"Referendum e crisi di Governo"

Radio radicale abbiamo i nostri microfoni Marcello Pera professore di filosofia della scienza all'Università di Pisa ma specialmente uno dei e promotori del re
Sia in materia istituzionale sia in materia economico sociale uno dei promotori dei tredici referendum colui vogliamo giustappunto parlare di referendum dell'intreccio che si sta sviluppando sia tra la vicenda referendaria la più generale vicenda politica e de elettorale sia con le vicende di carattere istituzionale punto primo referendum ed elezioni che cosa succede se la Corte costituzionale dichiara ammissibile
I i referendum in particolare i referendum in materia elettorale che cosa succede specialmente alle impossibili elezioni anticipate
Ma intanto mi lasci dire un una premessa che io ritengo che il referendum siano utili e che mia auspico che la Corte costituzionale Renda amici
E che
Possono essere votati la Rep la mia ragione principale favorire prendo me che si rafforzerebbe il principio maggioritario che quel principio grazie al quale noi oggi ci troviamo in una situazione di novità istituzionale rispetto alla Prima Repubblica non ancora la seconda ma certamente una grande novità io penso e e mi auguro che questo principio maggioritario sia rafforzato e che non sia invece diluito come alcune forze politiche mi pare che tendono a fare
Quanto allora la questione l'intreccio l'intreccio c'è ed è Obiettivo se il referendum fossero me ammissibili noi dovremo andare a votare in un periodo che va dal quindici riaprirà il quindici di giugno e quindi anche nell'ipotesi che si vota la basta
Rapidamente cioè tra aprile e maggio
Occorrerebbe un governo che nel frattempo garantisca molto la celebrazione del
Prendo me la trasparenza e la correttezza dalla campagna ma che faccia altre altre molte altre cose ecco scusami e se ti interrompo il quindici di aprile quindici di giugno nel Periodo per le votazioni sui le fa non legge dopodiché scatterebbero i due mesi necessari per la definizione dei colleghi quindi arriverebbe alla fine alla a metà giugno per le possibile elezioni anticipate giusto e questo è un calcolo molto semplice si è una rimedi che molto semplici occorre
è il periodo per andare a votare occorre il periodo necessario per avere una legge che almeno ridisegni collegi e questo significa andare a al vicino all'estate poiché Paul probabilmente superare allertate da andare anche all'inizio dall'autunno
Periodo durante il quale dovremmo già il Parlamento dovrebbe già discutere di questioni o altro come la ad esempio la legge finanziaria o comunque prima del quale avrebbe già dovuto discutere di questioni come la manovra bis e il Chievo significherebbe che non si potrebbe andare a a potare perire prendo mai con un nero governo istituzionale perché allungando i tempi
I tempi più lunghi obbligherebbero qualunque governo a prendere decisioni iniziative che non sono soltanto per la mente elettorale quindi l'intreccio cioè mi fa a me pare Obiettivo
Scusami se ti interrompo con oltre però non si può pensare concepire abbastanza seriamente di andare a votare anche entro giugno per
Battista operando probabilmente chissà potrebbe forse essere possibile ammettendo la prima data utile al vicino al quindici di aprile per la votazione dei quotazione del referendum poi usare
Tempo tecnico strettamente necessario per ridisegnare i collegi
Votare all'affetto la fine di giugno per le elezioni politiche questo sarebbe possibile probabilmente dal punto di vista teorico non so quanto in pratica
Sarebbe fattibile nel senso che ricordo che quando furono ridisegnati i collegi dopo il referendum che i tempi si allungare notevolmente sì ma si trattava anche ed è la prima volta in cui si disegnano i collegi quindi
L'idea prego sì mesi la possibilità tecnica credo per
Non l'intreccio perché queste Obiettivo ma la interferenza insomma di un votazione per non me elezioni politiche forse la possibilità tecnica Henrique quello che mi auspico che vorrei anche i costi evitare
L'intreccio si arrivi a forme di scambio di barattoli insomma tra l'una lezione il un'altra votazione Gambino seconda questione che appunto
Volevo esaminare Conte è quella dell'intreccio anche stavolta con la vicenda istituzionale ovvero sia il presidente della repubblica la presidenza della Repubblica nel corso di questi mise così questi anni nel corso di questa crisi di governo sta assumendo sempre più un forte potere di rilievo politico
Ecco secondo te in queste o nell'esercizio chiamiamolo così di questo forte potere politico illa presidenza Repubblica deve tener conto o no anch'i delle oltre seicento settecento mila firme raccolte
Per i quesiti referendarie in che modo né del racconto
Ma che questo è un è un problema interessante era è verissimo che la Presidente della Repubblica sempre più in questi ultimi anni già con Cossiga è ugualmente con Scalfaro
Esercita un potere di indirizzo politico un potere di garantire anche un potere di controllo sul Parlamento e sulle altre istituzioni il problema si è posto durante il colloquio che abbiamo avuto uno dei promotori del referendum con il capo dello Stato evidentemente non si può Inter
E dire con le decisioni del capo dello Stato e non si può interferire o fare pressioni soltanto sulla Corte costituzionale
Si salvaguardano le rispettive autonomie il punto tuttavia è che
L'esercizio del suo discrezionale potere politico e di indirizzo e di garanzia il capo dello Stato come è stato detto durante quel colloquio che abbiamo avuto a mio avviso dovrebbe potrebbe e dovrebbe tenere presente anche l'Inter
Sottoscrittori dei referendum gli spiego meglio il Capo dello Stato durante USA si ritenesse comitato promotore che tra l'altro su un un potere istituzionale certamente anomalo scusa cento nobilitato promotore un potere istituzionale ci sono dei milioni di cittadini che hanno chiesto
Di votare per EDF il capo dello Stato dicevo durante il messaggio fine hanno riferito a due guide principali per la sua azione discrezionale e alta funzione istituzionale e politica le cui guide
Secondo le sue parole sono la da un lato la Costituzione e da un lato la maggioranza del ventisette e ventotto di marzo
Auspicherei nelle dichiarazioni del Capo dello Stato in queste forme di esternazione comunque nell'esercizio autonomo e sovrano del capo dello Stato esercizio politico che si tenesse presente oltre vedo qui giorni menzionate anche la un'altra guida che un altro interessa anche sul legittimo che sono coloro che intendono sostenere votare per i referendum
Bene ti ringraziamo ringraziamo Marcello Pera professore di filosofia
Della scienza uno dei promotori che sta incontrando i referendum elettorale che se contralto agli inizi di questa no con il Capo dello Stato Oscar Luigi Scalfaro il Romito fatto non detto se settecento ottocento mila firme per i referendum giustamente professor Pera ha ricordato milioni di cittadini perché poi bisogna moltiplicati per tredici quindi si tratta di qualche alzare si supera i dieci milioni di cittadini
Che appunto vengono rappresentate dal potere istituzionale comitato promotori per i referendum buon ascolto la radio radicale
Radio radicale abbiamo i nostri microfoni Angelo Panebianco professore di scienza della politica all'Università di Bologna editorialista del Corriere della Sera con lei vogliamo continuare a parlare della crisi di governo
E e dell'intreccio che si sta verificando si potrebbe verificare tra la vicenda della crisi di governo e la questione dei referendum ma innanzitutto la prima domanda che ti volevo fare come vedi la soluzione di questa crisi di governo quale formula ne uscirà
Ma io credo se capisco
Come dire i calcoli che si vanno facendo sui numeri in Parlamento sono corretti
Che non potrà che nascere un qualche governo che dovrà fare le elezioni
Capisco ci sarà un governo elettorale
Perché questo
Il danno sul sul di sottraibili
Sono corre
I non ci possono essere sì in parlamento per un governo che non sia elettorale
Ora questa questione della data e del della data per le elezioni anticipate
Si può intrecciare con la questione dei referendum ipotizziamo se il nove o giù di lì la Corte Costituzionale giudica ammissibili i referendum in particolare il referendum in materia elettorale secondo te che cosa succede
è una situazione nuova perché e naturalmente come gli ascoltatori stanno mi pare con l'eccezione dell'ottantasette ma comunque in genere
Le tematiche paté hanno rinviato normalmente rinviarlo di un anno
Prendo un quindi il momento in cui i cittadini sarebbero stati chiamati ad operare sui referendum però in questo caso il referendum elettorale credo che la cosa riguarda esclusivamente i referendum elettorali
Referendum elettorale crea un problema
Benefici parte rinviando di un anno
Il voto per il referendum arriva dopo
O di un anno è quello che accade che il Parlamento appena eletto si troverebbe nella necessità dovrà essere sciolto sarebbe di nuovo cambiata la legge elettorale quindi pare che si crea una situazione nuova che non ha precedenti e e quindi il pilota di poteri che alcuni quando mi pare che anche Pannella vietato questi poteri se ho capito bene sui libri
Però riguarda il problema riguarda esclusivamente le prove elettorali ecco tutto di chi plausibile possibile realista questa ipotesi prima il referendum e poi a stretto giro di posta verso giugno per intenderci le elezioni anticipate
Guardare
Sta in questo punto è molto di più
Il tipo di indicare a questo punto realista qualunque cosa
Perché tutto può accadere
Lo dico abbassata di Eric ragione
è evidente
La Corte ammette i referendum elettorali
E il Parlamento non abbia certamente voglia di far
Essere sciolto di nuovo magari dopo sedimenti o dopo un anno a causa del referendum no
Quindi è molto prova
Diciamo direi
Non vogliono le elezioni no
Diciamo il Partito del governo delle regole sia gli altri però forse concordino sul fatto che prima è meglio fare il referendum delle
Ecco ma questi mi sembrano dopodiché dopodiché stinco
Difficile
In Parlamento si fu
Capace di temere nel tempo
Libere
Vendono diciamo subito quando la sua marzo-aprile quando e quindi a giugno e poco dopo le elezioni mi sembra plausibile chiedo un rischio sì
Il rischio come una certezza in questo ce ne che comunque si va dare anche se c'è il referendum con la vecchia legge sui quindi con la quota proporzionale perché molto difficilmente il Parlamento a fare della nuova legge i nuovi collegi secondo me
Tunisini due veri non solo con le forche ripete che ci sono perché noto che ci sono alcune forze che hanno per le quali sono e vitale la quota proporzionale di riferisco i Popolari e Rifondazione
E questo come questo cosa succederebbe se si andasse a votare bene questo nettamente un inconveniente lo crea perché tu capisci è un referendum che ha cambiato ai minato la quota proporzionale al tempo stesso devi andare all'
Stare con la quota proporzionale ecco ma a parte questo ulteriore chiamiamolo così il problema ma da qui poi a giugno serve un governo cioè a termine ma serve un governo nella pienezza delle sue funzioni oppure no
Bene dunque io credo che il Po però è chiaro è quello
Economico naturalmente e il problema della nuova manovra che deve comunque esserci una qualche manovra deve esserci d'altra parte aveva detto anche Dini subito dopo l'approvazione della Finanziaria
A me pare è una nuova manovra probabilmente convenga a tutti che lo faccia proprio governo elettorale
La situazione mi sembra
Fermo che può permettersi di fare una seria manovra economica sia un governo elettorale
Ecco quello che
Cosa ecco perché quella cosa diciamo più importante
Gente ecco dicevo perché non aspetta quindi tu dici governo elettorale che fa la manovra di bilancio bissa la manovra aggiuntiva
Poi il referendum elezioni a giugno sperabilmente senza la quota proporzionale no diciamolo Enrico questo si dice questo è lo scenario prossimo
In una naturalmente uno scenario la situazione
Vittima come la nostra ecco in condizioni normali nessuno penserebbe orto scena
Uno uno scenario come questo diventa possibile data la complicazione obiettiva dalla situazione italiana luccio di di oltre che possibile anche probabile ultima domanda calano guardano il mondo anche nei
Prima di probabilità perché a questo punto ritengo probabile un'improbabile qualunque cosa unico ripeto torno
Prendono in generale referendum elettorali sì in particolare no e no è proprio quello che crea il problema
Diciamo gli altri referendum
Prendo un per l'esperienza italiana se ci rifacciamo le esperienze
Vengono tranquillamente rinvio
Un anno attraverso nuove elezioni no si chiama dalla tradizione italiana in una vecchia consuetudine italiana ecco batteria sarà in questo caso però quello elettorale crea un problema
Bene ti ringraziamo ringraziamo Angelo Panebianco politologo e come avevamo detto editorialista del Corriere della Sera