Presentazione del Comitato per la difesa dei referendum di Torino

Buongiorno a tutti innanzitutto e benvenuti a questa seconda conferenza stampa del costituito comitato in difesa dei referendum ringraziamo innanzitutto tutti gli intervenuti che nominiamo molto brevemente che sono Silvio viale capogruppo dei Verdi al Comune di Torino Giorgio Rosenthal consigliere comunale di Alleanza per Torino e presidente dell'Associazione democratici
Valdemaro cognitiva della Fondazione Liberal Democratici
Maria Teresa Armosino dell'associazione per le libertà Angelo Burzi che coordinatore provinciale di Forza Italia fra Beats per Fabrizio Bruno che segretario provinciale della lega Nord segreto segretario organizzativo nazionale bene della lega nord
Ed Enrico Buemi che rappresenta la Sinistra liberale
Come tutti sanno la decisione della corte di cassazione che ha riconosciuto la regolarità
E la correttezza formale
Dei quesiti referendari apre oggi una grande prospettiva di scontro politico attorno ad un'ipotesi di riforma liberale dello Stato della società e dell'economy
La costituzione di un comitato in difesa dei referendum in questo momento quando ancora non siamo apparentemente nel pieno della campagna referendaria
Si giustifica essenzialmente su di una base
Che fa pochissimi giorni la Corte costituzionale dovrà pronunciarsi sull'ammissibilità dei quesiti referendari
E non vorremmo anzi desidereremmo al contrario che la Corte Costituzionale si comportasse come spesso ha fatto nella storia del nostro Paese rispetto agli anni potessi dire forma referendaria
Non difendendo non tutelando affatto i diritti costituzionali dei cittadini a pronunciarsi sui referendum che con la propria firma avevano indetto ma garantendo purtroppo come spesso è accaduto i diritti degli Inter eh sì di tutto ciò che si configurava come potere che in questo caso rispetto a questo pacchetto referendario si configura come potere nel mondo dell'informazione nel mondo della politica nel nel mondo dell'economia
Come tutti sanno questo pacchetto referendario di tredici quesiti fu promosso all'ora congiuntamente dal Movimento dei Club Pannella Riformatori dalla lega nord con alcuni quesiti presentati a che è in copio e su alcuni referendum in particolare su quelli elettorali un con l'apporto determinante di alcuni esponenti anche molto illustri di Alleanza democratica la caratteristica molto singolare di straordinaria singolarità e di assoluta importanza del comitato di difesa dei referendum che si è creato a Torino e quella per l'appunto di ricreare un virgolette partito referendario di difesa dei diritti dei cittadini innanzitutto e poi per la riforma liberale dello Stato che non ripercorre in maniera precisa gli schieramenti politici oggi elettorali
Consolidati uno partito referendario d'una maggioranza referendaria
Che non è in alcuna misura rappresentativa di questa maggioranza parlamentare pur essendoci numerose forze politiche ed esponenti di forze politiche della maggior Enzo parlamentare a dare un aiuto determinante in questa campagna referendaria ma comprendendo anche alcuni esponenti di quella che sul piano nazionale anche spesso sul piano locale
Si configura come minoranza elettorale e come minoranza politica
Questo è un aspetto determina ente che intendo sottolineare perché ritengo che a tutti stiano a cuore in questo momento i diritti dei cittadini intervenire sul quesiti referendari e di decidere con il proprio voto quale sarà la sorte che il nostro Paese in ordine a quelle grandi ipotesi di riforma
Prima di concludere vorrei sottolineare brevemente come sia paradossale spesso da parte degli oppositori dei referendum un argomento che vi e ne comunemente utilizzato in Italia pare che le migliori campagne referendarie le più utili campagne referendarie sono le campagne referendarie che non si tengono
Sono i voti che non si tengono e che vengono magari scippati dalle decisioni le Corti costituzionali oppure dalle decisioni incostituzionali dei parlamenti della Repubblica come alcuni referendum della storia italiana quella della responsabilità civile dei magistrati innanzitutto
Ampiamente dimostrano noi vogliamo esattamente il contrario non vogliamo innanzitutto che questo grande scontro politico che il referendum innescano si compia vogliamo che attorno ai referendum si misuri il consenso del Paese vogliamo par condicio per utilizzare un termine che va molto in voga e molto di moda in questo periodo per tutti quelli che oggi sostengono i referendum per tutti coloro che si opporranno nel corso della campagna referendaria a questi referendum
Ritenere un pochino paternalistica mente come una parte se devo dire la verità molto consistente più nella sinistra italiana che nella destra
Ritenere paternalistica mente che i cittadini italiani vadano sollevati da questo onere di decidere su argomenti così complicati su argomenti così approfonditi e così tecnici risponde per l'appunto di un pregiudizio pattern ma visti come sappiamo il referendum Segni Giannino dimostrano che rispetto ad ipotesi anche molto complicate di riforme i cittadini italiani l'ho saputo dare quella ragionevolezza che nelle forze politiche nel Parlamento avevano saputo dare al proprio dibattito
Quindi io concludo molto brevemente ringraziando nuovamente intervenuti e dando subito la parola
A chi vuole intervenire ritenendo che di qui alle prossime settimane
Ne ne iniziative di mobilitazione che il Movimento dei Club Pannella Riformatori come promotore dei referendum ma immagino anche altre forze politiche in prenderanno anche rispetto al Presidente della Repubblica che in questo momento è davvero chiamato ad essere alto garante
Dei diritti dei cittadini e non inerme e fintamente neutrale rispetto a decisioni pericolose e come spesso accade incostituzionali della corte costituzionale
Do quindi la parola chi vuole intervenire per primo
Silvio viale do la raccomandazione a tutti di parlare dentro al microfono di Radio Radicale
La ringrazio che almeno per quest'invito
Come tutti sapete io sono qui a titolo personale non hanno per il momento di verde
Quando questi referendum furono promossi a suo tempo parecchi di noi filmavano buona parte deferente adesso io esattamente non ricordo nemmeno se i film mai tutti o quale perplessità dico alcuni l'impegno di film male ma e secondario il nostro movimento è un movimento da sempre vivace a Derek di una forte portino a Mimì interno non è si sta al momento una posizione omogenea su questi referendum non esclusa il futuro ma la mia presenza qui sta a significare comunque c'è un'attenzione e nate già del mia personale è ovvio di altri com'è ma questo secondario quello che mi interessa qui sottolineare e la difesa dell'istituto del referendum che in questo momento potrebbe essere messa in discussione per tutte le cose che Carmelo ha già ha già detto io credo vi sia fondamentale che i cittadini possano pronunciarsi anche perché i più grandi battaglie politiche dell'ultimo ventennio in Italia
Son sempre state anche le svolte direi sul delle campagne referendarie che hanno visto nel tempo cambiare significato politico
Non scopro l'acqua calda nel dire che il referendum in Italia da questa calde caratteristiche rinasce un certo modo e nelle varie tappe cambiare il significato politico per cui le stesse forze che dopo buono molte verve molte volte poi non ci sono alla fine alte si raggiungono ma non è questo il punto quello che invece voglio
Ribadire svincolato è un po'questi referendum dalla dalla polemica politica contingente io ho sentito in altre occasioni forze governative rivendicato un po'queste ferendo quel filo governativi io non crede queste fa in un fosso antigovernativi quando fu uno pop posti e non penso si raccoglie anche filogovernativi sarebbe un'operazione sbagliata quella di identificare il portale inno dietro Ippoliti a quelli che sono i contenuti su cui nel merito si può discutere cioè a parte quelli elettorale su cui ovviamente c'è un schierarsi preciso per quanto riguarda gli altri referendum ci sono opinioni diverse e non è detto che proprio il dibattito che si crea attorno a queste fallendo possa portare a soluzioni
Anche Diversi attualmente da quelle che i proponenti siano prefissati
Ecco quindi io devo ribadire quattro anni sempre dopo un articolo che non ha intenzione di creare nessun polo nuovo obbligazione politica conti occasionalmente si trova la stessa parte in questa battaglia che rimando nei confronti del potere libertà di Fort i tagli Alleanza Nazionale devo fatta come polemica ma mi sia consentito ricordare che Alleanza nazionale questa conversione sull'uninominale abbastanza recente per che sugli ultimi referendum quelli famosi segni si trovavano dall'altra parte la barricata quindi questo testimonia come e fai Noceto Polito e cambia nel tempo
Esiste resisto persone forze politiche condivido e sostengo queste ferendo Egisto schieramenti politici
Che son diversi è ovviamente io mi son trovato e Vittorio Repossi amministrative molto palesemente supposizioni anzi certamente non certezza anche secondo Politi evolve così velocemente dubito supposizione di e diverse opposte da quelle di altre forze che qui ma questo non impedisce la mia adesione all'istituto la campagna Fedaia e nel merito convinto buona parte dei dei referendum posiziona spazio posso anche più tardi entra nel merito su quello su quelli sulla sanità che mi interessano particolarmente ma non voglio toglie spazio agli altri
Grazie Martens guardiane
Già giocoso intanto e l'altra volta
Per quanto attiene la mia posizione come consigliere comunale la mia presenza qui a titolo personale invece sono riconosce il presidente della dell'associazione democratici che è un'aggregazione politica che intende dare una risposta alternativa a quel che la
La situazione attuale politica generale sia della sinistra è che sia all'attuale l'osservazione del da maggioranza di governo detto questo sul referendum al di là della valutazione positiva o negativa che si può dare dei singoli quesiti
è evidente che l'intero pacchetto referendario di riforma del sistema elettorale economico e sociale propone una alternativa alla situazione esistente in senso liberale e democratico
è simile proposte possono essere successivamente corretta le soluzioni possono essere rimodulate
E però in dubbio che l'intero pacchetto prefigura riforme urgenti e necessarie non si tratta di referendum di partito tanto meno di strumenti di propaganda filogovernativa
Lo scontro che i referendum sia pure brutalmente impongono e quello tra la riforma liberale dello Stato e tutti i conservatorismi di destra e di sinistra in questo senso il sostegno ai referendum lungi dall'essere un appoggio al governo e la maggioranza
E di fatto il sostegno ad alcune concrete istanze di liberalizzazione della nostra vita politica sociale ed economica grazie
Grazie a Giorgio lo sentano Enrico Buemi
Io rappresento libera associazione della sinistra liberale
Si è costituita di recente a Torino nel filone della iniziativa assunta a livello nazionale dei liberali della sinistra liberale
In particolare del organizzazione libertà e responsabilità
L'adesione al Comitato per il sostegno
Per referendum di adesione convinta perché riteniamo che se i referendum si fossero già fossero già stati svolti oggi non ci troveremmo in questa fase di così complessa soluzione e così critica sia dal punto di vista politico ma anche dal punto di vista istituzionale
Poter avere una situazione in cui non ci sono più le condizioni per il solito gioco delle tre carte che nel passato si è verificato in ogni che easy politica e ancora oggi porto troppo dobbiamo registrare la stesso tipo di comportamento potrà avere questa situazione di chiarezza è sicuramente un elemento fondamentale per lo sviluppo democratico nel nostro Paese
Ora
L'obiettivo del Comitato credo che debba essere quello di aggregare
Più ampio
Diciamo a una pianta aggregazione di forze che pur nella diversità delle valutazioni rispetto alle proprie prospettive generale del Paese sia d'accordo su un obiettivo almeno per quanto riguarda i referendum fondamentali e lì della riforma rettorale
Cioè il desiderio di volere regole chiare che impediscono questo cambiamento ripetuto e ormai storico delle forze politiche italiane
Che avviene sempre a ridosso di momenti cruciali della vita del Paese nel momento in cui si vada al lettore a chiedere consenso ci deve andare con la chiarezza di posizioni e si deve andare anche con un vincolo che impedisca appunto questo gioco delle tre carte di cui parlavo prima
Sinistra liberale vuole dare un suo contributo particolare a questa campagna
Noi ci stiamo muovendo per ovviamente l'accordo con tutte le altre associazioni per creare in ogni realtà territoriale dei comitati di sostegno perché troppo poco ci sta poco parlando dei contenuti dei referendum
E non c'è soltanto il tentativo della Corte costituzionale di scippare il referendum ma c'è anche il tentativo di fare passare inosservati per portarli a una sconfitta che assolutamente dobbiamo evitare
Allora adesso la parola Valdemaro cognitiva della Fondazione Liberal Democratici
Buongiorno a tutti la fondazione dei liberal democratici è nata dal quei dalla scissione o dalla fuoriuscita chiamiamola così dei Popolari per la riforma dal Patto Segni cioè coloro i quali non non si sono più riconosciuti nella follia politica di Mario Segni e che hanno con l'onorevole Michelini costituito questa fondazione questa associazione che oramai sono presenti su tutto il territorio nazionale
Qui in Piemonte abbiamo come presidente dalla Fondazione dei liberaldemocratici Riccardo Ghidella Chioggia all'epoca responsabile provinciale dal Patto Segni è chiaro che sta nella logica delle cose che la nostra Fondazione si ha assolutamente allineata sulla necessità e sulla riconoscimento dalla dalla valenza totale di quelle che sono i referendum
Riteniamo sicuramente che al
I cittadini
Si debbano dare la loro partecipazione quanto moltiplicatori di questo messaggio che deve essere trasmesso il più possibile
Più perché questa questo questi referendum rappresentano il momento democratico di partecipazione dei cittadini
Sicuramente ripeto noi siamo assolutamente disponibile allineati su questa grande battaglia anti riforma che deve vedere finalmente il compimento di quello che il referendum di Segni
Niente in definitiva richiedevano e cioè la fine della partitocrazia e finalmente un bipolarismo
Fabrizio Bruno frustrato è sposato e organizzativo che contese della lega nord ringrazio invito rivoltomi da parte la Lista Pannella per la quale abbiamo già collaborato più volte lo scorso anno per la raccolta delle firme
Essendo noi promotore di quattro referendaria
Che strumento costituzionale previsto l'articolo settantacinque la Costituzione
Che noi abbiamo sempre più volte rilevato l'importanza di questo istituto referendario quale permette l'espressione del popolo ed essendo un movimento
La lega Nord movimento popolare e popolano si vuole rimettere stile metterà sempre alla volontà del popolo quale legittimo sovrano
Di tutte le scelte fondamentale dello Stato ne avevamo proposto quattro referendum e poi c'eravamo uniti collegate la Lista Pannella per altri otto per referendum preferendo approdano e siamo quindi So che speriamo che la Corte costituzionale ventitré gennaio accorga e ammetta picchiare la legittimità costituzionale questo deve rendere quindi che si possa quindi procedere nel mese di giugno
Ex lege a a a dire al popolo per loro scelta
Quindi ribadiamo il contenuto di quelli che noi abbiamo proposto e poi vedremo questo Sanremo siamo fiduciosi che la corte si esprime a favore mentre e quindi rivogliamo rosso sostegno per tutta l'attività del ruolo svolto per le centocinquanta mila lire firme che abbiamo raccolto con durante la campagna l'anno scorso e quindi speriamo confidiamo che nella nella Corte costituzionale ribadendo che la lega nel sul programma anche di riforma delle avevano della carta costituzionale vigente prevede un ampliamento d'istituto referendario
Non solo abrogativo come della vigente legge perché la legge attuale prevede solo l'abrogazione della di leggi ordinarie vigenti nel proprio proponiamo anche l'introduzione di referendari che abbiano anche uno scopo
Consultivo e propositivo a differenza di quanto avviene oggi
Ringrazio tutti Bondi
Ma se molte la parola Maria Teresa Armosino tanto
Associazione per le libertà che qui rappresenta è sorta proprio con l'intento di favorire son tavola non partitico
L'aggregazione di tutte quelle forze facente parte del Polo delle libertà e del buon governo senza preclusioni peraltro ad altre forze non di sinistra che si riconoscano in nel manifesto programmatico
Com'è questo momento di grande attualità esclusione invece all'attuale linea di Bossi all'alinea altalenante e da ultima manifestata di Buttiglione quindi apertura
A quei cattolici non di sinistra che si riconoscono a quelle persone che spetta alla lega
Non si riconoscono nella politica
Di Bossi in questa ottica associazione tra libertate propugna la coesione di questa forza per l'affermazione di guerre Ali valori di libertà
Aderisce a tutti quanti i referendum che sono stati indicati rappresentati in particolar modo è attualmente impegnata terra l'immediata discussione tutela del referendum cosiddetti elettorali in quanto ritiene che si inquadra proprio in quell'ottica
Di non sono costituzione di una vera democrazia occidentale con il popolo che è sovrana delle tue scelte ma anche in quella affermazione della cultura dell'alternanza che necessariamente deve prendere
Deve prendere piede in modo tale che esista un governo un'opposizione che siano i cittadini a scegliere chi governa e che sta all'opposizione e che il Parlamento aree gruppi siano assolutamente obbligati a dichiarare preventivamente quali saranno le loro alleanze con la Rossa quali saranno ILOR programmi di di governo
Grazie da ultimo da Tano D'Angelo Burzi
Buongiorno a tutti parlare per ultimo come al solito presenta il vantaggio di poter utilizzare buona parte delle argomentazioni svolte da chi ha preceduto mai meno anche
La difficoltà di essere originali io rappresento istituzionalmente Forza Italia qui in questa seconda edizione di conferenza e ringrazio
Carmelo per il gentilissimo invito a cui avremmo aderito comunque anche perché buona parte di noi ha collaborato alla raccolta delle firme per questi referendum prima ancora della nostra data di nascita come movimento politico all'epoca vedevamo
La raccolta di firme come un momento di ricerca di una nostra identità di una nostra volontà di diventare soggetto politico attivo e perché no anche di ricerca e di un'aggregazione
Che in qualche misura forse come eccesso di ottimismo ritenevamo di aver trovato nei primi mesi di quest'anno è oggi in un momento di follia politica perché credo che questo sia il termine corretto da utilizzare molti di noi ritengono di aver smarrito
Dicevo prima che la Conferenza iniziasse che c'è anche uno scadimento culturale
Estetico di stile del dibattito politico a cui credo che le persone che sinceramente si ispirano a una cultura liberale
E mi fa piacere che questo richiamo la cultura liberale sia stata anche fatto da chi oggi non appartiene a una linea politica
Quale quella del movimento che io qui oggi rappresento
Bene parlare di vera democrazia di Cutro liberale vuol dire è già stato detto fare richiamo delle regole certe chiare e precise queste non sono un obiettivo sono uno dei dogmi di chi crede nella liberal democrazia i quesiti proposti sono le architravi del pensiero della cultura liberale o allora io credo e poi arriverò anche al al discorso della corte di cassazione io credo che il semplice fatto di proporli e di lavorare duramente per che questi temi vengono conosciuti da prima dibattuti sostenuti e ovviamente per la parte che io rappresento possibilmente ottengano anche non soltanto alla possibilità di andare una verifica del voto ma ma sino perché noi crediamo che la maggior parte dei casi da questa rivoluzione liberale possa nascere finalmente in questo nostro Paese da sempre ancorato due dogmi uno di una cultura marxista è uno di una cultura cattolica
Che hanno il dono della sintesi non libere Alix sosteniamo invece che ci sia la necessità di una continua dialettica
E nessuno nella dialettica si possa cercare quello sviluppo
Dell'individuo e quindi della società in cui lo viviamo bene dicevo che fra i mente attorno a questo dibattito noi ci auguriamo possa nascere un'attenzione maggiore alle nostre identità di movimento una capacità di discorso con le parti politiche non soltanto quelle governative che appare per essa nella sostanza e nello stile ma anche soprattutto la nascita di questa cultura liberal popolare di cui davvero questo Paese ha tanto bisogno
Grazie a una parte se i giornalisti presenti vogliono fare delle domande porre dei quesiti
Ai rappresentanti delle forze politiche qui presenti perfetta
Se non c'è nulla li ringraziamo ringraziamo nuovamente e sentitamente Silvio viale capogruppo dei Verdi al consiglio comunale di Torino Giorgio Rosenthal consigliere comunale di Alleanza per Torino e presidente dei Democratici ma il De Mauro Nigra della Fondazione Liberal Democratici Maria Teresa Armosino dell'associazione per le libertà Angelo Burzi coordinatore provinciale di forze
Italia Fabrizio Bruno segretario organizzativo nazionale della lega nord ed Enrico Buemi di sinistra liberale mi auguri per Natale
Domani
Sincero
Qui
Qui
Qui
Qui
Qui
Qui
Questo
Quindi
Qui
Qui
Qui
Qua
Qui
Qui
Qui
Quindi
Qui
Qualche
Quanto
Qui
Qui
Qui
Qui
Qui
Questo
Qui quelle
Questo
Quest'
Qui
Qui
Qui
Qui
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Qua
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