10 minuti con Cesare Damiano - Tregua sul caro carburante, congelato lo sciopero dei benzinai

Bentrovati e dieci minuti con Cesare Damiano presidente ben trovato con Rob Young evoluto
Allora presidente il tema del giorno la tregua sulla caro carburanti i benzinai hanno sospeso al momento dopo un vertice a Palazzo Chigi lo sciopero dovrebbero essere in arrivo le annunciate modifiche al decreto trasparenza insomma la situazione sicuramente è complessa gioca poi una partita importante la politica
Ma sicuramente la politica ha un ruolo decisivo io credo che il governo abbia commesso un errore nel senso che se Todeschini nella manovra di bilancio i due terzi delle risorse
Alleggerire il peso
Dell'inflazione dei carichi fiscali vari alle famiglie alle imprese e in qualche modo salti il tema delle accise evidente commetti un errore
E mio Pia politica perché molto semplicemente anche un bambino avrebbe immaginato che dal momento in cui primo gennaio di quest'anno le accise tornano ad incidere sul prezzo della benzina automaticamente
Sarebbe aumentato ovviamente il prezzo medesimo inoltre aggiungo
C'è anche un altro problema noi sappiamo che il costo dei carburanti e una sorta di moltiplicatore un trascinatore titolazione perché incide sui trasporti e quindi incide sul rincaro di tutti i beni che vengono trasportati inoltre faccio presente
Che anche qui come si dice una comunicazione un po'farci Londra parte del governo quando si dice ma noi non avevamo promesso questa misura non è vero
Io ricordo perfettamente che gli esponenti più in vista avevano detto nel corso campagna elettorale ma anche molto prima
Da parte di chi Fratelli d'Italia non era in quel momento al governo per noi le accise sono un male io non voglio in qualche modo quando faccio il pieno della pensilina anziché pagare il benzinaio pagare lo Stato quindi quella promessa Cera
Non credo che sia stata una svista e proprio un errore di prospettiva che corriamo il rischio di pagare caro e non possiamo neanche caricare sui gestori
Perché il benzinaio
Naturalmente chi può dire anch'io subisco questo rincaro poi come sempre
Io lo sostengo da da tempo evidente che in ogni categoria in ogni categoria di questo Paese c'è anche la mela marcia quello che se ne approfitta ma non possiamo utilizzare la mela marcia per scaricare
Su un'intera categoria questo era il prezzo medio
è un po'una sciocchezza che non è assolutamente gestibile io credo che l'unica soluzione pratica
Sia quella di tornare a poco all'origine vale a dire togliere la pressione fiscale sulla benzina per come si dice abbassare la febbre la temperatura dell'inflazione
Perché altrimenti anche qui colpiamo in particolare le famiglie e in particolare che un reddito fisso
Allora ci spostiamo adesso su salute e sicurezza ci sono gli incontri che il ministro del lavoro fa la questione degli stagisti dopo i drammatici fatti di cronaca
Per il ministro Marina Calderone ha fatto da questo primo incontro qualche giorno fa con i sindacati e da affrontato il tema della salute e della sicurezza poi la prossima settimana
Ci dovrebbe essere
Un incontro sul tema delle pensioni e poi sono già calendarizzati altri incontri specifici su singoli argomenti sempre sul tema della sicurezza a me pare che il ventisei del mese di gennaio sia previsto un incontro appunto sul tema alternanza scuola lavoro famoso caso di quello studente purtroppo
Deceduto all'età di diciott'anni per lo schiacciamento di un materiale mentre faceva questo sta questa alternanza scuola
Lavoro quindi io credo che questa sia sicuramente un'astratta giusta che lire ma io insisto sempre su un punto su una tesi molto semplice
E in Parlamento ovviamente fa le leggi
Non prendetevela con Lina eliche applica le leggi pena il bersaglio come si dice sbagliato come prendersela con l'INPS
Per quanto riguarda le pensioni il volume delle tensioni la qualità delle pensioni si son maltese son parse si va in pensione a sessantasette sessantacinque sessantatré non è l'istituto possiamo criticare gli istituti se non fanno il loro dovere reagì sportelli se non dando le giuste informazioni se non applicano correttamente le leggi allora siamo in una situazione nella quale purtroppo
Non riusciamo a superare quello sbarramento terribile terrificante dei tre morti al giorno che cosa fare
Il decreto ottantuno io sono uno dei padri
Del decreto ottantuno del due mila otto chi dato dei muri maestri molto importanti prevenzione parola strategica è anche repressione ma senza la prevenzione mandiamo sono a parte
Io quello che dico
Se vogliamo diminuire morti e infortuni che purtroppo sono in aumento insieme alle malattie professionali
Dobbiamo aumentare il volume della prevenzione librai ad esempio ha fatto un ottimo lavoro negli anni dal due mila dieci al due mila venti abbiamo stanziato quasi tre miliardi nei cosiddetti bandi i fini che vanno a vantaggio delle imprese che fanno nuovi macchinari Menosso letti in meno vecchi meno pericolosi che comprano attrezzature
Più innovative ergonomiche e così via ma si potrebbe fare molto di più ad esempio per quanto riguarda l'alternanza scuola-lavoro sono contento che ci sia questo tavolo nel quale mi auguro che la vecchia legge
Lei sessantacinque che ha avuto pochi aggiornamenti fermo restando che non è vero che ci sia un trattamento diverso da chi fa l'alternanza scuola-lavoro che dipendente dell'impresa però quella legge pecche aggiornata in modo tale che si possa anche immaginare che ci siano dei Ristori dei rimborsi dei sussidi per gli aiuti dei riconoscimenti nel caso in cui ci sia per qualunque
Situazione si tende a determinare in un luogo di lavoro morto sul lavoro un decesso che è un dolore per la famiglia per la comunità
Insomma
Noi sappiamo perfettamente di che cosa e che cosa si tratta però ripeto se vogliamo in qualche modo mettere un freno a mano a questa situazione scendere al di sotto di questa soglia che sembra i inattaccabile delle tre morti al giorno ti media puntare sulla prevenzione per puntare sulla prevenzione aumentare le risorse che ritornano
Da un lato alle imprese che investono in sicurezza dall'altro lato ai lavoratori che vengono sono che vengono colpiti da un infortunio da un incidente fino agli incidenti mortali
Presidente
Abbiamo più volte parlato dell'inflazione di quanto sia determinante hanno il fatto che questo questo un mento abbia
Creato in questo in questo periodo storico una serie di problemi
Tra questo c'era sicuramente il rinnovo dei contratti che oramai dei contratti non vengono rinnovati quando sono arrivati a scadenza naturale la prima domanda che volevo farle il sindacato a tutta la responsabilità di questo di questo fatto
Allora se vogliamo combattere l'inflazione ci sono due vie che concorrono ottenere questo risultato una riga che sicuramente quella contrattuale
L'altra via è quella legislativa mi spiego la via legislativa e accelerare quel processo promesso dal governo di diminuzione della pressione fiscale sui salari il cosiddetto cuneo fiscale che va diminuito
Tre punti non bastano bisogna arrivare a cinque rapidamente non a fine legislatura secondo me bisogna concentrare i cinque punti tutti sulla busta paga non tre punti alle ai lavoratori due punti all'impresa anche perché correremmo il rischio di Timmy lui re il costo del lavoro ad imprese che fanno anche gli extra profitti quindi io direi cinque punti tutti
A vantaggio della busta paga del lavoratore poi l'impresa in difficoltà medagliere i suoi aiuti l'impresa che fa e crea profitto deve ritornare indietro una parte e sto extra profitto poi c'è la parte contrattuale
Noi siamo figli di una stagione che risale al mille novecentonovantatré famoso protocollo Ciampi che ha fissato tutte le regole e nelle regole c'era in primo luogo il fatto che bisogna rispettare le scadenze contrattuali sindacato responsabilità al sindacato si è trovato in questi anni in situazioni difficilissime
In primo luogo la crisi del due mila otto poi le crisi successive poi la pandemia poi la crisi energetiche eccetera
Non sono situazioni non è un contesto nel quale è facile fare la contrattazione lei sa benissimo che è un contratto mi scade al trentuno dicembre
Del due mila ventitré alla fine di quest'anno io lo rinnovo dopo due anni nel due mila venticinque è in quei due anni non è sicuramente l'indennità di vacanza contrattuale che è una cosina molto modesta
A ripagarmi di un'inflazione soprattutto se l'inflazione viaggia ai livelli non Re che Risi
Vero uno due ma otto e dieci dodici per cento quindi è evidente che il ritardo nel rinnovo contrattuale in qualche modo diciamo così fa perdere potere d'acquisto che cosa fare ad esempio il governo potrebbe anche emanare una norma che dice nel momento in cui i contratti vengono
Per così dire rinnovati alla scadenza naturale su quei rinnovi contrattuali io concedo lo sconto fiscale in modo tale come si dice da invogliare le parti sociali a sedersi al tavolo rispettare la regola della scadenza
Presidente noi ci fermiamo qui per questa settimana grazie alla presidente Cesare Damiano i dieci minuti con lui tornano fra sette giorni potrà rimanete in ascolto perché programmi di radio radicale proseguono