Presentazione del Rapporto BES 2022. L'evoluzione del Benessere equo e sostenibile in Italia

Signor ministro per gli Affari europei Sud politica di coesione
E Pnr Raffaele Fitto Gentile direttrice del centro se sul benessere inclusione sostenibilità e pari opportunità Romina poverini care colleghe colleghi signore e signori vi dò con grande piacere il benvenuto alla presentazione di questo decimo Rapporto sul benessere equo e sostenibile
In Italia e vi ringrazio per la vostra presenza e tutti i contributi che darete alla nostra riflessione
Il primo rapporto sul benessere equo e sostenibile uscì nel due mila e tredici fu il risultato di una grande sfida lanciata dall'Istat attraverso un processo inedito
All'avanguardia a livello internazionale di costruzione di un sistema di indicatori di benessere che andasse oltre i limiti del PIL
Il progetto ha rappresentato una novità oltre che nei contenuti anche nel metodo utilizzato frutto di un percorso di dialogo con la comunità scientifica e con la società civile
Oggi le ragioni alla base di questo progetto si confermano tutte valide
Il sistema di indicatori del benessere fornisce informazioni molto centrate per le politiche su questioni tutte rilevanti per la vita dei cittadini
Il sistema Bess è in continua evoluzione
I centotrentaquattro indicatori che nella prima edizione del due mila e tredici descrivevano l'andamento delle dodici dimensioni di base del benessere sulla scala nazionale regionale oggi sono saliti accento cinquantadue
La pandemia l'impennata della rivoluzione tecnologica e le preoccupazioni per l'ambiente hanno posto la necessità di potenziare il sistema con nuovi indicatori
è in fase di sperimentazione l'introduzione di un nuovo dominio sulla democrazia che arricchì era a dichiarare ulteriormente l'insieme delle misure
Pur mantenendo l'orientamento iniziale a utilizzare per il popolamento degli indicatori informazioni già in possesso dell'Istat o degli enti del SISTAN sono stati raccolti anche dati ad hoc
Integrando alcune rilevazioni
Sono state avviate sperimentazioni ormai sempre più consolidate mature in risposta all'interesse crescente per misurazioni su scala provinciale e locale
Ed è stato potenziato il raffronto con i Powys con i Paesi dell'Unione europea
Con la legge centosessantatré del due mila e sedici che ha riformato la legge di bilancio il Pesse entrato con una selezione indicatori nel processo di definizione delle politiche economiche
Portando l'attenzione sugli effetti che queste politiche producono anche su alcune dimensioni fondamentali per la qualità della vita
Il confronto con gli andamenti e con gli standard internazionali e l'articolazione delle misure per ambiti regionali e dove appropriato per sesso età e titolo di studio
Fanno del bene su uno strumento di misurazione accurato delle disuguaglianze e delle aree di criticità
E mettono in luce i maggiori bisogni di intervento e di investimento pubblici in politiche e servizi
Questa edizione del rapporto è stata pensata per rendere evidenti ai lettori alle lettrici le trasformazioni del Paese rispetto al due mila diciannove
L'accostamento degli indicatori restituisce in modo efficace i progetti processi sociali economici e culturali che hanno resistito agli sconvolgimenti senza risentirne troppo profondamente e che oggi sono caratterizzati da un segno decisamente positivo
Da questa comparazione emergono anche i processi che hanno subito battute d'arresto ma poi si sono ripresi anche se con qualche cedimento
Infine il raffronto mette in luce quegli ambiti che già deboli e incerti prima del due mila diciannove
Nel due mila ventidue ancora non esprimono segni di ripresa significativi le restano indietro rispetto ai precedenti valori ai valori precedenti alla pandemia
Le misure del veste ci mostrano come i divari territoriali molti dei quali di lungo periodo siano aumentati e lo svantaggio della popolazione femminile nonostante numerosi miglioramenti resti consistente ci sono differenze anche fra generazioni
Il benessere dei giovani con meno di ventiquattro anni mostra per quasi metà degli indicatori un peggioramento rispetto al due mila diciannove
Fenomeni e processi descritti dalla ricchissima documentazione statistica sul benessere resa disponibile con il rapporto era suo corredo
Con i successivi approfondimenti a granularità più fine tracciano una mappa notevolmente accurata e concreta dei bisogni di politiche espressi dal nostro Paese
Siamo impegnati a rendere questa mappa sempre più specifica e dettagliata
Uno strumento flessibile avverto all'introduzione di nuove misure più adeguati alla realtà che cambia garantendone sempre la continuità
Spero che questo rapporto riesca a trasmettere la dedizione e la passione la competenza e la professionalità di tutte le donne e di tutti gli uomini che lavorano in questo istituto a servizio del Paese
Diversamente da quanto previsto dal programma prima dell'intervento dalla professoressa Monica Pratesi
Direttrice del dipartimento per la produzione statistica passo la parola al Signor ministro Fitto che non potrà concludere come previsto i lavori del convegno
In quanto come tutti sappiamo anche dagli organi di stampa richiamato da sopraggiunti impegni istituzionali ma che ha voluto comunque essere presente a sottolineare la grande attenzione per l'istituto
E per il suo impegno nella realizzazione del rapporto Bess grazie ringrazio ancora tutti voi per la partecipazione e vi auguro buon lavoro
Grazie buongiorno
Questo perché lì saluto il direttore saluto tutti i relatori i partecipanti e mi scuso come è stato indicato poco fa
Al termine di questo mio intervento di saluto dovrò andare via ma concomitanza degli impegni parlamentari oggi si conclude la votazione del decreto
Cambio della governance del Piano nazionale di diverse residenze di coesione e quindi inevitabilmente la mia presenza in Aula obbligatoria quindi ho dovuto invertire il programma però ci tenevo come giustamente ha ricordato ad essere presente perché ci tenevo non solamente a portare un saluto formale ma anche a svolgere qualche rapida riflessione rispetto anche ai contenuti di questo rapporto è al lavoro che è stato far intanto mi scuso con creatori attrici se non potrò ascoltare illustrazione di questo però come ci siamo già detti ritengo che il ruolo e la funzione dell'Istat sia quanto mai fondamentale in una fase come quella che viviamo oggi vivremo nei prossimi mesi ne pas segnali e quindi ritengo che la collaborazione sarà uno degli elementi importanti per mettere in campo un lavoro che dal punto di vista statistico possano accompagnare le scelte anche le valutazione le correzioni di rotta rispetto ad alcune delle questioni fondamentali sulle linee guida dello sviluppo e parto da questo per evidenziare uno degli elementi più importanti che quello collegato all'impatto e alla valutazione di carattere economico rispetto al a modalità con la quale si colloca questo rapporto sia differimento ai gli indicatori che vengono appunto individuati ma anche e soprattutto alle tematiche e al punto
Che considero anche per le competenze le deleghe mi sono stata attribuite centrale che è quello della
Disparità principale che si stende nostro Paese che quella territoriale tra le due aree del Paese tema sul quale penso sia quanto mai indispensabile concentrare le attenzioni perché probabilmente e la disparità che contiene dentro
Questa Area lei singole disparità in modo percentuale maggiore all'interno del nostro paese e quindi affrontare il e in modo complessivo e coerente il tema della disparità territoriale ci può consentire di affrontare in modo molto più efficace anche le altre disparità le altre differenze sulle quali si concentra il rapporto dal punto di vista
Non solamente degli obiettivi e la qualità della vita ma anche dei servizi essenziali penso a quelli che vengono indicati come
Elemento fondamentale dalla sanità alla al al tema del lavoro
Al tema dell'istruzione per citare alcuni dei fondamentali elementi sui quali è necessario intervenire in modo strutturale per dare una risposta organica in questo senso mi piace
Fare un riferimento molto importante che e di strettissima attualità
Nonostante si parli solo ed esclusivamente di internazionale di riprese resilienza io oggi qui per rafforzare le valutazioni rispetto a questo studio vorrei parlare di politica di coesione
Che è una delega altrettanto importante e che ritengo rischi di essere considerata marginale nel dibattito sul piano nazionale di ripetere senza che per carità per dimensioni e modalità a la sua rilevanza ma penso che sia quanto mai
Necessario invece riflettere sul tema della questione soprattutto raccordato all'elemento centrale del rapporto che quello che la disparità territoriale al quale facevo cenno poc'anzi lo dico perché è importante anche sulla base di alcuni dati oggettivi che sono emersi che stanno emergendo in questo periodo come sapete il Governo ha predisposto all'atto della sua del suo insediamento un'azione di monitoraggio dell'utilizzo delle risorse della politica di coesione
Della programmazione due mila quattordici due mila venti
Un lavoro di monitoraggio con i ministeri con le regioni per capire comprendere qual è lo stato dell'arte perché diventa complesso immaginare delle soluzioni delle terapie se non si svolge si sviluppa una diagnosi
In profondità rispetto a ciò che è accaduto a quelle che sono gli elementi da correggere questo penso che sia anche
Un elemento molto importante da affiancare alla riflessione sul piano nazionale di ripresa resilienza se è vero come è vero che la programmazione due mila quattordici due mila e venti ci consegna alcuni dati sui quali e obbligatorio riflettere
Accede a fronte di centoventisei miliardi di euro tra risorse europee nazionali del fondo di sviluppo e coesione
Il nostro paese dopo nove anni perché siamo nel due mila ventitré dal due mila quattordici ha una percentuale di spesa del trentaquattro per cento
Ora è evidente che se centoventisei miliardi di euro stanno nove anni con il trentaquattro per cento
Di spezza la preoccupazione di chi insegue l'attuazione del piano nazionale di riprese resilienza per l'importo delle risorse e le il numero di anni
Diventa anche più complessa perché raddoppiamo le risorse riduciamo gli anni quindi è evidente che
Bisogna essere onesti della riflessione e dire le cose un po'come stanno soprattutto perché
E necessario modificare alcuni elementi fondamentali che ci accompagnano da qualche decennio sulla politica di questione che rischiamo di riprodurre sulla l'ottica della frammentazione della polverizzazione della spesa
E la trasformazione di questa spesa da strutturale in spesa corrente
E l'quello che l'elemento principale che ci fa perdere di vista poi gli obiettivi e le finalità sia della questione quindi anche di quanto emerge dal vostro rapporto perché trova assolutamente lineare coerente
Che le riflessioni che emergono dal rapporto trovino poi delle risposte ahi noi non positive in ciò che è accaduto e ci auguriamo invece che possa rappresentare un'occasione per modificare
L'impianto e quindi l'utilizzo di risorse per quanto noi ci auguriamo possa e debba accadere de quo perché l'obiettivo quello di creare una sinergia tra le risorse del piano nazionale di ripetere l'esperienza della questione perché
E inimmaginabile che due programmazioni così importanti possano muovere i loro passi senza che una parli con l'altra addirittura sovrapponendosi o in qualche caso contrastando sullo stesso territorio
Ma è necessario invece immaginare in una visione coordinata all'utilizzo di queste risorse
Correggendo gli aspetti organizzativi e anche di funzionamento e attuazione ma mettendo in campo anche delle scelte che siano nelle condizioni di rispondere a dei nuovi bisogni vostro rapporto giustamente
Ha dei punti di riferimento oggettivi i tre e post pandemia che non è un dettaglio io ce ne aggiungo un altro il pre e post invasione dell'Ucraina che rappresenta un altro elemento
Di assoluta riflessione lo dico perché non abbiamo un accordo di partenariato sulla nuova programmazione di coesione
Definito sostanzialmente a partire dal due mila diciannove quindi con i dati economici di contesto
Che sono sostanzialmente quelli pre pandemia pre guerra
E un Carla Cerati riprese residenza immaginato nella fase precedente alla guerra ora
A me sembra che oggettivamente ci siano degli elementi sui quali riflettere per immaginare delle correzioni di marzo in questa direzione soprattutto per ipotizzare anche delle soluzioni che possano individuare delle scelte strategiche in questa dimensione in questo ambito che possano affrontare alcuni nodi fondamentali strutturali che riguardano l'azione
Nell'utilizzo di queste risorse ora
è chiaro che e la tempistica e la modalità di attuazione ci porta anche a compiere alcune scelte non è un caso che la Commissione europea abbia e individuato pochi mesi addietro nell'approvazione delle Powell uno strumento per affrontare e correggere il tiro sulla mancanza di risposta strategica alla crisi energetica infatti il governo sta lavorando per la predisposizione
Del del suo De Pauli chiude il suo programma in questa direzione che poggia su due gambe fondamentali che sono una quella collegata alla infrastrutturazione per rafforzare l'autonomia strategica che non è un dettaglio rispetto in campo energetico a tutte le questioni che emergono dal rapporto e anche a immaginare un percorso che possa sostenere
Le famiglie e le imprese dal punto di vista proprio del benessere del miglioramento della qualità della vita sulla soluzione strutturale del tema energetico perché
Mi piace ricordare giusto per fare alcuni riferimenti che nella nostra prima legge finanziaria varato in poco più di un mese nello scorso mese di novembre
Il governo su trentacinque miliardi di euro disponibili ne ha destinati ben ventuno agli interventi urgenti per affrontare la crisi energetica di famiglia impresa e ora è evidente che
Questo fa capire quanto sia necessario dare una risposta strutturale e risolvere la grande questione energetica del nostro Paese
E quanto sia fondamentale farlo non solamente con interventi di carattere infrastrutturale ma anche mettendo in campo
Una serie di interventi sul terreno delle incentivazioni dell'efficientamento energetico sia per quanto riguarda le famiglie che per quanto riguarda le imprese in questo contesto è chiaro che si apre un confronto
Un confronto che qualche volta a delle resistenze rispetto alla possibilità di poter avviare delle scelte delle soluzioni ma anche i dati oggi ci indicano una chiara direzione di marcia giovedì scorso leggendo i dati della Commissione europea sull'utilizzo delle risorse di coesione per la programmazione precedente purtroppo abbiamo tutti apprezzo qualcosa che dal nostro
Rapporto presentato in Parlamento qualche mese prima già emergeva con la quale ho fatto riferimento la Commissione europea ci dice che l'Italia è la penultima il penultimo Paese in Europa sulla capacità di spesa delle risorse e la questione ora
Gli allarmi e gli indicatori i risultati sono evidenti da più parti la necessità di mettere in campo una strategia per correggerne gli Effetti e per cercare di collegarsi ad una dimensione che sia più adeguata è evidente e il lavoro che il Governo mette in campo va in questa direzione come dicevo il coordinamento dell'utilizzo delle risorse disponibili
E immaginare in modo molto chiaro il recupero delle finalità originarie nell'utilizzo di queste risorse finale utilizzando dal punto di vista strutturale verso soluzioni che possano soprattutto sul fronte ritorno volto
Per la disparità territoriali e mettere in campo elementi che possano sviluppare le grandi opportunità e le grandi potenzialità che ci sono nel Mezzogiorno d'Italia non solamente
Nella obbligatorio al miglioramento anche in base al richiamo costituzionale
Del di equilibrio territoriale del Mezzogiorno d'Italia ma anche e soprattutto per cercare di
Cogliere delle opportunità e oggi le tristi generano anche opportunità come sempre dovrà anche partire da questo dato e la situazione geopolitica ci comporta per esempio una riflessione che l'Italia oggi è centrale nella dimensione del Mediterraneo
Pieno di problemi a partire dal fronte migratorio ma pieno anche di opportunità non è un caso che il Presidente del Consiglio Meloni abbia nelle sue prime visite internazionali scelto alcuni Paesi dell'Africa molto rilevante dell'Algeria
Alla Libia per citarne alcune all'Etiopia giorni fa perché riteniamo fondamentale immaginare che in questa nuova dimensione geopolitica visto anche quelle che sono delle crisi che tendenzialmente dureranno a lungo non solamente sul fronte energetico verso quello al quale quella parte devo alla quale del mondo la quale eravamo abituati sul fronte energetico a ragionare penso appunto alla crisi russo ucraina l'invasione dell'Ucraina da parte della Russia
E evidente che l'Italia può giocare e il sud Italia può giocare ancora di più in questo contesto un ruolo di naturale che Atta forma
Nel Mediterraneo purché lo si costruiscano con delle scelte che siano in grado di poter valorizzare questo potenziale anche in un raccordo di carattere geopolitico che possa sviluppare al meglio queste opportunità sono alcune per le linee di intervento sulle quali
Lo ricordo ogni tanto dopo poco più di cinque mesi siamo lavoro perché certe volte
Diciamo ascoltiamo delle considerazioni io mi chiedo se sono cinque anni e cinque mesi ma di averla battuta dico che c'è bisogno anche del tempo giusto per poter mettere in campo delle dinamiche delle scelte in modo da produrre degli effetti
E l'elemento della stabilità sul quale noi puntiamo molto un elemento che ci può consentire di avere un orizzonte temporale sia sul fronte delle scelte immediate che sul fronte delle scelte strategiche
Perché è evidente che anche nella dibattito nella corsa rispetto all'utilizzo delle risorse del PNR ero della coesione si può avere una visione che a cura di guardare solo alla scadenza immediata per carità doveroso ci mancherebbe altro
Ma anche a quello che va fatto e compiere uno sforzo maggiore sì la scadenza immediata ma anche capire quello che accade complessivamente dopo
è evidente che questo governo non può che porsi l'obiettivo strategico di un orizzonte temporale che non va alla scadenza di giugno di dicembre che sono importanti per carità
Ma che guarda al completamento del programma quindi per quanto riguarda il CNEL verrei a giugno del due mila ventisei e per quanto riguarda la questione al trentuno dicembre due mila ventinove quindi su questi aspetti è evidente che c'è la necessità
Di un confronto io penso che questo studio sia un contributo utile e positivo
Uno stimolo anche per indirizzare alcune scelte ma come ho detto al polso che lì prima di iniziare questo nostro incontro come con questa mia
Presenza purtroppo non come avevamo programmato e mi me ne scuso ancora con i relatori l'idea quella che Istat posso rappresentare
Un interlocutore importante autorevole rispetto alla
Formazione non solamente nell'acquisizione dei dati ma anche alle linee di indirizzo che questi dati possono
Derivare ecco con questo auspicio voglio rivolgere non solamente a nome mio personale ma anche del Presidente del Consiglio del governo gli auguri di buon lavoro a questa importante giornata di studio di approfondimento grazie
Bene continuiamo con la professoressa Monica Pratesi
Per cui lascio la parola
Grazie
Grazie allora non vi nascondo che una certa emozione che si sente anche in aula da profondo anche io
Anche perché prego magari di iniziare con le slide il titolo che ci siamo dati per questa presentazione questa introduzione contenuti del rapporto Bess
è un titolo molto impegnativo
E il Besta si innova per seguire l'evoluzione del Paese in questo mi riaggancio al compito importante sottolineato anche e soprattutto dal Ministro Fitto stamani che abbiamo e che sentiamo molto
Importante sulle nostre spalle che quello di accompagnare le scelte politiche
Per aiutare a individuare eventuali correzioni di rotta
Allora questo in un momento storico come l'attuale in cui abbiamo da spendere i soldi del Pnr R le politiche di coesione sono importanti
Io mi rendo conto che il contributo che l'istituto può dare tramite il rapporto Bess è veramente è veramente importante
Allora
è chiaro che domandarsi quale sia quali siano le dimensioni del benessere e come misurarle
E qui vale a condurre una riflessione importante su quali siano gli aspetti da considerare per migliorare il nostro Paese su come definire gli obiettivi a breve
Medio e lungo termine è come valutare i risultati dell'azione pubblica
In questo senso mi sento di dire che gli indicatori Bess
Sono stati ideati e variati con l'ambizione di farli diventare una sorta di costituzione statistica cioè un riferimento costante e condiviso della società italiana
In grado di segnare la direzione del progresso che la società stessa vorrebbe realizzare
Allora con il Progetto Bess noi vogliamo misurare il benessere attuale certamente valutandone l'equità tenendo conto anche della prospettiva intergenerazionale che considera la distribuzione del benessere non solo diciamo per contemporanei ma anche tra generazioni
E quindi si pone il problema di garantire almeno il mantenimento attuale
E mantenimento dei livelli attuali di benessere per le generazioni future inserendosi quindi in un'ottica di sostenibilità
I domini agli indicatori che vedete elencati e che sono ripercorsi nei capitoli del rapporto sono specifici per il contesto italiano
Però allo stesso tempo sono in linea con quanto sviluppato a livello internazionale per esempio da OCSE
Allora
è chiaro che il Besta è rilevante per l'azione pubblica
In generale ma vorrei proprio partire dal rilievo che il Besta
Per l'azione pubblica locale abbiamo detto che il territorio e la sua granularità costituiscono un elemento importante per la conoscenza
Della distribuzione del benessere in Italia e per le conseguenti scelte politiche
Allora è importante capire insieme che quelle cartine che abbiamo riportato sulla sulla slide sul prospetto e la possibilità di avere questa visione granulare risultato di una cooperazione interistituzionale che fin dall'inizio i Progetti Bess hanno seguito abbiamo i Progetti best delle Province
è un Rubens
Vedete le cartine dell'Italia con evidenziate le Province che hanno aderito al progetto e con evidenziate le città nelle quali possiamo parlare di questo progetto
Urbense con l'obiettivo di approfondire i bisogni informativi specifici
Dei comuni delle Province delle città metropolitane con particolare riferimento alle loro funzioni istituzionali
I risultati di questa progettazione condivisa ed è importante sottolinearlo sono alla base del Besta e dei territori
Che ha un sistema di settanta indicatori provinciali coerenti con il framework adottato dal rapporto Bessa
In serie storica e territoriale completi
è disaggregati per genere quando possibile e pertinente diffusi dall'Istat annualmente a partire dal due mila diciotto
Ci sono dei link dei siti web a cui potete da cui potete consultare l'intero
Insieme e della Dassault anche creando dei dei grafici dinamici personalizzati
Dico questo perché è importante poiché il rapporto penso venga usato consultato commentato diventi diciamo parte quotidiana del panorama informativo di chi vuole appunto Lele informazioni informazioni sul benessere
Però dopo aver detto quali sono i punti di forza e come anche ci possiamo attrezzare per usare questo insieme di informazioni per conoscere meglio i nostri comuni le nostre Province le aree metropolitane è importante ribadire che tramite questi indicatori
Abbiamo uno strumento per misurare i divari territoriali ma non mi limiterei a dire questo vorrei anche aggiungere che comprenderemo meglio con la lettura degli indicatori
La concentrazione dei vantaggi e degli svantaggi nello spazio geografico in maniera tale da confrontare e capire
Quali sono le aree che contribuiscono più delle altre alle medie quali sono quelle in maggiore ritardo
Studiare la configurazione territoriale insomma non mi stanco di segnalare che
Patrimonio informativo che abbiamo è veramente importante
Certamente non ci limitiamo all'ambito locale
Tutti sappiamo ormai perché è una cosa che diciamo vorrei dire è di dominio pubblico che a livello nazionale gli indicatori
Pessa sono utilizzati per le politiche perché a partire dal due mila sedici sono stati inseriti dodici di questi indicatori
Nel terzo e nel Documento di economia e finanza
I dodici indicatori Besta ci permettono così di avere anche un'immagine sintetica nazionale con ovviamente una selezione di indicatori che sono stati scelti con criteri quali la parsimonia la sensibilità alle politiche pubbliche
La fattibilità la tempestività quindi l'estensione anche la frequenza delle serie storiche
Otto sono i domini dodici gli indicatori potete vedere quali sono sono importanti riguardano tutti gli ambiti dalla salute alla al genere a dell'efficienza della giustizia civile quindi veramente
Abbiamo in mano uno strumento che ci permette di misurare e analizzare l'equità
E lo possiamo fare spacchettare Ando questo concetto declinandolo per territorio per genere generazioni e io qui ho riportato alcuni pochi esempi che non esauriscono certamente la ricchezza del rapporto ma iniziamo dalla speranza di vita alla nascita per regione
E qui trovate riportati tre anni che sono tre anni importanti il due mila diciannove prima della pandemia il due mila ventuno al due mila ventidue
A colpo d'occhio si vede partendo dal Piemonte arrivando alla Sardegna che è la speranza di vita alla nascita a Cambiasso livello in questi tre anni
Allora questa unificazione importante che porgiamo alla mano pubblica affinché
Ci si renda conto che la pandemia è stata un'esperienza chiamiamola così non la vogliamo qualificare importante che abbiamo vissuto che ci ha insegnato ma che ha lasciato tracce
è una traccia importante qui sta sulla speranza di vita
Ma se affrontiamo un altra prospettiva un altro punto di vista e ci affacciamo agli indicatori Bess spacchettato lì per genere quello che notiamo è che i colori Diversi l'azzurro e l'arancio per indicare il genere maschile del genere femminile costituiscono un un insieme di grattacieli e permettetemi questa metafora
Che non sempre si lasciano soddisfatti
Iniziamo dal comportamento durante l'istruzione Periodo
Che può essere ovviamente di varia di varia durata si va dall'istruzione livelli d'istruzione più bassi fino all'università
E oltre è qui le donne hanno una performances sulla base di questi indicatori
Maggiore apprezzabilmente maggiore quando si arriva sul mondo del lavoro però le cose cambiano
E questa stessa performances non la ritroviamo
Certamente attenzione noi dobbiamo essere bravi a distinguere quello che opportunità negata da quello che è scelta quindi l'analisi dei dati deve essere
Certamente più accurata di questi istogrammi no diagrammi a barre che vi presento però non possiamo chiudere gli occhi di fronte all'ultimo dei grafici dove si vede che e poi la presenza nel mondo del lavoro a livello elevato a livello anche istituzionale di nuovo non premia certamente le donne
Allora saperlo aiuta certamente è un primo importante passo come quello che abbiamo
Raggiunto prendendo consapevolezza che la speranza di vita è cambiata è cambiato sul territorio in maniera diversa
Ma ancora se ci spingiamo non vorrei dire nel futuro ma insomma guardiamo quello che è successo questa volta con la prospettiva delle generazioni cioè distinguendo diversi gruppi Dinacci
Siamo diciamo
Nel due mila uno due mila ventuno quindi vent'anni riusciamo a prendere un periodo piuttosto lungo
Se guardiamo le classi di età
Le persone e con i colori distinguiamo i diversi gruppi nati in diversi periodi al vediamo qui
Una variabile molto semplice momento dell'intervista nell'indagine
Chi ha osato internet almeno una volta nella settimana almeno una volta a settimana scusate mi nei tre mesi precedenti l'intervista cosa che vediamo
Andiamo a vedere diciamo i nati due mila sei due mila undici che sono rappresentati qui da un unico pallino perché Cristinel loro Periodo di età fra gli undici e i quindici anni
Guardate quanti in più sono rispetto ai nati qui segnati in azzurro che invece sono i nati nelle negli anni mille novecento otto
Tali da sei mille novecentonovanta
Certamente c'è un adeguamento l'ultima curva coi da anche lei il suo contributo quelle in azzurro che ho menzionato Sora però una differenza veramente
Chiara
Non voglio dire che ci stupisce perché ce lo aspettiamo ma visto così sgranato per generazioni e per età è un comportamento che ci fa capire come negli ultimi vent'anni
Il mondo è cambiato davvero tanto e allora
Con molto orgoglio posso dire che l'istituto è stato capace di seguirlo questo cambiamento questa evoluzione
Ma serve lavorare ancora non ci fermiamo a quanto raggiunto serve lavorare ancora
Soprattutto per spingere la nostra osservazione ad a vere una maggiore granularità territoriale
Perché questo ci permette di andare a fondo nell'apprezzamento nel preciso apprezzamento delle disparità tra territori
Che ci permette no non si tratta solo di una curiosità intellettuale ma ci permette di localizzare le criticità su cui intervenire oppure i punti di forza da preservare perché non sempre tutto è diciamo negativo e anche preservare e valorizzare questo
Certamente tenendo presente il quadro territoriale nazionale ma
Facendo un'operazione sartoriale anche per arrivare ai territori che più ne hanno bisogno
Ora di indicatori territoriale di benessere sono già largamente utilizzati da regioni enti locali per le analisi strategiche di contesto nel loro documenti di programmazione economica però vogliamo e possiamo fare di più
Soprattutto cercando di arricchire e ampliare il sette di indicatori del benessere dei territori con l'introduzione di nuovi indicatori che a oggi non sono ancora disponibili
Con misure di dettaglio che siano Ohtsubo provinciali
Valorizzando il potenziale informativo dei censimenti permanenti e dei registri
Questa è un'attività che tuttora in IMI in fieri in a essere nell'istituto ma a partire dal quarto trimestre del due mila ventitré questa attività riceverà una Maggiore intensificazione e mi piace ricordare a questo proposito che il progetto di valorizzazione dell'informazione già disponibile
Prevederà
Coinvolgerà e prevederà un'ampia partecipazione degli uffici territoriali dell'Istat e anche qui di nuovo ci diamo appuntamento al prossimo autunno per aprire petardi maggiori informazioni
Ci sono nuove opportunità di analisi già aumentate dal professor Cheli una opportunità d'analisi interessante è questa che ci ha permesso di valutare il senso di democrazia
Certamente il grafico che è proiettato vi dà un idea
Del tema e della sua importanza colorato in verde in arancione è la quota di coloro che hanno Espresso un giudizio tale da dire che la democrazia una cosa importante i livelli cambiano
Ovviamente a seconda io dico ovviamente perché sono abituati a vedere l'effetto del livello di istruzione
Magari non è ovvio per tutti succede che per livelli di istruzione elevata si associano a livelli di istruzione elevata si associano maggiore propensione ad aria a ad assegnare i giudizi più elevati a questo aspetto
C'è un gradiente territoriale
E c'è una relazione non lineare con l'età quindi
Il nostro mondo è un mondo in evoluzione ed è necessario vederne tutti gli aspetti di questa evoluzione senza avere pregiudizi Marco o no un occhio che alla situazione riesce a cogliere la situazione per quella che
Ho parlato di istruzione prima sottolineando lo non a caso perché un ambito su cui l'istituto anche lezione di muoversi e poggia dare delle delle degli spaccati importanti il benessere dei bambini
Ora a livello internazionale sono stati messi a punto molti framework per la misura del benessere dei minori
E quello che si è capito è che si tratta di una di un concetto multidimensionale molte volte difficile da cogliere tramite i dati ma che in ogni caso il benessere dei minori è non può essere staccato da quello e da quella che è la situazione del contesto e le relazioni anche in questo contesto generale insomma dal contesto in cui vivono
E allora
Sempre con il contatto stretto con le organizzazioni non governative che per anni si sono occupati occuparsi di questo di questo tema penso assedi decidente penso a Unicef penso anche al contributo che ha ha dato ha dato OCSE e Istat a delle attività in corso
Allora queste attività
Le segnalo le vedete abbiamo un gruppo di lavoro partecipe
Piatti che sociali
Che gruppo sulle politica interventi sociali in favore dei minorenni per l'attuazione della Shari'garantiti
Abbiamo un accordo triennale ricorre di collaborazione conseguite Sciltian che finalizzato ad analizzare comportamenti condizioni e criticità vissute da bambini adolescenti nel nostro Paese
Da giugno due mila ventidue c'è una task force
Istat che ha finalizzata a realizzare studi analisi sulla condizione di vita dei bambini e degli adolescenti in Italia e a progettare selezionare indicatori più adeguati a rappresentare il mondo
Il mondo dei bambini dalla conoscenti e da marzo due mila ventitré recentissimo
è stata istituita aperta una commissione scientifica interistituzionale sulla povertà educativa
Per dare una definizione di questa
Di nuovo complessa situazione in cui molti dei nostri ragazzi si trovano è un fenomeno anche in questo caso con molte dimensioni cercheremo di quantificare con parametri e indicatori per dare al Paese di nuovo un un sette di informazioni
Che siano comparabili nel tempo e dello spazio e ci permettano quindi di non lasciare nessuno indietro anche nella rappresentazione statistica del nostro territorio
Non voglio lasciare il fondo anche sia in fondo
Gli aspetti sono in fondo gli aspetti legati al territorio ma questa volta le condizioni alle condizioni ambientali alla vulnerabilità sociale
è chiaro che oltre agli aspetti di prelievo e di utilizzo delle risorse naturali il benessere sostenibile
Passa anche tramite l'analisi e l'apprezzamento del patrimonio della qualità ambientale e paesaggistica del luogo in cui si vive
Perché questo influenza la salute e le condizioni di vita e influenza anche l'attività economica insomma si tratta di dare uno sguardo a tutto tondo a tutti gli aspetti
Ci sono anche qui molte attività in corso e ne segnalo alcune
Che presto verranno complementare a te e quelle che vedete segnalate riguardano i rischi ambientali ma noi vorremmo anche qui tra questi uno importante rischio idrico per esempio
Vorremmo anche riuscire a dare al Paese un'immagine della
Vulnerabilità della fragilità dei territori mettendo insieme tutti gli aspetti e restituendo questa informazione con un dettaglio possibilmente comunale sempre ovviamente
Se qui nel rispetto della normativa sulla privacy
Ma tutto quanto finora detto certamente è il risultato come il titolo di questo mio intervento introduttivo voleva richiamare d'un processo in cui le innovazioni metodologiche
Di processo e di prodotto per misurare il benessere e la sostenibilità non si sono mai fermarsi
Uno degli obiettivi che all'inizio dell'avventura Bess del Progetto Bess era molto chiaro
Era quello di misurare anche la sostenibilità del benessere
Veniva intesa la sostenibilità come dal gruppo di lavoro come un equilibrio definito dalla compresenza di vulnerabilità e resilienza
Vedete lì quella specie di bilancia
Voler abilità resilienza che è un Paese un gruppo un individuo mostrano di avere rispetto alla perdita o al mantenimento dei livelli di benessere raggiunto
Ora la vulnerabilità e la resilienza possano essere esistenti o potenziali vanno certamente considerate nel tempo
E de nel tempo e nello spazio ed è imprescindibile studiare le interrelazioni fra indicatori diversi domini
Era già stato avviato nell'ambito della Commissione Bester sto parlando di decenni fa non non di a una condizione attuale un lavoro di approfondimento per vedere se si dovesse seguire l'approccio cosiddetto del capitale orientato a quantificare il capitale economico naturale umano e sociale per valutare se le tendenze in atto
Con le tendenze in atto questo fosse destinato aumentare o diminuire ma si poteva anche fa riferimento a un approccio di valutazione del rischio identificando alcuni speciali fenomeni che rischiasse ero di compromettere le condizioni future
Comunque questo studio eh tuttora in corso è listate impegnato nella produzione di quadri informativi
Che offrono letture a supporto della valutazione della sostenibilità della sostenibilità delle politiche da diverse angolazioni
Come è naturale che sia perché si sta parlando di fenomeni complessi e dove c'è la complessità l'eccessiva semplificazione non porta mai vantaggio non porta conoscenze migliori fatto sta però che l'approccio Bess
è da coordinare con l'approccio cosiddetto S. decise che è un approccio per la misurazione monitoraggio degli sviluppi degli obiettivi di sviluppo sostenibile che sono concordati con leader mondiali e previsti dalla gente a venti trenta allora
L'obiettivo è quello di far parlare questi due mondi già sono in gran dialogo secondo o un esempio che l'esempio seguito in questo momento dall'OCSE sono questi due fermo framework complementari che rafforza la nostra capacità di offrire misure di di varie di diseguaglianze di inclusione e ci permettono di avere un conto diciamo un panorama è un quadro migliore vero è però e qui passò a concludere che questo tutto questo per noi
Ha un senso se si continua a lavorare su uno dei punti di forza dell'esperienza pregressa che è stato il processo con cui è nato e si è sviluppato
Un approccio dal basso partecipato in tutte le sue fasi
La scelta dei domini è stata effettuata da un comitato al quale hanno partecipato rappresentanti delle parti sociali e delle diverse articolazioni della società civile oltre che o si è lavorato tramite un'ampia consultazione dei cittadini
Gli indicatori sono stati selezionati da una commissione scientifica con la partecipazione dei degli e Sperti dei diversi settori
La data value c'è in la catena del valore per arrivare la produzione dei dati ha sempre visto la partecipazione
Di tutti e quindi questo modo di intendere la catena del valore ci porta a fare una riflessione che ha un un respiro un po'più ampio sul rapporto fra cittadini e statistica
Il precetto passa è certamente un'esperienza di successo da cui partire per costruire pratiche che coinvolgano cittadini come ecco creatori di statistico ufficiali nel caso del benessere è stato così
Non sempre si potranno attivare anche per quegli ambiti di cui ho parlato prima e che sono il passo successivo il presente e l'immediato futuro del lavoro nell'ambito Bess
Non sempre si potranno attivare delle forme di collaborazione che percorrono tutta la la catena di produzione dei dati ma ci sono alcune recenti esperienze di citizen science
Che potrebbero essere potenzialmente molto utili
Allora in questo caso soprattutto per quello che riguarda forse il monitoraggio ambientale si potrebbe trarre vantaggio dalla cooperazione con i cittadini per monitorare alcuni degli obiettivi dell'Agenda venti trenta quindi non partiamo senza avere precedenti già all'Agenzia ambientale europea la pure in questo senso
E poi va considerato che i cittadini sono già attivi nella nostra data belli Chen
E non solo in quanto rispondenti perché l'istituto ha già una considerevole e considerata esperienza nel coinvolgimento di attori diversi nella produzione di informazioni
Specialmente se si parla di temi di frontiera o di popolazioni poco raggiungibili nessuno deve essere lasciato indietro come
Il motto degli Este discesa ci suggerisce
Quindi se ci sono popolazioni poco raggiungibili attraverso i consueti metodi delle statistiche ufficiali
Lo si può fare magari coinvolgendo le organizzazioni della società civile abbiamo esempi per esempio le esperienze di misurazione della violenza sulle donne delle disco varie forme di discriminazione
Fra la popolazione alle CPT CUP più o sulla raccolta inerente la popolazione degli homeless a Roma dei sinti dei cammina anti e come abbiamo visto mostra anche tutto il processo di costruzione del benessere
Inoltre non ci dobbiamo dimenticare che viviamo in un'epoca di digitalizzazione e l'internet delle cose a alla nostra portata quotidiana quindi in questo si aprono nuove possibilità per la raccolta dati
D'altra parte da paraste le possibilità che vedano il cittadino attore consapevole coproduttore delle statistiche ufficiali
L'accesso a queste forme nuove di dati deve avvenire senza secondo regole ecco e chiare e prevedibili in cui la norma è sempre la privacy By The Sign
Si tratta io capisco forse d'una scelta dice visionaria ma vi sottolineo il fatto che un maggiore accesso utilizzo dei dati in possesso del settore privato privato necessari per scopi specifici di interesse pubblico chiama in causa quello che il data arte europeo definisce l'altruismo dei dati e quindi si tratta forse di una scelta visionaria ma in un prossimo futuro questa potrebbero produrre davvero dei risultati significativi per il project il progetto di progresso sociale
E permettere all'istituto come ha fatto in questi anni di seguire l'evoluzione del nostro Paese creando un framework di natura condivisa e comune fra produttori di statistiche e società
Vi ringrazio molto
Bene grazie professoressa Pratesi grazie professor Carnelli
Forse siamo o ansia nei tempi ad ogni modo il l'onore e il piacere di introdurre i prossimi interventi che ci daranno modo sia di entrare nel vivo dei risultati principali alcuni dei principali risultati del rapporto e e anche di verificare nel contesto internazionale come il dibattito sul Bess e l'utilizzo degli indicatori di benessere si sta muovendo
Parleremo poi con Cristina Freguglia invece di innovazioni che riguardano alcuni indicatori importanti del benessere come sono le misure della povertà
Chiuderà i lavori l'intervento di Linda Laura Sabbatini
Chiedo ai relatori di stare al massimo su venti minuti Cannon sottraggono altro tempo do la parola ad Alessandra tinto
Grazie buongiorno a tutti è un piacere molto emozionante essere qui con me ogni come ogni anno d'altronde
Allora oggi presentiamo la decima edizione del rapporto Bessa il rapporto fornisce un quadro completo del benessere nella nostra società accumulando una lettura molto dettagliata dei dodici domini identificati come rilevanti per la sua misurazione
Il sistema di indicatori è quello avviato nel due mila dieci
Dall'Istat Spinzi a Martinelli e misurare il benessere equo e sostenibile
Integrato e potenziato nel corso degli anni per seguire l'evoluzione della società in particolare recentemente per rispondere anche alle esigenze
Informative imposte dalla pandemia dalla crisi climatica e dalla rivoluzione tecnologica degli ultimi anni
Il rapporto si basa dunque su centocinquantadue indicatori centocinquantadue indicatori che per la in oltre la metà dei casi sono aggiornati a metà due mila ventidue
E questi indicatori sono alla base delle analisi analizzandoli si cerca di fornire risposte articolate dettagliate ha aperto a queste due domande principali
Nella prima cerchiamo di analizzare l'evoluzione recente degli indicatori di benessere con un occhio al due mila diciannove quindi con un occhio al Prix pandemia per valutare il riposizionamento rispetto a quella diciamo benchmark
La seconda domanda invece quella che affronta l'evoluzione delle disuguaglianze
Quindi come si sono mosse le disuguaglianze focalizzando l'attenzione in particolare sulle disuguaglianze territoriali per regione sulle disuguaglianze di genere e per alcune classi di età
Le il tre assi trasversali del Pnr R. ma anche i tre assi portanti dell'analisi dell'equità del benessere sin dal suo avvio questo approccio lo si ritrova sia nelle analisi presentate nel primo capitolo che ha una natura trasversale diciamo quindi affronta l'analisi degli andamenti in un'ottica trasversale a su tutti i domini e affronta aveva con un focus molto dettagliato le disparità territoriali per genere per generazione seguendone l'evoluzione ma questo questo tipo di approccio anche seguito nei dodici capitoli specifici ciascuno per ogni dominio del Besta
Che vanno a fondo nell'analisi dei singoli indicatori e queste analisi sono arricchite ulteriormente con alcuni box di approfondimento sul tema tematiche
Emergenti o specifiche come ad esempio le lavoro da casa la il senso di democrazia la violenza sulle donne il senso di solitudine di d'altri vini approfondimenti che trovate all'interno del volume
I capi dodici capitoli di dominio come dicevo quindi vanno nel dettaglio dei singoli indicatori qui vedete nella slide un esempio per il dominio relazioni sociali
Per farvi vedere come viene affrontato il discorso dell'analisi delle delle evoluzioni temporali con questa tabellina di sintesi che precetti diciamo introduce ciascun dominio nella quale vedete dei semafori diciamo nella prima colonna di semafori
Trovate sintetizzata l'evoluzione per quell'indicatore fino al due mila diciannove quindi precedente a alla pandemia nella seconda colonna evidenzia l'evoluzione nei due anni di pandemia tra il diciannove e ventuno nella terza colonna l'evoluzione l'ultimo anno disponibile al ventidue
Per poi fare diciamo una sintesi nell'ultima colonna del posizionamento rispetto al dalla due mila diciannove
Questo tipo di approccio viene seguito anche in questo nel capitolo iniziale che che a questa natura diciamo trasversale in questo caso ci si focalizza sull'evoluzione dal due mila diciannove in poi
Vediamo in questa in questo grafico rappresentata la percentuale per ciascun dominio ma anche nel in fondo per il totale la percentuale di indicatori
Inverte quelli che nel ultimo anno disponibile si trovano sul livello di benessere superiore a quello misurato nel due mila diciannove si tratta di oltre la metà degli indicatori per i quali si può fare questo confronto
E in rosso invece un terzo degli indicatori che si trovano nell'ultimo anno disponibile su un livello di benessere più basso rispetto a quello del due mila diciannove
Andando un po'più nel dettaglio focalizziamo ci su sui verdi sui miglioramenti
I progressi sono stati più diffusi in particolare in alcuni domini dominio sulla sicurezza il dominio sulla qualità dei servizi domina lavoro conciliazione tempi di vita con oltre il settantadue per cento degli indicatori
Che migliorati quindi su livelli superiori rispetto al due mila diciannove seguono anche il dominio politica istituzioni domina innovazione e ricerca
Entrambi i casi con i due terzi l'indicatore in una situazione migliore rispetto al due mila diciannove
Notiamo che la maggior parte dei casi nella maggior parte dei casi si tratta di un verde un po'chiaro che vuol dire questo verde chiaro sono indicatori che sono migliorati ma con un una certa discontinuità nel periodo considerato ad esempio e il tasso d'occupazione è un indicatore che è fu peggiorato nei due anni di pandemia ma che poi ha subito una ripresa nell'ultimo anno gli ultimi uno anno e mezzo che lo ha riportato su livelli superiori al due mila diciannove quindi sono sempre indicatori per i quali al momento attuale siamo soli voli livelli meglio rispetto al due mila diciannove ma che in quel caso hanno subito una impatto della pandemia poi ripreso
Ci sono però anche indicatori che invece hanno subito un impatto positivo per per la pandemia ad esempio leader degli occupati che lavorano da casa che sono notevolmente aumentati commenta conseguenza del positiva diciamo della pandemia
Che nell'ultimo anno sono si sono un po'ridimensionati ma che comunque rimangono su livelli ben superiori rispetto a quelli del due mila diciannove
Alcuni esempi di indicatori che migliorano per darvi qualche flash perché la la la mole di informazioni disponibili nel volume veramente enorme vediamo per esempio nel dominio innovazione ricerca nella figura la percentuale di persone di undici anni più che ha usa regolarmente internet
La quota ha raggiunto il settantacinque sei per cento della popolazione quindi in continua crescita tuttavia rimangono i divari e che abbiamo sempre osservato perita con le con le le le fasce di popolazione anziana rimangono assolutamente indietro
Ma anche il Mezzogiorno con otto punti percentuali in meno rispetto al Nord che le donne con sei punti percentuali in meno
Rispetto agli uomini
Nel dominio qualità servizi del servizio osserviamo il forte incremento nella percentuali famiglie servite da una connessione ultraveloce che ha superato il cinquanta per cento nel due mila ventidue
Mentre il dominio sicurezza notiamo come nonostante negli anni di pandemia indicatori sugli omicidi e sui reati predatori siano decisamente migliorati si torna registra una lieve crescita una crescita che tuttavia
Gli indicatori rimangono su livelli migliori rispetto a quelli osservati in diciannove
Anche nel lavoro abbiamo detto il tasso d'occupazione di chi prende che recupera con il sessantaquattro otto per cento delle versioni venti sessantaquattro che occupato tuttavia i divari immensi permangono con il tasso di occupazione del Mezzogiorno che nemmeno ventitré punti percentuali rispetto a quello del Nord quello delle donne che ha venti punti percentuali sotto rispetto ampi da quello degli uomini se poi si combinano queste due caratteristiche vediamo che le donne del Mezzogiorno hanno un tasso di occupazione fare ventotto punti percentuali più basso rispetto alle donne del Nord
Gli indicatori che peggiorano sono concentrati in alcuni domini tra questi le il dominio sulle relazioni sociali sul benessere soggettivo sul benessere economico e l'istruzione e la formazione
E vedete nella figura rappresentato indicato un indicatore di benessere economico che rappresenta le famiglie che dichiarano che la propria situazione economica peggiorata o molto peggiorata nell'ultimo anno nell'anno precedente
E questo indicatore nell'arco di questi anni dal diciannove al ventidue aumenta di dieci punti percentuali quindi raggiunge il trentacinque uno per cento nel due mila ventidue con un andamento che è accomunata alle tre ripartizioni territoriali
Anche l'istruzione formazione un dominio abbastanza critico con sette indicatori su dodici che si trovano ad essere di colore rosso quindi per in condizioni peggiori sui livelli peggiori di benessere rispetto al due mila diciannove
Posso citare in particolare l'Empoli impoverimento delle competenze alfabetiche numeriche degli studenti della scuola secondaria di primo grado
Le relazioni sociali hanno visto una recente ripresa nell'ultimo anno ma aveva
Non assolutamente sufficiente per recuperare il calo osservate nei due anni di pandemia e ancora oggi cinque indicatori suo otto si trovano nel due su livelli inferiori di benessere inferiori rispetto al due mila diciannove
Anche nel benessere soggettivo si intensi inverte la tendenza di progressiva crescita della visione ottimistica verso il futuro e di conseguenza di decrescita la visione pessimistica in particolare questo indicatore
Per la prima volta cresce di nuovo quindi aumentar nell'ultimo anno la percentuale di persone che ritengono che la propria condizione nei prossimi cinque anni peggiorerà
Il confronto con la media dei ventisette paesi europei sebbene non sia disponibile per tutti gli indicatori Bess fornisce delle indicazioni che aiutano a completare il quadro
E per analizzarlo abbiamo rapportato per gli indicatori per quei dati sono disponibili i valori dell'indicatore per l'Italia al valore dell'indicatore per la media un dei Ue ventisette considerando tenendo considerazione la lui verso degli indicatori abbiamo sul lato destro di questo grafico
Gli indicatori per i quali l'Italia si trova su una situazione migliore in termini di benessere rispetto all'Europa con un quindi un valore dell'indice superiore a uno nel lato sinistro quello cerchiato
Invece gli indicatori per i quali questo rapporto è a vantaggio della media europea quindi a svantaggio dell'Italia e come vedete si tratta della maggior parte dei casi
è interessante notare come alcuni di questi indicatori siano indicatori per cui abbiamo poco fa detto che c'è stata un'evoluzione positiva per l'Italia come il tasso di occupazione
Gli utenti che quella e di internet la copertura della rete ultraveloce di di internet tuttavia da dargli i dati che sono mostrati nella tabellina sulla sinistra vedete come questi miglioramenti sono assolutamente insufficienti perché il tasso di occupazione per l'Italia ancora dieci punti più basso di quello dell'Europa della distanza si accentua per le donne
E anche la copertura ultraveloce di internet sebbene nell'anno più recente abbia superato il cinquanta per cento
Nel due mila ventuno l'Europa era al settanta per cento quindi diciamo cioè della strada da da percorrere anche per esempio nel nel caso dell'istruzione vediamo dei divari assolutamente
Importanti tra la vita e la percentuale di laureati e la percentuale di diplomati con parecchi punti di distanza fra l'Italia e l'Europa in questo caso non abbiamo nemmeno servato una particolare evoluzione positiva negli ultimi anni quindi
Cioè parecchio davano da fare
E sicuramente sono di meno gli indicatori che per i quali l'Italia si trova su una posizione migliore ma vale vale la pena menzionare un paio il tasso di omicidi che per l'Italia terra zero virgola cinque per cento mila abitanti
Rispetto allo zero virgola nove della media europea
E la speranza di vita alla nascita che nonostante gli la perdita che abbiamo osservato prima della presentazione della professoressa Pratesi sì che l'Italia rimane comunque ai livelli più alti della graduatoria tra i Paesi europei
Passando all'analisi delle disuguaglianze ci siamo chiesti innanzitutto quanto sono ampie queste disuguaglianze e poi abbiamo cercato di di dato una risposta al al discorso dell'evoluzione si persona in stanno diminuendo si stanno ampliando
Ma importante anche considerare questo discorso in parallelo all'evoluzione degli indicatori perché quando abbiamo una riduzione delle disuguaglianze questa riduzione può può essere determini determinata da un come è auspicabile che sia da un miglioramento
Della dei gruppi osservato nei gruppi di popolazione che si trovano nella parte bassa della della graduatoria quindi un miglioramento e chi sta indietro e quindi questo comporta una miglioramento del livello medio del benessere per quegli indicatori ma può anche essere determinato un una diminuzione di disuguaglianze dall'abbassamento per i gruppi che stavano meglio quindi diciamo in questo caso avremmo in parallelo un abbassamento dei livelli di benessere che naturalmente non nasca auspicabile
Per quanto riguarda l'analisi del territorio abbiamo questo questa figura si può vedere andando diciamo in diagonale dal va in basso a destra in alto
In basso a sinistra a in alto a destra sono rappresentati i profili delle regioni costruiti valutando la frequenza di collocazione nella parte basta medio bassa
Mediamente alta è alta della graduatoria quindi sulla destra abbiamo le le situazioni
Di benessere maggiore e troviamo in alto le regioni prevalentemente del nord che hanno una maggiore quota di indicatori
In questa in questa zona in particolare le province autonome di Trento e Bolzano con oltre tre quarti degli indicatori nella parte medio-alta della graduatoria
Nella parte invece in basso a sinistra troviamo le regioni del sud con in particolare Campania e Sicilia con oltre tre quarti degli indicatori invece nella parte medio-bassa della graduatoria
Milanesi territoriale però siamo andati oltre l'analisi dei divari
In questo grafico che può sembrare complicato e cerco cerco di di di spiegarvelo sono contenute parecchie informazioni
Abbiamo innanzitutto misurato la la dispersione fra le regioni quindi ancora l'atto attraverso il coefficiente di di variazione vediamo nella parte destra del grafico
I i puntini che corrispondono agli indicatori per i quali la distanza tra le regioni è più accentuata quindi cerchiati nella parte destra del grafico
Ma questo grafico contiene anche altre informazioni sull'asse delle delle ordinate vediamo alle il tasso al nord annualizzato di convergenza praticamente che vogliamo vedere se queste Regioni negli ultimi anni a partire dal due mila dieci
Ma hanno avuto un un percorso che tende a convergere quindi a ridurre la distanza fra le Regioni nella parte alta del grafico oppure al contrario se le Regioni non hanno si sono allontanate ulteriormente nella parte bassa del grafico
Questo in parallelo come vi dicevo alla valutazione del livello medio quindi di puntini sono verdi nel caso in cui nell'ultimo periodo indicatori siano migliorati Rossini nel caso in cui siano peggiorati quindi cosa possiamo vedere che nel lungo periodo su ottantatré indicatori che sono migliorati quindi ottantatré pallini verdi che sono presenti in questo grafico
In cinquantuno casi le disuguaglianze regionali si riducono quindi la situazione è positiva abbiamo detto miglioramento e riduzione delle disuguaglianze nella parte alta della sopra diciamo alla linea dello zero nella parte bassa invece ci sono però trentadue casi in cui indicatori migliorano però le disuguaglianze regionali aumentano
Nell'analisi delle disuguaglianze un altro fosse stato quello sul confronto tra uomini e donne per effettuare questo confronto abbiamo rapportato gli indicatori per le donne sugli indicatori lo stesso indicatore per gli uomini in questo modo quindi abbiamo valori un pari a uno se c'è parità per quell'indicatore tra uomini e donne
Sulla parte destra della figura abbiano abbiamo i sui valori superiori a uno quindi che evidenzia una situazione migliore per le donne quella cerchiata
Nella parte sinistra abbiamo invece gli indicatori per i quali la situazione non è migliore per gli uomini
In questa rappresentazione sono stati solo selezionati gli estremi quindi non non vi dà l'idea del fatto che invece su ottantasei indicatori complessivi sono ventisei fanno registrare una parità non sono rappresentati in questa slide
Al contrario in trentaquattro casi la condizione di vantaggio e per gli uomini quindi svantaggio per le donne e in ventisei casi in un numero minore di casi il vantaggio e per le donne
Di particolari nella parte cerchiata vediamo il Billa situazione di vantaggio per le donne
E chi è concentrato in due domini salute istruzione e formazione alle quali appunto si evidenzia ma maggiore frequentemente un vantaggio per le donne due esempi le donne presentano valori più contenuti di mortalità evitabile
Con undici otto decessi evitabili per dieci mila abitanti rispetta e ventuno in nome degli uomini
E il trentatré otto per cento delle donne come abbiamo forse già visto di trenta trentaquattro anni sono laureata e questa quota scende al ventuno per cento per gli uomini
Nella parte invece sinistra vediamo gli indicatori per i quali c'è un vantaggio maggiore per gli uomini si tratta dei domini in particolare dei domini di lavoro come concezione tempi di vita
Dominio benessere economico dominio politica istituzioni e relazioni sociali e benessere soggettivo un esempio fra tutti la presenza femminile nelle posizioni di rappresentanza politica ai vertici delle istituzioni che è largamente insufficiente con particolare un indicatore la percentuale di donne agli organi decisionali che delle diciannove uno per cento e quindi ottantanove sono uomini
Per quanto riguarda le differenze Percassi dita ci siamo focalizzati sul sui i giovani in particolare quindi distinguendoli in due gruppi dei giovani di quattordici ventiquattro anni che sono ancora nella fase di formazione
E primo ingresso nel mondo del lavoro e giovani invece di venticinque trentaquattro che sono in una fase più avanzata nell'ingresso nella transizione all'età adulta
Questi due gruppi di popolazione sono messe a confronto con i gli adulti di quarantacinque cinquantaquattro anni da questo primo grafico che diciamo sullo stesso stile di quelli che abbiamo visto prima quindi verde vuol dire indicatori che nel due mila ventidue si trovano sul livello migliore di beni intermedi benessere spetta a due mila diciannove
E si nota come la alle per quanto riguarda i giovani giovanissimi quattordici ventiquattro anni se la situazione è un po'più critica con una minore quota di indicatori che sono su livelli superiori
Nel due mila ventidue
Anche in questo caso abbiamo confrontato questi gruppi di popolazione Monica rapportando indicatore ecco calcolato Sully sui giovani all'indicatore calcolato sugli adulti
In questo modo qui vediamo rappresentata la classe tra venticinque trentaquattro troviamo sulla la Pato parte destra
Della figura quindi valori superiori a uno per cui i giovani si trovano nella condizione migliore in termini pena estere a sinistra invece la la agli
I datori per i quali si trovano in una condizione peggiore quindi sono gli adulti a essere una condizione migliore
In particolare simili in sintesi su sessantatré indicatori complessi per cui si può fare fare questo confronto in ventinove casi la condizione di vantaggio per gli adulti e non numero inferiore di casi diciannove la condizione di vantaggio per i giovani
Il cerchio intorno al focus intorno alla ma gli indicatori per cui vantaggio degli adulti in particolare paio esempio
Cioè si tratta principalmente ancora una volta degli indicatori di lavoro conciliazione tempi di vita e di benessere economico un esempio quello degli occupati Soris fruiti che nel due mila ventidue si tratta del ventidue due per cento
Per le persone adulte di quarantacinque cinquantaquattro anni la quota più elevata per i giovani trentasette il cinque per cento per i venticinque trentaquattro anni questo grafico mostra anche come rispetto al due mila diciannove
Si tenda un pochino alla riduzione delle disuguaglianze il pallino blu e quello del due mila diciannove il pallino arancione quello dell'ultimo anno disponibile vediamo che in molti casi il pallino arancione più vicino alla linea di parità rispetto al pallino blu
Darla per lato destro dello stesso grafico invece gli indicatori per i quali c'è un vantaggio dei più giovani in particolare concentrati nei domini benessere soggettivo dell'istruzione e formazione
Un paio di esempi anche in questo caso solo il tre virgola due per cento per fortuna dei giovani che ritiene che la prova situazione personale peggiorerà nei prossimi cinque anni questa percentuale sale al dieci virgola tre per cento tra i quarantacinque e i cinquantaquattro anni
Oltre un terzo dei giovani di entrambe le classi di età quindi sia giovanissimi sia giovani adulti diciamo hanno svolto attività di partecipazione culturale fuori casa
Nel due mila ventidue e la quota scende a ventuno e sette tra gli adulti
Volevo per chiudere segnalarvi che in ciascuno di questi grafici è riportato un anno un link perché sono disponibili sulla pagina del sito Istat questi grafici formato interattivo in modo che passando sopra col cursore si possa dimenticare ogni Pallino acqua l'indicatore corrisponde e vi invito nel chiudere a visitare la pagina del sito a scaricare tutti i contenuti perché sono d'accordissimo con la professoressa Pratesi il rapporto Bess va utilizzato vanno scaricati dati e vanno pub visualizzati tutti
I grafici nella nella Dashboard la interattiva ringrazio tutti i colleghi che hanno partecipato alla realizzazione di questo grande lavoro di saluto vi ringrazio
Bene grazie Alessandra
Per la presentazione non era facile tentare di sintetizzare la molle di risultati che trovate nel rapporto per cui vi invitiamo poiché Hamas se avete delle curiosità consultare i capitoli simboli domini
Grazie anche per essere stata nei tempi inquini ho il piacere di dare la parola alla dottoressa Romina Guarini
Direttore del centro se che si occupa di benessere di inclusione di sostenibilità e pari opportunità il centro Whites grazie Romina per essere con noi
E per raccontarci gli sviluppi e le prospettive del framework da esse in un contesto internazionale
Buongiorno aggiunte altre interessate
Vi sentite albanese grazie mille nell'invito faccio elementi assai Prina Alessandra alla professoressa fratelli e alle sorelle lavoro listato affatto Equinox abbiamo letto con grande l'interesse abbiamo imparato in qualche slide se non so se si possono metterle dalla regia dunque comincia dunque la la mia relazione per rimanere emigranti grazie mille così com'era la situazione direttamente e vorrei consigliare a cominciare la relazione ricordando che l'OCSE ha lavorato sulla misura del benessere per anni ovviamente abbiamo sviluppato inizialmente nelle riflessioni sono prettamente Sosa perfettamente statistica e poi abbiamo cominciato allargare e approfondire fosse sì ma arrivando a richiudersi rigogliosi
C'è quindi la convinzione lire
Forse oggi ieri il futuro del nostro lavoro è anche la ragione per la quale il software è stato creato nel due mila venti ciò non significa assolutamente che il loro strettissimo venga messa in secondo piano al contrario è assolutamente un modo per valorizzarlo ancora di più
E metterlo al servizio delle della polis in maniera sistematica esplicita quindi era molto interessante naturalmente ascoltare l'intervento del ministro in apertura dei lavori però anche chiaramente il resto delle delle presentazioni che e Giorgio lo stesso corso legale volevo Lincoln integrare le metriche estremo interesse il nel nell'utilizzazione delle politiche con la massima la l'avventura del italiano si è sviluppato in maniera parallela a quella del lavoro dell'OCSE suoni sarebbe stato un atto non è un caso ci sono stati scambi scientifici regolari abbiamo partecipato qui no dalle vostre consultazioni
Che sono stati creati conto del sviluppare controversia e viceversa che anche l'Italia contribuito in maniera fondamentale allo sviluppo del framework internazionale utilizzano Pinochet
Il Fronte nazionale vedete in questa slide penalmente i ovviamente fare dell'analisi comparative quindi
Collezionando obbligano dati sulle performance di feste di paese dei Paesi OCSE utilizzando degli uni e degli indicatori analizzati guardando i suoi due vengono quindi Brass quello del verso il nostro vietato qui all'ospedale ci sono molte somiglianze quindi vale sottolineare esiste una consistenti sulla coerenza mitologica
Molto importanti a possesso ci sono naturalmente delle piccole differenze e mi permetto di mettere in evidenza il carattere complementare delle iniziative nazionali e internazionali
La presenza pretese episodico davanti che ovviamente avviandosi ribadirlo qui no se
In parallelo quello superasse sull'ingresso in parallelo a quello del degli decidono sviluppo semi sostenibili solo due agende sulle quali non cinematografiche consideriamo l'asse delle ragioni dei complementare dicevano una serie di dicevo di sinergie possibili
Sia dal punto di vista semplicemente dei delle dei sistemi informativi di dati degli indicatori però anche come implementazioni del consigliere quindi la nostra visione quella diciamo non non c'è uno dei due dell'emergente rideva debba avere la priorità sull'altro non si tratta di farle evolvere insieme in maniera chiaramente signori generica e cercando di ottenere diciamo il valore relativo
Più importante dall'utilizzo di questi strumenti nel resto della presentazione faccio una piccola panoramica sui risultati interasse dei Paesi OCSE quindi a partire dal fermo credere in questa slide chiaramente saremo messo in azione quindi con i dati e raccogliamo ogni anno cerchiamo di aggiornare ogni anno
Anche se non credo abbiamo la stessa capacità insoluti istigati dagli stati della della protezione dei dati perché chiaramente domando armonizzare indicatori a livello internazionale
Abbiamo leggermente modificato
Prossima slide quindi vorrei partire come avete fatto voi nel bus diciamo dalla una panoramica dei risultati in confronto erano per capire ciò qualcosa di rivoluzioni riceve recenti dopo la pandemia quindi diciamo il sondaggio positivi ieri osserviamo America timoniere sono indicate in questa tabella per esempio il reddito familiare quindi nella media dei Paesi OCSE così sono i dati Federico servendomi non fanno riferimento all'Italia unicamente ma l'insieme dei paesi OCSE il reddito familiare medio disponibile delle famiglie è aumentato
E questa è una tendenza che crediamo sia appunto quando
Dicevo puntiamo sulla prevenzione recente quindi partì dall'anno due mila diciannove ed anche una tendenze di più diciamo lungo periodo quindi a partire diciamo un giudicato a partire nata nel due mila dieci
C'è stato anche un un miglioramento diciamo del su quello che è lo da quella degli alloggi che in questo caso valutiamo partire dal sovraffollamento degli alloggi
Anche un miglioramento del tasso di occupazione ancora a una volta così osservato sul medio termine e anche sul che vivono ci sono state anche dei miglioramenti sul divario salariale di genere Albonico Sandman interloquendo nei camion indicatore riconsiderare differenze salariali viene diminuito nel lungo periodo
Miglioramenti anche per quanto riguarda gli orari di lavoro prolungati credo non seguo tasso di omicidi e livelli già in maniera sicurezza sotto indicato quali
Che sui quali registriamo no no no un miglioramento in uno prima una situazione positiva più positiva rispetto Aprilia diciamo in alcuni casi anche rispetto al due mila dieci Cassina Sly
Ci sono diciamo sexy del benessere quali progressi sono stati meno visibili
La ricchezza delle famiglie presenti aumentata ma in maniera diciamo molto meno importante meno significativa quindi c'è un un incremento rispetto al due mila dieci ma essa è piuttosto piccolo sì puntano ad esempio con quello che abbiamo visto che per alcune dato rispetto al reddito familiare
Anche disuguaglianze di reddito è diminuita ma in maniera molto leggera
Cose diciamo che rappresenta un elemento su un aspetto preoccupante perché sappiamo che le diseguaglianze di reddito in tutti i Paesi dell'OCSE autoreferente sono fortemente aumentate
Negli ultimi trent'anni quindi così diciamo questa questa gara in un'incisione che è visibile in questa tabella con il terrorismo no non non è sufficiente per diciamo invertire il candidato di lungo periodo la soddisfazione per la rilancia aumenta leggermente solo diciamo indicato dal due mila dieci tronchi qui vedete si tratta di un momento veramente molto piccolo
Gli arrestati sono invitati in questa tavola per esempio appunto la mancanza di supporto sociale rimane comunque indicatore su quale diciamo ci sono delle direte variazioni ambivalenti è un indicatore diminuisce nel nel periodo che non sono in maniera molto molto insufficiente così come l'affluenza alle urne per i Paesi OCSE vediamo continua a diminuire se giudica nel lungo periodo massima Sly
Naturalmente anche noi i nostri sono facciamo un'analisi del benessere chiaramente la mia moto congiunta comunque della sostenibilità con il suo naso sì della sostenibilità gli indicatori di sostenibilità fanno parte diciamo integrante del nostro quello statistico e questa roba da riffa vedere quali sono gli elementi gli andamenti positivi o quelli sono indicati nel verde quelli invece negativi indicati in rosso
Sono tramite fatture impositivi vediamo che gli indicatori di capitan Mancini principale è in aumento
Perché l'ottantasei per cento dei giovani adulti ha potuto conseguire un diploma distruzione succedere
Ne ottantasei per cento leggermente superiore rispetto a quello che l'ottantacinque per cento secondo nel due mila diciannove l'ottantatré per cento servano
Del due mila dieci durante una direzione la mortalità prematura dal due mila dieci Unicost anche sicuramente un elemento positivo perché siamo passati per la pandemia e ciononostante di somministrare strutturali rimanere un sigillo il tasso di sotto utilizzazione del del lavoro e l'occupazione non è tornato ai livelli delle ferrovie
Però insomma è abbastanza simile a quello dei valori dieci anni fa discorso sicuramente un danno diciamo Tentori qualificarlo come rosso come con la con sabbioso che sicuramente rimane un fattore di preoccupazione per quanto riguarda il capitale economico il dato positivo è relativo del capitale fisso che è stato prodotto c'è migliorato dice notevolmente rispetto come nel due mila dieci
Invece gli indicatori di capitale economico fanno riferimento al patrimonio netto finanziarie della pubblica amministrazione mattatrice delle famiglie sono entrambi peggiorati
Massima Sly
Per quanto riguarda familiare naturale diciamo diciamo dei quattro civili capitali generalizziamo nello sguardo liberasse
Anche qui direi innanzi sono Gigi commis di sommi fondi Valenti dimissioni di gas serra croccante sono diminuite rispetto al due mila diciannove mila dieci però Irene per tutti i Paesi osservanza nessuna eccezione
Queste diminuzioni registrate in un bar hanno per raggiungere gli obiettivi di riduzione globali il ricordo decarbonizzazione è chiaramente un impegno in tutti questi anni ho preso alcuni suppone sicuramente i presidi dovranno fare i ritmi negli anni vengono
Un dato negativo è quello relativo rotta sui materiali provoca allergia diciamo continua continua ad aumentare
Che infine anziché devoluzione relativa alla biodiversità animazione registriamo essere di tipo negativo
Per quanto riguarda la fiscalità sociale un primo dato voglio condividere quello che diciamo chiedendo la fiducia dei governi cioè leggermente migliorate rispetto attrito il primo e migliorata anche quando ci sono volge al cambiamento rispetto al due mila dieci è un dato positivo perché anche se il livello di fiducia rispetto al governo e istituzioni rimanga comunque diciamo ancora da da migliorare rimane comunque un dato quale una parte importante della popolazione spesso in molti paesi OCSE un cittadino su due non ha fiducia nei governi e istituzioni siano dunque violente contanti soffiare il cambiamento positivo per lo meno nella media
Ma rosse ai sabati parlava della sua presentazione del il numero delle donne in rappresentanza delle donne di sedi parlamentari da vinoso in questa tabella indica che sono state un cammino introduce una tendenza positiva
Non ci sono cambiamenti sostanziali crollano se si prende in questo questo dato del due mila dieci erano identici
Cento e oggi maliziosi media sodale aggiunge il trentadue per cento
Allianz Ras assai leggera ma slide che diciamo si sofferma sulle disuguaglianze disparità deve essere come come voi avete fatto voi l'Istat nel Bess anche noi i nostri ovviamente abbiamo ministro molto l'accento sull'importanza di diciamo spacchettare il dado e per chiaramente negativo ieri dai gruppi della colazione sono che ovviamente devono essere che devono essere riservate poter capire quali la qualità della vita e le condizioni di vita reale i denari delle popolazioni e quindi anche noi sono come voi cerchiamo di cercare di analizzare questo solitario dense
Per diseguaglianze di genere statali all'istruzione in un avvenimento che è stato urtato le amministrazioni di oggi dei colleghi satrapo immagini eleganti moderni dei dati
Il Rametta ogni studiare l'evoluzione dell'aliante si fa il grande socio economico
Di questi dati per quanto riguarda il Gianni disuguaglianze di genere la nostra analisi veramente molto conforme coerente quella che sarà esposto alle presentazioni precedenti
Il che non è necessariamente un fattore positivo perché come diciamo comunista tra saranno anche l'OCSE
Continua ad osservare utilizzi quella sedicenne ci sono abbastanza preoccupanti quindi anche qui sono avere qualche indicatore alcuni degli indicatori nel nostro film cambi permettono di confrontare
E i risultati per uomini e donne che lanciamo la situazione georgiani conservata ridisegno un anello da una situazione alla quale una ventata ventricolari continuano diciamo situazioni migliori risultati migliori e in particolare gli indicatori di benessere economico quindi citati e gli indicatori cioè formula il mercato del lavoro in particolare le donne invece diciamo registrano rumeno diciamo che i nostri dati in media dei risultati migliori per quanto riguarda alcune delle alcuni degli indici di sicurezza e e anche quella che noi chiamiamo ci vuole le morti dovute al suicidio fortissimamente all'utilizzo di di alcol e droghe
Senta nella risoluzione le disuguaglianze sono ancora più ampi quindi sono una il risultato come lascia spazio e nessuna interrogazione perché i gruppi singoli individui famiglie gli ammiragli istruzione più ampia hanno conseguono i risultati di benessere superiori delega dell'olimpico Minicucci degli indicatori
All'eccezione vi sono degli indicatori gliele misura il numero delle ore lavorate
E chiaramente in sanatoria che non ravviso quindi in una categoria diciamo Tsukuba ingerito immaginabili dei la sulla un impatto negativo derivante dal fatto che delle ore lavorate particolarmente in uno
Assume slide Emilio Martini diciamo una parte statistica della della mia presentazione della relazione sono le diseguaglianze di benessere rispetto all'età
Allora in queste così gracile vede dunque solo il noleggio dell'età quindi chiaramente non è un'analisi così approfondita che era quella che è stata salva infangato che permetta quelli direttamente sul unanimità ieri generazioni diciamo si sono meno correlate delle soglie diciamo in tante altre città comunismo mettermi non si deve capire solo quanto sia quanto con le differenze di lingua calze i fans deve essere siano dovute appunto a un fatto ritirato un fattore generazionale
Ciò nonostante le tendenze del diciottesimo causa presentata questa questa bella mostra non c'è una situazione abbastanza simile a quella che Alessandra commentano e cioè dei giovani continua diciamo avere difficoltà nell'integrazione del mercato del lavoro
Oppure anche quando sono nel mercato del lavoro Semenzato delle condizioni di lavoro in sella relative diciamo l'impatto diciamo direttivo peggiore sulla singolo benessere in particolare sulla salute mentale
In queste due tabelle Richemont confortano i più giovani anche individui diciamo di entità intervenne l'indice più anziani
Vediamo che i giovani fan locali fanno meglio fondamentalmente nell'anima interazioni sociali le condizioni sociali farlo meglio dal punto di vista diciamo di lavorare anche lui meno diciamo avere degli orari di lavoro in meno
Mi lunghi pronto generale siamo sicuramente d'accordo sul tutto sulla tendenza di fondo veniva commentata nei presentazioni precedenti urbanistici rinuncia accusa di una sua nuova generazione illuminano sicura serissime particolari
Sulle quali duramente le politiche non devono ad agire in maniera in maniera essenziale prossima slide
Diciamo abbastanza da una parte la presentazione volevo invece fare una panoramica nell'indirizzo delle ammette che diciamo di deve essere dei saperi persino senza oggi Volare nel quale abbiamo avviso dei cambiamenti importanti Fonsai-Unipol Borrelli dando un voi perché
Danno impadronita forte sulla maturità dico se agenda sulla sulla T-shirt questa agenda
Cioè spuntato negli ultimi quindici anni e cita anche voi il mixaggio forse l'evoluzione futura come insieme tutto siamo onoranze un giorno lavorando su per ma cioè intende se metri che non sa non sono più precise Ciampi disponibili inclusive ma anche poi gravitazionali utile e fra Edy Reja più efficaci tutto nell'utilizzare nel bel mezzo delle politiche di integrazione
Nelle nelle definizioni politica su questa strada vede diciamo quella che è stata ci sarà la storia del delle iniziative diverse dei vari livelli pesi gallo
Che sono se confrontate semplicemente appunto il primo periodo due due mila e due mila cinque c'erano diciamo fondamentalmente tre paesi e avevamo lanciato due del paesino lanciato dell'iniziativa importante se invece guardare giungeva a all'ultima categoria quindi l'antica più recenti due mila sedici ad unire il ventitré no si vede una serie di iniziative crescenti che si fondamentalmente il coro quasi tutti i Paesi OCSE allora deve indicare in questa slide sia nel mondo i lavori a livello serissimo con diciamo la lo sviluppo di sistemi di misurazione quindi come come quelli del teste paesi OCSE però abbiamo anche concluso invece lei le iniziative che si sono piuttosto l'ipotesi e sono di natura diversa reati sono il il lavai dieci novembre questa slide e dire che questa è una generosa crescendo sempre di più e che in realtà l'operazione politica che sta riscontrando in tutti i Paesi OCSE è sicuramente intorno a un a una tendenza positiva la prossima slide vi fa bere
La diversità di approcci che esiste nei Paesi OCSE per integrare la liberazione delle politiche pubbliche non entro nella dettaglio chiaramente
Di un'iniziativa ce ne sono molte prova sicuramente voglio ricordare fatto chiaramente la l'esperienza in Italia che è stata ricordato in apertura nel sessantesimo integrazioni delle degli MP richiedesse dodici titoli di testa nella nel processo di rilancio di finzione nella legge di bilancio ci sono state resistenze simili alcuni casi dal Tristano e Zelanda sono ancora più diciamo più forse approfondite ancora più ambiziose resta quella di italiana ce ne sono altri sono stati forse meno interessanti fu un pochino vigili rispetto a quelle idee Ambrogio
è interessante deve diciamo si cominci strutturare un lavoro molto rito satanico sul sulla questione delle integrazione delle metri che dei processi bilancio in tanti Paesi OCSE l metri sono spesso utilizzate anche diciamo in quelli siano i quadri di riferimento per le prestazioni di servizi pubblici diciamo così preziosi chiudere da un simpatico nel corso degli anni nei quali diciamo di misurare la performance delle politiche pubbliche e spesso nei paesi OCSE diciamo un la il prisma di riferimento il quattordici servizio direttamente è stato proprio quello del degli indicatori di benessere
Molto interessante dossier anche gioco Pinto lussemburghese del fatto alla creazione di nuovi strumenti di analisi e valutazione delle politiche quindi gli indicatori di benessere non saranno solo in gioventù non solo nella in una fase di design della politica nella nel pensare la politica nel definire gli indirizzi degli intrecci tra guerra possono anche essere utilizzati sono sempre di più utilizzati per studiare l'implementazione e la valutazione della politica quindi ci sono state delle tecniche
Rientrarci deciso sei sviluppato in quei Paesi nel Regno Unito
Anche in Italia che permettono appunto di partire da così indicatori per poi fondamentalmente studiare l'impatto reale di politiche sulle riferirci dei cittadino e infine dell'integrazione spesso attraverso diciamo l'adozione di leggi in particolare ma non solo anche contro gli organi sito di Rignano delle competenze delle e dei dei livelli di specifiche
Per utilizzare ancora una volta gli indicatori di benessere per articolare quelle normative anche i cui studi Angelantonio
L'impatto di polizia di lungo periodo
Prossima slide
E sarà molto breve su questo ci sono verde sono dei benefici potenziali dall'utilizzo delle materie del Grassi quello interface un paio implicita per in realtà laiche
Viene dai dal Canada riprendiamo nelle compiuto uno studio fatto dal Governo del canadese sulla diciamo sul sul quali sono i vantaggi possibili degli indicatori di benessere ristretto diciamo così ad altre al matrimonio cioè valutare per valutare per fare le ipotesi
Ci sono diciamo solo succede è stato fatto dal Canada atteso canadese con cinque hanno introdotto un paio di anni fa il loro globale di Ibex chiara
Diciamo chiamata circolavano dove quando i guai che avvelena però diciamo forse non c'era l'elemento la sostenibilità
Quasi assente c'erano punti a tutti il sono i domini liberarsene di oggi il il livello distributivo delle crisi uguaglianza e non la causa parte di sostenibilità
Nel momento in cui il Kosovo strumento è stato introdotto in Canada appunto due località anche incinta
Ripetute e portava diciamo delle dei risultati sulla perché fare una cosa cosa porta cose così indicatori possano apportare enti non entro nei dettagli tutti questi benefici però semplicemente quello che vedeva diciamo ricordare che ovviamente nel momento in cui si ha una base informativa molto ricca molto dettagliata come quella per esempio del vero chiaramente si rende anche il lavoro del Polesine che era non facile perché si tratta chiaramente di per arrivare dallo sguardo che chi gli ha voluto un presso un indicatori e i comandamenti appunto indossasse anche diventi creatrice del cunicolo
Sono io la slide qui presente
Pone fine piccolo esibirsi le istituzioni dovrebbero farlo
è la realtà è che diciamo le decisioni l'ipotesi di conseguono sovietici sei milioni
Ed è questo il punto esatto dimostrato Cosimo sussurri quanto basta che diciamo poi il presa un'analisi del del del il venti mi degli approcci con la signora utilizzato
Dei mesi diversi paesi OCSE quindi accordi sono sintetizzare intolleranza residenze dei governi e i benefici del c.t. conseguiti dall'utilizzazione del giudizio di così eliminarmi nominativi il benessere salterei la prossima slide per rimanere nei tempi comunque condivido l'analisi latini cioè la lista possano posso Lucio Colletti orientali di di coloro che sono a mentali in questa presentazione vorrei parlare solo di due delle attività cristiano mettendo ingenti nel centro quasi dell'OCSE molti di questi non si annuncia facile stiamo già mettendo in piedi realtà con il contributo intendiamo dei colleghi istante inglesi tesoro
La prima di queste attività è una piattaforma o no plafond i sondini negli scambi di conoscenze sui dell'assessore grazie politiche ed era un grande programma di lavoro cominciamo costano però chiaramente semantico undici annuale
Chi veramente egemonia andare avanti approfondire chiaramente tutta la gente di misure dunque rimane misure misurazioni rimane comunque fondamentale è uno dei cardini quel virus nel nostro locale strutturali del nostro lavoro
Però lanciando misura verrà ascoltata appunto pratica umana dall'angolo della gioco del della combinazione di misure e decise di cui io quindi cercare di capire esattamente quali statistiche sono utilizzate appunto nell'ambito dell'accordo
E poi ci sarà una un un un pilastro di questa nuova iniziativa chi invece ove avuto esplosioni come integrare gli strumenti in misura nelle nelle mani ma processi decisionali varie strumenti organi sono nelle di utilità diciamo di di inverno quindi faccio riferimento quelli sono i sei precedenti vorrei capire un po'come così grave al sistema politico rispetto all'utilizzo di queste nuovamente diciamo solo questa la terza parte capire un pochino più approfondimenti tematici come la legge del benessere è utile
Diciamo per studiare in maniera un pochino più causale le
Bisogna di alcuni fattori allora qui presente ci sono delle ci saranno già degli studi un pochino più puntuali per esempio anche in relazione al benessere dei bambini altra resta riguarda bisognevole dell'istante
Oppure per esempio capire come in salute mentale è influenzata dal benessere collettivo viceversa quindi sono l'aria in questa nuova come nella quale un pochino più sulle zone degli approfondimenti risposte ma cinque mila e più specifici elastica slide
Ci sono aziende genitali oggi svagato si velocemente lamentare compare corso del sono delle nei prossimi mesi e anni l'opportunità diciamo lavorarci insieme tra ci sarà la piattaforma on line leader giudizi collezionare migliorare le migliori risposte anzi ricostruzioni involtini di misura
In aereo Saint-Georges ancora resiste fanno un punto un centro una permette di raccogliere tutto quello che è stato fatto mia deformazione molto disperso con militari costretto a Roma on line
è quella fondamentalmente diverse una base di discorso forma l'inventario delle iniziative esistenti
Ci saranno di verifica strutturale di scambi di conoscenze una serie di workshop di seminare e poi sicuramente appunto così ricco di significati e anche appunto una svilupperemo limoni pur che verranno utilizzati dall'ipofisi
Cesare uno scambio informale tra Parigi e quindi i paesi statistici inesperti di benessere verranno sicuramente coinvolti in attività di diede qualche e di questo sicuramente l'OCSE ne parlerà andando avanti allora concludo sulla Massimo Bandera assessore in droga e zac italiani la prossima slide alla regia dunque è un'iniziativa che sicuramente molti riconoscono possiamo iniziativa dell'OCSE ha cominciato organizzare la prima non lo lo ha forzato il fatto nel due mila quattro Palermo
E l'anno prossimo quindi festeggiamo il ventesimo diciamo anniversario compleanno di questo fondo e lo rifarei militare mi volevo condividere vuol solo fare un annuncio rispetto a questo connivenza buona notizia
è avremo la possibilità di secondi continuano si lavori che sono state inserite nel tentare di rifare i fondi di farli in Italia l'anno prossimo
Quindi a un grasso sporco e invito tutti chiaramente sai forche incitamenti gli portano i segni di consiglia di far venire alla comunità internazionale che lavora sulle misure assenso inglese del benessere ed è un format duramente dove avevano avviato una serie di la Sisal civile abbiano generali abbiamo il settore privato
Non solo chiaramente i governi e le amministrazioni prossima slide avete ci sono questi già qualche dettaglio supplementare esigere anzitutto Silvia di definizione ci sarà sollecitano trasversale la narrativa trasversale quelle di parlare e far parlare delle sviluppare un'agenda sulle nevi del benessere per la definizione di quelli che sono positiva
Che è un pochino anche la maniera in cui diciamo stiamo cercando lui a Rossini guardare costa genera Concorezzo renderà essere possono aiutare
Poi si vedrà se i governi diciamo di consigliare appunto che l'esigenza di gridare mediata in quelli di più bellum revochiamo insomma quello che diceva il ministro cito in apertura di D'Amuri
Un dettaglio del for saranno comunicate in Ferron Firenze sarà probabilmente nell'autunno del due mila il ventiquattro e quindi dinamismo che li ringrazio ancora il debito ringrazio
Rigore dell'Istat per aver condiviso nel rapporto e sui lavori mitologici del rapporto il naturalmente estremismo
Hanno Daniele interessi perse l'OCSE continuare diciamo così la cooperazione su questi temi per le nostre importante grazie
Grazie dottoressa Boarini è sicuramente faremo ancora della strada insieme civili sono molti temi che ci vedranno coinvolti sarà un piacere continuare a lavorare insieme
Passo la parola Cristina fluida che cita delle indicazioni su queste nuove misure della povertà
Grazie buongiorno a tutti di nuovo allora nell'apertura al professor Cagli e ci ha ricordato che il sistema Bessa un sistema in continua evoluzione in termini di indicatori perfino in termini di tombini
Però non si tratta almeno per quanto riguarda gli indicatori soltanto della selezione dell'integrità e l'indicatore giusto della Giunta diciamo di indicatori nuovi ma in alcuni casi si tratta anche di e un'evoluzione che attiene alla metodologia di stima del dell'indicatore spesso a cui contribuisce in alcuni casi anche la disponibilità di nuove fonti di dati o miglioramento delle fonti di dati disponibili
Oggi quindi il mio intervento all'obiettivo proprio di informarvi su alcune novità che riguardano le stime di povertà in generale ma più in particolare la stima della povertà assoluta
Un indicatore che sapete bene è alla base della valutazione di alcuni importanti politica e socio economiche di contrasto alla povertà e che in Europa viene pubblicato prodotto solamente i in Italia dall'Istituto nazionale di statistica
Sulla base di una metodologia definita a partire dal due mila quattro a questo proposito consentitemi una breve digressione a vantaggio di quelli che sono più interessati a queste tematiche
La distinzione di una misura di povertà assoluta comparabile a livello dell'Unione europea è stata al centro di un progetto pilota che è stato lanciato alla fine del due mila diciotto dalla Commissione europea e a cui distratta dato il suo contributo proprio in virtù di una grande espertissimi sulla tematica
Il rapporto finale che è stato presentato nell'ottobre del ventuno
Ha proposto un'ampia rassegna di di di possibili alternative metodologiche segnalando tra l'altro l'esperienza italiana come appunto un'esperienza di grande valore ma allo stato attuale non è definito se e quando verrà introdotta una misura di povertà europea di povertà assoluta
Ma torniamo alle novità che riguardano il ventiduenne hanno ventidue di stima della della povertà
E prima di parlare delle novità che strettamente attengono alla metodologia di stima la misura di povertà assoluta vi devo raccontare qualche novità della rivelazione sulla spesa per consumi delle famiglie un'indagine che sapete rileva i comportamenti di spesa dagli anni sessanta e anche i vini dal due mila quattordici movimenti turistici
Delle famiglie residenti ogni novità che riguarda l'indagine sulle spese per consumi è rilevante anche nel contesto delle misure di povertà
Data che dato che questa rilevazione rappresenta proprio lo la base informativa per le stime di povertà assoluta e relativa nel nostro Paese
Certamente non va dimenticato in ogni caso che esiste anche una misura di povertà relativa basata sul reddito di fonte
E EU-SILC all'indagine europea sulle condizioni di di vita e sul reddito una misura quindi che ci consente di confrontarci con gli altri Paesi dell'Unione ma che riguarda appunto una misura relativa di povertà meglio nota come
Popolazione a rischio di povertà
Ricordo che siti mare la pubertà assoluta significa classificare le famiglie
In base alla capacità di acquisire a un determinato paniere di beni e servizi quindi illa illa la soglia di povertà assoluta rappresenta il valore monetario a prezzi correnti di un paniere di beni e servizi
Considerati essenziali per evitare forme di esclusione di grave esclusione sociale questa soglia definita in base all'età dei componenti della famiglia alla ripartizione geografica alla tipologia del comune di residenza una famiglia assolutamente povera sì assolutamente povera se sostiene una spesa mensile per consumi pari o inferiore a questo valore monetario
Quindi le innovazioni introdotte nella rilevazione della spesa per consumi delle famiglie non possono capire un qualche impatto anche sulle stime di povertà
Le innovazioni che hanno interessato quindi questa indagine sulle spese nel ventidue discendono dal ben noto Regolamento
Mille settecento del Parlamento europeo del consiglio che è stato varato alla fine del due mila diciannove questo locale Regolamento stabilisce lo sapete
Requisiti più dettagliati e vincolanti per le statistiche europee su persone e famiglia in particolare quelle basate su dati e li a livello individuali vengono raccolti attraverso dei campioni
Ovviamente con l'obiettivo di migliorare la l'armonizzazione di queste di queste statistica
In questo contesto il Regolamento fornisce tra l'altro indicazioni che apportano cambiamenti anche alla classificazione dei beni e servizi destinati al consumo
Classificazione che viene utilizzata per in fase di raccolta e poi diffusione dei dati la nuova classificazione denominata coi Coppa due mila diciotto
è il risultato di un processo di revisione della classificazione precedente iniziata fra formalmente nel due mila quindici che si è conclusa con la presentazione la la la l'approvazione come standard accettato a livello internazionale nella quarantanovesima sessione del sessione della commissione statistica delle Nazioni Unite si tratta di una classificazione più dettagliata rispetto alla versione precedente
Una classificazione che riflette i cambiamenti di particolare rilevanza dei beni e dei servizi offerti dal mercato
Sul mercato e che cerca anche di migliorare i collegamenti diciamo con altre classificazioni che possono essere possono avere un rilievo
Con con questa sulle spese Rispetto la classificazione originale la coi Coppa due mila diciotto raggiunge aggiunge un ulteriore livello di classificazione e l'elenco dei beni servizi è stato accuratamente rivisto per includere quelli che non esistevano quando la classificazione è stata redatta nella sua versione precedente ed per escludere invece quelli che non sono più esistenti nel mercato ovviamente
La raccogli Coppa due mila diciotto presta particolare attenzione anche alla distinzione tra beni e servizi laddove sia possibile
Creando nuovi classe sottoclassi per questi per i servizi in particolare quindi ad esempio la riparazione la manutenzione l'installazione noleggio dei prodotti il una completa ristrutturazione è stata effettuata sulla divisione della sanità su proposta dell'Organizzazione mondiale della della sanità appunto
E la nuova classificazione coi Coppa consente anche di allineare questa classificazione alla classificazione internazionale dei conti sanitarie e della sua e delle famiglie della famiglia diciamo di queste di questa classificazione
Molte altre
Molti altri cambiamenti intervengono su i trasporti ad esempio in precedenza era dedicata la divisione soltanto ai trasporti di persona oggi include anche il trasporto merci sono state riorganizzate anche le divisioni che hanno a che fare con l'informazione e la comunicazione la ricreazione lo sport la cultura cioè tutte quelle dimensioni che come ma in capite sono particolarmente sensibili no all'evoluzione della della società e ad esempio sono state incluse tutte le nuove apparecchiature per comunicare e ricevere informazioni insomma
Laddove appunto la tecnologia si evolve molto rapidamente
L'istruzione è stata rivista per allinearsi meglio all'ultima versione della classificazione standard da internazionale dell'istruzione
E infine sono stati anche create due su divisioni separate una sui servizi assicurativi e finanziari e l'altra sull'assistenza alla persona a alla protezione la protezione sociale e i beni e servizi vari
Quindi per dare seguito ai agli aggiornamenti richiesti dal regolamento è stato predisposto un nuovo questionario in cui soprattutto i quesiti della sanità sono posti in maniera diversa
Rispetto al precedente strumento di rilevazione
Questa introduzione della nuova classificazione dei questionari allo ovviamente richiesto una
Come dire che l'indagine fosse affiancata l'indagine corrente fosse affiancate da un'indagine disc cosiddetta sovrapposizione c'è un'indagine condotta secondo la nuova classificazione coi Coppa da un lato per verificare il funzionamento del nuovo strumento e di rilevazione ma anche per garantire la ricostruzione delle serie storiche dei principali aggregati dispensa e indicatori di povertà la l'indagine di sovrapposizione è stata avviata nel secondo trimestre del
Ventuno si è protratta fino a tutto il primo trimestre del ventidue
Ora considerato con la nuova classificazione determina variazioni del livello delle spese e di la distribuzione delle famiglie per classi estesa per poter confrontare i risultati di più annualità dell'indagine si rende necessario effettivamente ricostruire la serie storica delle stime delle spese delle famiglie
E degli indicatori di povertà che da queste dipendono un fatto analogo per la verità era successo già nel due mila quindici l'Istat ha pubblicato stime della povertà assoluta basate Sud altri dati della nuova indagine delle spese delle famiglie che dal due mila quattordici a aveva sostituito la precedente indagine sui consumi in questo anche in quel caso la la la nuova rilevazione inglobava tra l'altro profonde revisioni relative alla alla classificazione delle spese per consumi pertanto il cambio di indagine aveva richiesto una revisione della serie storica due mila cinque due mila tredici determinata dei nuovi livelli di spesa
Per il ventidue tuttavia la novità non è rappresentata solo dalla nuova classificazione delle spese per consumi perché ad essa si accompagna l'aggiornamento della metodologia di stima della povertà assoluta alla fine del ventuno infatti l'Istat ha istituito una commissione scientifica interistituzionale i cui lavori si concluderanno fra pochi mesi
Con il compito di analizzare proprio la metodologia di stima della povertà assoluta utilizzata fino al ventuno di verificarne la validità
Nell'attuale contesto socio e economico di proporre eventuali eventuali modifiche
Per sua natura infatti la metodologia di stima della povertà assoluta è proprio soggetta a un processo di naturale obsolescenza diciamo così che richiede periodici aggiornamenti
Sebbene l'attuale misura si sia dimostrata affidabile anche presenza di sciocca di fattori diciamo potenzialmente per turno perturbato ori come la la pandemia o appunto la l'introduzione della nuova indagine del due mila quattordici
A quindici anni dal suo varo la metodologia che è che ne è alla base ha bisogno di un'accurata revisione che tenga conto dei cambiamenti intervenuti nei modelli di consumo
Ma attenzione anche nella disponibilità delle nuove fonti di dati
In questo senso i lavori della commissione che sono stati organizzati in sotto sottogruppi si sono concentrati su due dimensioni diciamo così da un lato la revisione delle diverse componenti del paniere il paniere composto da tre componenti un alimentare un habitat IVA è una componente così detta residuale che include diciamo tutti i fabbisogni
Della vita quotidiana questa revisione ha previsto quindi una una una un'attenta considerazione dei beni e serve e servizi presenti all'interno del paniere ma anche l'utilizzo di nuove basi di dati per la valorizzazione monetaria di questo paniere e dei coefficienti di risparmio da impiegare per tener conto delle diverse dimensioni familiari
Un altro aspetto che la perché la la la commissione ha tenuto in debita considerazione all'articolazione territoriale delle stime di povertà
Che sono state spinte a un dettaglio territoriale più fine rispetto al passato con l'obiettivo naturalmente di restituire una rappresentazione più puntuale del del fenomeno è uno strumento di policy
Maggiormente performante sul sul territorio
Ad esempio con riferimento al paniere alimentare la commissione ha rivisto tutti gli alimenti presenti nel paniere
Per adeguare la dieta individuale alle nuove linee guida dei sui fabbisogni nutrizionali i livelli di assunzione di riferimento di nutrienti ed Energia
Ed ha introdotto ai fini della valorizzazione monetaria la nuova base informativa degli scanner detta Caffi anca ATO l'indagine tradizionale sui prezzi al consumo
Ancora ad esempio alcune innovazioni sono state introdotte nella componente abitativa con l'introduzione della nuova base informativa rappresentata dalla banca dati delle locazioni immobiliari delle agenzie dell'entrata delle entrate
Una base dati censuaria dei contratti regolari per la stima della sotto componente della dell'affitto
E o ancora nella componente residuale
Che tra l'altro è stata rivista ovviamente nella sua composizione in termini di beni e servizi
Ci sono sono stati interiori sono si è tenuto conto appunto dei cambiamenti intervenuti nei modelli di nei comportamenti di consumo delle famiglie per entrambe queste queste componenti sono stati ivi rivisti anche i modelli per la stima delle rispettive soglia quindi in conseguenza all'introduzione della nuova classificazione eccoli Coppa dell'aggiornamento della metodologia di stima
Della povertà assoluta per l'anno ventidue le attività di diffusione sono state modificate
E in particolare le tradizionali statistica report sulle spese per i consumi delle famiglie e sulle statistiche dell'Istat sulla povertà saranno in diffusione come da calendario in ottobre
Ivi darti sulle spesi e sulla povertà saranno disponibili nel data warehouse istituzionale a partire dalla fine di novembre la ricostruzione delle serie storiche dei principali aggregati di spesa indicatore di povertà
Sarà resa disponibile sempre sui punto Satta a dicembre
E infine i microdati del ventidue saranno resi disponibili tra la fine del ventitré e l'inizio del ventiquattro ringrazio per l'attenzione
Grazie Cristina
Introduco quindi l'intervento di Linda Laura Sabbadini che nel
Fare delle considerazioni sulle lezioni da apprendere dal bene Sasha avvierà anche alle conclusioni di questa nostra giornata grazie Linda
Allora
E intanto la prima riflessione che secondo me il nove dobbiamo fare sulla tenuta di questo sistema di indicatori di cui abbiamo parlato tanto questa mattina
Sulla tenuta sia sul piano nazionale che sul piano internazionale
La prima cosa che va detto è che un sistema di indicatori molto potente molto potente perché nato come fortemente condiviso
Al retto a dieci anni di storia perlomeno in termini di rapporti molto di più
In termini proprio di di sua storia perché c'è stato un percorso condiviso importante poi subito prima
E carretto con forza secondo che è un sistema di indicatori flessibile questo ha un grandissimo pregio perché è flessibile allo stesso tempo mantenendo la sua continuità perché il grosso degli indicatori del sistema poi sono rimasti quelli Emma
Seconda proprio dello sviluppo della situazione si è avuta la capacità di assumere il sistema ha assunto in sé
Quelle misure che erano necessarie dato lo sviluppo sociale dato alla situazione ambientale e così come sì sì con configurava nel tempo
Terzo che si è diciamo
Plasmato come un sistema adatto al Paese ma nello stesso tempo usabile dalle politiche
Nel senso che
Pira agire da un punto di vista delle politiche ed essere efficace ma non abbiamo bisogno di un indicatore due indicatori tre indicatori noi abbiamo bisogno
Di un sistema di indicatori significativi fortemente significativi
Per ogni dominio di interesse
Cioè hanno ci basta l'indicatore sul lavoro né tanto meno ci basta un indicatore sulla sanità
Sulla salute Necci basta un indicatore solo sulla formazione non basta il politici tutto questo proprio per le politiche
è necessario a vivere un numero limitato ma fortemente significativo questo siamo riusciti a farlo perché gli indicatori hanno tenuto molto bene
E il quarto punto è che è stato un sistema di indicatori che si è plasmato e si è sviluppato nello scambio permanente internazionale ha ragione
Rumena Boarini con le considerazioni che ha fatto su questo su questo fronte interazione avvenuta fin dall'inizio c'è stato uno scambio continuo
E permanente e questo è una inevitabilmente
è un elemento di ricchezza complessivo e di bagaglio che fa di questo di questo sistema un allevamento Patrizio assistessimo della produzione di
Di statistiche di statistiche ufficiali e allora adesso però facciamo una riflessione su quello che emerge da dai dati di quest'anno e la prima cosa che mi sento di dire alla luce proprio degli interventi che ci sono stati e del del lavoro che che è stato condotto dalla squadra che ormai sulla sul benessere acquisito una come dire una esperienza una capacità una competenza non indifferente no
Negli anni è che noi adesso stiamo facendo i conti con che cosa
Con una farse del Paese non soltanto del Paese con una fase che caratterizzate è stata caratterizzata dalla sovrapposizione o dalla combinazione di quattro Chrissie fondamentali uno
Abbiamo passato la pandemia quindi crisi epidemiologica crisi della figura no
Due rivoluzione tecnologica che ovviamente non può non aver avuto impatto sul Complesso del nostro paese te
Christie climatica
E l'abbiamo visto anche dagli indicatori il le le difficoltà che stiamo incontrando proprio sul clima non a caso i cittadini
Come riportato nel rapporto se ne rendono conto è questa la prima preoccupazione ambientale
Che ormai hanno quarto crisi energetica successiva
Alla aggressione della Russia sull'Ucraina che apportato con sé la crisi energetica e l'inflazione
Allora
A fronte di queste quattro dimensioni critiche che stiamo vivendo
E e su cui le cui conseguenze ancora fissano necessariamente potevamo aspettarci che la situazione del benessere del Paese
Fosse una situazione particolarmente positiva con indicatori fortemente caratterizzati da miglioramento
Ovviamente no perché era siamo a due anni dalla pandemia a un anno dalla Guerra diciamo così un un po'di più però insomma stiamo parlando dei dati del due mila ventidue quindi sono dati a un anno dalla stessa guerra e allora
Quello che va fatto di riflettere su questi indicatori in relazione alle criticità ma anche in relazione ai punti di partenza e
A che cosa
Come siamo collocati a livello internazionale
Per rispetto la situazione europea perché dico questo perché è chiaro che la posizione positiva ogni negativa dell'andamento dell'indicatore Valletta
Adeguati a mente tenendo conto
Anche e il confronto con gli altri Paesi faccio un esempio del lavoro
Sul lavoro noi troviamo una serie di segnali positivi
I segnali sono positivi perché abbiamo il segno più attenzione però sul lavoro noi siamo sprofondati ultimi
Nel contesto europeo e non eravamo ultimi
Ciò è no trova sostegno più è stato segno più un minore di quello degli altri Paesi accentuato il distacco dagli altri Paesi
E l'accentuato attenzione sia per l'occupa
Pene maschile sia per l'occupazione femminile quindi quello che era un problema che avevamo diritti di usufrutto e dell'occupazione femminile oggi ce l'abbiamo su tutti e due e nell'altro segno che si affianca a questo che in parallelo questa crescita dell'occupazione
Noi viviamo una crescita della componente precaria sul lavoro che sia cresce e che quindi
Peggio ancora come elemento di qualità
Del lavoro la situazione una cosa analoga succede per quanto riguarda l'istruzione
è chiaro che noi abbiamo segnali positivi sull'istruzione e questa importante perché si riducono N
Si riduce anche l'interruzione scolastica dai diciotto ai ventiquattro anni
Ma quello che emerge per esempio è una situazione grave sulle competenze sia quelle alfabetiche che quelle numeriche
Delle persone che stanno in terza media sono ulteriormente peggiorate
E questa cosa si unisce ad altri due elementi per esempio al fatto che noi ci troviamo in una situazione in cui la distanza
Tra la formazione primaria i livelli di formazione primaria dei nostri giovani tra trenta e trentaquattro anni e quelli europei è ventisette per cento contro attuare anta per cento cioè stiamo attriti chic unti sotto allora
Anche lì non è che non cresce l'indicatore
Indicatore cresce ma cresce troppo poco per colmare una distanza è una disuguaglianza cioè tra noi e il resto d'Europa che è molto troppo elevata
Questo è diciamo così un modo in un modo con cui dobbiamo affrontare in riflettere sulla situazione del paese che ci fa anche capire quali sono le vere sfide che abbiamo di fronte perché sotto tutto questo è stato benedetto
Da Alessandria attinto sotto a tutto questo c'è un substrato di disuguaglianze
Che è molto accentuato che non è intaccato piè disuguaglianze di genere disuguaglianze generazionali
E disuguaglianze territoriali che non sono state messe in un discussione
Allora accanto a questo c'è un altro elemento di grande interesse noi abbiamo visto lo scorso anno in particolare che
La pandemia aveva provocato un grosso problema soprattutto nella componente giovanile
In particolare sul fronte denti disagio psicologico cioè la parte Giovannina va vissuto un momento molto critico
Che non si era evidenziato attenzione nel due mila venti ma si era evidenziato di più nel due mila ventuno
Tante che abbiamo ritrovato non soltanto un crollo
Nella soddisfazione del tempo libero delle relazioni con gli amici
Nella frequentazione con gli amici non soltanto quel crollo ma abbiamo trovato una crescita un una problematicità
Accentuata villi indice di salute mentale per i giovani le due cose erano fortemente coerenti tra di loro
Il dato che emerge questo sì positivo è che diciamo pur non essendo tornati alla stessa situazione del due mila diciannove dal punto di vista la salute mentale in miglioramento scene
C'è una ripresa da questo punto di vista che sia il collega anche molto alla ripresa delle relazioni sociali
Perché le relazioni amicali sono migliorate cioè in termini di frequenza
è migliorata la soddisfazione nei confronti del tempo libero che non era mai stata così bassa come nel due mila ventuno
Cioè ci sono tutti i dati che ci dicono che rispetto a questa questione delle relazioni sociali anche di partecipazione sociale si recupera si recupera c'è una crescita anche nell'associazionismo e nella partecipazione col volontariato però attenzione
Non ancora al punto di tornare ai livelli del due mila diciannove
Quindi anche qui come si deve guardare il segno più
Il segno più si deve guardare come una ripresa
Positiva una ripresa positiva in un contesto comunque fatti curioso in cui si ricerca ancora un anno nuova normalità
Chi ancora non è stata raggiunta
Ora come sarà questa nuova normalità
Difficile saperlo perché faccio l'esempio della fruizione culturale
Su cui i dati sono molto chiari come sulla partecipazione sociale nella fruizione culturale noi avevamo avuto un crollo incredibile ovviamente perché la fruizione presto parlando di quella degli spettacoli
è chiaro certe nel due mila venti era tutto chiuso non si poteva proprio fruire quindi era inevitabile il tutto ciò però a un certo punto è tutto aperto
E nonostante sia tutto aperto non siamo tornati ai livelli precedenti mi pare che stiamo dodici punti sotto una cosa del genere cioè non siamo tornati a quei livelli e stiamo parecchio sotto
Certo qui c'è da vedere che cosa hai trend Rocco perché da un lato entra in gioco la difficoltà a riprendere i ritmi precedenti diciamo a ricostruire una normalità del vivere come in precedenza
Dall'altro lo stesso sciocca può aver portato
A un cambiamento di stile di vita e dall'altro ancora il cambiamento di stile di vita
Può essere stato indotto da cambiamenti proprio della fruizione l'innovazione tecnologica che attraversa che tra l'altro è stata molto sperimentata anche durante la pandemia
Della visita per esempio dei musei non impresso non di persona no
Dell'apertura di tante nuove modalità di di fruizione culturali Salon cose che possono introdurre un modo diverso di fruire della cultura
E quindi questo è un dato che che va sottolineato è che ci dice
Che non necessariamente tutto questo significa calo della fruizione culturale in questo caso non c'è neanche il cavallo non c'è neanche il calo perché c'è il recupero ma non c'è il recupero pieno rispetto a prima
Della pandemia e quindi è Sempre più importante affinare gli strumenti no quindi trovare anche delle nuove misure che ci permettano poi di capire effettivamente che la situazione come effettivamente diciamo così
è la situazione alcuni dati che mi hanno colpito sono anche il ritorno a dei segnali negativi rispetto alla sicurezza dei cittadini
Perché da un lato abbiamo il grandissimo avanzamento rispetto alla diminuzione degli omicidi ed ormai di lunghissimo periodo
E che ci mette addirittura di fronte a una situazione di vantaggio nei confronti del resto d'Europa a a differenza diciamo degli altri indicatori di cui parlavamo ma dall'altro abbiamo una crescita nei fustini di abitazione una crescita nei borseggi
Che coincide con una percezione della sicurezza dei cittadini che un po'per giura quindi quello che mi viene oltre diciamo altri indicatori di cui sono contenta che avevamo inserito nel percorso di flessibilizzazione di questo sistema di indicatori che sono quelli sulle condizioni climatiche
Che ci segnalano che soprattutto sul fronte delle temperature siamo in peggioramento in peggioramento secco sia del numero di giorni consecutivi ho visto no di di temperature di temperature alte Venezia proprio nel nel numero di di giorni e complessivo ora tutto questo
Mi mi fa riflettere anche su un'altra cosa Romina Bao di Boarini riportava molto
Molto bene un aspetto che io ritengo importante esce le motivazioni per cui sia per cui è
Curzi diciamo rilevante no poi avere un sistema di indicatori significante è una delle coste che venivano riportate giustamente è il fatto che questo ci può permettere di essere una società
Maggiormente democratica che ha la capacità di utilizzare dati significativi per operare e migliorare le politiche
E sembra banale però in realtà questa è una delle cose fondamentali allora
Il problema che noi abbiamo un bel problema numero uno secondo me e l'assunzione più piena da parte delle politiche di un gioiello come quello del benessere ecco e sostenibile
Ne abbiamo discusso anche a livello se insieme all'OCSE perché abbiamo fatto proprio lo scorso anno incontri no per
Condividere insieme quale poteva essere un percorso ottimale per garantire questa maggiore fruizione noi siamo in una fase in cui nonostante ci sia stata una grossa apertura sul fronte delle politiche in particolare introducendo no all'interno del destri agli indicatori del benessere quelli che vennero selezionati eccetera quindi questo un passo in avanti fondamentale
Ancora il sette
Gli indicatori e proprio in quell'occasione escutemmo il sette di indicatori della salute dovrebbe essere un sette di indicatori di base per le politiche della salute sette gli indicatori del lavoro e così via dovrebbero essere una base per costruire un percorso insieme non si riesce ancora a configurare il tutto questo in un legame finalizzato alle politiche adeguate
E questo è invece un salto il salto fondamentale che noi dovremmo tentare di fare mi pare che le parole del ministro Fitto di oggi siano importanti perché da quello che lui ha sottolineato vede un un ruolo importante degli Stati in particolare nel il senso della definizione e dell'utilizzo di un sistema di indicatori
Adeguati perseguire le varie aree diciamo così del Pnr R. e questa deve essere assolutamente la strada perché
Il Bess è un gioiellino è un gioiellino che va assolutamente salvaguardati o e sempre più migliorato se vogliamo essere una
Come dire un paese con la demo
Democratico diciamo così con la D maiuscola
In questo senso penso sia molto importante anche proseguire nella sperimentazione che è stata avviata sulla questione degli indicatori basilari del sistema
Democratico trasformare questo nel nel dominio aggiuntivo notte si pensava così come ha detto il professor Tirelli in introduzione perché non ci può essere benessere senza effettiva democrazia in un Paese e allora se si percepisce che il terreno di cultura in cui una democrazia deperisce
Sta cambiando è quello il momento in cui anche dal dal punto di vista delle politiche bisogna intervenire con forza finisco qui ringraziando tutti
E vedendo lui mandandoci al prossimo bene
Bene grazie di nuovo
Saluti
Auguri per