10 minuti con Cesare Damiano: i sindacati e il Governo Meloni, il lavoro cresce ma non è stabile

Bentrovati ai dieci minuti con a Cesare Damiano presidente ben trovato
Trentuno voti presidente parliamo dei sindacati le organizzazioni sindacali e hanno ho detto che si mobiliterà hanno i temi per cui questo dovrebbe avvenire riguardano diciamo vari vari aspetti ma soprattutto la riforma fiscale quindi da una parte c'è una questione di merito no
Chi si avvantaggerà di questa riduzione delle aliquote insomma poi che cosa succederà nell'ambito del welfare della sanità e poi c'è anche una questione di metodo o no cioè sembrava che con con la Presidente del Consiglio Giorgia Meloni le cose potessero andare in modo diverso
Ma guardi se parliamo di metodo lo possiamo confrontare i vari metodi
Il migliore per me che ho sempre creduto alla concertazione e appunto
Convocare alle parti sociali che rappresenta lavoro ripresa e concordare accordarsi
Ed è il metodo più faticoso si chiama concertazione credo che l'ultima concertazione vera sia stata fatta al tempo oltre il secondo governo Prodi quella storica e del novantatré col governo Ciampi che fece quel grande protocollo che il regolo anche le relazioni sindacale la loro rappresentanti tra quella comprò dirlo ministro del lavoro parola riforma delle pensioni Gentle le quote modifico il mercato del lavoro pittore tutte e con quella si chiama concertazione assomiglia quasi ad un contratto
Di categoria
Poi c'è il dialogo sociale questa formula diciamo così europea
è un confronto più leggero che non è così impegnativo dal punto di vista negoziale tra governo e le parti sociali
Poi siamo arrivati all'eccesso opposto con il Governo a Renzi che ha teorizzato addirittura al Pirri del per mediazione cioè saltare il rapporto con le parti sociali perché rappresentava al giudizio di quel governo un impedimento lo sviluppo la crescita all'evoluzione del Paese
Diciamo che con Giorgia Meloni perlomeno la disintermediazione è stato ammesso nell'angolo non si può capire che questo governo Nocco pochi le parti sociali e le convoca tutti quaranta associazioni vengono convocate
Una parte significativa a una rappresentati rappresentatività vera poi ci sono quelle che hanno una rappresentatività diciamo più discutibile
Ma il punto e che al di là del numero dei convocati che alla fine non si arriva mai ad una conclusione è un po'un metodo di chi ha ascoltato ma poi decido per conto mio
Questo viene chiaramente contestato
Al sindacato una parte del sindacato che alle sue piattaforma le sue rivendicazioni poi abbiamo gli elementi di merito governo ha presentato adesso
Una prima bozza di riforma fiscale si tratta
Di una riforma che va nel profondo
Come sempre la domanda e Atalanta giudichi la riduzione delle aliquote si passa da quattro a tre aliquote può essere un fattore di semplificazione quando a vantaggio del ceto medio basso interventi redistribuzione delle risorse
Oppure andrà a vantaggio dei scelto vecchio alto
In secondo luogo va a vantaggio dei lavoratori dipendenti e autonomica oppure la più Attacks guarda soprattutto al lavoro autonomo
E non dà particolari vantaggi al lavoro dipendente poiché la domanda secondo quello che ha scritto Ferruccio te porto di
Il non inserto del Corriere della Sera mancherebbero all'appello con questa riforma centosessantacinque miliardi di euro all'anno
Da dove si prendono soprattutto se si vuole vogliono abbassare le tasse con le quali si alimenta la nostra vita pubblica tagliamo ancora la sanità pubblica quanto sarebbe necessario
Parere contrario diminuzione dimmi uniamo le protezioni
E sociali quelle del Welfare non mettiamo mano alla riforma delle pensioni di cui tanto si parla che come sempre a costo in sostanza si prende da una parte si toglie dall'altra e il tutto ancora una volta svantaggio di quelli più deboli cioè manca un principio di redistribuzione il sindacato avverte questo questo pericolo
Quindi evidente che la novità di questi giorni la riunione che CGIL CISL e UIL affatto i tre segretari
Generali Leardini sbarramento Barbieri che hanno deciso una mobilitazione sentiranno i loro organi il piloro direttive poi la prossima settimana
Ci sarà una decisione quindi di mobilitazione poi di che mobilitazione si tratti se uno sciopero se un insieme di assemblee si sono manifestazioni di piazza il sabato piuttosto che la convocazione dei direttivi unitari fu decideranno della piena otto roghi alle organizzazioni sindacali però la novità e che c'è una totale convergenza di opinioni sulla necessità di mobilitarsi una mobilitazione unitaria credo che questo se ho fatto da segnalare cambio potrebbe tanto importante
Allora c'è un rapporto di Bankitalia ministero del lavoro e Anpav sull'occupazione sul lavoro e insomma Sissi si legge che l'occupazione dipendente è tornata a crescere nel primo bimestre del due mila e ventitré e soprattutto quella tempo indeterminato però nei prossimi mesi come trend
Potrebbero aumentare i contratti in meno stabilì quindi insomma siamo un po'sempre al solito punto no cioè il lavoro magari come come come come numero a un Omero che cresce fa però la qualità del lavoro no
Ma dunque le ultime statistiche dicono che in Italia al lavoro
Ci sono qui tre milioni e trecento mila persone
Vuol dire che dividendo diciotto milioni che i lavoratori dipendenti e cinque milioni di lavoratori automobili
Andiamo ancora più nello specifico
Il lavoro dipendente cresce di numero negli anni il lavoro tornò diminuisce numero quindici è una tendenza alla restrizione anche questo
Va segnalato quindi la crescita c'è anche perché nel due mila ventuno del due mila ventidue abbiamo avuto una crescita te lo dico come Alitalia c.t.
Devia
In controtendenza rispetto quello che è capitato in altri Paesi quindi c'è stata come si dice una spinta alla crescita lei sa che la spinta alla crescita dell'economia quando si manifesta
Produce automaticamente una spinta anche alla crescita e per l'occupazione
Poi si tratta di capire
Chicche occupazione stiamo parlando allora non basta dire il numero lui dentro
Quanto pare RAI quanto lavoro standard Juan che i salari bassi e allora
No hay riprendiamo il lavoro mostrando che può essere un contratto a termine un contratto occasionale e così via sappiamo di essere sopra
La media per quanto riguarda l'OCSE addirittura in quest'inchiesta sempre del Corriere della Sera capannelli ICE e noi saremmo al sedici per cento di contratti a termine contro l'undici virgola otto per cento
Dell'OCSE qui siamo significativamente al di sopra abbiamo più lavoro al termine di altri paesi nella media derive sondato sicuramente negativo c'è un altro dato negativo
Il part-time
E Trieste
E una fetta importante dell'occupazione
A carico soprattutto dell'occupazione femminile il che dimostra ancora una volta una discriminazione che cedere e che imposto nella maggior parte dei casi cioè non me
Quell'elemento il part-time di conciliazione tra tempi di vita e tempi di lavoro
Metà tempo vietano replica paga
Che inoltre per quanto riguarda determinati settori adesso è emersa la questione dei servizi e case di cura RSA
Il Long term perché era il lavoro domestico del lavoro del Papa tardo lo denuncio con le organizzazioni del settore
E ci sono partite da cinque euro allora in quel caso si si bisogna guardare da vicino quella condizione e lì bisogna applicare un salario minimo che sia
Con uno standard più elevato che consenta di avere delle paghe vittorioso no per il salario i Dico
Per coloro che no sono contrattualizzati
Sono per recepire per ricontrattualizzati cui dell'ok stabilito dai contratti di lavoro che di solito sono ovviamente più favorevoli poi hanno tutta una serie di ormai Kite
Di contorno che sono la tutela permane l'arpia bocca invitare infortunio il trattamento di fine rapporto gli scatti di anzianità le progressioni di carriera ma sono anche per osservare
Quei settori questo è il turismo può essere appunto il lavoro di cura
Può essere il lavoro domestico può essere l'operaio agricolo il florovivaismo dalle guardie giurate che hanno realmente tackle tra
Ricordo che i salari storiaccia che Repesa intervenire perché altrimenti
Come dicevamo all'inizio possiamo avere un numero record di persone al lavoro ma dentro quel povero record si nasconde una trappola
Molto lavoro a termine molto part-time i posto molta discriminazione di sesso il tutto a carico soprattutto per effetto per quanto il lavoro e meno qualificato e paghe molto basse
Dieci minuti con Cesare Damiano terminano qui li ritroveremo la prossima settimana a voi però rimanete in ascolto perché i programmi di radio radicale prosegua