I prossimi 13 referendum promossi dai Club Pannella - Riformatori e dalla Lega Nord

Siamo i lavori di questa riunione una riunione dei parlamentari interessati a
Costituire
E a sostenere l'iniziativa dei referendum
I referendum in cantiere come sapete sono molteplici e voglio subito precisare che evidentemente
C'è la possibilità di aderire ai temi ai referendum ma che a cui si è evidentemente interessati
Tendenzialmente poi diciamo che c'è un discorso di metodo
Il referendum consente di fare delle campani e delle iniziative di schierarsi su problemi concreti e quindi anche come metodo al limite si può essere
Contrari su un squisito specifico a dare una determinata soluzione a quel problema
Ma si condivide che come metodo ci si confronti concretamente sulle cose e sulle soluzioni concrete a dare problemi
Ed è anche un modo diverso di concepire appunto il confronto politico quindi non c'è preoccupazione alcuna
Da parte di chi ha sostenuto questi referendum di trovare magari chiedo accordo su un tema o su un altro io voglio ricordare che quella che è stata anzi una caratteristica
Dei promotori di questa iniziativa in modo particolare i club Pannella e la lega nord che hanno promosso insieme iniziativa avevano ciascuno dei temi specifici a cui tenevano di più ma poi ci fu un accordo che appunto basato sul fatto che e si sosteneva l'intera raccolta delle firme pur riservandosi su alcuni temi di eventualmente e al momento del voto prendere posizioni diverse valutando al momento del voto
La situazione che si sarebbe determinata quella che sarebbe stata e sarà la concreta
Diciamo in legislazione in vigore in quel momento e il la proposta referendaria evidentemente c'era
Una assenso su alcuni referendum di fondo l'assenso riguardava in particolare i referendum elettorali
E riguardava alcuni di quelli economici che sono stati fatti insieme in particolare quello sul sostituto d'imposta e quello sulla sanità
E quelli sulle sul riassetto generale sistema radiotelevisivo dove ci sono due richieste
Una di abolizione la pubblicità RAI l'altra di abolizione delle norme che impediscono la privatizzazione della RAI quindi al di là della vasta gamma di questioni ripeto c'è un discorso di metodo e c'è la possibilità ampia di aderito e sostenere soltanto i referendum per i quali si è più interessati
Sapete tratto visto che ma abbiamo prodotto può questo tema della grande serie di e quesiti ci sono anche quelli promossi dal Comitato sulla Mini
E ci sono anche tre referendum che erano stati promossi da Rifondazione sui problemi della rappresentanza sindacale per cui allo stato delle cose i referendum sono la bellezza di diciannove quesiti
Ma non c'è ombra di dubbio che alcuni in modo particolare sono al centro dell'attenzione in modo particolare io credo quelli relativi al sistema elettorale
E alcuni di quelli economici in modo particolare
Sapete che la Cassazione a
L'altro giorno a dichiarato legittime le richieste di referendum e quindi la ritenute suffragate dalla numero richiesto di sottoscrizioni e che comincia a questo punto il vero e proprio iter
Della iniziativa l'iter istituzionale della dei referendum
Giusto per conoscenza la Corte costituzionale
Deve fare il primo o ulteriore e decisivo passo che quello del giudizio di ammissibilità questo giudizio deve essere svolto ha effettuato ed entro il venti di gennaio
Ma abbiamo qualche notizia informale che la corte voglia riunirsi addirittura o il nodo è di gennaio o forse addirittura il tre
Perché c'è una serie di giudici costituzionali che sono in scadenza Casavola spagnoli Casale anche il presidente e vorrebbero completare questo giudizio anche con la pubblicazione sentenza prima che il loro mandato venga a scadenza
Dopo la giudizio di ammissibilità della Corte costituzionale
Dire fanno devono essere indetti da presentare pubblica per la domenica compresa fra il quindici di aprile e quindici di giugno
Ci saranno anche la tornata delle amministrative regionali un'ipotesi di cui si è sentito vagamente parlare ma è tutto da decidere evidentemente
Sarebbe quello di andare a votare il sette di maggio per i referendum considerando che il sedici aprile e Pasqua sia cristiana che Branca
Il ventitré la vigilia della festa il venticinque il trenta la vigilia festa del primo maggio
Quindi una domenica ritenuta diciamo utile e più idonea il sette maggio e le elezioni amministrative regionali dovrebbero tenersi giorno undici di giugno ma è un'ipotesi tutto può evidentemente
Cambiare
Questi referendum credo di dire cosa abbastanza banali stanno venendo prepotentemente come elemento di grande rilievo nella scena dibattito politico
In particolare densamente quelli sul sistema elettorale e qui si gioca la prima grande questione perché la corte costituzionale dovrà pronunciarsi appunto sull'ammissibilità e avete forse già visto sui giornali
Comincia in modo abbastanza sotterraneo una campagna volta a richiedere sostanzialmente alla Corte costituzionale di togliere le castagne dal fuoco e di non consentire la ammissione di questi referendum
Referendum cui sono stati fatti con gli stessi identici criteri
Di quelli che abbiamo votato il diciotto aprile novantatré
La corte ha già espresso una giurisprudenza in questo senso fra l'altro devo dire che fare non della vanta tre avendoli in qualche modo fatti e anche quelli avevano vizi di notevole portata
Avevano il vizio di terminare
Con leggi molto sperequati collegi
In qualche caso da settanta mila in qualche caso da settecento mila abitanti avevano il vizio di determinare regioni in cui sarebbe già votato all'inglese perché la quota proporzionale in quelle regioni come il Friuli era pari a zero altre come Lombardia in Curia era pari al quarantacinque per cento quindi sarà stato un ricorso di un cittadino qualunque per mandare a monte addirittura allestitore faremmo se il Parlamento non fosse intervenuto a di vedere e diciamo rendere equilibrati con legge quindi però sapete che il giudizio della Corte costituzionale è un giudizio di fatto politico e
Un giudizio che negli anni è maturato in notevole deformazione dell'istituto del referendum
Il referendum e concepito come offre rendono abrogativo
Non come referendum propositivo di fatto come sapete la corsa elaborato queste do Ya per cui in particolare in materia elettorale
Il referendum diviene ammissibile solo una misura in cui lascia in in vigore un sistema perfettamente funzionante c'è una misura in cui è un referendum propositivo che è una deformazione perché evidentemente il la Filosofia del referendum abrogativo e quella di uno strumento che deve evidentemente funzionari in cooperazione con la l'attività del Parlamento che non deve evidentemente poi tradire la volontà popolare ma evidentemente supportarla
Ma questa concezione e del tutto rifatto rimasta estranea alla giurisprudenza della corte che elaborato una sua speculare e specifica
Giurisprudenza in netto contrasto con la lettera e lo spirito della della carta costituzionale
E quindi non dobbiamo nasconderci che il vero grande problema e quello del l'ostacolo della corte
Però credo che sarebbe molto difficile alla corte far comprendere il perché
Appunto con referendum praticamente diciamo concettualmente concepì dico sì è sì criteri
Sono stati ammessi del novantatré non dovrebbero essere ammessi nel novantacinque quindi credo che sotto questo punto di vista poi avremo memorie diciamo dal punto di vista dei giuristi documenti a supporto
Ma credo che innanzitutto dobbiamo portare nel Paese e il vero motivo di questa campagna ricorre alle motivazioni politiche sono quelle di tende decisamente ad un sistema maggioritario di tendere sia pure gradualmente un sistema di tipo bipartitico
Il che significa certamente che non si fa il bipartitismo dopodomani sempre un processo che dovrebbe in Italia sicuramente un certo congruo
Periodo ma e sicuramente quello che in particolare i referendum richiedono e di arrivare ad un sistema chiaramente di tipo binario e in cui si è affermata la democrazia dell'alternanza in cui ci sono sostanzialmente due e due soli schieramenti
Certamente se il ventisette marzo si può qualcuno di noi ha magari la sensazione o la valutazione che i popoli cosiddetti sono venuti a costituirsi in maniera non equilibrata non omogenea tutto questo certamente molto discutibile ed è da discutere
Ma io credo che tra l'altro in ventidue giorni i soli che abbiamo avuto a disposizione dal momento in cui sono state fatte legge tra le al momento in cui sono state sciolte le Camere
Ed è difficile pensare che si formassero dopo cinquant'anni di proporzionale di cultura consociativa improvvisamente magicamente
Tardi uno e garantire invece che non si torni indietro verso una democrazia ripeto dell'alternanza in cui come avviene in America in Inghilterra ma anche in Francia in Germania il cittadino può scegliere in modo chiaro e netto
Per chi governa tra l'altro di fatto o di diritto addirittura manco Ronco di fatto sceglie chi e anche il leader il capo dell'esecutivo in tutti questi Paesi pur se hanno sistemi istituzionali ed elettorali molto differenti
E credo che questa sia una delle questioni di fondo concerto i referendum coloniale secca influenza ancora di più su quello che è il modo di essere dei partiti
La cosiddetta forma partito
Sicuramente va ad influire molto su modo con cui non solo in Italia ma un po'in tutta l'Europa continentale si è venuta a a costituire diciamo il modo di essere i partiti corrisponde una visione i ideologica totalizzante del partito che appunto non è parte e del partito che pensa di avere una missione generale che che avviso e totalizzante del del delle cose che deve imporre la alla alla società e quindi poi le deformazioni le conseguenze che ne derivano
Fino al partiti pigliatutto attacchi di che occupano tutto perché abbiamo conosciuto abbondantemente nella cosiddetta prima Repubblica
Anche e per molti aspetti ancora in in corso
Programmatico che tenta di confrontarsi e sapere sulle cose e sugli obiettivi sulle iniziative che non pensa alle vere la verità e che appunto tenta di dare concrete soluzioni ai problemi
Questo è in qualche modo la richiesta può di fondo della sistema uninominale e che non è evidentemente sufficiente sappiamo che occorrono anche riforme costituzionali
Personalmente
Sono sempre stato anche a favore di un sistema di una riforma costituzionale in chiave presidenziale e federalista e presidenzialista e federalista
E credo che il referendum sul turno unico avrebbe sull'abolizione della quota proporzionale avrebbe sicuramente l'effetto di aprire per davvero la stagione delle modifiche costituzionali di una riforma complessiva di cui il Paese ha bisogno comunque questa specificatamente una una impostazione ci possono essere vinte mente anche diverse ci sono sicuramente diverse anche motivazioni e supporto di questi referendum
Si può a limiti anche sostenere questo referendum solo perché si è favorevole all'abolizione della quota proporzionale in definitiva potrebbe al limite anche se è legittimo che chi vuole comunque consentito al Parlamento in ogni caso di tornare anche su un diverso modo di rizzare i meccanismi parlamentari
Pesci
Per ora punta la Borsa quota proporzionale e poi pensa di investirne il Parlamento neanche credo questa impostazione potrebbe essere tacciata di essere priva di diciamo fondamento di legittimità quindi ci possono essere varie motivazioni
Il problema è ora capire come noi affrontiamo
Questa è i inizio di campagna
Io mi soffermo poco sugli altri temi ma magari gli altri lo non lo faranno per non costringere a parlare troppo e io vi dico delle ipotesi di lavoro io credo che la cosa che possiamo impiantare e quella di favorire la promozione di comitati a sostenere ferendo ma tendenzialmente in ogni comune sicuramente in ogni collegio e in accordo e in contatto con i promotori dell'iniziativa
Comitati capannello della lega dove vogliono mantenere questo impegno tutti i parlamentari possono costituire un comitato per il sostegno ai referendum
Credo che in questo mese di dicembre si debba tentare di mettere in piedi delle manifestazioni
Che siano manifestazioni il più possibile significative e non so se
Possiamo tentare di farle addirittura in grandissima o in in nelle piazze ma io credo che questa sia il tentativo la dimensione che dobbiamo ricercare di manifestazioni molto larghe devo fare anche un appello in sostegno dei referendum da far firmare a intellettuali anche giuristi per quanto riguarda specificatamente il profilo dell'ammissibilità dei referendum
E e ma dobbiamo mette in piedi un po'tutte queste iniziative sollevare l'attenzione diciamo l'unico modo affinché la parte della Corte costituzionale
Non si tenti di svolge appunto quel ruolo di supporto di sostegno di fatto a esigenze estranee a quelle che sono i profili di giudizio di ammissibilità ma appunto che si muovono in consonanza con richieste che vengono dal mondo
Da assiste da parte il sistema politico da parte schema d'informazione mi toglie le castagne dal fuoco ed evitare appunto che si ci sia questo confronto sui referendum i comitati promotori sono formalmente poteri dello Stato
Sono abilitati a sollevare conflitti attribuzione nei confronti di altri poteri lo Stato
E do un'altra questione che evidentemente in questa veste i comitati dovranno esigere e quella di chiedere la parità di condizioni si parla tanto di par condicio bene par condicio nell'informazione
Par condicio in tutti i sensi perché evidentemente questa non possiamo tollerare che su temi referendari appunto dove si deve andare ed è facile andare con le quali Time
Sia in televisione sia nei giornali invece ci sia una sperequazione assoluta nei tempi nei modi in cui televisioni e giornali parlano e illustrano alla alla agli elettori a ai cittadini appunto i temi e le questioni poste dai referendum ecco mi sembra di aveva detto sostanzialmente tutto quello che in un intervento introduzione sia utile dire c'è anche il problema del sostegno finanziario evidentemente
La sola difesa giuridica delle fermo posta alcune centinaia di milioni questo vi voglio sottolineare che si tratta di mettere dei veri e propri diciamo pure di giuristi su ciascun tema
Non neanche a citare evidentemente i costi di manifestazioni più o meno di massa o di dirittura campagna referendaria ma ecco io credo che ed importante sei da parte parlamentari si può concorre al Comitato nazionale si può concorrere ampiamente anche i comitati
Locali se si fanno si mettono in piedi comitati di sostegno a livello di collegio a livello regionale evidentemente anche qui e ci sarà un una una finanziamento e anche di questo dovremo evidentemente tener conto perché non si può pensare che ci siano finanziamenti in ogni in ogni senso
Non so se Elio Marco Taradash che vedo lì appollaiato vuol venire anche lui qui a dire qualche cosa di introduzione io non ho toccato gli altri tenia altri temi referendum in campo economico
Voglio ricordare solo che questa impostazione
Corrisponde all'importazione appunto è stata definita antistatalista anticorporativa sonore ferendo concepiti insieme ad un pool di opinionisti di docenti né esitare in particolare in campo economico
Il professor Martino
E ci sono Martino che poi ha influenzato anche e diciamo il programma economico di Forza Italia
Che era già anche esso poi con in consonanza con il programma del Polo libertà della stessa lega questo
è stato diciamo uno uno una una caratteristica che è bene che è bene ricordare che non a caso ha visto appunto la lega promuovere anche sei referendum insieme al Movimento dei Club Pannella
Sì ai referendum ma avevano aderito nascosta legislatura venendo in Cassazione a promuovere ferendo ma una serie di parlamentari di vari o parti politiche
Ai c'era stata la dizione di Alleanza democratica oltre che appunto della Lega
C'era stata la visione di un mondo numerosissime personalità del mondo della cultura sita presentati Blardù liberaldemocratiche voglio ricordare Panebianco Colletti Settembrini aree Vertone Martino mi dimentico sicuramente molti altri Toni atti molti altri nomi
C'era stata l'adesione del giornale allora di Montanelli e di Federico Orlando
Che avevano inneggiato alla impostazione del referendum in chiave liberale hanno detto è un'ipoteca liberale sulla prossima legislatura in particolare avevano applaudito alla battaglia contro il cosiddetto Minotauro la legge elettorale Mattarella
Ecco questo è il carico dalle anche alcuni elementi diciamo di di di di di storici se vogliamo dire
Do la parola meglio è a Taradash e poi agli interventi se volete intervenire non è obbligatorio per capire in che modo ci organizziamo in che modo può nascere un comitato nazionale parlamentare i sostegni referendum che può avere un comitato di presidenza con vogliamo prevedere anche voi di articolarlo con funzioni evidentemente di carattere operativo
Che sia rappresentativo di varie posizioni deve essere un comitato che raccoglie anche punti di vista differenti
Quindi in modo molto pragmatico in modo molto laico
Consenta apposizioni e anche a parlamentare di orientamenti diversi di convergere su concreti e specifici obiettivi di riforma del nostro sistema istituzionale del nostro sistema economico a seconda delle circostanze quindi lo scopo di questa riunione sarà quello di trovare anche diciamo appunto
Quei parlamentari che in particolare si sentono di volersi impegnare condividono pensato di dedicare una particolare momento all'attività a e quindi anche fa parte di un organismo perché dovrà poi evidentemente tenteremo di estendere Acqui non a chi non è venuto oggi qui io ho molte adesioni purtroppo ho ci ho molti parlamentari che questa di Van sono venuti altri che stanno dando in Commissione per esempio l'adesione dell'associazione per le libertà quella di Valditara di Michelini per esempio che mi ha mandato un elenco di cinquanta parlamentari
Ci sono molti adesioni Meluzzi che per esempio non è potuto venire sta a Torino arrivando ecco scusami sapevo che l'attuale alla luna stava a Torino allora stava a Torino benissimo sono contento sono contento che sia venuto qui e evidentemente quindi dicevo però ci sono ma anche molti che sono impegnati in le le commissioni e quindi dopo questa riunione dovremmo fa sì che il comitato possa ulteriormente raccogliere sostegni potere svolgere quindi la sua azione in con intatto in consonanza con i comitati stessi promotori dei deve fare non vi sviluppando sui vari temi le iniziative che riterremo necessario ma credo che sia importante ripeto concentrarsi innanzitutto su questo primo mese decisivo
Perché il mese che prelude alla vigilia della corte pensare la Corte sarà quella che poi va ad eliminare e quali sono il referto su quali concretamente ci sarà il voto di cittadini e
è un potere enorme che ha la corte perché ha la possibilità di selezionare ad libitum questo
Scenario di referendum ma è chiaro che cambia molto sarà competizione referendaria si svolge su un tema o piuttosto che su un altro se vengono lasciati soli certi temi e non anche altri e quindi e in questo mese che dovremmo in particolare concentrare la nostra attività nostro impegno e lanciare nostre iniziative
Quindi essere ci sono meglio
Io volevo aggiungere solo due osservazioni da quello che diceva definendo una sulla esigenza di peso come tanto
Parlamentare a sostegno del referendum l'altra per servizio specifico su uno dei referendum che rischia di essere a mio giudizio o diciamo fra i tanti referendum che suoi tutti i referendum sono importanti che rischia direi passare un pochino su tutto di essere sottovalutato per gli effetti complessivi che può a venire
Il referendum come diceva e per l'attuazione del progetto complessivo di riforma della società e dello Stato
In senso liberale e per modello istituzionale che noi diciamo che quello anglosassone che quello medicale a tutti i livelli istituzionali o è l'esigenza di un comitato parlamentare a sostegno dei referendum
Ma adesso non solo dal fatto che i singoli deputati o le singole forze politiche
Promotrice all'epoca del referendum
Che solo successivamente costituito che giungono adesso su questi temi referendari sono d'accordo sull'intento e promotori sull'obiettivo di riforma che noi ferendosi propone e qui naturalmente decidono di costituirsi immediatamente adesso perché indipendenti in queste settimane
Credo che possiamo conquistare o meno l'obiettivo di aerei io e Fernando indetti per la prossima primavera e occhi ed è quindi l'esigenza di organizzare una mobilitazione nel Paese proprio in vista dell'appuntamento della sentenza alla Corte Costituzionale per poterci conquistare la scadenza referendaria
Ma sebbene nell'organizzazione di questo comitato parlamentare a sostegno la rotazione importante da costituire adesso anche in funzione di una seconda fase che sarà successiva la sentenza dalla Corte costituzionale ma che sarà una fase non piena d'insidie
Per l'obiettivo di conquistare l'appuntamento referendario che può semplicemente l'obiettivo di consentire al Paese di esprimersi su questi temi di riforme sul
Semplicemente cittadini distogliere che ha consentito nella storia del nostro Paese cittadini di decidere direttamente su temi sul problema
Rispetto ai quali probabilmente attraverso la mediazione partitica la mediazione parlamentare la mediazione istituzionale del Paese non avrebbe mai
Conquistato quello riforme la seconda fase sulla quale debbono attrezzarsi sin da adesso ed è per
Questo che partitamente indicata la scelta del comitato parlamentare a sostegno naturalmente può anche delle altre Regioni che giungeranno
La fase che sarà successiva la sentenza alla Corte costituzionale e rispetto alla quale si mobiliterà hanno le forze di resistenza al referendum
Per completare non è vero che potrà essere stato iniziato meno della corte costituzionale
Cioè per fare in modo che giungano in fretta nelle settimane che ci salveranno cioè una sentenza della Corte costituzionale e la domenica una cosa si potrà referendum a delle leggi da parte del Parlamento
Che sostanzialmente dovranno tendere ad evitare i referendum perché dopo la sentenza della Corte costituzionale
Non so che cosa rimane sul campo da parte delle forze che sono secondo me oggi delle forze che hanno in mano il potere reale del Paese ci potrà essere un sano l'assenza di una strategia la strategia dello scioglimento anticipato delle Camere per evitare i referendum se si riterrà che quel referendum sono insopportabili
Con un processo di riforma come un patto che possono avere nel Paese
E quindi ci sarà
La necessità che il Parlamento abbia la consapevolezza che in quel momento non è tanto in gioco non sono in gioco l'esistenza del Parlamento del governo Monti un altro governo ma è un gioco un processo e che tende a bloccare i referendum quindi a sciogliere il Parlamento avendo come obiettivo reale
Far saltare invenzione del referendum oppure queste forze del potere reale potranno scegliere un'altra strategia visti i pareri referendum rimarrà andò in campo dopo la sentenza la Corte costituzionale cioè di concentrare l'attività parlamentare nelle settimane che saranno Praga settimana successiva la verifica di governo custodiamo centrati a mente ma nelle prime settimane
Dovranno le settimane di gennaio e febbraio in parte anche di marcia a fare approvare da parte del Parlamento delle leggi che accogliendo anche solo molto in parte l'istanza dei promotori e comunque andando a modificare le leggi sulla quale abbiamo raccolto le firme sulle quali si sarà stato sentenze di ammissibilità del quesito faccio saltare comunque referendum
E che dopo la sentenza della Corte referendum possono saltare definitivamente o se vengono approvare delle leggi che modificano senza mente quelle sulle quali sono state raccolte le firme sulle quali viene istanza abrogata dice con dei limiti di qua
Adesso non produce Purtuc entrare nel dettaglio oppure possono saltare essendo rinviati di un anno in caso di scioglimento decimato delle Camere
Per entrambe queste cose oltre che per la mobilitazione è necessario il mese mi sembra evidente che il Parlamento i parlamentari deputati e senatori giocheranno loro chiare
Allora costituiva sin da adesso questo comitato a nostro giudizio significa anche fare in modo che sia acquisita la consapevolezza da parte di tutti i deputati indistintamente di maggioranza o di opposizione
Che vogliono ottenere quegli obiettivi di riforma o che voi anche solamente che su quegli obiettivi di fondo su quei temi il paese si è chiamato a decidere a pronunciarsi deve la consapevolezza che la vera sfida nelle prossime settimane la vera sfida dell'inizio dell'anno si giocherà su questo su questi temi che abbiamo già assistito in passato Peppino più di ogni ha dei momenti nei quali di fronte anche ha precedenti di lui
Parlamenti diciamo che non ci saranno poco improvvisamente arrivavano delle grande accelerazione sui temi referendari dopo la sentenza della Corte contro legge importante sono state trovate nel giro di poche settimane di pochi giorni a volte di poche ore in sede per l'assegnazione in sede legislativa le Commissione con tentativi diciamo
Sostanzialmente io molte pensavo o con la grande maggioranza con addirittura delle la novità tranne le eccezioni
Allora radicali ma che sostanzialmente docente ti richiede scivola anche perché non vi era la consapevolezza da parte del deputato da maggioranza dei deputati che attraverso quella legge quella leggina saltava il referendum quindi saltava
Il momento per il quale vi era stato il lavoro dei comitati promotori e l'indizione da parte del capo dello Stato ecco allora io credo che l'obiettivo che noi dobbiamo porci
L'obiettivo diciamo a lunga scadenza di cominciare oggi un termine per il quale si fanno le mobilitazioni comitati di sostegni sullo stile finanziariamente diciamo
Il comitato per il referendum per ottenere la mobilitazione generale nel Paese in vista della sentenza della Corte costituzionale
E per ottenere la mobilitazione generale né il Parlamento dei deputati e del senatore a sostegno del referendum
E per sventare qui ritorna l'onore qui disegni che potranno essere diciamo che quella duplice strategie che prima dicevo che saranno messi in atto dopo la sentenza della Corte per sventare i referendum che stando rimasti in piedi non ci auguriamo tutto presentare il referendum particolarmente insidiosi da questo punto di vista e concludo con la seconda
Considerazione io nel narrare il caso
Dopo il referendum che ha recentemente saltato che è saltato nella scorsa tornata proprio per decisione del Parlamento e per decisione del Parlamento che era stata presentata agli occhi dell'opinione pubblica e agli occhi degli stessi deputati e senatori che l'aveva provato
Come una legge di riforma
Tendente ad accogliere l'istanza referendaria invece si è trattato di una legge che ha sostanzialmente tradito l'istanza dei promotori del referendum tant'è vero che oggi si è dovuto riproporre referendum
Mi riferisco alla legge elettorale sui Comuni che deve prima rischia di passare in sottotono la pretesa meno importante ma perché è evidente che il richiamo ai referendum elettorali e per attrazione è però evidente ragione diciamo di primato il richiamo i referendum elettorali sulle leggi di Camera e stonato
Ma la legge elettorale dicono gli ha un'incidenza reale sulla formazione dei partiti
Sulla formazione del nostro sistema politico perché evidente che come i partiti si atteggiano si costruiscono e si costituiscono negli otto mila comuni il nostro Paese libero si modella anche il sistema politico che è impensabile
Pretendere di avere degli effetti usa il sistema dei partiti e sul sistema politico incidendo solo sulle grandi legge elettorale dall'anche investe sulle leggi che può interessare anche le più da vicino i i cittadini gli elettori questi insieme al referendum elettorale sulla Senato premessa maggioritario che fu promosso due anni fa e che c'ha visto poi dall'avuto l'anno scorso con la maggioranza l'ottanta per cento dei cittadini fu promosso un referendum per estendere il sistema maggioritario che allora vigevano i Comuni sino a dieci mila abitanti a tutti i Comuni nostro Paese la stessa battaglia usano del maggioritario che era stata promossa per il referendum ustionato
Quel referendum non si è mantenuto
Non si è mantenuto perché il Parlamento al frattempo provato dopo che la Corte costituzionale ha dichiarato ammissibile il referendum dopo il referendum è stato già indetto per la stessa domenica nella quale è stato se tenuto per referendum cioè già transennate su tutti gli altri e ferendo perché sarà approvata proprio Aldo Ossola della votazione da parte dei cittadini la legge ottantuno sollevazione diretto del sindaco ora come sapete quella legge ottantuno
Che ha dato un processo di ritorno quale reazione diretto del sindaco ha sostanzialmente mantenuto l'impianto proporzionale
Seppur condito da un premio di maggioranza e ha sostanzialmente mantenuto un impianto proporzionale che addirittura determinato per i comuni sotto i quindici mila abitanti un amento una ulteriore frammentazione del sistema politico del sano dei partiti e delle liste tant'è vero che in tutti i grandi comuni abbiamo assistito a diciotto e venti disse che sono presentate cioè non lo derise ancora superiori a quelli precedenti
E abbiamo assistito a una discussione anche del meccanismo dell'azione diretta del sindaco per il quale sono stato delle liste
E dei candidati che si sono candidati a concorrere alla carica di sindaco
è esclusivamente ed esplicitamente per poter entrare in consiglio comunale c'è anche poteva sperare al ballottaggio coesa la proliferazione di liste e listini è stato mantenuto intatto lei
Comuni del nostro Paese ingessato personale auto è consentito per tutti i partiti partitini di sopravvivere
Lo è anche sulla legge ottantuno abbiamo promosso quindi istanza referendaria maggioritaria per estendere a tutti con il sistema maggioritario
Cioè la Regione i Comuni sino a quindici mila abitanti e che con la legge ottantuno comprende comunque l'elezione diretta del sindaco
Ma questo per dire quando parliamo di referendum elettorale accanto ai referendum diciamo liberali all'interno del referendum liberali includo anche i referendum guardando il sistema informativo sulla RAI seguito promosso dal Club Pannella Riformatori sia quello promosso dalla lega nord
Ecco che quando parliamo di referendum istituzionali di referendum elettorale occorre ricordarsi che Bianchi questo referendum sui comunichiate Jacket la da da questa nostra azione dice la dimostrazione d'importanza è data anche dal fatto che proprio per chiarezza per evitare che si svolgesse è stata approvata questa legge sulla sua diretto da sindaco ma una legge che arriva come solo obiettivo reale conosce Bettino fondando è quello di evitare che si passasse a un sistema maggioritario in tutti i comuni che quello che avrebbe determinato la distruzione del sistema che modificano partito Kadima quello di quel sistema di organizzazione di partiti e al passaggio GSM realmente maggioritario in tutti i comuni e quindi credo che mobilitarsi anche su questa velenosa bellezza che lascia un progetto complessivo che riguarda le istituzioni tutti i livelli istituzionali e la società significa naturalmente anche avere consapevolezza che e si tratta di una sfida importante di una signora che va a toccare davvero degli interessi reali e gli interessi sui quali si sono costituiti e consolidati poi diciamo un modello di di partite di democrazia consociativa che evidentemente il nostro intento superare superare definitivamente
Va bene apriamo le iscrizioni e quindi
Chi alza la mano
Chi rompe il ghiaccio
Mai
Parla del PM radicali a Paratico a RAI così sei visibile
Savarese di Forza Italia domanda
Resta segnali strani ma che allora c'erano brevemente sarò
Io credo che bisogna ringraziare voli ringraziamo il movimento
Radicare ringraziare Pannella
Perché questi referendum sono la difesa della libertà in questo Paese io credo che a molti sfugga che cosa si sta tentando di fare adesso non a voi ovviamente non l'hanno i qui presenti
Ma cosa si sta tentando di fare adesso in Italia sta tentando di riportare il consociativismo la proporzionale mascherata magari da doppio turno
Ma sostanzialmente tutto quello che sta succedendo da dimissioni più o meno annunciato di giudici
A amori doppio turnistica escono fuori solo un tentativo di ritorno alla prima Repubblica o comunque sia di garantire il mantenimento in vita di questa prima repubblica che comunque non vuole morire
Allora come deputato di Forza Italia e come esponente di questi Comitati ventisette marzo che sono nati spontaneamente ma che comunque sia nel Paese si vedono perché l'altro giorno
Tale lasciata Troia menziona ricorrono abbiamo portato via venti abbiamo portato venti mila persone in piazza a Torino dieci mila io credo che il nostro impegno di tutti noi vada in questi giorni in queste settimane in questi mesi indifesa dire ferendone quando dico che c'è un intendo tutti i referendum
Perché magari ce ne può essere uno due che magari non sono esattamente perlomeno non non mi trovano consenziente al cento per cento ma a questo punto la battaglia che si è fatta su tutti i referendum quindi ma l'alternativa per primo luogo presso un modestissimo contributo finanziario ma non è certo quello che serve o comunque sia
Tutti noi ci dovremo impegnare in questo senso come parlamentari credo che l'idea di procedere nei collegi da subito a sensibilizzare non solo gli elettori ma i media le televisioni la corte costituzionale sia un fatto essenziale
Un altro fatto essenziale Calderisi dunque condivide con me il gruppo parlamentare di Forza Italia Vittorio e la battaglia che stanno tentando di fare al nostro interno cercando di spaccare il nostro interno
Perché
Attraverso la difesa di un sistema messo in piedi
Da
Diciamocelo francamente da Charfi con la legge ottantuno quindi da Buttiglione Mattarella e compagnia si vuole ritornare al vecchio
Quindi credo che è nostro dovere impegnarci in questo senso considerati a mia disposizione
Per qualsiasi attività ho raccolto diceva sereni
A suo tempo dall'ancora lucido ho raccolto ventidue mila firme a Roma stando i tavolini in mezzo alla strada
Facevo il dirigente la zona non il parlamentare lo farò ancor di più da parlamentare cioè da domani in mezzo alla strada quei tavolini credo che questo tutti noi dobbiamo farlo
Grazie Savarese rotto invece del gruppo del PPE
Due rivolgendo mi obblighi a parlare e dico subito che sono qua per un atto di coerenza
Perché la opinione che rappresentate coincide con la motivazione per cui feci quello che il collega ha ricordato il tre misi tavolini per strada nella mia Avellino per raccogliere le firme
In referendum che sono stati un itinerario Complesso di conversioni pentimenti perché la cosa strana è che ricordo che sulla preferenza unica raccogliemmo le firme insieme a De Mita che poi lungo la strada cambio idea e invito ad andare al mare
Poi con Segni e con altri abbiamo fatto la battaglia del maggioritario che detto con estrema franchezza il proporzionale non è il demonio in termini giuridici ed elettorale c'è anche splendidi vantaggi
Noi siamo stati eletti suppongo tutti negli uninominali io sono uno dei quattro popolari eletti nell'uninominale
E e dico chi chi avendo la nostra opinione è stato costretto a votarci magari allora maledetto il maggioritario e benedetto il proporzionale che dava il vantaggio di poter scegliere anche tra le persone che rappresentavano una certa opinione politica
Se poi voi a questi vantaggi del proporzionale
Rinunziamo è perché abbiamo scelto un metodo elettorale che costringa il cittadino a decidere e che dia una garanzia di stabilità di governo
E che porti alla semplificazione che tu hai ricordato che non è quella filastrocca un po'sciocca al di qua di là ma che ci sicuramente porta al bipartitismo
Con il Minotauro a mio avviso noi abbiamo trattenuto tutti gli svantaggi del proporzionale e l'abbiamo rinunziato ad una sì i vantaggi del maggioritario
E per questo motivo per una ragione di coerenza che io do la mia disponibilità a far battaglia con voi nelle forme che riterrete opportune ovviamente nella mia province
Mi faccio carico delle spese economiche etniche strutturare il comitato per la parte che riguarda i referendum elettorale degli altri con molta franchezza non sono molto competente quindi lascerei una valutazione successiva
E sul problema elettorale io consiglierei tuttavia di non politicizzare eccessivamente nel senso dello schieramento la battaglia elettorale perché a mio avviso bisogna che anche una certa sinistra si renda conto che questa battaglia elettorale
Non è assolutamente Lai chiamata alle armi di tutti quelli che sostengono una certa maggioranza di governo io sono contrario all'attuale maggioranza di governo ma ritengo che abbiamo il compito di apprestare gli strumenti elettorali che consentano a me dipingere dopo
Ma ritengo molto dubbia
L'opinione di chi affida al doppio turno una sorta di salvezza di equilibri politici che sono del tutto superati sorpassati
Ed io ritengo che il doppio turno non sia neppure uno strumento per salvare i partiti minori penso al mio partito popolare penso alla lega perché non sta scritto da nessuna parte
Che il doppio turno non possa essere invece lo strumento perverso per ribaltare i risultati elettorali come avviene nelle amministrative
Perché ciascuno conoscendo la propria realtà faccio il caso della mia Avellino ritengo che avendo preso quasi quaranta per cento se ci fosse stato il doppio turno fascisti
E sinistra d'accordo non avrebbe votato per me perché magari in quel momento era più importante abbattere
L'ultimo baluardo democristiano e così può capitare nei collegi
In cui al doppio turno ci sia il candidato poniamo della lega e quindi anche questa idea il doppio turno garantisca le posizioni più deboli io la reputo alquanto peregrina per cui sono consenziente con iniziative e mi dispiace che convito dobbiamo andare in giunta delle Elezioni utilizzate questa disponibilità nelle forme che ritenete più forte
Molte grazie intervento di Rotondi tenga siamo Malavasi della Lega
Precisa Raito al microfono allora allora io al all'epoca la raccolta delle firme era responsabile organizzativo della lega nord in Piemonte
Ho subito quando avvistò i testi dei referendum ha subito trovato entusiasmante per un verso cercava di raccogliere queste firme in così poco tempo nelle condizioni spaventosa che si era inverno
Pericolo di pericolo di prossima scioglimento delle Camere noi venivamo da a da tragiche campagna elettorale per le comunali
Non ho cambiato idea dalla nuova differenza
Di non ho cambiato idea dalle o la differenza di altri ed è per questo che invece o invece cambiato partito e non sono più che non farà più parte della lega nord ma mi ritengo tuttora federalista
Ritenendo che dobbiamo adesso puntare moltissimo su questi concordo su quanto è stato detto non voglio ripetere quanto è già stato detto diverse volte che doveva puntare moltissimo su questi referendum perché sono un greca che sono un modo per focalizzare sul programma e non continuamente su schieramenti su polli che sono da due a quindici a diciotto non si sa bene quanti siano per far capire alle sinistre ma che sottolinea l'elettorato di sinistra che noi con queste con questi referendum che questi referendum fanno nella direzione di salvaguardare i lavoratori di salvaguardare
I diritti dei cittadini comuni
E non già a beneficio di una certa categoria di beni di un'altra per cui appunto deve essere chiaro che è una battaglia su su dei principi ben vengano i volti da tutte le parti è un'occasione per far capire veramente quali sono i nostri principe forse per ricordare se vogliamo vederlo dal punto di vista dello schieramento ricordare che Eric ricordare che
In politica bisogna anzitutto avere delle idee precise non cambiarle ogni giorno in particolare sulle leggi elettorali trovo estremamente squallido chi vuol cambiare le le regole a seconda di quanto è grosso quante piccolo quando è piccola vuole proporzionale
Quando è il primo col trenta per cento vuole il maggioritario secco
Volevo al turno unico poi quando è un pochino più piccola saldate attorno quando ritorna ad essere piccolissimo arrivo alla proporzionale magari col premio di minoranza pre queste sono cose squallidi sino a che non portano da nessuna parte va
A grandissimo allora del partito radicale nelle sue e delle sue successive evoluzioni da partito piccolissimo con pochi punti percentuale per condotta questa battaglia che teoricamente sarebbe stata suicida e invece avete dimostrato che non è per niente suicida
Concludo ribadendo il mio alla mia piena adesione vorrà ancora aggiungere un'ultima cosa avendo partecipato direttamente alla raccolta di firme poi tutti noi che siamo stati eletti abbiamo dovuto poi a raccogliere le firme per le nostre candidature
Dobbiamo fare qualcosa so che in passato si è tentato di fare qualche cosa per modificare la legge referendaria ma c'è un punto che è estremamente dolente c'è questa maledetta storia di coloro che sono abilitati a certificare l'autenticità di queste firme qui si crea un vero e proprio racchette dei cancelliere di tribunale a Torino ci sono anche state delle delle i problemi giudiziari perché c'era una famiglia uova dove c'era il padre con due figlie che aveva questa che controllava il racket delle firme
Metteva fuori mercato gli altri perché chiedeva venti mila lire intere tariffe che tutti sapete sono vergognose sono da da da tagliente gente che sta lì duravano un secondo di più non fanciullo fa nulla si becca volta ottanta mila lire all'ora
Questi qua si facevano i sessanta mila lire che devono solo sessanta mila lire e così gli altri disegnavano come dei mostri gente che sta per andare in galera che le loro
Per molto Bizet desertificazione negli Stati Uniti
Coloro che si voleva candidare senza essere parte di due partiti istituzionale devono raccogliere delle firme ma essendo un Paese dove la parola della delle delle persone dirette valutate in qualche modo la certificazione è molto semplice è vero che sono possibile truffe però bisogna fare dei controlli a campione e massacrare quelli che fanno firme fase invece qui succede di tutto un po'cioè
Ci sono dei si capirà che per la raccolta delle firme non c'è nessuna garanzia di rappresentatività perché tutto sommato a raccoglierle duecentocinquanta fino a tre cani da sé la Camera è una stupidaggine se in se per due numero di persone per cui non garantisce che chi si presenta
è particolarmente rappresentativo
E per di più o le truffe esistono nonostante tutto solo che sono ben pagate
E quando qualcuno viene preso non risulta che debba genera lunghi anni in carcere insomma
Comunque dobbiamo veramente fare questa battaglia in modo molto deciso grazie per quello che avete fatto grazie apre iscritto Vietti
Poi di vedo Beluzzi ma aveva anche lavaggi vedo anche altre che prego intervenire
Che sono Michele Vietti del Centro cristiano democratico
Ben volentieri ho dato D'Amico Calderisi anche la mia adesione per rilanciare questa iniziativa referendaria nonostante non possa fregiati del titolo di referendario della prima ora e questo non tanto perché come diceva ma Lanna l'inverno piemontese era particolarmente rigido e quindi la raccolta delle firme era particolarmente difficoltosa ma perché in qualche modo ancora credevo
In una forma di democrazia rappresentativa che potesse ancora essere privilegiata rispetto la democrazia diretta debbo dire che in questi mesi di esperienza e parlamentare mi hanno viceversa convinto che senza l'uso di questa forte arma di democrazia diretta rappresentato dal referendum diversamente anche questa maggioranza scelta dagli italiani in nome del nuovo potrà conseguire qualche risultato purtroppo le vedo ve del preventivi sette marzo cioè in sostanza le vedove del consociativismo continuano a dominare il nostro Parlamento e di fatto non consentono anche a chi qui è stato mandato in qualche modo per cambiare di cambiare davvero
Purtroppo noi abbiamo cambiato sì il criterio di selezione della classe politica con la nuova legge elettorale per il Senato e della Camera ma di fatto in Parlamento sia al Senato che la Camera continuiamo a muoverci con regole e regolamenti che sono ispirati al vecchio concetto del consociativismo per cui o si è tutti d'accordo o non si riesce a fare nulla
L'esperienza che abbiamo vissuto insieme con Calderisi di tentativo di modificare l'articolo centoventidue della Costituzione per consentire l'elezione diretta del Presidente della regione è stata una dolorosa a conferma di questa tesi
Senza il più puro consociativismo cioè senza la mediazione che coinvolga tutti non è possibile conseguire nessun risultato
Qui chi ci continua a parlare di governo delle regole in realtà ignora la regola fondamentale che è quella secondo cui la maggioranza dovrebbe poter governare e l'opposizione dovrebbe controllare
Viceversa noi siamo in presenza di una opposizione che non fa il suo ruolo istituzionale di controllare la maggioranza ma di fatto vuole impedire che la maggioranza di governo
Mette i bastoni tra le ruote la maggioranza vuole delegittimare la maggioranza e accetta che la maggioranza faccia qualche coda soltanto se lo tratta più o meno velatamente sottobanco con l'opposizione in nome dei vecchi
Principi del consociativismo allora di fronte a uno schema di questo genere credo che altre vie d'uscita non ci sia c'ero in quella della iniziativa referendaria per questo il mio appoggio a questa iniziativa il mio ringraziamento
Agli amici riformatori che lo hanno promosso credo che il referendum soprattutto elettorale rappresenti non solo il completamento dovuto di quella volontà referendaria espressa dagli elettori nel novantatré
A proposito della legge del Senato ma che conteneva un'indicazione esplicita per il sistema del collegio uninominale maggioritario ad un turno solo ma possa rappresentare anche politicamente un aiuto per chi come noi in questo momento è impegnato in Commissione affari costituzionali a varare una nuova legge elettorale regionale
Sono molto forti le i tentativi di ritorno de nostalgici del proporzionalismo
In Commissione già si è verificato un assente
Che in qualche modo purtroppo è anche un asse trasversale tra opposizione e maggioranza che di fatto noi vuol consentire di approdare ad una legge che anche per le Regioni
Dia un sistema a collegi uninominali maggioritari
Ad un turno seppure con il rispetto di una quota proporzionale a tutela delle minoranze e quindi sostanzialmente vuole rimandare ci a votare l'anno prossimo all'elezioni amministrative con il sistema proporzionale
Credo che una forte riaffermazione della volontà referendari un richiamo a voler celebrare il referendum che elimini la quota proporzionale soprattutto nel sistema delle cialde la Camera dei deputati rappresenterebbe un segnale importante anche per chi sta cercando di lavorare alla legge elettorale regionale un importante segnale anche se indiretto ma un segnale politico che ribadisca la volontà degli italiani e di di quella di chi di quella volontà referendaria vuol fare sicuramente interprete che anche per le regioni il sistema elettorale coerente con il resto del sistema voluto dai nostri concittadini è quello del sistema dei collegi uninominali maggioritari ad un Tour grazie
Ringrazio Vietti anche per l'appunto aver dato qualche informazione
Su la vicenda
Della legge elettorale regionale e di quello che sta accadendo in Commissione affari costituzionali voglio a completamento anche punto ricordare che domani alle quindici e trenta c'è un'importantissima seduta procedura decide il testo base
E dovremmo sicuramente vere
Una schieramento prevalente in Commissione a favore appunto delle politiche prima biete ricordato ma ecco se magari anche parlamentari deputati che non farà parte da Commissione possono comunque
Partecipare venire a a vedere un po'quello che succede domani
Lo dico alchimista in questo momento ascoltando sarà forse bene per evitare brutti scherzi
Essere garantire appunto una sorveglianza
Su questo una una un controllo del seguire un po'puntualmente quello che viene deciso domani dalla commissione Affari costituzionali che appunto una visione di grande importanza
C'è Meluzzi
Poi c'è la Maggi
Ma poi
Carlo
Ma c'è anche un figlio le elezioni del ventisette marzo credo che abbiano sancito come dire la tappa importante di un processo che è rinato
Che era quella della nascita ed è la visibilità ed è la vivida anche istituzionale non solo politica di una certa Italia che ha in mente un'immagine di sé fondata su un sistema bipolare sull'alternativa soprattutto sulla negazione di quel regime consociativo che ci ha governato per cinquant'anni
Cos'è la ragione per cui io credo che la battaglia referendaria che andiamo ad aprire abbia qualche cosa che sta al di qua e al di là dei suoi contenuti tecnici specifici perché devo diventare io credo la vera bandiera di tutti coloro che non vogliono essere riportati nella palude trasformisti che hai consociativa della Prima Repubblica che mi pare premere vicinissima alle porte
Io mi auguro che i colleghi della Commissione affari costituzionali abbiano ragione ma se per una qualche disavventura della sorte arriva a destino noi dovessimo votare all'elezioni amministrative né alle regionali di primavera così una proporzionale
Io credo che per il Popolo della Libertà così come si è andato storicamente determinando in quest'anno sarebbe finita
Cioè credo che non ci sarebbe nessuna chance di eleggere un futuro politico passando attraverso l'alterità tutto di una consultazione amministrativa fondata sul sistema proporzionale
Siccome questa cosa l'azione che io faccio sono convinta come dire non sottovalutando gli avversari che la facciano anche gli avversari tende a pensare che il cammino sarà difficile Calderisi però perché una consultazione con il proporzionale ci porterebbe a riproporre la forza del valore di quelle clientele locali di cogliere additamenti clientelari o pseudo clientelari
Di quelle mafie camarille intrallazzi eccetera eccetera eccetera che sono stati la spina dorsale del sistema consociativo cattocomunista
Di questa mezzo secolo di storia italiana questa la ragione per cui io salendo un devono diventare in questo momento anche nella loro proposizione Esterna anche nella loro visibilità veramente la bandiera di tutta quell'Italia che non vuole ritornare in questa palude
Eh sì volevo immaginarmi degli scenari dei mesi per i mesi a venire non vi sono che per fare politica non per fare della Photology N della fantapolitica ma non ci vuole molta fantasia per immaginare un tentativo di riedizione di una specie di centro sinistra
Con una parte del partito popolare o tutto al PDS e chissà forse anche la benedizione
Del presidente della Repubblica e quindi un governo a geometria variabile che non avendo una maggioranza precostituita laccetto in Parlamento puntualmente la trova
E se dovesse avere come dire come immagine visibile anche un giudice molto illustre gradi si è dimesso dalla magistratura beh io credo che sarebbe una marcia quasi irresistibile queste allora io non so se la battaglia che ne abbiamo aperto con i Comitati ventisette marzo con la mobilitazione di questi giorni sono contenta che Elio Vito speravo che fosse più tardi lo avrebbe accettato di essere al vice presidente del coordinamento di questi comitati come ingiunzione comunque
è così
Credo che la mobilitazione dove dovranno credo che l'abitazione che noi dovremmo organizzare sarà una mobilitazione volta fare capire agli italiani questi referendum sono molto di più di quanto non dicano
Cioè sono la bandiera di tutti quegli italiani che non vogliono esservi trascinati nel vecchio sistema dal quale credevamo di essere usciti forse non per sempre ma almeno per un bel po'di tempo colorazione del ventisette di marzo invece nel quale rischiamo di essere risucchiati come nel gorgo di una palude o nelle sabbie mobili quindi sarà compito nostro avere fallimentare veramente
La trincea all'orizzonte come dire il vessillo di tutta questa Italia che non vuole ritornare lì da dove viene
Grazie Meluzzi lavaggi Piola sono intervenuti i parlamentari di quattro diversi gruppi con lavaggi
è un promotore venuto in Cassazione
Giavel Pier lei
Di Alleanza democratica
Vinto intervengo solamente perché me l'ha sollecitato tutti non per fare perdere tempo credo che siamo tutti d'accordo sulle questioni da fare quindi non vale la pena di parlarci addosso perché bello sentirci ma poco utile
Vorrei capire che fare materialmente la prima cosa è credo mettere insieme quanto di meglio viene della cultura giuridica italiana per argomentare bene la tesi cassa in corte costituzionale dell'ammissibilità dei referendum elettorali
E per questo ho l'impressione che qualche soldo serva
Sarebbe gradevole a vedere adesioni gratuiti gratuite
Di grandi avvocati
Perché magari qualcuno li conosce questo è come dare un contributo
Quindi mi pare che il punto numero uno
Di mettere insieme immagino non solo da assegni staccati da IMI presenti perché se no penso non ci arriviamo una certa quantità di denaro
Che consenta di avere la difesa migliore
Della tesi dell'ammissibilità in Corte Costituzionale
Seconda cosa siccome la Corte costituzionale a quanto ho capito è abbastanza sensibile venti politici
E credo che
Uno degli unici motivi per cui non ha dichiarato inammissibili i referendum tonali quelli che hanno consentito agli introdurre parzialmente maggioritario è stato chiara l'impressione che ci sarebbero state i cortei in piazza se lo avesse fatto
Bene forse occorre porre sulla corte costituzionale un po'di pressione in questo senso
Cioè fornire elementi che consentano di avere l'impressione che l'opinione pubblica sarebbe perplessa da di fronte ad un consiglio ad un giudizio di inammissibilità abbastanza arzigogolato
Peppino dicevate giorno occorre portare due milioni di persone in piazza davanti alla Corte Giorno del giudizio mi sembra un po'ambizioso perché non penso che ci arriveremo allora sarebbe una sconfitta se poi ce ne sono solo cento mila ma qualche cosa
Che in questa
Direzione forse serve terza cosa se riusciamo a vincere il giudizio di ammissibilità sul nella davanti alla Corte costituzionale soprattutto per i referendum elettorali e evitare poi che nasca il partito delle elezioni anticipate anti referendum che abbia successo ma questa è una cosa che ci si arriva dopo
E intanto cerchiamo di vincere la battaglia numero uno che è quella davanti alla Corte costituzionale per la quale servono ripeto ho l'impressione alcuni un po'di soldi non una somma irraggiungibile se c'è la volontà politica di farlo e un po'di mobilitazione
Di di di cittadini raccolte di firme giornalisti articoli televisioni eccetera eccetera per mettere pressione da parte dell'opinione pubblica da parte del mondo politico
Sulla Corte costituzionale per un giudizio obiettivo e non truffaldino tutto qua dentaria battaglia poi parleremo della seconda della terza ma ci sarà tempo e far tutto ciò grazie
Rosso epoca sì
Sono turisti di Forza Italia
Si è
Com'è che mi ha chiamata sbagliato
Raccolgo molto volentieri l'invito ha rivolto dagli amici radicali anche credo a nome di tanti colleghi di Forza Italia che non sono qui in questo momento
Io volevo chiederti pettine o una domanda quando tu prima hai parlato che non dobbiamo fare una battaglia di schieramento allargare il più possibile
Alle forze politiche ai parlamentari questa battaglia referendaria ma Della lì di alleanza nazionale del PDS e di Rifondazione Comunista c'abbiamo adesioni
O saranno questi probabilmente il fronte che dovremo combattere
Tanto per incominciare a a capire su quali alleati potremmo contare sul territorio
Io ragiono in termini organizzativi immediatamente senza entrare nel merito della questione che ampiamente scontate condivisa
Questa è la prima domanda questo domanda la faccio perché la preoccupazione che io una volta superata evidentemente lo scoglio della corte costituzionale di garantire il
Il risultato del quorum del cinquanta per cento dei votanti perché altrimenti grande un cenno narrano solo vale chiaramente questo è un impegno che ci deve portare a sfondare al centro a quanto mi pare
Quindi io credo che questa battaglia pretendere referendaria potrà servire a può anche come laboratorio politico per per future aggregazioni politiche
Non soltanto per la la questione delle legge elettorale ma soprattutto per il peso che hanno cosiddetti referendum anti corporativi antistatalisti
Ecco questa diciamo è una due domande che ti pongo a livello così politico organizzativi
Bene grazie scusami per le l'Errore
Massidda poi diciamo applichiamo sul fronte delle varie questioni gli argomenti posti
Inutile che mi ripeta quindi condivido tutti gli interventi che mi hanno preceduto
Non sono alla prima esperienza per quanto riguarda il referendum per quanto perché alcuni anni fa e alcuni chili fa meritava una frazione giovani e repubblicana che partecipò attivamente alla raccolta delle firme per altri il referendum
Attualmente da deputato di Forza Italia braccio totalmente tutti e tredici i referendum mi pare che anche qui si stia focalizzando l'interesse solo su alcuni referendum mentre io
Penso che tutti e tredici meritiamo e qualche aspetto credo che siano dei referendum molto molto importanti che sottoporranno maggioranza e minoranza a un duro Hottest perché credo che ci saranno differenziazioni in tutti i gruppi politici
Provengo dalla Sardegna e dò la mia disponibilità a dare il mio contributo nel collegio ovunque o comunque serva o in tutta la regione
Per organizzare i comitati che promuoveranno questi referendum
Mi pare di aver capito qualcuno qui ha parlato ancora di raccolte di firme ma ci pare che quella è una fase già superata mentre piuttosto credo che una cosa che vada che che meriti un grosso un grosso contributo è quello dell'informazione
Io per primo ho ancora bisogno di acquisire delle delle informazioni disse e quindi ho bisogno parteciperò e contribuito perché queste informazioni vengano semplificate in maniera tale che diventino dei non dico degli slogan perché sarebbe improprio ma sicuramente un semplificarli per poterli trasmettere immediatamente alla massa
E il la gente ne ha veramente ne ha veramente bisogno di partecipare io sono uno dei promotori della quasi l'unico potrei dire lo dico con amarezza di una manifestazione che se che si è
Organizzata in quattro giorni e la scorsa domenica e a Cagliari a favore del Governo con molta con molta
Paura da parte nostra perché eravamo convinti che probabilmente in avendo organizzati in quattro giorni soltanto col passaparola
Noi contavamo di ottenere già un grosso successo
L'uscente a riunire almeno mille persone al contrario sono arrivate quote più di quattro mila persone e credo che fossero molto di più perché la sala non riusciva a contenerne così tante
Addirittura questi cittadini hanno imposto all'organizzazione di sfilare quando invece non ciò non non rientrava nei programmi la mia sensazione che la gente ha bisogno veramente di sentirsi importante sentirsi importante e il e per loro essere coinvolti quindi queste io credo invece sono estremamente ottimista su questi referendum chiaro che anch'io
E condivido con voi il pessimismo legato alla alla a ciò che precede il referendum cioè alla possibilità di arrivare al referendum mentre sono estremamente ottimista per quello che può essere risultato del del referendum concludo quindi dando la mia disponibilità invitando tutti quanti
A coinvolgere non soltanto le forze le forze politiche qui presenti ma accertare appunto di coinvolgere tutti gli amici possibili di tutte le forze politiche all'interno dell'Aula
Molte grazie ammassi dando la parola a Rita Bernardini che nella segreteria amaramente che Pannella è stata coordinatrice della campagna Adele nei
Ma lei si deve buona parte del successo di quella obiettivo di otto milioni e mezzo di firme raccolta appunto in soli due mesi l'anno scorso
Sì pochissime parole e mi sembra che la prima cosa che va detta e che dobbiamo avere presto un appello per mobilitare i cittadini e cioè dare in mano
Un po'a tutti in tutte le città anche nei più piccoli comuni uno strumento per poter avvicinare altri e cittadini è uno strumento anche per poter raccogliere i fondi dei cittadini non si parla più non so se ci avete fatto caso dei finanziamento pubblico dei partiti che non c'è più non si capisce come facciano oggi i partiti a sopravvivere non sappiamo come facciamo noi nel senso che stiamo Sampras chiedere i soldi
E credo che uno dei punti di forza di questo nostro impegno di questo mese soprattutto deve essere proprio quello di puntare all'otto all'autofinanziamento
Peppino Calderisi ci ha detto che solo per la difesa giuridica del referendum occorrono centinaia di milioni e questo deve vedere
Veramente e i cittadini mobilitati in ogni piccolo comune in ogni grande città e darsi da fare per costituire questi comitati di sostegno dicevo però a partire da un appello da poter far sottoscrivere un solo a personaggi che abbiano una certa qualifica ma anche ai cittadini comuni che hanno così uno strumento per partecipare l'altro dato che mi sembra molto preoccupante quello dell'informazione
Perché è vero in questi giorni che si è parlato un pochino di referendum per esempio
Sono arrivate al nostro movimento decine e decine di telefonate di cittadini che volevano firmare i referendum perché questo hanno capito hanno capito che è in corso una raccolta delle firme
E però l'ignoranza che non ha certo dolosa da parte dei cittadini secondo me diventa dolosa quando arriva la telefonata come quella di questa mattina da parte di un'agenzia fotografica che chiedeva dove si trovassero i tavoli per a firmare i referendum perché era stata sollecitata sollecitata da un grande settimanale italiano che doveva pubblicare poi la foto dei tavoli di raccolta firme quindi e questo evidentemente è un problema serio anche perché dovrà arrivare sui singoli temi referendari l'informazione per chi poi dovrà e sono tutti i cittadini italiani perché poi dovrà esprimersi con un voto io spero che nei prossimi giorni si formino questi comitati che troviamo gli strumenti per poterli firmare che siano strumenti veramente a disposizione di tutti
Vi dò un appuntamento che riguarda la città di Roma ed è per venerdì sedici dicembre alle ore diciassette e trenta presso la Sala Borromini in piazza della Chiesa Nuova avremo questa Assemblea cittadina proprio per la costituzione del comitato romano
Per la difesa dei referendum interverranno interverrà fra gli altri anche Marco Pannella
Ma credo che il metodo che abbiamo usato per convocare questo appuntamento
Del della costituzione del comitato romano sia molto importante da seguire
Anche nelle altre città noi abbiamo mandato una lettera a tutti gli eletti di tutti i partiti in tutte le istituzioni partendo dai consigli circoscrizionali
E lì vedremo proprio perché vogliamo da fare questo gesto di fiducia nei confronti di tutte le forze politiche vedremo chi sarà a fianco di queste tredici battaglie e chi deciderà di tirarsi niente indietro non abbiamo preclusioni nei confronti di nessuno e quindi è importante che ci sia la massima apertura
Anche perché sono convinta che questi referendum possono avere e l'hanno senz'altro nella base elettorale un un grosso peso e una grossa attrazione nei confronti anche dei partiti della sinistra quindi speriamo
Di trovarci in tanti venerdì sedici
Alle diciassette e trenta alla Sala Borromini qui a Roma
Grazie Rita e ci sono altri voglio intervenire
O se io
Non si sente vieni o piglio il microfono vieni qui fai prima
Carlo Silvio
Forza Italia
No
Non fosse
Grazie contrattuale sì adesso
Non entro nel merito del tema comma è stato sviscerato più o meno tutti volevo dire Peppino Calderisi che noi abbiamo già aperto
Deve sottoscrizione nella zona nella nel mio collegio
Siamo già partiti oltretutto non sono anche abbastanza di leghisti per cui ho avuto anche una certa facilità aveva anche l'appoggio
Io ti do era già la settimana ventura ti posso dire che cosa è stato fatto cosa è stato raccolto
Questo te lo dico già da ora perché siamo partiti forse un po'in anticipo forse da vecchio referendario conoscendo poi meccanismi della cosa
Per cui da quel lato lì mi sento tranquillo di poter di dare il massimo appoggio
Grazie Carofiglio allora ricordiamo innanzitutto alcuni appuntamenti che sono già stati previsti quello che ha ricordato Rita Bernardini
è un appuntamento organizzato al momento che Pannella a Roma per venerdì sedici dicembre
Ai sei sette trenta alla Sala Borromini ma magari si spera che sia tanta tanta l'arrivo e la gente che c'è sincere costretti a andare in piazza è già prevista eventualmente Campo dei Fiori
A Mila no so che l'associazione per libertà a promosso una manifestazione per il giorno diciassette
Di dicembre appunto a Milano in un Cutter un cinema non so bene faremo poi cioè voglio dire poi esattamente la località S. sono previste en anche lì eventualmente delle piazze in caso di tanto afflusso di persone voglio ricordare che il giorno diciannove venti
Di è sempre dicembre previsto qui a Roma la sala Cenacolo due di un convegni un farmaco più di carattere giuridico giuridico politico sull'ammissibilità dei referendum elettorali comparabili giuristi ce l'ha anche ma con i contrari e comunque un dibattito specifico su questo tema
Quel sono alcune iniziative già in nel cantiere
Ma ecco il problema è capire come moltiplicare il più possibile e organizzato va bene queste iniziative in modo che siano adeguate alla importanza politica del de de dei referendum ed il tema appunto che di cui stiamo discutendo io mi auguro che adesso con tutti i parlamentari che sono intervenuti con altre che so che sono interessate ma che qui oggi non sono potuti venire
Dopo questa prima riunione e positivissima mi sembra in cui abbiamo cominciato a raccogliere fare il punto della sezione raccoglie i le prime adesioni
Si riesca punta a mettere un vero e proprio comitato di sosta di parlamentari per i sostegni a referendum che Abbiati diciamo così anche in modo snello ma insomma dei propri organi propri responsabili diciamo
E che quindi Possa via via servire come punto di coordinamento di tutte le iniziative che partano da livello parlamentare si coordino poi con i vari comitati promotori con i comitati che sorgano spontaneamente con i meccanismi lo dobbiamo mettere in moto
Io mi auguro che partano al più presto
Stiamo lavorando perché ma una serie di organi di informazione e di Anna quella minima basse di conoscenza cittadini io mi auguro che il giornale mi auguro che Panorama mi auguro che epoca riescano al più presto a partire in questo senso
E mi auguro magari che qualche sondaggio venga fatto io voglio ricordare quello dell'anno scorso durante l'inizio raccolte le firme fatto dalla diretta da Carlo Pio non me ne voglia prevedeva fu fatto dalla full allora il giornale dava oltre l'ottanta per cento dei cittadini favorevoli all'abolizione della quota proporzionale perché si potesse votare anche in Italia come in America e come negli come in Inghilterra con il turno unico
Dobbiamo fare al più presto questo appello di cui diceva anche Rita
E perché credo che sia uno strumento fondamentale per portare avanti l'iniziativa brevemente rispondo alcune questioni in particolare mi sembra ricordo comprensione una poi magari durissimi ricorda anche l'altra che ha posto appunto lo Rizzi io ho detto il comitato parlamentare di sostegno ecco dei comitati promotori che resta aperto a tutti coloro che condividono l'obiettivo del referendum
Quindi qualunque parte politica siano certamente sappiamo che alcune forze politiche hanno determinate posizioni di ostracismo addirittura assoluto
A questi referendum per cui sarà tendenzialmente difficile che aderiscano come tali anzi diciamo mi sembra che sia un po'di fronte impossibile ciò nondimeno esistono per esempio anche nell'ambito progressista casi in qualche modo isolati ma mi sembra che siano a maggior ragione preziosi
E la loro posizione
Io voglio crede voglio ritenere che per esempio salvati che araldica parlato anche della foto del tu non l'unico
Che bocca spesso sulle polveroso se avete letto si è espresso per un sistema bipartitico e contro o improprio invalidi terzo poi di terzi partiti di centro che vanno a negare ogni dinamica di alternanza fra due partiti e schieramenti seppure ad sappiamo che Adornato abbiamo Picciano anche altri
E credo che se queste persone parlamentari o meno aderiscono
Certamente un fatto positivo dopodiché eccetto di fatto forse si chiederanno degli schieramenti Cavanna forse qualche valenza che valuta l'orientamento era era questione posta dalla salendo ma e che potranno avere ripercussioni valenze più generali ma questo diciamo saranno infatti mi sembra che come comitato non si possa che tenevo e questo orientamento
Nei fatti però ecco è chiaro che e il comitato dei referendum in particolare quelli elettorali e quello che vuole appunto come è stato detto in tanti interventi eliminare ogni rischio di ritorno al consociativismo questo però può trovare anche d'accordo chi aderisce tendenzialmente o a lungo anche all'altro dei due potenziali schieramenti o partitiche questa referendum prefigurano ci sono gli altri temi referendari che sono d'importanza enorme è verissimo abbiamo parlato i poco
E dovremmo forse poi diciamo
Collegarci con iniziative che sono anche qui poi in in discussione alla Camera al Senato ci sono sui vari temi delle iniziative parlamentari ecco dovremo aspettare tutto questo lavoro inizialmente però mi sembra che siano essenziale partire farci sentire collegarsi con l'opinione pubblica mette in piedi queste grandi in manifestazioni iniziative fare questi comitati fare quest'appello creare questa mobilitazione e poi via via dovevo in qualche modo forse navigare a vista sarà importante appunto a questo fine che dopo questa riunione i parlamentari interessati ecco proprio si cordino creino una strumento di lavoro di coinvolgimento anche degli altri e degli altri parlamentare in modo da ingrossare le nostre fila essere il più possibile adeguati rispetto alle scadenze e a alle grandi ostacoli che abbiamo da superare
Se non ci sono ulteriori osservazioni richieste di chiarimenti eccetera
Chiudiamo questa riunione con l'intento quindi per i parlamentari sono intervenuti ecco esatto di fatto di coinvolgerli tutti anche la carichino intervenuto c'era o non vuole Ceroli Franti c'erano altri di diciamo nei prossimi giorni ci vedremo per e mettere a punto in maniera diciamo più serrata delle iniziative dopo delle delizie di ciascuno di noi potrà già cominciare a fare il proprio collegio la propria città non ha proprio ragione per far partire manifestazioni e che comunque chiunque può già cominciare a organizzare promotori insomma
Bene arrivederci a tutti prossimamente su questi schermi
E di nuovo grazie a tutti