Caso Cospito e Dichiarazioni Anticipate di Trattamento: intervista a Filomena Gallo

Radio radicale abbiamo in collegamento telefonico Filomena Gallo segretario dell'associazione Luca Coscioni che intanto salutiamo Filomena buongiorno Buongiorno evoluta chi ci ascolta
Allora si nomina partendo dalla vicenda Cospito che come sappiamo è in sciopero della fame
Da anzi dal venti ottobre scorso quindi sicuramente più di cento giorni e detenuto nel carcere di opera in questo sciopero della fame
Per che contro il quarantuno bis regime a cui sottoposto dal mese e Di Maggio ora noi e sappiamo che così tanti giorni di sciopero della fame ti portano sicuramente ad avere difficoltà di salute e talvolta anche improvvise però Alfredo Cospito ha già detto che Luís non vorrà
E niente non vola non vorrà un'alimentazione forzata non vorrà vogliamo noi cercare di capire proprio da l'aspetto giuridico perché da un lato c'è in corpo che nelle mani dello Stato e di cui lo Stato a la responsabilità dall'altro però c'è la volontà di quest'uomo benché detenuto credo che abbia diritto sicuramente amputate
Che sicuramente noi dobbiamo riportarci a quelli che sono i principi della nostra Carta costituzionale
Che all'articolo trentadue prevedono che nessun trattamento sanitario qualche rimpianto ho proseguito e anche il consenso del paziente
Perfino sette la scelta del paziente nella persona dovesse portare alla morte
Questo significa che ha
L'articolo trentadue pienamente applicabile e ogni diritto
Anche cospetto che sottoposto a regime lì carcerario duro quindi sotto la protezione dello Stato che delitti sempre assicurare le cure necessarie al benessere del detenuto
Ma che non può invalidare l'asso spera di libera scelta e la sua sfera di libera scelta Pieter C K in modo pubblico con dichiarazioni che tutti conosciamo che riguardano il rifiuto dei delle cure dei trattamenti sanitari a questo si aggiunge che nel nostro Paese dalla trenta gennaio del due mila diciotto e in vigore anche e la legge sull'età sta che all'articolo quattro comma uno prevede che ogni persona maggiorenne e capace di intendere e di volere
Impedisce al meglio le eventuali future capacità di auto determina
E dopo avere avuto le adeguate informazioni mediche
E prima entrò nelle proprie adatta poi esprimere mi scuso nelle proprie adatta le proprie volontà in materia di accertamenti diagnostici scelte terapeutiche singoli trattamenti sanitari
E da quello che leggiamo sui giornali e Cospito anche fatto le proprietà car quindi in venticinque o non rispettare la sua Polo
I medici e certo però i magistrati in questo caso
E ne ha indicati in questo caso con mettono a Borso nel momento in cui vanno oltre quelli che sono i loro potenti imponendo alimentazione ospitata
E io so che in questi giorni c'è un dibattito accesso su tutto ciò e un capo dello crescono delle garanzie della persona e la libertà personale della persona che non attengono al regime carcerario cuori costruite sottoposto che vanno rispettate
Facciamo ipotesi estrema e più brutta quella che ovviamente nessuno si augura in caso di morte lo lo Stato o magari il magistrato magari non so possono essere accusati di tutti di qualcosa
Beh qui vi fa niente fare un commento più politico le motivazioni le motivazioni per cui cospetto ha iniziato uno sciopero della fame che continua e morti persevera nel suo intento anche con il rifiuto dei trattamenti qualora non fosse più in grado di
Manifestare la sua volontà quindi insomma le dichiarazioni che abbiamo letto le motivazioni quali sono le motivazioni son quelle che conosciamo tutti sì e c'è una parte di
Il motivazione politica
E quindi le porte possono essere sicuramente molti tecnici ma la magistratura a livello prettamente legale tende per su alla volontà
Cospito
Sospettano sta facendo scelte di altro genere che prete no no l'intervento della magistratura
Le conseguenze saranno conseguente legate alle poco perché ospitò
Spera che ci siano
No fondamentale
Certo è chiarissimo grazie
Grazie grazie a Filomeno Rallo lo voglio ricordare segretario dell'associazione Luca Coscioni grazie buon lavoro