Crisi di Governo: il Presidente della Repubblica incarica Lamberto Dini per formare il nuovo esecutivo

Si è aperto oggi e si concluderà domani il Consiglio federale dei Verdi vogliamo proporvi alcune interviste realizzate nel corso di questo Consiglio attore Ronchi del dei Verdi capogruppo al Senato
Senatori innanzitutto uno sguardo su questa crisi è un commento sulla soluzione trovata
Be giudichiamo positivo
Che sia caduto il governo Berlusconi che Berlusconi non ritorni al governo governo che ha governato male ha fatto molti danni all'ambiente è aumentata la dose disoccupazione incollata alla lira
Sono ci sono aperti conflitti istituzionali con la magistratura e con lo stesso capo dello Stato e col Parlamento pericolosi allontanare Berlusconi un risultato positivo due si evitano di lezioni immediate
Sarebbero elezioni responsabili di fronte ai problemi del Paese esporrei sarebbe un gioco a carte truccate conduca in mano tutto e con altri che non hanno praticamente nulla
Per quanto riguarda il governo l'incarico di governo Gandini al dottor Dini
Non c'è da parte dei Verdi né un no pregiudiziale nei russi pregiudiziale vediamo quale sarà la composizione di Governo se sarà effettivamente di un governo di competenti sganciato dai partiti
E questo sarebbe per me una condizione di favore l'abbiamo chiesto dall'inizio e le condizioni programmatiche Che cosa proporrà nel merito dei temi che ha elencato termiche sono quelli che ci sono ovviamente
E in particolare non la nostra posizione sarà molto condizionata da cosa dirà cosa sarà disposto a fare per l'ambiente tema che invece non ha citato ormai la coperta cercati Astraldi tirarla un po'tutti dalla propria parte
C'è chi dice che una vittoria ognuno rivendica come propria la vittoria ma non si è ancora capito bene se sarà un Governo per le elezioni o semplicemente un momento di passaggio una governo dei tecnici che poi riproporla sul tavolo il dibattito su elezioni si elezioni no su in particolare nel caso in cui dovesse emergere un Governo a tempo a timer per le lezioni che che quale posizione prendere
La Costituzione non prevede governi che nascono con la data delle elezioni
Salvo la scadenza di legislatura
Il capo dello Stato su questo è stato fermissimo indi non ha parlato né di governo elettorali né di data per le elezioni quindi per noi questo punto è chiarissimo
Non c'è una data prefissata per le elezioni c'è un programma limitato esaurito questo programma sì vedrai sarà il Parlamento a decidere cosa fare se prolungare il governo Dini se
Dar vita a un altro governo se andare ad elezioni quindi innanzitutto questi quattro punti devono essere portate a termine esatto questi quattro è un'inversione del politica ambientali come condizione per avere un appoggio dei veri se dovessimo andare immediatamente a giugno elezioni quale alleanze
Nascesse
Mia non avesse le ruote sarebbe una carriola non siccome non considero questa ipotesi è inutile parlare oggi di alleanze
L'onorevole Corleone Presidente del Consiglio federale deve
Un suo padre su questo incarico Aldini
E barriere su quest'incarico non può prescindere dalla difficoltà della crisi che c'è stata del governo Berlusconi una crisi lunga e anche diversa da quelle del passato
C'è stato una un attacco continuo al Presidente della Repubblica obiettivamente con accuse di golpe per le soluzioni che devia venivano rappresentate
Che ha costituito la estrema novità
Dall'altro lato c'era anche una novità che era quella da parte di Berlusconi di insistere ossessivamente sul fatto che
Il suo governo era stato votato dagli italiani e quindi la crisi non poteva che portare a nuove elezioni
Credo che l'incarico a Dini ha dimostrato che quella era una menzogna che non era vero che c'era stata un'alleanza contraddittorietà elettorale
Che aveva portato a un accordo politico in Parlamento debole e che è fallito dopo soli sette mesi non c'era stata nessuna investitura popolare se non pubblicitaria e a urto promozionale ma niente di più
E quindi la crisi è tornata sui binari giusti
Quindi cade un governo perché non ha più maggioranza si fa un altro governo
Questa volta non è un governo a maggioranza precostituita parlamentare omogenea tra un governo sicuramente del Presidente è un Governo
Di sarà formato da tecnici ovviamente i tecnici non sono neutrali proprio per la sua natura un Governo di obiettivi
Ma non è un governo elettorale con un termine preciso ha dei compiti tale affrontare nel momento in cui concluderà bisognerà le forze politiche presenti in Parlamento e comunque
Anche in quanto tali in quanto forze politiche dovranno valutare a quel punto la situazione come si è andata determinando situazione economica sociale il rasserenamento fra i poteri
Dello dello stato la situazione
Di rapporto
Socia alle il problema della riforma delle pensioni somma quando saranno fatte le cose che devono essere fatte l'informazione eccetera si farà un bilancio
Nel frattempo credo che bisogna dire
Che ci sono comunque due appuntamenti elettorali che non possono essere trascura quello dei referendum e quello delle elezioni regionali comunali provinciali
Quindi diciamo alcuni mesi estremamente impegnativi
Bisogna anche dire che per giudicare questo governo bisognerà non solo sentire le dichiarazioni poi programmatiche non solo i titoli che sono stati dati nel momento in cui accettava con riserva l'incarico
Ma anche vedere la composizione perché i tecnici di per sé non sono ininfluenti bisogna vedere se sono
Persone che garantiscono tutto il Parlamento tutte le aree culturali con competenza e non faziosità
Lei ha parlato anche di scadenza referendaria e proprio su questo volevo farle questa domanda ritiene che la sentenza della corte costituzionale
In particolare riferita per quanto riguarda i referendum Pannella sia stata politica o effettivamente c'è stato un giudizio di costituzionalità anzi di anticostituzionalità
Ma il problema del giudizio di ammissibilità sui referendum non ne una novità che sempre soggetto a interpretazioni da parte dei giudici della Corte
Che tiene conto anche di quello che si muove in questo caso sicuramente vi sono state
Attivazione pressioni da tutte le parti come in passato addirittura io ricordo che a un certo punto
Della vicenda referendaria Pannella disse non si possono più fare il referendum e non se ne faranno più se non ci saranno condizioni diverso ora quindi vuol dire che quando si sono lanciati referendum si pensava che queste condizioni ci fossero ma non voglio dire questo per sottrarmi poi al cui al quesito vero
Io penso che
Il
Per
Ritengo che dalla scelta della corte proprio perché il diritto è cosa assai delicata e quindi soggetta a posizioni culturali non ci sono dei giuristi
Settici insomma sono sempre il prodotto di posizioni
Politiche culturali io non dico che ci sia stata un'imposizione di partiti questo no
Sarebbe sbagliato dirlo oltre quali e chi partiti che non ci sono più i residui no credo che è chiaro essendo giudici che hanno alle spalle è una storia politica culturale e scientifica hanno espresso quella quel giudizio devo dire che a un certo punto è apparso che
Alcune forze politiche o alcuni in
Commentatori sostenevano che l'ammissibilità
Di quei referendum
Avrebbe giovato a chi non voleva le elezioni e al limite con una battuta io di quel momento dissi beh allora questo sarebbe una una scelta politica della corte che si sapeva che era contraria e che se li avessi ammessi l'avrebbe fatto per non fare le elezioni
Quindi come si vede questo una vicenda che essi io capisco che porrà ma ricavare chi puntava molto
A a per via referendaria a eliminare la quota proporzionale ma devo dire che ci sono sono rimasti in campo molti referente e questi vanno fatti questo sarebbe un errore
Fare la gerarchia dei referenti perché non si può dire che adesso quelli che sono rimasti non sono importanti
Perché sarebbe primo ci si esporrebbe a una domanda legittima allora perché si sono raccolte le firme sul referendum che si ritengono così poco importa
Io ritengo che il referendum che ci sono sono comunque un momento di attivazione di dibattito riconoscenza di informazione e poi di decisione da parte dei cittadini quindi referendum devono essere fatti marcire
Devono essere fatti alla scadenza giusta quella che è prevista
Sono oltre tutto dodici credo quesiti considerando quelli ammessi più gli altri
Ci sono questioni importanti perché e alcune controverse molto da quelle dell'informazione della RAI al problemi sociali economici il sindacato il problema anche per le licenze commerciali che pone a mio parere dei grossi problemi cioè
Quello sulla legge sui Comuni quindi credo che si attiveranno un grande dibattito credo che sia opportuno che questa sia una scadenza democratiche vendono rata
Athos De Luca vogliamo commentare
La sentenza della Corte Costituzionale sulla ammissibilità dei referendum al voto dei cittadini in particolare la bocciatura di sette referendum promossi dal Movimento dei Club Pannella né
Ma il giudizio è molto severo su molti di questi referendum
Nel merito magari si potrebbero discutere uno per uno non è che lei condivida tutti però sul fatto che la Corte costituzionale avrebbe dovuto rendere ammissibili sicuramente
è una sentenza che come in passato lascia molto perplessi de ritorno a dire però il giudizio che ne dobbiamo dare sull'ammissibilità deve distinguersi nettamente dal fatto del merito
è evidente questo è un fatto come dire politico che quando non si condivide il merito si è anche meno interessati a difenderne la le le le diciamo l'esecuzione però voglio dire
Come come questione istituzionale di democrazia e di principio
Sono molto critico con questa sentenza della corte costituzionale
Pannella è molto critico nei nostri confronti dice che vergogna livelli che vergogna Rutelli che vergogna De Luca lei cosa replica
Ma per la verità è un momento politico che vive alcune volte ci trova su fronti opposti questo cioè
Io sono tra quelli che ho sempre ritenuto che le battaglie per i diritti civili ho fatto con Marco per tanti anni che mi auguro di poter continuare a fare
Dovevano essere di di far parte di uno scenario politico
Non moderato ma uno scenario politico del resto voglio dire chi ha dato forse ha votato in questi anni per Marco per le battaglie civili e la gente
Oggi dire progressiste virtuale PDS però io vorrei usare questo termine non legato al PDS era gente Averoldi
Diario culturale che faceva riferimento alla sinistra del fronte progressista noi e battaglie l'abbiamo fatte con questa forza in mi pare che anche i risultati elettorali
Del partito radicale nell'ultima fase a fronte di un grosso impegno di Marco di uno e anche che si è guadagnato anche una visibilità alcune cose sono state diciamo
Portate anche all'attenzione il risultato elettorale secondo me
Segna il fatto cioè la domanda che ci che Marco si deve fare perché a fronte di queste grandi battaglie di questa grande e anche presenza diciamo informazione il partito radicale per esempio nella tornata delle europee che poi è stata sempre la tornata elettorale più favorevole ai radicali perché è un voto in più di opinione un voto più libero e poi perché l'unico partito transnazionale
E internazionale e quello dei radicali
Perché si dovrebbero andare Marco non ha colto un successo elettorale allora questo che cosa vuol dire e vuol dire che di c'è qualcuno che non capisce alcuni prese di posizioni che non sono chiare
O meglio sono chiare e a Marco ma non sono chiare a chi dovrebbe poi sostenerle ricordiamoci grandi temi sui quali tutti siamo concordi e dobbiamo fare delle battaglie che sul cioè sull'antiproibizionismo è un grande tema che però oggi fa fatica fa molta fatica a andare avanti vini e con una riflessione credo che lo dobbiamo fare tutti è un momento di di passaggio di transizione io e di ritengo che i Verdi debbono fare molto di più sono critico rispetto a una inadeguatezza in questo momento false
E così delicata questo fatto di ci troviamo schiacciati diciamo nel PDS omologati il chi è comunque negativo non per il nostro orticello ma in negativo perché credo che i Verdi hanno molte cose da dire concrete sul modello di sviluppo sui grandi problemi che riguardano la compatibilità ambientale che riguardano il Terzo Mondo che riguarda gli aspetti sociali però tutto questo patrimonio di battaglie così a dire oggi non è non non svolgiamo un ruolo politico adeguato ma questa è anche l'oggetto di questo Consiglio federale però torno a dire ecco ci sono delle cose sulle quali e ci troviamo io
Non
Numerosi passi non è un fatto diciamo come dire però un fatto di pelle non fatto politico però a pelle per esempio questi appuntamenti vedere Fini Preiti insieme a Marco io ancora no
Non no mando giù
Capisco che perché vedo in previ di boom personaggio portatori certe cose vedo in Fini nonostante e che e giusto il pragmatismo di dire oggi però queste persone mi garantiscono cosa però ancora io lo devo vedere quello che hanno garantito Marco
Perillo barcone a problema anche o quelli giugno con le cose di fare avere le sue ragioni però ecco io concedo qualcosa che non mi quadra che non riesco a far la quadra e credo che anche molti radicali non riesco a farla quadrare
Quindi io ero sempre ritorna di voglio conclude questa brevissima
Incontro al quale ti ringrazio con gli ascoltatori di Radio Radicale
Io sono stato uno quello che volevo capire le battaglie i diritti civili e Marco fosse il potesse lavorare nel fronte in questo fronte questo non è stato possibile io non dico che vi è stata la colpa eccetera
Però credo che questo fa vivere delle grosse contraddizioni anche a Marco che dovranno essere sciolte perché poi quello che ci interessa sole battaglie i diritti civili
Quando come e quando le faremo e faremo con Previti e confini io su questo ho delle riserve