Intervista ad Alessio Zucchini autore del romanzo "Una famiglia" (Arnoldo Mondandori)

Radio radicale ben trovato ad Alessio Zucchini giornalista del TG uno autore del libro una famiglia che collusa accostiamo quest'oggi con buongiorno Buongiorno a te direttore grazie dell'invito
Grazie a te per essere qui con noi a presentare questo volume che edito da Mondadori il tuo primo romanzo romanzo che racconti in copertina senza redenzione senza lieto fine
Perché questa non è una storia americana è una storia calabrese e e viene effettivo è una storia triste
è una storia dove non c'è con l'Iraq alla fine no va be'non vogliamo spolverato riprese la storia che intrigante ma insomma non non finisce bene non finisce malissimo qua nemmeno neanche bene questo è stato un lieto fine
Tutti si è avvicinato alla alla materia attraverso il il mestiere
è questo che ha consentito anche di vedere da vicino una serie di di di situazioni che ai in qualche modo anche raccontato però riceviamo bene che i personaggi di questo di questo romanzo
Non non sono identificabili con figure realmente esistenti ma assolutamente no tutto frutto della mia fantasia però come
Dicevi tu nasce da esperienze sul campo da esperienze da cronista avuto l'occasione come cronista del TG uno di andare diverse volte in Calabrò perseguire procedessi opera seguire caccia a latitanti o per rivolte come quella di Rosarno
E il libro nasce in particolare durante una di queste trasferta eravamo a Platì quindi pieno Spass pro Monte eravamo con i Cacciatori di Calabria che sono questa questo reparto scelto speciale dei specializzato nella caccia ai latitanti siamo finiti in questa casa mia casa all'e sterno apparentemente quasi distrutta non quelle case tipiche sono state costruite per intero
Entriamo all'interno c'era questa donna con due bambini di dieci undici anni i non cercavamo suo marito che era
Bossi in fuga condannato tra diversi reati tra cui anche quello di omicidio insomma traffico di droga estorsioni sequestri
Non c'era i però abbiamo trovato il bunker dove si nascondeva una casa nella casa un bunker
Dietro un forno a legna i attrezzato con letto antenna parabolica televisore frigorifero lui se n'era andato verosimilmente da qualche giorno però siamo rimasti lì con la famiglia con questa donna
Che gestiva quella presenza di questi berretti rossi di questi baschi rossi come se fossero degli amici degli ospiti quindi con una normalità una naturalezza che a me francamente ha colpito molto e ne rimase stato io ho deciso di
Raccontare appunto quello che c'è intorno a uno boss di 'ndrangheta
La famiglia
La famiglia che tu articoli nel racconto anche con con storie che apparentemente non coincidono in particolare la protagonista del del romanzo
Una scappava in qualche modo da dal mondo dal mondo della 'ndrangheta della sorte ad una famiglia ma che poi in realtà insomma una fuga che riesce fino a un certo punto e forse anche una gabbia mentale dalla quale non riesce a liberarsi e però ci tieni a a raccontare una storia che non esaurisce anzi tutt'altro
Una una regione meravigliosa come come la la Calabria che tra l'altro paga spesso il prezzo anche abbiamo raccontato da questi microfoni tante volte anche del pregiudizio nei confronti di chi fa economia
Si pensi nuove misure interdittive e poi a prescindere dalle con diciamo dalle posizioni che si possono condividere o meno però naturalmente so fare impresa in Calabria richiede una dose di coraggio ingiuntivo che con un punto che facilmente si finisce vittima di una misura del genere
E soprattutto ci dicevamo prima del del mesi questa intervista
Poi la la Calabria e soprattutto quello l'abbiamo visto in questi giorni di grande solidarietà
Terra di grande umanità assolutamente Cutro ci insegna che i calabresi sono sono quello sono soprattutto quello quindi non soltanto ma la vita 'ndrangheta affari loschi ma anche gente in grado di
Accogliere di dare sostegno
Come abbiamo appunto visto acuto ma anche gente intorno al punto precedente quello del fare impresa gente capace di ritornare in Calabria per aiutare per sviluppare questa Regione
A quale evidentemente sono molto legati quindi fughe di cervelli che necessariamente se ne vanno ragazzi giovani abbiamo raccontato anche noi spesso al TG uno ragazzi giovani che se ne vanno poi trotto ornano sacrificano magari quello che hanno costruito altrove per portare quello che hanno imparato nella loro terra
Cutro un esempio assolutamente fresco e significativo abbiamo visto come hanno accolto come hanno aiutato i migranti in in Calabria la Carrà e soprattutto quello il libro chiaramente racconta una faccia diversa della Calabria faccia criminale
Ripeto col mio lavoro io mi sono confrontato spesso con questo tipo di realtà
Sì anche tra l'altro nel libro stesso lo lo si capiturno racconti lo si capisce
Come ormai Sciascia la mente la palma è andata abbondantemente se non abbondantemente al nord e tant'è che il libro parte in qualche modo da da da da nord ho colto per la protagonista da lì si muove
E però si è sicuramente e la la realtà che che esiste troppo spesso abbozza sottovalutata di questa di questa mafia calabrese Calabresi Sandra Angra
E e in questi ultimi anni esplosa come preponderante perché leader di di settori importanti dell'attività criminali forse per giustamente è stata data attenzione a Cosa Nostra e la camorra ma spesso ce lo racconta se il nostro Sergio Scandurra che insomma ha seguito seguita da da decenni questi questi queste attività dalla Sicilia però lui stesso ha spesso denunciato attenzione che la Calabria
La il tema assolutamente hanno sfruttato questa diciamo scarsa visibilità no perché abbiamo raccontato anche non soltanto i giornalisti anche gli sceneggiatori registi hanno sempre raccontato la mafia la camorra come quasi criminalità sexy la 'ndrangheta questa questa appeal non ce l'ha avuto e questa è la aiutata francamente sono stati capaci di lasciare appunto la Calabria come dicevi tu andare al nord andare in Piemonte in Emilia Romagna in Germania strano dissolta Antonio Italian Board arrivare fino a Duisburg nel due mila e sette il mondo a conosciuta scoperto la 'ndrangheta e non soltanto Duisburg Canada Australia gli arresti recenti che sono stati fatti
Dimostrano che si sono mimetizzati nel tessuto sociale dei paesi dove sono andati penso alla Francia dove l'ultimo greco era un cuoco un cuoco intervistato anche dalla TV francese o penso all'Australia l'arresto di uno degli Strangio a Bali
Lui viveva in Australia i suoi affari era in Australia quindi la è una mafia una criminalità che è stata capace di rigenerarsi e di proporsi come un modello affidabile ai Narcos colombiani la 'ndrangheta oggi è quella che riesce a dialogare meglio con i Narcos colombiani perché
Puntuale e precisa nei pagamenti non sfugge niente
Niente viene lasciato al caso quindi sì forse la forzatura stata
Non da un lato questa mancanza di visibilità se vogliamo da un altro a struttura familiare appunto
Preponderante potentissima la famiglia al centro di tutto un piccolo maggiore dico omaggio a un tempo era la mafia familiare che poi invece aperto anche agli esterni la 'ndrangheta ancora molto radicata da questo punto di vista e molto una struttura familiare questo cosa cosa comporta comporta il fatto che
Non ci sono fenomeni pentitismo perché un conto è pentirsi quando si affiliato e denunciare una un po'diciotto un compare un Conte denunciare tuo padre tua madre i tre fratelli questo è sempre più difficile ed è uno dei punti di forza della 'ndrangheta sicuramente
Noi siamo antiproibizionisti a radio radicale la 'ndrangheta sicuramente la mafia che più sfrutta il proibizionismo perché il traffico mondiale di cocaina la vede tra i protagonisti principali e questo è un aspetto che
Che
Sicuramente va va evidenziato però venendo al romanzo poi come sempre vengono umanizzati personaggi con le loro debolezze loro incertezze i loro con le loro ambizioni
è anche
Di equivoci di una vita o perché la protagonista è sostanzialmente vittima inizialmente poi però insomma di un equivoco di un di un sogno di evocato troppo in realtà diventa
Regina della situazione senza spolverare il già qual è un po'la trama allora no è una famiglia una famiglia composta dal dal boss dal capo famiglia che ormai che diciamo malato sta morendo in sedia a rotelle ha una malattia
E
Tre figli sono due maschi e una femmina la femmina come dicevi tu se n'è andata molto giovane al Nord ha studiato a Milano sia integrata lavora nel mondo della moda
Però decide di tornare in Calabria per in questo paesino immaginari della Calabria che si chiama pietra nera perché uccidono uno dei fratelli quello minore
In un attentato un misterioso lei torna e decide di capire cosa è successo veramente chi ha ucciso il fratello e da lì può parte tutto quanto questa lotta alla successione del del boss malato
C'è anche un personaggio interessante e anche sposati sono da lettore insomma di sono Band
Ben rappresentati e anche
Animati insomma alla fine se ti entra nella testa la facciata di un voto così siciliane un voto personaggio vuol dire che che che è andata che la che hai bucato e però certe sul personaggio
Molto interessante che il capo della Procura
Chissà se mente
è un corrotto e corrotto allora è un limpido e non è un magistrato Lionella siccome la la la Calabria a terra dove non c'è un dei principali attrattori del mondo giudiziario
Non c'è molta autoironia diciamo che richiama immaginario Torresetti talmente immaginano viene precisato all'inizio del Livenza ogni personaggio formigoniano è interessante anche questo aspetto che
E forse non è nemmeno troppo diffusa come narrazione ma non ci permettiamo di dire quanto fondata o meno però insomma tu fai del del possibile errore
Un acero
Eh sì simile quella è la mia visione di quel personaggio poi c'è da dire che in realtà in Calabria ci sono Magistri oscilli magistrati penso anche al magistrato
Che che tolse la patria potestà dei figli ai boss della 'ndrangheta uno punto dei modi per poterli togliere dalla dalla famiglia dall'abbraccio tentacolare della famiglia al magistrato
Che era il capo del Tribunale di milioni di Reggio Calabria Di Bella
E quindi insomma è terra di magistrati che pagano sulla loro pelle quello che è l'impegno per cercare di sradicare questo fenomeno sempre più potenti chiaramente quello che dicevi tu
Sicuramente frutto della mia fantasia magistrato poco quindi io però anche il secondo me Complesso nostalgie definirlo soltanto un magistrato deviato può essere fuorviante ha una storia un'evoluzione uno sviluppo e poi finisce in
I loschi brutti giri sì ma poi alla fine cioè una realtà insieme questo libro perché non tutto viene definito in maniera conclusiva esatto non tutto è perché la fine del magistrato di Mani un po'
Nella seconda stagione no
La tale scempio Rosita
Quanto ci si espone a
Come dire a polemiche socia al nel raccontare un vigneto un romanzo già ai tempi dei social tanto tanto perché comunque giustamente i calabresi sono un popolo orgoglioso e a tratti anche un po'permaloso mi mi si passi il termine
Quindi c'è stata qualche critica che arrivata però devo dire che sono state assolutamente messi in secondo piano superati da quelli che sono stati gli elogi o i complimenti per un libro la gente sconosciuta calabresi
Che vivono al Nord ma che vivono anche in Calabria Charlie devo dire fa certo ognuno può leggere ci può vedere quello che che la sua sensibilità la sua per morosità agli ma voi l'avete c'è forse anche
Sbaglio io impostare da senso la domanda poi alla fine
Già parlare di Calabresi errato perché non ce ne sono dei fenomeni criminali che stanno in regioni piuttosto che in altri a parte ormai sanno dovunque ma non mondiali c'era che prescindono dal palco
Il popolo anzi x ecco diciamo che i calabresi sono le prime vittime assolutamente Lang come dicevamo prima son questo è è un dato da non mettere mai in discussione
E ecco sicuramente lo devono fare loro non lo non lo mette in discussione
Dicevamo hai già fatto altri libri in passato però questo il tuo primo romanzo un giornalista che si misura con un romanzo sempre un terreno
Logico scivoloso ma insomma è un altro mestiere assolutamente come ti sei Ray approcciato ma innanzitutto ha avuto una gestazione lunghissima questo libro fu perché io faccio un altro mestiere quindi è nata l'idea poi di si sviluppa
In un certo modo poi aveva preso una direzione è stato abbandonato per lungo tempo poi è stato ripreso insomma è stato Complesso è stato difficile proprio perché appunto io faccio il giornalista e la scrittura giornalistica
Soprattutto quella televisiva si misura con degli spazi delle caratteristiche differenti molti dicono i referti che è scritto poco una sceneggiatura forse proprio per la vicinanza alle immagini che io ho nel fare il mio mestiere
Però
Odio vuol dire che ho imparato tante cose ho imparato tante cose mi è servita Staton più di una seduta di psicanalisi sotto certi punti di vista parco parco ho imparato paradossalmente che scrive un romanzo significa procedere per sottrazione io pensavo invece che fosse spietato le quattordici quindici righe del minuto televisivo invece anche romanzo poi mi rendo conto che alla fine va tagliato bene aveva ridotto bene va agganciato beni quindi è stato un bel lavoro e devo dire che non è stata una bellissima esperienza dolorosa faticosa ma entusiasmante
Dicevi c'è già ha già in mente un un secondo di questi titoli scherzava realtà spedito timidi comando resti proporlo per fare una serie televisiva
Non lo so non so che che direzione prenderà perché poi ogni romanzo ha una sua vita una volta che scende però ho già in mente un altro romanzo quello sì insomma sì sì quello mi piacerebbe insomma un altro tema che che mi è molto caro e vorrei sviluppare cioè preso gusto diciamo sia
Cioè verso se stesso preso gusto sferzato poi devo dire sta andando bene questo quindi son contento come per come è stata accolta allora ricordiamo
Una famiglia il titolo del libro Alessio Zucchini edito da Mondadori lo ripetiamo un libro che racconta
Una storia di 'ndrangheta in una ambientato in una terra meravigliosa di gente meravigliosa come la Calabria
Con e e però a diciamo anche il pregio di di raccontare il lato umano di di questi personaggi era un utile renderli più buoni anche diciamo che questa storia anche i buoni non non ci sono buoni sono anche i buoni sono in realtà cattivi o senza redenzione esatto senza redenzione una storia senza lieto fine però alla fine è anche una storia che sembra molto molto realistica non diciamo reale perché altrimenti
Ci rivolgiamo l'abbiamo detto prima abbiamo ancora e ora si creare empatia chiaramente una delle caratteristiche di un romanzo devi creare empatia però lì c'è un discorso sostanzialmente diverso stiamo parlando di criminali una famiglia criminale cono omicidi con sequestri con traffici di droga e quindi rendere empatici personaggi può essere rischioso certi lavoro difficile è stato questo oltre al fatto che la protagonista come dicevi tu una donna quindi
Per noi uomini mettersi nei panni di una donna non è sempre semplice listato forse la parte più complessa quella più che ha richiesto più sulle prime sembra volto riuscì certo
Non è un nuovo quindi anche le donne dicono comunque che è stata rappresentata bene quella figura questo millesimi a molto
E allora a questo punto non ci lasci non ci rimane che lasciare chi ci ascolta alla curiosità di prendere il libro e leggerselo una famiglia Alessio Zucchini che ringraziamo volesse star grazie a te direttore grazie