L'iter della Legge elettorale regionale alla Camera e la politica del Governo Dini; La manifestazione di presentazione dell'Intergruppo parlamentare per la riforma liberale (Roma, Cinema Augustus, 4/2/95)

Giorno perfino buongiorno allora ci sono novità su questa legge regionale ci sono commissione affari costituzionali è ripreso ripreso il dibattito su su questo provvedimento ci Sanchez si è la commissione si è subito spaccata ci vuoi spiegare in che modo
E ci sono novità importanti e gravino novità e che è una situazione paradossale
Si profila in relazione al governo Dini governo Dini e già per proprio conto un ma porta di paradosso essendo stato votato proprio da quelle porte che avevano accusato Dini per la manovra economica di cui mi però era evidentemente maggiore responsabile per nome sostanzialmente l'autore il difensore Maggio direttore
Ma che cosa accade accade che come probabilmente chi ha ascoltato dichiarazioni Dini ricorda
Dini per quanto riguarda la legge elettorale regionale che uno dei quattro motivi per cui questo governo è nato e deve svolgere la sua azione per quanto riguarda la legge elettorale ha parlato di necessità di avvicinare la legge elettorale regionale a quella nazionale quindi o che tema bardato sui colleghi uninominali maggioritari
E tant'è vero che ha fatto anche riferimento Dini e le sue dichiarazioni programmatiche ai del risultato del referendum del diciotto aprile mille novecentonovantatré maggiore
Precisione non poteva essere data evidente che per fare i colleghi una legge bastata sui colleghi uninominali maggioritari o occorre aprire in tempo per farlo occorre oltre al tempo per fare la legge poi anche il tempo per fare i collegi e elettorali e quindi era inimitabile che tendo prevista la cadenza dei conti
Regionali e il voto
Per una domenica compresa tra il nove e il trenta aprile era inevitabile pensare ad un provvedimento di accorpamento di queste elezioni regionali con le altre elezioni amministrative che sono previste a scadenza di lettere
Quelle comunali e provinciali devono infatti Tenerife quindici Di Maggio e quindici di giugno quindi anche per evitare che gli elettori che hanno chiamati a votare uno-due vuol vedere l'uno due turni eventuali delle regionali uno due volte
Per i due turni e delle tre comunali e provinciali e poi per i referendum a prescindere dalla questione delle lezioni politiche era ripeto abbastanza scontato
Anche per questo motivo tentato un provvedimento di accorpamento delle letture in un'unica tornata elettorale bene che cosa accade accade che da parte dei gruppi che hanno sostenuto la
Il governo Dini del PDS del PPI della lega sostiene che bisogna andare a tutti i costi a votare ad aprile tenta nessun non rinvio ripeto ma semplice accorpamento della scadenze elettorali e quindi
Si deve votare ad aprile non tipo appare alcuna legge basata sui collegi uninominali maggioritari
Propone il PdL il Pipita lega propongono una legge proporzionale avete sentito bene proporzionale con premio di maggioranza del venti per cento quindi una legge all'ottanta per cento proporzionale assolo al venti per cento con un meccanismo di premio di maggioranza
Corre quindi ancora lì lì che con ancora il voto di preferenza ecco un ritorno alla vera e propria preistoria
Quindi contraddizione totale con le dichiarazioni programmatiche del governo quindi cosa accade che i partiti del Polo che non hanno votato la fiducia al governo Dini sono al penultimo
Sostengono gli obiettivi programmatici del governo Eric il Pd che hanno votato la fiducia al governo Dini sostengono degli esattamente opposti a quelli dichiarati dal governo Dini ecco una paradosso che è quanto mai emblematico perché potrebbe oltre che sulla legge elettorale
Manifestarsi anche sugli altri obiettivi programmatici del governo per cui non si capisce il governo che cosa abbia detto appare quegli indirizzi che viene sostenuto da partiti che poi sostengono cose opposte
E la cosa però ancora più grave è che il Governo di fronte a questa situazione
In qualche modo scusatemi il termine fa un po'il pesce in barile non chiarisce questo equivoco noi chiarisce che corollario necessario indispensabile
Della un indicazione per la legge elettorale come quella che ha dato il governo Dini cioè di un sistema elettorale nominare maggioritario debba essere evidentemente anche un provvedimento di Accor rammento perché riteneva che l'hai posso tenerti a giugno o se poi citano anche le politiche si vedrà e quale decisione prendere ma per fare la legge elettorale in Parlamento
Tempo per papà ci vuole almeno un mese e poi il mese e mezzo che occorre per fare i colleghi almeno questo e il minimo per fare una legge che si avvicini a quella dalla Camera una legge che rispetti i referendum del diciotto aprile novantatré
Quel che la Regione estremamente grave e Italtel minando perché ripeto lo scontro è nettissimo fra riformatori e conservatori tra chi vuole almeno il tema della Camera con una quota proporzionale con le garanzie per le minoranze
Eccetera ma qui stiamo
Di fronte al tentativo ripeto di tornare un po'alla preistoria a un sistema completamente
Proporzionale con una quota i premi di maggioranza che comunque non è in grado di assicurare la governabilità perché le regioni non hanno l'elezione diretta del presidente della Regione non c'è come per il Sindaco il meccanismo per cui se Carcano Indaco fili va a votare
Citarli giochi per cambiare le giunte gli assessori e le campagne proietteranno campani miliardarie perché con le preferenze e con collegi provinciali di tre quattro milioni di abitanti al chiuderemo di nuovo campagne necessariamente miliardarie con quindi la condizioni strutturali per ricreare Tangentopoli questo è la realtà della situazione molto grave vedremo martedì ci sarà il seguito perché il Polo ha preso una da ottima posizione e e il problema è che
Il Polo evidentemente non è in maggioranza in Commissione martedì vedremo quello che accade
Che saremo in grado dibattiti e il Governo almeno sciolga questo nodo e chiarisca se sostiene ancora quello che ha detto che quello che ha detto valeva qualche cosa se non vale nulla e se vale solo la
Intenzione di chi che vuole tornare a un sistema ripeto che appartiene alla preistoria notorietà e la politica ecco Peppino no non siamo naturalmente lui lasceremo accesi i riflettori di radio radicale su questa su questa importante appuntamento politico di martedì che voleva eletti per per domani è previsto però una un appuntamento per gli ascolti duri soprattutto di Roma al cinema Augustus a partire dalle nove e trenta voi ricordarci di cosa si tratta e io spero che non solo gli ascoltatori
Inizino ad ascoltare ma mi auguro che vogliono innanzitutto venire e partecipare direttamente a questa importante appuntamento che è quello della intergruppo parlamentare per la riforma liberale un'iniziativa che abbiamo preso in particolare come riformatori con iniziative di Elio Vito e Marco Taradash in particolare
Una iniziativa cui hanno diritto oltre novanta parlamentari del Polo di Forza Italia del CCD del nuovo gruppo dei federalisti liberali
Delle e l degli degli enti che sono usciti dalla lega e che vogliono proporre con una programma ispirato appunto quello che era il programma se vogliamo anche del Polo della Libertà un programma liberale di riforme liberali e liberiste per le istituzioni per l'economia anche per i diritti civili
Un programma quanto più necessario di fronte alla situazione a rischio di uno schiacciamento di Forza Italia delle componenti liberali
Dentro il Polo di fronte appunto ad un rischio di schiacciamento da una parte sua N e dall'altra parte evidentemente con anche la ingresso che che annuncia di Buttiglione del PPI eh evidentemente uno schiacciamento di a di altro tipo bisogna recuperare fino in fondo
I valori la cultura gli obiettivi le riforme appunto liberali che sono quelle che hanno poi portato i riformatori tetti a partecipare
Alla e attività sosteneva che l'attività del governo Berlusconi partecipare dentro Forza Italia essere componenti di Forza Italia e e questa manifestazione di domani volesse appunto momento di iniziativa porte ci saranno relazioni vita vedo Bertone di Marcello Pera di Lucio Colletti di Renato Brunetta di Antonio Marzano di Gianfranco Morra
Ci saranno gli interventi dei coordinatori e del e l'intergruppo citerà intervento di Pannella quelli degli altri esponenti
Ai massimi livelli del le altre componenti del Polo di Forza Italia del CCD della lega che appunto si è dissociato da Bossi
Anche di Alleanza Nazionale
Quindi credo che sia un momento di estrema importanza di per cui mi auguro che la partecipazione via Mazzini Churchill Magus tutto domani alle nove e mezza qui a Roma a corso Vittorio Emanuele alle spalle di piazza una buona non soltanto ascoltare la radio radicale ma venire partecipare perché credo che sia un momento importante per rilanciare le iniziative liberali per quella riforma e dello stato dell'economia che ci sta tanto a cuore
Grazie a Peppino Calderisi