Una valutazione politica della trasformazione del MSI in AN

Lorenzo Stecchini Dozza deputato riformatore Lorenzo cessa la sua esistenza idea Movimento Sociale Italiano e nasce Alleanza Nazionale qual è la tua valutazione di questa svolta da parte te di alcuni progressisti nessuno ho forti perplessità circa l'autenticità di questo cambio della linea politica dei della storia del nuovo movimento
No io credo che il non le perplessità di cui sull'autenticità
Non non siano bonaria ragion d'essere ragion d'essere per è un complesso di ragioni innanzitutto credo la prima la prima valutazione
Finemente va fatto è che il movimento sociale italiano
Da tempo non era più il partito fascista il partito fascista come si è abituati a immaginare a concepire il partito fascista nello stesso modo io credo che sia molto importante il parallelismo con la storia del Partito comunista allo stesso modo in cui il partito comunista che nell'ottantanove affatto la sua svolta non era più da tempo il Partito comunista
Teste però comunismo intendiamo quel modello di società e di Stato che si era realizzato nella Unione Sovietica distali no o anche di Breznev vero da tempo che il partito nell'ottantanove il Partito Comunista non era più un partito comunista
Come il movimento sociale italiano che era nato sicuramente nel quarantasei come tentativo di ricostituire il partito fascista e che è stato per molto tempo un partito fascista di fascisti
Beh non era più da tempo impartito facente se prevista per le ferite di intendersi su che cosa è il fascismo io credo che la mia la mia valutazione di che cosa sia stato il fascismo il fascismo era un movimento con Complesso di Carate una fenomeno storico di grande rilievo
Che aveva una caratteristica fondamentale che lo distingueva da ogni altra e vi è era quella di essere politica come violenza organizzata quello che contraddistingueva il fascismo e e aderire organizzato militarmente una parte politica averne fatto una milizia armata con il chi arriva al come motivo unificante sostanzialmente del proprio essere proprio dire la conquista del potere per l'affermazione di potenza potenza nazionale
Potenza potere sopra gli altri quindi negazione radicale della civiltà liberale del una certo tipo di politica estera un certo tipo di rapporto fra Stato nazione l'identità nazionale come come fondamento della di di una politica di potenza all'interno e all'esterno e lo Stato come come strumento di affermazione questa volontà di potenza al di sopra di ogni diritto individuali di invito di ogni diritto dei cittadini cioè lo Stato la politica come forza militare poi come civiltà militare
Quindi l'uso della violenza squadrista all'uso della violenza in ogni forma della vita politica ed ecco ora il movimento sociale italiano che e vissuto per cinquant'anni in un nel nel sistema nel sistema italiano nella democrazia partitocratica quanto si voglia ma democrazia ma democrazia italiana aveva dal quale il Partito Comunista anche il Partito comunista in modo diversissimo era una forma di militarizzazione della politica il partito comunista
Il comunismo era una militarizzazione del socialismo
In qualche modo
Aveva era cambiato antropologicamente Movimento Sociale Italiano da molto tempo non era comunque certo non era un partito liberale non è una forza liberale su questo business molto chiare ma non era più nemmeno una struttura di violenza organizzata era lontanissimo da essere questo è un'altra cosa una realtà diversa che andrebbe interpretata interpretata con categorie diverse che quelle semplicemente del fascismo antifascismo c'erano poi e ci sono ancora
Ci sono stati trenta ancora ci sono in Alleanza nazionale nel nel nel segreto delle delle coscienze vive difficile e difficile scalare molti che avevano al centro della della propria mentalità i fa dei valori che si erano affermati nel fascismo e perciò si richiamavano al fascismo e perciò si dicevano fascisti ma nell'insieme quella realtà sociale e politiche culturali che al momento sta il piano non era più il il fascismo che c'è e che l'Italia aveva conosciuto quindi una presa d'atto ma con una proiezione nella nuova stagione politica una quell'o qualcosa di più di una presa d'atto qualche come anche qui io credo che sia importante il raffronto
Con la svolta il Partito comunista
Una presa d'atto un passo perché quando prendere atto che una un'ideologia è tramontata
Beh significa fare uno salto di qualità cioè ecco qui c'è una differenza anche anche oggi vedo commento intelligente sicuramente come sempre di Mario Pirani su Repubblica
Che mette a confronto anche altri lo hanno fatto la la svolta missina di oggi con quella comunista dell'ottantanove
E dice ma la svolta comunista
Era arrivata dopo una lunga lunga maturazione era all'esito di un mentre qui abbiamo un salto improvviso lì la svolta comunista Lina è arrivato in un momento di grande difficoltà per il partito comunista la svolta missina arrivata all'ombra comoda della del successo del potere eccetera
Beh io credo che anche qui occorre fare una riflessione il
Il movimento sociale italiano ad una differenza fondamentale dal Partito comunista il Partito Comunista era un partito uscito in qualche modo fra i vincitori reticenze qualcuno uscito fra i vincitori dalla dalla seconda guerra mondiale dalla Resistenza rotte rivelazione
Niente ha operato in tutti in questo cinquantennio come una forza che era impegnata nelle varie forme sulle varie le le sulle varie linee politiche che via via in interna elaborato e ha attuato perché comunista a far politica
Stare in qualche modo nel potere a conquistare il potere a conquistarsi legittimità per governare
E in questo per questo è stato centrale nel tempo Artico come mista dagli anni Cinquanta in avanti vive
Siamo in qualche modo mimetizzare se stesso mi nascondere la propria natura comunista che man mano si è venuta diluente stemperando fino in fondo a sparire no
Ma il Partito comunista aveva bisogno di arrendersi il meno fra virgolette comunista almeno sovietico possibile per poter svolge il compito che se era assunto e quindi in un certo senso questo su questa base il e e e poi maturata la svolta dell'ottantanove il Movimento Sociale Italiano solitamente vado per grandi grandi semplificazione avuto un evoluzione opposta
Il Movimento Sociale Italiano uscito sconfitto
Rappresentando la forza strutturalmente messa ai margini perché esclusa dal dalle forze riconosciute come democratiche che reciprocamente si riconoscevano regimi una legittimità antifascista
Ha avuto la funzione e lo scopo di essere il luogo in cui si preserva una memoria
Perciò proprio anche mano a mano che il il suo modo concreto di fare il vivi di essere in politica si allontanava dal dai costumi dalle mentalità degli anni venti degli anni Trenta
In movimento sociale italiano aveva l'interesse per mantenere se stesso mantenere la fedeltà del proprio tratto di sventolare quelle bandiere
Quindi dei fatti non era più il partito fascista ma si proclamava partito fascista
Aveva bisogno di eh no sventolare la continuità con con gli ideali pesci e perché tolto questo perdeva ogni ragion d'essere perché non era poi in realtà invece una forza abilitata a partecipare pienamente al gioco politico ecco
Le condizioni in questo momento so che nel momento in cui la la il crollo della il crollo del sistema democristiano socialista della partitocrazia democristiano socialista e comunista
Ha cambiato tutti i termini della questione ha aperto una possibilità per il movimento sociale di partecipare a uno schieramento anche di governo a questo punto cioè in qualche modo di fare davvero e fino in fondo e pienamente politica allora questa ragion d'essere è venuta meno e diventano inquirente un ostacolo cioè se il movimento sociale avesse continuato a essere un luogo delle della memoria
Di una stagione passa della nostalgica avrebbe rinunciato a far politica quindi a questo punto eh
Questa sovrastruttura
Che avuto interesse e convenienza ma anche come rientra politica diciamo il di legittimità politica e di buttare di buttare da parte di lasciare lasciare poi a quelli che invece hanno scelto come Rauti o più ancora su tutto come Pisano
Di continuare invece amante al al ai sei testimoni di una di una loro di una loro propria siano capaci da qui poi a si apre tutto il discorso della valutazione di cosa sta scritto nelle tesi ricorre il significato i valori ideali che oggi in Alleanza nazionale si incarna
Qual è stato col viso il ruolo del movimento radicale invece di Pannella in particolare nel favorire in qualche misura questo passaggio del movimento sociale in Alleanza nazionale
Ma qui c'è stato il credo non non io voglio vivere solo ragionare non in termini propagandistici in termini di
Di ragionamento se io non non credo che i i che sia stato un ruolo centrale
Questo sarebbe ridicolo un popolo e lo pretende c'è stato credo un ruolo molto importante soprattutto negli anni negli anni passati quando i radicali hanno rifiutato
Il il gioco troppo facile delle scomuniche delle intolleranze e hanno affermato come avevamo affermato nel alla fine degli anni Cinquanta quando era scandaloso per un democratico occidentale proporre
Alleanze con i comunisti e avevano detto allora che il Partito comunista non era più il Partito comunista sovietico avevano proposto una abbiamo proposto un dialogo un rapporto a sinistra
Anche con il Partito Comunista così e il per i radicali hanno sempre affermato la necessità del dialogo del confronto anche durissimo
Ma il confronto la la polemica mentre altri recitavano la polemica con i missini con un po'di ogni fine anno soltanto la il la linea dell'esclusione i radicale un cominciata dal già in parlamento da quando sono entrati i radicali in parlamento hanno stabilito il costume dell'ascolto Scurto colleghi come dell'ascolto
E delle in Parlamento
Pannella è stato il primo leader democratico i di sinistra a usare andare a parlare di antifascismo in un congresso del movimento società è stato credo un ruolo importante
Un ultimo aspetto legato più direttamente all'attualità sui giornali sì sottolinea come nella figura di Fini esca ancor più a cresciuta da questa assise e c'è chi parla di contesa nella polo moderato per la leadership di che quest'area sei d'accordo
Ma non c'è dubbio che Fini è emerso è emerso come un leader di
Dalle dimensioni politiche sicuramente consistenti e sicuramente oggi nel momento in cui viene a cadere il siamo lo stoicismo pregiudiziale
Rispetto a chi viene da da dalle andar da nuovi dalle spinte momento sociale beh non c'è dubbio che si apre una partita in quest'ambito del centrodestra per per capire quali saranno le forze dirigenti quali qual fra le culture che dovranno essere dirigenti in quest'ambito e sicuramente Fini ha nella prospettiva accertano credo immediatamente nell'immediato che Fini ha detto a quanto oltre ha ribadito che il leader oggi di questo schieramento Berlusconi ma sicuramente c'è una partita c'è una partita che si apre e da questo punto di vista secondo me varrebbe la pena non è forse oggi credo che che che ha fatto ma credo che vada
Aperto seriamente il
Il confronto su cultura
Sul futuro perché che nel momento in cui ti voglio riferirmi vendeva una delle affermazioni centrali delle tesi di Alleanza Nazionale dice
Dicono queste tesi che non rinnegano una continuità un rapporto con il fascismo
Dicono che la destra a cui di cui Alleanza nazionale espressione e una realtà che nasce prima del fascismo che attraversa facilissimo i continui forme diverse dopo il fascismo
Credo che sia un giudizio storico
Vero
Ma
Proprio nel momento in cui si riconosce questo allora credo che si questo non vuol dire allora aver chiuso il capitolo fascismo va be'allora vede fascicolo capitolo chiuso è una parentesi queste idea che falsamente si attribuisce a croce
Che che fascismo fosse stato fosse una parentesi magari una storia del resto non è vero il fascismo nasce è vero
Non nasce nel mille novecentoventidue il fascismo nasce frutto di una cultura Tita di un insieme di un confluire di culture e allora il dire
Che e la destra nasce prima del fascismo che attraversa il fascismo beh vuol dire apre un
La necessità di un approfondimento su magari un modo di intendere un certo libro un certo liberalismo non dimenticate dentro Alfredo Rocco uno delle grandi teste del fascismo
E nasce politicamente come radicale per esempio Giovanni Gentile
Nasce come liberale motiva la sua adesione al fascismo
Come testo
Coerente con una sua cultura liberale allocco Chiti quale liberalismo quale radicalismo quali perché quella destra
Ha dato luogo al fascismo e e allora su cui sto costruire nella chiarezza il il confronto con politico-culturale dei quadri pur tra le prime prima che politico per capirci davvero per capire davvero quando si dice liberale quando si dice liberaldemocratico se si parlerà stessa cosa o no e questo è un discorso che Greco
Mi dice in termini diversi ma in fondo i sui termini come credo sia giusto farlo seriamente a destra
Allo stesso modo vada fatto con affranto serietà sinistri
Grazie a Lorenzo se credesse deputato riformatore con il quale abbiamo parlato dei la recente congresso di Alleanza Nazionale delle sue conclusioni