L'intervista è stata registrata mercoledì 8 febbraio 1995 alle 00:00.
Nel corso dell'intervista sono stati trattati i seguenti temi: Balcani, Bosnia Erzegovina, Guerra, Jugoslavia, Pace, Serbia.
La registrazione audio ha una durata di 14 minuti.
Rubrica
15:30
10:00, Roma
9:03 - CAMERA
10:05 - SENATO
8:15 - Parlamento
8:30 - Camera dei Deputati
8:30 - Camera dei Deputati
8:45 - Camera dei Deputati
9:00 - Camera dei Deputati
9:30 - Camera dei Deputati
10:00 - Camera dei Deputati
Radio radicale forse finalmente da Sarajevo buone notizie già da pochi giorni tutti i mezzi di informazione hanno dato siamo la buona notizia che finalmente sono riaperto sono aperte le strade che portano normalmente cibo affollamenti asserivo soprannominate le Strade Blu ecco per palati cosa nuova stazione di Sarajevo che forse dopo Mille giorni di agonia Mille giorni di un un assedio traumatico sta rivivendo una nuova primavera diciamo un una soluzione più tranquilla abbiamo scolarizzato un collegamento cosa avevo con Antonio Russo che da pare da qualche giorno sta proprio a Sarajevo e che anche diciamo presidente della organizzazione giovanile federalisti europei quindi a Roma
E abbiamo realizzato due questo collegamento per sapere cosa succede in questi momenti in questi in questi giorni asserivo per capire diciamo s'c'è questa questo stato cos'è questa questi giorni di pace sono veramente durature sono o sono giorni di pace reali
O se abbiamo a che fare come sempre
Con dei Brevi ebreo del Papa previ pause per dopo cascare il nuovo in situazioni terribili come queste che saremo ha vissuto già
è contro Roma che succede in questi giorni serio precisamente anche in questi momenti dopo ormai che si è passati questi famigerati mille giorni di assedio a Sarajevo
La situazione abbastanza calma non non si spara questo grazie al mantenimento della sospensione insomma delle ostilità per quattro mesi perché in accordo con con l'UNPROFOR e partiti a Karadzic da un lato il fiatone nella Bosnia Erzegovina quindi la gente e ovviamente molto più rilassata da questo punto di vista c'è qualche poteva dire una condizione di vita normale molto parcheggio per le vie la gente che ha voglia di vedere militari insieme
Che anche perché poi col fatto che ci sono anche aperte le vie le figure neri e blu per accesso alternativo
CP arrivano molto più facilmente quindi anche i mercati sono più riforniti quelli
Antonio scusami abbiamo sempre queste volte molto sulle vie blu ecco da parte il nome molto molto bella molto intrigante ma cosa sono veramente le vie blu
E sono le strade di accesso il premier televisivo che erano controllate dai serbi sì
Lei si è trovato poi un accordo con Lum propone il aprire queste queste vie
Il capitano libero passaggio
Cioè porsi un problema qui non si riesce a capire bene quanto sia consistente che sembra che l'apertura di queste via legata un raccordo che che ha avuto fra la componente fare da e l'UNPROFOR ma cioè che
Le macchine che passano per queste idee che portano spesso punto c di e aiuti un cinquanta per cento debba essere dato ai serbi ha dunque diciamo loro hanno aperto questi riepilogo
Sì quando il pensiero del tutto quello che passava di mano non c'è un grande business
Esatto sembrerebbe così tra l'altro sembra anche che loro non facciano passare convogli più grossi cioè come pur vanno o camion
Capisco la prego farmi capire ancora una volta che avevo trascurato lì ancora per esempio se un convoglio fatto diventi camion di venti TIR
Deve passare per queste vie blu per mandare dei cibi di vestiario di cose di roba di prima necessità a Sarajevo deve dieci di questi Camillo TIR lasciare in mano ai signori della guerra serbi e poi con i alti dieci
No no no questi questi troppi convogli commerciali appunto questi camion sembrerebbe ma la notizia per cercare di verificare l'arretratezza sembrerebbe che non possono passare solo le macchine
Ecco quello che possono caricare o che ne ma cosa danno in cambio
Ed è la componente perda decimo cosa danno le macchine che passano cosa danno in cambio le macchine devono dare una parte questi
Aiuti che riescono a portare il cibo e altro
Una parte la devono dare ai serbi capisco dunque una media del cinquanta per cento tutto il massimo che si può arrivare il primo momento di economia reperiti vale che Chirico quei però che sia
Diciamo pratica che fa anche sarebbe notiziari qui al prelievo in televisione di come devono verificare le capita puntuale quindi spero praticamente di poterne dare con per l'auto ulteriore
Aggiornamento certo ma
Per quanto riguarda la situazione a Bihac che rimane che un perno proprio molto appunto molto pericoloso quest'lo equilibrio proprio da tranquillità o per questo piccolo paradiso che mi descrivi su Sarajevo che succede che si dice che che
Bucci circolano a piazza le voci sono altre tali sempre gravi perché ci sono continui attacchi
E completamente intitolata la la popolazione non riesce ad avere ovviamente aiutini e look proporla riesce a portare appunto aiuti umanitari di medicinali l'altro sarò in parole povere ingabbiati Torre quest'anno di considerare che la la diciamo sul mare a Di Pietro che è costata più di tre mila e cinquecento vittime
A su questa serio iterativi azione sembra non ricorda chi perché non non c'è un rallentamento da questo punto di vista dell'Aprica della da parte dei club
Capisco ecco ritornando a Palermo su Sarajevo i vostri progetti come vanno avanti in altri perché anche il Canada molto bene avanti perché
Chiede per loro sono molto interessati alla alla soluzione a una soluzione figurativa del problema guatemalteco vera e in generale della Jugoslavia quindi ci sono discussioni in atto al Parlamento io ho parlato anche punto con Dokic e che rappresentante dell'opposizione socialdemocratica dell'ulteriore Bosnia Erzegovina del Parlamento di Sarajevo di della Bosnia Erzegovina e loro hanno presentato un programma proprio di ipotesi federativa Pier la Bosnia Erzegovina e fanno portato avanti questa questa politica allora hanno anche avuto un incontro nel novantaquattro a Zagabria con degli esperti internazionali su questa ipotesi sono i partiti
Proposta di protettorato per tutta la Bosnia Erzegovina sotto l'egida delle unità internazionali come l'ONU come la Comunità europea
Ecco ma diciamo che il clima è questa delusione continua de visu e delusione per quando riguarda il ruolo insufficiente Moltrasio facendo dell'Europa in generale verso verso la protezione appunto dei diritti
Dei bosniaci molte volte come già abbiamo assistito siamo testimoni
Diciamo presi quasi in giro ecco diciamo si crede ancora c'è ancora un clima di fiducia si sta ritornando far forse una basta una fiducia verso almeno voi che portate avanti e le iniziative così che rappresentano appunto l'Europa a Sarajevo
E verso di noi verso diciamolo i gruppi umanitari Ceccuti mantiene questa fiducia
E qui sta grosso l'apporto anche di di amicizia da un punto di vista di affetto psicologico devo dire che sinceramente inizierò annotare effetti di stanchezza perché questo è il terzo anno che si vive
Chiusi Sarajevo e non si vedono possibilità risoluzioni c'è molto pessimismo in giro
La gente dice che probabilmente quando finisce finirà la la tregua della stabilità dei quattro mesi di sospensione delle delle ostilità riprenderà e forse anche una maniera più dura del della della precedente
E su questo la gente ovviamente reagì c'è negativamente soprattutto poi i giovani giovani sono quelli colpiti particolarmente io girando appunto e parlando con i giovani sono veramente stanchi non vogliono fare la guerra incomincerà avevo una coscienza di rifiuto dei difetti della guerra e lo strano tra l'altro questo anche detto da però che ci ha questo vale per al sia per la componente bosniaca sia per la componente serba porterà Fini ha detto ciò che ci è più per la combatterla componente d'erba interpretata anche capi continuare a fare una guerra che sembra essere inutile che non sembra portare a nulla
E quindi c'è una reazione di voler scappare uscire fuori dove è possibile e il governo da questo punto di vista della Bosnia Erzegovina
Come si dice mette in atto dei dei controlli molto stretti per evitare che ci sia questa fuga queste dichiarazioni
Popolo capisco ecco parlando prima della situazione disse avevo distali descrivendo appunto diciamo la situazione dei mercati che non si spara più che c'è qualcosa da comprare i prezzi forse sono più ragionevole ecco poi continua avanti ancora un po'tra un po'di darci un po'un quadro del Sarajevo
Chiede Tronchetti
L'attività appunto della gente che gira e ovviamente cerca di comprare delle cose del mercato soprattutto è pienissimo c'è c'è una una grave un grandissimo traffico e ci si trova di tutto
Il problema è che però non non ci sono i soldi questo è il problema
Il Tinaro
Della Porta e tegole ovviamente vale pochissimo su dei considerare che due varchi
Tre marchi circa corrispondono circa trecento duecentocinquanta dinari
E ovviamente ci si può comprare pochissima roba ci sono a degli esteri diciamo degli articoli che costano tempo e molto qui soprattutto per la linea per potersi riscattare
Che consideri che poi le pensioni che vengono date io che ho già detto no ammontano a circa tre marchi e che alla linea che invece viene venduta a una media di venti venticinque marchi al pacchetto è un sacchetto Tura al massimo due giorni
Dunque tre quattro mila pensione venticinque mila lire trenta mila lire fa un sacchetto di leggersi
Esatto esatto e diciamo che forse l'unica cosa che costa pochissimo terroristica Rete che costano un varco a pacchetto quanto prima c'erano periodi in cui contavano anche quattordici marchi dati fumatori sarei vorrei ecco
Parlando dal adesso ancora di politica Antonio ma in questo momento diciamo il presidente bosniaco anche diciamo la vita politica e Bosina anche saremo come come scorre diciamo che quali sono le ultime posizioni verso questa situazione che una parte è un momento positivo perché uno statu quo dove non si spara non si uccide almeno a Severo però dall'altra parte rimane ancora una soluzione a uno Stato quo
Conserva uno Stato irrisolto del del del nucleo forte nucleo qui importante del problema borsini al parco siamo in questo dilemma in questo cosa contraddizione Cai sul
Do positivo e quello negativo diciamo come si vive come scorre la vita politica sapevo Vallarega polemica corre nelle tentativo di trovare delle soluzioni io che posso fare una chioccia di quello che
è leggiamo
Quello che attende l'opinione pubblica sulle capacità dei politici si portare avanti a una soluzione e da questo concetto critica non essere abbastanza definiti perché e tavolato si ricostruiscono quali siano le responsabilità di questa guerra ovviamente sottolineando quella che è stata l'iniziale aggressione
Osserva nel nel conflitto il dopodiché che allargata alla Croazia
Chi arrivati appunto a mettere in in ostilità croati contro musulmani e così via dicendo ma di fatto poi alla fine di ogni tentativo di analisi del perché è scoppiata questa guerra da parte dei vari esponenti politici
Non riescono comunque a offrire delle credibili soluzioni a questo conflitto e la popolazione recepisce volto quinto ed ed è su questo che ovviamente
Assume un atteggiamento un po'pessimista scettico perché ben chiaro che questi politici non lavorino bene occorse non siano interessati più di tanto opposte perché gli interessi
A livello delle varie componenti lotti politiche possiamo dire non riescono a trovare poi un'intesa parlamentare per una politica di governo poi realmente
IVA
Capisco va bene
Penso che interrompiamo quale nota collegamento chi sentiamo appena abbiamo qualcosa di
Importante ed interessante vendi aggiornare sulla vita salivo anche sulla vostra attività Antonio tappeto qua io oggi volevo dire che si venerdì conta di poter incontrare anche
Pagliaro riesca
Sempre per poter riavere altre informazioni politiche e poi confratelli organizzazioni indipendenti di giornalisti va bene va benissimo allora Rutelli certo guidare Caretto su su ulteriori informazioni notizia ti ringrazio moltissimo anche nel nome dello sfruttatore grazie tanto vi ringrazio io saluto anche gli ascoltatori di radio radicale Antonio Russo qui da Sarajevo grazie
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