Senza pace, senza giustizia. Il sistema della guerra e i diritti violati dei popoli

Buonasera a tutti sono fautore sono il vicepresidente della Fondazione Basso
E
Innanzitutto mi scuso per il ritardo che ha messo a dura prova la folta rappresentanza dico folta rappresentanza senza
Nessun ironia perché in questi tempi una sala così
Il già non si vede perché l'altra sera che eravamo a presentare un libro di Elena granaglie ha con un Fabrizio Barca Susanna Camusso eravamo in tre in tutto
Questa alibi per cui si fanno le riunioni in presenza e a distanza vuol dire che non sa più nessuno né in presenza almeno a distanza quindi cerchiamo di tenerci buoni quello quei pochi buoni che siamo
Allora presentiamo qui un rapporto sulle
Ambizioso
E lo presentiamo in questa sede è che anche la sede
Del tribunale permanente i diritti dei popoli
Ed è
Un rapporto molto ambizioso
Io dirò pochissime cose perché abbiamo interlocutori
E che sono anche estensori
Del di parti di questo rapporto
Che assai meglio di me possono entrare nel merito delle questioni io mi limito a fare qualche osservazione
Innanzitutto
Un rapporto di questo tipo
è una cosa originale nella politica italiana
In uno scenario che è molto più abituato a fare politica da cortile
Piuttosto che una politica
Diciamo che guardi alto e che
Come se fosse un drone immaginario riesce
Ha da attentare a sforzarsi
Di comprendere le molteplicità con le quali si presenta alla realtà mondiale globalizzata
E quindi già questo è un merito
Ed è un merito perché poi nella sua scaletta
Ci pone un'articolazione che va dalle violazioni
Dei diritti ambientali
Economici umani eccetera
Con una sfaccettatura ed alcuni approfondimenti che gli Autori chiamano focus
Che a me a particolarmente mi hanno colpito è interessato
Certo quando uno all'ambizione di
Poi vedere il mondo dal punto di vista globale
Viene anche voglia di spulciare
Quello che manca quello quello che non c'è
Faccio una battuta un po'maliziosa per esempio non c'è traccia se non in una piccolo passaggio che riguarda
Gli attivisti sull'ambiente per esempio della situazione del Nicaragua
Quando invece la coppia Ortega mi sembra che assomigli sempre di più alla coppia Ceausescu
Che è una cosa che abbiamo vissuto tutti che ci ricordiamo molto bene
E poi i ecco mi mi mi piace qua ricordare alcune tematiche particolari
Per esempio
La conta
Dei morti sul lavoro a livello globale
Che è una conta che non sai in nessuna statistica
Sarà che anticamente
Avevo fatto mi pare negli anni fine degli anni sessanta anni settanta
Un lavoro sulle morti in edilizia
E meno ritrovato a pensare che solo in Italia
Ogni anno il numero dei morti in edilizia equivaleva al fatto che come se fosse caduto un aereo all'anno
Di cento centotrenta persone
Solo i morti in edilizia
Che è come è noto nella divisione
Capitalistica del lavoro uno dei gradini
Più marginali
Ecco quindi il rapporto presenta una serie di curiosità e di numeri
Oltre che di giudizi
Che secondo me
è un
Uno strumento da consultare da usare
Ovviamente
Il tema principale sottofondo di tutto questo è oggi la guerra
E lo stato di guerra
E tutte questa violazione dei diritti si intreccia e non può fare a meno di trovare il crocevia
Su questo stato di guerra
Su quale pare che ci sia una codifica all'impotenza generalizzata
Sulla quale sembra che non possa esistere nessuna iniziativa di carattere diplomatico e il fatto di essere per esempio come cittadini europei di sentirsi usati
Dal Grande Fratello
Che sappiamo tutti come che nomi e che connotati abbia
è una cosa insopportabile è una cosa sulla quale dovremmo
Cominciare a fare un lavoro di informazione più ravvicinato il più convincente
Consentitemi poi un'ultima osservazione
Io ho trovato che
I riferimenti diciamo sulle iniziative su questo fronte in positivo contenute nel rapporto sono
Solamente quelli che si riferiscono alle prese di posizione
Alle prese di posizione di papa Francesco
Ma è possibile
Che
L'unico agente diciamo in qualche maniera capace di suscitare
Una chiamiamola col col suo nome una speranza
E il Papa
Della Chiesa cattolica
Possibile che non esistano
Soggetti individuali o collettivi
In grado di assumere delle iniziative
Che siano in grado di volgere gli avvenimenti nel senso di almeno far fermare le armi
Questa è una domanda che mi pongo e le pongo anche
Agli estensori
E agli altri interlocutori del rapporto
Io mi taccio do la parola
A Lucerna castelliere se così
Come vuoi appare
Forse prevedeva in un po'allora
Cambio di programma la parola Sergio Segio
Sì
Grazie
Grazie posto Tortora io sono Sergio Segio sono al curatore di questo rapporto realizzato dalla mia associazione che si chiama associazione Società informazione
In realtà
La pubblicazione è stato pubblicato ora di questo rapporto è semplicemente più che l'occasione il pretesto per questo incontro perché naturalmente
Il filo rosso o meglio il filo nero che attraversa un po'tutto il volume
Di quest'anno è inevitabilmente inesorabilmente quello della guerra
Nella guerra contro l'ambiente della guerra contro i poveri della guerra contro i migranti della cover
Contro i privati di libertà contro i diversi contro le minoranze contro i popoli ma anche la guerra propriamente detta perché indubbiamente
La quella la guerra in corso in Europa contro l'Ucraina costituisce una grande e grave
Novità diciamo così non è essendo rapporto annuale trattiamo sostanzialmente analizziamo i fatti occorsi nei dodici mesi precedenti sicuramente quello della guerra contro l'Ucraina la grande tragica novità che abbiamo analizzato
Che interseca interseca varate bene anche gli altri fronte di questa guerra globale contro l'umanità perché le guerra
Propriamente detta vuol dire anche guerra contro l'ambiente ci sono già dati
Riscontri e studi che dimostrano come una grande parte di foresta ucraine sono già state devastate e distrutte si sono milioni di profughi costretti a fuggire ci sono
Impoverimento i complessi eccetera eccetera ma io adesso volevo concentrare un attimo l'attenzione proporre alcune riflessioni
A partire appunto dalla guerra in Ucraina io credo che vada detta innanzi tutto che si tratta di una guerra di aggressione voluttà iniziata dalla Russia di Penati
Anzi forse occorre dire di più come fa ad esempio no no Noam Chomsky nel suo ultimo libro poteri illegali che dice che l'invasione russa dell'Ucraina è un grave crimine di guerra
E poi però aggiunge e io credo giustamente al pari dell'invasione statunitense dell'Iraq ecco io credo che questo è un primo punto appaiono evidenti tanto più in questi giorni in cui
Cade il ventennale dell'invasione dell'Iraq quanto esista uno strabismo un doppio standard in particolare da parte dell'Occidente
Se avete visto in questi giorni
Trionfano sui media
Le dichiarazioni impunite impenitenti di alcuni dei responsabili di quella guerra da Toni Blair al generale per tra uso due rivendicano il il loro operato ammettono tutta più qualche errore marginale mentre delle torture di Abu Ghraib nessuno parlo ricorda più
Così come non si parla dei sì duecento mila civili iracheni uccisi o del milione di morti complessivo contando le morti indirette provocate da quel conflitto
Ovviamente non si tratta di fare una classifica delle guerre più o meno atroci e più o meno distanti da noi fisicamente o emotivamente si tratta però di essere semmai rigorosi e coerenti nel giudizio
Cominciando a dire io credo almeno questo è il mio punto di vista che lo scatenamento di un conflitto bere bellico
Dovrebbe essere considerate perseguito come un crimine sempre e in ogni caso tanto più se in evidente violazione del diritto internazionale ma questo vale per Putin e per l'Ucraina dovrebbe valere per l'Iraq per l'Afghanistan
Dovrebbe valere per l'ex Jugoslavia
Nel nostro ventesimo Rapporto
Sui diritti globali a proposito di diritto internazionale interviene anche scrivere penso molto importante la professoressa Chantal Meloni che docente di diritto penale internazionale a Milano
E conclude il suo ragionamento dicendo che non è facile spiegare sino in fondo cosa abbia fatto l'altissima differenza di attenzione a livello mondiale per l'Ucraina di oggi la mancanza di altrettanta attenzione per l'Afghanistan l'Iraq la Palestina allo Yemen Loria Marra la Siria e altre situazione di conflitti in relazione ai quali abbiamo cioè l'Occidente ha enormi e responsabilità
Ecco presto è un altro dei preliminari se volete
Conti di attenzione che vorrei richiamare oltre alla differenza di attenzione
Io credo che una vadano segnalate altre peculiarità che riveste la guerra in Ucraina
Direi che la prima proprio
Il fatto che si tratta di una nuova guerra in Europa
Dopo la seconda guerra mondiale alcuni media osservatori in buona o cattiva febbre dicono la prima guerra dopo quella mondiale in realtà è la seconda perché c'è stata anche la guerra nell'ex Jugoslavia che però viene spesso dolosamente rimossa e con essa viene arreca rimossa
La la memoria ragionamento attorno ai crimini che lì si sono compiuti bombardando
Con i bombardamenti NATO su scuole ospedali servizi televisivi
E con l'uso intensivo dell'uranio impoverito di cui guarda caso si sta tornando a parlare proprio in questi giorni perché il Regno Unito pare
Abbia deciso di fornire all'esercito ucraino a questo tipo di armamenti che prova cronografi danni sia l'ambiente che alle popolazioni
L'uranio impoverito peraltro usato poi in abbondanza anche nella guerra in Iraq
Una seconda e che e questa guerra costituisce un punto di vista di svolta irreversibile negli equilibri geopolitici e comunque vada essa finire perché che essi che sfoci per abilmente nono in una guerra mondiale che distruggerebbe il mondo e l'umanità
Ma comunque con un nuovo ordine mondiale a guida USA e NATO dove l'Europa l'Unione europea si troverebbe a vedere molto più di prima un ruolo se non di parte nera ma di Vassallo
Oppure in un mondo molte multilateralismo con un forte fu protagonismo del Sud globale sotto la guida cinese ecco comunque vada
è un punto di svolta irreversibile nella storia di questo sì
La terza caratteristica io credo che quella che con maggiore evidenza
Il ragionamento l'analisi e l'informazione attorno a questa guerra non chiama in causa solo impropriamente questa guerra tra le tante ma il sistema della guerra in quanto tale su cui particolarmente vogliamo assistere a noi con la nostra analisi e con il nostro rapporto annuale intendendo come sistema della guerra quel complesso militare industriale che costituisce il governo mondiale a reale
Fondato sulla sudditanza o sostituzione della politica sulla subordinazione dell'economia e sul potere delle hanno il potere di inventarla di sperimentarlo le di produrle difenderle e talvolta anche di negative
A seconda della vicinanza politica
Ecco io non vorrei prendere troppo tempo ma
Vi dico solo alcuni altri titoli quanto meno un altro punto su cui invitiamo a soffermarci è quello che posta con chiarezza come dire
Il giudizio chi è l'aggressore soccorrere l'aggredito non ci si può esimere sessione a meno non si voglia falsare la realtà o semplificare il giudizio
Nel rete analizzare risalire riepilogare gli antefatti che hanno portato a questo conflitto scoppiato
Con l'invasione dell'Ucraina tredici tredici mesi fa ma voglio dire
Non mi dilungo però sicuramente va citata la dichiarazione congiunta dei paterna reato Strategico Stati Uniti Ucraina che è stata sottoscritta praticamente alla vigilia cioè il primo settembre del due mila ventuno
Ma poi più indietro occorre risalire a quel processo
Ingiustificato storicamente ingiustificato di allargamento a Est della NATO
Ma più in generale ancora le forzature militare agli squilibri geopolitici
Nell'ordine globale introdotti da almeno un trentennio a partire appunto dalla guerra scomposizione dall'ex Jugoslavia
All'intervento illegale della NATO in quell'occasione un intervento che è anche quello costituisce un discrimine perché a partire da quella guerra che l'Alleanza atlantica ha buttato la sua natura e funzioni che da difensive almeno sulla carta sono passate a tutti gli effetti è essere funzioni offensive
E quella guerra destabilizzata in profondità in permanenza intere regioni ha contribuito a diffondere il terrorismo islamico innescando una spirale guerra terrorismo guerra
E tra l'altro qui andrebbe ricordato ma vedo che anche in questo ventennale lo fanno ben poche lo Stato islamico in atto a partire della guerra delle beh detta e dall'invasione dell'Iraq e anche questa è una di quelle verità nascosti da mainstream
Alle quali occorrerebbe riandare
Ecco io non sento ma non lo appunto affianco
Nuovamente papa Francesco ma
Nel senso che lui una delle sue affermazioni giuste noi riprendiamo da non credente ma riprendiamo perché ci sembrano importanti e quella che questa è una guerra tra imperialis mi imperialismo e che quando si sentono minacciati in decadenza reagiscono pensando che la soluzione sia scatenare una guerra per rifarsi anche per vendere e per provare le armi
Io aggiungerei anche per sfruttare quelle gli arsenali di quello blu solette che in questo hanno sono state in abbondanza riversate in Ucraina ecco ma perché è il Papa Francesco ma perché una delle poche voci di leader a livello mondiale autorevoli
Che si sono spesi con costanza e determinazione in questi dodici mesi in vario modo sia con la diplomazia sotterranea sia con gli appelli all'opinione pubblica per dire delle verità
Ovviamente non è il solo ce ne sono altri penso alle iniziativa del Brasile di Lula
Però è dovuto arrivare Lula perché il Brasile si spendesse in questo senso e aggregasse sollecitasse anche la voce del presidente della Colombia Petro
O dell'Argentina costituendo questo club per la pace che anche esso assieme al piano della Della Pace cinese sta cercando di mettere sul tavolo delle possibile mediazione costruire dei percorsi che portino la pace infatti anche Lula è atteso in Russia
Nelle prossime nei prossimi giorni per una visita
Ufficiale per spingere in questa direzione ecco
Naturalmente oltre le voci di leader mondiali e autorevoli le voci che ci sono state quelle che più direttamente sono a noi care e vicine sono quelle dei movimenti che in condizioni spesso difficili
Si sono spesi
Ecco con loro
Con la reazione avversa dei governi e con in ambienti ostili creati resi ostilità delle politiche e da certi governi si sono spesi
In questi dodici mesi non solo per ricostruire discorsi e possibilità la pace ma prima ancora
Per ridare un vocabolario una cultura di pace ma anche per operare concretamente perché questa del pacifismo concreto per operare concretamente a favore
Delle vittime a favore di chi è colpito dalla guerra e quindi non è il movimento
Che poteva esserci stato in passato di un pacifismo ideologico ma è ormai un movimento di pacifismo concreto che si è speso Am con scarsa villosa le visibilità e con scarsa audience nei media
Ma che si è speso come già in maniera ben più visibile affatto ai tempi dell'invasione dell'Iraq per riaprire finestre e possibilità di pace
E credo che prima dei leader siano queste le voci che poi contano nel costruire davvero percorsi e possibilità
Ecco io salterebbe il Punzi perché
Mi sono
Preso troppo tempo
Però vorrei soffermarmi e suo appunto
Quello che abbiamo voluto mettere anche nel titolo della giornata ovverosia che dobbiamo ragionare contrastare il sistema della guerra più che parlare
Di guerra in modo un vecchio o più superficiale
Da questo punto di vista un altro delle caratteristiche Am molto negative di questa guerra in corso un'Europa è che è assai sdoganata è stato sdoganato
Ogni giorno di più l'opzione nucleare a livello politico a livello mediatico
E in questo modo si è infranto pericolosamente infranto il tabù introdotto dopo la seconda la seconda guerra mondiale
A seguito delle guerre delle bombe atomiche sganciate dagli Stati Uniti su un Giappone peraltro già vinto la guerra sostanzialmente
Terminate e quindi anche qui occorrerebbe dire un po'più a chiare lettere che si tratto di un teste criminale perché la natura del
Delle delle armi la natura dell'industria bellica la natura delle invenzione delle nuove armi e che poi queste armi vanno sperimentate
E guardate che questo è un discorso il più pericoloso perché è uno del forse delle tante cause che hanno concorso alla decisione russa di non avere dell'Ucraina forse c'è anche il fatto che gli Stati Uniti
Certo avevano annunciato badate pochi mesi prima nel due mila ventuno da maggio del due mila ventuno hanno iniziato la produzione in seria delle bombe cosiddette da fare strike le bis sessantadue dodici
Diverse si costruiscono bombe dal primo corpo e è probabilmente perché si intende acquisire quel vantaggio che poi consenta di usarla perché non sono bombe da deterrenza sono bombe d'attacco e sono bombe destinata ad arrivare anche in Italia a essere montati
Sugli F trentacinque e quindi io penso che questa vada scritta tra le tante concause oltre all'allargamento della NATO tre a al nuovo impulso per l'ingresso dell'Ucraina nella NATO eccetera eccetera ascrivibili a quella sciagurata e criminale sia detto senza senza ambiguità decisione di Putin di invadere l'Ucraina
E Coop da questo punto di vista ecco si stanno riempiendo i cimiteri delle fosse comuni in Ucraina ma si sono con una rapidità sorprendente terribile suo Tatti
Risultati gli arsenali
Guardate che la guerra
Che quella in rotta in corso sia una guerra mondiale mediatica torno a citare sempre ma un altro dei primi e dei pochi che l'ha detto
Modestamente anche noi l'abbiamo dicendo e documentando da alcuni anni che questa è una guerra mondiale a pezzi ma una guerra mondiale
Ecco che l'Occidente si prepari una sua estensione lo dicono innanzitutto i dati sugli armamenti
Laddove mostrano che negli ultimi cinque anni gli Stati europei della NATO hanno importato le loro importazioni di anni di armi del sessantacinque per cento quindi già prima dell'invasione sono aumentate del mondo sensibile all'importazione di armi in Europa l'anno scorso l'Ucraina è diventato il terzo più grande importatore di armi importanti nel mondo
Il primo al Qatar sulla seconda e l'India e il terza alla terza divenuta allora l'Ucraina la quale Ucraina aveva già commentato dal due mila e quattordici oggi la propria spesa militare del settantadue per cento quindi i numeri importanti percentuali pericolosamente crescenti che ci mostravano già una tendenza politica
Verso un conflitto il Qatar è il paese che negli ultimi anni ha avuto la maggior crescita al mondo dispersione di spesa militare che di importazione di armamenti pensate superiore al trecento per cento negli ultimi cinque anni e rispetto a cinque anni precedenti e cresciuta all'importazione di armi dal scatta del Trecento il dieci per cento ecco nonostante il Qatar sia stato al centro di uno scandalo europeo ancora da decifrare pienamente va ricordato che l'emiro qatariota è stato recentemente nelle scorse settimane ricevuto con tutti gli onori dai vertici dello Stato italiano
A voler essere maliziosi la spiegazione che scattare il primo acquirente die delle armi italiane scattare il primo la Turchia al secondo l'Egitto il te
Ecco quindi viene da dire da pensare che di fronte agli interessi delle industrie belliche i diritti umani scompaiano letteralmente scompaia
Che riguardino il genocidio dei curdi
Che riguardino la persecuzione dell'http che il terzo partito in Turchia eppure ha visto è stato messo al bando dal due mila undici ha visto decine di migliaia di militanti dirigenti parlamentari arrestati addirittura il suo presidente è stato condannato centoquarantadue anni di carcere pensare in Egitto il terzo acquirente ci sono sessanta mila detenuti politici
Sì è scattata l'uccisione di Giulio reggiseni c'è stato l'arresto il caso di Patrick pacchi
Zaki scusate
E anche qui come dire
C'è da rimarcare che proprio in questi giorni come già tutti i suoi predecessori il ministro della difesa attuale Tagliani ha rassicurato a me parso senza arrossire
Che il presidente egiziano Al Sisi collaborerà alla verità
Del caso regge
Ecco allora vorrei dire che mi sembra che i dati ci dicano che anche l'Italia sembra prepararsi alla guerra mondiale
I vertici delle forze armate proprio in questi giorni hanno presentato alle Commissioni parlamentari
La richiesta di investimenti straordinari per trenta miliardi nuovi armamenti hanno già preparato la lista della spesa di questi armamenti F trentacinque una nuova portaerei
Sotto sotto Marini eccetera eccetera
E qui anche con riguardo a Baldato negli ultimi cinque anni e le esportazioni di armi italiane sono cresciuto del quarantacinque per cento l'azienda Leonardo S.p.A. che la leader del settore ha chiuso l'anno scorso al due mila ventidue con
L'aumento degli utili del cinquantotto virgola cinque per cento già al governo Draghi aveva annunciato la crescita delle spese militari annuali che passano passeranno progressivamente da venticinque a trentotto miliardi
Guardate a un aumento del cinquanta per cento
In ossequio dei dettami della NATO e senza purtroppo o con scarsissima opposizione in Parlamento
Al proposito il giurista Domenico Gallo ha commentato che tutti i governi italiani
In sede di Consiglio Atlantico sono abituati a dire sempre e soltanto sì anzi signorsì e questo davvero comprovato dai dati ed ai fatti
Velocemente che la prospettiva sia di allargamento globale del conflitto lo dicono questi dati la tendenza dalla vendita della nell'importazione delle armi ma lo dicono anche le dinamiche geopolitiche
Rimanendo a
All'attualità è quella della scorsa settimana l'incontro tra il Presidente americano e il premier britannico
Il primo ministro russo australiano dove è stato annunciato il programma per fornire alla all'Australia sottomarini a propulsione nucleare
Si tratta uno dei dei principali obiettivi l'accordo o Koussa il patto militare ha sibilato tre tre Paesi anche questo guardate nel settembre due mila ventuno quindi c'è stata un'accelerazione su tutti i fronti negli ultimi due anni
E un patto in tutta evidenza
Nato per contrastare la Cina perché infatti in quell'occasione la settimana scorsa il premier britannico è stato più che esplicito nelle sue dichiarazioni ha detto la Cina rappresenta una sfida all'ordinamento mondiale
Lo stesso va dicendo da tempo l'amministrazione Baite e prima di essa l'amministrazione Booth tumulto rampa scusate
Ecco e quindi io credo vada
Detto perché sembra sfuggire a molti che in tutta evidenza è questo il conflitto totale globale che si intravede dietro alla guerra in corso tra ancora entrato Russia Ucraina è un conflitto che viene preparato da tempo
Anche la Cina vede in crescita da tempo la propria spesa militare il suo bilancio aumenterà nel prossimo anno per sette virgola due per cento
Vado a chiudere
Perché mi rendo conto che il panorama è tragico è preoccupante per cui corre ringraziare Luciana Castellina non solo per essere qui con noi oggi
Ma anche perché ha ricordato in questi giorni parlando del congresso della CGIL
E ha detto che viene tenuta una carica di ottimismo perché ha verificato che la sinistra Chaney territorio e nelle carceri categorie produttive
Ecco io non ho seguito il congresso egli anzi profuso profitto per chiederle se si è parlato in quella sede
Guardando a questi scenari al fatto che è necessaria almeno io credo sia davvero necessario lavorare affinché i sindacati nazionali quello europeo e quello mondiale comprendano ammettano all'ordine del giorno delle proprie priorità una grande battaglia per la riconversione della delle industrie belliche certo a fianco di quella del salario del reddito delle pensioni su questo magari io credo mi permetto di dire bisognerebbe magari avere anche l'umiltà di imparare qualcosa dalla vicina Francia
E comma Lab priorità delle priorità in questo momento è in questo quadro internazionale mi sembra davvero quella di una battaglia che non poche more
Dal sindacato per una riconversione delle industrie belli
Perché non si può costruire davvero la pace senza divisa
L'ho detto bene ieri sul manifesto giurista Luigi ferraioli per garantire la pace bisogna abolire
Gli esercizi delle armi ecco può sembrare utopia ma queste all'utopia concreta di un pacifismo concreto queste la necessità vitale per l'umanità
Che vede avvicinarsi pericolosamente senza troppe resistenze il baratro della fine e della guerra mondiale enucleare
Va bene vi ringrazio e volevo semplicemente fermarmi qui
Ecco un'ultima chiusura sempre Luciana Castellina quest'articolo sul manifesto
Diceva che l'ideologia Tina cioè quella secondo cui non vi sarebbe alternativa a questo sistema è un veleno che ha da tempo passi utilizzato il mondo rendendolo in questo modo
Anche più ingiusto e diseguale a rischio di catastrofe sociale e ambientale edilizia che occorre rompere questa passività e superarla ecco appunto è per questo che io credo la questione della guerra CDC dell'urgenza della necessità di un'alternativa radicale a questo sistema il sistema della guerra che il sistema di morte di distruzione però un sistema che bisognerà forse tornare a chiamare con il suo nome capitalismo grazie
Tutto
Attenti
Allora grazie ora la parola Luciana ma come tu hai detto io sono ottimista
Indizi solo ottimista anche però sono ottimista perché sono anche molto tocco ittica
E vorrei parlare di questo innanzitutto siamo pochi anche perché non si fanno le riunioni alle cinque a Roma
Che la gente lavora e di solo se ci sono le sei e mezza le sacche perché pare io nelle cinque forse a Milano non lo so ma al nostro un modo di fare le riunioni comincia spettante insomma perché gente lavorazione gli orari eccetera eccetera
Appunto dico che avremmo avuto le masse però insomma
Sinistra
E si è capito però insomma sarebbe no la le del lo dico questo perché comincio sempre col dire che non è vero che i giovani sono Spolli Tc Zaki secondo me
Semplicemente non gliene può fregare di meno di quello che si discute in Parlamento e c'hanno pure ragione
Perché sta per scoppiare la guerra mondiale il mondo per crollare per via delle pressioni del dramma ecologico e in quanto rilevano da questo Parlamento che si parla di bonus e figuratevi un po'incipit e quindi quando poiché affrontarlo in Problemi attraverso le manifestazioni Point resto basta vedere in fra i profili del Pride info chiocciola insomma
Partecipò né quando ma perché si pone un grande problema dell'avvenire del mondo e non ci si limita soltanto all'immediato io credo che un elemento di autocritica dobbiamo averlo non soltanto debbo diciamo per quello che si discute in Parlamento che dipende Bobo da molti ma io penso che questo rapporto si un rapporto boh molto importante se non lo utilizziamo bene del e dobbiamo utilizzarlo ho ben
Cominciano autocritica dicevo perché
Benevento della pace questo produrglielo siamo detti molte volte
E che è stato un grande movimento negli anni ottanta forte ma importante
E è diventato movimenti intermittente e le intermittenze in questo ultima fase sono state molto gravi
Le intermittenze è stata la nostra disattenzione per tutto quello che è avvenuto dopo la caduta del muro perché in realtà e purtroppo consistita in Psychedelic cercare di costruire una rete che includesse
Lungo innanzitutto la nuova Russia con tutti i problemi che aveva il trauma che era stato per i giovani
Eccetera verso il quale abbiamo fatto quasi niente io mi sono chiesta come accenni comincia a parlare di euro in questo senso
Abbiamo fatto riunioni iniziative con tutto il mondo meno che con la Russia eppure c'avevamo una giovane generazione russa che veniva fuori da un trama non di poco la caduta dell'Unione Sovietica
E non l'abbiamo me lo sono sentito dire questo da un giovane russo che quello che organizzò la prima manifestazione di protesta contro un punto in e per la democrazia in Russia a cui io ho partecipato venendo dall'Italia no questo lo dico in modo che questi se mi dicono putiniana sfido chiunque di tali c'è andato a fare una manifestazione a Mosca contro Putin
E mi diceva ma perché vi occupate tanto dall'Amazzonia parlando a proposito dei
Vi ricordate gli occhiali di convenzione europea imbelle mondo
Porto Alegre e il sociale dobbiamo fatto accetta e non vi occupate proveniente dalla Russia che pure siamo un Paese abbastanza importante e per io sindacale attorno dell'Arci
Ce ne siamo presenti impregnati di questo trauma che doveva est certamente c'è stato
E e dovevamo cercare di fargli sapere che che c'era altra alternativa che non è fra
Che non fra rispetto prima insomma cioè che c'è una cultura diversa Bebe capire da fare non l'abbiamo fatto e Putin è anche il risultato
Di questo di questo abbandono
Il tema interessa più grosse più recente è stato anche questa storia in Krajina perché che si è occupato di parlare
Diminuisca mille accordi di Minsk era il quattordici e di quello che è successo in tutti questi anni nel Donbass del terrorismo Reinhold insomma che tutto quello che cose io mi è capitato di ritrovarmi
Tutti noi credo d'accordo con Kissinger perché non me lo sarei mai aspettato nella vita perché Kissin c'era stato quello che con grande chiarezza a un certo punto attento
Bisogna partire dagli accordi di minibasket solo una base per trovare le forme di armistizio e così via cioè ci siamo trovati del tutto impreparati nella nostra capacità di avere un'influenza almeno nell'opinione pubblica quando poi c'è stata anche l'azione russa nonché vada giustificata per carità dico però
Hanno avvenire seguito prima tutto quello che era successo avrebbe probabilmente aiutato fare capire a tutti quanti meglio che cosa iniziative io credo che noi dovremo questo un rapporto usarlo
Usarlo in in un certo modo e cioè usarlo per quello che alla base di quello che sta succedendo e cioè il rischio che ci abbiamo prossimamente e cioè lo scontro Occidente e non Occidente perché noi siamo occidentali e quindi voi stessi facciamo come dire
Fatica a percepire le ragioni del nuovo Occidente
La democrazia certa della nostra democrazia medico no nessuno di noi vorrebbe vivere in un paese anche come la Cina dove vige il bebop la democrazia in più
Diversa da quella che c'è qui soltanto che si dà un caso che la nostra democrazia e l'Occidente ce l'andiamo un po'meglio verso il GAL talmente logorata che non se ne può più dire ma insomma diciamo più di libertà eccetera e che dove c'è sentiamo molto importante per noi è importante
Perché perché ci più democrazia dello perché abbiamo fatto molte rivoluzioni l'Europa il posto dove si sono fatte più primo Puccio diciamo la verità si è fatta la rivoluzione francese si è fatta la rivoluzione russa nessuna combinato
Riuscita arrivare a quello che si vorrebbe che sarebbe di mettere l'uguaglianza d'accordo con la libertà uno andato a libertà hanno l'uguaglianza con l'altro dall'uguaglianza mandato alla libertà penso sono stati dei grandi sommovimenti le grandi movimenti di lotta
Il resto del mondo noi che lo abbiamo permesso no con di fare rivoluzioni con il colonialismo vecchio poi rinnovato nelle forme dopo le la seconda guerra mondiale
E tutto una fortissima come sapete è un colonialismo culturale oltre che militare
Ci è difficile oggi capi far capire per il questo scontro fra Occidente Roma Occidente che è la cosa più incredibile che possa esserci e che poi ha dei risvolti anche pratici che non è soltanto voglio dire un colonialismo culturale così forte per cui i valori dell'Occidente io quando sento dire valori dall'Occidente
Il limite delle vendite chiudermi le le orecchie per sempre
Ma c'è di e difficile perché perché perché noi stessi non abbiamo abbiamo una percezione diversa badate di quello che cattolica nel mondo nuovo accidentale di quello che accade nel mondo occidentale
E questo non è che porta soltanto come dire a non parlare e non denunciare gli scandali che sono quelli che vengono elencati e tutto quanto lievi e il rapporto tutto quello che di legittimo è stato su è accaduto dobbiamo fare i conti anche con oltre perché santa pazienza nessuno parlava alla Palestina su parla avversità stanno succedendo cose incredibili e tutti anche compagni vi dico miei compagni
Insomma dico che lo se glielo dice dice a Ben certo Palestina però insomma è una realtà che poi tutto questo
Hai capito possono dire con tranquillità i valori dell'Occidente i cui come sapete Israele anche se sta un po'dislocato geograficamente partecipa non se ne fa assolutamente niente
E allora ecco che cosa penso chi dovremmo dovremmo fare su questo io credo che dovremo lavorare molto anche sul piano culturale per fare finalmente principi lire
Lo scandalo Bellucci Dental dell'arroganza dell'Occidente
Che anche nei migliori fra i nostri e frammenti lo vuoi e quale percepito evidentemente nello stesso modo facevo la questione alla Palestina ma non è soltanto non
Soltanto questo voglio dire che non non c'è non abbiamo la stessa percezione e la stessa indignazione che dovremmo sentire di quanto non siano Quantica
Come facciamo attuare questo io credo ripeto che questa l'arroganza l'arrogante io credo che dobbiamo cominciare a dire
Che bisogna combattere con la comunicazione
Che la nostra civiltà e la nostra democrazia sono il punto d'arrivo della storia dell'umanità questa è poi alla base di tutti no dall'alla civiltà democrazia sono contenute come il metodo la misura del metronomo ribelli
E al pari di testamento nostrano sbaglia
Per sapere bene che il metrò il metraggio non vi ha ricambiato c'è anche il metro della civiltà e della democrazia e che tutti lo compiuto dall'umanità è di arrivare a quello appunto di un purista aprirei conoscere qual è la cultura degli altri
Io l'altro giorno può settimane fa ho preso il premio Scafati
Per il Meridione McClure orologio che il tratto scritto sul cento ventisette che sono stati scritti ma il mio premio mio necrologio con l'olio per riconoscere a tutti i valori e le cose positive di Scalfaro ma a ci abbiamo messo un finale e che io quando non compio settanta anni gli regalai un libretto ed era il Corano eccoli primato imprese meravigliato perché il Corano perché mi regali corra
E dello dello scritto nel pezzo che così sai che ci fu un altro mondo sul Heatherwick conservato nel metro di Parigi cioè cominciamo con la totale ignoranza di quello che è l'altro conto io vorrei sto facendo una volta perché venga cambiato i compiti del mediatore culturale mediatore culturale che deve fare il Polo sta per regola figura istituzionale no e che fa il mediatore culturale deve insegnare a quelli che arrivano come sono gli italiani
Non viene mai in mente che apparato dove son mai sono più i cinesi che gli italiani qualcuno Interest dubbi insegni ai fiorentini
Cosa sollecitamente esclusa la cultura cinese da qui l'arroganza nasce anche da queste cose beh latini come sono fatti i nostri sindaci sindaci buoni non quelli razziste come parliamo Napoli buoni
Ho devono certo illegalità anche voi avete sebbene sia per i neri siete uomini come noi consentiamo di partecipare anche alla nostra democrazia
Oppure diciamo no avete il diritto di farmi la vostra cultura la vostra religione quegli anzi sono buono
E vi faccio persino alla moschea e così nel giardinetto di casa vostra coltivata come se fosse il prezzemolo di casa vostra la vostra cultura DQ London cittadelle niente
Continuiamo a conservare la nostra e non abbiamo nessuna immerso
Più che una prima battaglia che vorrei fare e perché il mediatore culturale diretti me ne torno a cultura letteratura paste e dall'altra perché non si può pensare più che il mondo ognuno resta sulla propria terra e ognuno si tiene la propria cultura c'è una bella frase che disse una volta come si chiamano Lucio più la memoria dei nomi
Che era il consigliere di Mitterrand e quindi sto la sposa sacrosanta verità
Ieri il cittadino di oggi non è più lo zappatore ma è il nomade siamo cioè entrate in una fase nella storia del mondo in cui l'umanità gira circola
Si muove e quindi se si muove bisogna che si muovano anche le rispettive culture timbro cioè io mi faccio autocritica o subito per Coppa Ricci al Parlamento europeo una grandissima battaglia
Per la convenzione
Per rispetto della diversità culturale che sembrava una gran cosa hezbollah B è stata invece una cosa sbagliata così come è stata fatta
E c'è il problema non è che io rispetto alla cultura dell'altro e se io do alla cultura tra l'altro la stessa valore diffusione legittimità di quanto è la mia cultura anziano ognuno ci mette i il giardinetto con la propria cultura e dopodiché l'universalismo va dove sta
E che in dote ecco la battaglia per dire
I le piante egli e e belle che continui a esistere così come sono ma Luminita l'umanità è un'altra cosa umanità deve cambiare l'innesco per l'umanità è una cosa commenta
E quindi dobbiamo contribuire a innescare dobbiamo contribuire a fare guarda caso grande intellettuale palestinese Edward Said that diceva la cultura dell'altro è un grande contributo a una riflessione critica critica assumeste che e questo è dell'evento che non si può quest'esercizio diciamo non non si fa e dovremmo cercare cercare assolutamente e di farlo di farlo partendo proprio dalla continua dell'atto criticabili dell'Occidente perché siccome noi andremo questo scontro che sarà un brusco voglio dire tutto si prepara che abbiamo avuto già il generale minimi perché mi pare che fosse il capo del al Pentagono del laureato in cambio militare americana che con un'aria nuova
Così conversazione detto Betlemme indovina venticinque avremo la guerra con la città quindi voglio dire ce l'ha già annunciato in pratica anticipa dovremmo essere contenti però voglio dire se noi non facciamo in qualche modo che questo scontro
Dell'Occidente con gli altri azzurri non riproduciamo bollire non riusciamo a creare un'egemonia sulla questione che l'Occidente e responsabile di quello che tutto sta succedendo va bene al di là dell'aggressione dei punti di questa di questa tutte proprio un lavoro storico e culturale che dobbiamo che dobbiamo che dobbiamo fare la cosa più pericolosa solo la difesa dei leader delle diete dei valori occidentali io credo che noi dobbiamo dire che non molliamo rinunciare all'universalismo e cioè averlo raggiungere un momento di unità fra gli umani in cui pensiamo come deve essere il mondo tutti nello stesso modo
Ma che l'universalismo siamo ben lontani da vero eccellono nell'universalismo l'Occidente dobbiamo aprire un percorso che sia diverso che altre culture partecipino alla definizione di cose Civita e di che cosa non è civiltà ma per far questo bisogna fare una serie di lotte pratiche
E che una volta furono condotte adesso non mi ricordo più lo mi pare più le carte come si fa a dire l'utile il il l'universalismo attuali falso d'urgenza il due determinato dal fatto che il novanta per cento delle notizie che circolano per il mondo vengono da fonti occidentali
Lo sappiamo qualche cosa di quello che succede altro assolutamente niente alle prime battaglie per fare vogliamo cominciamo ad una battaglia su come lo sono le fonti
E e denunciare il fatto che ciò che contribuisce che che che come dire che alimenta Lulli il falso liste versa l'istmo e un'organizzazione della stampa dei social per il controllo eccetera residenza in questo più fargli San facciamo tre campagne sul monopolio dei dei diritti quelli che detengono le piattaforme e che peraltro sta diventando sempre più pericoloso perché potere un'Inter sempre più
E però pisana che bruciava collegare come questo promette Xu prima soltanto il diritti umani individuali di chi viene imbrogliato ma che ha molto a che fare tre comunale
Sto scontro con l'Occidente che e quello che oggi ci rischia di portarci di portarci dunque dunque dunque sappiamo che in questo momento stiamo le andati
E ancora
Io credo che appunto che vada fatto questo una battaglia contro l'arroganza né occidentale e allora io credo che il punto per questo questo lavoro che ha fatto rapporto con tutte le notizie le cose che sono state ecco individuate documentate eccetera
E si è prezioso per farci ha comunque una battaglia di di spiegazione di per in che cosa è ricca di cosa è successo di racconto di che deve diventare e cultura cultura diffusa diffusa insomma anch'
E allora
Non c'è e si capisca che non stiamo discutendo soltanto dall'aggressione di Putin per quanto orrenda sia e di Teleneşti di questo ma che stiamo combattendo una battaglia infinitamente più grossa che è una vicenda storica che ci portiamo dietro da tante parti
E questo vorrei partire da d'alcune cose propositive ecco per dire questo ho trovato molto buona la dichiarazione che però poi non ho più visto comparire la stampa italiana tanto per fare un esempio che ha fatto Xinping arrivando con Mosca perché ci Pin se le imprese hanno la Corte dell'Aja dicendo si apre un po'più obiettivi cioè leggetevi il rapporto che è stato fatto
Adesso che gli ha detto
Perché viene illustrato ad alla Fondazione Basso e che insomma non si può per Tomba contro del perché è stato manca lo mandiamo alla alla Corte dell'Aja io credo capiterebbe abbandonato Corsano
No mandiamo noi cominciamo a raccogliere delle firme c'era condurre firme per le cose più stronzio che Cinzia io mi rifiuto di fare fermarci tutti gli appelli che ci sono perché temo della politica diventi soltanto quella dell'appellativo ICI e quindi va bene però mandare questo rapporto alla porta dell'aiuto su questo fare una battaglia in lite pendente e intanto perché così privato ma orientata insomma no su anche sul vostro lavoro un contributo per viviamo al vostro lavoro cercate di occuparmi di tutto quello che è successo non è enorme successa
Sono dicevo ottimista perché insomma IVA sono ottimista perché
Abbiamo la fortuna di avere un papà straordinario che io trovo straordinario per tantissime ragioni però debbo dire anche perché con grande lucidità lunedì ricevente
Uscita dalla cultura ottocentesca non si può più pensare che le guerre anche quelle giuste non si possono più fare per tutelarlo ma io sono anche molto contenta tutti Gilardi Sergio citavi congresso la CGIL
Eccome se ne stia lì non assistito partecipando a ben sette perché la cosa mi interessava proprio no perché di solito ne vediamo i dirigenti sindacali raramente vediamo
Il cinque seicento delegati che ad ogni congresso sono aula
Io debbo dire che in tutti questi progressi la questione della pace è stata posta in primo piano non solo dalla Libia ma il Congresso dello Speedy al congresso dei che di lì al congresso di quelle dalla conoscenza i congressi regionali eccetera
è stata mantenuta con grande fermezza
E con una grande partecipazione tempo emotiva da parte dei sei settecento delegati che ogni volta c'erano questi congressi
E una delle cose migliori che è successo scusate vedere altrimenti e avete visto cinque di gennaio piazza San Giovanni
Piena di gente come io non la vedevo più dai tempi gloriosi del Partito comunista
Piena è stracolma di gente metà con le bandiere rosse è meta con le bandiere azzurre dell'organizzazione cartoline
Ma sopra non è mica una cosa da poco che è successa non funziona sempre mai potuta meravigliati ho pensato quanto Togliatti debba essere stato Boccardo nella tomba perché come sapete che un suo
Appunto l'importante del resto anche l'Inter di Gramsci che e diceva che questa è un punto fondamentale in particolare una società italiana quel mondo cattolico così importante ma vedere per averlo tutte le bandiere rosse della CGIL
Gruppo di sinistra e quelle di tutte le organizzazioni cattoliche Sant'Egidio alleati di tutto ma è un corridoio un un un brano già avere raggiunto un obiettivo che è molto importante ma perché forse non lo vediamo neanche più Bossi pronto
Perché c'è un mondo come dire partitico
è un modo dei movimenti che poi soprattutto giovanile
E quel mondo dei delegati Ioli credo che sia prima di tutto quello che si astiene alle lezioni perché non ritrova nella politica ufficiale un qualche riferimento e gli dia la fiducia di votare
E i subacuti e poi
Visto che tutti sono arrabbiati perché Landini ha invitato la Meloni ma e stiamo attenti la Meloni e diventata Presidente del Consiglio non perché ha fatto un colpo di stato come Pino scema perché ha preso i voti
E la colpa di chi è di non vederlo siamo stati capaci di prendere gli altri e che si sono astenuti e che quindi non è che sono nemici nostri sono semplicemente gente che pensa che noi sommiamo a testa che il Santo quindi anche questo
Voglio dire certe e potenziare il quadro di qua sinistra c'è e c'è e però bisogna riuscire ad essere più attenti nel modo come lui lavoriamo riuscire ad interpretare
A di
Ad intercettarle e allora concreto che dobbiamo
Proprio tutti trovare metrici li studiare bene che cosa si possa fare e forse ricaviamo sempre la stessa cosa
E anche qui ricito positivamente la CGIL
I la nostra democrazia stessa è oggi terribilmente logorata e non possiamo pensare di proseguire pensando che convinceremo i deputati che sono in Parlamento a fare quello che noi vogliamo
Ormai i canali di comunicazione fra quel parlamento della società sono così logoranti che non avverrà
E allora dobbiamo pensare anche a una come dire modificazione
Della democrazia dobbiamo arricchire la democrazia anche di forme di democrazia diretta di gestione diretta del del delle cose che si fanno i primi ripartire dal territorio
E e quindi
Usare questo rapporto anche per
Come dire per comunitarie con un pezzo di società con la quale essendolo porno non comunica le forme dicevo la CGIL CGIL giustamente ha capito che oramai
E il sindacato non può più essere seccato di categoria perché il categorie non ci sono più non c'abbiamo più le grandi fabbriche metalmeccaniche oppure chimiche eccetera lavora parcellizzato e l'uso del sud domestico lo rintracciamo sul territorio ma non altrove in RAI versa in cose tutto il lavoro precario legge eccetera
E il territorio diventa un ancora di grande importanza e però lo deve essere anche per noi
Io credo che forse sarebbe bene anche di pensare io adesso penso a Roma potevo farlo in qualsiasi altra città vitali di di vedere di proprio che usurpa diciamo di questo rapporto
Tutte quelle forme di politica e sul territorio comincio a resistere io penso Gianco comincia questo è questo l'impegno che mi prendo l'Arcigay nonostante tutto c'è ancora quattro mila e cinquecento oppure
Circoli in giro per l'Italia pure delle poche organizzazioni che ha una presenza sul territorio ne abbiamo persi cinquecento perché per via del compito
Il computer non perché sono morte braccio implicitamente perché circoli dell'Arci non hanno finanziamento alcuno si reggono perché diciamo Bach e quindi quando settanta coprite bare stati tutti chiusi e quindi quelli che devono pagare un affitto parla sette eccetera
Per animali e fare in modo che sia loro che lo fa credo che dovremmo andarla a presentare chiede la CGIL fare una pausa anche pubblica così andiamo portate alla CGIL questo rapporto in Italia usarlo limare fanno circolare in tutte le forme di cui possono fare anche la CGIL calcolo seguito degli scritti tempo bello verso Mantova insomma siamo ritardi eccetera
Ecco però andare da fra i defunti luce
E fare un altro incontro insomma campi guarda
Va bene finito
Grazie sa allora
Proprio secca
La parola Giulio Marcon
Sì siccome lo Marconi sbilanciato ricevette d'arte nel senso di Défi coautore finirci
No intanto grazie per l'invito grazie per il lavoro perché fare capolavoro molto prezioso rapporto che avete anche informazioni tanti punti di vista malissimo sommarie
Sono veramente utili utili diciamo perché insomma lavora come noi in movimenti associazioni campagne e quindi è uno strumento per imparare per per per conoscere appunto anche aspetti
Punto rispetto a i temi di cui ci occupiamo e che diventa una guida una guida diciamo anche per per orientarsi dentro dentro appunto il lavoro che noi ne facciamo il tema di quest'anno
Abbiamo sentito anche dai nostri discorsi
Il tema e ovviamente sommarie predomina quello della guerra quella della guerra della pace la guerra è un diciamo è la principale insomma un perché il principale crimine
Pillola principiare violazione dei dei dei dei diritti umani insomma qui c'è un insegnamento
I vari insegnamenti di una persona che non c'è più chiare che ci ha aiutato le mele marce Perugia-Assisi Antonio Papisca che appunto come Antonio insomma ci ricordava analizzava approfondiva questo tema cioè di come la guerra punto corsie
Appunto la principale violazione del diritto internazionale dei diritti umani e che e e come tale va in qualche modo definito va garantita questo lo dico perché la guerra le guerre negli ultimi anni ci sono sempre state anche dopo l'ottantanove ce ne sono una cinquantina attualmente nel mondo a livello diversa intensità diversi livelli
Ma insomma la guerra è stato anche non solo recentemente ma anche nel passato sdoganata insomma è sempre stato così come strumento di politica internazionale come strumento di politica estera è un crimine non è uno strumento di politica
Eppure se uno volesse un se fare una valutazione sull'efficacia di questo tra virgolette strumento di politica estera ma dovrebbe chiedersi ma la guerra funzionare in Afghanistan dopo vent'anni l'intervento militare
Siamo tornati al livello di vent'anni prima con le donne che vengono discriminato incarcerato eccetera eccetera la guerra forse risolto i problemi Medioriente due guerre del Golfo il popolo palestinese oppresso come aveva ricordato la guerra civile in Siria e quant'altro Bush aveva detto dopo la prima guerra del Golfo
East dovremo diciamo finalmente la pace in la stabilità in quest'area a guerra forse portato stabili in termini all'intervento militare in Libia forse portato pace in quell'area pannelli due mila undici mi sembri bombardamenti
Francesi americani poi la defenestrazione di Gheddafi portavano guerra una guerra civile che è durata che dura tuttora da molti anni e poi il tema diciamo delle migrazioni che partono
Da da quell'aria
Avevo sbagliato il Kosovo possiamo insomma
Poi per abbellire un po'consumano chiamata guerra umanitaria e quindi insomma l'ossimoro dal tentativo di abbellire di rendere accettabile digeribile qualcosa che non è accettabile e non è non è digeribile allora
Non funzionerà tra virgolette nemmeno in Russia in in Ucraina con con con l'individuazione con l'aggressione
Russia perché questo diciamo porterà da nessuna parte a un certo punto ci doveva essere una soluzione a meno che non c'era il diverso non so dire
Lo show da un punto finale che sarebbe drammatico significa guerra nucleare significa diciamo scontro significa una guerra mondiale che già c'era pezzi ma insomma la guerra mondiale come tradizionalmente può essere può essere intesa e sottotraccia depressione alla che ricordava Luciana cioè l'idea che si arrivi a uno scontro punto globale tra Occidente e quello che non può essere definito l'Occidente
Le rendendosi conto che anche rispetto alla guerra in Ucraina infatti gran parte dei dei dei paesi non sotto nel mondo non sottoscrivono non appoggiano la politica occidentale rispetto a quello che sta succedendo in Ucraina
Ho hanno una posizione diversa o con un possono tra virgolette nutra lì non dico penso a molti Paesi africani molti paesi degli altri continenti compenso avvinghia penso la Cina quest'idea un po'folle diciamo di costruire la sicurezza nel mondo la sicurezza globale attraverso una progressiva est estinzione di una di un'alleanza militare dalla no
Poi è chiaro sì c'è un'alleanza militare poi ce n'è un altro bacino altre ancora c'è un confronto altra questo cioè l'idea di aver rinunciato e qui grave peccato del dopo ottantanove quando si poteva pensare di costruire una una una situazione diversa
Il peccato di non avere diciamo perseguito appunto l'idea di una sicurezza comune come di cui avevano parlato
O spalma quand'era premier lentezza pagato quindi Brenta ha pagato in Italia Berlinguer tanti altri leader IVA sicurezza condivisa da costruire insieme la sicurezza si fa anche tra nemici anzi
Sì quasi sempre perché non è se si amici non c'è bisogno di mettersi d'accordo no si è naturalmente con il suo dire sulla stessa sulla stessa strada anche la pace ci faccia nemici anticipa tra amici replicano altrimenti verrebbe troppo troppo facile ecco quella è stata scartata
E dove ce l'ha provato un po'Boutros Ghali novantadue scrisse un documento l'Agenda for Peace in cui diceva le azioni verranno riformate ma non riformano in questo modo il Consiglio di sicurezza
Lezioni di polizia internazionale capo parentesi ma tutta questa ironia sull'operazione militare speciale giusta
Ma ne abbiamo chiamato azioni di polizia internazionale nacquero in Iraq cioè anche lì se uno volesse fare dell'ironia sull'ipocrisia di come vengono definite le guerre va be riguarderebbe anche noi non solo Putin questo volevo dire
E beh Boutros Ghali insomma ci aveva provato dopo che quel quella proposta è stata affossata è stata affossata nel senso che c'è stata un suo dire un fuoco di sbarramento contro quanta
Terminologia non pacifista ma insomma c'è stata un'opposizione
Per per bloccare quel quelli quell'idea
Perché nel frattempo emergeva il fatto che dal bipolarismo si sarebbe passati all'unipolarismo come come diciamo è successo negli anni n anni successivi tant'è vero che prima dell'intervento in Kosovo ci fu la riunione a Washington della NATO in cui si riscrisse la carta istitutiva della NATO
E siccome la NATO era nata per azione di reciproca assistenza mutua assistenza in caso di aggressione a uno dei paesi membri gli atti si impegnava a difenderlo
Ci fu diciamo la riforma della NATO per favorire
Con diciamo includere nella compito della NATO la gara le garantire la sicurezza nel mondo con interventi propri Goretti fuori viaria
Che dovevano insomma servire a garantire appunto una sicurezza attraverso un ruolo prova attivo della NATO tanto è vero che prima
O prima ci fu una postina voce sul Kosovo poi naturalmente l'Iraq l'Afghanistan eccetera eccetera
E quindi se si è tornati a strada fino a portare la NATO
Alle alle alle porte di Mosca ma pensare di affrontare il tema di una sicurezza internazionale in questo modo è da folli
Da folli perché è chiaro che di fronte a a posso dire una potenza che comunque sia ha dei tratti imperiali che restano nel suo DNA storie come caduta Russia di fronte alla Cina
Ha avuto una crescita enorme tutto questo sta portando oggi ad una situazione diciamo di di gravissima
Instabilità senza togliere nulla ovviamente al crimine compiuto da Putin l'invasione in Ucraina la guerra in Ucraina dopodiché è uno potrebbe dire va be'ma siccome uno di dovuto una delle cose principali del documento il Brusca arriverà puntiamo sulla prevenzione
Una ragione fatto pure che c'è stata già una guerra entra anche nel due mila e quattordici dal due mila quattordici al due mila ventidue non è stato fatto praticamente niente anzi sia in qualche modo tollerato che ci fosse uno scivolamento
E quello che poi ha portato all'intervento all'invasione appunto criminale di Putin e nessuno diciamo a vedere favorito un'azione di prevenzione anzi diciamo si è andati nella nella nella direzione opposta
C'era un giornalista un amico nostro incontro Luciano sicuramente l'ha conosciuto la frequentando Antonio Cederna
Che su quella sera otto ascrisse diciamo a noi diciamo io ma da anni scrivo sempre se sia etico miope che diceva quando parlo dei drammi ambientati nel nostro Paese alla fine mi ripeto
Noi pacifisti pure abbastanza nel senso che rilanciamo ci che nasce nel nel due mila nasce da una campagna che si chiama venti di pace
Che e beh non suo battesimo quei con padre Ernesto Balducci Lidia Menapace e tanti altri venti di pace nacque nel mille novecentonovantuno
Però il gioco di parole venti no perché ventitré per cento di riduzione la spesa militare dall'obiettivo e i venti di pace
Perché tutti speravano dopo ottantanove resti venti vivaci dividendi Walter godibile per cui ragionavamo sulle riduce la spesa militare eccetera eccetera
Dove ci siamo trovati veniva ricordato insomma in attacco
Con un trend è che non si è mai fermato a parte i primissimi anni novanta la spesa militare sempre cresciuta dall'ottantanove a oggi la spesa militare mondiale è cresciuta del trentacinque per cento
Nell'ultimo anno disponibile dei dati decida Tzipi ogni anno l'istituto spedirgli anche qui fondato da fondata voluto da Olof Palme puntuali sedi sullo svedese
Si dice che l'ultimo anno la spesa militare ha superato i due mila cento miliardi di dollari aumentata di circa cinquanta miliardi di dollari ora per do una una palla diciamo a a Gianni perché
Cinquanta il solo l'aumento cioè non lo stock non li non tutta la spesa ma solo un lamento di un anno e dieci volte di quanto sia raccolto per il fondo Kovacs che doveva servire a garantire vaccini gratuiti diciamo ai Paesi poveri slovacco conseguì soldi mostra di raccolti tutti assunto poi poi magari analizzeremo la cosa per farvi capire qual è diciamo il livello al quale noi siamo siamo siamo stati abituati a dire e l'aumento della spesa militare in questi anni
Dice Putin non pericolosi ma guardate che l'Unione europea i paesi europea hanno una spesa militare che è quattro volte superiore a quella della Russia di Putin
Quadrare che che su questi due mila cento miliardi il quaranta per cento sono spese militare militari degli Stati Uniti
Poi ci può accettare favette all'Aci la Cina ovviamente la Russia l'Ucraina e così via quindi c'è un sovraccarico di armi che c'è stato in questi anni in questi decenni con camoscio contro il quale non siamo riusciti a
A diciamo mettere in campo un'azione efficace per l'abbiamo messa ma efficace diciamo nel prevenire e nel e nel diciamo evitare che che questo che questo avvenisse
Tant'è vero che la scorsa legislatura Parlamento italiano la Camera ha approvato una mozione per portare al due per cento il PIL la spesa militare senza grandi diciamo anzi votata dalla stragrande maggioranza dei parlamentari
Ma anche la Camera voti una una mozione per portare al sette per cento la spesa della sanità o che vuol dire a mozione del potere al cinque per cento spetta l'istruzione per la spesa militare questo è stato fatto a Vestone
Vediamo una battuta che mi
Io mi sento che mi sento di fare allora e chiudo noi stiamo cercando ragione Luciana nostro lavoro intermittente loro intermittente qui una riflessione che dovremmo fare anche perché le guerre con le quali ci siamo confrontati a perché gli anni Novanta son guerre anche complicare guerre difficili dove c'è la guerra in ex Jugoslavia ma noi ci abbiamo messo
Tanto tempo per ce l'abbiamo abitato da quella guerra perché siamo andati via a portare gli aiuti a far lezione con le donne in nero coi giornalisti
Non nazionalistico con tutti frequento le guerre nazionalista
Guerre difficili su Guarin diciamo dove le comunità si individuano dove come posso dire
Cioè mutare di ricostruire attraverso quella vale sto anche chiamava il pacifismo concreto i fili tessuti
Il modo diciamo di fare più dei potenziali nella riconciliazione
Ci sono percorsi complicati che è un conto è fai la manifestazione contro diciamo la grande potenza che invade un altro Paese c'è una mobilitazione insomma è chiaro dice chiaro o nel torto qual è la ragione ma nego nelle guerre nazionaliste è veramente complicato Faccioli qui riferimento appunto all'ex però parliamo anche della Russia degli ucraini avevano già la l'Ucraina però
Darli in quell'area abbiamo avuto guerra in Georgia ma la guerra in una Nagorno Karabakh centri urbani giova ormai moldavi alternanze ministri al Tagikistan vogliamo fare tutte l'elenco delle guerre dei conflitti violenti che ci sono stati in quell'aria
è chiaro che c'è un problema diciamo anche lui dico mai governato tra virgolette o come hai affrontato il dopo ottantanove e nuovi affrontato una logica ragione cruciale coloniale di consentire presa di possesso rispetto ai nuovi attori
A me ha fatto molta impressione che Putin abbia utilizzato la stessa espressione che utilizza un metodo dice durante la guerra cos'abbiano perché Putin ha detto ma ne abbiamo venticinque milioni di russi che vivono fuori dai nostri confini dobbiamo difendere
Che l'assessore diceva no perché
Tra virgolette arriva ragione proprio perché c'erano i serbi che vivono in Croazia i serbi che inviano in Bosnia serbi credono in Macedonia momento in quindici righe
Un Paese che stava insieme viene di sì viene diviso sull'allo una logica nazionale ed è nega
è chiaro che ci pone un problema di come tutte le minoranze e i diritti umani è chiaro che se c'è prevale un'idea nazionalistica prevale la guerra perché devi devi mettere in campo azioni che vanno a difendere appunto le donne con tutto questo accidente Mona fatti i conti
Cioè dopo l'ottantanove l'approccio e l'Occidente rispetto a quello che succedeva
Appunto dopo l'ottantanove del muro di Berlino non ha fatto i conti con tutto questo va al di là delle delle singole questioni perché che abbiamo discusso che sono sicuramente sui anche importanti c'è stato un approccio completamente sbagliato
Dobbiamo andare avanti noi ventuno marcio circa il ventuno maggio ci sarà la marcia perché sì contro contro la guerra
In Ucraina il venti maggio faremo l'Assemblea nazionale di Rock for Peace che questo cartello che abbiamo costituito
Ecco attraverso azioni sbilanciano Scivittaro De Pace Pisano
Tanti altri
Lanceremo tante altre iniziative che non sto a dire faremo perché in provincia di europea a Vienna
Il dieci e undici giugno una Conferenza europea cercheremo di costruire anche lì una piattaforma per un lavoro comune in Europa è mancato nei primi mesi
E che invece oggi dobbiamo rilanciare e cinque novembre va fatto mani abbiamo avuto manifestazioni però fa in tutto questo ha ragione Luciana
Ci aiuta ci aiuta molto diciamo l'impegno avuto da due grandi soggetti CGIL Mondo Gatto
Quando cattolica a Sant'Egidio a
La CGIL ha fatto nord enormi passi in avanti perché tensione sociale nel novantanove la CGIL definiti i bombardamenti in Kosovo una contingente necessità
Con la moderna
Allora segretario Cofferati
E due anni dopo quando faceva facemmo girerebbe del G otto scusate il dialogo conforma Genova la CGIL CISL e UIL non partecipare
Vogliamo ricordarcelo partecipo la FIOM peccato Sabatini che era allora il segretario generale FIOM pennelli e anche quando successe dei fatti drammatici garantiva presenza esigente ha fatto molti passi avanti se penso che Landoni io
E no ma infatti paghe penso che che Maurizio Landini insomma ha preso posizione contro l'aumento delle spese militari ma quando mai anziché del TGR prima io non me lo ricordo a tutti della CGIL che
Negli ultimi trent'anni abbia detto esplicitamente una cosa del genere
A favore della riduzione delle spese militari quindi ovviamente la CGIL ha un grande
è un grande consentire
Riferimento è un grande riferimento mondo cattolico perché gran parte dei giovani che c'erano senza Giovanni venivano compiuti vediamo questa volta
Venivano soprattutto da quelle quindi secondo me presso voglio dire che c'è un fidanzamento Sant'Egidio perché non
Noi siamo qui però quasi quasi
Però questo dove
Cinque delega
E poi poi papà certo quindi quindi tutto questo
Dove e chiudo sul serio dicendo che dobbiamo una parola non è stata citata però insomma dobbiamo continuare tenere aperta la repressione sul ruolo della non violenze
Non sono un valore ma l'ispirazione della politica
E siamo i cent'anni dalla nascita di don Milani
Insomma c'è c'è tanto su questo da fare tariffe e poi secondo me
Insomma c'è c'è da chiudo su questo c'è da riflettere su cosa per noi significa la pace penso che la pace
Non è al senso di guerra un oggetto oltre alla pace fatta di contenuti dei diritti umani la politica insomma proprio in questa sala punto padre Ernesto Balducci era dicevamo pacifismo politico la pace nella polis
Però secondo me chiude su questo
Insomma io credo molto nella rosa rotta poi può essere criticabile insomma
Credo molto nelle diceva Erasmo Alberto Pezzotta ha citato anche
Da un lato su
Cioè noi dobbiamo dire Sempre
è un'idea regolativa non Valese Emilia regolativa come dicono i filoni
Che una pace ingiusta è sempre preferibile
E questo secondo me è un principio che noi dobbiamo dobbiamo o declinare cioè nel senso che
Era giusto andare via ma lui ad Erasmo che regole era Erasmo che pur con iniziava teorici dall'orario di lavoro delle dei gesuiti
E e tra queste perché sa
Mi dite mi dite qual è la pace giù cioè ma di mi dite dove strappate a Cipro c'è una pace giusta
Settantaquattro seria agli costo voce una pace giusta ore cioè in Corea c'è una pace giusta ma allora meglio meglio arrivare perché comunque son soffre c'è gente che muore gente che scappava recare gente assassinata
Gente che c'ho le brume sopra la testa
Meglio arrivare ecco diciamo questo un cessate il fuoco
A me dire basta termina ci parliamo anche se non arriveremo subito alla pace che accontenta tutti la pace si fa tra nemici
Questione dobbiamo dirlo compiuti Simone chiarezza con più chiarezza una questione proprio aveva a suo dire di auto convincimento che questa è l'unica strada possibile ma però troppo
Scusa
Gianni
Giacché fra l'altro in questo rapporto è autore di un cammeo
Sul concetto di terrorismo
Ha spiegato Camilla
Ma penso che
Anche per ragioni politiche imporre capelli neri dovranno prendere treni terminano di fare una cosa uno perché sono state tutte le cose io faccio tacco organizzatore dell'incontro un po'una focosa non di chiusura perché però uno parecchio avere un primo compito Tenin graziare molto compagni che radio radicale che hanno assicurato la trasmissione che questa che è un grande vantaggio per noi poche Casson qua però c'è
Una registrazione una comunicazione per cui grazie mille per Trieste
La seconda cosa voglio soltanto sto minerale pochissimi punti riprendendo quanto è stato detto per cui non non faccio io una valutazione sarebbero troppe cose tra aderire
Il primo mi sembra che c'è
Una prima cosa molto importante da sottolineare per questo rapporto rete
Un rapporto che mette molto in evidenza il bisogno di ragionare oggi in termini di diritti curare tutto in un mondo globale
Che e
Per tutta la ragione dei modelli di sviluppo economico di questo mondo globale un mondo neo coloniale capitalista che ha sostituito completamente uno mondo universale che aveva a che fare con i diritti dei popoli e perciò di tutti di individui tipo l'universale oggi esiste come affermazione non esiste più come garanzia effettivamente di diritti degli abitanti reali per Hutter
Questo è un punto importante perché la formazione diceva Luciana son d'accordo ritratti sia del tutto a una civiltà che sia effettivamente trovare cioè capace di capire quello che succede nel mondo è un compito molto grosso e che questo rapporto tenta di fare bene in tanti modi ma che difficilissimo perché
Sia i mezzi di comunicazione di massa e tutti e in Italia non parliamone ragiono sempre in maniera molto limitata Italia Occidente in questo senso penso che l'unico computer posso dare come presenze che qui rappresento il tribunale permanente dei popoli il tetto alle intermittenze che diceva Luciana che sono
Assolutamente la cosa più importante
L'idea che era stata Ranzato con basso col tribunale di farne qualcosa di permanente era per dire guardate che siamo entrati in un tempo in cui o si fa un progetto di civiltà e da civiltà non può essere un progetti intermittente
Una civiltà che deve essere un processo continuo e che ha come caratteristica che è un po'la pretesa il tentativo che abbiam fatto come tribunale con tutte le sessioni
E quello di rendere il più possibile protagonisti i popoli cioè la vita reale delle persone dei popoli rispetto a tutta la logica degli Stati
La guerra in questo senso è uno dei casi in cui drammatico tutti parlano della guerra di tutte Rivaldi equilibri
Ogni tanto si parla tra magicamente delle fosse comuni e ti tutto che è una cosa di sulla parte di crimini normalmente di quello che succede alla gente reale non si parla la parte entra come cronica quando c'è qualcosa Luciana ricordava la Palestina quando a materie palestinesi però il popolo palestinese non esiste nell'agenda dei distacchi né nell'agenda dell'Europa
Esiste Terraglio ogni tanto degli aiuti ma di fatto non esiste come soggetto di storia
Il tribunale cerca di rendere visibile e dare voce ai popoli là dove si trovano e di essere loro quelli che in qualche modo restano presenti in questo senso e una grossa sfida perché il diritto oggi per i popoli non esiste
Nel senso che nel diritto internazionale i popoli non ci sono e la realtà dei popoli che siano immigranti da tutte le guerre
Che siano in qualche modo anche civili soltanto quando adesso con la Corte penale internazionale premono i bambini per dire che era e questo punto ultime tutto sui bambini poi tutti i bambini che muoiono tutto il momento
Di fame tutto non ci sono che sono presenti Issime nei rapporti
Globali sulla mortalità infantile non ci sono non non esistono non appartengono a nessuno sono trasversali ma non appartengono a nessuno
E la cosa che diventa importante tu citavi giustamente
L'esperienza che c'è stata della guerra sulla pandemia la vera sulla pandemia è stato un problema
Sanitario critica difatti è stato una laboratorio perfetto
Per confermare la non esistenza dei popoli e delle persone perché gli unici che hanno guadagnato e hanno imposto le loro regole sono state le multinazionali farmaceutiche i facili van bene
Ma i cinquanta miliardi
Che citato sono l'equivalente dei miliardi guadagnati direttamente dalla fine zero e dagli atti Campioto vaccini e soltanto per una parte dell'Occidente in questo senso qua pensando a trattare tutto il resto
Per cui penso che l'unico cosa che vorrei sottolineare proprio questo fatto
Di rendersi un po'più possibile attraversa anche il soprattutto evidentemente movimenti sindacati tutto quello che c'è
La voce dei popoli un po'dappertutto perché questa cosa c'è ancora un po'da noi impedendo ieri la manifestazione che c'è stata per le mafie a Milano
Con cinquanta mila persone con don Ciotti a parer questo dà l'idea del che se uno lancia qualche cosa che ha che fare con una partecipazione concreta qualcosa succede dalle altre parti è molto difficile quando abbiamo fatto il tribunale sul serrato nel Brasile di Bolzonaro il problema era di sapere quanti di quelli che partecipavano sarebbero stati eventualmente poi non ha fatto tempo Bolzonaro perché finiva vuol suonare ma era quello il problema e penso che a questo punto il fatto di diritti da ricordare come diritti globali per tutti i problemi che ci sono e le cause ma come avendo come soggetti veramente i cittadini dei diversi popoli nella loro infinita diversità è veramente l'impegno importante sarà importante collaborare in questa direzione abbiam fatti in questione del rione del tribunale per vedere di cambiare anche di deve prospettive di comunicazione e di essere presenti
Ma e una delle cose che a me se mi importante per la guerra perché i popoli vogliono essere soggetti di pace non vittime di guerra
Grazie può essere
Grazie allora credo che
Ci salutiamo qui se non c'è nessuno che vuole intervenire allora e tarda che dovete prendere dei treni voi
E
Certo
Sì
La risposta
Io
Ho
Ma
Purtroppo non c'è stato nessun problema grandi però
Intanto
Vuole
Ma da
A febbraio
L'azione
Sbaglia però quindi
Qui una tutta
Il avrebbero
Propongo a diciamo intimidire dividerci una risposta diciamo metà io metà agenti nella no una beh aveva intanto la mobilitazione del ventiquattro venticinque ventisei febbraio è stata enorme nel senso che noi abbiamo abbiamo valutato in oltre cento mila le persone che hanno partecipato alle manifestazioni locali
Io so da quella di Bologna con don Matteo Zuppi col sindaco porre altre ramo almeno cinque mila persone perché era tuttavia indipendenza era piena piazza del Nettuno la gente non riuscì a entrare a Roma pure c'era tanta gente non so se ecco a Roma pure c'erano migliaia di persone e anche in altre in altre città abbiamo avuto delle una partecipazione per noi inaspettata abbia avuto più di centotrenta manifestazioni in tutt'Italia quindi non è che è chiaro che la manifestazione nazionale ha un impatto amministrazione nazionale farla costa un sacco di soldi intanto e noi già non l'abbiamo ancora no no certo abbiamo ancora i debiti da pagare ed è la manifestazione del cinque novembre
Però le le le manifestazioni di febbraio
Quelle locali hanno avuto un grandissimo impatto a livello locale
Poi è chiaro che farai generazionale chi conquista un titolo in più sul TG perché no cioè Landini che parla da quando però guarda che che le manifestazioni non hanno varie benissimo dappertutto una grandissima spinta
Quindi questo ci invita adesso abbiamo la marcia Perugia-Assisi proprio questo Luciano delude Perugia-Assisi ventuno maggio la marcia Perugia-Assisi
Sarà diciamo ma avremmo la sua relazione nel dire che non ha avuto nessuna ecco nel dibattito parlamentare questo è assolutamente un'assurdità totale è questo
Però non credo che si risolve il problema appunto Attraverso facendo tutto sembra manifestazione nazionale sono molto costose
E poiché arrivano Oppini però non meno di quelle locali perché quelle locali coinvolgono persone e che non solo come dire già organizzata per andare più Diaries il treno andare eccetera
E quindi bene a farlo ogni tanto ma non sempre se non riferisce si rischia di in qualche modo sostituirle un lavoro sul territorio minuto che poi il volto porta e quindi da Oriella Lella sordità era sordità istituzionale cioè può e Parlamento arrivare votando quando cacicco precede no adesso non è più vero perché i perché i Cinquestelle hanno preso una posizione positivi
Troppa già qualche cosa mica io ma semmai è spettata due anni fa simpatia che succedono tante cose nome avrebbe anche versato definire una campagna elettorale del Lazio con un comizio che io ho aperto il conte chiuso quindi e Bontempelli
E me l'avessero detto di verità ma tu sei matto come in un cinque stelle specie adesso deciderlo ottima posizione di approccio sinistra italiana naturalmente ha però però quindi insomma però è vero quello che diceva Giulio insomma le cose a livello locale sociale molto importante
Tieni conto che si sono tenuti anche CGIL ha tenuto nel frattempo una quantità i congressi sono stati tantissimi ridacchiando è mobilitata tantissimo e ognuno di quel congresso è stato una manifestazione per la pace perché stata molto netta poi
Ripresa molto dalle stampe l'avvocato tale cioè quindi bando al pessimismo avanziamo come lentezza ma a però e già meglio dello scorso proclama che avere verso l'Europa questo sì grazie perché tutta la forza che c'era una volta l'indebolimento per della pace l'Inghilterra e Germania paesi del Nord
Tracce c'è mai stato quindi non c'è niente da vent'anni Cimatti pompa e cioè bene questo c'è una ossidazione lungo Bell anche l'impotenza dell'Institut si
Di
E poi situazione intierezza il non ascolto non rende impotenza quella roba fuggente bionda scontro l'uomo cioè per votare
Paradigmatico Israele e Palestina
Grazie a tutti e buonasera