Presentazione della "Relazione annuale sullo stato degli interventi per Roma Capitale" (Legge 396/90) da parte del Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei Ministri Luigi Grillo, delegato alle aree urbane e Roma Capitale

Stavamo programmata per parlare della relazione su Roma Capitale
Il ministro dei lavori pubblici senatore pavese chiede farò un po'di attenzione perché desidera fare delle comunicazioni sul condono
Poi arriverà anche il ministro dei Beni culturali allo stremo
La relazione su Roma Capitale Pieve ingrato anche perché sul condono stanno piovendo continue domande da tutti voi si stanno dando tutti i numeri possibili e immaginabili per cui ci piaceva fare un punto
Direi grossa soddisfazione da parte mia avevo già espresse nei giorni scorsi sull'andamento del condono sono in grado oggi di darvi ancora una cifra provvisoria in quanto lente delle Borse chiaramente ci ha comunicato che ha in corso ancora una serie di accreditamenti e perciò solo nei prossimi giorni cioè dopo il sette avremmo la cifra definitiva ma siccome torno a ripetere in queste ore sono state date cifre fa diverse da parte vostra giustamente veniva chiesta una situazione la situazione oggi di un milione sessanta mila cinquecentonovantacinque pratiche presentate per un importo complessivo
Di due mila duecentottantatré novecentosettantacinque trecentoquarantuno settecento ventisei diamo proprio alla lire in quanto questo è il dato ufficiale pervenutoci dalle Poste italiano
Due mila miliardi duecentottantatré nove sette cinque tre quattro uno sette due sei
è chiaro che a queste cifre cifre che d'altra parte già nei giorni scorsi
Noi sapevamo di poter arrivare c'era nostra più piena soddisfazione perché come già da tempo avevamo la sensazione girando sul territorio nazionale contattando la gente si sapeva che questo era un provvedimento ampiamente desiderato ampiamente voluto è una risposta a quanti ci avevano detto che non avremmo portato a casa dei soldi ecco perché la mia soddisfazione abbiamo centrato pienamente gli obiettivi programmati
E questo è molto importante perché è bello fare degli obiettivi Capello centrali
Quando si accentuano e anche la risposta che i calcoli e gli studi erano stati fatti giusti quello che possiamo pensare qualche d'uno ci ha chiesto se possiamo pensare o accennare a quale sarà la cifra io mi voglio attenere ai dati reali e concreti è chiaro che non siamo ancora arrivati in fondo della contabilizzazioni e perciò ampiamente questo
Condono ha risposto ai nostri pre programmi torno a ripetere la gente l'aveva chiaramente sollecitato desiderato e chiudiamo così la parte che riguarda io comunque nei prossimi giorni appena però la cifra finale complessiva quella comunicherò
è una parte del nostro impegno del nostro lavoro che si chiude da parte diciamo economico fiscale sapete bene che rimane aperta
L'altra parte su cui da sempre abbiamo detto se vogliamo impegna sì fortemente che è quella che riguarda poi le normative future e l'impegno per quello che la lotta contro l'abusivismo
Un'ultima cosa se mi consentite ecco tante volte nei rapporti con la stampa si rimane un po'amareggiati nel vedere esprimere cose in determinate maniere e ancora in questi giorni
Vedo dei titoli in cui si dice e si parla di quantità di domande presenta e si vuole sottolineare che le domande presentate sono sono poche io lo dissi già tempo fa con l'impostazione di questo sistema di contorno oggi come oggi dobbiamo guardare alle cifre
E non è il numero delle domande perché questa è un'anticipazione che viene fra le domande
I cittadini hanno tempo due mesi presenta
Ecco perché penso che oggi parlare di domande presentate Rigoletto dei dati per esempio su Roma a Roma sono state presentate solo tolto mila domande va mi sembra che quelle tot mila domande siano già tantissimi sia già una soddisfazione che con lardo anticipo i cittadini abbiano cominciato a presentare le le le domande complete per il meccanismo mangio tutti voi bene lo conoscete la prima parte
Riguarda l'acconto più uno presente al poi i cittadini hanno due mesi di tempo per presentare la domanda vera e propria di sanatoria etica io penso altro non ha se avete qualche domanda spesso possiamo passare a quanto ha
Sulla finanzia ho capito che sono due mila trecento miliardi circa pesa partorito la finanziaria aveva previsto due mila quattro il senso cinquecento mila minacciosi
Come si spiega che a Roma le cifre date le nei giornali sono bassissime rispetto alle entrate di questo condono e quello che torno a ripetere Lione non delle domande le cifre degli introiti incastra
Adesso so citarlo letto mi pare undici miliardi una cosa perché riguarda gli gli gli oneri i cui termini sono posticipati
Cioè il primo termine che naturalmente i cittadini hanno curato hanno guardato era il termine relativo alla prenotazione
I termini invece poi sul pagamento degli oneri voi sapete bene che hanno una loro rateizzazione una loro scadenza
Per cui quelle cifre così basse sono cittadini che praticamente anzi ha voluto come si suol dire se levarsi il problema in in anticipo
Bene se non ci sono altre domande possiamo
All'altro argomento che consiglio anticipato riguarda la relazione che in qualità di sottosegretario con delega ho presentato questa mattina il Consiglio dei ministri
Consiglio ministri che ha dibattuto questa frazione io spero che gli uffici non abbiano consegnata
E la approvata formulando alcune osservazioni che ritengo lì dove vi trasmetterà intanto nella relazione come voi sapete c'è la fotografia delle cose fatte
Ci sono
I riepiloghi di risorse stanziate delle risorse impegnate
Ricordo solo due uffici due due cifre dal mille novecentonovantadue che
La legge del novanta ma dopo il periodo è stato necessario approvazione del Regolamento abbiamo cominciato a fare gli stanziamenti del novantadue sono succedute centoventotto i miliardi stanziati quelli impegnati trecentottantotto miliardi io stesso in Consiglio dei ministri ha dato atto che solo ministero dei beni culturali tra gli interventi previsti grazie totalmente utilizzato
Le somme stanziate non sono state di circa centoquaranta miliardi rispetto alla prima relazione noi diamo atto volentieri che c'è da parte anche del Comune è una maggior speditezza nell'impegno per le risorse rimangono problemi aperti i problemi principali sono io credo questi attualmente le risorse stanziate sono servite
Per finanziare interventi che non vorrei finire di secondo ordine ma certamente un poco marginali interventi cosiddetti strategici che dovrebbero dare il senso di una novità di un salto di qualità nell'organizzazione di questa città
Stiamo ancora discutendo gli stiamo istruendo stiamo confrontando l'interno delle amministrazione interessato certamente ci sono sul tavolo un pacchetto di progetti che se varati a nostro giudizio possono davvero cambiare il volto di questa città il primo di questi allo stadio più avanzato il progetto sul posto voi sapete che a Pietralata noi s'immaginava il coro comune di trasferire circa dalle dieci mila alle dodici mila persone con seicento mila metri cubi intrallazzi come dire flessibili alcune volte ci è stato chiesto ma quali sono i ministeri che saranno trasferiti a Pietralata
Oggi non siamo ecoregione dirlo ma non è neppure necessario perché una immaginiamo di realizzare dei palazzi con strutture moderne che possono servire per tutti i tipi di ministeri di revoca importante identificare sue trasmissioni che devono che saranno trasferiti è importante dire che in quella parte della città immaginiamo di trasferire circa dieci dodici mila persone in strutture polli funziona
Non sto nuovi avete letto già su alcuni giornali in questi mesi se ne è parlato
Il manca da parte del Comune l'approvazione del piano direttorio una volta approvato questo piano credo che possiamo iniziare come dire le riduzioni concrete per liberare il centro di parte delle strutture pubbliche appesantiscono non poco certo storico di Roma
L'altro progetto su cui stiamo lavorando e sistemando da comunità etnico per questo i parcheggi undici parcheggi sono partiti sono in parcheggi intermodali
Che per circa quaranta miliardi troverete relazione sono state finanziato in parcheggi sistemavamo vita è a nostro modo di vedere l'argomento su cui maggiormente dovrà concentrarsi l'attenzione dei prossimi mesi poi mi sono altri progetti il cui io
Ora il fritto in Consiglio dei ministri il porto di Fiumicino progetto Urbis l'anello ferroviario
E e altre cose di cui si sta discutendo cosa è emerso durante il dibattito in Consiglio dei ministri un elemento che a me possono ed ha fatto molto piacere che sono intimamente convinto di questo e c'è la necessità che sul Progetto di Roma Capitale
Roma due mila soprattutto dopo
Il pronunciamento del Santo Padre che ha individuato nel due mila l'Anno Santo un anno del Giubileo è una tensione per una questione che non mette alla dura prova solo Comune di Roma ma una questione un appuntamento che mette a dura prova il sistema Italia perché Roma due mila Giubileo sono una appuntamento che riguardano riguarda l'anno l'intero territorio nazionale
Io ho riferito che per informazioni ricevute poi nei prossimi giorni ci trasferiremo anche in queste capitali d'Europa in tutte le capitali d'Europa stanno già preparandosi all'appuntamento del due mila
Berlino voi l'avete letto da qualche parte ha deciso di trasferire a Berlino la sfitti e e i palazzi della pubblica amministrazione che oggi sono ancora organizzati Abbott Parigi stava facendo realizzazione importanti Londra egualmente
Certo la nostra consapevolezza è che Roma rispetto a queste altre capitale d'Europa in quanto capitale della cristianità sarà la vetrina del mondo del due mila Roma sarà la vetrina del mondo del due mila allora
Noi il Comune la Provincia la Regione assieme a tutti i ministeri immaginiamo di fare uno sforzo importante perché si si arrivi a questo appuntamento adeguatamente preparati cos'è emerso dal Consiglio dei ministri ministro Fiorello Vertova
Sotto ricatto molto bene la necessità di un maggiore coordinamento
Da parte di tutte le amministrazioni pubbliche interessante a fare le cose
Che occorre fare per rendere questa città in grado di ospitare l'impatto dei trenta quaranta cinquanta milioni di pellegrini che si annunciano viterbesi si faranno la Città eterna nel due mila ma soprattutto una funzione di indirizzo politico che veda Palazzo Chigi quindi la Presidenza del Consiglio come punto di riferimento di tutte le iniziative che si realizzeranno a Roma ma anche nelle altre città
Come dire delle città d'arte italiane perché se sarà dimostrato come si dimostra che verranno tutti questi pellegrini ebbe noi immaginiamo che dopo aver visitato Roma magari possono visitare Firenze Venezia Torino Genova Assisi tante altre
Punto di riferimento del nostro paese e quindi
Maggiore coordinamento tra di noi e un maggior potere d'iniziativa politica affidato alla Presidenza del Consiglio che è d'accordo col Comune con la Provincia la Regione possa fare interventi previsti dalla legge trecento e novantasei ma posso dare il senso in questo Paese dell'importanza di questo appuntamento cioè del del secondo di legno in questa direzione le decisioni del Santo Padre del Vaticano di
Di recente sul due mila per l'Anno Santo il Giubileo sono di grande aiuto ma sono un ulteriore e scommessa che va che va vinta noi col Vaticano abbiamo già avviato contatti che stiamo approntando strumenti organizzativi e decisione formale in ordine ad accordi che possono affiliarsi da Roma Capitale ma possono anche andare in maniera separata
Quello che a me preme dire al di là di entrare nel merito del singoli aspetti della relazione che troverete leggendo i vari capitoli che abbiamo dedicato per ricostruire ciò che abbiamo fatto e quello che immagino nel fare in futuro
è che da parte del Consiglio dei ministri c'è stata questa opposizione politica di considerare il due mila per noi che siamo pro-tempore col governo ma anche per i governi che verranno un grande appuntamento per la città di Roma ma soprattutto per l'intero paese sarà la più grande occasione che avrà sistema Italia di porsi all'onor del mondo nel senso che tutta questa attenzione che sarà dedicata sicuramente anche dal il mezzo di comunicazione delle televisioni e ci metteranno in condizione di e essere o non essere in grado di rispondere a queste tesi questo governo immaginare di delicato il massimo di attenzione quindi noi riteniamo all'arresto anche il sindaco Rutelli recentemente diceva riconosciuto di aver
Contribuito a fare il salto di qualità perché in fondo l'ufficio di Roma Capitale
La essenzialità di questa legge approvata dal Parlamento nel mille novecentonovanta credo che sola pochi mesi se ne stia parlando in qualche modo perché nel mese gravi passati dal resto dei risultati sono lì a conforto di quanto stavo dicendo
Che sono partite cose diciamo abbastanza marginale non ha progetti strategici proprio perché si immaginava che avendo ancora tanto tempo a disposizione si potesse come dire sono potesse prendere un poco ormai mancano meno di due mila giorni all'appuntamento storico per la la città di Roma
Per il nostro Paese e con questa relazione avrebbe dovuto dare un ulteriore contributo per far capire all'opinione pubblica di questo Paese che occorre che il Paese si attrezzi si organizzi e risponda nella maniera più adeguata
A questa occasione che noi definiamo storica
I miei colleghi che assieme fanno parte assieme al ministro Matteoli dalla commissione
Che funziona da gattina di regia per tutti gli interventi su Roma capitale su Roma due mila ovviamente lo so testimoni quanto sono io
Dell'importanza che il Consiglio dei ministri anche questa mattina adatto su questo argomento
Ma
Posso dire una cosa poi facciamo fare le domande voglio anche il ministro vorrà
Allora siamo in ritardo Roma è in ritardo rispetto all'appuntamento del due mila
Che non è un appuntamento soltanto romano ma è un appuntamento nazionale ed europeo
Perché soltanto del nel traffico di Fiumicino
Abbiamo previsto un interim passaggio da venti milioni di passeggeri quest'anno a quaranta milioni di passeggeri nell'anno due mila questo vuol dire che considerando tutti i vettori del trasporto noi andremo a qualcosa come sessanta settanta milioni di arrivi complessivamente che è una cifra enorme
Che metterà a durissima prova non soltanto le strutture di Roma ma direi tutte le infrastrutture del Paese perché questi milioni di come cittadini stranieri che verranno in Italia non vorranno soltanto vedere Roma ma vorranno vivere a Roma non vorranno viaggiare
Per l'Italia vorranno anche viaggiare per l'Europa perché molto probabilmente quelli che vengono allora poi dagli altri continenti vorranno cogliere l'occasione per andare a Parigi per andare a Berlino per andare a Londra
Quindi è un discorso molto complicato molto Complesso per il quale il Consiglio dei ministri ha deciso di prenderne in mano le redini in prima persona
Non si tratta assolutamente di voler espropriare autor mille Autonomie locali lo dica diciamo subito per evitare polemiche inutili
Ma è un fatto di tale importanza strategica anche per i riflessi positivi che potrà avere per il nostro Paese che il Consiglio dei ministri
Ha deciso di affidare ai ministri del comitato la regia di tutta l'operazione nazionale
Questo significa innanzitutto un'attività di coordinamento
Perché ci sono state fino ad oggi iniziative importanti appreso il collega
Fisichella ho convocato io ad esempio per il ventitré gennaio la il primo comitato di coordinamento dei trasporti nazionali perché il le infrastrutture di trasporto del trasporto sono degli elementi più importanti
Ed uno degli obiettivi più importanti però si è necessario coordinare tutte queste attività collettività che la Città del Vaticano sta facendo con l'attività ed iniziative che il Comune di Roma degli altri comuni che le regioni eccetera quindi diciamo usando un termine improprio avocazione da parte di questo comitato di tutta la parte organizzativa del Duemila
Di ciò che precede e di ciò che si
Anche perché appunto si tratta di coordinare una serie di attività che riguardano il turismo
Perché chi verrà vorrà fare del turismo ma vorrà anche vedere delle opere d'arte quindi problemi di costruire dei pacchetti d'accordo con gli operatori del turismo con gli operatori alberghieri per garantire il trasporto la permanenza la recettività
La bolla del potere usufruire di questi beni nazionali che fanno parte naturalmente degli obiettivi della gente che viene in Italia in quel periodo
Quindi coordinamento nazionale e in questo coordinamento nazionale inserimento anche dei problemi più specifici di Roma capitale
Il Comune non ha speso quello che avrebbe potuto spendere insomma diciamo anche questa pensano poi facciamo un balletto e il Comune non è in grado di risolvere da soli i problemi del due mila e anche giusto questo non lo dico polemicamente a posto è stata fatta una legge per Roma Capitale Roma è un problema nazionale il Giubileo è un problema mondiale quindi sarebbe ingeneroso voler addossare alla Comune di Roma le responsabilità e tutti gli oneri di questa operazione non a caso abbiamo già cominciato ad operare per esempio il collega dei lavori pubblici e Dio abbiamo già formalizzato l'avvio delle procedure per un appalto concorso per la navigabilità del Tevere cioè entriamo nel vivo quindi non più parole e Progetti ma fatti procedure stanziamenti
Perché il Tevere il Duemila dovrà essere navigare non si tratta di un'opera eccezionale ma non riteniamo di un'opera significativa
Altra opera che abbiamo messo in cantiere il porto di Roma è stata fatale
Tutto
Da Fiumicino con l'importanza che in avvenire
Dalla dalla registrazione tassi si poneva ecco la barca senza venire coinvolgono un trasporto pubblico fluviale come succede in moltissime città nel mondo Marco
Ma da Bertone dal profondo
Quindi si può arrivare imbarca Roma sicuri alla Real al porto di Roma si può risalire il fiume fino al Ponte Milvio
Chi arriva alla riporto può rientrare a Roma col treno con l'autostrada ma anche con la barca
E per questo abbiamo avviato anche il
Chi d'accordo con l'Ufficio speciale
Del delle aree urbane
Abbiamo avviato l'altro giorno c'è stata una rinculo incontro che ha avviato le procedure per assegnare finalmente la costruzione di questo porto di Roma che dovrà essere costruito dai privati senza gravi io
Per le finanze pubbliche perché la filosofia ispiratrice di tutte queste opere è sostanzialmente quella dell'autofinanziamento
Perché l'ha detto bene il sottosegretario Grillo
Anche se agli enti locali riuscissero a spendere completamente le somme messe a disposizione si tratta sempre di somme molto basse rispetta le grandi alle norme esigenza e allora per colmare il divario fra le esigenze e le disponibilità è necessario fare dei progetti immediati che Dio non ritorni economici e a questi investimenti e che quindi interessino anche capitali privati di intervenire e di investire
Per quanto riguarda poi più preciso più propriamente del ministero che Guido
Non se ne stiamo intervenendo per dare un contributo importante con le Ferrovie l'anello ferroviario il passante Progetto cosiddetto progetto Urbis
Completamento di altre opere ferroviarie che interessano Roma e il suo hinterland ma soprattutto costruzione a carico delle Ferrovie dello Stato dei una serie di
Parcheggi di interscambio che dovranno essere che saranno lo sono stati già localizzati nei depositata
Roma a una serie di depositi Ata che sono dentro la città
Dico quello che sta vicino a casa mia piazza Bainsizza che è un enorme parcheggio le norme potrebbe essere sarà un grandissimo parcheggio se si potrà come lavoreremo
Facendo scavando in profondità potrà essere non solo costruito un enorme parcheggio di scambio per tutti gli automobilisti che vengono dalla Flaminia e dalla Cassia ma fra l'altro si potrà utilizzare anche per fare dei giardini per avere delle aree commerciali perché di fatto oggi è un enorme
Terribile bruttissimo deposi va deposito Atac che non ha ragione di essere in quel posto e così ce ne sono altri dieci per Roma e sono tutti quanti posti in prossimità di grande strade consolari
Questi parcheggi li farà le Ferrovie dello Stato lì sistemeremo noi perché se no non si fanno
Perché il Comune non ha i mezzi per farli nei soldi per Roma capitale non ci sono i fondi sufficienti e allora con una convenzione che nelle linee generali già stata sottoscritta con il Comune di Roma interverranno le Ferrovie dello Stato per fare questa realizzazione
Credo di aver detto tutto
Credo che noi dovremmo riunirci nei prossimi giorni
Per fare un programma che riguardi anche che interessi anche le altre città
Perché non c'è dubbio
Che questo problema della recettività dei trasporti dell'utilizzazione delle bellezze paesaggistiche artistiche turistiche è un discorso che dovremo affrontare con le autorità locali che sono interessate alla realizzazione di questo progetto
Abbiamo parlato di Roma due mila io penso è già stato accennato che è un po'mi impegno proprio oserei chiamarlo a questo punto Italia due mila cioè un grande una grandissima opportunità che si presenta per il nostro Paese
Si prende per il nostro Paese io penso in particolare qui abbiamo citato grandi città del Nord perché viene da pensare a Firenze viene da pensare a Venezia che nel verrà però io penso anche a grande opportunità che possiamo offrire per il Sud
Perché sarà a mio giudizio doppia la valenza di questa grande opportunità che noi diamo cioè di presentare il nostro Paese all'estero e di conseguenza quest'immagine dell'Italia e di valorizzarla al massimo per quello che sarà l'effetto turismo
E l'effetto turismo avrà una grossissima valenza ovviamente a mio giudizio anche nel Sud
Noi su questo come ministero eravamo già partiti su questa prospettiva quando già da tempo parlavamo di infrastrutture mi riferisco alle infrastrutture stradali e il grande piano di Autostrade che dopo l'approvazione del CIPE ha consentito di partire e stiamo partendo veramente applicando quello che è il principio che abbiamo inserito nella legge
Sugli appalti che comincia già avere uno sviluppo quello dell'autofinanziamento perché tutte queste realizzazioni le società concessionarie autostradali sono in grado saranno in grado proprio di sviluppare questo grande un piano di Autostrade
E pensiamo molto in particolare asciutto pensiamo anche in una visione nuova moderna io al collega Fisichella avevo prospettato parlato per esempio il potere opportunamente legare questo piano autostradale a tutto quello che i beni di cui noi disponiamo sia per rendere le strade più facile per andare a visitare queste località ma anche ed ecco qui allora la necessità che oggi praticamente si è concretizzata del coordinamento perché mentre noi lavoravamo su questi temi c'è venuto più di una volta di pensare ad ai musei autostradali
C'è un principio per cominciare
A tirar fuori tante di quelle cose che purtroppo sono nei nei nostri scantinati e che possono essere valorizzate
Proprio anche sul movimento di circolazione cioè di quando la gente circola comincia avere una prima opportunità e un primo contatto diciamo di vedere molte delle cose belle che noi pensiamo sul braccio pensiamo alla Magna Grecia pensiamo a tantissime cose
Romane e così via possono essere presentate sul parte ma e consentitemi un momentino così nei panni un po'dell'imprenditore da cui non riesco mai a vestirmi completamente una grandissima opportunità anche che noi grazie a questo possiamo avere offrire non solo come sviluppo di un mercato interno perciò prima di tutto il il turismo attraverso il turismo pensiamo anche all'agriturismo pensiamo anche alle abitudini che la gente può contrarre venendo nel nostro Paese e mangiando all'italiana poi abitudini
Che possono diventare interessanti sepolte lo sviluppo di tutti i nostri prodotti alimentari perso l'estro e qui contino sempre a pensare all'importanza che anche per il Sud questo piano potrebbe valere rappresentare ma anche una grandissima Petrina per tutta quella che l'impresa Italia in tutti i sensi
Perché le nostre imprese stanno molto bene operando sui mercati esteri sappiamo soprattutto quanto le piccole e medie imprese in questo momento hanno saputo dimostrare di essere capace di operare sui mercati esteri
Mi è chiaro che alla prima grande spinta la prima grande occasione che oggi è stato Offerta anche dalla situazione dei cambi
Dovremmo poi operare con successive capacità di promozione e di incremento e di aiuto per le nostre imprese ecco che queste opportunità perché il due mila
è un punto di arrivo ma gli anni precedenti possono essere brevettate molto importanti di questo sviluppo e di questo lavoro come immagine anche comunicazione di tutto a quello che il prodotto italiano la capacità italiana
Non solo nella moda nel design e così via ma in tutto quella che l'impresa italiana nei riguardi del resto
E io pensando dal ministro dei lavori pubblici penso anche alla capacità delle imprese italiane di costruire infrastrutture all'estero
Ne sappiamo delle antiche le nostre tradizioni prima di aver saputo costruire ferrovie all'estro le dighe all'estro le autostrade purtroppo su questo tema ne sappiamo che le nostre imprese italiane ultimamente hanno avuto delle difficoltà
Abbiamo già da tempo dialogato con questo io ho dato un impegno da parte del mio ministero di organizzare proprio una flotta una struttura apposta oltre a quella naturalmente più generale che offre il ministero
Del commercio colletto attraverso le sue strutture ma quella specifica e ho trovato naturalmente ottima accoglienza da parte delle imprese italiane di questo aiuto politico perché non sappiamo benissimo come all'estero oggi come oggi i nostri concorrenti in particolare i francesi i tedeschi sovente anche i giapponesi hanno saputo conquistare molte piazze sui mercati esteri proprio per l'aiuto politico
Si diceva recentemente
Il futuro ambasciatore italiano un bacetto italiano vi si prepara a partire per l'Ungheria in fondo abbiamo perso delle grosse opportunità in Ungheria recentemente quelle sulla telefonia
Proprio perché e mancata da parte politica italiana l'aiuto che ormai oggi sui mercati internazionali c'è bisogno
E infatti io o lui
Ho fatto presente la immediata nostra disponibilità perché oggi in Ungheria si parla infrastrutture autostradali di proseguito di quella che è una grande linea stradale che potrà essere la Trieste
Esatto e ci siamo dati disponibili
Questo è un esempio per dirvi in questo grande programma che parte diciamo da Roma Capitale Roma due mila nove possiamo ampliarlo ha proprio Italia due mila aziende Italia e perciò vantaggi per il mercato interno ma grandi opportunità e grandi vantaggi anche a tutte le imprese sui mercati d'esportazione
Oltre CCC avviso fisiche l'ora intanto voglio ringraziare il sottosegretario Grillo per avere ricordato come l'unico ente che in fondo ha impegnato tutte le risorse che gli erano state assegnate nel quadro del programma di Roma Capitale appunto il ministero per i Beni culturali
Credo che
Nonostante tutte le difficoltà organizzative che conosciamo questo sia un dato significativo da mettere in evidenza io vorrei essenzialmente richiamare le cose che abbiamo fatto e poi sottolineare qualche problema più generale circa le cose che si dovrebbero a mio avviso fare
Sempre per rimanere nell'ambito romano vorrei ricordare che per esempio è finalmente attiva la convenzione con la Banca di Roma per il restauro del Colosseo
Convenzione che stipulata originariamente nel mille novecentonovantadue si era dovuta poiché non non era mai diventata operativa
Per una serie di ragioni di diritto e di fatto e si era dovuto poi provvedere ad una nuova convenzione
Che avevo firmato insieme a a Pellegrino Capaldo quest'estate e che finalmente il nove dicembre se la memoria non mi inganna o il sette dicembre ha avuto la registrazione della Corte dei Conti quindi siamo oggi nella Comit nella condizione di poter partire
E sono stati già assegnati alla Sovrintendenza competente i primi dieci miliardi previsti appunto per il mille novecento novantaquattro
è stata sboccato è stato sbloccato il finanziamento
Per chi che era rischiava la revoca presso il CIPE per quello che riguarda il Parco archeologico dell'Ostiense
E quindi anche quel grosso progetto
E nelle condizioni ormai di raggiungere e il suo perfezionamento siamo entrati nel possesso e il ministero entrato nel possesso
Vincendo le resistenze legali e giudiziarie che erano state poste dalla proprietà in quanto sia il TAR perché la pretura hanno dato ragione alle al Ministero diciamo e per esso alla concessionaria e quindi siamo nelle condizioni è stata perciò confermato il c'è stato confermato il finanziamento siamo perciò nelle condizioni di portare fino in fondo questa questo grosso progetto che riguarda appunto questo parco archeologico
E attiva è stata costituita ed è attiva
La commissione bicamerale tra la Conferenza episcopale italiana e il ministero per i beni culturali e ambientali
Per l'applicazione della revisione concordataria con riferimento ai beni ecclesiastici
Come voi sapete era rimasto aperto questo argomento era rimasta aperta questa questione dopo la revisione del Concordato operata nel mille novecentottantaquattro mi pare Craxi appunto e su questo aspetto
Poiché c'erano una serie di
Situazioni che diventavano difficili di difficile soluzione se impostati su base di bilateralità Inter statuale abbiamo trasferito a livello endo sto attuale cioè italiano il rapporto non più quindi un rapporto fra Italia e Santa Sede ma un rapporto fra ministero per i Beni culturali è Conferenza Episcopale Italiana che è un altro organo italiano
E in questo modo
Pensiamo di superare rapidamente una serie di questioni che era anima rimaste aperte la commissione attiva si riunisce periodicamente sta dando dei buoni risultati
è stata varata la riforma del ministero per attrezzare il ministero fermo restando l'impianto complessivo attuale della politica dei beni culturali e poi su questo dirò qualche cosa
Viceversa de iure condendo è stato modificato la organizzazione del ministero con la creazione di una nuova direzione generale per i beni ambientali e paesistici
E anche questo consentirà una razionalizzazione del nostro lavoro
Ha superato diciamo tutti i passaggi dell'iter previsto
Diciamo concerto con la funzione pubblica tesoro parere del Consiglio di Stato Presidenza del Consiglio quindi ormai in dirittura d'arrivo è stata costituita una importante commissione di giuristi che deve affrontare queste un aspetto cruciale tutta la questione del rapporto tra pubblico e privato perché si parla tanto della utilizzazione delle risorse dei privati anche nella logica della sinergia tra bene culturale e turismo ma in verità noi non sappiamo esattamente qual è il quadro degli istituti giuridici che gli altri Paesi i più importanti da questo punto di vista utilizzano con riferimento a questa questione perciò abbiamo creato una commissione che deve occuparsi di questo aspetto in chiave di diritto comparato soprattutto per il diritto commerciale il tributario e l'amministrativo
Perché ci dica esattamente qual è la condizione la situazione degli altri Paesi e quale la trasferibilità degli istituti giuridici utilizzati negli altri Paesi
Nel contesto italiano
Il problema del coordinamento apre la questione più importante ci sono altre cose sulle quali non so la Torre di Pisa c'è una commissione che veniva che sostanzialmente bloccata nei suoi lavori
E questo rendeva
Difficile arrivare alla conclusione del lavoro di restauro dalla commissione stessa siamo riusciti dagli ad inserire
Adesso nel decreto legge quello che
Prolunga una serie di termini un un capoverso nuovo che finalmente integrando questo comitato di studiosi con i rappresentanti dell'Istituto centrale per il restauro renderà agevole il lavoro di questo comitato e porterà a conclusioni rapide così come era stato richiesto del resto dagli operatori stessi
Tutta questa questione però pone il problema più generale di quello che è il ruolo del bene culturale nel nostro Paese di come noi vogliamo intendere la politica della cultura nel nostro Paese anche con riferimento al tema del rapporto con il turismo al tema del rapporto con la produzione di cultura nuova e questa è una questione evidentemente di natura molto più vasta di quanto oggi con gli attuali strumenti organizzativi legislativi e con l'attuale configurazione dei ruoli e delle competenze del ministero per i beni culturali non si possa ipotizzare questa è una città è un discorso di politica di politica generale
E di politica della cultura evidentemente su questo si dovranno soffermare i governanti nei prossimi mesi e nei prossimi anni perché si individui quale l'esatto significato e quale quindi anche il modo con il quale noi vogliamo arrivare ad una valorizzazione del bene culturale alta una sua integrazione all'interno della politica
Più generale del nostro Paese io direi che molte altre cose ovviamente si potrebbero dire di dettaglio ma non ho voluto
Non ho voluto se non presentare alcuni dei risultati che sono già
Sul tappeto e che si sono perché si sono ottenuti pur nella modestia delle nostre risorse
E per il resto dati soltanto una indicazione di quello che è il più importante problema che noi dobbiamo affrontare cioè quello di una nuova
Di una nuova riflessione sulla politica della cultura nel nostro Paese
Siamo a questo punto concludere
No
Non non non ci assumiamo parlare loro ci assumiamo questa responsabilità siano regalare collegio dovrei avere assunto dove dove sono dove è presente una delegazione del Comune di Imola perché dobbiamo affrontare il famoso problema arriva al senatore Autorobot denigra lamiere e le questioni relative le le questioni che già si sono presentate premorienza vecchio
Sì sì certo anche a nome di fiori perché la decisione troviamo assieme
No no no scusi un attimo chiariamo bene perché
Dunque
No americano il parlamento almeno rispetta Zapatero Casaliva dovevano saremo fisicamente lo ricorda Cagli operativo come dello scherzo aggiungendo perché nessuno poi chiedo scusa siamo tutti i ruoli testimonianza
Non mi sembra che funziona grazie
Nel comprendere quanto grande lo stronzio lo sforzo che si debba fare il il Paese di fronte a questo appuntamento mi sembra però di non cogliere alcun sensibilità rispetto lo sforzo che deve fare Roma proprio perché per il territorio per territorio dove tutto ciò almeno la gran parte di quello che dovrebbe avvenire avverrà in termini di contributo eccezionale parlo di soldi per l'appuntamento del due mila perché la legge Roma Capitale non comprende il Giubileo
I diciamo fondi concessi in modo particolare alla città di Roma in vista di questo grande appuntamento epocale ripeterlo non ce ne sono ci sono i campi per esempio nomadi che probabilmente dovrebbero
Essere sistemati ma non solo prove immigrati facevano soltanto un esempio
Per non diciamo presentare questo tipo di realtà rispetto alla realtà che il governo può voleva presentare a quello e a questo proposito non c'è nessun contributo speciale vorrei sapere quali sono le intenzioni del governo grazie guardi riepiloghiamo lo schema lungo il quale immaginiamo dei monaci
Nel mille novecentonovanta cioè a dieci anni di distanza dal due mila il Parlamento ha approvato una legge che
Fornisce obiettivi
Indica strumenti e assegna risorse gli obiettivi e rendere a Roma una capitale all'altezza delle più moderne capitali d'Europa quindi interventi settore museale ristrutturazione avviare e quant'altro
Lo strumento lo strumento quella che io chiamo sempre la cabina di regia già la legge del novanta metri di lato una commissione presieduta dal Presidente del Consiglio dei ministri
Per attribuire che questa cosa importante o da un ministro da lui delegato in questo caso pro tempore e il sottoscritto quattro ministri due dei quali qui inviso dei trasporti il ministro dell'ambiente
Il sindaco presidenza potenza presidente ha ragione queste alla cabina di regia per tutti gli interventi perché a questa cabina di regia
Poi viene affidato un ulteriore strumento la conferenza di servizi che rende le procedure più accelerati in modo tale che
Gli stanziamenti ho detto sono stati settecentoventotto miliardi finora impegnati trecentottantotto vediamo cos'è accaduto in questi anni senza essere critici che è un problema di Roma Capitale è rimasto diciamo per responsabilità collettiva un problema di valenza comunale se n'è occupato il comune il comune specie nelle giunte precedenti ha marciato ad una velocità molto molto lenta per cui ha speso pochissimo gli unici che ha speso come ha ricordato sono i ministeri ministero dei beni culturali ha totalmente impegnati centoquaranta miliardi
Che gli sono state date quindi finora le cose che sono alterati sono stati gli interventi diciamo non strategici non si è ancora non si sono risolti i nodi della mondanità
Il nodo in ordine alla capacità ricettiva non è partito alla Città della musica non è partita con la Terza Università il porto di Fiumicino stiamo decidendo e quant'altro a questo punto via via che il discorso cresceva torniamo alla cronaca di questi giorni e quindi al dibattito di questa mattina in Consiglio dei ministri ci siamo resi conto anche per le decisioni assunte dal Vaticano particolare una Santopadre
Che ha per la prima volta nella storia perché nell'anno mille non ci fu il Giubileo c'è questa non c'è questa coincidenza nel due mila l'Anno Santo Giubileo la svolta del millennio che viene vissuta in modo laico da tutte le capitali d'Europa come un fatto epocale si aggiunge questo dato di grande valenza religiosa Anno Santo Giubileo
E allora
Il Vaticano ci dice che arriveranno queste decine di milioni di pellegrini e allora al governo capisce e questo è stato lo sottolineatura del presidente Berlusconi
Doppietta
L'appuntamento di Roma due mila non può più essere considerato un appartamento che riguarda solo la città di Roma
La città di Roma sarà la vetrina del mondo del due mila però l'occasione per l'intero Paese quindi la scommessa la deve assumere il sistema Italia perché e il sistema Italia che sarà messo alla prova nel due mila allora cosa è stato richiesto è stato richiesto un maggior coordinamento tra ministeri quindi il governo la Presidenza del Consiglio si è fatto carico di avocare
Un coordinamento per le questioni che accadono soprattutto fuori di Roma perché se ci sono iniziative un percorso dei santuari che possono riguardare Assisi e quante altre città di questo significa e non può che farlo un il Governo centrale se c'è un discorso intervenire nel settore turistico non poche fallo governo centrale
Questo cosa vuol dire umiliano le competenze locali no competenze rimangono interventi su Roma Capitale vi dovremmo governare assieme al Comune in sintonia con la Provincia Regione resto il porto di Fiumicino di cui ho parlato questa mattina è un accordo di programma che stiamo facendo con la Regione Lazio quindi questo discorso è in perfetta sintonia quello che sta crescendo ma non in polemica ma nel rispetto delle competenze comunale è la consapevolezza da parte del governo centrale di arrivare ad un appuntamento preparati presidente Berlusconi ci ha ricordato come siano state positive ricadute in termini di immagine per il lavoro che il Governo ha fatto a Napoli per la Conferenza del G7
E e noi dovremo pensare a qualcosa del genere alcuni interventi che rimangano non a occasioni sprecate tipo
Per certi versi voglio dire campionati del mondo altre altre cose vissute nel passato quindi
Una forte capacità di iniziativa politica del governo centrale che va a valorizzare le cose che si faranno in questo comune assieme amministrazione comunale all'amministrazione provinciale sotto minaccia però in un'ottica che non può che essere nazionale e non può che essere gestito dalla Presidenza del Consiglio ministri chiunque ci sia qui perché la presidenza
Che ha per legge le funzioni di coordinamento di tutti i ministri
Ma i soldi nel nella relazione troverete un capitolo riservato
Al progetto finanze cioè di
Noi come io l'ho fatto colleghi lo sanno solo seguito in Parlamento la finanziaria e non possiamo fare
Una politica di forte rigore e contenimento della spesa poi e le regole sta per tutti quindi abbia messo cento miliardi nel novantasei duecento miliardi novanta Sandro ma è possibile con queste risorse per fare i grandi investimenti ma le ferrovie immaginati invertire solo per l'anello di cui vi ho detto quattro mila cinquecento miliardi
La stazione Tiburtina che diventa la sua azione strategica dove quasi tra l'alta velocità
Voglio dire Cittadella migliaia di miliardi
Allora il nostro punto di vista quale
Valorizzare le funzioni di coordinamento di tutti gli enti pubblici società private che possono essere interessati ad investire parcheggi che si possono fare in autofinanziamento
In questo autostrada sostenuto statale è stato fatto un autofinanziamento allora non si tratta di andare a reperire risorse all'interno del bilancio dello Stato ma si tratta di utilizzare
Tutte le opportunità
Tutte le opposizioni che esistono coinvolgendo soprattutto il capitale privato ma sempre mantenendo la presidenza e quindi al Consiglio al ministri competenti una funzione di coordinamento e di indirizzo politico cioè noi immaginiamo di attivare investimenti per migliaia di miliardi ma questi migliaia di miliardi compensiamo lire Perrelli solo all'interno del bilancio dello Stato
Vorrei giorno sono sempre attento osservatore politico internazionale volevo sapere una cosa
In progetti appunto del Giubileo nel due mila avete pensato la partecipazione dei privati per esempio di un pool di banche da una parte dall'altra per esempio dato che ci sarà un grande afflusso quindi grandi interessi della malavita
Perché ovviamente si tratta di lire perché i soldi dei turisti che arrivano a fare vacanze eccetera aderenza dalla sicurezza di questi cittadini che arrivano imita recita di Roma in Italia con il fiato quindi avete proposto anche un piano di questo genere
Ma guardi l'appuntamento del due mila nuovi rovesciare le opere stesse solo in questo momento
Modesto merito quello di lavorare per far capire all'opinione pubblica che l'appuntamento del due mila e un appuntamento molto importante
Ovviamente provinciale di grande significato ma sul primo punto devo dire che con Ettore Scola dal suo collega che abbiamo dedicato un intero capitolo ai temi del progetto finanza cioè la capacità di autofinanziamento dei progetti
Il le cui economicità consentono l'autofinanziamento
Questo immaginiamo di farlo
Aiutati dal sistema bancario
Sono state interpellate delle banche più importanti e d'altro canto sappiamo anche che ci sono enti pubblici che vanno nella stessa direzione stesse Ferrovie come vuole
Avete votato in ogni regione stanno facendo società con l'istituto di credito la perché risulti vedranno risorse impone alla loro di come investire sui temi della sicurezza confesso non abbiamo ancora approfondito ma credo che siamo ancora all'inizio il quinto è un problema che certamente sarà adeguatamente tenuto in considerazione granduca
Tutto fare cioè notarono spingono anche
Dopo
Il per terra del privato e del pubblico è cruciale per questa questione del per questo che bisogna avere chiare le idee in termini anche di trasparenza oltre che di strumenti giuridici ed è per questo che questo tema deve essere affrontato con particolare impegno e con particolare serietà questo il lavoro che stiamo facendo e che stiamo cercando di fare come come appunto detto quando ho sottolineato la necessità sia di individuare forme nuove di collaborazione sulla base delle esperienze straniere
Sia anche di valutare in che misura queste forme nuove sono traducibili nel tessuto culturale giuridico italiano
E sia naturalmente
Di delimitare con grande chiarezza
I rispettivi ruoli della mano pubblica della mano privata proprio per evitare anche quei fenomeni
Sui quali lei in qualche modo appuntava la sua preoccupazione o ministro scusi quello specializzato in studio ma in che percentuale Angel proporzione dovrà intervenire il capitale privato
No magistrati astronomo siamo nelle condizioni di fare quanto lo showroom parlo parlo del quadro generale a continua da
Sì Maddalena ignora quattrocento che la cosa più importante che ha bisogno questo Paese di norme certe e di una situazione chiara eccetera poi l'impresa privata l'impresa privata si muove ha interesse a muoversi
Avviene nei paesi economia più avanzata
Dovrà venire in Italia abbiamo degli esempi storici lei accennava prima il discorso delle autostrade questi esempi storici li stiamo motori valorizzando immediatamente lei sa come proprio sulla legge
Sugli appalti che abbiamo presentato diamo un taglio enormemente importante a questo progetto dell'autofinanziamento ecco perché con enorme piacere io ho visto il lavoro e l'impegno del senatore Grillo in questo in quel in questo campo poi gli spazi dove muoversi sono tantissimi perché laddove ci si possono si possono dare servizi e si possono andare perciò a servizi efficienti certi precisi delle tariffe
E anche uno spostamento siamo nell'ottica anche di quello che il grosso disegno di riforma fiscale che il ministro Tremonti ha prospettato perciò un trattamento dalle imposte personali e dirette alle imposte indirette cioè a fronte di servizi che uno a cui uno accede questi servizi hanno delle loro tariffe e questo mette in moto un circuito virtuoso intorno quale casomai è chiaro da parte dello Stato la pianificazione all'organizzazione perché non tutte non tutti i servizi e non tutte le cose questo stare in uno stato moderno portare la lucetta anche in cima alla montagna laddove chiaramente non c'è un ritorno economico immediato
Ministro se l'organismo scusate se l'organismo che dirigerà coordinerà i lavori di Roma capitale della commissione Roma Capitale e lo stesso organismo che si occuperà dei del Giubileo
Regia domandano ha fatto il suo collega
Noi per muoverci ovviamente abbiamo bisogno di una produzione legislativa allora la legge è la legge tre nove sei
Legge traversa e ho detto poco fa obiettivi tornano mi perdoni no intorno e visto risponde questo risponde
La legge punto di riferimento l'altra no
Noi come l'ufficio di Roma Capitale abbiamo ad esempio fatto una verifica nelle altre città d'Europa abbiamo visto che a Berlino è stata approvata una legge come dire
Io non mi vergognerei giudicare un poco più avanzato una legge che ad esempio
Non ammette che da parte di altri interlocutori ci sia un potere di veto la legge su Roma Capitale se uno dell'interlocutore Governo Comune Provincia Regione dice no a una certa cosa dobbiamo perché ci vuole l'unanimità buttare
Roma Berlino immagine mezze legislatore tedesco immaginato una capacità di intervento del governo che sopravanza comunque tutti gli altri interlocutori allora il problema nostro è manteniamo questa legge oppure proponiamo al Parlamento qualcosa di diverso che renda più spedita la capacità di investimento questo è un punto interrogativo vedremo nuovo governo vedremo come si rapporta la nel Parlamento
Nello specifico la sua domanda io credo che le procedure previste
Dalla Roma su legge capitale debbono essere utilizzata anche per gli interventi sul Giubileo perché io non vedo attende di normative esistenti quale altro procedure possono garantirci la velocità d'esecuzione quindi le stesse procedure non le applichiamo per il Giubileo
Per il Giubileo data la specificità degli argomenti noi siamo un po'cause ho ricordato
Riteniamo di dover creare
Una cosa a sé stante una sorta di comitato vaticano comune governo per adesso c'è già stato lo scambio di di lettere in questo senso il contatti col vicariato in modo che ci possa essere
Le procedure garantite legislativamente che sono quella legge tre nove sei è un comitato organizzato io che sia l'elemento di coagulo di riferimento operativo-procedurale per
Come le
Lo scambio di opinioni e quant'altro cioè io non credo che noi
Venga
Possiamo forse emendare la legge esistente ma non so
Sì il sedici e il Parlamento ce lo consentirà e comunque non c'è bisogno il faraone se basta uno strumento organizzativo di quello che ho fatto riferimento ritorno
C'è il sua occuparmi dell'autodromo grazie Rillo già
Ciò grazie