Il Decreto legge Superbonus: intervista al relatore Andrea De Bertoldi

Radio radicale siamo con l'onorevole De Berthod de Bertol di di fratelli italiana relatore del decreto
Superbo nostra
Perché oggi è arrivato in aula
E oggi pomeriggio probabilmente ci sarà la fiducia diciamo perché un gruppo parlamentare insomma fa farà farà ostruzionismo il Movimento cinque Stelle mentre ho visto che in Commissione e le cose sono andate anche abbastanza bene sono state fatte delle delle modifiche al al provvedimento insomma che chiude lei era del gratuitamente politicamente corretto allora che cosa può dire di di questo provvedimento e di come avete lavorato
Ma dico quello che ho sempre detto che un provvedimento che nasce dal senso di responsabilità
Di una maggioranza di centrodestra che ha ereditato lo voglio ricordare perché non si deve mai dimenticare il passato noi non vogliamo cercarci alibi lo dico a voce alta però non possiamo neanche dimenticarci
Che quello che oggi c'è cioè il blocco dei crediti problemi degli esodati non l'abbiamo creato nuovi lo abbiamo ereditato dal governo Conte prima e poi dal governo Draghi governi che avevano proprio il Movimento cinque stelle come prima forza di sostegno quindi questo non è non è un parere politico e io so che dà fastidio
La fastidio dire delle cose che tra presenta una realtà ma tante e quindi lo diciamo
Non lo abbiamo ereditato una serie di provvedimenti
Che hanno creato l'incaglio dei crediti che hanno bloccato i cantieri
E questo è stato il confronto che ha visto impegnato il centrodestra e in questi mesi cosa abbiamo fatto abbiamo creato un Degas fatto un decreto
Chi ha voluto prima di tutto evitare che nascessero nuovi esodati l'ho detto oggi nella mia relazione in aula voluto bloccare la nascita di nuovi crediti d'imposta perché ogni credito d'imposta in più significava una esodato in più
E contemporaneamente ci siamo adoperati ci stiamo adoperando e ci adopereremo per dare delle risposte a coloro che avevano appunto i crediti bloccati quelli creati ai governi precedenti
Lo Remo fatto con in un decreto all'articolo uno che circoscrive le responsabilità e quindi dà più certezze a coloro che oggi dovranno acquistare i crediti penso alle banche ovviamente
L'abbiamo fatto con degli emendamenti al decreto che hanno visto tutta la Commissione maggioranza ed opposizione unità nella chiarire che crediti si potranno sia a livello di privati e quindi come detrazioni sia a livello di acquirenti dei crediti quindi come utilizzo dei crediti d'imposta
Potranno essere utilizzati anche in dieci anni quindi con un periodo maggiore anche questo per favorire la circolazione dei crediti
Diamo quindi previsto delle delle misure come ad esempio la possibilità di convertire i crediti in Buoni poliennali del Tesoro
Che ovviamente danno alle banche un ulteriore sfogo nel caso che vi sono i cassetti fiscali piene quindi in sostanza una serie di misure che ci uniscono anche a quelle che abbiamo preso dal settore privato con l'henné che si è reso protagonista di una piattaforma per svolgerà un po'da stanza di compensazione tra chi crediti mia troppi e chi magari invece mi avrebbe bisogno per il proprio in pieni impegno fiscale
Ecco quindi una serie di misure che dovranno nei prossimi nelle prossime settimane si bloccare il mercato dei crediti
Non ultimo abbiamo messo in sicurezza e coloro che hanno dei crediti due mila ventidue e due mila ventuno e che non erano riusciti accede alle al trentuno marzo di quest'anno
Con l'emendamenti approvati con l'emendamento del relatore che è stato approvato
Di fatto oggi c'è tempo fino al trentun marzo fino cioè al trenta marzo cioè fino alla dichiarazione dei redditi per poter utilizzare lo strumento della remissione in bonis e quindi poter sedere difatti crediti da qui alla tardo autunno del due mila e ventitré
Quindi siamo andati incontro ai problemi dell'Italian a quei problemi e lo sottolineo lo ricordo e lo ribadisco
Che non ha creato Fratelli d'Italia che non ha creato il centrodestra ma che hanno creato coloro che hanno sostenuto il governo Draghi al governo Conte cioè coloro che hanno retto il Paese nella scorsa legislatura
Quindi io lo con concludo ricordando e dicendo siamo fieri di aver fatto un decreto che ha cercato di e cercherà di rimediare ai problemi del passato
Comunque insomma il parlamento ha fatto la sua parte
Insomma da da da quello che ho visto insomma avete lavorato anche voi l'avete l'avete migliorato il proprio
Certamente io ho ringraziato il mio intervento questa mattina è stato molto chiaro io per primo ringrazia tutte le forze parlamentari tutti i commissari della Commissione finanze di maggioranza e di opposizione perché abbiamo lavorato assieme
Su elementi comuni su condivisioni per cercare di migliorare questo decreto quindi in Parlamento io ritengo ha dato una dimostrazione nell'ambito della Commissione finanze di saper lavorare nell'interesse degli italiani al di là di quelle che sono gli interessi delle singole forze politiche
Vuole dire qualcosa anche sul significato politico del provvedimento dopo la riforma cioè della del del reddito di cittadinanza che è stata fatta e legge di Bilancio allora
Finisce l'era del tutto facile
Era evidente ecco io apprezzo questa domanda perché era evidente che la politica del centrodestra non può
Essere la politica di coloro che nella scorsa legislatura hanno pensato agli elargire soldi a pioggia noi non siamo la
Favorevoli al rito di cittadinanza così come era stato formulato lei non non siamo disposti a dare soldi alle persone che possono lavorare perché non lavorano e magari perché non lavorino
Perché il rischio era che diventasse un obiettivo quello di non lavorare invece che un un problema e ugualmente non siamo d'accordo di poter pagare al privato magari anche benestante perché ricordiamoci ci sono persone benestanti che legalmente lecitamente giustamente dico io hanno potuto beneficiare di queste norme
E se e invece magari non dare soldi a chi ne aveva più bisogno quindi bisognerà coinvolgere il cittadino negli interventi
E quindi non è il concetto dei bonus di vizi che è sbagliato come non è sbagliato il concetto di dare un reddito a chi avete di problemi a chi non può lavorare sbagliato e come era stato realizzato nella scorsa legislatura in particolar modo tra dal Movimento cinque Stelle
Quindi dovrà dove dobbiamo rivedere tutto questo sistema e anche sui bond servizi noi dopo aver garantito
I problemi attuali daremo il la sicuramente nei prossimi mesi mese ad un percorso che terrà conto dell'efficientamento energetico che terrà conto dei problemi sismici
In un'ottica quindi di sostenibilità ma non solamente
Appunto la sua stabilità ambientale
Ma con la sua storia sostenibilità economico-finanziaria per i conti dello Stato che interessano tutti noi quindi avremo delle misure che saranno fatte sicuramente meglio che non daranno soldi a pioggia ma che incentiverà i cittadini e le imprese a migliorarsi
A ricercare la sostenibilità ambientale a ricercare la sostenibilità sismica
Che è stato poco utilizzata in questi anni
Ma anche a rispettare i conti dello Stato con partecipando privato e pubblico nell'efficientamento del sistema Paese
Che ne stimola ringrazio ringrazio l'onorevole De Bertoldi di Fratelli d'Italia relatore del decreto
Superbonus grazie