L'intervista è stata registrata mercoledì 14 dicembre 1994 alle 00:00.
Nel corso dell'intervista sono stati trattati i seguenti temi: Camera, Editoria, Informazione, Pivetti, Polemiche, Privato, Radio, Rai, Servizi Pubblici, Televisione.
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RIFORMATORI
RIFORMATORI
PRC
Allora Marco mentre siamo al V la situazione anche sfuggito al controllo della
Presidente DDT che pure autrice di questa proposta no non è affatto sfuggito al controllo e la presidenta presidente ha voluto questa voluto forzare il Regolamento costituire un fatto politico con la creazione contro la lettera del regola Enzo di una commissione speciale sulla per la riforma del sistema televisivo che ha dato vita e non poteva essere altrimenti visto il modo in cui è stato portato in aula alla nascita di una nuova maggioranza politica che non credo si fermerà a questo tema
Ecco ci sono altre cose che si possono fare suo questo oggetto
L'abbiamo fatto tutto quello che si poteva fare abbiamo chiesto il rischio Regolamento le Camere abbiamo ricordato che la democrazia è regole procedura ci è stato risposto che la democrazia è sostanza e che e lei i precedenti avevano valore preminente rispetto alla Regolamento della Camera anche se precedenti riguardavano temi Diversi e soprattutto modalità diverse di arrivare alla decisione perché in passato quando si era Aldo adottato una certa procedura è perché c'era consenso unanime un larghissimo mentre in questo
Caso c'era un dissenso larghissimo con l'effetto è quindi quello di sottrarre alla commissione Cultura presieduta da Vittorio Sgarbi
Il dibattito su questo argomento per costituire una Commissione altra sì una commissione ad hoc
Che e visto il le modalità del suo partito sarà una commissione con una colore politico molto preciso mentre invece avrebbe potuto essere
La commissione decisa dall'intero Parlamento per accelerare i tempi in questo caso diventa una Commissione contro e non la commissione per
Prodi non è grave violazione del regolamento da parte della presidente ma ci sono molte violazioni del Regolamento innanzitutto la questione commissioni speciali possono
Essere costituite per al determinati argomenti ma questo si è sempre fatto con un larghissimo consenso perché altrimenti questo significa che il Presidente della Camera un giorno si alza e viene qui a proporci la costituzione di tredici commissioni speciali che sostituiscono di fatto le tredici commissioni permanenti cambiando quindi presidenti con diverse nove Maggiora Henze e quindi stravolgendo tutte Regolamento della Camera e tutto procedimento legislativo delle Camere
Nel caso specifico poiché la questione non era mai stata iscritta all'ordine del giorno c'è una comunicazione via fax ai gruppi di ieri sera alle venti zero quattro che cita tra l'altro in modo errato anche il no la la l'articolo del Regolamento quindi si parlava di sembrava alle a lettura di questo fax di Pieve dove se trattasi di un'altra questione non di una commissione speciale quindi non è stata mai iscritta all'ordine dei i i lavori all'ordine del giorno della Camera quindi se fate una discussione senza che neppure i deputati delle commissioni permanenti interessate possono al conoscenza di questo dibattito di questa cosa non ha consentito di parlare in di senso ha detto solo uno per gruppo eh no e poi mentre invece e quando c'è il prima possibile il dissenso di deputati come hanno fatto i deputati del PDS sulla Finanziaria eccetera sono anche più deputati che possono parlare in dissenso non ha consentito che si potesse votare con scrutinio
Palese nominare con registrazione dei nomi e verifica del numero legale quando il Regolamento prevede che questa votazione possa essere escluso solo Juan do c'è una espressa disposizione del regolamento che in questo caso manca nella maniera più totale e assoluta quindi è una violazione continua del Regolamento se questa dovrebbe essere l'anticamera l'anticipazione del cosiddetto governo delle regole bene questo cosiddetto governo delle regole nasce calpestando tutte le regole del nostro Regolamento della Camera e anche della Costituzione
Chiedo anche a Nappi di Rifondazione Comunista una lettura di questa discussione uno anomala che si è aperta stamane in Aula
Ma
Scusi un'anomala bisogna stare alla sostanza delle questioni se si vuole che il Parlamento nei tempi più rapidi discuta e approvi un'ipotesi di riforma organica del sistema radiotelevisivo sulla scorta della sentenza della Corte costituzionale e sulla base dell'evidenza dei fatti di un sistema totalmente anomalo se si parte da questa esigenza
Non si può che convenire con la proposta è la deliberazione realizzata di istituire una commissione ad hoc che rientra pienamente nei compiti nelle funzioni e nei poteri parlamentari opporsi a questo vuole dire soltanto un'altra cosa che si vuole fare dell'ostruzionismo rispetta la riforma perché si vuole che le cose restino così come stanno questo veramente è inaccettabile comunque il Parlamento ha deciso ora andremo una prova generale per mano a maggioranza
Una prova generale per un omaggio Ranza non lo so non è una prova generale rispetto al fatto che sulle questioni fondamentali del Paese e l'informazione una delle questioni fondamentali Parlamento deve decidere
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