Il "giallo" dell'ispezione ministeriale alla Procura della Repubblica di Palermo dello scorso ottobre avvolta da un misterioso intrigo di mafia, di massoneria e di "corvi"; Le dimissioni del Presidente della I^ Sezione Penale della Corte di Cassazione Arnaldo Valente dall'Ordine Giudiziario (firmatario della sentenza con la quale la Suprema Corte ha deciso il trasferimento dell'inchiesta sulla Guardia di Finanza da Milano a Brescia)

Dietro alla guerra delle ispezioni ministeriali a Palermo c'è una storia clamorosa di intrighi di massoneria e di rapporti con indagati di mafia una storia che ci pare abbia una finalità ben precisa quella di screditare il ministro di Grazia e Giustizia Alfredo Biondi e i suoi più stretti collaboratori
E ne parliamo proprio con uno degli interessati il dice capo di gabinetto del ministro il dottor Enzo vitale che abbiamo ora in linea
Ecco allora dottor vitale qual è il suo giudizio di tutta questa vicenda buonasera
Ma nelle elezioni grande sorpresa sorpresa perché
Mi accorgo che nonostante tutto nonostante che ormai un po'tutti anche i mezzi di informazione
Perché non resi conto di come sia necessario ristabilire un clima di un clima minimo di serenità e di pace sociale anche per poter riflettere insieme sulle varie proposte e nonostante ciò si continua e in questo atteggiamento che è un atteggiamento direi anche pericoloso perché si continua ad attaccare e in modo Ettore persone
Riesce a placare le persone anziché discutere dibattere anche in modo serrato lei le proposte le opinioni che possono essere le più varie perché Rita nessuno alle ricette
Ma è proprio questo il tema della democrazia è indifferente
Ora
Mi sorprende e mi amareggia naturalmente
Ed è che purtroppo ci sono giornali che continua a dare spazio a questo tipo di attacchi poi proprio per non entrare nel merito perché scrivere
Che io Biondi apparteniamo alla stessa loggia massonica mi pare veramente un po'troppo
Una cosa insomma che non sta né in cielo né in terra Biondi per quanto ne so io appartiene a una
Ha un'arma del Partito liberale che è sempre stato distante dalla massoneria
Insomma non quella la di sinistra del Partito liberale che storicamente invece si tratta quello è un po'più affine quel certo modo di gregario
Personalmente tutti quelli che mi conoscono possono testimoniare che da oltre quindici anni
Svolgo un'attività culturale nell'ambito dell'associazionismo cattolico
Sono stato in passato e sono ancora quest'anno presidente dei giuristi cattolici di Catania
Solo avvio vostra peccato cioè voglio dire la mia formazione culturale e umana è una formazione di tipo cattolico-liberale quindi quanto di più opposto si possa immaginare
Alla Massoneria proprio non non riesco a immaginare una formazione diversa alla formazione più cospicue perché voi qui in realtà si parla di massoneria deviata
Bambini sarà addirittura una massoneria dentro la massoneria
è una cosa guardi che
è talmente ridicola e grottesca che credo
Non non meriti altre altre parole rimane però ecco questo sì
La media rimane l'inquietudine l'amarezza
Perché si vede che il clima ancora non si distende cioè non si creano nel dibattito pubblico quelle condizioni minime che sono necessarie a un ripensamento dei gravi problemi che ci sono sul tappeto problemi che riguardano tutto il Paese tutta la collettività
E invece si parte
Gran parte del tempo
Passa gran parte delle giornate polemizzare ad accusare smentire
Discutere ma su problemi inesistenti laddove i problemi veri gravi che ci sono continuano a restare irrisolti questa è la cosa più
Più grazie lei svolgerà comunque querela
Ma io ho dato mandato naturalmente un legame di mia fiducia di valutare la cosa perché è chiaro che non si può accusare così con leggerezza una persona di appartenere alla massoneria e per di più a una corrente deviata della massoneria perché suppone altri intrighi altre cose ricorre naturalmente sono del tutto estraneo che l'unico l'unica unione
Di cui porta il distintivo d'unione degli ex allievi salesiani quindi figurarsi che cos'è questo significa
Ma lei intravvede una operazione politica dentro questa vicenda il ministro ha parlato di un'operazione Biondi concordata is pianificata ora potrebbe
Guardi io non ho elementi per dirlo non non so mi mancano
I dati su cui ragionare in questi termini se il ministro ha dichiarato queste cose vuol dire
Che avrà le ragioni per farlo ma al di là dell'operazione concordato non rimane comunque il dato Obiettivo uno cioè il fatto che senza imminente come è identico che si possa con tanta superficialità fare pubblicamente delle affermazioni di vitale
Peso di tale gravità
Così come se si parlasse del più e del meno insomma queste cose mi sembrano già Gravity per fare indipendentemente dal certo che il livello dell'opposizione politica ormai in Italia si è imbarbarito
Io ricordo
Non perché c'ero personalmente
Ma perché ricordo di aver letto delle cronache giornalistiche che quando in Parlamento sedevano personaggi come non so come lo stesso Berlinguer o come Almirante o come Malagodi
Gli avversari politici proferivano grande rispetto per costoro che addirittura rientra ogni da una se si fossero trovati fuori per ascoltare i loro discorsi questo indipendentemente dall'ideologia di appartenenza dalla formazione politica che riconosceva lealmente nell'altro un avversario politico
E lo si attaccava relativamente alle sue idee alle sue posizioni eccetera non lo se perché aveva personalmente
Ora mi pare che questa è etica
Nella contesa politica Pier larga parte venuta meno mi auguro che ci sia ancora spazio per recuperarla
Ne soffrirebbero da un lato le persone
Che si trovano giustamente al centro di accuse
Più o meno gravi e dall'altro soprattutto ne soffre la collettività i cui problemi non possono certo essere risolto in questo modo insomma l'opposizione deve fare in altra maniera
Dottor vitale per far capire meglio anche nostri ascoltatori il Gene si della vicenda vogliamo parlare di queste
Lezioni appunto ispezioni ministeriali che sono state la pietra dello scandalo ecco secondo lei che cosa è successo a Palermo perché io non ne so assolutamente nulla per il semplice motivo che lecco sull'unitario
Che la prima ispezione di cui appunto da cui avrebbe tratto origine questa vicenda risale addirittura al mese di aprile
Mi limito ad osservare che il Governo si è insediato a metà maggio
Quindi si tratta di cose che non riguardano neppure questo dicastero io mi sono come dire voi mi sono insediato nell'ufficio soltanto a metà giugno
Quindi che figuri cosa posso sapere di ispezioni disposte
Ed effettuate in data antecedente
Insomma non è solo assolutamente nulla
Tenga anche presente che l'ispettorato come forse alcuni lettori sanno ha una sua autonomia
Addirittura è dislocato in un posto diverso dal Ministero
Non dentro il ministero di Grazia e Giustizia
C'è un edificio un edificio parte proprio dislocato altrove ha una sua autonomia anche decisionale
Ha una sua autonomia di iniziativa dipende certo dal ministro però svolge tuttora fare gli accertamenti anche indipendentemente dalla indicazione del ministro
Quindi come si fa sapere quello che è accaduto addirittura in un'ispezione
Disposta precedentemente alla nascita di questo governo guerre interne veramente troppo non ci arrivo
Senta per rimanere in tema di in magistratura
Come lei saprà il presidente della prima sezione penale della Cassazione Arnaldo Valente che lo ricordiamo firmatario della sentenza con la quale mi alla Suprema Corte ha deciso la rimessione a Brescia del processo contro la guai ieri finanza ha annunciato la sua intenzione di dimettersi dall'ordine giudiziario con una lettera inviata al presidente della Repubblica al CSM ecco nella lettera Valente dichiara afferma appunto questa sua tavolo Tati dimettersi in una chiara e palese situazione di costrizione della sua coscienza della sua libertà
Cosa ne pensa di questa scelta dopo la scelta di Di Pietro ammette sonori
Ed entrambi per ragioni analoghe
è un Di Pietro che si rimette scrivendo
Nella lettera che non vuol sentirsi usato suscita grande preoccupazione perché uno si deve chiedere di come un cittadino no a prescindere poi dal ruolo istituzionale
Ogni cittadino si dovrebbe chiedere ma usato da chi usato come usato perché a quale scopo e colore grandi domande che dovrebbero trovare risposta
Similmente delle dimissioni vivamente
E veramente è andato via con anche lui con un gesto grafico perché è stato sottoposto a una serie di pressioni a una serie di reazioni dopo quella decisione della Cassazione
Senza che ovviamente ci fossero insufficienti ammortizzatori
Antonucci la pressione per addolcire la situazione è chiaro che al magistrato io non conosco personalmente la mente ma presumo che abbiano certa anzianità
Essendo presidente della sezione di una sezione della Cassazione
Anche una dignità da difendere
Non può essere lasciato così
Esposto all'alle accuse
Anche per tanti che gli sono state mosse da parte di certa stampa di certo opinione pubblica purtroppo devo dire che c'è stata anche una reazione anche da parte loro magari avrebbero fatto meglio secondo le indicazioni che sono venute dallo stesso Scalfaro
A tacere avrebbero fatto meglio evitare di aggiungere altri problemi a quelli che già esistevano e quindi fra
è uno sfogo non è un non è soltanto uno sfogo e una presa d'atto
Questo è quello dato inquietante in queste dimissioni
Non modificabilità nella situazione almeno a breve termine
Io a Di Pietro che Valente con le loro dimissioni non solo hanno denunciato uno stato di grave disagio legato ragioni diverse benché analoghe
Hanno
Testimoniato che non credono che la situazione possa in breve termine essere modificate altrimenti non si sarebbero dimessi e questo è un fatto che fa pensare veramente
Lei si potrebbe trovare d'accordo con Marco Pannella che a proposito di queste dimissioni appunto delle consigliere Valente ha affermato che con un ces teme che pretende di rappresentarli anche politicamente con l'uso e l'abuso dell'obbligatorietà dell'azione penale con una propaganda martellante sui mass media
E con un punto questa situazione in realtà i giudici ai cittadini italiani oggi sono sottoposti a gruppi di potere politico e di interessi ideologici e partitici
Senza dubbio il ruolo del Consiglio superiore viene all'attenzione ma già da tempo per questo motivo
Quante volte abbiamo detto un po'tutti che il Consiglio superiore non deve e non può avere funzioni di rappresentanza dei Magi
Perché non è un organo rappresentativo sono un organo di autogoverno e pur tuttavia accade che nonostante tutte le buone intenzioni di fatto il Consiglio superiore sia una cassa di risonanza dei problemi politici
Che gravano dentro fuori dalla magistratura
Io credo che se non si porrà mano ad una riforma seria
Di tutto l'ordinamento giudiziario che comprenda quindi l'ordine giudiziario ma anche al funzionamento la composizione i metodi elettorali del Consiglio superiore prodotte ne verrà facilmente fuori sono problemi che non sono nati ieri
Sono almeno quindici anni vent'anni che sono presenti all'attenzione di tutti che se ne parla sui giornali e che naturalmente a seconda dei casi che hanno dei momenti di maggiore evidenza l'qui esce
Io credo che l'unica via e quella cioè una seria riforma organica e completa IVA non delle mini riforme settoriali come a volte si fa in Italia no perché militare uso delle mine riforma
Con le mini riforme a volte che aggravano i problemi anziché risolverli
Perché non si può revoche in una macchina che non va bisogna cambiare tutto il motore si può cambiare la testata e lasciare tutti gli altri pezzi vecchi e come ripartirà la ruggine
Dottor vitale io la ringrazio molto per la sua cortesia risentirla proprio col cuore buona sera