Il discorso del Presidente russo Vladimir Putin alla Duma: intervista a Laura Boldrini

Radio radicale siamo con l'ex presidente della Camera Laura Boldrini per parlare del discorso che ha fatto Putin
Alla Duma anziani al parlamento riunito in seduta comune Steve non so si dice così anche da quelle parti
Dove ha ricordato una nota al dal dall'operazione dall'inizio di quella che lui ha ha definito l'operazione speciale un discorso che secondo
Ma insomma farà discutere molto per alcune valutazioni fatte sui diritti civili ma anche sulla situazione internazionale che era il primo punto all'ordine del giorno allora presidente ci spiega che cosa pensa di questo discorso di Putin che ha insomma lasciato
Beh intanto la cosa più preoccupante e che ha detto di volere abbandonare il trattato Start
Frutto di anni e anni di negoziati con gli Stati Uniti d'America poi ha parlato dell'arsenale nucleare
Russo quindi rivendicando questa forza in tono minaccioso
Quindi non c'è stata nessuna distensione delle sue parole attaccato in modo brutale i Paesi occidentali facendo riferimento anche a cose terrificanti come l'utilizzo accusando l'Occidente di costumi degenerati addirittura parlato di pedofilia normalizzata cose
Veramente inquietanti quindi un discorso che
Lascia
Intravedere comunque un uomo
Che ha perso equilibrio nella sua valutazione
Nel Temur rizzare no chi aiuta il suo nemico
E quindi in questo caso l'Occidente è pronto a far ricorso a qualsiasi
Infamia Abkhazia si offesa addirittura quella appunto di di dire che in Occidente diffusa alla la pratica della pedofilia che sarebbe considerata normale
Quindi credo che ecco
Ci si aspettava un discorso certamente spinoso ma ma questo mi sembra che sia
Veramente oltre inimmaginabile
Sulla guerra che cosa come valuta le le parole di Putin lui ha parlato si è presentato come una vittima dell'Ucraina della dell'aggressione Ucraina nel Dome basse
Sì questa è una narrazione che porta avanti da tempo
Dice anche che il Popolo Ucraino
In ostaggio
Dell'Occidente
Cioè da una una lettura completamente
Come dire
Non vi è c'è una lettura che
Fuorviante rispetto alla realtà dei fatti io capisco la propaganda in tempo di guerra però qui è qualcosa che va oltre sicché
C'è da essere preoccupati da questo discorso
Ecco e ritiene che questo discorso segni una svolta negativa nel conflitto russo ucraino nel senso lei vede in questo discorso anche nella visita D by the non l'allargamento del conflitto
Ma io personalmente ritengo che e il conflitto si stia inasprendo sempre di più a un certo punto si era aperta una finestra quindi di speranza che poi è stata subito chiusa
Il linguaggio delle armi è quello dominante si parla solo di armi e si parla di armi
Missili a lunga gittata si parla di armi sempre più
Pesanti e sempre più invasive di armi
Insomma che fanno presagire un allargamento del conflitto e quindi io penso che bisogna fermare questa escalation bisogna rilanciare con una conferenza di pace bisogna
Aspettiamo con ansia il discorso e Jinping annunciato un discorso sulla pace
Qualcuno cioè ci deve essere una cordata
I paesi che si facciano carico della pace perché finora sulla pace non si è sentito abbastanza
Egli il discorso della guerra andata sempre crescendo sempre crescendo ma non quella della pace e quindi io penso che visti i toni
Usati da da da Putin ora più che mai c'è bisogno invece di rilanciare sul terreno della pace perché altrimenti questa corsa ci porterà nel baratro tutti lei non ritiene che la Cina abbia un atteggiamento ambiguo
La Cina ha cercato di non prendere posizione fino adesso
Una posizione di questo genere potrebbe essere utile nel momento in cui
Si vuole trovare un terreno di negoziato e quindi io mi auguro che questa posizione sia finalizzata a a qualcosa di utile anche perché alla Cina non serve questa escalation la Cina investito tanto nella via della seta ha bisogno di stabilità per poteva incassare anche tutti gli investimenti che ha fatto quindi potrebbe essere il paese più indicato uscire aprire un varco in questo buco nero di ostilità che sta diventando altissimo
Cosa ne pensa della visita di Giorgia Meloni e TR
Sì ha fatto una visita che
Intende manifestare Mancino sostegno presidente Zaleski certo è che nella sua maggioranza noi tutti la condividono al punto che Berlusconi qualche giorno prima ha detto che appunto lei non l'avrebbe mai incontrato presidente
Quindi credo
Se lei dovesse schierarsi tra Berlusconi e la Melloni da che parte si metterebbe sugli otto nessuna delle due parti insicuro
Ho capito quindi non riconoscere Bon merito diciamo di maggior coraggio la Mellone
No la Meloni davanti nella scia del governo Draghi dico in quest'impegno
Dovrebbe poterlo fare con una maggioranza coesa cosa che invece non ha e quindi anche a livello internazionale le parole di Berlusconi hanno fatto molto scalpore comunque sono arrivate e questo indebolisce la posizione
Della Presidente Gazzetta nel in tutte le interviste che noi abbiamo fatto sulla guerra russo ucraina lei mi ha manifestato delle forti riserve degli durissime critiche a Putin regime putiniano
Oggi sentendo le sue parole le parole di Putin
Ha ripensato in qualche modo alla sua posizione di non inviare le armi
All'Ucraina anche di fronte a un uomo che dice le cose che ha detto oggi sarebbe diciamo più vulnerabile
Io penso da tanto tempo ce ne sia autoctoni datore un una figura che mina le libertà del suo popolo che la prima vittima perché lui esercitato queste modalità violente contro i ceceni quando ci fu la guerra in Cecenia e lo ha fatto insomma in georgiano ha fatto in Crimea ma poi anche compresso totalmente le libertà civili nel nostro Paese quindi io sento sempre criticato questa politica in questo modo di gestire il potere in modo assoluto no
Basti vedere quello che succede è stato a
Tanti giornalisti gli oppositori politici
Quindi e lui è sicuramente un personaggio pericoloso ma non da ora non da questa guerra dove era già prima e quindi a mio avviso è una figura sì deve mignolo cioè pericolosa anche per altri paesi ma come riuscire a gestirlo Hoepli non credo che sia attraverso il terreno dello scontro militare perché lo scontro militare va a suo favore cioè la guerra è il suo terreno
Quindi ho sempre pensato che permettere colto in fuorigioco
Non bisognava accettare la sua trappola che è quella dell'istituto militare io credo che dove si arriverà a una pace se ci sarà la volontà politica di farlo non attraverso l'impiego di ulteriori armi non è su quel piano che si vincerà la guerra
Grazie la ringrazio grazie alla crisi dell'ex presidente della Camera Laura Boldrini