Presentazione del libro "Senza madre. Storie di figli sottratti dallo Stato" (Edizioni Scientifiche Magi), ad opera di Silvia Mari, Livia Zancaner, Franca Giansoldati, Clelia Delponte, Nadia Somma, Assuntina Morresi, Paola Tavella, Emanuela Valente, Flavia Landolfi, Monica Ricci Sargentini

Signore Bongiorno
Io vi chiederei di di accomodarvi perché dire che ormai possiamo
Cominciare ci siamo salutati abbracciate abbracciate
E quindi è invece il momento di
Di fermarci e i e cominciare a raccontare la storia
Quello che racconta a sua volta questo libro è un libro importantissimo che ovviamente
Io sono molto molto fiera di di poter presentare questo non non dovrei neanche dirlo
Perché
è un qualche cosa di di un unico ed è forse una prima volta che
Questo te il tema che affronta diciamo così questo libro viene manifestato in maniera così evidente senza madre
Storie di figli sottratti dallo Stato edizioni Magi sono dieci le le donne le autrici che hanno lavorato a questo a questo libro
Sono sono giornaliste sono attiviste sono femminista editoria liste
Che
Hanno preso preso atto preso coscienza potrei anche dire
Che nel nostro Paese esiste un un tema un problema una questione gigantesca della quale tuttavia si parla pochissimo
Si parla pochissimo e soprattutto quando si è cominciato a parlarne
Si è modificato il termini si sono stati modificati i termini di questa di queste storie
In modo da mischiare le nasconderle ancora di più e continuare quindi lasciare che continuassero a fare dei danni di che cosa sto parlando di chiedere che voi
Stop parlando
Di una pratica che purtroppo è sempre più diffusa nei tribunali
Che fa sì che le due soprattutto le donne
Vedremo c'è anche un caso di un uomo ma insomma in realtà sono le donne le vittime principali
Che denunciano violenze
Nei casi di separazione si ritrovano spessissimo a essere poi est loro messe sotto accusa era doversi difendere da l'accusa è per l'appunto infamanti se pensate che io stia parlando di qualcosa di lontano che non ci riguarda
Che avviene raramente io vi invito a prendere la cronaca di Roma di Repubblica di ieri quindi
Dove a pagina cinque potete leggere questo articolo prestando la figlia di dieci anni e l'ex moglie alla sbarra San Mauro professore della Sapienza
Quindi un importantissimo esponente della borghesia di questa città
Non a caso l'articolo e non so se riuscirò riesco a farglielo vedere ma viene illustrato con una fotografia del professore accanto al Papa quindi no immaginate il professore con il Papa ma potrà mai essere uno che pesta la moglie e costringe la bambina così come si legge in una relazione a cambiare i propri orari facendola pranzare dalle quindici e trenta alle sedici impedendole dunque di fare merenda e la piccina
Oltre a tutta un'altra serie di vessazioni perché viene picchiata a un certo punto
Travolta da ansia e paura sviluppa la sindrome del rifiuto della figura paterna guarda caso non vuole stare col padre non le fa fare quello che
E lei era abituata a fare e in più la picchia e che cosa fa il padre allora
Leggo sente dalla cronaca
Di Roma
Richiedere l'intervento di una
Psicologo di uno specialista di una CTU adesso impareremo anche a conoscere di che cosa si tratta e questo specialista dopo aver analizzato la madre e la figlia ritiene che tra madre e figlia ci sia una dinamica collusiva una dinamica che le unisce che non è sana perché la madre cercava evidentemente
Di impedire che il padre trattasse questa bambina a cinghiate perché di questo si parla nella denuncia che la madre ha correttamente fatto per evitare che la bambina fosse picchiata oltre lei ovviamente
E tuttavia questo questa vicenda si stava trascinando da almeno quattro anni nei tribunali perché civile e penale non si parlano
E perché
Da una parte no pesa
La relazione e gli interventi dei degli psicologi di tutti quelli che possono essere messi in campo pagando fior di milioni come potete immaginare anzi migliaia di euro
Come potete immaginare e dall'altra c'è una denuncia che invece fatica a trovare uno sbocco per i problemi purtroppo noti che conosciamo della giustizia italiana
Con questo caso di cronaca vi ho riassunto sostanzialmente quello che poi troverete in questo libro
Solo che lo troverete analizzato e raccontato
In tutti i suoi aspetti
Non a caso la persona che lo ha ideato e pensato che la Filaria Landolfi e che questa mattina non è potuta essere qui con noi perché purtroppo ha avuto un un problema di salute quindi ci ci dispiace moltissimo ma non è non è qui con noi
Quando quando mi raccontava appunto perché aveva voluto fare questo questo libro mi ha detto questo libro ovviamente non è un romanzo non è un libro di storie anche se storie vere
Ma non è neanche un saggio mi ha detto a fare Landolfi questo libro è un manifesto
è qualche cosa che vuole gridare al mondo gridare al nostro Paese più che al mondo perché poi vedremo che fra l'altro
Questa questa pratica della dell'appassiona cosa che abbiamo quasi solo nuovi ormai nel negli altri paesi non esiste questo insomma non è certamente motivo di orgoglio
Dicevo quel questo manifesto per gridare al mondo che ci sono delle ingiustizie talmente grandi che noi non possiamo più stare zitta
Non possiamo più accettarle quindi è un libro che è un libro femminista
è un libro che mette in discussione
Il ruolo dei rapporti fra gli uomini e le donne è un libro che racconta delle storie ma è soprattutto un libro garantista
Perché alla fine ciò che emerge dalla lettura di questo libro e che una straordinaria incredibile
Perpetrata ingiustizia si abbatte sulle donne
A cominciare dal pregiudizio iniziale per cui le donne non vengono mai credute
E se pensate che sia qualche cosa che insomma
Provate a chiedere in giro alle persone che conoscete come vengono trattate le donne nei tribunali nelle cause di separazione
E vedrete quali sono le loro risposte
E allora io vorrei cominciare a far parlare le nostre ospiti
Intanto saluto la senatrice Valente che qui con voi senatrice del Partito Democratico che come sapete è stata presidente della commissione d'inchiesta sui femminicidi nella passata legislatura e vedrete quanto i dati che sono stati raccolti dalla dal lavoro fatto da Valente e dalle altre
Donne che hanno partecipato a questa Commissione abbia supportato anche le ricerche di questo e di più e poi appunto le le le autrici dei vari interventi che troverete senza madre cominciando da Franca già soldati Tanca già soldati la conoscete tutti una collega del messaggero
Ed è
Quella qui io vorrei dare la parola per prima proprio per
Perché dal dal dalle dalle parole insomma scambiate con lei
è emersa è esattamente questo punto il primo punto cioè quello dell'incredulità nei confronti delle donne che un pregiudizio talmente radicato che ahimè tocca anche le donne stesse
Grazie
Anzitutto essere qua intanto e tanto perché questo argomento
E come vedremo nel corso della mattinata è un argomento che non è facile e soprattutto è un argomento che non tutti conoscono sembra strano perché
Anche si tratta di un fenomeno nazionale una via crucis nazionale non solo per le mamme le donne ma anche per i bambini
Quando Flavia Landolfi che quella che la collega che avuto l'idea di raccogliere e le le le esperienze di varie giornaliste che un po'si occupavano di questa materia
Ha avuto un'intuizione cioè quella di mettere assieme le esperienze della stampa e per quello che può essere focalizzare quello che è un un mini osservatorio
Io ho iniziato a occuparmi di queste storie cinque anni fa prima non conoscevo nulla
E così come me anche altre colleghe del Messaggero che lavorano a un un osservatorio che abbiamo all'interno che si chiama ma integrato che dedicato a già dal gender Gapon alle violenze di genere eccetera quando abbiamo iniziato ad a lavorare suo su questo tema su questo terreno siamo state ovviamente contattate anche da mamme
Che avevano avuto Problemi gravi problemi con con la giustizia quindi erano mamme alle quali lo Stato aveva tolto i figli per esempio
Ci hanno contattato ci hanno mandato le loro storie noi inizialmente eravamo incredule e non credevamo loro
Abbiamo chiesto quindi come prova il materiale che era stato prodotto nei tribunali e abbiamo visto che non solo non mentiva hanno ma era uno spaccato di una realtà enorme peraltro è una realtà che è abbastanza uniforme sì li distribuisce in tutto il territorio nazionale dipende tanto da da tribunale dei minori al tribunale dei minori
Ci sono alcuni tribunali dei minori come ad esempio quello di Venezia dove dove sono appesi decine e decine di casi terrificanti
E la cosa incredibile è che si tratta di di di di di donne che appunto nove non sono state credute
Alcune di queste non Vernon hanno più visto i loro bambini da anni nemmeno per salutarli per ha per raccontare loro una fiaba la sera al telefono
Abbiamo comunque abbiamo contattato e abbiamo avuto
La la brutta sorpresa di trovarci di fronte a una mamma che
Per dodici anni non ha mai potuto avere un rapporto con la sorte con sua figlia perché è stata ovviamente trasferita di fatto al padre quindi ci siamo buttati un po'a capofitto su questa realtà
Piano piano siamo siamo riuscite a a a dare vita a un chiamiamolo così un manifesto l'ha definito dirlo chiamerai anche una road mappa una roadmap perché il fenomeno è molto molto più vasto di quello che è ovviamente abbiamo toccato voi di quello che è anche emerso dall'attività che ha fatto in questi anni la commissione anti femminicidio la commissione sul femminicidio
E quindi la speranza che in modo bipartisan il tema possa essere in qualche modo affrontato dalla dalla politica senza pregiudizi
E soprattutto tenendo presente il bambino e questo è il grande soggetto che finora è stato un po'messo da parte dei assente
Io voglio anche ringraziare le mie colleghe
Non è stato né non è stato facile lavorare a a questo libro
Ma alla fine ci siamo riuscite e speriamo che possa essere veramente un punto di partenza per tutti
Grazie grazie già consolidati ha detto cose altri altre altre parole chiave John soldati
Non a caso evidenziato quanto siano importanti quanto sempre anche l'aspetto appunto dei bambini
Atti questo questo tipo questo titolo senza madre storie di figli sottratti dallo stato vivo quando l'ho avuto in mano la prima volta ho cominciato a leggerlo mi sono ricordata di quell'inchiesta terribile ricordate no quella di Bibbiano
Le storie di veleno quelle storie di di bambini strappati ai genitori con accuse incredibili ecco siamo più o meno da quelle parti con queste storie
Solo che quello era un caso fortunatamente abbastanza isolato ma molte delle Dinan
Che di quel caso cioè l'intervento degli psicologi l'abdicazione da parte dei giudici a una Presa di coscienza e di come dire dà atto di quello che è il loro lavoro delegando tutto per l'appunto alle relazioni degli psicologi
Le
Interconnessioni fra queste associazioni che si offrono di fare consulenze che però poi hanno conflitti di interesse perché in realtà
Sono poi di parte all'interno dei processi insomma tantissime di quelle dinamiche le ritroviamo anche in queste storie di che cosa stiamo parlando però esattamente cerchiamo di dare anche una abbiamo detto non è sono sono ma vicende purtroppo molto frequenti
Ma di Assumma anche lei collega giornalista ma non solo
Si è occupata proprio di questo aspetto e e della preparazione anche Money nei tribunali per affrontare quel
Perché scelto proprio in questa fase
Allora l'ho scelto per
Io
Ma faccio svolgo da trent'anni attività nei centri antiviolenza sono consigliera della rete nazionale dire
E se nella negli anni fino alla fine degli anni novanta non c'erano misure penali che adesso ci sono che potessero tutelare misure cautelari il divieto di ha Long di avvicinamento eccetera le donne
Non c'era però quelle non c'erano quelle procedure che si sono instaurate a partire dalla legge sull'affido condiviso e poi l'avvento della pasta che fanno sì che i tribunali civili
Diventino delle sorti di tritacarne per le donne che denunciano violenze svernò violenze perché a prescindere dalle denuncia della violenza alle donne la violenza non viene considerata io prima sentivo che c'è stata hanno appunto questa questo caso di una madre che per dodici anni ne conosco altre che per cinque anni non hanno potuto avvicinare
I figli perché accusate di alienazione parentale pensate che appena ne mettiamo una donna in casa rifugio quando si mettono a don in casa rifugio vuol dire che Visco il pericolo elevato
La prima cosa di cui si preoccupa il servizio sociale sono le visite le visite vigilate
E ancor prima addirittura che arriva un decreto del Tribunale questo nonostante ci siano dei magistrati per esempio la una magistrata del tribunale di Bologna
Che ha specificato durante un convegno che quando una donna e con un bambino in una casa rifugio non vanno fatte ovviamente le visite vigilate
Gli assistenti sociali fanno pressione se non è la visita vigilate la telefonata vigilata che è difficile o o anche addirittura la telefonata on line ma che è difficile da gestire perché il padre può prendere informazioni dal figlio
Io volevo citare qua dei numeri perché oltre le il l'egregio lavoro fatto dalla Commissione femminicidio presieduta dalla senatrice Valente
Nella stessa è stato in questa data sono stati presentati i lavori della commissione sono usciti anche uscito un report delle avvocate della dei centri antiviolenza
E son tute avvocato e che naturalmente seguono donne che subiscono violenza e hanno rilevato tutte le avvocate che hanno partecipato alla alla rilevazione
E solo il ventidue per cento delle avvocate di cito qualche dato dichiara che gli incontri protetti tra il padre maltrattando i figli vengono organizzati in modo da tutelare la madre
Nel Tribunale per i minorenni nei tribunali ordinari utilizzano strumenti per la valutazione del rischio
E l'unica esperienza positiva quello del Centro Antiviolenza di Genova non solo ma settantaquattro virgola cinque per cento delle avvocate che quindi seguono donne vittime di violenza hanno detto che viene citata la passa all'alienazione parentale quindi in situazioni di maltrattamenti e violenza nonostante ci sia la denuncia o lo svelamento la violenza viene completamente ignorata e quindi è ovvio che se si esclude la violenza la il rifiuto del bambino viene attribuito alla manipolazione materna ci sono dei casi che stanno emergendo sempre più frequentemente perché più se ne parla
Grazie anche a donne come lavora Massaro che hanno preso posizione pubblicamente anche con le loro storie più se ne parla più altre donne prendono coraggio
E denunciano alcune case sono stati segnalati appunto alla Commissione Femminicidio denunciano queste situazioni dove i figli vengono allontanati ma teniamo presente che ci sono centinaia di donne che non vedano allontanati figli ma che alla fine a causa di queste pressioni perché lo capiscono che la che la minaccia che c'è E.T. togliamo il figlio
Ci sono state delle donne che durante delle CTV si sentono chiedere in maniera inquisitoria dalla consulente tecnica d'ufficio
Come mai lei ha denunciato proprio ora
Queste sono naturalmente delle dietrologie che già dei pregiudizi che abbiano già interessa leciti o allora potete pensare una donna che ha subito violenza denunciato
E a volte le donne sono anche spinte a ritirare la denuncia
E dopo che ritirano la denuncia si sentono dire ma allora non era vero ora queste cose a raccontarle sembra difficile no crederle ma sono tutte documentate
Dopodiché viene disposto quasi sempre l'affido condiviso
E anche il mio centro di anch'di antiviolenza arrivano segnalazioni di donne che hanno ceduto alla fine hanno accettato perché a volte nonché imposte delle mediazioni l'affido condiviso
E continuano però a subire violenze perché uomini che si autori di violenza non è che cambiano con la separazione
Continuano a pensare le insultano anche davanti ai figli le insultano magari perché ci sono delle controversie rispetto delle scelte educative dei figli e non denunciano più
E non chiedono più aiuto perché dicono ma che che speranza Oyo alla fine che le cose cambiano se
è stata fatta una CTU dove mi hanno fatto capire che io per il bene per essere una buona madre devo essere amichevole con il padre dei miei figli
Questo sta avvenendo che le donne alla fine stanno perdendo fiducia nella giustizia e sono sottoposte a queste violenze
L'altra cosa che oltretutto è grave e quando dimenticando la violenza assistita si si decise si stabilisce come avviene che alla fine una cosa il rapporto col figlio una cosa il rapporto con la ex sarà e che quindi se ci si si son separati si pensa magicamente che le violenze Celestino sistema dicendo nei tribunali italiani
Che un uomo violento con la con la compagna è un buon padre ovvero si sta dicendo
Che maltrattare la compagna davanti fin anche tanti bambini e la percepiscono la violenza assistita anche se non assistono è un buon modello educativo e questo significa dire un buon padre è un modello educativo come un altro
E questo è gravissimo
E a mio avviso rispetto a tutto la la denuncia della vittimizzazione delle donne
Che è avvenuto che dopo la riforma del diritto di famiglia nel lontano settantacinque si erano fatto una parità tra uomini e donne nella relazione della matrimoniale padri e madri
Purtroppo con la legge dell'affido condiviso e l'alienazione parentale sono diventate le stampelle per riportare nei tribunali delle prassi che riportano un rafforzamento
E della della ruolo paterno è una sorta di restaurazione della potestà paterna siamo arrivati lì che non non c'è più della patria potestà sui figli
Quindi è difficile per noi dei centri antiviolenza tutelare le donne che subiscono violenza adesso ne stiamo seguendo una donna nel nostro centro che ha subito un tentativo di strangolamento da parte del compagno con venticinque giorni di prognosi
Il tribunale ordinario che a me ha fatto il divieto il decreto è provvisorio ha dato il divieto di avvicinamento è lo stesso che ha dato l'affido condiviso poi incaricato il servizio sociale di fare una valutazione ovviamente questi uomini quando vanno dei servizi sociali salvo rari casi si mostra ma al meglio perché piangono perché indubbiamente sono anche uomini che soffrono ma non è che stiamo dicendo che poi no simulano della sofferenza
Portami giochi bambini si mostrano al meglio
Le relazioni sono positive se il giudice poi non non è convinto cosa fa dispone una CTV ma la dispone non a carico solo solo del padre chi ai problemi di violenza la dispone a carico di tutti e due
Come così
E sono consulenti tecnici d'ufficio scusate consulenti tecnici d'ufficio quindi le le dispone e quindi mette sullo stesso piano la vittima di violenze l'autore di violenza
E questi sono processi di vittimizzazione i casi peggiori finiscono con l'allontanamento grazie grazie mille io ho dimenticato di
Salutare e ringraziare Francesca Ceroni che una magistrata buongiorno e sono contenta di vederla qua che ha firmato la prefazione di questo libro perché non vorrei che passasse l'idea che
Non vi è alcuna sensibilità all'interno della magistratura su questo aspetto diciamo che però e sono parole della spesa Ceroni siamo ancora molto indietro e che
Molto lavoro deve essere fatto da questo punto di vista anche come corsi di aggiornamento
Per chi sì sarà poi chiamato per l'appunto a occuparsi di questi aspetti ancora numeri ancora storie sono quelle che ci racconta invece Libia Zancaner Radio ventiquattro sono contenta che tutti
Voglio quattro
E a lei perché è una bloccate
Ci occupiamo di vedersi ti
Mettiti mica fondamenta
Allora io ringrazio la mente le mie colleghe amiche che ne hanno coinvolto in questo progetto volevo precisare una cosa noi siamo colleghe che ci siamo conosciute qualcun'altra da facendo perché ci siamo trovate coinvolte
A ci siamo trovati a sei a seguire gli stessi argomenti gli stessi temi ci siamo un po'trovati per questo seguendo dei dei temi ci siamo trovati per un progetto comune
Io vorrei partire dalla
Della mia storia per lastre per ha contato nel libro per spiegare di che cosa mi ha colpito di più di queste storie che ho iniziato a seguire qualche anno fa cinque sei sette otto anni fa
Allora la mia storia parla di un bambino Lucca che dite con la mamma esclusivamente fino a quando a tre anni
Il padre Cederna ci sono incontri sporadici lo vede qualche volta sente a casa sua quindi a casa della della mamma
Io ho voluto raccontare questa storia in modo volutamente oggettivo c'è il più possibile oggettivo raccontandola attraverso le parole delle sentenze delle relazioni degli assistenti sociali e dei consulenti tecnici d'ufficio
Proprio per far capire quali sono nel concreto i passaggi
Che portano un bambino che fino ai dieci anni dite con la mamma nel contesto materno a casa sua quali sono i passaggi che portano questo bambino a dieci anni un giorno di novembre a essere prelevato da scuola
Col Papa e la costringe tecnici tecnica d'ufficio estere portato in una comunità col padre questo bambino vive in comunità due settimane poi viene affidato al padre
Padre di cui aveva una paura folle
Quindi questo bambino fino a dieci anni e vive con la mamma ci sono vari procedimenti in corso poi luci
A dieci anni viene prelevato da scuole portato in comunità e passi dato al padre padre di Luca aveva una paura esagerata questo bambino non vede più la mamma con cui ha sempre vissuto
Non vede più la mamma per otto mesi l'assente per telefono fatto intanto sono telefonate controllate perché funziona così
Poi dopo un anno iniziano gli incontri protetti una volta in due settimane stanze sbarra le finestre assistenti sociali
Questo bambino per cinque anni non tornate nella sua cameretta cioè l'utile in questa nella sua casa stata metallo per cinque anni non ci torna per noi Luís non rientra più a casa sua
Non vede più in ogni nove riutilizzi nome non vede più nessuno del suo contesto no familiare immaginate di un bambino che ha vissuto
Un calvario perché si parla comunque sempre di storie di violenza sono donne che denunciano donne che ritirano la denuncia donne le cui denunce vengono archiviati comunque le allegazioni di violenza ci sono
Perché vengono portati certificati medici comunque ci sono quelle che vengono chiamate allegazioni di violenza
Se non si arriva una condanna
Quindi questo bambino che ha vissuto questo calvario viene sradicato da casa sua portato in un posto in cui non ha punti di riferimento allora in nella mia storia
C'è una frase che è la chiave secondo me
Non solo della mia storia ma di tutte le storie e questa frase viene pronunciata dalla consulenza tecnica d'ufficio che è la persona incaricata di fare questa perizia psicologica e su cui poi si basa la sentenza del giudice allora questa frase gli odori portata nella nel libero dice che la paura paralizzante inscalfibile che il bambino ha nei confronti del padre non sembra essere legata all'atteggiamento paterno ma all'universo Materno
Allora dimentichiamoci del contesto focalizziamo ci sulle parole paura paralizzante inscalfibile dimentichiamoci del contesto ok allora un bambino una parola ha paura paralizzante inscalfibile del padre
Allora andiamo analizzare a scoprire perché quel bambino a questa paura del padre e poi ho poi vogliamo garantire la bigenitorialità va bene vuole deve essere il nostro obiettivo manteniamo la ma cerchiamo di capire prima
Perché questo questa
Questo bambino questa paura estensibile invece cosa succede no il bambino ma pure sto scibile viene prelevato e portato dal padre di cui aveva quella paura inscalfibile la madre del bambino Lucia
Nel mio libro chiede
Agli assistenti sociali d'aiutarla ad avvicinare questo bambino al padre per colma il bambino ha già affidato al cinquanta e cinquanta lei lo chiedeva questa sua richiesta non viene esaudita le chiede manteniamo l'affido condiviso
Ma interrompiamo magari i pernottamenti in attesa di una di un consulto con un medico perché questo bambino ha paura questo a Milano sede questo bambino all'ansia
Questo il primo aspetto come ha scioccato di queste storie letteralmente scioccato perché io non le conoscevo è questa cosa qua il i bambini non esistono e
Mi sono invisibili i bambini
Non vengono considerati e questa cosa secondo me agghiacciante perché la sempre la la nella consulenza si legge che
Luca ha paura Luca dice alla consulente io non voglio stare col mio papà io lo voglio vedere magari un bar qua sotto nel palazzo sotto nera in strada così
Ma io ho paura paura che mi porti via ma questo bambino queste le sue parole non vengono considerate e se ci allontaniamo da questa storia accade sempre cioè i bambini ce lo racconterà poi assunta Morris suo l'ho raccontata spunta nel suo capitolo i bambini non vengono ascoltati e questo è scioccante gli ho parlato con ragazzi che poi con ragazzi di vent'anni e loro hanno una rabbia dentro ragazzi che hanno avuto questo percorso che se non viene incanalate esplode questo è un aspetto l'altro aspetto che mi ha scioccato di queste storie quando ogni tanto raccontarle sono storie incredibili talmente assurde che la maschera della gente non ci crede
Finché non vai a far cosa ne siamo giornaliste a leggere le sentenze a farci dare i documentino leggiamo tutto
Noi crediamo alle donne ma leggiamo tutto perché vogliamo avere delle basi da cui partire altro elemento scioccante è che non sono casi isolati lo diceva anche Flavia non sono casi isolati cioè possono capitare a chiunque
Mia propria colpito la la dico sempre la frase di questa mamma è una mamma Donati due cd Mona una donna che lavora una dirigente d'azienda prima di iniziare a raccontarmi suo calvario mi ha detto
Se non fosse capitato a me non c'è ricreduto irrogata è caduta questa storia non ci avrei creduto e e quindi non sono casi isolati perché perché noi raccontiamo storie di bambini allontanati portati in comunità affidati al padre violento ma ci sono tantissime altre storie di bimbi che le affidati a al cinquanta e cinquanta cosa vuol dire per i bambini e il trauma lo stesso perché non ho paura di questa persona e non ci vogliono stare per la madre la stessa cosa perché dovrà sempre avere a che fare con quest'uomo ogni decisione passerà da lui
Grazie grazie mille allora io vi chiedo di velocizzare un po'
Però chiamo subito Silvia amari perché abbiamo evocato questa Actv e bisogna che vieni a spiegarcela pervenire no nel senso che questa consulenza tecnica che è per l'appunto stava sta diciamo così prendendo il sopravvento
Nelle decisioni dei giudici per cui ci si affidano come se fosse un oracolo alla a queste consulenze va va be'raccontata
DDoS solo una brevissima suggestione prima di passare la parola
Silvia in queste in queste consulenze non solo ossia analizza o almeno diciamo così questo dovrebbe essere sulla carta quello che viene fatto qual è il vissuto delle persone e quali sono i rapporti delle persone della madre e del padre del figlio
Ma anche diciamo così quelle che in luglio in in prospettiva potrebbero essere i comportamenti e se già è incredibile che una sentenza si basi solo ed esclusivamente su una CTU voi potete immaginare quanto sia veramente distopico non usa a caso questo aggettivo Illy l'ipotesi di ragionare su quello che potrebbe essere in nuce il tuo comportamento neanche a mano ritira porte si era arrivati a questo cioè so che prima o poi forse potresti fare commettere un certo reato e quindi ti ti blocco primati arresto prima
Grazie
Grazie a tutti e buon giorno sono molto emozionata questo stato lungo viaggio
Sono orgogliosa di averlo fatto insieme alle mie compagne di viaggio
Ringrazio l'agenzia dire il direttore che è qui presente per avere invece da subito dato fiducia
Alle storie che io iniziavo a raccontare di cui diciamo ad occuparmi perché siamo in una casa dello stato io voglio andare subito al punto
Queste storie denunciano qualcosa che lo Stato compie nelle nostre case e nelle nostre famiglie c'è qualcosa di disfunzionale e di delittuoso che avviene che si chiama violenza istituzionale o istituzionalizzata
Noi denunciamo questo
In tutte le storie di cui mi sono occupata in questo libro ho lavorato ad un capitolo diciamo così tecnico perché mi sono accorta che c'era un sistema non solo io vi armenti che si ritirava
Con un copia e incolla in tutti questi casi
Il sistema porta la firma degli psicologi degli psichiatri dei psicoterapeuti dei consulenti tecnici d'ufficio
Che non operano per filantropia ma che si fanno pagare perché ancora una volta in questo sistema dobbiamo seguire i soldi
Perché c'è la cultura ce l'ha messa sotto accusa del materno cioè che le donne non vengano credute certamente ma ci sono gli interessi economici ci sono i soldi
Il problema è che i giudici scrivono le loro sentenze
Piegandosi completamente a quello che viene scritto nero su bianco da questi periti della mente
Che pretendono di leggere la genitorialità
E l'amore di una madre verso il proprio figlio a colpi di test psicoattitudinali facendo terapie che durano così tanti anni andando nei centri diurni per molti anni perché così le parcelle continuano a crescere questo sistema si alimenta
Quando una donna denuncia violenza quella donna diventa automaticamente alienante perché non è il bambino che ha paura delle percosse o delle percosse prese dalla mamma e la mamma che manipola questa relazione parentale
Nelle ultime perizie che ho analizzato non viene più nominata
Si parla di mamme adesive di mamme simbiotico che di mamme iper protettive
Allora io domandi mamme polline Annick polli anni che ingenue
Però cordone di soldati anche le letture fatte alle medie per fare perché viene stigmatizzato in questi incontri se la mamma indossa delle scarpe laccate si gioca con il figlio se magari USA dei pezzi già attivi se lo bacia quanto lo bacia è una medicalizzazione
Del rapporto affettivo e dirò di più
Certamente sono le mamme le vittime principali perché la violenza domestica si scaglia contro le donne ma è il genitore protettivo
è il genitore accudendo Ute quello che viene massacrato perché perché se tu non sei protettivo e accudendo e questo bel sistemino
Di periti di consulenti e di servizi sociali entra a casa tua e fa quello che vuole di tuo figlio
Se tu sei protettivo ti barriti in casa per non permettere che il nome di quella perizia tuo figlio venga portato via da ambulanze poliziotti e consegnato in una casa famiglia dove tu lo vedrai dopo tre mesi se va bene con una videochiamata mi rivolgo a tante mamme che so che ci stanno seguendo da remoto alcune sono qui
Altre si stanno seguendo mamme che non vedono i figli da moltissimi mesi bambini che in casa famiglia iniziano a sviluppare malattie immunitarie
Che durante gli incontri fanno la pipì sotto che a scuole iniziano ad andare male questo è un sistema e oggi i periti ICI più hanno imparato ad usare un lessico diverso peggiore perché è molto più astuto
Dico questo primo anime nude reali come dicevamo un ultimo caso che non è in questo libro viene ieri dal Tribunale di Teramo dove la CTU dice espressamente al giudice
Un jet un uomo violento una donna in codice rosso quindi un uomo che ha aggredito
Con una bambina che si è nascosta sotto il letto che poteva essere il prossimo Federico Barakat probabilmente la CTU dice al giudice che lei non è chiamata a stabilire la verità
Ma è chiamata a stabilire se è un buon genitori
Il paradosso kafkiano che dobbiamo avere a mente è che non solo si fa di tutto per garantire la genitorialità di un violento ma che si usa il minore per garantire questo trattandolo come una fonte di denaro
E come un corpo privo di diritti in violazione di tutte le carte internazionali che si trasporta da una parte all'altra
Da giornalista voglio ringraziare tutte le mamme che hanno avuto il coraggio di denunciare pagando nel proprio procedimento per questo perché i giudici iniziano a scrivere in sentenza
Che non è gradito
Che queste mamme vadano a denunciare non solo su Facebook ma anche alla stampa le testate certificate non è gradito perché non sei tanto collaborativa se vai a denunciare che tuo figlio è stato portato via come un detenuto
Quindi non è richiesta la verità
Si seguono i soldi e i bambini li perdiamo di vista e li strappiamo agli unici che possono proteggerli
Questo è lo stato che entra nelle nostre case e lo fa in una modalità che va denunciata voglio pubblicamente ringraziare Laura Massaro che è qui presente e con la sua denuncia insieme Cradock giunti Wana Valle
Altre mamme che sono qui perché hanno pagato per la loro denuncia forse pagheranno ancora ma bisogna continuare a farlo se non c'è verità non c'è giustizia io voglio
Dire che questo libro non è solo libero non è solo un manifesto questo libro eh
Il dovere di essere testimoni voglio leggere questa frase del capitolo di Clelia del ponte che mi è molto piaciuta voglio restare testimone anche quando non esisterà più un solo essere umano che mi chieda di rendere testimonianza noi dobbiamo fare questo
Io credo che sia evidente come la temperatura emotiva di queste storie
Sia drammatica davvero e ecco ti stia cominciando accrescere esondare forse per questo anche l'abbiamo cercato proprio perché lo sapevamo di
Non di non esagerare anche se ve lo dico già vi faremo sentire le voci di quei bambini o meglio le urla di quei bambini quando vengono prelevati ma non è ancora il momento
E nel momento di fare un passo indietro raffreddare un momento la nostra il nostro cuore la nostra anima e parlare di soldi ce ne ha parlato già adesso
Silvia e adesso ce ne parlerà Emanuela Valente
Perché è vero i soldi contano moltissimo in queste vicende sono i soldi di chi si può permettere di pagare in queste consulenze sono i soldi di chi invece pur non potendo se lo permetterei costretto a seguire due binari il binario il binario civile il binario penale e per non soccombere a questi velati ricatti
Si deve sottoporre a tutta una serie di
Consulenze indagini analisi psicologiche che ahimè di solito però non portano a niente prego
Non so se sono proprio la persona adatta a raffreddare gli animi di quella verità sarò
Sono
Dunque sì la proviamo a parlare solo di Sotis fiscale la parola la parola ossia nell'area diciamo alla proviamo a raccontare perché in nel nel nel suo capitolo racconti e quanto poco sconto può arrivare a costare una causa
Come questa e quant'quanto dura e e a che cosa può portare
Parola corre è stata appena pronunciata la stava aspettando la parola ricatto quello che queste donne subiscono ma non sono loro tutte noi
è un ricatto che ha già una sua base nella nostra condizione economica di donne meno pagate degli uomini quindi già parte partiamo in svantaggio
Donne che in molti casi vengono licenziati addirittura quando hanno un figlio quindi il iniziamo già pagare la maternità anche quando ancora non vivono una situazione di violenza familiare già hanno una situazione di violenza economica per questo
O subiscono mobbing all'interno dell'ufficio per cui non gli vengono concessi permessi per l'allattamento e tutto il resto
Quindi si parte da una situazione di svantaggio
I dati ci dicono che la maggior parte delle donne che subiscono violenza e che lavorano perché poi dobbiamo considerare di essere ancora un Paese dove c'è un altissimo numero di donne che non lavorano
Ma anche quelle che lavorano e perdono il lavoro quando nascono dei figli spesso sono anche donne che in casa subiscono violenza che quindi arrivano a perdere il lavoro perché non riesco non riescono più a gestire lavoro e famiglia soprattutto quando all'interno invece di esserci un padre collaborativo c'è un padre violento
Alcune di queste donne arrivano appunto in tribunale a questo punto parte un iter
Che
è quasi una rapina perché non trovo un altro modo con cui definirlo istituzionalizzata
Cosa accade ad una donna che chiede ad esempio anche in un tribunale civile l'affido dei minori viene nominata questa cosiddetta CTU una consulenza tecnica d'ufficio
La stiamo chiamando solo siti una bisogna precisare una cosa esistono diversi tipi di CTU c'è una CTU che è quella di cui stiamo parlando che è una consulenza di tipo psicologico in quegli anni nominato uno psichiatra o un uno psicoterapeuta uno psicologo infantile
A determinare la genitorialità di madri e padre stabilire qual è il migliore ora questa CTU non è una CTU gratuita
E qui già si vede che la legge non è uguale per tutti lasci più ha un costo ha un costo che asseconda del professionista nominato come CTU può variare
Quindi non c'è una tariffa stabilità precisa che determini una compenso uguale per tutti
La CTO oggigiorno parte da un minimo di cinque mila euro
Cinque mila euro che vanno versati all'inizio della perizia così
Come se uno avesse cinque mila euro
Sempre nel portafoglio
Essendo una strumenti questa questa stesa che trovi già in difficoltà perché il perito giustamente se viene pagato da una parte ma non viene pagato dall'altra
Chissà cosa può pensare quindi c'è uno sforzo economico da parte della donna a pagare questa CTU un uomo solitamente a parte che magari è spesso nella maggio destina parte dei casi un lavoro si chiede un prestito in banca solitamente lo ottiene una donna sia disoccupata solitamente non l'ottiene sia un lavoro pertanto lamentano nuziale ma c'è di più
Quando c'è una separazione se i bambini sono affidati alla donna solo con la donna eccetera la donna solitamente dovrebbe percepire un mantenimento da parte del padre
Che sarebbe forse il caso di andare a indagare in quanti casi viene effettivamente versato e quanti no quindi la donna spesso non può contare neanche su questa entrata che però fa testo quando si tratta di pagare gli disse e fa testo in tutte le altri tipi di entrate
Ma non fa testo per le banche per ottenere un prestito ossia se io sono una donna che sulla carta riceve mille euro di mantenimento al mese
Questo mi vale per pagare e qualsiasi cosa
Ma non rivale per ottenere un prestito dalla banca
Perché le banche lo sanno che i padri nella maggior parte dei casi questo mantenimento non lo pagano
Lo Stato però evidentemente non lo sa
E quindi chiede conto
La donna non ottiene il finanziamento è costretta ad solidamente a chiedere prestiti amici parenti a qualunque cosa da rifondò qualunque richiesta quelle più fortunate si vendono la casa perché questo è le più fortunate rimangono senza casa sono costrette a venderle perché le cifre di una CTU arrivano accento centocinquanta mila euro
Dopo il CTU bisogna nominare un CTP che è un perito di parte ora il perito di parte non è obbligatorio
Prenderlo questo significa
Che un uomo può avere un perito di parte che lo difenda
E la donna potrebbe andare avanti anche senza nessuno che lo dica nessuna per non sono quella difenda ora questo lei ebbe il principio del contraddittorio in maniera determinante
Quindi si verifica un'altra ingiustizia quindi paghiamo anche il perito di parte
Andiamo dal CTO coercitivo dice ma bisognerebbe fare dei testa andiamo a fare dei test
Se li fate alla ASL ci vogliono due anni non ci siamo con i tempi facciamo che li facciamo da questo professionista che conosco io che lavora sempre con me
Che diciamo un testo Coffa due mila tre mila cinque mila sette mila euro a seconda questo teste solitamente sono sempre gli stessi uno
è un testo di di carte dell'Ottocento in quelli di lampadari un altro è un teste di crocette un foglio che solitamente si fa fare
Agli alcolizzati che vanno a sbattere con la macchina secondo questi presso uno determinasse la mamma è capace o no però intanto ha pagato otto mila euro
Andiamo a risultato noto che rispetto a quando avete scritto libero l'inflazione galoppa perché lui nel libro troverete delle cifre leggermente diverso un pochino più basse
Non è un errore non evidentemente una questione di dichiarando non lo dico perché con lui si adeguano ecco sì sarà evidentemente molto sensibili las
Sì erano cifre Precorvi diciamo
E dopodiché succede solitamente che la prima C più viene ricusata perché
Commette diciamo degli errori clamorosi
E si ricomincia tutto da capo quindi diciamo sì alla comunque il processo complessivo vuole arrivare un veramente arriva ai cento centocinquanta mila euro per vedersi comunque portare via il figlio
Ci sono poi anche cifre molto più alte perché stiamo parlando comunque di un primo grado di giudizio poi possiamo andare in appello e in Cassazione e le cifre insomma gli alpini Zeri si aggiungono
Per arrivare sempre comunque a un prelevamento che io mi sento di dover aggiungere a quello che ha detto Silvia prima
Per arrivare a un prelevamento che viene fatto da forze di polizia
Conio Duzioni notturne con abbattimento di porte dentro casa
E francamente questo trattamento è dimostrato che non è mai riservato ai criminali che lo Stato va apprendere aprendogli la portiera della macchina e bambini vengono trascinati via per gambe e piedi questo bisogna dirlo
Grazie allora
Paola Tavella anche lei giornalista attivista scrittrice
Che Stati o queste donne
Non vengono credute nonni danni Prestiti non sono capaci di far valere i loro diritti sempre delle vittime si si inventano tutto
L'aria sembra provocati
Io però detto sta cercando di abbassare la temperatura emotiva perché io temo molto quello che riceverà dopo ma a me non ci riuscirà perché io sono curiosa
Per questa storia
Per queste storie che sta sconto da moltissimi da moltissimi anni e come è successo come raccontava Franca già soldati la prima che mi è stata raccontata a me l'ha raccontata vittoria Tola Pete dell'utilitaria oggi non c'è non sta bene
Venne a trovarmi e mi raccontò una di queste storie e io pensai
Vittoria cioè sta esagerando ne conoscevo la bravura ne conoscevo la
La la serietà ma non riuscivo non riuscivo veramente a credere e lei mi inondò di carte e io che avevo fatto tantissimi anni giù di giudiziaria il manifesto le sapevo leggere quelle carte e ho cominciato a leggere
E è stato entrare in un tunnel dell'orrore non solo per le storie che venivano raccontate ma per lo scempio del diritto che veniva compiuto
Le le materie in qualunque situazioni e sia stata giornali uffici di politici segreterie di ministri eccetera le madri mi hanno assediata
E scrivevano delle lettere praticamente anonime
Senza dichiarare il loro il loro non meno senza dire chi erano come si chiamavano mandavano documenti con i nomi cancellati perché perché chi l'ha detto Dinoi Silvia
Perché sono ricche erano ricca intatte ricattato no
In più quando venivano a parlare qui di persona quando una trovava il coraggio di veniva a parlarmi di persona io penso cioè queste donne mi sembrava normale
Marte
Certo che erano materano donne che si erano venuti triste portare via i fili sulla base di una perizia ecologica
Una perizia psicologica che li dichiarata malevole che li dichiarava alienanti che lei dichiarava
Ostili al padre ok
Questa spari sono invece erano in tutte le erano tutte e c'è voluto il coraggio
Di Laura Massaro e di altre grazie Laura grazie veramente per sempre perché senza di te non ce l'avremmo mai fatta per portare queste storie all'attenzione di di tutti
I bambini vengono portati nelle comunità
Per essere riprogrammati ad amare il padre bambini che dei padri andò subito violenza o hanno hanno visto i padri infliggere violenza per essere riprogrammati
Aggiri a questa o diktat della Bindi BG
Be genitorialità che è scritto nella legge cinquantaquattro che sembrava giusta sulla carta e che nella pratica se rivelata una tagliola per le donne te e per i bambini terribile e va rivista così non può rimanere
Così non può rimanere perché sono troppe ormai le vittime
Di questa cosa bambini vengono portati lì
In queste comunità
Secondo voi un bambino preso dalla accanto a casa della sua della sua mamma dove ha sempre vissuto e portato in una comunità
Dove non conosce nessuno come fai a tenerlo tranquillo o lunedì ogni dai dei farmaci giusto Prete lo quali dopo ai
Lupoi tenere così
E che diritto cioè di prendere un bambino in questo modo io una volta ho visto un video stesso rito sono i nonni che girano in ritiro di tre bambini di una città del Sud
Che tre bambini vengono presi dalla loro mamma e caricati con una scena di violenza pazzesca sulla macchina della polizia
Il più piccolo si gira verso la mamma e le dice
Mamma ma adesso ci uccideranno
Questo succede
In questo Paese
In questo Paese
Scoprire queste cose io non vi voglio sembrare
Più agitata di quanto anzi sono già sono per queste per queste vicende terribili
Guardate quando cominciato ad addentrarmi in questa storia mi sono sentita
Come mi sono sentita la notte in cui ero davanti
Alla scuola Diaz di Genova che era la mia scuola media
E gli elicotteri una notte di luglio del due mila uno
E gli elicotteri mi giravano intorno alla testa in un punto di rottura
Della legalità dello Stato democratico dell'umanità di tutto quello che io credevo assodato così grave così feroce che io e credo tutte le altre che hanno lavorato insieme
Amen questo a questo libro io non mi darò pace finché non sarà fatta giustizia io non metterò Tabacci
Grazie Paola
Mi hanno detto che la sottosegretario dell'UCI sta per arrivare quindi a a all'attendiamo con molta ansia perché insomma poi ci sono tante domande che come potete immaginare vanno rivolte
Al politico
E però io adesso vorrei dare la parola ad Assuntina Morresi perché in vi abbiamo raccontato tanto
Vi abbiamo detto tuttavia che i bambini in questa in pur essendo i Soggetti diciamo così di di questa violenza
Non vengono ascoltati eppure ci sono leggi che se non il buonsenso ma ci sono leggi ci sono convenzioni che chiedono che i bambini vengono ascoltati
Perché questo non succede Assuntina Morresi
Perché perché comunque non sono fino in fondo considerati delle delle persone con discernimento c'è questa parola
Strana io tra l'altro mi sono trovata in questa in questa compagnia io intercettato anzi sono stata raccolta per strada tutte loro da queste mie compagne di viaggio alle le tutte loro con cui abbiamo scritto questo libro io spaccio parte del comitato nazionale per la bioetica
E per mestiere insegnò chimica fisica quindi non c'entra in teoria niente beh è anche editorialista di Avvenire quindi marsigliesi però necessario venuta da un percorso proprio in cui anch'io incredula di fronte ad alcuni fatti incontrati
Per caso
E incredulo cominciato a occuparmene io in incontrato tutte loro e loro hanno incontrato me e abbiamo continuato a camminare insieme e penso che continueremo ancora per un bel pezzo però voglio dire che impressionante questo questo passaggio
Dell'incredulità dell'incredulità iniziale vorrei dire che primo dato telegraficamente perché è vero che è arrivata la viceministro
Primo
Se c'è un punto condiviso in ambito bioetico e l'ascolto del minore ci sono le convenzioni internazionali per il fanciullo ci sono qualsiasi testo di bioetica voi possiate consultare troverete sì sempre l'ascolto del minore per il il nome del suo best interest eppure non c'è mai un riconoscimento del suo discernimento mai di fatto o per lo meno al molto attenuato
Come fosse legato a una a unità dopo la quale questa cosa questo discernimento si si sviluppa diciamo sì no si consolida
Vorrei sottolineare due punti e poi
Non ho mai due punti sì sì vorrei sottolineare soprattutto due punti non abbiamo sentito rispetto a tutte le storie che sono state dette delle delle Ict Ute abbiamo sentito di professionisti abbiamo sentito di psicologi psichiatri e neuropsichiatri
Ora noi sappiamo che soprattutto agli psicologi ma da sempre gli psichiatri
I psicologi però ora fanno parte delle professioni sanitarie
E gli assistenti sociali fanno parte di professioni socio sanitaria e quindi in ambito sanitario noi abbiamo una legge in ambito dei trattamenti sanitari che è la duecento diciannove del due mila diciassette che riguarda il consenso informato
Dico questo perché sia la parte diagnostica sia da parte di tra virgolette terapia o comunque dei percorsi
Deve rispettare quello che è tutto ciò il cui che comprendeva tutto ciò che è sotteso al contesto sanitarie innanzitutto il consenso informato che parla dei minori
Parla dei minori e dice che la persona di minore età ha diritto alla valorizzazione delle proprie capacità di comprensione di decisione neri Spain
Due dei diritti eccetera eccetera che che vengono dette anche per gli adulti
Deve ricevere informazioni sulle sue scelte sulle scelte relative alla propria salute in modo consono alla sua capacità per essere messa nelle condizioni di esprimere la sua volontà
Ora questo è regolato per legge
E non c'è legge più disattesa di questa quando parliamo dei prelievi e abbiamo dico abbiamo ascoltato prima nelle storie noi non abbiamo una lì nella nostra legge che
Riguarda i trattamenti sanitari obbligatori noi parliamo solamente di adulti e a parliamo di una regolamentazione ben precisa non c'è una legge sul TSO che riguarda i minori
Faccio il paragone perché un prelievo forzato un mantenimento un trasferimento in una casa famiglia
Dovrebbe avere almeno le stesse garanzie
Di del Tieste o per adulti che prevede che ci sia un medico che prescrive che prevede il sindaco che controfirma che prevede un termine oltre il quale questo trattamento deve essere eventualmente confermato
Ora faccio il paragone con il TSO ok può anche avere una contenzione per gli adulti perché in Italia questa molto tutelato
Per i minori non c'è nulla perché si presuppone che siano rappresentati dei genitori rappresentanti legali però io mi chiedo come mai per i maggiorenni c'è questa grande tutela
E per i minori almeno ci dovrebbe essere una pari tutela in situazioni di questo tipo
La seconda cosa su cui voglio concentrare l'attenzione sempre rispetto al minore è proprio il fatto che se viene sottoposta diagnosi e ha trattamenti di tipo Anita io perché anche i trattamenti riguardanti la di Psicologia a maggior ragione di Psichiatria sono trattamenti sanitari questi trattamenti e queste diagnosi debbono essere validate
Si parla di ambito sanitario
Per la parte psicologica ne abbiamo che c'è il DSM ci sono dei percorsi di validazione ma
Non c'è per ora tutto l'analogo che c'è per i farmaci per la farmacovigilanza mi spiego
Se dal punto di vista farmacologico viene somministrato un farmaco faccio parte anche dei comitati etici
Per la la sperimentazione clinica noi abbiamo tutto un percorso molto definito degli enti di farmacovigilanza fase uno fax due fasi treno col Covip abbiamo sentito molto parlare
E poi c'è anche tutta una sorveglianza perché se c'è un principio attivo che fa male o piega degli esiti degli eventi avversi degli effetti collaterali inattesi ci sono delle segnalazioni per cui poi tutto questo viene rivisto
C'è una sperimentazione io vorrei sapere tutto ciò che riguarda l'ambito di
Delle diagnosi di alienazione o simil no Copán espressioni diverse non sono nel DSM che il punto di riferimento per per queste questioni psicologiche di salute mentale diciamo così
Ma non c'è neanche un tentativo di vedere alla fine di questi trattamenti se questi sono stati efficace no non c'è niente di scientifico
E quindi la prima cosa a cui noi dobbiamo riportare tutto questo percorso rispetta i bambini oltre a riff a riflettere sul fatto che anche loro hanno capacità di discernimento da sempre siamo noi che dobbiamo metterci nel loro sintonizzarsi con loro per capire quello che ci stanno dicendo molto spesso sono molto chiari
Non è molto difficile da capire se un bambino si fa la BP sotto davanti a certe persone che ha paura non è poi così difficile da capire che forse bisogna andare a fondo del perché
Ma ci sono proprio dei Vacchi delle smagliature
In tutta questo percorso di diagnosi e di terapia dal punto di vista psicologico dal punto di vista delle CTU perché manca un percorso che dovrebbe essere analogo a quello farmacologico della validità dei trattamenti e del follow up
Qual è l'Effetto
Del di questo trattamento quali sono gli esiti il bambino e la mamma stanno meglio stanno peggio chiglia validati e e hanno ricevuto un danno
Chi paga
Grazie grazie a Santina Lorenzi allora
Adesso le facciamo sentire noi quelle voci
Ve l'avevo ve l'avevo preannunciato
Vi dico vi dico solo che io quando le ho avute a disposizione a qualche tempo fa per una trasmissione che ho fatto a La sette
O condiviso inizialmente l'ascolto con la mia produttrice e abbiamo convenuto che alle otto del mattino più di dieci secondi non avremmo retto
A voi faremo sentire qualche cosa di più
Il contesto è appunto quello di un bambino che viene prelevato che la cui storia potrete leggere in questo libro
Dobbiamo eseguire l'omicidio dell'omicidio
Dobbiamo eseguire una decisione sicuro la signora
Signora
Allora
Perché
Volevo lavorare più giorno
Signora lasci Bonaiuti
Biologico sentendo così
Da fare
Che facendo resistenza a pubblico ufficiale
Ci vuole un bel coraggio pronunciare una frase del genere davanti a un bambino che viene strappato alla propria madre
E tuttavia è quello che succede questo è solo una delle tante scene che sono state per fortuna
Registrate e che hanno permesso quindi dimostrare ciò che accade
Ecco perché dicevo questo è un libro garantista perché è un libro che rivendica giustizia che parla di giustizia che chiede giustizia
Saluto Maria Teresa Bellucci l'onorevole Maria Teresa Bellucci
Di Fratelli d'Italia vice ministra del Lavoro e delle politiche sociali che invito quindi finalmente prendere posto qui accanto accanto a noi
Vieri presento la senatrice Valeria Valente che come vi dicevo ha presieduto la commissione parlamentare d'inchiesta sul femminicidio
E vorrei cominciare subito a entrare quindi un po'nel merito di queste delle vicende insomma raccontate raccontate da questo libro fra l'altro c'è una una curiosità una particolarità l'onorevole l'onorevole Bellucci la viceministra Mellucci è una psicologa
Spero non dalla stessa natura di quelle che commettono queste CTU che portano a questi esiti anziché sono abbastanza sicura
E tuttavia credo che insomma si debba partire no da ci sono alcuni punti fermi innanzitutto
Questo questa delega sostanzialmente in bianco che che i giudici affidano per l'appunto alle perizie dagli psicologi
Per cui decidono di non decidere lasciano che sia una perizia a decidere
Va va modificato questo questo questo punto bisogna intervenire
Così come bisogna intervenire sulle tutele a tutela delle donne ma partiamo da questo punto
Innanzitutto buongiorno a tutti
Ringrazio la senatrice Valente non solo per aver promosso questa iniziativa ma anche per il lavoro che ha svolto un lavoro sicuramente encomiabile per quanto riguarda l'approfondimento
No dei temi che riguardano le donne la difesa la tutela la promozione della salute delle donne in tutte le le forme in cui essa può compiersi
Sì io sono una psicologa sono una psicoterapeuta
Considero la mia professione la mia identità professionale una cosa estremamente importante nella mia vita anche nella mia vita
Come oggi dice il ministro e prima con me rappresentante del parlamento italiano
In tutte le professioni
Ci sono i buoni ci sono i cattivi c'è chi interpreta la propria professione come una crescita non soltanto personale ma anche come servizio presso la comunità in cui si è inseriti e c'è chi invece pensa che nella professione nell'identità professionale non ci sia questo spirito mai invece sì è luogo magari delle devianze degli abusi delle violenze che vengono perpretati questo esistenti in ogni tipo di professione e certamente gli psicologi e psicoterapeuti
Non ne sono immuni come lo sono gli avvocati non me lo sono i giornalisti come non lo sono
Anche quelli che fanno professioni come le professioni me infermieristico o anche qualsiasi altra professione voi immaginate che non afferisce al mondo sociale sanitario madre invece a quello magari commerciale
Perché così perché l'umano con i suoi giudizi
Ma che cosa fa la differenza in questo tema Kiko approfondito tanto un po'perché non riguarda soltanto la mia esperienza come parlamentare della Repubblica italiana ma riguarda prima io mi occupo di tutela dell'infanzia da sempre
Nei centri dove i bambini vengono Accolti Gil perché hanno una sospensione della responsabilità genitoriale un affidamento ai servizi sociali e poi Collocamento in quello che una volta erano istituti oggi vengono chiamate case famiglia
E anche su questo ci sarebbero tante riflessioni d'affari sui nomi che vengono utilizzati
Da rispetto a questo quindi è un tema che mi accompagna da sempre
Quello della fragilità delle persone di minore età giù una grande discriminazione che esiste in Italia la nostra Costituzione parla di discriminazioni in base alla razza
Al sesso alla scelta politica o la scelta di religione non parla di discriminazioni in base all'età
Oggi esiste effettivamente una discriminazione che in base all'età le persone di minore metà senza madre
Figli
Senza mai
Non siamo tutti uguali dipende da quanta dall'età che abbiamo
I minori certo che hanno una difficoltà che è quella di poter essere protagonisti della difesa dei propri diritti che vengono sanciti dalle carte costituzionali internazionali
Perché perché non ha ancora raggiunto l'età evolutive cognitive emotive e relazionali Terrile indicare quei diritti
è giusto lottare per i propri diritti certo tutti lo debbono fare lo possono fare lo Stato deve garantire questa libera espressione della lotta per i propri diritti certo
I minori però non sono nelle condizioni di poterlo fare e hanno bisogno quindi di un sistema di adulti
Che comprenda che il minore è una priorità e deve essere una priorità non foss'altro perché non è nelle condizioni di potersi battere e lottare per vedere i cui diritti riconosciuti
C'è una grande assenza un grande vuoto e c'è un sistema chi gioca in maniera più perversa
Su questa fragilità
Fossero Vivanti solo gli psicologi e psicoterapeuti
Perché io non credo che non ci sarebbe allora il problema che noi stiamo affrontando
Un sistema
Un sistema che fede un combinato Doss disposto fatto di orrori
Terribili lei prima diceva ascolterete queste parole non civile non ce la farete a sentire più di trenta secondi sessanta dieci minuti tutto questo
E ancora più orribile che si si si pensa che tutto questo non accade da cui il
L'operatore della polizia municipale penso di aver capito che proferisce quelle parole questi stai
Opponendo easter insistendo non è il solo certo che partecipa ma non è solo
Perché ciascuno di noi ha dei limiti ha dei vizi
Ma questi trovano in contenimento nella misura in cui c'è l'altro diverso da noi
Che contiene e non da espansione massima a quell'incapacità qui c'è un sistema che è fatto di una partecipazione trasversale che riguarda tutti
Riguarda la magistratura
Riguarda il tribunale dei minori
Riguarda gli operatori nei servizi sociali assistenti sociali e psicologi
Riguarda certamente anche le
Forze dell'ordine riguarda anche il terzo settore in questo caso che spesso gestisce non sempre le case cosiddette famiglia
Riguarda
Gli operatori e i servizi territoriali e coi servizi territoriali che le funzioni di controllo non hanno il cuore da tutti
Riguarda gli avvocati anche oltre ovviamente i tribunali
Riguarda le istituzioni
Riguarda il Parlamento riguarda il colera no
Di questi fatti non se ne sarda questi mezzi né da un anno nel da cinque anni ma si sa Ca'tanto tempo una commissione d'inchiesta la Bicamerale infanzia adolescenza
Aveva fatto un'indagine conoscitiva e aveva rilevato come in realtà esiste in un cono d'ombra
Drammatico che riguarda i minori fuori famiglia
Non c'è un monitoraggio annuale
Non si sa di preciso quanti minori siano allontanati dalle famiglie non si sa che non si ha contezza a livello nazionale di dove questi bambini siano di qual è il progetto individuale che viene fatto per quanto tempo sono stati allontanati e la previsione di quanto saranno allontanati
Temi
Quando io in Parlamento proposto o in un emendamento la possibilità di inserire un monitoraggio annuale non un monitoraggio no molitura
Quando si noterà un che tempo quando viene restituito in Parlamento quando c'è una relazione che restituisce in Parlamento lo stato di questi minori fuori famiglia del certamente tra i minori sono i minori più in difficoltà
Il voto è stato non a favore ma non è stata accolta questa previsione pure noi abbiamo relazioni annuali in Parlamento che riguardano lo stato delle tossicodipendenze dell'utilizzo di trofei sono molto fiera del gusto attenda
Anche quelle non proprio a cadenza annuale anche quelle ogni tanto si perdono per strada non lo dico per però guardi mi risulta che ogni tanto ce ne perdiamo ha ragione non è o non è esatta nel lo dico non è esattamente così lo dico
Da parlamentari l'opposizione
è stato proposto con ritardo magari non è stato proposto con la previsione di legge a giugno ma a settembre ottobre ma tutti gli anni viene proposta la Relazione al Parlamento sullo stato delle tossicodipendenze Montale tanta rivalità ma quello che adesso a noi interessa
è che lei lei fa giusta giustamente rileva ma di una attenzione che ha avuto su questo tema ma adesso invece fortunatamente per lei
è al governo e quindi credo che sia giusto anche parlare di quello che si può fare ora
E dove cominciare intervenire perché è sicuramente un problema politico è sicuramente un problema sociale è sicuramente un problema di mentalità ma qui ci sono persone che aspettano risposte e che aspettano che questo questo questo manifesto questa mappa anche questo questo questo libro è stata definita una mappa
Segni una strada un orientamento Celtica dove siamo e dove possiamo provare a dirigerci
Innanzitutto c'è da dire che è un tema difficilissimo da dipanare perché riguarda il sistema in cui tanti hanno partecipato e anche la politica ha partecipato
Devo dire che sia strumentalizzato per troppo tempo una contrapposizione ideologica che non aveva nulla di ideologico
Parlare dei fatti di Bibbiano piuttosto che parlare di fatti di forti del portico non era una questione ideologica il vostro libro dice è verità
E quindi ci sono delle responsabilità
Oggi si governiamo nel senso oggi c'è un Governo con un mandato popolare con cinque anni davanti con la determinazione di non chiudere gli occhi
E quindi questo non lo faremo sono cento giorni che siamo al governo
Sono stati cento giorni particolarmente complesse con una legge di bilancio un po'abbiamo già però ha dato delle indicazioni in cui io mi sono insediato in un ministero particolarmente delicato e il ministero del lavoro e delle politiche sociali
Che cosa abbiamo fatto
Una risposta no non le ho chiesto cosa avete fatto le ho chiesto cosa farete perché io le dico cosa abbia ma anche in maniera maglietta ho ho avuto piena di politici trasferta no ma io le dico che l'abbiamo fatto però non soltanto casa faremo quello che faremo glielo dirò
Allora innanzitutto
Abbiamo reso possibile di dare attenzione ad una materia e ad una dalla lega che è stata molta attenzionata negli anni il ministero del lavoro e delle politiche sociali che viene viene spesso chiamato ministero del lavoro boh
Esistono ministero delle Politiche Sociali altro per cui diciamo spesso il linguaggio crea
Un taglio netto
No
L'unica della lega delle politiche sociali è in campo al ministero del lavoro e delle politiche sociali
Guardate questo nome annuale
Perché
E come in tutti i luoghi come in una casa come in una redazione sì non c'era una persona quindi una testa un cuore delle gambe che ha assegnato un compito quel compito non viene proposto quel compito non viene eseguito
Io credo che una grande problematica negli anni della totale disattenzione ad una materia sia stata anche legata al fatto che il ministero del lavoro e delle politiche sociali
Ha vissuto con un grande protagonismo delle politiche del lavoro e delle politiche sociali che hanno invece subito un'ombra in più
Questo ha fatto sì che i ministri nel tempo
Dessero più Energia
Più ora attenzione alle politiche del lavoro grazie anche ad una grande pressione sociale che c'è da parte delle parti sindacali delle parti datoriali e tutto questo salito il tempo delle politiche sociali
Nel ministero del lavoro e delle politiche sociali ci sono direzioni generali ci sono competenze ci sono attività che afferiscono a quelle funzioni quando parliamo di monitoraggio e nel ministero del lavoro e delle politiche sociali e cioè il compito di monitorare i minori fuori famiglia e di potere anche inserire quella previsione di legge che Fassi che ci sia un monitoraggio puntuale
Che ci sia la possibilità quindi di andare a guardare di non chiudere gli occhi e di restituire certezza a quei minori a quelle mamme è un tappo i papà a quei fatti quelle famiglie in termini di tutela dell'infanzia e dell'adolescenza
Noi partiremo da lì
Partiremo dalla raccogliere le informazioni da ristrutturare il sistema per cui le informazioni possono essere raccolte
Per cui ciascuno possa assumersi la responsabilità di restituire la definizione di quel minore
Per far sì che quella competenza che afferisce anche a una consulenza tecnica piuttosto che un assistente sociale piuttosto che ad uno psicologo non rimanga in solitudine in quella realtà territoriale
E questa è una guerra e di volta Bibbiano
La famosa questione di Bibbiano
è uscita fuori si è appalesata per una questione inizialmente meramente statistica
Il numero di minori che venivano dovuta nati dalle famiglie in quella realtà locale era maggiore della media nazionali e in quel momento è stato il procuratore
Chi ha
Preso in mano quella statistica che ha osservato che quella statistica era allarmanti e che da lì ha fatto partire delle indagini
Se non ci fosse stata quell'attenzione quella sensibilità quella capacità
E quella
Puntualità nell'operare un'indagine a partire da numeri ma chi erano significativi
Perché quando il sistema entra in campo non campi non entra in campo per una persona entra in campo per una moltitudine di realtà e di storie come quelle che avete raccontato perché il sistema di ammalato
E quindi produce e moltiplica malattia allora su questo le le autrici di questo libro non hanno bisogno di essere convinte e credo che non mollo saranno neanche
Tutte le persone che leggeranno questo libro senatrice Valente lei i i conti li ha già fatti lei i numeri li ha già raccolti
Quindi insomma
Al molte realtà le conosce già io leggendo questo libro mi sono fatta tante domande a partire non solo da quelli appunto degli come mai i giudici
Molti giudici abbiano deciso sostanzialmente di abdicare alle proprie responsabilità
Ma anche perché si continui a non credere alle donne
Come come mai sia ancora così resistente quello che io pensavo veramente un pregiudizio ormai ormai superato e e per per arrivare addirittura
Tabella non lo ha non lo ha raccontato ma lui il suo intervento forse uno dei più importanti da questo punto di vista nel libro
Questo libro ti costringe anche a fare i conti diciamo così con con il femminile e di conseguenza ovviamente anche con il Materno e quindi diciamo così
Ci ci Circe astrae per un momento dalla quotidianità della cronaca e ci porta a ragionare ancora più in astratto ma poi vedremo che sono realtà che poi diventano concretissime astratto non è e cioè un rapporto che la nostra società col femminile
Domanda impegnativa beh intanto ovviamente un grazie un grazie
A alla viceministra Bellucci anche per le parole di apprezzamento per il lavoro della commissione ma soprattutto oggi una razzia pugni grazie all'autrice di questo testo e dirò perché lui è un grazie sentito non è assolutamente un grazie formale
Due premesse però me le consentirete oggi non parlo del lavoro della Commissione parlamentare di inchiesta di cui pure ovviamente come penso in possiate immaginare vado sicuramente fiera orgogliosa e spero che sia un patrimonio ritenuto tale da tutti e da tutto il al di là degli schieramenti politici in Parlamento ma anche fuori dal Parlamento e spero che al di là di chi sarà componente della futura commissione presidente della futura Commissione possa essere un patrimonio
Di cui si chieda conto a tutti ma tutti al Parlamento al governo alle forze politiche perché le indicazioni lo dico soltanto per veramente rispetto al lavoro che è stato fatto c'è Francesca Ceroni cioè Linda Laura Sabbadini
Ma insomma davvero i migliori credo professioniste professioniste che su questo terreno compassione edizione si dedica militare hanno lavorato un lavoro hanno costruito un lavoro puntuale preciso rigoroso scientifico
Che dice insomma delle verità però questo l'abbiamo già presentato in altre circostanze oggi non è oggetto però mi serviva dirlo né per ora ragionamento che poi farò alla fine altra preminenza proprio per invece vigna alla domanda Di Fraia che ringrazia sempre per la sua sensibilità ma anche a protezione nelle domande che cc consente di non essere mai banale di scendere in profondità sul femminile
Mi sono ogni volta che approccio nuovamente a Roma perché questo lavoro questo tema è stato forse il tema che ci ha impegnato di più abbia fatto tredici relazioni voi peraltro quando scrivevate questo la nostra relazione proprio sul tema non era ancora completa l'ho capito ovviamente leggendo i vostri scritti e non era ancora stata pubblicata in gran parte ma insomma c'è impegnato tanto tanto tempo e tutto il tempo che insomma tutte le volte che mi sono interfacciato con questo mi sono sempre detta
Da donna senatrice istituzione ma anche mamma
Non riuscivo a scindere e qualche batta Belem corrivo per un certo punto sono arrivata alla conclusione che non me lo dovevo imporre che invece forse quel quid pluris che fa la differenza e che noi portiamo anche il nostro personale non nel nostro impegno istituzionale politico e quindi io guardavo e mi mettevano i panni di tutte quelle mamme pensavo a mio figlio e quando ascolto come voi giustamente
Patti manici e dobbiamo passare Paci per sentire è pure tu e quando ascoltavo le grida di quel bambino violente pensavo al a Luca a mio figlio
E pensavo che cosa può provare una madre che poi alla fine di tutto questo circuito quelle donne San qualche modo non lo Soloperto sì chi c'era credo la strane maggioranze le donne all'equilibrio
Fido chiunque a non perderlo cioè io personalmente l'ho sempre detto all'aura ma l'ho detto anche a tanti altri che ho avuto
Sono seguiti piacere o diciamo in qualche modo la sofferenza rincontrare
Io l'avrei perso credo da mamma l'avrei perso l'equilibrio se qualcuno un solo abito io a mio figlio
Lo portava via ero costretta incontra per incontri protetti vedevo la sua vita precipitare ero impotente piccola una nei confronti di uno stato che avrebbe dovuto proteggermi e invece mi mi violentava New usava una forma di violenza forse addirittura peggiore di quella che io avevo denunciato in avvio diciamo di un procedimento quindi intanto leggevo prima mentre prima veniva qua chino spiega una cosa con chiarezza non l'ha capita dovrà giusto una parola di chiarezza su il tema di oggi ne siamo semplicemente di fronte a un fatto che si consuma nelle aule di giustizia poi solo numero
Questi bambini che rifiutano di stare con il padre vengono appunto prelevati molto spesso con l'uso della forza pubblica
HT in maniera violenta dalla propria mamma o affidati al padre o messe in una casa famiglia in ogni casi allontanati come voi dite chiaramente da bravissimi giornaliste Parisi nel titolo lo rendete diciamo in maniera chiara
E qui sto accade
Perché questo in nome di un principio di bigenitorialità che viene sposato ebbe diciamo bigenitorialità tutti posticcio questo bambino delle
Pre mantenere comunque sempre il rapporto col padre comunque sempre sottolineo anche quando questo e non è sempre detto ma anche quando questo un padre violento
Di questo di questo
Di questo odio di questo rancore di questa diciamo come dire distacco
Volontà di distacco viene accusata la madre capovolgendo ovviamente quindi ieri il come dire le la ricerca delle responsabilità e quindi vengono addossate alla mamma
E quindi era la mamma messa sotto processo dentro il processo quindi c'è proprio lì basta mento ma lo possiamo cambiare o almeno modificare un po'questo articolo cinquantaquattro
Questa legge cinquantadue cinquantatré io questo l'avrei detto diciamo perché dico che cosa fare che cosa fare
Vi dico forse io non la cambierei in questa legislatura se devo essere là
Dal perché credo che bisogna tenere conto di quali sono le sensibilità in questo Parlamento in questo Parlamento il rischio è che questa legge possa uscire secondo me conoscendo le sensibilità in in campo o in presenti in Parlamento
Peggiore di come dal nostro punto di vista almeno penso temo
E quindi
è un'affermazione pesante quella che sta facendo senatrice mole letta quella legge per
Ma pesante però diciamo di no no no nel senso che era calda l'acqua alla rimandate la potrei dire anche con sé nella direi con serenità anche in aula anche parlando con i miei interlocutori che ma anche con le forze di maggioranza
Con rispetto anche di una posizione sicuramente legittima ma che io non condivido io non credo quella legge cinquantaquattro si ispira molto al tema della bigenitorialità
E io credo che in Parlamento ci siamo molte porzioni molte forze politiche che pensavo che la bigenitorialità vada sempre affermata poi anche qui attenzione alla banalizzazione perché dire che due genitori che sono meglio di uno e credo che lo pensiamo tutti così come dire che un padre violento non può essere un buon padre penso lo pensiamo tutti in questa sala penso che lo pensiamo a meno per esempio Parlamento in Parlamento ne abbiamo visto tanti esponenti di forze politiche
Teorizzare che anche un uomo violento può essere un buon padre per sé la violenza la usa solo nei confronti delle donne
Ecco dico quindi attenzione perché queste diciamo come dire legittime ripeto per me non condivisibili ma legittime sono presenti entro questo parlamento una legge quando entra in Parlamento come dire sappiamo dove entriamo non sappiamo come riusciamo io credo da da da la senatrice vecchi insomma Donà delle istituzioni che da tanti anni dentro istituzioni mi fare questo problema prima di avviare una battaglia anche perché
Sono qui diciamo quindi qua porto quella mia esperienza siamo convinti che per risolvere i problemi serva sempre soltanto possa bastare cambiare una legge perché ne abbiamo tante leggi buone anche da questo punto di vista il tema non sono le norme e le leggi tante volte
Ma sono
Come dire
I principi che sottendono o comunque principi valori si portano dietro stereotipi e pregiudizi chi è chiamato a interpretarle ad applicarle chi è il protagonista diciamo in qualche modo poi queste leggi camminano sulle gambe ricami e del donne nelle nostre aule giustizia ma anche fuori
No dai gli ufficiali di PG ai consulenti e assistenti sociali l'avete raccontato
E nelle aule di giustizia si costruisce poi ricordiamo sempre questo diciamo un sistema garantista la verità è quella purtroppo dal teste dal punto di vista la giustizia Polaris costruisce il processo
Quella che così può dimostrare nel processo nel bene e nel male che qualche volta dovremmo dire che anche nelle donne verso le donne no quando poi vengono accusate per fortuna dovrebbe essere quella che si prova nel processo e tante volte invece non si riesce a provare ma vengono accusa dello stesso quindi
E quindi se guardiamo a quella dimensione dobbiamo sapere che non serve soltanto la norma non accetteresti dire io
Quattro corse che oggi sostanzialmente sottintendono tutto questo da un lato diciamo tutto questo tema tutta questa grande questione stereotipi e pregiudizi e per questo il vostro lavoro è preziosissimo forse non dico
Più prezioso ma anche il sì no della nostra relazione la nostra relazione parla gli operatori parla Parlamento parla governo io stesso vi dico mi raccomando monitorate fate in modo che non resti lettera morta fate in modo che lavoro delle Commissioni altrimenti non ha senso avere sprecato tanto lavoro
Quindi facciamo in modo che il Governo ma anche il Parlamento di a seguito
Ma la come dire dico sempre questo un assistente sociale abbiamo detto tantrica uno psicoterapeuta un giudice un avvocato un ufficiale di PG prima che essere un professionista è un cittadino
Un uomo o una donna cresciuta in questo contesto in questo dato contesto storico sociale
Sì è cresciuto in una famiglia un'educazione a un portato vissuto e non si riscatta da questo vissuto molto molto facilmente c'è la specializzazione la formazione aiuta tantissimo
E quindi quanto è importante la formazione a specializzazioni che però ne dobbiamo declinare a parole Codice Rosso tante volte evocato
Ricordiamo fu fatta invarianza finanziaria io mi sono astenuta su quel Codice per questo ci vogliono le risorse per fare formazioni andatelo a chiedere
Non solo ai giudici alla Scuola superiore della magistratura Francesca Ceroni al teste consulente è stata protagonista è la scuola superiore si batteva e quante
Quante lezioni la Scuola superiore della magistratura dedica questo tema ancora troppo poco quante risorse hanno le forze di polizia giudiziaria deformarsi specializzati ancora troppo poco
Quanto investimento fanno gli ordini professionali su questi temi e queste questioni ancora troppo poco
E allora già non ce li abbiamo
Poi gli stereotipi e pregiudizi dobbiamo dircelo anche qui dobbiamo essere un po'impietoso come lo sono verso poteva essere anche verso la categoria se mi permettete dei giornalisti
Di chi racconta
Non lo dico perché non come scudo come c'abbiamo Francesca Ceroni e c'abbiamo tanti giudici bravi capaci abbrutiscono Berbatov così abbiamo anche giornaliste bravi come quelle che hanno scritto questo libro abbiamo anche giornaliste quando raccontano questa giornaliste i giornalisti
Sono intrisi di stereotipi e pregiudizi a Roma lo lo voglio metteremo sotto processo Barbara Palombelli però quelle parole ce le ricordiamo tutte
E non è che ce la possiamo dimenticare no oppure quando viene raccontato un fenomeno tanto stereotipato e quindi queste parole dette da voi lei prima diceva
Ho paura no che generi tanto
Io me lo auguro invece penose penso che solo le donne no dice tanto clamore o tanto attenzione a tenere i toni bassi io mi auguro che un libro del genere possa esternare una rottura anche dentro questo mondo
Possa come dire in qualche modo rompere no e quindi stereotipi e pregiudizi poi ricordiamolo un'altra cosa e questo lo va va soprattutto e la viceministra minimi mi permetterà ma l'ho detto anche alla Presidente Giorgia Meloni
Quando ha avuto la possibilità di parlare di queste cose
Noi viviamo ancora la violenza maschile contro le donne
E qualcosa di causa effetto
Di una simmetria di potere nelle relazioni poteri uomo-donna
E questo potere uomo-donna dentro questa storia qui dell'arte dell'alienazione parentale no dei della vittimizzazione secondaria il potere degli uomini in prima venire cordate soldi potere psicologi pagati
Conta tanto c'è un pezzo allora pregiudizi potere degli uomini ancora le disfunzioni del sistema della giustizia
Ancora tante troppe dire troppe
Poca
Anche la specializzazione che si fa soltanto con le risorse i soldi sicuramente ma si fa anche con un'organizzazione o Maria Monteleone che arrivata lì giù che me l'ha ricordato per cinque anni
No il tema dell'organizzazione del sistema giudiziario per avere giudici specializzati bisogna avere anche una determinato valutazione sistema giudiziario non solo dialogo tra penale e civile specializzazione del minorile
E quanta competenza ma anche personale perché per specializzato perché altrimenti il Codice Rosso questo lo vorrei dire alla
Presidente la commissione Giustizia Giulia Bongiorno che ci propone oggi cambia il Codice Rosso perché dice facciamo la vocazione del grado superiore attenzione anche la vocazione il Tevere sempre perso cioè personale in questo caso giudice procurato
Specializzati Matera rettili specializzati dobbiamo avere un numero sufficiente di giudice dobbiamo dedicare alcuni figure esclusivamente a questo attenzione perché poi c'è il tema della rotazione noi perdiamo le competenze le acquisiamo oppure per avocare oppure per ascoltare la donna
Cosa sicuramente preziosa in astratto qua in concreto vediamo cosa succede in tre giorni potrebbe ascoltarla un codice che non è specializzato e questo è un vulnus
Quindi disfunzioni del sistema della giustizia qui bisogna interrogati
A politica il governo il ministro per dire se è una priorità si fanno coi delle riforme che guardarmi abbiamo messo qualcosa dentro riforma del sistema civile sicuramente cosa importante
Uno tra tutte la specializzazione dei consulenti l'ascolto del minore oggi l'abbiamo imposto con le nostre riforme grazie anche a lavoro della commissione dei parlamentari sensibilità non è che abbiamo risolto infine
Appunto il tema della genitorialità che era quello della legge cinquantaquattro
Anche qui siamo in un Paese nel quale ci piaccia o non ci piaccia
Tutti continuano a considerare questo dubbio De Berti interessato Child ex sempre avere un padre una madre qui dobbiamo essere semplicemente chiari ma proprio i chiari chiari
Se la convenzione di Istanbul le leggi di questo Stato un padre violento dice la convenzione di Istanbul che già legge quindi non è un principio un sentimentale
Cosa abbiamo ratificato agli alimenti allargamenti capisce che un padre violento deve essere messo distante quindi resta questo il bambino deve essere messo in sicurezza da quel padre quindi un padre violento non c'ha diritto mi dispiace
Siamo radicali su questo io credo che in questo in Parlamento troveremo tante
Tante resistenze dire che un padre violento dopo avete rapporti con il figlio perché è pericoloso per quel bambino e fino a che quel palco
Non sarà più accertato una qualche appunto percorso di si fa il percorso trattamentale dei fiumi maltrattati qualcuna cioè tra la fine che quello netto un parere
Noi lo teniamo lontano
Lo teniamo lontano senza se e senza ma perché questo dice la legge di questo Stato e altrimenti è inutile non solo cambiar giudizi pure se cambiamo leggevano le applichiamo
Diventa come dire un cane che si morde la coda quindi io credo che su questo terreno questo libro veramente può aiutare tanto perché
E chiudo passa dalle
No perché le mie parole parole delle relazioni della Commissione siano parole fredde e mi auguro che nessuno le abbia mai dette così però insomma sono numeri è un lavoro rigoroso lavoro scientifico quindi
Qui ci sono i racconti io stessa che c'ho lavorato cinque anni a leggerlo
Non perché vogliamo fare
Pensa perché le donne possono rivendicare un modo diverso di sta in politica per questo chiudere prima femminile sono orgogliosamente no io mi ha emozionato di lacrime scendevano non è pensabile leggere una cosa del genere e non avere una botta pure
Allora dico dove forse non siamo arrivati noi può arrivare un libro così possiamo mettere in Rete quest'o e questo anche grazie a voi che l'avete pensato l'avete scritto lì dove non è arrivata la Commissione arriva all'emotività
La capacità di indignarsi di di indignarsi ma anche di emozionarsi di provare a mettersi nei panni di quei bambini di quelle mamme
Anche c'è una storia di un papà cioè dim mettersi mettersi veramente dei panni e pensare così lo lo diciate voi prima che siamo in Italia nel due mila e ventitré
Veramente grida vendetta che queste cose accadano accadono per mano dello Stato se possiamo fare un passo in avanti mi auguro che questo sia un patrimonio comune anche di tutte le reti dei centri antiviolenza
E di tutte quelle che lavorano ovviamente su questo ma che è sta soprattutto fuori dal nostro circuito fuori dal nostro circuito perché quell'opera di sensibilizzazione
E l'unica cosa che veramente può cambiare e farci fare tutte quante insieme un salto di qualità quindi veramente sinceramente grazie grazie senatrice Valente allora
Noi dovremmo chiudere però
Anche se questo non è un torso io credo che una replica
Della viceministra sia come dire doverosa se non altro perché la appunto si è parlato di di una legge di un indirizzo che potrebbe avere o meno questo Parlamento e credo che appunto
Mi piacerebbe sapere la sua replica la prego rapida se possibile perché appunto dobbiamo
Sì sarò rapidissima devo dire che questi temi vanno trattati sempre con una grande sensibilità
Quindi sono un po'in difficoltà a fare una replica perché sarebbe una replica molto dura
Nel senso che quando si dice e ci si preoccupa che questo dal Parlamento passo non avere le sensibilità
Beh in realtà si dovrebbe fare i conti sul fatto che queste storie esistono da anni e forze gli aveva il potere di gestire queste sensibilità poteva dare dimostrazione di farlo
Lo dico in toni pacati
Però
Vanno pesate allora siccome questo Governo è stato annunciato come arriveranno alle cavallette in Europa nessuno vi darà ascolto il lo standing internazionale sarà bassissimo non avete credibilità b in cento giorni
Il nostro presidente del Consiglio avuto sessanta incontri bilaterali ha chiuso un accordo con Algeri sul patto bilaterale per l'energia e anche parte gestione delle immigrazione della cooperazione allo sviluppo ha fatto tante cose sono faccio le lenti
Perché non voglio fare il quale lento però come dire bisognerebbe dosare le parole perché noi vogliamo essere misurati sì sicuramente
In tutto quello che faremo anche negli sbagli compiremo perché lo dico dall'inizio sbaglieremmo perché lavoreremo Espagne Remo ma siamo anche convinti che faremo anche delle cose fatte bene
E per quanto riguarda questo tema continua a dire è un tema complesso che riguarda tante responsabilità
E ci metto dentro queste responsabilità anche gli interessi economici che si che girano intorno a questo tema
Che riguardano sì le consulenze che riguardano Sile spesi che alcuni possono sopportare altri no ma che riguardano anche le case famiglia i centri che accolgono questi bambini
Il non aver voluto per tanto tempo andare lì affari ispezioni controlli verifiche io ci sono andata ma molti di voi ci sono andati
Ci sono casi in famiglia
Che non hanno proprio nulla non di famiglia ma neanche di grazie su guardia e quindi questo è un tema enorme si vuole io credo proprio di rispondere in nel merito diciamo così a quella che è stata la diciamo il timore espresso dalla senatrice Valente e cioè che in questa legislatura questo Parlamento se dovesse mettere mano alla legge cinquantaquattro finirebbe per peggiorarla Lettera sente di escluderlo Onno
Io mi sento di escludere il fatto che questo Parlamento non abbia le sensibilità per attenzionare la tutela dei minori e la tutela quindi delle
Ah Miglietta e le mamme e dei papà nel dovuto modo
Ciascuno di noi con al massimo sforzo io sono viceministro al lavoro e le politiche sociali strane quelle sociali sono mai non sono mai insolita interrompere mente meno una viceministra per la mia cultura istituzionale però non voglio proprio genera riferentesi men che meno gestito una commissione cinque anni abbiamo approvato tutto all'unanimità figuriamoci se lo faccio dopo che non sono più presidente interna allora per premessa io diciamo anche a dispetto del mondo femminista
Sono stata una chiatta ad un'apertura di credito importante a Giorgia Meloni alla ministra Roccella perché credo doveroso e ho apprezzato e lo faccio a lo rifaccio anche in sua presenza
Le parole della ministra uccello in aula quando abbiamo approvato la legge sulla commissione d'inchiesta bicamerale quindi proprio sono una insospettabile da questo punto di vista perché penso questo qual mentito
Rispondeva a una domanda non in generale sull'impegno del governo sui temi della violenza ripeto su questo io ho apprezzato le parole della Giorgia nell'impegno di trattamento e le parole tra ministro cella poi semmai su di condono avremo dimissioni diversa delle donne nella società nella cultura la maternità tutta sta roba qua è un altro tema ma sulla violenza ho detto se andiamo bene
So al posso risposta un'altra domanda sulla legge cinquantaquattro e le posso dire questo diciamo senza paura di essere smentita perché c'è la storia di questo Parlamento io e il senatore Grillo ma siamo stati avversari
In auto ingiusti ma poi gli argomenti del senatore di nomina dicevo e senatore mi sono almeno senatore di non e inviarla mi impegnerò a nominarla Minaj della Repubblica italiana no Madalina Nante rotonde interrotto da lei no sono le persone che fanno assolutamente per la scuola richiamando una persona che non c'è la lega la lega la lega sul tema della bigenitorialità e anche le dirò
Forza Italia che ci troviamo invece insieme su tante altre battaglie sul terreno dei padri separati
Abbiamo una distanza io dico preoccupante io lo dico anche
Fratelli d'Italia non avrei probabilmente dimora a trovarmi crollando all'immigrazione non ma se vuoi riposare ancora è cambiato che lui aveva le Baraldi le cose posso dire una cosa il problema oggi è quello di eliminazione parentali anche sul tema dei rabbini del genere condivisione garantista e leale sulla linea d'azione ora sembra che non sono state darà a guardi sulla di nazioni parentali o se sia una sentenza della Cassazione ci sono anche
Ovviamente organismi alti dal punto di vista scientifico come istituto
Superiore della sanità è chiaro che il la sindrome di alienazione vantare qualcosa che non esiste e non può essere prevista
Sì ne assumono le responsabilità tutti quei magistrati che scrivono nelle sentenze qualcosa che non dovrebbe proprio esistere detto questo detto questo
Detto questo non non sento non ho capito a est le stanno dice e esatto ma io sono
Io sono d'accordo con voi se ne assumono quindi la responsabilità dispetto ad una sentenza di un'applicazione di una previsione
Che non viene accettate avvalorata da nessuno quindi ci sono responsabilità plurimi e personali
E anche di sistema detto questo se si pensa che il problema sia la mancanza delle sensibilità in Parlamento rispetto a una legge sulla ventinove Dalida qui non dice che i bambini devono rimanere sui padri con i padri volenti nell'interpretazione della legge certo che c'è un punto di caduta che poi crea dei problemi drammatici
Però io voglio ritornare abito anni diventa
Dino
Ritornare in vita ogni diversi perché credo che ho ascoltato e però non è un dibattito non è un dibattito pubblico
No sì ma no no no no però hanno materie non ci possiamo permettere questa questa proiezione le dovrei io sì vorrei ritornare a dei toni diversi io penso che il Parlamento debba collaborare penso che l'opposizione e la maggioranza su questi temi debbano trovare invece sintesi e non dividersi
Io voglio allontanare aspetti ideologici anche di frammentazione di occupa e di composizione diversa certo che ciascuno di noi i propri limiti e le proprie risorse io sono a disposizione per fare certamente il mio lavoro
Per stimolare quella che la migliore espressione all'interno del governo e anche del parlamento farò di tutto per questo è possibile
Detto questo
Spero davvero che questo possa essere fatto anche insieme nei diversi luoghi in cui ci troveremo
La ringrazio la ringrazio il viceministro
Direi che possiamo possiamo chiudere qui possiamo salutarci vi ricordo ancora senza madre storie di figli sottratti dallo Stato edizione Maggi