Il servizio di informazione dei lavori parlamentari di Radio Radicale e il progetto di collegamento satellitare promosso dalla Presidente della Camera Irene Pivetti

La Camera dei deputati e con il direttore di Radio radicale in studio Massimo Bordin
Vigevano
La moglie agli ascoltatori di aver
Mi pare di reduci dicesse Vasco Rossi perché hai detto tu liberale
Si sta facendo su questo argomenti finalmente contro quanto era stato diffuso ieri tra maschere di lui
E ultimo ma forse il più dal tante esperto
Si è sentito molto motivato da queste da da quello dalle buone notizie appare sul giornale della mattina e ha rilasciato delle dichiarazioni molto simpatiche già
Cantù Rieti la decisione da parte della Camera dice che tutto così tutte le radio potranno pretermettere indirette lavori parlamentari ha un costo irrisorio per la Camera medesima questa decisione dice niente apra un'auto nuova fa
Per i trasparenza nei rapporti tra l'istituzione del sempre più forte c'è una dichiarazione che da la misura del signore sul petto quale evidentemente non è molto esperto di comunicazione comunicazione radiofonica forse perché ha più fatto svolto attività il sindacato che era un'attività professionale e la sua carriera e quindi dice una sciocchezza che per fortuna lei associazioni delle emittenti hanno smentito ricordo che la riunione di ieri hanno partecipato appunto Sergio Natucci abbiamo ascoltato per dall'associazione reti nazionali Verrini Dupré dente della associazione delle emittenti radiofoniche aero comunque ero lì per il corallo la mattina erano stati pentiti sia Giovannini che Rebecchini per la dessert etiche coprendo quindi tutto l'arco delle associazione radiofoniche le quali unanimi hanno risposto come ci ha detto Sergio Natucci poco fa facendo chiarezza sull'argomento si parla di due cose diverse
Di un servizio che la Camera rende alle emittenti e dovrà renderlo in modo che le emittenti ne possano usufruire quindi non ponendo vincoli non prevedendo costi e ci
C'è chi già fa presente che l'onere
La impianto di ricezione via satellite per i saperi pericolo cento e troppo e vado per consentire a un gran numero di emittenti ricollegarsi e quindi Debbie ora consentito a costi più bassi storiche bisognerà affidare a un corretto comportamento delle emittenti nella decisione di quali sedute quali brani quali stralci quando trasmetterli che una cosa assolutamente legittima da parte degli utenti e nello spirito di un servizio quindi vengono smentiti definitivamente quanti hanno tentato di speculare su questa notizia in modo grave come caro ricordo Repubblica L'Unità e il Corriere della Sera ieri come Giulietti nella la sua dichiarazione di
Era e
Questo mi pare fatto più importante che piano colpito del quale abbiamo notizie oggi finalmente il c'era fare chiarezza contro chi ha voluto speculare contro la gravità del controllo l'attività di servizio pubblico che agli abbiamo stiamo conducendo ormai da quasi vent'anni in Altero qui io unici del pubblico e delle istituzioni come abbiamo sempre si
Senti Paolo mi pare ci sono due cose che volevo chiederti
Questa iniqui sta iniziativa della presidente Pivetti
Può inevitabilmente Farr
Pensare a due corsie
Da un lato sembra che da parte della Presidenza della Camera anche se non ci sono dichiarazioni ufficiali e la Presidente Pivetti che peraltro ieri non è nemmeno andare a questo incontro è andato un funzionario dell'ufficio stampa sembra che si voglia di nuovo rimettere in discussione la convenzione con Radio Radicale dall'altro però
Su quello che viene spontaneo chiedersi
E se questo tipo di logica
Che dice va be'la camera mette a disposizione il proprio segale poi l'erario mandino pure quello che vogliono e questo in alternativa alla convenzione con Radio Radicale voglia dire info
Dottor diamo all'antico superiamo il fatto che ci sia una Rete alla quale i cittadini possono attaccarsi per sapere che cosa succede in quel momento alla Camera bel passo avanti ma io non voglio fare processi alle intenzioni
Il problema mi pare
Io sinceramente sono favorevole e Plauto alla decisione della presidente di realizzare questo servizio lei osservazione che ho fatto le ribadisco forse con una dei contatti preventivi con esperti più qualificati di quelli che sono stati ascoltati la presenza la Camera avrebbe più rapidamente troppo tutto trovare una soluzione che avesse trovato un consenso unanime anche sul piano tecnico da parte delle associazioni dell'emittente da qui a dire
Questo servizio possa essere sostitutivo di quanto previsto da ordini del giorno alla Camera da
Del Parlamento approvate dal Parlamento dare
Invece da delibere unanimità
A volte addirittura da parte del Parlamento mi pare che sarebbe un passo estremamente grave che non riesco nemmeno immaginare in particolare ricordo che poi l'obbligo allora in capo di radar sul territorio è in capo al servizio pubblico della RAI sappiamo che questo servizio che abbiamo realizzando vediamo se per realizzare in via transitoria perché poi era un compito del servizio pubblico mi parrebbe
Oggi come forte Giulietti spera con ritorno al passato questo sarebbe di una gravità tale che non fotocamere magistrati tu ricordi gli interventi alle commissioni cultura nella quale abbiamo sentito qualche democristiano popolare che dir si voglia
Ricordare con nostalgia oggi al Parlamento dicendo ma in fondo c'è quello perché a cosa serve la diretta
Tino acquisto per dove il clima di alcuni perché
Poi se uno gira per il Parlamento direi che
Il consenso tra la stragrande maggioranza dei parlamentari
Culla quali unanimità addirittura rispetto al servizio questo tipo di servizio Alfredo Vito che Radio Radicale rende non è in discussione da parte di tutte le parti politiche
Su dell'opposizione che di maggioranza su questo piano non ritengo che possa essere discutibile un il riconoscimento in questo tipo di servizio dopodiché non c'è dubbio che lo scontro avviene nel momento in cui si tenta di speculare sul fatto come si è fatto già nel passato
Che avrei avallando le posizioni di quanti dicono radio radicale pretendo il monopolio delle sedute parlamentari in questi giorni con quello che sta accadendo appunto con questa tipo di e incontri tra le associazioni di tutte le emittenti radiofoniche italiane con la presenta alla Camera ci conferma un dato che monopolio quando l'abbiamo letto dai giornali ieri mattina che si stava prospettando l'ipotesi di
Chiedere la trasmissione integra
Il cedute del Parlamento alle emittenti private Demise se prima abbiam detto questo soltanto avete detto in questi termini no
Non possiamo rendere un servizio servito detta la camera che lo rende a noi e quindi non è un problema di monopolio è un problema di effettiva
Storia professionale storie
Dico che la legge linea editoriale che vengono decisi
Il Chimp Ennio che radio radicale riassunte che altri non hanno potuto assumere sì perché comporta oneri difficoltà impegno tecnico redazionale l'investimento di tutte le risorse su questo terreno schiume di un'impresa non può esser convertita in un'impresa un'impresa radiofonica commerciale far fronte anche a questo tipo di servizio
E qui emerge anche l'importo della convenzione con Radio Radicale e ricordo ancora una volta equivale al puro costo tecnico cioè di impianti tecnici senza l'onere di programmazione
Che la RAI aveva richiesto che venisse corrisposto per trasmettere segnali al Parlamento quindi fatta piazza pulita con questi interventi dell'associazione gremite telefoniche di ieri e tutte le informazioni dovute a malafede OPA imperizia V Arcaro la mancanza di esperienza uno degli ultimi mi in questo caso finalmente si chiarite le prime determina queste ore radio radicale rende un servizio al Parlamento come previsto dalla legge quello che il richiede e che il Parlamento indipendentemente perché per con cui il servizio rende molto servito alle emittenti radiofoniche fornisca un servizio perché queste possano a loro volta a dare un'informazione corretta ma nei loro giornali radio nelle degli spazi che riescono ad brave distogliere dalla programmazione di ciascun emittente senza turbare da queste programmazione possono dare alle sedute parlamentari in termini di informazione trasmissione in diretta il parabrezza
Del resto Paolo in conclusione vediamo se questa considerazione a un a un senso meno io ho sempre pensato che in realtà la riprova rispetto alla cifra della convenzione che questa cifra qua
Sta nel fatto che poi quando si è fatta perché ce l'hanno chiesta la gara d'appalto le reti nazionali non hanno concorso per un motivo credo molto sentire se fosse stato conveniente per loro si sarebbero buttati a pesce avrebbero chiesto anche loro di concorrere e questo questo mi pare decisivo insomma il cui un'ultima cosa so che l'argomento non ti piace ma credo che sia assolutamente inutile come dire eliminarlo da una questione che poi credo gli ascoltatori sul ponte
Secondo te radio radicale può sentirsi garantita nei suoi diritti non altro certo non favorite ma garantita dei suoi diritti da questa Presidente della Camera
Non
Non vedo perché no non vedo perché no allora più attuale
Non abbiamo avuto alcun riscontro di solida
E adesso
Finora abbiamo avuto non abbiamo avuto alcun rapporto con la perché alla Camera su questo terreno è una cosa un po'mi stupisce questo sì perché tra l'altro dovrebbero essere dal Settecento effetto della Camera a indica fare le sedute che dovremmo trasmettere cosa che non è stata fatta finora e quindi possiamo continuare a rendere il servizio in piena autonomia come abbiamo sempre fatto in aprile e poi la presenta alla Camera prende contatti necessari con noi per concordare quelle che sono branche varrà programma sedute dall'aula del Parlamento se vuoi per la Camera e per il Senato volevo questo però attribuiscono semplice ritardo ribadì ecco io sono d'accordo con la decisione assunto dal presidente alla Camera in merito a questa iniziativa chi vuole portare questa iniziativa per dare acquista una finalità diversa ne deve rispondere in tutte le sedi tutti sul piano politico sul piano anche giudiziario se come è stato fatto ieri totalità Teseo sicché sono fa
Va bene allora Paolo di ringrazio noi abbiamo dato agli ascoltatori il quadro dei situazione speriamo che questo incontro di ieri della presidenza della Camera con le reti nazionali con le radio nazionali e con le associazioni abbia potuto dissipare quegli equivoci e terremo sempre informati gli ascoltatori ovviamente graziati