Intervista a Spartaco Pupo sul suo libro "Oicofobia. Il ripudio della nazione" (Eclettica)

Radio radicale vogliamo parlare di politicamente corretto anzi tempo
Ti cancel cultura lo facciamo con il professor Spartaco Pupo che docente di Storia delle dottrine politiche all'Università della Calabria
Spartaco Pupo ha pubblicato un saggio con Eclettica dal titolo o Ico fu Bear il ripudio della nazione che vuole essere un una piccola guida una manuale per capire un po'
La deriva di di questi ultimi anni della della Cancer scultore e di tutte le polemiche che ci sono state su queste non solo a livello internazionale ma anche analizzando il caso italiano alla copertina
Già parla da da Solazzo ma io la prima curiosità ovviamente che volevo esaudire questa perché ha scelto questo tipo di copertina con la Gioconda che si sta per sparare un colpo alla tempia intanto grazie
E la la motivazione abbastanza semplice perché l'unico fobia nell'accezione che ne è stata data negli ultimi tempi e appunto questo cioè una sorta di di tentativo di suicidio cioè andar contro se stessi o Piazzi fino al punto da mandare per aria tutto il patrimonio culturale che ha a che fare con d'identità di un Paese la storia la cultura appunto come diceva lei
E quindi il patrimonio di idee la narrazione identitaria allora se lo dico fu via perché quest'anno coppia e l'odio di sé e nello stesso tempo una a amore sconsiderato dall'alto che portato odiare appunto se stessi
Ci sta anche questo tipo di copertina che devo dire è stato un idea dell'editore molto intelligente che è stata anche colpendo sul piano proprio nella comunicazione
Senta lei nelle libero e anche nell'introduzione spiegato molto bene
I principi attraverso il quali si muove l'analisi del del suo libro
Allora voi lei chiarisce molto bene il fatto che lì la difesa delle degli dell'identità nazionale non significa la negazione delle altre identità alla ci spiega meglio questo concetto
Sì in sostanza è questo si tratta di valorizzare e difendere amare la propria nazione anche se vogliamo la sua grandezza tra virgolette e questo non significa discriminare gli altri oppure mostrare disprezzo o mancare nei confronti dello straniero accoglienza o altro significa semplicemente
Essere naturale con se stessi cioè nella identità nazionale non è un carcere come ci hanno raccontato semovente scuole di pensiero tutti questi anni di egemonia pressoché
Totale non nell'ambito della put e l'identità che la cosa seria a che fare con l'attaccamento al sentimento di attaccamento ad una comunità che a un presenta una strutturazione politica eccetera c'è questo sentimento indecisioni in azioni collettive
E che hanno a che fare con la lealtà nazionale cioè col fatto di concerto con i nonni di ideologia razzisti cargo è stata declinata ripeto ma come semplicemente la la possibilità di valorizzare quello che si è a partire dalla dalla integrazione dall'INPS dal dialogo con gli altri d'altra parte la nazione il il nucleo centrale della democrazia e quando si è trattato di trascendere la la nazione si sono creati parlo ovviamente della storia europea insomma delle clamorose e atroci fatture come l'Unione Sovietica per esempio oppure la degli degli strani burocratismi che comunque cedono porzioni di sovranità nazionale ma non hanno totalmente superato la realtà dello Stato-nazione quale l'Europa di quello dei racconti fino a prova contraria e la il fondamento della della democrazia proprio lo Stato nazione
Senta al di là di questo lei ritiene che molti dei fenomeni che noi oggi viviamo anche legati anche alla Kansas colte siano dovuti al fatto che non si tiene conto del del valore del tempo
Nel senso si pretende che venga tutto giudica quello che vediamo venga giudicato con i criteri odierni senza tenere conto del del cammino della del del della storia e soprattutto le volevo chiedere
Dove nasce questo fenomeno quando nasce dove nasce
Sì intanto io parlo della o il goffo Bia come proprio la matrice
E ideologica di questi orientamenti e tendenze intellettuale prima ancora che di impegno politico qual è che appunto Lattanzi al calcio ma anche la il politicamente corretto può tutte ideologiche che vengono importate
Dal movimento liberal statunitense dalla sessantotto in avanti questi sono gli ultimi ritrovati diciamo così ideologici di questo di questi movimenti che sono hanno appunto una devozione
Forte per il per marxismo sono tutti una riproposizione di un marxismo strisciante
Che porta di un esotismo ideologico che porta ad uno ad una valorizzazione sconsiderata per le culture esotiche
A a svantaggio dell'Occidente e quindi e ci portano a ad odiare appunto la cultura di una questione di tempo nel senso che non si tiene conto che ogni testo ogni cuoco ogni idea figlia o è figlia nel suo contesto storico
E che quindi schemi intellettuali culturali morali un'epoca non sono quelle di oggi ma c'è ancora di più si vorrebbe condurre la storia umana ad un primitivismo culturale molto pericoloso perché azzardi totalitarismo
Sa di totalitarismo devo dire rosso primo ad aver detto che per cambiare il mondo bisogna cambiare le parole con cui si chiama ove cosa è un certo stravinta professore di linguistica Università di Mosca
E poi fu seguito da un certo ma stiamo parlando e sistemi totalitari che contemplativo di cancellare ben settanta tutto si riparte da un un astrattismo pericoloso che è un salto nel vuoto che soprattutto cancella nel vero senso della parola tenta di cancellare quella che è l'identità dell'Occidente prima ancora delle singole realtà che compongono Cile
Che l'idea stessa feroce
Eversiva come parte tutto dagli Stati Uniti ma gli Stati Uniti c'è il solo come dire una laboratorio ideologico di questo nel senso che mondo assolutamente no io scrivo nel mio libro c'è una genesi nella
Squilibrio del pregiudizio il confronto nei confronti della delle narrazioni identitarie
Che ha che parte da la scuola si sta dalla scuola Francoforte che tende a vedere in tutto una sorta di cornice passerà di dominatori contro dominati che dei costruisce moda scuole di pensiero eccetera ha perché ritenute delle mere sovrastrutture riduce c'è non si può fare benissimo a meno e per passare alla il postmodernismo Steve francesi che ritengono ogni rivendicazione di sei come irrazionale
Cioè come hip riflessiva peggio ancora c'è quindi come una mancanza totale di consapevolezza razionale cioè in pratica si trasforma quello che un normale sentimento naturale sentimento di sentirsi a casa di amare il prossimo di amare il prossimo perché tra l'altro questi arrivano dove non è arrivato nemmeno Dio il famoso precetto biblico amerai il prossimo tuo come te stesso senza ovviare le stesse quindi ecco non è proprio quella posponiamo Studies cioè non riescono incidentali siamo portatori di una Coppa che non potremo mai espiare
Perché la colpa della colonizzazione
E quindi ma questo a un dei progenitori primo di tutti per me il primo cancella Tore culturale russo quando dice il selvaggio il migliore di noi Emilio dal punto di vista morale cioè i più può
Eticamente migliore ricco senta la la vittima più illustre del ripudio della nazione chi è
Storicamente
Macerata sono tanti insomma una persona mi viene presenze penso alla all'iconoclastia in Italia è stato distrutto anche il ricordo di Montanelli l'approvazione della statua ma hanno colpito questo foro cofano colpito tutti quelli che hanno da hanno fatto la storia questo caso del giornalismo troviamo carcere Montanelli di una parte consigliere regionalismo italiano ma fa parte della sua dell'America voglio dire ma un po'sono e tutta l'idea dell'Occidente che afferma la libertà cioè l'attacco alla armate uccide video cimentare l'attacco alla libertà
Un maestro pensiero con liberal-conservatore come Raymond Aron
Ci diceva che noi vorremmo continuare a pensare a criticare noi stessi e questa è una prerogativa tipicamente occidentale si vuole distruggere questo cioè la libertà dimettersi in gioco quali riflessioni fa lei se il movimento mito
Ma è anche anche questo è una ed è un'esagerazione di questa di queste posizioni radicali radical per molti versi anche radical chic che non hanno fondamento con la realtà
Partono da presupposti più o meno legittimi ma che nelle forme solo degli esteti ismi praticamente anche questi pericolosi per la contaminazione
Che che può avere che può avere effetti deleteri sulla libertà individuali sulle garanzie liberali di chi viene colpito da questi atteggiamenti
Cioè
Qui l'unico furbo non è solo una
Una persona un soggetto Fausto acculturato stiamo parlando del popolano corsia siano se il cittadino comune tamponando la persona
L'importante Suntech che opere e mescola un ego smisurato ad una ad un complesso di inferiorità nei riguardi di paradisi morali altri astrattamente di astrattamente diciamo così non definitiva altri siano essi o
Senta questo fenomeno secondo lei è in crisi con l'affermazione del del conservatorismo in Europa
Sono se non vorrei in crisi di per se stesso perché chi è rimasto la sinistra parliamoci chiaramente
Che ha dispensato patenti di legittimità culturale
Che colloca fobie quindi colma all'istruzione di ogni tipo di retaggi un'identità e differenziazione con la scusa della che chi accentua le differenze contro i diritti umani
Beh e si è è rimasta vittima di questo Milena RIS mo'
Escatologico e di questo universalismo utopista tutti e perbene su tutta la linea e ci ha lasciato della società
Delle società malate allenate giovani drogati
Voglio dire
La le conquiste il caso che il momento anche di tirare fuori dirgli di fare una un compiuto un primo un primo un rendiconto di quello che è stata una battaglia nei riguardi contro l'occidente per l'universalismo astratto ma ma vuoto vuoto di valori modificato
E veicolato sulla base di un mainstream che monopolizza e che
Decide percorsi comunicativi campagne pubblicitarie intirizziti ricerca
Chi parla di della fine del marxismo si sbaglia di grosso marxismo una rivoluzione permanente che continua a manifestarsi proprio in questo in questi territori territori culturale è che la matrice importante
Del resto cioè della dalla politica interna quindi dobbiamo imparare a convivere con le col subire imparare a convivere no ci sono anche delle degli antipodi l'antico e quello di cominciare a riparlare del
Delle cose che danno fastidio gli coi Agliardi confonde
Come li chiamo io lo chiamava anche Rogers tutto al allora Safra altri altri altri intellettuali per fortuna l'elenco è lungo male e comprende anche note firme come ormai la agli anziani
Bisogna avere un atteggiamento di buonsenso per cui ecco aprirsi alla alla valorizzazione del territorio qui le persone sono realmente applicate la comunità diciamo senza senza attenzione
Travalicare quello che individua e la sua libertà nessuno mette in discussione questo mi divido può cambiare facilmente nazionalità vive è libero di farlo però libero anche chi si sente attaccato alla propria nazione nel senso sentimentale del termine la ricerca sempre perché è una una sorta di di ritorno a casa a sentirsi a casa condividere la bellezza del paesaggio voglio dire il territorio la l'omogeneità dell'istruzione cosa che oggi viene messa anche in discussione si parla di autonomia stasera Serafini fare anche con questo no ecco ci sono tanti
Tante tanti ostacoli all'affermazione della di una posizione autenticamente anti anti e poi parlato come fa anche nel resto attuale presidente del Consiglio parla di nazione
Continuamente
Perché affinché ritorni piano piano come il linguaggio con da cui è assente ai tempi di Ciampi quando riprese il patriottismo repubblicano ed ai tempi devo dire anche di Craxi
Ma dalla dagli anni Città eterna questione garibaldina nobile
Ritorno al Risorgimento della cultura risorgimentale da parte di fiducia viste all'epoca craxiana ma nel tornare a
Ma perché per avere un
Un ritorno alla nazione c'è bisogno di del politiche culturali serie mirate che possono veramente difendere il patrimonio patrimonio culturale la narrazione identitaria destino storico che ci accomuna
Bene io mi auguro che la riflessione che lei ha fatto in questo saggio dal titolo Orrico Fo Biya il ripudio della nazione
Possono essere oggetto di spunto per un dibattito
Attivo sulla realtà che stiamo vivendo in questi ultimi in questi ultimi anni che è è mutevole pur con dei punti fermi che sono in contrapposizione tra cui il chi difende il ripudio della nazione e chi lo avversa come come lei che ha scritto questo bel saggio con eclettica la ringrazio grazie professor Spartaco
Pupo voleva aggiungere qualcosa no solo ringraziare radicale la sua libertà di pensiero suo aprirsi alle alle verità anche scomode che che di cui abbiamo tutti bisogno proprio quella dibattito franco in una società aperta di Popper Diana memoria beatnik abbiamo veramente bisogno grazie a lei a radio radicale