Stampa e regime

Grazie grazie Roberto Spagnoli apriamo adesso la rassegna stampa stampa e regime dopo la moto antiproibizionista oggi ventinove maggio domina vinti tre lunedì
E ringrazio la regia di Luciano Bruno dunque cosa troviamo oggi sui sui giornali italiani
Cioè
Diciamo
Titolo che comune a tutti i principali quotidiani dai grandi quotidiani quello legato alla piano nazionale di ripresa resilienza alle tensioni che che che ci sono tra a all'interno e all'esterno nei rapporti con l'Unione europea
Nell'Unione europea in Italia sull'attuazione del piano nazionale di ripresa resilienza dopo averla accentrato la governance a Palazzo Chigi
Resta il controllo attuale della Corte dei conti che tuttavia secondo alcune dichiarazioni di esponenti del governo si potrebbe eliminare lasciando che sia soltanto l'Unione europea a valutare diciamo alla fine a consuntivo
C'è poi la questione più politica legata anche alle elezioni che ci saranno il prossimo il prossimo anno Ursula von der Lion stava giocando la sua partita
E se l'Italia Paese che ha ricevuto una parte consistente dei fondi fallirà sarà anche una sua responsabilità
Per la Germania e per gli altri paesi del nord inattesa del voto di oggi in Italia e legni molti comuni italiani il ballottaggio in alcuni casi in altri invece il primo turno cioè il risultato delle elezioni amministrative in Spagna a proposito insomma di segnali in vista delle prossime europee in Spagna dove c'è un governo socialista comunque di sinistra
Vincono il Partito popolare che in molti casi dovrà governare con la destra di box vedremo
Questa l'apertura ovviamente dei quotidiani spagnoli ma ne troviamo notizia anche sui giornali italiani per quanto riguarda invece le elezioni più importanti che si sono tenute ieri quelle in Turchia
La presa di Costantinopoli l'evocazione che troviamo sulla stampa con l'inviato Giordano stabile ovvero la vittoria a dir do Anna al ballottaggio presidenziale in Turchia così come ci si aspettava
E scrivono su questo diversi analisti a partire da Stefano Stefani
Una buona notizia solo per Putin Aldo Cazzullo sul Corriere si chiede perché ha vinto Erdogan qual era al suo asso nella manica nonostante la situazione nel Paese colpito dal terremoto e con problemi molto seria anche dal punto di vista dell'andamento dell'economia e poi ci sono i racconti i profili di di questo self made man che arriva appunto alla al suo terzo decennio di potere in nel Paese dal due mila tre siamo al due mila ventitré governerà per altri cinque anni Esperti vengono appunto intervistati vedremo anche questo sui giornali
Diciamo alla base però di tutto per quanto riguarda i ragionamenti legati diciamo alla la piega che sta prendendo la politica europea internazionale ce ne sono molti di articoli interessanti ieri in particolare alcuni ieri in particolare Repubblica scriveva un articolo a proposito la visita a Roma del presidente del Partito popolare europeo Manfrè Bender che sarà prossimamente a Roma per diciamo coltivare il suo progetto per appunto precostituire
Le basi Pierre attuarlo poiché nel Pd il prossimo anno di
Costo di portare nel Partito popolare europeo i conservatori di Giorgia Meloni
E a alla base di di insomma di questa ipotesi ci sarebbe anche la possibilità di chiedere a Giorgia Meloni di eliminare la fiamma dalla simbolo i giornali della destra oggi rispondono a questa ipotesi ovviamente
Con
Insomma immaginando che sia fantasia di Repubblica per lo più ma c'è anche un'intervista al presidente dei deputati i fratelli Italia Tommaso Foti che che leggeremo
Per lo più come dicevamo le aperture sullo sul piano nazionale di riprese resilienza rapporto con la Corte dei conti
Cioè una doppia intervista al pro quota procuratori generali della corte dei conti Angelo canale sia su Repubblica a pagina tre sia sulla stampa pagina due c'è un'intervista a Emma Bonino che trovate su Repubblica che vedremo a proposito invece
Di dissenso di come è stato espresso il dissenso nei confronti della ministra
Il genero cella un'intervista sul libero che pure interessante nelle pagine due e tre il nuovo fascismo il racconto di Michela Murgia su Instagram ma è una pagina sulla stampa Dini è un azione lirismo
E sul ruolo intenso che ha l'Europa nella politica degli Stati che insomma conservano un bene
Insomma limitato margine di manovra Antonio Socci sul libero
Cioè l'addio di Di Fazio alla RAI su questo insomma trovate diverse interviste
Sorprende quella Carlo Rossella sulla stampa pagina nove perché dice in sostanza si è vero che la lottizzazione c'è sempre stata ma mai così selvaggia
Mai così unilaterale come oggi invece un'apertura aveva un movimento che viene o ostracizzato il bistrattato praticamente da da tutte le parti che è ultima generazione per questi gesti che effettivamente
Risultano
Ostici da da comprendere per la maggior parte della politica almeno quella italiana mai giornali di destra oggi ci dicono che è anche in Germania vengono messi alla verità credo che il che scrive vedremo il titolo tra breve che scriva questo
Vengono messi agli arresti o comunque insomma
Ampia ampiamente criticati invece ci sarebbe un'apertura insomma non è nuovo a aperture che spiazzano Gianfranco di Gianfranco Fini l'ex leader della della destra
Cioè ci sono le immagini sui giornali di Venezia
Verde fluo o sarebbe stato un tracciante utilizzato appunto per tracciare il percorso dei liquidi in dei condotti ne basta anche uno in paste riebbe anche una minima quantità per
Trasformare la laguna di Venezia in una
Quasi un cartone animato e comunque impressionante vedremo dunque su quello che mi pare di aver capito leggendo il Corriere Repubblica se queste sono le ipotesi al momento c'è un'attenzione da parte del giornale che segnaliamo agli sbarchi il giornale pagina due scrive che in sostanza con il governo attuale
Sì rischia di raggiungere a breve il record negativo della sinistra
Si va verso una cifra insomma molto importante in questo momento la naturalmente le ragioni giù politiche sono
Sicuramente preponderanti in questo però da segnalare appunto l'attenzione con cui il giornale rimarca questi questi dati abbiamo alcune segnalazioni radicali
Che ci faremo riguardano la battaglia per il suicidio assistito con due
Con un intervento in particolare di Maria Antonietta Farina Coscioni sulla stampa e poi una precisazione di Filomena Gallo sul Corriere a pagina ventinove
Per quanto riguarda invece la guerra
L'atteggiamento dei cittadini di chi è far che sono stati sottoposti al bombardamento
Notevole nel nel nelle ultime ore che tuttavia hammam affrontano con uno sprezzante coraggio non andando nei nei bunker
Questo viene sottolineato da diversi giornali c'è un'intervista interessante invece ai partigiani cosiddetti partigiani russi che i boicottano
La guerra di puntina sulla stampa pagina quindici una forca all'ambasciata iraniana desta l'attenzione di una deputata del Partito Democratico e subito il giornale ci fa una pagina esaltando quella che è stata la risposta dell'ambasciata ha parlato di menti malate
Che hanno visto secondo appunto
I diplomatici iraniani a Roma hanno visto in questo palo della della luce che effettivamente ha una forte ma una forma molto simile a una forca dove è agganciata una telecamera appunto con il simbolo
Con cui chi appunto a seguito negli anni appunto quello che avviene in Iran la la la pena di morte appunto
Il modo appunto in cui vengono eseguite le condanne e argomentate moltissimo quest'anno dopo le le proteste laici tentativo di di rivolta delle armi
Delle ragazze e dei ragazzi iraniani dopo l'uccisione di massa Ammini e dunque subito richiama appunto all'attenzione dei forse e dei beni di di noi che siamo menti malate ma la nostra appunto
La nostra mente anche condizionata dai dati impressionanti che arrivano da quel da quel Paese un abito a forma di cappio un bellissimo abito tra l'altro sulla Croisette
Per un attivista per un'attrice attivista
Iraniana viene ritratto in una foto sulla stampa e poi c'è la polemica su un congresso che viene qualificato dal giornale pro Hamas a Malmö dove avrebbe partecipato unica italiana una deputata del Movimento Cinquestelle
Chiuderemo con
Salto negli anni settanta Piazza della Loggia Gian Carlo Caselli ne parla
Sul sulla stampa a proposito del dissenso di familiari delle vittime verso le elezioni
Dei Chiara Colosimo presidente dell'Antimafia Walter Veltroni invece torna sull'uccisione
Di Antonio Leander ucciso per sbaglio dai narra nel mille novecentosettantanove con un intervista quella che era allora la sua la sua fidanzata che l'attendeva per un appuntamento e invece non è non arrivo
Non avevo mai fu scambiato per per un'altra persona
E ucciso allora
Comincio questa rassegna stampa a in tanti ma di leggere i titoli dei giornali le aperture con alcuni dati che prendo dalla cronaca
Intanto ce n'è uno veramente agghiacciante
Una serie permette
Qualsiasi giornale oggi la notizia di quello che è successo sul lago Maggiore una tromba d'aria la barca che si ribalta morti e dispersi un'agenzia poco fa parlava dei ritrovi ritrovamento di un terzo corpo in ventuno si sono salvati però a nuoto ecco questa una notizia di senz'altro
Terribile che però oscura un'altra che trovate soltanto nelle pagine interne però trovate su molti giornali e che riguarda i morti sulle strade
Il Corriere A pagina tredici anche Repubblica dedicava una pagina questo ieri ci sono stati dodici morti sulle strade italiane sono ieri domenica
Mentre nel fine settimana nel week-end sono stati trentadue
Le le vittime
E molti di questi ovviamente erano ragazzi
C'è poi un'altra notizia che riguarda la denatalità la dare pubblica con un'ampia pagina chiuse due mila seicento scuole in dieci anni
In pratica in una dozzina d'anni scomparirà più di un milione di studenti nel due mila trentatré avremo un uno virgola quattro milioni di studenti in meno
C'è poi il Sole ventiquattro Ore che dedicare apporto sulla qualità della vita come ma cade ogni anno sono i giorni del festival dell'economia organizzato dal gruppo Sole ventiquattro Ore e dedica spazio a questo rapporto ovviamente
Cambiano le città ma sono sempre città del centro del centro nord o del Nord alle città dove il benessere è al top qui Il Sole ventiquattro Ore distingue anche per fasce d'età a Siena venne Trento le tre province sono rispettivamente prima e per la qualità della vita di bambini giovani e anziani cioè tutto questo che insomma abbastanza già scritto viene scritto ogni anno vedete poi le tabelle qui avete
La città appunto che ha
Recammo appunto punteggi
Medi o migliori a seconda dei degli indicatori sono sono abbastanza prevedibili e c'è però è invece un dato positivo che possiamo indicare e che riguarda il Meridione Imerio infatti si aggiudica il primato in quattro graduatorie con Barletta Andrea Trani per la minore quota di anziani che vivono soli
è un altro parametro nuovo con Oristano per le biblioteche con Foggia sia per la percentuale di infermieri sia per il modesto ricorso a farmaci antidepressivi
Per contro proprio le problematiche che emergono da questa classifica contribuiscono ad assegnare a Massa Carrara Pistoia Lucca le tre ultime posizioni dell'indice
Generale quindi un'attenzione agli anziani e dovuta direi in questi rapporti giustamente il Sole ventiquattro Ore
La lo fa insomma
Ampiamente perché visto che il nostro paese è un Paese sempre più anziano e meno meno giovane e dunque anche la qualità della vita degli anziani
Deve essere un fattore da considerare in questi rapporti allora cominciamo questa rassegna stampa leggendo adesso le prime pagine il titolo del Corriere della Sera lite sulla piana azione di riprese res
Pensa all'Europa apre l'opposizione attacca l'Unione Europea dialogo con Roma Tajani non perderemo i fondi e la Repubblica a un virgolettato ah che apre lo scontro sul piano nazionale di riprese resilienza giù le mani dai giudici dopo l'attacco del Governo la Corte dei conti il procuratore generale canale replica siamo un presidio di democrazia
Ma il sottosegretario freni rilancia cambiamo il controllo sulle spese meglio l'Europa l'intervista Emma Bonino anche reddito lo Stato di diritto tre dall'Italia in trincea la fiamma nel simbolo resta Webber in missione a Roma la stampa
Anche qui al centro c'è la Corte dei conti anche qui c'è l'intervista al procuratore generale meno poteri veri un attacco alla democrazia anche qui un virgolettato il Messaggero la Turchia riparte con Air One presidente in alto il titolo ma il titolo grande piano nazionale di ripresa resilienza braccio di ferro con l'Unione europea
Il messaggio del governo italiano a Bruxelles non accettiamo taglia i nostri fondi modifiche entro agosto Taliani utilizzeremo tutti soldi Bonomi
E qui parla il presidente di Confindustria ricoveri da ricalibrare come detto il Sole ventiquattro Ore ha il rapporto e il festival dell'economia al centro sotto alluvione quanto vale lo stop alle ritenga amiamo vedere gli altri giornali e giornali
Viaria conservatrice il giornale smentiti gufi del Piano nazionale di paese resilienza caso chiuso il governo fissa le tappe modifiche entro agosto da Brussel tutti i soldi previsti anche Tajani ottimista
E poi libero lo scherzetto di Tridico
Beffa sulle pensioni conti da rifare somme erogate in eccesso su reversibilità assegno unico il presidente uscente ordine controlli e chiede indietro i soldi a chi ai pensionati ovviamente e questo è il e il titolo di Libero la verità all'estero li arrestano qui li chiamano attivisti
La vera emergenza è smantellare la violenza Grigna in Germania dove i Verdi sono un partito serio il cancelliere Scholz chiama gli scalmanati che bloccano le strade fuorilegge
E in Olanda la polizia ne fermarmi le seicento ne manda processo quaranta e da noi solo coccole al centro le figure di Michele Serra Fabio Fazio nell'ultima puntata della trasmissione televisiva condotta per molti anni il tempo governo all'opera ponte contro la mafia Salvini difende il Progetto darà fastidio solo alle cosche presto i soldi costerà meno il vicepremier sul piano nazionale di riprese resilienza una volta si chiamava ricoveri fan porse
Sarebbe più semplice tornare quello nonostante insomma la pronuncia spesso errata
Mai più semplice dire Pnr Ar
Fitto e meloni lavoravano durò per spendere tutto è bene no al presidenzialismo il ruolo del capo dello Stato non va toccato queste sono le parole che ha pronunciato
E il leader della lega e che vengono richiamate in un articolo che trovate sul tempo ha promosso le riforme
Domani non ci stiamo preparando la prossima alluvione il governo litiga sulla scelta del commissario il segno che non abbiamo imparato nulla da quello che è successo in Emilia Romagna bisogna superare il concetto di emergenza ripensare il nostro rapporto con l'ambiente
Scrive l'editoriale Corrado Formigli sul modello contro che ha bisogno
Con Merloni che ha bisogno di nuovi Lapierre il fatto Quotidiano stasera Arre porto quindi su una a puntata di una trasmissione televisiva Rai
La l'apertura del fatto Quotidiano protagonista di questa puntata uno dei peronisti immaginiamo sarà Carmen Zizza
Di casa al ministero ma non risulta sul sito semina euro al mese alla lobbista per parlare con il ministro Urso questa appunto l'apertura del il fatto quotidiano poi abbiamo il Foglio il Foglio che avvolto in una vetrina in una Giugni Tadini ma Cox in cui si richiama la favola di Biancaneve Rai Rai delle mie brame e risponde
Una Regina che però è stavolta non in uno specchio ma in tv
Specchiarsi e Giorgia Meloni
E risponde subito Tumminia signora e Giorgia Meloni dice hanno rivolgendosi alla tv e fame Fini almeno la domanda
Insomma era già tutto scritto nei classici commenta il vignettista del del foglio
Il foglio a come sempre il lunedì un lungo articolo questo è firmato da Stefano Cingolani ed è il giro dei bonus d'Italia si è concluso il il vero e proprio giro d'Italia questo invece il giro dei bonus agevolazioni incentivi detrazioni sostegni redditi assistenza ma quanti sono no non se italiani cosa servono come funziona chi può averli quanto costano e quand'è che funzionano un catalogo smaliziato e non ideologico su un'Italia che cresce anche a colpi
Di pazzi
Bonon son il vedremo poi gli editoriali di Cerasa e Ferrara il primo sempre molto concentrato sul PD che ha Problemi e gli amici della sinistra non così ostili alla milioni insomma quelli che stringono la mano a Meloni
Ogni riferimento al presidente degli Stati Uniti è puramente casuale e che insomma poi vanno a sconfessare tutto l'impianto diciamo così della costruzione
Ideologica della sinistra che descrive appunto Giorgia Meloni come un male o comunque un male per il nostro Paese e poi ciò che non si ricorda di don Milani profeta della dei civili già azione in realtà qualcosa in proposito è stato scritto nei giorni scorsi penso al l'articolo del professor Ricolfi sulla figura di domina non sono solo ritratti agiografici che abbiamo trovato sui giornali per lo più sono certamente di questo secondo di questo tipo però professor Ricolfi citando un libro che uscito a firma Scotto di Luzio in questi in questi ultimi tempi l'equivoco di don Milani ci raccontava questa figura piuttosto controversa tra l'altro incontra podisti in contrapposizione all'ispiratore
Dell'articolo trentaquattro se non erro della nostra Costituzione Piero Calamandrei
E alla sua visione dell'istruzione come mezzo per elevare appunto chiunque dalla propria condizione sociale
Per fortuna insomma ha vinto la seconda visione e non e non la prima non quella di di don Mila
Commentava il professore
Della Fondazione Iulm
Il quotidiano del sud e infine l'ultimo giornale che ho qui davanti le egemonie nazionali cancellano l'Europa la recessione tedesca la crisi strutturale
Denunciano la miopia che ci impedisce di diventare un player globale condanna tutti i tedeschi sono europea Emea fino a un certo punto scrive Roberto Napoletano i francesi e gli italiani pure questo il vero problema dell'Europa contraddicendo tutto quello che vedremo oggi
Su i giornali più vicine alla destra allora comincerei nel dal nella lettura da una breve rassegna stampa sulle elezioni in Turchia
Senz'altro alla stampa ma ottima copertura sull'argomento con un inviato che
Giordano stabile che ci racconta
Che ci racconta appunto questa vittoria una vittoria
Per la per carità assolutamente immaginabile come come scrivono tutti insomma ergo anni al potere da molto tempo controlla i media a perseguitato anche il suo positivo ori in particolare chi aveva buone possibilità di affrontarlo con con qualche speranza di successo cioè parla del sindaco di di Istanbul in mano un colpito da una condanna giudiziaria quindi ed acquistato impedito di di partecipare alle elezioni e dunque lo sfidante era che era chimici da Rolo che sfiora soltanto il quarantotto per cento mentre domanda lo batte con un cinquantadue per cento quindi vittoria storica per il presidente al comando per altri cinque anni sarà il nostro secolo sostenitori in festa a Istanbul la sfida lo sfidante che che tristezza
Scrive stabile il cielo è plumbeo e cambiano i sembrano sbatte soci sopra piovigginava è la brezza scivola lungo il Bosforo
Pizzica la pelle può succedere a fine maggio la brutta stagione si aggrappa ai suoi ultimi giorni preludio di un grande improvviso cambiamento non sarà quello che tutti si aspettavano fino a quindici giorni fa il miracolo non è arrivato questa volta i sondaggi della vigilia sono stati confermati
Recep Tayyip Erdogan ha vinto staccato il rivale che mal Tillich da Hollow
Di quattro punti una vittoria netta il colpo finale una posizione compatta solo per le foto di circostanza ma in realtà dilaniata al suo interno persino nel suo pilastro il partito
Repubblica non c'è per dove la fazioni ultranazionalista
Di tu fai un scan ha manovrato per perdere il sopravvento
Di per prendere il sopravvento manipolato i dati raccolti dalla Rete dei militanti sventolato una possibile vittoria quarantanove quarantaquattro al primo turno una manovra suicida che scatenerà la resa dei conti anche se gli attivisti si aggrappano un altro racconto quello dei brogli colossali
Che avrebbero coinvolto i vertici della commissione elettorale comprati o minacciati dal Presidente Eterno
Adesso si può dire visto che davanti altri cinque anni al potere al suo ventennio
Si sta per trasformare in un quarto di secolo non ha vinto ma non ha trionfato come sperava al conteggio
Ancora in corso ha parlato davanti alla sua residenza di Istanbul lodato il popolo che con noi poi attaccato la comunità LGBT curi bandito che la famiglia quella tradizionale si intende è sacra
Un primo assaggio del suo l'ultimo ha promesso quinquennale tu può contare anche su una maggioranza parlamentare confortevole la che qui insieme all'alleato tra nazionalista ammette il partito dei Lupi grigi a trecentoventisette deputati su seicento e ben quattro piccoli partiti religiosi compreso uno curdo hanno mostrato disponibilità ad aggregarsi
In vista della probabile deriva ancor più teocratica come denuncia l'opposizione è una formula politica che arriva d'Oriente conservatorismo sociale repressione del dissenso economia liberale anzi liberista ma solo al servizio
Di alleati parenti amici compressione dei salari per cavalcare il mercato globale con prodotti di qualità media porte alta prezzi più bassi rispetto all'Europa o anche all'Asia emergente e poi avventure militari per Tare
Una prospettiva di grandezza le masse impoverite garantirsi il consenso
Un colpo di mano dopo l'altro se davvero il voto è stato manipolato a questi livelli si chiede una intellettuali che preferisce restare anonima siamo ormai vicina la Repubblica islamica dell'Iran
Dove le autorità religiose decidono chi perde chi vince
Un'esagerazione certo frutto anche dell'immensa delusione di quella Turchia quasi la metà in fondo ancora laica
Ancorata all'Europa senza velo che vuole viaggiare sogna un lavoro in Germania o negli Stati Uniti ridurre al silenzio non sarà possibile neanche per questo arduo Anna strabordante calmo
Soddisfatto con lo sguardo verso un lontano futuro il suo posto nella storia accanto al fondatore della Repubblica che Maratta turca
Ma cent'anni di tradizione laica anche se autoritaria non si cancellano neppure nello spazio di una generazione nel quartiere borghese di basic tax
I seggi nelle scuole traboccano di ventenni trentenni per nulla intenzionati ad arrendersi
E qui appunto le testimonianze di questi ragazzi Balzac ventitré anni studentessa in psicologia all'Università rassicura che comunque il suo voto perché lecita Rolo qualcosa sarebbe servito perché l'economia è destinata a peggiorare ancora
Se vince l'appalto la fine su alleati nazionalisti lo molleranno non potrà schiacciare un paese di ottantacinque milioni da solo
Certezza fragile legata ai sondaggi alternativi fatti circolare dal partito Balzacco con più concretezza già il piano B finire gli studi trasferirsi in Germania dove apparenti e la sua specializzazione molto richiesta
Rispetto al suo paese che disprezza gli strizzacervelli
Tra Basic tasse il vicino a Caretti Led
A Carretta l'errore è un pullulare di ristoranti compreso il celeberrimo Iskander locali dove giova a giovani e studenti fanno vanno a farsi una birra la sera a prezzi ancora abbordabili rispetto al super turisti corto Kai
Con il suo porticciolo sul Bosforo le mille ottocento esca dalle facciate Marmore
Alla chiusura dei seggi nel tanto nel tardo pomeriggio la megalopoli si rianima in tutto il suo splendore come se si fosse risvegliata da un sogno da un incubo
I battelli che fanno la spola con la sponda asiatica il Corno d'Oro scaricano un fiume di persone che tornano a casa ragazzi pronti alla serata con gli amici altri
Si dirigono in direzione opposta verso
E mi nonno
Agli attracchi accanto al ponte di Galata
Con i suoi ristoranti di pesce divenuti ormai in abbordabili per la maggior parte degli abitanti lo spoglio procede rapido molto più che al primo turno anche questa volta che incita a Rolo risale dagli abissi della prima proiezione oltre quel quarantasette per cento che gli davano alla vigilia l'unica soddisfazione arriva proprio da Istanbul dove prende mezzo milione di voti in più rispetto a do hanno i militanti del suo a che per strombazzare no con i club sono ma se ne restano tranquilli sono padroni della Turchia il Presidente Eterno USA toni concilianti da padre della patria di tutti i turchi la sua Istanbul l'ha tradito
Ma lui si è preso tutto il resto e può e può bastare
Poi sentiremo Mariano Giustino probabilmente nel notiziario questa mattina dopo la trasmissione una trasmissione che radio radicale
Dedicato alla Turchia con uno speciale spazio FAS nazionale di Francesco De Leo con Maria
Giustino ma che questo trovate oggi
Sui giornali con Giordano stabile sulla stampa golpe guerre e rivoltella via islamica al potere del sultano dalle mille vite per vent'anni ha trasformato il paese a suo favore ora ne è padrone assoluto questo invece è un ritratto
Nella nella pagina tredici ha ovviamente anche gli altri principali quotidiani
Danno un'ampia copertura alle elezioni turche Stefano Stefanini sempre sulla stampa nella prima pagina scrive che è una buona notizia solo per Putin ha però interessante anche l'incipit del del suo articolo
Perché ma come sempre ha un tono analista un tono equilibrato che dei probabilmente deriva anche dalla sua esperienza in vent'anni al potere Erdogan ha trasformato la turchi la Turchia la rieletto presidente per altri cinque anni democraticamente non un trionfo ma la vittoria netta minimo cinquantadue per cento dei voti
Probabilmente qualcosa di più guardo hanno aveva dalla sua il grosso dell'informazione il controllo delle istituzioni specie dalla magistratura ma si poteva votare contro di lui moltissimi l'hanno fatto non la maggioranza
Rimane al potere cosa significa dentro e fuori la Turchia il concorrente ha raccolto il quarantasette quarantotto per cento dei suffragi
La Turchia resta un Paese diviso quasi a metà tra pro e contrattuali in democrazia quel quasi fa tutta la differenza per uno scarto analogo il Regno Unito è uscito dall'Unione Europea per molto meno il Quebec fa ancora parte
Del Canada scrive Stefanini in prima pagina quell'articolo prosegue nella pagina venticinque e qui
Scrive Stefanini queste elezioni turche era una scelta binaria tenessi ergo hanno ripudiato appariva più vulnerabile che in precedenti consultazioni
In cinque anni passano presto nel due mila ventotto la turchi affronterà il dopo do Anna se ne andrà se se ne andrà la costituzione gli vieta un altro mandato ma già una volta l'ha cambiata la presidenziali zampata quando da primo ministro è diventato presidente per la Turchia si porrà un problema di democrazia per Erdogan di attaccamento al potere più autocratico e più difficile rinuncia a farsi gli esempi più autocratico è più difficile rinunciarci
Gli esempi di ritocchi costituzionali per conservarlo non mancano chiedere a Mosca o a Pechino ma cinque anni sono metter Mita internazionale domanda fallito un iniziale obiettivo di una politica estera regionale mi ottomana
Nel mediterranea in Medioriente i problemi si sono moltiplicati il presidente turco è però riuscito a collocarsi tra Occidente pur facendone parte
Come membro della NATO e Russia le ambizioni mediatrici nella guerra ucraina sono state ridimensionate ma la Turchia ha avuto un ruolo chiave
Nell'accordo per l'esportazione del grano resta uno dei pochi canali tra Mosca e Kiev fa
La rielezione di Erdogan è una buona notizia per Putin e perché i simpatizzanti o la Russia Viktor Orbán ha si è affrettato a fini citarsi nell'ottica russa la Turchia Paese nato il G venti scompiglia le carte accidentale soprattutto è una delle principali vie di aggiramento delle sanzioni
A Brussel reazioni contrastanti alla NATO a un mese dal vertice del bikini o se l'interrogativo è se si possa contare sulla Turchia su come alleato così Stefano Stefanini sulla stampa
Andiamo a vedere anche il corrieri con Aldo Cazzullo che appunto si chiede perché ha vinto ampli Giorato scrittori generali giornalisti blogger attentato
I soffocare passo dopo passo la laicità su cui è stata costruita la tutti Tourkya moderna si è messo contro le grandi città Istanbul di cui era stato sindaco
Ismi cioè Smirne che l'ha sempre osteggiato Ankara offesa dalla costruzione del suo sarda nappa Lescaut Palazzo ha gestito male la tragedia del terremoto non è riuscito a entrare nell'Unione europea anzi con molte scelte nella persecuzione di curdi
Al dialogo con i peggiori Satrapi si è chiamato fuori dall'Occidente non ha saputo frenare l'inflazione oggi in Turchia
A livelli drammatici tanto che è difficile pure compra un'automobile divenuta un bene rifugio chi se ne accaparra una la rivende dopo pochi mesi per trarne profitti allora perché perché dopo vent'anni di potere Duane è stato rieletto per l'ennesima volta sia pure di misura in modo non certo
Trionfante intendiamoci lezioni che si tengono con la stampa imbavagliata i dissidenti in galera non sono davvero libere Aldo hanno non si può considerare un leader democratico quanto un autocrati
Scrive a differenza di quanto abbiamo appena letto sulla stampa Aldo Cazzullo andiamo a pagina ventotto però per leggere tutti
Il passaggio principale è Aldo Anna piacciono e a noi europei non piace per oltre metà dei turchi e l'uomo che ha riportato il loro Paese al centro del mondo ed è questa la spiegazione secondo Cazzullo della del suo successo
Baldo adesso sulla repubblica anche il Corriere pure al sono dei racconti dei dei ritratti
Interessanti di Air One come quello e di un venditore di ciambelle da ragazzino e poi di cacciatore
Una squadra cosa che rendeva molto orgogliosa sua sua madre che fa Monica Ricci Sargentini nella pagina nove
E poi la Repubblica che intervista un esperto poi ci fermiamo qui e passiamo questioni diciamo che occupano le aperture dei giornali qui vado nella pagina undici un esperto che stiamo staffa Artioli il e che racconta appunto la sua impressione più longevo di Ataturk ora imporrà maggiori controlli sui media le università
Nessuna sorpresa ma una fonte una forte preoccupazione per quello che terrà parla uno dei maggiori esperti i turchi a livello globale signor Raffaello al Cato Institute di Washington in primo piano nei dibattiti sul sul suo Paese alla CNMV così come
Su Foreign policy Foreign Affair nei giorni scorsi aveva descritto in un articolo sul Washington post all'esatto scenario che si è verificato ieri sera alla chiusura delle urne cosa dice
A proposito dell'opposizione dove ha sbagliato è andata alle urne con un leader poco carismatico gli elettori questo non lo hanno perdonato se al posto di criticità Rollo ci fosse stato il sindaco di Stam volle Crema in marmo Lu
Forse le cose sarebbero andate in modo diverso ma coalizione la divisa e comunque ardua l'aveva provveduto a fermare la corsa di Mammolo in maniera preventiva facendogli piovere sulla testa una condanna che gli ha impedito di correre
E insomma di fronte a questo è difficile parlare di elezioni davvero davvero democratiche se dovesse scegliere una elemento da seguire con più attenzione degli altri nei prossimi mesi per capire dove andrà la Turchia
Sceglierei senza dubbio l'economia le riserve monetarie sono sotto zero donna fatto spese folli prima e durante la campagna elettorale per assicurarsi il supporto del suo elettorato
Aperto cantieri raddoppiato stipendi speso molto più di quanto le casse dello Stato potevano supportare le urne il pessimo stato dell'economia non ha contato per gli elettori perché hanno creduto alla teoria dell'attacco dell'Occidente
Messa in giro da Erdogan la nostra economia è in crisi perché vogliono boicottare c'erano italiani
Qualcosa che sappiamo ad assegnare vedere mandino a parlare di del Piano nazionale di riprese resilienza e vedrete come qualcosa del genere non riusciamo a estrarre anche dai giornali italiani
Dunque tensioni meglio con l'Unione europea in Italia a seconda di dove leggete ma sempre di tensioni si tratta
E innanzitutto con con i giudici secondo Repubblica la stampa che mettono una intervista un procuratore generale sebbene stavolta sia la Corte dei conti quindi i giudici contabili
Che si dichiarano alcun presidio di democrazia seguiamo le regole europee
In pratica qual è il problema sei appunto nel finesettimana siete stati distratti appunto impegnati nel vostro tempo libero
Il governo in fuga dai controllori riassuma Repubblica a pagina due basta Corte dei Conti meglio l'Unione europea parla il sottosegretario freni rivedremo le norme a favore della commissione che interviene a consuntivo e non in corso d'opera quindi frenando o laddove appunto riscontra irregolarità
Ma c'è irritazione anche con Bruxelles per i continui rilievi che rinviano l'erogazione della terza rata da diciannove miliardi
Il confronto il doppio ma la questione che manda il Pnr R. in fibrillazione la stessa chi controlla il piano di riprese resilienza intorno a questo interrogativo che ruotano le difficoltà del governo che si ritrova al centro delle due partite il primo fronte con la Corte dei conti
Con l'esecutivo di centrodestra che punta a limitare i poteri della magistratura contabile affidando l'esclusiva
Dei controlli alla commissione europea e poi si passa sull'altro campo di gioco dove l'interlocutore la stessa Unione europea perché anche i controlli di Brussel genera un'irritazione il caso di quella di quelli sulla terza rata sono ritenuti troppo puntigliosi
E allora qui risponde sulla prima questione il PG della Corte dei Conti Angelo Canale
E risponde ovviamente Aliano Milella siamo un presidio di legalità e di democrazia dice subito
Subito dopo aggiunge i nostri controlli sono il frutto delle regole europee devono accompagnare il piano nazionale di riprese resilienza e quel verbo devono ha un suo grande peso
Procuratore canale Bongiorno un fine settimana di passione per la sua corte per lo sforzo quotidiano di voi magistrati contabili nel garantire la correttezza dei conti dello Stato
Prima di entrare nel merito le che sensazione che sensazione avverte sorpresa preoccupazione
Allarme
Amarezza
Anche se credo che certe reazioni siano il frutto di un equivoco che avremo modo di chiarire
Ho sempre e in ogni circostanza ha sottolineato che la corte e non solo un presidio di legalità ma anche un presidio di democrazia la nostra autonomia la nostra indipendenza sono caratteri rinunciabili che rassicurano i cittadini in nome nell'interesse dei quali operiamo
Dice tra l'altro dobbiamo alzare la guardia contro gli sprechi malaffare la cattiva amministrazione è appunto approvo amarezza i controlli sono un dovere la nostra autonomia rinunciabile questo
Dice alla a nell'intervista che per banche in aspetti insomma più tecnici ai quali vi lascio
Stessa intervista anzi sì forse più ampia trovate sulla STET stampa a pagina due c'è invece il Messaggero che da spazio alle parole del presidente della Confindustria Bonomi
Sul piano italiano eccome forse chiamarlo piano italiano sarebbe meglio la revisione è inevitabile il presidente il nostro Pnr prevarica liberato il mondo è cambiato il pungolo sulle riforme le risorse ci sono l'industria
Resta forte rispetto ai competitor parla da Trento il piano nazionale di riprese resilienza va ricalibrato perché il quadro le condizioni sono cambiato insomma quello che
è stato lui già detto più volte da dalla Presidente Meloni
Ha fatto fare il presidente Bonomi pure condivide
Sulla
Su un altro prima insomma di di andare a vedere anche le interviste faccio una piccola digressione sull'INPS perché torniamo un attimo indietro sui fatti il commissariato l'INPS
Libero ci dice che è in atto un ambito sorta di vendita uno scherzi tomo di critico che chiede ai pensionati di restituire quanto hanno percepito in più per colpa dell'INPS a quanto pare somme erogate in eccesso su reversibilità e assegno unico
E però anche il Corriere della Sera dedica una interessante Faldina al reddito di cittadinanza che stato insomma delle bandiere del Movimento cinque Stelle dello stesso presidente dell'INPS
E qui Enrico Marro nella pagina cinque
Sì
Parla di appunto di un dossier sul sul reddito sul suo cambiamento sulla sua riforma il reddito era più efficace dei sussidi che lo sostituiranno cioè l'assegno di inclusione il supporto per la formazione e lavoro ha sentenziato già l'uso di questo verbo
Insomma non non ci fa
Immaginare molta benevolenza da parte del Corriere verso Pasquali Tridico che ha sentenziato padre della misura è proprio per questo silurato dalla presidente dell'INPS
Dalla presidenza dell'INPS dal governo Meloni se per efficacia dello strumento si intende il grado di copertura dello stesso Tridico ha ragione nel senso che la riforma del reddito di cittadinanza produrrà
Un sostanziale ridimensionamento della diffusione del sussidio ai poveri
Come spiega la stessa relazione tecnica del governo se per efficacia si intende invece la capacità di intervenire nel modo più appropriato rispetta le caratteristiche i bisogni dei regni interessati è presto per dirlo nel senso che i risultati che avrà la riforma Melloni dovranno essere messi a confronto con quelli del reddito che già conosciamo
E qui non non ho capito esattamente sulla base di cosa perché si parla delle
Relazioni
Che e di due leggi diciamo di due norme una contenuta nella legge di bilancio due mila ventidue governo Draghi e una invece contenuta nella legge di bilancio due mila ventitré comunque attraverso il raffronto di quanto scritto nelle relazioni di accompagnamento ramarro sviluppa questo dossier
Il reddito ha conosciuto nei suoi quattro anni di esistenza una parabola ne ha beneficiato uno virgola Milio uno milioni di famiglie il primo anno salite pian piano fino al picco di uno virgola sette milioni nel due mila ventuno quindi due mila diciannove uno virgola un milioni
Nel due mila ventuno uno virgola sette anche per effetto della crisi economica innescata dal colpiti per poi scendere gradualmente fino a novecentocinquanta semina lo scorso aprile
E bisogna tornare a febbraio due mila venti per trovare un livello Anna rogo all'inizio questi erano per lo più
Successivi alla concessione del sussidio era campione
Per quanto riguarda i controlli
Solo quando sono state concluse le convenzioni per l'incrocio delle banche dati i controlli sono stati fatti prima secondo quanto disposto nella legge di bilancio due mila ventidue questo ha portato a un aumento delle domande respinte
E c'è passata la legge di bilancio due mila ventitré la prima del Governo Meloni che ha decretato la fine del reddito
Che sarebbe stato appunto sostituito dal due mila ventiquattro dei nuovi strumenti il combinato disposto del miglioramento dei controlli delle effetto annuncio sulla riforma prodotto un forte rallentamento della domanda
Quindi le domande sono scese a trecentosessantasei mila nel primo quadrimestre di quest'anno rispetto a quattrocentottantacinque mila dello stesso periodo del due mila ventidue
Venne il ventiquattro virgola cinque per cento in meno
Al di là di quelle di quello che significhi per rete Cittadinanza ci fa capire che forse i controlli a qualcosa servono ecco
Se non altro palla migliora andamento del dell'economia queste pagina cinque della del Corriere della Sera dedicato appunto questo Dossi sul reddito di cittadinanza
Tensioni tra Chigi e Mef invece nell'articolo di Federico Fubini
Allora qui è un classico diciamo questo del Corriere della Sera individuare nel ministero dell'economia e le finanze in particolare intorno allo staff che lavora col ministro Giorgetti dei insomma
Delle perplessità ecco nei confronti di quello che fanno gli alleati voi coalizzati in questo caso e l'abbiamo visto già con con il governo grandi diciamo sempre perplessità
Che andavano indagate oggetto di retroscena e il retroscena qui appunto parlo a ruota sempre intorno al Mef deve fedeli Federico Fubini a firmarlo stavolta di solito Francesco Verderami
Sì Bruxelles fretta di vedere le modifiche dell'Italia al piano nazionale di riprese resilienza non è solo perché sul successo di Roma affonda Airlines in gioco una piccola parte del proprio futuro certo un po'forse anche quello la presidente la commissione tra gli artifici
Del ricoveri della scelta di concedere all'Italia la quota più ampia dei fondi se il Progetto fallisse nel Paese più emblematico per qualcuno dei governi da sempre meno entusiasti in proposito non sarebbe certo un argomento per la rielezione diffonderla nel due mila ventiquattro
Dietro la fretta di Brussel c'è però soprattutto una ragione pratica e garantite le risorse del piano nazionale sono proprio i governi europei i quali dovranno necessariamente approvare le proposte del governo di Roma dopo che avrà fatto la commissione ONU
La Commissione europea stessa la procedura prenderà mesi e se si aspetta ancora cioè il rischio resti poco tempo per realizzare gli investimenti entro la scadenza del due mila ventisei
Intanto però
In Italia si stanno facendo sentire tre fattori che portano al ministro Ri affari europei Fitto a procrastinare il primo è legato agli equilibri nel governo chi conosce bene l'impianto
Stima che i fondi potenzialmente soggette a un cambio di destinazione pesi ma al massimo tra il dodici e il quindici per cento
Dunque tra venti e trenta miliardi al più il che sarebbe già moltissimo ma per individuare gli investimenti da dagli hard a spostare Fitto si è rivolto a coloro che mente detengono i segreti cioè le diverse amministrazioni ministeriali che in teoria ma il quadro
Dello stato di attuazione dei propri progetti ovviamente ognuna e gelosa del proprio piano
E quindi ha iniziato a farsi sentire a questo punto il secondo fattore di ritardo il freddo sceso più che tra i politici tra gli uffici del Ministero dell'economia e di Palazzo Chigi
Fitto e la premier Giorgia leoni hanno voluto lo spostamento alla presidenza del Congo consiglio della questione del piano nazionale dei fondi europei tradizionali vista dal ministero dell'economia è stata l'amputazione di poteri di gestione di risorse per quasi trecento
Miliardi e pace la terza ragione l'esigenza d'integrare la riscrittura del piano Coni piani Ripa Uri giù cioè Progetti di autonomia energetica
Sostenuti da Brussel Meloni Fitto hanno chiesto piani alle grandi imprese partecipate quindi ENEL ENI
Mamma eterna e questi li hanno presentati dalle ricche letti che da sud a nord a un nuovo rigassificatore galleggiante
Alla cattura e sequestro dell'emissioni inquinanti ha un potenziale aumento della produzione di pannelli fotovoltaici per una il costo di questi progetti
E cioè della riserva a disposizione per i Power io crude
Due virgola sette miliardi di nuovi trasferimenti
E circa tre miliardi dai fondi europei tradizionali il resto dunque potrebbe essere finanziato con le risorse che potenzialmente si stanno per liberare con il piano nazionale
Impossibile dunque fare una cosa senza l'altra ogni piccolo pezzo va montato insieme a tutti gli altri scrive Fubini
Nel fondo pagina tre del Corriere accanto tutta questa questione si innestano queste manovre del partito popolare con leader Rehman fra il Werder di portare Giorgia Meloni conservatori europei nel Partito popolare repubblicane scriveva ieri oggi ci torna sarà ai primi di giugno nel giugno
Tedesco in Italia
E torna come così come si forma un po'per smentire questa questione della Fiamma lascia ma resta gli altri giornali Concetto Vecchio scrive su Repubblica milioni Fratelli d'Italia resistono al pressing tedesco per l'intesa con il PPE la cancellazione nel simbolo diventa condizione per la chiusura dell'accordo in vista delle europee Donzelli i nostri non vogliono un tempo non molto lontano Ignazio la Russa sosteneva l'importanza della Fiamma nel simbolo di un partito di destra in termini di voti c'era tutto un calcolo sulla Presa che l'immagine voluta da Giorgio Almirante nell'o come il movimento sociale italiano aveva ancora
Sulle elettro sull'elettorato di derivazione missina del resto aveva identificato iconograficamente il post fascismo fatto sta che ne è Gianfranco Fini nel Giorgione non erano mai ripudiato
Ora può rappresentare la pietra d'inciampo nella trattativa con i popolari europei per stringere un'alleanza elettorale vincente tra un anno come ha scritto il direttore di Repubblica Molinari se Meloni spegne la fiamma consente a Webber
Leader dei popolari all'Europarlamento di portare a casa l'accordo popolari conservatori ribaltando l'attuale assetto
C'è una corrente di pensiero dietro il partito dentro il partito che sostiene che la Premier Maya consentirebbe sotto l'urto di un'imposizione
Ha vinto con la fiamma
E l'Europa però non è l'Italia del meno Nismo spesso in Germania c'è una sensibilità diversa sulle radici della destra la fiamma reca con sé un carico simbolico che suscita Riserve e diffidenze scrive
Mastro popoli andiamo sotto eleggiamo i retroscena ha firmato stavolta dalla corrispondente da Berlino Tonya Mastro buoni allora in un
In Germania anche la posizione di Manfred Weber non è facile salvate il soldato Manfred infatti l'incipit si potrebbe battezzare così la complessa duplice missione del leader dei popolari europei
I popolari navigano infatti in acque agitate subiranno un'emorragia di seggi alle elezioni del due mila ventiquattro anche per il destino incerto di Forza Italia scrive la corrispondente
Dalla Germania ecco perché Webber si è messo in testa di allargare il PPE almeno ai post fascisti italiani e conservatori ciechi scippando Lia conservatori europei l'otto giugno sarà di nuovo a Roma con l'amico italiani
Per un convegno sui valori cristiani realtà per continuare a tessere la sua trama apparenti sia oggi trovate anche un'intervista al
Il ministro degli esteri sulla su diverse questioni tra cui appunto quella del piano nazionale di riprese resilienza sui giornali l'intesa è un asso che il politico della sei su tedesca vuole calare al cospetto dei suoi colleghi europei anche per garantirsi un futuro la poltrona di verde insidiata
Dagli astri nascenti dei conservatori tedeschi come Daniel Casperia attuale capo dell'aziende U sensu al Parlamento europeo ma la stessa Ursula von der Lian
Per ora il candidato di punta per i popolari sarà candidata in Bassa Sassonia potrebbe ambire a presiedere il gruppo finché non le sarà garantita la conferma alla presidenza della commissione
Questo appunto Repubblica sullo giornale a pagina sette troviamo un'intervista
Invece alla capogruppo alla Camera di Fratelli d'Italia che Tommaso Foti che appunto smentisce sulla fiamma di fa dall'Italia deciderà la base non certo Repubblica
Quindi smentisce la ricostruzione di Molinari secondo il quale l'indignazione dal logo sarebbe una precondizione per l'accordo con il PPE
Quando da AN entra ammonì popolari nessuno obiettò polemiche ribollita e non sono più come attaccarci insomma fantasia del direttore di Repubblica veniamo però a questo punto abbiamo parlato dei popolari del Partito Popolare Europeo parlato della se su se se devo in Germania e dunque un accenno dobbiamo fare anche le lezioni di
Ci sono tenute in Spagna lezioni amministrativo una tornata molto importante inattesa del voto di oggi
Nei comuni italiani c'è appunto questo risultato in una Spagna certo lì c'è un Governo di di sinistra che governa da da parecchio tempo si andrà alle elezioni avverrebbe Ricceri politiche
A breve e dunque siamo alla fine potrebbe essere la fine di un ciclo elettorale quindi i risultati non ci insomma non stupiscono più di tanto
Subiscono perché vanno al di là dei sondaggi che davano già vincente il Partito popolare la destra quindi vincono Partito popolare
Che però in molti casi dovrà accordarsi con la destra di boxe leggiamo quotidiano spagnolo El Pais ieri il Partito Popolare è riuscito a capovolgere la mappa del potere territoriale
Sei delle dieci Comunità governate dal partito socialista sono passate ad est a destra
Anche se la maggior parte di esse il Partito Popolare dipenderà da box e i socialisti hanno preso hanno perso il loro fiore all'occhiello cioè la Comunità Valenciana
La loro ultima speranza di lanciare un messaggio di resistenza al Partito popolare ha inferto un duro colpo al Partito Socialista strappandogli anche Aragona Baleari Cantabria
Estremadura e l'atrio qua
E i socialisti hanno salvato solo Castiglia-la Mancha Asturie Navarra mentre le Canarie dipenderanno da patti Complessi Isabel Dias aiuto ha ottenuto la maggioranza assoluta a Madrid come si così come il sindaco della capitale
Conseguisse Martines Almeyda
E poi il partito volare ha divorato quasi tutto il voto di Sud ora non so nel due mila diciannove ha recuperato molte delle grandi città tra cui Siviglia
Nel computo generale elezioni comunali il Partito popolare era in vantaggio di oltre tre punti sul sole potemmo sosta affondando e dalla nostra praticamente ci sta estinguendo questa la sintesi che fa il quotidiano o spagnolo torniamo in Italia andiamo a leggere l'intervista a Emma Bonino oggi su repubblica forniamo appunto anche alle questioni legati allo stato di diritto e allora svuotamento dei dei punti neri anche pentiti dei contrappesi ecco democratici intervista l'ex ministra degli Esteri
Emma Bonino la intervista come sempre Giovanna scarsa Dio l'idea di più Europa ex ministra
Ex commissaria europea c'è il piano nazionale di riprese resilienza installo e all'orizzonte un ridimensionamento dei poteri dei giudici contabili da parte del governo qual è il rischio che il piano nazionale non fosse una passeggiata si sapeva in un Paese che da sempre spende con difficoltà i fondi europei ciò detto la Premier Meloni fin qui ha lavorato per smontare la governance di Draghi portare tutto a Palazzo Chigi
Dare più efficienza non sembra
Non abbiamo visto ancora un nuovo documento concreto
Per togliere potere alla lega darlo al suo partito per ora solo questo si è visto
In questa situazione aprire lo scontro con la Corte dei Conti mi sembra un segno di nervosismo autolesionista ora il governo non può più dare la colpa a Draghi sarà responsabile di ciò che accadrà non accadrà
Da ultimo che fine hanno fatto le riforme del piano come la concorrenza le nomine pigliatutto della destra ultime quelle della RAI ma anche la contrazione dei diritti civili come per l'Ungheria di Orban ci accorgeremo tardi di avere eroso il nostro patrimonio di democrazia
Mellone Salvini hanno sempre parlato di Orban come di un modello questo un fatto quando lui già parlava di democrazia illiberale una cosa che non esiste insomma
Qualcosa che poi immaginare appunto
Soltanto leader e come urbana
Detto questo prima di fasciarci la testa dobbiamo reagire punti punto su punto e avere fiducia nell'Unione Europea rischiamo di scivolare nell'autocrazia attraverso una lenta agonia democratica come avverte
Gioca Estes Joseph Stiglitz nell'intervista a Repubblica certo Stiglitz ricorda anche guai americani con Trump fa bene
Però è vero che sia in Ungheria che in Polonia per restare nell'Unione Europea l'erosione dello stato di diritto un processo progressivo l'attacco ai diritti civili all'apporto alla comunità LGBT Kurt più sono un punto comune ma anziché fermarsi a evocare i rischi bisogna opporsi passo passo nel Paese in Parlamento penso al tentativo di rendere la gestazione peraltro un reato universale
Spero che anche il partito democratico sia netto contro questo abominio giuridico a prescindere dal giudizio sulla gestazione peraltro così sull'impedimento alla trascrizione all'anagrafe delle copie omogeneità Oriali una cattiveria contro i bambini un decreto la settimana in cui fiducia al mese il pericolo che il Governo Meloni si può
Il Parlamento cioè nel due mila diciotto come senatrice di più Europa non vota il bilancio Gialloverde per denunciare l'esproprio del Senato chiamato a ratificare harem pochi giorni fa la deriva che toglie ruolo al Parlamento non è nuova
Ma è pericolosa come non è più grave perché lei ha una maggioranza fortissima e guida un governo politico voluto dai cittadini oggi non c'è ragione se non le tensioni interne alla maggioranza per ricorrere sistematicamente alla fiducia svuotare il Parlamento il Rayo occupazione o così fa tutti il RAI me lo lasci dire dopo decenni di battaglie su questo così sempre fatto tutti Melloni suoi stanno dicendo a fare peggio però dice Emma Bonino
Dice Emma Bonino
Se non riusciamo a fare peggio e non era semplice tuttavia l'Unione Europea garanzia sia per la tenuta dei conti pubblici che contro derive antidemocratiche
Chiede l'intervistatrice tenere i conti in ordine a una questione di equità tra le generazioni una questione politica ed etica decisiva
Non dobbiamo farlo per l'unione europea ma per l'Italia di oggi e di domani l'Unione europea è fondata sullo stato di diritto la democrazia e la libertà
Nella campagna per le europee proporremo come più Europa insieme all'ALDE di accelerare verso un ancora maggiore integrazione
La preoccupano gli stravolgimenti istituzionali di premierato forte autonomia differenziata
La Premier Giorgia Meloni aveva promesso il presidenzialismo vedo che ha cambiato idea anche su questo dopo aver cambiato idea sull'Unione Europea e forse meglio
Ma non ho ancora capito quale sia la sua idea salvo quella di abolire i ballottaggi alle comunali per favorire la destra aspettiamo i testi l'autonomia differenziata per come la propongono ora sembra un Progetto stile anni ottanta
Costoso e poco adatta a governare la rivoluzione tecnologica che abbiamo davanti
è questa l'intervista che trovate a Emma Bonino a pagina cinque della Repubblica firmata da Giovanna Casadio
Cambiamo completamente
Visione del mondo è andiamo sebbene
Con origini diciamo
Con origini in comune con Emma Bonino alla ministra Eugenia Roccella che è un modo di guardare la realtà totalmente Opus oggi troviamo un'intervista sul libero e
Ed è interessante da leggere anche questa bella come l'intervista che abbiamo appena letto
Fausto Carioti a firmarla parte dalla prima pagina e poi arriva nella pagina due il web e zeppo di vi dico che dimostrano con chiarezza quello che è avvenuto al Salone di libro si parte sempre da lì dalla contestazione
Che ha impedito alla ministra di parlare eppure in questi giorni UBS con visto e sentito di tutti alcuni giornalisti hanno sostenuto addirittura che in realtà io avessi tranquillamente parlato
Eugenia Roccella è abituata allo scontro politico anche duro la raccolta racconta nel libro che ha non ha potuto presentare avuto una gioventù di militanza radicale si è formata nelle battaglie di Marco Pannella nelle manifestazioni radicali ci siamo spesso imbavagliati abbiamo di giurato per ottenere spazio in tv
Però non abbiamo mai impedito a qualcuno di esprimersi perché avrebbe significato contraddire ciò per cui ci battevamo erano gli anni in cui comunisti dicevano che i fascisti non possono parlare
Io ero radicale proprio perché riteniamo quei comportamenti inaccettabili con lo stesso spirito di allora Torino date contestatori la possibilità di salire sul palco di far conoscere le proprie idee confrontarsi con quelle degli altri è questa la sua posizione
Certo c'è un piccolo dettaglio insomma proprio piccolo che la ministra momenti al governo e quindi anche se i radicali Marco Pannella non hanno mai impedito a nessuno di di parlare di meno a chi era al governo questo non non cancella questo piccolo dettaglio che parlare di censura perché al governo e quanto meno improprio diciamo poi possiamo certamente con condividere il fatto che il confronto sia sempre importante
Il confronto è sempre importante ma anche
Forse
Motivo di esasperazione il fatto che questo confronto non ci sia abbiamo appena sentito Emma Bonino raccontare come come funziona il Parlamento non certo da oggi non certo dalla dal momento a settembre dal venticinque settembre da quanto ha vinto la destra destra in Italia ma ne è stato una deriva uno sfaldamento continuo della funzione legislativa del governo ma anche dalle confronto del dibattito parlamentare che non c'è
Che insomma ridotto molto ridotto
E dunque è anche comprensibile lo spalto insomma visto questo sfaldamento questa erosione del del confronto la il fatto che poi si arrivi a Roma accento a censurare dice dicono appunto i sostenitori del governo oppure comunque dissentire non far parlare una ministra perché non c'è nessuno che forse nella dell'opposizione a modo o forse o no la volontà di di di mettere in pratica questo confronto sui temi che propone
Con chiarezza la ministra Roccella
E quindi anche un problema insomma di mancanza di di di opposizione
Nell'opposizione invisibile ai cittadini ma insomma proseguiamo con la lettura dell'intervista di Fausto Carioti
Non è andata bene si sono limitati a leggere un comunicato la verità che non volevano libertà di parola per si volevano solo se questa non è la mia dalle immagini del Salone lei sembra calma più delle persone che erano con lei ma come si è sentita davvero su quel palco quando ha capito che le sarebbe stato impedito di parlare
E quando è iniziata la contestazione ero calma perché a differenza di quello che dice agli sci Lanni dissenso non mi turba purché si manifesti in forma non violenta giusto rivendicare per sé uno spazio di parola non è mai giusto negarlo ad altri
Ma impedire a qualcun altro di parlare violenza qualcosa che ho visto esercitare contro il nemico ideologico negli anni settanta e che ha prodotto un crescendo di intolleranza fino agli esiti ben noti a Roma sono già spuntati manifesti con ritratto mio
Di Giuseppe Valditara la scritta Wanted anche Sergio Mattarella preoccupato l'ha difeso in pubblico ha detto che non si deve mai mettere a tacere nessuno tanto meno quando si tratta di un libro ringrazio il presidente Mattarella spero per quei ragazzi ascoltino la sua lezione
Chi l'ha delusa di di più mi hanno delusa non tanto i ragazzi che mi hanno censurato quel pomeriggio quanto le reazioni del giorno dopo a cominciare dai politici dai quali mi sarei aspettato almeno la classica formula
Molti abbiano anche in questi casi non si nega a nessuno non immaginavo che avremmo assistito a una gara di arrampicati sugli specchi
Per aver quasi parlanti somma del Salone del libro ancora permane per molto in questa intervista ma veniamo all'egemonia culturale della sinistra esiste ancora siamo ancora pagando dazio alle conquiste gramsciani chiede l'intervistatore no
Io non credo che esista l'egemonia della cultura di sinistra in un certo senso non esisteva neanche in passato c'erano ben percepibili delle enclave
Di potere in primo luogo il giro delle inaudite c'era una difficoltà di muoversi per chi fosse estranea a quel mondo
Ma non c'è mai stata neanche nei tempi d'oro una vera egemonia culturale della sinistra ricordo un mondo culturale affollato di grandi scrittori può etiche Rikishi letterari e cinematografici certamente non di sinistra
Ricordo che a rinvigorire la Feltrinelli sono stati i grandi successi editoriali di Taste Marco Tomasi di Lampedusa
Lei cita spesso un irregolare come Pasolini oggi ci sono i Saviano vi la gioia fare discutere per giorni sono le frasi di Chiara Ferragni ma insomma manda un po'tendenziosa direbbe un giudice nei processi americani
Il punto è proprio questo non ci sono più grandi personaggi non ci sono più neanche i grandi irregolari a spacciarsi per anticonformisti sono i più omologati almeno in Stream
Mentre i pochi veri regolari si trovano su altri fronti penso a persone come Giampiero Mughini non a caso viene intervistata anche egli oggi sulla
Lottizzazione della RAI o Vittorio Sgarbi che non a caso vicende la stessa ministra si sono pronunciati contro la censura avvenuta
Al salone la destra di governo a un resi di odio in residuo di complesso di inferiorità come dice Alessandro Giuli le persone che sono state sono di destra nel nostro paese hanno subito una lunga spesso pesante pesante emarginazione non credo che su questo possano esserci dubbi
E può darsi che questa emarginazione abbia prodotto qualche complesso
A destra mancano figure culturali autorevoli il problema riguarda tutti non una parte politica
C'è da tempo un deficit di prestigio e di autorevolezza con le dovute eccezioni ovviamente ma è un fatto che oggi mancano figure a tutto a cui tutti rendiamo omaggio come poteva accadere appunto Pasolini che per la seconda volta viene citato ma è anche il protagonista del editoriale oggi di Libero firmato da Antonio Socci
Come funziona la Michetti Isma'di sinistra un'altra domanda tendenziosa oggi nessuno scrive più una critica negativa per i film o i romanzi italiani ci sono solo elogi ci si scambiano ci si scambiano avvicenda recensioni presentazioni ospitate sembra di stare sempre nel salottino di Zoro fra ex compagni di scuola che vanno negli stessi locali
Nelle stesse trasmissioni usano linguaggio condiviso un ambiente sempre più asfittico una noia
E la destra cosa può fare può dare spazio a nuove idee nuove persone che non vuol dire censurare qualcuno ma anzi al contrario allargare gli orizzonti extra rispetto all'indice tra l'altro amministrativa questa intervista
Cioè ciclo qui appunto ma forse lo cito fra un attimo perché vorrei andare a leggere con un comma proposto di contrapposizioni mi viene in mente oggi la la stampa
Di visto che non veniva citata la veniva citata nella domanda Fausto Carioti come intellettuale della sinistra Chiara Ferragni cane ce ne sono anche a
Ammesso che la prima sia effettivamente un intellettuale Michela Murgia il nuovo fascismo non nasce nel due mila ventidue ecco come siamo arrivati a questo governo la scrittrice racconta
E gli ultimi trent'anni visti da lei su Instagram era tutto prevedibile io operai iniziarono a votare lega che non era una costola della sinistra come diceva D'Alema
L'articolo di Mirella serbi che appunto ripropone quello che potete trovare sul suo social network in questo il giorno e molto molto aggiornato
Tre molti spunti di questa sorta di saggio Michela viene colpita in particolare dal racconto di come gli operai di fabbrica strutturalmente votanti a sinistra avessero gradualmente cominciato a dare i consensi alla lega Nord
Per la narratrice questo fatto il segnale di una prima virata ma non nella direzione interpretata da Massimo D'Alema allora leader del PDS secondo cui i leghisti era una costola della sinistra tutto al contrario se le Murge laica in quegli anni
Era un partito apertamente razzista antimeridionale maschilista il separatista
Per ragioni economiche fiscali questi altri argomenti vengono illustrati
Nelle storie di Istrana gamma mediante video in questo caso ecco apparire l'immagine di un esagitato Umberto Bossi che a Pontida grida da lega ce l'ha duro
E poi nel due mila sette faccio un salto insomma in questo racconto nel due mila sette la destra realizza un abbraccio mortale con le peggiori
Formazioni del cattolicesimo conservatore l'occasione famiglia idee che prende di petto la libertà riproduttiva delle donne i diritti LGBT
Q più sempre nel campo dei diritti scoppia il caso Englaro quello della giovane Eluana danni in persistente stato vegetativo dopo un incidente
Arrivando alloggi Murgia si inalbera per il contrasto della destra riconoscimento dell'omogeneità Ria e genitorialità anche questo sarebbe un esempio
Del nuovo fascismo in in marcia
Due segnalazioni radicali alti partono insomma si abbinano perfettamente a questo racconto di Mirella Serri sulla stampa
Del sorta di saggio delle Stories di di Instagram di Michela Murgia e sono una appunto sulla stessa stampa ma a pagina diciannove con un articolo di Maria Antonietta Farina Coscioni che citarla ancora del fine vita è il caso di una donna che si chiama Laura Santi affetta da una forma progressiva avanzata di sclerosi multipla
Laura sta soffrendo il suo grido va ascoltato insomma può
Attendere intenti della della politica della burocrazia
I figli di farlo hanno l'effetto di un diritto negato
Chi sceglie il suicidio assistito è costretto a tempi infiniti verifiche incrociate ostacoli burocratici il medico di base uno psichiatra dovrebbero essere sufficienti
Via il comitato etico che deve che deve decidere sia appunto il medico di base a valutare con un processo più snello scrive appunto la la rappresentante dell'istituto Luca Coscioni voce invece filomena Gallo che
E invece segretario dell'associazione Luca Coscioni è un altro
Entità diversa
E sul Corriere a pagina ventinove parla proprio della questione che evocava come l'ultimo capitolo di questo nuovo o fascismo come come lei lo definisce la scrittrice Michela Murgia
E cioè quello del reato universale controlla la gestazione per altri e vado nella fase non ventinove una lettera in questo caso di precisazioni in un'intervista che è stata resa
Che o non fa proprio al Corriere della Sera da un esponente di Fratelli d'Italia Ciro Maschio l'Associazione Luca Coscioni e la maternità solidale
Il presidente la commissione Giustizia anche esponenti tra l Italia Ciro Maschio una articolo nonostante il suo ruolo non tiene conto delle norme nazionali e internazionali
Qui appunto finora Gargano avvocato specifica quali sono le norme sugli atti di nascita redatti all'estero quello che prevede la convenzione dell'Aja
E dispensa dalla legalizzazione degli atti pubblici esteri previa postilla della competente autorità Estra che attesti l'autenticità della firma il titolo secondo il quale il firmatario agito l'identità del sigillo sopra circa le trascrizioni contrariamente a quanto sostiene maschio questi devono essere effettuate secondo cui le dichiarazioni dal ai sensi dell'articolo quindici del DPR trecentonovantasei di Mina secondo cui le dichiarazioni rese dal autorità consolare devono farsi secondo le norme stabilite dalla legge del luogo le autorità locali competenti se ciò imposto dalla legge
Stessa del resto i genitori in Italia non potrebbero rendere dichiarazioni false la legge quaranta prevede il divieto di disconoscimento dei nati da fecondazione assistita anche da tecniche vietate in Italia
C'è poi la questione forse più comprensibile per noi insomma laici del del insomma non profani ecco del del del di diritto
La questione del reato universale si può insomma considerare reato universale un un comportamento che all'estero è perfettamente legale
Per punire in re in Italia un reato commesso in un altro Paese questo deve essere considerato un fatto illecito anche lì è alla base del diritto prevedere un reato universale senza rispetto dei requisiti sostanziali e processuali oltre che incostituzionale impraticabile legalmente per prevenire e contrastare gli abusi occorre regolamentare e disciplinare per questo motivo l'Associazione Luca Coscioni elaborato una proposta di legge affinché si comincia a discutere
Di gravidanza per altri solidale e qui c'è una proposta di legge insomma sarebbe bello che potesse esserci un confronto parlamentare
Ma è probabile saranno insomma molto difficile nella calendario di delle Camere
Seguire effettivamente un dibattito su questo speriamo che valorizza così ovviamente
Torno invece alle riflessioni più generali allora andiamo a vedere anche gli editoriali oggi
Con il
Il libero che dicevamo parte proprio da Pasolini l'editoriale di Antonio Socci
Il potere senza volto e qui in questo caso il potere che
Praticamente vincola in gran parte la la la politica no nella manovra politica dei governi legittimamente eletti in alcuni paesi senz'altro i Paesi europei ma in alcuni Paesi in particolare come l'Italia Paesi che insomma sono particolarmente vincolati
Per quanto riguarda sia per quanto riguarda le la loro economia sempre in difficoltà e sia per quanto riguarda la
La la attuazione la difficoltà in atto di attuazione delle norme europee ebbene soci scrive insomma nella morale del del suo articolo questo per salvare l'Italia riformiamo l'Europa
Ormai dovunque la politica ormai è subordinata all'economia e alla tecnologia
E la causa profonda della diffidenza affezione degli elettori
è questa perché andare a votare quando poi a decidere non sono coloro che abbiamo eletto ma altri estranee nostri interessi che non rispondono a noi è comprensibile che in Italia si discuta di riforme istituzionali
Che permettano agli esecutivi di essere più stabili ed efficienti ma la prima vera grande domanda alla prima Grant grande riforma dovrebbe essere questa cercare un riequilibrio tra la sovranità nazionale altri tipi di sovranità a livello
Internazionale insomma
Si ripropone questo questo problema invece di neo nazionalismo parla sul Messaggero il professor Alessandro Campi se l'idea di nazione dissente dall'ideologia
Valori poco condivisi insomma c'è una parte che gli italiani che
Non
Chiedo scusa
Cioè la parte di italiani che non si riconosce nella
Che non si riconosce senz'altro nella idea di nazione che viene ripetuta molto spesso dalla nostra presidente del consiglio e c'è invece un'altra parte che chi invece vorrebbe recuperare questo questo concetto che ritieni nient'affatto negativo anzi
è molto positivo allora qui vado direttamente nelle nell'ultima pagina del Messaggero per leggere le conclusioni del professor Campi ma articolo insomma va letto tutto
Vi rimando alla la sua lettura perché dalla prima pagina
Insomma la destra difenderà nazioni è una chiave retorica ideologica come dicono i suoi critici la sinistra la combatte come un idea priva di attualità valore sulla base di un pregiudizio culturale che peraltro politicamente
Controproducente visto come va il mondo come si orientano i legni gli elettori quando votano qua sono ci sarebbe da considerare che diciamo la politica non dovrebbe seguire gli elettori hanno cosa che insomma di
Diciamo sempre che molti dicono
Gli ricordano che punto dovrebbe invece orientare gli elettori ma non dovrebbe orientarsi a dire a seconda di come si si orientano gli elettori ma va bene
In realtà quella di nazione pazza con ciò che esse implicano un'idea sufficientemente condivisa del bene comune degli interessi dello Stato cui si appartiene una forma di legame sociale
Più forte delle differenze sulla sociali o culturali ma ancoraggio simbolico senza il quale anche la democrazia delle regole rischia di non funzionare sono termini che per definizione dovrebbero andare oltre le ideologie di parte con la destra e la sinistra interessate semmai a offrirne
Diverse ed entrambe legittime impigliato dato il professor
Campi poi sulla un po'a tutto tondo anche se il titolo è sulla Canzo il calcio lo sempre sul Messaggero trovate un'intervista a Giulio Tremonti
Sulla sulla questione sull'addio di Fazio l'ultima puntata sulla stampa c'è quest'intervista insomma Carlo Rossella che
Tenga una posizione insomma
Diverso da quella che un ci si poteva anche aspettare tele milioni a un regime lo slogan è disporre imporre e e dice in sostanza questa è una lottizzazione selvaggia che non è uguali la RAI è vero che da sempre la patria dei lottizzati ma nel passato la qualità migliore Anna lottizzazione più benevola
Ma così come la vediamo in queste settimane io non l'avevo mai vista spero di non vederla più quando dirigevo il TG uno avevo una squadra di super professionisti da Massimo De Strobel la Lilli Gruber contraltare alla direzione ma di grande qualità con i quali si discuteva si trova sempre una sintesi vittoriale
Autorevole ed è forse questo insomma il vero danno che fa alla dipartita di di Lucia Annunziata sono molti hanno detto fondo ha fatto parte di una RAI lottizzata per anni insomma un po'ipocrita dimettersi adesso boccia anche inutile anche dannoso magari preservare quella posizione poteva essere utile però andando via toglie diciamo quella quel minimo di
Insomma
Di di antitesi ecco alla sintesi editoriale che poi si può trovare in una grande azienda pubblica insomma la impoverisce e e che con questo appunto senz'altro potrebbe provocare un danno comunque che oggi i titoli sono sotto il Sud su Fazio RAI da Fazio e tutto scrive Sanchez Soro Francesco vigneti applausi
E standing ovation la per l'ultima puntata di che tempo che fa apertura con il monologo di Serra
E Littizzetto intona Bella ciao riferendosi ai tweet di Salvini Maggioni in pole position per il dopo Annunziata per la domenica sera di Rai tre spunta mista Merlino
Questa queste sono le ultime sulla sulla RAI il mio non mi non mi dilungo più di tanto cito però sempre
Sulla stampa a pagina quindici la articolo
Riguardo invece quello la guerra quello che accade in particolare però sul territorio russo con un'intervista di Valentina
Garth Cavin con letizia tortello ai cosiddetti partigiani russi Putin va sconfitto con le armi sabot terremo fino al crollo
Del regime voce mascherata così volti rilasciano una video intervista esclusiva alla stampa
Poi ancora la questione della forca all'ambasciata iraniana qui consiglio la lettura del giornale che uno dei quotidiani che ha da uno spazio più ampio degli altri
Alla
Alla vicenda sebbene con taglio critico
Pagina bisogna andare un po'avanti pagina diciannove
Dopo no con grossa foto di Pino insegno insomma si racconta
Si racconta appunto questa questa vicenda dell'ambasciata iraniana che vi abbiamo già sintetizzato nella nel
Nel nostro sommario vorrei però andare anche un'occhiata
A questo articolo morte in prima pagina sul foglio che firmato dal fondatore del foglio che l'editoriale dell'elefantino
Su don Milani sono sempre difficilissimi da leggere ad alta voce gli articoli di Giuliano Ferrara non così se vi leggete nella vostra mente quindi di consiglio senz'altro la lettura
A casa ma per quello che posso leggere io scrive Ferrara non ho nulla contro don Milani e il fatto che fosse un prete burbero Manisco sboccato me lo rende anche simpatico
Ma era un profeta della dei civili già azione la sua lode
Della disobbedienza virtuosa mi è sembrata sempre rischiosa la sua pedagogia anti classica una corsa nichilista contro il tempo voleva fare dell'alunno il progetto di un cittadino uguale costruito sulla diversità contadina sulla sua cultura
Programma vasto voleva escludere emulazione competizione selezione sono tre chiavi di volta del fare del sapere nel mondo antico quello medievale in quello moderno e ultramoderno
Oltre a onore compassione cavalleria obbedienza che don Milani insieme con il più complicato erbario ma altrettanto rischioso Pasolini
Sia diventato l'indiscutibile il maestro universale il santo pedagogo aureolato dopo il mezzo martirio psicologico da Sant'Uffizio è una mezza lite con i tribunali per la storia della chiamata di leva questo la dice lunga sull'operosa destruttura Sasso del strutturazione decostruzione della cultura politica e sociale contemporanea
Della cultura senza aggettivi scrive giustamente
Ferrara sulla sul foglio oggi vi faccio delle insomma segnalazioni un po'un po'sparse perché analisi
Abbiamo veramente pochi minuti vi segnalo sulla storia del congresso di questa conferenza sulla Palestina però il giornali segnala come un congresso pro Hamas alla appunto nella pagina nove del quotidiano con questa partecipazione di una deputata del Movimento cinque Stelle
E poi ancora su Piazza della Loggia Giancarlo Caselli sulla dissenso dei familiari delle vittime verso lezione di Chiara Colosimo all'Antimafia torna su questa questione articolo insomma un po'mette insieme tante cose veramente difficile diciamo da sintetizzare ma
Limando appunto alla lettura di quella pagina sul Corriere invece più uno insomma Dini
C'è un impatto l'intervista che Walter Veltroni affatto alla quella che era allora la finanza d'anima vittima uccisa per sbaglio dai nata a Roma nella mille novecento settantanove della nella isolati in piazza Dalmazia senza se non erro conta una pagina molto bella che oggi trovate sul sul Corriere della Sera
Credo di potermi film fermare qui con con la rassegna stampa è compiuto soltanto con
Uno uno sguardo anche alla questione dei migranti che sembra un po'
Dimenticata dopo quello che è accaduto a Cutro che è stato insomma se senz'altro un momento difficile per il governo attuale nonostante la sua ampia maggioranza la scarsa opposizione parte almeno parlamentare
Gianni carissime scrive sulla pagina due del giornale gli sbarchi ormai sfiorano quota cinquanta mila verso il record negativo siglato sette anni fa dai governi di sinistra
Allora il premier Renzi accettò l'invasione per farsi perdonare dall'Europa lo scostamento di bilancio oggi pesa ma il caos in Tunisia
L'avanzata islamista in Africa occidentale le coste colabrodo in Libia e la crisi NATO Russia
Che limita il pattugliamento quaranta il numero migliaia di sbarchi mai superati fino al due mila undici quando la Francia volle attaccare
La Libia farebbe ci sono altre responsabilità che vengono individuate dalla dal quotidiano legali degli scafisti aiuti a chi parte quel bande che Bademme Como per tutti clandestini
Sono insomma gli ultrà dell'accoglienza di Alan folle che dispensano secondo Francesca gallici emigranti informazioni utili per raggiungere l'Italia partite col bel tempo
Faremo pressioni affinché vengano Hassan questa fila denuncia l'attacco che arriva
Dalla giornale
Mi fermo qui con la rassegna stampa di oggi vi ringrazio per per l'ascolto e ci risentiamo domani buon proseguimento con i nostri programmi