L'ora di Costituzione. Diritti e doveri dei cittadini (artt. 13 all'art.28)

Della nostra costituzione oggi abbiamo che c'ero l'onore di avere presente il professor Alfonso Celotto che qui a fianco a me è ordinario di diritto costituzionale alla università di Roma tre e lo abbiamo invitato lo ringrazio per aver accettato il nostro invito lo abbiamo invitato per approfondire l'esame degli articoli
Che costituiscono la parte prima Titolo primo della nostra Costituzione cioè gli articoli che si occupano dei rapporti civili nell'ambito della parte prima di questo di questa parte prima di questo titolo primo che riguarda i diritti e doveri dei cittadini diritti e doveri noi viviamo in un'epoca nella quale si parla sempre e soltanto di diritti
Ma come vedete avete la Costituzione sottomano sempre se aprite a pagina quattordici vedete che il titolo è appunto diritti e doveri
Perché il sistema si regge
Se a fronte di ogni diritto c'è l'adempimento del corrispondente dovere e io insomma sono un po'più anziano di voi
Quando da ragazzo i miei genitori mi educare uno mi insegnarono che prima di reclamare un diritto dovevo adempiere al dovere che mi spettava ecco questo è
Secondo me la base della convivenza civile di una società avanzata come la nostra nella quale ovviamente i diritti
Sono tutti ampiamente riconosciuti ce ne parlerà approfonditamente il professor Celotto abbiamo un'ora Paternostro iniziativa si chiama l'ora di costituzione al termine
Dedicheremo anche qualche minuto se alcuni di voi vorranno porre delle domande dei quesiti specifici chiedere una approfondimento particolare il significato il senso di questa iniziativa che sta avendo un grande successo perché mi dicevano che sono migliaia e migliaia i contatti che avvengono sul canale che gli abbiamo dedicato e ringrazio anche l'Ansa che ci manda indiretta sul suo Canale che ha tantissimi contatti Marsella principale agenzia di stampa a livello nazionale ci dedica questo spazio somma l'intento che io come presidente della Commissione affari costituzionali del Senato ma tutto il Senato tutte le istituzioni si propongono con questa iniziativa e di suscitare né i giovani soprattutto nell'ambito di quell'educazione civica che pure una legge del due mila diciannove
Imporrebbe che si svolgesse in ogni scuola ma che purtroppo per i tempi per l'organizzazione scolastica non sempre si si si riesce a organizzare sebbene questa legge delle diciannove prevede che l'insegnamento della Costituzione sia la colonna portante
Nell'ambito della educazione civica perché è chiaro specialmente in momenti di difficoltà e di crisi come certamente abbiamo distrutto in questi anni soprattutto i giovani perché i giovani hanno pagato tantissimo la pandemia
Che li ha privati della socialità di approvati della possibilità di confrontarsi di crescere in un'età in cui chiaramente la socialità e molto ma molto più importante che per noi adulti
E quindi
Costruire attorno alla nostra Costituzione quel sentimento di appartenenza quel patriottismo della Costituzione che secondo me è necessario non ci accetta
Tanto più in momenti difficili come quelli che stiamo attraversando speriamo comunque il peggio sia le nostre spalle
Sono come dire i presupposti fondamentali per una crescita civile veramente voi siete il nostro futuro quindi noi contiamo su di voi quindi vi ringrazio anche di essere qui così numerosi e ringrazio ancora una volta il ministero
Dell'istruzione del merito per avere collaborato con noi a questa iniziativa quindi questo volevo dirvi e cedo immediatamente la parola al professor Celotto per la sua lesione Grassi
Buongiorno
Io ringrazio dell'attenzione che spero vi serve rete per questo ora per me è veramente un onore essere qui quindi ringrazio molto il presidente il ministro è un'iniziativa bellissima
Perché giustamente dobbiamo conoscere la Costituzione sappiamo che quest'anno anche a Sanremo si è parlato di costituzione perché ogni occasione è buona per conoscere la nostra Carta fondamentale
Perché la nostra democrazia i nostri diritti nostri doveri nascono da cui si centotrentanove articoli dopo la Resistenza dopo l'assemblea costituente ma adesso lo raccontiamo io mi scuso col Presidente e con le persone più mature gli onorevoli funzionari presenti perché o fra una lezione semplice rivolta agli studenti
Perché giustamente è per voi che siete i cittadini di oggi e di domani
Allora noi dobbiamo parlare di diritti Polo seguiremo anche sulla Costituzione sapete che in italiano la parola diritto è una parola non univoca una parola poli senza perché perché diritto significa sia io ho diritto ad andare a scuola oppure io studio diritto che cosa vuol dire che non possono parlare il diritto in senso soggettivo io ho il diritto in senso oggettivo io studio il diritto
Questa stessa confusione lessicale getti spagnolo in francese in tedesco mentre il latino ius
E l'ex e l'inglese RAI e lo hanno parole differenti per indicare il diritto soggettivo noi qui stiamo parlando di RAI i diritti delle persone
Perché questa parte della Costituzione è legata ai diritti della persona e qui c'è un grandissimo tema teorico storico
I diritti
Sono dello Stato che li attribuisce a noi o i diritti sono nostri cioè quando io nasco nasco con i capelli nasco con le mani e nasco con i diritti
O i diritti negli assegna allo Stato perché sono cittadino queste una grandissima questione teorica dibattuta per anni per secoli
Che ha un punto importante del giusnaturalismo di cui forse avete sentito parlare quindi trecento quattrocento anni fa si comincia a dire i diritti su uno delle persone
Mentre per secoli i diritti erano assegnati dallo Stato
Anche perché per secoli e questo ci arriveremo noi non eravamo tutti uguali ma c'erano leggi differenti per le diverse classi sociali
Chi nasceva Nobile chi nasce l'ecclesiastico chi nasce la militare e poi c'erano gli altri
E quindi i diritti erano assegnati dallo Stato a seconda delle diverse appartenenze voi saprete già che in diritto romano chi commetteva un omicidio veniva punito diversamente sera appartenente alla classe degli onesti onesto o degli un milione
Ed essere cittadino allora era una prerogativa c'è un passaggio bellissimo
Nel Vangelo lo ricorderete
Quando San Paolo Atti degli Apostoli viene incriminato e perseguito per la stessa cosa che ha fatto Gesù perché faceva proselitismo di una nuova religione San Paolo quindi viene portato dal centurione vi è legato sta per essere fustigato e sta per essere crocifisso San Paolo come risponde
Civis Romanus sum solo cittadino romano a quel punto il centurione si ferma lo guarda dice davvero anche io sono cittadino romano io l'ho comprata dice il centurione la cittadinanza
Perché si comprava la cittadinanza archiviava dei dei diritti in più
San Paolo dice no io sono nato a bene allora non ti posso giudicare io andai a Roma dall'imperatore
Per quella idea di cittadinanza è totalmente superata perché noi oggi siamo tutti uguali e tutti abbiamo i nostri diritti per nascita non per rassegnazione
L'articolo due della Costituzione
è uno degli articoli più belli
Dove chiarisce
Guardate i verrebbe la Repubblica quindi la Repubblica Liga dello Stato in tutte le sue componenti
La nazione la patria l'Italia lo Stato la Repubblica tutti Nori
Quindi la Repubblica che cosa fa con i diritti e i doveri
Li attribuisce o li riconosce
In Assemblea Costituente c'era grande attenzione all'uso delle parole
C'erano dei degli attenti studiosi della lingua italiana soprattutto Concetto Marchesi che è un grande latinista che dava dei consigli su come scrivere la Costituzione parole semplici frasi Brevi
Massimo una subordinata per France regole che tutti noi dovremmo usare quando scriviamo qualunque cosa
Per quando comincia segue periodi lunghi complesse ci si perde guardate la limpidezza di quest'articolo ma soprattutto l'uso dei verbi la repubblica i diritti
E dell'uomo e del singolo non li assegna non gli attribuisce ma li riconosce
Li riconosce perché ciascuno di noi nasce con i i suoi diritti
Come nasce con le mani e con i capelli allo stesso modo
Lo Stato lei riconosce e li garantisce lì tutte
I diritti però se ci pensiamo bene a livello globale a livello mondiale sono molto relativi perché ogni paese ai suoi diritti
In senso storico e in senso culturale lo vediamo anche quando andiamo all'estero no
Che oltre i diritti cambiano anche le abitudini di come ci si comporta il ruolo dell'uomo e il ruolo della donna e l'uomo d'il ruolo dell'anziano del bambino perché diritti nascono in una relatività storica culturale e geografica
E in un grande tentativo e quello di arrivare addirittura di universalmente riconosciuti cui c'è soprattutto l'ONU l'Organizzazione delle Nazioni Unite per una serie di organizzazioni internazionali come l'Unione europea l'Unione interamericana dei diritti che cercano di salvaguardare i diritti di tutti
Di tutti in qualunque Paese se volete leggere qualcosa su questi temi c'è un libro del mille novecentonovanta di uno dei grandi studiosi italiani Norberto Bobbio che si chiama all'età dei diritti
E parla proprio di tutti questi temi è un libro facile un libro molto facile da Lecce
I diritti per essere raccontati spiegati sono divisi ingegnere azione in quattro gruppi quattro categorie che sono quattro categorie che sono nate storicamente e successivamente sono arrivate si parla di quattro generazioni
I diritti di libertà la prima generazione i diritti civili e politici quelli che vedremo oggi poi ci sono i diritti economici sociali e culturali la seconda generazione
Poi c'è la terza generazione i diritti di solidarietà di fratellanza
Se guardiamo bene
Voi ricordate le tre parole della Rivoluzione francese
Le vertenze égalité fraternità
Le prime tre generazioni corrispondono alle tre parole della Rivoluzione francese la rivoluzione francese insieme la riduzione americana il grande passaggio dallo Stato assoluto in cui c'erano i ricchi e i poveri i nobili e gli altri a uno Stato in cui siamo tutti uguali
In quello stato con le tre parole vengono poi declinate nelle generazioni di diritti i diritti di libertà io sono libero lo Stato me lo riconosce posso fare quasi tutto quello che voglio quasi i diritti
Di solidarietà lo Stato mi deve aiutare ad andare a scuola ad avere la salute la previdenza il lavoro
I diritti di solidarietà e quindi i diritti della collettività
L'ambiente è la pace sono diritti di tutti e poi a questi tre a queste tre categorie classiche si aggiunge la quarta generazione
Che è una generazione che nasce mentre queste nascono nel mille settecento nel mille ottocento del mille novecento come vedremo la quarta generazione nasce con la tecnologia
Perché qual è il mio diritto dentro Instagram o il mio diritto dentro tic toc sul uguali nei diritti dei cittadini i diritti dei dati la trasformazione la trasformazione che avviene di diritti tradizionali secondo la tecnologia col digitale
Se io vengo espulso da Facebook
A chi faccio ricorso
Al tribunale di Roma o faccio ricorso avrete sentito parlare al tribunale di Facebook lo versetti bordeaux
Che lui stesso ha creato per garantire i diritti degli utenti no temi interessantissimi ma sono temi del futuro questi ci arriviamo guardiamo rapidamente le quattro generazioni allora la prima generazione che poi vedremo adesso perché quella che riguarda questa parte della Costituzione
Sono i diritti delle libertà personale del cittadino e della partecipazione alla vita politica grandissimo riconoscimenti affermazione dell'epoca liberale cioè dell'epoca le guerre di indipendenza del Risorgimento
La prima parte dell'Ottocento cioè l'idea che tutti gli uomini tutti i cittadini devono essere liberi
E liberamente concorre alla vita politica
La seconda generazione nasce invece nel Novecento
Nasce questi si chiamavano inizialmente non diritti sociali ma diritti socialisti
Perché i nascevano dalle teorie socialiste
Quindi dalle teorie per cui lo Stato doveva garantire riconoscere anche i diritti al lavoro alla salute all'istruzione sono diritti quindi molto più giovani nella loro idea ma solo su
Ora tutto diritti che costano
Perché
Lo cominciare a capire anche voi la scuola italiana ex sostanzialmente gratuita
Anche l'università costa ancora abbastanza poco ma perché perché lo Stato ci investe tanto l'ha detto il presidente Mattarella quando è stato a parlare proprio due giorni fa
Al sud di mala vita ha detto alla malavita
Teme la scuola più della polizia certa perché l'istruzione la capacità la conoscenza io sono un ragazzo del sud vengo da un paesino del Sud quindi lo sento ancora di più l'istruzione rende liberi
Lo diceva in Assemblea Costituente Calamandrei e la scuola che trasforma i sudditi perché ne fino a quarantasei ramo sudditi del re e in cittadini
Queste l'importanza della scuola però lo Stato paga per questi servizi la scuola i trasporti la salute la previdenza quei soldi ritti che costano però sono diritti che consentano la trasformazione sociale
La terza generazione sono diritti collettivi
Di fratellanza no quindi l'ambiente la pace lo sviluppo Overton diritti difficili da declinare da tutelare perché io da solo posso fare pochissimo per l'ambiente non è un interesse solo mio ma la sostenibilità
La biodiversità
La tutela che ne so dei nuovi carburanti la tutela dell'ambiente sono cose che collettivamente interessano tutti noi non me come singolo
E poi i diritti delle tecnologie se avremo tempo lo vedremo alla fine
La Costituzione ha un indice
Già gli è stato ricordato lo conoscete l'indice della Costituzione diviso in tre parti tre pezzi la prima parte i diritti fondamentali i principi fondamentali quindi proprio le cose essenziali diritti doveri l'eguaglianza lo Stato il generalissimo poiché ci sono due parti la prima parte diritti e doveri dei cittadini la seconda l'organizzazione dell'ordinamento della Repubblica
E incredibile che la rivoluzione francese nel mille settecentottantanove nella sua prima carta dei diritti dell'uomo e del cittadino ci dice che per avere una Costituzione
E necessario regolare diritti e doveri dei cittadini e divisione dei poteri che sono le due parti i due pezzi che noi troviamo adesso in parte prime parte seconda perché sui due assi portanti di uno Stato
Democratico che riconosce la posizione dei cittadini
Scendiamo nello specifico noi oggi dobbiamo guardare rapidamente gli articoli da tredici a ventotto
Diritti civili quindi diritti di cittadinanza che appartengono ai cittadini e diritti civili politici di partecipazione politica il tutto si basa sull'articolo tre della Costituzione io ve l'ho riportato ma va guardato con attenzione guardate soprattutto la prima parte quando noi giuristi abbiamo un articolo diviso con più pezzi che vanno a capo lo chiamiamo comma quindi quell'articolo tre che vedete a sinistra a un primo comma la prima parte è un secondo comma la seconda parte
La prima parte ci dice che tutti i cittadini sono eguali davanti alla legge quindi se non siamo tutti uguali
Guardate la differenza collo con l'articolo analogo che c'era nello Statuto Albertino lo Statuto Albertino e la prima costituzione d'Italia
Costituzione che venne non votata da un'assemblea di cittadini ma venne concessa dal re nel mille ottocentoquarantotto c'è un modo di dire che forse voi non usate più è successo un quarantotto
Voi non usate vero è successo un quarantotto è successo un quarantotto perché fa riferimento ai grandi moti del mille ottocentoquarantotto
Quando ci furono le prime guerre di indipendenza e i tentativi di sovvertire le monarchie assolute perché malgrado la rivoluzione francese americana c'era ancora
Alcuni Stati che teneva una monarchia assoluta
Ecco allora che in quel quarantotto ire concedono le costituzioni perché hanno paura di essere assaliti di essere di gli ostinati com'era successo in Francia
E guardate nello Statuto Albertino mille ottocentoquarantotto che poi diventa costituzione del Regno d'Italia mille ottocentosessantuno c'è un articolo sull'eguaglianza quell'articolo sull'eguaglianza
A noi ai nostri nonni bisnonni non li chiama cittadini richiama regnicoli quindi appartenenti al regno sudditi che appartengono al regno ne dichiara l'eguaglianza
Perché sono eguali dinanzi alla legge però c'è un inciso Ketty indica il modo di pensare di allora qualunque sia il titolo o grado quindi i regnicoli avevano titolo grado diverso
Perché c'erano i nobili
I magistrati
I militari e loro per natura per censo per idea erano diversi ne viene affermata l'eguaglianza ma pur nella consapevolezza che la società era composta diversamente
Attenzione attenzione oggi abbiamo il suffragio universale
Suffragio universale maschile in Italia dal mille novecentododici
Suffragio universale femminile da quarantacinque quarantasei quindi oggi in Italia vota ha diritto a votare il settantacinque per cento la popolazione praticamente tutti
Salvo salvo voi perché ci vuole la maggiore età come primo requisito però lo avrete presto
Nel mille ottocentosessantuno in quello stato lì dove sono tutti eguali dinanzi alla legge qualunque sia il titolo grado
Votava
Il due per cento della popolazione
Perché continuava ad essere una monarchia costituzionale uno Stato c'è tua Ale basato sulle differenze di censo e questa è la differenza gigantesca perché oggi questo non esiste più perché nello Statuto Albertino in quel modello si è un ecclesiastico compiva un reato veniva giudicato dal tribunale di ecclesiastici
Non andava al tribunale ordinario invece oggi vediamo tutti ai tribunali ordinari queste l'eguaglianza e l'eguaglianza è il presupposto di tutti i diritti civili
Non riesco più aggirare le slide perché forse anche il computer sa quanto è importante l'eguaglianza allora mentre mi ripristinò la capacità di girare guardate il secondo comma dell'articolo torniamo secondo dietro grazie perché l'articolo tre anche un altro pezzo importantissimo la seconda parte
è compito della Repubblica targata rimuovere gli ostacoli che impedisce di ordine economico e sociale che impediscono la piena partecipazione
Che cosa vuol dire questa è quella che chiamano che i costituenti chiamavano la rivoluzione promessa perché rivoluzione promessa perché nell'Italia del mille novecentoquarantasei quarantasette
Gli italofoni quelli che parlava italiano era il cinque per cento tutti gli altri parlavano dialetto i nostri nonni e bisnonni parlano dialetto
Qui non si capiva in qualità e ha un terzo dalla popolazione era era analfabeta quando della firmare metteva la croce segno perché aveva studiato la scuola era obbligatorio per due anni
Due anni e tanti ragazzi a scuola non c'andavano perché le famiglie li mandavano a lavorare
Guardate i filmati d'epoca sono impressionanti io quando faccio lezioni all'università all'università quest'anno di cui due mila tre due mila quattro a che sono un po'più grandi di voi però mi sono reso conto che anche loro H Saronno più nessuno che votò il due giugno quarantasei perché per votare il due giugno quarantasei bisogna essere nati nel mille novecentoventicinque
Quindi anche voi a casa salvo qualche eccezione avete più non dove vi racconta io c'ero io ho visto io so come era
Ecco allora che io agli studenti li obbligo
A guardare i film d'epoca qui la prima lezione ci guardiamo se avete voglia andatevi a guardare quei film in bianco e nero di allora tipo Peppone e don Camillo che ti facevo vedere com'era la politica di allora com'era povera la gente di allora com'eri ignorante
La rivoluzione promessa la Repubblica si impegna a rimuovere questi ostacoli quindi scuola gratuita aperta a tutti obbligatorio per otto anni sanitari conosciuta a tutti
Previdenza assistenza sociale questo grande impegno diritti sociali seconda generazione per trasformare la Repubblica lo Stato ha fatto un lavoro gigantesco e c'ha trasformato
E c'ha trasformato
Torniamo torniamo ai nostri diritti specifici da decine di oggi allora
Noi dobbiamo in questa seconda parte della nostra ora guardare bene i diritti che vanno dall'articolo tredici in poi i diritti civili l'ha già ricordato il Presidente
Siamo tra diritti-doveri dei cittadini rapporti civili
Quindi siamo lì i diritti di prima generazione Testoni diritti storicamente liberali io per molti di questi diritti gli ho messo accanto l'articolo dello Statuto Albertino
Perché per farvi vedere che molti di questi diritti esistevano già centocinquant'anni fa perché sono quei diritti che nascono che sono acquisiti nella prima parte dell'Ottocento delle prime rivoluzioni liberali
Ecco qui articolo tredici la libertà personale e inviolabile
Vedete la frase pulita limpida Breve chiara inviolabile nessuno può toccare la mia libertà personale nel Sud
Servono
Quattro commi molto articolati per spiegare che il suo ruolo in casi eccezionali solo previsti dalla legge perché se la legge del parlamento
Le regole le stabiliscono i nostri rappresentanti perché io voto eletti i rappresentanti i rappresentanti fanno la legge che la regola generale
L'altra rivoluzione francese
Sanciva della sua carta che cos'è la legge la l'one espressione dalla volontà in generale
Non serve neanche tradurlo nella limpidezza del francese la legge espressione della volontà generale perché perché io che ho votato il mio rappresentante fa una legge quella legge rappresenta tutti noi
La democrazia rappresentativa no quindi deve essere la legge a prevedere in casi in cui si può limitare la libertà personale
Ma non basta serve anche il provvedimento del giudice perché la divisione dei poteri prima c'era uno solo che decideva tutto il re Luigi quattordici lo Stato sono io faccio quello che voglio no
Le grandi i grandi studi sulla divisione di poteri l'occhio Montesquieu come si limita il potere assoluto dividendo il potere quindi il legislativo il Governo la magistratura per limitare la libertà personale serve l'intervento
Almeno
Di due poteri deve essere previsto dalla legge disposto dal giudice e poi interviene il governo l'esecutivo la polizia vedete Lamas una garanzia la libertà e inviolabile e inviolabile
Lo Statuto Albertino
Lo fa in maniera un po'più rapida però dice quasi la stessa cosa
Dice che la libertà personale garantita
Non è inviolabile solo garantita perché è garantita nel rispetto della legge e molto meno
Il nostro la nostra Costituzione molto più avanti ma attenzione la libertà personale
è stata una grande conquista della storia perché durante l'impero romano i faraoni egiziani ma anche tutto il Sacro Romano Impero i regni medievali
Arrivava il re prendeva arrestato basta buttato via scomparso
E non va bene perché i cittadini ore garanzie la grande lotta per la libertà personale nasce in quello che allora era lo stato più avanzato europeo l'Inghilterra
E nasce ne avete sento parlare con la Magna Charta la Magna Charta delle libertà
Mille duecentoquindici è proprio la carta che l'allora re d'Inghilterra deve concedere
Non a tutti
Perché allora la società era molto più piccola però ai nobili e ai baroni inglesi per garantire che neanche i nobili potevano essere arrestati se non con un provvedimento del giudice essere giudicate con delle garanzie quindi la libertà personale
Che oggi a noi sembra una cosa ovvia e scontata è una garanzia che è arrivata dopo lotte di secoli
E altra cosa importante
Quando noi parliamo di libertà personale e oggi non è solo libertà non posso essere arrestato ma la libertà personale è stata interpretata e applicata in tutti gli aspetti
Quindi la mia libertà personale anche una libertà morale una libertà che riguarda la mia riservatezza la mia capacità di esprimermi in ogni settore prova per la pervasività l'ampiezza dell'idea costituzionale
Di libertà
Bene articolo tredici libertà personale la prima delle libertà articolo quattordici il domicilio
Anche la mia casa
Il mio negozio la mia camera d'albergo il posto dove io risiedo in quel momento sono inviolabili
Anche qui è inviolabile e eventuali perquisizioni arresti devo dire le solite due garanzie anzi tre legge provvedimento del giudice
Atto del Governo
è importantissimo e lo Statuto Albertino prevede qualcosa di simile anche se scritto in italiano ottocentesco vedete mi una visita domiciliare può aver luogo perché era scritto con l'italiano di allora però anche lì solo garanzie liberali
L'articolo quindici Laterza libertà fondamentale e la libertà di corrispondenza
Il fatto che io posso mandare una lettera a uno di voi e nessuno la può leggere
La libertà e la segretezza della corrispondenza anche queste sono inviolabili
Perché fa parte dell'espressione della mia persona voler comunicare i meridionali e guardate la lungimiranza del costituente quando io ma quando uno di voi un Borsatto
Diretto personale quello Whatsapp
è garantito la libertà di corrispondenza dalla segretezza e la corrispondenza
La risposta e nella Costituzione
Bisogna leggerla con attenzione perché garantita libertà la corrispondenza invece la corrispondenza allora si scrivevano lettere a mano
Quelli che adesso non si scrivono più
Ma la Costituzione il costituente lungimirante scrive anche di ogni ad altra forma di comunicazione
Perché sapeva che le comunicazioni potevo evolversi e quindi allora la Garanzia e la lettera alla telefonata
Il messaggio corsa
O di qualunque altro tipo di meccanismo con cui però è un messaggio questo cioè la corrispondenza e quando io scrivo atte
Cioè a un destinatario individuale la corrispondenza questa importante perché ben diverso quello che sto facendo io in questo momento non è corrispondenza da mia e manifestazione del pensiero
La corrispondenza a un destinatari individuale io scrivo ad Antonio e gli dico oggi pomeriggio faremo questo inviolabile persa garanzia
Questo non lo salvò Albertino non c'era
Perché allora esisteva ancora una censura sulla corrispondenza
Un'altra cosa che nello Statuto Albertino non c'era ed è importantissimo e ce ne siamo resi conto quanto sia importante
Durante il corride la libertà di circolazione e soggiorno
Perché ciascuno di noi ogni cittadino può liberamente circolare e soggiornare in tutto il territorio della Repubblica quindi io domani decido di trasferirmi
In Trentino vado a vivere lì resto lì e nessuno mi dirà nulla o vado in Sicilia
Ma io posso andare a vivere in Francia
Ho posto andare a vivere negli Stati Uniti
No io negli Stati Uniti entro col visto da turista
Dopo a seconda dei Paesi sessanta o novanta giorni mi fanno tornare indietro salvo che non ho un lavoro o un reddito adeguato e questo vale anche nell'Unione Europea perché non posso trasferirmi in un altro Paese due europea
In Svezia o piuttosto in Spagna restare lì per sempre
Devo sempre restare novanta giorni altrimenti può devolvere o un lavoro o un permesso di studio o qualcosa
Che mi lega al Paese quindi un'altra libertà importantissima irritale posso andare ovunque e si può limitare la libertà di circolazione e soggiorno come purtroppo abbiamo visto su ciascuno di nubi soltanto per ragioni
Di sanità e di sicurezza
Il costituente non aveva previsto il covi della pandemia però sapeva che sanità una sicurezza ti possono portare a questa indicazione
Altra libertà importantissima dalla persona la libertà di religione
Tutti hanno diritto di professare liberamente la propria fede in qualunque forma l'Italia è uno Stato così dice aconfessionale non è una religione di Stato
Rispetta tutte le religioni rispetta il pensiero religioso di tutti nella propria espressione possono tutta una serie di regole delle diverse confessioni religiose nei rapporti con lo Stato alcune hanno l'intesa altr'anno articoli dedicati della Costituzione perché storicamente almeno più importanti come la Chiesa cattolica ma l'Italia non è uno Stato confessionale e questo lo vediamo mettendoli in paragone con lo Statuto Albertino perché l'articolo uno dello Statuto Albertino quindi il primo articolo diceva una cosa diversa attenzione quando scrivo una Costituzione
Le cose che si mettono prima sono quelle più importanti perché la Costituzione e come la lista della spesa io metto all'inizio la cosa mi interessa di più andare a comprare quindi nella Costituzione italiana di adesso articolo uno repubblica democratica nella Statuto Albertino articolo uno la religione cattolica apostolica romana è la sola religione dello Stato gli altri culti sono
Tollerati
La tollerati
Ma guardati comunque con sospetto e tollerati guardate la differenza profonda sua libertà delle persone i diritti civili
Sempre in questa appare pezzo di costituzione poi ci sono i diritti civili che riguardano l'interrelazione con gli altri anche a fini politici la partecipazione del cittadino alla comunità politica ecco allora la libertà di riunione
I cittadini hanno diritto di riunirsi pacificamente e senza armi
Quindi liberamente
Liberamente io posso dire oggi pomeriggio ci vediamo per parlare dei problemi della scuola benissimo ci vediamo a villa Borghese
Se voglio fare una riunione in un luogo pubblico perché voglio piazza del Popolo va bene e voglio chiamare cinque mila persone per parlarle devo dare un preavviso
Alle
Autorità terzo comma terza parte articolo diciassette delle riunioni in luogo pubblico
Deve essere dato preavviso alle autorità
Che possono vietarle soltanto per comprovati motivi di sicurezza o in comuni o incolumità pubblica attenzione preavviso alle autorità riguarda io occupo via del Corso
Non richiesta di autorizzazione perché e nella libertà personale
Però le riunioni che io voglio fare in un luogo privato a casa mia o in un luogo comunque aperto al pubblico un cinema un teatro sono totalmente libero
L'importante che siano pacifiche e senz'armi e guardate
Lo Statuto Albertino che centocinquanta anni fa diceva la stessa cosa identica
è riconosciuto il diritto di adoperarsi pacificamente e senza armi
Ovviamente uniformandosi alle leggi però però guardate l'ultima parte dello Statuto Albertino questa disposizione non è applicabile
Alle adunanze in luoghi pubblici
O aperti al pubblico cinema o teatro i quali rimangono interamente soggette alle leggi di polizia cioè se io volevo fare una riunione
A piazza del Popolo nel mille ottocentonovanta doc chiedere il permesso alla polizia che poteva concedere ma e non concederlo vedete
Nel passaggio dei tempi lo Stato attuale e molto più liberale
Assieme alla libertà di riunione abbiamo poi la libertà di associarsi
Cioè di fare un gruppo stabile
I tifosi della Lazio i tifosi della Roma gli studiosi della Costituzione gli appassionati di Instagram facciamo una associazione stabile un'organizzazione stabile e anche lì
Abbiamo diritto di associarci liberamente senza autorizzazione
Purché non siano fini vietati ai singoli dalla legge penale non possiamo fare l'associazione per andare a rubare tutti insieme quello è un reato no però per il resto noi possiamo studiare imperatori romani siamo liberi di farlo
Studiare i faraoni certo l'associazione di sui Faraoni saremo tre a farlo però siamo liberi di farlo
Altra libertà importantissima la citavo prima
La libertà di manifestazione del pensiero
Vedete
Tutti hanno diritto di manifestare liberamente il pensiero con la parola con lo scritto e con ogni altro mezzo anche qui il costituente lungimirante
Io posso liberamente parlare in televisione indiretta sui social sono coperto dalla libertà
Sì con ogni altro mezzo
Con ogni altro mezzo e quando il costituente scrive allora c'era i giornali un po'di radio e qualche telefono nient'altro era inimmaginabile la televisione non parliamo del digitale però il costituente sa che le regole le costituzioni sono scritte per durare nel tempo
Non si può cambiare la Costituzione ogni cinque anni la si può aggiustare modificare ma le regole di principi sono quelli la Costituzione statunitense in vigore
Da duecentocinquanta anni le regole sono quelle poi si si aggiungono gli emendamenti per modificare piccole cose quindi il costituente scrivo una regola amplissima
Che si può liberamente manifestare il proprio pensiero e io sono libero di manifestare il proprio pensiero cioè adesso posso mettermi a raccontare che la terra è piatta
E ne sono convinto che la terra è piatta e che si è quindi richiama Gibilterra c'è un certo punto il precipizio e cadiamo tutti
E lo posso dire anche in un'aula del Senato voi penserete professore
Sostiene che i Simple impossibili però io sono libero e sono libero e questa importantissima facciali Berta no senza alcuna autorizzazione
La costituzione in tutti quei commi
Disciplinare accuratamente la possibilità di censurare la stampa perché la stampa allora lo strumento più importante come era anche in epoca di Statuto Albertino
Vedete non so da Albertino la stampa sarà libera
Anche perché Cavour il primo presidente del Consiglio italiano era un direttore di giornale Nobile nobile peraltro però direttore di giornale perché la stampa di grande mezzo di comunicazione come oggi solo i social network
Bene
Gli altri articoli sulla partecipazione politica sono poi in altre parti della Costituzione
Perché i partiti
I sindacati sono disciplinati come organizzazione ultimo argomento da affrontare qui la giustizia
La giusta
L'hockey Montesquieu tra il potere per limitare il sovrano legislativo esecutivo
Giustizia la magistratura e
Se vuol dire andate a rileggere Montesquieu l'Esprit Nuara racconta proprio queste cose ci fa capire come deve essere organizzato il potere come dev'essere organizzati diversi poteri e la Costituzione italiana parla di magistratura in due parti diverse
Perché se prendete la Costituzione anzi prendetela così almeno si sfoglia un po'e la concentrati chiederci
Ci sono degli articoli sulla giustizia qui fra diritti e doveri dei cittadini adesso li vedremo articoli ventiquattro venticinque ventisei ventisette e poi si parla di giustizia più avanti
Ecco qui
Parte seconda Titolo Quarto nell'articolo cento uno e poi gli articoli successivi e
Perché la Costituzione parla di giustizia e due pezzi diversi e non l'ha messo tutto insieme
Perché nella giustizia ci sono due posizioni differenti
Uno e l'organizzazione della giustizia
L'ordinamento giurisdizionale e quello è fra i poteri dello Stato perché come è organizzata la giustizia
Invece nella parte sui diritti che stiamo studiando oggi ci sono i diritti della persona rispetto alla giustizia quindi la giustizia in questo senso è bifronte e organizzazione ed è uno dei poteri dello Stato ma io da cittadino o diritti all'interno della giustizia
Voi l'avete capito che mi piace molto la Costituzione
Me la sono fatta piacere perché essendo questo il mio lavoro mi sono convinto che sia bella o perché ci credo veramente forse ci credo veramente ma guardate l'articolo centouno della Costituzione
La limpidezza con cui è scritto il secondo comma non è riportato qui nelle slide
Quando scrivevo la Costituzione questi grandi esperti di linguaggio l'attenzione agli avverbi usate pochi avverbi perché l'avverbio ti rende sempre incerta la frase
Nella Costituzione trovate tre avverbi in tutta la Costituzione sono dieci mila parole tre avverbi uno degli avverbio strade articolo centouno
I giudici secondo comma i giudici sono soggetti soltanto alla legge
è chiaro quello che vuol dire vero
è chiaro
Pensate se quell'avverbio fosse stato messo prima i giudici soltanto sono soggetti alla legge
Ne cambiano completamente il senso
Invece per come è scritto Sinisa che il giudice applica la legge
Applicare la legge significa io lo sto processando la legge dice questo non posso dire né simpatico né antipatico no
Applico la legge i giudici
Nel loro giudizio applico la legge perché il giudice e la bocca della legge l'applicatore della legge nell'idea delle divisioni di potere bene
Ma ciascuno di noi
Ha dei
Diritti nella giustizia ed eccoli qua solo ancora fare i rapporti civili della parte prima negli articoli
Ventiquattro
Tutti possono fare causa tutti possono agire in giudizio e lo dice la Costituzione chi non ha i soldi per pagarsi un avvocato
Cioè il gratuito patrocinio a carico dello Stato
Sono assicurate ai non abbienti mezzi per agire difendersi ogni giurisdizione
Ma attenzione la difesa è un diritto inviolabile
Boh lo vediamo soprattutto nei film e nelle serie tv parlo solo davanti al mio avvocato certo parlo solo davanti al mio avvocato perché perché devo essere tutelato perché non capisco nulla di legge il mio avvocato mi aiuta tradurre capire la legge
E guardate la difese diritto inviolabile in ogni stato e grado
Del processo e la costituzione della sua attenzione alle parole USA inviolabile quattro volte tre ad oggi a vista libertà personale di domicilio di corrispondenza e la difesa in giudizio
Mentre per esempio usa la parola l'aggettivo fondamentale una sola volta per la salute l'attenzione e la cura alle parole
Una sola volta USA sacro la Costituzione e sacro non è la religione ma la difesa della patria
Articolo cinquantadue l'uso attento delle parole a quindi difesa in giudizio quindi giudice naturale precostituito per legge termine difficile per dire cosa
Per dire che il giudice deve esserci prima che vengano commessi fatti non è che prima lui commette qualcosa allora il tre o il giudice
Perché altrimenti giudice viene scelto
No il giudice essere casuale
Ancora la legge deve esistere prima la responsabilità è personale ma soprattutto soprattutto la pena deve tendere alla rieducazione
E non è e non si è colpevoli fino a sentenza definitiva questa importantissima
In Italia si è discusso anche ultimamente sulla legittimità dell'ergastolo
Come fa l'ergastolo A.S. rieducativo
è impossibile no io so tutta la vita in carcere
Però innanzitutto in Italia gli ergastolani sono pochissimi perché la nostra legge ti dà sempre la possibilità di riabilitati di rieducare perché se non ti voglio rieducare faccio come facevo gli inglesi trecento anni fa hai commesso un reato ti mando dell'isola della Nuova Zelanda e ti lascio
Così mi sono liberato di te no
Io devo rieducato ecco allora che in Italia solo numeri significativi ci sono cinquanta mila detenuti oggi gli ergastoli sono settecento
Quindi pochi
E comunque essendo averi educativa anche di all'ergastolo poco con la buona condotta lo studio e presente a me capita spesso Pai di volte l'anno di andare a fare esami in carcere perché i detenuti hanno diritto a studiare e far risalire Assitalia giustamente per riabilitarsi per rieducare sino ecco allora che la pena deve esteri lucrativa questa è la grandezza del nostro Stato non è ammessa la pena di morte mai mai e nel mille novecentoquarantasette invece incredibilmente quella che genera Repubblica italiana
A attuato l'unica condanna a morte perché perché proprio in quell'anno lì nel quarantasette CV un'incredibile strage dimenticata la strage di Villar basse
Che era questo posto vicino Torino dove uccisero a bastonate un'intera famiglia di contadini la legge che c'era allora prevedeva la pena di morte
Venne irrogata la pena di morte dal Tribunale di Torino e si discusse lungamente perché la posizione era ancora entrata in vigore mangiare la Repubblica bisogna seguire questa condanna
Ed Enrico De Nicola capo provvisorio dello Stato non se la sentì di firmare la grazia quindi la Repubblica italiana hai seguito una condanna a morte oggi sarebbe impensabile perché è entrata in vigore la Costituzione
Per concludere
I nostri diritti sono una cosa seria
Hanno sembrano ovvi scontati io posso scrivere quello che mi pare sui social network possa andare dove mi pare fare quello che voglio
Questi diritti se li sono conquistati i nostri nonni nostri bisnonni con grandissime lotta
Politiche ideologica
E se noi oggi abbiamo questi diritti
è grazie a tutto questo lavoro che c'era prima perché altrimenti la società era ancora divisa innescati e grati
E allora chi era nasceva povero restano povero non c'era è compito della Repubblica rimuovere gli ostacoli
Quindi ed è questa l'importanza di queste elezioni la Costituzione non è un pezzo di carta la Costituzione è la macchina il motore della nostra democrazia dentro la democrazia ci sono i doveri importantissimi importantissimi e i diritti
Ma io tutti i giorni ciascuno di noi deve mettere la benzina dentro al motore alterati motore non cambino ecco l'importanza della Costituzione ed ecco la grande importanza di queste elezioni che si sono rivolti a voi perché voi siete i cittadini del domani e quindi voi dovete conservare diffondere conoscere la Costituzione
E per questo che vi ringrazio della vostra attenzione
Bene grazie al professor Celotto io credo che la cosa più bella che oggi professore ci ha regalato e non soltanto questa bellissima lezione ma soprattutto la riaffermazione del principio che attraverso la scuola e lo studio che i giovani oggi possono davvero prendere quell'ascensore sociale che un tempo era riservato soltanto a chi aveva la fortuna di nascere
In certe categorie oggi invece questa chance e Offerta a tutti noi ed è a con l'impegno con lo studio con la dedizione anche con il sacrificio che si possono raggiungere anche i più alti gradi nella società e nelle istituzioni queste la più grande revisione che oggi ricaviamo
D'Alema io la ringrazio e mi permetto di interromperla perché io volevo dire a tutti voi una cosa non fa parte lezione io sono nato in provincia di Napoli da una famiglia di benzinai e da ragazzo la vostra età il pomeriggio mettevo la benzinaio
Ho studiato è oggi sono qui elevata ancora più orgoglioso grazie alla Repubblica
Versione siamo in due perché anch'io vengo da una famiglia poverissima e come vedete sono seduto qui a presiedere la Commissione affari costituzionali che è la più importante del senato è la dimostrazione che se ci mettete la teste la volontà potete arrivare ovunque e questo è il regalo più bello che ci hanno fatto coloro che ci hanno regalato questa Costituzione l'Emilia dobbiamo essere davvero grati adesso abbiamo qualche minuto se qualcuno di voi vuole fare una domanda al professore c'è qualcuno che ha prego può venire qui al al al microfono
Ci sono
Mi chiamo Alessandro una domanda sull'articolo ventisette
Dove nella copia della costruzione del quarantasette scritto dopo non ammessa la pena di morte se non nei casi previsti dalla dalle eleggibilità di guerra
E quindi bravo se un lettore attento perché nel poiché non c'ero no se un lettore attento perché questa versione qui che abbiamo letto che cinque provato le slide è la versione oggi vigente cioè oggi applicata perché nel mille novecentoquarantasette c'erano alcune differenze nella Costituzione che poi sono state modificate nel tempo gli emendamenti alla Costituzione
Perché era possibile la pena di morte nei casi previsti dalle leggi militari poi è stata modificata nel
Due mila non ricordo esattamente l'anno due mila due due mila quattro è stato cancellato eh sì quello era due mila due due mila quattro e Sokal gelato quella parte quindi neanche il codice penale militare di guerra può prevedere la pena di morte ideale ottimo osservazione
Però se lei prende la posizione del quarantasette ci sono altre differenze no se lei legge per esempio l'articolo centodiciassette sulla sui poteri delle Regioni è diverso da quello che c'è qui dentro per quello che è stato modificato
Nel due mila uno glielo assegniamo come compito a casa questa verifica
Avevi altro è già concluso conclude bene altri
Altri
Prego
Venga venti
Le
Buongiorno un giorno se non c'è la barba anche il secondo dei del liceo scientifico per lo shock eletti abbiamo parlato dell'articolo ventuno e le volevo chiedere articolo ventuno punto non c'è che la stampa non può essere soggetta né ad autorizzazione anime a censure però esattamente cosa si intende per censura e ci sono stati dei casi dove forse era meglio non comunicare delle notizie per la sicurezza nazionale
Inoltre in passato quanto spesso veniva utilizzata e Agis si può parlare di censura nonostante l'articolo ventuno iraniano avviati
Mi servirebbe un buona per parlare tutte queste cose la ringrazio allora è una bellissima domanda autorizzazione o censura e il permesso precedente alla pubblicazione perché prima io prima di stampare il mio giornale andavo in questura lo facevo leggere prima e veniva autorizzato penso che almeno in cinquanta Paesi del mondo oggi avvenga ancora così che prima di stampare biglietti più di cinquanta di riportarlo all'autorizzazione
è possibile sequestro successivo il sequestro successivo
Che è una cosa che viene dopo quindi quando hai già stampato liberamente
E la stampa e liberamente tutto il pensieri libera quindi se io sono sicuro e convinto che domani mattina sbarcheranno gli UFO a piazza Venezia
Sta soltanto alla mia capacità volerlo birre o non vive per non far spaventare tutti come la famosa radiocronaca di Orson Wells sullo sbarco degli extraterrestri no ricorda alletta
Che si suicidarono per questi la censura oggi esiste
Io sono impressionato da quello che accade sui social network no che voi sapete voi che tutti i grandi frequentatori social network anch'io mi so facciamo questo mondo e con esiti mi sono aperto un profilo tic toc un profilo Instagram proprio per cercare di affrontare questi temi e quindi so bene che però i posti di possono essere cancellati ma da chi vengono cancellati imposto
Se le avete un posto in proprio ma sui non è mai capitato giù Gabetti cancella il posto cioè non te lo cancella lo Stato nell'interesse generale Maletti al cancella il singolo proprietario del social network perché quel social network ha deciso che
Non si possono sostenere terminati opinioni però è una censura privata quindi Zuckerberg potrebbe anche decidere paradossalmente che Luís e contro la Roma calcio e quindi tutti quelli che scrivono sulla Roma li cancella
Si potrebbe fare è una censura no e paradossale riflettiamoci a questo quando viviamo nei social network
Bene grazie c'è ancora qualcuno
Un prego prego si accomodi
Buongiorno
E sono Simone Sellani del liceo Doucet
Riferendoci all'articolo ventisei dalla costituzione due abbiamo parlato prima in particolare nel terzo comma volevo chiedere se secondo lei nelle carceri sono effettivamente rispettati i diritti umani dei condannati
Sì
Sì ovviamente è un tema di frontiera io sono andato più volte in vita mia in carcere per fare gli esami ma anche per accompagnare gli studenti in visita perché una cosa che secondo me molto importante forse per voi no ma quando sei dall'Università assegni entrare in un carcere vedere cosa significa quando incluse due porte di ferro la prima si chiude e si apre la seconda e tu sei dentro no ti rendi conto di questo mondo parte no di questo mondo a parte
So che va anche molto di moda oggi una serie in mare fuori che parla di queste cose qui no che è un po'ti rende l'idea di che cos'è non avere la libertà personale
Ovviamente anche lì bisogna contemperare
I diritti con la sicurezza però per quanto possibile lo Stato chiede tutto una serie di garanzie di tutela e per garantire i diritti c'è addirittura il garante dei detenuti a cui c'è un giudice apposito a cui si possono fare segnalazioni
Su quello che accade nelle carceri
L'ultimo bene c'era ancora l'ultimo prego venga
All'euro
Sono Silvano Barbini sempre del liceo scientifico produce ecco
I cioè dall'improvvisa emergenza è stato difficile
Disporre di descrizioni attuare facendo riferimento all'articolo sedici emergenza della pandemia
L'emergenza dalla pandemia strumento difficilissimo se lo ricorda anche lei nostrano tutti rimasti sorpresi in
Credo un lì increduli anche perché le prime misure sono applicate erano misure che ricordavano Alessandro Manzoni Boccacci sono le pesti medievali
Quelle cose lì
Però però ci siamo resi conto che anche quelle misure così anomale comunque erano previste dal sistema
Dalle garanzie del sistema e comunque ad oggi sono state misure che sono servite poi i complottisti raccontò tante cose ma noi dobbiamo vivere di fatti non di complotti quindi
Anche nell'emergenza serve rispettare la legalità dell'interesse generale perché e questo dice l'articolo trentadue l'articolo trentadue sulla salute
Dice che diritto fondamentale della persona
Fondamentale l'unica volta ma è anche interesse della collettività e quindi nell'interesse dalla collettività bisogna tutelare la salute Emilia tua edito
Grazie della domanda
Bene grazie professore mi consente un piccola come dire grazie integrazione volevo ricordare ai ragazzi che il Parlamento sta per costituire una commissione speciale d'inchiesta
Proprio perché è giusto fare luce fino in fondo su quello che è avvenuto durante quei due terribili anni
Voi sapete c'è stato tutto un dibattito sulla legittimità o meno di certe misure estreme sulla tempistica da un tempestività o meno di certe misure
Di emergenza sulla utilità o meno di certe scelte
è chiaro che e non si può giudicare col senno del poi perché quella è stata chiaramente una vicenda talmente straordinario talmente inaspettata però sapete ad esempio c'è stata tutta la polemica sulla fatto che il piano pandemico non fosse stato adeguato né i tempi c'è chi diceva che non era stato cioè che diceva che non lo era stato insomma sono materie molto complesse l'unica cosa che può fare il Parlamento per rispetto di tutti i morti perché è morta tantissima gente ricordi e anche per rispetto della verità
E fare questa commissione d'inchiesta affinché tutte queste polemiche tutte queste Riserve tutti questi dubbi possono essere chiariti nel modo più trasparente il più chiaro possibile attraverso un confronto un dibattito e un approfondimento parlamentare quindi vedete che
E
Nella nostra Costituzione nel nostro ordinamento giuridico ci sono anche gli strumenti per eventualmente correggere questo lo stabilirà ovviamente la commissione d'inchiesta al termine del suo lavoro
Ma per correggere eventualmente anche ciò che non per colpa di nessuno ma perché le emergenze che arrivano sempre sono sempre nuove e non si cambia emergenze per caso perché sono ovviamente inaspettate
Per correggere se qualcosa non ha funzionato in modo che nel futuro se si dovessero ripresentare situazioni così drammatiche si sia più pronti e più efficaci nell'affrontare e ho visto l'ultima mano alzata poi dovremo chiudere
Prego questa cosa che dice il presidente prevista dalla Costituzione giustamente l'articolo ottantadue consenta al Parlamento di fare inchieste giustissimo che vengono fatte su temi del genere come sono stati fatti tutti i grandi problemi della storia
Sì c'è ad esempio la Commissione antimafia che viene costituita ogni legislatura abbiamo costituito la commissione sul femminicidio
Ci sono fenomeni veramente gravi che toccano nel profondo la nostra società nostra convivenza civile quindi è giusto che il legislatore addotti e si occupi adotti misure particolari per approfondire questi temi
Prego quel giorno sono andata novella studente sempre del diciotto uno touche Act facendo riferimento all'articolo ventuno della Costituzione
Nonostante tutti gli episodi diffamatori che si verificano ogni giorno la libertà di pensiero ancora completamente tutelato
Allora gli episodi diffamatori vanno distinti soprattutto se lei intende il tema delle fette news della verità e del falso il tema delle tecniche un tema antichissimo perché da sempre nella storia vengono raccontate cose false
La donazione di Costantino che ne so no ci sono falsi storici clamorosi sono stati scoperti oggi con lo strumento ovviamente digitale
Io quando ho letto che Ursa passante a cinque miliardi di messaggi al giorno capisci la dimensione del fenomeno diventa difficilissimo controllarne la plausibilità
Ovviamente quello che serve che ciascuno di noi sia più attento a capire ciò che è vero e ciò che è falso
Che però non è mai certo per questo per esempio per tutelare maggiormente la capacità d'informazione ci sono determinati siti internet di giornali che ti mettono il bollino dice noi pubblichiamo solo cose verificate
Per consentirti di credere maggiormente a determinate cose però come avviene ovviamente
è sempre la la credulità popolare no solo che cozza che è un amplificatore lo strumento digitale
Grazie
Bene grazie ai nostri tempi purtroppo ci impongono di chiudere qui immagino sarebbe stato
Bello proseguire ad approfondire perché non si finisce mai di approfondire un tema così importante come questo spero che questo incontro abbia suscitato in voi e soprattutto in tanti vostri colleghi che sono collegati perché siamo andati indiretta in tutta Italia quindi chissà quante scuole
E quanti studenti ci hanno seguito spero che abbia suscitato in lui il desiderio di approfondire conoscerlo ulteriormente questa carta fondamentale su cui è basata la nostra civile convivenza
Vi ringrazio dell'attenzione e soprattutto consentitemi un ringraziamento speciale per il professore per la sua interessantissima lesione buon profeta