Presentazione del libro di Roberto Spagnoli "Prediche Antiproibizioniste. 10 anni di note antiproibizioniste su Radio Radicale" (Officina di Hank)

Buonasera grazie grazie di essere qui grazie naturalmente a voglio ringraziare essenza verde che ha aspettato questo questo incontro che ha deciso di ospitare insomma questa chiacchierata questo incontro per parlare
Per parlare di un libro ma per allargare anche un po'un po'al discorso mi presento come si fa in questi casi sono Roberto Spagnoli faccio faccio il giornalista sono vice caporedattore di Radio Radicale
E mi occupo da un po'di anni di di droghe
E ho fatto questo questo libro queste prediche antiproibizioniste perché da dal io dal due mila uno
No Daniela centonovantuno con con dunque notiziare antiproibizionista curo conduco e dal due mila e undici alle sette e trenta del lunedì mattina c'è questo ci sono questi cinque minuti questa sorta di editoriale in cui che era nato poco menti Cipa azione del notiziario
Poi anche presenta una vita autonoma è un momento in cui fare un po'il punto prendendo lo spunto da dati da fatti di cronaca sentenze giudiziarie dati scientifici a cose politiche di parlare di politica delle droghe
Perché io non faccio politica
Faccio il giornalista però come dire
Questo libro politico perché la politica delle droghe io penso che sia una questione cruciale non solo per il nostro Paese ma anche per altri Paesi in generale per il mondo
E almeno in Italia e lo trovo molto sottovalutata e soprattutto usata quando serve alla bisogna per propaganda per necessità per per Risi perché c'è una quella legge perché c'è una campagna elettorale ma sempre un po'diciamo così dimenticando anche per la complessità la complessità del del problema
E questo libro diciamo così è nato un po'per caso ha cominciato a pensare di mettere insieme una scelta di di questi dieci anni di di notte antiproibizioniste
Poi ho trovato attenzione in nell'editore officinali Henke che ringrazio vivamente ringrazio Marco Porzia
Ringrazio Luca Marola perché Luca Marola il il corner il curatore di questa collana la raccolta che degli officina di anche che credo che sia forse l'unica collana di libri in Italia che si occupa specificamente di droghe ma con un taglio antiproibizionista errato Luca Marola è l'inventore dalla cannabis lie tra sotto processo in questi in questi mesi perché accusato di spaccio quando per per avere venduto per aver messo in commercio una sostanza che invece si può mettere come ciò perché non è non è proibita e naturalmente
è un caso veramente che che oltretutto è anche emblematico di una situazione come per italiani qui invece altri imprenditori magari invece vengono vengono assolti dipende un po'dove capiti
E poi è un libro che ha ha alla prefazione di di Roberto Saviano che ha cominciato a seguirmi dall'inizio ha scritto di me varie volte quando così gli ho proposto di fare questa questa questa prefazione accettato è anche scritto delle delle belle cose accanto a me c'è Edoardo Camurri
Che come ti prego giornalista scrittore autore conduttore radiotelevisivo mente vulcanica
Chi si occupa anche Luigi Broglio anzi e lo fa in una maniera quello sentirete perché secondo me Edoardo ha un approccio alla questione che veramente allarga e spostare spostando il discorso io ecco volevo volevo leggere come Colombi introduzione
La devo leggere un pezzo perché l'ultima nota che ho scritto
Ed è quella datata no nell'ultima nota del libro scusate quella datata tre gennaio del due mila ventidue dopo cinque minuti che pare le note durano cinque minuti perché per radio durante cinque minuti però secondo me riassume un po'tutta la questione allora leggo
Il predizioni Isma'sulle droghe è uno dei più grandi inganni dell'ultimo secolo certamente quello che durato più a lungo
Da millenni in ogni epoca e ad ogni latitudine gli esseri umani usano sostanze in grado di alterare temporaneamente lo stato di coscienza
Lo fanno per scopi terapeutici magici religiosi cerimoniali o semplicemente ricreativi in ogni società
L'uso di queste sostanze è stato regolato da norme più o meno definite insieme alle quali si sono sviluppate anche forme di autocontrollo nella storia umana nessun tentativo di predizioni imposto dall'alto è durato a lungo
Fa eccezione regine proibizionista sulla droga che ha preso forma poco più di un secolo fa
I previsti ritmo moderno riguarda solo alcune sostanze come l'occhio la cannabis la cocca le anfetamine il peyote delle sedi l'ecstasy ma non altre come l'alcol per il tabacco
La produzione e il commercio il consumo di queste ultime che possono diventare anche molto pericolose e hanno costi sociosanitari diretti indiretti assai elevati sono regolarmente Remo regolamentate per legge
Alcol e tabacco sono comunemente accettate e fanno parte della nostra cultura
Oggi si definiscono droghe solo le sostanze proibite le quali però sono proibite solo perché sono state dichiarate tali senza alcuna motivazione razionale o alcun fondamento scientifico
Quella di predire alcune sostanze è stata l'unica decisione politica che nel corso del ventesimo secolo ha messo d'accordo democrazie le dittature governi di destra e di sinistra politici e religiosi e ricchi e poveri artisti intellettuali e persone comuni
Le convenzioni delle Nazioni Unite a partire da quella del mille novecentosessantuno sono state adottate da tutti gli Stati del mondo il proibizionismo ha preso la forma di un'ideologia totalizzante
Le droghe sono state indicate come sostanze diverse dalle altre delle quali non è possibile il semplice uso ma solo l'abuso da cui non possono che derivare conseguenze negative
Le droghe sono diventate un disvalore in quanto vietate sono state trasformate in un tutt'uno indistinto la droga
Nell'estate del mille novecentoquarantanove nel corso di una serie di conferenze tenute in Sudamerica Albert candidi disse che ci cito la grande iattura della nostra e della nostra epoca è proprio che la politica pretende di fornirci insieme un catechismo una filosofia completa e persino a volte un'arte da amare
Ma il ruolo della politica e far funzionare le cose non risolvere i nostri problemi interiori
La politicante finire la citazione la politica usa la droga come paravento per nascondere la sua incapacità di governare un fenomeno che essa stessa ha contribuito a creare cioè l'uso di massa di sostanze psicoattive dichiarate vietate senza alcuna valida ragione e il mercato nero che ne è seguito
E copre il suo fallimento con il pretesto di voler proteggere gli individui di stabilire per loro cosa è bene e cosa è male
I danni prodotti dal proibizionismo sono gravissimi i suoi enormi costi ricadono sull'intera società e ci sono molte ottime ragioni per farla finita con la guerra la droga ragioni sociali sanitarie scientifiche economiche di ordine pubblico e di tutela dei diritti delle persone
Negli ultimi anni l'ideologia proibizionista cominciato finalmente accedere diversi Paesi hanno deciso di adottare politiche ragionevoli pragmatiche basate sulle evidenze guardando alle droghe per quello che realmente sono con un approccio luci del critico
è un'evoluzione senz'altro positiva ma che contiene in sé un rischio e qui arrivo al al nocciolo
Quello di perdere di vista la questione della libertà degli individui il proibizionismo viola in maniera inaccettabile il diritto di ogni persona di fare tutto ciò che non reca danno agli altri
Alla base del predizioni sua c'è una concezione autoritaria che nega il valore positivo della ricerca del piacere il diritto di condurre la propria vita come meglio si crede
Avendo come unico limite la libertà altrui se il movimento antiproibizionista perde di vista questa dimensione libertaria
Finisce per ripiegarsi su una visione no moralistica che continua a considerare un disvalore l'uso di alcune sostanze non di altre la libertà deve essere la nuova frontiera della battaglia per la legalizzazione delle droghe la libertà di poter anche assumere droghe
E qui e lo veramente le ultime righe ho citato Cantone
Immanuel Kant a saggio del mille settecentottantaquattro scriveva che
L'Illuminismo e l'uscita dell'uomo dallo stato di minorità di cui egli stesso è colpevole minorità e l'incapacità di servirsi te la propria intelligenza senza la guida di un altro
Colpevole è questa minorità se la sua causa non dipende da un difetto di intelligenza ma dalla mancanza di decisione e del coraggio di servirsi di essa senza essere guidati da un altro sapere Aude
Abbi il coraggio di servirsi della tua propria intelligenza ecco Sapere Aude letteralmente osa essere saggio
Si può tradurre anche come abbi il coraggio di conoscere conoscere il nuovo cioè come ciò cioè ciò che viene da lontano che sconosciuto e diverso usare la propria intelligenza con decisione e coraggio
La conoscenza e l'esercizio di libertà la libertà fa paura al potere che cerca di controllare gli individui inventando imponendo divieti e peccati per questo la libertà e rivoluzionaria
Libertà come consapevolezza e responsabilità questo deve essere l'orizzonte del movimento antiproibizionista libertà
E droghe
Scusate l'autopromozione ma qui siamo ho voluto leggere questo pezzetto perché lo scopo me lo sono ricordato attacca solamente oggi sfogliando il libro ho beccato ecco questa mi sembra che racchiude un po'anche la chiave di chi di questo libro e anche forse anche la chiave del mio del mio lavoro che ha un lavoro da cronista non è un lavoro poi magari spiegano anche perché libro si chiama predica antiproibizioniste ma insomma io faccio il giornalista non faccio il politico non però cerco di avere un approccio il più possibile anche insomma di cercare di di di valutare le cose per quello per quello che sono detto questo avendo andata questo adesso però passo mi sa che ho coinvolto che coinvolto Eduardo lo coinvolta l'ho preso alla di traffico a tradimento nel parcheggio di un supermercato vitamina A no scherza trasmette no però ecco mi sembra appunto che che Edoardo l'ho voluto coinvolgere perché il mi ricordo la permuta saliamo ha fatto la chiave che aveva saputo dare
Grazie Roberto grazie a tutti voi e realtà Roberto tu mi coinvolge dal mio novecentonovantuno cioè da quando è iniziato alle tue letture notiziare antiproibizionisti su radio radicale e io devo a te
E a tutto il movimento radicale di cui sono stato anche militante per una parte importantissime significhi molto significativa della mia vita Dematté
E al tutto il movimento radicale quello che ancora oggi mi trovo a pensare
E la mia crescita personale e la mia consapevolezza personale su questo tema e su altri temi e sono cresciuto grazie a Marco Pannella
Al partito radicale e quindi e Asso assoluta gratitudine ce il tuo lavoro mia accompagnato è mia
A a a me aiutato a costruire a costruire un'idea in questa sulle droghe sulla libertà sulla responsabilità sullo stato di diritto cioè tutti i temi che attraverso la lente
Dell'antiproibizionismo si aprono e che coinvolgono interamente non solo la politica ma le nostre vite de all'interno delle politiche che subiamo che cerchiamo invece di dare corpo e di creare quindi davvero grazie a Roberto Spagnoli ci per per per il lavoro che
Da tanti anni sei facendo perché tante persone sono lo dico senza retorica è un dato di cronaca giornalistico sono cresciute
Ascoltando ti e appunto quell'ascolto che
Consentiva a delle ragazze e dei ragazzi io mi immedesimo
Di ascoltare voci intelligenti critiche nazionali
Che magari nel proprio ambiente familiare o sociale non si ascoltavano e non esistevano
Anche lì sei testate radio radicale Roberto Spagnoli Marco Pannella il partito radicale sono state la miglior droga chi abbia mai preso
Per certi e provoca dipendenza sostata la migliore droga che abbia mai preso esso state ed ed è sono stati coloro che mi hanno cambiato la vita
No mi hanno tolto da quella solitudine
Quante solitudine UDC ha sempre Marco Pannella siamo diventati radicali perché avevamo delle solitudini insopprimibili è una una sete di alternativa più radicale di altri con quelle solitudini quella
Difficoltà sentire a pensare ecco radio radicale del partito radicale Marco Pannella Roberto Spagnolo Cromme il senatore l'anno date sono state veramente la miglior droga che potesse arrivare
In questo caso come al sottoscritto Verderami avete cambiato la vita spero di onorare questa vita
Continuando a ragionare a vivere nella direzione che che Marco Pannella partito radicale mi hanno mi hanno dato e consegnato
Questo davvero lo dico con tutto il cuore con tutto l'amore e il sesso di di di amicizia profondo che mi lega che mi lega a questo mondo a questi temi
E capite l'abbiamo accennato prima anche dalla parte meravigliosa che Roberto Spagnoli eletto di questa sua ultima predica antiproibizionista l'antiproibizionismo apre moltissimi aspetti ne possiamo affrontare il tema dell'antiproibizionismo vedendo come abbia ripercussioni sul concetto di Stato di diritto il caso di cronaca giudiziaria che tu citavi poc'anzi abbia abbia abbia quell'aspetto ci racconti una parte determinante del funzionamento della giustizia in Italia ma non solo per il Po il lavoro antiproibizionista è un lavoro che si fa in termini transnazionali no
Quindi entrare la giustizia il problema della libertà di cosa significa lavorare lottare per affinché venga tutelata la libertà degli individui e quindi poi il ragionamento cosa significa essere individui no anche questo una riflessione
Filosofica e culturale di grande importanza
La strada libertà il PRA dello stato di diritto
Il problema della conoscenza scientifica
Cioè di acquisire quelle che di volta in volta sono le nuove consapevolezze scientifiche di studi che si fanno non è mai nulla di definitivo altrimenti non sarebbe scientifico ma stare all'interno di quel paradigma di condividerlo ed
E avere il coraggio di condividerlo e di provare a come dire comunicare improntare anche le proprie decisioni sulla base di quello che al meglio delle nostre possibilità conosciamo suoni singola materia
Son tante cose che si mobilitano su tante cose che si mobilita e son tanti e tanti aspetti che lavorare sull'antiproibizionismo riguardano poi fino in fondo la vita di ciascuno di noi pensato un po'tu citavi Roberto Saviano
La e la perfetta prefazione e doverosa prefazione che ha voluto scrivere al tuo libro la lotta alla criminalità organizzata lotta alla illegalità
La lotta e quindi la tutela dei più deboli
La comprensione e la conoscenza il dialogo che attraverso Banti predizioni Isma'diverse generazioni possono continuare ad avere tra di loro
E last but not least e mi verrebbe da dire anche la conoscenza che attraverso l'antiproibizionismo
E attraverso l'approfondimento del significato di queste droghe di queste medicine a seconda di quello che esse rappresentano può comportare sul piano della nostra vita dal punto di vista spirituale filosofico
Esistenziale insomma
La questione antiproibizionista che non è non può essere soltanto una questione come dire che
Banalmente unicamente politica nel senso vieto con cui lei normalmente intendiamo la politica
Essere antiproibizionisti significa ragionare e lavorare su una visione complessa della realtà su una visione dinamica della realtà in perpetuo divenire della realtà stessa significa usare quella porta non usare quella scusatemi un termine molto molto antipatico significa aprire quella porta e poi iniziare a muoversi all'interno del paesaggio che quella porta
Mostra attraversare una porta non perché da dall'anti proibizionismo e dal nostro rapporto con le droghe anche se son tutti i termini molto complicati che magari oggi proviamo però anche ragionare su questi su questi temi attraverso le droghe ma è davvero abbiamo accesso alla complessità delle nostre vite una complessità che è tale che è meravigliosamente tale che non c'è nessuna politica politicante che in grado di poterci inseguire al di là di quella porta perché non c'è nessuna legge non ci potrà essere nessuna norma capace di inseguire noi umani una volta varcata quella porta prego la porta che mobilità mobilità
Tutti gli aspetti della nostra vita privata individuale e collettiva comunitaria
Roberto appunto prima accennava un approcci sono io mi interesso molto di quelle che vengono considerate sostanze psichedeliche no
Quindi tradizionalmente nelle sedi i funghi magici
La Dmt l'ayahuasca l'MDMA le perché poi insomma e perciò solo in parte
Appartenente alla famiglia delle cosiddette medicine psichedeliche
E questo è come dire interessarsi di queste di queste medicine e parecchi interessante come diciamo finestra attraverso la quale entrare all'interno della logica dell'anti previsto di sole interessante per moltissimi per moltissimi motivi primo tiro della libertà per esempio che prima Roberto Spagnoli indagava
E emotivo della libertà significa che io sono voglio essere libero solo un individuo e sono libero ma alla fine poi uno si chiede appunto il problema che cos'è l'individuo ma ok ma sono davvero libero
No perché noi appunto noi libertari io sono libertario ok son libertario per approssimazione però una storia migliore ma non penso che sia sufficiente come teoria qualche perché libertario concepisce
La sovranità assoluta dell'individuo ok l'individuo è sovrano
La sua libertà la sua capacità di di di espressione di azione di decisione deve essere tutelate garantita il più possibile
Bellissimo e sono libertario dico però dal punto di vista invece diciamo così della filosofia politica o o mia più stretta filosofico il problema ok questo presuppone che esista una cosa come l'individuo
Ma è poi uno va a capire prova a fare un po'di Genealogia del concetto di individuare insomma diventa più problematico ma alla fine questo individuo che cosa che non è forse anche questa un'astrazione una costruzione di un discorso di potere che ha bisogno di pensare l'individuo come essere inscalfibile o meno
Ma che le che che che che vede l'individuo una volta per esempio che da psicanalisi scopre l'inconscio
E poi l'inconscio collettivo e che ne no Walt Whitman io contengo moltitudini accidenti quanti individui albergano in ciascuno di noi individua e qual è quello che domina di volta in volta
Vedete si può fare anche politica quindi ragionamento politico collettivo attraverso un tentativo di pensare criticamente il concetto di individuo che è il fondamento del pensiero libertario
Beh tutto queste a me sembra molto significative molto importante il momento in cui noi proviamo a pensare i fondamenti dell'azione politica stessa
E noi pensiamo che cosa rappresentano queste sostanze all'interno del discorso che noi umani come individui ma capire commettere e-book come comunità come società
Come esseri umani la capire siamo esseri umani ossia oppure animali esseri viventi condividiamo una sorta di di di di di di di di di di di di di di empatia e comunicazione punto con tutti i ministri venti piante animali eccetera tutto tutti questi discorsi hanno molto a che fare per esempio con queste sostanze e con queste medicine
E col fatto che l'umanità questa astrazione quel che di cui noi in Occidente chiedono cento utilizziamo che quest'umanità e da
Dieci mila anni che ha un rapporto continuo
Con queste sostanze e con salti diciamo non ordinari della coscienza
Questo è un dato è un elemento che ci caratterizza ciascuna e ciascuno di noi e che ed è che imprescindibile secondo me Doni ragionamento profondo sulla questione antiproibizionista
Come possiamo pensare di non esistere al di là di quelli che sono i nostri stati di coscienza
E che cosa sono i nostri stati di coscienza
Innanzitutto dal punto di vista come della ricerca neuroscientifico non abbiamo ancora capito bene che cosa sia la coscienza qui lo utilizziamo il dibattito filosofico che come dire lungo da millenni non è ancora arrivato una con le curve come dire parliamo di coscienza senza sapere bene di che di che cosa si tratti no
Parliamo di io senza sapere bene di cosa si tratti probabilmente io quello che sembra dalla neuroscienza è una costruzione del nostro cervello una finzione
Il cervello a costruisce una roba che si chiama io che una piccola parte una una costruzione neurologica di un'intelligenza più ampia di cui non abbiamo coscienza perché la coscienza è il frutto di quell'io
Siamo il prodotto di una roba più grande
Che sta lì e questa è una delle consapevolezze che ricercano scientifica per esempio sta portando noi oggi il punto è che ne abbiamo a che fare come esseri viventi con stati di coscienza non sappiamo che cosa sia la coscienza abbiamo a che fare con pratiche che modificano modulo diversamente quella che noi chiamiamo coscienza abbiamo a che fare con tutto questo da dieci mila anni almeno
E tutto questo ci apre prospettive anche politicamente inebrianti
E interessanti nel momento in cui
Ciò che ci caratterizza più profondamente come esseri viventi sono
è la discussione la messa discussione continua di cosa se uno Stato ridato la coscienza beh è molto difficile per ritira politica a voler determinare ciò che non conosciamo per niente ciò su cui regna ancora oggi una nebbia profonda anzi un mistero che va abitato attenzione adesso io divago un po'perché mettete da parte un po'un po'i concetti ma attenzione noi stiamo parlando per esempio
è questo un punto siccome culturalmente significativo noi stiamo parlando di droga di droghe
Come se fossero un problema dico problema in senso neutro prego questo questo questo siccome fa la differenza lo dico in senso neutro dicono se non no non ha una de notazione mora morale la definizione trattiamo normalmente la trova come se fosse un problema qual è la caratteristica del problema il problema per definizione qualcosa che si può risolvere
Ok il problema presuppone la una soluzione
Spesso noi
Però definiamo problema anche ciò che non ha il mistero il mistero invece a differenza del problema
è un'altra cosa si Stade entro il mistero lo si abita
Lo si respira lo si sente se ne fa ciascun essere fa permeare dal mistero
La droga e le droghe sono un mistero in quanto per tengono profondamente a noi esseri viventi e sono in grado di porci in maniera profonda interrogativi sugli stati di coscienza e su chi siamo
E che sono a loro volta essi stessi l'ambiente mister del mistero dentro il quale mi sia se noi affrontiamo la questione delle droghe come se fossero un problema come gli altri stiamo profana Ando quel mistero con tutte le conseguenze
Che poi seguono da qualunque tipo di profanazione qua vedete anche da questo punto di vista lavorare e pensare e mettersi in azione sulle politiche e le tematiche antiproibizioniste ci utilizzo un termine come dire psichedelico ci riconnette a quanto di più profondo e prezioso esiste il noi esseri umani
Stati di coscienza appunto la politica il discorso pubblico
Il discorso non pensato che trasforma tutti in problemi dice va be queste su queste sostanze
Non bisogna assumerne appunto gli umani che assumono da sempre sempre assumeranno come sempre lo fanno gli animali sempre lo fanno le piante forte è un dato del vivente quest'dica la non vanno bene questi stati di coscienza alterata va a capire quale appunto dicevamo prima uno stato invece normale della coscienza
Appunto Radio Radicale Roberto Spagnoli Marco Pannella sono stati la droga che a me ha cambiato la vita
Io ho assunto dosi massicce di radio radicale
E ho cambiato completamente vita e ancora adesso sono in quel flusso che mi fa crescere mi mi mi mi porta in qualche direzione che non conosco e che appunto misteriosa ma ciascuno di noi siete adesso è uno stato ordinato la coscienza premente sì
Perché così vuol dire ordinario vuol dire comune
Vuol dire è una media che si attira meno e e quindi è un'astrazione e una come dire e e arbitrario e una consuetudine no no cos'ero stata la coscienza nel momento in cui ciascuno e ciascuno di noi
Per esempio si innamora cioè ve lo ricordate il momento in cui avete incontrato la donna o l'uomo di cui vi siete innamorati
Da lì non era più uno Stato ordinario della coscienza prima la vita era quella cosa lì
Era quella cosa lì per cui ciascuno e ciascuno di noi svolgeva i suoi compiti a un certo punto si incontrato una persona no è cambiato tutto
Siamo partiti per la tangente si sono fatte pazzie
Si è sentito finalmente l'amore una forza dell'universo
Ci si è persi
Si sono fatte scelte incredibile assurde
L'amore è uno Stato non ordinario della coscienza
Eppure e e devono sapere la coscienza che quando capita ci insegna moltissimo di noi stessi e dello Stato avviando l'odiato la coscienza che ci mette in discussione profondamente e che ci fa morire a noi stessi nel momento in cui si ama
Che dal dallo Stato come dire di non amore si passa lo sta improvvisamente allo stato di amore
Quelli in quel presunto individuo che c'era prima muore a se stesso
Muore nel suo essere non amore e rinasce nel suo essere amore
Accidenti
Accidenti
Qui abbiamo a che fare con un fatto normale delle nostre vite ma che a ben pensare ci racconta di una morte e di una rinascita che ci racconta di un cambiamento profondo radicale sconvolgente del nostro stato di coscienza
Facciamo un altro esempio non centrano sostanze cosiddette psicotrope e non centrano droghe ma gli effetti sono i medesimi
Ciascuna ciascuno di noia
Nella propria vita avuto delle esperienze importanti fare banalmente ciascuno e ciascuno di noi ha gli e capitato magari se è questo una grazia è una fortuna è una benedizione degli spiriti decapitato di incontrare di legge un libro che il classico Dio che è di dodici mi ha cambiato la vita
E io mi ricordo quando ero piccolo piccolo avrà avuto tredici
Circa forse quattordici anni viveva in campagna
Avevo scoperto Baudelaire e i fiori del male impazziva otto
Per Baudelaire non capivo nulla ma forse nonostante non mi capissi nulla forse non c'è mai stato momenti sono abbia capito così profondamente Baudelaire
Pur non capendo le nulla che non avevo gli strumenti come dire intellettuali per
Riuscire a comprendere apprezzarne il più possibile la la poesia
Io usciva davo del bosco per i fatti miei come un'altra proprio secondo il cliché dell'adolescente leggevo forsennata mente Baudelaire mia madre temeva che io mi andasse sul citare
Avevo incontrato un maestro in questo caso chance Baudelaire me ne ero innamorato
Ancora una volta l'amore ancora una volta la connessione ancora una volta il sentimento di una Simpatia profonda meno innamorato per ragioni che erano e prescindevano perciò di cui ottanta punto micio poc'anzi
Delle cose che io potevo comprendere tecnicamente della posa di Bove lo sentivo Mon proscenio mio vicino mio fratello
No cambiamento totale mia madre temeva che potesse andare a sui citarmi del bosco mentre io stavo vivendo dei momenti più felici della mia esistenza e più profondi e più e più determinanti dobbiamo vietare Baudelaire
Dobbiamo vietare di innamorarci
Dobbiamo vietare di ascoltare radio radicale Previti cambia la vita dobbiamo vietare di ascoltare la dobbiamo vietare la vita
Perché tutto sommato alla fine la vita ecco uno dei punti in cui mi interessa arrivare la vita non è altro che questa cosa qui c'è una meraviglioso abitare il mistero in ripetute esperienze che
Dal di fuori verrebbero definite droga anti
Non esiste altro che la droga
Siamo droga abbiamo bisogno di droga e ciò che noi chiamiamo io che non forse non esiste ciò che chiamiamo coscienza che vai a capire che cose
Eccetera ciò che il core che chiamiamo Stato ordinario della ben capire cosa voglio dire tutte queste cose qua sono finzioni che servono in un certo senso le etichette che cercano di tenere a bada la consapevolezza profonda che siamo soltanto droga siamo infiniti moltitudini che ci alberga una sola siamo infiniti passaggi di coscienza
Stavamo travolgenti e siamo tanto più vivi quanto più ci facciamo travolgere da questi passaggi di coscienza
Da questo flusso che poi in qualche misura si canalizzate la figura che rappresentiamo e della quale abbiamo come dire la presunzione di dire io
Marco Pannella di chiamarla io Marco Pannella era diceva a un certo punto che tutta la politica anzi adesso della vela prendo ce n'è Roberto conto dovrà averla segnata qui
Premesso che vale molto la pena quindi Enki ovvi leggero una cosa
Adesso però non voglio dirvi ancora cose metta un attimo gli occhiali
Maroni no nove tranquillo ai trentini mette ancora gli occhiali ma ce l'ho qui di sicuro per cui devo solo
Ecco l'acqua trovata allora Marco Pannella definiva
Tutta la politica radicale
Basata su quelle parole che adesso vi leggerò e che sono l'espressione meravigliosa di ciò che confusamente ho provato a dirvi in questo intervento
E la lettera del veggente di Arturo Palumbo Rambo aveva diciassette anni quando scrive a un suo amico un poeta queste parole e per Marco Pannella questo era il manifesto
Del radicalismo voglio essere poeta e lavoro a rendermi veggente
Lei non capirà fatto io non sono quasi in grado di spiegarle
Si tratta di arrivare all'ignoto attraverso lo so Regolamento di tutti i sensi le sofferenze sono enormi ma bisogna essere forti essere nati poeti e io mi sono riconosciuto poeta
Non è affatto colpa mia
è falso dire io penso si dovrebbe dire
Mi si pensa scusi il gioco di parole io e un altro questo è Arthur Rambo questo era per Marco Pannella il senso la brace
Presente dentro l'azione del pensiero radicale
Prendiamo su seri Poletti prendiamo sul serio degenti prendiamo sul serio le parole e le esperienze di coloro che come diceva Kant sapere Haute hanno avuto il coraggio qui non ho avuto il cuore
Di guardare in faccia ciò che siamo senza sapere ciò che siamo ma abitando semplicemente il mistero
Tutto questo è droga
Adesso per me è difficile riprendere la parola latina intorno a quella che avrebbe Edoardo
Ridiscendere però aprendo allora la prendo anch'io perché no e io in quella nella nota che io non non non aggiungo chiedo che credo che vado veramente abbia abbia dato una lettura di quello che io una volta io mi ricordo
Una in una riunione non forse in un congresso radicale non ricordo dissi
Non è non siamo solo anti probanti previsioni se solo sulle droghe ne siamo antiproibizionisti comunque c'è perché siamo contro perché abbiamo una concezione del della vita che è una concessione appunto libertaria ma la libertà come anche assunzione di responsabilità quelle la libertà che coscienza di se stessi e quindi la ricerca punta di uno stato di se c'è da qualche la ricerca mal imbarcare quelle porte che passano anche più di un anno a uno barca
E iniziare questo è il simbolo del mistero il labirinto e quindi per definizione la verità meravigliosa cacciato per definizione il Ministero
Mi mi viene in mente mi viene in mente a questo punto potrei labirinti il nome della rosa in cui la l'habitat è che il labirinto nel mais non però è bello no la e la casa no ma è perché io la la nota che accettare l'idea l'idea è quella di fare politica
Per il labirinto nel labirinto perché non esiste altro che il labirinto le strade dritte che vediamo e che ci fanno vedere e che ci chiedono e ci richiedono sono menzogne illusioni sono tentativi di profanare il labirinto sono per l'appunto il perdersi nel labirinto e non provare ad andare al centro del labirinto dove riposa il Minotauro e che il Minotauro Dioniso
Quindi quindi io i liberatori
Questa è fantasia perché mai dato l'aggancio a quello che volevo dire allora io come la nota che ho letto concludeva dicendo libertà e droga quella una citazione perché nel mille novecentonovanta non essendovi centosettantadue o settantatré il partito radicale con Stampa Alternativa
Che era nata
Daniela Barcellona e mai grande Marcello Baraghini insieme a Guido Blücher organizzarono a questo convegno libertà e droga si intitolava
Ed era la prima volta cioè intanto erano i primi che parlavano Croce un convegno sulla droga che cominciava ad arrivare perché stanza Molise gli anni Settanta quindi
C'era e c'è la cannabis c'è ma comincia ad arrivare l'eroina e di lì a un anno cominceranno i primi morti ai servigi strati come quindi arriva il momento terribile negli anni settanta furono adesso questo Prignano io volevo restare
Libertà e droga
Viene fatto questo convegno così perché e mi è venuto in mente che io la la la la la e questa cosa qua mi mia aggancia alla vicenda di pochi mesi fa la questione del decreto anti resa
Allora
Io in una nota che ho fatto un paio di settimane fa ho citato ricordato la vicenda di barboni ICT Verbania siti era una nel parliamo del mille novecentosessantasette siamo a Milano
Ancora no sta arrivando il Sessantotto quindi sta arrivando poi la politici e la i gruppi la poi rimanda ancora c'è l'ondata libertaria che arrivava dall'America dall'Olanda il promossa tutto questo mondo avrà a Milano c'era Mondo Beat
Che era un organo una rivista Tucci per pochi numeri ma era anche la sede è a sono riconobbe nel proprio dove stava con Grasset era diventato un ritrovo di tutto obiettore di coscienza giovani hippie e ragazzi che se aveva mai scappati di casa era quel in quel momento lì
Cosa decide di fare Mondo Beat di fare un campeggio affittano regolarmente un campo via Ripamonti un po'di arrivo molte prove quindi oltre la periferia sud di Milano e fanno questo campeggio
Che cosa cosa campeggia e che siano ragazzi e ragazze coi capelli lunghi le minigonne la musica c'erano anche le droghe incerto circolavano
Erano ragazzi che tentavano ma non non non non non è che volevano abbattere pena volevano fare una città alternativa un esperimento di vita diversa di di di di comunicazioni diverse
Scatta scatta la demonizzazione la stampa si sarebbe detto la stampa borghese ma era anche il Corriere della Sera
Il era c'era anche la notte giornale all'epoca uscirne quotidiani anche nel pomeriggio ed era un quotidiano estremamente conserva ultraconservatore
Scatta una una una campagna forsennata ma andatevi a rileggere questi se ce cercato su su Google trovate titoli allucinanti al dopo un circa un mese un mese e mezzo una mattina arriva arriva dalla polizia vengono portati via tutti portati portati in questura poi arriva la nettezza urbana rade al suolo il campo e spargono il disinfettante ha finalmente l'aria è stata bonificata
Facciamo un salto in avanti veniamo al Milan al due mila e ventuno e a Valenzano fanno viene fatto un resa
Caspita
Ora andati io fa io ho fatto fece una nota che su quello andai Avati cercare tutti i titoli le dichiarazioni che sono state fatti in quella settimana di di Valentano
E e non non guardiamo al colore destra sinistra Verdi di tutti hanno detto le cose peggiori
Giovani scappati di casa che vivono nella droga stupri hanno parlato di addirittura di parti cesarei Scott senza né l'unico giovane che è morto è morto annegato in un laghetto di Dini vicino prima di arrivare al rene probabilmente magari aveva bevuto
Hanno fatto come positivo io vengo dal lago Maggiore noi da ragazzi si andava a fare il bagno la no la sera no
Potevamo ancor procura lasciarci la sancì la pelle non c'era allora i toni sono gli stessi sono passati più di cinquant'anni e i toni sono gli stessi che cosa che fa spavento
Fa spavento la libertà fa spavento dal fatto che dei giovani
Paolino delle dimensioni diverse anche per via delle musiche dei Red nomi che c'è stato una volta in un rete e non c'ha resistito ma chi se ne frega a me piace una certa in musica piace
Point hai tu vai in e dopodiché viene fatta quella propaganda forsennata contro i resa e sui eredi dei qua però dovranno per un discorso manderò lo dico sette con citazione
Sono stati fatti si rende gli interventi di riduzione del danno
Con presenza di operatori
Di di di di aree di decompressione a a viene data a quale viene ai in vengono fatti i teste delle sostanze modo che ragazzi sappiano se quello che prendo perché poi si dice quello è morto di Ecstasy poi vai a vedere e ragazze era morto di caffeina
Perché lui aveva una card è successo questo caso c'è sua Pagani fa un ragazzo è morto di ex no ero ragazzo cardiopatico e non sapeva di avere gli hanno sparato una bomba di caffeina ragazzo morì di di di collasso
Allora nelle discoteche
Regolari belle così quelle dove devono andare i sani giovani che bisogna crescere
Al di là delle devianze vengono fatti questi controlli no nelle discoteche se stai male ti buttano fuori
Ti buttano fuori e discoteche ci fu un ministro magari fuori trovi poi la telecamera di qualche telegiornale di quartiere che ti Chiti filma mentre sei lì che stai male vomiti cioè e poi dj giovani Reggio
Qualche anno fa qualche anno fa ci fu un un ministro che poi ha proposto di chiudere le discoteche a me tipo a mezzanotte come dice scusa ma tu sei mai stato giovane
No perché naturalmente perché cosa fai ti vai con una Cassa di Asti fondati da qualche parte invece di stare in un posto va be'ma adesso non va allora
Eccolo qui il concetto di allora la paura la paura della diversità la paura di una dimensione alta la paura di varcare quelle porte la paura di affrontare anche in questo caso un problema c'è l'abuso di sostanze sì certo che c'era alla Intel cerchiamo di governare sta via di ridurre i rischi di ridurre i danni questa è la politica che che si deve che fare invece no alla politica cominciava a capire
Ci vuole proporre dirittura un modo di amare ma invece di governare di governare i fenomeni
No su questo scusami Roberto voglio voglio aggiungere perché riscosso che tu fai e interessi perché poi acque avete capito queste la politica è uno si chiede
Ma chi sono i veri psicotici
Cioè dove sta la psicosi
Cioè in questa politica o negli Stati o non vede la coscienza che sono la vita stessa dove sta cioè a volte io ho l'impressione che come dire negli studi nello stato allucinatorio ci sia tutto questo
Tutto il resto tutto quello di cui Roberto ci stava ci stava parlando ora vi rileggo un'altra ricitazione prima era Rimbaud ma che ha molto a che fare con questo perché il tema delle droghe dell'antiproibizionismo riguarda anche essendo una porta che apre a un mondo un ambiente il problema della cosiddetta Salute mentale
Chi è il il malato di mente come possiamo comprendere qual è la follia fa l'altro punto è anche già una violenza parlare di malattia mentale no
Quando la la parola psichiatria dovrebbe essere cura dell'anima
Che fine ha fatto l'anima ma parliamo di mente quindi come organizzazione presunta organizzazione delle nostre capacità e quindi le nostre capacità organizzate son quelle che servono ai modelli culturali che di volta in volta vengono incarnati nelle società in cui viviamo
Insomma dispetti discorso è importante discorso Basaglia ma voglio leggervi poche righe di parola lei Indie Ron Allen è stato un importante psiche
L'altra scozzese del Novecento un anti psichiatra che a un certo punto nel tentativo di distinguere ciò che normale da ciò che è psicotico scrive questo
E le vediamo appunto quella violenza psicotica del mondo cosiddetto ordinario scriveva un uomo che preferisce la morte del comunismo e normale
Ma uno che dice di avere perduto la sua anima e matto
Un uomo che dice che gli uomini sono macchine può essere un grande scienziato ma uno che dice di essere lui stesso una macchina e nel gergo psichiatrico si personalizzato
Un uomo che dice che i negri sono una razza inferiore può ottenere stima e rispetto ma uno che dice che la bianchetto della sua pelle una forma di cancro perde i diritti civili
Una ricoverata una ragazzina di diciassette anni mi disse una volta di essere in preda al terrore perché aveva dentro disse la bomba atomica
Questo è un delirio
Ma gli uomini di Stato che vantano minacciosamente il possesso dell'arma finale sono di gran lunga più pericolosi e più estraniata i dalla realtà di molti dei quali è stata applicata l'etichetta di psicotico
Io direi che in sette Meucci di che cosa stiamo parlando e dove sta la psicosi
La psicosi come dire si dà del matto
E sempre quando qualcuno dà del matto qualcun'altro è sempre un atto di potere è sempre un atto di e ti catture di etichettatura è sempre un atto essendo un atto violento e anche un atto che ne potremmo definire sulla base delle loro categorie un atto psicotico
Ma infatti infatti esattamente così questo non vuol dire scusate Michele persone ovviamente
Vivono delle sofferenze dell'anima per l'appunto non soffrano e non stiamo dicendo che non esista la sofferenza e la sofferenza può essere ed è purtroppo spesso enorme e gigantesca ecco però come dire è una questione di liberarci da questo bisogno di definire DTT di etichettare di di stabilire un confine laddove non ci possono essere confini
Mai fatte come sulle droghe io credo che negare che le sostanze psicoattive possano creare dei problemi e dei dei tre delle matite beh sarebbe da folli perché perché le sostanze psicoattive possono creare dei problemi però
Ecco il proibizionismo ha creato dei mostri
Allora uno dei mostri e la droga perché la droga non esiste è un'invenzione dei previsioni spesi esistono centinaia di sostanze
Che hanno effetti diversi e i loro effetti dipendono dal dalle caratteristiche intrinseche dalla sua stanza
Dalla persona che il l'assume e da la situazione crea sulla famosa te questione del sette versetti che è stato una scoperta di una trentina d'anni fa una scoperta è stata ed è ed è una questione chiave per capire i motivi proprio fu no poi ci fu quella il titolo di poi si no ma il libro proprio droghe sette strati erano studioso americano che abbia scritto che io recito ma misure però no
è un testo molto importante allora l'altro mostro che ha creato che ha creato la il proibizionismo
La la la criminalità organizzata e qui però apriremmo tutto un altro questione poi c'è un altro mostro che ha creato il predizioni Isma'ed è il tossicodipendente guardate la parola tossicodipendente anzi il tossico
Cioè non esistono le persone che usano droghe esiste il tossicodipendente e la droga e ti porta inevitabilmente alla tossicodipendenza e alla morte e la cannabis è la droga di passaggio latte no ma è sicuramente se andiamo a vedere
Chiunque ha magari neanche il morto di overdose al proponente ha consumato omogeneizzati o magari fumava
Io sono stato in una sono stato ma non posso anche dire il numero c'è c'è c'è una correlazione diretta cioè tutti coloro che muoiono per esempio di Pearl a causa degli over dose di eroina hanno avuto un padre una madre
Di anche che c'è una connessione questi sono i mostri innocua adesso invece si sta facendo squadra avere un padre una madre molto pericoloso aversi può essere molto per anche una fa anche la famiglia può diventare io un'associazione per delle
Adesso
No ma voglio dire le le la la persona che consuma non esiste la persona che usa droga adesso si usa questo questo termine finalmente tra tra chi si appropria di di queste di questa di queste questioni si dice persone che usano droghe
Punge più di
No per la stragrande maggioranza è se e il tossicodipendente anzi il tossico no ecco già questo nodo è una una cosa ma per tornare al discorso che faceva Edoardo Valli sente che ho fatto io
La barboni a siti duecentosessantasette il re così ecco io ne han certo punto nel libro faccio una citazione di Marco Pannella mille novecentosettantanove sei ottobre
I radicali avevano compiuto un'alta disobbedienza civile dopo quella di Pannella del settantacinque
Se non ricordo male Angiolo Bandinelli che era consigliere comunale a Roma e Jan Fabre che era credo segretario del partito fanno una disobbedienza civile Bandinelli porta una bustina di di di di marijuana in consiglio comunale
Jan Fabre salirà male va ha detto a piantare dei segni a villa Borghese
Ma siccome sono disobbedienza civili non atti così si autodenunciano e vengono arrestati viene si fa una una ma ne fanno una manifestazione a piazza Navona
Sì Sussi suona Sirente e poi interviene Pannella Pannella un certo punto dice questa frase
Si rivolge ad una cito ad una classe dirigente di donne e di uomini che da Fariselli ritengono di essere perbene
Che ritengono di avere a cuore i destini dei loro figli
E che invece sono loro che producono questa società ma non per motivi psicologici con le loro leggi la loro ignoranza la loro paura la loro incapacità di essere deputati la loro capacità di difendere il loro ordine creano morti e assassini
E creano la previdenza perché l'industria della morte dell'eroina
L'industria del suicidio dell'assassino sia quello che domina il loro tempo per poter contrapporre il loro stato autoritario contro una società in preda secondo loro a manie omicide e suicide
Che lettura viene data dei giovani guardate che immagine viene data dei giovani i giovani devianti i giovani che devono essere cresciuti no come Giovanni forti determinati Nova
Chi sono i giovani devianti quelli che escono dall'ordine costituito quelli che vogliono provare una sostanza diverso una musica diversa che si vogliono riunire al di fuori dei Circuiti
Standardizzati te ma cioè i allora Woodstock che è la grande che la grande in realtà avuto è la fine Della Sandro lavelli che finisce il movimento hippie americano
Perché poi in arrivano i concerti che diventano un
Nel business perché il sistema capisce che lì e e oggi concerti oggi paghiamo paghiamo tranquillamente centoventi euro per andare a sentire una rockstar caspita quando avevo quindici o sedici anni si faceva l'autoriduzione disse scavalcare i cancelli
Non è giusto non è giusto no ma per dire come sono cambiate le cose allora che cosa che va bene va bene se sta nel sistema va bene se Rai una certa se si dispose se fai Bambi se cresci Days dei giovani sani determinati tutto il resto e devianza e allora qui ci colleghiamo al discorso sulla coscienza che cos'era da che cosa cosa che di dal quale anche dei lordi la cui dei la strada ibride di andare dritte deve andare dritto dove deve andare a sbattere contro i muri che stabilisce qualcuno per te Oppo e varcare la soglia svoltare l'angolo cercare astrale labirinto
Perderti anche le labirinto perché questa è la cosa che fa spavento la vita una somma di contraddizioni che non ho mai conosciuto nessuno che si sia trovato cioè per dire non c'è nulla di strano nel perdersi
è una c'è una ricerca continua una una ricerca continuo allora qua mi ricollego al discorso della della del del disco sono della della libertà come coscienza di sé come
E quindi da la coscienza di sé il senso della responsabilità diventa anche poi l'uso consapevole noi facciamo un uso consapevole di una di droghe pesanti
Come sono l'alcol e il tabacco allora io sono un consumatore di droghe pesanti perché mi piace l'alcol estremità Cervino mi piace la birra
Mi piace il tabacco l'esatto che mi piacciono i sigari mi piace non non ha non aspirano a un'altra però a me piace il profumo del tabacco provare sigari diverso IVA
Allora e come questo e questo può avvenire con la cannabis può venire con la cocaina può venire con l'LSD
Certo occorre conoscenza
E qui torniamo no Sapere Aude
Occorre conoscenza occorre che tutte acquisisci cioè provare probabilmente un un fungo magico da solo la prima volta forse non è il caso forse è meglio che vieni
Accompagnato stitichezza detrattore che capisci dopo davvero lo voglio provare forse meglio di no ma meglio che non mi avventuro in quella sostanza magari è meglio che mi fa che faccio altre cose che vado da a giocare a pallone o che vado a pescare
è una questione di scelte personali e che cosa fa invece il il sì chiamiamo il sistema di potere quello no chiedevano spiegare che come vivere come di come diceva che cammini
Ecco siccome sia esso posso esigere una cosa Roberto copra veramente pre molto bello se sono anche pochi posti in cui si può ragionare parlare tranquillamente in libertà di di queste cose
Ma quello che riceve fatto l'esempio di Woodstock no c'è quello è stato come dire la fine presso Rovati concerti arrivata l'industria privata le Ruina insomma
E quindi quello è stato è stato la fine di quelle e questo discorso che questo esempio che tu hai fatto
A me interessa perché siccome importante
Dire qualcosa di la dico proprio per farli arrabbiare di proibizionista rispetto al discorso antiproibizionista che facciamo
Riapre uno del pensare criticamente significa pensare a non mettere in discussione ciò di volta in volta ciò che che che che si pensa incrocio in cui si crede
Io sono persuaso
Del fatto per esempio
Che sia a piuttosto
Pericoloso parlo presentate ad esempio non sono certo è fatto Prato riff di funghi magici no di di di quello di quello che adesso sta capitando
In quello che si chiama il cosiddetto Rinascimento psichedelico no cioè nelle Rinascimento psichedelico in questi anni diciamo dal due mila sei dalla conferenza di Basile ad oggi
Si è stornati a studiare queste queste medicine e si è capito che possono avere una grande capacità in determinate condizioni di sette sette in sotto controllo clinico eccetera possono avere una grande capacità di fare star meglio tante persone persone che soffrono di depressione di disturbi ossessivo compulsivi
Di attacchi di panico persone che hanno come dire vivono fortemente alcune paura alcune ansie hanno una grande capacità di guarigione queste mi dici
Ovviamente su tutto questo
Si è poi si sta creando proprio in questi anni
Un un grande affare
Un grande affare si parla di industrie farmaceutiche che stanno lavorando lo stanno facendo per togliere diciamo l'aspetto visionario ai funghi e lasciare solo come dire la cura cioè si sta lavorando su queste medicine
Come dire con l'ottica di trasformarle in un grande affare farmaceutico ora non voglio fare il moralista che dice
Sulla canna decorazione ancora cannabis ala de nella invece nella tradizione che però appunto e la forza e l'antiproibizionismo e che soltanto da antiproibizionisti non si può ci si può confrontare possiamo ragionare si può diffondere la conoscenza il dibattito pubblico quindi crescere tutti quanti quindi nelle culture
Jean-Marie che tradizionali
Che lavorano per esempio con con i funghi o che lavorano con l'ayahuasca rimasto un decotto di diciamo due piante
Amazzoniche più un più molte altre piante a seconda dello sciamano della del popolo che cucina l'Iowa ska
Queste medicine
Sono spiriti
Sono spenti
Non sono spiriti non sono
I due trofei nel
Sì sono spiriti vanno trattati come spiriti cioè con un senso del Sacco
Di devozione
Di ascolto
Con delle regole
Condi rituali con delle cerimonie con delle preghiere sono spiriti
Nel momento in cui
Sì
Non si riconoscono più di spiriti
E vengono profanate in questi spiriti
Gli spiriti si vendicano
E quello che tradizionalmente si racconta di ciò che è di vent'di ciò che era il tabacco cioè nella cultura amazzonica sciamani che amazzonica il tabacco e il nonno
Delle piante sacre piante sacre non insalata
E il nonno
Nella prefazione sciamani che il tabacco e
Non
E lo sa e il nonno delle piante sacre ed è uno spirito libero
Qui non Varé ispirato perché non va mai chiuso dentro il proprio corpo i propri polmoni per restare sulle vie alte ed essere subito liberato perché vuole essere libero
E deve essere quando si fuma il tabacco
Bisogna sapere quello che si sta facendo e farlo con devozione con preghiera perché si sta incontrando
Uno spirito
Nel momento in cui est
Non ci tenta di uno scoperto il tabacco l'abbiamo importato industrializzato cetra ti dietilico gli sciamani
è ovvio che adesso Paul tabacco produca tumori disastro
E quello che ne sappiamo produca perché l'abbiamo profanato
La stessa cosa riguarda la cocaina la cocaina
La pianta della coca è una pianta sacra
Il lavoro che viene fatto per produrre quella schifezza che la cocaina quell'orrore che la cocaina è una profanazione e ce la vendetta lesa cosa con la cannabis
Santa Maria è una pianta sacra
Che ha le sue caratteristiche importanti sia Santa Maria ci si richiama addirittura alla Madonna
Esistono indurito appesi sulla consapevolezza esista una preghiera per incontrare lo spirito della Santa Maria
Nel momento in cui si disconosce tutto questo la pianta si vendica non si può violentare quella pianta non si può massacrare in questo modo e trattarla
In questa maniera ce lo dobbiamo uscire a cambiare anche questo sulla base della conoscenza del confronto dell'informazione cambiare il nostro modo di concepire
Le droghe dovrò smettere chiamarle droga
Mai chiamarli spirito medicine SV lo vogliano
Imparare
Darko da quelle culture che da millenni incontrano quegli spiriti
E sapere che non tutte le cose sono cose cioè dell'idea che noi abbiamo noi occidentali abbiamo del mondo no
Noi siamo qui siamo un soggetto e c'è il mondo di di che è l'oggetto la visone cartesiana ok soggetto oggetto è il mondo sta lì a disposizione del soggetto che se ne può nutrire
Che dopo prende lo può venderlo può commercializzare eccetera questa visione cui hanno e che a me sembra purtroppo naturale
Non ha fatto naturale e culturale esattamente come culturale la visione di ma altre di altre popolazioni di altri nostri fratelli e sorelle umani
Beh alla Doldo devono entrare queste consapevolezze queste sensibilità questa attenzione questa cura rispetto al discorso antiproibizionista
Rispetto alle politiche sulle droghe non possiamo ignorarlo io perseguo sia molto importante da dire se no altrimenti finiamo di ricadere nello stesso paradigma
Del proibizionismo da antiproibizionisti cioè condividiamo gli stessi principi di fondo e no
Non è proviamo a rimettere perennemente in discussione quali sono i nostri principi di fondo lo strazio del nostro pensiero le troviamo perennemente a mettermi Socio neanche l'idea stessa di individuo su cui si basa il concetto di libertà che ci sta tanto caro
No allora questo pressoché come dire debba e possa essere fare le per il pensiero relazione antiproibizionista che sta a tutti noi molto molto a cuore debba essere come dire l'ulteriore Orizzonte di consapevolezza e di amore
Che forse merita di essere
E integrato e interiorizzato
Cioè certa e sul versante
No ma io sono io sono contento
Così
No sono bombe perché che Edoardo ha dato proprio la Kia chiusa perché questa cosa ma mi riportava che si ricollega al discorso che faceva Calisto sulla sulla sulla libertà hanno sul fatto che
Questa questo questo senso della della coscienza che hai della perché altrimenti quando io dicevo è importante per di un movimento antiproibizionista non perdere di vista questa dimensione perché altrimenti beh possiamo affrontare il problema sul piano strettamente politico diciamo the penalizziamo ok de penalizziamo facciamola
E mi dica risiamo il problema
Ma non usciamo dal paradigma predizioni sta perché continuiamo a considerare le sostanze un disvalore certo non siamo per pulire il consumatore ma i consumatori consideriamo comunque delle persone malate
Degli anticorpi in meno dei consumatori medico bravo dei conservatori dell'atelier vada Eluana Benassi è fatta il paradigma ci porta antiproibizionista ma proibizionista nella sua del suo fondamento filosofico
Porterà a dire che sono consumatori e che si si rivendicherà il diritto di ciascun consumatore pesato peccato però che la parola consumatore ha come radice la parola distruzione
Forse qualcosa ci insegna quindi questa è importante perché allora le leggi Paci servono per governare il fenomeno quindi parla parla ma prevede la riduzione del danno o i servizi di a bassa soglia il teste il tempi il testo Ute con tutto quello che serve per ridurre i rischi ridurre i danni
Ma se ma manda appunto mantenendo una visione diversa da quella che il paradigma con cui per cui da cento anni quelle sostanze sono cattive le vieta di ettari quindi chi le consumano le assume chi le consuma deve essere comunque in qualche modo se non stigmatizzato lo questa secondo me è una è giusto perché si si si chiude il cerchio e sono contento perché non abbiamo parlato di riduzione del danno gli edili economia adeguati ma abbiamo invece affrontato una questione che a me sta molto a cuore che è credo che sia la radice di una visione antiproibizionista poi in senso lato e allora per chiudere le prediche
Che poi lo dico lo dico sì che ha sentito la prediche perché mi sento a volte come un curato che ogni domenica
Deve fare da sé sapendo benissimo che i suoi parrocchiani fanno un tutt'altro così vanno a confessare però ha fatto e lo deve fare io non li non è lui prima di andare in onda di Trani non dà dico ma chi me lo fa fare anche questo come dire e ripetere queste cose ma poi lo facciamo perché l'importante è non mollare tanto per fare una e allora
Chiudo con una con una con una frase che ho messo come si dice come si dice con Ambra Corinne in esergo in ed è
C'è
In queste rivoluzioni telecamere che ho citato prima ma poi c'era un'alta con cui chiudiamo ed è tratta e la scena finale degli intoccabili di brande Palma
Quando il giornalista chiede a a i giornali esteri dice
Sembra che aboliranno il predizioni Isma'cosa farà degli onesti risponde andrà a bere un bicchiere attacca grazie davvero a tutti grazie senza verde grazie Edoardo Camurri radio radicale la collega grazie a tutti voi