Crisi di governo: l'ipotesi avanzata da alcune parti politiche di incaricare l'attuale Ministro del Tesoro Lamberto Dini per formare il nuovo esecutivo; La questione referendaria e la prossima sentenza della Corte Costituzionale (9 gennaio 1995); La riforma della legge elettorale

Che Boso si affaccia questa ipotesi di incarico alla l'attuale ministro del Tesoro Dini qual è il suo pensiero e se può dircelo anche quello della lega se ha già maturato un convincimento
E né in quello della lega lui avrebbe chiederlo a Umberto Bossi
Il mio convincimento è che un economista che potrebbe senz'altro risolvere quella che è la situazione che Berlusconi ha distrutto in questo momento
Senta Boso ma Dini però è stato anche un tenace difensore la manovra ad esempio sulle pensioni di vi siete trovati in contrasto beh
Uno è un fatto da fare il ministro del Tesoro e l'altro fare il presidente del Consiglio cioè c'è una grande differenza c'è una differenza di responsabilità nell'amministrare senz'altro penso che non sia una persona che dia dispiacere ritiene insensato penso che abbia i punti di qualità di poter fare il Presidente del Consiglio anche se a mio punto vedrà in molto meglio l'attuale ministro delle finanze Tremonti che però ha avuto degli scontri ad esempio con PDS forse questo un po'lo sta ma non credo non credo perché poi averlo riscontri il suo delle visioni però ricordiamo che è stato il ministro riconosciuto dagli stessi funziona morì il più bel e capace ministro degli ultimi trent'anni per cui lo vedrà in molto bene anche la Presidenza del Consiglio senta
Un Governo per fare quali cose le prime tre che lei vorrebbe l'allegria vorrebbe in quanto tempo soprattutto bene innanzitutto le cose che servono per i cittadini
E senz'altro non possono esser fatti in tre mesi
Minimo ci vogliono tre anni questa è la verità un bel momento non conteniamo prenda al fumo a questi cittadini raccontiamo la verità raccontiamo la verità è che oggi la tessera mille ottocentosedici della massoneria
Non sarà più presente a Palazzo Chigi
Il polso della lega Boso lei che sempre così interno al movimento il polso della lega a battito possiamo dire dal cuore atletico
Una lega vincente su tutti tra quarti questa è una garanzia per la nazione è una garanzia la democrazia e la libertà in Italia l'ultima osservazione sulla questione referendaria che si intreccia un po'al dibattito politico qual è il suo spiccia
Deve incominciare a sedersi e meditare facilmente in questa maniera si sta apprestando un po'troppo un po'troppi giochi al suo padrone Berlusconi
L'onorevole Nania di Alleanza Nazionale
Quando lei ha si affaccia il nome di Lamberto Dini come possibile presidente del Consiglio quelle la sua opinione falsato significativo mi sembra quello che Berlusconi ha indicato la possibilità di dar vita ad un governo non presieduto da lui stesso solo se un governo elettorale
Quindi
Lei alla ipotesi che Dini possa presiedere un governo che che si è impegnato per parecchi mesi a fare delle cose assolutamente non crede non può essere accettato da AN
Beh un governo che governi come ha già detto il il nostro coordinatore nazionale onorevole Fini non può che essere un Governo partorito dalla maggioranza che ha vinto le elezioni del ventisette e del ventotto di marzo non mi pare che ci siano le condizioni
A meno che Bossi non passi la mano che si possa recuperare la lega ad un discorso di questo tipo
Senta mia sullo sfondo Biella questione né referendarie le scelte la Corte costituzionale a suo avviso come influisce qual è il suo spicciola
Io mi auguro che sia colto il quesito referendario e che sia consentito agli elettori di dire come la pensano e quindi se vogliono meno il turno unico debbo confessare che sono molto preoccupato
Cosa derivano messaggio preoccupazioni
E da alcuni appigli formali d'altronde la polemica che c'è in corso tra allo stesso Calderisi del professore barile illuminante
Professore barile sostenuto con più argomenti che nel caso in cui venisse accolto il quesito referendario da parte della Corte costituzionale nelle ipotesi abrogativa ci sarebbe una impossibilità di fatto di andare all'elezione onorevole Calderisi ha avuto modo di rispondere ma il contrasto cede forte ecco non mi sembra una via in discesa quella che noi abbiamo dinanzi
Ecco lei ha è uno di quelli che crede insomma nella ipotesi di una legge elettorale con a turno unico senza questo recupero proporzionale
Io io faccio un discorso molto semplice che è il seguente occorre che gli schieramenti si alleino prima del voto
E più volte lo stesso Fini ha ribadito che noi non siamo teorici di una posizione o dell'altra in astratto noi ragioniamo in concreto ci pare che nella situazione politica data il turno unico favorisce gli schieramenti prima del V voto e schierarsi prima del voto significa che gli elettori nel momento in cui scelgono scelgono anche chi deve governare chi sostiene il doppio turno sostiene il doppio turno quella forza politica o sostengono il doppio turno quelle forze politiche
Che portano avanti la tesi la strategia delle mani libere cioè intanto si vuota e vado a prendermi può oggi degli elettori dopo deciderò con chi ha le armi è evidente che nella situazione politica data non possiamo che essere i sostenitori del turno unico potremmo fare delle valutazioni diverse se si punta all'elezione diretta del presidente la Repubblica e del premier e si fa in quel caso una proposta di modifica della legge elettorale anche a doppio turno ma perché potremmo fare delle consegne azioni diverse perché in effetti in un contesto del genere alla logica sarebbe sempre quella del turno unico perché con l'elezione diretta del premier le Fo Orsi sì politiche si debbono schierare prima sul leader da portare avanti e quindi diventa sempre una scelta preventiva
Questo per dire cosa che nella situazione politica data il turno unico secondo noi risponde meglio di qualunque altra legge elettorale alla esigenza di scelte chiare responsabile e della stabilità di governo
Insomma e per concludere onorevole Nania Annita avversione a qualunque esecutivo che non sia basato sulle forze
Della ex maggioranza ma il governo del Paese lo scelgono gli elettori in una dinamica di tipo maggioritaria e questo è un un fatto importante decisivo non può essere sottaciuto
Vero è che la Costituzione
Poggiata su un impianto di tipo parlamentare
Ma è vero anche che le norme della Costituzione vanno lette nel loro insieme
E che soprattutto la costituzione materiale che è l'anima della costituzione formale deve essere tenuto in grande considerazione della lei per quanto legga più volte gli articoli della Costituzione non troverà mai un arti
Quello che esplicitamente dichiara che il capo dello Stato deve verificare se in Parlamento c'è una maggioranza e seguire le indicazioni di quella maggioranza ricorderà bene che nella precedente legislatura
Nonostante pannelli ed altri sostenessero l'opportunità di non sciogliere le Camere addirittura fu presentata una mozione di fiducia nei confronti del governo Ciampi
Perché la maggioranza dei parlamentari della decima legislatura erano favorevoli al mantenimento di quel governo è contrario allo scioglimento
Scalfaro Scalfaro non ha non segui questa indicazione della maggioranza dei parlamentari sciolse le Camere proprio nella costituzione non c'è nessun articolo che dice che Scalfaro è vincolato si arguisce dal combinato disposto
Degli articoli e della prassi costituzionale che essendo una repubblica parlamentare con al centro il Parlamento Scalfaro deve tenerle in considerazione ma sempre attraverso un combinato disposto di varie disposizioni bene c'è l'articolo quarantanove della Costituzione
Che appunto dice che i cittadini
Feci vano attraverso partiti con metodo democratico a determinare la politica nazionale sino al diciotto aprile del mille novecento novanta tre
Questa norma formale andavo combinata con un inciso non scritto ma di grande significato e cioè che i cittadini organizzandosi associandosi impartiti
Con metodo democratico e con un sistema elettorale proporzionale
Determinavano concorrevano a determinare la politica nazionale dal diciotto aprile quell'articolo quarantanove valletto sempre nel senso che i partiti i cittadini associandosi impartiti
Con metodo democratico e con un sistema elettorale maggioritario partecipano determinano la politica nazionale cosa vuol dire vuol dire che prima del diciotto aprile all'onorevole D'Alema
Veniva eletto nella circoscrizione occidentale delle Puglie a discapito o prima di un altro candidato del suo partito l'onorevole Bargone e di altri deputati del suo partito e gli elettori non preferivano gli davano delle preferenze
A discapito di altri candidati del suo stesso partito
In quella stessa circoscrizione o in quella stessa città che per esempio privilegerà D'Alema era possibile che fossero elette altri dieci quindici deputati dopo diciotto aprile con il sistema maggioritario l'onorevole D'Alema non viene letto prima o a discapito di altri deputati del suo stesso partito ma li eletto errori di quel collegio di Gallipoli come dice lui lo hanno eletto contro il candidato del Polo della libertà
Quindi gli elettori scelgono a contro Big ebbene il capo dello Stato nella interpretazione costituzionale dell'insieme non può consentire che ciò che gli elettori hanno diviso si trovi può poi associato nel governo come dire Bossi è stato eletto conto Bassanini noi domani abbiamo la possibilità di vederle insieme Bossi e banche Bassanini in un governo ecco perché conclusione
Non è possibile a nostro avviso alcun governo
Vivo lì la costituzione materiale cioè l'anima della Costituzione quella vera che ha consentito con il sistema maggioritario agli elettori di indicare la formula di governo
Dopo l'operazione del partito democratico da sinistra Mario Bargone cosa ne pensate di questo nome che oggi ricorre spesso sui giornali del misto al Tesoro Dini come il presidente del consiglio
Ma non sono c'erano Colella l'ispirazione politica che ha portato a a proporre il nome il nome in sé nome di di prestigio che sicuramente darebbe un segnale rassicurante mercati internazionali in un momento di crisi invece credo che potrebbe intorno alla al nome di Dini potrebbe coagularsi diciamo una larga una larga maggioranza larga coalizione per raggiungere l'obiettivo di un un Governo di Trevor governo delle regole senta finì poco fa entrando al vertice
Della ex maggioranza ha detto Dini sarebbe un nome ottimo purché a marzo si voti
Ma mi pare una contraddizione non si può proporre Dini per votare a marzo perché Dini
Significa un ulteriore manovra finanziaria più rigorosa più diretta a rispondere alle esigenze del Paese residente ad esigenze di crisi economico-finanziaria del Paese e come ho detto prima per dare anche un segnale era se i mercati internazionali se però si designa Dini e si va a votare a marzo mi pare che sarebbe del tutto inutile farlo probabilmente per votare a marzo potrebbe andar bene qualsiasi Governo sarebbe un governo inutile da molti punti di vista la posizione del PDS ora è quella di una sere in attesa delle scelte del presidente della Repubblica
Sì sicuramente sì noi non vogliamo interferire presidente La Repubblica un compito difficilissimo davvero davvero uno dei più diffusi i cives Repubblica però ci sentiamo garantiti abbiamo fiducia nel nel suo grandissimo senso democratico e di rispetto delle istituzioni repubblicane