Un bilancio dei risulati elettorali delle amministrative del giugno '93; l'iniziativa di M. Pannella per la difesa della legislatura in corso; critiche al progetto di "Verso Alleanza Democratica" per la "lentezza" della sua realizzazione

Mentre Reggio parlamentare democristiano tra gli animatori dei Popolari per la riforma grigio a mente un po'più fredda la sua opinione su quanto accaduto alle urne con la
Ma intanto che è stato confermato che quando finalmente agli italiani si dà la possibilità di scegliere direttamente senza troppe mediazioni partitiche almeno ufficialmente è chiaro che si orientano per persone che ha appaiano radicalmente diverse rispetto a un passato recente che certamente non è l'olio se questo è del tutto ovvio
All'interno di questa scelta sul nuovismo generico mi pare che ci sia già un assestamento importante perché c'è chi sceglie un nuovo di governo diciamo persona come Castellari o anche come Bianco che vengono dalla società civile e che quindi manifestano in qualche modo un'attitudine a coniugare sensibilità nuove con le capacità di senso dello Stato sia pure rinnovato
E dall'altra invece c'è una Nostalgia quasi una rivincita di una sinistra sempre perdente che in questo momento pensa mettendo insieme parti assolutamente in componibili come Rifondazione Comunista il PDS di vincere per la semplice ragione che gli altri perdono
Adesso c'è chi chiede elezioni immediate notturno c'è invece chi come Pannella difende il Parlamento e chiede tempo per meglio organizzarsi e prepararsi al nuovo che cosa ne pensa
Ma io credo che per nelle ieri ma se abbia ragione anche se qualche volta come dire le ragioni che lo accompagnano sono tale da fargli torto ma questo insomma non è un gioco di parole appartiene alla la dinamica degli eventi politici per cui una buona ragione può anche essere sostenuta da qualcuno che la sostiene per altre ragioni ma questo non vuol dire che cessi di essere ragiona buona voglio dire che quando Pannella dice queste un Parlamento che può ancora produrre che ha già prodotto dei buoni risultati
E forse sotto la sferza della non ricandida bili da assume decisioni che parlamenti precedenti non erano mai riuscita Suma dice una cosa sacrosanta che peraltro mi pare confermata dal presidente della Camera presenta al Senato
Altra cosa è dire quando si deve votare perché questo lo decide il Presidente della Repubblica sulla base come dire di una ipotesi che Living è rappresentata dai presidenti delle due Camere anch'io penso però che votare subito può essere un giochetto agitatorio
Del resto diceva lo Bettino al ventiquattro se votassimo subito riempire ma la Camera di scimmia urlanti poi si è visto nel venticinque si è smesso di votare
Io penso che ne dobbiamo dire che come è stato detto dal governo a questo governo che ha un compito
Limitato ma significativo che è quello di fare alla riforma elettorale garantire un minimo di ripresa di condizioni economiche farà anche una legislazione elettorale di sostegno perché non penso si possa andare a votare per i collegi uninominali
Senza sapere che c'è un tetto di spesa cioè senza regolare questa materia se non vogliamo dimore in più alla Camera di prossimi inquisiti di inquisiti prossimi venturi
Naturalmente io penso che andare oltre la primavera oltre alle lezioni
Europea sia un po'difficile perché effettivamente la distanza tra le modalità con cui il Parlamento è stata letta la volta passata e qual ecco che c'è di nuovo nel Paese tendono a diventare troppo ampie quando c'è questa distanza anche se il Parlamento è formalmente del tutto legittimato corre il rischio poi di non essere in sintonia col Paese stiamo parlando
Nel cortile dove c'è un convegno di verso Alleanza democratica c'è chi sostiene che questo progetto va troppo a rilento condividere secondo lei perché
Ma io credo che progetti di costruzione di nuovi soggetti politici abbiano tempi interni propri non sono i tempi degli intellettuali o del salotto che ha già deciso tutto questi sono errori di prospettiva che poi si pagano anche in termini elettorali qui c'è un problema di radicamento di complici mento delle grandi masse che ancora ci sono di cittadini
I quali hanno una generica attitudine altamente a rifiutare il vecchia volere il nuovo ma poi pretendono anche di sapere questo nuovo cose che contenuti anche programmare compatibilità realizza tra le sue diverse componenti
Quindi io penso che il progetto vada camminando naturalmente gli ostacoli veri a questo progetto nascono dall'interno al sistema politico perché è chiaro che un PDS che ritiene di avere vinto non è interessato a favorire la nascita in qualche modo in concorrenza con esso di nuovi soggetti politici magari più freschi così con una DC che crolla senza avere la capacità di inventare un dopo DCE garantisca anche la persistenza di una presenza cattolico democratica
è un elemento che sembra paradossalmente favorire alleanze invece non la favorisce perché tende come dire a creare delle barriere fittizia e non abbiamo bisogno di far crescere questo progetto nei contenuti nei programmi nelle persone in uno stile che sia riconoscibile allarga allarga masse di cittadini in parte questa è già riuscito con la lezione di alcuni sindaci
Ma non è ancora riuscito con l'elezione dei consiglieri comunali che vuol dire che la gente vota per il sindaco di Alleanza democratica perché magari è bravo ma poi si rifugia ancora in qualche modo in nuove appartenenze un po'più rassicuranti che in questo momento sono soprattutto rappresentata dal PDS