"Dal Governo delle città al Governo del Paese"

Per iniziare
Innanzitutto mi presento per chi non mi conosce sono Massimo Santori uno dei fondatori dell'associazione Polis
Più di un anno fa ormai abbiamo fondato l'associazione insieme ad alcuni amici Domenico Proietti Franco Minucci Lorenzo Marconi e altri
Per
Creare un punto di riferimento nell'area metropolitana
Che avesse come scopo quello di proporre indirizzi programmatici
Utili Perrella coesione della sinistra democratica
E per l'affermazione di una grande coalizione di forze democratiche capaci di candidarsi in modo credibile al governo del paese
E questa nostra iniziativa doveva essere presieduto oltre che da me da Paolo Chiarini che mi ha pregato di scusarsi e lui è stato bloccato da improrogabili impegni di lavoro in Toscana
E ed insieme all'associazione alzi al centro culturale Società aperta abbiamo preso questa iniziativa perché
In assoluto perché è un po'preoccupati per quanto sta succedendo
In Italia
Siamo un po'preoccupati per le iniziative che il governo ha preso da quando si è insediato e siamo un po'preoccupati per come si sta in Volver endo il quadro politico
Nel nostro Paese
In seconda battuta abbiamo preso questa iniziativa per riflettere insieme a voi
Su come su su
Quali debbano essere le modalità di una nuova grande aggregazione di una nuova grande coalizione di forze capaci come si dice in gergo di sfondare al centro
Al centro dell'elettorato non tanto al centro della geografia politica
A cui non crediamo più di tanto
Il centro del della della l'elettorato italiano cioè quella parte di elettorato che pensa alla politica decide a chi dare il consenso soltanto ventiquattro ore prima del voto
Nelle ultime elezioni politiche
I progressisti non sono riusciti a sedurre quel genere di elettorato ci sono riusciti nostri avversari
A noi interessa vedere quali sono le modalità per trasformare per rinnovare
Per riempire di contenuti programmatici questa grande forza che si deve candidare alla guida del Paese in alternativa all'attuale governo delle destre
E non non dobbiamo prendere atto di un fatto che nel mondo della Sinistra democratica questo processo di coesione è già iniziato
La grande battaglia
A Roma per esempio dei sindaci su Rutelli e poi il ventisette marzo sono stati dei passi avanti rispetto soltanto a quello che succedeva qualche mese prima
Io ho fatto parte faccio l'esempio personale ha fatto parte di due comitati elettorali dalla ventesimo collegio diciannove siamo collegio dove c'era Modigliani Athos De Luca
E io mi sono accorto che per la prima volta era possibile su un obiettivo comune fare delle cose insieme a gente che veniva da esperienze del tutto differenti
Sia in termini di impegno diretto nella politiche sia in termini di cittadini che normalmente si presentavano i comitati elettorali a dire io credo in questa linea crede in questa candidatura
E mi metto a disposizione
E lì c'era gente che veniva dall'esperienza della sinistra storica ma anche dall'esperienza dell'area laica del mondo del cattolicesimo riformatore del mondo ambientalista ricordo verdi repubblicani pidiessini che hanno lavorato insieme
Per far emergere questi candidati
Anche se purtroppo sappiamo bene che non è stata una battaglia vincente almeno in quei due collegi
Io credo che non sia molto produttivo per l'Area democratica puntare sul fatto che la destra si stia
Stia facendo autogol
Non puntare molto sui pasticci che stanno facendo a livello governativo sui litigi tra Bossi Fini Berlusconi
E non punterei neanche tanto sul deus ex macchina dei magistrati
Chi esulta perché anche Berlusconi è stato raggiunto da un avviso di garanzia credo che non faccia bene a parte al Paese ma neanche alla eventuale vittoria di un'aggregazione delle forze democratiche
Noi dobbiamo puntare
Invece sulla trasformazione della sinistra democratica attraverso la contaminazione sempre più evidente sempre più profonda tra culture diverse e quindi fare un ulteriore passo in avanti rispetto a quello che è già stato avviato e probabilmente in questo siamo più avanti rispetto all'Area diciamo così del centrodestra
E noi partiamo fin qui abbiamo pensato che poteva essere interessante partire da questa proposta che viene dai sindaci
I sindaci che effettivamente hanno forse qualche titolo
Per avanzare delle proposte sul come bisogna comportarsi per vincere su cosa bisogna fare per fare una proposta che sia seduttiva nei confronti dell'elettorato
Perché loro apparteniamo già vinto il consenso hanno già ottenuto
Utilizzando evidentemente nelle loro realtà il linguaggio giusto presentandosi come gente di competenza
Riuscendo comunque a convincere l'elettorato e in seconda battuta di gente che ha a che fare con i problemi tutti i giorni
E che quindi inizia a conoscere bene i problemi della gente che sa a conoscere bene i problemi la nostra società e in molti casi chi più chi meno ma sicuramente si può dire che in molti casi queste esperienze di sindaci democratici stanno rivelando come esperienze
Positiva
Eccone uno che si perché è un po'imbarazzante iniziare un convegno sui sia senza i sindaci parte c'è qualche sindaco in sala
Lo ringraziamo Enzo Bianco
Ecco
E quindi il passaggio e quello evidentemente di abbandonare le logiche di schieramento ideologico
Di abbandonare forse la logica della sommatoria di sigle di partiti partiti attenzione alcuni dei quali sono rivelati partiti virtuali partiti dall'uno dello zero sei per cento dell'uno per cento e l'uno due per cento che a volte hanno anche la pretesa di occupare uno spazio che forse non non compete loro
Forse e questo mi sembra che emerga in modo chiaro da quanto dà i primi documenti che sono stati prodotti dai sindaci
Ma non soltanto da loro la necessità che la sinistra abbandoni questa logica
Di difesa questo atteggiamento di difeso a critica nei confronti dell'esistente difendiamo la scuola pubblica difendiamo la sanità pubblica difendiamo il sistema delle pensioni la costruzione la RAI
Cosa che evidentemente sono giuste spesso è giusto opportuno difendere difendere
La sanità pubblica o la scuola pubblica ma dobbiamo dire innanzitutto di riformare di riformare la scuola pubblica la saliva eccome riformarla fermo restando che comunque restano pubblica
E comunque in alcuni casi e opportuno anche dire attenzione perché i privati possono apportare sicuramente un miglioramento a determinati servizi
Il difesa a oltranza sa molto di vecchio e la sinistra ultimamente anche con certe manifestazioni ha dato l'impressione di voler difendere l'esistente
Quindi l'obiettivo di un qualche cosa che alcuni chiama coalizione alcuni chiamano unione
Alcuni chiamano alleanza alla convenzione la carovana dei democratici Occhetto vediamo la carovana dei democratici non è molto importante il nome anche perché poi il nome spesso serve a far mettere il cappello a qualcuno per dire io sono al porto
Non è tanto questo l'obiettivo
Quanto quello comunque di trovare una forte coesione in quest'area nell'are che attualmente si conosce né l'opposizione democratica
Per cambiare la macchina amministrativa del Paese rilanciare l'economia rendendo compatibile efficienza ed equità uno slogan potrebbe essere uno Stato che gestisce meno e che regola di più
Che forse sarà anche un bel sogno
Però è un sogno che Minale i grandi paesi del nord Europa hanno realizzato da tempo e forse un modello
Che possiamo tenere presente quello delle grandi coalizioni di sinistra democratica che hanno governato che governò tuttora Paesi più avanzati dal nostro con queste caratteristiche
E in questo contesto si inserisce e concludo questa mia questa mia introduzione il discorso della selezione dei candidati che è un po'all'ordine del giorno in questo momento come dobbiamo selezionare i candidati di questa coalizione democratica ad esempio le prossime elezioni regionali
Va bene il tavolo dei progressisti in cui il rappresentante del PDS rappresentante di Abdi rappresentante
Di delle sei si chiama così adesso il rappresentante della Rete e Rifondazione si mettono attorno dei verdi o del PPI o Kobe Patto Segni si mettono attorno a un tavolo e decidono un po'a te un po'a me oppure non è più sano il sistema che è stato adottato in alcuni comuni italiani cui per esempio Catania abbiamo qui Enzo Bianco dove sono state fatte delle primarie sono stati chiamati i cittadini
Che si riconoscevano determinata aria politiche sono stati chiamati a selezionare il proprio candidato i propri candidati
Enzo Bianco mi sembra che scaturisca proprio da una preselezione
E che poi si è dimostrato una scelta vincente visto che insorga Anco quelle lezioni le api
Ecco quindi la scelta di partire dalla ipotesi che fanno i sindaci perché ci interessa tutto ciò che movimento all'interno della di questa a di quest'area ancora molto sfilacciata che definiamo così
Quella l'area dei democratici
E oggi questo solido blu chioma tu
Esponenti di diverse culture non a caso abbiamo scelto queste persone
C'è Enzo Bianco Francesco Rutelli che sono per ciascuno degli assicurato la sua presenza a partire dalle diciotto e quindici fino alle diciannove lo potrà stare
Sono questi indecisi
Enzo Bianco che viene da dall'area laica dalla cultura tra tradizione repubblicana Francesco Rutelli che dopo l'esperienza radicale ecologista sindaco di Roma quindi grande esperienza amministrativa Antonello Falomi che credo che sia impegnato in Senato in questo momento
Ah sì sicuramente in più al Senato in questo momento il dibattito sulla Finanziaria e noi preferiamo che stia lì
A difendere gli interessi
Della collettività
Anziché qui evidentemente ho pensato a lui perché lui è una figura tra le più moderne tra i più intelligenti del mondo del PDS
Giovanna Melandri giovane deputato anche lei è lei proprio una un esempio di trasversalità perché credo che faccia parte del consiglio nazionale del PDS
Della direzione nazionale PDS però è stata candidata da Alleanza democratica ed è un ambientalista
Ed è un ambientalista di fama nazionale Adriano Musi che impegnato in questo momento in un incontro con Berlusconi sindacati
Il discorso come ben sapete si è riaperto sarebbe stato meglio forse non far scendere in piazza un milione e mezzo di persone per far riaprire il dialogo tra sindacati e governo
Adriano Musi appena si libera sarà qui con noi e lui ha un altro che viene dall'area laica e che adesso è una delle figure più importanti dei sindacati Valdo Spini
E lui viene dalla cultura socialista riformista a cui va dato atto sempre quello di essersi e aver saputo dire no quando tutti quanti dicevano sì
All'interno del PSI
Io quindi vorrei dare la parola Enzo Bianco se lui è d'accordo
Per un suo primo intervento sentiamo i nostri ospiti e poi evidentemente chi vuole parlare di polizia di sì nel dibattito non soltanto i sindaci consiglieri comunali che sono presenti ma tutti quanti lo possono segnalare qui ottavo dalla presidenza grazie
Io mi scuso anzitutto del del ritardo
Dovuto a un ritardo della Alitalia quasi un'ora e mezza di ritardo
Causa sciopero dei controllori del traffico aereo questa volta le isole non le hanno escluso il un improvviso sciopero e devo dire soltanto grazie al fatto che da compagnia privata funziona meglio di quella pubblica sono riuscito arrivarono dignitoso perché l'aereo su cui ero prenotato dell'Alitalia delle tredici
Non è ancora partito da Catania e quindi potete mangiare mentre quello privato
è partito regolarmente i misteri della fede
Scherzi a parte le battute a parte piaceva consentire nella relazione del mio amico
Tanto che sin dall'inizio ma mi pare di cogliere anche dalla lettura
Di questa bella pubblicazione idee per la sinistra democratica policy di avere colto perfettamente anche dalle ultime parole il senso di quello che forse può essere l'argomento della mia riflessione della mia personale testimonianza
Certo Valdo la tentazione di non parlare di quello che sta accadendo in questo momento nel Paese
La tentazione di parlare così forte che dovete consentirmi un brevissimo cenno perché naturalmente e così importante che anche le scelte e le decisioni i tempi e i modi di quello che noi pensiamo
Saranno e sono fortemente influenzati da quello che sta accadendo
Io devo dire subito che
Non so se questo mi scandalizzano ma mi dispiace che una vicenda politica
Trovi un epilogo per delle questioni giudiziarie
Non vi sembri strano ma io sono convinto che
Il mio sogno
Era quello che
Il governo del cavalier Berlusconi fosse battuto sul campo da una capacità delle opposizioni di aggregarsi e naturalmente da una lesione politica all'interno della sua maggioranza
Devo anche dirvi che in parte questo è vero è accaduto
Perché
La spallata
Che deriva dalla iniziativa
Indubitabilmente corretta ineccepibile
Dei magistrati milanesi
Non avrebbe prodotto
Gli eventi politici che certamente produrrà all'indomani della finanziaria
Se all'interno della maggioranza di governo attuale
Se la maggioranza parlamentare non esistessero quei gravissimi problemi che invece esistono
Perché ed ovvio ed evidente che se
I rapporti tra la lega
è e Forza Italia Alleanza Nazionale fossero stati saldi di profonda solidarietà probabilmente
Probabilmente oggi avremmo assistito a uno scontro molto duro
Tra la maggioranza e l'opposizione ma chissà forse non saremmo al punto in cui siamo al punto cioè in cui il leader della seconda forza politica o di una delle principali forze politica della coalizione a con il presidente del consiglio e con un altro leader del della stessa maggioranza uno scontro verbale così duro che credo che raramente lo abbiamo vissuto analogo nel momento in cui come dire c'era anche uno scontro tra diverse impostazione allora voglio dire questa maggioranza sta
Finendo
Certamente
La spallata finale è indubbiamente l'iniziativa dei magistrati ma sta completando la sua funzione storica
Perché si sta sgonfiando in buona sostanza come una bolla di sapone
Perché essa è nata sotto spinte
Sotto obiettivi di carattere politico che erano occasionali e vedevano al proprio interno convivere forze politiche che avevano concezioni ma non politiche concezioni dello Stato diametralmente opposte come sono città mente le concessioni dello Stato che hanno da un canto la lega e dall'altra
Alleanza Nazionale
E perché l'elemento unificante che doveva essere un po'il ponte tra queste due postazioni cioè Forza Italia
In realtà non sono né un partito non solo non è un movimento ma è un'accozzaglia di persone che hanno storie completamente diverse che hanno interessi completamente diversi e che hanno come unico denominatore presumibilmente quello del tranne forse alcune personale cessioni quello del rampanti sono cioè il volere continuare alla fine degli anni Novanta quella concezione della vita prima ancora della politica che è stata caratteristica
Giovanna del metà degli anni ottanta e che si pone in un diretto filo di continuità con una tradizione
Politica che il nostro Paese ha avuto espressioni non soltanto nel partito socialista di Craxi ma diciamo in una in una anche in altre forze politiche anche della sinistra e che naturalmente come dire
è stata assegnata e marcata dal tempo
Io voglio sperare che e sono sicuro che all'indomani della crisi
Politica che vi sarà l'approvazione della legge finanziaria se a questo si arriverà e voglio sperare che questo si potrà arrivare a ragione il Presidente della Repubblica a preoccuparsi dell'esigenza assoluta di salvaguardare l'interesse del Paese di condurre comunque una manovra finanziaria a compimento voglio sperare che
Come dire prevalga quella posizione sulla quale mi pare che si registri però oggi un largo consenso di un governo delle regole un Governo del presidente che possa consentire no in una fase sufficientemente nulla da potere varare alcune norme fondamentali in questo campo di potere tra l'altro consentirà che si ripristini un minimo di dialettica ecco detto anche con grande franchezza che le forze
Democratica abbiano il tempo di maturare quel processo politico che ahimè oggi è ancora in netto ritardo
E rispetto al quale respiro in rispetto al quale il ritardo ecco la vera principale ragione per la quale una ventina di sindaci di grandi città italiane che hanno come dire la loro agenda quotidiana piena di mille straordinari problemi come sono i problemi che quotidianamente il governo di una città impone hanno sentito la necessità assoluta
Di non pensare di vivere la loro battaglia dentro un'isola
Che è quella appunto dell'ambito del confine della città ma hanno sentito come assoluto il bisogno di scendere direttamente nell'agone politico e di dar vita a un'iniziativa che oggi può smuovere le acque della
Diciamo di questa mondo democratico che naturalmente ancora oggi avverte dei profondi ritardi
E in quello che immaginiamo lo dico subito e immediatamente senza diritti dubbio alcuno immaginiamo di fare un partito di sindaci
Forse qualcuno questa tentazione ce l'ha avuta ma e l'ultima cosa a cui noi pensiamo quando io dicevo poco fa abbiamo un'agenda piena di mille problemi voi potete immaginare che cosa può significare per esempio per uno che fa il sindaco di Catania in questo momento
Essere qui cioè
Nel momento in cui in questo momento nella mia città in questo momento non esita il consiglio comunale va sta per riunirsi si riuniranno i diciannove
E discuterà di una cosa relativamente marginale però importante istituzione di bus navetta navette
Gratuiti pagati da sponsor privati abbiamo fatto un miracolo a Catania
Abbiamo istituito sei o sette parcheggi scambiatori al limite della città da questi parcheggi scambiatori partiranno degli autobus che insieme hanno vero bus perché saranno tutti super sul percorso
Preferenziale su corsie preferenziali pagati integralmente da privati abbiamo trovato una quindicina di sponsor che con venti trenta milioni l'uno
Pagano il costo dell'operazione per un mese naturalmente il mese delle attività natalizie abbiamo bisogno di far passare questa delibera in consiglio comunale in cui tra l'altro lo dico per inciso a differenza dei miei colleghi
Del continente come si diceva una volta io mi trovo in una condizione di essere minoranza come quasi tutti gli altri sindaci siciliani perché in Sicilia otto sindaci su nove
Si trovano a parte l'eccezione di Leoluca Orlando a essere in minoranza nel proprio consiglio comunale quindi oltre alle altre
Agli altri handicap tipici no della mia regione che potete immaginare da che cosa mi riferisco naturalmente abbiamo anche questo handicap ulteriore
Stiamo per approvare il bilancio per il mille novecentonovantacinque Comanche dicono alcune scelte
Che cambiano radicalmente la tendenza della spesa alla nostra città pensate che nel giro di un anno passiamo nel cammino il comparto della nettezza urbana e nella pulizia
Dall'aver destinato appena l'otto per cento dispense nel comparto diciamo
Ecologia e nettezza urbana
Che era la media degli anni precedenti già quest'anno arriviamo a una media di circa il quattordici per cento cioè ci attestiamo sulla media nazionale che all'incirca il quindici per cento e che sono totalmente comporta tagliare spese da altre parti andare ad aggredire
Settori che prima erano il ventre molle del vecchio sistema ma la cosa più importante mi trovo in questa fase a definire ad aver definito già presentato in corso di approvazione il Piano regolatore generale di Catania con una scelta che è una scelta naturalmente
Replica determinato lotte furibonde perché abbiamo affidato alla redazione del piano a Pier Luigi Cervellati abbiamo fatto un piano tutto integralmente dedicato al riequilibrio qualitativo della città
Senza nessuna nuova zona di espansione edilizia della città tutto Penta sul recupero del centro storico ambientale dove possono vivere
Centoventi mila persone di De Crescenzo storico e ne vivono appena trentacinque mila quindi non c'è nessun bisogno di costruire nuove case basta recuperare questo centro disabitato
Naturalmente come potete capire una parte della città non è che abbia gradito tre in modo particolare questo
Questa scelta e naturalmente non manifesta nei vari modi in cui il dissenso si può manifestare che sono quelli più leggeri ma sono anche quelli più e pesanti convincenti ebbene in tutto questo io ho sentito il mio dovere come stasera di essere qui con voi
A manifestarsi il senso e il bisogno che avvertiamo in qualunque parte del Paese ci troviamo di far parte di una squadra che sta combattendo e ha voglia di combattere
Una grande iniziativa che varrà la pena di fare perché nato a metà una prospettiva non può essere relegata ripeto a quella di un'isola ecco dicevo mentre facciamo tutto questo io avverto il bisogno assoluto di dare il mio contributo
Di chi vive sul campo in prima linea
Una battaglia come quella che sto vivendo a questa iniziativa che ormai il dieci e l'undici dicembre ha preso definitivamente corpo e alla quale caldamente vi invito non solo a partecipare ma a dare un contributo di idee atti che cosa pensiamo in buona sostanza beh qualcosa l'ha accennato Massimo Astori con il quale da vecchia data sono pienissima sintonia da
Quasi vent'anni anche di comune esperienza politica della Federazione giorni repubblicani è chiaro che noi sappiamo perfettamente quello che non dobbiamo fare
è giusto no quello che non dobbiamo fare il ripetere evidentemente gli errori del ventisette ventotto marzo quello è il modo scientifico e la ricetta consolidata per andare a Buscate alle la seconda volta non c'è dubbio alcuno se riproduciamo quel mix di fattori che hanno determinato il nostro
Il nostro la nostra posizione al ventisette ventotto di marzo andiamo o una sconfitta
Che cosa si tratta di fare in buona sostanza beh innanzitutto avete visto questa iniziativa della convention sta partendo sotto
Se volete la o profiling a livello nazionale se ne parlare delle mentre in giro per l'Italia in questo punto di è un pullulare d'iniziative
Ci sono almeno cento Coppi con le convenzioni provinciali che si stanno sviluppando in cui vi è una rete fatta di amministratori locali di ha successo di associazionismo di di singoli individui cioè di gente che non ha tessera di partito e che si richiede di prendere la tessera del PDS o foss'anche quella dei Verdi o del Patto Segni non la prende ma che rispetto a un'iniziativa che come dire
Ci veda tutti insieme uniti in un grande processo di creazione di un partito democratico in Italia e pronta a scendere in campo naturalmente è disposta a fare la sua parte
Guardate nomi significativi importanti abbiamo adesioni di persone che vanno dal mondo dalla cultura dello spettacolo della scienza della ricerca del dell'associazionismo di persone che ci tengono a mantenere un margine di libertà rispetto all'adesione a una singola forza politica e che viceversa hanno disponibilità ad aderire
è un'iniziativa che poi cercare di mettere insieme forse proprio per il carattere istituzionale di chi la promuove un arco di forze politiche molto vasto
In cui per la prima volta non si chiede prima
Ma chi escludiamo da questa iniziativa ma chiediamo intanto chi ci viene chi è interessato a un progetto in cui abbiamo intenzione di fare uno due tre quattro cinque cose e chi non ci sta io dico subito
Evidentemente se Rifondazione comunista non è interessato a questo progetto ma sarà essa stessa come e possibile a chiamarsi fuori rispetto a un progetto in cui vogliamo creare una forza che esprima essenzialmente una forza riformatrice
Che abbia cultura di governo moderna europea
Nel nostro Paese questo è l'ambizione sulla quale noi pensiamo di poter andare avanti e quindi immaginano che ci sia
Quelle quattro anime Giovanna anche le quali frequentemente ci richiamiamo della tradizione democratica del nostro Paese
E quindi ovviamente i cattolici democratici mondo ambientalista il mondo laico e il mondo della sinistra quella di tradizione socialista e quella del PDS che naturalmente sono le componenti essenziali di questo progetto
E che gira volta infuria come si dice dalle nostre parti sono sempre quelle che poi costituiscono diciamo il mix del a cui noi pensiamo
Badate bene che cosa caratterizza la quello che noi faremo il dieci e l'undici innanzitutto abbiamo scelto di fare un pezzo importante di questa riunione che si terrà alla Fiera di Roma di dedicarlo a approfondimenti tematici programmatici
Una di queste e quella che diceva Santori poco fa e cioè le regole del nuovo soggetto politico a cui pensiamo e quando pensiamo alle regole pensiamo per esempio agli strumenti di personale allora strumenti di selezione degli candidati istituzionali
Saranno le primarie se sono le primarie come vanno realizzate perché non è una cosa facile
A Catania l'abbiamo fatto è stata una cosa un pochino lo diciamo subito improvvisata cosa abbiamo fatto abbiamo consentito a qualunque cittadino della città di recarsi in sei punti c'erano sei punti della città in cui si poteva andare si pagavano non ricordo bene se cinque o dieci mila lire
Ci si iscriverà formalmente a questo progetto che possiamo a patto per Catania e si poteva scegliere tra i quattro candidati che avevano dichiarato la propria disponibilità al fare il sindaco
Ce n'era uno verde
Uno del PDS un indipendente io che ero espressioni dei Alleanza democratica alla fine di questa cosa hanno partecipato qualcosa come ventitré o ventiquattro mila cittadini che non sono la percentuale ridicola cioè non è neanche una grandissima mobilitazione e durata una settimana ventitré ventiquattro mila cittadini hanno partecipato il più votato è stato il candidato e guarda caso poi finisce che naturalmente il metodo di selezione democratica e quello che consente presumibilmente a una democrazia di funzionare al meglio come è evidente un'altra delle cose di cui discuteremo in questo convegno in questa convention sarà le regole
Informazione
In una democrazia è oggi uno dei temi essenziali
Tanto più lo sarà in una democrazia di massa sempre più condizionata dai mass media dalla comunicazione abbiamo scelto alcuni temi di ampio respiro perché guardate
Forse la più feroci la più dura delle critiche che noi possiamo fare al governo Berlusconi e di mancare assolutamente non solo di valori ma di respiro strategico
Avete visto il modo infantile con cui il cavalier Berlusconi annunciato ieri sera sui giornali stamattina che egli è disposta accedere le sue il suo impero privato ma proprio oggi
Macché respiro strategico a un signore il quale sotto la spinta di una mandato di comparizione della magistratura improvvisamente decide di fare l'opposto di quello che sino al giorno prima diceva che non avrebbe mai potuto fare
Quello che manca a questi signori eh
Non solo ripeto valori di riferimento morali e culturali quello che soprattutto mancava Aldo ed è evidente in tutte le azioni amministrative e la capacità di avere un progetto e di muoversi su esso loro si muovono esattamente come si sono mossi sul piano dalla politica finanziaria
Una Bortot di condono edilizio perché non sono neanche riuscita a fare un conto l'inizio che fosse un condono edilizio vero sapete quanto hanno incassato con questa farsa di condono edilizio quarantacinque miliardi
Il danno che hanno fatto è stato quello di avere consentito un po'di respiro a coloro i quali volevano costruire abusivamente i quali si sono sentiti subito in qualche modo autorizzata non sono neanche riusciti a incassare quello che volevano
Hanno parlato di otto mila cinquecento miliardi e sono lontanissimi da queste cifre per fortuna
Questa mancanza di respiro strategico ci obbliga
A dire che noi abbiamo il dovere di pensare a una società che risolve i suoi problemi gli risolve non con la bacchetta magica e con i messaggi entro tre mesi un milione di posti di lavoro li risolve
Con la prospettiva di medio e di lungo periodo ecco perché per esempio ci occuperemo di scuola di formazione di quelle cose che determina un cambiamento del Paese nel medio e nel lungo periodo
Ecco questa convenzione è importante è importante perché in quella sede noi definiremo le modalità voglio sperare con cui arriveremo alle prossime elezioni regionali e naturalmente
Sapere come saranno governate le regioni in un Paese che certamente articolerà sempre di più e la sua capacità di decisionale sul modello regionale su quello cittadino sarà un fatto di grande rilievo e anche che io penso puramente e semplicemente la proposta che noi faremo e che nelle quindici regioni italiane in cui si va a votare si scelga con un metodo il più possibile vicino a quello delle primarie un candidato che questo sia il più possibile espressione della società civile e il meno possibile di quella politica perché in questo momento c'è bisogno di segnare ancora fortemente un elemento di rottura e di novità quando possibile che attorno a questo nome designato come in tutti i processi di elezione diretta
Noi dovremo dire anche se il Parlamento non dovesse varare delle riforme quale chi sarà il nostro candidato presidente della Regione quale sarà il suo governo regionale e quale sarà il suo programma
E naturalmente attorno a questo si articola un consenso di opinioni e di schieramento anche politico di sostegno che naturalmente in quella regione finisce con l'essere la coalizione dei democratici e che potrà essere diversa io non mi scandalizza affatto potrà essere diversa in Calabria rispetto all'esperienza del Veneto perché è ovvio della Turandot e che in Calabria potranno esserci condizioni così profondamente diversa nel momento stesso in cui questa macchina sarà partita e non sappiamo ancora se sarà una semplice quali il Simone
Delle venticinque o venti o quindici sigle che in questo momento costituiscono il potenziale dello schieramento di opposizione
Io spero che non sia così evidentemente
Temo che non sarà ancora il Partito Democratico che il sogno per il quale mi sento di impegnarmi con tutte le mie forze ma che naturalmente per essere un vero partito democratico ha bisogno che non ci siano posizioni dominanti all'interno di essa come capacità organizzativa perché altrimenti rischiamo di fare come è ovvio ed evidente
I satelliti no rispetto alla forza che ha una capacità
Una forza rispettabilissima ma che naturalmente non non come dire se il PDS prende a queste elezioni il ventiquattro per cento dei voti e i candidati dello schieramento
Progressista e democratico riescono a prendere
Il quaranta quarantacinque per cento dei voti e la somma di Popolari e PDS non arriva questo ciò vuol dire che vi è una parte dell'elettorato italiano che non è né PDS né popolari che guarda con grande simpatia perché si sente profondamente democratico
Ecco la mia idea è che questo schieramento possa articolarsi in sé sarà necessario essere non sarà possibile arrivare subito a diciamo a un partito democratico in buona sostanza su un polo laburista che ruoti attorno al PDS ormai la parola laburista ha avuto il il Copyright da parte Dell'Amico Valdo Spini ma sono ci capiamo fra certamente sono essenzialmente un partito che corrisponda la tradizione laburista delle grandi democrazie occidentali che ci sia un mondo cattolico organizzato naturalmente con la sua forza
Consistente determinante e che insieme ci sia una presenza di quella che io chiamo una tradizione di sinistra liberal che esiste nel nostro Paese che si è perduta per strada e che naturalmente determinante che ritrovi il fiato per andare avanti
Ecco per quella per quale ragione puramente e semplicemente
Ripeto
Ho sentito il dovere di rispondere non solo all'appello di un vecchio amico e di moltissimi vecchi amici e anche meno vecchi che trovo oggi qui con cui abbiamo vissuto esperienze esaltanti nella scuola repubblicana e in quella di Alleanza democratica giovano momento comunque importante significativo credo che la nostra vita politica e per cui ripeto trovo essenziale che anche gli impegni
Gravosissimo i di chi deve amministra una città che ha nel mille emergenze di ogni giorno oggi debba rimboccarsi le maniche e insieme con voi debba vivere un grande sogno che è quello per il quale da qualche anno stiamo lottando
Prima di dare la parola Giovanna Melandri io vorrei fare radio radicale che in s'però vi dovete mettere d'accordo perché anche Giovanna Melandri
No no
Presidente Repubblica nazionali dalla presenza del pubblico
No o la diamo la parola a Valdo Spini benissimo però io non l'ho veramente impegno
Ho veramente l'impegno col Presidente da Repubblica austriaco che qui in in visita a Roma sarò quindi assolutamente brevissimo dire questo certamente pochi mesi
E quindi anche un anno sono passati così fretta di diciamo così densi di avvenimento che il panorama politico del mille novecento novantatré sembrano a volte lontano ma non è così e quindi voi fate molto bene a rievocare
Quel tipo di coalizione quel tipo di taglio che ha consentito di potere realizzare le vittorie del novantatré e tuttavia il tempo è passato le cose sono anche avvenute
E da questo punto di vista io credo che sia importante potere anche mettere a disposizione delle esperienze
Vedete quando noi ci siamo messi a parla di Costituente laburista c'è stato una diffidenza legittima giustissima
Sì ma come la riformiste già così divisa già così tormentata che voi volete aggiungere un'ennesima simile a un ennesimo organizzazione
Poi senza che nemmeno l'avessero pianificato perché non avevamo tempo ci siamo esposti elezioni domenica scorsa e abbiamo visto che abbiamo trovato una vena elettorale che nel Paese e c'era ancora che non era stata più capace di trovare un'espressione e che non è contendersi elettorato dell'uno due per cento del Psi attuale ma invece ritrovare la posa di espressione elettorato più ingente datato tre prove abbiamo preso in una tredici per cento in una lotta lunga quasi cinque
Vuol dire che non qualcosa diciamo di vecchio ma qualcosa di nuovo ma non c'è dubbio che qui c'è un un dato d'un problema
Come passare da un'area culturale relativamente omogenea ad una capacità di convergenza politica perché questo è il punto che abbiamo di fronte a noi che giustamente continuiamo a dire PDS venti per cento però il quaranta per cento
Si muove sui sindaci
Il PDS più il PPI fa il trenta per cento però questo non è il quarantanove e il cinquantuno e cose di questo genere sono discorsi molto rustiche continuiamo a fare
Ma il problema che abbiamo e se questo aria culturale che si ritrova riesce poi a trovare alcun minimo di convergenza aggregazione politica care compagne e cari compagni amiche amici il partito democratico non si farà mai semplicemente perché un giorno il PDS togliere sì
Perché se fossero quello diventa un diciamo così uno stadio ulteriore del cammino del Pd e se lo si farà se è un rimescolamento di carte fra forze esistenti
E quindi credo che sia giusto anche dare la possibilità a un certo filone elettorale che era scomparso di potersi nuovamente riesprima però condivido in pieno il vero naturalmente in platea ad ascoltare il dieci la convenzione dei sindaci
Che il messaggio di queste regole che dobbiamo darci il messaggio evidentemente importante decisivo per la riforma della politica e per l'espressione delle prossime elezioni regionali e ancor di più tutti noi ci accorgiamo di quanto sia stanco e difficile il modo in cui ci incontriamo
Anche oggi abbiamo fatto un incontro del tavolo progressista per parlare della crisi politica di governo ma lo si vede che è un modo un po'faticoso di incontrarsi che non è corrispondente a quello che effettivamente la spinta della gente e allora qui non dobbiamo metterci in mente che se Berlusconi come mi auguro ha detto molto bene Enzo Bianco crolla noi avremo da un lato un riflusso sul movimento sociale di una parte del suo elettorato
Dall'altro lato un Buttiglione che cercherà di fare appello alla parte cattolica e CCD e così via
E dall'altro lato diciamo così una parte laica che si troverà in difficoltà di aggregazione alla quale dovremo nuovamente saper parlare certamente in particolare i sindaci che hanno dimostrato di essere graditi sapranno parlare perché in fondo i sindaci in molti dei casi non in tutti vinsero delle lezioni contro il candidato del movimento sociale di Alleanza Nazionale così fu a Roma così fu a Napoli che alcune situazioni questo fu il due luglio
Dobbiamo essere capaci di recuperare nuovamente appunto un elettorato che si è disperso che si è messo in crisi in difficoltà e come lo si recupera lo si recupera certamente facendo vedere una capacità di governo facendo vedere che si sa gestire
Facendo vedere che si è capaci di gestire anche senza il condono edilizio selvaggio che si può gestire le città in un altro modo come ci ha detto oggi bianco con un piano regolatore tipo quello che fa Cervellati per Catania e cose di questo genere
Però dimostrando di saper gestire di dare un indirizzo di sviluppo ordinato equilibrato sostenibile al nostro Paese
Qui la gente ha bisogno di qualcosa di nuovo e queste nuove perché io credo che una parte del del della sconfitta il ventinove trenta marzo vada attribuita al fatto che al di là delle buone intenzioni la gente ha creduto tutto sommato questo fosse il vecchio cioè a dire ha identificato lo stesso PDS con la gestione di quello che era avvenuto prima o l'ironia della sorte il PDS nel governo non c'era nemmeno perché se ritirato vi ricordate dal governo Ciampi ma nonostante questo la gente in parte la identificato con il potere col sistema di governo che vi fossero ecco allora perché la novità certamente uno degli ingredienti di una vittoria e la novità significa sapere fare questo rimescolamento delle carte questa lavorazione politica programmatica sapersi adeguare in pieno al nuovo sistema elettorale
Il fatto stessa
Che ancora non si sappia quale potrebbe essere il leader programmatico il presidente del Consiglio che il le forze progressiste democratiche posso proporre il nostro Paese ci dice che ancora non abbiamo ben compreso il dato il risultato del sistema elettorale
Il fatto che ancora non sappiamo bene cosa pensiamo sulle riforme istituzionali cosa pensiamo su una serie di commenti ci dice che ancora purtroppo l'ambizione del novanta perdendo Manta quattro del marzo novantaquattro non è stata ancora pienamente afferrato i sindaci mi sembra che abbia un taglio giusto non credono di potere essi fare un partito dei sindaci quindi essere però possono dare la spallata la spallata perché ci si muova in questa direzione e quindi si possa avere un volto preciso e concreto perché diciamo la verità speriamo certo di butta giù questo governo se vogliamo evitare le elezioni dovremo certamente con trovare una convergenza con la lega e con Buttiglione
Che cosa faranno essi cercherà di farsi pagare un alto prezzo in termini riforme situazionale cito una riforma istituzionale che autonomi di un centro rispetto alla sinistra io al posto loro fare così e quindi penso che lo faranno anche loro
Ecco rispetto a questo non significa scoraggiarsi da un eventuale governo perché qualsiasi cosa proposi Berlusconi secondo me qualsiasi cosa in questo senso non a qualsiasi cosa cioè a dire con la partecipazione di intere sinistra mi se non dato positivo
Però dobbiamo sapere che c'è per loro un secondo tempo cioè di sganciamento da un schieramento precostituito e andare ad elezioni svincolati e poi vediamo da che parte si va a seconda del ecco io credo che essere fedeli alla riforma elettorale nuovo sistema significa sapere poi combattere perché invece questo in queste terre termine non avvenga che quindi si possa avere una riforma elettorale in cui cittadini indicano chi governerà
Poi qui si può anche differenziarsi sui modi tecnici ma questo è il modo e il problema dopo litico una capacità d'individuare poi chi guida queste amministrazioni che sia regionali che sia nazionali una capacità di poter individuare i programmi e di Crocetti ecco
Diciamo così
Anche un contributo che possiamo dare noia un contributo non limitato alla nostra reo limitato alla nostra diciamo così capacità di organizzazione ma lo mettiamo volentieri a disposizione di quel disegno più generale
Nella consapevolezza che per tutti noi e se ne va anche uscire un imbarazzo ce l'ha l'imbarazzo di mano rappresentatività
Perché a me fare le prediche quando non sono rappresentativo francamente mi trovo sempre in difficoltà si fanno dei discorsi politici quando si riesce anche essere un po'rappresentativi ne abbiamo giocato un rischio per il quale nessuno che l'avrebbe scommesso dieci lire su di noi dice che le nostre liste avrebbero avuto quel successo che hanno avuto sensata sulle visione senza senza quasi nessuno conosce che nemmeno appunto conoscere bene diciamo le cose che facevamo
Vuol dire che evidentemente c'era un'ansia di rappresentanza e una volontà di tornare nuovamente con dignità
Ad una contributo ad una ristrutturazione più generale delle forze democratiche
E delle forze della sinistra il fatto che a Roma ci sia questo confronto dove il terreno poi praticamente favorevole per l'esperienza Giunta Rutelli
Ci lasciate evidentemente molto contenti molto interessate con grande volontà di sostegno e quindi anche per questo sia pure con questa breve passaggio e me ne scuso con Giovanna escluso con gli altri
Ho voluto testimoniare la mia presenza qui e incoraggiare certamente Police andare avanti su questa strada
Grazie
Grazie a Valdo Spini me molto molto difficile per chi fa politica
A d'alto livello siccome noi dobbiamo ringraziare vivamente questi nostri amici che sono riuscite a essere qui speriamo che arrivi Francesco Rutelli
Anche soltanto per qualche minuto per sentire la sua opinione Giovanna Melandri
Grazie
Ma io ho anch'io non riesco a aprire una riflessione questa sera se non a partire dalle così dagli eventi e dalla attualità di queste ultime ore direi
Concordo assolutamente in pieno con la osservazione di Enzo Rispetto come dire alla preferibilità di un epilogo
Politico e non giudiziario insomma alla alla crisi alla profonda crisi che si è aperta in seno a questa maggioranza in queste in queste settimane ma come dire prendiamo atto di quello che sta succedendo e vediamo però credo che sia utile anche per la nostra riflessione di provare a esplorare un pochino più approfonditamente che col di che cosa si trattasse qual è la crisi che sta attraversando questa maggioranza perché io penso che anche Rispetto appunto alla prospettiva di mettere l'accento sulla nostra capacità di costruzione di una Alternativa democratica questa maggioranza
Ci sia ancora come dire molto da imparare rispetto a quello che è avvenuto in questi mesi
E e io provo a suggerire alla discussione che immagino si aprirà qui alcune alcune riflessioni che partono dall'esperienza di questa di questa Finanziaria
Noi abbiamo visto in campo nella discussione della finanziaria della Sea nel nell'ambito dalla sessione di bilancio dopo è sempre un po'come dire il cuore
Pulsante di una legislatura in cui si misurano le effettive culture politiche dei soggetti che partecipano alla al confronto sulla sulla Finanziaria
è misurabile concretamente tra le tre forze della che compone il cosiddetto popolo della libertà ma badate bene non sulle pensioni perché sulle pensioni come dire ça va sans dire non ci ritorno su
Abbiamo
Capito che questo è stato il
Il capro espiatorio diciamo così della dis della della crisi ma sull'intero impianto della politica economica di questo governo se noi partiamo da cui noi capiamo anche quali sono a mio giudizio le immense potenzialità di
Discontinuità che una costituente democratico Luzhkov democratica
Alternativa democratica questo governo oggi può avvenire
E
Io io parto da una riflessione molto semplice non abbiamo avuto alla Camera una forza politica Alleanza Nazionale
Che si è mossa nella definizione della della della finanziaria con una come dire proposta
Neo centralista
Di aumento di spesa la pubblicamente di di trasferimenti alla pubblica amministrazione
Statalista diciamo pure
Che nessuno si immaginava talmente pesante e considerando il fatto che questa forza si era candidata in un polo che come dire almeno nella sua riferimento simbolico parlava di
Liberismo di nuovo liberismo italiano il Polo delle libertà eccetera
Questa Finanziaria prevede un aumento del sei virgola cinque per cento quindi di molti punti superiore all'inflazione dei trasferimenti alla pubblica amministrazione e ai ministeri
Questo trasferimento che in parte spiegabile naturalmente con l'adeguamento diciamo della del del del degli stipendi del pubblico impiego diciamo Marche però correlato all'inflazione in realtà è molto maggiore
A fronte di questa proposta politica faccio alcuni esempi però credo che come dire sia utile entrare nel merito di quello che poi questa coalizione ha proposto per capire anche quali sono le nicchie alternative su cui noi dobbiamo
Isolarci
Alternativamente abbiamo avuto e abbiamo visto una forza politica Forza Italia che lungi dal contrastare questa questa ispirazione di Alleanza Nazionale immaginava uno stop una in immaginava interpretava la propria vocazione o ispirazione diciamo così liberista nella riduzione a lumicino delle spese per la ricerca per la formazione per la cultura per la scuola come dire per settori di spesa sociale che costituiscono il cuore pulsante della la il la uno degli aspetti
Nevralgici diciamo così di una società moderna
Europea che punti sulla risorsa della capacità di di di innovazione di un sistema produttivo ed economico
Allo stesso tempo e con questo come dire concludo nella sottolineatura di queste
Di queste
E aspetti della cultura di governo di questo polo che secondo me noi abbiamo troppo poco sottolineata allo stesso tempo non ci siamo trovati di fronte la lega che oltre a fare una battaglia
In parte con noi e quindi come dire naturalmente condivisa sul piano della della riforma cioè del del delle pensioni
Stata e a tratto forza dalla sua ispirazione diciamo così regionalistica perché dobbiamo dire le cose come stanno
Per proporre una ridimensionamento questa città ne ha sofferto maniera direi evidente
Adesso in parte è stata corretta nella discussione sulla Finanziaria ma per proporre un ridimensionamento molto consistenti ai trasferimenti alle Autonomie locali e agli enti locali ora per una forza che fa del federalismo la propria come dire il proprio vessillo e la propria bandiera B come dire
Credo che la incoerenza sia abbastanza palese non si può fare non si può immaginare di lavorare sul piano istituzionale a un a mio giudizio necessario
E da sostenere ipotesi di di federalismo
Istituzionale allo stesso tempo non cominciare a mettere già in questa Finanziaria alcuni germi diciamo così di autonomia del degli enti e dell'autonomia locale
Ecco perché faccio questi esempi perché io vedo nella nell'attuale maggioranza una debolezza che una debolezza strutturale di cultura politica cioè di assenza di un progetto complessivo di un progetto organico per
Per fare uscire l'Italia dalle se che della Prima Repubblica non solo sul piano istituzionale ma sul piano della
Modernità sul piano della scommessa innovativa sul piano del rilancio economico sul piano anche della del raccogliere alcune delle sfide che sono le sfide
Della della dimensione ambientale della dimensione come dire dell'impoverimento del tessuto sociale senza pensare che l'unica risposta possibile sia solo quella di un aumento
Tout-court della quota di spesa pubblica sul piglio ma che sia invece necessario e siano necessarie delle sperimentazioni provo per costruire quei mercati sociali e quelle e quelle forme virtuose di sviluppo della nostra economia che questo Governo e questa coalizione non ha non dico in mente ma nemmeno nell'anticamera della mente
Allora io penso che i contenuti programmatici di una
Di uno schieramento che voglia
Con urgenza
Rivitalizzare la propria capacità di di Alternativa democratica sia fondamentale
Guardate io penso che
Il la strada da percorrere nei prossimi mesi è una strada molto difficile
Anch'io so benissimo che il Partito Democratico non si fa tagliando lesse
So anche però mi spiace che Spini non c'è più però lo voglio dire glielo dico amichevolmente tutti i giorni non è una
Un mistero so anche però che il Partito Democratico non si realizza con la fisica dei quanti dividendo gli atomi
E spaccando per esempio l'esperienza socialista mi risulta già in quattro tronconi
Ma credo che il partito democratico e comunque i processi di costituzione verso il partito democratico sono processi di come dire coesione di aggregazione e non di appunto meccanica quantistica
Quindi ci sono i due problemi c'è il problema di una ritorno e di un rigurgito proporzionalisti con in tutte le forze politiche in tutte le forze politiche non solo non solo in quelle che oggi pensano e sperano di poter riacquisire una rendita di posizione da diciamo così una collocazione cent'perché centrista nella geometria politica
Credo che uno dei doveri di un processo
Che sarà lungo sarà lento ma uno dei doveri del processo che a mio giudizio con molta con molta tempestività e con molta insomma
Io giudico fondamentale l'esperienza della della costituente dei sindaci
La convenzione dei sindaci io penso che uno dei punti su cui non dobbiamo vigilare da tutte davo al di là come dire del luogo da cui parliamo
No cioè da ovunque sia la sede di riferimento principale da cui noi parliamo sia proprio la questione della non tornare indietro rispetto a un processo DB polarizzazione della del della vita politica italiana che non sia aspri fondata sul proporzionale
Guardate
Noi non riusciremmo a introdurre parliamoci anche con come dire
Verità noi non riusciremmo mai a introdurre delle ipotesi di elezioni primarie di selezioni di candidature che provengono da esperienze vive della società civile
Non riusciremo mai a valorizzare quella immensa e preziosa Rete di competenza di professioni
Di di risorse che sono e che gravitano nell'area diciamo così dell'alternativa democratica se prevarranno in tutte ripeto in tutte le forze politiche delle spinte come dire di ridefinizione delle proprie identità è il proporzionale questo produce
Quindi e con questo concludo
Come
Da tutte le parti io credo che nel PDS ci sia fortemente questo rigurgito credo che ci sia fortemente Never Die credo che ci sia anche nell'area
Liberaldemocratica che si sta tentando di ricostituire ecco lo dico come norme come dire
Franchezza perché credo che citerà est ci debba essere penso che una funzione insostituibile che potrebbe avere la convenzione dei sindaci è proprio quella di lanciare questo appello a tutte le forze all'intero arco delle forze che noi vedremo impegnate in quella convenzione
Un'ultima
Un'ultima osservazione
Come arriveremo alle prossime elezioni regionali
Naturalmente dipende dalla nostra capacità di iniziativa politica dipende anche dalla riforma rettorale che si sta si discuterà e si comincerà a discutere appena finita la sessione di bilancio naturalmente stiamo parlando a bocce ferme perché
Quello che può succedere nei prossimi giorni credo che non
Che non sia utile come dire immaginarla come quadro di riferimento della società più comunque
Come arriveremo alle nostre alle prossime elezioni regionali dipenderà dall'iter e dalle proposte di riforma che si discuteranno in Parlamento finita la sessione di bilancio
Io
Credo che un appello di nuovo a tutte le forze che oggi voi
Vogliono riavviare un percorso che abbiamo tentato un'alleanza democratica io sono molto affezionata quell'esperienza perché quell'esperienza era nella sua germinazione originale quello a cui forse tra anni arriveremo a a compiere io sono convinta che come dire quello era il percorso giusto forse abbiamo naturalmente anche noi fatto molti errori ma abbiamo
Peccato di una
Ingenuità
Le riforme istituzionali non sono sufficienti di per sé a modificare comportamenti abitudini e culture politiche che sono radicate da decenni adesso però ecco in questo senso penso che oggi ci troviamo una soluzione diversa adesso però rischia di succedere il contrario cioè io vedo una maturazione in nel nelle forze politiche costituiscono diciamo l'aria dall'alternativa democratica e allo stesso tempo però una involuzione sul piano e riforme istituzionali che avrà nella nella riforma della legge elettorale regionale il primo banco di prova
Molto concreto quindi io credo che su questo bisognerà vigilare bisognerà attivare come dire la l'opinione pubblica bisogna mobilitare le nostre energia
Concludo davvero
Con una con un invito alle stesse innanzitutto
Io penso che
Una delle debolezze
Di questa maggioranza di governo ossia quella di non aver saputo esprimere contemporaneamente contemporaneamente una concretezza nei Progetti nei progetti di governo ho cercato di dire
Di dirlo di ricordare alcuni alcuni elementi di questa di questa con fondi questa incapacità di cultura di governo espresse nella finanziaria
Associata ad una radicalità dei valori e della e come dire e del
Del ripristino di una eticità della politica io penso che anche noi oggi abbiamo soffriamo del deficit di una scarsità
Etica del del dell'agire politico penso che possiamo con
Con ragionevolezza e anche con una buona dose di pragmatismo essere contemporaneamente radicali nei valori che che proponiamo e nei quadri di riferimento il quadro di riferimento della società che vogliamo progettare
E concreti concretissimi nei progetti che che proponiamo da questo punto di vista l'esperienza dei sindaci l'esperienza dell'amministrazione delle città è un'esperienza molto importante in cui le grandi insostenibilità della civiltà in cui viviamo l'insostenibilità ecologica l'insostenibilità sociale dell'esclusione sociale l'insostenibilità etica
Della nostra vita associata si misurano quotidianamente con la capacità di progettare penso che su questa su questo nucleo su questa necessità di coniugare radicalità di valore capacità di Progetto anche la convenzione dei sindaci dovrà misurarsi grazie
Grazie a Giovanna che ha perso un appuntamento per noi a questo punto penso che non coinciso voilà resti condurre il ponte
Ora come vogliamo procedere abbiamo ancora un'ora per stare insieme un'ora in cui sì lesta la puntualissima e dalla ringraziamo per questo sì un'ora per dibattere già ci sono
La parecchie persone che si sono iscritti ora io prima vorrei dare la parola Nicola sfotteva Nicola Zotti che rappresenta qui la il centro culturale la società aperta che ci ha affiancato in questa iniziativa
Noi come soci di e amici Società aperta abbiamo sostenuto questa iniziativa con tanto entusiasmo perché
Trattava proprio i temi che nei quali ci troviamo come pesci nell'acqua perché noi contemporaneamente siamo un circolo che una un centro culturale che ha un attività a contatto con gli studenti quei problemi cogenti della dell'attività didattica accademica eccetera e contemporaneamente quindi con problemi molto concreti
E dall'altro luogo abbiamo anche questa questa attitudine ad affrontare i problemi
Sotto prospettive più Janet di carattere più generale e più più complessivo l'abbiamo anche sostenuta con con particolare entusiasmo questa iniziativa perché da spada col costitutivamente spazi e visibilità
A quella quel gran numero speriamo ancora crescente di iniziative di esperienze che si riconoscono nei valori e nei programmi dell'area della sinistra democratica liberale riformista
Aggiungere a questo punto anche laburista visto che avevamo qui Valdo Spini è un'aria che i piani dei piena di vitalità piena di voglia di crescere
Magari i protagonisti di questa area seguono per hanno seguito e stanno seguendo percorsi politici e culturali e diversi ma stanno convergendo verso un quello che io ritengo sia il loro obiettivo naturale ovvero una logica un'unica produttiva logica politica e programmatica
E c'è in questa sala un convitato di pietra se vogliamo negli interventi che mi hanno preceduto
è il la riforma delle istituzioni e delle leggi elettorali delle legislature perché so che sono state
Prodotte dalle legislature precedenti
Questo voi questo questa somma questo corpo di di leggi e tutt'altro che un corpo unico come tutti sappiamo è nato Sonati pezzi momenti diversi si lega senza un collegamento organico tra loro
Che c'ha che hanno portato a questo scenario politicamente confuso che di del quale adesso misuriamo gli effetti se c'è un prodotto buono comunque al e tutti possiamo considerarlo buono in nelle nelle nel prodotto dagli scorsi dalla scorsa legislatura scossi Formis nazionali proprio lo troviamo nel Nemi sindaci e nelle giunte nel nelle leggi relativa agli Enti locali
Cosa hanno prodotto quel quel cosa ha prodotto questa legge di positivo secondo me ha prodotto un sindaco ha prodotto una Giunta che è più collegata di prim'di quanto non fosse prima
Alle necessità ai bisogni della gente diciamo del del del cittadino ha sicuramente una predisposizione un'attenzione verso quella che è la realtà della vita quotidiana ma anche della della Idem prospettiva dei cittadini che è maggiore di quanto non ci fosse non non fosse in precedenza
Devo dire che questo anche degli Effetti io uno ad esempio sono particolarmente interessato paradossalmente futuristici cioè non ci si interessa esclusivamente qui faccio un esempio anche particolare proprio perché vorrei essere molto breve lasciare spazio agli altri interventi che siamo già molto avanti con l'orario
Ad esempio chi sta introducendo adesso in Italia la telematica avanzata non è la Telecom non è lo stato l'anno non sono le grandi industrie private sono paradossalmente se vogliamo i comuni Bologna innanzitutto ma anche Torino ma anche Livorno ma anche a Roma
Pensate cioè la la attualmente questi comunico nominato stanno entrando Splinter mette in internet che è la Rete delle reti a livello dovrete che mette assieme le reti telematiche a livello internazionale ciò significa che questi comuni si stanno aprendo
A comunicare con tutto il mondo
Per pensate che cosa può voler dire questo peccato non ci sia qui Rutelli
Nel nell'imminenza dell'Anno Santo o pensate più normalmente che cosa significa per la democrazia diretta dei cittadini o per il funzionamento Della trasparenza dalla pubblica amministrazione questo per dire come dei Comuni adesso stanno hanno individuato dei canali di sviluppo di estrema modernità di estrema sofisticazione tecnologica proprio perché hanno avuto dalla loro parte dei cittadini che hanno sono si sono messi in comunicazione con l'ente locale hanno trovato i canali giusti di sviluppo hanno trovato un'udienza che prima secondo me non avrebbero mai potuto trovare collegato a questo c'è un altro grande secondo me
Tanto grande grande atout grande qualità del sindaco attuale l'attuale sindaco è quello che di di un politologo definirebbe un leader e istituzionale con grande potere di coalizione questo significa che questi sindaci bianco compreso
Devono rispondere a coalizioni ampie devono fare quello che è uno dei più bei lavori della democrazia cioè mettere d'accordo più persone che la pensano de in termini diversi
Questo direi è un un passo avanti fondamentale cioè rispondono i cittadini assorbono le idee dei cittadini e possono dare ad essi un conto un contenuto concreto non solo ma devono fare da mediatori tra esigenze diverse mediatori russi sotto Viviano del termine cioè del sesso grande leva
Questo voglio dire è il vero valore che secondo me sta sto dietro l'iniziativa dei sindaci più di qualsiasi altro messaggio politico di anche tattico di ascesa al potere vogliamo usare un termine magari forte è negativo
Secondo me il grosso messaggio che viene da da dagli enti locali dei sindaci eccetera è questa messaggio che lancerà la sinistra
Di trovare un e che anche per il messaggio se vogliamo che forse la la Giovanna Melandri purtroppo non è qui ma forse non ha capito nella iniziativa di di Valdo Spini secondo me
Peccato lo difendo io per quel che concerne mi mi arrogo questo diritto
è quello diciamo così di essere un seme per un'Unione più grande de de d'essere non una una un atto lo spezzato in quattro come ha detto Giovanna Melandri ma il seme di un'unità che trascende quella che e e che è un seme di un di una di un di un portato culturale di un gene culturale che è disponibile a a di ad entrare e a divenire parte di varie cose più grande
Ecco e questo diciamo questo messaggio i Sindaci per tornare conclude per tornare al tema principale concludo che deve essere ebbe in fatto proprio dalla dalla sinistra quindi dall'area di sinistra ed in faccio riferimento cioè i i democratici liberali i liberali di sinistra
Anche qui forse anche qua c'è molto da dire sempre tutti questa scomposizione dell'aria di Berlusconi del che un po'andrà verso Alleanza nazionale un po'andrà verso il codice il Po i popolari ma quelli che hanno creduto a quello che Berlusconi sbandierata come il liberalismo di massa
Quelli dove devono andare verso chi è andato cioè e possibile questi recuperarli non atti cioè da recuperarli con un progetto politico per dire
Voglio dire è possibile trovare questa forza di aggregazione che concreta capace di misurarsi sui problemi concreti questa forse legazione che hanno questi sindaci democratici e di sinistra ecco siccome questo è il vero il vero momento di confronto che dobbiamo trovare
Grazie a Nicolas Zotti già sono iscritti a parlare molti dei quali molti li conosco e quindi vedo che sono di origini culturali molto diverse misure con molto piacere io inviterei tutti quelli che vengono questo microfono di dire innanzitutto chi sono e qualità quali esperienze politiche provengono
Poi è colpa mia ma non conosco bene tutti i sindaci i consiglieri comunali dell'area regionale ho riconosciuto Cesaroni che è sindaco di Genzano nonché figura storica della sinistra qui nella nostra regione che inviterei adesso oppure più tardi quando vuole a prendere la parola
Che ecco grazie grazie e poi c'è anche la Flamand che consigliere comunale a Roma e quindi rappresenta in qualche modo possiamo dire la maggioranza della
La maggioranza qui a Roma Cesaroni ci sindaco di Genzano nonché ex senatore mi sembra tutta ex deputato
Ma io sono volentieri anche per un brevissimo se per un brevissimo intervento dando per sottolineare la mia partecipazione anche la partecipazione dell'amministrazione comunale di Genzano
All'addetta alla iniziativa dei sindaci alla Convenzione dei sindaci abbiamo dato subito la nostra adesione che si svolgerà a Roma quella regionale il ventisei quella nazionali dieci euro
Voglio spiegare il motivo di questa nostra adesione
Non siamo un comune di modeste dimensioni vicino Roma ventidue mila abitanti abbiamo però una forte tradizione di sinistra
Da sempre questo Comune ha avuto la maggioranza di sinistra anzi la maggioranza assoluta prima del partito comunista e poi del PDS anche se poi con la divisione con Rifondazione queste si un po'
Suddivisa ma comunque che sta sempre questa maggioranza di sinistra
Io purtroppo
Sono stato costretto dico
Palizzi né lo sono oltre venticinque anni oramai che svolgono attività di sindaco per una parte dello unità a quella
Di deputato ed anche di altre attività nell'ambito dell'autonomia
E quindi io durante questo periodo compiuto un'esperienza esaltante dal punto di vista della mia formazione personale anche dal contributo con potuto dare ai problemi non soltanto di Soltan la soluzione di problemi della mia città ma anche più in generale all'impegno democratico di tutte le amministrazioni locali
E debbo dire che qualcuno si meraviglia qualche volte lo voglio dire in questa circostanza del perché in questo Comune dei Castelli Romani
Che certamente non vive isolato dagli altri ma è strettamente collegato vi è stata sempre una ma riconfermata una maggioranza di sinistra qualcuno qualche volta e soprattutto la maggioranza prima del Partito comunista e poi del partito democratico della sinistra
Io comparto sono stato eletto alle diciamo al primo turno delle elezioni
Dirette dei sindaci del giugno del novantatré e credo di essere stato assieme ad altre esperienze comunque di Palermo uno dei pochi sindaci eletti al primo turno con quasi il cinquantasette per cento dei voti
E qualcuno qualche volta dice che questo è stato possibile
Per ricollegarmi poi al motivo del mi appoggio alla convenzione perché nel comune di Genzano di è stata sempre una stabilità amministrativa
Una maggioranza stabile perché io rispondo spesso con quel detto
Se è nato prima l'uovo o la gallina perché c'è questa stabilità
E debbo dire subito perché lui io personalmente per mia formazione conta di diretto sempre l'organizzazione contadine anche culturale
Legato anche alle organizzazioni da una parte militante attivo del Partito comunista dall'altra parte strettamente collegato anche alle esperienze religiose non perché sono un religioso praticante ma ha avuto sempre ottimi rapporti dal vescovo sino a ai Parrocel tutti quelli che annovera
Io ho sempre visto la funzione delle amministrazioni locali dei sindaci in modo particolare
Al di sopra nettamente di quelle che sono le visioni strettamente politiche
Non ho mai accettato e mai mi è stato richiesto imposto potrà sembrare un per qualcuno potrà sorprenderlo
Dalla mia sezione da quanto non so sempre un disciplinato militante del mio partito
Non mi è stato mai chiesto o imposto di seguire una linea che corrispondesse pedissequamente alle decisioni o alla linea in quel partito perché ho visto sempre la funzione dei sindaci
Nettamente al di sopra de Della Porta del diciamo delle posizioni politiche dei singoli partiti
Ma come rappresentanti generali della popolazione e ho avuto sempre la netta convinzione da quando go
Maturato questa esperienza sono stato consigliere sin dal mille novecentoquarantasei alle prime elezioni comunali e poi per un po'di tempo assessore ho avuto sempre la netta convinzione
Che ruolo delle amministrazioni locali
Nella vita del nostro Paese
Era un ruolo un ruolo decisivo non soltanto per risolvere i problemi diuturno i delle nostre popolazioni come ricordava bianco prima noi
E a noi fanno riferimento siamo come si dice molto spesso la prima cellula dello Stato democratico
Ai sindaci ai Comuni fanno riferimento devo colazione per tutti i problemi nessuno escluso anche quelli che non sono di nostra stretta competenza e questo è un bene è un segno di fiducia
E quindi vedere questo tipo e l'amministrazione in questo modo ci ha consentito non soltanto di sviluppare una vita democratica del consiglio comunale il rapporto tra popolazione manco rapporto con tutte le altre istituzione con laiche o religiose
Che voglio dire in un certo senso ha fatto esaltare il ruolo del Comune acconsentito adesso di assolvere non soltanto un importante ruolo nel campo della soluzione dei problemi ma anche dello sviluppo civile e democratico e la città
Tanto che poi siamo arrivati alla legge per l'elezione diretta dei sindaci
è stato una tappa molto importante prima vi è stata la legge centoquarantadue che in parte realizzava diciamo l'obiettivo della repubblica dell'autonomia arriva ha portato già modifiche molto importanti poi vi è stata altra legge
Deve essere su un po'o meglio coordinata la questione io dicevo l'altro giorno all'amico agli azzardata abbiamo parlato misure già adesso
Ho tagliato Modigliani che e noi abbiamo aumentato di molto la nostra autorevolezza
Nel senso che il sindaco eletto qualche cosa di diverso dal sindaco che veniva nominato lei par non perché non gli mancasse voglio dire per l'autorità era sempre un'espressione della popolazione in fondo la legge era quello però non vi è dubbio che oggi non abbiamo ma intanto di autorevolezza popolari però a questa manca ancora quell'autore perché quelle leggi sono rimaste ancora incomplete
Giustamente è stato ricordato anche era presente anche il bianco l'altro giorno l'assemblea dell'Anci va bene abbiamo fatto molti passi perché i comuni italiani hanno sempre avuto o glielo ha dato la legge o ce lo siamo presi per conto nostro un ruolo importante nella vidi italiana
Nel campo Todi settori decisivi che sono quelli i dell'urbanistica dell'ambiente della scuola
Anche della scuola quando per esempio non soltanto della scuola dell'obbligo ma anche degli asili nido le date quindi abbiamo Uto sempre un ruolo molto importante ecco allora i motivi per i quali noi oggi abbiamo l'assoluta necessità
Attraverso questa convenzione attraverso il nostro impegno per le prossime elezioni amministrative
E regionali
Di far sentire il nostro peso nella definizione del programma
Ed anche perché no nella scelta degli uomini
Perché non vi è dubbio che nell'elezione diretta dei sindaci e probabilmente anche nell'elezione diretta dei consiglieri regionali e comunali
E via e molto importante queste allora il problema della scelta diretta
Attraverso primario attraverso altre forme di consultazione o attraverso un'oculata proprio selezione di quelle che sono le personalità di cui si dispone può essere molto importante
Io faccio molto affidamento personalmente ma credo tutti noi
A questa convenzione per lanciare proprio una grande diciamo un grande orientamento è anche una grande battaglia che non è soltanto politica ma anche culturale per far sì che nell'Italia moderna
Il ruolo delle amministrazioni locali questa cellula primaria della democrazia e punto di riferimento importante la popolazione possa rappresentare qualcosa che ci consente di risolvere via via la soluzione dei problemi che purtroppo come è stato già ricordato non sono stati risolti quindi ecco i motivi per i quali io personalmente che vengono da da una lunga esperienza maturata all'interno di organizzazioni politiche e anche sindacali voglio dire in situazioni completamente diverse però sempre
Una visione me lo consentite scusate se può essere i modesti è questa con una visione molto aperta su questa e ecco il anche il segreto qualche volta è stato detto del perché in questa piccola città della provincia di Roma sia sempre affermata una maggioranza esiste perché ha saputo sempre vedere al di là voglio dire del proprio usiamo il termine orticello e lavorare per questa grande unità di tutte quelle forze laiche poca Toli che non religiosa che si muovono
Partendo dagli interessi della popolazione e cercando di realizzare quella società democratica e civile alla quale tutti aspiriamo Laras sindaco
Dunque innanzitutto soluto gli altri sindaci il sindaco di Bellegra vedo se ci sono altri sindaci e consiglieri comunali se che vogliono intervenire me lo possono far sapere
Gianni Picca
Ecco concluderemo rigidamente alle otto con una breve replica di Enzo Bianco
Quindi gli interventi devono essere abbastanza stringate perché sono le sette e diciotto
Allora
Allora innanzitutto le generalità e dettano sì allora Giancarlo Pica
Iscritta al Partito repubblicano che non rinnoverà la tessera
Dunque io innanzitutto desidero ringraziare l'amico Santori per pubblicato qui e soprattutto per aver organizzato questa della manifestazione bella perché si inserisce in tutto un dibattito questo momento diciamo ravviva la sinistra il pettine il mondo democratico e di sinistra e pertanto voglio dire certamente assolve un ruolo importante questa manifestazione e le altre che con la sua organizzazione a Mila organizza ecco l'onorevole Melandri ha fatto un'analisi molto puntuale molto precisa
Sui motivi di crisi che sono all'interno del governo del Polo del cosiddetta libertà del buongoverno debbo dire che certamente l'analisi è condivisibile ma a me quello che preoccupa non è tanto lo stato di crisi che c'è in quel in quel mondo che non ci appartiene e quanto certamente la situazione abbastanza instabile che c'è nel mondo nostro che quello che ci appartiene
Ed io su questo che vorrei un momentino soffermarmi
I fatti che stanno avvenendo e che sono gravissimi e che in qualsiasi altra situazione dove ci fossero delle chiarezze di posizioni nella alternativa nella opposizione certamente creerebbero un motivo sarebbero motivo di crisi tranquilla e Serena anche abbastanza serena anche per le
Così per i cittadini che vedrebbero una possibilità di alternativa in qualche modo
E certa e quando i cittadini vedono che l'alternativa si chiama Bossi
Diciamo che un minimo di preoccupazione c'è anche se ben venga se si tratta di bloccare una cosa che cosa voglio dire con questo ma io voglio dire che noi ci troviamo impreparati
A questa a questa crisi eventuale del governo Berlusconi e ci trova impreparati perché
Dopo le elezioni del novantatré dopo aver preso atto di una sconfitta che non è stata una sconfitta dovuta la cattiveria Trulli ma anche soprattutto agli errori nostri
Perché non siamo stati capaci presentare una prospettiva di governo
Laddove Berlusconi si presentava bene o male hanno per noi male ma per altri bene evidentemente come ipotesi di leader di una coalizione
Voi non siamo stati capaci di presentare un leader di un'altra coalizione non siamo stati capaci di dire con chiarezza che per esempio governo Ciampi
Al governo che ci avrebbe rappresentato e che avrebbe costituito la continuità ed il passaggio
Tra una Prima Repubblica ed una seconda lunga che non si è realizzato perché stiamo ancora come diceva il compianto Spadolini alle ultime fasi e dire proprio alle fasi più brutte della Prima Repubblica
Ma questo coraggio non l'abbiamo avuto e questo ci ha penalizzato fortemente perché indubbiamente votare per alleanza di votare per i progressisti per Alleanza democratica per i partiti di sinistra in generale e di opposizione
Che cosa voleva dire se sapeva bene
E questo qui certamente così d'un motivo di Frank
Ed è questo l'abbiamo risposto ancora perché noi non abbiamo ci siamo pronunciati è stato detto prima di me più autorevolmente di me
Per esempio sulla legge elettorale sulla riforma istituzionale sulla sui programmi di politica economica che sarà sarebbero i nostri programmi qualora avessimo responsabile di governo e questo lo dobbiamo fare perché se non ne cito rischiamo di trovarci spiazzati ogni volta che
Ci troveremo a far fronteggiare il il il corpo elettorale
Noi non abbiamo
A mio modo di vedere non abbiamo ancora imparato nulla dalla nulla comunque molto poco dalle dalla dalle elezioni del marzo scorso
Perché dico questo perché questi convegni e queste organizzazioni che sono importantissime
Ma diventano vitali ed hanno un ruolo se Boy tendono ad una convergenza e ad una chiarezza su una soluzione poi da dare al problema della risposta a Berlusconi
E io ho non diciamo non sono molto vecchio ma sono abbastanza Grande per ricordarle Partito d'Azione
E la sconfitta è perché l'azione che rappresentare migliori menti
Che ci fossero nel Paese non c'è dubbio allora hai voglia a parlare di Riccardo Lombardi voglio parlare di Ugo la Malfa i vogliamo parlare
E c'è però poi si polverizza prova a causa dell'individualismo del fatto di non riusciva a trovare un discorso comune rispetto ad una democrazia cristiana che stava peraltro o così occupando il Paese che poi voglio dire peggiorata via via negli anni proprio per la mancanza di un'opposizione
E allora voi davanti a questa situazione e qui
Compiuto diciamo
E noi dobbiamo preoccuparci di due momenti un momento a breve termine ma avendo sempre di fronte al sempre davanti un momento lungotevere
Cioè a dire un momento a breve termine benissimo adesso se il governo dolus Berlusconi cadrà si faccia questo governo del presidente si vada alle riforme elettorali con una certa chiarezza
Certamente
Evitiamo lo scontro elettorale in una situazione in cui la situazione con in cui stiamo in una situazione economica e quella che e soprattutto una mancanza di chiarezza anche all'interno
Del corpo elettorale che voglio dire potrebbe essere aperto del verso una situazione aperta a tutti gli sbocchi e quindi oggi certamente facciamo al governo facciamolo con
Con coloro che si oppongono a questa
A Berlusconi Alleanza Nazionale e compagnia bella e però noi nel contempo dobbiamo fare un altro tipo di sforzo e cioè individuare ciò che ci unisce ciò che ci può portare a formare quel famoso Governo col famoso partito da dove grazie
Di cui parlava
Parla sempre parlava l'amico Enzo Bianco e cioè quel partito che riunisca quel mondo liberaldemocratico di sinistra perché voglio dire al di là delle della campagna del momento elettorale che non può che vederci uniti e schierati a sinistra
E non può che vederci sì sarà una una gran uno nessuna legge detto al si è si è salato all'ancora vivi in vigore questa legge elettorale è chiaro ci sarà lo schieramento di destra sarà unanime in vigore nel seggio elettorale ma ci sarà il doppio turno ci vedrà schierati
Come poi e poi convergere verso sinistra però al di là di questo noi dobbiamo diventare un punto di riferimento di tutto un mondo che oggi certamente penso che sia presente anche forse in Forza Italia in una parte di quel partito lì e noi dobbiamo dare uno sbocco uno sbocco a tanta gente che si sente appunto liberaldemocratica si sente aperta tutto però voglio dire per esempio
La l'Alleanza gruppo Rifondazione sanno che è piaciuta
Debbo dire personalmente lo dico con molta chiarezza che io ho votato pure sesto qua però voi non è che la cosa a me lo lo dice io ho tanta tranquillità e che mi è tanto piaciuta
Un voglio ai fini anche della chiarezza del mestiere la chiarezza di messaggio che si dava verso l'esterno e che forse è stata che una delle cause che c'è appena delle modifiche Ciappina
Ecco io chiedo agli amici e chiudo di lavorare e lavorare insieme
Creare questo punto di riferimento della appunto liberal democrazia grazie
Ieri Francesco Rutelli è rimasto bloccato sulla fame sulla Flaminia forse oggi è rimasto bloccato su qualche altra consolare per fortuna c'è Carlo mamma che fa parte la maggioranza in un in Campidoglio a cui darò a cui dopo mentre la parola
Magari ci spiega perché Rutelli non è venuto
Se lo sa sa
Siamo una maggioranza ma non così
Simbiotica però sapere monumenti l'una dell'altra anzi mi auguro che abbia che venga di solito è molto precisamente appuntamenti
Questo occupazionale
Cupo
Un po'
Sì
Regionale
Allora io non lo so non mi presento Carlo fra mancavo gruppo di Alleanza per Roma una delle liste che appoggiato Francesco Rutelli e che sta governando questa città da dicembre dello scorso anno
Tema di questo convegno naturalmente molto intelligente oltre che stimolante perché rappresenta proprio la sfida che c'è in corso in via parallela fra un governo nazionale che deve dimostrare concretamente la sua capacità e che va lasciato governare son d'accordo mi pare che d'altra parte l'opposizione alla Camera al Senato sia un'opposizione intelligente non un'opposizione di blocco fosse come quella che abbiamo avuto noi invece a Roma
Nei primi sei mesi con Teodoro Buontempo che ha concentrato la sua opposizione al fatto di cercare fa salta le sedute fa slittare le delibere
Renderci difficile proprio anche l'ordinaria amministrazione
Dicevo un parallelo fra il governo nazionale e le giunte progressiste che governano le maggiori città che tra la vera sfida e credo che di fronte a questo nome
Non dobbiamo tirarci indietro dobbiamo anzi augurarci che gli elettori ancora una volta dimostrando maturità scelgano sulla base di chi ha saputo fare i medici e che cosa abbiamo saputo fa da questo punto di vista io credo che noi dobbiamo dare un taglio veramente ormai deciso con gli strascichi ideologici con nei discorsi col politichese e misurarci né i fatti
Quando parliamo almeno di amministrazione padre facciamo dei circoli culturali e parliamo di politica giusto che ci si confronti sull'ideologia che hanno il loro valore è sicuramente sono poi il perno di una democrazia ma quando ci confrontiamo sulle cose da fare
Dobbiamo passare dalle parole ai fatti
In questo fosse anche noi siamo un po'in ritardo è vero che la sfida si chiude ha bisogno di di è un minimo di tempo per potersi misurare sia l'amministrazione nelle grandi città che quella nazionale
Però è anche vero che avendo ereditato delle amministrazioni in stato prefallimentare così come il Governo nazionale ha ereditato una situazione un buco di bilancio che non possiamo nascondere cioè ne dobbiamo valutare con estrema serietà sia la situazione dell'economia nazionale che è quella cittadina delle città nel caso particolare di Roma
Ma voglio fare brevissime considerazioni a Flash naturalmente per non rubare tempo tanto siamo fra addetti ai lavori fra persone che aggiornano già sapendo di cosa si parla quindi anche solamente delle citazioni sintetiche possano andare assente ma l'economia nazionale è un'economia che ragiona con un deficit di due milioni di miliardi un dato di fatto
Cioè gli interessi che noi paghiamo su quel buco di bilancio sono superiori all'entrata di tutta lire per fascia di tutta l'imposta sul lavoro dipendente non paga nemmeno interessa
E quindi noi sappiamo che chiunque andrà a governare noi andremo a governare non è certo che abbiamo la bacchetta magica
E non accetto che potremo risolvere questi problemi e non è certo che potremo fare delle finanziarie allegai e lo fosse questo l'abbiamo detto con troppa serietà neve ante le elezioni ne ho fatto un programma vero reale
E ieri agli elettori sono apparse le lacrime e sangue quelle che c'erano nel programma
Berlusconi ha saputo vendere un libro di favole l'ha saputo vendere nel modo migliore sfruttando appieno la capacità di informazioni
Ora noi dobbiamo
Però dia delle cose delle speranze dia degli entusiasmi dia la capacità di di vedere la fine di questo tunnel perché altrimenti se non ci concentriamo solamente sulle lacrime e sangue purtroppo queste elezioni noi vinceremmo ma neanche se arriveranno in tempo breve
E allora questo come deve essere fatto secondo me la proposte
Di politica economica sei sono quelle che tendono a riequilibrare il disavanzo forte dello Stato italiano che però fortunatamente un disavanzo che al novanta per cento e con gli stessi italiani non è un debito con l'estero e quindi ci dà una possibilità
Di risanamento andando a penalizzare in misura quindi è qua con senso di giustizia chi accumulato durante gli anni della spesa lega degli appalti pubblici che costavano il doppio di quanto avrebbero dovuto costare dello stato sociale che sperperava chi accumulato a pari tempo mentre lo stato accumulato debito crediti
Occorre una politica seria sull'imposta di successione cosa che in Italia non esiste che dovrebbe essere in grado per esempio di colpire grandi trasferimenti di capitali e grandi capitali accumulati che invece oggi col semplice girata di quote societarie
Passano sfuggendo ogni tipo di imposta
A quel punto arrivare a vedere delle concessioni
A novantanove anni come sistemi paesi anglosassoni per cui sulle diritti di superficie su alcune tasse comunque se tu evade l'imposta di successione alla fine siccome ti scade il diritto al termine di due tre generazioni torna lo Stato una parte consistente di questi patrimoni ecco cioè affrontare quindi con delle misure di politica economica che non vadano a colpire solamente i lavoratori il Governo il buco di governo nazionale
E vengo purtroppo il tema I chiederebbe molti maggiori approfondimenti giusto parlare anche della politica delle città per esempio a Roma devo dire che noi devo dare un ottimo voto a noi stessi semiserio oggi una giornalista del Messaggero chiamava faceva un'indagine dice il primo anno bilancio
Bene ci diamo un ottimo voto sicuramente in trasparenza credo che questo la città se ne sia reso conto
Pochi sanno magari che sul televideo sul canale eterea ogni giorno ci sono quaranta pagine che descrivono minuziosamente tutte le attività del Comune tutti gli appalti tutte legali tutto quello che si fa tutte le iniziative voi
Sono chiunque qualunque cittadino può vedere giornalmente quello che l'amministrazione fa negli uffici si vede si riscontra ora esistono i protocolli finalmente Isis
Certezze quindi devo dare un ottimo voto sicuramente a noi stessi è un punto di vista della trasparenza
Lo devo fare la dare dall'impegno a smuovere una macchina amministrativa che adagiata pensate che non abbiamo trovato duecentosessanta mila pratiche di condono ammucchiate non se n'è esaminata una dopo sei anni
E quindi arretrati di questo tipo sulle concessioni delle licenze commerciali su tutto
Oggi questa arretrato Assistance Martins già si cominciano affrontare i problemi e si entra più nel vivo anche se la macchina amministrativa avuto degli sciocchi e gli abbiamo dato che va fatto degli elettroshock ma ha un tessuto sicuramente
Difficile da smuove
E devo dare invece un voto basso negli stessi magari dal punto di vista della concretezza e della realizzazione delle opere certo non era facile perché partivamo ecco abbiamo avuto anche l'episodio Buontempo l'ostruzionismo di sei mesi che ci ha impedito di diventare concreti immediatamente però oggi non abbiamo più alibi oggi noi nei prossimi cento giorni centottanta giorni
Dobbiamo mettere in piedi cantieri per i parcheggi e non più parlare di programmi di parcheggi di traffico perché agente oggi vuole vedere
I mattoni vuole vedere i cantieri che si aprono i parcheggi che comincia resiste
La Rete del traffico romano tranviaria ferroviaria che stiamo tutti gli accordi che si sono fatti che devono diventare fatti concreti
E dobbiamo ecco su questo mi dà un voto basso attrarre i grandi capitali privati
Stranieri e italiani cioè l'investitura lecita non possono più leggere solamente sull'investimento pubblico noi voi abbiamo Berlusconi che taglia i finanziamenti di Roma Capitale da a Roma meno di quanto dal Milan la come sponsorizzazione alla squadra di calcio
Cioè Roma la capitale d'Italia cioè cento miliardi nell'anno Milano a centonovantacinque quando Parigi solo per la cultura c'è Natale il Milan tua hanno insomma
E il Milan ha sicuramente cento miliardi di buco c'è la in una però noi dobbiamo essere in grado di attirare i capitali privati di fare gli investimenti che possano rende sfruttando la capacità della ricchezza culturale della tradizione della storia che è una città come la nostra e su questo siamo in ritardo dobbiamo avere più coraggio più capacità decisionale
Rischiando di affrontare a volte magari
Il rischio che qualunque amministratore nel momento in cui fa le cose crea del malcontento però fare fare perché se no il rinvio continuo dei problemi ci crea indubbiamente di una ulteriore
Voleva non un crollo giusta
Va be
Giusto conclude comunque le cose che stanno in cantiere oggi sono tante l'abbiamo messa in pista di lancio
L'agenzia dei fitti è pronta è una cosa Roma si parla danni e oggi è pronta per partire da riattivare sul mercato tutte le abitazioni sfitte se siamo in grado di dargli le case lo stiamo facendo
è pronta a partire lo sto si parla anche quello dei da trent'anni oggi gli espropri comincia quindi oggi nasce la vera sfida di questa città a un anno dal suo insediamento questa giunta non ha più alibi e in sei mesi
Questa amministrazione deve dimostrare di saper recuperare parte del tempo che s'è perduto in passato evitare alla questa città il ruolo che deve avere non solo in Italia ma in tutto il mondo
Ringraziamento a Carlo Frohman molti auguri per il loro lavoro qui a Roma abbiamo ancora cinque interventi e venticinque minuti da consumare prima della conclusione di Enzo Bianco Carlo Rossi
Rinuncia
Va bene
Enrico Modigliani che è stato candidato progressista
Nelle ultime ore elezione di marzo
Carlo Francesco
Tutte
Ma direi questo
è un discorso che ci porterebbe molto lontano
Perché devo dire che il il sistema uninominale così come è stato vissuto con questa legge a differenza di come è stato vissuto invece per la selezione dei sindaci ha portato più che a un confronto tra candidati a un confronto da schieramenti
Anche perché i candidati erano piovuti nei collegi grazie al famoso o famigerato tavolo dei progressisti e non con nessun sistema di selezione di nessun genere non parlo di primarie che forse siamo ancora in una fase troppo prematuro per poter parlare di un sistema di primarie
Consolidato ma certamente occorre via identificare un sistema di selezione dei candidati competente diverso da quello che abbiamo vissuto il ventisette marzo ed è per questo che iniziative dei sindaci
I quali sindaci sono proprio per per loro natura i sindaci sono stati eletti con il nuovo sistema della legge ottantuno sono legittimati da una maggioranza assoluta dei cittadini in tutte le città dove sono stati eletti evidentemente rappresentano una filosofia di selezione complemento opposta a quella del tavolo i progressisti le e forse in questo senso che l'inserire dei sindaci può essere un fatto nuovo è importante per aprire una nuova stagione in quella direzione
Probabilmente troppo lunga per quello che saranno i tempi che abbiamo di fronte alle prossime settimane che indicava Enzo Bianco nella formazione del del Partito Democratico ma certamente questa è un tipo di percorso verso il quale ci dobbiamo avviare nel realizzare un vera contrapposizione tra due schieramenti nel quale nei quali i cittadini potranno riconoscersi o nell'uno o nell'altro dando la possibilità anche che allarme schieramento vincente Possa effettivamente governare direi invece il sistema attuale
A me ci può far piacere che la debolezza dello schieramento della coalizione di quindi Berlusconi lo porta in una situazione per motivi personali del presidente del Consiglio ma soprattutto per motivi di debolezza politica
E del di quello che hanno fatto soprattutto di quello che non hanno fatto e non hanno saputo fare ma anche per la intima contraddittorietà che c'è tra le componenti che lo sostengono
Certamente però non possiamo essere soddisfatti del fatto che se cadesse Berlusconi si potrà creare un certo tipo di maggioranza che complementi diversa da quella che è stata in qualche modo designata dal dal dal popolo italiano il sì ventisette marzo quindi facciamo attenzione anche a prendere nota di questa debolezza intrinseca di questa situazioni d'altra parte se dovesse nelle prossime settimane prendere forma un governo istituzionale
Facciamo attenzione a non ripetere l'errore cruciale col senno di poi è facile dirlo che fu fatto anche dal nostro schieramento
A proposito del Governo Ciampi che fu identificare immediatamente come un governo a tempo a tempo limitato che avesse dei compiti abbastanza ristretti da portare avanti
E dopodiché lasciare il campo a nuove elezioni in questo ha comportato due tipi di errori fondamentali da una parte la impossibilità di digerire che di maturare far maturare lettorati alla cultura
Del Paese questo passaggio esistenziale ed epocale tra il sistema proporzionale degli ultimi cinquant'anni e il sistema uninominale verso il quale ci stiamo faticosamente avviando
E dall'altro a
Impedito a un governo che forse è stato uno dei migliori governi gli ultimi cinquant'anni di portare avanti un programma che dava la possibilità a questo Paese di beneficiare di quella che sarebbe stata certamente una ripresa economica di tipo internazionale
Che Berlusconi molto accortamente si è venduto quando ha parlato nei suoi slogan elettorali di secondo miracolo economico italiano
Mi sapeva perfettamente che era scritto
In tutti gli indicatori economici mondiali che ci sarebbe stato alla fine del del del punto più basso della crisi economica che non era soltanto il nostro Paese ma di tutto il mondo ci sarebbe stata una ripresa in cui già si era venduto questa ripresa
Ora purtroppo questo governo è così incapace che addirittura riuscirà a farci perdere il treno della ripresa a far perdere credibilità internazionale a far ritornare il nostro sistema di tassi di interesse addirittura che tenderà verso l'alto
E non più verso il basso come stava vendendo con il Governo Ciampi il differenziale di ricordo tra i tassi l'italianità scrive i testi si stava riducendo visibilmente rapidamente di governo Ciampi adesso si è ripreso questo enorme divario che è un ostacolo insormontabile per una vera ripresa economica non suo paese ecco quindi facciamo attenzione che governi a tempo governi che che hanno già una una loro intrinseche limitatezza possono portare dal punto di vista internazionale dura credibilità del Paese a grossi malefici quindi facciamo attenzione a quello che dovrà essere mi ero appuntato tanti argomenti importanti devo necessariamente conclude voglio soltanto dire che io credo personalmente moltissimo le iniziative dei sindaci
Voglio ricordarvi quello che l'amico Cesaroni poco fa aveva ricordato che dopodomani sabato una sala Protomoteca ci sarà una convention dei sindaci del Lazio proprio in preparazione della Conferenza nazionale
Ed è importante far sentire a questi sindaci come la società civile li sente vicini proprio simbolicamente per quanto riguarda questo passaggio questa questo ulteriore passo verso una forma di democrazia compiuta
Quindi sostenendo di in quello che sarà il loro sforzo per creare questo grande contenitore
Che potrà essere una un qualche cosa io sono stato uno dei dei sostenitori dal dal dal dal vive momenti dell'iniziativa di Alleanza democratica per quello che Alleanza Democratica doveva essere come come Progetto
Di di di grande respiro mi auguro che con lo stesso spirito anche nel resto Enzo Bianco nella sua esposizione in qualche modo aveva ricollegato questo tipo di di esperienza e la presenza anche direi simbolica di una Giovanna Melandri Enzo Bianco ha lo stesso dallo stesso tendone due anni fa nata il il l'indice di Alleanza democratica potrebbe essere per questa iniziativa dei sindaci potrebbe essere un un buon auspicio quindi auguriamoci in questo senso
E voglio ricordare che i sindaci giustamente hanno detto accendiamo il motore ma poi lo dobbiamo fare un passo indietro che come ha detto giustamente bianco
E come ha ricordato l'amico Cesaroni i sindaci hanno ben altre cose da fare quando io son da trovare Cesaroni denso studio l'altro giorno per parlare di questa convention dei sindaci del Lazio
In quel momento nella sua stanza c'è una signora che stava protestando perché una strada comune di Genzano dei tombini che facevano rumore quando ci fu un camion sopra le macchine come sono i problemi che i Sindaci devono ad affrontare tutti i giorni grazie
Grazie al ricco
Pierluigi sorti in quattro minuti
Anche lei
Una domanda piazza
Vale già una risposta
Appunto riconfermati e cioè questa il movimento dei sindaci è in qualche modo il sintomo di una crisi del sistema partitico
E rovesciando e specularmente l'argomento può essere concepito che il il l'iniziativa dei sindaci
Povere forti sostegni da un'iniziativa parallela e concomitante dei circoli che si vanno creando un po'in tutte le città e su questa base e su questa base di cui noi abbiamo qui diciamo stasera una delle prove in piedi una manifestazione aperta ma che in qualche modo può trovare può trovare una sua
Una sulla capacità di incidenza se in qualche modo i circoli riescono a coagulare l'attenzione e l'interesse soprattutto l'impegno dei cittadini nel varare iniziative nuove e vengo al punto che mi interessava appunto sottolineare così come Police anche molte altri circoli si stanno muovendo esistano aumento soprattutto in in relazione a quella che la prossima scadenza elettorale che sarà ad un'importanza estrema perché sarebbe veramente fatale forse l'opposizione perdere anche le prossime elezioni
E su questa base i circoli a Roma si stanno muovendo su questo piano stanno ottenendo dei primi risultati sì propongono ai partiti in qualche modo di
Come dire arrivare assieme a questo tipo di risulta
Auspico che auspicabilmente creare delle liste abbastanza unitario ma soprattutto creare dei programmi comuni soprattutto creare dei metodi di selezione dei candidati che obbediscano meno corrispondono meno a quelli che sono i i voleri poteri delle segreterie di partito
E e ed in particolare di riuscire ad arrivare per la Regione Lazio ad una predestinazione di una figura che se l'elezione andranno bene sarà indipendentemente da quella che sarà la legge elettorale
Cioè ampi anche l'ipotesi se rimanesse quella in qualche modo dovrà essere considerato il presidente della Regione
Un ultimo elemento noi qui e in questa sera non l'ho sentito toccare salvo che sia stato toccato nell'introduzione iniziale
Noi abbiamo un grosso tema sul tappeto che in questo ultimo mese stato dimenticato ma che prima aveva campeggiato anche strumentalmente da parte della lega e cioè il problema del federalismo per noi dobbiamo in qualche modo assumere delle posizioni a riguardo
E una delle posizioni forti che possiamo assumere e una distinzione di quello che non solo il problema del federalismo ma anche quello che è il problema connesso strettamente del bicameralismo in questo senso stiamo pure attivandoci questo per una per un'iniziativa specifica e concreta di promuovere una legge di iniziativa popolare che aggredisca questo problema che secondo me esiste solo in Italia credo ormai superato anche dalla nostra esperienza
Sulla questa specificità tutta italiana di due camere che fanno esattamente le stesse cose e soprattutto due camere che hanno un numero di parlamentari che sfiora il numero di Milk
E che è il più alto del mondo in assoluto
E che in assoluto non soltanto in termini relativi se pensiamo alla alla agli Stati Uniti che ne hanno un terzo circa fra Camera fra Camera e Senato e noi ne abbiamo invece quasi ma questa non è soltanto il punto
è il punto anche perché questa è strettamente connesso a quello che dobbiamo fare dobbiamo proporre come inizio di superamento dell'ente Regione
La quale potrà essere superata soltanto se il robustezza nel suo il potere nasce capacità d'iniziativa e se non lo so so tempo verrà consegnato
Alle assemblee centrali un potere legislativo forte ma est unicamente limitato a dei problemi fondamentali del paese grazie
Grazie per Luigi Sortino rinnovo l'invito alla presentazione prima dell'intervento Massimo tossina che sto riparlare
Buonasera solo Massimo si sono ricercatore statistico del cioè
La mia esperienza politica risale democrazia proletaria qualche anno fa
Io volevo porre
Volevo fare alcune considerazioni rapide
Sul cosa fare in questo momento a livello politico nazionale
A mio avviso abbiamo un governo di mediocri
Di persone che perché sappiamo tanto fare il loro mestiere credo che comunque adesso sia un il momento
Giusto per approfittare della situazione
Riuscire sicuramente in termini
Meglio in termini politici che non in termini giudiziari comunque far cadere questo governo e creare un'alternativa come più volte è stato ricordato questa sera
Ma un'alternativa che sia in questo concordo con Modigliani quando prima Espresso la necessità il pesante nativa sia di lungo respiro
A mio avviso bisogna arrivare ad un convergenza fra le forze della sinistra e forse laiche e tutto sommato anche soprattutto lega e PPI
Per arrivare ad un un governo che possa fare delle riforme essenziali a mio avviso che sono la già ricordata riforma elettorale
Su cui non mi dilungo essenzialmente un'altra serie di riforme quali possono essere la riforma istituzionale
In senso federale
Che può non essere quella di Bossi comunque andare a discutere con la lega proporre alla lega
Un un Progetto di
Diciamo allargare i poteri io penso soprattutto a livello regionale c'è un allargamento dei poteri regionali
In termini più che in termini insomma di creazione di Stati e staterelli che forse tornerebbe indietro la storia
E comunque finora a mio avviso la sinistra non è che abbia fatto grandi proposte quindi concentrarsi su su questo aspetto un altro aspetto molto importante la riforma del sistema fiscale da un sistema fiscale in Italia che fa letteralmente pena e che
Mia esperienza diretta ho verificato che in gran parte delle categorie professionali artigiane oltre cinquanta per cento di questi e nella fascia dell'evasione se non quanto meno dell'illusione un sistema siffatto certo non è che contribuisce alla
Ha un debito pubblico fare abbassare il debito pubblico o cose di questo tipo quindi questa è una riforma essenziale per poter poi e ripartire eventualmente discutendo come non so sulla Seconda Repubblica
Un'altra cosa importante le pensioni tanti problemi il tanto sbandierato cooperare le pensioni
Quando in realtà la previdenza l'unica cosa da fare sarebbe la previdenza scorporata dall'assistenza perché la previdenza è un sistema che si paga da sé è il sistema che lì in se stesso dichiara essere in atti
L'assistenza purtroppo invece comprende un sacco di altre voci che secondo me dovrà essere coperte dal sistema fiscale
E un ultimo punto che volevo porre alla vostra attenzione è quello del
Della di una rinnovata efficienza del sistema della pubblica amministrazione cioè secondo me poco se ne parla di questo di questo aspetto cioè si fa molto il il confronto pubblico privato
Privatizziamo le aziende pubbliche oppure privatizziamo che ne so le
I sistemi di trasporto nelle città quando in realtà secondo il mio modesto parere
L'unica cosa concreta che dovrebbe essere fatto e invece un recupero dell'efficienza
Del di questi sistemi pubblici perché il cittadino giustamente pagate le tasse cioè non tutti
Pagano delle tasse per avere un sistema di servizi che non funziona e quindi dalla risposta nel viso non è che privatizziamo quei servizi ma troviamo un modo per farli funzionare
Su questi argomenti secondo me dovrebbe essere incentrato un programma e voglio dire deve essere però il polo di sinistra e l'antico a proporre questo un tavolo di trattativa con cui andare a a parlare con partito popolare e lega e cercare quindi di fare una che sarebbe più che altro
Può essere intesa come angolo il governo istituzionale un o comunque una una cosa di questo germe una sorta di costituente su questi argomenti perché sapete argomenti che ho elencato scontiamo ritardi secolare
Un'ultima considerazione brevissima e volevo fare improvviso a livello più politico cioè secondo me
Il
Una costituzione di un partito democratico dovrebbe riguardare molto più l'Area laica del sistema italiano
Che non un coinvolgimento del PDS perché il PDS un è un partito che ha la sua identità politica culturale
Che io personalmente cioè son molto più vicino addirittura Rifondazione Comunista quindi che rivendico questa identità culturale però allo stesso tempo penso che sia giusto che invece l'identità politico culturale di tutta l'area laica
Diciamo quello che è stato la parte migliore del partito repubblicano del Partito Socialista
è giusto che riescano a formare un una delegazione certo un po'più consistente di quanto è stato Alleanza democratica perché Alleanza democratica sembrava dovesse sfondare la realtà ha portato molto poco
E quindi una creare una sorta di cioè un polo di aggregazione
Liberaldemocratico ma laico soprattutto che chiaramente ha il suo dovrebbe avere come suo alleato naturale poi il PDS la sinistra
Ma comunque mantenga la sua identità culturale secondo me facendo una cosa del genere si si rischiano meno
Confusioni sia più lineari che si è più diretti coi nelle nelle trattative per la ricerca di un programma
Questo grazie maschera
Cinque minuti alle otto Paolo Degli Espinosa
E poi ci sarà Alessandrini e la replica di Enzo Bianco
è noto che cinque minuti e lo stesso tempo che passa il convento ai trenta circoli del Forum cioè Noseda si rese sono Paolo Degli Espinosa della presidenza della Legambiente e da qualche settimana del nucleo di gestione del Forum dei trenta circa lì romani che hanno ci sono ci stanno auto coordinando
Dato che il tempo è poco parlerò per flash
Dicendo quali sono secondo me alcuni grandi problemi da affrontare
Il primo è questo Berlusconi e debole
Ma la sinistra resta voler il fatto che Luís sia debole posso anche cadere non non aumenta per niente la nostra capacità di coesione e di proposta e quindi nei prossimi mesi pagheremo questa discrepanza
Punto secondo Berlusconi
Cade
Perché ha incontrato due grandi ostacoli uno l'esercizio della democrazia
In altre parole voglio dire la magistratura la legge di Tangentopoli tutte
Il ruolo del Presidente della Repubblica cioè lui ha cercato di varare una presidenza abbastanza extra istituzionale
Una forma diciamo per certi aspetti anche ignorante secondo me
Rispetto alle questioni istituzionali perché mi pare che non abbia le idee chiare da come parla invece tutto sommato la democrazia si è irrigidita di fronte a lui non è passato
L'altro interesse nel quale si è scontrato l'interesse sociale quello dei lavoratori dei pensionati anche l'interesse ambientale
Questi questi blocchi sono stati più resistenti diciamo rispetto anche ai mira ai sogni che doveva citato quindi alla forte investitura che aveva ottenuto
E questa investitura si è bruciata in un tempo rapido per me anche troppo rapido
Cioè speravo di avere un posto che la sinistra avesse un po'più di tempo per imparare e adesso diciamo la palla torna torna da parte nostra veramente quasi trent'prima del previsto è stato peggio di quello che si poteva pensare
Io vorrei fare notare verso una questione si parla di ripresa economica vorrei che si riflettesse sul rapporto tra ripresa economica e benefici sociali
Io non voglio fare un discorso io sono di sinistra non voglio fare un discorso di programmazione così in una forma ideologica io lo faccio così non c'è oggi una connessione sicura
Tra l'economia monetaria e i benefici sociali non c'è una tradizione assicurata tra non solo l'economia e l'occupazione tra l'economia e l'ambiente tra l'economia e la qualità della città
Vorrei che ci dessimo come problema
Questo cioè come si fa come si fa a creare dei collegamenti efficaci tra gli aspetti diciamo monetari dell'economia
Misurabili e i benefici percepiti dalla cittadinanza questo nome un bel problema che non ci riporta a problemi di programmazione di governo della città
Cioè questo questa cosa del cambiamento o del riordino istituzionale e fiscale di cui parlava anche Pierluigi sorti io sono l'accordo che è una grande occasione il fatto che venga dai leghisti non mi fa plan qua nella sono le loro l'hanno cominciato per primi benissimo a la loro posizione ha un sacco di difetti tra l'altro c'è il rischio con la posizione leghista di mettere in piedi
Un autoritarismo regionale io invece voglio giocare la carta della democrazia all'interno
Di un quadro leghista sono d'accordo sul superamento del bicameralismo perché non serve si può io sono favorevole a imparare qualcosa dalla Germania per esempio fare una Camera dei deputati e una camera
Dei lender diciamo una Camera delle Regioni ma bisognerebbe discuterne più seriamente quello che vorrei indicare come possibilità è se possiamo giocare una carta di una democrazia intelligente a livello territoriale
Ma in questo non bisogna essere neanche qui ideologi tanto non serve a niente è possibile fare una partecipazione che sia efficace intelligente
E in qualche maniera che il cittadino che partecipa ci senta contento di averlo fatto cioè non smetta subito no al primo giro è possibile creare una situazione di questo genere
A me sembra interessante e ecco spettare qualche lancia in questa direzione
E mi sembra un compito politico ampio vasto di cui color considero la legge centoquarantadue e il passaggio da possibile possibile da circoscrizione a comune dell'area metropolitana
Lo considero uno strumento un'opportunità diciamo questo è il punto quindi vorrei che discutessimo in maniera più approfondita di che cosa i cittadini possono fare per partecipare alla alle decisioni
Sul territorio e quali istituti si possono si possono realizzare
A me sembra che questo questo qui sia un passaggio molto importante perché l'area metropolitana è troppo grande il sindaco è troppo distante dei cittadini invece noi se noi dividiamo Roma in toto Polito otto comuni non per questo risolviamo il problema ma ci diamo una possibilità per risolverlo e quindi possiamo lavorare su questo discorso
Chiudo dicendo che proprio la città la qualità urbana e la qualità territoriale percepita dei cittadini la qualità dei servizi
E è un aspetto diciamo intermedio tra tra l'economia monetaria l'individuo è una e qualche cosa di intermedio sul quale si può giocare molto in termini di Progetto di programmazione
Anche per realizzare per esempio il valore ambiente loro ambiente può essere anche un valore lontana ma se invece io
Lo percepisco sul territorio come una città pulita vivibile con buoni servizi in cui si può camminare ecco che io divento un cittadino che cammina in una strada diciamo
Agibile
Faccio ambiente mentre cammino ecco questi problemi secondo me che quindi mai si possono affrontare appunto a partire da dimensioni che siano più a misura d'uomo sia nel senso democratico che che che nel senso anche fisico e quindi vorrei che penso anche che proprio come circoli su queste cose dobbiamo fare una riflessione anche sia a breve termine perché queste cose possono entrare
Nelle prossime elezioni nelle prossime scadenze ma anche a più lungo termine proprio come capacità come democrazia che è capace di intervenire sulla qualità dello sviluppo grazie
Vasapollo Degli Espinosa dall'ultimo in quattro cinque minuti per Alessandris avvicinato al tavolo presidenza dicendo non cittadina non so per chi votare volevo prendono la parola
Ecco
Io mi chiamo al perito Alessandrini lavoro nell'ambito della scuola sono un coordinatore amministrativo e mi scontro con la realtà dei fatti di tutte le cose che voi avete detto qua con bellissimi retoriche ma per quello che mi è parso di capire poi con misura chi sono molto pochi
Una vorrei fare un complimento al sindaco Bianco perché ricordo che non appena fu eletto lui disse dando un consiglio agli altri sindaci
Di dare una un giro di vite per cambiare tutti i funzionari del gli amministratori dello Stato perché per rompere le convivenze che c'erano già nel passato
Non mi pare che questo sia stato fatto da nessuno comunque a lui il merito spetta ed è giusto che i gli si dia
Ho sentito parlare qui dei Comuni che giustamente dovrebbero essere una cellula vitale da cui partire per arrivare fino allo stato di funzionalità
Io lavoro con il comune perché appunto usando nella scuola la scuola è una scuola elementare quindi ho un rapporto di stretta convivenza con il Comune di Tivoli non so di quale partito sia il sindaco perché non sono arrivata da poco
è una realtà quanto meno deprimente
Per ottenere delle cose bisogna minacciare di denunce
Dopodiché la gente comincia spaventarsi e comincia a venire
Questo non mi piace
Come cittadino
Io non giudico una persona perché più carina più simpatica perché di destra perché di sinistra io giudico quello che dice quello che fa
Quando dico quando uno dice questo non sta bene e mi deve dire come lo vuole cambiare a quel punto anche se nel modo di cambiare questa cosa dovesse essere
Dannoso verso la mia individualità se fosse comunque giusta l'interesse comune questo viene accettato da tutti e non soltanto da me quindi quello che rimane di fatto le cose possono essere buone o cattive e comunque devono essere giuste
Per tutti perché se appunto ripeto se in danno dei fatta me stessa ma è giusto rispetto a quello che è la collettività uno lo accetta anche volentieri a un sacrificio in realtà quando questo non succede
Non lo accetta
Che
Mi sento qui in questo in questo ambiente come cittadino io mi sento anche mortificato perché sento soltanto parole paroloni Bell oratoria
Che poi la realtà insomma voglio dire non a me personalmente non dice niente
Facciamo questo facciamo così la noi siamo più bravi per quanto riguarda Roma io abito a Roma non non abito attivo
Ho sentito la la persona del comune di di Roma che diceva giustamente che fino adesso hanno solo le cose non si sono concretizzate
Io non mi sento di dire che il sindaco Rutelli al momento sia un bravissimo sindaco non lo so metto un punto interrogativo devo vedere come ha detto Cento giorni speriamo che non sia in cento giorni di Napoleone
Purtroppo e voi vi vedo distante da quello che è la realtà della gente e finché sarà così
Io non credo che nessun parte parte buona nessun altro partito apposta cercare di governare o l'illecita o le Regioni e sindaci loro le la nazione perché non c'è chiarezza perché la gente viva dio s'è svegliata
E non è più stupida una volta si diceva la mattina si alzano subito intelligente non è così
La mattina si alza uno che l'ha costretta a chinare la testa perché ne ha necessità e uno che invece latini dritta ma quando quello china testa la può alzare con la Pascoli tra con l'altro ed è giusto è una rivendicazione
Non non sono mai stata di sinistra perché
Pur dal
Retaggi provvede della fanciullezza la la mia famiglia era tendenzialmente riversa
Alle han certo punto crescendo chiaramente un acquisisce una razionalità e cerca di capire le cose per quelle che possono essere in migliori contenute le migliore Offerte a tutt'oggi non è da nessuno né a destra né a sinistra
Bisognerà che entra anziché cercare di trovare dell'elettorato che sia compiacente di soltanto per un Geologia politica sia compiacente per quello che avviene nella realtà
Basta
Queste associazioni che si stanno formando nelle città hanno proprio l'obiettivo no tentano di avvicinare quanto possibile i cittadini al mondo l'amministrazione della politica in questi piccoli convegni piccole iniziative che prendiamo o no hanno proprio questo fine e quindi diciamo noi c'abbiamo un provato tuttologa stavolta questo microfono è stato diffuso a livello nazionale da radio radicale che ringraziamo sono intervenuti persone noi siamo riusciti in fondo a far confrontare persone di diversa esperienza sia professionale ma soprattutto di diversa cultura diversa estrazione politica vedevo tra gli interventi a parte
Diciamo così i big immenso bianco la Melandri rivela Valdo Spini eccetera ma anche tra gli altri detto persone che derivano dalla per esempio dall'esperienza del PDS dall'esperienza laica del partito repubblicano i vicini di Alleanza democratica dell'area socialista
Dell'area anche dell'estrema sinistra abbiamo sentito un intervento dell'area ambientalista sia la Melandri sia degli Espinosa
Siamo riusciti a forse dire parecchie cose di comune
Che possono darci una speranza per poter arrivare a questa coesione di forse democratiche capaci di candidarsi in modo credibile al Governo del Paese
E mi è dispiaciuto
Che Pietro Scoppola oggi se il professor Pietro scopo oggi fosse stavamo uno che mi è dispiaciuto che sia a Londra mi hanno detto che sarebbe un po'molto volentieri però è partito proprio ieri avevamo pensato anche all'area cattolica riformatrice con Pietro Scoppola che forse il massimo rappresentante
Di questa area Enzo Bianco per
Delle brevi conclusioni
Signor cui avrei rinunciato volentieri secondo un noto principio che secondo me va introdotto che quando uno non ha nulla vive meglio che stia zitto perché invece c'era la ritualità anche questa tipica della sinistra italiana per cui alla fine bisogna che qualcuno tirasse le conclusioni
Quindi io non ho conclusioni da fare se non quelle di rispondere a due-tre sollecitazioni sulle quali sono state effettivamente poste delle questioni
Innanzitutto di colazione Sandrini signora se noi ancora oggi non riusciamo a farci capire dal cittadino mi consenta con tutto rispetto per questa espressione comune come lei vuol dire che abbiamo molta strada da fare o dicono ai devo dire in generale
Perché naturalmente come dire una grandissima grandissimo altro vizio della politica italiana è stata quella di
Parlare Bari anche di questioni concrete perché oggi non è che si è parlato solo di parole
Cito per tutti l'esempio Giovanna Melandri ha parlato dalla legge finanziaria etico che è una questione che riguarda le tasche interessi la politica economica di tutti gli italiani Degli Espinosa ha parlato della questione importante che è quella relativa politica se vuole ma insomma voglio dire all'organizzazione della società rispetto delle regole di una democrazia se usiamo ancora un linguaggio tale che genera nei confronti del cittadino un senza mento di rifiuto o di genericità lei ha ragione a segnalarcelo e naturalmente è ovvio che noi dobbiamo tener conto
Sì sì sì
Certo ma ma su tutti i problemi certo certo certo questo non c'è dubbio però ecco lei ha sollevato una questione specifica che quella mia anche espresso un consenso ecco io volevo dire che quello che io dissi quel giorno in quell'intervista appena un quarto che i giorni dalle elezioni ecco desidero di Lercara signore che io l'ho fatto
Avevo
Ventotto capisettore al Comune che erano le funzioni apicali del Comune
Di questi ventotto ventiquattro erano facenti funzioni appena quattro titolari ho bandito tutti i concorsi o quasi tutti attualmente ci sono ventiquattro capi settore titolari e appena quattro facenti funzioni
Non solo ma per tutti è ventotto ho fatto il principio della rotazione
Perché è giusto che una persona che sta da quindici anni ad amministrare un settore ebbene che cambi perché ci vuole circolazione di idee e di esperienza le dico l'ultima cosa il tre novembre di quest'anno ho emanato una direttiva la burocrazia comunale
Grazie alla quale per tutte le pratiche che cosiddette pratiche questo termine angoscioso uno per cui la pratica che dov'è finita ma è che l'angoscia del cittadino la mia pratica dove pensate per rilasciare una licenza edilizia del Comune di Catania c'erano ed era già stato semplificato dieci passaggi di dieci uffici diversi il tempo medio per avere una concessione edilizia non per averla per avere una risposta era tra i tre e i quattro anni
Per avere una licenza commerciale era di diciotto mesi
Noi abbiamo semplificato le procedure oggi ci sono appena trent'passaggi amministrativi il sindaco non firma nessuna dei quattro mila delle quattro mila pratiche che prima doveva firmare personalmente
Affermando con ciò il potere queste pratiche cosiddette vengono firmate tranne gli atti di ufficiale di governo che non sono delegabili vengono filmati direttamente dai funzionari o dagli assessori secondo il principio della legge ventinove insomma noi siamo già nella condizione oggi
Senza avere speso una lira
Perché sono riforme che non costano anzi che fanno risparmiare di consentire a un cittadino che presenta una domanda di concessione edilizia entro quattro mesi oggi ed entro tre mesi alla fine dell'anno di avere una risposta positiva o negativa che sia se mi consentite queste sono riforme è un modo di concepire lo Stato naturalmente che fa parte non di cose astratte Ade cose concrete che riguardano rapporto col cittadino
Sorti ha sollevato una questione molto interessante che andrebbe come tutte le altre questioni che gli ha sollevato
Questo fatto che i sindaci assumono iniziative per caso dice sorti sintomatico di un ingresso di una crisi di sistema partitico ho capito bene
Guardi guarda sorti se tu guardi il lato delle elezioni
Delle ultime elezioni quelle dell'altro giorno quelle per il consiglio comunale non quelle se di segreti il dato elezione sindaco dalla parte consigliere comunale dall'altra realtà di rendiconto che questa crisi dei partiti a giudicare dal comportamento elettorato non c'è perché i partiti che tengono meglio dal punto vista elettorale sono i partiti più strutturati dal punto vista organizzativo è vero
è vero che Spinosa tiene ma no no a momenti no non ha alleanza nazionale PDS e poi tengono i popolari sostanzialmente eredi della vecchia Democrazia cristiana in fondo la lega che è un partito comunque organizzato ma i partiti che hanno il miglior risultato elettorale sono due partiti che hanno la concessione del partito a fondamento della loro stessa esistenza
Quindi noi paradossalmente assistiamo a un dato che vede e qui ti do ragione anche all'interruzione che adesso hai fatto
Da un canto gli elettori che vanno a votare esprimere una fedeltà insomma nel lungo periodo i movimenti
Sono travolti se non hanno un radicamento nella società e negli interessi reale della società
Dall'altro però ti rendi conto che c'è una massa fluttuante di opinione pubblica che si mobilita
Sul sindaco domani in prospettiva sul presidente della Regione dopo domani in prospettiva sul presidente del Consiglio dei ministri candidato eletto direttamente qualora si arriverà a questo
E che non si riconosce nelle voto che dà comunque al partito quindi siamo oggi in un fenomeno che insieme non è di crisi del partito nella sua forma tradizionale perché non potremo affermare questo e d'altro canto però i partiti tutti insieme non sono in grado di raccogliere neanche la metà del consenso del elettorato vero non di quello che va a votare se lo togliamo
No no non esso no no fatti non c'è dubbio che non sia solo tra le sto mi sto limitando a questa considerazione
Sto dicendo che c'è circa il cinquanta per cento dell'elettorato potenziale che o non va a votare o da scheda bianca o vota per il candidato sindaco e poi diciamo disperde o esprime il proprio voto al di fuori delle struttura organizzata quindi paradossalmente nonostante dall'elezioni sembrerebbe che i partiti non sono in crisi in realtà non lo sono però non sono in grado di raccogliere un consenso che il consenso potenziale del del cita dei cittadini questo è il dato di fatto
Il dato di fatto per cui scusate voglio dire sono evidente quando ci sono delle elezioni dirette il confronto tra i sindaci tutti gli italiani sono appassionati alle lezioni di ognuna delle città c'è chi tifava per Castellani chi per Novelli chi per Rutelli e chi per Fini insomma voglio dire è diventato un fatto in cui la democrazia ha avuto un grado di riconoscibilità
Ulteriore rispetto ai limiti angusti del partito
I circoli dice sorti possono fare qualcosa
Ma insomma guardate se si pensa che non solo
I problemi delle città e già questo e così mi possa risolvere il sindaco cui abbiamo dato atto
Quale problema che hanno oggi i sindaci democratici letti in tutt'Italia che anche da parte dei sostenitori potenziali si è innescato un meccanismo pericolosissimo il meccanismo della delega il meccanismo io lo chiamo dello spettatore
C'è voi per dire non voi presenti qui in sala ma in generale il cittadino anche quello che sostiene guarda con simpatia
Se comprato il biglietto
Votando per un sindaco democratico è andato in tribuna si mette lì applaude se facciamo qualcosa di positivo pronto a fischiare insieme con gli altri se sbagliamo
Ma e paradossalmente e il più clamoroso degli errori pensare che senza un sostegno articolato reale prima di tutto i colori della città esso diconsi inizia anche la nascita del nuovo subito politico senza questo pullulare di circa lì i circoli come poli siccome i mille altri di questo forum che si è anche costituito qui a Roma
L'azione sia amministrativa sia politica
è destinata onestamente a un clamoroso fallimento perché chi ci deve portare poi lei de il termometro il rapporto il sensore con quello che è la realtà nessun altro se non questo tipo di di impostazione dice sortite con questo veramente concludo
Anche se moltissime altre considerazioni andrebbero approfondite
C'è un tema che è stato richiamato anche dell'intervento di Degli Espinosa ma anche degli altri interventi il tema del federalismo su cui noi abbiamo la necessità di dire a che tipo di Italia pensiamo
E io vi dico subito senza il minimo dubbio che l'Italia che noi pensiamo che noi proporremo alla Convention dei democratici attenzione quello non era convincente dei sindaci
E la Convention dei democratici promossa dal coordinamento dei sindaci cioè non è che dici vedremo gli amministratori ICI dovranno essere le forze sociali i movimenti i circoli le associazioni le forze politiche insomma tutto quello che esistente dinamico nella società e nel mondo democratico del nostro Paese
Dovremo dire una parola chiara anche sul federalismo uno dei gruppi di lavoro sarà proprio su questo
Guardate io vi faccio l'esempio del Comune i Comuni italiani in questo momento hanno il cinquantasei per cento delle loro entrate
Che derivano da entrate proprie e cioè da un sistema fiscale tendenzialmente Houghton appena il quarantaquattro per cento e finanza derivata cioè trasferimenti dello Stato
Appena quattro anni fa il rapporto era l'opposto cioè i Comuni ricevevano la maggior parte delle entrate da trasferimenti dello Stato e una parte residua entrate proprie
Noi oggi abbiamo un livello di tassazione autonoma dei comuni che sui livelli ponderali degli Stati federali
Solo che mentre abbiamo la responsabilità di chiedere ai cittadini di pagare le tasse beh io non posso decidere
Di assumere quattro dipendenti in più
O dice Aversa di licenziare quattro dipendenti e di prego licenziare o di bloccare un turnover evidentemente
Nel rispetto delle regole lo stupore lavoratori licenziando i fannulloni si questo dobbiamo dirlo anche noi della sinistra che i fannulloni Values e a Catania per esempio cominciano a fare quarantuno casi di dipendenti e non faceva un fico secco sono stati deferiti alla Commissione disciplina per qualcuno i di questi abbiamo già tolto lo stipendio alla seconda che fanno via a casa perché poi anche questo è un altra cosa che sostanzialmente va detto chiusa la parentesi concretamente a che cosa penso penso che noi dobbiamo avere maggiore autonomia il primo livello di autonomia reale l'Italia federale si fa sulle città
Che è un argomento che la lega come diceva Giovanna Melandri ha drammaticamente trascurato
L'Italia e l'Italia dei cita prima di tutto
Quindi par prendiamo l'esempio l'Emilia Romagna no concretamente Massimo
Dico tra Modena e Parma tra Modena e Bologna che fanno parte dell'Emilia ma vi è una tradizione non soltanto un campanilismo che fare di ognuna delle nostre città un momento essenziale della vita
Chi degli stranieri conosce il Lazio conoscono Roma mi sono spiegato conoscono Tivoli se voi ma voglio dire la la Regione è un'entità in parte non confacente alla storia del Paese quindi il primo momento da valorizzare nell'Italia federale naturalmente quello dei il delle città e chiaro che ci occorre pensare a qualcosa di più come è evidente e qui mi pare che l'idea che è stata avanzata perché quella diciamo
Delle vere macroregioni se volete dei Länder una struttura sul modello essenzialmente tedesco con un superamento dell'attuale bicameralismo non superamento del bicameralismo ma dell'attuale bicameralismo quello che Societé fa due camere che fanno la stessa cosa che si ripetono mentre due camere che fanno le cose diverse una di fare leggi e una che fa un controllo per esempio
Ed è affidato per esempio alle regioni questa seconda attività questo mi pare che possa avere obiettivamente una qualche un qualche senso ecco non ci dovevo presentare a questo appuntamento come diceva la signora Alessandrini con idee chiare
A cui chiedere il consenso sulla base delle quali chiedere il consenso del degli italiani
Ed ecco puramente e semplicemente la ragione per la quale stiamo cercando di porre in essere questa convenzione dei democratici se volete che io clou chiuda con la futura con assoluta franchezza da questa convenzione potrà nascere un partito democratico
è un'utopia perché sappiamo che non è dietro l'angolo
Francamente non è desolante che cosa potrà nascere invece concretamente potrà nascere in fondo nello schieramento democratico una sorta di alleanza
Tra quelle che io chiamo i tre poli come ci sono e se come ci sono state le elezioni dall'altra parte dello schieramento che ha sostenuto Berlusconi anche da questa parte ci potranno essere tre soggetti politici alleati ma ognuno con una sua autonomia distinta
Uno e quello che ruoterà attorno al PDS il quale ha la forza elettorale la capacità di rappresentanza di interessi politici tale da avere una sua autonomia
Dall'altra parte vi sarà il mondo che si radunano attorno al Partito popolare che la grande tradizione cattolica del Paese
Vi è in mezzo quella che io chiamo l'Unione dei democratici
In cui ci potranno stare viva dio insomma i repubblicani che non hanno tradito la loro tradizione di Sinistra democratica alle quali io mi sento profondamente legato se qualcuno dicesse noto cosa si io mi sento profondamente e orgogliosamente erede di quella tradizione di sinistra democratica che meglio di ogni altro Ugo la Malfa rappresentato nel nostro Paese
E io faccio e cerco di fare la stessa battaglia che ho cercato di fare lealmente in Alleanza democratica
Portando in quel movimento naturalmente questa tradizione di pensiero vorrei che accanto a me ci fossero dei liberal democratici della tradizione Gobetti Anna
Che ci fossero quei cattolici democratici che non vogliono stare con i popolari
Che ci fosse un pezzo della tradizione socialista del nostro Paese
Della tradizione liberal del PDS
Il mondo ambientalista perché anziché essere frantumati in dieci schieramenti dello zero cinquanta o dell'uno per cento noi non ci mettiamo tutti insieme tra preservando il mondo della professione della cultura
E dando insieme a quella grande forza di cui il Paese ha bisogno e di cui hanno bisogno più che altro il PDS i popolari perché se a questo matrimonio ci vanno loro due da soli io sento puzza di compromesso storico