Giornata Internazionale per le popolazioni in pericolo nell'occasione viene presentato il Rapporto annuale 1995 "Popolazione in pericolo" dei Medici Senza Frontiera (Organizzazione Internazionale privata ed indipendente di aiuto umanitario)

Ma questo incontro organizzato da nel senso Contiero Medici senza frontiere e dalla rivista italiana di geopolitica Limes in occasione dell'uscita
Dell'annuario di Medici senza frontiere per il novantacinque popolazioni in pericolo editato appunto dalla nostra rivista in collaborazione con Medici senza frontiere
Siamo in attesa del sindaco che sta arrivando ma ci ha autorizzato intanto a cominciare da nostra presentazione dibattito
Io sono qui innanzitutto per ringraziare gli amici di Medici senza frontiere per averci proposto
I pubblicare in Italia
Questo loro annuario che viene contemporaneamente pubblicato in diverse lingue in diversi Paesi del mondo ci sono presentazioni in corso negli orca a Londra Bruxelles e così via
E quindi è per noi un grande piacere un grande onore potere pubblicare l'edizione italiana sperando che abbia la più ampia diffusione possibile come rivista di geopolitica poi ne siamo particolarmente interessati
All'iniziativa di Medici senza frontiere perché crediamo che ci sia un nesso molto evidente tra l'analisi l'approccio di tipo geopolitico almeno come lo concepiamo noi e d'iniziativa umanitaria che l'uno sostenga l'altra e che in qualche modo sia presente anche nella visione
Dei Medici senza frontiere in giro per il mondo che fanno questa opera veramente lodevole importante e spesso molto difficile
Di aiuto alle popolazioni in pericolo le persone che soffrono una certa preparazione di tipo più politico e ovviamente necessaria ma di questo parlerà poi molto più diffusamente D'Amico sono gli ultimi anni del che rappresenta appunto nel senso frontiera in questo nostro incontro alla mia destra ci sono altri due amici giornalisti Pietro Veronese di Repubblica e Guido Barendson del TG cinque che sono fra l'altro anche dice consiglieri della nostra rivista io però darei per primo la parola assaggio sono mono che è il direttore di Medici senza frontiere italiana perché introduca questa nostra discussione grazie
Bongiorno e grazie di essere venuti alcuni di voi ci e accompagna alloggiata per la terza volta questa proprio al terzo anno
Che la nostra organizzazione
Risenta il suo rapporto annuale come asse portante della giornata internazionale per le popolazioni in pericolo
Questa è un'iniziativa che Medici senza frontiere appresso ripeto tre anni fa
Nell'idea di richiamare con particolare forza l'evento di oggi qui a Roma
Fa parte di un sforzo della nostra organizzazione in settanta Paesi simultaneamente perciò veramente una giornata internazionale per noi
Di richiamare l'attenzione de l'opinione pubblica di quelli che in qualche misura si occupano di questi problemi io speriamo bene di quelli che possono qualcosa decidere attorno a questi problemi
Su specie di situazioni nel mondo a partire molto concretamente della nostra esperienza sul terreno la giornata internazionale non è il riflesso di lunghe sedute di ricerca
Nulle scrivania il risultato è un po'la sintesi di un intero anno di lavoro di un'organizzazione umanitaria sul campo
Le le opinioni proposte che vengono incluse nel libro rispondono perciò strettamente a questa prassi concreta sul terreno sempre in questi casi noi presentiamo alcune situazioni particolarmente esemplari
Come voi vedete nel libro ci sono cinque paesi che hanno durante novantaquattro richiamato l'attenzione e sempre Milano sulle nostre giornate hanno un un modo principale
Sul quale particolarmente vogliamo insistere questa volta inevitabilmente sfortunatamente il genocidio in Ruanda
Sarà per tutta la nostra giornata internazionale
Il tema centrale evidentemente la gravità in questo fatto non solo per quanto diciamo horror rappresentato in perdite in vite umane
Ma per le sue particolari caratteristiche soprattutto e questo speriamo bene il dibattito lo metta bene in evidenza
Per diciamo gli scarsi riflessi che in questo dramma appunto né in un decisa volontà politica internazionale per fermare lo o per in questo momento portare avanti un un processo di giustizia riguardo i carnefici
Come voi sapete Medici senza frontiere e non solo un un'organizzazione di azione umanitaria ma anche le testimonianza
Proprio su questo su questo versante non so su questo principio e che si appoggia in questo caso questo nostro libro
Noi qui come Medici senza frontiere in Italia ci ci sogniamo a questo sforzo internazionale le vere cioè senza frontiere e quest'anno per la prima volta abbiamo stabilito questo accordo con la rivista Limes che ci onora tantissimo
Nel senso di diciamo incaricare a loro la l'edizione di questo libro penso che sarà un materiale
Interessante per riflettere anche perché io spero bene discutere insieme e soprattutto un materiale importante per agire ringrazio
Grazie sette solo mono Fabio adesso propongo di dare la parola a soldi CNA e il che rappresenta qui nel senso frontiere un antropologo francese che da quindici anni
E attivo nel quadro di Medici senza frontiere
Deciderei senz'altro la parola farò una produzione consecutiva ovviamente
No mano Cosimo pulp all'otto o no Scalabrin londinese
Da un semestre mio fosse nel sacco cedesse che giudica un fax all'Italia chi mette il soufflé Palomba sabbiosa aiuti e chi può essere ovvio Bezzera che hanno altro contro Sofri
Purtroppo discuterlo ribelle lui non parla la nostra lingua comunque comincerà argomento
Sì verso il mare fatti ci marcia ma in ogni caso comincerà con una citazione di una frase che gli è piaciuta molto che gli è stata suggerita dall'ambasciatore di Haiti che è qui presente che ringraziano
No vogliono iscrivere pronti tanto non sessione non si possono avere aiuti senza almeno interessarsi
Domus dottor bisogna se non son contro assenti per Scalfaro se il pizzetto imperfezione rilievo demenza son fonti ha un impatto a livello come amnistia già nazionali Dozzo organizzazione phobos l'hanno usato nota sonde generale
I sensi dell'istituzione dove sexy
Questo libro fatto per una giornata di riflessione non è un semplice rapporto annuale come quelli di Amnesty International vuole essere la base di una giornata di riflessione
Gli hacker che se ne difenderemo sapesse Isonzo insieme senza frontiere vien difenderne
Ma lo olio nel senso fonti a sette del mezzo l'Udu assolve i confini Lunetta
Lo tombale fa oso utili
Vicino a dieci anni fa l'attività di Medici senza frontiere la soprattutto di indicare i conflitti più lontani di cui non si parlava adesso un po'cambiata sì
Giorgio Conca Old Miso nemmeno Sas
O sono rincara Plast se drum pubbliche chinasi site Padova azioni oppure di operazioni
Ed è giusto offeso astuta Vampa settimo identici mediatici si e dunque livella Stories Paz e chi Pontone Pavia Buddy cross e dove le azioni a coprire dell'accordo del comico tempio nazionale
Adesso la situazione è completamente cambiata siamo di fronte a dei drammi che sono perfettamente notti media Ticciati di cui tutti parlano ma questo non basta a sensibilizzare la comunità internazionale
Mi riservo dunque Cacco Puma sulle che gli USA non mi fu Calise sequel permette lo coglie in pieno tonde parroco don che dalla chiarite sera ceceni
E linguaggi
E la fonte arida che sta messa se non la Cecenia
Lo molti caratteri se chi se passa un Cecenia sobri se laissez faire
Cominciamo esaminando quattro punti il primo è la Cecenia anche il da che stanno Inguscezia ma fondamentalmente la Cecenia
E le per definire in una parola quello che succede adesso in Cecenia e il laissez faire lasciar fare
La che era un ceceni ex cava Crespo avessi la VAS e linea sì deciso Ferrari sul discorso dell'assurdo venti Beretta e le sinistre della Realpolitik chi non porta
Con le caratteristiche dell'atteggiamento verso la Cecenia sono il silenzio l'inerzia la sottolineatura della sovranità dello Stato e quindi una la conseguente l'azione
Le fette di Progressio Siviglia etiche bombarde alla verdina
Più di Iseppi Tweedy nazioni teso alla Sea predittiva dopo pupillo indignazione fatto dieci ci sono stati dei bombardamenti a tappeto anche sull'ospedale che la popolazione civile sia bersaglio dei soldati questo non provoca nessun tipo di reazione
Quindi è un oppositiva commessi orecchi per ai propri leziosi villa o violazione Total dico anche la nazionale e terza media
Una guerra che oppone un esercito super armato di fronte a una popolazione civile quindi in violazione di tutte le norme del diritto internazionale e nessuno dice niente
Alla fatica che ne secca oasi vigliacco molto ed è un guaio nasce o dei SIMS appropriazione polarizzazione oltre a questa Gobbi intuitus possessione
Alla fine del ventesimo secolo si distrugge completamente una città si butta la popolazione sulle strade come si faceva tanto tempo fa
Essi Pola ceceni qua sono a quello di sicuro sulle nuove dopo Mondiale
E la ventuno brusco non applica le poche l'Asia prossima lite
Ride massacri all'uomo defunti è avvisato
Vediamo un constata la tipi diversi chissà un bla qua conta mille Nm lesa intellettiva il Cuamm leggi venite
Il fatto è che a tre anni del discorso un nuovo ordine mondiale invece non assistiamo al fatto che questi massacri avvengono impuniti non solo l'opinione pubblica ma persino gli intellettuali addirittura gli operatori umanitari rischiano di essere presi da questa sindrome del lasciar fare
Secondo Pierantoni veneziano in cui ci si riposa criterio era difficile c'è c'è anche
Doc ostico sapete c'è mi piace alle nove e mezza non in Gucci
Beh come dire Polese Boscolo nelle decisa dell'offesa nebbia esche un'indennità prepara costitutive Anna libri
E lo stesso vale per gli altri paesi limitrofi ma quello che ci domandiamo S. lume di intervento umanitario non posso diventare addirittura un alibi
Così ampio l'onda però lavoro andasse via ma la mediatizzazione dicendosi pronti a racchiudere tu scrivi quindi usa contro Silvio
Va be'creerebbe aggiungo serie tv attorno emulativo fare di Raffaello e consistono entro in anche all'ozio
Allora ogni buona avventurosi
Allora il Ruanda invece il contro cioè no anche in questo caso c'è stata una forte mediatizzazione però l'intervento è cominciato solamente sei settimane dopo l'inizio dei massacri
Beyoncé capisco plexi chiusa contorte da partendo da da un per una nostra a tutte le proprie azioni ottimo ignoto l'osso
In questo periodo ne abbiamo cercato di portare il nostro aiuto a tutte le popolazioni testimoniando della loro sorte Hans Kelsen maschere sette di Tim Benton sia nel
Parker Setefi sei con poche tele e non paga la cose così catastrofica Gioele
Usavo fosse seguirne Long Asimo della Comit tutte ACCAM nazional
E siccome queste sono vittime intenzionali mirate e non le conseguenze di una catastrofe naturale noi abbiamo cercato di mobilitare le organizzazioni internazionali
Due no le video spiega meccaniche e la Ettore spingendo sfide siete voi costituito a lecco
Il fedele rinite dolciumi stile libera
Ho fatto i criteri Santeramo in e grasse le di Mani piaga nazionale
Doppio scriveva che benefici
Osservo e la sua Valcuha nel se fosse occhi avendo secchi deca un orefice
Di fronte alla meccanica del genocidio allo sterminio e alla inazione
Delle organizzazioni internazionali pronte a questo sterminio dove siamo arrivati al punto come Medici senza frontiere di ritirare i nostri operatori non versione parcato tutte se Xiong mezza soffocherà versa Sofocle Avalon del giudizio disse
Sono Este da un ricco e voi che classe posa al problema
Che se ridere landa chiudere in Alitalia o Sanderson sa frontiera deluse lode di iscrizione autoproduttori fonduta continui da un lampo che le condizioni
A tutti lei dinamite
O comunque del mondo hanno modo ne considera secondi solo a un Paese da o di una zampa tutta se da colazioni
A nostro o per così dire cretino recessi o per così dire che se così in difficoltà ed alla definizione noccioline
Dentro Medici senza frontiere stesso c'è stata una discussione perché mentre appunto i francesi decidevano di ritirarsi altri Medici senza frontiere in particolare gli svizzeri belgi insistevano che comunque bisognava malgrado tutto continuare a a portare l'aiuto umanitario questo ovviamente può essere sia un arricchimento questa discussione sia può essere vista in altro modo
Posso che cos'è un agente all'osso minime affossa delle operazioni più acqua Ski dagli omette Buffalo sesta rischierebbe osserva offese fetish me Desy debba le nazioni otto riservare ne sono simili
Emerse FOSS
A Demonte Pica Gianluca settanta o non sono militari che dava i venti
Adattabili Avex azionando ottavo si sono andata
L'intervento militare francese che era alta poi non era francese in maniera coordinato dalle Nazioni Unite è stato chiesto sollecitato da Medici senza frontiere ma a nostro avviso è arrivato con sette settimane di ritardo dire bianchi a cui Bundu legge un Baggio
E mi Sabbion credo
Senta operazioni sia la Repubblica se che lei può più dissolve ovvio Woman salirebbe azzerando il Maggio maggiori Petruzzi
Se avete le prove avremo ecco è positiva
Sì ho l'idea solo luterana meglio di Doohan sia per non balla fosse se Erasmo stabilite perse
Questa operazione che ha permesso di salvare venticinque mila persone soprattutto tutsi ha sicuramente avuto un'efficacia nel lungo periodo ma questo non toglie tutte le responsabilità che sono sulle spalle della Francia
Posso capire ad Emilio dove finisce onde non le cose resto e dei propri lezioso dose rosso reclama né Flaubert diamine come l'UE niente l'idea davvero efficiente
E beh Baselitz onde Melis ed è fors'aumenti Kyon quasi torna la ridere felice dono mensile
Esistono attualmente circa due milioni di rifugiati e resta il problema delle milizie delle delle forze armate che avvelenano la vita dei rifugiati e che devono essere messe a tacere
Ho andai dove come efficiente la Csu immanente Paperoni del bene EDF organo bene de son pende miri ad personam anteponga modello situazione
Nel Ruanda e nei campi dei rifugiati l'azione umanitaria permesso di aiutare di salvaguardare delle centinaia di migliaia di persone indipendentemente dalla loro situazione
Nelle sette ori nell'interno vecchio quindi limiterò Fazio
Le imprese vuole De gestis con condannarsi o forme Gph incontro rimanete che ho preso presentarsi
Ma qui incontriamo quelli che sono ai livelli diciamo il vero limite dell'azione umanitaria e cioè la necessità di condannare il genocidio come appunto come attentato all'umanità
O conclusioni
Polo o andava giorno sparire o pianto del Giappone passi Polo Bondi ottica Polo Honda
Bellomo responsabili delle acque minuti anche al Nazionale Avec sequestri sane picconi via San conto
Ho Sarre alla Stormen bussola sparse e non ha mai a fare
Conclusione per il Ruanda e si potrebbe dire anche per il Burundi che è un caso meno noto si sapeva quello che stava succedendo ebbene non si è fatto nulla
Ma non è così all'Ovest che non son new Italian fosse lingua sarda bustine
Della perseguiremo chi caratterizzato e scrisse proprio avremo la resina sino
Ed ora la Bosnia noi italiani francesi siamo vicini della Bosnia bene la parola che caratterizza la Bosnia rassegnazione Baldi annotò dire ossidi cos'è una le aveva dette delle comitati anti al Nazionale tessere Lazio
Parlo ovviamente delle della realtà della comunità internazionale e delle sue reazioni
Allorché Sarajevo ma chiesto un miliardo su dossier liaison clava
La valenza eccetera Tuzla Alberto quasi a viverci su blocchi
Mentre a a Sarajevo siamo ormai il millesimo giorno di assedio lei ha un club bosniache attraverso le loro terzo inverno sotto il blocco
Che rispetti Pettyfer sontuosi che unite da ok significa e siamo partiti che adesso su misura a tutto comma due Anselmo
E di fronte a una grossa sulla banda scritta fossi
Siano state definite zone di sicurezza non ha alcun senso perché sono sotto sottoposte a ogni tipo di di pericolo e vivono in permanenza sotto la minaccia di un'offensiva
Pezzi a Saffo Piero e lei era l'autorganizzazione in manette ho compreso Donelson Clark come assunse con le stesse
Assiste acquisto ai casi di
Medici senza frontiere le altre rare organizzazioni umanitari presenti assistono impotenti alla tragedia bussano alla fase finale Didier quegli assetti e da troppe sono Stinson sbaglia
Siamo alla fase finale della pulizia etnica e la nostra presenza non cambierà nulla
Lei ha detto lette e codici e lei a tutti sotto della sonda politico diplomatiche d'un esoso De PAS russo detto anche l'altra
L'aiuto è condizionato tutta una serie di mercanteggiamento i politico diplomatici il cui la cui posta in gioco supera largamente la questione della sorte delle occhiali
Le Pretty con vendite mucca al lupo su un pilota esausto
Lei vittima degli anni fondo Grass ho un problema dello OPA o
Il politico umanitario mostra ancora una volta tutto i suoi limiti l'aiuto alle vittime diventa una forma di grazia che gli nelle mani dei ma dei massacratori e le nostre
Prego
Vedendo se kitsune dritta sito dell'assist of Medical doti preciso assi e Luca le nostre équipe di medici sono costrette a fornire loro aiuto medico era in questi ospedali queste prigioni a cielo aperto
La situazione Pepita SIOS degradate in Exor Fabriano
Citazione delle popolazioni si degrada inesorabilmente Riker questa umile persona Lisa un club io voglio un tal si dissocia giù deprivazione presa al porto
E circa cento mila persone delle enclavi della Bosnia orientale subiscono ogni giorno privazioni più gravi
Le sparsi per l'intero e di via Sapri sempre Expression e indotto risplendo più il mouse domanda lo spazio umanitario ridotto ridotto la sua più semplice espressione e non autorizza alcun margine di manovra
Le medica la porte Pavane Sardone San clava restrittiva ad azioni quotidiane Libia sui Goti dal aiuto medico di immediata frontiere certamente importante per la sopravvivenza quotidiana
La presa o dell'équipe ai livelli o psicologiche inestimabile
E però vedete voi Iunco risorse proprie azioni all'acqua cotta e assessori
La presenza dell'équipe ha un valore psicologico molto importante inestimabile e permette di testimoniare ancora la sorte di queste popolazioni nel tempo a un tempo ostaggi e assediati
Beh con l'acqua viene quindi dottor fossimo è presidente appelli occorre toujours lo squilibrio ansioso sottopose la faccia un demo quella di The Reader in Société chili ed esperto ha detto le paure noto Société fosse Italia in Belgio il Nobel killer delle scarpate tu Pechino esso presenta
Questi sono i limiti di questa situazione sono evidenti a nostra funzione però di sollevare l'attenzione sulle popolazioni in pericolo e questa azione mostra ancora una volta la vitalità di una società come la nostra la francese la belga l'olandese speriamo che non dispera completamente che non si rassegna
Mion conclusioni sicure Cudini ha quindi avuto ricontiamo immerse perché ho refezione sciolto e qua pronipote
Rea fiammella Depardon sito di mani parla poco politiche
Tuttora e che hanno la Xion politiche con limite cui ma decreti e per finire due punti primo punto riaffermare l'indipendenza dell'azione umanitaria in rapporto all'azione politica
Reclamando diciamo l'importanza della azione politica per limitare il costo umano delle crisi
Dove si impone dei nostri acciacchi sua questa eroica
La storia contabilizzazione e la perversione delitti taxi o in manette
Il secondo punto denunciare ogni volta che è il caso la strumentalizzazione e la perversione riesca nel senso di renderla perversa dell'idea di Acer umanitari
è un conclusioni atti relatore sia un di San contiene diverse allorché Signori sei contiene diverse della creazione lo yen sole grafo bocche mo'della Covito detta chiamarsi anale assieme sposa diritte
E infine attirare l'attenzione in occasione del cinquantesimo anniversario delle Nazioni Unite sulle gravi mancanze della comunità internazionale rispetto alle sue responsabilità
E offre le spese ritmo poco sette anni baffi tondo stagione poso hanno condotto Guam e non contigua
Alla Compagnie mondiale polente audizione dei media ottimi perso nel dopo non serve
Che i partiti dei chi vede fissi di no il tema con l'articolo soffice possono soldi che adottò il pay
Uguale osso Rossi o falso occuperà
E infine ancora un punto vogliamo utilizzare questa giornata per unire la nostra voce il peso di Medici senza frontiere alla campagna contro le mine anti uomo che come voi sapete sono prodotte anche in Italia e in Francia
Siccome sì
Si chiuse ripetizioni percorre un presidio dire prova invece pure come Andy anche persona si deve dire rimpasti non vuole
E dottor va sull'evolversi e Biopolo Venezia sans frontières allarma
Kia accenno età un planh Cosa Nostra ci prive di ore di recedere conosce passerà
Vi ringrazio naturalmente sono a vostra disposizione per eventuali questioni domande ringrazio molto anche l'ufficio romano italiano di Medici senza frontiere che in evidente crescita
Grazie
Adesso diamo la parola al sindaco di Roma Francesco Rutelli grazie
Darvi il benvenuto in Campidoglio
Chiedo scusa
Nel derby benvenuto il Campidoglio
Credo che noi oggi abbiamo svolto una funzione abbastanza
Tipica
Necessaria che la città di Roma
Il dovere di assicurare molto più di quanto non sia avvenuto
In passato
E dare il benvenuto in particolare a ma senza frontiere
Vorrei fare alcune rapide considerazioni
Politiche e pratiche
Io ho avuto occasione di collaborare come senza frontiere come cittadino e come parlamentare negli anni passati apprezzando molto la
Serietà concretezza
Ai tempi della cooperazione dell'Italia con l'Etiopia
Quando furono la prima organizzazione internazionale lineare che alcuni progetti di cooperazione penso quello la regione del Canard Welles
Erano in realtà un concorso
A dei veri e propri crimini contro l'umanità più che programmi di cooperazione
Economica sociale
E ancora recentemente con l'amico sono Moon of per la vicenda della sommario
Quando mezza alza frontiera puntualizzato quindi dall'efficacemente
Quelli che erano limiti
E
La comune di partenza di un intervento e la comunità internazionale in Somalia
Che possono rivelate tanto giuste e fondate da essere persino non si può dire preveggenti ma ciò politicamente assai appropriati
Confermate dai fatti
Drammatici e dalla sconfitta di quell'intervento
Della comunità internazionale nelle forme in cui fu adottato
Quindi da parte mia c'è non soltanto un benvenuto ma anche un riconoscimento
Molto franco
E molto
Sincero di
Apprezzamento per il lavoro voi state facendo Honda alcuni anni voglio anche sottolineare che proprio in Campidoglio si è tenuto alcune settimane fa un incontro pubblico
Anche attraverso la la Comunità di Sant'Egidio ed altre associazioni giovanili per supportare la campagna in Italia contro le mine antiuomo
Per la quale campagna però voglio sottolineare il Parlamento già trovato modo di pronunciarsi così da esprimere una posizione io mi auguro senza ritorno
Circa il rifiuto
Alla produzione alla commercializzazione
In Italia dall'Italia
Di questo tipo di mezzi di distruzione
Voglio anche salutare economico Caracciolo la sua importante rivista di sottolineare che
Questo incontro tra la iniziativa umanitaria e la riflessione geo politica e certamente un incrocio molto interessante innovativa
Perché costringe se vogliamo gli uni e gli altri non mi senza frontiere cederlo tra brevissimo agiamo coloro che hanno un atteggiamento tipicamente
Sul terreno sul campo umanitario e coloro che hanno atteggiamenti o più speculativo più di analisi dei meccanismi riflessi le relazioni internazionali
E delle evoluzioni
Legate al evoluzioni geopolitiche a misurarsi e confrontarsi e ad incontrarsi la vedo come un'esigenza straordinariamente importante
Al punto di vista culturale e politico e se è consentito anche civile
Vorrei sottolineare che è molto giusto da parte mia senza frontiere anche controcorrente
Che quello che è avvenuto nel Ruanda non appartiene alle
Tragiche ma in una certa misura tradizionali situazioni di conflitto etnico tribale
Locali o regionale o anche Inter fatali
Perché
Evocare per la prima volta dalla quarantatré ad oggi
La espressione genocidio
E tecnicamente giusto e politicamente doveroso di fronte ad una situazioni in cui si è abbastanza
Spaventosamente chiuso gli occhi
Non c'è dubbio quello che fu il primo che è avvenuto tra nei confronti dei Tutsi il Ruanda Milone
Soltanto lo sviluppo di un conflitto interno ma effettivamente configura i tre
Costitutivi
Del genocidio e che la comunità internazionale non abbia saputo adottare procedure decisioni iniziative commisurate
è una straordinaria provocanti incomprensioni debolezza
E un fallimento la comunità internazionale
Quindi bene si fa qui a sottolineare la differenza qualitativa non solo quantitativa che genere mostruosa qualitativa in quella vicenda
Si è cioè c'è puntato a distruggere un popolo più in quanto tale
Ultima considerazione prima di una mia personale considerazione conclusiva riguarda all'ammirazione nei confronti di dell'associazione senza frontiere
Noi ci troviamo in un momento in cui si guarda con crescente criticismo
Scetticismo all'operato dei soggetti internazionali che operano
Il governo innanzitutto
Ma anche talune organizzazioni internazionali multilaterali
Nel campo della cooperazione nord sud
E c'è invece una ammirazione crescente
Nei confronti di quelle associazioni che operano si suol dire concretamente cioè a dire le associazioni che danno dei risultati
Vanno sul campo
Affrontano casi a partire dalla situazione umanitaria
Drammatica oltraggi anzi determina ottengono dei risultati
Però nel dire questo cioè esprimere ammirazione anche per il coraggio che è costato vite umane costato sei sacrifici straordinarie
Dedizione anche personale
A professionisti e medici tecnici persone che hanno dedicato la propria vita con un pezzo alla propria vita per questo tipo di interventi qui gratitudine anche alla sezione italiana che nel senza frontiere
Voglio concludere con un'osservazione che invece cerca di raccogliere pienamente la riflessione contenute in questo rapporto annuale di mezza sans frontières ovvero sia
Un rifiuto
In una lettura puramente umanitaria
E svincolata dalla politica
Ecco io saluto con molta convinzione
Questo passaggio
Concettuale
E questa politicizzazione
Molto maggiore
Della riflessione dell'azione di Linnet senza frontiere
è un contributo importanti
Perché quello che si dice nel
Presentazione del volume cioè che può esistere anche una concezione perversa dell'umanitarismo che sta per prevalere
Sull'assenza di politica
E di giustizia è molto giù
O almeno io lo reputo molto giusto
Perché
Noi rischiamo veramente di e anche per le ma certe fischi maggiore efficienza credibilità di associazioni umanitarie di far me l'alibi delle mancate soluzioni politiche
Segnalo sotto questo profilo e il soggiorno a proposito del indispensabile al ritorno della politica
Ho e delle responsabilità istituzionali
Due questioni ci stanno particolarmente a cuore uno
Chiudo con quello con cui ho iniziato cioè la disponibilità della città di Roma ad essere luogo di confronto di dialogo
Molto precisamente politico
A livello internazionale specialmente per quanto riguarda crocevia nord sud dell'area del Mediterraneo
Ricordare che la città di Roma anche con la collaborazione di Lucio Caracciolo istituito un premio che si intitola proprie penso significativamente premio Roma
Per la pace e l'azione umanitaria vedendo coincidere queste conquiste due concetti
Che simbolicamente abbiamo assegnato il prego alla sua prima edizione al Papa a Giovanni Paolo secondo gli sarà consegnato
Tra alcuni giorni
Il secondo punto la discussione istituzionale
Che è
Oggi assolutamente
In un certo clima di sfiducia e di scetticismo sotto l'attenzione generale a livello internazionale
In occasione cinquantenario azioni
C'è oggi sulla l'ho letto per caso sulla
Tralascio Herald Tribune
Un articolo del
Primo Ministro lo svedese Ingvar Karlsson
Che si intitola il mondo ha bisogno di un diritto umanitario di intervento
Che sottolinea delle cose credo molto importanti intanto annuncia che alla commissione presieduta da carrozzone che si chiama Commissione privata e si chiama Commission on Global governance
Promossa a suo tempo da di Librandi
Nel novantadue
Presenterà al segretario generazioni unite Boutros-Ghali
La proposta di un emendamento alla carta le Nazioni Unite
Che e permetta l'azione internazionale nei casi in cui a giudizio del sconsiglio di sicurezza
Si determini una grave violazione della sicurezza di un popolo
Per cui si richieda una risposta internazionale sul Tirreno umanitario è una cosa molto importante
Quest'articolo Cason osserva anche delle cose che rientro tutta in questa importantissima ripresa della analisi politica su questi tre che sono
è in crisi ovviamente il principio di non intervento negli affari interni distanti
Ma è anche in crisi un altro principio cardine al quale molto ci si è ispirato negli ultimi decenni opero sia il diritto all'autodeterminazione non in quanto tale dei popoli e non in quanto tale ma per le espressioni
Assai gravi che oggi esso rischia di avere nello scoppio i conflitti nazionali e tra impossibilità di condurre ad una logica non statuale ma non logica
Dispetto dei principi di fondo della convivente civile principi di fondo della carta stessa delle nazioni
Ecco penso che difficilmente sarebbe potuto trovare un'occasione come quella di oggi in cui un tema affrontato così concretamente anche grazie alle del sangue amici educazione
Così
Brave permettetemi di dirlo
Non rise corso come ad una persona sola qui la nell'arte tavolo della presidenza e tant'altri che sono qui
Poi varianza operose parlerete ma insomma
Siete testimoni di un modo di guardare alla ai temi della politica internazionale reinserite nazionale
Non solo molto informato ma anche
Molto approfondito
Dal punto di vista politico ecco diamo un contributo Petacchi la politica ritorni e la emotività
Non trionfi nei suoi sentimenti deteriori Doria Spinola nazionalismo o quelli che spinga la sua a alla distribuzione di coperte quando poi morti già ci sono state molte grazie
Ma la politica anche perché la prevenzione dialogo contatto negoziato e aiuta a scongiurare i conflitti e quindi a salvare le vite umane anche prima che a portare l'aiuto dove le vite umane già restano aperte
Ringrazio
Preliminare io sono ma
Tre io vorrei ringraziare credo di parlare anche a nome di degli amici di Medici senza frontiere vorrà ringraziare veramente
Di cuore ogni sindaco Rutelli per aver trovato il tempo di partecipare a questo nostro incontro di sottolineare ancora una volta l'importanza che la città di Roma e la Giunta attribuiscono l'azione umanitaria al dialogo
E all'iniziativa per la pace sono sicuro che altre iniziative di questo tipo seguiranno grazie veramente
PolyGram voleva ringraziare il settimo volevo innanzitutto affiche via un modo meno dopo ma vorrei ringraziare in maniera molto particolare il sindaco di Roma e se tengo conto è un desumersi nobile monsters va così ho capito
Ed è un grande errore dal mio punto di vista che emesse sia ricevuta in Campidoglio siccome abbiamo ebbene allusione all'Histoire o meno ottiche se mi permettete un'allusione alla storia romana antica pretendo per tutti emerse furente Amburgo misura di capitoli potrebbe essere emerse sia un po'come le oche del Campidoglio vedo troppa vedo troppa Sanson quella posseduta negli anni sia melomani capitoli siccome Sachs si correva insomma la Rupe Tarpea non è non è lontana dal Campidoglio progettuali mila metri sul sui quattro secoli dopo un palo costituì il pret la costa per Vienna polso si termina temo che i conflitti che si svolgono adesso sono un po'la Rupe Tarpea per le nostre società avvenire
Adesso propone di continuare questo nostro incontro dando la parola due testimoni oltre che giornalisti che hanno visto anche in prima persona come funziona iniziativa umanitaria nei conflitti nelle tragedie che adesso sconvolgono il mondo comincerei magari se si è d'accordo Pietro con Pietro Veronese
Capo i servizi esteri di Repubblica
Io purtroppo sono molto meno testimone adesso di quanto non sono stato negli anni passati appunto perché la mia attività di giornalista svolge soprattutto in relazione e molto meno in giro
In giro per il mondo
Se la memoria non meno tradisce direi che questo rapporto novantacinque molto diverso dai rapporti degli anni scorsi così come io ricordo di averli spogliati in redazione mi sembra che i precedenti rapporti si limitassero sostanzialmente a quella che in questo volume nella prima parte cioè un elenco una descrizione delle crisi internazionali dell'anno in questo senso era uno strumento molto utile per il nostro lavoro ma appunto si limitava diciamo così ad una descrittiva dei punti di crisi internazionale dove mezza so frontiere era presente ed attivo
Quest'anno invece mi colpisce lo sviluppo che ha preso la parte di riflessione presto questo c'è stato anche detto dal nostro ospite francese si vuole sfruttare questa giornata come occasione di riflessione
Mi sembra da questo punto di vista nuova rispetto agli altri anni la parte centrale dell'indice in particolare gli articoli di Indro mandi Erme della usciere sono niente sulle sull'aspetto del diritto umanitario
Ed anche l'introduzione e allora io vorrei soffermarmi appunto su questo punto che mi sembra il più originale del rapporto novantacinque
Se volesse non provare a riassumere la storia di mezza son Frontera almeno così come appare a degli osservatori esterni direi che oltre la storia di un'azione la storia di un'idea
Questa idea all'inizio confusa poi sempre più chiara sia a mezza ai diciamo protagonisti sia gli osservatori è che esiste un rapporto una qualche forma di rapporto fra azione umanitaria e politica
E diciamo la politica internazionale infatti non sono organizzazioni come mezza son fronte perché hanno inventato l'azione umanitaria ma l'hanno molto cambiata e qualificata esisteva prima
Però appunto si basava sulla netta separazione fra la politica internazionale l'azione umanitaria basta pensare punto alla Croce Rossa o altre istituzioni di questo tipo sia diciamo li odiano gli autori della politica però se non voleva avere nulla a che fare con l'azione umanitaria che consideravano non compiono intestati o devo della politica viceversa sia le organizzazioni si occupava di azione umanitaria passava punto nove per ragion d'essere sull'assoluta separazione pieno tra Lita rispetto al al al giudizio l'azione politica
Ecco la storia di organizzazioni come me Sasso fronte che senz'altro la maggiore e altre nato e cresciuto negli stessi anni è invece che esiste una qualche forma di rapporto
E questa storia quest'idea sicuramente giusto ecco da condividere ha fatto una lunga strada diciamo nei venticinque anni più o meno
Di vita di mezza sua frontiera
Ha fatto una strada così lunga che è diventata addirittura istituzione è un fenomeno una novità degli ultimi sette otto anni
Che addirittura nei governi sono stati istituiti visto dei governi delle democrazie occidentali il modello francese così come nel senso fronte nasce come ambientazione francese francesi ma poi è stato esportato anche in Italia
La creazione dicevo nei governi di sottosegretariato i o addirittura di ministeri che si occupano dell'azione umanitaria
Quindi la diciamo l'azione umanitaria da da qualcosa che era assolutamente avulso dalla politica è diventato uno degli elementi della politica dirittura istituzionale governativa naturalmente quest'ultima fase non appartiene a mezza sua frontiera organizzazioni analoghe ma sicuramente nell'aver fatto fare su questa strada all'azione umanitaria fino a diventare un pilastro della politica
La riflessione azione la riflessione di mezza suo fronte fondamentali
E si arriva e qui diciamo arriviamo al punto perché messi in evidenza rapporto che già il sindaco Rutelli ha sottolineato e che mi colpisce molto si arriva al punto paradossale
Ed è stata questa l'esperienza del mille novecentonovantaquattro in cui l'azione umanitaria si sostituisce alla politica e diventa l'alibi per l'assenza di politiche questi è senz'altro il tema del rapporto e dire che è una riflessione cruciale i terreni di verifica di questi soldi questa verità sono due rapporto lo dice molto chiaramente
C'è stata anche detto prima primo Rwanda e secondo Bosco
In Bosnia in particolare che la guerra il conflitto il quale mi sono più occupato negli ultimi anni
Il lascia la prima l'aver privilegiato l'azione umanitaria è diventato il il sistema il metro per evitare di prendere posizione
In questo anche la politica francese è stata molto importante l'aver privilegiato il tema dell'azione umanitaria si è è servito a non dover scegliere fra aggressori e dà credito a non dover prendere posizione
Fra le parti in conflitto
E quindi per concludere l'esperienza dell'ultimo anno il paradosso diciamo del trionfo dell'azione umanitaria ma anche del suo più
Questo libro va molto più in là della semplice descrizione degli eventi nel mettere in evidenza questo questo fatto
Cioè nel momento in cui l'azione umanitaria è diventata sia dal punto di vista dei mass media sia dal punto di vista dei governi il tema numero uno dell'azione nelle dei punti di crisi internazionale
Assistiamo anche al diciamo al massimo dell'impotenza al massimo della passività
E anche al massimo dell'orrore
E quindi diciamo siamo in qualche modo di fronte ad un nuovo inizio
E non posso concludere con le stesse cose che ha detto il sindaco sono colpito da questo sono anche onorata da questa coincidenza di punti di vista
E cioè dal ritorno alla diciamo al rispetto delle competenze soprattutto dal ritorno al dovere politico da parte dei governi
Grazie anche a Pietro Veronese per avere soprattutto sottolineato questo nesso
Cioè la politica non può delegare le sue responsabilità ad altri e nemmeno umanitaria e per per l'ultima testimonianza da Odessa la parola Guido Barendson del TG cinque
Sì testimonianza la parola usata da Caracciolo mi sembra la parola più appropriata io per parecchi anni ho fatto il cronista di guerra quindi vorrei proprio partire da da una di queste esperienze la prima volta che ho visto e ho riscoperto quanto importante potesse essere il lavoro di un medico di un infermiere di una piccola squadra bancari improvvisata magari di fortuna fu a avvenuta in quello che con un po'antiretorica
Ma in fondo non troppo all'epoca veniva chiamato l'inferno detenuta era uno scantinato miserabile quasi buio una palazzina sventrata
Nell'abbaglio sulla periferia sud nel pieno della guerra bene c'era un gruppo di volontari allora si sapeva poco cosa fosse senza frontiere si chiamava solo mezza se forse solo in francese
Nessuno sapeva chi fosse questo gruppo di volontari arrivati appunto da mezza Europa che si dannano per salvare la pelle alle vicine di persone che erano scese in questo antro più o meno ripuliti erano palestinesi erano usciti ma in fondo cosa conta la loro origine etnica erano tutta povera gente sorpresa dal fuoco anche questo sembra
Sulla sulla sulle ferite sembra un particolare secondario era il fuoco dei siriani Raffo quote libanese Fuqua largo era anche il fuoco degli israeliani
Anche questo all'origine alla violenza era diventava agli occhi dei soccorritori un particolare secondario e rilevante
Al lavoro giovani e meno giovani moltissimi dei francesi qualche belga
Qualche tedesco pochissimi ancora gli italiani eravamo punto alla fine la seconda la seconda metà alla fine degli anni settanta anche se mi dicono i colleghi i nostri colleghi un po'più giovani che seguono sul terreno adesso le crisi le tante crisi che sono aperte in giro nel pianeta adesso gli italiani finalmente stanno aumentando stanno andando anche roba di ingrassare le le file di medici di quelle che adesso orgogliosamente possono chiamare medici senza frontiere allo stesso modo è cresciuto anche nel nostro Paese l'interesse la consapevolezza in alcuni casi l'impegno diretto per un settore che per troppi anni è stato ignorato il settore della politica estera
Appannaggio di confronti eccessivamente ideologizzati terreno di scontro tra specialisti variabile secondarie Sempre molto strettamente dipendente vedi la cooperazione allo sviluppo una variabile strettamente dipendente della lotta in corso tra i partiti italiani partiti incapaci di elaborare una visione strategica
Che superasse la logica della spartizione e degli affari il sindaco un attimo fa parlava del Tana belle su un caso esemplare in cui venivano spartite le commesse tra democristiani socialisti comunisti e ancora nella stessa logica l'Etiopia mela Somalia pure e Mozambico voi
Parallelamente per fortuna è cambiata la geopolitica come prova anche il questo appuntamento l'appuntamento di oggi per lo meno questo aspetto è cambiata la percezione della geopolitica che perché non solo attira
Attirano più solamente gli analisti e gli specialisti di tendenze molto diversa quando non contrastanti non solo gli mette attorno allo stesso tavolo
Riporta ad un lavoro comune e questo è il caso di Limes ma in questo caso dimostra veramente e concretamente a quattro lo studio Possa contribuire nei fatti a contribuire appunto a fare la pace in concreto a costruire la pace detto questo mi sembra mi sembra importante mi sembra molto importante citare lo spirito di questo lo spirito che anima l'analisi di questo rapporto anale di M. S. F. ed è un quadro un panorama quello descritto
Francamente desolante allarmante primo quando nota che le crisi potenziali dimensione mica cito testualmente sono immensamente molteplici poi quando denuncia la rinascerà del razzismo il rifiuto dell'altro e il tutto sì ha detto per inciso Allo scoccare del cinquantenario del cinquantesimo anniversario della Liberazione di Auschwitz
La comunità internazionale per l'ennesima volta viene chiamata ad impegnarsi a molto spesso anche questo è bene ricordarlo molto spesso
Preferisce guardare altrove anzi l'accordo il patto più o meno Tacito tra le potenze quelle le potenze atomiche le potenze coloniali e che ciascuna gestisce gestisca i conflitti locali come meglio ritiene cercando nella migliore delle ipotesi di muovere le proprie truppe sotto la bandiera ce l'avete oppure marciando indisturbata come sta facendo proprio in questi ultime sei sette settimane la Russia in ceceni
Quale concludere citando il segretario dell'Ufficio internazionale di ammesse il quale sottolinea due punti
L'assistenza alle vittime e torniamo al pre ma alla alla necessità del del ritorno al della politica
L'assistenza alle vittime ovunque e comunque dice il segretario dell'MSI a fare è un dovere dell'umanità ma attenzione perché la tragedia infinita della Jugoslavia
Ci ricorda che non è un gesto umanitario quello di passare del cibo attraverso la finestra mentre non si fa nulla per stanare l'assassino dalla casa
Sta qui secondo me il vincolo dall'intervento umanitario e la volontà politica e la volontà politica di identificare e di punire gli aggressori sta qui anche il legame tra la geopolitica e e messe nel nostro piccolo mi rivolgo a Lucio Caracciolo star qui il vincolo tra MSI F e Limes grazie
Ringrazio moltissimo
Pietro Veronese Guido Barendson per le loro testimonianze credo che se c'è un punto comune di tutti i discorsi che sono stati svolti intorno a questo tavolo è proprio quello
Delle responsabilità della politica purtroppo viviamo in un Paese in cui questo tema non è molto popolare anche a causa delle vicende che tutti conosciamo ma se non lo sappiamo
Riportare in primo piano la responsabilità della politica quindi tutti noi come cittadini queste tragedie non so si produrranno in maniera ancora più continua e più grave e soprattutto noi non saremo in grado di fare nulla
Prima di concludere ovviamente il nostro incontro abbiamo ancora tempo per qualche domanda se qualcuno vuole intervenire può farlo prego
Non è la mia non è una domanda credo che un piccolissimo contributo a questo dibattito io anche se non la giornalista e ho fatto esperienza di guerra
Sia quest'anno e sia negli anni precedenti mi colpiva la affermazione che il novantaquattro sia stato questo terribile anno di genocidio io oltretutto su un fatto voi scrivete che invece devo dare immagini e e quindi a un lavoro come dire molto triste perché si deve anche se stare attenti per esempio a non suscitare solo pena sui bambini solo pietà sull'orrore quindi attenzione con l'immagine a non creare solamente orrore negli altri ma quello che io ho notato che proprio né in quest'anno in cui sono morti anche moltissimi giornalisti soprattutto operatori fotografi giovanissimi che rischiano la vita per raccontare nello stesso momento in cui più la televisione mondiale naturalmente non solo quell'italiana ha dato un'immagine in continuo di questi genocidi in Ruanda in volte eccetera
Si è come dire creato a me è successo di vederlo in vari dibattiti dove sono stata invitata una sorta di cinismo da parte della opinione pubblica c'è una sorta ma non ci fate vedere più queste cose
E di conseguenza anche se mai non detto mi è parso di cogliere quel senso di dire va bene che chiudono il recinto se non c'è una soluzione politica e si scambino tra loro o in Jugoslavia o in
Il Ruanda cioè in fondo un'ignoranza di fondo con tutto che c'è stato appunto questo scrivere cioè l'impegno di tutti i giornalisti del mondo cerca di capire il il fondo delle crisi che non sono solo crisi tra o etnie o crisi solamente guerre civili in cui sono il passato e si ammazza
Di fatto la cosa che mi ha preoccupato che quello che si dice cioè dell'indifferenza
Per ragioni evidentemente di politica internazionale della comunità internazionale per l'impotenza dell'ONU rispecchia in me anche un sentimento di egoismo di indifferenza
Della maggioranza delle persone cioè l'epoca di un individualismo sfrenato tocca anche questo cioè io vedo con commozione che ancora vadano i volontari non solo nel senso frontier ma la Caritas e la Croce Rossa eccetera perché rispetta un altro mondo sembrano veramente altre persone
Ecco questo io vi do occorre mia testimonianza e credo che quando la gente di Bosnia di cacce avete abbandonato è veramente il giro non è solamente certamente la politica che deve ma la politica rispecchia anche voglio dire Clinton ha paura di mandare i suoi soldati perché ha paura di vedere anche la sua opinione pubblica rimanga sconcertata se gli arriva morto americano a casa
Grazie ci sono altri interventi
Chiama nel Schiavoni rappresenta il codice secche è una federazione a livello nazionale di organizzazioni non governative
Impegnate da decenni nella cooperazione allo sviluppo siamo ventiquattro organizzazioni io mi voglio unire al coro di approvazione la l'indirizzo che Rutelli ha dato a questo dibattito cioè di ritornare alla politica
Però vorrei farle anche un'altra o un'altra sfaccettatura
Pure accertando le l'impostazione generale a noi sembra che in questi ultimi anni c'è una tendenza nella cooperazione internazionale a livello mondiale
Di spingere sempre più le organizzazioni non governative a impegnarsi soprattutto se non unicamente nel campo dell'emergenza e questo perché perché diciamo la l'idea che stava alla alla base di questa tendenza
Che lo sviluppo si basa soprattutto sulla crescita accelerata dell'economia qui siamo tornati a concetti degli anni Cinquanta senza che nessuno abbia trovato poi troppo da ridire su questo
Arrivai fa al che di solito si usa in altri campi
Che quindi che la la crescita che lo sviluppo è solo crescita economica e che quindi questo deve essere fatto
Soprattutto da le istituzioni che per definizione sanno sono competenti sono tecniche e qui mi naturalmente mi riferisco soprattutto alle istituzioni finanziarie internazionali come la banca mondiale e il Fondo monetario internazionale
E quindi la loro sta alla crescita hanno vista il tamponamento delle annoio organismi non governativi il tamponamento delle emergenze
Qualcuno ha commentato questa impostazione con dicendo che da una parte si crea la povertà dall'altra si combatte la povertà e così c'è lavoro per tutti che stiamo tutti a posto
Noi naturalmente rifiutiamo questa impostazione e sottolineiamo come poi le emergenze si creano anche proprio perché sono proprio queste politiche economiche che creano le condizioni di povertà Dio esasperazione di disperazione di mancanza di prospettive che portano poi all'esplodere dei conflitti
Una volta esplosa in conflitto io invidio la sicurezza di Barendson nel dire entrare stana aree l'aggressore invidio la sua mancanza di turbine sulla possibilità di stabilire poiché l'aggressore tiella credito
Ora tempo per un paio di brevi interventi
No
Io sono Francesco Strippoli dal Programma alimentare mondiale delle Nazioni Unite
Quindi ma il mio intervento vuole essere più che altro non come funzionario delle Nazioni Unite ma come le ho detto e dai lavori nel fronte dell'aiuto umanitario per gli ultimi vent'anni voglio solo dire un grazie grazie a tutti gli organizzatori di questo incontro
Un incontro molto bello ma dunque molto
Serio perché le tematiche affrontate sono talmente tristi talmente difficili sì
Quindi un invito
A continuare
Ma non solo in questo fondo un invito al politico alla all'addetto stampa alla giornalista al l'operatore della televisione che messaggi
Sulla natura del problema che dei problemi che stiamo affrontando oggi siano veramente anche se c'è un cinismo anche se c'è una reazione di stanchezza ma sono problemi che devono essere affrontati quotidianamente non ma su mille fronti quindi un invito a ognuno di noi a far sì che pesta Riotta
Tragica
Sia portato all'attenzione e tutti
Si è parlato molto
Molto alcuni hanno usato dei toni e delle dei termini molto duri tragico fallimento dell'aiuto umanitario
Non voglio qui ha fatto sollevare o intraprende una discussione dove si è falliti dove abbiamo avuto successo perché richiederebbe tempi abbastanza lunghi
Ma credo che tutti quanti si è d'accordo che lavoro la vera soluzione a questi problemi e in una soluzione politica
Basta una breve analisi non è piccolo analisi noi si interviene alle situazioni di emergenza per circa credo il novanta novantacinque per cento emergenza situazioni d'emergenza causate dall'uomo
I nostri interventi per aiutare le vittime di situazioni creati da capaci cresciuta terremoti devo da presentano credo sole cinque per cento dell'aiuto umanitario che noi come Programma alimentare mondiale non sono dei dati stessi esattezza ma credo che siamo su quell'ordine di
Quindi
Sono Brown tragedie genocidi diamo il nome togliamo causati dall'uomo stesso quindi la soluzione politica
E quella che
Tutto e tutti quanti vorremmo va
Visto che questo è oggi considerato una giornata di riflessione
Una mia richiesta così a tutti quanti noi
Riflettiamo che non ce n'è uno due tre ma ci sono centinaia di situazioni di emergenza oggi nel mondo
E le vittime di queste situazioni di emergenza
Sia esso un profugo sia esso un Bondi sia una donna anch'sono vittime innocenti che hanno perso la loro casa che hanno avuto un fratello don Quadri ucciso che hanno bisogno per l'aiuto umanitario per sopravvivere dall'orrore della guerra hanno fuori dal conflitto civile
E una riflessione perché credo sia utile è utile a tutti quanti nuovi non parlo di Smirne di milioni si parla di centinaia credo che solo il fa interviene ogni anno a cercare di immobilizzare il recidivo sufficiente per circa cinquanta milioni di persone riflettere sui numeri
Cercare di immobilizzare la capacità per poter mobilizzare il cibo sufficiente per sfamare cinquanta milioni di persone ed è gente che riprende sull'aiuto dalla comunità internazionale non è un compito facile è un compito che noi possiamo a noi non come organismi sia un essi degli volontariato si annesse nazioni all'insieme infine della risposta dalla comunità internazionale
Per dare per dare sostegno alle vittime di tutte queste crisi qui un attimo di riflessione l'aiuto necessario
Deve continuare anche per quelle situazioni d'emergenza che non troviamo sulla prima pagina dei giornali boh quando sentiamo del fatto vedere aumento ritorna
Grazie
Prego sì come no
Qualche fare alla Lazio
Ma
Vorrei fare quale
Ciclo va ora aspetta Marco
Basta ma centrale formula capito
In merito sono
Di
Ruggiero paura
E confrontarsi vorremmo responsabilità consumato
Grave davvero sul caso durante la perché sulla siamo nervosamente dalla nuova niente e quindi ieri operano l'
Intervento lo si affronta
Il convegno consumo Domenico sì finale curvilinee piccoli politica e minacce Roma proveremo tra
Grazie non so se per caso il o
Buone no da cose scocche se tiene con sé Sentinel se non che sia un però domanda tre prima McRae profonda e con tutti che sia un po'fondere assetto esotici si riaprono anche perché falsa potrebbe riproporre difficile rispondervi qualche caso dopo ma a seguito di un ampio è mossa un team un prete perché qui personale che osservi bene serba e dallo al mio la mia sensazione più personale piuttosto che
Ogni emesse offerti da che si oppose se serve da psicanalista della politica questione che voi ponete quella della psicanalisi della politica
Ecco pur se avesse del mondo non hanno un po'cutanei come voi sapete questo richiede molti anni mediazione USA verizon non la Force ed esitazioni sì lunga e Napoli sino a no
Sì noi Gaballo passetto restavo qua possiamo se io potessi ti versione se compra X
Infatti se voi pensate all'Inghilterra la Francia anche la Russia adesso
Quando siamo di fronte a queste questioni vedono risorgere delle delle vicende molto antiche molto complesse conto Santer a sera ceceni prison sicuro di sé Dostoevskij ce ne se presi se da Stravinskij cure perduta Stravinskij
Che vede già o fissi e Teramo mechitza può far sì che la ragion cecene
Pensate che per esempio riguarda la Cecenia
Non so più se Dostoevskij o il padre premente il padre era già impegnato nella repressione incide indenne
Capra in Cecenia all'ospizio che se perdete dubbi di assi che nel Pd e che questo Dukan Biasio Tuzla insiste
Dire che questo stendardo
E c'è qualche serio pur guarda immediati chi la a me ne c'è comunque qualcosa di nuovo in questo nuovo stato prodotto dal potere dei media di le presenze tarlo sobri Paulhan Vedeseta asini del per alla Seldon ammissione
Sì se ne può presero Laysan terreni e quindi profonde sensazioni
L'opinione pubblica americana non è disposta a perdere anche un solo uomo dei delle sue forze armate se non per difendere gli interessi veramente vitali degli stati Esopo se l'annuncio secondo me afosa en Italie e dottore dei europea chi
Molinaro casse saldo totale tv e Modena
Pola solida rete vende ha un flirt chi promuovere polacchi accendino sobri chi va in motorino puro la Bossi-Fini
E gli avversari questo vale un po'per tutti gli altri Paesi compresa l'Italia che che vuole morire oggi per la solidarietà umana chi è che vuole morire in chiaro per la Cecenia o per la Bosnia
Seccato non la uso si chiude proprio ma los mosse celebrato nel posto giusto che non provino secchione
Oppure o pretendere posti in vendita non sono bianco della limitazione tre settimane ITEA
E se pongo festeggio come né Maros no
Gene bando un principio molto diciamo chi per Mourinho ora questi pure ceceni cose di Mario Cosimo denota un G7 parti ogni per San José Mourinho polacchi decennio Pola destini un pre Sanremo e se il leader col provvisto di Terni
Io non ho risposto a questo ma questo problema certamente anche per noi vale anche questo problema certamente quando i dico che sfortunatamente non c'è nessuno che vuole morire per la Cecenia per la Bosnia faccio dico anche con una certa ironia è chiaro che nessuno vuole morire il problema è se si riesce a essere più solidali con queste popolazioni
Tempo concreto la che siano affette Hesketh definire Lambe che aveva mediato fornirono l'homo sapiens escono a fare Andretti protetto operetta sta bene si vota e tre pezzi missioni ma di tempo violento
E allora espresse convogliato nella televisione se tu
Ora voi dite voi e Morassut Mosca o meno dice spero coloni quello se cadesse Sperelli mani tech-house libertà deve esprimersi in manette su di lui comprese l'etica hacker presso mutua e serietà e Croce Rossa
Insomma il problema è se l'uomo dal dall'età delle caverne ha fatto dei progressi oppure no si può essere pessimisti e dire che non si può essere più ottimisti io lo sono quantomeno voglio esserlo e allora bisogna fare qualcosa
E offra si muovono a plaid di via Capo San consapevole della questua utopia né iliaca costa in con conti li avete visti da noi si kick i file di somme
Applico protetta c'è poi chi rete Fabio l'Italia in sette avesse leoni italico Moffa ostativo del signor signoria chi sempre le quote ovvero pone paletti tra l'Italia è abissale vara apre whisky disegni di debbo omofobo l'uomo sovietiche is
Se è apparsa Palmas e ove sia pure sua Sandi sono detti che siano stabiliti ora parlai sia con siccome la
Aperte foundation pretese spia resse l'automobile oltre della del respiro as
Riferisce nostro amico anche alla al vecchio libro Design ovvia feretro Trenitalia come Cime abissali e dove pure si diceva che settanta anni di regime sovietico non sono riusciti a creare l'uomo sovietico ho mosso vieti CUS
Bisogna vedere se qualcosa di meglio riusciamo a fare ma su Di Prospero Demitri parecchi doc
Sì sì
Riferisco il mito greco di fisico Chiffre credito e socialmente sessione e che
Il foro Montella tiene nascosto nella Göring immensi ero poté San sedurlo di vendite
Ci induce a non disperati mai a riportare sempre la pietra sopra la montagna dal fronte questa è questo il senso dell'umanità e poter che Stella là donde autorizzata
Poco dopo ho ho molta una piena e pascolo o non sappiamo papista forse questa la grandezza dell'essere esseri umani appunto di essere felici di riportare sempre in alto la pietra continuamente
Dove le circa a metà tra gli ottimisti querele non sono molto ottimista
Sì sì
Sì no vorrei dire
Vorrei dire che anche oggi noi in Italia
Stiamo presentando il nostro nuovo logotipo voi avete nelle vostre cartelle l'ultima pagina che il nostro nuovo logotipo
Questo dopo ventitré anni che Medici senza frontiere veniva caratterizzate da questa Roccaro c'è metà bianca e metà rossa non tanto per una causa che ci aveva fatto la Conf razione atletica ma soprattutto per il fatto che nei Paesi musulmani la croce ci sparavano in continuazione addosso e tutti i nostri veicoli
Mariano cambiato il nostro logo tipo e allora dette questo omino che corre forse sta rimontando la pietra in alto ancora una volta il nostro nuovo il nostro nuovo logotipo alcuni riceveranno per ragioni di austerità economia ancora la nostra carta intestata col vecchio mamma in mano
Avrete Frente andavo da Franco e voi questo nostro omino io per concludere della nostra parte ringrazio enormemente la vostra presenza la vostra pazienza credo che è stata una mattina con veramente interventi molto molto sostanziale Ennio io ultimamente c'è molta paura dei questi tipi di incontro però sinceramente le cose che si sono dette sono così importanti
Io sarò su di voi per continuare questo dialogo in futuro anche con il Comune che dobbiamo pensare a fare sul serio qualcosa
Grazie
Io già regina del FAS podi acché le presi
L'avvocato di dire quale piacere deviato sulla norma di dire tutte queste cose a Roma vorrei prima di concludere anche ringraziare il curatore del versione italiana di Medici senza frontiere Giovanni FI
E Laura Canali che ha fatto la parte cartografica senza di cui non avremmo questa pubblicazione grazie ancora