Passaggio a Sud Est - La realtà politica dell'Europa sud orientale

Un saluto da Roberto Spagnoli bentrovati all'ascolto di passaggio a sud est puntata del ventinove gennaio del due mila e il ventitré siamo al diciassettesimo anno di vita di questo spazio che ogni settimana
Radio radicale dedicarle notizia gli approfondimenti sulla realtà politica dell'Europa sudorientale
E in questa puntata ancora una volta il tema principale riguarda le relazioni tra la Serbia e il Kosovo le tensioni tra la Serbia e il Kosovo gli sforzi che vengono portati avanti per cercare di arrivare a una normalizzazione delle relazioni
Una questione quella della Serbia del Kosovo che ha acquistato negli ultimi mesi una rinnovata importanza non solo per via cui essi delle tensioni permangono ma perché la guerra in Ucraina ha aperto
Nei nuovi scenari geopolitici
Ma potremmo dire anche che ha ha aperto gli occhi sull'importanza della regione balcanica sull'importanza della stabilizzazione dei Balcani occidentali e del loro processo di integrazione tra di loro e di integrazione europea è dunque parleremo questa sera in questa puntata del piano per la normalizzazione delle relazioni questo piano franco tedesco che viene sostenuto anche dall'Unione Europea dagli Stati Uniti
Che secondo il presidente serbo Aleksandar Vučić è diventata un po'la cornice dei negoziati per l'adesione della serve all'Unione Europea
Un'adesione che resta per secondo quanto ha detto il ministro degli Esteri serve vista dati certi un obiettivo strategico per la Serbia
Una Serbia di fronte la quale si aprono possibili scenari in base proprio alle scelte che farà il presidente voci circa e poi parleremo
Manterrei resteremo su questo argomento per parlare invece del Kosovo come in Kosovo vengono vista vengono lette le proposte per la normalizzazione dei rapporti con Belgrado il piano franco-tedesco ma anche il il ruolo la difficile situazione alla luce anche bella figura di Albin Kurti del premier costo dell'attuale premier kosovaro che è anche leader del movimento Beethoven dose autodeterminazione e che
A sicuramente una figura centrale anche per i suoi atteggiamenti per le durezze anche che ha assunto nei confronti di Belgrado ma non parleremo solo
Di Serbia di Kosovo parleremo anche di Bosnia dove è stato formato velocemente il nuovo Governo Bosnia Erzegovina che a dicembre
Un po'anche inaspettatamente almeno per i politici locali a ricevuto lo status di Paese candidato all'adesione dell'Unione europea è stato un passo importante fatto da da Bruxelles dai ventisette ne parleremo anche di Albania la situazione politica albanese ancora una volta abbastanza tesa e questa volta a proposito dei presunti legami del prendere dirama con un ex agente dell'FBI che avrebbe violato le sanzioni internazionali contro la Russia
Rama ovviamente respinge ogni accusa attacca gli avversari che chiedono anche le sue l'opposizione politica chiede anche le sue dimissioni questi dunque sono gli argomenti di questa puntata di passaggio a sud-est puntata che come sempre realizziamo insieme a Marina sicura e ad Arthur Nora apriamo parlando di Italia in un'Italia che torna a essere protagonista nei Balcani lo ha detto il ministro degli Esteri Antonio Tajani in un'audizione davanti alle commissioni Esteri congiunte di Camera e Senato che si è svolta giovedì ventisei gennaio
Trovate la registrazione su radio radicale punto it i Balcani sono forse una realtà non sempre sufficientemente seguito seguita con la dovuta attenzione e intensità ha detto Tajani
E che ha anche aggiunto che anche l'Europa nei confronti di questi Paesi ha avuto talvolta un tono un po'troppo professorale
E ha fatto anche scelte a volte ha certo anche le persone sbagliate se l'Italia secondo Tajani
Forse più forse può fare più di altri
Per la sua capacità di non essere solo bianche nera ma anche Krizia
E per esempio Tajani ha ricordato il ruolo della nel nostro Paese rispetto appunto alla alla questione Serbia Kosovo ha ha ricordato la presenza militare italiana della KFOR
I cui soldati sono molto apprezzati sia dei kosovari che dei serbi e a questo proposito secondo Tajani nel dialogo tra Serbia e Kosovo vanno sciolti dei nodi importanti e complicati l'Unione europea alla responsabilità di contribuire a risolvere le questioni aperte
Serve un accordo complessivo vincolanti per i due Paesi finché non si raggiunge questo obiettivo continuiamo a dover mediare a trovarci situazioni di tensione queste crisi ricorrenti non vanno sottovalutate e sappiamo che possono facilmente degenerare
Ha detto Tajani
Che ha aggiunto che ha detto noi vogliamo partire dalla proposta presentata dall'Unione europea per un accordo di base per favorire progressi nel campo europeo dei due Paesi Anna propose questa questo piano
Sostenuto dall'Unione Europea di cui parleremo appunto in questa puntata di passaggio a sud est
Ma tornando appunto
Audizione italiani ha detto il ministro se svolgiamo una campagna importante la Serbia potrebbe alla fine scegliere di essere parte dell'Unione Europea preferendo alla Russia dobbiamo fare sentire la Serbia parte di una visione perché è chiaro
Che se non lo facciamo Belgrado guarderà a realtà alternative alla nostra e questo deve farci riflettere mi auguro che la Serbia non gioca una partita troppo filo russa
Italiani anche parlato di generale dei Balcani ne ha parlato anche di due altre due scenari di tensioni che se ci seguite da passaggio Sadat noi seguiamo
In particolare in questi ultimi tempi il Montenegro e la Bosnia che secondo Tajani sono altri due teatri su cui va concentrata l'attenzione dell'Italia
Il i Balcani insomma sono strategici nel nostro interesse nazionale e quello che accade lì si riflette in Italia in Europa il conflitto in Ucraina ha detto Tajani dà centralità alla Regione ed è importante la stabilizzazione di quella parte d'Europa
La regione è oggetto di una competizione geopolitica Russia Cina Turchia Arabia Saudita cercano di guardi guadagnare spazi importanti e questo non deve lasciarci indifferenti e io mi permetto di aggiungere un altro paese ne abbiamo parlato
Recentemente da proprio da qui da questi microfoni Iran che ha anche una sua presenza
Nei nei Balcani ma c'è anche l'Ungheria e l'abbiamo detto nella scorsa puntata di passa da sud-est Ungheria che stava giocando un ruolo all'interno dei Balcani l'Ungheria che sappiamo poi avere stretti legami con con la Russia ma tornando appunto a quanto ha detto Tajani
Non dobbiamo dare nulla per scontato e assicurarci che il senso di appartenenza di questa Regione valori europei non bacilli l'Europa deve rimanere una prospettiva per questi Paesi dobbiamo offrire segnali concreti
Insomma ho letto un po'alcuni passaggi di questa audizione che il ministro degli Esteri italiani ha tenuto giovedì ventisei davanti alle commissioni esteri di camera e senato proprio sulla situazione dei Balcani occidentali
Perché l'Italia voglia avere un nuovo attivismo politico nei Balcani occidentali che voglia restituire al nostro peso proprio di primo piano nella regione emerso anche dalla conferenza e internazionale che si è svolta martedì ventiquattro a Trieste che aveva il titolo era l'Italia e i Balcani occidentali crescita integrazione P. appunto il ruolo del nostro paese era l'obiettivo di questa di Costa conferenza
Il nostro Governo l'attuale governo considera i Balcani una regione di importanza strategica per almeno tre motivi per il nostro Paese il contrasto i flussi migratori irregolari che sfrutta una rotta balcanica il ruolo di primo piano le nostre aziende nell'aria nella cooperazione culturale
Universitaria ora vedremo se a questo seguiranno fatti concreti
è importante ed è importante che la nostra politica capisca che i Balcani occidentali non sono alcuni Paesi che stanno che stanno lì insomma in cui ci possiamo occupare solamente in alcune situazioni ma che vanno seguite con grande attenzione e a cui dedicare attenzione e la la guerra l'Ucraina forse come dicevo prima ha fatto atto nata fare aprire gli occhi
Quindi questo anche si spera che non si parli più di polveriera balcanica non perché non esistano dei rischi ma perché bisogna guardare quella a quella regione con una attenzione perché lì c'è il cuore dell'Europa e nei Balcani si gioca non delle partite importanti
E in fondo a questa questa trasmissione che appunto facciamo da diciassette anni a Radio Radicale prende il suo titolo proprio da lì passaggio sud est perché il futuro della della regione dei Balcani passa attraverso l'Unione europea ma anche il futuro dell'Unione Europea passa nel risolvere
Per quella quelli problemi di quella regione per troppo tempo i Balcani sosta di un po'dimenticati dall'unione dall'Unione Europea
E e allora adesso parliamo di una questione che è centrale in in questi mesi per quanto riguarda appunto i Balcani di rapporto tra Serbia e Kosovo e partiamo proprio dalla Serbia i lunedì scorso il presidente serbo Aleksandar Vučić si è rivolto ai suoi cittadini per spiegare che la Serbia è obbligata ad accettare il piano di normalizzazione con il coso questo piano Franco tedesco e lo ha fatto dopo aver ricevuto la settimana scorsa gli inviati americani ed europei
Dopo aver partecipato lunedì mattina una a Praga una seduta del governo dedicata al Kosovo se la Serbia rifiutasse il piano franco-tedesco andrà d'incontro una ad alcune conseguenze il blocco dell'integrazione europea gli investimenti e anche ritorsioni politiche ed economiche anche se poi i dettagli del piano rimangono poco chiari e il discorso di Aleksandar Vučić sembra avere poco convinto i serbi del Kosovo soprattutto perché quello stesso giorno
Già lunedì scorso si è verificato un nuovo incidente alle posa dice a nord di Mitrovica insomma
Il piano per la normalizzazione delle relazioni con il costume diventato la cornice dei negoziati per l'adesione all'Unione europea così ha detto Alessandro Butticé e di questo ci parla Marina si corra
Il piano per il Kosovo che Washington e Bruxelles hanno messo di fronte a Belgrado è diventato di fatto la cornice di negoziati per l'ingresso della Serbia nell'Unione Europea
Ha dichiarato lunedì il presidente serbo Aleksandar Vučić
Avvertendo di diverse conseguenze politiche ed economiche se questo piano non vera accettato rivolgendo sì
Alla nazione dopo aver incontrato lo scorso venerdì cinque rappresentanti europei ieri americano undici ha rilevato che gli è stato messo sul tavolo il piano che hanno secondo le sue parole accettato anche i cinque Stati membri dell'Unione europea che non hanno riconosciuto il Kosovo
UDC ha detto cinque diplomatici
Hanno avvertito che in caso contrario
Cioè nel caso di non accertamento della proposta alla Serbia dovrà affrontare la sospensione del processo di integrazione all'Unione Europea la sospensione del regime senza visto con i Paesi dell'Unione europea interruzione può e anche il ritiro degli investimenti
Nonché misure globali in senso politico ed economico che significherebbero grandi danni Piero la Serbia la proposta dell'Unione europea appoggiata dalla Germania Francia Italia e Stati Uniti
E stata presentata lo scorso settembre e dicembre e secondo le informazioni della Radio Europa Libera
La quale ha fatto riferimento al piano dell'Unione Europea questo documento ha un approccio uguale
Alle due parti in questione prevede il rispetto dell'integrità territoriale inviolabilità dei confini dispetto del simbolista tali è uno status speciale Pierre la comunità serba in Kosovo
E ho verificato insiste sulla formazione dell'associazione dei comuni serbi in Kosovo come il punto chiave Pieri il proseguimento del dialogo sulla soluzione definitiva
Radio Europa Libera indica inoltre che nel documento non si parla esplicitamente del reciproco riconoscimento o dell'ingresso del Kosovo nel nome un fatto su cui insiste piscina lo stesso Muti già ripetuto che il piano non prevede esplicitamente vero come il riconoscimento del Kosovo ma si chiede alla Serbia di non opporsi all'ingresso del col sono nelle organizzazioni internazionali con l'obbligo implicito di non contrastare l'ingresso del Kosovo alle nel Nazioni te
Uccisa rilevato chi la Serbia non può impedire l'ingresso del Kosovo nel Consiglio d'Europa ingrato non abbiamo firmato nulla siamo soltanto messi di fronte ai fatti
Non accadrà nulla né oggi nel domani mentre né tra un mese o tre mesi ha detto ancora il presidente serbo aggiungendo che quando avranno le richieste definitive sì pronunceranno sia il Parlamento che popolo uffici annunciato che nei prossimi giorni inizieranno le consultazioni con i gruppi parlamentari il Parlamento serbo e sei partiti parlamentari dolori per lo chiederanno ci sarà anche un dibattito Bush ha aggiunto che la Serbia deve partecipare nel dialogo e continuare la sua via europea rispondendo alla domanda
Dei giornalisti sulle sue possibili dimissioni Gucci ha detto di essere un soldato dello stato e che farà cui lo che sono gli interessi dello Stato nel preciso momento
Se sarà necessario proteggere in qualsiasi modo lo Stato
E guadagnare tempo non lo escluderei ma questo non è il momento ha risposto utile alla conferenza stampa
Il piano per la normalizzazione delle relazioni con il Kosovo è diventato la cornice dei negoziati per l'adesione della sera dell'Unione europea così dunque ha detto il presidente serbo Aleksandar Vučić e l'adesione all'Unione europea resta una un obiettivo strategico per la Serbia così ha detto il ministro degli Esteri divisa da Circe
Che ha sottolineato come la Serbia resti impegnata per armonizzare la sua politica estera con quella de L'Unione europea e in questi mesi ci sono stati gli screzi gli attriti perché la Serbia non ha aderito alle sanzioni contro la Russia ma anche insomma una sedia che resta impegnata per la stabilizzazione tutta la regione allora di
Inizia dati ICE si parla sempre Marina sicura
L'adesione all'Unione europea resta l'obiettivo strategico della serie B ed è una delle priorità chiave della politica estera serba ha detto il ministro degli Esteri serbo Ivica andarci
Rivolgendosi questa settimana i membri del Parlamento europeo i quali hanno invitato la Serbia di armonizzare la sua politica estera e di sicurezza con quella dell'Unione Europea
In colloqui separati con gli eurodeputati dati c'ha ribadito che la Serbia resta pienamente impegnata nel processo di riforme e miglioramento di tutte le sfere della società non chiede impegnata nell'ulteriore sviluppo della collaborazione regionale che contribuisce direttamente a costruire reciproca fiducia e
Al processo di riconciliazione sollecitando l'intero sviluppo e riforme sulla via verso l'adesione all'Unione europea
Il capo della diplomazia osserva il contratto con la deputata dei verdi viola un tramonto
Può il De Mitri papà da Kiss Hemmati assumendo il suo anche la Cook presidente della delegazione del Parlamento europeo nella Commissione per la stabilizzazioni associazione Alessandra Moretti
Stando al comunicato dell'ufficio didattici suoi interlocutori parlamentari
Parlamentari europei hanno valutato positivamente il processo di riforme impasti che il governo della servente ha preso piede armonizzare la sua politica relativa ai visti con quella dell'Unione Europea
Ma al tempo stesso hanno invitato Belgrado
All'ulteriore armonizzazione della politica estera e di sicurezza con quella di Bruxelles come si fa sapere nel comunicato Fracci ci avrebbe rilevato che la Serbia non ha problemi di armonizzarsi con la politica dell'Unione europea nella parte chi non danneggia il suo interessi nazionali
Tema dei colloqui sono state ovviamente le relazioni tra Belgrado e Pristina che è stato rilevato che soltanto il dialogo aperto può essere la via giusta per raggiungere una
Soluzione di compromesso insostenibile quanto alla situazione in
Ucraina da chi ci ha detto ai parlamentari europei che la Serbia condanna ogni violazione della giustizia internazionale
Ma al tempo stesso si è detto rammaricato Pirquet come afferma il suo comica il comunicato del suo ministero
Certi rappresentanti europei insistono sul rispetto dell'integrità territoriale dell'Ucraina classe Herbier indubbiamente appoggia ma nel suo caso o si tratta del Kosovo non ha il sostegno dell'unione europea
All'interno dell'Unione europea non si parla della sospensione dei negoziati di adesione con la Serbia
Ma non ci sarà
Avanzamento del processo negoziale se non si andrà avanti nel settore dello stato di diritto nel dialogo tra Belgrado e Pristina
E nell'armonizzazione della politica estera con Bruxelles soprattutto per quanto riguarda le sanzioni alla Russia ha detto invece per la voice of America il relatore del Parlamento europeo per la Serbia
Vladimir pubblici anche l'unica ha precisato che è possibile investimenti stranieri siano messe a repentaglio a causa dell'attuale posizione della Serbia
Il parlamentare europeo ha rilevato chi la decisione le decisioni chiave sono nelle mani della Serbia in precisando che non si tratta di pressioni Esterne come nemmeno di ultima un da parte dell'Unione Europea ma di una scelta della Serbia e che la Serbia se vuole avanzare sulla via europea
Deve fare una scelta dentro chiara
Dunque una Serbia per la quale l'adesione all'Unione europea resta un obiettivo strategico una Serbia che vuole armonizzare la sua politica estera con quelle dell'unione europea vuole contribuire alla stabilizzazione di tutta la regione dei Balcani occidentali
Una Serbia però che deve risolvere la questione del Kosovo e il piano per la normalizzazione delle relazioni con il Kosovo è diventata la cornice dei negoziati così ha detto il il presidente serbo Aleksandar Vučić ma allora quali sono i possibili scenari che si aprono per Belgrado in base alle scelte che farà il presidente Butticé dopo appunto parecchio leggi quote le visite a Belgrado degli emissari di unione europea Stati Uniti Francia Germania Italia cosiddetto quintetto ecco su questi possibili scenari c'è un'interessante analisi di cui ci parla Marina si corra
Sì sono attraenti possibili scenari che il presidente della Serbia Alexander Bucci potrebbe adottare Dupuis gli incontri con i diplomatici dell'Unione Europea Stati Uniti Francia e Germania ed Italia di cui abbiamo informato nella nostra scorsa puntata
Queste le
INFOR le affermazioni in piedi il quotidiano serbo dannarsi del politologo
Naim Leoben Sciri direttore dell'Istituto per gli affari europei di Belgrado
Secondo le sue valutazioni il primo scenario è quello in cui il presidente accetterebbe la proposta di gli esperti francesi e tedeschi vale a dire firmerebbe con il Kosovo l'accordo vincolante elettricisti inaccettabile della soluzione di compromesso Pirlo Statuto dell'Associazione dei Comuni con un maggioranza serba
Interlocutore di D'Anna spiega chi l'ha proposta implicherebbe il riconoscimento implicito del Kosovo con caratteri vista Talita
Ieri guarderebbe i documenti targhe rappresentanza internazionale adesione alle istituzioni
Mentre il nuovo Statuto
Dell'associazione sarebbe ad un livello minore rispetto alla allo stato della Repubblica Srpska l'entità maggioranza serba della Bosnia Erzegovina
Ma più di una organizzazione non governativa vi si rileva che al piano interno il presidente serbo perderebbe davvero nel controllare gli elementi di destra
Che lo accuserebbero di tradimento persino con la propaganda perderebbe la bussola esibire verde
Alla violenza politica che ben presto significherebbe Laroni finendo dal modo metterebbe a repentaglio anche il futuro dell'accordo con Pristina sempre secondo decine di questo scenario sarebbe Meglio adoperabile sì presidente avesse davvero utilizzato il dialogo sociale Pieri spiegare chi cosa a indotto la società kosovara di proclamare l'indipendenza mi precisa che è stata persa l'occasione di parlare delle vittime del nazionalismo di Slobodan Milosevic senza i colloqui sul destino di quanti undici mila persone nel conflitto kosovaro di cui la maggior parte sono albanesi difficile credere chi raccordo possa avere un futuro persino nel caso l'attuale Governo lo volesse esista che non lo vuole
Questo ente Locorotondo interlocutore del quotidiano di Dana si rileva che il secondo scenario sarebbe quello in cui la Serbia appoggia la Russia interrompendo ieri nazioni con l'Occidente ritira la candidatura di adesione all'Unione europea e diventa nemico dell'Unione Europea
Secondo la sua valutazione è difficile immaginare che il presidente wc possa entrare così indirettamente in confronto azioni col mondo democratico però manca mancare di avanzare nelle relazioni compresi Spinelli introdurre le sanzioni alla Russia si potrebbe interpretare proprio così afferma decine di precise in questo caso con un primo ripristinerebbe rondini visti dopodiché verrebbero sospese gli aiuti internazionali di un valore di circa trecento milioni di euro a livello annuale la sospensione di nuovi investimenti poi anche il ritiro graduale di quelli esistenti avrebbe come culmine la povertà disoccupazione e enorme indicazione infine la Serbia verrebbe esclusa dalle organizzazioni internazionali con Sos pensione dell'Accordo di stabilizzazione e associazione verrebbe impedito inoltre il funzionamento delle imprese serve
Considerando che il settanta per cento dell'esportazione servendo in Unione Europea il risultato sarebbe la miseria di tutti quelli che restano in Serbia mentre la Cina in Russia
Non potrebbero essere mai paragonabili alle ditte europee avverte questo analista stando alle sue parole l'ultimo e il più probabile scenari quello in cui Bucci promette ma non esegue decidi ricordato il Presidente sarebbe riuscito a convincere perché undici anni la comunità internazionale di essere lui il garante di pace chi la Serbia e un'attività economica
Per questo continuerà ad impaurire l'Occidente con dormitori russi dice Luigi in Serbia un Mostacchi ricatta cuori energetiche con il coso ma anche con la Cina che sarebbe un quasi sostituto dell'euro ed è dollaro americano
Farà affidamento al fatto che bisogna soltanto resistere fino alle prossime elezioni europee ed americane in chi alle nuove amministrazioni ci vorrà del tempo per mettersi in sella e quindi passeranno almeno altri
Due tre anni di status quo che va bene per l'élite politica sia a Belgrado che a Pristina
Un tale scenario secondo pesci va benissimo per Mosca la quale non nasconde l'idea che il conflitto congelato le sta molto a cuore
E aggiunge che questo scenario va altrettanto benissimo per l'élite politica serba rivitalizza intorno al partito serbo del progresso ottiene il maggiore partito il partito di Muzzi nel quale si arricchisce di cellulite
Enormemente grazie alla corruzione e criminalità organizzata
Secondo l'interlocutore di D'Anna su Occidente non ha cosa offrire avuti non c'è nessun singolo per fare risolvere la questione in quello che gli Stati Uniti possano fare
Invece puntualmente l'Unione europea non lo può fare afferma decidere e di ricattare con le informazioni sulle attività criminali dei vertici servi
Decide infine rileva che il sei cinque rappresentanti europei e statunitense sono giunti a verificando che combinare gli scenari e spiegare al presidente serbo chiede che le decisioni della Serbia hanno conseguenze allora e comprensibile perché essa si ha l'impressione che il presidente Bucci sia impaurito non si può essere allo stesso tempo candidato all'Unione Europea
E una provincia russa non si può volere una soluzione per il Kosovo senza attuare l'accordo sembra che stare seduti su diverse serie sia giunto alla fine
E chi per la prima volta dopo lungo tempo le posizioni dell'Unione Europea
Degli stati membri dell'Unione europea e degli Stati Uniti d'America sono sincronizzate conclude l'interlocutore del quotidiano serbo dannarsi imprescindibile
Allora abbiamo visto un po'la questione delle relazioni tra Serbia e Kosovo dal punto di vista della della Serbia le il presidente Vučić che parlando proprio i suoi cittadini Anna ha spiegato che la Serbia obbligata ad accettare il piano franco-tedesco di normalizzazione con il Kosovo sostenuto da Unione Europea Stati Uniti
E Italia questo dopo gli incontri con gli emissari insomma del quintetto
Una prospettiva una prospettiva europea che resta un obiettivo strategico per la Serbia come ha detto il PIL
Il ministro degli Esteri vista da Circe una sedia che vuole armonizzare l'approva la sua politica estera comunque dall'Unione Europea una sedia però di fronte alla quale si aprono possibili scenari abbiamo sentito appunto in quest'analisi che ci ha proposto Marina sicura
Adesso spostiamoci sull'altro fronte diciamo quello del Kosovo e e partiamo anche qui dalla partiamo dalla proposta europea per la normalizzazione dei rapporti tra Belgrado e Pristina una proposta
Qui qui dettagli del piano rimangono poco chiari non chiede sembrano richiedere un riconoscimento
Esplicito del Kosovo da parte della Serbia ma richiede che la sedia non si opponga più l'adesione del Kosovo da alcune organizzazioni internazionali come Consiglio d'Europa e l'ONU
E questa è una cosa per esempio che fino adesso
Belgrado ha sempre rifiutato ma allora parliamo appunto di queste proposte
Anche perché sono uscite insomma sia sui giornali ci sono uscite delle delle anticipazioni o delle che non sembrano riflettere esattamente il contenuto del piano come ci spiega articolato un'ora a cui passiamo adesso il microfono
Sì la proposta europea per l'annotazione dei rapporti tra Belgrado e Pristina contiene undici punti e non è la stesa che uscita sui media
Di Belgrado e della regione balcanica qualche giorno fa ha fatto dichiarare il rappresentante speciale dell'Unione europea per il dialogo tra privato e Pristina Miroslav slacciati ripreso da tutta la stampa regionale
Ho visto stabilmente alcuna proposta che non sono corrette ci sono stati dei cambiamenti rispetto alla prima versione abbiamo cercato di incorporare nella proposta di vari suggerimenti
Ricevuti dalle due parti anche se abbiamo sottolineato molto chiaramente che è l'essenza del documento non può che essere cambiata ha fermato l'accetto
Il quale ha precisato che se una delle parti non accetta il piano la comunità internazionale reagirà in modo appropriato e sosterrà conseguentemente di più uno eri dura il sostegno all'altro
Ci aspettiamo che Belgrado e Pristina centrano il piano allora fino a notte lotto in ovviamente ha dichiarato il rappresentante europeo e la e cioè che ha quindi affermato che Pristina con questa proposta non perde nulla ma guadagna molto
La prima cosa per me e concentrarmi sul primo passo d'accordo dell'accordo non puoi chiedere garanzie per il quinto passo senza fare il primo passo ha detto lanciati il quale ha concluso
Un un incontro importante se con
Lo è secondo lui la proposta non chiude la questione e lascia irrisolti alcuni interrogativi comunque ma allo stesso tempo contiene una soluzione ha molti problemi
Il rappresentante dell'unione europea lancia per il dialogo tra Belgrado e Pristina ha dichiarato di averne già parlato con presentando i dei paesi dell'Unione Europea che non riconoscono il Kosovo dunque Spagna Slovacchia Cipro Grecia e Romania
Al fine di convincerli ad accettare la proposta dell'Unione Europea per Mannoni dazione dei rapporti tra Belgrado e Pristina
Secondo la stampa regionale negli ultimi due incontri ho parlato con i rappresentanti di quattro dei cinque Paesi per discutere della proposta ha fatto sapere
L'hai cioè ha menzionato che ha incontrato il ministro degli esteri di Spagna Slovacchia e Cipro inviato speciale della Grecia che incontrerà quello della Romania
Questi Paesi stanno seguendo il processo molto da vicino perché la questione del Kosovo è una questione regionale affermato laici al il rappresentante europeo ha sottolineato che ci sono messaggi positivi sull'accettazione della proposta e che quattro su cinque di di questi punti di questi Paesi
Vedono importanza che il processo porti a dei risultati ha detto l'AICE dall'altro canto il primo ministro del coso Albin Kurti ha ribadito che l'accordo
Con assente o dovrebbe avere al centro riconoscimento reciproco secondo quanto riporta il in media riportano i media regionali QT ha così come intanto l'incontro avuto con l'inviato dell'Unione europea per i Balcani occidentali Miroslav mai cioè l'accordo deve avere al centro riconoscimento reciproco
Perché solo così potremo non utilizzare pienamente i rapporti tra Kosovo e Serbia ha dichiarato il capo dell'esecutivo di Pristina
Alla domanda se c'è una forte pressione da parte della comunità internazionale
Per la formazione dell'Associazione dei Comuni a maggioranza serba culti ha detto che c'è un'insistenza finché la Corte ossia maggiormente enfatizzato
C'è insistenza da parte di vari fattori internazionali affinché l'associazione così come è stata firmata il diciannove aprile due mila tredici e poi elaborata in sette capitoli con la firma del venticinque agosto bulimia
Due mila quindici venga maggiormente sottolineata quell'accordo però è già messo in evidenza perché è l'unico accordo di Bruxelles perché non ha superato il testo della Corte Costituzionale del Kosovo
Quindi è una corda e chiaramente definito in senso legale e costituzionali ora il processo negoziale dovrebbe portarci avanti ha detto comunque culti dando
La speranza che Pristina potrebbe cedere dalle prime posizioni
L'ambasciata statunitense nel frattempo a Pristina in Kosovo annunciato che il trentun gennaio si terrà presso la propria sede la prima discussione sulla formazione dell'associazione dei comuni serbi nel nord del Kosovo
Lo riportano i media regionali secondo cui né il primo ministro del costume Pin Corsini rappresentanti della Lista serba ricordiamo gruppo politico rappresentativo desse in corso si sono ancora espressi sulla d'Oro eventuale partecipazione
Mentre il ministro per la comunità che il ritorno nel governo del corso nella prassi ha dato la sua disponibilità ad esserci presente
La rappresentanza diplomatica degli USA ha precisato che il al dibattito sono stati inviati invitati rappresentanti della società civile funzionari governativi leader politici che diplomatici
Invitiamo tutti i gruppi e i rappresentanti della società civile funzionari governativi leader politici e diplomatici a discutere questo importante documento il nostro obiettivo
E migliorare la comprensione reciproca in merito a questo accordo e in merito a questa parte del raccordo
Della associazione della maggioranza sembra nei comuni particolari che sicuramente sostegno del dialogo tra consumo e Serbia con da mediazione dell'Unione Europea
Il consigliere del Dipartimento di Stato gli Stati Uniti d'America dall'altro canto Derek Chauvet si è appellato al premier kosovaro Pin culti affinché accetti la proposta europea sull'annotazione di relazioni con Belgrado
Ho parlato con il primo ministro occulti della proposta del mignolo prima assoluta non versione della relazione con l'assemblea ho fatto appello al Kosovo affinché lo accetti ha scritto sole su Twitter
Aggiungendo che l'argomento chiave della conversazione è stato il partenariato tra Washington e Pristina e l'obiettivo comune di migliorare l'integrazione europea
Ed è ora atlantica del Kosovo il consigliere speciale USA anche discusso con culti della formazione dell'associazione dei comuni serbi nel nord del Kosovo
Abbiamo discusso dello stato di avanzamento dei colloqui sulla Costituzione di questa situazione nell'ambito del dialogo
Nonché della necessità che i rappresentanti dei serbi del Kosovo tornino al loro posto nelle istituzioni del Kosovo ha scritto Shove
Allora oggetto della questione al centro insomma delle questione tra Serbia e Kosovo c'è insomma questo piano questo piano il quale è stato definito il piano franco-tedesco sono a questo piano comunque che è sostenuto da Unione Europea Stati Uniti Francia Germania Italia dal quintetto
Che un po'diciamo così la la task force somma che sta cercando di arrivare a un accordo tra tra Kosovo e Serbia sulla base di questo di questo piano
Però ovviamente qui ci sono le questioni poi interna dei Paesi allora Vučić che deve far conti deve fare i conti con la sua opinione pubblica e anche con i serbi del Kosovo e in Kosovo anche l'attuale governo le posizioni anche piuttosto piuttosto dure che sono state prese recentemente dalla dalla stessa presidente kosovara di oso smanie che ha ribadito le ha ribadite queste posizioni che si accusa anche la Serbia nel corso di un'intervista per esempio che ha rilasciato durante la sua visita in Italia durante la quale incontrato il nostro presidente
Sergio Mattarella lunedì scorso ma accuse alla alla sedia sono arrivate anche dall'attuale ministro degli Esteri Karbala e poi dal premier Albin Kurti
Ed è interessante la la figura di di di Albin Kurti che oltre a essere attualmente il premier kosovaro è anche leader rimettendoci in movimento autodeterminazione allora sulla difficile situazione tra Kosovo e Serbia
C'è un'interessante analisi critica della figura di Albin Kurti che di cui ci parla
Arthur dura
A trattare questa questa situazione molto complicata
Fra Kosovo e Serbia e qui il le decisioni che devono prendere
Portiamo all'attenzione dei nostri ascoltatori un articolo dell'opinionista ANDI Bush atti che fa analizzare quello che sta succedendo al confronto Albin Kurti e il suo governo
Che secondo molti che già ritirato dalle posizioni prese prima al confronto la pressione degli Internazionali e agli approcci tattici loro
Che hanno entusiasmato secondo anti-Bush atti i suoi implacabili critici a confronto Albin Kurti tanto quanto hanno scoraggiato i suoi ragionevoli sostenitori
Solo negli ultimi mesi dell'anno che abbiamo appena chiuso in lite di autodeterminazione è stato costretto a una ritirata ingloriosa per energia documenti e targhe i regali per l'impunità dei banditi serbi che hanno tanto
Hanno organizzato le rivolte nel Nord nonché ad un amento delle elezioni anticipati nei Comuni boicottati dalla vista serve
Il tacito compromesso petardi bio azione dell'arresto di jazz dei junk Panti dunque il poliziotto accusato di terrorismo che la polizia del Kosovo si crivellata incapace riporta di spostarlo a Pristina
E il simbolo più visibile di queste concessioni dice Bush atti subito dopo questo atto sembrava che la crisi fosse risolte questo ritiro da parte l'albanese fece che si Guzzi Alexandru circa ordinasse a suoi fanatici
A liberare le strade delle barricate nel nord del Kosovo
Va detto che in questi in tutti questi casi governo del corso affrontato non solo il tradizionale nemico ma anche l'impazienza i nervi deboli e la cecità spesso ostend
Ostentando le cancellerie occidentali per sacrificare i principi stabili in nome di una finta stabilità momentanea secondo anti-Bush atti
Alcune dichiarazioni come quelle del capo della politica estera dell'Unione Europea furente
E la sospensione dei viaggi negli USA per qualsiasi ministro hanno lasciato nell'opinione pubblica dà la sensazione che a differenza del aureola che si è creato al confronto Albin Kurti
Non ci stia nemmeno facendo vedere all'internazionali
Né può mantenere con loro il rapporto buono tradizionali di lite che stanno piegare facilmente alla schiena dunque che si fanno ubbidire ad internazionali senza nemmeno chiedere
Che le loro posizioni e tengono ascoltate ciò ha causato insieme a queste battute dal resto
Il credo che il leader di autodeterminazione ha predicato compasso durante il periodo della sua opposizione cioè quelli del che
Diceva
I leader i il premier del Kosovo che non rubo Ana che non si fa a non mescolare con le bande che non erano accuse di crimini sulle loro spalle
Non sono ricattabili non cadono preda di alcuna pressione diplomatica internazionale
A questo punto il tempo dell'idealismo dell'opposizione è finito e improvvisamente il primo ministro del colosso vanno in cui si sia reso conto della cinica realtà
Del equilibrio delle forze della politica del possibile insieme a questo risveglio basta una convinzione che basti essere puliti e onesti per mantenere intatta la sovranità
Assoluta del Kosovo dunque non basta questo
Ricordando i bruciati
Questa ultima dipende contemporaneamente dalle sfide geopolitico attuali come la guerra in Ucraina dei giudizi immediati dei diplomatici
Il cui posto di lavoro dipende spesso dalla soluzione di un singolo episodio dalla pressione di tutti i fattori in gioco
Pertanto questo punto Albin Kurti si trova in una svolta storica della sua carriera quando deve uccidere l'ex ribelle
Con capelli lunghi e senza Colette dunque fa ricordare l'apparenza di allora di Albin Kurti
Che ha ribaltato con l'entusiasmo l'allora Luni mitiche alle forze NATO
Il politico che sostiene che il potere non è fine a se stesso ma un mezzo per raggiungere il punto in cui crede deve ora essere consapevole
Che nella situazione in cui si trova non può più mantenere una piena coerenza tra l'Italia e per l'opposizione e realismo del potere
Certo come sempre in politica una scelta del genere ha un costo ricorda bruciati
E accompagnato dal ritiro del sostegno di una parte di coloro che lo vedevano come un idolo e dalla Di Luzio delusione di coloro che credevano nel impossibile di al PIL Curti
D'ora in poi anche Albin Kurti dovrà fare i conti con questa separazione del passato con il presente
Dall'altra parte coloro che lo giudicano mentre hanno il diritto di non lasciare alcuna opposizione senza menzionare il suo fallimento nel mantenere vive le illusioni che un tempo aveva promesso debbano essere freddi ed è qui nel tracciare il suo bilancio totale
Possono criticare dalla mattina alla sera per averli mentito mentre predicava che la purezza e la moralità sono armi sufficienti per avere successo in politica
Ma non possono negare che anche nella sconfitta il primo ministro del corso Armin Curti
Ah coltivati loro che i valori
Oggi il governo di autodepurazione è un caso sui generis in una regione dove da Belgrado a Tirana governano cricche che derubano la loro gente rubando alle elezioni che comprano in media dice bruciati per i capi Neto di culti nemmeno in maggiori operosità dei osano rivendicare affari corrotti legami con la clemenza organizzata seduzioni del media con violazioni degli standard di fronte
Dei conti democratici a questo e questo è un altro a parametro con cui misurare il governo più democratico della regione questo approccio virtuosa non deve che essere trascurato ricorda anti-Bush attimi
Ecco allora abbiamo sommando anche in questa puntata di passa da soldato abbiamo cercato di mettere sul tavolo un po'tutte tutte le varie aspetti della di questa questione molto difficile molto molto complessa che è quella delle relazioni tra tra Serbia e Kosovo del tentativo del nuovo tentativo
Di cercare di arrivare a una normalizzazione delle relazioni tra Belgrado e Pristina nel due mila e tredici c'era stato quell'accordo definito non a torto storico mediato dall'Unione Europea ma ha ormai praticamente dieci anni da quell'accordo di fatto passi avanti non non sono stati fatti nel frattempo molte cose sono successe e è scoppiata la guerra in Ucraina questo ha cambiato poi anche le la situazione a riportato i Balcani al centro dell'attenzione internazionale alla luce proprio Della guerra in Ucraina e anche della del ruolo della Russia
Ma della presenza nei Balcani oltre alla Russia anche per l'ente della della della Cina della Turchia ma anche di altre
Di altri Paesi come l'Arabia Saudita l'Iran e anche poi all'interno della stessa Unione europea il ruolo per esempio che l'Ungheria punta a Anna giocare per esempio in in Montenegro
Attraverso il controllo del del sistema del sistema bancario abbiamo cercato di mettere sul tavolo tutte le gli vari aspetti di di di fornirmi anche in questa puntata ulteriori insomma ulteriori informazioni notizie per cercare di capire la complessità della situazione
E ed è per questo dicevamo all'inizio parlando della rinnovata attenzione dell'Italia sui Balcani partiva del nuovo governo vedremo insomma se sa alle parole quasi Milano anche i fatti se davvero i Balcani occidentali di mente saranno un asse strategico della politica estera del nostro Paese
Anche perché nei nei Balcani non c'è solamente non ci sono solamente l'asse del Kosovo
Non c'è solamente la in Montenegro che sta vivendo una crisi Poli politica istituzionale molto molto seria
Che ha anche qui sollevato le preoccupazioni del
Stati Uniti dell'Unione europea dei insomma anche dei paesi di principali paesi europei e mance poi è anche la situazione in Bosnia dove la Repubblica Sears ska di Milano ad oggi che insomma continua a essere uno strumento di destabilizzazione con le minacce
Insomma ripetute nel corso degli anni di secessione e con Hill asse
Particolare di di amicizia che la Repubblica serba ska di dodici a con la Russia e i legami con la ovviamente con con la Serbia Riboldi la Bosnia ricevuto a dicembre ha ottenuto lo status di Paese candidato all'adesione all'Unione Europea una cosa inaspettata stato un passo importante da parte di Bruxelles
Ma è stato anche una cosa un po'inaspettato dei politici del Paese
E
E adesso è stato formato abbastanza velocemente il nuovo Governo centrale con alcune novità allora proprio di questo ci parla marina si ricorda la dormiente gli uomini ha ottenuto il suo esecutivo centrale più veloce che mai per nulla
Con la formazione del Consiglio dei ministri
è nota la maggioranza nel Parlamento della Bosnia Erzegovina e quindi come si osserva il noto anche quello che aspetta il paese nei prossimi quattro anni
Tra quelli che adesso dovute a quello che adesso e chiaro e che in questo esecutivo a livello centrale non c'è il partito dell'azione democratica che finora è stato il più potente partito bosniaco
Come sappiamo recentemente la Bosnia Erzegovina ottenute il tanto atteso status di candidato all'adesione all'Unione europea
E non è un segreto che questa mossa dei rappresentanti europei e tuttora una sorpresa Pierre i politici locali di tutti gli schieramenti politici
La Presidente del Consiglio dei ministri
La nuova presidente e Bojana Cristo croata bosniaca la quale subito dopo la sua nomina ha invitato tutti i soggetti politici di lavorare sulle riforme ma riforme non ci sono state negli ultimi vent'anni secondo diversi analisti che continuano ad essere scettici non ci sono indicazioni che qualcosa potrebbe cambiare veramente anche se questa volta come detto il potere a livello centrale è stato formato più velocemente più veloce che mai
Praticamente per la prima volta nell'esecutivo come detto non partecipa il partito dell'azione democratica S.p.A. anche se questo partito ha ottenuto il maggior numero di voti
Nel Parlamento della Bosnia Erzegovina alle ultime elezioni e stato un po'i eliminato
Dalle combinazioni politiche grazie alla coalizione alla nuova coalizione del cosiddetto dei cosiddetti otto in risposta il partito dell'azione democratica non esclude di essere pronto a invitare il popolo a ribellarsi se saranno eliminati anche a livello della Federazione in Bosnia Erzegovina
Secondo certi analisti l'ingresso della coalizione di questi otto partiti di orientamento cinico nel potere a due dimensioni da una parte si promette un approccio nuovo per risolvere le questioni aperte
E si annuncia un nuovo paradigma di governa mento senza blocco senza blocchi che sono stati molto consueti
Nelle per quanto riguarda il precedente governo della Bosnia Erzegovina dall'altra parte minore dodici entrata in ciò che ci rispettivamente leader della Repubblica serba Sky dell'Unione democratica croata della Bosnia Erzegovina ma non hanno intenzione di cambiare e loro matrici politiche quindi secondo alcune interpretazioni la nuova coalizione
Degli otto partiti con sede a Sarajevo potrebbe essere un avversario impara impareggiabile quindi affermano questi analisti il Paese entra in una fase molto delicata per la formazione del potere a livello federale
Comunque vada quello che si rileva e ci alle consiglio dei ministri spettano seicento cinquanta punti su cui decidere tutti accumulati dalla precedente legislazione
Il nuovo ministro degli esteri della Bosnia Erzegovina e e muti in con arco ucciso il leader del partito popolo il giustiziere in quale annunciato giovedì che il suo primo compito sarà quello di armonizzare la politica estera con la presidenza tripartita della Bosnia Erzegovina che ha diverse posizioni sull'aggressione in Ucraina verso il regime Indian verso l'Unione Europea e verso la NATO
Con A. comici a succeduto amministro resterà Turconi scendendo partito dell'azione democratica
Chi è il maggiori partiti croati e serbi in Bosnia Erzegovina avevano criticato accusato di aver abusato della sua posizione in piedi promuovere interessi Wozniacki e interessi del suo partito
In media ricordano che Tour comincia a due riprese negli ultimi due mesi aveva dato istruzioni all'ambasciatore della Bosnia Erzegovina presso le Nazioni Unite essendo alternati di astenersi alla votazione che condannava il regime di chiaramente
Armonizzazione della politica estera della Bosnia Erzegovina sarà ancora più difficile quando si tratta dell'aggressione russa contro l'Ucraina soprattutto soprattutto considerando chi recentemente nell'ora Dodi uomo forte della Repubblica Srpska ha deciso di consegnare le onorificenze
Al presidente russo Vladimir Putin
Nella presidenza tripartita della Bosnia Erzegovina l'esponente serba e cercarsi annunci del partito di dodici
Che attualmente e presidente a rotazione della presidenza tripartita
Vedremo allora come evolverà la situazione in Bosnia Herzegovina che come non ci stanchiamo di ripetere un'altra situazione da tenere da tenere d'occhio da da seguire con con con attenzione perché un altro ovviamente dei punti
Delicati dei punti di tensione nei Balcani occidentali
Adesso allora andiamo all'ultimo Paesi di cui ci vogliamo occupare in questa puntata di passaggio a sud est ed è l'Albania
Di nuovo tensioni politiche di nuovo scontro tra maggioranza e opposizione tra il premier socialista Edi Rama e i suoi oppositori perché perché Sunna questa volta la questione
Il sono i presunti legami del premier e dirama con l'ex con Alex agente dell'FBI
Charles Micromegas che avrebbe violato le sanzioni internazionali contro la Russia decretate appunto dopo la presa dall'Ucraina
Questo dicevo è un nuovo motivo di scontro politico con l'opposizione che chiede le dimissioni del premier il premier che ha reagito duramente ha respinto le accuse attaccato i suoi avversari sia politici che mediatici e gli Albani naturalmente
Ci parla attorno ora
Sì il primo ministro delle barriere dirama risposta alle critiche sul suo il legame con l'ex agente del controspionaggio dell'FBI Chalmers Mengoni cult accusato di aver violato le sanzioni internazionali inflitta alla Russia
Un ufficiale delle viale indagato negli Stati Uniti per questioni che non hanno nulla a che fare a che vedere con me mentre in Albania il processo a mio carico inizia nel Grande fratello della politica
Dei canali e dei portali ha scritto Rama su un po'supplita
Pure sentiti abituato ultimamente ho deciso di non preoccuparmi né dalla della rimozione di ogni sasso
Che quotidianamente viene scagliato nel fiume dagli squallidi protagonisti di questo inutile Grande Fratello
Ha aggiunto impegnerà ma che punta ad impegnarsi in meno parole e ancora più lavoro e contatti con persone che hanno incarichi
A cui adempiere e questioni tra spiccare
Ma secondo il presidente del partito democratico
All'opposizione Sali Berisha il primo ministro dell'Albania Edi Rama e con volto in una delle vicende più oscure dei nostri tempi e i suoi legami con Charles Menconi calmi
Ex capo della divisione per il controspionaggio della Federal Bureau of Investigation FBI
Hanno fatto per citare tiranna in una tempesta secondo perisce
Durante una conferenza stampa in vive perisce della funzione politica dell'opposizione ha così commentato la presenza del nome di che dirama nel fascicolo di indagine relativo a me Gonin cult accusato di di riciclaggio di denaro e di aver violato
Le sanzioni internazionali contro la Russia il capo del governo Ramaj con volto nel modo più indiscutibile su una delle vicende più oscure dei nostri tempi un atto che supera ogni norma standard legge morale o immaginazione con il suo atteggiamento responsabili pene cerca di farla franca aggiunto Sali Berisha sottolineando come il nome di Edi Rama compaia in almeno quindici delle pagine nel fascicolo su un medico legale
Pubblicato dal Dipartimento di Giustizia statunitense
Il primo ministro dalle varie dirama ha compromesso le relazioni bilaterali con gli Stati Uniti che deve rassegnare le dimissioni
Ha dichiarato dal canto suo il parco il presidente del partito della libertà d'Albania Ilir Meta ex presidente della Repubblica
In relazione ai legami intrattenuti dal premier con ex capo della divisione per il controspionaggio del Federal Bureau of Investigation Charles Mac conica indagato come abbiamo detto riciclaggio di denaro privazioni delle sanzioni internazionali contro la russa
E universalmente acclarato che e diramata la verso le some delle tangenti ha esercitato influenza e abusato sul della sua posizione per detenere illegalmente il potere
Ha affermato il Meta invitando le autorità competenti di Albania e Stati Uniti a cooperare per portare il premier dinanzi alla giustizia
Il partito democratico all'opposizione in Albania ha richiesto al Parlamento di aprire un dibattito sui legami tra il primo ministro Edi Rama ex capo della divisione per il controspionaggio della Federal
Vero Investigations indagato negli Stati Uniti per riciclaggio di denaro violazione delle sanzioni internazionali
Come abbiamo seguito sedici democratici deputati democratici hanno richiesto dal presidente del parlamento e vendita Nicola di modificare di Agenda della seduta plenaria odierna la petizione è stata presentata in ragione della dimensione straordinaria di questo scandalo senza precedenti che vede il premier albanese oggetto di indagini e accuse
Per il suo presunto coinvolgimento tra in un caso di corruzione internazionale
Ciò minare la fiducia del pubblico nelle istituzioni statali rappresenta un'abitazione delle relazioni diplomatiche tra Albania e gli Stati Uniti recita questo documento
Comunque la presidenza del Parlamento non accettato questa proposta dei DIC sedici deputati dell'opposizione ha cercato di sviluppare la seduta parlamentare però questi deputati hanno non hanno fatto il permettere che la seduta sia normale e hanno fatto interrompere questa seduta tramite movimenti nel ponte dell'intervento e non permettendo agli altri di prendere la parola
Alla fine a presidente del Parlamento ha dovuto interrompere la seduta parlamentare e l'opposizione ha promesso che non forma non farà permettere né una seduta parlamentare normale prima che il primo ministro risponde a queste accuse nella hall After Parlamento
E anche qui vedremo insomma come evolverà la situazione politica in Albania l'Albania anche sempre un paese da seguire con attenzione perché è un Paese importante della Regione è un Paese con cui noi italiani con cui l'Italia ha un rapporto privilegiato anche dal punto di vista storico
Ed è un Paese che insomma non riesce a a essere mai tranquillo dal punto di vista politiche nel tenuti continuamente seguiremo con lo facciamo dall'inizio e continueremo a farlo anche in in futuro
Siamo arrivati così al termine anche di questa puntata di passaggio a sud-est puntata del ventinove gennaio del due mila e ventitré una puntata che come sempre abbiamo realizzato insieme a Marina si corra e ad Arthur mura una puntata che potete
Ritrovare di ascoltare in podcast su radio radicale punto it nella sezione delle rubriche trovate passaggio su teste ritrovate tutte le nostre puntate fin dall'inizio dal due mila e cinque i nostri supplementi settimanali e i nostri speciali
In onda ci ridia risentiamo giovedì prossimo giovedì due febbraio alle sei del mattino per il consueto supplemento settimanale e poi naturalmente domenica prossima quattro febbraio come sempre alle ventuno per una nuova puntata grazie per averci seguito
Un saluto da Roberto Spagnoli è un buon proseguimento di ascolto di radio radicale