"Con Fini in Alleanza Nazionale"

E
Se è un momento drammatico per la nostra nazione
Qui c'è un punto fermo che si chiama Alleanza nazionale
Per il presente
Per il futuro Alitalia
No io ringrazio
Tutti coloro che sono venuti sopra perché si trovano su questo palco
Ringrazierò e salute però tutti coloro che sono in sala
Ma non c'è tempo da perdere perché voi siete ansiosi di sentire coloro i quali devono espormi questa nostro programma qual è la nostra impostazione
Dopo prima la parola l'onorevole Gramazio
Caro Gianfranco
La Roma tricolore
La Roma che l'altra settimana è scesa in piazza spontaneamente per manifestare la sua solidarietà al governo Berlusconi e stasera qui
In questa nostra manifestazione
Per riconfermare appena segretario del glorioso Movimento Sociale Italiano
E coordinatore di Alleanza Nazionale il sostegno di quanti il ventisette e ventotto di marzo hanno votato a Roma e nel Lazio per Alleanza Nazionale abbiamo voluto questa manifestazione
Alcune settimane fa
E non potevamo pensare e che adesso in un momento così importante per la vita politica italiana per la vita politica della destra a Roma e in Italia
Noi siamo qui per riconfermare
Carissimi amici
L'impegno politico
Il sostegno
La volontà ormai decisa della base romana
Se la base laziale del Movimento Sociale Italiano che qui con le sue gloriose sezioni quelle sezioni che furono negli anni bersaglio della sovversione rossa ma sono qui con noi oggi i presidenti dei circoli di Alleanza Nazionale insieme alle sezioni del movimento sociale italiano per dire a Roma
Per dire ai laziali
Ai cittadini di questa nostra Regione che ormai è un passo deciso e un passo irreversibile quello della costituzione a gennaio del grande nuovo soggetto politico di Alleanza Nazionale e noi
Che in questo partito
Siamo venuti i giovanissimi
Riteniamo che questo partito con la sua tradizione col suo impegno deve essere e sarà il fulcro il punto di riferimento il punto base del nuovo grande schieramento politico di Alleanza Nazionale non ci sarebbe stato sicuramente
Prima il successo elettorale delle comunali
E poi il successo delle elezioni politiche
Se questi voti
Storici del movimento sociale italiano non si fossero mantenuti sacri puliti e indenni dalla conduzione della partitocrazia
Dalla corruzione di Tangentopoli
Beh non sarebbe arrivato Gianfranco Fini a vincere perché Gianfranco Fini ha vinto a Roma la battaglia elettorale con il quarantasette per cento bene però ci porta è stato caro Gianfranco
Il glorioso partito di Augusto De marzo amici di Arturo Michelini di Pino Romualdi di Giorgio Almirante questo partito
Che è ormai nella storia e nella tradizione d'Italia
Beh allora vogliamo dire a quanti non hanno capito che se saremo seguite Remo ad essere destra di governo o saremo destra di opposizione Alleanza Nazionale un discorso irreversibile che non si può
E non ci può portare indietro perché gli italiani che ci hanno votato
Ci hanno chiesto
Hanno chiesto al Movimento Sociale Italiano di ampliare il suo schieramento e di essere sempre più un grande partito di popolo il partito della gente con la forza della gente ecco perché questa sera gli abbiamo chiesto di essere qui con noi
Insieme agli amici
Che hanno voluto dar vita a questa manifestazione
Importante
E voglio dire anche imponente perché siamo qui per riconfermare se ce ne fosse ancora bisogno e lo diciamo ai giornalisti
Di tutte le testate che il glorioso Movimento Sociale Italiano ecco Gianfranco Fini nella sua battaglia
L'impegno politico e di impegno morale
Non abbiamo e non intendiamo
Rinnegare niente il primo congresso storico del movimento sociale italiano aveva un motto non rinnegare non restaurare
E il motto portante delle nostre grandi battaglie be'tu sei lo diciamo qui a Roma all'elettorato tanto affezionato a Giorgio Almirante sei nella tradizione di quelle scelte politiche te Giorgio Almirante fece nel mille novecentosettantadue quando diede vita
Alla destra nazionale
Quando diede vita alla costituente di destra per la libertà vetusta eseguendo quella strada a strada che ci indicò Giorgio Almirante
Di una destra moderna pulita onesta di una destra che poteva e doveva diventare da destra di opposizione oggi grande destra di governo e dico di governo e non di potere
Perché noi miriamo al governo non solo della nazione ma anche degli enti locali proprio qui a Roma
Qualche giorno fa incontrando i consiglieri comunali hai detto che questo il Sindaco che non rappresenta più questa città
Bene il sindaco Rutelli deve sapere che quando ha parlato lui in questa sala c'era solo quel suo del mio amico che si chiama Costanzo e poche decine di attivisti dal PDS oggi qui in questa piazza Encuestas peraltro c'è la Roma tricolore
A Roma della onestà la Roma dell'impegno la Roma storica del Movimento Sociale Italiano di ieri e di Alleanza nazionale di oggi ecco perché caro Gianfranco
Concludendo questo mio intervento a te di saluto
Per dirti che intorno a noi e con noi ci sono i rappresentanti di Forza Italia del CCD i nostri alleati con cui o seguite eremo altare al governo oltre a Remo tutti alla opposizione ma faremo una opposizione lo sappiano gli uomini del ribaltone
Lo sappia la Pivetti è Scalfaro una opposizione ferma dura e intransigente telo gli permetterà di governare Bellomo governo
Il governo del ribaltone seggi sarà durerà appena qualche aggiornata perché i parlamentari di Alleanza nazionale di Forza Italia del CCD è sicuramente anche coloro che nella lega stavano e che con noi verranno faranno la opposizione ferma intransigente
E sosterranno questa battaglia quindi grazie per questo impegno grazie per questa tua presenza seguite Remo su questa strada la strada che ci insegnò ieri Giorgio Almirante che ci indichi per oggi Gianfranco Fini
Ringraziamo l'onorevole Gramazio ringraziano l'onorevole Tajani di Forza Italia che riporta vogliamo
Cari amici vi porto il saluto di tutta la gente di Forza Italia di Roma e del Lazio
Paghiamo il saluto agli alleati
L'alleanza nazionale nel giorno in cui il partito del ribaltone comincia di sciogliersi come neve al sole credevano di far saltare questa maggioranza
E invece
Rischiano di essere un esercito in rotta
Che non ha numeri
E non ha idee comuni
Una maggioranza alternativa questa in questo Parlamento non esiste
Esiste soltanto se mai una macedonia di opposizioni ognuno delle quali la pensa in maniera diversa
E non crediamo certamente che gli elettori cattolici possono approvare rispettando gli appelli della Chiesa un accordo tra il Partito Popolare il partito democratico della sinistra quindi siamo particolarmente soddisfatti che il partito del ribaltone comincia a sciogliersi
E perché questa credo che sia una maggioranza che dovrà andare certamente alla verifica già caro Gianfranco
Per fare una verifica sui fatti concreti e non sulle chiacchiere non sulla propaganda per questi perché questa è una maggioranza nata per curare i grandi male di questo Paese per fare uscire questo Paese dalla crisi economica
Io sono reduce da Strasburgo dove le sinistre
Nel dibattito più importante di questa settimana era quello sul vertice europeo di essendo hanno boicottato
Una risoluzione di sostegno
Alle le conclusioni del vertice internazionale quale aveva partecipato in maniera concreta il governo italiano ottenendo anche dei risultati concreti soprattutto per il rilancio del nostro occupazione sapete Grandi Progetti per le ferrovie Lione-Torino
Per la nuova grande Malpensa vere il collegamento tra Monaco e Verona
Bene le sinistre hanno dopo aver sottoscritto il documento comune hanno cercato di fare approvare una serie di emendamenti sono stati invece approvate tutte le parti
Tutti i paragrafi della risoluzione comune
E loro dopo averla sottoscritta hanno votato alla risoluzione hanno votato contro questa risoluzione insomma lavorano soltanto per distruggere io credo che il partito del ribaltone come in Europa lavori qua soltanto per distruggere noi siamo qui
Noi siamo qui formazioni politiche diverse che fanno parte però di una stessa alleanza
Convinti che non esistano alternative a questa maggioranza di governo
Perché noi siamo abituati a rispettare i patti sottoscritti davanti agli elettori
Io mi auguro che tutti quanti parlamentari della lega rispettino il patto sottoscritto con gli elettori con gli elettori di Forza Italia perché tanti e tanti deputati della lega nord sono stati eletti grazie ai voti
Degli elettori di Forza Italia
E al popolo all'articolo uno all'articolo uno come il Presidente Berlusconi ci appelliamo noi alla volontà popolare e questa volontà popolare il popolo italiano ha scelto questa maggioranza
Questo governo che essi il governo delle regole perché da una regola fondamentale nato il rispetto della volontà popolare noi vogliamo continuare a rispettare questa volontà popolare vogliamo continuare a governare questo Paese per farlo uscire dalla crisi economica tutti quanti assieme
Alleati per risolvere i problemi della gente per costruire non per distruggere come vogliono fare certi signori dello schieramento vero dell'opposizione sono convinto che tutti quanti assieme ce la potremo fare vi auguro un buon lavoro
Vi porto ancora il saluto di tutta quanta la gente di Forza Italia siamo un movimento giovane
Stiamo lavorando per radicarsi nel territorio
Per lavorare a fianco ai nostri alleati di governo per costruire tutti quanti assieme un'Italia diversa grazie
Grazie onorevole Tajani
Grazie
Purtroppo ci dispiace che la polizia ha dovuto bloccare gli ingressi perché c'è tanta gente più di quella che cioè non ci può entrare tutte
Salutiamo il ministro Matteoli ordinaria adesso con tanto affetto la parola al ministro Publio Fiori
Sembrano dieci anni eppure sono solo dodici mesi da quando un anno fa
Ci vedemmo a duecento metri da qui per aprire e chiudere la campagna elettorale di Gianfranco Fini
Fu una scelta dura
Per me
Molto sofferta
Ma si trattava di decidere se mantenere fedeltà
A un simbolo
O ha dei valori io scelsi la fedeltà ai valori di questo popolo
Lì insieme
Fondando
Le prime mosse di Alleanza Nazionale
Nessuno ci credeva ma gli attori c'hanno creduto in questi dodici mesi siamo diventati la più importante realtà politica di questo Paese
Ed ora che stanno tentando con le alchimie politiche di vecchia maniera
Che stanno tentando di costruire delle formule per pensare di mandarci all'opposizione in queste ore dalle notizie che riceviamo dalle agenzie che proprio in questi minuti senza abbiamo che si stanno rendendo conto che senza Alleanza nazionale non c'è possibilità di maggioranza all'interno del Parlamento nazionale
Abbiamo fondato diciamoci tutto
Voglio dirvi con molta franchezza in questi pochi minuti
Prima di dare la parola Gianfranco Fini
Che abbiamo fatto un lavoro incredibile
Perché abbiamo fondato una realtà completamente nuova e quando si fondano realtà nuove mettendo insieme cose diverse non c'è dubbio che ognuno debba rinunciare a qualche cosa
Abbiamo messo insieme una grande tradizione della destra sociale con una grande tradizione dei cattolici liberali
E abbiamo fatto questo grande partito fondato sui valori e sui principi della nostra tradizione che sta diventando l'asse portante sullo scenario politico nazionale ebbene amici
Dobbiamo concludere questa strada
La dobbiamo concludere al prossimo congresso dove dovrà essere in qualche modo sanzionata la fondazione di questa nuova grande realtà
E dovrà essere portato all'attenzione dell'opinione pubblica internazionale
Perché verranno da tutto il mondo per seguire i lavori di questo congresso che è nata una nuova grande realtà che rappresenta la tradizione della nostra grande democrazia
Abbiamo fatto amici
E abbiamo fondato questo partito amici per dirla con estrema chiarezza sui valori della libertà dell'autonomia della democrazia e della giustizia sociale
E siamo stati noi di Alleanza nazionale che ieri al Senato abbiamo mantenuto l'impegno nei confronti dei pensionati dannata ricordando che siamo noi i veri difensori della giustizia sociale in questo Paese
Eppure in queste ore si sta tentando di perpetrare un altro tradimento all'interno dello schieramento politico della maggioranza
C'è qualcuno che sta pensando a qualcuno che fra l'altro non ha precise nozioni di matematica per cui segretario consiglio di regalare a Bossi un pallottoliere per Natale così si renderà conto che bisogna fare le somme
E questo suo tentativo di tradimento nei confronti dei suoi elettori lo comincia a pagare con un progressivo spappolamento del suo partito perché sono cominciati a fuoriuscire deputati e senatori che essendo stati eletti con i voti di coloro che volevano e vogliono una Italia libera non guidata dall'egemonia degli ex comunisti del PDS oggi non sono in grado di accettare un voltafaccia fatto per soli fini di bassa cucina e ha iniziato questo balletto l'onorevole Bossi e mi ricorda quel ballo che tanti anni fa facevamo ma che noi non amavamo noi giovani che quel balletto per cui non si riesce mai ad acchiappare la ragazza perché si fa un passo avanti e due indietro la Bossi Nova questo balletto per cui
Quando sembra che stai per agguantare la invece quella scappa perché va da un'altra parte
Ecco deve stare attento all'onorevole Bossi di perché con la bossa nova si corre il rischio di non vedere cosa c'è dietro e di tornare là da dove si è venuti dimenticando questa ventata di successo
Ma voglio concludere ringraziandovi
Sinceramente lo dico senza enfasi e senza retorica
Io mi voglio ringraziare perché se forse ho dato un piccolissimo contributo alla realizzazione di questo progetto voi mi avete dato molto ma molto di più
Non soltanto di grande onore di guidare un ministero della Repubblica italiana
Ma soprattutto
Mi avete dato di nuovo dopo tanti anni di lotta politica il gusto di tornare nella battaglia quotidiana
Al servizio non di piccoli problemi di bassa cucina ma dei grandi valori sui quali abbiamo impiantato il programma del nuovo gruppo e del nuovo governo e del nuovo partito
Vi ringrazio per l'entusiasmo
Per la generosità che avete voluto dimostrare anche alla mia persona per la solidarietà e per l'amicizia insomma amici io vi ringrazio comunque andrà a finire per questo anno indimenticabile che mi avete regalato
Grazie all'onorevole Fiori la parola Maurizio Gasparri
Carissimi militanti quando un mese fa abbiamo voluto questa manifestazione non pensavamo che sarebbe caduta in un momento così importante così delicato di Travaglio ancora
Ma le già abituati a lottare a combattere e siamo più coriacei e più resistenti di certi personaggi che calano dal Nord che vorrebbero regalare a D'Alema il governo d'Italia
Ma a dosi
Abbiamo voluto questa manifestazione soprattutto perché quando tra un mese ci sarà il nostro congresso quando sarà sancita questa svolta dimostreremo che c'è una grande unità nel nostro mondo qui ci sono i militanti di ieri e militanti di oggi tutti insieme uniti in Alleanza nazionale
Senza divisioni
Qui non c'è gente che con noi perché oggi siamo al governo perché noi siamo lieti di essere al governo
Ma noi non siamo disposti a stare al governo a qualsiasi prezzo la coerenza la purezza la determinazione delle nostre idee vale molto molto di più di posizioni di potere a questo siamo stati educati
E per questo vogliamo combattere ma vogliamo dimostrare che i militanti della prima ora le persone dei circoli di Alleanza Nazionale sanno e possono stare insieme
E diciamo agli uni a quelli che oggi si uniscono ad Alleanza nazionale a quelli e come Publio Fiori con grande sincerità entusiasmano ringraziato tutto questo mondo per questo anno meraviglioso la primo insieme a lui in un altro luogo non lontano da qui alla pala prenda un altro posto sulla via Cristoforo Colombo quando fece una scelta coraggiosa e mi ringraziamo lui per tutto quello che ci ha dato e per tutto quello
Che gli fa ogni giorno ma io dico a tutti coloro che hanno fatti nuovi circoli che bisogna guardare a quei militanti di quelle sezioni gloriose che hanno resistito nelle poche dure dall'assalto dell'attacco della violenza degli altri
Ricordando a quelli che ci esaminano dall'esterno lo dico con rispetto a quelli che dicono che non siamo democratici dei nostri militanti anche quelli delle sezioni storiche
Cercava di consensi con i volantini e con la parola in nome della democrazia mentre gli altri voti se li compravano con i soldi delle tangenti realizziamo la democrazia in questo Paese
Se democrazia vuol dire acquisizione di libero consenso come mai nessuno è venuto per convenienza
E quindi io credo che coloro che oggi sono con noi debbano ringraziare coloro che hanno lottato in epoche lontane che hanno lasciato lo spazio aperto così come coloro che ieri e oggi sono con noi
Devono aprirsi a un grande abbraccio a coloro che sono arrivati insieme a noi la politica vuol dire convincere le persone oggi abbiamo cinque milioni e mezzo di voti oggi viene considerato il leader più affidabile tra tutti i leader politici italiani
E questo
E questo io credo che sia un merito sì di Gianfranco Fini ma credo che sarebbe il primo a voler dividere con tutti voi questo merito nel merito di una comunità di gente perbene di gente onesta di gente che ha saputo conquistare liberamente il proprio voto e allora
Guardiamo con serenità alle svolte non ci sono tradimenti non ci sono abiure c'è una comunità che ha praticato la libera lotta politica del consenso e della democrazia c'è gente che è stata in qualche modo conculcata ma che ha resistito e lo diciamo ad altri
Non siamo certamente come altri che oggi vorrebbero fare ribaltoni perché hanno paura del fatto che i giudici finalmente indagano anche a sinistra
Era vuota
Qualcuno storia voglio aveva detto al torrone
Per fare loro al colpo di spugna
Lavoriamo invece i giudici allora quindi ne guardiamo con grande serenità con grande convinzione ringraziandolo per il sostegno al consenso insieme a noi al governo c'è tutta questa gente
Questa gente che ha lottato e che ha sofferto questa gente che oggi sa che non c'è ribaltone che tenga perché come il consenso Corno è la forza porno era vera libertà del popolo italiano
Gasparri consistente poiché è l'onorevole Fini si deve allontanare per altri impegni la parola a Gianfranco Fini
Grazie grazie
Grazie grazie carissimi
Grazie
Grazie carissimi e amici nonostante ne abbia già viste tante quasi tutti i colori devo dire che ogni qualvolta mi incontro con tutti quanti voi riuscite a stupirmi e come è accaduto in questo momento quasi a commuovermi perché davvero c'è tantissimo affetto spera di poter meritare
Grazie
Veramente grave
Io voglio anch'io cominciare con una considerazione che hanno già fatto sia Gramazio sia Gasparri ai quali insieme agli altri organizzatori rivolgo unica temendo per questa manifestazione
Considerazione relativa al fatto che la manifestazione indetta in particolar modo per spiegare qualora ce ne fosse ancora qualche necessità il perché di un congresso che sancirà la nascita di alleanza nazionale sia oggi al contrario almeno per quello che riguarda il mio intervento obbligatoriamente dedicato all'attualità politica quello che sta accadendo
In quanto non soltanto avremo un altro modo altro tempo per discutere nelle sezioni nei circoli
Della tragitto del Progetto delle ragioni di Alleanza Nazionale ma anche e soprattutto perché veramente se io quest'oggi parlarsi soltanto delle ragioni per cui indiciamo un congresso e indichiamo in modo strategico un percorso delude Ray forse l'attenzione che qualcuno di voi certamente a per sapere direttamente da me
Non soltanto quel che sta accadendo ma soprattutto quello che potrebbe accadere di qui a qualche giorno sullo scenario politico nazionale
E quindi chiedo scusa agli organizzatori a coloro che sono venuti per ascoltare qualcosa di più circa le tesi congressuali le ragioni storiche di una scelta i motivi molto nobili che ci hanno indotti a far nascere Alleanza Nazionale se io di tutte queste cose non parlerò perché ci saranno altre occasioni ma anche perché c'è qualche cosa di altrettanto importante e di più immediato mi limito a dire per quello che riguarda il congresso
Che non soltanto non c'è una sola ragione al mondo per la quale io debba decidere insieme ai miei collaboratori di fare un passo indietro
Ma anche direi soprattutto in ragione di ciò che sta accadendo in termini politici oggi ci sono molte ma molte ragioni
Per fare esattamente ciò che avevamo detto indire il congresso svolgerlo serenamente democraticamente all'insegna della massima chiarezza
Ma anche e soprattutto ribadire che indietro non si torna Alleanza Nazionale è nata per volontà degli elettori nascerà ufficialmente in Congresso
Nei giorni stabiliti e senza alcuna alterazione di quello che è stato il percorso
Ma proprio perché qualcuno ha messo in correlazione ciò che ci accingiamo a fare all'interno delle messi con l'incontro dei circoli di Alleanza cioè la nascita del congresso con ciò che sta accadendo in queste ore accadrà nei prossimi giorni
Nella panorama politico nazionale voglio dedicare qualche considerazione purtroppo breve ma come diceva prima Bartolo Carlito o altri impegni e quindi mi scuso se dovrò al termine del mio discorso abbandonare i lavori che comunque continueranno con interventi altrettanto interessante importanti quanto il mio è quanto quello degli amici
Gasparri Fiori Gramazio che mi hanno preceduto ma dicevo rapidamente io il dovere di spiegare che cosa nostro modo di vedere sta cadendo che cosa potrebbe a cadere e che cosa in ogni caso faremo noi
E parto da una considerazione che non è soltanto il rituale ringraziamento per l'amico Antonio Tajani che è venuto qui a dare il suo saluto e il saluto di Forza Italia è un fatto politico
è un fatto politico perché dimostra in modo inequivocabile come quando si ha a che fare con persone perbene con movimenti politici composti da persone perbene
Tutto si può immaginare tranne che le persone perbene vengano meno agli impegni politici e morali che assumono fra di loro ecco gli elettori
Questo lo dico
Sia all'interno sia all'esterno
è un impegno morale quello che come segretario dell'MSI assumersi gonfiori con Fisichella con Rebecchini con i promotori di alleanza nazionale alcuni li vedo in sala di dovrei ringraziare tutti lo faccio o non uno a uno ma globalmente l'impegno morale era quello di dire e lo dice me esattamente un anno fa Alleanza nazionale non è l'abito nuovo Alleanza Nazionale un grande progetto è una strategia può essere vincente scommettere mo'e vincemmo era impegno d'onore quello degli uomini non del MIS che si avvicinavano noi dicevano insieme vogliamo costruire nella buona e nella cattiva sorte una strada e un progetto uomini d'onore gli impegni li mantengo la messa in mantiene il suo impegno non c'è e non ci deve essere il dubbio alcuno sul fatto che i circoli di Alleanza Nazionale mantengono l'impegno coloro che hanno scritto poiché oggi forse
Ma ne parlerò la destra va all'opposizione magari coloro che missini non sono mai stati sono entrati in Alleanza nazionale perché è andata al governo domani potrebbero ritrarsi non hanno capito assolutamente nulla della parte della tempra morale di cui sono fatti i nostri amici diventati nostri compagni di strada in quella che è una bella avventura politica
Ma sempre all'insegna di questa lealtà perché la politica deve essere anche fatta di lealtà di reciproco rispetto di impegni sottoscritti e mantenuti si illudevano coloro che pensavano che forza Italia il Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi potessero in un determinato momento della vicenda politica venir meno all'impegno sottoscritto ed è forse in base a questa illusione che qualcuno si è mosso avventatamente io cerco di ripercorrere rapidamente quello che è accaduto nelle quarantotto settantadue ore che abbiamo alle spalle quando sembrava che in buona sostanza il governo fosse caduto che Berlusconi fosse sfiduciato
Che la grande speranza determinatasi dalle urne con le urne il ventisette di marzo posso in qualche modo destinata ad essere interrotta perché si erano visti tre segretari di partito che all'insegna della logica della peggior Repubblica partitocratica
Avevano in qualche modo dato vita ad una intesa ad un accordo che appariva soltanto settantadue ore fa non soltanto solida e forte ma destinata a mettere in crisi a liquidare in tempi brevissimi il governo Berlusconi quando cioè qualche giorno fa Buttiglione Bossi e D'Alema si sono incontrati pochi scommettevano sul fatto che il governo potesse aver ancora qualche concreta possibilità di proseguire nella sua strada
Perché confidavano ed in particolar modo confidava qualcuno nella posizione nell'atteggiamento tipico di chi in precedenza faceva in qualche modo fare valere quelli che potevano essere i suoi piccoli particolari interessi rispetto alla parola data agli impegni presi e soprattutto alla lealtà che sempre si vede nei confronti degli elettori cioè io credo di non sbagliare dice
Che quando qualcuna cominciato a dire o a scrivere
Può nascere un governo delle regole
Può essere di una nuova maggioranza con un nuovo presidente del Consiglio che in qualche modo tiene fuori dalla maggioranza soltanto gli estremisti vale a dire da un lato Rifondazione Comunista e dall'altro lato Alleanza Nazionale
Credo che chi lo ha cominciato a dire o a scrivere confidarsi innanzitutto nella possibilità che Alleanza che Forza Italia dicesse a noi ci dispiace
Ma Maiora premuto che il Centro cristiano democratico potesse dire ci dispiace ma non possiamo certo essere con voi confinati all'opposizione e quindi c'era qualcuno che pensava che potesse nascere un governo composto da tutti i partiti tram
Alleanza nazionale Rifondazione presieduto da un autorevole più o meno rappresentante delle istituzioni o di una qualsiasi consesso istituzionale nel nome di quel governo delle regole
Che avrebbe consentito da un lato alla lega
Di liquidare la presidenza Berlusconi e dall'altro lato al Partito popolare al PDS di entrare nella stanza del potere o se preferite nella Palazzo Chigi dopo essere stati sconfitti dalle urne il ventisette di marzo
Questa era l'idea che qualcuno coltivava
Era l'idea che circolava negli ambienti politici perché da più parti si diceva ma impensabile che nel momento in cui la Lega si chiama fuori
Forza Italia accetti per tener fede ad un impegno che avevano assunto di seguire Fini all'opposizione non soltanto hanno sbagliato i loro conti
Ma hanno dimostrato di avere un atteggiamento e una mentalità che non appartiene alla seconda Repubblica appartiene di diritto all'epoca in cui i partiti si accordavano si scontravano infischiandosene degli elettori che l'atteggiamento che ha assunto in questo caso forza Italia cioè Silvio Berlusconi e con altrettanta coerenza al Centro cristiano democratico è la riprova di quanto oggi ormai risulta evidente a tutti vengo da Montecitorio se ne parla nei corridoi vale a dire che non c'è alcuna possibilità
Né di dar vita al cosiddetto governo delle
Né di dar vita al cosiddetto ribaltone che prima hanno cercato di
Costruire e poi dopo che si sono resi conto che in realtà anche numericamente era quasi improponibile hanno immediatamente ripudiato oggi con particolare assonanza
E direi come quei bambini che vengono colti con le dita nel vaso dalla marmellata tanto D'Alema quanto Buttiglione hanno detto il ribaltone ma chi lo ha mai voluto noi volevamo un governo istituzionale volevamo un governo delle regole volevamo qualche cosa di più importante
Sì sono cioè resi conto che con ciò che è stato unito dagli elettori secondo lo spirito maggioritario ciò che è uscito limpido dalle urne
Può certo domani essere annullato ma unicamente dagli elettori medesimo
La democrazia alla sua sovranità nel popolo
Ecco perché ieri Berlusconi ha detto a Scalfaro e qualcuno ha ironizzato articolo uno della Costituzione
La democrazia la Repubblica italiana è una Repubblica democratica che alla sua sovranità nel popolo sovranità che viene esercitata nei tempi e nei modi e nelle forme previste dalla Costituzione medesima ma il popolo di sopra
Non i partiti
No negli incontri delle conventicole con personaggi più o meno disinvolti che si accordano su quanto debba vivere o fondo debba morire il governo
E allora questa intransigenza di principi perché si può essere di centro ci può essere di destra cibo anche forse essere di sinistra perché contesta
Intransigenti sotto il profilo dei principi il centro e la destra hanno dimostrato di essere intransigenti la sinistra meno perché io vorrei capire qual è lo stato d'animo di certi uomini di base della sinistra
Ai quali oggi D'Alema propone
Un governo
Che è sostanzialmente la negazione degli impegni assunti in campagna elettorale
Chi ha votato PDS
Ha votato perché vedeva in Alleanza Nazionale in Forza Italia una avversario
Oggi D'Alema non può dire facciamo un governo in cui mettiamo dentro tutti perché dobbiamo fare le regole anche facendo così si offendono gliel'tori perché chi ha votato in un certo modo ha il diritto di fare in modo che quel voto venga in qualche modo rispettato altrimenti non è cambiato nulla
Altrimenti siamo ancora di diritto alla Prima Repubblica sono i segretari dei partiti che fanno e disfano
Vi è un solo dobbiamo riconoscerlo elemento positivo nella dichiarazione recente di D'Alema
Secondo il quale occorre un governo delle regole poi capiremo cercheremo di capire quali sono le regole che non deve avere pregiudiziale ideologica nei confronti di alcuno
Da questo punto di vista mettiamolo si tratta di un grosso passo avanti
Che il PDS dica governo senza pregiudiziali ideologiche nei confronti di alcuno
Quindi vuol dire anche nei confronti della destra sta a significare che si rendono conto al di là della propaganda che oggi la destra rappresentata da alleanza nazionale è una realtà di popolo è una realtà sociale è una realtà numerica è una realtà dalla quale non si può prescindere ma al di là di questa che è certamente una considerazione importante
Risulta di tutta evidenza come coloro che pensavano di poter archiviare l'esperienza di questo governo abbiano fatto i conti come si suol dire senta lotta perché ormai è chiaro a tutti che mercoledì può anche succedere che al termine del suo discorso il governo non ottenga la fiducia necessaria
è possibile che accada perché all'interno della lega vi è un grande fermento
Perché viene da parte di qualche leghista il desiderio di affossare comunque l'esperienza del governo Berlusconi ma è altrettanto vero che all'interno della lega cresce il dissenso nei confronti di certe scelte
Del tutto suicide in termini politici di Bossi e quindi a direi quasi inutile pensare oggi a cosa accadrà mercoledì
Perché una sola cosa fin da ora possiamo dire mercoledì si avrà la riprova che o il governo cioè continua a governare perché ha la fiducia oppure che se questo governo cade non c'è una maggioranza che posso sostituire perché forse cade per una maggioranza aritmetica che gli vota contro ma la maggioranza aritmetica non può diventare maggioranza politica Pedio su questo accetto scommesse
Forse il governo cade anche se credo che di qui a mercoledì ne vedremo delle belle e magari mercoledì potremo tranquillamente andare tutti a festeggiare il Natale con questo governo ma anche se dovesse cadere si dimostrerà chiaramente che per sostituire questa maggioranza è indispensabile allargare la maggioranza medesima Rifondazione comunista e lì l'onorevole Buttiglione dovrà quarta allo specchio e dirle come possibile che il Partito Popolare viabilità ad una maggioranza che comprende coloro che orgogliosamente continua a definirsi comunisti
Vanno compreso hanno capito chiaramente che questa è la realtà dei numeri quando io dicevo qualche giorno fa l'ho detto in televisione non tutti lo hanno capito non lo ha capito l'interessato a Buttiglione sei un filosofo ma non sei Pitagora intendevo dire che prima o poi si sarebbe scontrato con la logica dei numeri e oggi sono disperati alla ricerca dei numeri perché non si fanno le maggioranze se non ci sono i numeri
Allora qualcuno obietta
E ormai lo sentiamo dire giorno dopo giorno ma che vuol dire il Presidente a Repubblica dall'incarico ad una persona autorevole si presenta in Parlamento cerca la maggioranza in Parlamento chiede di fare alcune cose il cosiddetto governo delle regole il governo a termine
Qualche tempo fa lo si chiamava il governo balneare lo potremmo chiamare il Governo della settimana bianca visto che siamo a ridosso di Natale cioè un governo che in qualche modo deve venire alla Camera senza maggioranza e tentare di sopravvivere per qualcosa due cose
In buona sostanza le nuove regole elettorali e l'Antitrust
E voi pensate che in un Parlamento
In cui la maggioranza nasce così risicata per caso più aritmetica che politica
In cui in quel Parlamento
Alleanza nazionale e Forza Italia dicendo che stavamo pratico sono all'opposizione
Sia pensabile dar vita ad una legge elettorale diversa rispetto a quella che il Parlamento ha varato qualche tempo fa dopo il referendum del diciotto di aprile sono degli illusi che sanno di essere tali perché non passa alcuna legge elettorale in Parlamento se non c'è un larghissimo consenso e larghissimo consenso presuppone che della maggioranza facciano parte anche coloro che hanno già detto chiaramente
Noi non diamo vita ne ha tradimenti del responso delle urne ne ha papocchi ammucchiate che fanno tanto Prima Repubblica perché il senso della svolta
è proprio nel tener fede all'impegno che è stato assunto
L'Italia non può oggi
Dopo sette otto mesi dal responso elettorale accorgersi di punto in bianco che per una sorta di miracolo della partitocrazia
Chi aveva vinto nelle urne democraticamente le lezioni diventa porta di opposizione e Kate chi aveva aperto diventa al contrario porta di governo e di maggioranza perché questo sarebbe un volgare tradimenti
Un tradimento non tanto della legge elettorale un tradimento di quella che è la vera democrazia perché se democrazia e rispetto per le scelte popolari
Non esiste logica politica al mondo
Per la quale il PDS e il PPI che hanno perso debbano diventare forza di governo e Alleanza Nazionale e la Forza Italia che hanno vinto debbano diventare porta di opposizione può anche succedere ma succede soltanto dopo che si ritorna dalle urne
E questo lo abbiamo detto chiaramente al Presidente della Repubblica lo abbiamo detto chiaramente alle varie cariche istituzionali e credo che si stiano rendendo conto di quello che il senso dello spirito della legge elettorale maggioritaria
E il caso vuole che il passaggio del mio discorso sul vero significato della legge elettorale maggioritaria cada nel momento in cui entra in sala non imprevisto ma atteso ospite uno dei protagonisti di quella che fu la battaglia referendaria che fu condotta da Mario Segni che se ne è dimenticato e da chi come l'onorevole Michelini è al contrario in sintonia con quella scelta e oggi non accetta
Ridar vita ad un ennesimo e volgare il tradimento di quella che era lo spirito di quel referendum quel referendum su quale parliamoci chiaro noi eravamo non soltanto all'opposizione ma eravamo strenui oppositori
Le persone perbene credo che abbiano il dovere di dire che qualche volta sbagliano
Io non ho alcuna esitazione a dire ma non è il senno del poi
Sbagliamo una valutazione in ogni caso facemmo benissimo a combattere quella battaglia perché lo facemmo senza alcuno scopo recondito unicamente perché eravamo convinti di essere dalla parte della ragione comunque sbagliamo in qualche modo la previsione
Ma non c'è ombra di dubbio che quel referendum Segni tentava di portare nella popolo la sovranità che il principio di una democrazia facendo fare ai partiti un passo indietro
Ecco perché oggi ma lo dirà lui meglio di me
Nuovo come Michelini è qui anziché stare in altre sale in altri convegni dove coloro che erano strumentalmente a favore del referendum Segni stentava volgari ribaltoni o comunque tradimenti dello spirito elettorale maggioritario anche queste forze non solo i paradossi dalla politica ma la dimostrazione di come a lungo andare la coerenza paghi
Noi che eravamo contro quel referendum
Prendiamo atto del responso delle urne
Ci adeguiamo
E oggi siamo coloro che dipendono il principio secondo il quale non sono i partiti ma il cittadino sovrano coloro che strumentalmente erano a favore del referendum
Perché per il referendum Segni voto alla lega molto al PDS portò la Democrazia cristiana oggi Partito popolare sono gli stessi che dopo aver vinto tentano di tradire lo spirito autentico di quella vittoria elettorale e non a caso
Confidano che non vengano ammessi referendum Pannella
Che altro non sarebbero che la prosecuzione logica del percorso cominciato il diciotto di aprile e allora anche per questo dobbiamo seguire la linea della coerenza o comunque la linea di quello che un percorso logico
Noi ci auguriamo come ho detto poc'in questa sala che vengano ammessi quei referendum che venga messo in particolar modo il referendum che inviterà gli italiani a pronunciarsi pro o contro l'abolizione della quota proporzionale
Non ho voluto minimamente come qualcuno ha capito evidentemente perché mi sono spiegato male intimidire la Consulta che è ovviamente nella condizione di agire in piena e assoluta autonomia
Ho soltanto detto e ripeto che se come ci auguriamo verrà ammesso noi saremo in prima fila a sostenere la necessità di votare a favore perché se quel voto dovesse essere consenso dagli italiani non ci sarebbe più io per tutti coloro che tentano dietro le quinte nel nome della partitocrazia di travolgere quella che la esigenza del grande cambiamento che gli italiani hanno espresso il ventisette di marzo e sono in molti
Quelli che si stanno organizzando
Quelli che remano di indietro quelli che remano contro quelli che non ci stanno quelli che forse fanno di tutto
Auguriamoci che pazzo non solo gli scongiuri voti che non facciano qualche altro per evitare che la Corte non ammetta per fare in modo che la Corte non ammetta quei referendum
Sono i nostalgici della Prima Repubblica
Sono coloro e sono all'opera che non possono comprendere non vogliono comprendere la ragione per la quale avendo gli italiani deciso di voltare pagina ventisette di marzo siano ancora numerosi quegli italiani che sono pronti a difendere quella che chiamammo la rivoluzione democratica
Che ci sia oggi in Italia chi sogna la restaurazione chi pensa che tutto possa tornare come prima è evidente e risulta chiaro alla luce dei fatti
Ecco perché siamo certi che anche mercoledì in Parlamento i leghisti
Chiamiamo le utenti si sinceri
Quelli cioè che chiedevano il voto per demolire il vecchio sistema quelli che in qualche modo chiedevano il voto perché volevano dar vita ad un nuovo assetto politico
Avranno qualche ripensamento addirittura qualche crisi di coscienza perché io vorrei capire come si può tornare in un collegio elettorale
E dire all'elettore fidato guarda
Abbiamo dato vita ad un governo in cui non c'è più Alleanza Nazionale statalisti e non è vero
Legati al passato e non è vero
Non c'è più Berlusconi imprenditore privo di senso politico e non è vero
Ma abbiamo dato vita ad un governo in cui ci sono nientemeno che gli epigoni del Partito comunista e della Democrazia Cristiana oggi targati PDS Partito popolare perché se la gente ancora un minimo dissenso della pulizia e dell'onestà morale ma quei deputati leghisti finirebbero davvero sommersi dalle pernacchie fragorose di tutti coloro che li hanno votati
Non è la speranza di chi non sa che cosa affidarsi è un elemento concreto oggi è nato un gruppo la Camera che è stato chiamato liberal federalista un gruppo di dissidenti uomini che non ci stanno a seguire Bossi lungo una certa strada
Ne uscirà hanno alte allo scoperto domani a loro modo
A Milano
Partecipando al convegno indetto dal professor Miglio di dimostrare chiaramente con la presidenza
Che noi teniamo fede all'impegno preso all'inizio vale a dire che federalismo e presidenzialismo possono essere coniugati insieme perché così nacque questo governo qualcuno ha dimenticato io non so cosa domani Miglio presenterà conoscendo il professore credo che saranno forse pochi gli elementi di quel progetto che io potrei sottoscrivere ma una cosa sarà chiara
Mica è un uomo come noi per certi aspetti come Berlusconi e che ha una sola parola
Questo è un governo nato perché si decise allora che federalismo e presidenzialismo potevano essere coniugati e potevano essere l'architrave della nuova Costituzione io so per certo che meglio non ha cambiato idea
E che tanti leghisti continuano a pensarla ancora così è quella banda del buco che sta attorno a Bossi composta da tanti apprendisti stregoni che giorno dopo giorno cambia opinione e dimentica che il Governo è nato
Aggiunge il federalismo ma anche il presidenzialismo e allora e potrei dilungarmi maltempo non me lo consente io non so cosa accadrà mercoledì quello che accadrà subito dopo
Se il governo mercoledì cade poche settimane si incaricavano di dimostrare che non ce n'è un altro si tornerà al voto
Non si andrà a votare forse a marzo si andrà a votare a maggio non cambierà assolutamente nulla chi oggi è autenticamente terrorizzato dall'idea di andare al voto insomma è proprio quella coppia di apprendisti stregoni che sta facendo un passo indietro perché da un lato posti e dall'altro lato Buttiglione credo che comincino a capire che hanno scherzato col fuoco mi dicevano gli amici giornalisti qualche minuto fa che anche D'Alema credo che comincia a ripensarsi perché ha annunciato che presenterà una mozione di sfiducia
Il che è un piccolo imbroglio
Innanzitutto perché fino all'altro ieri diceva una mozione di sfiducia costruttiva oggi si rende conto che di costruttivo non c'è assolutamente nulla e ripiega sulla mozione di sfiducia
Ma sa anche che la mozione di sfiducia in ogni caso verrà discussa dopo che nella seduta di mercoledì il governo si sarà presentato alle Camere e allora credo di poter di dire che comincia ad essere nervoso e comincia a pensare di aver fatto una grande frittata che si rivelerà quanto prima agli italiani
In tutta la sua inconsistenza politica ma quale che sia la sorte del governo mercoledì quale che siano le convulsioni che sta dovrebbero eventualmente seguire alla Pinuccia quali che siano le scelte del Capo dello Stato che comunque rispettiamo
Evidente a tutti che se questa maggioranza non ottiene la fiducia
Se questa maggioranza non si ricompone e aggiungo io non trova punti di coesione seri perché una volta abbiamo dato fiducia a chi ha dimostrato di non meritare la la seconda volta non lo facciamo più e ogni riferimento all'onorevole Bossi è puramente voluto
è dicevo quale che sia la sorte del governo quale che sia la sorte dalla maggioranza è chiaro che se la maggioranza non si ricompone non si ricompatta nell'arco di poche settimane quattro otto dieci dodici cioè due mesi quattro mesi sei mesi non importa
Lo scettro torna nuovamente nelle mani degli elettori
E io sono oggetto di poter dire fin da oggi che se si verifica questa ipotesi e allora con buona pace di quelli che io chiamo gufi e cornacchie avvoltoio sapete a chi mi riferisco
L'onda l'onda del consenso l'onda della polizia l'onda della ribellione verso peschi sistemi l'onda del desiderio di un cambiamento che c'era il ventisette marzo e che c'è ancora travolgerà qualsiasi tardo epigono della Prima Repubblica se si torna a votare
Non avremo alcuna necessità
Subito dopo di faticare tanto come abbiamo faticato fino ad oggi per tenere compatta la maggioranza per respingere gli assalti delle opposizioni perché se questo governo cade e la maggioranza non si ricompra pone quando si torna alle urne sarà davvero una valanga di consenso per il Polo una valanga di consenso per il rinnovamento una valanga di consenso per chi ha avuto il grande merito storico non soltanto di demolire la Repubblica partitocratica ma anche di impedire che latinista alimentata porta di governo ecco perché
Come ho detto proprio qui non solo quindici giorni fa quando tutto ciò era ancora tirava a venire abbiamo la coscienza a posto siamo protagonisti
Siamo protagonisti della battaglia politica siamo protagonisti del consenso siamo protagonisti nella buona e nella cattiva sorte secondo quello che il metro di paragone di giudizio oggi siamo destra di governo può essere che per qualche settimana si possa esser letta di opposizione ma siamo sempre e comunque protagonisti di una grande stagione di rinnovamento che gli italiani hanno voluto e gli italiani non rinnegano ecco perché la rivoluzione democratica del ventisette di marzo va difesa
Va difesa e lo faremo in parlamento mercoledì
Va difesa subito dopo sia che la destra sia al governo o all'opposizione va difesa con grande civiltà con grande responsabilità con grande correttezza
Non ha capito nulla che ha parlato di un rischio di Tambroni di sinistra
Perché a differenza della sinistra comunista degli anni sessanta la destra italiana di oggi non va nelle piazze per tentare di abbattere i governi va nelle piazze per esprimere civilmente il suo consenso il suo dissenso
Siamo stati e siete stati in piazza per esprimere consenso al governo sono certo che se sarà necessario salvavita andare nuovamente in piazza per esprimere dissenso ma sempre all'insegna di quei valori di quei valori di libertà di democrazia
Di rispetto che sono i valori di Alleanza Nazionale che sono i valori che ci hanno fatto vincere che sono i valori che serviamo non soltanto nelle tesi ma che sono il vero grande stile di comportamento di quella che è certamente la più bella realtà della politica italiana aveva Alleanza nazionale e nonostante tutto fino al popolo della libertà e del buon governo
Grazie
Grazie
Ringraziamo
L'onorevole Fini luglio ci dispiace ore sottopagati e non ha potuto prendere la parola
All'ingegnere Bettini meglio che ringraziamo unitamente all'amico la morte il quale si è allontanato con il segretario del partito
Purtroppo non ho avuto la possibilità prima ma lo faccio ora di ringraziare tutti coloro sedete vedere che la manifestazione continua
Volevo salutare e ringraziare
L'onorevole Cagioli l'onorevole muratori l'onorevole messa
L'onorevole Savarese
Ringrazio tutti i segretari delle sezione di Roma che sono qui presenti di presidenti di seggio
Ringrazio tutti do la parola
Al senatore Giulio Maceratini presidente del gruppo parlamentare al Senato grazie
Cari amici vecchie carissimi i militanti della Fiamma Tricolore
Amici di Alleanza Nazionale del Polo per la libertà
Ci vuole del coraggio a prendere la parola dopo Gianfranco Fini io questo coraggio ce l'ho
Naturalmente invidio quelli che lo possono inseguire fuori per salutarlo ancora una volta ma noi siamo qui con l'amico onorevole Michelini con l'amico onorevole Urso che dopo di me prenderanno la parola in questo nostro grande convegno che ha voluto caparbio aprire a chi fosse stato disperato in questi giorni
Che lo schieramento che ha vinto a marzo è oggi più vivo è più forte che mai
E se vogliono una prova
Dei numeri
Magari a gennaio la possiamo rifare questa volta magari partendo dall'Adriano così è vicino al centro faremo vedere che sono milioni gli italiani che non accettano
Il ribaltone che costoro hanno alla loro testa
Sarò estremamente sintetico soldi pare vi piacere se vi dico che ho lasciato per pochi minuti l'assemblea di Palazzo Madama dove stiamo votando la Finanziaria
Lì ci sono gli altri quarantotto senatori di Alleanza Nazionale che si battono magnificamente che mi hanno incaricato di salutarvi con tanto affetto
Ma lì ci sono anche degli uomini
Che sentono quotidianamente che l'impegno dell'alleanza nazionale si deve manifestare nei fatti e le parole sono facili parole si possono dire in ogni circostanza va infatti poi sono quelli che lasciano il segno
E come lui ha detto prima
Il ministro Fiori io voglio dare la conferma che la battaglia a favore dei pensionati d'annata l'abbiamo vinta
Perché
Rispetta un disegno originario che vedeva prolungato fino al primo luglio dello novantasei la situazione di questi pensionati che sono dei cittadini sfortunati e meritevole quindi cittadini due volte di questa Italia ebbene Alleanza Nazionale ha puntato i piedi dal primo ottobre otto novantacinque quindi con una avvicinamento di quasi dieci mesi
Questi
Miglioramenti queste integrazioni saranno finalmente pagato
è una piccola vittoria in un quadro di rigore che accompagna questa finanziaria ma con la quale abbiamo voluto testimoniare
Che gli impegni presi in piazza si mantengono e che Alleanza nazionale
Sente il proprio cuore vicino a quello delle fasce più deboli delle persone bisognose e che questo è il nostro senso di sentire sempre
Il valore della parte che ha sposato al valore della socialità nazione e socialità sono le nostre bandiere di sempre di ieri di oggi di domani su questa frontiera ci siamo incontrati con gli altri amici del Polo delle Libertà con gli altri amici che stanno venendo come testimonianza
Di questo patto la presenza dall'amico Michelini su questa linea andiamo avanti con Gianfranco Fini per la vittoria che non potrà mancare grazie
Grazie
La parola all'onorevole Michelini
Serve l'onorevole crisi dopo prenderà la parola anche a lui grazie
La seconda male questa la battuta d'altronde mandar via la gente
Amici di Alleanza Nazionale
Con molto piacere il porto il mio saluto
Anche da parte di una nuova realtà che si è costituita proprio oggi quindi è una notizia capito
Di un nuovo gruppo parlamentare alla Camera
Abbiamo raccolto le firme quelle minime necessarie di venti deputati
Che sono federalisti non bossiani
Sono amici della lega che non hanno più sopportato il verticismo l'autoritarismo di Bossi il quale accusa gli altri di fascismo mentre invece dovrebbe guardare in casa sua
Per capire esattamente chi è che usa certi metodi
Vertici istrici autoritarie nell'ambito del proprio gruppo ci sono stati amici professori universitari gente seria gente capace che è stata eletta nelle loro fila che non ne può più e che è uscita e altre ne usciranno e altri ne usciranno quindi a questi eventi noi auspichiamo che si aggiungono molti altri amici della lega
Per fare un gruppo federalista e liberaldemocratico così l'abbiamo chiamato che possono essere punto di riferimento
Per tutti quegli italiani che non si ritrovano né nella lega
Né con il Patto Segni in modo particolare
A questo punto stanno lì sta si sta perdendo per la strada
Quando siamo andati a Pescara con fine Casini Previti per fare la campagna elettorale e a Pescara per fortuna l'abbiamo preso il sindaco questo sindaco pace l'ingegner pace è un ex pattista che m'ha chiamato e mi ha detto vieni
Per fare la campagna elettorale perché non ci ritroviamo più nelle posizioni di segni perché non sappiamo ancora dove vuole andare ormai è chiarissimo vuole andare a sinistra ma lo dica definitivamente
Mi ricordava Gramazio fatto affatto
Il primo passo falso lo fece a Roma sostenendo Rutelli con la mia posizione assolutamente divergente naturalmente
Ma gli errori si pagano cari e la la storia lo sta dimostrando non ha più dietro nessuno non rappresenta più nessuno se gli danno ancora spazio sui giornali
è solamente perché nella sua posizione di ambiguità fa comodo a tutta quella stampa radicale laicista che continua a sostenere
Un progetto
Amici io potevo portare solo un saluto io non voglio fare non voglio togliere tempo e spazio altri amici che doveva fare dei saluti con Urso che poi deve concludere con Calderisi che è arrivato qui che saluto con molto piacere
Perché
L'onorevole Calderisi è quello che ha fatto le battaglie referendarie è quello con il quale ho fatto le battaglie referendarie fra andare con i quali abbiamo firmati referendum e che sta lottando come un leone perché questo referendum per il che esclude il venticinque per cento di maturità di proporzionale
E che quindi in qualche modo impone a questa classe politica che non vuole il maggioritario secco che non ho e che non lo vuole a turno unico per i motivi che ha spiegato molto bene Fini prima
De noi dobbiamo assolutamente fare questa battaglia per questo referendum domani saremo assieme a Milano con altre persone spero in una situazione
Gremita come questa e così anche così forte così calda come siete voi in modo che diamo il senso
Di una battaglia che è cominciata e che sarà durissima perché anche la Consulta dovrà decidere a gennaio su questo referendum e speriamo che decida nel modo migliore ma anche per questo facciamo queste manifestazioni in modo che in mancanza di realtà legislativa che possa sostenere questo tipo di rete di di realtà maggioritaria possiamo essere noi con i referendum a dare ancora una volta un segnale fortissimo al Paese affinché il maggioritario a turno unico sia il punto di riferimento perché avvince miei la democrazia dell'alternanza che noi referendari abbiamo in qualche modo imposto al Paese è una cosa ancora da realizzare ci sono fantasmi del passato che si aggirano non vogliono desistere da questo loro disegno
Allora vedere assieme oggi il mio amico Rocco Buttiglione che sta dialogando strettamente con Bossi e con D'Alema è una cosa talmente naturale che non è possibile che è una cosa che io spero che si ravveda per cui se Amici miei io spero spero che si ravveda perché se il PPI entra in una coalizione nella collezione attuale riesce a far saltare le contraddizioni interne che ci sono in questo partito perché c'è un'ala di sinistra che non è naturalmente portata nell'area moderata oggi l'alternanza richiede i moderati i progressisti richiede il centrodestra e la sinistra però lo chiamiamo il centrosinistra e la sinistra quindi questo centrodestra
Questo centrodestra deve essere sempre più omogeneo ecco a questo stiamo lavorando noi affinché ci sia una legittimazione una legittimazione della destra
Molto ben rappresentata dal vostro leader Fini e questa destra è quella che
Alleandosi con il centro può essere il punto di riferimento per questo Paese per molti anni e in avvenire quindi l'augurio
E che non riusciamo a rendere più omogenea quest'area in modo che quel sessantacinque per cento dell'elettorato che si è dimostrato moderato abbia finalmente una rappresentanza politica che adesso ancora non ha pazza
Per colpa evidentemente di Bossi
Bene
Amici
Amici tanti auguri per il prossimo congresso
è un congresso importantissimo che segnerà una svolta noi lo aspettiamo tutti con grande attese con grande ansia e con grande interesse io sarò presente in questa in questo congresso per assistere a questi lavori
E veramente vi auguro veramente che possiate dare un chiaro segno di svolta di rinnovamento di democrazia di affermazione dei valori perché di questo ha bisogno oggi il Paese vi ringrazio rivederci grazie all'onorevole Michelini
Un saluto l'onorevole Calderisi
Calderisi
Io vi porto
Grazie
Il saluto dei riformatori del movimento e cioè Pannella dei comitati promotori dei referendum elettorali
Salutiamo molto positivamente evidentemente la scelta di fine a scelta di Alleanza Nazionale di sostenere di battersi per questi referendum perché questi referendum si tengano perché il Paese cittadini Italia possa decidere
Per compiere questa Scelta per un sistema elettorale maggioritario fino in fondo perché non ci siano appunto situazioni ambigue come quella in cui ci troviamo perché i cittadini possano scegliere come in tutte le grandi democrazie fra due schieramenti in modo chiaro in modo netto
Chi vinceva al governo chi perde va all'opposizione si candida la volta successiva potere eventualmente sostituire l'avversario se avrà il sostegno dei cittadini degli elettori
La legge che è scaturita in Parlamento la scorsa legislatura ha fatto soltanto un passo in questa direzione ma in maniera contraddittoria ne vediamo le conseguenze
E allora dobbiamo completare il disegno riformatore perché c'è in atto un tentativo molto grave di tornare indietro ritornare al passato di tornare alla proporzionale di tornare al sistema consociativo
A sistema dei compromessi storici fra vecchia Democrazia cristiana è vecchio Partito comunista si ispirano altra volta un'aria in questo senso
E Bossi la Lega che era stata alleata con il Polo la libertà che aveva fatto con noi i referendum elettorali
Ha cambiato idea adesso e sta di fatto svolgendo un ruolo dopo aver contribuito certamente in modo determinante ad abbattere il sistema della partitocrazia sta rischiando e sta di fatto lavorando per tornare indietro per rimettere in in sesto in particolare una nuova vecchia democrazia cristiana quindi questi referendum sono appuntamento importantissimo
La decisione della Corte sarà una decisione fondamentale questi referendum sono pienamente ammissibili come quelli disegni
Su quelli disegni
Avevamo posizioni diverse ma importante credo sia avere compiuto compreso l'importanza di una vero sistema elettorale maggioritario che ci consenta poi di fare una vera riforma costituzionale di scegliere la strada del presidenzialismo oltre a quella del federalismo il diciotto di aprile Calamo posizioni diverse ma si tratta di ripeto di conquistare per davvero un sistema maggioritario si tratta di fare questa grande riforma nel nostro Paese dicevo i referendum sono pienamente ammissibili ed ebbe in singolare che quando Segni nel novantatré nel novantuno faceva gli stessi discorsi affinché la Corte Costituzionale consentisse di fa svolge i suoi prendo nessuno diceva che erano intimidazioni mentre se queste stesse cosa le diciamo noi adesso sarebbero delle intimidazioni vogliamo la parità di condizioni nei mezzi di informazione perché i i le tesi a favore del sì e del no abbiano lo stesso peso
Vogliamo la parità di condizioni anche alla corte costituzionale
Perché questi referendum sono identici analoghi a quelli disegni e sono pienamente ammissibili e cittadini italiani devono potersi pronunciare liberamente in questi referendum questi giorni vedeste prossime giornate saranno decisive per la situazione in Parlamento ma anche per l'ammissibilità dei referendum perché appunto ripeto i cittadini possano pronunciarsi in primavera per questa grande riforma grazie grazie l'onorevole Ciocchetti
Grazie Calderisi
Del CCD legge
Cioè io sono molto onorato di essere qui questa sera di rappresentare il Centro cristiano democratico di portare il saluto del Centro cristiano democratico sia nazionale che Romano
Credo che abbiamo una settimana importante di fronte abbiamo alcune ore di fronte perché qui vogliono imbrogliare gli italiani vogliono ancora una volta a cambiare le carte in tavola
Mettere da parte il risultato elettorale del ventisette e ventotto di marzo inventandosi una coalizione inesistente una coalizione che per fortuna credo che possiamo dire non ai motori nemmeno in Parlamento e che per questo sarà battuta sarà resa impossibile da costruire in quel modo
E quindi dobbiamo dare forza e credo che anche questa manifestazione questa manifestazione di che presenta una grande coalizione anche col nuovo gruppo parlamentare che quest'oggi si è formato intorno all'onorevole Michelini
Credo che potrà
Potrà dare la forza
La forza morale per poter uscire da questa drammatica situazione perché certo il Governo ha avuto delle difficoltà in questi mesi
Ma le difficoltà sono state create da qualcuno che vuole portare questo Paese alla rovina da qualcuno che purtroppo è anche nostro alleato perché vuole portare questo Paese ad essere non un Paese due tra i primi del mondo ma un paese del quarto mondo chissà per quale interessi voi qualcuno lo scoprirà lo scopriremo insieme
Ma certo abbiamo bisogno di costruire di costruire uno nuovo un nuovo Paese dobbiamo costruirlo insieme con Alleanza Nazionale con il vostro congresso che certamente un punto importante
Di svolta ancora nuovo per per la politica italiana e su questa coalizione su questa alleanza costruire sia a livello nazionale
E so che anche a Roma in questa città dove ci troviamo in questo momento le condizioni per fare è creare un'alternativa alla giunta Rutelli una Giunta che sta distruggendo questa città e che sta portando
Perché sta portando questa città con le favole e con le parole a costruire un monte di chiacchiere di favole che non hanno nulla a che fare con le esigenze reali dei cittadini di questa città
Noi dobbiamo lavorare tutti insieme per costruire questa alternativa e per continuare a governare in maniera seria approfondita i problemi di questo Paese
Insieme possiamo farlo soprattutto rispettando la volontà di voi di voi cittadini che avete dato il ventisette e ventotto marzo il consenso a questa coalizione del Polo del buongoverno su questa strada ne vogliamo continuare
Non ci saranno traditore all'interno del nostro popolo dalla nostra alleanza siamo qui a testimoniarlo e insieme vogliamo crescere e costruire veramente una nuova Italia grazie e buon lavoro
Onorevole Baldini
Vorrei Massimo professor basi
Saluto
Noi oggi siamo qui
Per dare una testimonianza con la nostra presenza al sostegno che portiamo ad Alleanza nazionale e al sostegno che apportiamo al Polo delle libertà e al governo siamo qui perché questo governo non esiste
Perché ci piazza perché raccolga al meglio le nostre idee ma esiste perché ha avuto il voto degli italiani questo vogliamo ricordarlo al Paese
Siamo qui perché oggi è la destra politica e la destra morale che il miglior garante della libertà della democrazia in Italia
Quando demmo vita ad Alleanza Nazionale
Cercammo di mettere assieme il meglio delle tradizioni la destra italiana il patriottismo ideologia de delle dei liberal nazionali il filone cattolico il filone risorgimentale
E cercammo di fare realmente un'operazione ideale è un'operazione morale Alleanza nazionale non è nata su basi pragmatiche
Nessun grande movimento può nascere su basi puramente pragmatiche
E di certo non può nascere su basi pragmatiche ma solo su basi morali e politiche un movimento che abbia la nostra militanza e cioè la militanza più idealista e più romantica d'Italia
Ed è per questo che noi oggi siamo qui riuniti ed è per questo che noi celebreremo un congresso in cui sapremo coniugare l'ha già fatto il segretario con le tesi
L'economia di mercato e la specialità in cui l'economia sociale di mercato che aveva perché l'idea d'arte hanno posto a base della rinascita economica della Germania
Ed è per questo che noi sapremo coniugare finalmente i valori di libertà e indica i valori di patria in quella iperrealismo nazionale di cui l'Italia ha bisogno ed è per questo che noi li scopriremo i valori della tradizione cattolica ma tutto questo lo possiamo fare e io a nome di tutti gli amici che un anno prima della vittoria elettorale hanno dato vita ad Alleanza Nazionale
Voglio ringraziare qua abbiamo potuto farlo perché è esistito il movimento sociale italiano ed è per questo che noi siamo qua
Ci sono delle ragioni profonde insomma per cui siamo qua delle ragioni che tutti sentiamo dentro di noi le ragioni che vogliamo esprimere a parole anche se spesso non siamo in grado di farlo
E allora voglio ricordare a tutti noi perché siamo qui utilizzando le parole di Martin Lutero alla Dieta di Worms
Noi siamo qui noi tutti siamo qui perché non possiamo essere da nessun'altra parte grazie signori grazie
Avvocato attivarsi e andare via sindaco del comune libero di Fiume e poi conclude l'onorevole Urso cari amici
Io oggi non vi parlo come sindaco del Comune di Fiume in esilio
Ma come
Grazie
Grazie grazie
Grazie
Grazie
Ma come presidente del circolo di ambiente Gabriele D'Annunzio che si occupa proprio di questo
Della tutela dell'italianità a Fiume in Istria e in Dalmazia
Vi devo dire subito che ho avuto un grande conforto è un grande aiuto
Dai segretari delle varie sezioni movimento sociale Alleanza Nazionale sia a Roma che fuori Roma
Una collaborazione che sono sicuro sarà fattiva anche in seguito mi hanno chiesto filmati pubblicazioni notizie e noi tutti siamo pronti a collaborare insieme perché queste tre Anita non venga mai dimenticata
E qualcosa abbiamo fatto abbiamo consegnato noi filmati inediti qualcosa avete visto ieri ben poco ma erano nostri quei sulle foibe dopo cinquant'anni
E dopo cinquant'anni
Di totale ignoranza di una magistratura che non ha fatto nulla grazie a noi è partita la denuncia
E oggi indaga la Procura della Repubblica di Roma su questi criminali che ancora vivono al fiume appone a Zara e che ricevono dall'Italia molto spesso laute pensioni la previdenza sociale
E adesso per concludere io devo Picpus ognuno un volto antico a nome di tutti gli esuli eravamo trecentocinquanta mila
Io devo ringraziare i parlamentari dell'allora Movimento Sociale di questo movimento sociale perché sono stati gli unici così come tutti voi vecchi militanti
Che ed è triste dirlo gli unici in Italia che ci sono stati vicini
Sappiate che quando siamo venuti qui in Italia molto spesso ramo osteggiati vilipesi
Chi non ricorda gli spunti travolto ricevuti dei treni essere fermi a Bologna ad Ancona perché non siete rimasti lì nella patria del comunismo e gli unici che ci hanno dato ascolto che ci ha dato aiuto che ci hanno compreso sono stati militanti del movimento sociale
A loro tutti a quelli che non ci sono più e penso soprattutto ad Almirante
Che hanno voluto dietro Dalsiz a nello studio del segretario dietro la sua scrivania
Le nostre bandiere
E l'unico segretario di partito che ha dietro la sua scrivania la bandiera della Dalmazia dell'Istria di Fiume listate a lutto
Voi non ci avete dimenticato e noi vi diciamo grazie ora siamo insieme combatteremo insieme questa battaglia perché l'Italia viva sempre più forte grazie grazie verace inflazione bene
Ed infine
Onorevole Adolfo Urso coordinatore nazionale Alleanza nazionale grazie
Grazie grazie ha lavorato su anzi dal sindaco di Fiume in esilio per le meravigliose parole già detto per i ricordi di quegli anni terribili che sono dietro di noi gli anni che non debbono più tornare
Ma grazie a voi io che debbo chiudere in pochissimi minuti questa manifestazione perché esita così così spontaneamente
Senza buoni pasto senza treni sempre vagoni speciali senza Puma qui a testimoniare
Cosa significa la piazza di destra
Sono rimasti fuori mentre Fini parlava qualcosa come due tre mila persone che la polizia l'ha fatta entrare perché qui non potevano prendere posto
Grazie a tiro ha potuto ascoltare le parole di fine ti devo tornare a casa a chi è venuto a portare la propria testimonianza
E non ha potuto partecipare
Grazie a questa meravigliosa gente che è scesa in piazza
Non per difendere un governo e una maggioranza
Ma per difendere l'Italia tutta Italia che si è rimesso in cammino che ha cominciato a ricostruire fa risanare il Paese l'Italia che vuole agganciare la ripresa economica italiana la ripresa economica europea l'Italia che ha ricominciato a lavorare che è tornata ad amarsi
Che è tornata la Marsilio ricordo terribile le scritte Capalbo io siciliano trapiantato a Roma appena due anni fa nel Veneto quando l'eruzione del vulcano dell'eterna
Stava travolgendo Paesi ne tenne con parole scritte Forza Etna ecco quell'Italia che essi odiava non esiste più noi non abbiamo mai scritto Forza pop né mai scriveremo forza poco
L'Italia che noi vogliamo non è l'Italia che i sindacati appena un mese fa hanno riportato in piazza Roma
Facendo spendendo decine centinaia di miliardi mobilitando ottomila pullman cinquanta treni speciali cinque navi speciali per portare per portare degli italiani a remare contro il Paese nello stesso giorno un mese fa in cui altri italiani al nord sparavo nel fango raccoglievano i morti ricostruiva le loro case
Noi avremmo voluto
Che i sindacati si possono presi anche loro fossero coscienti della nuova Italia e avessero fatto lo stesso sforzo portando i volontari a spalare il fango in Piemonte
E a ritardare anche loro il contributo fare ricostruire questo Paese
Ecco perché ringraziamo fare rapidamente coloro che da altre sponde sono qui
Alberto Michelini
Alberto Michelini che ha avuto un anno fa né il coraggio di dire a Mario Segni che non lo seguiva nell'indicare Francesco Rutelli sindaco di Roma e che oggi è qui con noi a indicare qual è il valore dei cattolici italiani e con Alberto Michelini noi diciamo
Noi diciamo a Rocco Buttiglione all'allievo di Del Noce a quell'uomo che un anno fa appena un anno fa disse che era disponibile a scendere in campo a Roma soltanto se si fosse realizzato una collezione di centro destra
A Rocco Buttiglione che ha smarrito il senno noi diciamo Rocco Buttiglione non siamo noi che dobbiamo ripulire uccida nulla sei tu che devi ripulire il Partito Popolare dalla vecchia Democrazia cristiana
Non siamo noi che dobbiamo cacciare nessuno dalle nostre fila sei tu che devi cacciare dalle tre file Martinazzoli Mattarella i Pomicino di Rosi Bindi prima di poterti stringere
Prima di poter entrare nella nuova Italia e potrai entrare in quel momento quando reciterà ai le radici con la vecchia partitocrazia con la vecchia Democrazia cristiana quando la smette RAI
Di dire una cosa di pensare un'altra quando la smetterà di andare a Striscia la notizia con un burattino a dire quello che in realtà tutti sapevamo
E a Umberto Bossi a colui
Che non a patti che non ha onore
Noi che per cinquant'anni siamo vissuti sul senso dell'onore e della lealtà
Noi a Umberto Bossi diciamo
Consenso dalle loro dialettale alta che ci caratterizza all'unghia tentato di scardinare questa maggioranza con i giochi le truffe le trame di palazzo di potere
A Umberto Bossi diciamo che Luís non è riuscita a scardinare questa maggioranza ma noi siamo riusciti a scardinare la lega
Noi siamo riusciti a spezzare
La lega di Bossi e oggi possiamo dire con certezza
Che il ribaltone è già fallito lo ha fatto fallire questo popolo meraviglioso di Roma lo ha fatto fallire questa coalizione meravigliosa
Lo ha fatto fallire un uomo che ha avuto grande coraggio che continua avere grande coraggio e che dobbiamo ringraziare per quello che ha fatto un anno fa quando noi solari ghettizzati criminalizzati giungemmo in ballottaggio a Roma
Ci fu un solo uomo che è sceso in campo a dire con enorme coraggio perché allora ci voleva enorme coraggio che tra Francesco Rutelli e Gianfranco Fini Lusetti fosse stato cittadino romano avrebbe votato senz'altro Gianfranco Fini
Quell'uomo fu criminalizzato
Realizzano
Scrissero che era il cavaliere nero
Il buon D'Alema li visse che l'avrebbe visto volentieri mendicare il pane all'angolo della strada e il buon Martinazzoli gli disse che gli avrebbe tagliato le linee creditizie
Quell'uomo M. il coraggio di rompere la cupola mafiosa che amministrava questo Paese il De Benedetti gli alieni Ligresti la Confindustria che appoggiava la sinistra
Per dire che votava Gianfranco Fini quell'uomo coraggioso Silvio Berlusconi a luglio abbiamo dirà grazie per quello che ha fatto
Dobbiamo dire grazie per l'alto di realtà che ha fatto anche in questi giorni Allulli a Casini Mastella e D'Onofrio che hanno rotto la DC quanti tutti pensavano che fosse diventato assicura il governo delle sinistre in questo Paese
Perché quegli uomini abbandonano la DC non per salire sul carro dei vincitori
Ma per abbandonare quello che allora sembrava il calo dei vincitori perché D'Alema Cossutta Bertinotti erano sicuri di vincere come era sicuro di vincere Mario Segni Martinazzoli alleate le sinistre
Noi abbiamo cambiato il corso della storia di questo Paese e dobbiamo essere orgogliosi di quello che abbiamo fatto con alleati leali non stiamo marciando su base di realtà e sulla base della realtà e del coraggio oggi abbiamo impedito il ribaltone
Domani impediremo anche il giudizio negativo della corte costituzionale che la seconda lama dell'Amm
Della tenaglia della partitocrazia la prima lama era il ribaltone in questi giorni l'abbiamo spezzata la seconda lama e bocciare i referendum Pannella che dovrebbero introdurre in questo Paese un referendum uninominale un sistema uninominale maggioritario e la Spezia Remo la Nuova Italia non si fermerà la Nuova Italia che ha vinto il ventisette di marzo forte unito e maggioranza in questo Paese
Può anche accadere che per qualche ora per qualche giorno per un gioco di palazzo sia minoranza in Parlamento
Ma è maggioranza nel Paese
Sa di essere ormai questa volontà questa coscienza nazionale che è scesa in campo un anno fa a riaffermare con forza il valore dell'Italia
Questa Italia che si è rimesso in cammino che non dimentica il passato che non dimentica le foibe ma che vuole andare avanti che vuole tornare assieme a mare
Questi Italia e la nostra Italia elitaria di Gianfranco Fini di Silvio Berlusconi di Casini
E l'Italia del popolo che lavora e l'Italia di Alleanza nazionale del Movimento Sociale Italiano del meraviglioso Movimento Sociale Italiano che non si è arreso e non arrendendosi ha permesso all'Italia queste norme vittoria viva Alleanza Nazionale e Forza Italia vita Gianfranco Fini
Grazie
Grazie auto
Grazie a tutti dopo queste entusiasmante serata
Qua o qualunque cosa accade ricordatevi che saremo sempre più forti auguri a tutti parlata faranno
Arafat