Il rapporto OCSE 1994 sulla situazione economica in Italia

Di questa e sperimentazione
Allora
Siamo qui riuniti per presentare per la quarta volta per il quarto anno consecutivo il rapporto OCSE sulla situazione economica sociale che Italia
Come sapete nel è un appuntamento ormai da quattro anni e che coinvolge una collaborazione fra Camel e OCSE molto solida molto progressivamente capace di allargamento con un tipo di cordialità anche dei rapporti molto forte
Non abbiamo avuto prima
Nel nel progresso del nostro lavoro questa collaborazione con box per la presentazione del rapporto dopo di che due due anni fa abbiamo avverto un centro di documentazione
Di tutto il materiale occhi un centro di documentazione OCSE per gli studiosi italiani nella sala della biblioteca c'è addirittura una stanza c'è tutta una parecchia dura per chi voglia consultare riguardarsi il materiale Hawks
Il passo successivo lo faremo in quest'anno
Dove costituire dove l'OCSE costi dirà presso il CNEL il suo ufficio nel suo ufficio di rappresentanza Pepita
Occorre anche uffici rappresentanza a Washington bond occhio Messico e questo sarebbe il quinto ufficio di rappresentanza dell'OCSE questo per dare il senso della progressività di questo impegno comune
In più o in collaborazione con bozze stiamo seguendo anche la il una traduzione del rapporto sull'ambiente credo che ma direttore generale vera che dovrebbe arrivare si potrà parlare anche di questo
Questa è la strada di collaborazione in ampliamento collocazione oggi è un appuntamento ormai periodico e usuale e la struttura sostanzialmente la giornata è sempre la stessa
Pierri farà una introduzione intermedi collegamento con disimpegni Rappresentanza permanente d'area verso l'OCSE poi mittel stante come anche gli anni scorsi farà un'introduzione sulla parte generale del rapporto mentre Nicoletti e Goldstein faranno la parte struttura voi sapete che il rapporto OCSE sempre diviso in queste due parti una parte di valutazione generale una parte valutazione struttura non devo essere io a ricamare su questi due parti del documento però sono due dopo due documenti o due barche estremamente interessanti vedrete certamente che almeno alcuni dei punti ma non tutti
Che sono sotto attenzione Dinoi
Studiosi esperti e responsabili italiani sono segnalati nel testo di Mick lista c'è una il problema dell'aumento della capacità di aumento di spostamento dalla capacità di fuoco degli imprenditori italiani
Dal mercato interno al mercato estero specialmente europeo il contenimento dei costi attraverso un aumento forte della produttività
Una capacità quindi dall'economia reale su questi due gambe di andare molto bene negli ultimi nell'ultimo anno è ancora oggi
E al tempo stesso però tutte le difficoltà che vengono dalla in comprimibilità sembrerebbe vedendo i dati considerazione di ministro Mitt Istat del deficit pubblico e tutto quello che poi comporta in termini di fragilità e la dimensione finanziaria della realtà italiana
Altrettanto interessante sembra a me la parte relativa alla struttura società alla parte strutturale e dedicato alla struttura societaria del nostro paese nel sistema d'impresa nel nostro Paese
Io credo che sistema di imprese nel nostro Paese ampia due qualità del tutto particolari
E non del tutto positive come sempre avviene in Italia la prima è la tendenza la piccola e media impresa italiana a fare azienda off-shore
Io legittimità peso nel Lombardo Veneto per le Marche per l'Emilia Romagna trova questa tendenza a mantenere in Italia sostanzialmente solo la vision cioè la intelligenza Strategic
La produzione va in Slovenia nel circuito finanziario
Gioca su Francoforte e su Dublino virile la logistica tutta decentrata all'esterno ed i centri commerciali e la commercializzazione avviene su uscire nessun magazzini del tutto visto che abbiamo Esterno
C'è una sostanziale tendenza fare off-shore
Questo non è ancora un fatto generalizzato nella società italiana però certamente la puntata la freccia in senso direzione di marcia dalla struttura d'impresa
E questo non è facile non è facile capirlo non è facile analizzato non è facile neppure se volete seguirlo anche sul punto di vista finanziario bancario perché è un'azienda off-shore la strategia modi di essere del tutto diverso
E con una è una cambiamenti rapidissimi del della stesso meccanismo organizzativo nello stesso certe volte meccanismo società non a caso sono tutte aziende che oggi vivono di grande una grande stagione di Ring genieri delle funzioni
Questo lo vediamo sul piano societario quindi le nostre il la una ricerca il rapporto che oggi confessa in e Nicoletti si propongono non affronta questo problema però volevo segnalare perché è un elemento importante perché in fondo riguarda prevalentemente le medie e piccole imprese mentre sulle grandi impresa esce la novità è la novità il problema che Nicoletti Goldstein hanno analizzato cioè quello dei gruppi
Di incerti confini dei gruppi
Mi sembra difficilissimo oggi ad esempio seguire le vicende
I dei confini
Non soltanto perché c'è questa Prism del grande dei di diciamo così degli azionisti di maggioranza all'interno del gruppo che riduce di molto a trasparenza e la qualità anche la partecipazione di mi degli azionisti minoranze quindi la vitalità anche della dimensione borsistica
Ma perché la dimensione di gruppo alla dimensione sempre cangiante qualche volta furbescamente Caniggia
E anche la struttura viene vedete le difficoltà della Centrale dei bilanci vedete le difficoltà anche dei privati dico data Banca di lavoro su questo punto è che il confine di gruppo cambia due tre quattro volte rapidamente nel corso dell'anno e non si riesce a controllarne le variazioni e poi ci sono le aziende madri attende i figli le aziende nipoti e partecipazione delle aziende rigonfi nelle aziende Mario Mele aziende nome il la confusione la capacità di ragionare sui gruppi diventa ogni giorno più difficile ma i gruppi sono ormai una componente essenziale del sistema che non sia di piccole e medie imprese
E quindi se non riusciamo a capire controllare e gestire in trasparenze gruppi noi rischiamo una piccola impresa media impresa diventa sempre più forte ma off-shore e la grande impresa diventa sempre più statiche arroccata in una logica di gruppo che in fondo serve soltanto alla capacità di movimento del capitalista
Iniziale del Padreterno
Di tutta questa discesa in sequenza tende e poi risalita delle partecipazioni a non devo fare io l'introduzione volevo soltanto segnalare come alcuni dei temi che sono oggi nella nell'orizzonte di valutazione
Di noi ricercatori italiani sono contenuti sia per quanto riguarda la parte macro economica di tipo generale sia per quanto riguarda la parte strutturale sul sistema di impresa dono contenute nelle due relazioni che sentiremo dopo che Carrie aveva dato il saluto che avrà fatto introduzione nostri lavori
Per primo quindi parla chiaramente
Desidero ringraziare chi nelle in particolare lei signor Presidente per aver consentito ancora una volta la presentazione del rapporto annuale OCSE sulla situazione economica italiana
Questo avvenimento è particolarmente significativo perché oggi venticinque gennaio dalle ore dodici il rapporto Italia esce in forma ufficiale contemporaneamente a Parigi a Roma in italiano inglese e francese
Questa contestualità della presentazione dello studio OCSE sull'Italia il frutto di una collaborazione sempre più intensa pecche nell'OCSE che come lei ha anticipato signor presidente potrebbe portare in tempi ragionevoli
Ad un'intesa più organiche più fruttuosa credo per il dibattito economica del nostro Paese come ormai consolidata tradizione nel presentare i rapporti Italia all'assemblea del CNEL cogliamo l'occasione per descrivere sinteticamente le previsioni economiche internazionali per il biennio novantacinque novantasei
Pubblicati dall'Ocse gli ultimi giorni dello scorso dicembre previsione che costituiscono lo scenario di riferimento nel quale si collocherà all'economia italiana nei prossimi ventiquattro mesi
A questi introduzione seguita all'intervento dell'amico Axel mi testata responsabile del desk Italia che voi tutti ben conoscete per la per partecipato con entusiasmo e passione alla pre alla presentazione nella sede del CNEL dagli altri rapporti annuali sull'economia italiana
Che l'organizzazione che lavora ogni anno
Il tema del capitolo strutturale che come è noto cambia di anno in anno questa volta dedicata alla creazione di un ambiente più concorrenziale l'evoluzione del governo societario in Italia
Si tratta in realtà di una novità assoluta per gli studi Paesi dell'OCSE
Nel senso che l'organizzazione fino ad ora non aveva mai analizzato il modello di gestione di finanziamento delle imprese nei paesi in relazione all'intirizziti che azione nella concorrenza internazionale
Per quanto riguarda l'Italia questa parte in qualche modo il seguito logico per il completamento delle analisi strutturali sulla concorrenza contenuto nel Rapporto Italia novanta novantuno e di quello sulle privatizzazioni del rapporto novantadue novantatré
In ragione della complessità e delle difficoltà anche presente all'argomento strutturale di questo rapporto l'analisi di sarà presentata dai due economisti italiani del segretariato sui coautori dello studio
Giuseppe Nicoletti Andrea Goldstein i quali proporranno le prime conclusioni che derivano dall'analisi rappresentando questa parte dello studio uno schema di analisi per così dire ancora non collaudato io credo che dal dibattito potranno emergere elementi utili di riflessione non solo per uno sviluppo e una maggiore articolazione della madre dell'Italia
Ma anche per un arricchimento dello schema di interpretazione che l'OCSE si propone di utilizzare per gli altri Paesi
Come vi è stato detto dal presidente il Frisa rappresentato anche il primo rapporto sulla performances ambientale dell'Italia
Che se il rapporto che segue un po'la falsariga del di quelli economici e e l'Italia è il primo Paese sottoposto a questo esame
Ritornando ai temi della previsione lo scenario nel quale prevedibilmente sospiri per anni economia internazionale nel prossimo biennio
Sempre a finalmente caratterizzata da una ripresa dell'attività in alcune regioni più consistente Nordamerica in altri e più lenta Europa continentale e Giappone
Complessivamente la crescita del prodotto nella zona OCSE che è stata del due settantacinque per cento circa nel novantaquattro dovrebbe stabilizzarsi intorno al tre per cento sia nel novantacinque e nel novantasei
Con un'inflazione che nel breve periodo nel breve periodo dovrebbe essere moderato e collocarsi escludendo dal calcolo la Turchia intorno al due per cento
L'occupazione dovrebbe iniziare ad aumentare in alcuni Paesi per la prima volta dopo il mille novecentonovanta e la di soccorso e la disoccupazione dovrebbe scendere molto lentamente al suo massimo storico dell'otto virgola due per cento sempre per il complesso dell'area del novantaquattro al sette virgola sette per cento nel novantasei
Le asimmetrie nel ciclo economico in netta ripresa comitiva avevamo detto nel paesi anglosassoni lenta crescita in Europa continentale Giappone non dovrebbero avere effetti negativi sull'andamento dell'economia reale
Mentre le diverse aspettative dei mercati finanziari potrebbero evolvere in controtendenza rispetto alla fase di crescita
Le crisi finanziarie che in queste ultime settimane investiti in Messico ed in misura minore dalla Spagna alla Svezia
Se i proventi cari infatti che le cause di questi fenomeni degenerativi non risiedono nella situazione economica reale in questi paesi considerati ripresa e comunque fuori dalla recessione
Le buone prospettive di evoluzione dell'attività economiche della zona OCSE i cui dettagli sono riportati nelle tavola in nelle tavole in distribuzione in realtà c'erano grandi differenze nel profilo della domanda più da una regione all'altra
Nei paesi in cui la ripresa è giunta o sta per giungere a maturità l'inflazione tenderà ad aumentare nei prossimi ventiquattro mesi
Mentre prevedibile che in Europa e Giappone il tasso d'inflazione continua ad essere non preoccupante
La disoccupazione come già accennato a dovrebbe scendere al sette virgola sette per cento della popolazione attiva nel novantasei ma restare intorno all'undici per cento in Europa
L'occupazione mano a mano che la ripresa si intensificherà dovrebbe aumentare sempre per il complesso dell'aria poco meno di due punti percentuali entro il novantasei
Anche dei mercati di lavoro le diverse posizioni congiunto impari rispetto al ciclo economico avranno conseguenze differenti considerando che la ripresa in Europa non sarà sufficiente a riassorbire quote consistenti di disoccupazione
Mentre il contenimento della domanda interna in USA dovrebbero comportare un aumento della disoccupazione
Il profilo e delle il profilo delle tre di fin qui sinteticamente richiamato presente a tre possibili grandi fattori di rischio tali da poter compromettere la ripresa in atto questi rischi sinteticamente sono una possibile ripresa dell'inflazione degli eccessi finanziari mano a mano che la ripresa aggiunge alla sua maturità
Lignati tutine dei governi a contenere i disavanzi di bilancio pubblico l'ingratitudine dei mercati del lavoro lavoro e dei prodotti ad adattarsi progressivamente alle nuove situazioni che si vanno creando
Inflazione cerchiamo di esaminare più in dettaglio la consistenza e l'attualità di questi rischi
Inflazione eccessi finanziari
Anche se non ci sono ancora indicazioni chiare e di una ripresa dell'inflazione appare prevedibile che i margini di capacità inutilizzata si vadano restringendo o se si vuole la produzione effettiva raggiungo superi la produzione potenziale in USA e in altri Paesi come Inghilterra Canada Australia in origine indicata dettagli utilizzata o sono scomparsi o si vanno estinguendo rapidamente mentire in Europa continentale giapponesi stona ancora margini da utilizzare
Appare comunque chiaro che il ciclo dei bassi tassi di interesse a breve termine può considerarsi ormai concluso
In USA Italia Regno Unito e degli altri piccoli paesi i tassi di interesse a breve sono stati elevati per prevenire le pressioni inflazionistiche e mantenere la fiducia degli operatori dei mercati dei cambi
Le previsioni OCSE scontano aumenti dei tassi a breve in USA
In USA
Per tutto il novantacinque ed una stabilità nel novantasei il che si tradurrebbe in tasti dell'ordine del sei per cento che potrebbero essere aumentati anche nei prossimi giorni
In Europa considerando che il ciclo dei tassi a breve influenzato dall'evoluzione della Germania
Appare probabile una relativa stabilità intorno all'attuale livello per il novantacinque e da una ed un aumento intorno al sei per cento nel novantasei
In ogni caso un ulteriore aumento dei tassi americani indurrebbe riflessi anche da parte delle autorità monetarie tedesche e quindi condizionerebbe gli altri Paesi europei
Nel corso del novantaquattro in particolare dalla seconda metà dell'anno i tassi a lungo termine sono in aumento
E ciò in ultima analisi sembra indicare che i mercati non ritengono realizzabili gli obiettivi di inflazione dichiarati dalle autorità monetarie in molti Paesi
Se le aspettative dei mercati si dimostreranno fondate l'aumento dei tassi potrebbe essere transitorio e comunque commisurata all'inflazione
Nel caso in cui invece i tassi a lungo ex-post si discosta assolutamente l'azione si potrebbe avere una situazione di eccessivo indebitamento
E quindi bolle speculative simile a quelle degli anno ottanta periodo in cui i finanziatori siano eccessivamente indebitato Fracci facendo precipitare la crisi finanziaria
In attitudine dei governi a contenere i deficit di bilancio pubblico
I deficit delle amministrazioni pubbliche dall'aria OCSE dopo aver raggiunto il quattro e tre quarti per cento del PIL nel novantatré dovrebbero scendere al tre per cento nel novantasei
Anche se questi miglioramenti sono prevalentemente di origine strutturale e quindi riflettono i progressi compiuti nelle politiche di contenimento delle finanze pubbliche la situazione continua ad essere preoccupante
E probabile infatti che il debito pubblico continuerà ad aumentare nella maggior parte dei Paesi dell'aria per i prossimi ventiquattro mesi
Al novantatré il debito pubblico rappresentabile sessantotto per cento del prodotto dell'aria OCSE le previsioni indicano un ulteriore incremento del sa al settantacinque per cento al mille novecentonovantasei
Da questo dato medio di previsione si dovrebbero discostare il Giappone contabile o pubblico del novanta per cento del prodotto interno il Canada nel novantacinque il peggio centotrentacinque l'Italia più del centoventi per cento la Svezia al centodieci per cento alla Grecia centoventi
Inoltre come risulta dallo scenario a medio termine disegnato dall'OCSE il debito pubblico dell'IMI nell'insieme dell'aria non dovrebbe ridursi alcuni fino al due mila
L'aumento dei tassi di interesse a lungo termine alla prevedibile risalita dei tassi a breve sono fattori preoccupanti per il debito e potrebbero comportare un ulteriore peggioramento complessivo
L'OCSE infatti calcolato che l'aumento di un punto percentuale sui tassi di interesse a breve e lungo termine comporta una maggiorazione del deficit delle amministrazioni pubbliche fra lo zero due il tre e lo zero tre per cento in sei Paesi dell'aria
Canada Belgio Danimarca Portogallo qua Spagna Svezia mentre per l'Italia e la Grecia il deficit annuale aumenterebbe rispettivamente dello zero quattro per cento e dello zero cinque per cento
La simulazione è bene ricordarlo costituisce un'unità di misura a cui fa riferimento ma tutto sommato rappresento uno scenario se non probabile quanto meno possibile per i prossimi mesi
In attitudini dei mercati di lavoro e di prodotto ad adattarsi alle nuove situazioni che si vengono creando per assicurare una fase di sviluppo durevole non inflazionista e creatrice di occupazione necessarie ampliare i margini di produzione influire cioè sul potenziale di produzione
Adeguate condizioni macroeconomiche non sono però sufficienti ad accrescere la produttività e l'occupazione
Occorrerà quindi introdurre nei sistemi economici un largo ventaglio di riforme strutturali capaci di creare mercati aperti nei quali può essere esercitati libero gioco dalla concorrenza
In altri termini è necessario confermare strettamente politiche macroeconomiche politiche strutturali permettere a profilo le sinergie che potrebbero svilupparsi
L'OCSE individua due settori prioritari di intervento le politiche dell'occupazione le politiche commerciali
Un settore fondamentale nel quale sino ad ora i progressi sono stati insufficienti che appunto la lotta alla disoccupazione
Anche nell'ipotesi di una crescita durevole
La disoccupazione sarà così elevata dal due mila da non essere accettabile per le nostre società ed essa dovrebbe assestarsi mediamente intorno al dieci per cento in Europa
Nello studio che l'organizzazione ha dedicato a questo tema che è già stato pubblicato sono contenute raccomandazione a carattere generale
Raccomandazioni mirate per Paese o gruppi di Paesi omogenei saranno disponibili a metà del mille novecentonovantasei mentre un primo documento in progress sarà pubblicato a giugno prossimo
Infine per le politiche commerciali la conclusione del negoziato dell'Uruguay e la creazione dell'Organizzazione mondiale del commercio che rimpiazzerà l'accorto generale sul tariffe il commercio sono elementi potenzialmente molto positivi per l'economia mondiale
La progressiva applicazione dell'atto finale o del Polo a ratifica dell'accordo da parte dei Paesi dovrebbe far crescere il ritmo di liberalizzazione degli scambi fattore fondamentale di crescita
Il panorama dell'economia internazionale che ho cercato di descrivere sentì eticamente e abbastanza complesso e presenta due problemi di difficile soluzione in quanto meno e nel breve periodo ma che condizioneranno il nostro avvenire
E si sono la disoccupazione e il debito pubblico il primo
Rende fragili le nostre società
E il secondo vulnerabile i nostri sistemi economici
La proposta dell'OCSE quella di correlare sempre più strettamente le politiche macro con un vasto processo di riforme di struttura condizione questa indispensabile per ridare vitalità alle nostre società
Grazie
Grazie
Ieri allora la parola comunista
Finché bottoncino
Ecco è arrivato avvolge
Signor presidente signore il signore in desidero in primo luogo ringraziarvi per la vostra presenza oggi
Presentando al pubblico italiano la traduzione dal rapporto OCSE novantacinque solitaria
Il c'era e continua la lodevole iniziativa di assicurarmi ampia atti altri immediata di fusioni in modo da stimolare il dibattito se di più le derivanti questioni Traverso sapeva
Sotto molti punti di vista dall'Art Hotel Menaggio con immagini piuttosto favorevoli per l'economia italiana
Una sana ripresa dell'attività economica sia andata io rubo estendo nel corso nel novantaquattro grazie alla sostenuta dinamica delle esportazioni ed al recupero oltre la domanda interna
Malgrado il considerevole deprezzamento della ridente
Il tasso di crescita annuale che dei prezzi al consumo eccesso sotto i quattro pence per cento nella seconda metà dell'anno grazie alla moderazione delle dinamica dei salari nominali
Ex
Lo autobus stipati anni intermedi il proprio vita del lavoro
Perciò chi legare infinite bipartitico all'estero i considerevoli l'indebolimento della lira ha stimolato li esportazioni ampliando gli avanzi positivo sia della bilancia commerciale chi dei conti correnti
A dispetto di questi sviluppi positivi l'economia italiana continua peraltro a soffrire di sedere distorsioni strutturali tra le quali appaiono particolarmente gravi Itas avanzo di bilancio a causa della crescita dello stock del debito pubblico fino alle vedove Cocks e l'alta disoccupazione di natura non ciclica
Si ricorrerà crea incertezze sulla situazione finanziaria furono all'origine di forti movimenti sui mercati finanziari prima della delle elezioni della primavera scorsa
Fenomeno ripetuto si durante l'estate
Come il rapporto OCSE segnala queste intercettazioni hanno avuto l'effetto otiti stabilizzare le attese sull'imposizione di lungo periodo del tasso di cambio i dell'inflazione
Costringendo la Banca d'Italia ad intervenire nel mese di agosto mettendo fine anche intervenuti circospetto allentamento della politica monetaria
In altre parole
Il nervosismo tema teme dei mercati finanziari non era c'è atto dovuto agli indubbi elemento della vitamina azione della banca centrale nel combattere l'inflazione
Sebbene la pena l'iter di una ancora nominale come quella re presentata dall'apparenza Los mi avrebbe potuto rendere più volatili le aspettative di inflazione negli ultimi due anni di mezzo
L'impegno della Banca d'Italia a ridurre le infrazioni è stato rafforzato da iniziative legislative che negli anni ha sancito l'indipendenza e chi hanno abolito lo scoperto di che sorvegliano
In effetti è stata proprio la rafforzata l'indipendenza della banca centrale in linea con i criteri di Maastricht
Insieme con il clima positivo creato dalla duplicazione della scala mobile e dal nuovo sistema di contrattazione salariale dopo gli accordi del luglio dove entra tre a tradire consentito anche il ricco code la fiducia sia dei mercati finanziari fino alla primavera dello scorso anno
Con un valore stimato a Clinton centocinquantasei mila Mikado ed evita il fabbisogno di finanziamento del settore statale ha deviato decise avente tra gli occhi tipi fissati dalla legge finanziaria per il Noventa quattro Pistocchi lo sforamento è stato vicino al dodici mila miliardi
Il fabbisogno di finanziamento in termini di PIL e stato lo scorso hanno circa rivolte maggiore che negli altri sei grandi paesi OCSE mentre il debito pubblico arrivando a livello mai già raggiunto del centoventitré per cento del PIL ha superato di più i cinquanta punti il rapporto debito PIL dell'insieme dei Paesi OCSE
Il dente del risultato della manovra che Risanamento che è stato conseguenza di vari fattori
La ricezione eterno trentatré
I mastri fattasi più dura l'iter previsto la sospensione da parte del governo due Berlusconi ti alcune misure di contenimento della spesa pubblico
L'aumento dei tassi d'interessi sul debito pubblico i infine estensi straordinarie
E le mancate entrate dovute alluvioni in Piemonte
Ciò ha ovviamente ho mancato e la necessità di misure di correzione di natura strutturale e di ampia portata possibilmente sul lato delle spese primarie se si vogliono penalizzare gli obiettivi fissati per l'anno in corso
D'altra parte data la dimensione Ila sostenute dinamica del debito pubblico i disavanzi di bilancio in Italia dipende sempre di più dall'andamento dei tre assi intente resti
Nelle attuali condizioni
Qualsiasi colpevole ritardo nel prendere immediate di cessione rischia instaurare un circolo vizioso
Nel quale continui sforamenti di olio che tipi di finanza pubblica o menta hanno i tassi di interesse Acres sono gli stessi soldi di tutti i conti indìco ed escono ulteriormente la dignità immettono a repentaglio la lenta discesa dell'inflazione
Per utilizzare un immagini positivo
I dividendi Potì Michele leggi anti misure immediate di risanamento fiscale sono altrettanto grandi chi da dimensioni dei problemi fiscali del paese
Io ultimissima cinque anni hanno dimostrato ripetutamente come ci sia un legame chiaro tra misure credibili di politica economica e la riduzione del differenziale dei tassi d'interesse italiano rispetto alla Germania
L'ultimo esempio in questo senso è stato fornito dalla legge di bilancio del movente altri chi grazie a misure strutturali serie
Cambi attività così già passivo e non attivo il risultato primario al netto etc spessa per interesse
Tuttavia come l'OCSE già mise in luce nel suo rapporto dello scorso anno
Risolvere i problemi TT disavanzo richiede che il sostegno dello Picchioni pubblicato ottenibili soltanto offesi e capricci Isca che le misure proposte non rispettano i criteri di equità nella ripartizione dei costi del aggiustamento
Nel caso della riforma del sistema previdenziale
E il tema dell'equità i ovviamente via un ponte importanza fondamentale e caccio si richiede un'azione attenta non meno chi efficace
La velocità confini gli eventi con omicidi politici si sono succeduti in Italia negli ultimi anni ha sicuramente superate le previsioni di molti osservatori basti pensare che da quando i comitati Oxley civil riunito nella nell'ottobre scorso per approvare questo rapporto
La lira ha raggiunto il nuovo minimo storico di fronte al marco tedesco i tassi d'interesse a breve finiranno conti in atto la creazione ampliando il differenziale rispetto alla Germania
I mercati finanziari sono divenuti sì possibili ancora più volatili
All'origine del recente edizione mentre delle principali variabili finanziarie vi sono stati l'instabilità politica la perdita di credibilità quel siccome enti alla mancata Dexia Crediop adozione di misure di risanamento strutturale i preoccupanti segni di una ripresa delle pressioni inflazionistiche
Sì le nostre previsioni Marconi macroeconomiche dovessero essere viste alla lucida destrezza mente della lirica
Sì al rialzo del costo del denaro i Della finanziario che nel testo finale sabato a fino novantaquattro meno ambiziosi Stati quanto previsto originariamente non c'è dubbio
Che minori sarebbe l'ottimismo per quanto rigare il consolidamento fiscale e la convergenza delle infrazioni e con gli altri Paesi dell'Unione europea
Cosciente per pressante bisogno di misure correttive
Il nuovo governo dovrà necessariamente agire velocemente i adottare nuove misure di contenimento delle stesse sempre nel quadro e di politiche i cui nomi che eccome
Sì tali misuri saranno in grado di ristruttura io fiducia ai mercati la vigorosa crescita dell'attività economica potrà continuare sostenendo così il suo dinamismo e delle esportazioni e della domanda interna
Un recupero della lira rispetto a livelli eccessivamente i depressi di una continua correlazioni tra dinamica salariale si apriranno a mantenere la tendenza di medio periodo alla convergenza delle infrazioni
L'abolizione della scala mobile silenzio razione di un nuovo quadro contrattuale per la determinazione di Salgari sono estati pietre miliari nel permettere ai figli dei fiori funzionamento del mercato del lavoro
Ma
Il persistere della disco preso occupazioni a livelli eccessivi e soprattutto la natura strutturale del fenomeno
Rendono necessario come intervento di ampio respiro che renda i differenziali salariali a livello regionali settoriali i di impresa Chio flessibili nel rispondere ai segnali del mancato
In altre avrei Rifondazione stati introdotti nel quadro del vasto programma di privatizzazioni
Tema qui l'OCSE delicato ricapitolo strutturale rapporto della dello scorso anno
Come già ricordato dati vani chiari per la prima volta nella storia i suoi rapporti sui Paesi membri edita aspramente economiche dello sì ha affrontato quest'anno il tema della coprono galvanizza
In climatico crescente preoccupi azioni per le primeggia Rettili Fusi episodi di corruzione
Paride assetati sì sottolineata la necessità di ristrutturare il sistema deregolamentazione finanziaria i limoni Saracino delle intese
Per analizzare questi temi falso pertanto la parola anche sette Nicoletti pianta aveva concesso grazie
Allora credo che per primo guarda Eagles parlarne con i colleghi statico
Dunque vorrei innanzitutto a ripetere i ringraziamenti al CNEL per contiene del continuato l'iniziativa di tradurre rapporto Ocse sull'economia italiana
E il testo dell'intervento che leggerò si discosta un pochino da quello che è stato distribuito perché era una prima versione ma insomma non te l'aspetti fondamentali
L'intervento mio e di Andrea Costa e riguarderà la parte del rapporto dedicata all'analisi della del governo societario
Ebbene
Dire subito che questo è un un un tema estremamente complesso
Che già è difficile riassumere in un un capitolo di un rapporto per cui ancora più difficile nessuno in cinque minuti in questi interventi quindi ciò io quello che io cercherò di fare nella mia parte dell'intervento e di fornire un quadro schematico di quelli che sono le le caratteristiche principali del del del Governo a suscitare in Italia
Prima di cominciare vorrei aggiungere che il il nostro lavoro è stato grandemente facilitato dalla disponibilità di dati e di elementi di analisi
Estremamente accurati sulla struttura proprietaria frutto di un progetto congiunto di Banca d'Italia e Consob
Che ha posto il l'Italia all'avanguardia in questo campo
E per molti aspetti la prima parte del nostro lavoro mercati del lusso capitolo strutturale nello studio OCSE forme tenta di fornire una sintesi dei risultati del Progetto Bankitalia Consob
Dico tenta perché il Progetto a
A una mole enorme più quindi anche lì è stato difficile rendering pieno
Il il senso di questa di questo dei di questi di questo progetto comunque ci abbiamo provato
Come diceva prima Giovanni Cheli che è la prima volta che l'OCSE dedica al problema di governo societario un capitolo di approfondimento in uno studio economico di un Paese membro con questo termine governo societario si fa di solito riferimento alle norme istituzioni che presiedono all'esercizio dei diritti di proprietà delle società e dal trasferimento del controllo su di esse
Seguendo un approccio che già consolidato la letteratura la nostra analisi
è stata estesa nel rapporto anche alle forme di finanziamento della città e ai rapporti contrattuali che si stabiliscono tra le imprese all'interno di ciascuna di esse pièce
Tra i vari motivi che c'è un indotto a fare in qualche modo da apripista nell'affrontare un tema tanto compresso il fatto che in tutti i grandi Paesi OCSE viene percepita con sempre maggior chiarezza la necessità di riforme che consentano agli azionisti di esercitare con maggior responsabilità efficace propri diritti e doveri
Al mercato dei capitali di svolge un ruolo maggiore nell'allocazione della proprietà del controllo
Ai dirigenti d'impresa di poter perseguire obiettivi di lungo periodo come l'investimento dell'innovazione
Che presentano forti ricadute positive sull'intera economia
Dato che questi obiettivi possono talvolta collidere tra di loro il dibattito in materia e più complesso di quanto possano far credere riferimenti esperienze straniere che tale peraltro sono in costante evoluzione e non è possibile perciò dare indicazioni di carattere globale diverse normative di carattere globale
Per esempio non sembrano criticamente trasferibili nel contesto italiano nel modello per così dire bancario prevalente in Germania e Giappone né quello fortemente imperniato sul mercato che caratterizza i Paesi anglosassoni
Nel primo caso nel caso Tedesco e giapponese
Sono stati infatti sollevati crescenti interrogativi sulla concentrazione del potere di monitorare l'impresa nelle mani delle banche sulla loro capacità di fare ciò quando insorgano conflitti d'interesse
E infine sulle conseguenze che ciò può comportare per investitori stranieri che vogliono conquistare il controllo d'intesa impresa in questi Paesi
In Germania in particolare la tendenza evidente anche i recinti mise in recenti misure legislative e quella di Dubuque stili meccanismi stilisti di mercato
Invito il potere di banche banchieri nei consigli d'amministrazione e in un orizzonte più ampio diluire le quote di proprietà bancaria mi consiglia miste nel capitale del stanno finanziarie
Il caso anglosassone d'altra parte è stato sottolineato il rischio che nelle cosiddette public companies
I dirigenti d'impresa finiscono col controllare se stessi allorché l'azionariato disperso e stringenti regolamentazioni impediscono i maggiori investitori istituzionali come i fondi pensione di assumere posizioni attive in sede di monitoraggio per quanto riguarda l'Italia schematizzando le caratteristiche della struttura industriale e societaria che differirla che la differenziano dagli altri grandi paesi OCSE sono le seguenti
Primo una distribuzione delle imprese per classi dimensionali fortemente polarizzata
Secondo il maggior peso delle imprese pubbliche terzo la larga diffusione del controllo di maggioranza sia tra le grandi che le piccole società
Quarto la proposta preponderanza della struttura del gruppo piramidale come strumento per diluire la proprietà senza mettere a repentaglio il controllo
Quinto la ridotta dimensione del mercato azionario obbligazionario
Infine la scarsa importanza degli intermediari specializzati in sede di trasferimento del controllo delle società adesso riprenderò brevemente ciascuno di questi punti
Le imprese pubbliche come ampiamente mostrato nel rapporto dello scorso anno le imprese pubbliche italiane giocano un ruolo molto più vasto che le loro omologhe nel resto degli un dell'Unione Europea
Le grandi imprese italiane hanno quindi sofferto in misura maggiore che in altri Paesi
A causa della presenza di conflitti d'interesse delle inadeguato monitoraggio monitoraggio e dell'ambigua definizione degli obiettivi aziendali che caratterizzano spesso la gestione delle imprese pubbliche
Questi problemi sono stati poi aggravati dalla pratica invalsa di nominare i vertici di imprese pubbliche persone spesso prive di esperienza specifica nel campo della gestione aziendale
Ciò ha portato in passato l'accumularsi di debiti e perdite
La struttura di gruppo diversamente da altri Paesi europei la struttura di gruppo è ampiamente diffusa in Italia non solo tra le grandi imprese ma anche tale tra le piccole e medie imprese
I grandi gruppi pubblici e privati sono strutturati come tirannidi nella loro struttura più semplice al vertice si colloca un holding finanziaria che possiede a sua volta varie subholding che raggruppano le attività di ciascun gruppo in un determinato settore
Alla base infine si trovano le società operative
Grazie alla quotazione in Borsa di varie subholding società operative l'azionista al vertice controlla un vasto raggio di attività con un coinvolgimento finanziario diretto relativamente ridotto e quello che gli economisti chiamano lo strumento della leva finanziaria
Altra caratteristica il controllo di maggioranza nel settore privato questo tipo di controllo attraverso il meccanismo del gruppo piramidale o nelle società di minori dimensioni attraverso legami familiari passi che le imprese possano essere monitorate in modo continuativo dalla proprietà
E però diffusa l'impressione che la presenza di azionisti di minoranza in società quotate non sia sempre presa in considerazione dalla capogruppo al momento di prendere importanti decisioni strategiche
Soprattutto quando il controllo di società operative viene trasferito da una subholding all'altra in transazioni che non passano per il mercato
Spesso tale tutela non è neppure adeguatamente assicurata dagli organi di controllo interno quali consigli di amministrazioni veniste sezione e dei sindaci qui membri sono generalmente nominati dagli azionisti di controllo
Mercato azionario
La sua ridotta dimensione in Italia costituisce un noto limiti della struttura finanziaria
Una domanda tradizione tradizionalmente debole a causa della concorrenza dei titoli di Stato e delle insufficienti garanzie fornite i piccoli investitori
è un'offerta scarsa soprattutto da parte delle imprese di medie dimensioni hanno portato ad una struttura delle fonti esterne di finanziamento aziendale relativamente sbilanciata verso l'indebitamento ma bancario a breve
La normativa bancaria d'altra parte impediva dal trenta sta mille novecentotrentasei agli istituti di credito di monitorare in modo continuativo inibitori vietando per esempio ai dirigenti di banca d si edere risiedere nei consigli d'amministrazione di imprese industriali
I vincoli normativi e la preponderanza del credito a breve
Spesso sotto la forma di molti affidamento con l'accensione da parte delle imprese di crediti a breve presso una molteplicità di banche reso poi più difficile e scoraggiato il monitoraggio dei risultati d'impresa da parte delle aziende di credito
Data la prevalenza assoluta del controllo di maggioranza e la scarsità relativa ad intermediari specializzati nell'allocazione della proprietà del controllo
Quali le banche d'affari e gli studi legali vitale si caratterizza poi per il numero limitato di trasferimenti della proprietà del controllo che avvengono attraverso il mercato
Come confermato da recenti studi della Commissione europea che comparano l'Italia con i suoi maggiori partner commerciali
Molto più spesso a subentrare al proprietario originario sono soggetti che già mantengono con la Società trasferita dei rapporti di natura familiare o commerciale
E ciò presenta ricadute negative perché restringe il campo dei potenziali acquirenti rischiano di originare potenziali inefficienze
Infine ultimo punto gli investitori istituzionali
Fondi di investimento e pensione posseggono una quota minore del flottante che in altri Paesi e appartengono quasi sempre o ai grandi gruppi oppure a banche compagnie d'assicurazioni
Ma l'esperienza internazionale segnala che in questi casi vi sono anche opportunità per l'emergere di conflitti di interesse e di conseguenza ridotti incentivi a sindacare la condotta del management società partecipate da tali investitori
Anche in caso di crisi
In che modo le caratteristiche va appena delineato del governo societario possono essersi riflesse sull'andamento dell'economia italiana in che direzione sembra dirigersi il modello di governo societario anche a seguito delle numerose riforme intraprese dei governi più recenti
Su questi temi che sono estremamente complessi i qui non è facile dare una risposta lascio ora la parola Andrea Goldstein
Grazie
In primo luogo desidero accodarmi ringraziamenti al CNEL darci l'opportunità di presentare questo rapporto mille novecentonovantacinque
Identificati i nessi tra la struttura del governo societario e l'economia reale non è compito agevole non può pertanto che basarsi su elementi deduttivi
Ad esempio si può ritenere che la diffusione della struttura di gruppo possa avere facilità sull'evoluzione dei rapporti tra fornitori produttori nell'industria automobilistica tradizionalmente industria leader nella struttura produttiva dei maggiori Paesi OCSE in un senso giapponese l'assemblatore finale in questo caso italiano la FIAT mantiene una struttura gerarchica mi sui rapporti con i fornitori tre quali solo un piccolo numero sono considerati confronto i finali
L'esistenza di legami di lungo periodo e la fiducia reciproca che si instaura tra le parti contrattuali consente nel contempo di diminuire il costo dei controlli qualità attraverso ricorso crescente a forme di autocertificazione da parte del fornitore
Infine grazie struttura di gruppo i fornitori di parti componenti che fanno parte del gruppo FIAT come ad esempio la Magneti Marelli ora ci Gardini
Continuano peraltro ad operare a contatto con il mercato e realizzano in effetti una quota ragguardevole del proprio fatturato con altri produttori al di fuori del gruppo FIAT spesso
Più in generale il tessuto produttivo l'industria italiana manchino una flessibilità notevole che dimostra rapidità nel cogliere le opportunità appena pressoché Sterne come recentemente all'indomani dell'occultazione dell'autunno del novantadue
La dispersione delle unità produttive alla base dei gruppi di medie e piccole dimensioni rendendo possibili rapporti di impiego non rigidi e la prospettiva di una godibilità di carriera all'interno del gruppo stesso
Possono avere contribuito a tale flessibilità così come può avere contribuito alla sicurezza del controllo nell'impresa in cui il fondatore non deve sottostare alle pressioni speculative dei mercati finanziari il cosiddetto short list
Tuttavia il rapporto mette anche in luce che rispetto agli altri grandi Paesi OCSE la struttura
Bilanciata verso settori cosiddetti tradizionali
Cari Rizzati da un'offerta aspramente data e prodotti scarsamente differenziati
Oltretutto proprio questi settori tradizionali in cui l'Italia market leader l'intensità di ricerche sviluppo delle imprese italiane appare pur con i noti problemi di misurazione dell'attività di ricerca e sviluppo interiore che negli altri Paesi OCSE tutto ciò espone l'Italia più di altri paesi alla concorrenza dei Paesi emergenti in quel costo del lavoro è inferiore
Era già nel voler ritenere che per fronteggiare questa concorrenza saranno necessari negli anni a venire delle aggressive politiche di innovazione e di internazionalizzazione soprattutto da parte delle piccole e medie imprese
Queste politiche potranno essere facilitate dello sviluppo del mercato azionario in particolare dei mercati locali e l'aggancio capita che possono favorire la diversificazione delle forme di finanziamento esterne delle società
Per il momento rimangono però perplessità sull'adeguatezza di questo modello fortemente duale di organizzazioni intestinale di governo societario
Cui faceva riferimento Giuseppe Nicoletti per rispondere alle sfide dell'innovazione degli internati internazionalizzazione produttiva e la concorrenza di Paesi emergenti inoltre la mancanza di contestabilità del controllano i pochi grandi gruppi di dimensioni internazionali unità lo scarso rispetto dei doveri fiduciari da parte di amministratori e sindaci
Sembrano aver indebolito anche di un caso le capacità sistemiche di identificare prontamente le situazioni di crisi
Al contempo disporre di orizzonti temporali estesi non sembra avere spinto questi gruppi di investire nell'innovazione più che rispettivi concorrenti esteri
Attraverso molteplici iniziative gli ultimi governi italiani non cercato soluzioni avere tenti di efficienza del sistema di governo societario
Il dettagliante principale è stato sicuramente il programma di privatizzazioni
In quanto un sistema di garanzie adeguato è necessario sia per incentivare il pubblico dei risparmiatori ad investire in titoli azionari
Sia per assicurare che la massima trasparenza che lo Stato deve garantire in sede di procedure di vendita corrisponda poi il massimo rispetto dei diritti degli azionisti di minoranza non controllanti allorché l'ex società pubbliche sono ormai gestite dal settore privato
I successi registrati nel campo delle privatizzazioni tra mille novecentonovantatré e la prima metà dello scorso anno sono stati notevoli
Soprattutto alla luce dello scetticismo con cui mercati internazionali accolsero l'ambizioso progetto delle autorità italiane
Non può tra l'altro sussistere alcun dubbio sul fatto che la determinazione dimostrata abbia positivamente contribuito a ridusse del differenziale dei tassi di interesse rispetto alla Germania
Dopo una rapida sequenza di vendite di attivi sul mercato borsistico culminate nella prima versione dell'ENI dell'Ina all'inizio dell'estate il programma di dismissioni ha però subito una battuta d'arresto sostanziale
Varie privatizzazioni annunciate sono state rinviate
Date fissate non sono state rispettate e le attese misure di liberalizzazione che regolamenti azioni per i servizi di pubblica utilità in primo luogo le telecomunicazioni e l'elettricità rimangono infatti solo delle notevoli intenzioni
L'OCSE non può nascondere la sua preoccupazione al riguardo ed il timore che anche poche decisioni equivoche possono dissipare il patrimonio di credibilità faticosamente accumulato dei governi negli ultimi anni
Pensiamo col risultato particolarmente importanti delle quattro privatizzazioni avvenute attraverso il mercato
Azionario cioè il credito Limina Banca commerciale italiana e Lina se da dimostrare che il mercato azionario ha la capacità di assorbire importanti richieste di capitale di rischio malgrado le note carente
Cui si faceva prima riferimento
Le riforme tecniche degli ultimi anni la grazia del Consiglio di Borsa la sia pur lento applicazione della legge sull'insider trading sono stati fattori indubbiamente importanti
Restano però importanti questioni da affrontare che vanno dalla definizione una volta per tutte ed in modo chiaro della portata e delle modalità di applicazione della normativa sull'OPA tra la definizione del ruolo della Consob in con con testo profondamente diverso da quello esistente
Allorché nel settantaquattro fu istituire la commissione
Le misure prese nel campo di governo societario come voto di lista e per corrispondenza e assimili attrazione ai fini dell'applicazione della normativa OPA da patti di sindacato formali e azione di concerto rappresenta indubbiamente passi in avanti fondamentali
Loro portata rimane peraltro limitata dal fatto che vengono applicate soltanto nelle società privatizzate quando sarebbe davvero ingenuo pensare che la tutela della trasparenza non debba riguardare tutte le società indipendentemente dalla loro natura proprietario
E peraltro vero con cambiamento culturale di più ampia portata sembra comunque avvenire
Ne sono testimonianza eloquente ad esempio i primi sia pur timidi tentativi di investitori istituzionali di manifestare il proprio disappunto
Anche in assemblea quando società quotate non assicurano con la necessaria celerità e chiarezza informazioni rilevanti agli azionisti
Mercati sempre più internazionalizzati è sintomatico che in alcuni di questi casi i fondi rivestimenti italiana abbiano agito sulla scorta di prese di posizione insomma assemblee di società italiane da parte di fondi
Americani
Ancora più simbolico di questo nuovo clima sembra poi la contesa scoppiata quasi terminata per assicurarsi il controllo del Credito Romagnolo
Per la prima volta al mercato di Milano assiste ad una battaglia a colpi di OPA controparti rilanci da cui gli azionisti sembra uscire sicuri vincitori
Non si può inoltre dimenticare che il nuovo Testo unico manca operativo dall'inizio nel novantatré allarga le facoltà degli istituti di credito di acquisire partecipazioni al capitale di rischio in società non finanziarie
In conclusione se è vero che passi ulteriori restano da fare sul terreno ad esempio di un'accelerazione delle privatizzazioni della riforma della regolamentazione dei mercati finanziari
Per la liberalizzazione dei mercati dei beni e dei servizi ci sono anche i segni che il dibattito sulle questioni economiche e giuridiche
Che accorpa governance è bene avviato
Paradossalmente il ritardo con cui il nostro Paese affronta questi temi può convertirsi in un vantaggio dotando l'Italia di una struttura più flessibile di quella prevalenti in altri Paesi
Per fare tesoro delle esperienze altrui opportunamente adattate mediante un dibattito sereno e senza pregiudiziali sarà negli anni a venire un compito impegnativo ma sicuramente stimolante per le autorità per gli operatori per gli studiosi
Grazie grazie Tieri ammette l'Istat Nicoletti Al Gore
Possiamo avviare la nostra riflessione al nostro dibattito il primo a parlare iscritto a parlare è professor Marzano secondo del professor Pedone
Chi altro voglio intervenire non fa altro che indicano in mano alzando la mano nel suo desiderio di intervenire al già visto Gennaro
Antonio Marzano
Anche gli ultimi due in difficoltà con i nuovi bottoncini
Adesso credo che si sentano
Innanzitutto vorrei premettere vorrei premettere la mia gratitudine all'OCSE per questo rapporto molto interessante purtroppo ne ho potuto disporre solo poco fa
Ma avevo visto una breve sintesi e mentre voi parlavate ho cercato di leggerlo ovvio
Non è che ce l'abbia fatta ma insomma per quello che posso capire per quello che voi avete detto mi sembra un eccellente rapporto quindi in linea con la tradizione
E questo è conforme conferma la validità di questa iniziativa anche perché nel di istituire presso questo centro di cooperazione con l'OCSE sono molto grato sono sicuro che gli sviluppi potranno essere molto interessante
Noi usciamo da una tempesta politica Mutu a Coulthard che si è svolta nei giorni scorsi anche volevo dire nei mesi scorsi
E che sembra si stia andando placcato
Sia agli uomini politici sia gli economisti italiani forse sono oggi
Meglio in grado di svolgere Annan diagnosi ed economiche
Più libere
Da qui filamenti ideologici che ognuno di noi ha
E quindi questo clima consente diagnosi un po'più pacate sullo stato effettivo della nostra economia
La mia opinione è quella che ho sempre sostenuto anche nel corso del dibattito cui mi riferivo prima
La nostra economia non è una condizione paragonabile a quella investita agrari crisi come per esempio l'economia messicana questa analogia è stata fatta
Ma io l'ho sempre considerata un'analogia come dire un po'forzata
In realtà come riconosce l'OCSE nel mille novecentonovantaquattro il prodotto interno lordo è aumentato di oltre il due per cento ma di ben oltre
E crescerà nel novantasei di circa nel novantacinque di circa il tre per cento
Queste previsioni non lo dico per auto uscita me ma insomma erano state fatte
Alcuni mesi fa anche da chi vi parla e sono ormai agli atti del cane una io sempre previsto tassi di sviluppo un po'più elevati di quegli occhi gli stessi documenti programmatici del governo avevano formulato
Nel mille novecentonovantaquattro avvistato certo una forte turbolenza del cambio della lira questo vanno tutti fattura rispetto al marco il cambio è peggiorato dell'otto per cento circa
Però ricordiamo che anche nel novantatré c'era stato un fenomeno analogo
Sette per cento circa il deprezzamento della lira sul marco siamo all'otto era al sette l'anno scorso quindi non è poi una acutizzazione così grave
E comunque vi sia un pori apprezzati sul dollaro perché il dollaro si è indebolito del tredici per cento dodici tredici per cento sul mare
Nel novantaquattro dunque non si può dire che vi siano state proprio novità drammatiche certa Splash non piacevole ma non drammatiche sul fronte del cambio della lira che rivalutando sia sul dollaro e indebolendo sì sul marco
A forse svolto effetti più positivi che negativi
Sulle colonie comunque nel mille novecentonovantacinque prevede prevedibile un certo recupero anche sul marco alle condizioni che dirò più avanti
Nel novantaquattro il tasso medio di inflazione diminuito rispetto al novantatré anche se non è riuscito a raggiungere il livello programmato dal governo
Nel novantacinque e prevedibile un ulteriore declino dell'inflazione anche sì ancora una volta difficilmente si conseguirà il tasso del due virgola ci
Tre per cento programmato dal governo anche su questo c'è stato molto dibattito nostro paese perché in dicembre c'è stato un peggioramento del tasso di inflazione
Però in quel dibattito pochi hanno ricordato che il dato di dicembre dato stagionale che significa fino a un certo punto perché c'è la tredicesima ci sono le feste
Per le quali si spende di più e perché in quel dato c'era una forte influenza di un adeguamento di tariffe pubbliche relative soprattutto ai ai trasporti urbani
In ogni caso nel gennaio il tasso di inflazione è tornato a calare verso i livelli precedenti
Landi super disoccupazione ciclica
Ciclica non tutta la disoccupazione quella ciclica che era aumentata fino a tutto il novantatré circa un milione di posti di lavoro in meno nel novantadue novantatré
Sì è praticamente arrestata nel novantaquattro ma sottolinea che mi riferisco alla disoccupazione ciclica non alla liquidazione totale
Si può prevedere che il regredire a a partire dalla primavera nell'anno prossimo
Nel novantaquattro qui ho l'impressione che c'è un poco di scostamento rispetto alla rapporto OCSE ma so che è presente il ragioniere generale dello Stato che potrebbe dire una parola definitiva su questo punto
Il fabbisogno statale ha superato all'incirca di due mila miliardi quello programmato non di più credo ed è proseguito la sua riduzione in rapporto al PIL al prodotto interno lordo
Nel novantacinque con una manovra che potrebbe essergli ampiezza relativamente contenuta
Sempre consistente ma resa più contenuta grazie allo sviluppo dell'economia
Dovrebbe continuare l'aumento del sette russi primario la riduzione assoluto del fabbisogno il suo declino il rapporto al PIL
La dinamica delle esportazioni nette
Anche in presenza di una ripresa delle importazioni dato non negativo perché sa significare una certa ripresa dall'economia le importazioni riprendono quando l'economia di prego
Spiega in larga parte la forte ripresa l'aumento delle esportazioni nette
Il saldo positivo delle partite correnti sfiora il due per cento del PIL la che è una percentuale che ha pochi precedenti nella storia di questo Paese
E nel mille novecentonovantacinque io prevedo che questa percentuale possa rimanere più o meno questa forse diminuire un po'segnalo all'Assemblea che il turismo è stato protagonista significativo di questi risultati
Noi abbiamo avuto un mi pare delle riunioni dedicate specificamente al turismo
Diciassette mila o venti mila miliardi sette russo turismo netto rispetto ai dodici mila e cinquecento dell'anno precedente
Questo non serve anche a sottolineare l'importanza dell'ex senatore per l'economia italiana
Noto anche che il SerT flusso delle partite correnti sta consentendo di ridurre l'indebitamento verso l'esterno dell'economia italiana
Fatto alquanto significativo anche agli effetti sul cambio
E anche importante segnalare l'inizio del risveglio della domanda interna investimenti potrebbero crescere nel novantacinque di circa il tre e mezzo per cento i consumi di circa il due in una prospettiva più lunga
Che cioè vada oltre novantacinque
Tutto lascia pensare che consumi oggi di élite diventeranno gradualmente sempre più diffusi personal computer fax telefonia avanzata e altre diavolerie del genere
E allora si dischiude hanno fasi di crescita di grande vigore come accadde in passato con il diffondersi dell'auto con il diffondersi degli elettrodomestici bianchi con il diffondersi dei televisori
Cosa vi sia di messicano di catastrofico in queste prospettive mi è molto difficile capire
Certo vi sono alcune condizioni che bisogna continuare ad osservare
La flessione del tasso inflazionistico verso i livelli dei nostri partners
Una politica dei redditi consapevole sia di questa necessità l'inflazione sia dei problemi occupazionali
Una politica perseveranza di Risanamento della finanza pubblica
Ma sono cose in cui si è riusciti finora con i governi Amato Ciampi e Berlusconi Dini
Perché dovremmo pensare di non riuscirvi ancora perché dovremmo pensare alla catastrofe
Come ho sostenuto in altre occasioni i mercati azionari esagerano ma le proprie aspettative di inflazione
O di rischi connessi al nostro debito pubblico o di deprezzamento del cambio
Se le condizioni suddette si realizzeranno quelle tre condizioni che ho menzionato i mercati percepiranno l'errore ed il differenziale dei tassi di interesse potrà contrarsi come appena dicevo se ho ben capito anche mite
Ciò sarà fuori favorito dalla chiarificazione della situazione politica del nostro Paese
Anche se personalmente ritengo che le tensioni che ne derivano spiegano più lì accidentalità quotidiane dei corsi
Fanno meno tendenza di lungo periodo
In ciò sarei un po'meno pessimista dell'OCSE specialmente se la riforma pensionistica sarà realizzata nei tempi previsti previsti ebbene e se il differenziale dei tassi d'interesse potrà anche per questo in parte venire ridotto la manovra per il novantacinque potrà essere forse inferiore a quella prevista dall'OCSE
In ogni caso il debito pubblico rimane il primo grande problema con cui dobbiamo seriamente cimentarci nei prossimi anni ma quello della disoccupazione il secondo e non è certo da meno
Su di esso l'OCSE richiama giustamente e molto pertinentemente l'attenzione il problema ricordiamo non è solo italiano questo è il problema europeo
La disoccupazione ciclica sta migliorando
Fortemente è cresciuto nel novantadue novantatré
Quella ciclica praticamente ferma nel nome
Ma quanto la disoccupazione strutturale
Il problema è più complicato sebbene molte cose si possono fare per migliorare i termini della questione
Gli stessi miglioramenti organizzativi dei mercati finanziari sui quali si è insistito anche in sedute ad hoc del CNEL
E che il rapporto OCSE ripetutamente segnata
Servono allo scopo
Sono i mercati finanziari quelli nei quali si coniugano costo e ampiezza dell'accumulazione di capitale
E l'accumulazione di condizione necessaria anche se non sufficiente di un'occupazione maggiore
In questo senso non può tardare ancora la ripresa dell'accumulazione di capitale fisso sociale le infrastrutture pubbliche
Anche con fondi cioè e anche con ricorso al project financing di cui pure il CNEL
Meritoriamente si è occupato in modo specifico
Però occorrono altre cose
La formazione professionale va cresciuta altro studi ripetuti dimostrano che i tempi di attese da nella ricerca di un nuovo posto sono inversamente correlati col grado di istruzione professionale occorrono lettre flessibilità salariale contrattuale e di orario del lavoro
Per le quali qualcosa si è fatto ma altro c'è da fare e Kew qualunque governo dovrebbe alla fine fare le stesse cose
E occorrono le due mobilità di accesso e di uscita
In misura maggiore di quanto oggi consentito
Se un albergo decide di aprire per Natale
Deve essere messo in condizione di occupare manodopera senza doversi vincolare a un rapporto che dura almeno sei mesi perché se no non apre
Il rapporto OCSE lancia moniti importanti in questo senso
E l'occorrente novum occorsi ma favorire l'aumento della produttività del lavoro
Chi ritiene che l'aumento della produttività cresca la disoccupazione non si rende conto della straordinaria sfida che c'è lanciata dai paesi dell'Est e dei paesi asiatici di nuova industrializzazione
Perché in questi Paesi i minori salari non sono compensati da una produttività proporzionalmente minore se ci fanno quindi una concorrenza molto dura
E forse anche sottovalutata la sfida degli stessi Paesi industriali europei Germania inclusa che stanno realizzando ristrutturazioni profonde nel senso della maggiore produttività
La ricerca della competitività da realizzata soprattutto orientandoli attività o verso produzioni tradizionali ma caratterizzate da elevati requisiti di qualità
O verso quella tecnologicamente progredite o verso quello che diceva prima il presidente De Rita i cosiddetti servizi quaternarie
Ma la politica salariale deve rimanere responsabilmente moderata come raccomanda l'OCSE
Concludendo noi abbiamo problemi in comune con quelle dei nostri partners e problemi nostri specifici
Questi ultimi non sono però peggiorate semmai sono in corso di risoluzione sebbene lenta sebbene discontinua
Ma non ci a spetta all'impossibile
Non ci aspetta all'impossibile
L'OCSE ricorda alcuni punti di forza del sistema italiano in specie il nostro modo di piccole e medie imprese
Io aggiungerei la propensione al risparmio delle famiglie
Che resta nonostante tutto elevatissima lo Stallone italiano è fatto dalla struttura di piccola e media impresa dello stellone italiano e dall'alta propensione al risparmio della collettività
Se non avessimo l'eredità di una politica finanziaria fuori misura
E di una instabilità politica forse unica in occidente
Noi potremmo preparare i nostri figli un futuro molto migliore del presente
Grazie
Allora c'era prima di dare la parola a pedone
Mi scuso con voi il vicepresidente Gismondi voleva fare una domanda ammazza
Il professor Marzano
La domanda è questa
Novantacinque è prevedibile un ulteriore declino dell'inflazione
Come riesce ad immaginarsi questo fatto che durante il periodo di crisi le scorte sono state praticamente molto diminuite
I paesi che importava in Italia in valuta forte hanno cercato di mantenere mercati italiane quindici hanno venduto le materie prime e manufatti sostanzialmente allo stesso prezzo commesse
Valutazione della lira non fosse avvenuta
In questo momento di fronte a una ripresa che c'è molto forte
Le importazioni è un mentre le importazioni sono fatti in valuta
A parte la questione petrolio che petrolio quindi di energie che è rimasta sostanzialmente legata al dollaro
Quindi non c'è movimento abbiamo però un forte aumento delle materie prime determinato da problemi di organizzazione mondiale della produzione anche se il dollaro è rimasto stabile
Abbiamo una ripresa delle importazioni diciamo dal resto d'Europa di manufatti e di diverse materie intermedia diciamo queste qui quindi che comperiamo oggi in una valuta apprezzata rispetto alla lira ecco come riesce ad immaginare a coniugare questo fatto un sostanziale diminuzione un mantenimento dell'inflazione agli stessi valori con questo fenomeno che è in atto l'aumento dei costi industriali è è forte in questo momento ecco si potesse spiegarmi le sarei molto grato di questo
Grazie
Beh guardi la spiegazione ce l'abbiamo già perché è già accaduto che l'inflazione diminuita pure in presenza pur in presenza di questi fenomeni che lei citava
Lei nostri materie prime noi paghiamo sostanzialmente larga parte in dollari
E noi non ci siamo deprezzati rispetto al Nord
Secondo
Noi abbiamo un costo del lavoro per unità di prodotto che continua a diminuire il costo del lavoro per unità di prodotto cioè il rapporto fra salario e produttività e la diminuzione di questo costo del gruppo del cosiddetto gruppo è più marcata in Italia che May partners con i quali abbiamo relazioni di scambio
Terzo abbiamo una politica monetaria abbastanza attenta è in definitiva la moneta contante quando parliamo di inflazione non entra spesso nei discorsi che si fanno ma lavori racconta
Abbiamo una politica del bilancio pubblico tutto sommato restrittiva e lo sarà ancor di più da quello che sento per le prossime manovre saranno introdotte abbiamo quindi un assieme una costellazione di dati che vanno che esso si coniugano nella direzione poi siamo un Paese esposto alla concorrenza internazionale quindi molto attento a andamento del prezzo
Questa costellazione evitati muove verso la riduzione dell'inflazione alcune cose che lei ha detto prima muovono invece nel senso opposto
Semplicemente io ritengo che il saldo di queste due cose possa portare ancora a qualche declino non al due cinque per cento
C'è una tavola interessante che ci propone l'OCSE tra l'altro la Vito nella nell'in sé nella sintesi che avete distribuito ma non mi pare di averla trovata della forza possibile una cosa del genere
Sì che la differenza fra da diciamo la produzione effettiva e quella potenziale
Sì ma nel rapporto non c'è nella pubblicazione ai così e così quindi
Sì
Se leggo bene la differenza e fra la produzione effettiva primo termine
E la produzione virtuale diciamo
Il secondo te quindi quando è negativo vuol dire che la produzione effettiva rimane al di sotto di quella potenziale
Ecco questa è un'altra spiegazione
Cioè noi abbiamo una Colucci una capacità di produzione di espansione alla produzione ma ancora da sfruttare
Rispetto a quello che stiamo scontando
Diverso il caso secondo questa tavola che troverà
Allegata ad apporto di Thierry in particolare alla alla sintesi diciamo interi vede per esempio gli Stati Uniti non è così sembrerebbe che la produzione effettiva sia superando cioè ci sia una forte pressione della presso della produzione effettiva su quella virtuale sono ai margini io invece dove trova dei segni negativi c'è ancora margine per un accrescimento della produzione questo è un altro fattore di inflazione
Quindi la risposta credo a lei e che bisogna fare una bilancio dei fattori di sì inflazionistici ancora e di quelli inflazionistici che lei ha menzionato e la mia impressione è che quelli disinflazionistiche prevalgono ancora un po'sugli altri
Grazie professor Marzano la parola al professor Pedone
Sarei tentato anch'io di intervenire su questi aspetti macroeconomici il perché suscitano sempre una vivace discussione sono trattati
In maniera monto completa siamo nel
Rapporto dell'OCSE
Però non vorrei che venisse trascurata nella discussione di politica economica in Italia
Anche la parte strutturale dell'OCSE del rapporto dell'OCSE che o molto apprezzato come del resto anche l'altra parte che condivido largamente sia per l'analisi sia le per le proposte
Ho qualche dubbio invece
Circa l'ottimismo finale dimostrato circa
Le modifiche le riforme le misure attuate quelle in via di attuazione per affrontare i problemi posti dal Governo
Delle imprese societarie
Ecco io invece ritengo che convenga a trascurando per un momento gli aspetti macroeconomici sui quali poi ci dedicheremo nei prossimi giorni a commentare
Anche nei minimi dettagli affrontare invece le caratteristiche di tempestività e di importanza che il mio parere riveste la parte speciale dedicata dall'OCSE quest'anno appunto al problema della struttura prospettare
Delle imprese non finanziarie in Italia ma anche poi delle partite prese finanziario in prospettiva
E vorrei motivare questo rapidamente anche poi motivare il mio pessimismo al momento sul quale però sinceramente spero di sbagliarmi
Ecco in sintesi posso dire la il
Questa seconda parte che e una sintesi direi
Molto efficace delle ampie ricerche sono state fatte in Italia in particolare su iniziative a Bankitalia ma anche Comisso boh e del dibattito che continua a svolgersi intensamente nei maggiori Paesi industrializzati e quindi che un ottimo punto di riferimento
Ecco in sintesi equina
Trascurando Monti aspetti pure importanti che sono il rapporto il quadro che ne vien fuori e questo perché finora è stato un argomento meno importante quello della struttura
Degli assetti proprietari dell'impresa in Italia
Ma in fondo perché era questa struttura era passata era caratterizzata fino a ieri ma direi ancora oggi largamente da una larga proprietà pubblica forse la più alta tra i Paesi industrializzati dell'area OCSE secondo da pochi grandi gruppi in qualche caso famiglie private coordinati da un unico centro finanziario
Terzo da numerosissime è molto vitali piccole e medie imprese nelle quali ovviamente il proprietario e imprenditore anche amministratore quindi non si pone un problema di
Separazione contro tra controllo e proprietà
In questa situazione non sorprendono tre osservazioni fondamentali che sono fatte nel rapporto
E che appunto erano caratteristiche insieme ad altre dell'inferiorità italiana primo che il mercato per in controllo societario così come del resto accade in parte in Germania in Giappone ma per motivi diversi è stato come detto nel rapporto sempre tranquillo
E inibito dalla struttura della proprietà del controllo nonché dalla debolezza dell'istituzione delle norme primo Secondo non sorprende che il ruolo delle banche e degli altri intermediari sia stato scarso le prime perché come si ricorda non hanno sviluppato tranne forse uno uno e mezzo una cultura come banca d'affari e i secondi gli altri intermediari finanziari appaiono finora sostanzialmente assenti
Terzo che lo sviluppo del mercato borsistico è stato limitato da vari fattori economici istituzionali quindi mancava il mercato il controllo impresse manca mercato
Scarsamente sviluppato il mercato finanziaria scarsamente data l'attività dell'intermediari quindi non si poneva neppure i problemi se non a livello accademico di Scheler tra modelle basate sull'intermediario modelli basati sui mercati
E niente di male su questo finché la struttura proletaria appunto dell'impresa è rimasta quella che ho detto prima
Quando però questa struttura si è messa in movimento o è stata messa a soqquadro da tre fattori appunto l'avvio delle privatizzazioni per quanto riguarda la tua vita pubblica avvio delle privatizzazioni a mio parere
Forzato non una spontanea ma comunque avviato secondo per quanto riguarda i gruppi privati dalla crisi per alcuni dalle difficoltà incontrate da altri gruppi privati di una certa dimensione
E terzo dalle esigenze di crescita e internazione esazione delle piccole e medie imprese sulle quali ci sei soffermati anche nell'esposizione corale è chiaro che a questo punto il problema si pone e si pone in maniera direi urgente
Cioè si pone un problema di vedere quali sono i meccanismi da adottare per la riallocazione degli assetti proprietari formulato e dei meccanismi di controllo delle decisioni delle imprese per evitare che queste decisioni
Non siano a vantaggio eccessivo di alcuni partecipanti azionisti di maggioranza di minoranza
Managers qua e a danno di altri creditori possono essere piccoli azionisti di fornitori e così via dipendenti
Ora non mi soffermo qui trascenda i vari meccanismi per i quali demente c'è un'analisi molto dettagliata mi pare però che dagli analisi fatte e dall'esperienza che viene citata si possono indicare alcuni punti che nella realtà italiana metta possono rendere difficile l'avvio della discussione primo punto non esistono meccanismi perfetti
Testi unici
Al fine appunto di realizzare quell'obiettivo di evitare un eccesso di vantaggi o svantaggi per alcuni partecipanti e universalmente validi
Questo già in Italia difficilmente accettabili in Italia si cerca la perfezione e quindi o si dice
Prendiamo i modelli basati sull'intermediario modelli passati sui mercati sopra sembrano i modelli ideali giustamente è stato ripetuto ma già scritto nel rapporto che fondo difficilmente sono trasferibile comunque questi modelli anche nei Paesi d'origine
Sono in genere non puri e in secondo luogo sono soggette a continua discussione revisione correzione
Quindi il primo punto è che bisogna ad accettare questo aspetto che nelle discussioni in Italia è molto difficile accettare
Così come è molto facile accettare magari con ammirazione timorosa la presenza del monopolio o con come auspicio desiderato quello la presenza concorrenza perfetta tra dei regimi intermedi è bene non occuparsi perché il
Sono non perfetti i loro limiti
Secondo luogo risulta dall'analisi d'esperienza che tali meccanismi appaiono più efficaci proprio quando comportano una quantità e concentrazione degli strumenti di
Finanziamento diciamo di partecipazione alla finanza d'impresa come azionisti e come finanziatori e così via
E anche questo ripeto per il motivo già detto prima imbarazza un po'la discussione perché riconoscere un qualche potere seppure poi da controllare da regolare e qualcosa che contrasta con le l'aspirazione alla purezza dei partecipanti al dibattito di politica economica in Italia
In terzo luogo mi pare che risulta che generalmente i vari meccanismi si applicano in una qualche combinazione fra di loro e quarto che questa combinazione dei vari meccanismi dipende molto dalla
Diciamo dall'affetto dall'ambiente normativa regolamentare nel rapporto vi sono due o tre tavole sintetiche monto interessanti diciamo
Tavole sinottiche sui vari aspetti giuridici diciamo di regolamentazione del funzionamento dei meccanismi di controllo appunto e si mette in luce che questo è molto importante l'aspetto normativo regolamentare
Se l'aspetto normativo regolamentare su questo punti vengono indicate poi nella parte finale vado un po'le conclusioni
Le ulteriori modifiche da fare
E però non son piccole in sintesi sono le seguenti
Previsione del diritto societario e una revisione organica non la revisione frammentaria in parte contraddittorie come quella che è stata attuata per esempio in materia di privatizzazioni con le istituzioni di società
Di diritto speciale come le chiama qualcuno con una confusione tra di diciamo la fonte normativa costituita dalla legge dalla legge del Codice civile la legge speciale e dall'Istat tutti societari per cui poi orientarsi diventa molto difficile
Così come una revisione che riguardi con poco tutte le modalità del forme di rappresentanza degli azionisti il ruolo dei vari organi di governo e l'impresa del l'Assemblea
Soltanto credo qualche giurista sopravvissuto immagina che l'assemblea sia il meccanismo ideale attraverso il quale gli azionisti
Controllano vela l'impresa non attraverso la nomina o la revoca degli amministratori fu forse c'è ancora di cooperazione sarebbe bene chiarirlo
Il ruolo del consiglio d'amministrazione del comitato esecutivo eventualmente nel collegio dei sindaci e società di revisione su queste sono considerazioni anche nel rapporto le procedure
Le modalità di funzionamento i meccanismi di responsabilità e quindi il sistema di incentivi e di sanzioni per i partecipanti a questi organi ecco su tutto questo forse c'è solo un dibattito alle contestatrice alibistico e che molto spesso io chiamo basato su memorie di parte perché ovviamente chi magari fa delle proposte anche chiamato a fornire delle memorie parte
Quindi primo punto la revisione in diritto societario anche qui ritengo che siccome l'impostazione quella di trovare modelli perfetti forse non ci porterà molto lontano stando appunto alla cercare in maniera contraddittoria di
Come al solito conciliare il diavolo e l'acqua santa
Secondo gruppo di revisioni normative richieste la revisione della normativa fallimentare
Qui si ricorda mi pare Devon per la frase conclusiva sia in Italia sia in un'appendice un allegato sia in Italia ci si occupa di questo dall'inizio degli anni ottanta della riforma del sistema
Della normativa in materia fallimentare siamo a metà degli anni Novanta arriveremo al due mila eccola è chiaro che non è semplice la riforma
Della normativa fondamentale però una normativa fa lamentare che renda un po'più semplice le procedure in tutti i paesi sono complicatissime
E che cerchi di riequilibrare in qualche modo la tutela dei vari soggetti interessati gli azionisti proprietari creditori
I dipendenti dirigenti e così via è chiaro che e qualcosa forse che occorrerà fare anche sulla base delle esperienze nelle quali
Si vive nelle quali si è costretti otto si è tenuti a vivere come per monta parte del sistema bancario credo che sia
Una dovuto piuttosto che una scelta
Terzo l'adozione di una normativa sui gruppi di riprese
Anche qui credo che se ne parli monto da molto più tempo che per quanto riguarda la normativa fallimentare di introdurla se ne parla addirittura dai convegni degli Amici del Mondo di quando io ero ragazzo
Ed è andata avanti questo problema dell'adozione normativa sui gruppi di interesse ancora non mi pare che esistano dei progetti che abbiano un qualche consenso per poter anche qui mi rendo conto che ci sono difficoltà notevoli però credo che anche in questa dovrebbe andare avanti ridefinizione del ruolo della Consob ecco è qui
Appare chiaro dalle frasi con cui ha detto qui certificatore con sopra la difficoltà nella quale ci si trova
Si osserva nel rapporto che
E necessario ridefinire ruolo e la Consob perché raffrontata alle agli organismi di sorveglianza esistente e gli altri Paesi dell'OCSE e sono pienamente d'accordo la Consob svolge un ruolo formale relativamente più esteso
Che spesso impone un pesante fardello le società ma risulta quasi inattiva sulle problematiche di fondo
Questo punto è il sistema italiano per cui su un piano formale sì arriva a formulare
Delle disposizioni delle regolamentazioni appunto pressoché perfette complete e poi sul piano sostanziale sì impedisce di intervenire perché perché in chiaro che in questo campo occorre accettare che l'autorità di sorveglianza in questo caso la Consob come la secca una come le altre debbano a vere
Un qualche potere discrezionale con piena autonomia al quale deve accompagnarsi anche troppo la disponibilità da parte del l'organo di sorveglianza di una certa responsabilizzazione di ma accountability cioè di render conto e quindi rende chiari i criteri e poi si rende conto sull'applicazione di quei criteri ecco tutto questo quando
Si parla di discrezionalità e antro si ritiene che questo sia pericoloso insieme all'autonomia e quindi o si limita l'autonomia
Ho
Sita
Diciamo si dà autonomia Massi riduce la discrezionalità ecco io credo che questo conflitto cioè non accettare non affrontare questi problemi difficili resta come sono stati accettati in altri
Ordinamenti e soggette a continua discussione revisione quindi non sperando di solida definitiva
Credo che costituisca una remora
Per cui non vorrei come temo che questa seconda parte del parte strutturale del rapporto dell'OCSE
Risulti sostanzialmente ignorata e continuiamo a discutere della dimensione del contenuto degli effetti della manovra correttiva magari con i particolari di quale aliquota Iva su quale prodotto debba essere aumentata dell'un per cento in più o in meno
Grazie professor Pedone Gennari e poi Brunetta
E io sono pienamente cosciente della necessità di essere brevissimo e lo sarò non posso però non partire dicendo che questo è un lavoro divulgativo eccellente
Divulgativo nel senso nobile del termine cioè un servizio reso anche ai non addetti ai lavori
Del resto questa è un po'sempre la capacità d'analisi lucida dell'OCSE la capacità nota affidabile assai più affidabile sicuramente di quella previsionale dell'OCSE sulla quale qui non mi voglio soffermare ma della quale invece come del resto per la natura della bestia
La previsione bisogna sempre lamentarsi di gravi discrasie fra previsione risultati
Questo però è un lavoro analitico e descrittivo di di grande efficacia in particolare vorrei sottolineare che la parte di analisi del governo societario che hanno speso Goldstein e Nicoletti
è veramente importante perché sinteticamente dice tutto quello che è stato detto nella sostanza negli studi che su questa cosa sono apparsi nel nostro Paese altrove nell'ultimo quinquennio almeno un'ultima osservazione valutativa
Non è usuale quindi voglio dirlo è una buona traduzione
Perché francamente non è sempre facile tradurre dall'inglese tecnico dell'OCSE in un italiano sufficientemente tecnico e divulgativo
Detto tutto queste dati così voti se permettete vorrei invece soffermarmi nel merito con due brevissime considerazioni sul nodo che rapporti appena sfiorato ma che è di grande rilievo come sapete tutti per il futuro di questo Paese del debito pensionistico italiano
Su come appunto il rapporto di far riferimento assai rapido e poi sul come uscirne che sempre nel rapporto e in qualche modo lumeggiato indicato
Ecco io ricordo che già uno studio OCSE di due anni fa vivande Nord Richard Reid
Metteva in evidenza e tra pochi anni forse una decina d'anni il costo del debito pensionistico italiano sarà superiore al PIL di diceva due virgola quattro volte
I conti erano stati fatti è vero prima della riforma Amato
Che in un po'scritto un questo rapporto infatti diceva aver comunque tendenzialmente già ridotto in previsione questo due virgola quattro volte il PIL del debito pensionistico italiano
Ma è un fatto è che comunque a questo livello di debito pensionistico sicuramente allarmante
è anche un fatto però che quel nostro due virgola quattro volte il PIL rappresenta in pratica veder bene il totale del debito pensionistico italiano che in effetti è quasi tutto pubblico
Mentre ad esempio in Francia che nella stessa proiezione aveva un debito pensionistico pubblico un debito per il servizio pubblico a due virgola due volte il PIL quindi un po'inferiore a quell'italiano
Ebbe lì bisogna aggiungerci Boy non zero virgola sei volte empiriche costituito che era costituito dal debito pensionistico privato delle assicurazioni e quant'altro
Germania Giappone Gran Bretagna erano a uno virgola sei volte il peso di debito pensionistico pubblico gli Stati Uniti ancora sotto a uno virgola cinque volte ma anche nel loro caso non era considerata in quella proiezione come invece era considerata da dalla natura diversa
Del debito pensionistico in Italia negli altri Paesi
La parte privata che comunque della quale comunque bisogna pure tener conto perché il secondo
Lei secondo noi
Quando dico noi qui dico il sindacato bisogna tenerne conto perché in termini di società che vogliano restare minimamente vivibili credo sia ragionevole sostenere che pure questi Paesi dovranno comunque son marci sopra
I debiti pensionistici le assicurazioni private quando e se come nel caso delle pensioni dei dipendenti Robert Maxwell alla fine inevitabilmente si finirà col fare in Gran Bretagna o come nel caso degli Seventh Son Mons le casse di risparmio private si è finito col fare negli Stati Uniti il bus
Quei debiti privati che riguardano però milioni di persone non fossero più onorati altrimenti la società civile scompare in quei Paesi e si creano situazioni nelle quali francamente nessuno vorrebbe o dovrebbe essere costretti a trovarsi quindi di fatto anche essi diventeranno debito pensionistico pubblico
Questa come vedete è una considerazione che riguarda il metodo di calcolo la necessità di considerare mele le mele che siano vere di private o rosse pubblica ma sempre Mele sono
E questo è se volete l'introduzione all'altra brevissime considerazioni che invece faccio con riferimento specifico al rapporto Italia di questa sempre sul metodo di calcolo l'OCSE calcola i prepensionamenti come altre forme di assistenza parte integrante della spesa previdenziale nel Rapporto Italia e lo fa ovviamente perché prende per buono come vere per oggettivo come deve quanto lei dice come l'Italia
L'OCSE in fondo è un organo
Sconta un deficit mille novecentonovantaquattro stimata settantadue mila miliardi quattro per cento circa del Pil
Ma il fatto è che per altri Paesi
Io ho avuto l'occasione di dare un'occhiata alle bozze dei rapporti Stati Uniti Gran Bretagna e Germania
Il fatto è che per altri Paesi
E a questi mi riferisco queste voci analoghe per esempio la nostra cassa integrazione o ai prepensionamenti e che li riguardano invece soprattutto come noto i sussidi di disoccupazione bene altrimenti consistenti dei nostri in Italia
Per questi Paesi queste forme di assistenza sono calcolate come social security come Welfare come assistenza e non come previdenza
E questa è una differenza di classificazione che inevitabilmente acquista dal nostro punto di vista per lo meno rilevanza politica
Dunque l'invito qui naturalmente al governo italiano in primis Album italiano prossimo venturo ormai o forse è già arrivata non lo so comunque c'è sempre il Senato di mezzo che abbiamo provato
E li invita a separare bene anche per l'Italia l'assistenza dalla previdenza i fischi ai fiaschi proprio per fare bene poi i conti che servono a fare la riforma a farla bene e a farla presto
Secondo il criterio la separazione d'assistenza previdenza che del resto è già previsto nell'accordo governo sindacati e primo dicembre novantaquattro e poi è anche un invito rivolto all'OCSE però è chiaro che l'organizzazione non può ignorare quello che dicono i governi questo va da sé ma può perlomeno mettere in nota in evidenza il fatto che per alcuni Paesi si usano qualcun i criteri e per altri paesi non sono altro
Questo mi sembrerebbe diciamo così non voglio sembrare pesante ma intellettualmente onesto
E politicamente rilevante farlo
Ultima osservazione brevissima
Il sindacato è convinto che la pensione debba restare un bene sociale inalienabile perché solo se resta così
Da un minimo necessario di sicurezza sulla base del diritto di cittadinanza di ciascuno e di tutti e non della buona e Lorenza di un principe chiunque poi gli sia a turno di sinistra di destra di centro
Proprio per farla restare così allora diritto sociale inalienabile diritto dunque non privilegio l'acido sottolinea l'importanza che come del resto prevede quell'accordo del primo dicembre
Assume la possibilità concreta di costituire fondi pensione integrativi anche con l'uso debitamente opportunamente incentivato di parte del TFR va detto questo
Questo è un accenno che il rapporto l'ho trovato anche se invece c'è un accenno utilissimo nel rapporto
A favorire comunque al massimo sul piano fiscale la Costituzione di questi fondi pensione integrative
Ecco noi siamo d'accordo ma qui è bene rendere del tutto chiaro più che all'OCSE naturalmente al nostro interlocutore governo che se mai non fossero al dunque integrativi diventassero nei fatti o surrettiziamente sostitutivi invece della pensione pubblica beh questi fondi snaturati troverebbero la decisa ostilità e anzi il rifiuto netto
Del movimento sindacale italiano grazie
Grazie Brunetta
Lasciamo le tredici
Sì io volevo fare alcune considerazioni rispetto ai temi del lavoro che trovo sempre correttamente trattati nel rapporto OCSE gli amici dell'OCSE sapranno certamente che su questi punti su questi temi
C'è stata in Italia un grande un grande dibattito negli ultimi negli ultimi mesi una grande anche contrasto sulle cifre e sui numeri
E proprio per questa ragione miss sento corre l'obbligo di
Contribuire a a a chiarire
Anche attraverso l'occasione di questo rapporto quanto successo nel nostro Paese e purtroppo vedo che nel rapporto nel rapporto OCSE come dire senza aggiunta ovviamente da parte dei ricercatori dell'OCSE ma si riproduce in gran parte la confusione originaria che proviene dalle fonti statistiche e italiane
è indubbio che dalla metà del mille novecentonovantadue nel nostro Paese il nostro Paese abbia visto una caduta occupazionale molto molto forte
è altrettanto indubbio che dal dall'ottobre si siano del novantadue si siano cambiati i criteri di rilevazione e che però sono cambiati in maniera non univoca e ed è detto correttamente nel rapporto nel senso che se hanno portato a sensibilizzare alcune modalità di espressione dell'offerta e della domanda di lavoro e hanno dei sensi drizzato altre il risultato ci porta a non poter dare un giudizio univoco sull'effetto del cambiamento delle metodologie statistiche delle metodologie statistiche arrivo subito al merito
Il merito è questo da metà novantadue ad oggi il caso dell'occupazione non è stato di circa un milione come si dice nella versione inglese
Nella versione italiana si dice quasi che è un po'diverso ma è stato di oltre un milione di posti di lavoro
Circa un milione e due un milione tre
Sarebbe addirittura un milione quattro se si non si tenesse conto dell'affetto
Dell'effetto variazione delle delle statistiche
Altro altro elemento nel rapporto OCSE il solo in parte è chiaro
Si fa riferimento alla dinamiche del tasso di disoccupazione e queste corretto però i nemici ricercatore dell'OCSE sanno che il tasso di disoccupazione è un misuratore come dire variabile
Della reale andamenti del mercato del lavoro in quanto affetto da due fenomeni approderà aggiuntività dello scoraggiamento che funzionano rispetto al ciclo in maniera inversa
E che quindi non consentono di misurare con esattezza
I reali andamenti i reati andamenti del mercato del lavoro un indicatore più corretto è quello del tasso di occupazione vale a dire il rapporto tra gli occupati rispetto alla popolazione
Però attenzione il tasso di occupazione si chiama tasso di occupazione non tasso di partecipazione
O di attività laddove il tasso di occupazione di attività o di partecipazione e più correttamente da indicare attraverso il numero delle forze di lavoro vale a dire gli occupati più disoccupati
Attivi ecco su questi elementi ci sono delle difficoltà interpretative chiamiamoli così nel testo per arrivare al dato finale
Noi abbiamo avuto una Carlo del numero dei posti di lavoro
Praticamente ininterrotto fino al gennaio del mille novecentonovantaquattro
Successivamente
Noi abbiamo avuto un'altalena re di occupazione aggiuntiva e di distruzione di posti di lavoro che fa riferimento a un stagionalità
Che è profondamente mutata rispetto ai modelli di stagionalità del passato
Quindi il mille novecentonovantaquattro può essere giudicato come un anno in cui la quantità chiamiamola non destra destagionalizzato da del numero dei posti di lavoro sia rimasta stabile
Certamente se rapportato al mille novecentonovantaquattro nei suoi primi tre trimestri
Alla
Corrispondente periodo dell'anno precedente la perdita di occupazione sempre non detto da già analizzata è stata rilevante però siccome su questo si è parlato molto
Il mille novecentonovantaquattro può essere visto come un anno di stazionarietà del numero dei posti di lavoro
Al minimo storico d'altra parte nel nostro Paese con un forte regresso invece del degli ammortizzatori sociali quanto meno quelli legati alla cassa integrazione ordinaria
Questo
è congiunto ulteriormente alla caduta di occupazione nella grande industria i dati erano di ieri
Riferiti al mese di ottobre anche su questo però occorre fare una riflessione nel senso che gli indicatori occupazionale nella grande industria sono costantemente negativi nel nostro Paese da sei o sette anni
E si può collocare un valore corretto di distruzione di posti di lavoro nella grande industria attorno al due per cento annuo come dato fisiologico anche nei periodi come dire di espansione
Quindi quando si fa riferimento alla continua caduta occupazionale anche nella grande impresa anche in questo ultimo scorcio di mille novecentonovantaquattro
Si dice certamente una cosa esatta ma si dice una cosa esatta che ha una parte fisiologica e cioè il fatto che la grande industria il nostro Paese continua a perdere addetti anche nei periodi di espansione più una cosa
Come dire più un andamento di tipo di tipo congiunturale
In sintesi io credo che
Una riflessione generale sui problemi dell'occupazione nel nostro Paese vada riferite e al dato complessivo
Del costo occupazionale di questa crisi costo occupazionale che è altissimo e che è valutabile oltre un milione duecento mila posti di lavoro primo elemento e questo da metà del mille novecento novantadue
Secondariamente che il numero dei posti di lavoro
Nel mille novecentonovantaquattro non destagionalizzato
è rimasto pressoché costante indicando quindi un'inversione di tendenza rispetta la distruzione di posti lavoro che sia avvenuta da metà novantadue per tutto il mille novecento novantatré
Che l'espansione vediamoci dottori sociale che come voi ben sapete vendite
Non incidono sulla quantità degli occupati nel senso che i lavoratori in cassa integrazione rimangono formalmente occupati
Si è espansa fortissimamente fino a tutto il novantatré e che dal novantaquattro cominciato a regredire in maniera molto molto marcata quanto meno per la parte cassa integrazione ordinarie
E che e i tassi di attività hanno seguito gli andamenti anticiclici per cui l'incremento forte che c'è stato negli ultimi mesi del tasso
Di disoccupazione e da attribuirsi in gran parte al fenomeno ciclico vale a dire al dato di aggiuntività
Nel senso che il l'andamento positivo del ciclo ha indotto forze non forze di lavoro a presentarsi sul mercato
E quindi ad aumentare il tasso di disoccupazione mi dispiace di essere entrato in queste noterete le un po'lavoristiche chiamiamole così ma questi elementi nei mesi scorsi hanno costituito benzina sul fuoco del dibattito del nostro Paese
Allorché si attribuiva a questo o quel governo i meriti e i demeriti in campo occupazionale io su questo sono molto più cinico e dico che dal Governo Amato in giù i governi sono stati del tutto indifferenti rispetto agli andamenti dell'occupazione della disoccupazione indifferenti nel bene e nel male e cioè hanno subito i trend internazionali li ha subiti Amato
Nel novantadue in parte novantatré li ha subiti Ciampi per tutto il novantatré inizi del novantaquattro e l'ha subito persino Governo Berlusconi quindi basterebbe dirci questo rispetto al devo dire incapacità o impossibilità dei governi di invertire
Delle tendenze che sono o internazionali e su cui c'è ben poco da fare se non nel medio periodo quindi qualsiasi valutazione di capacità o incapacità colpe o meriti
Dei governi battente a mente va attentamente e valutato proprio per l'impossibilità di invertire
Tendenze che sono invece molto forti e che hanno fatto pagare al nostro Paese
In maniera molto cara in termini di posti di lavoro questa ultima recessione
Grazie prometta ci sono i colleghi dell'OCSE naturalmente che hanno chiesto di fare alcune puntualizzazioni ma c'è un signore che io non conosco come
Cognome muricciolo dice se vuol fare una battuta breve si sono alcune brevissime osservazioni sono Marcello Bianchi della Consob
La volevo fare qualche piccolo osservazione sul tema della Corporate Governance premetto che condivido l'analisi di fatta prima professor Pedone anche per quanto riguarda le valutazioni pessimistiche sulle capacità di identificare i di delineare nuovi modelli in Italia
D'altra parte credo che ci si trovi di fronte a un'occasione importante in questa fase dell'evoluzione del sistema imprenditoriale italiano
In particolar modo per quanto riguarda l'evoluzione della forma organizzativa gruppo che giustamente nel rapporto è stata messa un po'al centro delle analisi
La forma organizzativa gruppo di in qualche modo per le grandi imprese sta attraversando un paio di evoluzione i due elementi fondamentali sono sicuramente le privatizzazioni e i fenomeni di crisi di alcuni grandi gruppi privati
Ciò che è importante che da questi due fenomeni si stanno delineando un'evoluzione del modello organizzativo gruppo de da un modello dica avente gerarchico che caratterizzava sistema italiano a un modello più aperto più quali cenare il quale lascia un maggiore spazio sicuramente
Per un maggior ruolo del mercato
Da questo punto di vista quindi c'è forse un'occasione per inserire dei nuovi elementi di dinamicità nel sistema di corpo e di governance delle imprese italiane
Connesse a questa evoluzione si pongono due esigenze che tra l'altro il legislatore i regolamenti attori devono porsi per l'esigenza è quella della trasparenza del sistema delle imprese
E la seconda esigenza e quella di assicurare regole di comportamento adeguate per garantire a tutela del risparmio investito in azioni
E lo sviluppo del mercato azionario come mercato di finanziamento delle imprese e come luogo per la garantiva Man migliore allocazione delle risorse attraverso l'allocazione del controllo per quanto riguarda prime esigenze Prada trasparenza anche qui è giusto che lo diceva professor Pedone spesso abbiamo regole
Perfette in astratto di difficile attuazione il sistema di comunicazioni sulle struttura proprietaria delle imprese italiane e il più sofisticato probabilmente al mondo gli obblighi informativi che le società quotate hanno sono estesi Simi
La cosa paradossale che fino a due anni fa a queste informazioni che le Società dovevano comunicare alla Consob non erano rivolta al pubblico e quindi Rella conservato dal segreto d'ufficio grazie a dio negli ultimi due anni queste Mozia modificato e ulteriori norme hanno facilitato la disponibilità per il pubblico di queste informazioni
C'è stata però una scarsa capacità sia della Consob di trasmettere queste informazioni sia del mercato indirizzarle
Attualmente la Consob è impegnata in un ambizioso Progetto di rendere permanente la struttura informativa che ha consentito la realizzazione della ricerca condotta insieme a Banca d'Italia e di rendere un fattore istituzionale permanente di informazione al mercato
Ci auguriamo che nel giro di qualche mese e sarà possibile comunicare al mercato in maniera continua permanente completa i dati sull'azionariato delle società quotate sui loro possessi questo potrebbe contribuire a rendere molto più trasparente il sistema di proprietà e di controllo dei grandi imprese italiane
Per quanto riguarda la seconda esigenza è necessario riflettere come dice anche professor Pedone sull'adeguatezza sia del quadro legislativo sia dell'attività di vigilanza e di controllo indico solo telegraficamente i temi su cui anche come Consob stiamo riflettendo
E quindi sicuramente c'è un problema di adeguatezza delle leggi che adegua il mercato mobiliare in particolar modo registro di Hopa leggi sull'insider nella quale non c'è un'adeguata previsione dei fenomeni gruppi c'è un problema di compiti e di interesse fra management
E azionista di minoranza all'interno di gruppi particolarmente articolati
C'è un problema di garantire forme adeguate di rappresentanza nel governo delle imprese alla un azionariato che comunque va diffondendosi
Quello che appare come principio generale che dovrebbero cercare di considerare sia nella legislazione che nell'attività di controllo e che all'unitarietà che contraddistingue il controllo dei gruppi
Deve corrispondere una certa unitarietà anche nelle carni l'attività di vigilanza e di controllo esercitata dal legislatore e dalle varie istituzioni
Nel senso che città ed essere una capacità di considerare i fenomeni organizzativi delle imprese nella loro organicità
Si tratta di questioni aperte è significativo il fatto che si apre questioni aperte anche negli altri Paesi due modelli Corporate Governance sono più maturi e quindi è particolarmente significativo secondo me che questi problemi siano stati posti a livello di OCSE dove credo che possa essere una sede adeguata anche per ulteriori sviluppi anche sul piano della comunicazione e dell'informazione dei dati cercando di definire modelli di corporate governance che possono essere più adeguati per sostenere lo sviluppo economico nel nostro negli altri Paesi ringrazio anzitutto grazie grazie dottor lavarsi
Ci comunicava che l'architetto Piero non è potuto essere presente per impegni con il governo
Il CNEL e naturalmente disponibile a fare un una specifica occasione di presentazione del rapporto Ambiente dottor Ravasi desidero aggiungere qualcosa
Prego procediamo ma visto allora direi risparmi annoverare Carla vorrei solo segnalare che
Non sorprende da nessuno se il rapporto sulla performance ambientale dell'Italia venendo dall'OCSE un rapporto non solo ambientale ma anche profondamente economico dire anzi che l'integrazione tra ambiente ed economia è uno dei messaggi più forti che l'OCSE ci invia con questo suo rapporto
Il rapporto si basa su tre aree principali l'attuazione delle politiche ambientali annunciate dal paese stesso
L'integrazione dei processi decisionali nei settori ambientale ed economico la promozione della cooperazione internazionale degli impegni internazionali assunti e la valutazione in questi tre settori si basa essenzialmente su criteri di efficacia ambientale ed efficienza economica
Il rapporto è stato distribuito all'ingresso segnato in particolare la parte seconda la parte centrale sull'integrazione delle politiche con un capitolo Ambiente diconomia i due altri sua ambiente ti Trasporti Ambiente ed Energia
E infine
Rinviando a una futura presentazione specifica vorrei segnalare agli amici dell'OCSE che uno dei loro dirigenti è stato nominato sottosegretario all'Ambiente uno dei dirigenti che hanno creato la direzione ambiente dell'OCSE speriamo che sia un buon segno che l'integrazione tra ambiente economia grazie
Grazie dottor Razzi a voi ripartiti degli interventi come desiderate prego
Prego
Poi sul affrontato sulle cose o se votiamo e che ci portiamo vengono passati anche sono fosse tappo sul welfare risorse verso funzionano di statistica illustro consegnarlo infrazioni di Illy Santisi personificazioni istone context H tre
Cioè sei tepali l'ottimo sui disonesti nota che ho fatto a opporsi la confisca uno dei due membri che diciamo qui sconfisse ossidativa documenti statistiche Tame timo e rigore fiori UTAP Roni Milo culture sulle tue sul suo Maso
Stessa ASL ufficioso la pace senza nella versione italiani
Dalla quello antichissimo da fare pacato Ventus o molto tre che erano lo show Gemo tettuccio maggio
Misure Dabo fa l'OCSE microchip e Turci ma sui terreni parte l'Imu per così dire occhio il richiamo beh sì tettuccio in basso degli hospice qua tenuta il mite logiche e sì però io ma se chi te la do più pacato Ski accanito a monte del turco vicino a nome di marcia Seniga chi fa spiccano il Ventucci mancia
Diciamo a Memmo avete avuto mito dodici iniziata
Le nascite Fava interisti dei cavalli
I Saka musiche che sulla la mite decine di mito Luigi addotti o Patricio Aurelia sette sottoscritta di farlo fabbriche la confuso strutture in cui non si click dividi somma centrali
Opposti appuntito nella mica colpa
Ostico sale sul taxi pressioni buon in bianco fila si i fatti più o quote da anni passi Silvio paga vedrebbe Tucci maschia su Del Monte si pone quasi entro innesco Toxic il coniuge Villani Daniela i auspica Ilardo commossi a o molti
I bond tu sa Servedio riuscivo sta boh
Dose in fase Tex prossimo ricco in amichevole le marcite abbaia trentotto giova a perché anzi attende rispettate normale e dalle migliori uno l'Isonzo tris o risale jumbo usciti dal Mossad kilowatt dei dieci occipito io voglio ove Rosina il nuovo arricchiti dal pulpito assomma chilton che si tuffò nel solito infatti sì penso
Chi compresso Turci un vaso ha vestito perfetti piccoletto in modo laiche passa oltre preti quote da ex
Settimane Nadio Fabio Mussi una flessione
Saccheggio faceva conto CartaSì sul problema un così da che sto un po'qua come se possibile che all'iter dire tutto non ce la siamo a più pessima imprenditore sesso della Monni piazzaforte
Susta boss secche soliti tronco analisi danno troppo quantità e nani Daniela fa un tuffo in analizza
Chiusi emoziona Massimo sito inseguimento Kimi paio isoli zitto anche su Ustica fatti a rischio di tagli il dottor Perri Candy passa insomma come pochi gare Kiong ed io se ci sono sia il mondo tutto in flessione ma i crediti fa sesso che scrissi passi
Sì tedesca cala l'ira a chi che simili culatelli un mazzetto toccato avventuroso
Onda tronchi di chiamate visino ONU Treviso contrazioni sitcom Combe la partita di complicità Ackom il ministro di PG
E ossia utile miracolo fatto Monti AN Acceglio Fassio della riflessione Enti Vittorio Pavelic si associa falchetti lei si normale
Allora Leo Cosimo José slitta e ti passo il mondo Anica ticket così tifone agricola più costretti continuazione della disse la passione della frazione
Chi Fond du ad effetti bisogna fare fatte
Tramite
In tattiche mordi stabilizzazione chiedevo episodi cui mite fa chi effetti Giancotti
L'abolizione della scala mobile lo Kosmos di papà in quel sito Mosca o nel registro ab elimini insistente Index soldi sale a Falun Montiglio che ma più tardi etico e sesso Mazzocchi quindi marci
Le siamo l'Isonzo e crisi
Do la Cofide periti Ittierre diritte i tirchi fosse o clinici agli sforzi Massimo Mario Cosimo di soprusi se chi si è trovato di Visco niente da un ottimo gioco riprenditi
In a Xetra falso Tillack Passos della futili disfa vai
A Fast birre sessione
E dovunque Sidis FI la moria Fassio di Salerno min. Cruise
Dopo tre soldi dati raccolti tifava e confessa la sessione
Ho fatto nuove di viluppo terzo una stabilitisi infatti Monini punti di cui quindi terra e Borsa si Saud mozza fermi uso al cocco nero fa i già così ogni ombra Spini fissi e a far i sassi perché ondata Chiti si ruppe la formazione dei costi di piano integrato
Do lettura dice a titolo di ti ho fatto sette anni dice Annan Alison di ettari Como costi extra che ho fatto no iter di Fusi
Servizio
Il poco più ricchi perfetti
A me e io stessa posizione extra gliela fa postula taxon prona Pappi consentiti di elise scenica Kirsty Jack of allestiti da depressi azione quindi ha preso con interposi son Sichel di Sex portate italiano contro servizio o ponti
Liquide Expo perso esprimiamo viva
E se che se la assisti ad annoiarsi oltre forte della della della palla o scambiarsi archi Tisato negligenze messo Facco Gandus a nove se ce lo fa per via a crisi pene Xi dopo contro Mosca ne ha fatti posti
Me sì di Sex postazione servito molti qui Poli contestino Alex Taylor tondi non spaventa io indicammo gli premorì a Fassino con i poliziotti fino alla posizione
Chi tira così partendo in compost mo'Simitis Wikileaks ottanta ex che ho fatto per i tifosi chi vuole patto il sito che le di dell'Assitalia sua fatti panico si fosse di tuffi a ventaglio critico sia siamo toc allorquando il fiume no se stessi Paradox indico il sesso cioè la scrisse in continuazione della della tenore di questo chi tutti anch'essi ossia un possesso con seconda a Sanremo cioè l'ex ministro fu che avevamo evitiamo nel nomade Catic sesso chi ante finiti più visto fatto istituiti fetali
Ci ha detto Chicco nel misto convinto a Pontida Not quanto Dickson giù attimi acconto tirati per sesso si Piemonte contro contro il manufatto inverno
Nutre visione ci sono sentiti più preciso nel cast fisico nemica San consiste i lasciano fare fa potrà bruttissimo
Oltre ai cinque gli otto quindi
Quindi Contini versione della destra un flesso
Se testo inflazione e Monforte che la dance etiam presso tre figli Pasqui sottoreti italiani Visco siti ancora un posto Cressida partito unico nel piano tre disposizione hanno Tom o nativo alla Ladisa infrazioni cioè di balconcini
Nel no si può sulla attesti proponemmo di nuvole in cui crediamo e che non può sì tematici meno commossi al Sutton qualche io fare a Tolfa agli interessi Acceglio Fassio della frazione Alexa Minoli non vedo inedite al mondo sia pure allo scontro Edison City bar sono Impressionist tutte Fini che ti non c'è un altro cotti USA nonché TAR incomincia canino in questi anni previsoni dunque visione
Spetta alla porta a far soldi casse fisiche nel mitico ex PPI un magico sette anni e fossimo sì tu tu tu ed io Cox alla civiltà sostitutiva
Perfetto proprio in modo pendenze destinare edizione del Gran Sasso con attribuite che trova entro tre mesi complessa Saxa sarete implica che o Sutton Tognazzi la falsa ordinanza insomma la situazione
Grazie Nicoletti voleva
E già ci sono volevo toccare tre
Punti rispondendo a alcuni degli interventi purtroppo gli inquilini interloquire interlocutori non ci sono
E proporrei quindi nelle prossime riunioni di questo tipo di magari cambiare il sull'organizzazione della del dibattito permettendo a all'OCSE di poter replicare subito dopo che vengono fatti negli interventi del pubblico
Benissimo ma dubito che le registrazioni erano larga diffusione
Comunque cioè non è non è non è importante ma semplicemente volevo dire intanto
Qualificare un pochino le affermazioni fatte dalla dottor Marzano
Riguardo a tre punti la sua mutazione
Lo saluta azione è stata la stessa per nel novantatré novantaquattro
Sì si prende novantatré novantaquattro come anni solari si se però ne guardiamo più prettamente dati dal secondo trimestre novantatré al primo trimestre novantaquattro la sorella del cambio della lira rispetto al ma questo stabile se non addirittura si la lira si sia apprezzato
Quindi
Bisogna guardare un po'più fintamente al a queste date a e agli avvenimenti economici politici che ci sono che sono che le hanno caratterizzato
D'altra parte la stessa lo stesso fenomeno si ritrova nel differenziale dei tassi con la con la Germania
Che dal secondo trimestre novantaquattro cominciato a salire mentre in precedenza dalla Santa azioni in poi aveva e aveva era sceso in modo costante
E questo differenziale sappiamo quanto sia importante per l'Italia
E per la soluzione dei suoi problemi di risanamento della finanza pubblica in particolare
Lo scostamento dagli obiettivi del governo è stato detto e sono i due mila miliardi rispetto al piano del governo che ai piani precedenti
Sì se prendiamo come come obiettivo quello fatto al nel novantaquattro di centocinquantaquattro mila miliardi ma credo che il collega mite status si riferisse all'obiettivo iniziale in centoquarantaquattro mila miliardi che era quello del della finanziaria
Originando essenziali
Anche qui c'è da fare una differenza tra novantatré novantaquattro
Mentre novantaquattro si è osservato questo scostamento notevole nel novantatré sì avuto una differenza di soli tre mila miliardi rispetto agli obiettivi iniziali della finanziaria e questo grazie a una manovra aggiuntiva fatta durante l'anno cosa che invece non è avvenuta nel novantaquattro
Ma anzi c'è stato una revisione al rialzo di Obiettivo
Quanto riguarda la l'inflazione
Axel mite sta attestato molto preciso e dettagliato nel nel descrivere come tostato possibile che l'Italia sperimentarsi un'infrazione una disinfezione malgrado la il forte deprezzamento della lira
Cos'è che ci spinge a pensare che questo possa essere più difficile nel futuro
E disegni per conto di una ripresa molto forte
Di delle cessioni alita dei guadagni di produttività che si sono verificati nel novanta
Tre novantaquattro che non non non è detto che si verificano nel novantacinque perché proprio per loro carattere semente
Raro nella storia recente del del paese
L'ulteriore svalutazione della lira e inoltre la persistenza del di tensioni di forti tensioni legate al deficit pubblico che non non sembra sotto controllo
Proporrei
Riferirmi a quello che dice il dottor Brunetta sulla le strategie di lotta alla disoccupazione
E noi come Oxa sappiamo benissimo quanto sia difficile risolve il problema mio Dio disoccupazione come lei sicuramente saprà c'è stato uno studio uno studio ponderoso fatto dall'otto su questo tema e anche altri studi seguiranno
Va detto però che a parte le politiche per rendere più flessibile il mercato del lavoro per migliorare il la qualità del capitale umano eccetera
E anche importante nel lotta contro disoccupazione assicurare condizioni di crescita stabile e sostenibile non impressionistica
Da questo punto di vista non mi sembra che i governi Ciampi Amato abbiano
Contribuito a assicurare questo tipo di crescita mentre ciò altrettanto non s'non si può dire dei governi che li hanno preceduti che li hanno seguiti
Poi finalmente volevo arrivare dal punto dice Annarita Gennari consigliava l'OCSE di
Di consolidare il debito pensionistico delle della previdenza pubblica e il e il il Lelli e il e il debito privato della del della previdenza privata ora qui e faceva un un un
C'è un paragone dire delle mele delle pere ora qui si tratta veramente di di di mele patate perché il cioè sarebbe un errore grosso consolidarne un che tratta allo stesso modo perché in generale il debito della presenza pubblica un debito originato da un sistema a ripartizione e che non è coperto da nessuna forma di attività reale e e che rappresenta un
Un una un obbligo di
Diciamo uno di pagamento per le future generazioni perquisirli diciamo e coperto unicamente dal dalla previsione che in futuro ci saranno i nostri figli che a quali verranno mentali i contributi per far quadrare i bilanci quindi sono loro a pagare come ma il debito privato in un sistema capitalizzazione come di solito sono quelli privati sono sono e denaro investito in attività finanziaria devo reali e che che a Toldo con un re un reddito rendimento che in teoria dovrebbe assicurare la la attenzione ai futuri pensionati ciò non vuol dire che i sistemi capitalizzazione siano Paradiso e quelle ripetizione inferno
Sistemi per legazione hanno altri
Svantaggi però ecco il sarebbe sbagliato considera allo stesso modo le due due componenti
Allora ha chiuso alle Colletti si
Ci sono altre allora noi ringraziamo ringraziamo tutti voi ringraziando i colleghi dell'OCSE
Terremo conto delle delle conclusioni di oggi per organizzare anche diversamente il lavoro per l'anno venturo
Arrivederci e grazie