Il caso dei Diritti tv nel Decreto Milleproroghe: intervista ad Andrea De Priamo

Radio radicale siamo costernato Ranieri di Priamo di Fratelli d'Italia per parlare del decreto mille proroghe in particolare dell'Intel di quello che si è detto sull'emendamento sui diritti tv
Allora sappiamo che c'era stata una discussione in commissione poi era passato
Adesso è arrivata la notizia dopo pareri interessamento molto in alto della questione
Delle di un emendamento del governo da che cosa è successo sull'estensione dei diritti tv da tre a cinque anni che probabilmente non ci sarà più
Ma ovviamente durante la discussione sul decreto ogni senatore ha la possibilità di presentare emendamenti e c'è una discussione articolata da questo punto di vista vi è stato un emendamento di rafforzano e alleata che però è stato evidentemente oggetto di una discussione più ampia da parte del governo è due beh questo è quanto prendiamo essere di fatto superato e quindi si dovrebbe restare nella situazione
De quo io credo che sia corretto da parte del governo sul tema che comunque guardate tantissimi utenti un approfondimento di una verifica diciamo complessiva magari gli ordinari Pelizzari il settore quindi ritengo che sia comunque
Per l'addio di ogni senatore presenta emendamenti ma se anche voi compiuto al Governo fare sintesi alla luce anche del nostro programma sette l'emendamento Lotito avrebbe danneggia
Atto molto di più diciamo le le società attingenti enti si evita son Sky che avrebbero dovuto sborsare di più perché per le società sportive di chi di calcio insomma i diritti
Ma no l'emendamento di fatto prevedeva l'allungamento da tre a cinque anni l'allargamento a cinque anni quindi
Non non non saprei dire se non se cioè difficile valutare se poteva rappresentare un vantaggio meno ne dobbiamo guardare con quegli interessi generali credo che sia quello vero saggiamente ha fatto il Governo è stata fatta per per tutelare la concorrenza
Sì esattamente sul principio è quello anche alla luce comunque di
Questo però non trazione mia personale e della necessità di un approfondimento sul sulla qualità del servizio almeno per uno dei due concessionari certe tentazioni o chiedere un'altra cosa lei si occupa anche di questioni internazionali allora
So che lei stava lavorando per un intergruppo parlamentare per il Tibet alla quando nascerà l'intergruppo e
E quali forse ne faranno parte se può dirlo almeno insomma se ci può dare qualche anticipazione sì sì sì diciamo l'intergruppo di amicizia Italia Tibet è sempre esistito assai meno seguente nelle ultime due legislature
Io sono alla prima legislatura avevo lavorato ad una una cosa simile all'intergruppo sul Tibet in Campidoglio da cucina comunale quindi con molto piacere visto che il coordinatore c'è uscente l'intergruppo non è Parlamento ho ripreso poi testimone quindi un mandato da inizio legislatura una mela e tutti i colleghi abbiamo avuto al momento circa una ventina di adesioni
E il nove marzo persona sana sia del Senato presenteremo l'intergruppo con un intervento
Di rappresentanti ovviamente di tutte le forze politiche sono rappresentati oltre che del mio partito Fratelli d'Italia sono altrettanti delle bene della lega di partito democratico di azione
In dei Verdi e sinistra chiunque voglia aderire ovviamente
è il
Del benvenuto perché qui si tratta di fare un lavoro sul tema dei diritti umani faccio una moto d'acqua ti guarda il popolo tibetano e anche tutela e le comunità tibetane ah che l'Italia che insomma sono molto attive altri dieci e una successiva questa presentazione ricorre l'anniversario dell'eccidio di Lhasa e quindi un giorno
Molto sensibile diciamo così per il popolo tibetano che fatti vede anche una manifestazione
Il Movimento cinque stelle abitato qualche adesione finora non mi vorrei sbagliare non mi sembra che ci sia o se lesioni ma ovviamente magari un siccome noi riceviamo tante comunicazioni di interi gruppi posso anche immaginare che magari non ci sia stata
C'è una possibilità di
Andini di aderire ma possano essere successivamente fatto nello io te la mia idea di tenente drogo sempre aperto a successiva adesione del maggior numero possibile di parlamentari e di farlo lavorare coi soprattutto nel sul tema anche del
Culturale ma anche per dispersione dei diritti civili e umani ultima cosa è più difficile avere delle notizie di quello che succede in Tibet
Dopo l'ultimo congresso del Partito comunista cinese dopo l'inasprimento della situazione internazionale si è sicuramente molto difficile infatti noi cerchiamo di
Come dire aiutare da questo punto di vista abbiamo fatto anche io personalmente ho fatto ancora question-time con la presenza del ministro degli interni che
Intervenute esposto sul tema di queste stazioni di presunte stazioni di polizia non Igor non ufficiali cinese
In Italia addirittura presupporrebbe o un controllo dei cittadini magari i cinesi che sono negli altri Paesi però rinvia non ufficiale al di fuori della normativa se così fosse sarebbe molto grave ci tengo anche Diego ovviamente
Questa iniziativa non ha nulla contro diciamo al popolo cinese ma è a favore della del del diritto di una popolazione come quella tibetana che una cultura ricca antica che deve essere difesa da questo punto di vista
Grazie della sua disponibilità ringrazio il senatore De Priamo di Fratelli d'Italia