Il rovescio del diritto - La pillola

Va ringraziato Ermes Antonucci per aver saputo dare con grande efficacia risalto sul foglio di qualche giorno fa a quanto accaduto nel corso di una delle tante udienze in svolgimento davanti al Tribunale di Genova
Nel processo per il tragico crollo del ponte Morandi
La cronaca di quello udienza infatti basta da solo a fotografare con straordinaria precisione la distanza sempre più profonda che si va creando nel nostro Paese tra ciò che un processo penale dovrebbe essere nel rispetto delle regole costituzionali ed ordinarie che lo istituiscono e lo governano e ciò che si vorrebbe invece che diventi che purtroppo per molti versi e già da tempo diventato ma è una cronaca che ci fa capire soprattutto quale sia l'unica garanzia che si possono salvare da questa montante deriva illiberale e cioè l'indipendenza la libertà morale e l'autorevolezza del giudice
La cronaca riferisce di una tensione altissima virgolette e di un durissimo botta e risposta tra la pubblica accusa il collegio giudicante virgolette
Che nasce da una intemerata del PM il quale azzardando un po'di calcoli sul numero dei testimoni ancora da esaminare di ritmo delle udienze prevede che l'istruttoria dibattimentale possa concludersi non prima
Nel dicembre due mila venticinque quando virgolette alcuni dei reati più gravi potrebbero essere già prescritti sollecitando perciò un drastico cambio di passo
Inutile dire che la stampa si butta a pesce sul ghiotto scenario sin da ora allestendo il solito copione della giustizia negata della prescrizione strumento di salvezza dei ricchi e dei potenti eccetera eccetera
Il presidente del collegio dottor Paolo lepri sulle prime si limita a giudicare troppo allarmistiche di generose le previsioni del PM
Poi la mattina successiva ci avrei riflettuto la notte ritorna sulla questione
Definisce quello del pm un virgolette proclama offensivo nei confronti del tribunale chiuse le virgolette
Il tribunale che ha sospeso la trattazione ordinaria per la gran parte degli altri processi per celebrare questo
E tocca finalmente il punto che in questa come in altre analoghe vicende processuali viene sistematicamente ignorato
Se si ha così a cuore l'aspettativa di una tempestiva risposta giudiziaria d'una simile tragedia dice in sostanza il presidente virgolette magari bisognava effettuare scelte processuali diverse e non contestare ad esempio un milione di falsi
E poi conclude tranciante virgolette se poi in quest'aula c'è qualcuno che ritiene che le sentenze si facciano senza processo sbaglia
Gancio e l'uppercut si direbbe in gergo pubblici Clinton ciclistico
Non può sfuggire il valore paradigmatico di questo accadimento che va ben oltre la singola vicenda processuale la quale ha peraltro tutti i crismi della parabola e che gli ingredienti ci sono tutti processo di enorme impatto mediatico chiarissima ed univoca aspettativa di condanne esemplari e possibilmente indiscriminate
Diritti delle vittime dei reati percepiti rappresentati come totalmente di incondizionatamente prevalenti sui diritti di difesa degli imputati e sulla loro presunzione costituzionale di non colpevolezza
Sullo sfondo la fosca ad un po'prematura previsione di una prescrizione salvifica sono già pronti i Forconi insomma
Ma ecco di intrigo d'improvviso e ahi noi diciamoci la verità inatteso un giudice che pur in un processo ad altissima esposizione mediatica fa imperterrito il giudice
Il quale innanzitutto sposta l'asse di quella lamentela del PM come sempre occorrerebbe fare ma nessuno ha mai fatto
Cominciamo a ragionare piuttosto dice su quanto siano durante l'indagine
E se le scelte operate dalla procura nell'esercizio dell'azione penale abbiano prudentemente saputo considerare la dimensione e l'impatto del costrutto accusatorio anche sui tempi del conseguente processo
Se si individuano sessanta imputati e decine e decine di imputazioni
Un milione di falsi dice il presidente protraendo le indagini per anni poi non si pretenda che gli imputati non si difendono con tutta la pienezza dei propri diritti
Ma è la seconda affermazione che merita ancora più ammirazione plauso
Questo tribunale non è disposto a pronunciare sentenze senza processo
Nessuno si illuda dice insomma quel giudice di fare pressioni indebite paventando populistica mente scenari drammatici che si vorrebbe addossare alla fin fine alla responsabilità del tribunale da un lato e di diritto di difesa degli imputati dall'altro
Parole dure e taglienti come la lama di un coltello che rimettono come si suol dire la chiesa al centro del villaggio
E che danno d'improvviso l'esatta dimensione della salì solennità quasi sacrale di ciò che il giudice può e deve saper rappresentare nel giudizio penale
E dunque della indispensabilità della sua indipendenza
Da ogni forma di condizionamento da ogni riflesso conformistico e corrivo da ogni forma di sudditanza nei confronti di tutte le parti processuali
Ma è anche motivo di profonda malinconia perché quando questa epifania del giudice si avvera
E se ci appare come una notizia straordinaria
Quando invece dovrebbe essere una noiosa e scontata ovvietà
Ma il destino delle parabole e proprio questo farti comprendere quasi raccontando ti una favola l'amara durezza della realtà nella quale ti trovi a vivere
Buona giornata a tutti