RadicalNonviolentNews

Buona sera ecco c'è un nuovo appuntamento con radical non Valentini USA questa sarà una puntata dedicata all'Ucraina conflitto scatenato dalla Russia l'aggressione criminale della Russia contro l'Ucraina
Scattata nel febbraio dell'anno scorso
Ce ne occupiamo perché andremo a riascoltare
Una conferenza stampa una parte di una conferenza stampa organizzata il mese scorso il ventuno marzo al Senato nella sala Nassiriya sul sui crimini di guerra che i russi hanno commesso e continuano a commettere in Ucraina
Era il ventuno marzo scorso quando il comitato globale per lo Stato di diritto Marco Pannella si M all'istituto Gino Germani abbiamo tenuto una conferenza di presentazione di un rapporto che dettaglia i crimini di guerra
Commessi da Mosca dall'esercito russo in Ucraina
La conferenza è stata organizzata e ospitata dal senatore Giulio Terzi di Sant'Agata che è anche presidente della commissione del Senato per le politiche dell'Unione Europea
Nonché presidente del comitato globale per lo Stato di diritto Marco Pannella il rapporto presentato è quello del professor Azzini Ibrahim direttore dell'Istituto New Kleines Institute giurista britannico di origini scozzese che ha prodotto appunto
A questo rapporto innovativo sulla trikini i crimini commessi in in Ucraina assieme a luglio ha preso la parola anche John Diamond che un avvocato Previti per i diritti umani dell'A uno lo vuole Ambra il Center for Human Rights
Dato che però la conferenza non aveva la traduzione in italiano ascolteremo gli oratori che hanno parlato appunto in italiano vero il senatore Giulio Terzi
E il professor Luigi Germani direttore dell'Istituto Dino Germani dice anzi sociali e studi strategici dopo una mia breve introduzione dunque la prima voce che ascolterete quella del senatore
Giulio Terzi presidente della Commissione delle politiche dell'Unione Europea del Senato
Buonasera a tutti a tutti benvenuti a questa conferenza
Qui al Senato della Repubblica
Nella conferenza molto delicata molto importante per il tema
Tragico che andremo a ad affrontare una conferenza organizzata dalla senatore Giulio Terzi di Sant'Agata in collaborazione con l'istituto Gino Germani di scienze sociali e studi strategici in collaborazione con il Global Committee futuro Blow Marco Pannella comitato globale per lo Stato di diritto Marco Pannella
Io sono Matteo Angioli segretario del comitato collaboratore del senatore terzi accanto a me ci sono gli oratori che animeranno questa conferenza
A partire dalla mia destra il professor Sergio Germani direttore dell'Istituto Gino Germani di scienze sociali studi strategici
Il senatore terzi
Il professore Azim librai che è uno degli autori di questo rapporto sull'area del rischio di genocidio in Ucraina un rapporto redatto assieme al all'ex ministro della giustizia canadesi even cottura
Abbiamo poi Jonella daremo anche avvocato per i diritti umani del lauro ruolo Ambra Center for Human Rights e infine Vittorio Pagliaro che al coordinatore del comitato scientifico dell'istituto Gino Germani io aggiungo solo che sono veramente Pietro appunto per quanto il tema lo renda possibile di essere qua in questa conferenza perché è questo un rapporto quanto mai necessario e tempestivo tempestivo e dettagliato puntuale puntuale quindi non solo per i contenuti per gli elementi che contiene ma anche punto per il tempistica visto che proprio pochi giorni fa la Corte penale internazionale ha spiccato il mandato d'arresto per Vladimir Putin
E quindi chiedo la parola subito al senatore terzi che aprirà questa conferenza prego grassa molte Matteo
Un vero amore poter avere qui con noi l'ambasciatore Krajina ambasciatrice del di Lituania
Il ministro consigliere dell'ambasciata da Repubblica Ceca prestanza l'ambasciatore e mi ha detto il dottorando giorni
Va bene
è un è una cosa in più molto importante intorno a voi qui al Senato poter discutere questo tema poterlo discutere in un modo anche tecnico giuridico e di caratterizzazione vera di quello che stava accadendo in Ucraina dal punto di vista dei grandi crimini contro aumenta crimini di guerra crimini di aggressione
Crimini di genocidio il rischio di genocidio
Che già implicito mi sembra quelle che sono le prime rilevazioni concrete quali il sedici mila
Testimonianze evento simili che sono già stati raccolti da parte della corte penale internazionale era suo prosecutor Strachan
Il quindi cordiale benvenuto qui a parlare di questi temi
Non so se qualcuno di voi ma probabilmente leggendo la stampa anche domani
Emergerà con chiarezza la profondità e la fermezza con la quale il Presidente del Consiglio Giorgia Meloni questa mattina ha parlato di Ucraina di fondi difesa dell'Europa grazie al terrorismo del popolo cretino del suo dirigente presente fiabeschi è un dibattito che è durato buona parte della mattinata si trattava di definire le linee da parte del Governo e di informarne il Parlamento prima il senatore e poi alla Camera dei deputati per motivi procedurali questa volta informativa la prima in Senato di quelli che sono in quelle che sono le posizioni del governo che saranno alla base dei negozianti del consiglio europeo domani vorrei rassicurare tutti presenti perché tutti voi sicuramente soprattutto i conferenzieri ma illustri ospite recettori presenti seguono con grande apprensione gli sviluppi del conflitto dalla guerra di aggressione voluta dal presidente tutti contro un grande Paese europeo
E il dibattito di questa mattina ha dimostrato la linea del governo delle posizioni ferme e di impegno politico economico militare a sostegno del Paese al sostegno di questo Paese che deve potesse difeso e non deve essere sottoposto a decisioni di altri nella sua sovranità
Ecco con questa breve premessa
Significativo questo rapporto l'ho già detto Matteo Angioli
Perché mi pare che signor proprio determinante nel nello stabilire il serio rischio di genocidio che si ravvisi in quello che sta accadendo facendo scattare l'articolo uno della convenzione sul genocidio
Da cui certamente rilevanza voglio ricordarla mi scuso di parlare in italiano ma sono ai capi del dentista aderisce lo slogan già stremati gli addetti professore studente pignola
Il mio stabili sto
Ai ai apologia esistono gli sembrasse norma Correctional Messiah grandioso per François appena
Il ricordo che l'articolo prima la come si associano Celio recita le parti contraenti confermano che il genocidio
Sia che venga commesso in tempo di pace sia che venga commesso in tempo di guerra è un crimine del diritto internazionale che le parti aderenti alla Convenzione s'impegnano a prevenire e punire quindi le in precedenti studi fatti dagli autori che sono oggi presenti
Riguardano il caso dei roventi anni Emma degli umori in Cina professor rasa fornisce una prima analisi livello internazionalmente dipendente aspetta i governi possano disporre di tutti quegli elementi necessarie determinare
Ulteriori iniziative e prendere posizione sul piano politico ma anche giuridico rispetto ai gravissimi crimini commessi
Da Mosca in Ucraina
La posta in gioco è doppia da un lato il diritto alla popolazione ucraina del Popolo Ucraino riceve giustizia
E a ricevere in secondo luogo un'adeguata riparazione per avviare un effettivo processo di riconciliazione ce ne sono vero il processo di riconciliazione prove luogo se non c'erano trenta di fondo che viene stabilito e su quello che è accaduto e c'è anche in terzo luogo la salvaguardia della giustizia internazionale Dell'Atti di quel diritto internazionale che si è formato nel accertamento delle responsabilità né gravi crimini internazionali
E che vorrei vorrei dire perché anche questa notizia freschissima come ieri
A Londra
A una conferenza di cinquantadue ministri della giustizia dei Paesi europei tutti tranne uno
Di paesi di tutti i Paesi occidentali Paesi nord e sud americani e di altre parti del mondo cinquantadue ministri della giustizia si sono riuniti per fare il punto di quella che che è la
Questione centrale dei crimini che vengono commessi cocaina e per parte italiana c'era il ministro giustizia Carlo Nordio che aveva appena partecipato pochi giorni prima a un importante deliberazione del Consiglio dei ministri italiano
Ma il governo italiano nella quale è stato adottato un disegno di legge tutte dalla poi ulteriormente passato al vaglio del Parlamento un segno né disse che il disegno di legge nel quale si precisano
I crimini il crimine di aggressione
I crimini di guerra
E le modalità procedurali attraverso le quali la giurisdizione italiana può essere esercitata nei confronti dei criminali che si macchiano di questi fatti ecco questo questo disegno di legge diventerà operante e non periodo del tempo Breve immagino ma e stato anche presentato dal ministro Nordio alla riunione di Londra
Ieri dove si sono discussi questi temi è un punto fondamentale di questo disegno di legge è il principio di giurisdizione universale
Cioè la magistratura italiana pur procuratore della Repubblica italiano avrà in base a queste nuove norme che sono fornite che sono inserite io non ho mai codici in un codice apposito che parte del codice penale italiano si stabilisce che la magistratura italiana potrà prendere l'iniziativa per per agire ha dichiarato il ministro ministro Nordio la normativa che abbiamo proposto estende molto per giurisdizione italiana e allarga lo spettro dei crimini di guerra sì anche l'ombrello universale ne facilita il perseguimento di questi crimini
Queste quindi sono le indicazione di di sfondo che volevo darvi come informazione anche dal punto di vista nel governo italiano su tutti questi temi le efferatezze che hanno travolto l'Ucraina non possono assolutamente chiudersi con le impurità e loro responsabili come dicevo ogni future conciliazione sarebbe altrimenti compromessa
E non c'è dubbio che il il regime al potere in Russia deve rispondere in sede internazionale di questi crimini grazie professor dal professore grazie soggiornare per la sua presenza possiamo cominciare la la relazione
Sì grazie grazie senatore
Grazie dottorandi sui
Tutto grazie ad aziende il il rapporto che oggi presenteremo si pone il problema se l'il regime di Putin perseguo meno una strategia genocida Ria in Ucraina
Io vorrei inquadrare questo tema una riflessione Brehme proprio sulla natura del regime putiniano
La natura della sua politica interna e l'avvocato e la sua politica estera e soprattutto nessun eccetera politiche interne poligono estere che spesso viene trascurato
E andiamo un attimo indietro nel tempo però molto telegraficamente l'era Eltsin negli anni novanta Eltsin si propone di guidare la Russia verso una democrazia siano e un'economia di mercato
Però non ha una chiara visione
Di come realizzare questa trasformazione
La Russia si trova in una situazione di grave disordine politico e di caos economico
Perché è una società distrutta la settant'anni di comunismo
Il comunismo in particolare ha distrutto le basi morali di quella società e questo si sente ancora oggi si vede ancora oggi se noi vediamo il sadismo e la violenza
Della dei militari russi in Ucraina dobbiamo anche capire al punto che settanta antitotalitarismo hanno distrutto le basi morali di questa società
Il la Russia allora sperimenta una fase di reali del democratizzazione però non ha una non ha non ha luogo una una reale rottura col passato totalitario come invece ha avuto luogo in alcuni dei Paesi dell'Est nel Baltico nei Paesi dell'Europa centrale
Gli è
Eltsin e si allontana dal movimento antitotalitario dal dal movimento democratico russo che mirava a a proprio un a una profonda Rino a un profondo rinnovamento morale della società lui si allontana si lega sempre di più agli oligarchi e soprattutto
La polizia segreta il KGB che era uno Stato nello Stato potentissimo
Non viene smantellato
Viene suddiviso in Eltsin cerca di riformarlo Circe una riforma dopo l'altra però alla fine il potere ciclista rimane
Il potere della polizia segreta rimane che la polizia segreta era la macchina del terrore la macchina del genocidio
E purtroppo rimane e dopo un periodo di sbandamento si riorganizza
Riemerge
Lo stesso Eltsin per salvare il suo regime da una grave crisi chiede sempre più aiuto ai ciechi istituzionali uomini della cieca cioè istituti che hanno uno dei ciclisti che lui chiama per per aiutarlo Vladimir Putin ma non è solo lui
Entourage richiesti negli oligarchi torna che essi pensavano di poter mantenere sotto controllo questo signore in questo punti negli altri centristi
Pensiamo di poterlo controllare vero
Alla fine la polizia segreta prende il potere approfitta di questa crisi del regime
Io Cimiano e prende il potere
E instaurò un nuovo regime che si potrebbe definire un regime c'è chi storce pista militare perché c'è anche una componente militare e sale al potere una nuova élite che proviene in gran parte dalla polizia segreta
Con una sua mentalità una particolare ma mentalità una mentalità
Paranoica ha una mentalità che vede l'Occidente come il nemico che vuole distruggere di segregare la Russia prendere il controllo sulle risorse naturali di quel Paese
Un un fortissimo desiderio di rivalsa
Una tendenza a pensare a al al mondo come un come fatto di complotti vari il cricket la disintegrazione dell'URSS era per il prodotto del del del dei servizi segreti occidentali
Un disprezzo per la vita umana ecco questa è una cosa molto importante di questa della cultura della mentalità di questa di queste élite e allo stesso tempo un enorme il desiderio di arricchimento personale perché questi signori lavoravano con gli oligarchi nelle varie
Il Sinai erano molto invidioso delle loro richieste volevano rimpiazzarli vogliono diventare oligarchi loro ora questa è la lite che sale al potere
Alla fine degli anni novanta instaurò un regime autoritario con un forte controllo dello Stato sulla società
Ripristina alcuni meccanismi sovietici di controllo per esempio la disinformazione all'interno come strumento di controllo della società la paura nei confronti del potere però non hanno una visione di come modernizzare la società russa di di come creare uno Stato di diritto e poi è un è una è una condizione necessaria per lo sviluppo economico questo non ce l'hanno
Io ci tenta in questa nuova élite questo questo nuovo regime non viene compreso chiaramente cioè si pensa Putin come una specie di nuovo Pino scene
Che che PPI PSI che è un autoritario un autorizzare un autoritarismo che servirà per fare la transizione verso un'economia di mercato e il futuro verso una democrazia
E ma questa è una una interpretazione profondamente sbagliata
Il
Questa i centristi quindi le élite c'è chi sta estende il suo controllo sui settori più strategici redditizi dell'economia come le energie agli armamenti
E diventa per loro non la modernizzazione del Paese la la priorità ma la stabilità del regime il controllo del del regime sulla società e anche
Il il proprio arricchimento personale e quindi
Questo regime diventa una Cleto Grazia
Praticamente una Puerto Croazia c'è chi sta
Securitaria dove Putin diventa il tre toccate più ricco e potente
Appunto ci sono gli oligarchi dell'era Eltsin ma nascono nuovi oligarchi degli oligarchi di Stato dove i punti del massimo Ricard Cai e chi vince chi sta intorno all'unisono oligarchi un po'meno ricchi di ironia e poi giri e via dicendo
Tutto questo regime poi con fortissimi collegamenti con la criminalità organizzata
Che però diventa uno strumento del regime
Ora il questo regime poi presto si trova con il problema di come legittimarsi perché non si può più legittimare col tempo soprattutto dopo il due mila dieci due mila dodici quando ritorna Putin al Cremlino dopo l'intervallo mia divieti e fa non si può più legittimare con lo sviluppo economico con un regime che promuove lo sviluppo perché non non effettua un portano avanti le riforme
No i diritti di proprietà lo Stato di diritto e quindi si si tenta di legittimarsi sempre di più con la politica di potenza e con l'idea che la Russia è un una fortezza assediata che la NATO gli Stati Uniti vogliono distruggere la Russia e quindi si legittima preparando la popolazione per la guerra contro l'Occidente ma questo non è una cosa che adesso una cosa di quindici anni fa iniziato quindici anni fa soprattutto dopo il due mila dieci dopo il due mila e dodici
Cioè la mobilitazione patriottica diventa la base del regime e quindi l'idea dell'Occidente come nemico
L'idea che la Russia deve risorgere come grande potenza globale anche se non ha le basi economiche poi per poterlo fare si crea una nuova ideologia del regime di legge l'idea che che c'è un conflitto di civiltà tra la Russia e l'Occidente che il che l'Occidente decadente nichilista immorale
Che vuole distruggere non solo la Russia ma i suoi valori più profondi e quindi va contrastato in tutto il mondo e quindi la Russia a a il una missione la missione di salvare i valori tradizionali salvare il cristianesimo
E quindi questa la nuova ideologia
Quindi arriviamo alla prima invasione dell'Ucraina nel due mila e quattordici che e dettata soprattutto
Non solo dalla dalla da questo disegno neo imperiale di creare un nuovo impero
Di ristabilire il controllo sui Paesi dello spazio ex post sovietico ma dalla paura del contagio democratico cioè il mai da suscita un enorme paura nell'élite russa
Se se il il ragionamento è se noi permettiamo l'Ucraina di diventare un mostro uno stato liberaldemocratico ai confini proprio con con la Russia stessa
Questo diventa potrebbe destabilizzare lo stesso regime autocratico russo quindi bisognava in tutti i modi
Destabilizzare distruggere il ma i danni e lei inizia la guerra ibrida prima la guerra ibrida russa contro l'Ucraina
Quindi non è la NATO come vogliono far pensare molti analisti non è non è la paura della NATO ma la paura della democrazia
E il e quindi c'è lì il la la prima invasione dell'Ucraina nel due mila e quattordici la la l'annessione della Crimea la destabilizzazione del Donbass
E e questo il la reazione dell'Occidente e piuttosto blanda
Cioè ci sono le sanzioni c'è c'è la NATO verrà forse in fianco Est eccetera però piuttosto blanda perché l'Occidente ha paura del ricatto nucleare russo i russi fanno questo tipo di discorso
Non dovete aiutare l'Ucraina non dovete entrare in cui voi in questo conflitto perché se no noi faremo l'escalation nucleare
E questo qui e questo messaggio è stato recepito dall'Occidente che si era astenuto cioè alla all'imitato la la reazione
Contro la l'aggressione russa e proprio questo a incoraggiato Mosca ad agire negli anni successivi con Sempre crescente aggressività contro l'Occidente nel due mila sedici c'è stata la l'interferenza elettorali elettorali negli Stati Uniti l'influenza sulle elezioni l'elezione di Taranto ovviamente non è che io non è che i russi sono stati quelli che hanno fatto vincere i tram hanno contribuito sicuramente a questo entrante è stato un elemento destabilizzante un fattore destabilizzante enorme
Che faceva grande piacere al a Mosca
E quindi noi abbiamo lì diventano chiari gli obiettivi strategici della Russia
E che poi sono funzionali alle getting a legittimarsi all'interno cioè ricostituire una sfera di influenza di controllo neo imperiale
Nell'est della nello spazio post sovietico sovvertire l'ordine internazionale basato sulle regole ecco i russi ragionano che l'ordine internazionale basato sulle regole e qualcosa che favorisce l'Occidente e quindi per loro è carta straccia
Ridimensionare sempre di più gli Stati Uniti e l'Occidente il potere diciamo globale degli Stati Uniti
E soprattutto a questo importante destabilizzare le democrazie liberali
Perché l'esistenza stessa di democrazia nel mondo rappresenta una minaccia per il regime autocratico
Russo che non è solo Putin Putin e l'iter però non anche la guerra la guerra non è solo di boutique la guerra guerra gode di un un sostegno nella società russa abbastanza considerevole
E quindi destabilizzare democrazia ora la arriviamo all'invasione dell'Ucraina nel due mila e ventidue sappiamo che nasce da una percezione sbagliata di Putin delle degli oligarchi di Stato intorno a lui
Pensiamo di poter vincere in tre giorni non avevano capito l'Ucraina non avevano capito la reazione potenziale dell'Occidente che loro intrappolati nella loro propaganda
Ritengono essere veramente decadente e deboli
E
Quindi sappiamo questo però
Questo l'invasione viene preceduta e accompagnata da un tutto una serie di di narrative disc informative
E che hanno contribuito a demonizzare disumani girare il popolo ucraino
Per esempio che la l'Ucraina non è una nazione che l'Ucraina
Gli ucraini sono tutti nazisti che che sono burattini della NATO che che l'Ucraina è una minaccia esistenziale gravissima per la Russia perché si sta dotando di armi nucleari cioè tutte tutte cose false
Il genocidio nel Donbass tutte queste cose che hanno cominciato a essere diffuse nel due mila e quattordici sono state riprese nel due mila ventidue
E hanno contribuito a a a creare diciamo una una giustificazione potenziale a una strategia genocida aria una giustificazione potenziale quindi noi parlando l'attacco
Quindi non c'è soltanto un attacco alla popolazione civile ucraina ma anche ai principi e alle norme del ordine internazionale i diritti umani le leggi della guerra la convenzione sul genocidio cioè Mosca vuole dimostrare che tutto questo le fa sulla carta straccia non serve a niente
E però non non io vorrei conclude dicendo che non possiamo dimenticare non possiamo trascurare il fatto che c'è un forte supporto della società russa cioè la società
La una percentuale molto elevata della popolazione russa crede crede alla propaganda credo a tutti questi miti dis informativi della macchina propagandistica
Del Cremlino e appoggia la guerra anche se sappiamo che una nullità
Centinaia di migliaia di di russi sono fuggiti e che
La minaccia cioè non bisogna anche
Di sottovalutare credere che siccome i russi hanno subito delle delle sconfitte gravi su pronto a livello tattico
La minaccia russa
Alla alla pace in Europa e nel mondo sia stata ridimensionata non è stata ridimensionata rimane la principale minaccia anche di lungo non solo di breve ma di medio di lungo termine alla sicurezza dell'Europa grazie
Questi dunque gli interventi di Giulio Terzi di Sant'Agata senatore presidente della commissione per le politiche dell'Unione Europea del Senato e del professor Luigi Germani direttore dell'Istituto Gino Germani di scienze sociali e studi strategici il ventuno marzo nella presentazione
Di un rapporto curato dal professor anzi in Ibrahim sui crimini di guerra commessi dall'esercito russo in Ucraina
Il rapporto è stato nell'occasione illustrato in inglese da professore stesso ed è disponibile sul sito del Raul vuole andare Institute for Human Rights al lì all'indirizzo W il punto leu punto S e io a questo punto mi fermo qua radical non Valentini USA torna la settimana prossima