Il percorso delle riforme: intervista ad Alessandro Tessari

Era di radicale siamo con Alessandro Tessari ex deputato del Partito radicale per parlare con lui delle riforme allora lei onorevole cessati ha visto tutta la genesi delle riforme costituzionali del nostro Paese
Immagino si sarà fatto anche un'idea di questo nuovo giro di consultazioni
Sul riforme costituzionali che vuole la Mellone allora abbiamo visto su questo fronte tanto benaltrismo cioè tante forze politiche partitiche dicono ma le cose interessanti e importanti
Sono sono altre allora che cosa c'è di più importante della stabilità delle degli esecutivi e dei governi
Cioè questa è la questione metafisica lo buttiamo là così
Chi può dire che cosa più importante se il quadro costituzionale di un Paese i rapporti internazionali oppure anche la stabilità interna sì c'è disoccupazione disperazione si ci sono guerre vicina siamo circondati da guerre in corso
Ed è una scatenamento di voglia di rendere la guerra sempre più devastante
Allora circa la priorità è la pace ecco io direi che impacci e si può discutere sia di costituzione sia di problemi che la signora in abito lavoro sanità eccetera e tutti sacrosanti problemi
Ora io Solar mo'cronista qua sì io
Siccome ho vissuto tante commissioni che hanno tentato di modificare di aggiornare la Costituzione e sempre in gioco non era l'aggiornamento della Costituzione erano patti per stabilire nuove maggioranze sia con bozzetti a convivere D'Alema
E quando si è operato a colpi di maggioranza si sono fatti pasticci e purtroppo anche Violante a suo tempo si prestò a fare modifica della Costituzione a colpi di maggioranza
La Meloni ha ragione a dire che non si possono fare modifiche se non si sentono anche le altre parti che però si deve procedere
Se noi adesso abbiamo vedere alcuni dei temi
Il presidenzialismo non può essere visto come gran voglia di tornare all'uomo solo al comando Anna tirannia del Duce dell'uomo sono
Perché questo c'è stato grande dibattito anche nel partito comunista come la questione del presidenzialismo abbia avuto dei precedenti cattocomunista Napolitano che ha dilatato beh interpretazione possibile della Costituzione
Per anni abbiamo fatto abbiamo lasciato il presidente La Repubblica di nominare i governi sa in costituzione non prevede allora questo fatto della costituzione di fatto della costituzione di diritto è un problema che dobbiamo metterci d'accordo su come leggere la Costituzione io credo
Forse per la deformazione mia professionale non siamo abituati a spaccare le parole cercare l'origine delle parole
E il forse non l'abbiamo mai letta bene la Costituzione perché nella costituzione l'interpretazione delle parole usate dai padri costituenti sono molto complesse perché a loro volta i padri costituenti
Portavano dentro di sé la complessità la diffidenza fra l'anima cattolica Mario comunista socialista illiberale e quindi questi ambiguità che si vedono nel testo costituzionale hanno consentito per tanti anni
Una legislatura e la ecco allora quando hai sentito parlare di premierato di apertura dei centristi al premierato
Hai pensato che si stavano forse gettando le basi per un Cassino istituzionali di proporzioni irreparabile con un presidente della Repubblica che si è allargato a dismisura come dicevi tu
E un premier che poi verrebbe eletto dal dai cittadini al primo conflitto tra queste due grandi Carrier cosa succederebbe
Anche qui
Calmette mi che
Che eviti di dare una risposta su uno specifico perché anche il primato del sindaco il sindaco votato piuttosto che il partito che poi ieri esprime un sindaco a sorpresa
Può essere legittimo anche quello di eleggere il capo dello Stato però
Sì guardiamo la storia anche della nascita della democrazia occidentale ateo burocrazia greca democrazia greca non era democratica
Allora perché continuiamo a giocare con le parole facendo finta di dare un significato Champa parole che non hanno un significato certo perché la democrazia di Pericle non era democratica
Era il potere deve demo spicchi parla la lingua greca e che quindi escludeva tutti quelli di barbari che non parlavano una lingua greca allora cosa vuol dire oggi democrazia oggi democrazia la parola che non ha nessun senso per in una fonte di equivoco
Noi dobbiamo fare i conti complesse forze che sono in campo ora se l'Italia ha permesso la crescita di esponenziale di un partito come quello del giorno da Bellori e ha fatto diventare premier una donna che viene da una storia di destra fascista cioè vuol dire che c'è qualche cosa di incomprensibile nella sinistra nella società
Che non si sono accorti di che cosa non c'è è stato fatto e quello che non è stato fatto e quello che ha permesso un partito che aveva quattro anni fa il tre per cento di diventare il primo partito in Italia e quindi anche su questo
Ne non avrei né tabù a dire presidenzialismo purché si discuta attorno a un tavolo le diverse anime culturali del nostro Paese che cosa vogliamo presidenzialismo umor baci non credo che davvero vi sia così scema date volere loro Bacci
Ma un certamente anche la la ricco il rifiuto di questo
Comunitarismo per cui i
Anche in Europa adesso per decidere una cosa importantissima ci vuole il parere di ventisette Paesi ma come si fa a decidere qualche cosa in Europa se dell'Inter Parma ventisette Paesi basta che uno dica di no
E si blocca tutto quindi la democrazia questo lo diceva già Platone a in se
La lattice della propria marcescenza
La democrazia
Il ricorso all'Assemblea non è sempre la soluzione ideale dei problemi quindi anche di io direi disponibilità ad sedersi attorno a un tavolo per trovare la soluzione che si adatta senza evocare orfano attizzare parole che
Hanno una loro storia complicatissima ed equivoca
E con il premierato si creerebbe un rapporto simile a quello che c'è tra il Sindaco il prefetto il prefetto sarebbe il Presidente della Repubblica
E in in pratica insomma di fatto Coppo configurare questo ma guardiamo anche la cosa di Paesi che ci stanno vicini
La Francia che cos'è macroconto edile ed il presidente del consiglio ora anche qui anche la Francia non ha chiarito bene allora gioca a far finta di stare con gli altri Paesi perché già un presidente che risponde al Parlamento però dopo c'è un premier che decide di fatto la politica come
Negli Stati Uniti d'America allora lei voi a chiedere la fiducia sulla riforma
Delle tensioni
Chi l'ha se la Presidente del Consiglio francese
Sì armi fra l'altro fatturati a lei che ha dato all'assemblea nazionale che si è presa le persone sì ma e dal cosa paradossale che ma from possa dire io me ne frego perché posso
Far varare una legge per le ragioni imponderabili senza il consenso del Parlamento ora in un Paese dove ci sono centinaia di Seat anche sommate a ferro e fuoco
Per la questione delle pensioni non si può giocare così questo è chiaro non ha fatto neanche Mussolini Musolino voli a piazza piena prima di fare le sue calzate
Ma voleva il consenso plebiscitario delle piazze insomma ecco e la stessa cosa anche i tre anche qui dobbiamo restituire ai due tiranni
Il loro ruolo non è stato una un uso della violenza io i abbia famiglia
Stati tutti i militari degli anodi sotto il fascismo
Si faceva a gara a chi dava sotto il palco di al caso Venezia come che erano obbligati a dare in piazza omaggiare Mussolini che faceva a gara perché era uno spettacolo è l'anima di operare all'interno era questo succede sempre quando arriva un potente ecco allora
L'ultimo l'ultima cosa ce la fa Giorgia Meloni
Sarà più brava degli altri
Io ho l'impressione che questa ragazza ci abbia del talento certo c'ha una zavorra attorno che potrebbe tirarla fondo però potrebbe anche essere che questa ragazza cambia ancora beh
Per fare una battuta
La risposta che ha fatto a questa per drammatica dichiarazione della della musica che ristagna morendo meccanico eccetera ma spero di morire
No asciutto un governo fascista e la risposta dalla Meroni ha molto spiritose molto anche umana dice camper RAI a lungo cara Michela perché ho intenzione di restare a lungo il Governo quindi sono
Si farà le riforme
Ci desse l'apparecchio va bene allora grazie ai alla Alessandro Tessari con con l'abbiamo parlato del dibattito sulle riforme grazie