Rassegna stampa araba

Bentrovati a una nuova puntata della rassegna stampa araba di radio radicale rassegna che segue gli eventi ci coinvolgono i Paesi dell'area arabo-islamica dal punto di vista della loro informazione anni confinata al Paese di terminalisti Radius a farfalla radiali radio radicale
La rassegna di oggi tratterà tra interni la la decisione del Parlamento marocchina di rivedere le relazioni tra appunto il Paese del Nordafrica e il Parlamento europeo
Parleremo anche della legge che è stata approvata al Parlamento dal parlamento israeliano
Perché permette di revocare la cittadinanza a ai condannati per terrorismo che ricevono fondi dall'autorità nazionali palestinese
Parleremo della campagna di arresti in in atto in Tunisia e in particolare l'opinione del presidente Said
E infine leggeremo un'intervista
Del al primo ministro o io menta il primo ministro del Governo ufficialmente riconosciuto appunto della comunità internazionale
Yemenita
I iniziamo dal con la la appunto la decisione della Camera dei rappresentanti del parlamento marocchino di rivedere le relazioni con il Marocco con scusate con il parlamento europeo
Leggeremo a riguardo vari articoli principalmente dai giornali ufficiali appunto delle istituzioni governativa marocchine queste il primo articolo voglio leggere in realtà è più una nota
Prestato pubblicata dal Camera dal sito della Camera dei rappresentanti marocchina il sette febbraio quindi agire qualche
Un giorno fa colto
La la nota si intitola I adattativa la la Fatima al bar là non Urbino e date leggina al Mount due indicati e a Tard un muro Numanzia niente alle immagini sia al bar l'amante
Rivalutare i rapporti con il Parlamento europeo la creazione di una commissione tematica che include rappresentanti di entrambe le Camere di del Parlamento
Si legge qualche
Un comunicato della Camera dei rappresentanti fa sapere che è stato istituito a seguito di una riunione punto in seno alla Camera dei Rappresentanti una commessa un commissione The Madia che si occupa di rivalutare i rapporti con il Parlamento europeo questa
Carta questa in Commissione tematica si comporrà di rappresentanti di entrambe le Camere del Parlamento marocchino e a questa decisione continua la fonte appunto istituzionale
Seguirà un importante conferenza di dialogo informazione riguardante i falsi attacchi le false accuse lanciati da alcuni partiti del Parlamento europeo contro il Regno del Marocco è proprio su andiamo provi ad approfondire la questione dei falsi attacchi delle false accuse di cui parla la il parlamento marocchino con un altro articolo sempre pubblicato dalla Camera dei rappresentanti marocchino anch'
E poi approfondiremo attraverso la l'agenzia di stampa ufficiale marocchina l'articolo della del sito della del parlamento marocchino dell'otto otto febbraio intitolato Dio a dire Steve Vai alla millibar la mannaia Union Mallard via
Paura falce e martello ossari fa UA Mutta Carrara l'IBAR l'amara l'uno vidi dal Maghreb una conferenza di dibattito e informazione
In Parlamento sui palesi e reiterati attacchi dell'Europarlamento contro il Marocco
E si legge in questa nota che mercoledì otto punto febbraio il parlamento marocchino organizza
Una conferenza di dibattito informazione sui pali si reiterati attacchi che il Parlamento europeo sta lanciando contro il Regno del Marocco incontro
Vedrà la partecipazione di parlamentari e rappresentanti della società civile nonché Esperti nel campo del diritto che approfondiranno i retroscena di questi attacchi sistematici
La conferenza si occuperà in particolare dello sfruttamento da parte del Parlamento europeo nella questione diritti umani contro il Regno del Marocco il quale mira compromettere l'integrità territoriale del Regno
E lo sfruttamento del caso Pegasus nell'agenda sempre presente nell'agenda del Parlamento europeo
E questa era la nota del del Parlamento marocchino ma
La questa questa conferenza appunto di dibattito informazione è descritta di più nei particolari dall'agenzia di stampa ufficiale punto marocchina
La la conferenza si è attenuta
I l'otto febbraio scorso e l'agenzia di stampa ufficiale marocchino pubblica un articolo il nove febbraio con appunto alcuni
Interventi particolarmente incisivi appunto che fanno comprendere le tematiche discusse in in seno a questa conferenza
In particolare viene approfondito il la questione del caso Pegasus di questo punto programma di spia non so se vi ricordate che qualche tempo fa il caso per caso se era appunto scoppiato
Sì prega sul sequestro software spia che stato che appunto è stato usato da da carichi anche da parecchi governi
E si si parlava anche il nostro da parte del Marocco e quindi il Marocco punto si difende in questi in questi articoli che leggiamo
La la l'articolo appunto della dell'agenzia di stampa ufficiale del Marocco pubblicato il nove si intitola
Al disagio riservato Rebuffi espedienti usati da magistrati a Susa
Età COMU nei guai a vinta tu Orwell Hayastani giù Ila agli Alsace Sardinia ossa Opara
Gli esperti il coinvolgimento del Marocco nel caso Pegasus governato da intenzioni premeditata e chi non si basa su alcun fondamento dal punto di vista tecnico
Si legge che inesperti durante la conferenza di dibattito e informazione
Hanno rivelato che il coinvolgimento del Marocco nel caso dell'uso del programma Pegasus non si basa su alcun fondamento specialmente dal punto di vista tecnico
E considerano il l'invenzione la fabbricazione di questo taxon
Dominate da intenzioni volontarie premeditata e contro il regno gli stessi esperti hanno sottolineato che l'affare Pegasus è correlato alla campagna ostile che il Parlamento europeo sta portando avanti contro il Marocco su vari fronti Omar se occorre si lunghissimi
A capo del comitato nazionale per i modi imito raggio della protezione dei dati personali
Ha rivelato che una lettera firmato da più di duecento Esperti di cyber sicurezza
Provenienti da diverse regioni del mondo è stata inviata per contrastare il rispondere al rapporto che Amnesty International ha prodotto sul caso per il casus
Se Rossini ha spiegato che la fonte da cui sono state costruite le accuse correlate l'affare del belga sous è sconosciuta e ha criticato il modo con cui l'affare è stato approcciato in quanto si arriva si è arrivati secondo lui a conclusioni affrettate e a menzionare nomi di paesi per implicati nell'affare sulla base di valutazioni errate da parte sua all'alla alla all'Alhambra AUI che è membro della divisione nazionale dell'assemblea parlamentare del Consiglio d'Europa
Ha sottolineato che il Marocco non è una giungla digitale notando che il sistema di diritto nazionale è stato rafforzato da una serie di leggi sulla cyber sicurezza proprio al fine di preservare i dati personali dei cittadini marocchini così de
Così come degli stranieri che risiedono nel regno
Lo stesso Ambra lui
Ha indicato che dopo due anni di campagna mediatica mirata includere il Marocco nella lista dei Paesi che hanno fatto uso del programma Vega Souls
è divenuto chiaro che tutte le accuse contro il regno in questo contesto sono in corrette false
Poiché gli autori di queste accuse non hanno potuto mostrare alcuna evidenza alcuna prova
E nota come questa campagna
Sia governata da interessi premeditati contro il Marocco e il modello che il Marocco rappresenta
Da parte sua il professore di legge Mustafà
Sua Mainini nel suo intervento durante appunto questa conferenza ha affermato che il rapporto preliminare preparato dalla Commissione europea d'inchiesta sul caso
Pepe assunse non contiene alcun elemento di condanna nei confronti del Marocco e nota come il programma Pegasus sia stato acquistato da ventotto Paesi che tuttavia non includono in Marocco l'analista politico
Ha sottolineato
Che il Marocco sta affrontando una campagna ostile che sfrutta ogni possibile mezzo per rovinare l'immagine e la credibilità nel regno e per i per rovinare anche i suoi interessi
La Conferenza esaminato varie questioni presenti
Negli appunto che emergono dagli attacchi sistematici
Dalle false dichiarazioni diffuse dal Parlamento europeo
E che si legge sono ormai divenute un approccio costante nell'agenda del da parte insomma del l'approccio costante del Parlamento europeo nei confronti del Regno
Gli interventi e le presentazioni dei rappresentanti della società civile di parlamentari così come gli esperti e specialisti nel campo del diritto hanno fatto luce scrive appunto l'agenzia marocchina sulla tendenza del Parlamento europeo a strumentalizzare i diritti umani e il caso Pedra sous minacciando l'integrità territoriale del Regno
Sì ricorda infine che in una dichiarazione
Del ventitré gennaio
Scorso il parlamento marocchino aveva annunciato die voler riconsiderare le sue relazioni con il parlamento europeo e sottoporle
Ha una valutazione appropriata e a firma ferme decisioni a seguito delle recenti posizioni adottate dal Parlamento europeo contro il Marocco
La creazione di una commissione tematica appunto quella di cui abbiamo parlato prima composto da rappresentanti di entrambe le Camere del Parlamento va in questo senso
Un ultimo articolo che leggiamo sulla questione pubblicato dazi tra a Cherie non che è un giornale marocchino
Sim indipendente che però riprende in questo caso le dichiarazioni del ministro e del primo ministro marocchino annuisce
Rizzi Luca lo pubblica questo articolo il dodici in febbraio che si intitola fanno scena e adatta attiva la la fate male parlano del loro bimbo mal modo Cliff
Esce già meno al bar là non nel ma ripieni Hassan uscente la riva rivalutazione dei rapporti con il Parlamento europeo è una posizione coraggiosa che il parlamento marocchino preso
Asili sanno uscire cavo del partito Raggruppamento nazionale degli indipendenti appunto il partito marocchino Luís tra l'altro il primo ministro il governo attuale
Ha sottolineato la necessità che il fronte
Interno del Regno sia unito e continui la mobilitazione globali di tutti i marocchini ovunque si trovino per contrastare le manovre dei nemici dell'integrità territoriale marocchino
Nel suo intervento
Alla sessione ordinaria del Consiglio nazionale del partito asso annuisce ha riconosciuto la posizione coraggiosa del parlamento marocchino di rivalutare i rapporti con il Parlamento europeo a seguito del voto da parte del Parlamento europeo
Del voto favorevole a una raccomandazione che colpisce nel profondo le relazioni positive che si sono costruite nel corso di anni tra le due parti così afferma Hassan uscì
Quattro parenti si ci si riferisce a una Risoluzione che il Parlamento europeo ha votato di recente che condanna il in Marocco e che lo invita a rispettare la il diritto di libertà di espressione
In riferimento appunto dai prigionieri politici ai giornalisti incarcerati
Nel Paese
E premier annotato continua l'articolato come nonostante tutto il Marocco si è rimasto forti unito e coeso assicurando che il paese
E ha assicurato che il Paese manterrà sempre il suo primato nel campo dei diritti umani e delle libertà e della democrazia in quanto
Costanti costituzionali su cui si trovano d'accordo
Tutti i cittadini marocchini sotto la leadership del re
Mohammed sesto
Hassan non s'ha poi elogiato i progressi compiuti dalla diplomazia marocchina sotto la guida del re Mohammed sesto per quanto riguarda il dossier il fascicolo del Sahara occidentale
Progressi afferma che si riflettono nelle espressioni internazionali del riconoscimento
Del carattere marocchino del sud del Sahara occidentale
E nell'apertura di vari consolati di un gruppo di Paesi amici nelle province meridionali del regno quindi nel Samara occidentale
A San Luis ha anche ricordato le parole che il re Mohammed sesto ha pronunciato sulla questione e ha ricordato quindi come la questione dell'integrità territoriale marocchino nero marocchina sia
Citazione come le lenti attraverso i nei quali il Marocco guarda il mondo e il criterio con cui in Marocco misura la sincerità delle amicizie e l'efficacia delle sue collaborazioni il capo di ancora al raro in questo partito appunto traducibile in italiano come il partito del raggruppamento nazionali degli indipendenti
A infine apprezzato il grande contributo dei marocchini in tutto il mondo svolgono per la difesa dell'integrità territoriali del Regno
Cambiamo argomento ci rivolgiamo alla
Verso Israele i territori palestinesi appunto come dicevo prima è stato votato da una legge
Di recente dal parlamento israeliano ti permette di togliere la di revocare la la cittadinanza a chi ha condannato per terrorismo e riceve fondi dall'Autorità nazionale palestinese
E qua e leggiamo il commento comunque come la
Questa questa notizia viene riportata nella stampa palestinese eleggiamo quindi un articolo dall'agenzia di stampa ufficiale palestinese
La One for il l'articolo del sedici febbraio e si intitola fanno un sa Abel muove Tana
I stime RAR leggerà imbrattate firma al sì
La legge sulla revoca della cittadinanza continuano i crimini di pulizia etnica
Si legge che la Knesset israeliano il parlamento israeliano ha approvato un disegno di legge per revocare la cittadinanza o la residenza ai detenuti che si trovano all'interno
No dei territori dei confini
Del quarantotto
E nella Gerusalemme occupata
E non solo per revocare appunto loro la cittadinanza ma anche per deportati lì si legge in Cisgiordania o nella striscia di Gaza
Se si dimostra che abbiano a ottenuto aiuti finanziari dall'Autorità nazionale palestinese
La legge è approvata con il sostegno di novantacinque membri della Knesset e l'opposizione di nove membri nessuno
Rappresentanti arabi
Nel Parlamento questa legge conferisce al ministro dell'Interno si scrive il potere di applicarla nei confronti di chiunque sia stato arrestato con l'accusa di aver commesso un atto terroristico
E autorizzerebbe lo scollamento dei cittadini palestinesi
Israele e di coloro che vivono a Gerusalemme Est verso la Cisgiordania occupata o la striscia di Gaza
Secondo il disegno di legge il ministro dell'Interno deve innanzitutto approvare la revoca della residenza o della cittadinanza
E l'espulsione entro quattordici giorni il ministro della Giustizia poi deve approvare la decisione entro sette giorni e il Tribunale entro trenta
Il capo della coalizione israeliana e uno degli iniziatori di questo disegno di legge offrire che ha è sembrato scrive l'agenzia palestinese molto soddisfatto dell'emanazione di questa legge razzista definendola all'alba di una nuova era
& attivi a capo dell'Alleanza del Fronte democratico e arabo per il cambiamento quindi una formazione politica di appunto
Gestita da personalità arabe
Afferma affermato in dichiarazioni fatte alla stampa che la minaccia di questa legge
Risiede nel fatto che la cittadinanza della popolazione araba originaria di queste terre è sempre temporanea esso SPISAL
Mentre la cittadinanza di qualunque ebreo che arriva arrivato di recente nel Paese sulla base del diritto di sull'immigrazione ebraica in vigore permanente e irrevocabile
E aggiunge
Così sottili questa la superiorità in razzismo ebraico israeliano ci sono ebrei che hanno commesso crimini terroristici e nessuno ha mai pensato di revocarli
Di vocale revocare i loro la cittadinanza o la residenza o di punirli evocando la a cittadinanza o la residenza a le loro famiglie come invece si fa oggi
Riferimento ovviamente oggi nei confronti della della popolazione
Palestinesi
Attivi e continua l'articolo di cui leggo alcune parti perché piuttosto lungo
Teme che l'occupazione cercherà di fabbricare accuse contro un certo numero di attivisti palestinesi che Israele accusa di terrorismo o di aderire alle fazioni le milizie palestinesi
A commento della questione l'articolo riporta anche le dichiarazioni del centro legale veri diritti delle minoranze arabe in Israele richiamato al Abdala che tra putti UCPI le con giustizia
Il quale centro
Giudica le intenzioni del parlamento israeliano guidate dal principe dell'apartheid
Sostiene che la Knesset israeliana stabilisce di fatto due due diversi sistemi giudiziari nello stesso paese che differenziano i gruppi di popolazione sulla base della razza uno per gli ebrei e l'altro per i palestinesi
Gli osservatori stimano che le conseguenze di questa legge vadano ben oltre la questione della dei prigionieri
Quindi dei detenuti e che si tratti piuttosto dell'inizio di una sfacciata legalizzazione dell'espulsione collettiva dei palestinesi e di una manovra per cambiare il il carattere demografico di Gerusalemme
E questo per quanto riguarda l'agenzia di stampa
Palestinesi sulla nuova legge approvata dal Parlamento israeliano
Parliamo ora di Tunisia il giornale tunisino ultra Tunisia che è un giornale indipendente riprende alcune dichiarazioni del presidente Said fatte in risposta a a delle dichiarazioni del Dipartimento di Stato americano sulla questione della nuova ondata di arresti avvenuta appunto in Tunisia nelle nelle ultime settimane
Il titolo di ultra Tunisia
Sinti e pubblicato il sedici e si intitola
Mollarmi Lima o Clifford alla parigina al Anna Rizzi al Mignon e articolate Bitto onesti Sayed la signora tra allestire al mare
Alludendo alla posizione del Dipartimento di Stato degli Stati Uniti sul agli arresti in Tunisia il presidente salite risponde non siamo sotto colonialismo
Il presidente tunisino Cai Sayed ha commentato si legge dall'appunto dall'articolo durante
Un incontro con la Premier Mesilla vuol dire un al palazzo presidenziale di Cartagine
La posizione del Dipartimento di Stato americano sui recenti arresti in Tunisia criticando quella che considera un'interferenza negli affari interni tunisini
Noi rinviamo telegrammi e non rilasciamo dichiarazioni in cui esprimiamo la nostra preoccupazione
Per la situazione dei diritti e delle libertà in alcune capitali da cui provengono dichiarazioni riguardanti la Tunisia afferma Saitta
Si è affidata continua la sovranità del popolo tunisino la sovranità dello Stato tunisino
La nostra sovranità e al di sopra di qualsiasi considerazione abbiamo interiorizzato l'idea la nozione di libertà molto prima di loro
Che guardino all'anno la loro storia prima di guardare alla nostra e che guardi non la loro realtà prima di parlare della situazione in Tunisia così il presidente
Che ha aggiunto non siamo sotto un regime coloniale né di protezione del di mandato siamo un Paese indipendente sappiamo benissimo cosa facciamo nel pieno rispetto della legge ha continuato la soluzione alle crisi
Non è non ulteriore impoverimento dei popoli che sono stati colonizzati in passato o voi di sottomettersi a dettami che sono in realtà nient'altro che un ulteriore perpetuazione della fame dell'impoverito dell'impoverimento
Cioè un nuovo tipo di colonialismo
Se vogliono davvero aiutare continua il presidente che ci restituiscano i nostri soldi rubati e se vogliono davvero stare al fianco del popolo tunisino che sciolgano i debiti che si accumulano anno dopo anno
Il discorso del presidente Sayed ricorda il giornale ultrà Tunisia
Arriva il giorno dopo che il portavoce del Dipartimento di Stato americano
A conti ha commentato io i recenti arresti in Tunisia dichiarando siamo molto preoccupati per l'arresto di personalità politiche imprenditori e giornalisti in Tunisia
Questo queste le dichiarazioni quindi del presidente tunisino
Riprese dal giornale ultrà Tunisia
Un'ultima
Notizia se la leggiamo da l'agenzia di stampa yemenita del Governo internazionalmente riconosciuto quindi eh
E in nello Yemen appunto vi sono di fatto due almeno due amministrazioni quella appunto riconosciuta internazionalmente dalla comunità internazionale e quella degli Cutini
Entrambi e le amministrazioni hanno gestiscono un'agenzia di stampa ufficiale che si chiama allo stesso modo Saba l'agenzia di stampa yemenita ma appunto una è gestita e
Fa gli interessi del governo internazionalmente riconosciuto e l'altra del del degli Cutting e questa notizia che ci leggiamo che sostanzialmente adesso che sono le dichiarazioni del primo ministro del governo internazionalmente riconosciuto fatte al quotidiano emiratina alcali già
è una
Notizie appunto pubblicata dall'agenzia di stampa del Governo internazionalmente riconosciuto
La notizia è quell'articolo applicato il quindici febbraio si intitola Rice sarà attaccarlo Dammer Sciarra in via hanno calda Alghisi Amman minare il fatto i tiranni Primo Ministro yemenita alla coalizione per il supporto alla legittimità ha salvato lo Yemen dalla trappola iraniana
è interessante questo articolo perché appunto ci vanno al attraverso la
Le parole del primo ministro yemenita della situazione del dello Yemen e delle
Dell'appoggio
Che lo Yemen ha ricevuto da appunto forze esterne soprattutto regionali
E si legge chi in un'intervista che il primo ministro yemenita ha condotto con il quotidiano Emirati sino al fa lei già il primo ministro yemenita mai in due gemelli
Alloggiato il ruolo storico fondamentale dei dei fratelli arabi e in particolare della coalizione per il supporto alla legittimità guidata dal Regno dell'Arabia Saudita e dagli Emirati Arabi Uniti nel sostenere il governo yemenita un sostegno afferma il ministro che rimarrà stampato nella memoria di risentimenti
Se il primo ministro ha dichiarato che se non fosse stato per il per questo sostegno l'Atm non sarebbe caduto nella trappola iraniana
Per quanto riguarda gli sforzi compiuti per raggiungere la pace nello Yemen nella posizione degli occulti
Abbiamo medica ha ricordato che gli utili non si sono mai impegnati in alcun accordo e che la situazione sia complicata dallo scorso ottobre data della fine dell'armistizio
Chi non è stato rinnovato a causa dell'escalation degli attacchi terroristici gli utili hanno preso di mira i porti di esportazione del petrolio
Ha avuto il merito riconosce l'impegno delle nazioni unite aggiungendo nelle dichiarazioni appunto infatti al quotidiano emiratina al faringe riprese dall'agenzia yemenita
Siamo consapevoli delle difficoltà incontrate dagli sforzi di mediazione delle Nazioni Unite considerando l'arroganza di chi Cutie la loro chiare intransigenza noi come
Governo siamo stiamo ancora aderendo al percorso delle Nazioni Unite per raggiungere la pace e appoggiamo le iniziative di rafforzamento del controllo internazionale e delle Nazioni Unite sulla
Milizia terroristica degli QT così come l'adozione di misure deterrenti sulle spedizioni di armi di contrabbando
Per quanto riguarda la situazione politica e gli sforzi per raggiungere la pace il primo ministro ha affermato che questi sono fermi dalla fine della tregua umanitaria appunto dello scorso ottobre dell'armistizio dello scorso ottobre
Sponsorizzato dalle Nazioni Unite
Quello che le milizie
Non credono nella le milizie occulti non credo nella pace anzi sfruttano la sofferenza dei cittadini per ottenere guadagni politici
Per quanto riguarda noi come governo afferma stiamo lavorando per adempiere il nostro ai nostri doveri alleviare le sofferenze
E proseguiamo con i nostri partner della coalizione
Guidata dalla Regno dell'Arabia Saudita e dagli Emirati Arabi negli sforzi per il ripristino dello Stato e la fine del colpo di Stato culti attraverso la pace o la guerra
Nell'intervista il ministro ha anche accennato gli sforzi del governo per ricostruire le istituzioni finanziarie economiche dello Stato per far fronte alla situazione economica
Afferma di avere in progetto
Di avere in piano Progetti che includono il miglioramento della vita dei cittadini e dei servizi
Ma ciò richiede un maggiore sostegno da parte dei nostri fratelli in Arabia Saudita negli Emirati e nel resto dei Paesi del Golfo non chieda l'insieme della comunità internazionale
Il primo ministro ha infine ricordato e le relazioni storici dello Yemen con gli Emirati Arabi uno dei paesi che più ha sostenuto ieri di fronte all'avanzata della milizia QT terrorista
Offrendo i suoi martiri tanti suoi Martini per liberare lo Yemen da un gruppo terrorista guidato da un Paese straniero e qui il riferimento va all'Iran
Questa era l'ultima notizia della rassegna stampa araba di oggi
Io vi ringrazio per il vostro ascolto e vi do appuntamento alla prossima settimana