Scegliere il futuro - L'anno europeo delle competenze e la formazione degli insegnanti

Buongiorno e benvenuti alla rubrica scegliere il futuro e auguri ancora per il nuovo anno a tutte e a tutti
Il due mila ventitré è stato destinato dalla Unione Europea alle competenze è un anno in cui si rifletterà in modo particolare
Su quali sono le competenze per il presente e il futuro delle nostre società delle nostre economie
Ma anche in Paesi membri sono invitati a riflettere sulle politiche sugli orientamenti alla formazione e anche i soggetti privati le imprese ma direi anche le famiglie
Sono invitati a riflettere sull'importanza che attribuiscono alla formazione dei propri dipendenti dei propri figli e delle proprie figlie
In particolare sappiamo che molte delle competenze che serviranno un domani per trovare un posto di lavoro adeguato
Non sono ancora note non sono ancora definite ed è per questo che una delle competenze da acquisire e proprio la capacità di essere duttili di imparare ad imparare
Nuove professionalità nuovi concetti nuovi Eskil come si dice in inglese
A fine dicembre il ministero dell'istruzione del merito ha pubblicato la circolare che fa riferimento alla formazione dei docenti
Cioè quella formazione obbligatoria che i docenti devono svolgere nel corso dell'anno in particolare su alcune materie quali sono queste materie leggo la circolare
La la formazione deve essere in particolare concentrata su questi aspetti le discipline scientifico tecnologiche le cosiddette stemma e le competenze molti linguistiche
Interventi strategici per la realizzazione del sistema integrato zero sei
Irene una frase abbastanza gergale ma che comunque si riferisce all'attenzione dei bambini in prima dell'arrivo nella scuola primaria
Iniziative formative per la valutazione periodica e finale degli apprendimenti degli alunni e delle alunne delle classi della scuola primaria
Iniziative formative per il potenziamento della didattica orientativa
Iniziative atte a promuovere pratiche educative inclusive anche per gli alunni nuovi arrivati in Italia
Iniziative formative atte a contrastare la dispersione scolastica infine ma non meno importante iniziative connesse alla diffusione dell'educazione alla sostenibilità e alla cittadinanza globale
Sono tutti elementi che al di là del gergo burocratese direbbe qualcuno sono effettivamente importanti perché i nostri docenti hanno un'età media piuttosto elevata
E dunque hanno bisogno di formazione continua una formazione che va a realizzata di qualità ed è qui dove naturalmente esiste un mercato del attività formative con Offerte abbastanza variegate in termini di qualità ma non c'è dubbio che la formazione dei docenti delle scuole primarie e secondarie in primo luogo è una formazione fondamentale per passare poi alle giovani generazioni
Quelli gli elementi formali non formali che fanno la differenza in primo luogo come i cittadini e poi di come lavoratori o come volontari insomma
Ognuno poi sceglierà qual è il proprio ruolo della Società fa particolarmente piacere come direttore scientifico dell'alleanza italiana per lo sviluppo sostenibile vedere confermato le iniziative connesse alla diffusione dell'educazione alla sostenibilità
Un attività che proprio come Asor visse abbiamo promosso per molti anni con il ministero
Accanto però a questa buona notizia se volete di scelta formativa per i docenti delle scuole non possiamo non riconoscere che abbiamo un serissimo problema
Nell'accesso all'università
Con una quota di laureati anche tra i giovani
Nettamente inferiore a quella di altri paesi europei e i primi dati mostrano come le immatricolazioni siano scese anche a causa delle difficoltà familiari
Che dipendono dalla crisi economica dall'aumento dell'inflazione e così via
Sembra però ancora una volta dimostrato che le famiglie non vedono l'investimento nella formazione universitaria come elemento di promozione di cambiamento
Non perché tutti debbono andare all'università naturalmente ma perché i dati ci dicono che chi è laureato non solo trovo più facilmente lavoro ma anche lavoro di maggiore qualità infine il tema delle imprese il dati statistici mostrano come le imprese italiane dedicano poco spazio poche risorse alla formazione
In particolare nelle imprese di piccola dimensione che come sappiamo sono moltissime nel nostro Paese e anche qui dunque serve un cambio di mentalità in modo da investire maggiormente nella formazione soprattutto sulle nuove tecnologie sulle nuove tecniche produttive e anche direi la capacità di attrarre talenti
Perché una formazione continua aiuta un giovane a scegliere indubbiamente un'azienda che e non resta fossilizzarmi fra sulle attuali attività sulla attuali tecniche o tecnologiche utilizzate insomma
In conclusione il due mila venti tre deve essere veramente l'anno in cui a tutti i livelli riflettiamo su come migliorare magari utilizzando i fondi del Pnr R.
Magari utilizzando gli altri fondi che l'Unione Europea ci mette a disposizione per il due mila ventuno ventisette oltre a i fondi del bilancio nazionale per far fare la nostra formazione e dunque al nostro Paese quel salto di qualità di cui abbiamo decisamente bisogna grazie e buona giornata tutte a tutti