Riforma della legge elettorale: il voto degli italiani all'estero; gli autoconvocati delle 7.00, l'iniziativa di Marco Pannella a difesa della legislatura in corso e a tutela del Parlamento

L'onorevole Gasparri del Movimento Sociale onorevole Gasparri ieri è stato approvato a sorpresa per certi aspetti un emendamento del movimento sociale che permette anche il voto degli italiani all'estero si dice che ha contribuito in modo decisivo una distrazione del gru po'democristiano e in ogni caso si tratta di una norma incostituzionale che il Senato certamente boccerà con la sua valutazione
Che non è assolutamente anticostituzionale perché si tratta di porre riparo a un errore a una dimenticanza che era stata fatta non dando il voto a milioni di cittadini terrena tutti gli affetti non c'è stato nessun errore perché eri l'emendamento è stato votato per parti separate e soprattutto sulla prima parte tutti quanti hanno compreso perfettamente come del resto anche sul seguito cosa se andare a discutere se n'era parlato in Commissione Affari costituzionali io personalmente
Partecipata la discussione in proposito e in quella sede solo per un voto non passò questo tipo di proposta è un problema che non abbiamo messo sul tappeto da quarant'anni e voglio proprio non credere che quella gente che ha votato ieri non sapesse cosa faceva tant'è che molti democristiani che hanno votato questo emendamento e
Gli altri partiti hanno condiviso questa scelta quello che dice Spadolini al Senato secondo me è molto grave quello che ha scritto la Voce Repubblicana uscirà domani e addirittura offensivo nei confronti degli migranti e credo che si debba mantenere questa decisione quasi dettagli tecnici si potrà discutere ma il principio è intangibile qual è il suo giudizio più generale su questa legge
Ma direi che come legge tutto sommato alla fine ha un po'mediato tra le esigenze diversificate che c'erano è un compromesso non ci siamo astenuti perché abbiamo condiviso alcuni principi tipo il turno unico tipo la doppia scheda quindi la musica di votare separatamente non finale e e ricurvo pulsionale lo sbarramento al quattro per cento lo scorporo per cui alla fine la nostra valutazione sulla puntura di un'astensione Eramo critiche nei confronti del maggioritario diciamo che però questo tipo di maggioritario tutto sommato la
Sa qualche residua garanzia di pluralismo per cui è un compromesso diciamolo con chiarezza come compromesso deve essere preso senta è un altro punto a favore di questo Parlamento che voi volete sciogliere però entro poche settimane
Beh diciamo a questo Parlamento sta facendo anche negli atti dovuti questa legge elettorale si è detto da più parti era una cosa da compiere perché ottantatré cittadini italiani su cento avevano scelto una riforma elettorale per il Parlamento non ha fatto che adeguarsi se voleva comunque sciolto perché non rappresenta le interventi che si sono in Italia e questo credo che sia un dato che tutti possono arrivare anche gli autoconvocati anche compagna che oggi ha avuto una performance abbastanza discutibile insultando Borrelli il giudice ed esaltano Citaristi il senatore delle tangenti c'è stato un terremoto politico in Italia questo Parlamento deve registrarlo non può continuare a tenere in piedi partitiche nella coscienza dei cittadini non esistono e che se ci sono sono stati ridimensionati ampiamente