La crisi di Governo; I referendum al vaglio della Corte Costituzionale Il presunto "telecomizio" del Presidente del Consiglio Berlusconi

A Montecitorio incontriamo Gianfranco Fini coordinatore di Alleanza Nazionale un Fini che non ritiene di dover fare dichiarazioni non essendoci assorbito fatti nuovi ma comunque proviamo a farli qualche domanda
Boss aveva affermato che è seguita una minoranza a Palazzo Chigi e che ci sono i numeri per costituirne una nuova Bossi ha detto abbiamo i numeri in realtà io dico danno i numeri
Lei ha arriva come il Presidente del Consiglio a definire anticostituzionale un governo del presidente
Un eventuale governo del presidente un governo che non tiene conto di quella che è la Costituzione materiale vale a dire una Costituzione che deve tener conto a sua volta dal fatto che si è votato con una legge elettorale maggioritaria
C'è una costruzione formale c'è una Costituzione materiale
In questo senso Berlusconi ha detto che un Governo anticostituzionale
Per rimanere sul tema di la definizione di golpe bianco in caso di una maggioranza diverso e quindi non un governo al presidente ma maggioranza purché sia
Se nasce un governo del presidente nasce con una maggioranza purché siano maggioranza approvato a stento nelle pieghe della Camera o del Senato e poiché quella maggioranza non comprenderebbe le forze del Polo sarebbe un golpe bianco
Confermo quello che ho detto quando ha commentato il messaggio del Capo dello Stato il trentuno di dicembre calcolo non può essere complice di un golpe bianco sarebbe lesa la costituzione materiale
Sempre per il scalpore cosciente che occorre tenere conto del responso delle urne del ventisette di marzo
Sempre per rimanere a quelle dichiarazioni lei dire appunto leggere del questa processione al presidente è riuscito a farla in
Allora ma aveva abbiamo
Ieri produce stato diciamo quel
Sorpresa se l'incontro il Presidente della Camera con i parlamentari le opposizioni che hanno veemente mentì criticato quello che è stato definito un tele comizio è un Telecom se o quando va a a Berlusconi quando vanno D'Alema e Bossi non è più un tale comizio
è la testa trasmissione quella alla quale ha partecipato Berlusconi le prime due hanno visto protagonisti D'Alema e Bossi quindi nel nome della par condicio la prossima volta vado via
A due A due no infine viene rivolta affini una domanda sulla decisione imminente della corte costituzionale sui referendum
Era vedere le scelte che faranno le varie forze politiche
Ecco lei sa che la Costituzione prevede che il referendum sul rettilineo addirittura due anni se non ricordo male in caso di scioglimento delle quindi ogni forza politica dopo che ha ammesso eventualmente la Ferrari non si confronterà con questo fatto nuovo e assumerà una posizione conseguente ma a quel punto sarebbe più opportuno andare a bordo essere a quel punto può essere che chi oggi non vuole le elezioni si convinca che le elezioni devono farle subito per non fare il referendum rivuole subito certamente non cambi idea
L'onorevole Berlinguer presidente deputati progressiste Berlinguer lei ha manifestato insieme ad altri parlamentari la più viva disapprovazione per il a
Per i comizi o come alcuni o che di formazione lo hanno definito del Presidente del Consiglio Berlusconi
Io non valuto nella personalmente il suo diritto di parlare nel modo più assoluto anzi
Però la natura del discorso le cose che sono state dette il tonno l'incitazione che conteneva
L'uso di parole come colpo di Stato come delegittimazione del Parlamento
Ho commesso proprio porre il proletario sono per parlare degli aspetti economici sono dei delle cose che noi consideriamo bravi
Perché sono contengono una incitazione all'odio
Una rissosità che io chiamerei disperata
Di chi sta tramontando e quindi non ha
Quella quell'equilibrio e quella sobrietà quella gentilezza accusa coiffeur che caratterizzarono il Berlusconi dell'inizio cioè della Scienza
Qui abbiamo di fronte il Berlusconi della discesa
Che disperatamente
Descrivere uno scenario politico e di una concezione della politica
Bonapartista che non ha niente a che fare con la democrazia occidentale con i diritti con i diritti soprattutto con la democrazia dei diritti
Degli equilibristi tu
Canali questo è molto preoccupante nel comma a suo avviso Berlinguer comunque nella soluzione per ora anche venir fuori da questo clima
E la costituzione di un governo o non sarebbero più utili diciamo elezioni che ci permettano di azzerare questa situazione
Noi siamo perché si faccia un Governo a mio avviso è più utile un governo
Che dia che faccia alcune cose importanti sono due gli argomenti sono due uno sono i problemi economici uno la democrazia bisogna distinguere i problemi economici sembra non accompagniamo in questa fase lo sviluppo dell'economia specialmente nelle zone più deboli ma anche nelle zone dove sta andando bene non avremo lo sviluppo dell'occupazione non coglieremo tutti gli aspetti delle della riprese con ho mica mondiale un vuoto di potere economico in queste politiche in questo momento avrà delle conseguenze negative e poi ci sono bisogna fare la legge sulle pensioni perché c'ha uno scatto al trenta giugno come si fa a metter da parte quella data
Bisogna fare
Adottare alcune misure di manovra finanziaria il che vuol dire provvedimenti per lo Stato che riguardano la finanza pubblica se non si fanno le quali no ai quali noi avremmo una caduta
Nei mercati finanziari del valore della moneta e del valore anche del decreto e la tenuta dalla con della finanza pubblica sarebbero dei danni irreparabili quindi c'è una ragione economica sociale e finanziaria che ci chiede di intervenire subito
Per quello che riguarda il clima come ha fatto secoli vedete nella sua domanda
Se noi facciamo la campagna elettorale adesso il clima sarà un clima di rissa violenta
Il volontà di rivincita
In cui non si discuterà dei problemi ma si discuterà sulla base di emozioni durissime come stanno rivelando le vicende di questi giorni
Per questa ragione noi abbiamo come dire inventato l'idea di un governo di tregua che crei le condizioni anche se ci saranno degli scontri politici
Di decantazione di raffreddamento del conflitto che voi non vuol dire di annullare di conflitto Maldini
Riportarlo su undici binari più giusti attraverso una dialettica fra le forze politiche quindi un momento di decantazione secondo me è utile in più c'è una terza cosa che le forze politiche si stanno ancora assesta non è mica detto che debbano restare identiche
Perché c'è un'evoluzione progressiva e questo può anche dare tempo certe forze di ristrutturarsi gli organi da si compie la Forza Italia per esempio che delle sigle o capire e cosa è se il partito di un leader o di un padrone di aziendali o se invece non abbia domani l'ambizione di essere un partito perché potrebbe essere anche una cosa positiva anche le poi sì una di alleanza nazionale
Quindi la stessa collocazione dei riformatori che vedo stanno un po'cercando spazio commentare i capi delle vicende degli ultimi giorni i progressisti
Sono il PD non sia sono un'altra cosa
Quindi sì da tempo la democrazia di consolidarsi di più non intendo più ragionevole spenderle faccio un'ultima domanda lei ritengo che in linea con altri costituzionalisti del della sua area forse non crede all'ammissibilità dei quesiti referendari soprattutto quelli elettorali che sono trainanti ma a questo punto ecco un po'paradossalmente non potrebbe essere anche un posto lo spiccio che i referendum siano ammessi per permettere alla situazione politica un po'di decantare
Guardi io vorrei politicizzare la discussione sull'ammissibilità dei referendum perché non sono d'accordo con chi dice che la Corte costituzionale è un organo politico lottizzato i politici di spicco anche perché il ne nomina parlamentare solo di cinque e quindi di una minoranza netta e poi non tutti coloro che sono stati nominati dal Parlamento sono politicizzati
Io sono convinto che come del resto succede per la Suprema Corte gli Stati Uniti dove i membri sono nominati ha diritto dal presidente degli Stati Uniti e poi invece sono dei veri giudici non sono degli uomini politici così succede anche nella nostra corte costituzionale non vorrei ieri per e da lì dare ad essa una connotazione politica e dare ai la sua sentenza una connotazione politica lasciamo che la decisione della Corte sia fatta in punta di diritto
Tutto deve essere motivata sarà criticata o giudicata sulla base delle argomentazioni giuridiche
Sono tredici referendum io spero che la corte esamini uno per uno fuori dall'emozione politica
E che decifra con saggezza
La legge impone alla corte di decidere non può essere uno spolverino un un puro atto notarile di registrazione la sua decisione non può né anch'essi fondata su un'opposizione politica alla richiesta di firme alle firme presentate
Quindi che decida in assoluta se indipendenza e noi rispetteremo il verdetto potremmo criticarlo tecnicamente e giuridicamente ma lo rispetteremo
Pietro Di Muccio deputato di Forza Italia allora Di Muccio cominciamo dalle polemiche che hanno investito il Presidente del Consiglio per la sua esibizione al TG due
Ma polemiche ovviamente strumentali che dettate dal fatto che i nostri oppositori
Ovviamente mal digeriscono anche il Presidente Berlusconi sia una persona capace come pochi e di porgere
Le proprie idee di farsi capire ai telespettatori io credo che il motivo
Fondamentale della versione che il vecchio establishment italiano
Nutre nei confronti di Berlusconi sia
Proprio il fatto che egli sa parlare direttamente con le persone coso che loro non sono in grado di fare
Di Muccio le faccio una domanda anche da tecnico del diritto Berlusconi ha detto che sarebbe anticostituzionale governo così detto il presidente
Guardi il governo del presidente si presta ad una critica politica e ad una critica costituzionale
Mi spiego meglio
Noi registriamo che il capo dello Stato sostiene la vecchia teoria costituzionale secondo cui egli a un dovere e la parola che usa un dovere di costituire comunque un governo se il Parlamento gliene offre la possibilità la cosa curiosa perché questo presidente che si è sempre schierato a difesa del Parlamento anche talvolta in maniera critica in maniera antiparlamentare come come capita a chiunque ceda nelle posizioni
E non si rende conto che il governo del presidente come dice il nome stesso è un Governo appunto di Scalfaro non del Parlamento diversamente sarebbe un governo parlamentare quindi il ritardo in una palese contraddizione noi
Lo iniziamo a rimeditare questa sua posizione il governo del presidente
è la contraddizione con una premessa dello stesso presidente di fare un governo parlamentare ecco Di Muccio e l'altra ipotesi di un governo con una maggioranza politica e definita
Berlusconi sta definiti però un volto bianco non è ceduto anche nella sua veste di presidente del Consiglio seppur dimissionario
Ma noi dobbiamo abituarci
Con il sistema maggioritario
Anche ad una novità linguistica
Qui in Italia non si fa altro che usare aggettivi
Superlativi per descrivere fatti normali
è ora di finirla nel sistema maggioritario si generano delle posizioni mette malamente insomma niente che va a fare con la turbolenza o con la violenza noi stiamo sostenendo una posizione né e cioè gli elettori hanno scelto incontestabilmente al Nord e al Centro e al Sud Silvio Berlusconi
Presidente del Consiglio hanno scelto una maggioranza che richiama Polo delle Libertà questa modificare il primo ministro modificare la maggioranza è una cosa che pure a capire soltanto ritornando alle urne in questo non c'è niente di duro di drastico meno e c'è semplicemente l'accettazione di una nuova ti Oriago di una reinterpretazione della nostra Costituzione per cui quando il presidente Berlusconi dice un momento se voi fate una maggioranza la quale semplicemente una costruzione parlamentare ma non è una la soluzione elettorale voi evidentemente compito è una comunque mettete in essere un un atto che è contrario alla sovranità popolare in questo senso si qualifica un golpe ma non senso tecnico giuridico di colpo di Stato nel senso invece politico ma non meno non meno grave messaggio politico di sovvertire la volontà popolare che non era in quel senso perché se si fanno governare gli sconfitti mentre i vincitori diventano sconfitti evidentemente sia un sovvertimento di quello che è stato il risultato elettorale Prodi Monson ultimo s'
L'operazione acquista sempre più rilievo un tema che con lei abbiamo trattato molte volte quello referendario perché effettivamente si della corte costituzionale dovesse ammettere
I quesiti anche nelle forze dell'ex maggioranza ci potrebbe essere diciamo una nuova lutto azione degli eventi circa i tempi
Con i quali arrivare ad elezioni beh c'è indubbiamente la sentenza sui referendum e si intreccia con la crisi
Politica e una crisi governativa questo è indubitabile noi spererei buono i sostenitori dei referendum sfere avemmo o di poter fare i referendum le elezioni speriamo che ci accontentiamo di una delle due cose almeno di un'area le due cose ecco la nostra speranza è che noi non siamo sconfitti e sulle elezioni e sui referendum però certamente noi continueremo a lottare fino al momento in cui la sentenza se non sarà stata appresa a lottare perché i referendum vengono ammessi perché anche nel caso i referendum si sta cercando di compiere un mini golpe cioè di sottrarre al popolo agli elettori la libertà di scegliere sul quale sistema vivere perché i referendum e implicano modifiche profonde al sistema politico al sistema economico e anche al sistema dei soggetti istituzionali
Fabio Mussi deputato del Partito democratico la sinistra vicepresidente del gruppo progressista mossi siamo sempre più dinanzi ad un muro contro muro lei si attendeva che si finisse in questo modo
Beh no io mi aspettavo qualche sia pure estremo
Atto di saggezza e di sapienza politica
Da parte del capo del governo del partito di maggioranza relativa in Italia
Di fronte all'inasprirsi di una crisi ci si deve aspettare da forze che si autodefiniscono di cultura liberaldemocratica
E chi hanno ricevuto dagli elettori una particolare responsabilità
Dei comportamenti politici all'altezza di un paese democratico
Cioè quando si aprono le crisi si cerca di soluzione
E e invece come dire
Siamo di fronte ad una sorta di escalation
Io spero diciamo che neppure i promotori
Sospetti inno dove mai possano rivale cioè che un po'giocatori sia scappato dalle mani che non ci sia una consapevole ricerca
Di una situazione di scontro frontale irrimediabile
Perché questo è molto pericoloso ecco lei dice pericoloso perché si tratta in realtà di un confronto che potrebbe non svolgersi soltanto nel palazzo
Sempre così
La politica è sempre così non è mai neppure quando assume degli aspetti Machiavelli sci e sofisticati ma è roba di Palazzo la politica è roba della società
E quando si cerca la politica del muro contro muro bei rischi i rischi si corrono io ho sentito
Con viva stupefatti onere l'esibizione televisiva di ieri l'altra sera del Presidente del Consiglio
Mi è parsa all'esibizione di un uomo
Analfabeta dal punto di vista della formazione democratica di un analfabeta
Di uno venuto da qualche luogo del mondo dove la democrazia non si sa che cosa sia
Ognuna delle sue parole
Era qualcosa
Di contrastante contraddittorio
Con i principi valori che dovrebbero ispirare la personalità democratica una cosa sconcertante io penso che lui non si renda conto
Cioè questa è un'attenuante naturalmente che non si renda conto del significato di alcune delle cose che dice ma di altre certamente si rende conto
Io credo che bisogna rivolgere ancora un estremo appello
Ha ragione
E commossi anche l'unità oggi rilevava come acquisti sempre più rilievo la decisione che la Corte costituzionale dovrà assumere sui referendum perché effettivamente se vi fosse la missione faremmo su tutto di quello elettorale sembra esservi anche da parte della ex maggioranza una disponibilità a far proseguire per qualche tempo questa legislatura
A suo avviso effettivamente così importante
Le questioni del sistema politico delle leggi elettorali sono importanti
Come ha dimostrato per esempio il pessimo risultato di quella pasticciata legge
Chi è il maggioritario attualmente in vigore
Che fosse una cattiva legge lo sapevamo l'abbiamo detto siamo battuti
Per un'altra legge per quanto riguarda per esempio il PDS
Abbiamo la prova che è una cattiva legge si sa che quando c'è cattive legge elettorale si creano situazioni si contribuisce a creare situazioni confuse anche se naturalmente
Non dipende la politica esso è leggi elettorali siano basterebbe un ingegnere invece che
La la corte deciderà
Io sono contrario
Alla idea
Non che è contenuta nei referendum
Dell'uninominale secco perché il referendum
Abolisce la quota proporzionale
Io ho qualche dubbio diciamo sull'ammissibilità di quel quesito perché lascia in piedi una legge assolutamente non funzionante nel senso che il risultato sarebbe la riduzione quattrocento settantadue
Dei deputati
E con una scrittura dei collegi che sarebbe totalmente da rivedere cioè è un referendum che amputa un pezzo ma che lascio una legge assolutamente non funzionante quindi ho qualche dubbio ma lascio alla saggezza della corte di deliberare su questo qualora anche passasse il referendum però e comunque vada il referendum con il ceo col no bisogna fare una legge in Parlamento questo il punto
Bisogna fare una legge in Parlamento
E allora io sono contrario all'idea il nominale secco all'inglese come viene proposta l'impressione
Che sarebbe una Mattarella al quadrato penso ad un ad un'altra legge bisogna però al di là ora della attenzione sul referendum sì referendum no
Cominciare a far ragionare di nuovo la testa intorno
Ai progetti di riforma dell'attuale legge maggioritaria da presentare da compiere in Parlamento perché questo è
Il dovere oggi di forze responsabile