La vicenda della banda della "Uno bianca"

La vicenda della Uno bianca si arricchisce di nuovi particolari ma accende anche i riflettori sui veleni della Questura di Bologna ieri infatti mentre nel carcere di Peschiera il poliziotto capo della Uno Bianca Roberto Savi
Ricostruiva per il magistrato riminese Daniele Paci le fasi del conflitto a fuoco del Pilastro nel corso del quale il quattro gennaio novantuno venne sterminata una pattuglia dei carabinieri a Bologna si faceva luce su quelli che ormai vengono definiti i poliziotti Rambo i magistrati infatti starebbero a rileggendo vecchie denunce presentate da prostitute pregiudicati che parlano di pestaggi pungo gli elettrici durante gli interrogatori e Manganelli con l'anima in piombo
Sarebbero addirittura trenta gli agenti sotto inchiesta per illegalità commesse in servizio ricordate il ministro dell'Interni Maroni aveva promesso non lasceremo chiusa nessuna porta e l'inchiesta in The Hernan voluta dal ministro è affidata con pieni poteri al numero due della polizia Serra non ha nulla a che vedere con la Uno bianca ma l'intenzione di far luce su un clima di illegalità diffusa che essi respiro ed ebbe dai
Lì nel palazzo di piazza Galileo appare piuttosto evidente gli agenti intanto hanno il morale sotto i tacchi per il sì un po'uno dei sindacati di polizia si profilano giorni di battaglia
Altri particolari intanto emergono sul fronte Uno bianca una vicenda dai mille intrecci dalle mille ombre sulla quale sarà difficile fare piena luce anche per seguire meglio quel che sta accadendo in questi giorni in queste ore abbiamo voluto ascoltare Roberto canditi giornalista del Resto del Carlino di Bologna
Che da anni segue con grande attenzione tutte le vicende legate alla Uno bianca colui siamo partiti dagli ultimi sviluppi di ieri per poi approdare a un approfondimento di tutta la vicenda per cercare di capire meglio quel che sta accadendo soprattutto quel che è già accaduto
La
La retata di poliziotti che aiuta si uniche
Relativo all'interno della questura
Da facendo un po'le pulci a tutti quelli che avevano comportamenti un po'da Rambo non che accanto a questa inchiesta amministrativa cioè per un Riina con tre li ha fatti proprio oggi ad altrettanti poliziotti che usavano i manganelli
Modo strano che avevano delle elettrostimolatori per interrogare persone o per equatore fermavano insomma stanno facendo piazza pulita della barre chiaramente perché prevede di garanzia non hanno nulla a che fare con il discorso Uno bianca ecco con i killer
Poi secondo me ci sarà una seconda fase più silenzioso durante la quale verranno rimossi tutti i funzionari che
Al vertice del centotredici o come si chiama oggi usciti o della mobilità eccetera Ado diretto gli offrì negli ultimi tre o quattro anni che proprio nel momento in cui questi poliziotti che ero sulle volanti alla centrale operativa facevano i killer della Uno bianca
Ti pareva di capire anche da quello che scrive oggi che sullo sfondo c'è un po'il grande pericolo di
Di mischiare un po'la situazione di creare disordine questo per poi togliere credibilità e niente io perché l'avete inverno caricando un po'di tutto nove e ora bisogna vedere se effettivamente ha fatto tutto loro lirico oggi
Roberto Savi che è il fratello poliziotto che fra Bologna un po'la mente del della banda è stato interrogato a Peschiera da Daniele Paci che il pm di Rimini che guida un po'queste inchieste
E ha ricostruito nel dettaglio una lettera del quattro gennaio novantuno quando hanno massacrati tre carabinieri qui al Pilastro sic
E ha detto esattamente che l'loro ce l'quelli della Uno bianca hanno cominciato a sparare perché la pattuglia dei carabinieri gli ha dato l'alta cioè questi ragazzi che erano il servizio davanti ad una scuola
Che fungeva da centro di accoglienza per extracomunitari scuola contro la quale erano state lanciate delle bottiglie molotov Voland due o tre mesi prima quindi c'è un servizio di controllo di di
Lui copertura continuo polizia o carabinieri finanziato ancora esercitano i carabinieri chiaramente non stavano fermi davanti alla scuola non ma giravano per il pilastro che un po'una bomboniera anche da un punto di vista proprio strutturale
Devono aver notato questo Uno bianca e un'altra macchina che andavano avanti indietro
Restate sempre pilastri hanno deciso di firmare copiando dato l'alto e quel che hanno cominciato a sparare li hanno massacrati insomma
Roberto Cavalli da che ti sei fatta in questi anni seguendo poi la vicenda fin dall'inizio abbiamo fatto mo'alcuni altri servizi approfondimento qui da radio radicale per ricordare anche gli agganci con la banda del Belgio la dalla banda delle coppe e tutto il resto sarebbe lunghissimo ricordare tutto ma qual è l'idea che si fatta anche sullo sfondo di quella che sembrava essere una logica del depistaggio che mi pare di capire però lasci un po'spazio in queste ore a un'ipotesi di invece una serie di leggerezze una se
I di se vogliamo errori dal punto di vista poi delle indagini in questi anni quale guarda c'è una un'inchiesta chiave che quello sulla duplice omicidio nell'armeria di via Volturno sia il proprio nel centro di Bologna
Fatto grida dal due maggio del novantuno ecco secondo me chi è indagato su quel duplice omicidio ad un certo punto ha frenato si si è fermato perché gli elementi per per arrivare a te romena Roberto Savi c'erano già
Io ho scritto qualche giorno fa che nella registi o di carico e scarico delle armi e delle munizioni che l'armeria aveva il nome di Roberto Savi è il penultimo non sono certo che sia proprio nel giorno dell'omicidio ma probabilmente nell'ultimo giorno di apertura perché il due maggio era ma mi sembra un lunedì lì poi c'era la domenica primo maggio e poi l'ultimo giorno utile era il sabato precedente non so
Poi il suo nome compariva più volte per l'acquisto di proiettili duecentoventidue remington
Che sono quelli che si usano per parare con questo AR settanta che il fucile che ha fatto l'ha detto
E che è stato usato per uccidere i carabinieri
Voglio dire che ci sono altre cose tu pensa qui siamo già omaggio novantuno no il quattro gennaio del novantuno c'è stato il triplice omicidio i carabinieri
Due giorni dopo
Quando si era capito che la Roma probabilmente era quella cioè quel parere settanta Roberto tradisce presentati in questura con un eroe tante dicendo se volete vedere come questa è una vera faccio vedere questa qui
Allora fin qui uno può dire va be'perché dovendo insospettirsi dove però accettato un approccio completamente diverso da parte dei magistrati a questa inchiesta ti faccio un esempio Daniele Paci di Rimini
Due anni e mezzo fa quando ha visto
Che è un carabiniere impedito eccetera aveva comprato un AR settanta nell'armeria Volturno di Bologna gliel'ha fatto sequestrare gli ha fatto un avviso di garanzia nella parte periziare poi è risultato che l'arma era regolare che non aveva sparato al Pilastro tutto quello che vuole
Però nei confronti dei carabinieri clienti dell'armeria è stato dato una mano molto più pesante di quanto non sia stato usato nei confronti dei poliziotti contro nessun poliziotto è stata fatta un'indagine non è certamente una verifica i capitoli
Io ho avuto l'impressione all'epoca e che gli abbiano messo proprio un coperchio sopra ora non voglio parlarti di malafede perché sarebbe pretestuoso da parte mia no però la sensazione che ho avuto è che in definitiva questa inchiesta
Che era poi l'anello di congiunzione tra la prima fase della Uno bianca la seconda cioè fra la prima durante la quale hanno usato le armi lunghe sì e la seconda durante la quale hanno usato sempre le Beretta novantotto FS no quelle di filari libera vendita
Come firma dei diritti ecco perché tutti sapevano che questa
Resta de Telephone da mentale per capire che cosa fossero cambia anche la e io ho avuto la netta sensazione che a un certo punto abbiamo un po'mollato e che nel tumore del sono testi più indagando tieni conto che questo fascicolo è rimasto fino a un mese un mese e mezzo fa su un tavolo
E all'interno della questura Hector soltanto per volontà di un funzionario è stato riaperto e hanno cominciato a riguardare che cosa c'era dentro e inoltre oltre questo Roberto negozianti vi era anche un episodio inquietante con le cinque carabinieri di Bagnara di Romagna bisogna risalire al novembre ottantotto dato una pace conterrà anche Alberto quindi che queste opposte una banda
Non composta da malavita organizzata ma da personaggi di ambiente paramilitare o o comunque dell'apparato dello Stato
Il Rettore trova pensare che ufficialmente questa banda nasce adesso sappiamo che è nata molto prima no però fino a qualche tempo fa che diceva il dieci dicembre novanta col primo assalto al campo zingari nasce la Uno bianca no
Quello di chi dà allora in avanti hanno messo sotto pressione la malavita e la piccola media e la malavita organizzata è l'anno stritolata per un anno e mezzo
Paralizzando di fatto il Tibaldi Bologna tutte le le attività criminali di di routine no per cui con questo volevano ovviamente costringere chi sapeva qualcosa anche di piccolo a rivelarono
Ma non c'è stato o solo martedì Toso solo pentiti in quattro anni che abbia fornito un una minima indicazione sulla banda dell'Uno bianca
Proprio perché ha un corpo talmente estraneo alla struttura malavitosa normale non abituale da non avere punti di contatto e questa è la fin troppo palese
Poi Chirico altro elemento inquietante per uccidere la proprietaria dell'armeria e questo ex carabiniere che faceva da commesso
Hanno usato una delle pistole che avevano chiesto di vedere no una novantotto targhette che il modello del tiro ce l'ha creato un po'più lunga
La proprietaria la data ovviamente la torta dal cielo Fanelli alla data assente caricatore
Questo aveva in tasca questo potrebbe essere Roberto sta stadio Fabio stravizi probabilmente all'Inter con caricatore della novantadue da novantadue il modello militare no della novantotto il caricatore identico
Solo che il modello civile cioè quello che il killer ha chiesto di vedere sparate i proiettili calibro nove per ventuno
Quella militare nove per diciannove un pochino più piccolo il caricatore di aver tolto di tasca era pieno di proiettili nove per diciannove Luger che sono quelli che poliziotti e carabinieri usano quando la dei tiri
Che sono tipici delle loro armi d'ordinanza
Il proiettile più piccolo per come è fatta da questa pistola Beretta viene sparato tranquillamente perché leggermente più corto di due millimetri no e non c'è possibilità che si getti l'arma per cui queste infilati caricatore ammazzato questi due poveretti
E ha lasciato per terra i quattro bossoli
Bellini dovevano capire che era inutile cercare ancora nell'ambiente della malavita e questi erano bossoli tipici di polizia e carabinieri quando Galletti o finanza per dice forze dell'ordine quando Vanetti
Per cui questi due elementi sommati a tanti altri
E ci sono poi così accavallati negli anni dovevano essere una un devono permettere a chi indagava di orientare drasticamente le indagini nei confronti del dei dei corpi di polizia
E dico io l'ho cominciato a scrivere due anni due anni e mezzo fa
E appunto ne tirano poco conto di questo visto che l'abito molto bene la vicenda non ultimo questo episodio se voi inquietante della nomade che riconosce
Uno in questura in questura riconosce Roberto chi riconosce la Bersani non viene invece minimamente creduto eccetto che all'epoca sei che voli si pensasse
Cioè vi posso anche credere che cioè sono certo che fosse in buona fede insomma di biberon per concludere io non sarebbe disonesto dire che qualcuno aveva capito e che ha preferito non fare scoppiare questo bubbone
E lasciar tutto così no perché sarebbe un discorso professionalmente da parte mia molto scorretto
Se debbo dire che l'indagato con convinzione in tutte le direzioni tira può dire di no che loro si sono avuto esclusivamente poliziesche Pietro da queste indagini
Dove si va l'obeso dove si va a parare questo punto ma i tempi io accantonerei questo argomento di come hanno indagato perché dicono che ci saranno delle inchieste che andranno un po'a fare le pulci e che ha avuto
La titolarità dell'inchiesta delle varie indagini
Mi piacerebbe capire
Visto che sono convinto che non si tratti solo di io sette partiti che un giorno han deciso di mettersi a sparare no che cosa ci può essere dietro
Allora senza fare della dietrologia spicciola che non serve a nessuno nota il TAR dà un grande vecchio sono tutte sciocchezze
Però francamente io una regia ce la vedo dietro c'è un qualcuno che a un certo punto li ha mossi con seguendo una certa logica no che poteva essere anche quella
I mettere in grande difficoltà a tutta la struttura investigativa che per quattro anni ha fatto acqua in tutte le direzioni
Hai capito potrebbe può essere anche poco protetto Sonni la mentalità folle di questa gente il loro amore per le armi che a un certo punto diventa guardi follia no
Il disprezzo vorrà artistico per agli extracomunitari per gli zingari eccetera eccetera
Il modo che questi avevano di fare i poliziotti qualcuno avrà paura la gente a zero cioè tutto un insieme di cose che alla fine ti portano secondo me a concludere che si trattava di un gruppo non ti dico politicizzato no
Però con una matrice
Difficile porta da individuare così su due piedi no programma televisivo sicuramente c'era sicuro
Il signor Roberto dovette ringrazio moltissimo Roberto canditi giornalista del Resto del Carlino che in questi anni ha seguito da vicino la vicenda della Uno bianche le vicende adesso collegate
Ringraziamo come abbia avuto fare un po'il punto sulla situazione sappiamo che sono giorni e ore particolarmente calde questi della questura di Bologna e ci sentimentalmente Nemer per settimane per saperne di più per capirne va bene grazie buon lavoro