Dissesto idrogeologico in Emilia Romagna. Intervista a Sandra Zampa

Radio radicale siamo con la senatrice Sandra Zampa del partito democratico parlare antidissesto idrogeologico dopo quello che è successo in Emilia-Romagna tra l'altro le lei ieri ha fatto un intervento in aula proprio su questo
Allora ma ci siamo lamentati tanto in questo periodo dalla siccità della siccità poi l'acqua è arrivata tanta e tutte insieme
Di chi sono le responsabilità di questo che di quello che è successo perché alla radice di quello che abbiamo visto c'è anche la scarsa manutenzione dei fiumi dei corsi d'acqua che poi sono esondati
Dunque in realtà
La siccità e queste improvvise bombe d'acqua sono parte dello stesso fenomeno cominci stanno dimostrando di e la stessa patologia diciamo
Come ci stanno dimostrando gli studi e quindi è chiaro che ci richiamano alla necessità di progredire enormemente nella ricerca nello studio sui cambiamenti climatici e anche nel prendere soprattutto provvedimenti che continuano a essere
Presi ecco tra
Vorrei che oggi richiamare l'attenzione di chi pensa che che si risolve tutto prendendo in giro Greta tum Verga
E continuando a lasciare che i problemi del clima del meteo restino esattamente dove sono
Va affrontato sul serio va affrontato
Mantenendo gli impegni internazionali quando si decide che sul clima
Modificare il clima implica scelte importanti degli Stati bisogna farlo
E bisogna che questo Paese sostenga fortemente le scelte che sono state prese proprio sulla per cercare di intervenire su questo nelle sedi
Internazionale
La questione
Del esondazioni dei fiumi ma anche dei rischi che adesso ne conseguono un perché come è noto dopo l'esondazione a una volta che arriva
Siri assorbono ci sono rischi di soprattutto di frane e smottamenti
La la Romagna in particolare tasse in tre una terra fragile
Da questo punto di vista
Da
Fragile ambientalmente Francia anche l'Emilia parecchi affluenti del Po Emilia in realtà
Ho dei ricordi persino dell'infanzia perché mio padre
Guidava gli uffici tecnici di un comune era incredibilmente sensibile Bagno di Romagna Mercato Saraceno a Mercato Saraceno che Anita appunto dell'Appennino Hernan Zona
Pedecollinare
Degli a due passi da Lippi ricominciano comincia l'Appennino ci sono rosone
E di confine con la Toscana comunque a o ricordo nettissimo della preoccupazione guarito e parlo di quarant'anni fa delle preoccupazioni enormi che aveva e di cui diciamo ci faceva partecipi
Perché è assistevamo continuamente anche in questo caso ha enormi
Smottamenti o frane
E io ricordo di una famiglia la cui casa venne inghiottita da una frana e quindi davvero e da da tanto tempo che noi dobbiamo siamo oppure
E ora di lavorare successo allora le responsabilità in questi casi è sempre difficile trovarli
Ma soprattutto c'è una manutenzione molto importante che l'Emilia Romagna sta facendo quindi è evidente che oggi noi io faccio mie le parole che Stefano Bonaccini ha pronunciato
Tre giorni fa guardi proprio martedì a Cesena
C'era il presidente della Repubblica Mattarella
è intervenuto il presidente richiamando l'attenzione delle istituzioni scientifiche della politica a prendere decisioni su questo tema perché si parlava di agricoltura che ha un'altra diciamo delle vittime collaterali
Di questi fenomeni climatici
Ma il presidente della Regione Emilia-Romagna intervenuto dicendo se poi non si riescono a spendere i soldi del PM RR dateci di perché noi incidiamo in questa direzione
Io credo che questa sia una delle cose al di là diciamo di
Polemiche
Inopportuna e però io credo che una parte delle risorse del PM RR
Tutto quello che sta fin da oggi si capisce che non si può più spendere gli perché nel frattempo sul navigato e le condizioni non si metta in una grandissima
Intervento di manutenzione e messa in sicurezza nel tempo allora secondo lei ci sono delle responsabilità di chi non ha attuato politiche di tutela del territorio
Alludo alla Regione alle province e anche a gli uffici tecnici dei Comuni che insomma le autorità di bacino che si devono preoccupare di questo allora anche prima del Pnr R. il problema c'era allora ritiene che
Questo nodo due deve essere doveva essere affrontato prima nel senso la tutela del territorio una cosa che si fa tutti i giorni si rimane chi dovrebbe fare noi parliamo di un fenomeno oggettivamente che ha superato qualsiasi livello di guardia
Non so se lei ha letto i dati sulla quantità di acqua che è scesa è scesa in una concentrazione tale che lei non poteva assolutamente nulla tra l'altro parliamo di una regione che fa manutenzione
Fa la pulizia dei fiumi fa la pulizia
Degli scarichi e quindi davvero in questo caso
Credo che fosse impedito davvero sapevamo che sarebbe arrivata molta pioggia ma nessuno poteva immaginare una cosa di questo genere lei si aspetta per le state sorprese
Ancora di questo di questo genere cioè noi adesso subito dovremmo essere sempre più abituati a vederle queste cose e quindi diciamo a d'essere un po'più attenti a questo essere più attenti una necessità anzi un obbligo
Io come le ho detto ho salutato con grande forse poco noto che a Bologna aprirà una sede dell'Università dell'ONU una delle sedi che non Angi con il mondo e sarà proprio sui cambiamenti climatici appelli di nella zona in cui come lei sa appena cominciato a lavorare questo super intelligenza che Leonardo
E dove ci sarà anche il centro Matthew europeo quindi da questo punto di vista Bologna si candida davvero diventare una capitale
Europea molto importante per lo studio dei cambiamenti climatici
Bisogna però intervenire intervenire in ciò che sappiamo che nella mente almeno qualche miglioramento lo porterà perché se no questi fenomeni come sono avvenuti
Poco tempo fa in altre zone e come avvenuto in Emilia Romagna in due giorni due giorni fa
Possono accadere di nuovo noi dobbiamo fare tutto quello che è possibile per evitarlo
Bene grazie a Sandra Zampa del partito democratico