La Camera approva la Legge che rende operative le aree metropolitane

E allora con questa conferenza stampa che come vedete abbastanza composita dal punto di vista della rappresentanza politica e parlamentare ci sono delle assenze dovute solo oggi in tecniche che ci auguriamo possono essere poi risolte durante il corso la presentazione
Vogliamo annunciare l'avvenuta approvazione inaugura con un voto praticamente unanime trecentotrentotto voti a favore e quattro astenuti e uno contrario ma è un voto contrario anche qui per ragioni tecniche di un collega sbagliata preme il pulsante
Della legge alla Camera per quanto riguarda le aree metropolitane ora il testo passa allora Senato
In questa fase non voglio fare assumere al voto su questa legge una significato che possa eccedere il merito stesso della proposta anche se per alcuni versi
Un significato che vada anche il merito della proposta stessa può essere rappresentato già dal momento e dalle modalità con le quali è stata provata questa legge questa legge è stata discussa e approvata in Commissione durante l'esame da legge finanziaria discussa e approvata inaugura nel periodo nel quale sono state presentate mozioni di sfiducia al governo siamo praticamente alla vigilia di un dibattito politico
Che comincerà domani Nava molto serrato e ciò nonostante tutte le forze politiche parlamentari
Sono riuscite a trovare una maggioranza su un testo di riforma che come ora vedremo nel merito sicuramente non è il testo di riforma di una qualsiasi regina approvata in fretta
Quindi evidentemente questo testimonia come anche pur in un clima politico difficile a volte esasperato in questo Parlamento vi sia la possibilità concreta di operare nel campo delle riforme vi sia la possibilità concreta di operare nel campo delle riforme Maria
Significative ed incisiva con delle maggioranze molto ampie
Detto questo io vorrei illustrare brevemente il merito della del testo approvato qui alla Camera e dare poi la parola ai colleghi che sono stati tutti determinante sono stato cementa relatore del testo dalla commissione del presentatore da Piero possedere insieme a tutti i colleghi qui rappresentati hanno dato un contributo determinante prima in Commissione e poi in aulo affinché si potesse giungere a questo risultato che cosa prevede
La legge approvata dalla Camera innanzitutto
Le aree metropolitane sono state istituite dalla legge centoquarantadue del novanta ma sinora non sono state mai concretamente realizzate
Perché all'interno della centoquarantadue vi era una serie di spazi vuoti
Ad esempio e non la prevedeva tre delle protesi sostitutiva nel caso che le Regioni non provvedessero alla delimitazione l'area metropolitana non prevedere delle ipotesi coordinate per quanto riguarda gli adempimenti successivi alla delimitazione nell'area metropolitana
Fatto sta che l'ultimo termine concesso alle regioni
Per procede alla delimitazione dell'area metropolitana è scaduto lo scorso novembre e che in assenza dell'approvazione di questa legge di arredo può aiutare il nostro Paese non si potrà più parlare non potranno essere più realizzate le aree metropolitane sono degli strumenti importantissimi di governo del territorio
Giunsero alla previsione della legge centoquarantadue dopo decenni di dibattiti e di pressanti richieste da parte di ambientalisti ma soprattutto l'urbanistica e amministratori locali quindi vediamo in sintesi che cosa abbiamo approvato oggi abbiamo previsto che le regioni procedono alla delimitazione dell'area metropolitana entro il trentuno luglio novantasei
Le zone sono quelle già individuate dall'articolo diciassette della centoquarantadue sono quindi Regione comprendenti i Comuni di Milano Torino Genova Venezia Bologna Firenze Roma Napoli e Bari
Nel caso che le Regioni non provvedono a questo adempimento di provvedere il governo entro il quindici dicembre mille novecentonovantasei equatore neanche il governo
Utilizzi questo potere sostitutivo che la legge Dida le aree metropolitane saranno coincidenti con il territorio delle attuali province
è evidente che questa ultima ipotesi neve consideriamo esclusivamente una ipotesi di riserva e non è assolutamente un indirizzo del Parlamento vuole dare per la delimitazione dell'area metropolitana
Ma se vuole evitare quello che è successo in passato
Cioè che la mancata dell'imitazione da parte di Regioni o financo da parte del governo non comporti sanzioni e comporti la nonna istituzione delle aree metropolitane con questo meccanismo quindi di poteri sostitutivi di clausola finale
Di area metropolitana coincidente con la Provincia ne abbiamo la certezza che per il dicembre novantasei le aree metropolitane saranno formalmente istituite
Alle regioni abbiamo affidato anche il compito coordinato con la delimitazione dell'aria di procede al riparto delle funzioni da assegnare all'autorità metropolitane
Entro il trentuno luglio novantasei e di procedere al riordino delle circoscrizioni comunali dei comuni inclusi nelle aree metropolitane quindi istituire anche meno municipalità nel territorio degli attuali comuni capoluogo comunque di procedere con come la regione riterrà più opportuno anche in questo caso qualora la Regione non provveda acquisti adempimenti non sono secondari per l'attuazione della riforma l'area metropolitana provvederà il governo con propri decreti sostituti
La legge poi prevede anche
La procedura per l'elezione degli organi della autorità metropolitana
La legge centoquarantadue già disse che gli organi della autorità metropolitana sono riscontrare nella città metropolitana con un sindaco metropolitano ed un consiglio metropolitano eletti con l'attuale sistema elettorale delle Province
Noi non abbiamo innovato per questa parte la legge centoquarantadue abbiamo semplicemente previsto
Che la prima reazione degli organi della città metropolitana avvenga con la scadenza del mandato elettorale dei comuni capoluogo quindi man mano che andranno a scadere i mandati dei comuni capoluogo a cominciare da quelli di Milano e Torino
Nella primavera novantasette si procederà eleggere i Sindaci metropolitani e contestualmente alla prima elezione dei sindaci metropolitani si procederà alla elezione
Degli organi dei comuni inclusi il territorio e la rete troppo dell'area metropolitana
Evidente che per consentire questa procedura il mandato delle Province attualmente incluse nel territorio le future aree metropolitane andrà a scadere con la scadenza del comune capoluogo perché punto di Province saranno sostituiti da questi due organismi l'area metropolitana
Quindi avremo diciamo una applicazione era entrata in vigore delle aree metropolitane con alle scadenze di ciascun Comune capoluogo questo anche per consentire ai sindaci eletti direttamente con la legge ottantuno e che saranno eletti ancora direttamente la prossima primavera di avere comunque a qui a disposizione
Il mandato di quattro anni per contraddire anche eventualmente a queste sindaci di poter partecipare con pari opportunità Colorado decidono alle competizioni per la prima elezione dei sindaci metropolitani
Si prevede anche perché come avete visto Vienna asso di tempo quindi che intercorre fa la costituzione e l'area metropolitana dicembre novantasei e le prime reazioni degli organi delle città metropolitane il sindaco metropolitano che cominceranno primavera novantasette premiale Torino per avremo altre scadenze autunno
Novantasette primavere novantanove prevista che in questo periodo sì si rischia una conferenza dei comuni metropolitani
Anche per diciamo
Favorire un migliore passaggio delle Pro delle funzioni di potere andare metropolitane comunica che per favorire presso l'opinione pubblica la consapevolezza di questa nuova autorità e anche raccogliendo quella che l'esperienza già realizzate in alcune zone come quella da Provincia di Bologna quindi in questo periodo di interregno con aree metropolitane si twitta ma organi non ancora eletti vi è questa conferenza dei comuni metropolitani ci dei comuni inclusi all'interno del territorio e l'area metropolitana
Qualora la Regione non abbia provveduto alla delimitazione entro il trentuno luglio e quindi siano scattati poteri sostitutivi al governo questa conferenza può anche portare al governo una propria proposta di delimitazione
E questo compito in positivo dei Comuni che tende a far parte dell'area metropolitana lo abbiamo visto anche come ulteriore stimolo per evitare che il governo non applichino il proprio potere sostitutivo e faccia ricadere quindi per ipotesi di riserva della coincidenza e l'area metropolitana
Con la Provincia
Questo è sostanzialmente nelle grandi linee quello che prevede la legge per quanto riguarda le aree metropolitane
Poi sono stati aggiunti altri aspetti particolari non meno importanti ma non direttamente connessi con la riformulare metropolitana che riguardano l'aumento degli assessori nelle grandi città come sapete la legge ottantuno aveva ridotto da sedici a otto il numero degli assessori
è stato un largo riscontro in commissione anche sulla base di esperienze di sintesi che qui sul numero degli assessori oggi non è sufficiente
Per la buona amministrazione delle nostre città perché è stato portato da otto a dieci nei comuni fino a trecento mila bile componeva un po'l'azione superiore a trecento mila abitanti e da otto a dodici
Nei comuni con popolazione a un milione di abitanti e dodici è stato fissato anche il numero degli assessori né vestito Ende città metropolitane e quindi anche levando il numero degli assessori sino al dodici siamo comunque rimasti ben al di sotto
Del tetto di sedici che era quello precedentemente di di diciotto e più di sedici fissato dal recente Rizzi altri due aspetti innovativi riguardano le modalità di reazione dei consigli circoscrizionali anche qui già la precedente legge tun tum aveva previsto che i Consigli comunali potessero deliberare con proprie modifiche statutarie
Di nuovi sistemi elettorali con i quali fare eleggere i consigli circoscrizionali che sono stati votati con la vecchia legge proporzionare ne prevediamo semplicemente che quando però decide a maggioranza assoluta il consiglio comunale consiglio comunale può anche decidere di sciogliere gli attuali consigli circoscrizionali
E procedere ad un immediato rinnovo di questi organismi con le nuove regole che lo stesso Comune era approvato infine
Questo su richiesta
Del governo scade al trentuno dicembre novantaquattro la delega che il governo ha per la istituzione di nuove province raccogliendo un emendamento in tal senso del Governo a richiesta del governo non scade adesso appunto dicembre novantaquattro nuove accogliendo la richiesta del governo abbiamo prorogata
Al trentuno dicembre novantacinque
La delega al governo per restituire nuove Province deve naturalmente ente anche la delega già previste dalla legge centoquarantadue che abbiamo anche qui prorogato al governo
Per la revisione delle circoscrizioni provinciali conseguente alla delimitazione dell'area metropolitana faccio un esempio nel caso che nella Area metropolitana di Roma la Regione Lazio decide di fare un territorio dare metropolitana che non includa tutta l'attuale provincia il Governo è delegato ad intervenire affinché i Comuni che rimangono fuori l'area metropolitana
Costituiscono una nuova provincia o la vecchia provincia di rumori o affinché siano accorpati a Province esistenti tutto questo era già previsto dalla centoquarantadue non l'abbiamo
Semplicemente
A gennaio in termini di scadenza e quindi il voto dobbiamo conseguito oggi alla Camera come vi rendete conto non è molto secondario si tratta di portare a compimento e a definizione una riforma importante complesso come quello dell'area metropolitana che riguarda venti milioni di cittadini nel nostro territorio nelle nove zone che sono state già individuate e naturalmente noi ci auguriamo che pur nelle difficoltà nella complessità dell'attuale momento politico il Senato posso trovare la volontà e i tempi necessari per approvare questo testo sarebbe la prima riforma che viene varata dal Parlamento della dodicesima legislatura e il primo testo di autonoma iniziativa parlamentare che varato dalla Camera abbiamo compiuto una verifica in tal senso in questa scorcio di legislatura la Camera provato decreti da parte del governo approvato disegni di legge di ratifica di trattati internazionali e approvato proposte di legge dei cattivi solo alla costituzione di commissione d'inchiesta parlamentare
Questa è la prima legge di esclusive iniziativa parlamentare che viene approvata dalla Camera in questa legislatura questo chiediamo che testimoni evidentemente anche l'importanza del voto che c'è oggi Stato pronto con più ordine prendiamo
Qui la parola comincerei da Franco poi Diego o viceversa
Parco basta io pochissimo da aggiungere già Vito che è stato il relatore e con Novelli il presentatore delle due proposte di legge parallele
Ha detto tutto io vorrei fare due osservazioni
La prima M si sta molto parlandone come sapete si stanno definendo ormai i progetti di riforma del sistema istituzionale in senso federale da parte di molte forze politiche e anche del e Governo ancora temporaneamente in carica
Beh credo che questa legge che rimette in pista diciamo la riforma delle aree metropolitane indica una convenzione che credo abbiamo tutti
Si va nel senso di una riforma federale dello Stato ma questa non vede
Rappresentare una compressione delle Autonomie locali
Sub regione delle Autonomie comunali per così dire e provinciali
Non deve in altri termini rappresentare uno strumento per un accentramento a un livello diverso sia pure più decentrato a livello a livello regionale
Anzi deve andare nel senso di un'applicazione più coerente del principio di sussidiarietà sotto questo profilo è importante
Che si realizzi una riforma già concepita anni fa Mariscal rimasta inattuata che consente di identificare nelle aree metropolitane che sono aree a forte
A forte integrazione Urbania tra diverse realtà comunali una struttura istituzionale in grado di assicurare il governo dei problemi degli interventi e dei servizi comuni
Della realtà metropolitana
Senza dovere per così dire offrire pretesti per far salire la gestione di questi funzioni di questi servizi a un livello più alto come può essere quello quello regionale infine vorrei sottolineare che dappertutto la questione politica delle aree metropolitane rappresentato un elemento di questo scontro tra auto-governo e autonomia e centralismo quando la signora Tecce verrà a dopo una lunga battaglia soprattutto con la Camera dei Lords che resisteva e che ha resistito per anni soppresso il greto Harland alcalosi cioè l'autorità metropolitana di Londra
Era perché voleva sostanzialmente riportare a livello di governi e di ministeri gran parte delle funzioni che riguardavano la grande la Grande Londra
Una struttura in altri termini istituzionali che abbia le dimensioni adeguate
Per il governo di un'area metropolitana integrare al suo interno è un elemento importante per garantire l'autogoverno delle popolazioni dell'area interessati
La seconda brevissima osservazione già Vito sottolineava che abbiamo rivisto potevamo farlo secondo me anche in maniera più
C'erano emendamenti per il collega Vietti fra l'altro in maniera più ampia ma abbiamo rivisto al sulla base dell'esperienza alcune delle
Cose di dettaglio che non funzionavano nelle leggi recenti in materia di autonomia autonomie comunali e una era questa fortissima riduzione del numero degli assessori che badate bene
Ha di fatto costretto molti sindaci di grandi città
A delegare funzioni di Giunta funzioni funzioni di governo a consiglieri
E con questo con questo finendo per alterare uno dei principi ispiratori della riforma e che era il distinguere nettamente le funzioni del Consiglio dell'assemblea elettiva che sono funzioni di controllo di indirizzo
Approntare metropolitane
Da diversi anni
Va quattro battute di di provvedimenti di questa natura si parla del nostro Paese dal mille novecentocinquantasei
Congresso dell'Istituto nazionale di urbanistica
Presieduto da Adriano Olivetti
Tenuto a Torino nel mille novecentocinquantasei per la Costituzione
La realizzazione dei piani regolatori intercomunali allora si diceva ha già ricordato Vito è un provvedimento che interessa nove grandi città le nove più importanti città da un punto di vista quantitativo ovviamente perché non vogliamo fare delle valutazioni di qualità
Venti milioni di abitanti grosso modo quindi un terzo della popolazione italiana
Provvedimento si può sintetizzare in due questioni uno il governo
Dell'area metropolitana avrà come competenze i servizi di area vasta
Che vuol dire quelle infrastrutture quei servizi pubblici che interessano la popolazione non si di un solo comune ma di più comuni
Che vivono diciamo nello stesso bacino ecco
Penso alla grande viabilità penso i trasporti penso ha raccolto lo smaltimento di rifiuti solidi urbani
Penso ai rifornimento di acqua
Penso alla produzione di energia quindi tutti quei servizi quegli impianti quelle strutture che ogni singolo comune non può da solo provvedere quindi questo è un fatto importantissimo
E stolta mente qualcuno diceva
Che c'era già la Provincia che faceva queste cose no la Provincia non ha queste competenze
Pur considerando sciagurata l'ipotesi che nelle regioni nel governo provveda alla delimitazioni e quindi automaticamente
Viene a considerarsi area metropolitana la Provincia dico anche in questa ipotesi che considero sciagurata
è sempre meglio di prima
Perché le Province non hanno queste competenze di area vasta in questo caso la provincia che si identificherebbe con l'area metropolitana o viceversa avrebbe delle competenze che le attuali province non hanno il secondo grosso fatto rivoluzionario
Uso questa parola
Non
E infatti Zardo niente e che i comuni di Roma
Di Napoli di Firenze di Bologna di Venezia di Genova di Torino scompaiono cioè il Comune di Roma non esisterà più questo bisogna mettercelo in testa
Non esiste la più il Comune di Torino
Secondo la delimitazione che assieme decideranno
Questi comuni interessati alla metropolitana come la Regione
La città capoluogo sarà suddivisa in tante porzioni o meglio municipalità che avranno il ruolo le competenze di un comune urbano soprattutto per i servizi alla persona da una parte abbiamo i servizi di area vasta dall'altra abbiamo i servizi alla persona
è un fatto importantissimo anche da un punto di vista democratico dei rapporti tra i cittadini
E la pubblica amministrazione
Perché a vere una gestione di cento mila persone è una questione avere la gestione di due milioni due milioni e mezzo di persone è un'altra considerando poi che le benedette circoscrizioni su alle alle Benedetti circoscrizione sono stati dati pochissimi poteri perché tutti quelli che sono stati eletti in campagna elettorale diceva che volevano al decentramento poi l'odio stati eletto dicevano i poteri Dio ce li ha dati e nessuno si ritocca ecco quindi abbiamo anche assistito ad una specie di
Asfissia dei comuni sono stati praticamente
Coloro for Mizzau atti ecco con questo provvedimento io penso che le circoscrizioni che dovrebbero
Di fatto trasformarsi municipalità se la ripartizione coinciderà io non penso che a Roma questo possa venire perché le circoscrizioni di Roma sono venti ventitré
Ventidue ecco ma ad esempio nella nella mia città a Torino le circoscrizioni sono dieci e penso che grosso modo con qualche correzione possono benissimo diventare le municipalità ecco perché consideriamo di grande importanza e non è casuale lo sottolineo che ci sia stata una così larga convergenza nel voto di questo provvedimento perché perché chi ha sostenuto questo provvedimento
Sono stati quei parlamentari quei gruppi ma soprattutto quei parlamentari lasciatemi fare
Questa questo richiamo che più conoscono i più sono vicini a queste a queste questioni eccola la trasversalità perché in questo caso non c'era una divisione di carattere ideologico non c'è una divisione di carattere politico
Semmai sono subentrate delle resistenze di altra natura
Delle quali preferisco non parlare perché erano miserie e come tali vanno considerate Michele riempie del centrodestra democratico
Grazie non c'è molto da aggiungere a quanto ha detto onorevole Vito relatore della legge i due autorevoli colleghi che mi hanno preceduto Bassanini e Novelli
Diceva mi pare molto bene Lovelli in conclusione si è verificato un po'su questa legge la trasversale Pili la trasversalità di una sensibilità particolare ai problemi di carattere amministrativo
Io come lui sono consigliere comunale di Torino e e quindi abbiamo beh Luís molto più di me per la sua più lunga e più ampia esperienza ma verificato come una città come Torino per esempio non può da sola pensare di risolvere i problemi della gestione del territorio della pianificazione urbanistica dei trasporti della tutela del suolo senza una integrazione come l'area vasta di cui a tutti gli affetti
Torino ma così le altre città metropolitane fanno parte
Di qui la necessità di dar corso a questa previsione che già aveva fatto la centoquarantadue con la istituzione dell'area metropolitana
Noi ci siamo limitati poi di fatto ad introdurre una serie di scansioni temporali per prevedere che a queste città metropolitane davvero si di attuazione
In prima battuta con le regioni in seconda con il Governo in terza prevedendo quella identificazione con l'eventuale provincia oggi esistente
Voglio su questo richiamare un un punto che ci sta a cuore perché è emersa su questo qualche preoccupazione nel dibattito ovvero il fatto che la legge dica che se la Regione e il governo non provvedono la identificazione dell'area metropolitana questa sì
Identifica con la Provincia non è in nessun modo una indicazione programmatica per le regioni
Ai fini della delimitazione questa è una ipotesi assolutamente residuale e una ipotesi che ci siamo visti costretti a prevedere a a scopo sostanzialmente di pressione perché davvero le regioni prime poi il Governo provvedano alla identificazione quindi non c'è in questa previsione che si duale nessuna indicazione programmatica per la Regione
La ultima osservazione che voglio fare è che debbo lamentare che per motivi formali a mio parere anche insussistenti non sia stato ha messo un emendamento a questa legge che con il consenso unanime di tutti i gruppi prevedeva di introdurre anche il riconoscimento della indennità ai presidenti dei consigli comunali
E come è noto la legge ottocentosedici dell'ottantacinque che prevede le indennità per gli amministratori è venuta prima della previsione della figura del presidente del consiglio comunale
Prevista poi dall'ottantuno allora c'era un vuoto una carenza e legislativa che andava colmata perché tra le figure di amministratori e quindi era riconosciuta l'indennità non c'erano i presidenti dei consigli ma non perché il legislatore non volesse riconoscergli un'indennità ma semplicemente perché la figura è stata introdotta successivamente
Avevamo predisposto un emendamento su cui c'è un consenso unanime per riconoscere anche a questa figura l'indennità si è ritenuto per motivi ripeto formali anche alquanto
Discutibili di non
Hamdi non giudicarono ammissibile pare molto strana questa decisione anche perché sono state viceversa dichiarate ammissibili negli emendamenti relativi all'aumento del numero o articolati relative all'aumento dei numeri degli assessori che pure riguardavano la materia non strettamente dell'area metropolitana ma dei consigli comunali e delle giunte
C'è su questo però un impegno delle forze politiche di riprendere il il tema con una proposta di legge che all'esame della prima Commissione Affari costituzionali per cui è già chi è già stata chiesta una una procedura
Se possibile in sede legislativa o quanto meno comunque una calendarizzazione molto accelerata
Martino Dorigo di Rifondazione Comunista
Sì progressivamente voglio esprimere la mia soddisfazione per aver partecipato all'iniziativa della costruzione di questo disegno legislativo
Perché questa una cosa che gratifica ruolo del parlamento suturato venerato lievito nella sua introduzione
Che sono ben poche leggi che siamo riuscite ma non in questa legislatura purtroppo anche precedenti insomma sono ben poche leggi che nascono in Parlamento riescono a
A svilupparsi attraverso un'iniziativa puramente squisitamente parlamentare purtroppo il Parlamento soprattutto in sede di ratifica di decreti-legge
Negli ultimi anni soprattutto
Devo dire tra l'altro che è vero la cosa che è una legge che è potuta avere un percorso eccezionale perché se ci pensate sono stati dei tempi brevissimi quelli che hanno consentito di fare una legge abbiamo iniziato la discussione di questi progetti legge durante la Finanziaria
Abbiamo riunito la Commissione affari istituzionali la notte dopo le sedute notturne dell'aula sulla legge finanziaria vorrei far notare che è stato avente lodevole l'impegno nel gruppo dei promotori prima di tutto del del relatore Vito del del collega Novelli
Gli altri colleghi che hanno promosso questa questa legge ma di tutti questi colei che al di là dei loro partiti voglie credo che ognuno di noi in più in qualche modo si sia dovuto anche impegnare nel suo partito a convincere a muovere a a sensibilizzare magari con le parti meno a conoscenza o meno coscienti o meno
O meno
Che che meno condividevano lo sforzo di questa legge quindi io trovo una grande gratificazione fatto che siamo riusciti come deputati come parlamentari
Anche rispettino si partitica superare delle resistenze a convincere l'importanza di costi una legge in Parlamento e di costruire una una riforma istituzionale di questo tipo che ha una grande dignità
Poli politica culturale istituzionale questo si inserisce
Sul grande tema del decentramento e del federalismo io vorrei anche sottolineare olio concluso perché tanto per le cose lo sapete bene i colleghi che mi hanno preceduto
E che è anche una una una sperimentazione dal punto di vista legislativo è la prima volta che si fa una legge che in qualche modo introduce un percorso istituzionale rispetto agli enti locali agli enti quindi agli enti decentrati dello Stato
Che in qualche modo introduce un percorso sperimentando Takao introdurre un un punto d'arrivo cogente
Questa formula è stata una anche gli aspetti più contraddittori abbiamo avuto su questo delle contraddizioni forti ci sono stati dissensi in tutti i gruppi da parte di parlamentari che ritenevano che fosse sbagliato anziana turista procedurale che la provvista sostanziale
Introdurre in questa legge alla fine comunque un percorso che facesse coincidere l'area metropolitana e con la Provincia hanno già detto prima di me ai colleghi l'hanno detto bene come comunque
La Provincia e sola fase finale non è un e non è e l'ottimo a cui si punta e come comunque anche l'identificazione e la Provincia come riferimento per le aree metropolitane che dovessero essere di delimitate diversamente da regioni o dallo ora o dal governo è comunque un un ente che avrà una congruità migliore de delle dell'attuale situazione amministrativa perché non saranno le vecchie province saranno delle aree metropolitane quei confini provinciali gravano molti maggiori poteri è molto maggiore efficacia podista amministrativo però io voglio superare anche un aspetto abbiamo corso rischio che queste che questa legge Cat fa nasce perché se in aula veniva approvato un emendamento che sopprimeva quest'ultimo aspetto
A
Attaccando sia l'idea tutta perfetta effettistica del fatto che comunque siccome il riferimento la Provincia non poteva andar bene alcune città ma è chiaro che se non riferimento nazionale era un punto di riferimento istituzionali geografico territoriale
Che dovrà essere uguale per tutta per tutta l'Italia essendo una legge nazionale ed è evidente che quando si cerca un riferimento che vaga per tutto il Paese
Ovviamente in un certa in una certa parte Italia con riferimento è troppo stretto in un'altra sala troppo larga
Però è tentativo di dire se non c'era questo la legge in realtà non sarebbe esistita perché la legge severa su una proroga dei termini una prova i termini da centoquarantadue della successiva otto quattro tra esse
Perché se la quarantasei proroga vita mila centoquarantadue questa Salizzato utero e leggeri di pura e semplice prole cosa avremmo tenuto io vengo dal Veneto da Venezia nell'esperienza del vento noi abbiamo avuto i Comuni che hanno deliberato di fare l'area metropolitana
La stragrande maggioranza dei comuni del territorio pressata o deliberato a maggioranza qualificata i loro consigli comunali di aderire alla metropolitana la regione del Veneto per una gelosia storica ha impedito
Che venisse varata una sua legge che già era stata depositata dalla Giunta regionale
Come dicevo di agli istituti ora metropolitani Venezia voglio dire cioè anche qui non credo sia stato solo il Veneto non abbiamo avuto le aree metropolitane non ancora insediate perché ha giocato anche questa contrapposizione tra gli enti regionali e le città capoluogo
Una contrapposizione anche storica che c'è stato nel nostro Paese allora il tentativo di dire la Provincia come percorso di cogenza e secondo me una sperimentazione interessante il fatto che comunque quando si fa decentramento e si fa anche e si fa anche federalismo bisogna anche riuscire a dare degli indizi degli indirizzi democratici degli indici di congruità di comunità nelle leggi che il Parlamento nazionale fa e questo è un esempio io dico se non c'era questo elemento la legge non avrebbe avuto successo
Dulcis in fundo Sauro Turroni deputato verde ma anche urbanista che anche lui sa che questa vicenda già dalla scorsa legislatura ma anche in precedenza
No io aggiungo pochissime cosa ci sono stati tre progetti di legge voglio ricordarlo Bassanini sbagliava prima
Uno del collega Vito che è stato relatore il secondo e il coro del collega Novelli il terzo mio e lo stesso progetto di legge che ho presentato la scorsa legislatura facendo una battaglia del tutto isolata
Per cercare che la legge quattrocento e comunque trentasei impedisse di fatto la attuazione delle delle città metropolitane
Ritengo buongiorno ritengo
Che si sia trattato di un passo in avanti
Per
Dare la possibilità a territori fasti di essere che hanno problemi
Comuni di essere governati unitariamente abbiamo adesso io non voglio parlare di più di questo
Abbiamo altri aspetti dell'accento
Quarantadue che dovranno essere affrontati secondo me nello stesso modo
Ci sono tutti i piccoli comuni
Che governo territori molto vasti molto spesso peritale quali sono presenti
Paesaggi natura ambiente beni culturali infrastrutture che hanno la necessità di a vere
Strumenti tecnici di governo di queste cose unificati
Anche questo corpo estraneo duecentoquarantadue faceva delle proposte
Che non sono state attuate io penso che la prossima iniziativa di carattere parlamentare che dovremo assumere per la riforma del sistema delle Autonomie nel nostro Paese
Debba riguardare anche la messa in comune
E la costruzione di tutti quegli strumenti che sono necessari perché il governo del territorio sia affrontato nella modo più opportuno con gli strumenti più adatti con le competenze più giuste
E quindi dopo lecitamente metropolitane avevamo emendamenti che avrebbero migliorato arricchito sistemato chi se ne frega andata avanti
E sono contento che sia andata avanti in questo modo anche se magari c'è l'ultimo aspetto l'ultimo comma la cosa ma Barletta che è stata quella che ha fatto fallire la volta scorsa a Lecce lasciamo stare si va per la sua per approssimazioni successive ritengo ebbene l'approvò il prossimo elemento che dovremo affrontare sarà sicuramente quello degli strumenti
Per i piccoli comuni insieme con quello e qui concludo veramente della richiesta alle Province di dovremmo vedere probabilmente facendo un'indagine di carattere conoscitivo perché le Province dati dati compiti molto importanti per quello che riguarda la pianificazione del territorio
Andando a vedere come queste funzioni vengono esplicate perché per quello che è
In mia conoscenze tutta questa parte di attività che le Province hanno ricevuto come competenze da parte del
Centoquarantadue non viene esercitato viene esercitata sulla metti in alcuni pochi
Luoghi del nostro territorio nazionale neanche informa coordinate in forma diciamo così adeguata alla bisogna Fini
Bene se non ci sono domande prego
Fondate
Probabilità che questa proficua trasversalità che avete registrato alla Camera registrare appena
Quel
Se facciamo
Per adesso va al Senato abbiamo preso solo contatti informali e personali con alcune senatore che fanno parte della prima Commissione del Senato e noi ci auguriamo che vista la larghe intese che sarà così per giungere anche qui alla Camera che la sentenza sia possibile raggiungere anche al Senato e soprattutto in tempi molto rapidi
Palermo Catania fare scusa come aree metropolitane perché la Sicilia regione autonoma poteri riguarda anche l'Italia ieri
Quali sono anche qui le probabilità che preso contatti
In maniera tale che anche queste regioni si attrezzino sulla scia di questa riforma barare identici provvedimenti Palermo Catania Cagliari
Sarà una facoltà che già prevedeva la legge centoquarantadue ma che se le regioni a statuto speciale e delegate esplicitamente ed esclusivamente a alla potestà legislativa di questa regina se lo speciale evidente che dando l'impulso per la costituzione delle autorità metropolitane su tutto il territorio nazionale anche le regioni a statuto speciale hanno a questo punto diciamo l'impulso decisivo per poterne
Istituire anche loro territorio ma io ho visto ieri piano regolatore di Palermo prevede esalare di fatto l'area metropolitana giustamente intelligentemente a differenza di altri comuni che si son fatti il piano regolatore anche di grandi a di di città
Che diventeranno città metropolitane i comuni si son fatti loro piano regolatore senza tener conto di quello che succede al di fuori diciamo dei confini attuali di quei comuni che questo sia un errore gravissimo
Ecco