Il Bello e il Bene. La celebrazione dei 70 anni dell'USPI. Intervista a Francesco Saverio Vetere

Lunedì prossimo diciannove giugno alle alle dieci si terrà a Palazzo Giustiniani nella Sala Zuccari del Senato della Repubblica un appuntamento il bello e il bene viaggio nella cultura della bellezza nell'informazione e nell'arte e nei rapporti tra gli esseri umani per realizzare il bene
Incontro organizzato dall'ospite l'unione della stampa periodica italiana e dalla storica testata giornalistica il volgare di Marsala questo in occasione di due importanti anniversari che saranno celebrati durante questo questo evento i centoventisette anni de e il vomere e i settant'anni dalla fondazione dell'USP allora noi per parlare di questo
Importante appuntamento siamo in collegamento con il segretario generale dell'utente Francesco Saverio Vetere Bongiorno mettere buongiorno politico allora dicevamo lunedì prossimo questo convegno questo incontro alla in una sala prestigioso del Senato perché sono Sala Zuccari non è proprio un posto qualunque dove tenere un incontro di di qualsiasi genere con un titolo che già già da solo sembra essere molto evocativo
Perché Ruspi ha deciso di celebrare i propri settanta anni in questo modo
Ma in parte per recuperare le proprie origini
Lo Spina esce rinasce per meglio dire nel mille novecentocinquantatré con lo scopo di tutelare i giornali culturali
Era un settore che non veniva superato dalle associazioni di categoria anche in quel momento
Per Ruben ancor Carangidae che quanti favorita anche dalla politica la nascita dell'UCPI per avere anche la voce gloria culturale recuperare le proprie origini molto importante soprattutto quando ci poniamo nell'ottica della dello sviluppo futuro del settore dell'informazione insomma come vedremo sviluppo molto complessa e molto articolato denso di incognite
Dobbiamo in qualche modo recuperare i principi fondanti dell'attività associativa del Mustica la natura illustri non dobbiamo fare in modo che la nostra vocazione Turi cambia orientamento perché le sfide culture richiedono dei principi molto forte alla base cioè ragionare sul futuro sapendo bene che ci siamo e che cosa vogliamo
Il bello e ben messo un nuovo delle categorie realtà che appartengono platonico singolo ente
Sono connesse assolutamente connesso alla commissione di cotone e sono in qualche modo rappresentano dal nostro punto di vista l'intento della qualità
Dell'informazione l'esigenza dell'abilità l'informazione secondo verità il venti per radunerà la verità solo nel mito della caverna questo è il fondamento mi rendo conto che poi lo dico
No per carità assolutamente mentre thatcheriano un attimo al al al bello il bene al callosità Gatos di Platone Java ad approfondire un po'questo concetto perché Priore un attimo restare sul sull'anniversario sulla celebrazione dei settant'anni perché
Insomma il conto è presto fatto Ruspi nasce nel cinquantatré e come quando si parla di editoria quando si parla di informazione nel nostro Paese
è evidente non meglio col è risaputo che tanti degli aspetti che normano la chi chi lavora nel mondo dell'informazione subiscono il l'influenza del chiarito del Ventennio detenga fascista non a caso poi gli ordini professionali
O che che siamo del della carta stampata o altro insomma diciamo in generale tutte le associazioni che tutela no ecco che coordinano il mondo dell'informazione poi risentono degli impegni che e dell'importanza del ruolo dell'informazione soprattutto dopo quel quegli anni cioè diceva recuperare il passato per progettare anche il futuro
Ecco io su questo aspetto ore perché quando o oggi parlare di di di stampa che sia periodica o che sia quotidiana può sembrare per certi versi anacronistico no ma il ruolo centrale dell'informazione resta forse anzi assume connotati nuovi ma anche più significativi
Ma interessanti ma posso tanti problemi zio molto corretti secondo me ha ragione lei tappa romana il punto di vista sul fatto che tanto delle strutture ancora adesso
Che il regolamento settore editoriale appartengono al periodo fascista e così sono credo che sotto le che nascono con grande critico deve dire intendimenti poi modificati dal nel periodo repubblicano andiamo ancora più indietro
Per farle capire che cosa voglia intendere liscio la prima associazione editoriale
Nasce nel mille ottocentosettantasette si chiamava ASPI e l'associazione della stampa periodica italiana e aveva il pregio di unire editori e giornalisti quindi era una un'associazione che comprendeva in più le due componenti del mondo dell'informazione
La una delle prime cose che fu e in qualche modo repressa dal fascismo proprio questa associazione insieme alla Federazione della stampa
E tardivo quel momento in poi tanta pietà un'altra direzione la regolamentazione dell'informazione un'altra direzione
Quando l'ho spinto fu creata nel cinquantatré ripeto immediatamente quella che dall'esperienza dell'ASPI e rappresentano comincia a rappresentare un qualcosa di atipico all'interno del settore dell'informazione questa atipicità
Ho nella necessaria stava nella necessaria con la quale di editori e giornalisti non c'erano contrapposizioni non c'erano
Comparti in eterna lotta l'uno contro l'altro non c'era una collaborazione che chi fondata sull'idea della qualità dell'informazione e l'idea della correttezza dell'informazione
Questa idea in qualche modo sta convincente perché nel tempo anche gli altri comparti non culturali e gli ho chiesto di essere rappresentativa nuovo
Quando si parla di stampa verso
Si parla di un termine generale che riguarda stampa come dire informazione alla stampa periodica vincere la stampa quotidiana che cosa vuol dire vuol dire d'informazione Ruspi
Sempre cercato di tutelare tu pieni soggetti che producono formazione questo tema della tutela dell'informazione di per sé della sua e della sua qualità
è diventato sempre più importante con la nascita di internet e così con lo sviluppo soprattutto degli smartphone che hanno in qualche minuto allargato enormemente i numeri della dell'introduzione mai bene
E cosa è successo successo che le impronte meccanica
Che una durante ancora di più lista maturando sta uscendo fuori da quella che è la logica dei giornali la vecchia logica che negoziamo con il Catania panta percorrere se nel futuro nella prefazione che ci trova preparati
Nel senso che noi abbiamo sempre avuto l'idea di chiamare l'informazione a prescindere
A prescindere da chi la faceste e a prescindere senta cioè aderì niente contrapposizioni di parte avendo in mente un tutto unico cioè l'informazione in comune
Una cosa unica a questo tema è molto importante adesso nel settore dell'informazione generale
La residua informazione cartacea e qui si sta sviluppando che formazione la non più come giornale ma con me prodotto asse
Sul New Yorker vicino al suo letto tra l'altro poi con il del il passaggio successivo nel senso con quello che sta entrando in questo momento anche nel mondo dell'informazione basta pensare alla manipolazione alla manipolazione delle immagini ad opera dell'intelligenza artificiale no quindi un
Lei passa per il
Amico mio il tema dell'Inter i tentativi tentenna enorme sì perché è destinato ad avere del porto molto importante
Proprio sulla definizione di essere umano
Su ciò che noi pensavamo abbiamo pensato allora bisogna partire dai filosofi greci
Forse la caratteristica ma è un cambiamento dal punto di vista hegeliano possiamo dire che un cambiamento totale completo quando fenomeno cambi otto in una certa misura e cambia proprio nonché l'identità
E su questo però sondando anomala successioni molto accurato e nel futuro qui non si tratta solo nel rapporto tra intelligenza artificiale informazione così va citato nella foto intelligenza artificiale d'umanità
Costa un po'più complesso forse credo però ha ha un passato di quello che ci diceva poco fa noti come in realtà guardando al futuro bisogna aver ben saldi principi allora torniamo al al bello e e al bene ai due trincee dei concetti di Platone no il calo se la Gatos come si conciliano questi con la ricostruzione cioè sono questi principi su cui per ricostruire o continuare a costruire il futuro dell'informazione
Allora
Che cosa abbiamo visto fino adesso non negli ultimi decenni ne abbiamo visto l'informazione pesantemente condizionata
Da alcune caratteristiche specifiche dell'informazione on line una delle caratteristiche specifiche originaria era la sua gratuità
Segretario trenta editoriale on line
Devi sapere che tu ricavo ricavato intanto di pubblicità perché la vendita si sta affermando da poco per fortuna ok
Cosa vuol dire
Rendere in qualche modo
Fare impresa su un prodotto gratuito vuol dire a bere
La necessità di maggiori biforcazioni perché la fortuna ripresa sta sulla utilizzo corretto di quelli che sono gli algoritmi di Google Facebook insomma
Allora usando correttamente gli algoritmi si riesce ad avere un certo successo perché si ricavano critico riduzioni Rocca
Questo che cosa composta comporta che la scrittura del giornale e determinata dalle regole dell'alcol
Dei motori di ricerca sociale ok
Quindi che non come si è trasformata la scrittura giornalistica che la rende più basica
E sempre più uniforme nel testo che le regole della della forma sono determinate non dalla tua preparazione dalla tua cultura dal dal modo alto basso in cui leggi e e resoconti sul mondo macho regole che vengono poste dal Correggio
Questo riguarda i Cobas a voi su questo su Killer Joe non su chi scrive sostanzialmente ribadisce che legge molto più ma questo potrebbe essere un altro tema bravissimo quell'altro tema
Molto importante erano in realtà che cosa vuol dire questo vuol dire che non sono libero di esprimere stesso
Vuol dire che nello scrivere debba necessariamente un informativa una modalità richiesta che non dipende da me dalla mia preparazione ma dipende da un meccanismo
Voglio dire a una regolamentazione però dal resto vale vale anche per la la scelta dell'informazione di colare perché oggi la la Ceccarelli non siamo più noi giornalisti o editori insomma non so più noi operatori
Che decidiamo cosa notizia Bill o meno ma spesso alla seguendo gli algoritmi assecondiamo n Sideri del pubblico Martorelli allora faccia la domanda alla con
Leggo alla chiama libertà no assolutamente
Uno dei grandi limiti è proprio quello di doversi uniformare qual è il problema si legge qual è il qual è il tema adesso il tema che tutto questo meccanismo basato sugli alberi sui big data
Si mantiene su una certa idea abitato cioè il dato che noi diamo noi parliamo con i nostri raggi ok questa apparente gratuità in realtà cioè noi paghiamo quell'ostilità
Mamma Nane o che la regolamentazione scrisse diventa più corretta
Quindi imbarchi come diritti dell'uomo a ma questo meccanismo questo modello che il modello Google va a cadere
Seccato e questo meccanismo il futuro quale può essere il futuro può essere il recupero dell'informazione posta in vendita e quindi libera
Per quanto potrà esserlo dalle dalle regole degli alberi magari anche di qualità
è esatto a quel punto la partita si gioca si deve giocare solamente sulla qualità qual è il principio il principio che io chiamo la partita sulla qualità e sul principio cardine della verità
Ed è come un torero non bello no sì il bello e il venti cioè quali sono i principi feci perché la qualità
Io determinò la qualità del mio gruppo però eh possibilmente vado a cercarla più alta qualità nella scrittura dell'informazione della produzione informazione anche a in giro qualunque cosa quello che sta facendo lei
è una produzione di informazione
Che lei al secondo sul principio di qualità fondata sulla verità ottimi penna il tema dell'informazione da sempre e solo quello della verità Jorge raccontato ok
Sì assoluto qui quegli otto ritorna tutto il tema di questo di questo convegno perché poi nel stiamo parlando del bello e del bene che il titolo però c'è il il sottotitolo che che che del Belgio
E ancor più esplicativo ancor più evocativo perché non ricordo viaggio nella cultura della bellezza nell'informazione nell'arte
E nei rapporti tra gli esseri umani per realizzare il benevolo ci sono sostanzialmente dicendo adesso allegorica delle attuali perché perché gli ultimamente il cervello
In qualche modo non controversia dialogo con lo sia gerarchia impatto con il a determinando un pari
Mario per la riproduzione delle immagini di carte sino
Su questo noi stiamo cercando di aprire un confronto con chi abbiamo apertura sono molto molto oggetti che devo dire ed arrivare Galante regolamentare alias Brescia Centro e per tutti in quella che è la riproduzione dell'immagine artistici
Eh sì però per questo visto che di questo anche di questo mi sto occupando in questo periodo utilmente anche la stampa di questo tipo anche molto importante e che è una delle poche categorie
In crema naturisti gran che può andare praticamente solo sulla carta ancora regioni dei settori che sul piano languono funzionano cioè non solo sul sulla supporto cartaceo questo stavo cantando quando penso alla Pennetta tenta la qualità dell'informazione penso alla cultura felice all'astice pensa valori e di quelle del nutrirci perché se no voglio dire andiamo nomi descritta orribile pensiamo predatrici qualunque i politici informazione
Qualche anno gli acchiappavoti classici quelle cose che semplicemente ingannano fruitori uscite domani veramente ritorna modello vittoria in vendita qualità
Quanto quanto lo poi tour routinaria indetto una volta dopodiché niente con chi era più è lì che si gioca sulla qualità
E lì etniche vincerà la qualità tre questo è anche peggiore di cui l'editoria non asseconda ma in qualche modo contribuisce a una crescita anche delle Tore e quindi del
Della della popolazione nera si è un plesso canyon dell'operato dei propri comunque
Poi ma piace poco in un carcere nel mondo no io io faccio questa cosa ti piace l'efficacia sono qui
Oggi propongono abbia con l'Italia propongo la mia visione informazione fatta secondo il principio della verità noi forse non l'avevo più sui giornali
E l'idea di giornale stabilendo usando internet quindi si tratta sostanzialmente di ridefinire il rapporto tra informazione e formazione
E anche anche questo però incombe parte informazione formazione convegni a parte perché
Perché l'invito ottocentesco sostanzialmente della della formazione che in qualche modo non ha permesso subito presto di far nascere il vero giornalismo giornalismo e cronaca i giornalisti nel racconto secondo perché viene spiega
Il tema è se diventerà un'opera collettiva com'è sempre stato un giornale o se sarà semplicemente una produzione d'informazione vincolata
Da
Lo posso dire un'identità precisa storica saranno articoli franando pochi gastro Sarajevo doppio sarà compagine sociale per avere informazioni
E quindi e lì dobbiamo stare attenti dobbiamo fare attente che la produzione di informazione sempre più frammentata
Adesso la qualità della verità visti i temi che abbiamo trattato io immagino che questo convegno Prodi lunedì prossimo durerà non una mattinata ma qualche giorno almeno perché voleva
Due ore perché la sintesi perché la seduta per seguire una i migliori caratteristiche coloro i quali si mangia finisce qualche modo tra virgolette culti conto imparati Sertubi improbabili deve essere corretto e dimenticati tu devi
Per riuscire a mandare dei messaggi fino le con le giuste parole e non giusto Trento perché questa è
Il grande insegnamento giornalista ecco che lo rende efficace protezione per quello che lo rende efficace
Non trascurando che noi stiamo per in qualche modo andare verso l'era dell'intelligenza artificiale il rapporto tra intelligente finito nel giornalismo sarà una cosa molto importante si
Molto importante e saremo sicuramente curiosi di ascoltare le riflessioni che emergeranno dalla questo convegno ricordo l'appuntamento diciannove giugno alle dieci alla Sala Zuccari di palazzo di linea al Senato della Repubblica il convegno il bello e il Bene viaggio nella cultura della bellezza nell'informazione e nell'arte nei rapporti tra gli esseri umani per realizzare il bene convegno organizzato da il pone di Marsala per i suoi centoventisette anni e dall'USP Unione della stampa periodica italiana per i suoi settant'anni e grazie al segretario generale dell'ospite Francesco Sala Grande grazie a voi pedagogico duttilità grazie tante