Puntata di "Notiziario del mattino" di giovedì 23 marzo 2023 , condotta da Michele Lembo .
La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 39 minuti.
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10:00 - Roma
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9:40 - Venezia
10:30 - Milano
11:30 - Rimini
9:30 - Castel Galndolfo
18:00 - San Bendetto del Tronto
9:30 - Aversa
10:30 - Napoli
Sono le nove e undici minuti radio radicale questo dunque l'appuntamento con la rassegna stampa di oggi stampa e regime questa settimana a cura di Roberta Iannuzzi è il momento del notiziario
Del mattino ricordiamo che a partire dalle nove e trenta saremmo in diretta che questa mattina con la Camera dei deputati
Il primo punto all'ordine del giorno è il seguito della discussione proposta di legge per la istituzione di una Commissione parlamentare d'inchiesta sulla scomparsa di Emanuela Orlandi e di Mirella Gregori dalle nove e trenta dunque i lavori della Camera
Come sempre indiretta ed integralmente qui da radio radicale il notiziario di questa mattina in regia Piero Scaldaferri studio mi mi che avendo si aprirà con un comunicato del nostro direttore Alessio Falconio
Ci collegheremo poi con il nostro corrispondente da Brussel David Carretta che ci ricorderà l'agenda del Consiglio europeo che prende il via oggi ci soffermeremo poi sulle comunicazioni di ieri a Montecitorio della Presidente del Consiglio Giorgia Meloni proprio in vista di questo appuntamento dal Consiglio europeo di oggi e domani a Bruxelles gli altri temi parleremo del messe sulla ratifica del trattato di modifica alcune riflessioni vi faremo ascoltare ancora il salario minimo poi la crisi del sistema delle banche dopo il fallimento degli stemmi di classico Silicon Valley benché sul comportamento delle banchiere occidentali
E poi chiuderemo con un collegamento in diretta con Mariano Giustino per alcuni aggiornamenti dalla Turchia e anche sull'Iran
In apertura dunque
Nel nostro notiziario vi leggiamo il comunicato del direttore di radio radicale Alessio Falconio
Con riferimento alla sospensione della pubblicazione sul sito web di radio radicale dell'udienza odierna
Del processo per le violenze ai danni dei detenuti del carcere di Santa Maria Capua Vetere disposta oggi dal presidente della corte d'assise su richiesta
Delle difese degli imputati esprimiamo l'auspicio che il prossimo ventinove marzo il presidente Roberto Donatiello
Possa rivedere la propria decisione radio radicale vuole continuare ad assicurare il servizio che da oltre quarant'anni consente agli italiani la diretta conoscenza dei processi
Che rivestono un particolare interesse pubblico qual è senz'altro quello in questione
La pubblicità delle udienze posta a base della garanzia per la corretta amministrazione della giustizia il servizio che svolge Radio Radicale è funzionale a questa esigenza questo è il comunicato
Del direttore e di radio radicale Alessio Falconio ora i temi di cui abbiamo detto in apertura ci colleghiamo con il nostro corrispondente da Bruxelles David Carretta che ci ricorda appunto quale è la getta quando l'agenda quali sono i temi in questione di questo Consiglio
Europeo che prende il via oggi Buongiorno Darida
Sì buongiorno a voi la riunione dei capi di Stato e di governo dell'Unione europea sarà privata o più utili due ore con un discussione con il segretario generale tende Nazioni Unite Antonio Guterres poi dibattito sull'Ucraina e in particolare c'è un tema che rischia di surriscaldarsi i ventisette daranno il via libera al piano per fornire all'Ucraina umbra milioni imposizioni cali prospetto cinquantacinque rubinetti
In un anno a Kiel Verna al contempo devono discutere della cosiddetta io ho pianto Peace Facility lo strumento attraverso cui l'Unione
Finanzia la folle con i turchi armi
I soldi sono di fatto finiti malgrado fossero stati stanziati da parte degli stati membri due miliardi in più alla fine
Due mila e ventidue occorre aggiungerne altri tre virgola cinque miliardi ma ci sono alcuni Paesi che sono contrari in particolare l'Ungheria di Viktor Orban che questa vicenda ucraina continua a mettere veti ostacolare l'azione dell'unione europea
Particolarmente critica di questa proposta che viene dall'alto rappresentante per la politica estera poi il dibattito si sposterà sui temi economici competitività di lungo periodo ma anche i provvedimenti che sono stati presentati dalla Commissione nelle ultime settimane in particolare il piano industriale per il Greentech che da alcuni è considerato troppo dirigista e troppo protezionista
Tra i temi economici rischia di come dire dirottare il o prendere in ostaggio il Consiglio europeo il braccio di ferro che è in corso tra la Commissione e la smania sul così detto motore termico la fine dei motore a combustione
Nel due mila e trentacinque
La Germania ha fatto improvvisa marcia indietro dopo che era stato raggiunto da un raccordo tra i governi e con il Parlamento europeo su questo provvedimento del green deal
Insieme all'Italia alla Bulgaria e alla Polonia l'opposizione della Germania a di fatto impedito la l'adozione di questo provvedimento grazie a una minoranza di blocco
La commissione sta cercando un compromesso con alcune rassicurazioni per così dei di combustibili sintetici
I figura del set
E ci si augura che la Germania via il via libera sentiremo cosa dirà ora sciolto il cancelliere tedesco al suo ingresso tra circa due ore è il problema riguarda però anche l'Italia perché perché il governo italiano
Quello di Giorgia Meloni ha deciso di opporsi a questo provvedimento
Di fare questa alleanza con la Germania ma il compromesso tra Berlino Bruxelles penalizza la posizione sostenuta dall'Italia fondamentalmente la Commissione ha trattato solo con Berlino
Italia sostiene i biocarburanti e mettono comunque molto di più dei carburanti sintetici e dopo questa alleanza di conveniente con Berlino alla fine rischia di rimanere con il cerino in mano i biocarburanti da quanto spiegano fonti della Commissione
Poi saranno parte di questo eventuale compromesso
Per far passare il provvedimento sulla fine del motore termico che ha un significato in qualche modo più ampio sulle strategie seguite finora dal governo Meloni di alleanze di convenienza a volte queste alleanze di convenienza
Non portano i risultati sperati c'è un altro tema caro l'Italia di cui si discuterà ma solo brevemente quello delle migrazioni ci sarà un rapporto della Commissione su quanto è stato fatto dal sei febbraio scorso all'ultimo Consiglio
Europeo e la richiesta
Ci sono accelerare in particolare sul controllo delle frontiere esterni i lavori continueranno anche nel corso della giornata di domani è uno dei temi chiave guarda il commercio globale l'uso del commercio come strumento di geopolitica per l'Unione Europea con contraddizioni perché l'unione firma molti accordi di libero scambio ma poi questi accordi si bloccano all'interno per opposizioni politiche o sociali un esempio il vita con il Canada che non è stato ratificato ancora da diversi Paesi
Tra cui l'Italia malgrado su entrate in vigore questa settimana ministro nutrita Perton la ratifica spiegando che i dati sono favorevoli come diceva presso la Commissione sin dall'inizio
A a a alle produzioni italiane esportate in Canada
C'è un altro accordo chiuso ma che alcuni Paesi non vogliono ratificare o ma io non voglio approvare in questo caso siamo ancora alla fase precedente è quello del Mercosur
Mercosur la che incontra l'opposizione per esempio della Francia e gran parte anche dell'attuale governo tipo
Giorgio Meloni prove tutto sulle domande intuisco dagli grazie grazie dunque David Carretta e nel collegamento in diretta con noi nove ventuno minuti edizione del mattino del notiziario di radio radicale
La presidente del consiglio Giorgia Meloni dunque ieri in aula in Aula alla Camera arreso le sue comunicazioni in vista del Consiglio europeo di oggi domani di cui abbiamo parlato ma appena parlato dopo il dibattito in aula la le la replica di Meloni no all'Italia
Campo profughi d'Europa lavoriamo per evitare il default della Tunisia altrimenti rischiamo di avere un flusso di migranti ingovernabile ha detto tra l'altro Meloni sul messe ha ha poi osservato uno strumento non un totem mentre sul tema auto elettrica affermato non è la panacea di tutti i mali sul conflitto Ucraino Meloni a a ricordato che e a Putin che va chiesto di fermarsi questi alcuni dei passaggi
Di meloni di ieri la Camera dopo il dibattito e la le è la replica poi approvato la risoluzioni di maggioranza sulle sue comunicazioni sulle parole di Giorgia Meloni ascoltiamo le considerazioni dell'ex sindaco leghista di Verona
Flavio Tosi oggi con Forza Italia al microfono i la Franco Palazzolo
C'è sicuramente piena sintonia annunciano maggioranza stabile con numeri larghi si è visto in tutte le votazioni fino adesso che non ci sia un problema di di pensieri diversi perché quando si vota ho dato compatti dopo è chiaro che ci possono essere non siamo mica tutti uguali e non siamo un partito unico delle sfumature diverso numerosi
Mistura nega in questi giorni
E anche lui di Forza Italia insomma direi da sempre sta chiarire che sulla questione Ucraina è giusto a difendere l'Ucraina e mettano in condizione di difendersi perché se non l'età e le armi da oggi a vincere nella luce non può vincere sia per un'azione umanitaria perché comunque l'opera in Europa
E giustamente va difeso un popolo europeo sopra questa non è strategica perché se passa il principio che uno aggredisce un Paese non nato che può fare quello che vuole diventa un principio e anche perché comunque non punti vista anche strategico per l'Europa dovrà in Europa e quindi è giusto difendere ciò premesso la linea non può esser sempre e solo quella che ormai da più di un anno a questa parte io ti do più armi la Russia forse la Cina dall'altra parte la la guerra a chi fa partita più darmi l'escalation militare
Devi fornirle armi perché possano difendersi da questo confronto impari ma devi anche imporre una trattativa di pace
Perché se ci si limita solo a dare armi da una parte e dall'altra qualcuno sarà contento ci saranno i fabbricanti d'armi che sono entusiasti ma dal punto di vista umanitario economico finanziario non si fa l'interesse o
Quindi la vostra posizione e quella della lega forse più vicina a quella diciamo del del partito democratico
No direi che è una questione solo non di parte politica ma di buonsenso qua dentro per dodici a nessuno sia da parte di cultivar che è ovvio che nel confronto USA Russia
Curiosa su una democrazia moderna compiuta il patron assoluto per lui da sempre ci hanno salvato dal comunismo Putin è un dittatore comunista spietato ne ha fatte di tutti i colori Rabin qual è l'interesse dell'Europa e quindi credo che all'interno del Parlamento Skin con intelligenza
Bisogna difendere l'interesse dell'Europa e dell'Italia in particolare loro nell'interesse dell'Italia per la quale fino a poco prima
La voce era un partner commerciale non indifferente anche turistico è quello che questa guerra finisca perché dopo la guerra del figlio e quando finirà bisognava cercare ristabilire delle relazioni
Economiche finanziarie un chi è dall'altra parte perché così deve essere
Prima finisce la guerra così dunque Flavio Tosi ascoltiamo ora ancora mio a voi la Franco Palazzolo Gianfranco Rotondi presidente di verde eh popolare è andata
Nel modo che infatti molto onore alla Meloni nel senso che c'è un solo protagonista politico attivo oggi che il Paese che il Presidente del Consiglio sulla politica estera umiliato l'opposizione perché ha fatto di dire con chiarezza che la posizione dei cinquestelle e di sponda la Russia la suggestione putiniana ha riaffermato la linea atlantica dell'Italia ha smantellato la narrazione colpevolista sulla azione del Governo
Nella tragedia del naufragio della nave di migranti da questo punto di vista sono persino preoccupato perché abbiamo al guida del Governo una protagonista attiva la base che domina la scena e le opposizioni sono divise in quattro
La sinistra ambientalista Verde schiacciata dalla Melloni nel suo DNA massimalista e quindi inconcludente il partito democratico comunque silente perché Aubert degli alleati dando la ragione al governo o perde anima e linea politica dando ragione alla Premier e il centro di Renzi e Calenda che a Pompidou metà del discorso rinvio sono preoccupato perché per capire una virtù bipolare serve che i poli siano due serve che le leadership siano due qui francamente la partita la gioca solo Giorgio
Così dunque Gianfranco Rotondi sono le nove e ventisei minuti a partire dalle nove e trenta cui da radio radicale saremo in diretta con la Camera dei Deputati andiamo
Avanti
Con gli altri contributi di questo notiziario di questa mattina ascoltiamo ora ancora microfoni da Franco Palazzolo Andrea Orlando deputato del Pd ex ministro del lavoro le sue e considerazioni sulle comunicazioni in aula di Giorgia Meloni in particolare sul tema immigrazione
Ma deludenti perché sulla vicenda Likud trovano una aggiunto niente a una discussione
Nella quale
In ombra sono ancora molto
Sulle questioni che riguardano la transizione
Verde
Ci sono state alcune affermazioni addirittura sorprendente perché uno può essere contrario al centodieci per sia in coma non può dire che siccome l'Europa fino al venticinque non darà indicazioni precise sull'efficientamento il sino ad allora non si farà niente perché questo significherebbe fermare un processo che l'Italia ha meritoriamente ha avviato con limiti con difetti che vanno corretti ma
Non è una colpa aver affrontato prima dell'Europa la questione dell'efficientamento del patrimonio edilizia
E sulla questione delle per automotive direi che ha espresso una posizione vista perché al di là della questione se sia più o meno
Sia più o meno
A impattante dal punto di vista ambientale l'elettrico discussione molto pronto sul quale che non si può liquidare con qualche battuta come ha fatto la Presidente del Consiglio salta fondamentale la vera domanda è ma davvero si pensa di difendere di più e meglio l'occupazione
Puntando su tecnologie che nel resto del mondo si vanno superando cioè un po'come dire che per difendere l'occupazione
Nell'ottocento si
Si fosse deciso di investire sulle carrozze anziché sulle automobili cioè si difende l'autore si difende così l'occupazione è una diciamo affermazione
Battuta sostanziata oppure o piuttosto si pensa così di tenere ancora in vita alcuni interessi legati al fossile che forse diciamo premono su questa discussa e poi in generale la questione vera è
Che non sia compresa ma qual è il ruolo che l'Italia vuole svolgere in Europa
Perché anche sulla questione dell'Ucraina può far buon gioco rispondere a qualche affermazione un po'sopra le righe che può venire dall'orda alcune forze di alcuni però non si capisce esattamente qual è il ruolo che l'Italia vuole svolgere e che chiede di svolgere all'Europa in un in uno scenario geopolitico nel quale
C'è molto spazio c'è molto possibilità di iniziativa e fino a qui diciamo da parte dell'Italia non c'è stata a cui
Ci si può nascondere anche diciamo dietro le singole affermazioni dei colleghi degli altri gruppi politici
Estrapolate dal loro contesto e però poi non ci si nasconde rispetto al fatto che non c'è una proposta di posizionamento strategico dell'Italia né sulle questioni che riguardano il suo futuro industriale e né sulle questioni che riguardano la crisi russe ucraine
Così dunque Andrea Orlando ci fermiamo con il notiziario ci colleghiamo in diretta con la Camera dei
Maria ricavi sono le nove e trentacinque minuti come avete sentito la presidente la dice Presidente Anna Ascani ha annunciato la sospensione della seduta della Camera i lavori riprenderanno alle nove e cinquantacinque e minuti questi venti minuti
E previsti e dal Regolamento ci consentiranno quindi di farvi ascoltare gli altri contributi previsti nel notiziario di radio radicale di questa mattina stavamo ascoltando i commenti alle parole della Presidente del Consiglio Giorgia Meloni
Di ieri che ha riferito ai in parlamento sulla consiglio europeo di quest'oggi ascoltiamo su questo anche le dichiarazioni di Angelo Bonelli di alleanza Verdi e sinistra ancora microfoni la Franco Palazzolo
La Presidente Peroni non ascoltato il mio intervento ma io l'ho ascoltato e poi manipolarlo perché ad esempio non ho detto assolutamente che la presidente Donini ha prosciugato la dice ribadisco invece che le politiche di questo governo energetiche ambientali sono ostili al clima a tal punto che vuole continuare a far balzare la dipendenza energetica dell'Italia per i prossimi decenni dalle fonti fossili che come dice la scienza sono responsabili del cambiamento climatico parlo di neutralità tecnologica per fare la guerra all'auto elettrica
Ma dimentica di dire ad esempio che i biocarburanti di cui lei mi sta lavorando per produrli in grande quantità in Africa ad esempio in Congo e Ruanda si realizzano attraverso coltivazioni centinaia di migliaia di ettari
Che vengono sottratti al cibo che dovrebbe essere dato alle popolazioni del luogo in Ruanda in Congo ci sono sette milioni di persone che rischiano la morte per la fame c'è il più grande indice di malnutrizione
Vede questo non è un piano materie di cui Carla la Meloni nessuna forma di colonialismo indecente
Così dunque Angelo Bonelli ora parliamo del messe della discussione della ratifica del trattato di modifica ascoltiamo le riflessioni del professor Alberto Quadrio Curzio Presidente Emerito dei Lincei al microfono di Claudio Landi modifica lei
Migliora o meglio amplia le funzioni di questo ente funzionale europeo
Anche per andare incontro a eventuali crisi di tipo bancario
Pur sempre con delle condizionalità pesanti e tuttavia un lieve miglioramento c'è
Ma il problema venne sale è quello di essere un ente molto potente e molto ben organizzato e molto sotto utilizzato
Due punti di distinzione perché l'Italia non lo ratifichi non ha alcun senso perché avendolo ratificato gli altri diciannove Stati dell'Eurozona
Italia bloccherebbe in tal modo in indicandoci diciannove
La nuova funzionalità dell'ente
Quindi prassi fare una battaglia adesso per non ratificarono e quindi affossarlo a mio avviso è sbagliato è inutile
Detto questo bisognerà poi dopo averlo ratificato attivarsi per una modifica del spesso e per anzi ampliarle notevolmente la fruibilità
E in questo senso io ho avanzato alcune proposte e non da oggi una delle quali riguarda i cosiddetti euro ossia Gonda cioè dei bond europei che possono essere usati per commutare
I bond artistica tocchi sono detenuti dalla BCE
In sostanza il ragionamento è questo la BCE finirà dov'era scaricare una parte dei titoli di Stato che possiede la seduta sul mercato alcuni Stati tra cui l'Italia avrebbero dei problemi notevole ebbene si potrebbe mettere dei titoli europei ha una capienza già adesso di emissione di cinquecento miliardi non è tanto ma non è poco emettere questi titoli
Darli alla DC riprendere i cambi e titoli di Stato nazionali
Di cui poi potrebbe fare una gestione e un graduale ammortamento la BCE non può fare questo perché è una banca centrale un ente distinto dalla DC che lo può fare usano diventerebbe una specie di fondo sovrano per l'ammortamento dei titoli di Stato che tiene tranciati
E che gli sono stati dati per la BCE in cambio i bond europei faccio notare che questa modalità
Darebbe anche una apertura
A altri titoli europee io li chiamo questi euro se bond che sono simili
A quelli di altri che mette in questo momento la commissione europea che riserva osserva il piano nazionale di riprendere i rientri in sostanza gli Stati Uniti hanno che Gondor per il Tesoro americano che rappresenterà il pendant della politica monetaria della politica economica
Per la parola nulla di tutto questo salvo questi bond bella recovery regia che però non verranno più emessi dopo il due mila ventisei
Così dunque la professore Alberto Quadrio Curzio alle al microfono e Claudio Landi sul tema invece delle contrattazioni sindacali sul fronte dei salari minimi Sonia Martina ha intervistato l'ex leader della CISL Raffaele Bonanni
Lo diciamo tra i Paesi europei
Coloro che hanno una diffusione contrattuale costruita dall'autonomia delle parti
Per più dell'ottanta per cento anzi supera il novanta per cento quindici sono alcuni lavoratori
Ma proprio pochi che hanno questo tipo di problema ma gli altri questo problema non ce l'hanno
Che non significa non dobbiamo occuparci di di quelli che hanno questo problema bisogna errore c'è circoscrivere il tema e intervenire su quel clima e non coinvolge tutti
In questa sorta virtù di populismo politico mi finisca con quello sociale insomma è un che è una è una bomba davvero a orologeria per un Paese che già fiaccato echeggiata
Ha subito ritardi fortissimi nell'adeguarsi nata al nella vicenda del lavoro alle realtà diciamo più sviluppato industriali allora qual è il tema l'Europa non dice all'Italia per intervenire sul problema perché come dicevo poc'anzi l'Italia insieme alla Danimarca alla Svezia
Alla Finlandia e a Cipro sono gli unici cinque paesi che hanno una diffusione contrattuale pari a un dato maggiore tutto lontano dal centro partono raccomandazione di manutenere dei sorvegliare il tema solleva il problema detto questo non capisco per quale motivo per questo la baraonda che più politica e sociale
Più strumentale finalizzata ad aiutare al anche mediatica Semenya esattamente ideologica però come tutte le cose logiche e poi sì fino ad ora con i gruppi negli occhi
E non si vedono le realtà allora il problema è aiutare qui Fikri come chi è chi sono questi non sono certamente quelli coperti dai contratti certa perché qualcuno che vittima bene di cosiddetti go contratti pirata il ministero del lavoro non ci vuole niente
Capito ha addirittura appare U UE un ordine amministrativo addirittura e Erika tra e che rimetta all'angolo e attraverso anche una sorta di sbarramento che o veniva dall'inglese la quale alla possibilità il quale il quale alla possibilità di verificare e quanto salario prende ogni lavoratore ogni qualvolta che gli arriva una contribuzione quindi va intervenire come previsto dalle leggi
Il il il l'ispettore delinquente e quindi non cattiva
Quindi il problema nell'area contrattuale non esiste dove esiste
E alcuni fanno i furbi e alcuni sono ignoranti fanno finta e non vedo la riga la realtà la realtà russa nell'area cosiddetta parasubordinato
Ho
Nella nell'area dei dei delle partite Iva costoro va va precisato ma detto alla gente e questi contratti di lavoro parasubordinati cioè io non sono né né autore del tutto e nel dipendenti dove tutto è una formula USA passo in Italia non esiste nel mondo
Una quali figurava un contratto equiparabile a questa realtà
è stato un modo per pregare lavoro dipendente per ottenere condizioni più favorevoli per le aziende
No perché solo alcuni per esempio le partite IVA quelli più grande professionalità possono contrattare segua l'azienda diciamo così il compenso che più gli interessa perché hanno grandi professionalità però gli altri
Per esempio delle partite Iva CP chic però delle pause partite IVA chi sono costoro so che sono a basso contenuto professionale che possono offrire e sono disposto a qualsiasi lavoro pur di non restare disoccupata
Così dunque Raffaele Bonanni alla microfono di Sonia Martina torniamo ora sulla crisi del sistema delle banche dopo il fallimento negli stadi milieu la Silicon Valley ma anche dopo il crollo di Credit Suisse
Su questo e sul comportamento delle banche occidentali Claudio Landi ha ascoltato l'economista Mario Deaglio editorialista del quotidiano la Stampa chiedendogli se vi sia la volontà da parte di queste ultime di indebolire la lotta all'inflazione ascoltiamo
Guardi Chelsea è vero o non vero troppo
Facile dirlo è sbagliata non possiamo che prendere atto che pare che sia così
La mia analisi è questa
Curare la nostra situazione come
Più o meno come cura colpiscono attacchi
I sintomi possono scomparire
Il malessere
Ci sono otto
è ben altra cosa
Il malessere male
Plebiscito politico economico sociale che richiede le reazioni concordate
Coerenti di ciascun governo
Cioè quali sarebbero i fattori alla base di questa situazione di crisi anche di stagflazione d'inflazione e come possono essere rimossi senza un'offerta monetario professore
Non dico che l'aspetto monetario non ci debba essere ma la stretta monetaria un tassello di un panorama più vasto che deriva dal fatto che il modo di lavorare sta cambiando rapidamente
Il lavoro che noi abbiamo adesso lavoro che non ha più delle carriere
è un lavoro in cui il capitale umano quello che il lavoratore safari si consuma in dieci anni vent'anni quindi quello che ha imparato a scuola gli serve all'inizio ma poi deve continuare ad aggiornarci deve cambiare deve fare il corso di questo tipo
Su questa base va ripensata tutta la società
è ma deve essere quello è un problema vasto nel medio però l'introduzione Cecchi facciamo vale l'imputazione possiamo come ricomporre Tachipirina va bene quindi
I tecnici manovra domani non si eccede
Questo può andare alcuni prezzi possono probabilmente essere anche controllati per legge oscillare sono tre certi valori
Insomma noi abbiamo fatto il miracolo economico col prezzo della berlina imposto per legge se ricordo a centoventotto lire al litro per per decine di anni
Non è questo che ribaltate
Il richiamo tessuto del gioco della libertà economica rimanga poi su singole aree Cipro benissimo restringere un po'
Nella finanza bisogno del ciclo almeno a livello europeo
Così dunque la professor Mario Deaglio al microfono e Claudio Landi e su questi temi Landi ha sollecitato una riflessione anche ad Alberto Mingardi direttore dell'Istituto Bruno Leoni di Milano
Abbastanza evidente che
Ci sia oggi in atto una tendenza per la quale alle banche centrali stimolate sull'onda
O della crisi finanziaria in atto quindi prima della situazione della Silicon Valley benché poi adesso patagio
E Credit Suisse insolenza Orlando il peso delle preoccupazioni molte banche del giornale degli Stati Uniti
Come si comportano i banchieri centrali supportano cercando iniettare cercando modi per iniettare liquidità nel sistema
Questo presuppone pertanto una sospensione degli obiettivi della lotta all'inflazione cioè del ritorno a politiche monetarie più tradizionali
Più canoniche di quelle che abbiamo sperimentato dal due mila sette due mila e otto a in Ama
C'è una forte domanda politica di come dire abilitazione anche in Italia abbiamo visto come dire più maldipancia
Che è una decisione inevitabile della Banca centrale europea ma di continuare con modesto innalzamento Rita evitabile
Christine Lagarde aveva già annunciato quel genere di provvedimenti e pertanto non poteva come dire rimangiarsi così evidentemente
Un'intenzione già espressa
E
Prevale insomma
Un fronte eterogeneo per il quale come dire dovremmo acconciare eccetera ad accettare tassi d'inflazione sostanzialmente ormai elevati
In ragione più bene superiore dal punto di vista
Della
Mondo finanziario questo bene
Superiore la stabilità e a conti fatti in realtà un sistema finanziario nel quale viene sempre meno responsabilità individuale
Questo è abbastanza evidente negli Stati Uniti di fatto le ultime uscite diceva né chi è il preludono a un sistema nel quale non c'è più solo un'assicurazione sui depositi fino a duecentocinquanta mila dollari
Ma di fatto il Governo assicura
Qualsiasi deposito bancario Tecce tra le righe che non vi saranno fallimenti
Possibili di queste istituzioni finanziarie dall'altra parte invece c'è un pezzo di mondo politico che ha ha una visione molto parziale degli effetti del rialzo dei tassi che pesa per esempio
All'effetto che sia sui mutui e che in ragione di quei particolari Croppi di cui si fa carico di cui si fa portavoce
Sostiene politiche monetarie che non vada insomma nella direzione della normalizzazione il problema ovviamente che i tassi di inflazione come abbiamo detto oramai sono elevati
Abbiamo avuto dodici quattordici per cento sostanzialmente nell'ultimo anno innanzi a questa situazione non si può veramente
Andare avanti aprire che l'unica questione scelto l'inflazione la lotta eh scusa la guerra a in Ucraina ci sono questioni più serie un non nel senso che mente della periferica ma non c'è nulla di più serio dalla guerra ma ci sono questioni più serie dal punto di vista della politica economiche e monetarie
Ecco così dunque il professor Alberto Mingardi con Claudio Landi abbiamo tre minuti prima dell'inizio dei lavori la Camera dei deputati ci colleghiamo in diretta con la Turchia con il nostro Mariano Giustino per alcuni aggiornamenti vogliono Mariano
Buongiorno a voi l'opposizione turca sente la vittoria più vicina grazie al sostegno curdo ieri le dette il partito democratico di popoli di sinistra radicale filo curda
Il partito dal ruolo di king maker dei processi elettorali in Turchia ha annunciato che non nominerà alcun candidato alle presidenziali perché dunque sosterrà circa il dato congiunto dell'opposizione che mal collegiale o Luca come avvenne nelle municipali del due mila diciannove quando fu costretto fu sconfitto la che Pd attuali in tutti i centri urbani del Paese compresa l'ex roccaforte del presidente turco cuore Economic il Paese ha diritto a politico cioè Istanbul in Turchia ora si può scrivere la storia stiamo di fronte alla più vasta opposizione unita della storia turca il presidente Erdogan al momento ancora in svantaggio nei sondaggi ma la leggo qua legge elettorale turca appena riformata ad personam dall'ATP virtuale potrebbe consentirgli di ottenere la maggioranza s'soluto in Parlamento con soltanto col quarantadue quarantacinque per cento di voti più difficile per lui invece e la vittoria alle presidenziali al primo turno ora che l'opposizione gode anche dell'appoggio Esterno
Del delle dei pesi ministra radicale filo curda come dicevamo il candidato presidenziale dell'opposizione così ci sarà lo ha promesso
Alle dei picchi una volta al governo del Paese sarà risolta la questione curda in Parlamento e nel suo discorso collezionò lo ha criticato la maggioranza la mancanza di diritti per i curdi e la discriminazione della lingua curda nell'educazione scolastica
Anche se l'idea già sostenuto candidati del Partito Repubblicano del Popolo alle elezioni municipali del due mila diciannove questa volta e dico esso si tratta di sostenere i leader di partito erede del termalismo ma oggi grazie all'apertura curda i diritti civili della nuova gestione
Il Partito Repubblicano del Popolo questo può essere possibile e ciò rappresenterebbe anche una altro grande passo avanti verso il completamento del percorso socialdemocratico in vista della possibile espulsione della Coppa alla competizione elettorale della terza forza politica del Paese che potrebbe avvenire l'undici aprile prossimo quando vi sarà la sentenza della Corte costituzionale da parte della magistratura turca vicino al Presidente il partito di sinistra radicale tiro curda ha già adottato il suo piano B presenterà lei si può Jacini solo partiti io sceso partite il partito perde di sinistra prima piano di gioco dell'opposizione che sconfigge la domanda rimanere uniti e coinvolgere i candidati minori che possono pescare di bacino elettorale del presidente stabilire empatia
E amore nella base di Erba ignorando la retorica polarizzante
Del presidente e vincere sia le presidenziali che le parlamentari il quattordici maggio ma in caso di fallimento restare uniti e e tentare tutto il ventotto maggio prossimo vedremo aggiornati per il momento è tutto linea a Roma
Grazie grazie dunque a Mariano Giustino questo il collegamento in Diretta con l'UE l'ultimo tema del notiziario di radio radicale di questa mattina e sta per iniziare sta per riprendere la seduta della Camera dei deputati e ci colleghiamo dunque indiretta
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