Il caso Kaili al Consiglio d'Europa: intervista a Deborah Bergamini

E radio radicale siamo con l'onorevole Deborah Bergamini di Forza Italia
Componente del dell'Assemblea parlamentare del Consiglio d'Europa
Per parlare del Ca'targhetta in particolare nel caso che hai lì allora come avete visto la ex vicepresidente del Parlamento europeo
Ristretta agli al in carcere da da diverso tempo lei ha una situazione particolare a una a una bimba
E e molti si chiedono se questo tipo di diciamo di tensione sia opportuna considerando che diciamo le ipotesi le le indagini sono i notato avanzato anzi una parte dell'indagine era quello che mi sembra di capire
Si sta sgonfiando il Parlamento europeo ha votato l'autorizzazione
A procedere per i membri inquisiti del del caso allora lei è stata una delle poche a sollevare il caso del del dell'onorevole canili allora che cosa riscontra in questa situazione e soprattutto come ha trovato diciamo tutta questa vicenda per come si è sviluppata
Ma intanto grazie radica radio radicale che si occupa di parlare di questa vicenda perché su questa vicenda c'è uno strano assordante silenzio e sono sorpresa del fatto che ben pochi fra i parlamentari sia europarlamentari parlamentari
Italiani abbiano ritenuto degno di attenzione è un caso che secondo me è un caso piuttosto originale diciamo allora e Bacchelli è stata incarcerata custodia cautelare naturalmente perché sospettata di una serie di reati estremamente gravi
Ma sospettata quindi custodia cautelare dal nove di dicembre si trova ancora oggi detenuta in un carcere del Belgio
In custodia cautelare due mesi quindi circa due mesi
I suoi legali hanno dichiarato senza essere smentiti da quello che mi risulta che nella al momento dell'arresto la Cai lì madre di una bambina di due anni
è stata sottoposta isolamento ingiustificato ha dovuto soffrire il freddo lei è stato impedito di lavarsi sebbene avessi il ciclo mestruale ha avuto un luci costantemente accese che le impedivano di riposare cosa ancora più grave al di là dei gli aspetti personali il fatto che è riuscita a vedere pochissime volte la sua bambina due volte dal nove dicembre a circa il venti di gennaio e probabilmente deve passare altre settimane in carcere quindi io che non penso soltanto al danno subito dalla cavilli ripeto curva sospettata di veramente di reati gravissimi
Ma il principio di presunzione d'innocenza deve valere per tutti anche per i parlamentari ma soprattutto per la bambina bambina che non vede sfumare ho visto sparire sua madre e la vista due volte quindi ho sollevato la questione all'Assemblea parlamentare del Consiglio d'Europa durante il question-time con la segretaria generale del Consiglio d'Europa Maria Buri ciao
Rivolgendo al proprio la domanda su questo cioè se non ritenesse che questa situazione fosse una situazione sulla quale il Consiglio d'Europa doveva intervenire dal momento che il Consiglio d'Europa la più antica istituzione politica europea
Vigila proprio sul rispetto dei diritti umani dello stato di diritto e della democrazia
La Maria Bury cernia dato una risposta diciamo piuttosto sottomessa dicendo sono le autorità belghe e che devono occuparsi sono sicura che lo faranno nel modo nel modo giusto fatto sta che questa donna unica parlamentare del tra coloro qualche modo coinvolti nei Ca'targhetta ad essere in stato di arresto
Questa donna si trova in una situazione che e ha dovuto subire
Azioni che sono ascrivibile alla tortura e mi chiedo come questo sia possibile nella civilissima Europa in un carcere della civilissima Europa ai danni di una parlamentare europea
Di origine greca
Io credo che ci voglia che tratta la cittadinanza greca la cittadina greca quindi il caso diciamo a tutti i caratteri per essere un caso europeo
Decisamente io non forse radio radicale in questo mi può essere d'aiuto però io non ricordo in tempi recenti di un deputato europeo incarcerato in un carcere europeo
E sottoposto adatti ascrivibile alla tortura così come dichiarato dai suoi legali quindi ritengo che ci vorrebbe cioè mi sarei aspettata iniziative e benna più forti di quelle che non ho visto di fatto insomma credo che ancora una volta qui in questa vicenda si scontrano tanti elementi so bene che difendere un parlamentare accusato di reati orrendi come corruzione quindi di aver svolto la propria funzione pubblica per trarne un beneficio economico personale
Eh beh impopolare difenderli
Lo capisco non porta consenso quando lo si fa si viene aggrediti sui social da una marea di insulti capisco tutto
Quello che sicuramente è successo anche a me ma questo non l'ha visto by non li vedo neanche i soci a perché tutto non un ammasso di insulti immagino che per quel già mi insultano quasi sempre in quanto politico quindi
Non mi farebbe né caldo né freddo però di solito succede questo sarto è impopolare difendere parlamentari accusati di crimini di di crimini come questo
Però ci sono persone e quando ne cerchiamo la bocca della tutela dei diritti e della presunzione di innocenza e dello Stato di diritto e della Dichiarazione universale dei diritti dell'uomo questo deve valere per tutti
Deve valere per tutti anche per i parlamentari e quello che mi sorprende è che i primi a non difendere questi principi sono propri parlamentari che dovrebbero invece essere guidati da questi principi mi chiedo perché siamo arrivati a questa situazione e comunque io intendo mantenere alta l'attenzione sulla vicenda di alla Cai
Non fosse altro appunto di tanto per un riscatto di uguaglianza perché di diritti sono gli stessi per tutti anche per i pessimi parlamentari lo dico naturalmente con ironia
Ma poi perché si rischia di creare nel silenzio generale un precedente che mi fa pensare a tempi brevi e che non dovrebbe secondo me invece far pensare a tempi
Ecco secondo lei il Parlamento europeo dovrebbe avere avere un'auto di chi arriva diciamo rafforzato un'autonomia anche per i parlamentari allora
La vicenda allora per come si era sviluppato all'inizio sembrava che avrebbe potuto coinvolgere almeno una sessantina di parlamentari allora se la giustizia belga avesse seguito lo stesso registro che ha seguito con la crisi che era tra l'altro vicepresidente del Parlamento europeo cioè avremmo visto in Gatta buia un
Non so quanti gruppi parlamentari europei
Questo concludo in base al principio di presunzione di innocenza poteva essere una cosa grave sì infatti come sempre quando partono inchieste di questa complessità poi si creano
Complessità su complessità e poi diventa una matassa molto difficile da sbrogliare dove secondo me può succedere che ci siamo trattamenti diversi a seconda dei vari gradienti di di sospetti e di accuse fatto sta che lei è l'unica parlamentare europea che è in stato di arresto
Aggiungo che insomma non è uscito mi sembra nessuno del partito di appartenenza della famiglia politica di appartenenza della Cai cioè il Partito socialista europeo se lei non non lo so fatto parte esattamente
Mi chiedo anche se questa sia una cosa che insomma passare sotto la la sorpresa un po'anche l'accanimento che c'è stato nella stessa parte politica degli indagati allora io ho sentito un un deputato europeo
Che diceva che avrebbe votato l'autorizzazione alla allora a procedere nei confronti di un deputato indagato credo fosse fu Cozzolino ancor prima di vedere gli atti allora è una sorta di come si può dire ti cannibalismo politico questo
Sì voi ci siamo abituati soprattutto in Italia ne abbiamo visti tanti di episodi di cannibalismo politico a partire da Mani pulite in avanti è il compagno che sbaglia viene punito istantaneamente viene disconosciuto dalla propria comunità politica
è quello che noi abbiamo sempre un po'criticato no dell'approccio dei partiti della sinistra che non è un approccio garantista meno che poi non ci siano convenienza circostanze che subito spingono verso il garantismo insomma succede in casi rari e imperscrutabili
Per lo più c'è sempre stato devo sempre scontrato è stato uno degli oggetti del conflitto politico di questi ultimi trent'anni un approccio radicalmente diverso io sono orgogliosa di fare parte di movimento politico il mio Forza Italia dall'inizio delle mie attività politica
Che ha sempre difeso principi del garantismo ma non un tanto al chilo lo ha sempre fatto è con capitario l'ho sempre fatto con un convincimento profondo perché io soffro se penso che ci sono delle aberrazioni
Giudiziarie ingiuste o a
Che poi si dimostrano ingiusta e credo che sia sempre il principio di prudenza debba valere è un ottimo compagno di vita il principio di prudenza e per io voglio dire una cosa io quando è andata lì alla sessione al Consiglio d'Europa altre delegazioni
Adesso non so quante ce ne siano il Consiglio trovò una quarantina di tutti
Però o altre delegazioni al Consiglio d'Europa hanno sollevato il caso o è stata soltanto lei
No il caso lo sollevato soltanto io però debbo aggiungere che al question-time Cola Mario Bonifacio sono stata incaricata di parlare a nome del Partito popolare europeo perché il la prima il meccanismo è che la prima domanda viene posta da ciascuno dei portavoce delle famiglie dei partiti politici rappresentati e poi ci sono le domande individuali quindi
Io l'ho intesa come comunque una persona Fusato da parte del Partito Popolare Europeo questa iniziativa vuole dire qualcosa anche San Nicolò Gatta la manca che si è fatto mesi di galera e poi
E mai purtroppo questi sono casi che continuano ad avvenire ripeto nella civilissima Europa io penso che noi dobbiamo tenere alta l'attenzione proprio per questo il ruolo di noi politici non dobbiamo avere paura
Di difendere i principi che valgono per tutti li dobbiamo affermare e per fermarli devono valere per tutti
Non perché siamo parlamentari allora siamo automaticamente sospettati di essere di Mani Goldie poi magari la Cajelli sarà dimostrato che è stato Manicone da come no e pagherà ma al momento questo non è avvenuto e quindi ci vogliono le stesse tutele per tutti
Chiarissimo grazie a Deborah Bergamini membro del del del dell'assemblea parlamentare del Consiglio d'Europa che è stata l'unica sollevare il caso che egli Grazia