Le logiche mafiose in Italia e nel mondo

Gli ospiti della serata
Però cominciamo prima perché abbiamo un collegamento importante la parte dei saluti la facciamo dopo lo dico perché c'è qua Raffaele Condemi padrone di casa a cui darò la parola più tardi naturalmente
Ringrazio Claudia conta che mi ha voluto qua a fare diciamo così da moderatore ma insomma cercherò di fare anche un po'il giornalista questa sera
Per Ramallah
Non c'è bisogno l'argomento era talmente importante da davvero un piacere essere qui perché parlare di mafia in questi giorni peraltro proprio ieri son passate ventiquattro dalle parole
Del presidente Mattarella che ha parlato di vita che mi sembra una delle parole più azzeccate quando si parla di mafia
E quindi era talmente importante esserci anche grazie al fatto che Claudia Conte come avete visto ma come sapete tutti perché magari lo avete già letto ha scritto questo meraviglioso libro la legge del cuore dove racconta proprio la storia alcune storie di queste persone che hanno vissuto la mafia sulla propria pelle ma che hanno fatto scelte diverse
E quindi alla vita diciamo di cui parla Mattarella io metterei dice una parola che lei cita molto nel libro che lo sdegno nello sdegno per quello che noi abbiamo vissuto in tutti non vado oltre diciamo con questa piccola questa ricorre sensazione perché abbiamo un ospite illustre collegato che Luigi Di Maio adesso naturalmente abbiamo dei piccoli problemi tecnici nel senso che io farò
Cercherò di coinvolgerlo in questa cosa e farò diciamo uno spazio colui in maniera che viviamo tra purtroppo lui a Berlino
è il tema per un appuntamento importante
C'è una diciamo una nomina adesso magari glielo chiediamo slovacco
Una persona che diventa commenta
E quindi è
Diciamo pure avendo lasciato la carica di ministro degli Esteri continua a vivere e in qualche modo anche molto l'esperienza all'estero e adesso mi vedremo perché Recco
Un piccolo spazio Luís con Luigi Di Maio e poi ci saranno altri ospiti naturale
Per parlare di questo tema delle mafie come diceva a ventiquattro ore dalla giornata in cui si sono ricordate le vittime allora io
Poi dopo la parola Claudia e al presidente Condemi quindi chiedo tanta pazienza tutti per le questioni tecniche perché sentiremo Dimaio soltanto nel momento in cui io metterò il microfono lì vicino
E comincio appunto
Chiedo a a Luigi Di Maio di spiegarci in qualche modo la ragione per cui è lì
Dico una provocazione c'ha un po'preso gusto cioè non vuole lasciare in qualche modo non vuole lasciare quello che aveva cioè il rapporto col mondo estero è a Berlino per un motivo importante
Direttore io la ringrazio anche perché si presta questa modalità tecnologica cattura farli parlare quindi saluti saluto tutti i saluti riconfermi Claudia Pellin la ringrazio per l'invito ringrazio il direttore Petracca doppiamente
Un saluto Mauro D'Attis all'onorevole Rita Dalla Chiesa che a coinvolgere da un assoluto dopo mio va ovviamente sono Berlino va semplicemente perché è un amico l'ex ministro degli Esteri Giacomassi della del governo Merkel
Viene insignito dalla Repubblica italiana dei nulla titolo di Commendatore è stato uno di quei amici dell'Italia con cui abbiamo collaborato in questi anni assolutamente come ho già dichiarato il ministro dichiara mi sto dedicando ad una nuova vita quindi non è che rimango anzi avete un ottimo ministro degli esteri che fa il suo lavoro in questo momento che porta avanti l'onore del valore dell'Italia in tutto il mondo io non sostengo pienamente al lavoro fa sicuramente vi ringrazio per questo invito ma semplicemente il mio sarà un contributo di testimonianza a quello che l'Italia fa nel mondo per contrastare la mafia
Perché sappiamo benissimo che il tema della mafia è un tema transnazionale nessuno si è mai l'uso che potesse essere delimitato i confini in un solo Paese al di là delle mafie come si manifesta
E sicuramente il metodo Dalla Chiesa e il metodo Falcone e Borsellino non solo sono stati studiati in tutto il mondo per il contrasto al terrorismo alle mafie ma è un metodo che l'Italia continua a portare avanti in vari fora multilaterali e anche a livello bilaterale per formare forze dell'ordine
In tutto il mondo i magistrati in tutto il mondo per esempio il legame che abbiamo con l'America Latina è un legame molto forte in cui i nostri magistrati
I nostri direttori delle carceri e i nostri ovviamente ai carabinieri poliziotti Guardia di Finanza
Tutte le forze dell'ordine che partecipa alle indagini trasferisco know how continuamente perché sappiamo molto spesso le organizzazioni criminali hanno quindi avuto forti con altre parti del mondo da dove per esempio
Un ponte hanno vissuto docente
Ecco approfitto diciamo della presenza appunto del ministro degli esteri che naturalmente sulla questione delle mafie vuol dire qualcosa anche dal punto di vista personale cioè nel rapporto che ha avuto sia col territorio italiano un territorio da cui peraltro punto
Vigili ma io nasce in una zona diciamo in cui tutti i giorni sentiamo quello che succede proprio qualche ora fa qualche ieri un ragazzo è stato ucciso quindi la la mafia e la violenza in qualche modo appartengono alle nostre regioni alle Regioni le culture proveniamo non solo naturalmente a Napoli e alla alla Campania ma hanno come diceva giustamente un peso nel mondo
Siamo riusciti a interrompere questo circuito
Tra quello che la mafia nazionale e quelle che sono rimasti nel mondo
Sicuramente noi siamo in prima linea per provare ad interromperlo il vero grande lavoro che è fallita
Per il tre a livello multilaterale quindi alle Nazioni Unite o anche a livello sovranazionale dell'Unione europea e cercare di armonizzare l'ordinamento giudiziari cioè banalmente il reato di associazione per delinquere di stampo mafioso in molti Stati esiste e questo crea dei problemi quando poi bisogna cercare latitanti trovare latitanti incriminare dedotte pizza azioni criminali
C'è stato un grande lavoro fatto negli ultimi minuti ai decenni e soprattutto appunto sia dalla morte del generale Dalla Chiesa la morte di Falcone del dottor Falcone dottor Borsellino
Da quel momento era chiaro tutto il mondo che la mafia Colosseo un tema assolutamente nazionale ma era sovranazionalità transnazionale quali sono i grandi problemi noi abbiamo sicuramente Luna o la legislazione antimafia più critica dice sì tant'è vero che a volte ci sono istituzioni estere che non comprendono alcuni nostri istituti penso sul tutto il regime del carcere duro e noi utilizziamo per isolare i in boss mafioso dalla possibilità di poter continuare per agire
Con le cosche o con i clan
Però noi dobbiamo cercare sempre più di armonizzare pregiudiziale di tutto il mondo perché è chiaro che ideologo come diceva Andy vengo da una terra in cui purtroppo lo azioni criminali la camorra in particolare si è manifestata in tutta la sua efferatezza ma il punto è sempre da dove viene la droga e dove riciclare i soldi
E questo avviene molto spesso fuori dalle regioni ad alta intensità mafiosa avviene a volte in Stati europei dove si purtroppo le organizzazioni criminali riciclava una parte dei proventi o avviene gli importi chiamiamolo così l'importazione di di sostanza stupefacente da altri quadranti del mondo quindi è chiaro che noi dobbiamo continuare a collaborare con tutte le organizzazioni
Istituzioni per riuscire a contrastare al riparo probabilmente azioni mafiose aggiungo un'altra cosa la frustrazione a volte che e quando riguardano di armonizzazione dell'ordinamento giudiziario
E quindi anche provare a costruire gli stessi Bigman istituti che noi abbiamo del nostro ordinamento per contrastare alcune fattispecie di reato a volte rallentiamo perché banalmente a livello europeo
Il punto di arrivo a ventisette di tutti gli stati membri su creare una unico con ordinamento contro le mafie potrebbe essere un compromesso
Che
Costruisce anche un abbassamento del livello del nostro ordinamento della nostra legislazione antimafia non so se sono stato chiaro però in generale quando si negozia e si vuole negoziare a livello europeo una legislazione antimafia europea
Probabilmente può avvenire che per alcuni problemi di ordinamento gli altri Stati non è possibile
Istituire gli stessi clienti di istituti contro le mafie no ma io credo che ma io credo che questa sia anche legato lei diceva prima
La questione del quarantuno bis citava il quarantuno bis il carcere duro io credo che sia legato anche ai vari casi perché ad esempio si è molto discusso in Italia
Dopo l'arresto di Matteo Messina Denaro di quanto il quarantuno bis possa essere applicato a quei casi ma anche a casi come quello di costi
Alla mi piacerebbe sapere che cosa ne pensa di cui
No guardi io credo che facoltà che c'è stata una disposizione è chiaro che lo Stato non può aspettare
Punto quindi io
Un accordo anche con l'approccio che hanno avuto le istituzioni italiane rispetto a questo a questo evento
E rispetto anche a tutto quello agli eventi che stiamo vedendo la mia solidarietà in particolare al ministero degli Esteri al corpo diplomatico italiano dopo il vissuto alle ambasciate per minacce gli attentati che hanno subito
Queste sono cose inaccettabili
Noi abbiamo un coordinamento che nasce dal sacrificio di persone che voi stasera di polveri
Quell'ordinamento è il nostro augurio
Falcone è stato un punto di riferimento per le istituzioni nordamericane per tantissimi anni per ricevere il know how che aveva maturato combattendo dei cospicui in Italia
Noi non possiamo arretrare questi nostri strumenti che utilizziamo poi è chiaro che la magistratura assuma le sue decisioni che in quel caso esistono anche tutti gli strumenti di tutela per far valere magari le proprie ragioni però anche rispetto alla revisione del regime di carcere duro è stata rigettata quella visione ampi risulta alla Cassazione se non sbaglio
Quindi noi abbiamo un ordinamento va rispettato
Allora intanto saluto sono arrivati l'onorevole dati se l'onorevole Dalla Chiesa che si accomodano mentre continuiamo questa conversazione con l'onorevole Di Maio
Lo dico anche per i nuovi arrivati buonasera io sono una veste di fa diciamo dico
Questo veto perché don la voce all'onorevole Di Maio
Quindi così
Ci capiamo alloro vengono dall'aula parlamentare quindi sono scappati
E se portare i saluti naturalmente a Di Maio e lui ha già mandato i suoi saluti una domanda molto banale molto semplice che nessuno può dal discorso delle mafie poi magari lascio la parola a qualche collega so
Vi sono altri giornalisti se volevo fare una domanda due a l'onorevole Di Maio non è che la rivediamo candidata alle europee
Guardi come ho detto mi sto dedicando ha tutto un altro tipo di critica in questo momento quindi assolutamente in questo la mia vita in questo momento produce su altri versanti
Vi posso assicurare lo dico anche a a un caro amico come Mauro D'Attis con cui abbiamo condiviso legislature cioè Binda oltre e non è niente male
Va bene va bene allora non so se c'è qualche collega che vuole fare una domanda o due magari prima di perché purtroppo
Allora le faccio fare una domanda rapidissima dalla collega Lucilla Quaglia e poi lasciamo perché so che alle sette deve avere c'è un appuntamento importante luci
Pensando Lucilla Quagliariello e sentendo Buonasera dunque io ho sentito tutte prima lei diceva che giustamente fare bisogni di un coordinamento internazionale tempo fare danni
Selezione uniforme sulla mafia tra lei non crede che c'è proprio come sempre un problema culturale profondo italiana se per FIAT
Parliamo di Messina Denaro che è stato nascosto per tanti anni quindi c'è problema culturale che bisogna partire dall'istruzione pozze dalle scuole ai Parioli istituzioni forse dovrebbero partire proprio dai nuclei abitati da dove nasce il ma via ecco io volevo può valere non a caso non a caso Mattarella che ne ha parlato con i giovani soprattutto con i ragazzi
No io quello che poi perfettamente per quello del Vanoni opinione ma proprio da cittadino che è cresciuto anche in una terra difficile
Per vi ricorderete sempre il dibattito spesso quando c'erano efferati e venti di camorra si riceva serve l'esercito lo ricorderete sempre questo dibattito serve l'esercito
E spesso io ho detto che invece servite molto spesso un esercito di operatori sociali cioè di persone per esempio Salvino i ragazzini
Dalle braccia della della mafia e della camorra
Il vero grande tema è sempre sociale
E su questo però l'Italia ha fatto dei passi avanti enormi nei negli ultimi decenni l'Italia ha fatto dei passi avanti molto importanti sia dal punto di vista della cultura come diceva l'intervistatrice e sia dal punto di vista anche del sociale si può fare di più sicuramente si può fare molto di più e infatti è è un questo è un tema che è una staffetta tra governi al di là del colore dei governi e al di là del colore delle maggioranze politiche
Conveniamo tutti che non nessun tema seri unitario è un tema legato appunto alla crescita sociale di un Paese la crescita culturale ma ce la possiamo fare perché le nuove generazioni mi hanno sempre
è incoraggiato nel senso che forse un po'
L'istituto in questi anni anche dalla presa delle istituzioni generazioni di ragazzi che hanno ben chiaro nella maggioranza dei casi che cosa la mafia poi ci sono sempre delle minoranze sono quelle che sono conniventi
Ma ad esempio a nascondere i criminali come Massi che Messina Denaro però poi ci sono i carabinieri che servivano a prendere resta
Restano e che tutti quelli che sono i più Roma e stanno continuando a fare grazie grazie a Luigi Di Maio che è stato con noi
Tanta grazie
Naturalmente in bocca lo come il tutto
Grazie
Allora io torno qui vicino a voi buonasera intanto grazie di essere arrivati sappiamo che vi abbiamo rubato all'Aula Magna era importante aver di qua
Sì lo so rosso
E allora adesso naturalmente procediamo diciamo così tra l'altro appunto a proposito di rivoluzioni culturali l'occasione anche il libro che Claudia scritto e quindi la cultura si fa anche attraverso delle lettere testimonianze con quella che i hai riportato due come quelle che passano per le pagine dei libri
Io naturalmente adesso dà la parola padrone di casa che Raffaele Condemi che così ci dà un saluto diciamo iniziale abbia per causa di forza maggiore grazie
Buonasera buonasera a tutti benvenuti al Circolo Canottieri Lazio mi sembrava doveroso fare iniziare l'ex ministro Di Maio
Io volevo raccontare è un semplicemente
La storia di quelli di come nasce questa serata Claudia mi fa l'onore di regalarmi libero circa tre mesi fa
Io non voglio dire che sotto valutavo Claudia però Claudia l'avevo l'avevo vista in situazioni più leggeri faceva la presentatrice
Di spettacoli era sempre molto molto
Piacevole
Professionale però non non mi aspettavo un libro del genere e quindi l'ho letto mi sono sorpreso mi mi ha entusiasmato l'ho chiamata
Le ho detto che secondo me questa era era un libro da presentare al Circolo Canottieri Lazio e poi con un parterre come quello di questa sera sono felice orgoglioso che sia il Circolo Canottieri Lazio presentare questo libro grazie Claudia grazie a tutti gli i partecipanti e grazie a voi Paci sentivi salutiamo alla fine la serata
Grazie grazie al Presidente Condemi allora naturalmente l'occasione una parte di tante occasioni perché ci saranno appunto altri appuntamenti dedicati alle logiche della mafia questa è un po'il tema che si vuole lanciare anche attraverso questo libro prima di parlare del libro però prima di parlare con te io vorrei
Cercare di sollecitare
Gli altri due ospiti che abbiamo qui al tavolo soprattutto legarmi al discorso che abbiamo cominciato sulla questione della mafia e naturalmente parto
Dall'onorevole Dalla Chiesa
Perché diciamo la cosa che Santoro sulle parole di Mattarella cioè sulla viltà di cui parlava Parella proprio ventiquattro ore
Da quello che ha detto in una terra importante dove è stato ucciso Don Peppe Diana quindi la terra
Diciamo che ha sofferto anche attraverso l'uccisione di personaggi mai si potrebbe pensare no io penso non so all'uccisione anche del piccolo Di Matteo cioè persone che sono così lontane dal nostro immaginario mai penseremmo che delle diciamo che che potessero essere uccisi ecco questo è un po'il discorso che volevo fare ecco che tipo di quelle giornate come quella di ieri
Al di là dei ricordi che possono accendere che tipo di reazione possono accendere una persona che ha fatto della lotta alla mafia diciamo una ragione della sua vita come lei
Io direi che intanto buonasera a tutti io direi che la ragione di vita
è stato mio fratello che il giorno in cui hanno sepolto mio padre
Ha detto non finisce qui e ha passato tutta la sua vita a
A parlare con i ragazzi entrare nelle scuole e nelle università professore universitario sociologo
Statale in Bocconi
Cattedra in criminologia in Messico e cioè è un uomo che cerca la verità tutti i costi
Io nel mio piccolo avendo sempre lavorato in media sette avendo fatto la giornalista avendo fatto
Appunto come Claudia
Un altro genere di di di di esperienza però nel mio piccolo ho sempre cercato comunque di stare al fianco di mio fratello e mia sorella continuando in campi diversi a fare quello che stavano facendo loro
Io parlo al pubblico loro parlavano nelle scuole lei prima diceva che la mafia
Bisogna che sì affrontata soprattutto da da dagli assistenti
Eccetera no dagli insegnanti
Dagli insegnanti e il famiglia secondo me e la cosa e la cosa importante è la cosa più importante
Perché gli insegnanti e molti lo fanno e devo dire che lo fanno proprio nelle terre quelle che sono più toccate da questo da questa gran questa grandissima tragedia come la chiamo io che la marcia e qualunque tipo di mafia si può chiamare ma anche età camorra si può come sacra corona unita si può chiamare in qualunque modo però sicuramente le terre sono quelle che conosciamo tutti la Sicilia la la Calabria Lalla Puglia per per alcuni versi
Sì la Puglia anche per molti versi e la Campania e poi poco alla volta al la mafia si è spostata anche al Nord e quindi anche a Milano quindi anche nelle zone dove noi non avremmo mai pensato che potesse potesse arrivare
Ieri a Mila no c'è stata una manifestazione
Di ecco
Erano settanta mila persone
Allora settanta mila persone in piazza Duomo quando io ho avuto le fotografie di quello che stava avvenendo in piazza Duomo la presenza di questa gente che diceva no che voleva scavare un abisso
Persone perbene e quelle i mafiosi chiamiamoli con il loro nome e i mafiosi è chiaro che ha il cuore alla speranza che tu dica
Che sono cult ma no ma no
Le persone che che hanno continuato a dire
Sono andata
L'Iran
Le domande
Annota continuamente
Vita
Una cosa molto importante ieri per esempio a Mila stati fatti
Ecco anche inaugura tra l'altro hanno fatto
I nomi
Di tutte le persone cadute per mano mafiosa uno per uno scandito e sono tantissimi
Tantissimi mille sessantasette famiglie ci colpite cinquecento persone uccise
E non è semplice quando perché poi io sono qui dietro dietro questo tavolo però sì
Mi porto dietro quella che sono stata nella mia vita che voi conoscete un personaggio
Pubblico ma sono soprattutto una donna che si porta dietro una
Un passato che e come e quando Titti tu sei marchiato addossò no c'è un dolore che fai finta riti sorridi fai la tua vita fai quello che ti pare ma scene cioè dentro
E questo in ognuna delle persone che ieri sono state nominate
E
E questa giornata del del ventuno marzo
Della giornata della memoria è stata istituita mi ricordo che fu nell'aula nel due mila e diciassette che voi che voi desk
La possibilità di una giornata in memoria
E nacque perché
Nato quei nel mille novecentonovantatré e perché voi vi ricordate quando furono uccisi Falcone Borsellino
Allora Falcone e Borsellino si dicevano sempre o anche quando fu ucciso mio padre ci mettemmo un poco a dire che era stato ucciso anche l'appuntato Domenico Russo nome e cognome perché è una persona e c'è una famiglia entra per Falcone Borsellino la stessa cosa furono uccisi Falcone e Borsellino e la scorta no
Ci fu la mamma di Antonino Montinaro
Orta di Falcone che si presentò una sera da don Luigi Ciotti piangendo
Questa donna vestita di nero che piange e diceva
Si chiamava Antonino Montinaro da quel momento in poi non si non si parla più di scorte ma si fece io i cognomi delle morte insieme a chi era tacchi stavano proteggendo perché in realtà stavano cercando di proteggere loro
Ma vi è una è una cosa molto molto particolare la quale parlare c'è sento Park vivace
E io sono molto arrabbiata con un certo tipo di antimafia perché c'è è l'Antimafia quella di di liberali don Ciotti
E che sono anni Manni sono trent'anni che che che vivono semplicemente ricercando la verità con migliaia di volontari che vanno nelle terre che sono state requisite dalla mafia che ne fanno diventare Campi
Di lavoro campi di frutta eccetera
E poi c'è l'antimafia dei salotti e quella non mi piace l'antimafia che vuole il con il punto fu disse tanto per dire noi siamo l'Antimafia quel l'antimafia e io non la frequento tanto per dire
Grazie
Molto chiaro soprattutto l'ultimo concetto molto chiaro
Io vorrei toccare un tema adesso che ha accennato Luigi Di Maio ce la questione anche delle connivenze economiche e quindi rapporti conoscete la mafia tra l'altro onorevole D'Attis fa parte della commissione Bilancio quindi oltretutto è uno che di numeri e Diego Mediaset tende quindi ecco la domanda è
Naturalmente c'è sempre chi la finanzia la mafia e come si combatte per tagliare questi i cordoni economici come si fa perché forse che appunto la Commissione antimafia non basta
Grazie grazie saluto anch'io
Chi c'era voluti qui che ha organizzato questo
Importante incontro al Circolo Canottieri
Lazio tutti voi che siete intervenuti in realtà io oltre che essere
Onorato che fare il deputato su questa sera in particolare sono onorato di essere collega di Rita Dalla Chiesa in questo questo convegno
Loredana parole anche se spesso ci siamo trovati a parlare tra l'altro fa venire la cosa è stata netta nella mia regione quindi ne vado fiero anche anche dei di questo
La mafia dal punto di vista economico rispondendo alle domande che possono nel tema principale delle dell'incontro delle logiche della della mafia
Allora io non sono un un magistrato non sono inquirente sono un un politico uno che viene anche dalla costruire dal basso dalla dall'amministrazione locale fatto per tanti anni il consigliere comunale l'assessore sono state decise in della mia città la città di Brindisi
Terra dove dove è nata la sacra corona un mitra
Attraversato questi anni costano faccio cinquant'anni li faccio tra poco quindi con magari lo festeggiarono insieme ma ho iniziato per la prima volta essere consigliere comunale la nascita ventun'anni
Quindi immaginate in quante campagna elettorale sono stato poi sempre eletto quante campagne elettorali ho fatto
E quante ore diciamo ne ho viste oppure neo scanzonata e non volendo le vedere
Perché
Il tema della mafia riguarda tanto l'attività da politica riguarda tanto le attività amministrative ma non solo che spesso appunto i salotti si concentrano sul andare ad una ai ad andare ad individuare la influenza mafiosa
Non ce la fa più scalpore no
Andare a cercare i politici che hanno a che fare con la mafia
Sbattere in prima pagina
Ma in realtà poi parlando con
Ma il mestiere vero dell'antimafia
Tipo un pm che vive sotto scorta h ventiquattro chiave
Mio amico perché ci conosciamo da quando eravamo ragazzini
E costretto suo dono se deve prendersi la libertà di prendere un gelato di organizzare tutta una una macchina
Credo che ne condiziona ovviamente la vita
Basta parlare con uno di questi per comprendere che
La mafia
Sta pensando ad altro
Che probabilmente con la politica interviene quando quando gli serve
Ma
La mafia oggi controlla
Una delle fonti di maggiore ricchezza e sono che la cocaina la droga
La mafia a poi il problema di capire i soldi che
Ottiene dalla gestione del mercato del delle droghe dalla droga
Come la cosa deve potranno essere illecite come farli diventare
Sorgono sedici punti
E quindi interviene la
La presenza della mafia nella nell'economia
Ma
Ed è dicendo
La vera
La straordinarietà del dal fenomeno
La gran parte delle persone la mafia non è Montero in Veneto e nel settore economico come cosa principale mai è quello di utilizzare un settore economico
Per ripulire nei proventi illeciti
Del principale è la principale attività
E quella della gestione del mercato
Della droga intervenendo colori in maniera non solo in serata a seconda di dove si si trova al nord
Quei soldi cerca di sull'attività economica perché
Bene quella zona e possono essere ottimista manifatturiere industriali
Nei servizi della logistica
Se interviene alla alzò sempre in alcune regioni nella sua un
Il turismo
Vista lei alle attività balneari i parcheggi
I parcheggi nu Surbo lungo la costa
In Sicilia lo lo fa sul voto sull'attività quella della logistica della distribuzione
Entrambi avrebbero sul mercato distorcendo lo perché bellica
I
Operatori economici abbiamo Farmer secondo aziendale osservano o che devono essere fornitori principali
Per rammentare anche insomma il il fatturato delle aziende perché ha più aumento al fatturato più quelle aziende sono in grado di riciclare
Quindi il fenomeno che viene rappresentato spesso in maniera romantica
Ha
Diciamo lo stereotipo quasi da
Da da film insomma tipico sulla mafia noi verso l'attentato
Oggi è un fenomeno un fenomeno diverso le ansie completamente spostato
Sul mercato dal dalla droga
Dramma che si consuma azione perché i dati sono rilevanti si consuma fiume la più che sia nelle nuove generazioni sia anche nel
Nelle generazioni più più avanti
Perché la proroga viene fuori anche Obama stato di benessere generale
E e quindi questo produce domanda la domanda viene compensata da chi ha il controllo l'offerta
Che al solo il problema poi di capire quei proventi come me
Come di punirli come renderli illegali
Quindi la lotta alla mafia una cosa complicata giovane tormento che fanno perché fa la marcia
Utilizza delle cose da poter stabilendo tra loro impastare nella società
Della società che magari partono anche quando vanno in prestito
In banca quindi che attratta svolgono attività di partenza già avanti antieconomica
Attraverso però i proventi illeciti alimentano quelle aziende su questo devo dire con coerenza perché appunto per ogni confronto con questa gente che opera io faccio ma certamente non sono tra quelli che si definiscono Nargiso Latorre
Sono abituato poi quando affronto i temi a
A far documentarmi ad affrontare
Con chi mestiere o Achille Lollo emerge poi nella subire in via principale
Uno degli strumenti principali per
Comprendere se l'azienda a una testa nel legno o come amministratore quella testa di legno è al servizio di tutto quel sistema che vi ha detto
Quella delle intercettazione
Almeno così mi dicono quelli che il mestiere lo fanno perché se abito io non faccio il pieno
Siccome vi dico che spesso in aula da una parte o dall'altra
Sento fare sentono tutti sento molti che che si candidano al mestiere che non sono i loro
Dico e le intercettazioni
Sono devono rimanere una
Un punto essenziale
Cioè uno strumento essenziale dato nelle mai vista gente che rischia la vita
Detto ciò tanta altra gente che fa lo stesso mestiere di quei pm che rischiava la vita cioè altri pm
Non devono immaginare vive che le intercettazioni in assoluto
Debbano essere utilizzati ad altri fini che non sono quelli poi
Realmente utilizzabile se e riusciamo a trovare questo equilibrio
Tra i vari poteri dello dello Stato a trovare questo equilibrio noi aiutiamo
Sì al posto nostro che stiamo qui
Domani mattina si alza e si trova davanti un boss della saga agonizza o della mafia
Era una pronta a Quattrocchi lo dico ora coi brividi perché ogni volta penso al mio amico
E va in ufficio il suo ufficio è incontrare un boss
E ammazzato chissà chi o che ha fatto le cose che avete raccontato Rita
Egli deve fare le domande
E quello magari mi deve rispondere
Senza avere il pensiero che la sua risposta possa arrivare magari nei confronti dei suoi familiari o delle persone all'unica
Quindi le logiche della mafia sono tante una di queste logiche è quella di entrare normalmente ne sto nel tessuto produttivo a tal punto che manco ce ne accorgiamo e non c'entra niente il politico l'assessore il consigliere il deputato
Potrebbe esserci qualsiasi attività anche chi fornisce ileo so i tovaglioli al Circolo Canottieri Lazio
Ovviamente in teoria
No lo dico così perché a me piace poi provoca un attimo la cosa in base ad andare sulla Terra no perché poi parliamo sempre i massimi sistemi ma è così
è una una delle attività tipiche e quella del del la fornitura i piatti bicchieri
Che carica che altre zone a tutti i bar per la zona
Che sono costretti asservirsi da quelli che magari fanno pure il prezzo buono perché chiaramente hanno bisogno
Di fare fatturato quindi queste sono alcune riflessioni però volevo arrivare anche a quella politica che quella dell'uso delle intercettazioni e diede anche così per mia parte come la pensa grazie
A ottobre
Molto bene anche perché stiamo cercando di dare un contributo sul tema delle logiche della mafia e mi fa molto piacere qualcuno però prima parlando ha toccato anche il tema del cuore cioè
Ed è un tema
Che Claudia
Solleva nel libro perché sembra un libro scritto solo per raccontare queste esperienze però poi ci sta dentro anche l'amore no queste donne
Che in qualche modo casualmente conoscono questi uomini quindi c'è dentro anche un po'l'amore e c'è la passione di quelle persone che hanno subito la violenza l'angheria
E soprattutto io ho notato una cosa leggendo il tuo libro mi è venuto in mente un libro letto da ragazzo di Joseph Conrad
Lord Jim che poi è stato fatto un grande firma col titolo Tullo dove praticamente una delle cose che l'aveva colpito sempre di più è che a un certo punto del fine protagonista dice che tra l'eroe il vigliacco non passa nemmeno lo strato del foglio di che perché è un attimo che genera quella decisione e quindi do da era lego diventare gli accordargli accorrono in questo nel libro Io l'ho visto molto quindi volevo capire se su questo vorrei fare una riflessione tutto
Intanto buona sera a tutti sono felice di vedere una sala così gremita davvero affrontare questi questi temi
Non ecco richiede coraggio anche da parte del del pubblico
Vedo che poi ci sono tante persone che si impegnano su tanti fronti generale Ciampini il questore condendo dei prefetti presenti in sala
Il presidente l'Academy Spadolini tantissimi ammise che si occupano di di di cultura e e e di legalità perché il veicolo più importante per la legalità è sicuramente la cultura e e io credo profondamente nel network diversi settori della vita sociale
Uniti soltanto insieme si può combattere la mafia ieri è stata una giornata importante l'onorevole Dalla Chiesa ricordava la manifestazione che si è svolta a Milano
Delibera ce n'è stata un'altra
Eccezionale che ha visto protagonista al nostro presidente Mattarella che è andato a Casal di Principe in occasione del del di ventinove anni dalla dalla morte di dopo indiana
Trentaseienne sacerdote che è stato ucciso nella sua chiesa
Lui si batteva per denunciava queste queste insomma situazioni così gravi che che avvenivano davanti agli occhi di tutti la dittatura armata a votarla la chiamava e per questo è stato è stato ucciso ma non è morto invano io credo che che i nostri eroi io richiamo eroi loro non si definivano eroi no diciannove nove siamo uomini che hanno fatto il proprio dovere ma per me sono eroi e noi abbiamo bisogno di queste figure i giovani hanno bisogno di queste figure di figure positive esempi cui ispirarci esempi belli no spesso invece dei prodotti cinematografici e letterari
Le figure che vengono messe in primo piano
Sono i criminali box quindi ragazzi cosa vanno vanno a emulare i comportamenti sbagliati di di questi di questi boss della mala che magari sembrano invece carismatici sembrano attraenti perché poi male a volte ha un fascino
E la linea tra il bene e il male è molto sottile come diceva il direttore e sicuramente anche nel libro si parla di di di questo la libertà di scegliere da che parte stare se stare dalla parte della della legalità o stare dalla parte del male
E i due protagonisti del del libro incarnano due leggi diverse no perché il titolo la legge del cuore
Se vi ricordate l'Antigone questa tragedia greca si raccontava la la storia di questa giovane ragazza che ha infranto la legge dello Stato
Perché ha seguito il suo cuore quindi considerava una legge sbagliata quella di non dare sepoltura suo fratello
E insomma aveva commesso reato quindi non poteva essere sepolto fa lei l'ha fatto lo stesso perché da sorella seguendo il suo cuore pensava che fosse la cosa giusta
è stata insomma incarcerata ed per Creonte re di Tebe che l'ha fatta in carcere sono nate una serie di sciagure lui sicuramente si è pentito di aver seguito la legge dello Stato io con questo non voglio assolutamente dire che che non istigare però quello che voglio dire che la legge del dello Stato deve coincidere con la legge del cuore
E e la storia di questi due personaggi insomma non lo sono simili perché entrambi provengono da da contesti difficili realtà in cui vige la legge del più forte dove lo Stato ha fatto sentire la sua mancanza colpevolmente
E però mentre uno è segue per da sempre la via della della legalità l'altro per problematiche che non dipendono lui perché lui insomma a tredici anni perde suo padre e quindi si si ritrova a dover aiutare la famiglia la mamma le sorelle come fare la persona più vicina all'uno in quel momento era il figlio di un boss correvo Nese e lui vi si rivolge se al posto del del padre il corleonese fosse stato il padre di un magistrato quel ragazzo probabilmente non avrebbe seguito la via dell'illegalità
Questo per dire che a volte ci si trova davanti a delle situazioni che che non sappiamo gestire e che la scelta difficile da affrontare non è neanche consapevole a volte mossa da da necessità
Delibera si si ci sono tutte queste dinamiche interiori
E e lui non voglio dire che che ha fatto bene però lui cercherà per tutta la sua vita di redimersi da questo errore che ha compiuto no e le domande sono è possibile cambiare strada quando si è quando abbiamo sbagliato possiamo tornare indietro
E di conti comunque da pagare ci sono
Brava o
Anche perché anche perché poi la vita ti mette di fronte comunque al momento della scelta come dicevi giustamente tu
Tornerei da da Rita Dalla Chiesa per una testimonianza un po'la già detto diciamo a un po'ricordato anche
Quello che ha fatto il fratello del tutti questi anni qual è stata però io vorrei tornare
A un po'indietro nel tempo a quei momenti in cui avete vissuto questa sto fatto tremendo pensando anche a qual è la lezione che possiamo trasferire appunto dei giovani ragazzi
Col qual è la testimonianza che possiamo trasferire questi ragazzi rispetto a quel momento di grande dolore personale che poi è diventato un dolore oggettivo di tutta la nazione
Ma mi riesce difficile perché che ha l'argomento è talmente è talmente intimo talmente profondo talmente
Ne abbiamo parlato tante volte credo che andare a
Ricordare dei momenti che sono nella memoria e negli occhi di tutti per le fotografie per la storia per tutto quello che è successo per la solitudine in cui era stato lasciato mio padre per per lo Stato che in quel momento non c'era pere
Della gente a Montecitorio dove sono Giglio
E anche per quello che ci sono
Avrebbero dovuto non esserci
Perché io sono assolutamente convinta che il tutto
è stato deciso di in quel palazzo
Non che mio padre sia stato ammazzato dal Palazzo Marchetti era nel palazzo sapesse
Ha fatto finta di non sapere che è una cosa
Molto pesante molto portarsi dietro
Tant'è vero che poi
Le cose sono talmente cambiate che oggi a Montecitorio c'era una una mostra bellissima che riguarda papà Falcone e Borsellino né rinnovata rinnovata Bra a furor di popolo perché l'avrebbero dovuto toglierle togliere questi questi quadri
Queste fotografie che che abbiamo sulla testa ogni volta che entriamo a Montecitorio che ci devono essere e che devono essere di monito tu perché
Twente che dei di dalla Chiesa fai altri dieci passi e incontri Borsellino e poi ce sta al comune poi cetnici e sono nomi che hanno fatto
Veramente la storia la storia d'Italia
E devono essere di monito a tutti i giovani deputati che entrano adesso in Parlamento
E che devono capire quanto quanta fatica ci sia Maire rimanere persone corrette e libere
Nello stesso tempo
Quindi questa è una cosa che
Mi ha insegnato mio padre la libertà di idee di libertà di testa io
Molte volte mi sento dire più appartiene no io non appartengo a nessuno io appartengo al a a me stessa ai miei ricordi alla mia famiglia e soprattutto a quello che la peste e il cuore mi suggeriscono in ogni secondo della mia giornata
Quindi non non
Mi rendo conto che è difficile da capire ma solo chi ha vissuto accanto a un uomo che
Non è che professava la legalità
Padri labili debba normalmente tutti i giorni nella quotidianità noi non c'è bisogno di andare in giro io vivo la legalità e io sono un no tu me lo dai con l'esempio colpo esempio con mia mamma che rimandava indietro regali che potevano fare a papà tranquillamente senza nessun problema
Mio padre che quando io ero ragazza vivevo a Palermo voleva sapere per filo e per segno compiti io uscissi non non voleva in in alcun modo che
Ci sfiorasse ti sfiorasse
Del fango perché guardate che fanno una volta che viene buttato che c'è il ventilatore dello spruzza addosso a tutti poi capito quindi bisogna bisogna stare molto molto anche attenti a chi acquista il trenta
E poi comunque
Mio padre è difficile parlare di mio padre sono passati quarant'anni pensate quello che aveva vissuto anche prima che abbiamo cominciato a vivere con le Brigate Rosse cioè noi abbiamo avuto una vita infarcita di di di
Una vita bella perché ho vissuto in una famiglia bella
Una vita difficile perché ci siamo scontrati con qualunque tipo di
Illegalità
Ecco diciamo così dal terrorismo a poi alla mafia non è stata una vita facile
Ma è stata una vita bella perché tu vivi seguendo il filo conduttore che hanno seguito il Policlinico
Questa è la cosa importante io ho saputo solo dopo che mia mamma era mancata che non era Emanuela Setti Carraro ma era
La moglie di mio padre
Quarant'anni
E ho seguito solo dopo che è morta
Ed è morta d'infarto cinquantadue anni cinquantatré anni per la vita che conduceva a mio padre
E quindi
Solo dopo ci hanno cominciato a telefonare delle famiglie
Dove lei andrebbe apportata la pasta dove lei portava frutta e verdura dove lei li aveva una madre con una generosità
Non è che un ufficiale dei carabinieri guadagna molto però a lei trovava sempre il sistema di
Dare minimo anche chi avesse in turno e la stessa cosa lo faceva mio padre i carabinieri dovete sapere che per costituzione loro
A ogni stipendio che arriva
C'è un top che viene tolto al loro e già lo stipendio ripeto am è basso è basso
Però gli viene tolta una cifra che non lo danno allora Roma perché è la società degli orfani dei carabinieri
Quindi ogni bambino di carabiniere che viene ucciso o che muore il servizio magari di una per malattia eccetera Hassan di poter contare su qualche cosa che lo aiuterà a studiare
E io ne ho conosciuti tanti che poi hanno studiato poi si sono laureati si sono inseriti
C'è anche questo mondo dei carabinieri di cui dovrei parlare per me non è facile parlare solo di mio padre nella mafia mio padre era generale dei carabinieri io sono vissuta fra i carabinieri e quindi
Nella normalità di di una vita
Mio padre si sarà stato un eroe io avrei preferito avere mio padre e non muoverà o in più ecco
Il padre che avesse conosciuto meglio mia figlia il figlio che mia figlia ha vinto da
Quando si è sposata
I suoi nipotini avrei voluto che lo lo mi dicesse solo leggendo mi sui giornali ha però non lo scrive male ma mi avesse anche visto nella poi i membri
Nella mia vita nella mia nella mia carriera cioè
Rendiamoci conto noi richiamiamo eroi loro non può non avrebbero mai voluto essere eroi loro avrebbero voluto vivere la vita che li diamo noi io sono molto più grande di quando è morto mio padre e me la porto dentro come un peso qualche volta
Perché l'Ipo ma perché io sì che valgo niente e mio padre che era tutto e e dovuto morire a sessant'anni perché alle ASS soltanto papà per Mac era grande
Perché allora lo vedevo con gli occhi di una ragazza però aveva sessant'anni
E lo stesso Falcone Borsellino e quindi
Sì parliamo di mafia ma fa facciamone parlare atti la vive tutti i giorni sul campo e chi a chi fa alla fatica si portano dietro la fatica di lottare contro contro questa gente i treni
Le insegne dei segni i carabinieri poliziotti
Le le persone che rischiamo tutti i giorni di trovarsi come diceva prima
Mauro ritrovarsi tutti i giorni di fronte ha un a un boss e smettiamola con i giornalisti che fanno diventare i boss mi fanno diventare delle delle delle persone
Da romanzo no basta io mi sono scusata
La trovo un'offesa mancanza di rispetto nei confronti di chi ha perso un familiare nella lotta contro la mafia e vedere questi che parlano questi gay o sono ospiti in televisione questi che che che che diventano fra un po'è così a capo dei capri no e i ragazzi vedono il capo dei caprini o con Morgan e dicono in quel modo facciamo i soldi in quel modo noi possiamo comprarci la macchina quella e allora
è esatto per loro diventa immediatamente quello un un un un esempio da seguire e non chi lo combatte invece per cui si è vero c'è c'è la scelta fra il bene e il male secondo vecchi vive una famiglia normale non ha bisogno di fare il né nel bene né mai Palace scelta della nord della della vita della vita vissuta senza troppi compromessi perché poi compromessi arrivano nella vita per tutti però senza troppi compromessi e che non pensino sulla tua coscienza più di tanto
Grazie
Grazie perché naturalmente
Parole pesanti diciamo così
Emozionante
A me di tutto l'intervento la cosa mi ha colpito per fare una domanda all'onorevole D'Attis seppero questa storia dei buttarsi dall'altra però
Non è solo mafioso che mafioso del mafioso ancora di più visto che parlavo di distavano i palazzi si volta dall'altra parte allora oggi il politico che fa questa attività e che deve Q della mafia come fa
Quando vede uno che si volta dall'altra parte o come fa a non voltarsi dall'altra parte davanti quali problemi della quotidianità che sono poi quelli legati alla mafia
Come fa intanto il politico non è quello che poi i
Se diciamo il politico non è alla no no perché la domanda è non il politico che frequenta la mafia e va be'quello
Alla scelta di frequentarla consapevole anche di di farlo perché ne ha un vantaggio
Ma come fa come fa una voltarsi no
Anche qui io penso che insomma
Sia normale che
O che sia un politico o che non lo sia
Credo che nessuno debba voltarsi dall'altra parte
Poiché che questo è un politico vogliamo dargli una maggiore responsabilità
Siviglia l'abbiamo ma io credo che sia di tutti
Non doversi voltare
Esatto
Possono esserci anche dei magistrati che si voltano dall'altra parte non lo so lo dico così e quando invece conosco tanti magistrati invece che non solo non si volta dall'altra parte mali vanno ma ma non dormo la notte per cercare di andare a trovarli
O questorile opere pezzi
Io spesso insomma mi confronto con con con i prefetti per esempio ecco un tema che discutiamo spesso con i prefetti
Quello dello scioglimento dei comuni per mafia
E a volte si svolgono si svolge questo questa discussione su una linea sottile
Che
Preso da una parte o dall'altra a volte può rappresentare o una misura troppo esagerata
Per quello che il contesto pure troppo trascurata se viene vista da un'altra parte quello dello scioglimento dei comuni
Per mafia ora è un tema che
Presto secondo me diventerà oggetto di dibattito anche parlamentare perché
Vi faccio un esempio di una località che voi probabilmente conoscete faccio gruppo punti pubblici dalla mia alla mia regione ma Ostuni
Che è una città che voi conoscete la città bianca perché c'è stato Ostuni è stato sciolto per
Per mafia fondamentalmente per una serie di attività che riguardavano tutto ancora ovviamente
In fase
Diciamo di di approfondimento eccetera eccetera la riguardavano forse due consiglieri comunali che avevano avuto a che fare con la Società guardate un po'tornando indietro quello che dicevo io che gestiva dei parcheggi lungo la costa
A costo di Ostuni potete immaginare durante l'estate
Il parcheggio come non lo so
La la la la la Nutella per la Ferrero diciamo no che l'hanno produzione dato della per la Ferrero e quindi quel consiglio comunale è stato sciolto
Da una parte è stato sciolto e quindi va bene siamo intervenuti dovevamo intervenire ma per fare un'operazione chirurgica questa è la lì la parte dell'altra la l'altra parte della linea sottile che mi stavo rappresentando
Abbiamo messo un timbro un marchio ad una città
Probabilmente non è una città mafiosa a tal punto da vedere il suo consiglio comunale che poi nell'organo di rappresentanza principale di quella città
Essere sciolto per per mafia quindi
A volte
Non è che ti volti non te ne accorgi neanche perché guardate la la mafia come quando per la spiegano quelli appunto che il mestiere
Lo fanno
Cieche che me neanche lo sai e neanche lo sai quella io per prima resa prima utilizzavo ovviamente abusando della del del Circolo Canottieri Lazio proprio perché accostavo una cosa impossibile no cioè la la inimmaginabile
Ma che in realtà in altri casi esistere queste cose nel racconto io ma me ne faccio raccontare dei questori dai prefetti avvolte svolgo la mia attività politica
Incontrando il prefetto
Dicendo che a prefetto
Io onorevole so stato lì al Circolo Canottieri Lazio dal mito fatta una passeggiata e in base al volto all'espressione che lo Neva capisco se ci devo tornare o non ci devo tornare
No al bar ma hanno detto niente
No ma nove togliendo la mano del Torino
E oppure è un'altra cosa le liste io sono segretario regionale del mio partito folla la la delega a presentare le le liste in tutti i comuni cioè io dò la delega io a mia firma a quella presentare la lista
Mi è capitato spesso di viale quelle bisognoso ai Vauro c'è questo questo giovane che dobbiamo candidare a Bravo che fuori noioso uno trova un imprenditore o di quella di Assisi quel che voglio cambio al comune poi dopo nonostante
Abbiamo introdotto la la la la la l'obbligo del certificato penale eccetera eccetera
Ma arriva la chiamata dell'amico della DIGOS dice Mauro però poteri evita di Candida quello no perché e ma si sa che quello è il cognato di quello che cosa la Sacra Corona Unita il boss la cosa eccetera eccetera che non faccio non poco
Sapere e quindi non mi posso cultore
Perché una cosa complicata è una cosa veramente veramente complicata
Certi quando è proprio evidente e ti volti si dice che se colluso
Ben altra cosa e poi ti assumi le responsabile ideali idee riassume
Resta il piccolo cabotaggio Safi mafioso diciamo il figlio e nipote eccetera
è esatto fare perché voi siete giovani questo che dicono c'è stato un Periodo invece in cui nella politica la politica era intrisa proprio adesso no adesso no ma prima è stata intrisa in modo pesantissimo pesantissimo
La gente
Faceva finta di non sapere in realtà sapevano tutti
La facevano finta di non sapere perché in quel momento
La più comodo
Oggi ci si scontra appunto ai
Perché ho candidato perché nipote parte la pesca cioè ecco come come fai poi quando te ne rendi conto magari non ognuno e chi più lista ecco
No no ed è ma ma Rocco Condi condivido perché poi era realtà rischierà anche
Quello che dicevamo quello che dicevamo prima all'inizio l'abbiamo detto a proposito della dei politici no del della necessità di per forza individuare dove la mafia c'è la mafia non non sta lì
Non sta non sta o per forza lì o per forza la
Sta e all'ombra e dappertutto
Il libro di Claudia Conte che ringrazio per avermi dato questa possibilità questa sera
Addirittura racconta
Una cosa romantica
Talmente bella che quasi quasi
Leggendo la
Non ti accorgi che c'è la mafia
E stiamo parlando il libro immaginatevi come nella vita reale quante volte questo libro si si riproduce
Grazie
E allora infatti io come ho detto prima il libro mi ha colpito anche proprio per come sollecita il cuore non questo romanticismo viola
Naturalmente adesso andiamo verso la conclusione quindi non posso che chiederti uno
C'è un altro libro in cantiere due questa è una delle iniziative ma naturalmente ce ne saranno altre Mini magari parliamo del
Sì
Ho intrapreso questo percorso ormai mi sento come dire
Sento questa responsabilità che spero che stasera anche in voi
Sì si possa sviluppare di più approfondire il tema della legalità promuoverla raccontare ai giovani parlarne perché così si combatte la mafia la mafia si combatte con la cultura
Uscendo dall'indifferenza l'Italia bella e è l'Italia che che vuole questo che vuole la libertà di ogni persona e che d'Italia della solidarietà l'Italia dei dei sentimenti buoni non è retorica e e così io ci credo davvero
Iniziato questo percorso con un format che si chiama la memoria e futuro è iniziata l'anno scorso
E quest'anno sto proseguendo con questa è una nuova iniziativa di un nuovo capitolo che stiamo intraprendendo con nell'Académie Spadolini saremo il il trenta marzo a Reggio Calabria
E lì ci sarà il il professor Andrea Monorchio vi sarà il presidente della dell'Academy Spadolini Luigi Tirelli la senatrice Daphne Musolino
Il l'editore Florindo Rubbettino insomma continueremo questo questo dialogo in una terra è una terra la terra della 'ndrangheta che forse e la mafia più più pericolosa
Il più presente oggi quindi parlare di questi temi li ha un significato molto molto profondo a poi continueremo con delle iniziative
L'undici maggio il Senato
Per i quarantacinque anni dalla morte di Aldo Moro
Faremo l'iniziativa del ricordare anche l'ombra di Aldo Moro quindi tutte le scorte di uomini e morte della scorta di Aldo Moro e anche lui è un capitolo molto
Simile alle parole dice all'onorevole Dalla Chiesa e quindi sarà interessante poter approfondire anche questo questo discorso e poi ecco per quanto riguarda il libro certamente si o un libro in cantiere
Io ho due filoni che porto avanti
Ecco è tempo c'è tempo ancora è è una bozza della mente quindi per
I miei due temi che ha che mi piace affrontare sono il tema della legalità il tema dei diritti umani i diritti delle donne
Intatti anche insomma Rainews vengono spesso parlare di questo grazie Rai News è la sensibilità che ha di affrontare questi questi temi sicuramente non fanno tanto Sir però sono socialmente utili è importante quando serve
E KKK
Qui invece non facciamoci scoraggiare quando vediamo che ci sono dei temi posti dei temi difficili perché sono quei temi difficili che che ci fanno bene che ci fa bene ma affrontare che ci rendono persone migliori quindi in questo libro parlerà di della storia di una va be di una ragazza che è un disagio giovanile pascoli d'che soltanto aiutando gli altri entrerà nella Croce Rossa verrà a contatto con le storie di profughi e provenienti dall'Afghanistan dall'Iran
Dall'Ucraina donne che soffrono donne che hanno perso tutto che sono adesso nel nostro Paese lei aiutando ragione sospirando proprio scusate cancellate rotta allora allora piccolo concludiamo con una domanda al nostro direttore dei di RAI news no veramente ci tengo a concludere così perché è un tema molto importante
Come si combatte la mafia attraverso la comunicazione attraverso la televisione attraverso il servizio pubblico
E no ti ringrazio perché mi nell'opportunità di dire cose che si allacciano quello che avete detto stasera ma che anche si allacciano la questione che sollevava all'onorevole Dalla Chiesa perché poi giornalistici sono come in tante categorie come come dei politici come in tutte le categorie i medici che abbiamo vissuto durante Co-lead anche giornalisti ce ne sono di quelli che scrivono le idiozie sui giornali che sono un po'superficiale ma ci sono quelli che poi fanno servizio pubblico che hanno il senso di responsabilità del servizio pubblico
Per me è stata un'esperienza quest'anno e mezzo traumatizzante perché io sono cresciuto là dentro quindi per me è stato difficile prendere il timore di un posto dove comunque fatto tutta la carriera però devo dire che quando vedi manifestazioni come quella di ieri
Dove settanta mila persone le racconti per tutta la giornata o quando racconti quello mentre da un'altra parte racconti presidente Mattarella che parla e ragazzi capisci il ruolo del servizio pubblico e quindi diciamo ma è anche un puro buon ricorso dicono che
Di quello che fai quindi
Diciamo loro togliere anche la passione che secondo me poi io c'ho sempre messo da quando ero ragazzo che alla signora volto dietro il secondo me questo è un mestiere come il vostro
Ma anche quello del politico se non hai la passione non hai vinto un po'io dico sempre il fuoco delle notizie
è difficile poi andare oltre e portare avanti un progetto avrà ecco
Per rispondere alla domanda sono orgoglioso di fare servizio pubblico e di dare testimonianza di queste cose
E più vado avanti più credo che sia vero quello che dicevate voi e cioè che bisogna parlare di queste cose fare in Rete perché se fai vite poiché appunto io o il canale mo'anche il sito
Che oggi come oggi non è proprio una cosa da poco il sito del tutta la RAI
E quindi fare in Rete attraverso il sito i fatti insisto molto sull'immagine nel caso che i giovani guardano quello e allora dico ragazzi mettiamo filmati mettiamo video così però naturalmente che abbiano un senso e un filone però ecco non voglio parlare di meno e troppo dei quello che faccio perché è stata sempre poi uno si fa pubblicità
Però è sicuramente interessante la cosa bella è anche il contatto e si è stabilito con te come con altre persone con cui in questo anno ho collaborato e e abbiamo veramente fatto Rete qui in mezzo ci sono delle persone anche nel pubblico che magari ci colleghi con cui ci confrontiamo e che magari mi dico ma perché non chiami quell'ospite o non tolgo la persona che è molto allora tu vai a conoscere una versione capisci che può dare un contributo anche su temi come questi per sono contento permette se parleremo anche dei diritti
E di violenza e di legalità
Quando verrà e nelle prossime cose ma anche naturalmente stendo l'invito a tutti quelli che sono qui io vorrei chiudere però spero diretti risposto io vorrei chiudere però dando la parola a presidente condanni perché così magari da saluto inizia la saluto finale perché
Grazie al direttore Paolo pietre cartaceo è un grande applauso per tutto il lavoro che fa vorrei anche ringraziare radio radicale perché noi siamo in diretta su Radio Radicale questa sera direttore Alessio Falconio l'onorevole Rita Dalla Chiesa
L'onorevole Mauro Dattis
Luigi Di Maio che si è connesso con noi e all'inizio di questa di questa iniziativa
E il presidente del Circolo Canottieri Lazio Raffaele Condemi grazie a tutti davvero
Io semplicemente volevo ringraziare e Claudia perché
Questa serata è stata una serata bella intelligente interessante
Sono contento che ci sia anche il collegamento da radio radicale perché io correrei con radio radicale da quarant'anni mi sveglio perché mio papà ha alle sette e trenta si svegliava sempre con radio radicale con la rassegna stampa di Massimo Bordin
E adesso invece ci purtroppo Massimo ci ha lasciato e quindi comunque mi sveglio alle sette e trentacinque perché adesso hanno spostato i cinque minuti
L'inizio della trasmissione per McQueen Stella sveglia io mi sveglio con con la rassegna stampa di Radio Radicale quindi saluto gli amici di radio radicale
Spero di poter continuare con queste iniziative il tuo format e non lo seguiremo Claudia ringrazio Mauro ringrazio Rita ringrazio il direttore alla prossima