Derrick

Come immaginavo il reportage dalla casa energeticamente autonoma e staccata dalla rete elettrica di Giulio De Simone ha avuto successo suscitato dibattito anche sui social network Twitter e Facebook
Dove una delle osservazioni ricorrenti è la questione dei costi quanto bisogna spendere per essere autonomi nel jet ciecamente torniamo a casa di Simone facciamocelo dire Daloui
Allora solo per la parte di produzione e quindi parliamo di pannelli fotovoltaici inverter batteria eccetera
Ho sostenuto un costo compreso tra trenta e quaranta mila euro poi c'è tutta la parte di efficienza energetica pompe di calore altri interventi diciamo sulla casa
Però quelli dipendono dalla casa insomma li avrei fatti comunque a prescindere anche solo che cioè risparmiare in bolletta anche se ad esempio queste vetrate immagino abbassata Smith anzi sì sì le le entrate sono abbassate la spettanza ma c'è anche la coibentazione e ho dovuto lavorare anche sull'efficienza energetica perché altrimenti avresti bisogno di un pacco batterie ma c'è ancora più grande
Ora immaginando una bolletta annua di mille euro i tempi di rientro dell'investimento di una situazione come quella descritta superano di gran lunga i trent'anni tenendo conto di tassi d'interesse
I fingere quindi vederne la convenienza lasciando stare la soddisfazione di autonomia e soprattutto quella di non contribuire emissioni dannose per la produzione elettrica da fossili operoso di caldaia a gas
Quale soluzione permetterebbe a parità di tecnologia e costi delle apparecchiature di rendere molto più favorevole il bilancio la risposta è essere parte di una comunità energetica la stessa rete elettrica e a ben vedere una comunità energetica in un certo senso
Che si avvale del vantaggio che non tutti consumiamo nello stesso momento e che quindi la potenza che il sistema deve essere in grado di fornire complessivamente è inferiore a quella massima teorica che i singoli contatori possono assorbire
Se ci soli amo questo vantaggio viene meno e dobbiamo essere in grado di soddisfare con i nostri mezzi i picchi di consumo di cui potremmo aver bisogno
Per fare questo una casa autonoma deve mettersi in condizioni di ridondanza di capacità di produzione e di accumulo
Con la conseguenza che si da un lato la casa riesce a riscaldarsi per un giorno intero d'inverno anche se non c'è il sole in primavera sarà costretta a buttare o meglio non utilizzare l'energia dei suoi pannelli che non serve in quella stagione alla climatizzazione
Potrebbe De Simone cedere i suoi avanzi di energia un vicino la risposta oggi stante l'attuale regolamentazione direttamente no
Tuttavia il condominio potrebbe creare una comunità energetica in cui l'energia otto prodotto può essere scambiata senza necessità di staccarsi dalla Rete
Ne parleremo forse in altre puntate
Quello che mi premeva mostrare con questo reportage è però che l'autonomia è possibile andare cento per cento con fonti rinnovabili e possibile e se lo è in una casa con tutta questa necessità di ridondanza a maggior ragione l'UE nella rete complessiva
Grazie ancora Giulio De Simone un saluto da Michele Governatori le informazioni su delle sono sul blog del ricco Energia