La Lega Nord e i contrasti nella maggioranza di Governo; La Legge Finanziaria al vaglio del Parlamento

Ignazio la Russa vicepresidente della Camera onorevole la Russa tornata la tensione tra lega dopo la proposta di una nuova organizzazione dello Stato si può superare anche questo contrasto
Ma non è per la proposta di nuova costituzione dello Stato e per
Nodo dell'atteggiamento con cui le proposte vengono avanzate dalla lega io credo che sul uno dei programmi e sul piano della costruzione della nuova Italia si possono trovare larghissime intese come dimostra il fatto che all'inizio della legislatura ci si era tesi perfettamente sulla volontà di dare vita a un'Italia federalista e presidenzialista non solo hanno cambiato idea ma evidentemente hanno cambiato
E a in senso strumentale come almeno a me sembra come io sostengo soprattutto per un motivo di bottega la verità e non è che Bossi aspiri a un'Italia più federalista o meno federalista Bossi aspira a potere nel Nord continua area usufruirà di una rendita di posizione e quindi il suo è un discorso di bottega
Timore sacro della crescita di Alleanza Nazionale al Nord che a suo avviso non solo sarebbe concorrenziale verso la lega ma gli impedirebbe a un discorso ricattatorio nei commi pronti di Berlusconi allora su questo è chiaro che non ci possiamo trovare d'accordo tutto si può salvare ma per cambiare rotta e rispondo alla sua domanda c'è bisogno
Principalmente che Bossi e la lega comprendano che non c'è bisogno di questa strumentale conflittualità per crescere se loro vogliono veramente avere un rapporto corretto con l'elettorato e devono andare assieme all'interno insieme a tutto il Polo se lo vogliono a essere quello che sono io sono convinto che si può aumentare Alleanza Nazionale Forza Italia e lega a discapito di altre forze se invece questo Bossi non lo capisce e
Auspica solo la conflittualità permanente è difficile rimanere impassibile e collaudo se lei ritiene che Bossi chiede la verifica ma in realtà dentro di sé abbia già maturato la convinzione che bisogna arrivare ad un
Per dar vita ad un equilibrio politico diverso no io no io questo non
No non è solo per nulla convinto anzi io ritengo che è assai più probabile
Che Bossi prosegua nella sua strategia iniziata purtroppo diversi mesi fa ritenere sotto tensione il governo quindi di impedire un decollo del Governo non a caso vuole tagliare leali dice a questa maggioranza evidentemente con un governo che strisci nel fango non un governo che voli alto come noi invece vogliamo io temo più che il redde rationem temo che la strategia di Bossi sia quella di una tensione continua
In vista dell'appuntamento per lui più importante ancora di quello della finanziaria che e e le elezioni di primavera
Nel corso delle quali dovrà confrontarsi con gli appetiti insaziabili dei suoi adepti del Nord le
Non certo per quanto riguarda la Lombardia e il Comune di Milano diciamo una lotta senza quartiere alla all'amministrazione leghista mandò una lotta senza quartiere il venir meno di una
Immotivata ormai e inutile fase di di di armistizio cioè noi benché all'opposizione abbiamo fatto grazie alla lega di tutta una serie di comportamenti assolutamente amichevole pensi che Formentini non più di un mese fa è stato invitato alla nostra festa è stato accolto con una ovazione perché l'avevamo presentato in modo che divenisse fatta l'ovazione
Nello spirito di cui ma maggiore avvicinamento del pollo evidentemente non c'è peggior sordo di chi non vuol sentire non c'è peggior sordo
Di chi sente solo i discorsi di bottega di casa propria non pensa all'interesse generale e allora viene meno l'armistizio non guerra senza frontiera ma niente armistizio e quindi confronto aperto deciso anche duro per esempio su quante che cose abbiano lottizzato un numero incredibile i leghisti al nord per esempio sull'incapacità di Formentini di privatizzare per esempio sull'insaziabile voracità dell'apparato leghista e cose e amenità di questo genere
Famiano Crucianelli presidente dei deputati di Rifondazione Comunista allora Crucianelli partiamo dall'impegno della Camera votazione ieri per tutte sulla finanziaria lei come giudica questa andamento cioè che teneva diciamo così un asse progressisti le anche ribaltare questa maggioranza
Ma siamo soltanto all'inizio abbiamo affrontato un primo capitolo importante che cos'è la sanità
E debbo dire che
Abbiamo tenuto anche dei risultati perché forse più che nelle precedenti finanziarie se io penso la Finanziaria precedente ma come gruppo di Rifondazione mi abbiamo diciamo
Venuto il fatto che tre articoli di tre emendamenti di un certo rilievo venissero approvati con il concorso dell'aula il che testimonia che la discussione sarà una discussione anche debbo dire aperta che è stata una disponibilità
Però il problema è che tu ponevi non era sulla sanità che si sarebbe due indicare quello che viene chiamato il ribaltone della maggior la lega adesso se si verificherà sarà sulle previdenza sulle pensioni cioè sull'articolo dieci che dovrebbe essere discusso né fra questa sera e domani mattina li verificheremo cosa lega vuole fare soprattutto io voglio edificare lo dico con grande franchezza i contenuti perché io non sono disponibili a votare tutto ciò che la lega propone semplicemente perché questo ribalta la maggioranza debbo dire che sugli emendamenti convesso molti dubbi e quindi a questo punto di vista il nostro voto
Ci sarà solo se questi emendamenti corrisponderanno a quelle che sono obiettivi e programmi non invaso la strumentalità politica per quanto riguarda le pensioni dibattito sembra ruotare intorno a questa richiesta avanzata innanzitutto dalle opposizioni
Di uno stralcio dell'intera materia ieri Berlusconi era apparso possibilista così anche il ministro del lavoro Mastella ma oggi Dini anche Pagliarini
Si son detti contrari no così anche Ferrara che nel mio e dei capigruppo addirittura annunciato l'iniziativa del presidente Berlusconi per arrivare quanto prima un tavolo di discussione di merito sulla finanziaria sulla sulla parte diciamo della previdenza della riforma della previdenza evidentemente era un'iniziativa del tutto personale di terra ara forse di Mastella è forse l'ultimo anche di Berlusconi ma mi pare che sia morta strada facendo perché cioè non ci sia nessuna volontà di arrivare alla discussione reale fra la maggioranza e l'opposizione sui punti focali della previdenza perché poi di questo si trattava la Lega ha avuto la sua assemblea
Nazionale agendo va lanciato la Costituzione federale con noi assetto del nostro stato e Bossi ha lanciato una nuova formazione liberaldemocratica federalista senza Rifondazione e senza AN qual è il tuo giudizio complessivo
Ma in primo luogo il giudizio sulla proposta che la lega fa a me pare voglio dire con grande franchezza e questo in polemica anche con il Partito democratico della sinistra
GA in realtà in un momento di grandissima difficoltà soprattutto per Bossi per la lega nel suo insieme stia facendo un'operazione che io vedo più grande pericolosità e cioè l'operazione quella di recuperare le radici
Rispetto a principi che aprono principi di tutti i il progetto della lega il progetto di Federal
Si sbloccherà lega riproposto è profondamente ambiguo io lo voglio dire con molta chiarezza è un progetto che si porta dietro come ancora e ed sembra ritornare al boss di un anno fa di ma nel mezzo fai dove c'è sempre la minaccia secessionista
Dentro i progetti che mi porta avanti allora da questo punto di vista civettare con questo tipo di operazione che Bossi sta facendo io la considero molto pericolosa perché risultato sarà uno quello di sfasciare la maggioranza e il che va benissimo ed è una cosa che io apprezzo e noi apprezziamo
Ma due quello di fornire un terreno di un'ipotetica convergenza che estremamente Vichy è estremamente pericoloso perché è in gioco la coesione dell'unità nazionale e non dell'autonomia su cui nostra discussione la nostra disponibilità è piena ma la cui sovranità nazionale io su questo vedo veramente un ritorno in Etro della lega oggi per quanto riguarda il resto mi passo io
L'esclusione né Rifondazione né al
Comuni
Le regole le trovo delle formule senza costrutto in questa fase
Nino Andreatta economista presidente dei deputati del partito polare lei Andreatta intervenendo nel dibattito Genet alé chiesto una manovra ancor più rigorosa proposto in fondo nuove tasse per circa sette otto mila miliardi su queste sue richieste a muto anche il consenso di Marco Pannella ha lasciato immaginare ove fosse raccolte anche un possibile voto di astensione del PPI le chiedo una riflessione su questo sono simpatia di Pannella
Induce a ritenere realistiche le proposte che ho fatto
C'era anche un notevole carica di provocazione verso questa maggioranza che considera che sia poco salubre per il governo usare lo strumento fiscale e quindi preferisce lasciare crescere deficit bilanci piuttosto che mettersi nelle condizioni di dover imporre qualche imposta in più all'italiana
Tutta la discussione dominata da questo
Proprio un momento fa Gatto a tutta l'industria farmaceutica compresa quella più scalcinata quella che Ingo
Il settore imitarli gli aiutini
Quota di di contributo pubblico
Alla medicina e si è fatto passare questo come un modo per ridurre il costo complessivo del servizio sanitario che diceva anche degli aspetti di sanità mentale della maggioranza che qualche volta rendono perplessi
Ma anche con quel suo tocco di pazzia che caratterizza sempre
Ma abbia avuto qualche parola buono da parte sua
Significa semplicemente che
Mi è rimasto un poco di buonsenso talvolta il buonsenso Chaney ma che non
Per i politici troppo sale insomma il voto di astensione e mi appare molto lontana mi sembra che non
Mi sembra che non c'è nessuna possibilità di pensare che questa maggioranza inserisca ma secondo lei questa maggioranza riuscirà a portare in porto la finanziaria
Non lo so è talmente agitata da fermenti pronti in una a lanciare voci come quella sulla previdenza che vorrebbe stralciare tutta la materia previdenziale che poi è l'unica in cui c'è qualche riduzioni di specie che mi lascia molto perplesso chissà dove avrà andrà a finire ecco mi scusi un'ultima osservazione ma a proposito dello staccio che lei ora citava e col come lo ritiene
Una misura possibile o addirittura un
Ho questi signor
Hanno zigzagato per tutto settembre
Generato né i sindacalisti la convenzione che non sarebbe est stata introdotta alcuna misura lì che comportava qualche sacrificio per i lavoratori
E poi in due o tre giorni hanno cambiato linea e hanno creato dei problemi alle dirigenze dei sindacati e quindi possano di nuovo cambiare linea è ancora possibile
Mi sembra che
Hanno avuto un mese potevano portare dopo aver presentato la Finanziaria
In questo mese poi in prossima scadenza dello sciopero si stiano spaventando e vogliono tornare indietro fa parte in quelle caratteristiche
Di cautela di prudenza che caratterizzano questo inedita figura del Berlusconi uomo di governo
Marco Taradash deputato riformatore allora Marco questa mattina si è intervenuto con una dichiarazione a proposito di alcune posizioni assunte dal ministro del lavoro Mastella il quale vorrebbe evitare conflitti sociali e sul tema delle pensioni disponibile
Ad arrivare ad un accordo ad esempio con i sindacati sì queste
Riflettore del vecchio schema consociativo questi indagati e non soltanto i gol coi sindacati ma anche con alla Confindustria che ha tutto l'interesse a mantenere
Le agevolazioni per i prepensionamenti modo a scaricare sullo stato dei costi che invece
Ricadrebbero sulle aziende che hanno
Ho che o perché non riesco ad operare sul mercato Mastella è tutto dentro la vecchia logica dei
Uno dei problemi per cui noi dovremmo continuare e avanti con una spesa pubblica che divora le risorse attuali soprattutto di dico divora le risorse per lo stato sociale di domani
E trovare poi un tavolo di trattativa fra con le parti sociali vero cercare quelle soluzioni che questo metro nel passato ma
Mai fornito quindi è un errore
Grave ed è una scelta politica di conservazione molto democristiana molto consociativa ecco mi sembra che non solo sul piano dell'immagine questo stralcio delle pensioni possa rappresentare il banco di prova per la maggioranza Sila finanziari
Assenso se incominci ad aggredire la la montagna del debito pubblico alla scalata va cominciata anche se questa Finanziaria non va oltre i primi mille venti chili di mille metri scalata però se ci sono le pensioni dentro e l'inizio del dell'attacco al al debito pubblico se invece le pensione il sistema previdenziale e ha lasciato al di fuori semplicemente
Una serie di pecette che non toccano i problemi di fondo oltretutto dopo la Finanziaria nessuno sa quale sarà la la politica la situazione politica di questo Paese il governo ha una responsabilità nei confronti delle
Parti non protette della Società italiana purtroppo
Una delle grandi incapacità di questo governo e di non saper comunicare i suoi valori e i suoi obiettivi e quindi lascia campo libero all'inganno lo delle grandi corporazioni sindacali e della grande industria che il collegate alla prassi consociativa dei post democristiani magari riciclati e De i pidiessini progressisti sta liquidando
L'Iran sa di riforma liberale dello Stato che è anche l'unica speranza
Per creare giustizia sociale dove ci sono invece oggi privilegi
Tutti riservati a coloro che che sono dentro il sistema e la protezione escludendo tutti coloro
O lo che non hanno la possibilità di godere di quell'assistenza che lo Stato ha il dovere di dare ma che non può dare perché non c'è la possibilità economica per farlo non si non ride non ripartirà l'economia non si terrà
Una risposta in termini di occupazione non ci si preoccuperà
Degli emarginati
Non si metterà mano a alla spesa pubblica a cominciare dall'attuale sistema previdenziale che del tutto contrastare le regole di mercato e con ogni prospettiva e giustizia sociale e non a caso con tutto ciò che avviene negli altri Paesi europei