Tra gli argomenti discussi: Aids, Antiproibizionisti, Autofinanziamento, Cora, Droga, Farmacia, Iscrizioni, Medicina, Metadone, Partito Radicale, Riforme, Sanita', Servizi Sociali.
La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 2 ore.
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Lunedì ventisei dicembre mille novecentonovantaquattro Bongiorno da Roberto Spagnoli ai microfoni di Radio Radicale per il consueto appuntamento con il notiziario antiproibizionista
Terziario antiproibizionista che oggi va in onda in un formato allungato durerà infatti due ore
Due ore durante le quali ci occuperemo di due delle due grandi iniziative su cui Nicola ha lavorato nel corso del mille novecentonovantaquattro e sulle quali continuerà a lavorare
Anche durante il prossimo anno le proposte di legge d'iniziativa popolare
Per la riforma della legge sulla droga e la riforma della legge sull'AIDS
E tutto l'insieme di iniziative sul piano dell'assistenza del delle delle terapie mediche
Sostituti coi farmaci sostitutivi che ha visto il coro appunto nel corso novantaquattro avanzare numerose proposte sia in termini di impiego di farmaci sostitutivi
Che in termini proprio di anche strutture che dovrebbero cupa se tossicodipendenti pensiamo solo al Progetto per le agenzie cittadine sulle tossicodipendenze
E di questo argomento Cini Linciano cooperiamo ripercorrendo un po'quelli che sono stati alcuni degli interventi più significativi alla recente Consiglio generale delle Coordinamento radicale antiproibizionista che si è svolto a Pozzuoli all'inizio del mese di questo mese di dicembre
Ma iniziamo
Con l'appello d'appello consueto con la la situazione del Cora lo ripetiamo ancora una volta la situazione delle ecco finanziaria del Cora e è grave è molto difficile
Nell'andamento delle tesseramento nel corso delle mille novecentonovantaquattro è stato assolutamente insufficiente
E alla fine del mese di novembre così come è stato detto appunto il Consiglio generale il Bilancio ha presentato un saldo negativo in queste condizioni veramente l'attività del Cora rischia di essere compromessa
E di essere lì compromessa anche l'esistenza stessa del Corano gli strumenti finanziari necessari alla vita del CONAI comunque alle sue iniziative però non sono irraggiungibili
E si stanno come abbiamo sempre detto che non sempre ripetuto nel contributo di di denaro di tempo di intelligenza di coloro che credono che anche in Italia
Sia possibile una politica sulle droghe realistica una politica sulle droghe sulle tossicodipendenze che sia rispettosa del diritto
E dei diritti delle persone siano essi consumatori o non consumatori di droghe illegali siano essi medici senesi tossicodipendenti operatori le tossicodipendenze
In tutti questi anni il corale il Coordinamento radicale antiproibizionista i suoi militanti sono stati gli unici a ripetere con tenacia con fermezza con durezza anche che il problema droga così come è stato sempre posto
è un falso problema e quindi affrontando in questo modo si viene indotti a compiere Contini errori nelle strategie che vengono poste in essere per per contrastarlo
Quindi è necessario aprire una stagione nuova il Nino centrata quant'è stata anche un anno di scontri durissimi tra il Cora e alcune forze politiche che hanno così in qualche modo preteso di a scrivere l'antiproibizionismo solamente a una parte politica in questo caso alla sinistra
Ora è necessario avviare contatti con tutte le forze politiche con tutte le forze parlamentari e sociali per organizzare la campagna per la riforma delle politiche sulle droghe l'AIDS
Così come viene indicata come vengono indicate nei progetti di legge di iniziativa popolare depositati in parlamento
Occorre dunque in via avviare le iniziative politiche militanti che ottengano dal dal governo dal dal prossimo governo insomma che ci sarà vedremo anche come modella questa situazione politica
Misure concrete secondo gli indirizzi che sono stati espressi dal referendum del novantatré e dalla e dalla conferenza nazionale sulla droga del di Palermo del giugno appunto dal novantatré indirizzi che di politica sulle droghe fino ad oggi sono stati sostanzialmente disattesi
Come sapete il consiglio generale di Pozzuoli ha dato mandato al segretario di convocare il prossimo congresso del corra per la fine di gennaio il sesto congresso Nicola si terrà il ventisei ventisette ventotto e ventinove gennaio mille novecentonovantacinque
C'è necessità ora in queste settimane in questi giorni in queste ore di lanciare subito una grande campagna di iscrizioni l'obiettivo è quello di raccogliere da qui al congresso almeno cinquecento iscritti e aderenti perché appunto il prossimo congresso possa essere davvero una grande occasione di riorganizzazione di rilancio dell'iniziativa antiproibizionista nel nostro Paese
Per questo in questi giorni stiamo chiedendo
A tutti AGAC coloro che si scrivono Ovadia riescono ancora di farlo con cento mila lire
Una quota doppia rispetto a quella di tutti questi anni cento mila lire perché che sono in pratica poi duecentosettantaquattro lire al giorno
Perché appunto le iniziative in corso senza denaro e senza militanti lo sappiamo l'abbiamo detto tante volte non hanno alcun valore e le esperienza di questi anni ha dimostrato che senza il kora nessuno farà proprie le nostre proposte se non dopo aver le ampiamente stravolto dopo averle ampiamente maturate
Iscriversi dunque al Cola del novantacinque raccogliere iscrizioni e adesioni diventare punti di riferimento della campagna iscrizioni questo è quello che chiediamo in queste ore a tutti i militanti del Coordinamento radicale antiproibizionista
In queste prime due settimane dalla consiglio generale abbiamo superato lei cento iscrizioni adesioni siamo intorno alle centoventi quindi è possibile e dotarsi degli strumenti necessari a a che il prossimo congresso sia un grande congresso un congresso importante necessario continuare
Con perseveranza continuare con convinzione nei prossimi giorni perché davvero l'obiettivo che ci siamo dati per avere gli strumenti per fare il congresso sia raggiunto sia superato di slancio lo ricca allora come si fa
Ci si può iscrivere al corale se si è iscritto anche al partito radicale e quindi rinnoviamo anche la l'invito l'appello a iscriversi anche al partito radicale del mio novecentonovantacinque oppure si può aderire
Basta fare un versamento sul conto corrente postale cinque tre tre sei due zero zero zero intestato al coro oppure con un vaglia postale o telegrafico anche questi tre Stati ancora via di Torre Argentina settantasei zero zero uno otto sei Roma
Indicando i propri dati anagrafici chi possiede una carta di credito può iscriversi aderirò contribuire telefonando al solito numero zero sei sei otto nove sette nove uno
Entriamo adesso negli argomenti del trasmissione al lo scorso ventitré dicembre pochi giorni fa una una settimana fa circa
La Camera ha votato una proroga ai lavori delle alla discussione in commissione sulle proposte di legge del Cora per la riforma della legge sulla droga per la forma riforma della legge sull'AIDS
Ripercorriamo un attimo in quelli che sono state le tappe di questi mesi il lo scorso maggio il ventisei maggio del re di questa nel novantaquattro
Sono state depositate alla Camera dei deputati con oltre cinquanta mila firme due proposte di legge d'iniziativa popolare una per la riforma della legge sulla droga che prevede la legalizzazione delle droghe leggere e la distribuzione controllata dell'eroina e uno invece per la la riforma della legge centotrentacinque sull'AIDS
La proposta alla di riforma delle già sulla droga è stata assegnata alle Commissioni congiunte giustizia e affari sociali
Le due Commissioni hanno già fatto un primo esame della proposta di legge sono stati nominati i relatori dopodiché però del tutto il lavoro si è fermato avete visto avete potuto vedere anche voi quello che è stato il i problemi politici che il Parlamento ha fondato in questi in questi mesi che sono sfociati poi nella crisi
Politica la crisi di governo di questi giorni
La commissione Giustizia tra l'altro ha preferito lavorare il prima su altri temi come quella custodia cautelare c'è stata la sessione di bilancio ovviamente con l'approvazione e la discussione prosegue la legge finanziaria
A questo punto arrivati a dicembre la situazione è la querela la seguente alcuni deputati riformato i deputati riformatori e alcuni deputati di altri
Porne gruppi hanno depositato la richiesta la proposta
L'ha formalizzato la proposta perché venga data una data precisa fissa una scadenza fissa entro la quale la commissione degli pronunciarsi sulla proposta di legge del Cora
L'altro giorno la Camera dei deputati a approvato uno slittamento di quattro mesi le commissioni congiunte giustizia affari sociali hanno chiesto e ottenuto altri quattro mesi per discutere le due proposte di legge del Cora
Quella che vi proponiamo adesso appunto in via breve dibattito che si è svolto su questa proposta appena intervenuto il deputata dei verdi Franco Corleone che si è dichiarato contro questa proposta di slittamento richiamando l'attenzione sul fatto della dell'importanza di queste proposte di legge sul fatto che esistono in Parlamento altre proposte di legge presentate dai gruppi progressisti che sono omogenee a quelle del Cora
E dopo Corioni appunto che ne chiedeva di non dare concedere questi altri quattro mesi di lavoro le commissioni e interviene il deputato Riformatori Forza Italia Marco Taradash
Perché noi abbiamo come parlamentare alcuni riformatori altri di altri gruppi compreso il nostri Forza Italia abbia ho chiesto che la commissione fissarsi una data per accelerare i tempi della discussione perché le ragioni addotte
Dal collega Corleone sono tutte vere esiste una grave inadempienza da parte del ministro Guidi in particolare Rispetto
Non soltanto alle decisioni del governo riguardo all'attivazione della politica di riduzione del danno contro la tossicodipendenza ma Vespetta in particolare poi le proposte
Di legge e al dibattito che c'è nel Paese e di cui si è fatta interprete anche la normativa e del Governo ora in una situazione di questo genere io ritengo assolutamente sbagliato chiede una proroga di quattro mesi perché significa in realtà rinviare degli adempimenti che avrebbero già dovuto da molti mesi essere adottati e significa impedire di fatto a questo Parlamento di deliberare il supplenza di un'attività di governo che è mancata su questo tema quindi sono assolutamente contro
La richiesta che proviene dalla commissione
E dopo Marco Taradash interveniva il deputato Basile invece a favore di una proroga dei lavori della commissione
Io credo che questo problema che è un problema che certamente ha investito l'opinione pubblica ha interessato l'opinione pubblica in modo determinante anche con un referendum
Necessita di un approfondimento in sede di commissioni per portare poi in Aol o un una Progetto un disegno di legge che sia compatibile con tutte le le formulazioni a tutte le esigenze che questo enorme problema della tossicodipendenza provoca
Nei soggetti che le che sono tossicodipendenti e nei soggetti che con i tossicodipendenti in un modo o nell'altro hanno impatto io credo che il problema sia nato alla sospensione dei lavori su questa proposta nelle diverse Commissioni competenti
Dall'altra l'interruzione per la finanziaria che ci ha tenuto impegnate per diverso tempo nei lavori della Commissione affari sociali che aveva un collegato alla Finanziaria abbastanza ponderoso e abbastanza
Solido da potere ad a dovere affrontare quindi coinvolto tempestività e con urgenza quindi non credo che le commissioni siano state deficitaria questo punto di vista e la richiesta
Di questa ulteriore proroga è semplicemente per approfondire i discorsi per approfondire avere delle necessarie valutazioni Drogba sull'argomento tanto è vero che la Commissione affari sociali come un comitato ristretto si sta interessando del problema delle tossicodipendenze
E salendo continui contatti col ministro della famiglia Guidi
Che ha anche la questa delega per avere tutte le necessarie informazioni tecniche e valida quindi sotto il profilo della completezza del ragionamento per portare poi dava un testo efficace che abbia che abita che abbia affrontato tutti i risvolti del problema grazie
E dopo gli interventi di Corleone Taradash e Basile chiedevano la parola i due presidenti delle Commissioni interessate
Il presidente della commissione Affari sociali Roberto Calderoli per ribadire quanto appena detto da Basile e la presidente della commissione Giustizia Tiziana Maiolo per pronunciarsi anche essa contro la proposta di proroga dei lavori delle commissioni
Solo per una puntualizzazione tecnica scusa per avere già oltre alla alla segnalazione del collega Basile in merito alla dall'esame della legge finanziaria
Volevo segnalare alla Presidenza che proprio la sede congiunta e l'esame congiunto di due Commissioni non sempre riescono a rendere possibili determinati passaggi determinati tempi non c'è assolutamente nessuna volontà
Di rallentare alcunché proprio una va bene questione tecnica la ringrazio per presidente allora colleghi Maiolo prego a Major
In tempi sarà per dire che al di là delle decisioni nelle due Commissioni congiunte hanno preso io personalmente inibendo associare quindi voterò contro questa prova date che ritengo che il problema sia comunque di grandissima urgenza di grandissima attualità naturalmente le due commissioniamo i due sono state molto impegnate in questo periodo non soltanto anche nella finanziaria nata in particolare la Commissione giustizia anche nella discussione sulla questione a calmierare che abbiamo ultimato giusta oggi e di conseguenza non c'era assolutamente la possibilità i profili è una discussione che peraltro è già iniziata beh che in ogni caso è stata già avviata la discussione è stata già incardinata disarmato la discussione sul Paese al quale fino ogni vengono Natale delle due Commissioni in casa e non sei personalmente sono contraria a questa parolina spero che si possa inoltre ridurrà come dire avvicinava un pochino i tempi nel prosieguo di questa discussione legati
E a questo punto Luciano Violante che in quel momento presiedeva appunto i lavori della Camera mette in votazione la proposta di proroga dei lavori delle commissioni sulla discussione delle proposte di legge in materia di droga e di AIDS
Allora mettiamo ai voti la richiesta delle Commissioni unite seconda dodicesima
Di a dire in un'abitazione di quattro mesi nella presentazione di relazione sulle proposte di legge di cui si è parlato dichiaro aperta la votazione
Perché votato tutti si dichiaro chiusa la votazione
La Camera approva per sessantasei voti di differenza
E dunque come abbiamo detto la Camera dei Deputati accordato alle commissioni congiunte Giustizia e affari sociali altri quattro mesi di tempo di lavoro per di lavoro punto sulle proposte di legge del Cora per la riforma della legge sulla droga la riforma della legge sull'AIDS e delle altre proposte di legge che nel frattempo sono state depositate in Parlamento soprattutto ad opera di deputati dell'area progressista sul medesimo tema
Ricordiamo che le commissioni lavorano ovviamente in sede referente quindi presenteranno delle poi alla fine un delle relazioni all'aula che discuterà appunto poi il le proposte
Di legge e ricordiamo anche questo per magari fugare qualche timore
Che nel caso dovessero essere sciolte le Camere quindi si andasse all'elezione di un nuovo Parlamento le due proposte di legge d'iniziativa popolare del Car and ancora sopravvivere ebbero comunque perché comunque restano il il valore per due legislature consecutive per cui anche nel caso di lezioni anticipate non non succederebbe niente da questo punto di vista
Rispetto a quanto successo alla Camera lo scorso venti dicembre registrano anche una dichiarazione
E di Franco Corleone che ha parlato di ennesima prova della vocazione al proibizionismo di Alleanza nazionale e forza Italia
Che secondo copione appunto hanno impedito hanno voluto impedire un rapido esame delle proposte di legge sulla riduzione del danno dovuto alle droghe
Corleone a segnala rileva l'unica ma importante eccezione nella maggioranza cioè quella dei deputati riformatori dell'onorevole Maiolo che hanno hanno votato contro la proroga di quattro mesi del termine per la presentazione delle relazioni sulle proposte di legge
Secondo Corleone non vi erano motivi per proporre approvare un simile rinvio l'esame in commissione era già iniziato le proposte presente un contenuto mo'Genio c'è un referendum che da lungo tempo attende di essere tradotto in atti legislativi
Il nuovo governo conclude deputato verde non potrà che far meglio che siamo contenti che Corioni sia convinto di questo vorremmo potranno essere convinti anche noi ma ci permettiamo di non esserne così così certi me comunque insomma il la realtà dei fatti poi la giudicheremo nelle prossime settimane
Restando sempre in tema parlamentare
Segnaliamo quattro quattro interrogazioni che sono state presentate alla camera su proposta del Cora le prime tre
Sono indirizzate al ministro della sanità
Costa e al ministro per la famiglia Guidi
Delle interrogazioni sono firmate dai deputati Bonino Vito Peraboni Taradash a vigevano Calderisi e Perale e la prima la prima riguarda la situazione dei servizi pubblici per la sue dipendenze in Calabria la Regione più inadempiente rispetto agli obblighi di legge l'interrogazione chiede appunto il ministro della Sanità e a quello della famiglia
Quali siano le cause che hanno impedito alle unità sanitarie calabresi di istituire i servizi pubblici per le tossicodipendenze entro il trentun marzo del novantuno
Le cause che hanno impedito al Presidente della Giunta regionale calabrese di nominare un commissario ad acta
Che istituisce i SerT entro il trenta aprile novantuno le cause che hanno impedito al Ministro della Sanità di nominare un commissario ad acta che si turistici finalmente questi il SerT
E chiede anche interrogazione ai ministri se intendono verificare la possibilità di un'azione civile e penale contro le istituzioni inadempienti e inoltre chiedono se i ministri intendono allegare alla prossima relazione sullo stato delle politiche tra sé dipendenze in Italia dovuta per legge anche una relazione analitica sulla situazione dei SerT nelle varie regioni a quattro anni dalla loro istituzione la seconda interrogazione rivolta al ministero Sanità Codella famiglia sempre dai depositi su iniziativa del Cora firmata dai deputati Bonino Vito Peraboni Taradash vigevano Calderisi e Perale
Riguarda invece appunto il decreto del ministro della sanità della trenta ottobre dell'anno scorso che prevede che entro il primo gennaio novantacinque gli enti ausiliari convenzionati che gestiscono strutture per le la riabilitazione
Il riferimento Rita sui dipendenti
Devono inviare le Regioni Province alle province autonome un'apposita scheda di rilevazione dei dati che riguardano appunto le strutture socioriabilitativi la composizione e l'attività degli enti stessi
Questo provvedimento e che vuole colmare chiaro un ritardo di dieci anni rispetto alla crescita del settore delle comunità terapeutiche è un ritardo formale di cinque anni rispetto all'entrata in vigore della legge sulla droga e quindi anche la conseguente necessità
Di creare un sistema efficiente ed efficace di controlli il torneo secondo il presentatore dell'interrogazione il provvedimento in oggetto deve essere correlato al decreto ministeriale con cui sono stati approvati sia lo schema tipo di convenzione tra o SL ed enti ausiliari sia lo schema
Di atto di intesa tra lo Stato e le regioni per l'iscrizione di questi enti ausiliari negli albi regionali e quindi interroganti chiedono al ministro della della sanità della famiglia
Se intendono verificare che ogni regione o provincia autonoma abbia provveduto a informare gli enti sui contenuti del decreto del trenta ottobre novantatré
Se intendono vigilare affinché le scadenze previste dal decreto siano rispettate e s'intendono anche qui presentare al Parlamento una relazione analitica sullo stato di attuazione del decreto suddetto
Terzo interrogazione al ministro della Sanità della famiglia
Promosso dal kora anche questa firmata da Bonino Vito Peraboni Taradash vigevano Calderisi e Perale riguarda sempre degli adempimenti controlli sulle strutture socio riabilitative e chiede ai ministeri se non intendono verificare che in ogni regione sia stata data completa e corretta attuazione del decreto del diciannove febbraio del novantatré che riguarda appunto lo schema tipo di convenzione tra unità sanitarie locali Enti società associazioni che gestiscono strutture per la riabilitazione tossico dipendenti che anche qui se non intendano
Produrre alta al Parlamento una relazione dettagliata infine sempre su iniziativa del Cora è sempre firmata dai deputati Bonino Vito Taradash vigevano Calderisi letterale è stata presentata una interrogazione al Presidente del Consiglio dei al Presidente del Consiglio dei ministri della Sanità dell'interno
Di grazia e giustizia della famiglia del lavoro delle finanze degli affari regionali dell'ambiente
è una interrogazione molto articolata che riguarda tutta la situazione dell'Emilia Romagna sia per quanto riguarda il lavoro dei SerT sia per quanto riguarda i controlli fatti sulle con o non fatti sulle comunità terapeutiche in particolare San Patrignano
La l'interrogazione chiede a ai ministri
Se intendono accogliere l'invito formulato da Vincenzo Muccioli
Disse istituendo un apposita commissione interministeriale che compì un'ispezione accurata San Patrignano e se tale ispezione potrebbe servire da modello per altri controlli da operare in altre comunità italiane
Se intendono accertare nell'ambito delle rispettive competenze le eventuali responsabilità di omissione rispetto ai controlli su San Patrignano dell'UE selle quarantuno di Riccione dell'assessorato ai Servizi sociali dell'esecutivo regionale emiliano nel suo complesso
E se intendono attivarsi affinché si riunisca finalmente il Comitato nazionale di coordinamento per l'azione antidroga
Per varare fra l'altro un provvedimento ad hoc relativo ai controlli da compiere finalmente nelle comunità terapeutiche private e nei servizi pubblici e alle verifiche del lavoro svolto da tali enti questi dunque quattro interrogazioni depositate la scorsa settimana in Parlamento su iniziativa del Cora e firmare dei deputati riformatori dei deputati di altri gruppi
E veniamo adesso a parlare di appunto cura dei tossico tossicodipendenti di farmaci di servizi pubblici di metadone di terapie sostitutive
Un campo questo su cui il Cola lavora da anni che è in corso un qualcosa novantaquattro come sapete ha presentato delle proposte molto precise
Sia per quanto riguarda progetti sperimentali di distribuzione controllata di eroina sia per quanto riguarda la creazione di agenzie comunali nelle grandi città ma non solo in quelle agenzie comunali
Sulle tasse di pendenze con il compito di coordinare tutti gli interventi delle mi stasera in comunali ma ne in materia di droga
E di tossicodipendenza
Intanto però facciamo un salto indietro e su questo tema però segnaliamo un una cosa grave che sta accadendo fuori d'Italia che sta cadendo in Inghilterra l'esperienza di Liverpool è in pericolo Liverpool il forse molti di voi conoscono di cosa stiamo parlando Liverpool è una città all'avanguardia nelle politiche di riduzione del danno
Da dodici anni in corso quello che viene chiamato l'esperimento l'esperienza di Liverpool dove attraverso una collaborazione molto stretta tra polizia magistratura servizi socio sanitari sia riusciti a ottenere dei i grossi risultati in materia di riduzione del rischio da HIV di riduzione delle morti per overdose riduzione della microcriminalità dovuta allo spaccio di strada ora l'esperienza di Liverpool è in pericolo il primo aprile prossimo primo aprile del mille novecentonovantacinque il dottor John Marx sarà sollevato dei suoi in Canada agli incarichi direttivi che ricopre presso le cliniche di Witness di Warrington che trattano appunto tossicodipendenza
Le autorità sanitarie locali autorità sanitarie hanno deciso di mettere fine a quella che dicevamo appunto è stata chiamato l'esperimento di Liverpool
L'esperimento cioè ridistribuzione incontrollata di droghe pesanti presso i tossicodipendenti della regione del Mar sensate ma non solo di questo si tratta perché si tratta anche di assistenza domiciliare di prevenzione di informazioni di unità di strada è un'esperienza molto complesse sicuramente la più completa in atto in questo momento credo a livello mondiale
In questi dodici anni l'iniziativa di John del dottor John Marx l'iniziativa dei servizi di Liverpool ha ottenuto numerosi soddisfacenti risultati in termini di e sanità pubblica
Tra questi basta segnalare una veramente spettacolare riduzione della criminalità e del piccolo traffico illegale di strada un tasso straordinariamente bassa di sieropositivi al virus a che invita i tossicodipendenti in trattamento
E e hanno e cosa che veramente ancora più sorprendente una riduzione spettacolare della frequenza della tossicodipendenza
Considerata l'importanza della riduzione dei rischi per l'insieme delle politiche socio sanitari a livello internazionale
Si stanno muovendo in questi giorni tutta una serie di organizzazioni a favore del dottor Del dottor John marce dell'esperienza di Liverpool attraverso un appello internazionale
L'iniziativa è partita dal edizione divide sardo di Parigi a quest'iniziativa dato subito il proprio contributo sì al partito radicale transnazionale che in Italia il Coordinamento radicale antiproibizionista
Sono già stati raccolte numerose firme a livello mondiale tra i maggiori specialisti od esperte a livello mondiale
Di
Che si occupano di droghe di tossicodipendenza e anche in Italia però opera del del Cora cominciamo a registrare le prime adesioni significative
A parte punto l'adesione del coro attraverso quella del suo segretario Maurizio Turco della presidente Carla Rossi segnaliamo l'adesione del dottor Gianni Rezza epidemiologo direttore del Centro operativo AIDS dell'Istituto superiore di sanità
Quella del del di Carmelo Palma presidente della commissione tossicodipendenze del Comune di Torino sempre da Torino quella del del dottor Silvio viale capogruppo dei Verdi Sole che ride
Al Comune di Torino appunto che un dico quello del dottore a riconoscere che direttore del Servizio tossicodipendenze
Dell'Unità sanitaria locale Bari quindici fuori dall'Italia arrivi sono già arrivate le adesioni per opera del dei del partorirà cosa parte radicale di cose Martini fonti
Giornalista uno dei direttori del quotidiano del maggiore quotidiano spagnolo El Pais
Al Parlamento europeo sono state raccolte le adesioni di Adelaide Aglietta del gruppo Verde di Rinaldo Bontempi del gruppo socialista di Daniel Cohn-Bendit del gruppo Verde
Te ne sto Caccavale di Forza Italia di Marco Pannella del gruppo radicale di Gianfranco Dell'Alba anche il gruppo radicale di Claudia Roth delle gruppo verde e di anche sale dice del gruppo socialista
L'iniziativa sta continuando in questi
In questi giorni in quel proseguirà nelle prossime settimane il coro appunto sta raccogliendo altre adesioni in Italia perché appunto l'esperienza di Liverpool esperienza del dottor John Marx
Non finiscano sia troncata però decisione unilaterale delle autorità socio sanitarie di Liverpool
E veniamo adesso al consiglio generale del Cora che si è svolto a Pozzuoli il nove dieci e undici dicembre scorso cominciamo con l'ascoltare la relazione che Lucio Berté
Membro della segreteria del Cora attenuto su quella che è stata l'attività del Cora in materia di trattamenti sostitutivi tossicodipendenze terapie metadone e quant'altro a partire appunto dal famigerato decreto
De Lorenzo che limitava fortemente l'uso dei farmaci sostitutivi in particolare del metadone che tra l'altro è l'unico me farmaco autorizzato attualmente in Italia e che fu abolito proprio grazie al referendum dell'aprile del novantatré
Vorrei partire da una considerazione
La l'iniziativa del coordinamento delle proposte di legge
Di modifica del di più le trecentonove novanta
Con l'inserimento in questo progetto di legge di tutti quelli interventi che rendono
Di fatto praticabile
Una politica sanitaria da parte dei servizi pubblici e di riduzione del rischio del danno da parte sia delle di strutture sanitarie che di strutture del del cosiddetto volontariato civile
Sono il punto di concretizzazione di una serie di tentativi e di battaglie che abbiamo portato avanti in questi anni non soltanto in questi mesi
Anch'io voglio valorizzare sottolineare l'importanza della presenza tra noi del dottor Graziano
Che io personalmente ho ho ammirato molto per il lavoro che lui ha fatto col ministro Bompiani
Davvero quella relazione Bompiani è stato un punto di svolta fondamentale che ci ha dato alla vigilia del referendum gli argomenti forse più forti più razionali più scientificamente fondati
Per cercare di portare un elemento di ragionevolezza di razionalità in quello che rischiava come al solito poi di essere la bagarre
Condotta da
Da chi aveva interesse a sottolineare una sorta di di battaglia di di di principii di crociate
E non e non con una con una con una
Ferma legame a una a una realtà e a una scientificità dei problemi
Dunque ringrazio ancora
Dottor Graziano e sono sicuro che sarà determinante il suo apporto
Sta venendo al discorso del il problema delle linee guida
Bene questa
Io vorrei che no voi punta sino di più in questo momento proprio se vogliamo recuperare le premesse e gli agganci per delle battaglie civili
Più che delle linee-guida credo che si debba ci si debba focalizzo che sulle linee si debba focalizzare su quello che è stata l'iniziativa del referendum
Che è stato davvero un punto di svolta risolutivo come sempre nel nostro Paese è stata un'iniziativa referendaria
Anche questa volta voluta fortemente voluta da Marco Pannella
Addirittura contro il parere di di di molti di noi il mio compreso
Ed è stato grazie a quella
Lampo di di luce quella lampadina che sia Cesa e lui e si è accesa poi anche noi che è stato possibile
Davvero mettere e nero su bianco alcune cose che oggi ci danno la forza di ripartire
Per a arrivare a ottenere concretamente il rispetto di un alcuni diritti sanciti
Ricordo che quel referendum era arrivato quasi tagliando una un'impasse in cui si era venuto a trovare l'altra iniziativa del coro a quella sul decreto che Lorenzo il quattro quattro cinque novanta quello che stabiliva appunto i limiti e le modalità di impiego dei farmaci sostitutivi nel trattamento delle tossicodipendenze
Quella è decreto che è quella quel ricorso fatto contro questo decreto ricorso al TAR della Lombardia che pure aveva avuto successo
Che si era risolto immediatamente con una una sospensiva ricordo che in tanti ricorsi erano due
Da parte di due medici da parte dei cittadini Tosi dipendenti
Avevano sortito immediatamente due sospensive da parte del TAR che consentivano a due medici ma in particolare a uno un medico libero professionista unico in Italia il dottor Rizzani
Di agire come elemento di rottura come rappresentante della libera professione medica
Nella terapia
Delle tossicodipendenze unico medico in Italia consentendo di fare una serie di azioni che hanno creato un un da una parte fastidio e disturbo diciamo a che riteneva di avere avuto un assetto a assolutamente chiuso sulla sui servizi pubblici per il la competenza sulle sulle Tosi pendenze ma dall'altra
Ha consentito anche di immettere elementi di riflessione di dubbio in tutti quelli che abbiamo ha avuto modo di contattare attraverso lo strumento della sospensiva e quindi la possibilità di prescrizione del metadone da parte da parte di Giorgio in sei anni
Questo
Questi questi ricorsi al TAR ricordo con concernevano dei punti che non a caso sono ancora quelli che oggi sono in discussione
Nell'iniziativa sulle linee guida che ancora possono essere argomento di ulteriori ricorsi
Ed erano soprattutto a quelli
Qui quegli articoli del decreto De Lorenzo
Tre articoli in particolare che di fatto riservavano ai soli medici deserta l'utilizzo della la possibilità di curare i cittadini così dipendenti
E
Oltre a questi si erano erano stati impugnati qui il il l'articolo sette che diceva che il trattamento coi farmaci sostitutivi è a tempo determinato
E de effettuato con i dosaggi minimi necessari per conseguire la disintossicazione sappiamo poi abbiamo saputo poi che questo punto era stato voluto da Muccioli in persona
Perché introduceva il il principio che il metadone poteva essere usato al pari di qualsiasi altro un farmaco
Per la il controllo della del del del del del dell'astinenza nel nell'in fase di disintossicazione
è quindi necessario che considera disintossicazione quindi punto che l'articolo che stabiliva come la finalità della terapia fosse comunque sempre la disintossicazione e di metadone a scalare come Muccioli ha sempre detto e mai a mantenimenti
E poi era l'articolo cinque che era stato impugnato
Sì i programmi quello che diceva che i programmi con metadone sono riservati ai soggetti per i quali altri tipi di trattamento non abbiano determinato la cessazione di assunzione di Heroine
Questo punto in info una forma forse la leggermente attenuata lo troviamo ancora oggi delle linee guida questi quindi ho voluto fare questo richiamo per dire come effettivamente c'è stato un tentativo a anche nonostante la il il passaggio attraverso il il referendum ma ancor prima attraverso la relazione Bompiani e successivamente
A la conferenza di Palermo nonostante tutti questi passaggi ancora c'era questo tentativo c'è stato questo tentativo di rintrodurre alcuni alcuni possibilità di
Di
Dia retta arretramento
La campagna referendaria aveva visto gli organi di informazione
E infatti Zare l'attenzione e le attese sugli effetti che avrebbe prodotto la depenalizzazione del consumo personale delle sostanze stupefacenti
E la cessazione dell'equiparazione allo spaccio della semplice detenzione di quantitativi superiori alla cosiddetta dose media giornaliera
Cioè la sostanza veniva a presumersi come finalizzata al consumo e non più automaticamente allo spaccio a meno del verificarsi di altre circostanze che depone dissero in quel senso l'esito referendario
Ha spezzato quel meccanismo perverso della criminalizzazione dei comportamenti assunti ivi di sostanze proibite
In se non dannosi nei confronti di terzi si diceva
è questo il meccanismo che ha riempito le carceri italiane e intasato l'attività giudiziaria
In verità questi problemi erano determinati soprattutto dalla grande quantità di reati per lo più piccoli
Connessi alla necessità di procurarsi il denaro necessario all'acquisto di una sostanza illegale più che alla semplice detenzione equiparata spaccio depenalizzare il consumo senza legalizzare le sostanze proibite non poteva incidere molto sullo stato di fatto relativamente pochi erano i casi in cui il provvedimento giudiziario era dovuto alla mera detenzione della sostanza
Essendo impossibile impostare un referendum sul superamento del proibizionismo sulle sostanze
Imposto dalle convenzioni internazionali
La carica veramente risolutiva del problema era collocata nel secondo punto del quesito referendario quello che la campagna aveva lasciato in ombra
E che togliendo al ministro della Sanità il compito di definire i limiti e le modalità di impiego dei farmaci sostitutivi
Poteva batteri il proibizionismo sulle cure che aveva caratterizzato l'intervento sanitario in materia di tossicodipendenza dal giugno novanta ma già strisciante da alcuni anni
Con una forte limitazione dell'uso di farmaci sostitutivi e una enfatizzazione dei trattamenti psico socio riabilitativi e di disintossicazione finalizzata all'entrata nelle comunità terapeutiche
Il proibizionismo sulle cure illegittimo da un punto di vista costituzionale e anche per la lettera della legge Jervolino Vassalli
Cadeva nei suoi presupposti normativi con l'abrogazione referendaria del famigerato decreto De Lorenzo sul metadone
Ispirato direttamente da Vincenzo Muccioli per conto di tutti i disintossicazione visti ad ogni costo
E dei e il per conto dei medici liberi professionisti che preferivano delegare a pochi specialisti la cura dei tossicodipendenti
Ma in concreto cosa è cambiato davvero dopo il referente
Prima di tutto
Determinava una svolta ufficiale nella politica sanitaria italiana in materia di tossicodipendenze e di prevenzione dell'Ice svolta sancita immediatamente dalla conferenza di Palermo
E nota in Europa col nome di politica di riduzione del rischio e del danno sanitario e sociale finalmente possibile proprio per effetto della seconda parte del quesito referendario
Tale svolta era particolarmente sostenuta dal ministro degli Affari sociali Fernanda Contri
Un partito della Resistenza post referendaria si delineava soprattutto nello staff del Ministero della Sanità che a luglio preannunciava e poi a settembre del novantatré e ma Nava una circolare che tentava di ricondurre sotto il controllo dei SerT
La riconquistata autonomia terapeutica dei medici di base e annunciava l'emanazione di linee guida per orientare i trattamenti degli stati di tossicodipendenza
Altri provvedimenti presi dalla CUF la commissione unica del farmaco hanno creato hanno cercato di impedire o limitare la disponibilità dei farmaci sostitutivi dell'eroina
Da parte dei medici di base colpendo indirettamente la loro potestà terapeutica riconquistata con il referendum
Per la la stesura delle linee guida ha operato una commissione consultiva nominata dal ministro Garavaglia sulla base di un decreto e per metà costituita da esperti che andavano per la maggiore anche sotto i ministri ministero De Lorenzo
Ecco Autori del decreto quattro quattro cinque novanta sul metadone abrogato dal referendum
Cioè del decreto in cui Muccioli aveva imposto l'utilizzo del metadone solo a scalare in dosi minime in tempi brevissimi e per conseguire la disintossicazione
Esattamente il contrario di quanto indicano i protocolli presenti americani internazionalmente riconosciuti come i più efficaci anche in funzione di una stabile fuoriuscita dalla tossicodipendenza
Al ministro Garavaglia e poi direttamente alla Commissione consultiva
Il Corano a notificato un pro memoria
Ah contenente la la lista dei fondamentali diritti dei medici di cittadini tossicodipendenti che le linee guida possono solo attuare essendo determinati dal referendum
In breve si riassumono nell'affermazione dell'autonomia terapeutica di ogni medico secondo scienza e coscienza
E nella libera scelta del medico e del luogo di cura da parte di ogni cittadino anche tossicodipendente per un rapporto terapeutico efficace perché fondato sulla fiducia tra mi dico
E paziente
Voglio ricordare qui che a questo punto si inserisce l'azione non violenta di Maurizio Turco che dicevo dal sette al ventiquattro febbraio
Del novantaquattro con il supporto di centottanta cittadini quasi tutti i tossicodipendenti che a turno accompagnavano il suo digiuno
Questo presto digiuno portò all'incontro
Con il ministro Garavaglia dello stesso Maurizio Turco del tesoriere spagnoli e di Marco Pannella
L'incontro con il ministro Garavaglia
Sorti la dichiarazione finale del ministro che assicurava che al novantotto per cento le richieste del Cora
A coincidono con quanto la legge il referendum indicano e con le intenzioni e la volontà del ministero
Quando mi trovai nel insieme a Giorgia anziani e ai membri del Comitato tecnico poi nella prima riunione della Commissione consultiva che doveva stende legni grida e ricordai
Che questo era l'opinione del ministro rispetto alle nostre richieste
Uno dei membri della Commissione
Disse che allora non importava nulla del parere del del ministro che loro era una commissione tecnica che avrebbero
Aveva la piena autonomia di decidere quali fossero le migliori linee guida senza dover tener conto del parere
Del ministro queste importante come presidente perché siccome alla fine poi vedremo come sono usciti due testi uno uno ufficiale sulla Gazzetta Ufficiale e uno apocrifo diciamo o comunque la versione Presidente nel diramato peraltro dall'Istituto superiore della sanità
Ecco bisogna tenete presente che ecco dove ci aspettiamo che ci sia una adeguata reazione dell'Istituto superiore di sanità e di questi tecnici per rivendicare
Il la la l'autonomia il prestigio della scienza rispetto al testo diramato dal ministro che eventualmente vuol dire che invece Doohan modificato se non darà un'altra motivazione nelle differenze anche importanti che ci sono rispetto al testo ha diramato dall'Istituto superiore di sanità
Quali considerazioni su queste linee guida
La prima generazione che che viene da fare e
Che grazie alla parte scientifica contenuto in queste linee guida parte scientifica che noi comunque sottolineiamo e valorizziamo e apprezziamo grandemente ma grazie a questa parte scientifica
Anche possiamo dire che anche per il ministero della Sanità è crollato quel muro della falsificazione scientifica sulla utilità del farmaco metadone nel trattamento delle tossicodipendenze da eroina
Quindi grazie a queste linee guida
Anche in Italia si affermano quelle
In quell'impostazione quelle
Quelle posizioni che negli Stati Uniti sono
Ufficiali da da da da oltre trent'anni
E Stati Uniti dove la terapia di mantenimento metà tonico è di gran lunga la più efficace per una stabile fuoriuscita dalla tossicodipendenza cioè come riconosce ora anche il ministero per l'abbandono dell'uso di eroina illegale
E in particolare c'è una affermazione la parte scientifica che è molto importante e che può aiutarci molto a risolvere i problemi
Concreti di diritti violati sui cittadini tossicodipendenti specialmente quelli che hanno problemi con la giustizia specialmente quelli che hanno problemi con la giustizia minorile nel senso di quelli che hanno problemi di affidamento dei propri figli
Questa affermazione dice che in base alla classificazione
Ufficiale
Un protocollo DSM-IV che il Graziani correnti delle delle patologie psichiatriche ecco che un testo che riconosciuti internazionalmente come il testo guida per la classificazione di queste patologie psichiatriche in questo testo si afferma che la la fuoriuscita dalla tossicodipendenza
Consiste nell'abbandono dell'uso delle Rowena
E non nell'abbandono della farmaco terapia sostitutiva
Questa è un'affermazione cruciale
Perché ancora oggi abbiamo tantissimi casi e poi magari in un altro momento parleremo più particolarmente in cui
Si pretende e in e e di bisogno di medici sono ancora delle nella legge alcune parti che portano in questa direzione in cui si pretende quando si parla di conclusione del trattamento
Quindi di di di abbandono della di quella che è una terapia che potrebbe durare invece
Moltissimo e che comunque non si deve porre il problema del tempo no ma soltanto di un risultato
Che è quello del dell'abbandono della dell'uso di una di una sostanza soprattutto in sostanza illegale
No come come l'eroina in questo momento
Ma in particolare non può essere imposta questa che sta al fine della terapia metadonica come condizione per riavere i figli
Come viene loro come condizione posta da molti tribunali per i minori quando obbligano a quando vincolano a una terapia di disintossicazione con all'obbligo di esaurire anche la terapia metadonica
E quando è per esempio che terapia metadonica non ha la oppure non è possibile in carcere avere una terapia metadonica un è possibile avere un affidamento fuori dal carcere se si è interattiva a mi perdoni
La terapia di mantenimento olmeca dovrei dire riconosciuta come il principale presidio sanitario contro le morti per overdose e contro la diffusione delle udienze
Almeno nei Paesi del Nord del mondo dove più collegata all'uso iniettivo dell'eroina e per la sua capacità di ridurre le attività criminali questo detto apertis verbis della nelle linee guida
Quindi dopo questa rimessa a posto diciamo dal punto di vista scientifico della della posizione del ministero rispetto al alla alla sostanza al farmaco metadone ecco da oggi il ministero della Sanità dovrebbe perseguire d'ufficio quanti dolosamente disinformare all'opinione pubblica rispetto a quanto scientificamente assodato sull'uso efficace del farmaco metadone
Non certo quello a scalare rapido nelle disintossicazione qua peccare ai Muccioli conclusero che sono stati in questi anni gli uffici di collocamento dei tossicodipendenti nelle comunità
E quindi perseguire anche quanti diffamare il metadone chiamandolo droga di Stato
Se non esiste una lobby di San Patrignano in questi anni ha resistito a una lobby anti metadonica in cui si sono trovati tutti tranne i Radicali
Con un furgone assistenziale e solidaristico di stampo totalitario e illiberale di sinistra evidente Stra
Sostenuta dai cattolici consocio rivisti integralisti e trainato da strani liberali alla De Lorenzo e alla Montanelli
Nuove anche il metadone ecco che ha seminato la morte fra i tossicodipendenti non sono quelli di strada ma quell'incarico ai serbi
E di questo loro parlare in un altro intervento in modo particolare parlando della Lombardia e dell'Emilia Romagna
Al novantatré abbiamo circa trecento decessi
Tossicodipendenti incarico che serve alla Lombardia e duecentotrentasette deliziosi dancer dentro sui piloti incarico ai sensi dell'Emilia Romagna
Accanto a questi lobi delle comunità esisteva lobi del Ri della ricerca e della produzione dei farmaci scarsamente interessata all'incremento dell'uso del metadone
Perché il metadone limita fortemente l'utilizzo di farmaci ben più costosi la loro voce arriva fin dentro le Commissioni ministeriali dove oggi si trova a cura di esperti che orto partorire uno nel novanta il decreto De Lorenzo sul metadone
Fortemente limitativi
Fortemente limitativi dell'uso del metadone e che oggi hanno partorito le linee guida dove ancora la loro tracce visibili in passaggi fortemente contraddittori rispetto agli stessi assunti di fondo di ordine scientifico e di politica sanitaria enunciati questa è la cosa da denunciare
Che
Crack ha letto tra alcune parti del delle stesse linee guida esistono delle fortissime contraddizioni ci sono delle premesse importanti da cui discendono conseguenze del tutto diverso
Così per esempio si annunciano finanziamenti per la ricerca di farmaci sostitutivi non delle rovina illegale ma del metadone
Così si dice ancora che il trattamento metadone ecco è doveroso sì ma solo dopo numerose recidive
E dopo aver tentato tutti gli altri interventi di tipo multidisciplinari né più né meno di come diceva pure detto De Lorenzo
Con le linee guida il ministero della Sanità ha clamorosamente mancato il suo unico compito
Quello di predisporre l'organizzazione e gli strumenti necessari all'esercizio dei diritti costituzionali da parte dei cittadini medici e tossicodipendenti riconquistati grazie al referendum ecco perché dobbiamo tornare al referendum
Le linee guida fanno di tutto per limitare gli effetti del referendum in termini di ripristino dei dei diritti e delle libertà confidando sulla complicità di tutti come ai tempi del decreto De Lorenzo
Riaffermano per esempio il ruolo terapeutico centrale l'inserto
Non per la qualità dei servizi ma perché negano illegittimamente il diritto di ogni medico di curare un proprio paziente tossicodipendente
Evocando la concrete difficoltà Dini indù di individuare procedure idonee ad evitare duplicazioni trattamenti sostanza per non fare un tesserino un sistema informatico che consenta a ogni cittadino Tosi pendente di poter prende la sua terapia ovunque sul territorio nazionale come diritto di ogni cittadino di potersi muovere liberamente sul territorio nazionale deve ancora essere legato che editorialmente
A questo a questa a questa servizio pubblico
Sono vanificate le libertà costituzionali scelte del medico ed è luogo di cura perché il cittadino tossicodipendente può scegliere solo tra il medico del SerT di residenza e il medico scelto dagli elenchi di medicina generale
Che però dovrà sobbarcarsi il fastidio dell'approvvigionamento del metadone e della somministrazione del proprio nel proprio ambulatorio in un ruolo subalterno al SerT per le analisi di controllo e quant'altro
Non consentono ai cittadini tossicodipendente nell'inedito non consentono di ritirare il metadone in farmacia nemmeno nei casi di affidamento del farmaco
L'affidamento non è mai diretto all'interessato ma sempre mediato da un congiunto da un familiare e che ora familiari
E in caso di trasferimento temporaneo quando sarebbe più necessario l'affidamento invece praticamente impossibile quindi non viene riconosciuto in sostanza che il che l'affidamento è un elemento della terapia chiedesse disponibile da parte del medico
E che devono essere possibili lì gli affidamenti quanto meno entro i limiti che consente la legge cioè dei dei ventisette otto giorni
Invece la limitazione è stata fatta a due giorni cioè per il fine settimana quindi per alleviare un po'la il lavoro dei SerT
In definitiva le linee guida al di là degli enunciati scientificamente corretti sul ruolo della terapia metadonica in generale
Lanciano segnali operativi contraddittori che denota uno scontro ancora in atto non certo su questioni di sanità pubblica o a x
Ma sugli interessi concreti che ancora si apprestano a mascherarsi di moralismo mussoliniano
Resta il fatto che il risultato referendario non ha creato vuoti legislativi e non ha bisogno di interpretazioni autentiche
Per di più l'abrogazione del calendario dell'interferenza ministeriale sulla libertà terapeutica anche in materia di tossicodipendenza fa sì che le linee guida ministeriali non abbiano la forza di un decreto legge e nemmeno di una circolare
Classica ma laddove possono indurre comportamenti ostruzionistici sulle possibilità di cura da parte dei medici ed i cittadini tossicodipendenti lasciano aperto un campo esteso alla conflittualità
E ai contenziosi giudiziari
Alle azioni legali di rivalsa per il mancato rispetto dei diritti sanciti dal referendum questo è il pericolo che aprono queste linee guida inutile dire che il kora sarà sempre in campo per la tutela di questi diritti e quindi poi parleremo anche di tutta la serie dei ricorsi possibili nel caso però delle verificarsi puntuale di violazioni di questi diritti
Quello che va difeso invece in in toto è il referendum e l'esito referendario
La prima inevitabile Colli collisione avverrà tra la le pretese delle linee guida l'ho finito di non riconoscere ad ogni medico il diritto di curare le tossicodipendenze e di prescrivere se lo ritiene il metadone in farmacia
E la circolare numero dodici settimane centoventisette venti sei della Federazione nazionale degli ordini dei farmacisti
Le diciotto marzo novantaquattro che prendendo atto che il referendum restituiva ad ogni medico il diritto di prescrive il metadone
Dava indicazione ai suoi associati di accettare tutte le ricette mediche presentate dei cittadini e redatte dei medici conformemente all'articolo quarantatré del DPR trecentonove novanta
Considero contenenti do la consentendo l'avvio in tutta Italia e di terapie metadone che con queste modalità rispettosi dell'autonomia terapeutica dei medici e conformi all'esito referendario io che
Bene vi ricordo che siete all'ascolto delle notiziario antiproibizionista di radio radicale che oggi va in onda in un'edizione più lunga dura due abbiamo iniziato a Mezzogiorno indurre continueremo fino alle quattordici
Quello che abbiamo riascoltare un'ampia sintesi della corposa relazione che Lucio Berté vice segretario del coro attenuto al recente consiglio generale del coro appunto che se su
Tocco suoni all'inizio di dicembre che in questa relazione Bertea consentito delineato un po'quelle che è stata il tutto lo svolgersi delle iniziative del CoLAP Coordinamento radicale antiproibizionista in tema di trattamenti le tasse le dipendenze di servizi pubblici metadone farmaci sostitutivi medici linee guida del ministero
E ovviamente alla luce del referendum della conferenza nazionale sulla droga di Palermo e continuiamo prelevando materiale
E dal Consiglio generale e vi proponiamo adesso una serie di interventi di specialisti che sono intervenuti appunto nei tre giorni di lavoro del Consiglio generale cominciamo con il dottor Fabrizio Starace
Si chiama tre consulente dell'Organizzazione mondiale della sanità
Io penso che si debba riflettere attentamente i tempi sui sui rischi che questa operazione riduzioni sta anzi riduzione del danno è un'operazione riduzioni sta
Può comportare
Io voglio dire chiaramente quale la mia la mia opinione
Io penso che questa che questo passione che voglio ricordarvi per sommi capi delegai in sostanza a servizi socio sanitari la soluzione di un problema politico e di libertà individuale
E e a quali servizi socio sanitari non a quelli olandesi o britannici a quelli italiani
Per cui addirittura si sta parlando di una modello di riduzione del danno mediterraneo che poi voglio dire qualcuno mi spiegherà che cosa c'entra questo modello con le situazioni che si svolgono a Udine o a Torino
E l'Adele Garcés contro consistendo i servizi socio sanitari che abbiamo a disposizione in questo momento avverrà inevitabilmente a quel privato sociale parastatali Pezzato che nuota in maniera come dire assai salutare nelle nelle acque libere della della della appunto della delega rispetto a cose che il lo Stato non è in grado di fare tutto questo
Questo questo questi aspetti della riduzione del danno mi fanno riflettere sulla sul rischio che questo possa diventare le sabbie mobili una palude
Nelle quali il nostro opera oggetto Progetto antiproibizionista può può affondare
Allora io penso che una delle cose che si debba ribadire in prima istanza sia quella che immagino a noi sia assolutamente presente che questo progetto riduzioni sta di riduzione del danno ha senso solo se costituisce il punto di passaggio forse storicamente necessario
Da un regime proibizionista ha un regime di legalizzazione delle delle sostanze attualmente previsti
Occorre quindi rilanciare l'essenza della battaglia antiproibizionista e cioè come dire la riflessione sulla concezione liberale della posizione che li individua nei confronti della società a cui appartiene
Una una concezione che a me
Come dire colpisce sempre molto questa riflessione che si sostanzia nella libertà non di fare qualche cosa ma nella libertà da l'intrusione ad esempio e le imposizioni dello Stato nei comportamenti individuali ovviamente nella misura in cui questi non ledono i comportamenti e le le Vert altrove ed è noto invece quanto queste queste libertà e questi bisogni siano stati lesi tutti i giorni a causa del predizioni sbarra queste strategie operanti solo sull'aspetto repressivo
Voglio citare soltanto la la il il il venir meno di alcuni dei più elementari principi della civiltà giuridica la sovranità sul proprio core
Cioè la non punibilità degli altri degli atti commessi contro se stessi e di questi giorni di queste ore la battaglia che stiamo conducendo contro la pena di morte io ci vedo molti moltissimi punti di connessione
L'indisponibilità della persona trattamenti sanitari coercitivi
E questo è un altro punto di dibattito sul quale dovremmo intervenire con assoluta in maggiore forza
E il fondamento stesso dell'azione penale che non trova ragione d'essere
Se non riesce a evitare comportamenti e atti illeciti maggiori di quelli che si produrrebbero in sua assenza
Ma voglio citare altri due aspetti
Che in parte Carla Rossi evocava la mortificazione che questo tipo di di di di regime proibizionista determinato delle conoscenze scientifiche che ci sono io come ecco qui ritorna diceva che la vocazione di tecnica di persona che se ne occupa anche dal punto di vista scientifico io mi sento davvero mortificato fra le cose che che conoscono e le cose che studio nelle cose che che trovo pubblicate che pubblico
Da come
Queste cose poi vengono anzi non vengano assunte non vengano tradotte
In
Decisioni di politica sanitaria di politica delle tossico
E un altro aspetto assolutamente di prima di prima importanza che quello che citava Maurizio veniva ripreso da molti altri interventi quello del furto
Di informazione perpetrato tutti i giorni ma non dico soltanto solo e tanto ai danni del Coordinamento radicale antiproibizionista dico ai danni di tutti e carni dei dei cittadini ai danni delle persone alle quali è impedito conoscere nei termini reali e concreti
Che cosa quali sono gli elementi necessari per formulare un giudizio sulla problema della delle tossicodipendenze e della loro migliore gestione
E se mi consentite per un minuto fare una riflessione su un argomento parallelo ma del quale pure suo copiamo a tempo pieno quello dell'AIDS
E è chiaro è sotto gli occhi di tutti in quanto queste omissioni diventi no addirittura colpevoli nel nell'orientare nel determinare
Una delle cose che più contribuisce alla aggravarsi della diffusione dell'epidemia che non è solo è tanto determinata da un virus ma è determinata in un principali modo dall'atteggiamento che le persone che la società
Che il sistema sociale e sanitario di cui una comunità si dota a nei confronti delle persone colpite
E quindi direi non solo missione ma colpevolezza da parte di chi
Passare trasforma ed elabora o o metti addirittura le informazioni al riguardo
E allora come tradurre questo iniziative politiche
Penso che un un uno schema di riferimento a cui sì poi si può ricorrere sia quello che ci impegna ai vari livelli quello internazionale quello nazionale e quello locale
Penso che a livello internazionale sia assolutamente necessario l'impegno nella nella proposta nel portare avanti la proposta di modifica delle convenzioni delle Nazioni Unite e mi pare che l'esempio offerto ci dalla campagna sull'abrogazione sulla moratoria
Per la pena di morte possa essere una falsariga lungo la quale muoversi in maniera assai efficace
Naturalmente mi pare superfluo superfluo rammentare che tutto questo può essere fatto soltanto in stretta connessione di integrazione con l'unico organismo transnazionale attento a questi aspetti
Non lo cita
A livello nazionale a livello nazionale sulle proposte di legge
Io penso che sia non solo utile non solo opportuno ma imperativo far venir fuori
Le persone i singoli deputati
I singoli presidenti di commissione farli venire fuori facendo di esprimere il loro il loro parere e facendo lì aderire nel caso nel caso il loro parere sia come spesso leggiamo a titolo anche personale e mi viene in mente anche il titolo personale di Violante di tanto tempo fa che fece prendere un coccolone a cancri poveri pizzico
Dico anche anche in quel caso forse più dell'adesione a titolo personale andrebbe bene l'iscrizione a titolo personale al coordinamento anti proibizionista
Qui anche e anche e anche a livello a livello nazionale io penso che non si debba sottovalutare
L'aspetto di connessione che la battaglia antiproibizionista agli elementi antiproibizionisti che sono insiti nel referendum sulla sanità
Che cosa è se non una scelta antiproibizionista quella di poter mettere ciascun cittadino in condizione di scegliere finalmente scegliere non avere imposta la scelta tra un servizio pubblico o un servizio privato
E infine a livello locale
Io purtroppo o darci tardi l'esperienza l'esperienza Campana e l'esperienza napoletana che non è così entusiasmante gratificante quale quella che ho sentito raccontare da alcuni finora parto dalla parto dalla dimensione regionale è uno dei motivi per i quali ho Point temo che qualsiasi poco sì una di riduzione del danno non sia destinata altro che un fallimento stando così le cose
La Campania forse non lo sapete ma soltanto la metà dei SerT previsti attivati e questi SerT e questa metà deserta attivati ho l'impressione che soltanto tre o quattro abbiano il personale al completo anche volendo non riescono a fare assistenza in termini concreti
Ci sono delle denunce ci sono degli esposti fatti dagli operatori alcuni dei quali vedo sono sono presenti e vicini a questo tipo a questo tipo di battaglie sarà necessario di lanciarle a livello locale sarà necessario presentare il conto a all'attuale assessore progressista che a parole
Segnala ogni volta la sua intenzione di dimettersi qualora le cose non vadano per il verso giusto però non lo fa mai
Dove e infine una notazione circa le questioni a livello locale
Non più tardi di un anno fa all'attuale sindaco napoletano Bassolino ricordava a tutti noi che lui è più antiproibizionista di Nouri
E in giunta è presente
L'assessore Lamberti che domani parteciperà alla convegno e che è stato per anni animatore di battaglie antiproibizioniste
Diciamo ecco più che animatore ha riflettuto per anni su tematiche antiproibizioniste mi piace più questa questa definizione io vorrei che più oltre che riflettere ciascuno di cui ciascuna di queste persone e molte altre che aderiscono alle nostre battaglie
Quando si trovano ad occupare le posizioni istituzionali
No non come dire sentissero il peso della necessità del consenso da attuarsi piantando l'alberello anticamorra o all'Akab setta delle lettere per altre cose particolari che si fa ma per esempio si facesse portavoce di queste di queste iniziative
Ho l'impressione che ci siano problemi maggiori che glielo impediscono
Io per esempio non sono riuscito a trovare risposta a una questione riguardante i fondi di fondi di miliardi che sono stati assegnati al Comune di Napoli la stesura per l'applicazione di Progetti nel campo delle tossicodipendenze fondi che appunto sono stati ufficialmente assegnati per progetti che a quello che io so spero di essere contraddetto non sono mai partiti
Ora voi tutti sapete che la legge prevede che nel caso il progetto non parte entro un termine prestabilito i fondi vengono riassorbiti ora questi fondi invece sono stati assegnati mai Progetti lo ripeto non sono mai partiti
Ho l'impressione che questa sia una delle difficoltà con le quali i nostri impegni come degli antiproibizionisti di di Giunta o di che sono seduti in poltrona eccetera si debbano si debbano confrontare
E e di questi esempi ce ne sarebbero molti altri da farne ma mi fermo qui sperando che domani possiamo avere risposte anche su questi aspetti
E cosa dunque era l'intervento del dottor Fabrizio Starace psichiatra consulente dell'Organizzazione mondiale della sanità
Ascoltiamo adesso vi proponiamo adesso una sintesi dell'intervento al Consiglio regionale generale del coraggio il dottor Carmelo Siracusa che è il coordinatore del Servizio tossicodipendenze dell'Unità sanitaria locale di Caserta e che è intervenuto ai lavori del Consiglio generale
Come coordinatore regionale della Campania dell'It ma anche dell'Italia al metadone Advisory Group
Che è un un gruppo di consulenze creato in Italia un anno fa che si rivolge appunto i servizi pubblici a tutti coloro che si occupano di tossicodipendenza dal punto di vista della cura
Noi come il tema anch'il giorno diciotto di novembre a presso la Clinica psichiatrica dell'Università di Pisa abbiamo avuto un incontro e abbiamo discusso di questa bruttura della circolare costata diciamo delle linee guida noi siamo contrari a qualsiasi forma di linee guida
Noi riteniamo che già la bruttura del Quattrocento quaranta quattrocentoquarantacinque
Quel decreto che fissava limiti e modalità dei trattamenti farmacologici sostitutivi è una colossale è una vergogna
è una vergogna che grida scandalo e che chiama in causa in forma diretta diciamo e senza possibilità di scampo tanti soggetti in particolare io direi soggetti scientifici
Voglio dire un protocollo di cure per il carcinoma ovarico
Non può essere non può essere stabilito da linee guide e linee guida di una circolare ministeriale io potrò accettarlo se questo protocollo di cura viene casomai come dice appunto dall'istituto dei tumori di Milano che ha coordinato una task force che ha lavorato e ha edita delle indicazioni a chiunque voglia occuparsi di carcinoma ovarico su come può agire da un punto di vista giuridico scientifico
Quinti ed è solo nel settore della Corsico dipendenza si badi bene in nessun altro campo della medicina
Si è mai sognato qualcuno di stabilire delle linee guida noi infatti come It Maggio non presenteremo delle nostre contro linee guida a quelle pubblicate ultimamente sulla gazzetta ufficiale
Ma risponderemo con una riedizione speriamo ancora più aggiornata e circostanziata dello stato dell'arte dei trattamenti chemioterapici della tossicodipendenza da oppiacei
Pur dando pur Dante e riconoscendo al digiuno intrapreso da Moritz turco per reclamare che si arrivasse cervice tutto il valore e diciamo e il significato che io sto Betica
Perché comunque queste linee guida vanno a inserirsi in una TAR Lecce rivalità nazionale che orripilante cari amici è orripilante soprattutto aveva ragione il collega che ha parlato un attimo prima sulla questione dei SerT
Nei sette ci sono i peggiori operatori della sanità che mai siano stati assoldati in Italia
Ci solo ortopedici ginecologi dentisti insomma pediatri ci sono tutte le professionalità possibili e immaginabili eccetto forse quelle che più opportunamente e più appropriatamente con maggiore cognizione di cause diciamo e anche di cultura scientifica potrebbero avvicinarsi a questo problema
Io lavori conserte che
Mi dicono il secondo come utenza giornaliera in Italia sopravanzato solo dal sette del bravissimo collega Maione di Milano
Il quale poveri del Santander burnout dato il l'elevatissimo numero di ragazzi che quotidianamente deve assistere pare che abbia superato il numero di cinquecento io il mio circa trecentocinquanta che vengono quotidianamente al sette questo è un atto problemi su cui credo che occorra superiori è una stima corsivo che comunque dopo
Giudizi su cui credo che poi un'assunzione di impegno vale appresa
Perché non è possibile che qualche giorno fa vedo una pubblicazione e fatte in Campania dunque il sette più proibizionista della Regione Campania
Il sette il sette della UE serve numero quarantaquattro con quattro o cinque ragazzi che quotidianamente
Se gli undici che sono riuscite ad assoggettarsi alle forche caudine imposti imposte da quegli operatori risultati regum numero di utenti un carico di lavoro
Che addirittura il raddoppio del Miglio e il doppio del mio il ripeto SerT in cui vengono ogni giorno Albiero trecentocinquanta ragazzi
Io un altro dato che ritengo sia opportuno presentarvi anche se purtroppo è un dato sul quale adesso stiamo cercando di mettere ordine
Perché come giustamente diceva il viatico narrativi è un dato che va gridato piuttosto limitato
Allora su
Trecentoundici ragazzi testati da quelli che nel dall'aprile novantatré all'aprile novantaquattro
Quasi tutti i giorni tutti i giorni seguita sette quindi è stato possibile fare loro il prelievo per Light se per i marchi S epatici eccetera
Ebbene abbiamo una percentuale di sieropositivi attacca il PD che dello zero virgola novantasette per cento cioè solo tre soggetti
Solo tre soggetti
Su trecentoundici purtroppo i miei bravissimi abc epidemiologici mi hanno spiegato che dato ancora non ve lo posso spendere
Però adesso sto cercando di spendere meno perché c'è necessità c'è necessità di andare a fare anche una valutazione sui cassetti incidenza e quelli quel tasso di prevalenza appreso così come potrebbero indire molto
Però io voglio sottolineare con grande forza questa corsa io non mi sono mai occupato nel mio lavoro clinico con i ragazzi che vengono al SerT prioritariamente o fondamentalmente di problematiche attinenti alla riduzione del danno
Va bene
Potrei
Forse dire con grande vostro stupore che vedesse le chiedo anche trascurato questo aspetto
Vidi quanto è ancora di più nel mese di maggio partecipa Anton corso sulla riduzione del danno a Verona ho appreso con raccapriccio che io non davo ai ragazzi una serie di informazioni fondamentali perché dicevo soltanto lo scambia delle siringhe se avete i rapporti ci fece è per esempio il non dicevo assolutamente nulla loro non vi soffermato con loro sul problema del anche dei materiali del filtro del cucchiaio queste cose qua
Allora come che sono arrivato questi risultati
Io credo per un motivo molto semplice perché il mio approccio clinico e quello della cultura dei ragazzi punto e basta curare curare così come così come Hattie né Sempre allo statuto della medicina significa prendersi carico
Senza burocratismi
Senza ideologia
Senza contratti capestro purtroppo ma se ce ne sarà l'occasione domani vero visibilio un contratto che si fa firmare ai ragazzi nei SerT qua della Campania dove il programma abitatori così deve condurre dello spazio di ventiquattro giorni
Chissà poi perché ventiquattro
Se proprio dovevamo ragionare così stare subito l'azionariato avrei preferito ventitré giorni perché ventitré mi ricorda mi richiama un'immagine simpatica che di una ragazzina col cappello sulle ventitré allora per esempio avrei preferito che al limite si dicesse ventitré giorni lo capisco perché proprio ventiquattro però insomma questo sono ventiquattro giorni
Ventiquattro giorni obbligo a scalare stesso di positivo sospeso della terapia e ti riprende fra tre bis
E c'è questo
E dimostra l'assoluta incompetenza e diciamo che e vi è il livello assoluto di incapacità da parte di questi operatori di capire che cos'è una tossicodipendenze
Come se la tossicodipendenza fosse un qualcosa che attraverso un atteggiamento esortativo e mi piacerebbe che lo fosse
Piacerebbe anche a me io sono padre piacerebbe che solo attraverso l'atteggiamento esortativo o diciamo un pochino
Di fare o adesso blandire un poco minacciare i miei figli ottenere tutto quello che io voglio e non quello che vogliono sarebbe e la cosa più semplice più facile del bosco purtroppo lei l'atteggiamento esortativo non non passa anzi quasi mai riesce a risolvere qualcosa in questo settore
L'atteggiamento l'atteggiamento esortativo questa l'atteggiamento chi spossato coniugando sì con l'atteggiamento salvifico
Ha creato i danni più gravi ha creati i danni più gravi in Italia sul problema del dell'AIDS e non solo ma soprattutto ha impedito il continua impedire ancora oggi ai ragazzi di poter ricevere delle cure adeguate sulla base delle risultanze cliniche e scientifiche che posso assicurarti sono ormai enormi c'è materiale di lavoro di di studio in letteratura scientifica
Medica internazionale enorme su questa per cui basterebbe sarebbe sufficiente che ognuno si documentasse studiasse come penso dovrebbe essere dovere di ogni medico per poter fare tantissimo in questo settore
Io però voglio dire sui SerT voglio alla fine spezzare una lancia voglio spezzare una lancia a favore di essere perché guardate io sono del Bio search io sono una specie di corpo di reato vivente
Perché non c'è giorno che non mi arrivi quello della polizia che vuole sapere se Pinco Pallino è venuto
Il magistrato che manda il fax che vuole sapere se quello iscritto il carabiniere che che mi chiede se Tizio è venuto viene a pretenderlo da chi gli riporta cioè mai mai possibile che un cittadino che viene a curarsi deve essere sottoposto a questi controlli
Ed è mai possibile che gli operatori dei SerT debbano essere visti come una sorta di corpo di reato avvilente allora
Io non lo so in qualche modo poiché sono sia psichiatra e per il passato seguito anche le vicissitudini della psichiatri mi pare che dei SerT pari pari l'ordine delle tossicodipendenze Sissa riportando il discorso
Che c'era all'epoca per la psichiatria e pari pari assistiamo a forme di Leo costituì verissimo colpe sono che in parte tante comunità terapeutiche
E clamorosamente la evidenziato il caso il caso di San Patrignano
Però insomma qua c'è un problema che dobbiamo chiarirci
Allora qualcuno ha parlato ecco della questione del cante lirismo ecco sono questi fattori
Che hanno influito molto nel condizionare negativamente l'operatività dei SerT c'è una cultura che di fatto mi mi dalle vi fa l'applauso se un ragazzo ci lascia la pelle perché poi tutto sommato mi fa diceva bene ma poi era un tossicodipendente peggio che in bocca c'è questo è e se invece io lo curo questo dà fastidio a tante persone
In tutto questo poi ci sono le grandi culture viene Cancrini rilascia l'intervista proprio al mattino
Nel marzo di quest'anno e dice il medico bravo ottanta volte su cento può fare a meno del metadone
E allora io non sono un medico bravo
Senza andare a fare un ragionamento serio scientifico su quali sono i miei obiettivi e i miei obiettivi sono molto semplici primo tirar fuori i ragazzi dalla strada perché ragazzo tossicodipendente in strada muore
Muore si fa male secondo cercare quanto più possibile di renderlo aderente a un programma terapeutico
Dimostrando egli che fu dismettere un comportamento tossicomani Cosenza dover soffrire una situazione di disagio molto forte e vi posso garantire che grazie alla grande efficacia del metadone ex su questo farò una brevissima precisazione finale
Grazie alla grande efficace del mediatore questo è possibile
Il problema serio è quello di riuscire attenere i ragazzi in terapia per periodi lunghi e non è facile
Perché per la miseria arriva Natale che li costringiamo il giorno di Natale di Veritas Earth accessi il metadone il giorno di Ferragosto debbono venire a Sir Thatcher Chassey bendato
Se vogliono farsi quindici giorni di capricci Sardegna perché i privati io parlo dismessi comportamenti tossicomane ICI si sorriso di socializzate hanno trovato anche un lavoro
Per la miseria non possono farlo perché debbono veritiera col male detto SerT a prendersi il metadone
Questo e insomma qua e ruota tutta la follia delle terapie
Perché insomma qual è la differenza fra un un diabetico che deve fare il solito terapia ma ma quanto mai qualcuno si è sognato di imporre a un diabetico che deve fare il suo deroghe che tutti giorno quattro otto al giorno doveva recarsi di allora l'altro giorno con raccapriccio ho letto che un ministro che è medico
Perché se il ministro Seibu uccisioni sei papà va bene fa il suo mestiere erede rispettabile ma Antonio Guidi è un medico
E un medico che afferma che le il metadone stalli rovina come il cognac salvo i rischi
Guardate può fare il ministro può anche candidarsi a fare il Papa ma deve essere radiato dall'ordine dei medici deve essere radiato dall'ordine dei medici perché vi è una follia è un'assurdità ascientifica allora un medico
Che non conosce che cos'è il metadone al massimo deve aver l'obbligo di astenersi dal dire qualcosa ma non PUC non può assolutamente dare un giudizio di questo tipo qua
E questo non lo dico ideologicamente chi di voi lavora col metadone qui disse documentato
Salta dell'elevatissimo indice terapeutico di questo fatto atto che cognac che e che una sostanza dannosissima altro che cognato
La medicina avrà grande fortuna rispetto a tanti altri sapienti
Alla fortuna e dopo perché nel suo diciamo il suo codice deontologico può diventare anche un elevatissimo asse un momento etico e non dobbiamo andare a scomodare Johnsen
E il suo fondamentale libro etica e clinica quello che attenta di tanti molto più esperti di me è considerato uno dei maggiori più etici che attualmente esista al mondo
Ma la medicina diciamolo se il il Lettica di un medico nell'agire clinico è l'esatta esauriente completa valutazione del rapporto rischio beneficio
Insomma in medicina all'etica corre il rischio e questa è una grande forza corri il rischio di diventare la stessa cosa del livello di conoscenze scientifiche che uno ha in quel momento in quel settore
Questo è e il rapporto e allora tutto qui deve essere centrato tutto suo alla esatte di esauriente valutazione del rapporto rischio beneficio
Allora si a quel paziente gli faccio questo cosa gli procuro di buono e cosa posso procurargli di cattivo
E questo è l'etica della medicina quindi noi abbiamo questa fortuna ce la dobbiamo giocare fino in fondo io mi auguro che anche il colore
Che non deve assolutamente abbatto rara a me sta bene che si ponga obiettivi più ambiziosi tra l'altro mi servono dice voglio dire li posso strumentalmente posso utilizzare quella loro battaglia come un rompighiaccio
Come un rompighiaccio per consentirmi di poter lavorare meglio nel buio SerT e dirompenti gira vedi non essere continuato
Ha anche diciamo individuato ancora come corpo di reato come tutte le cose con le crociate delle comunità terapeutiche che vi hanno tentato le comunità terapeutiche hanno tentato di far delle crociate perché io davo il metadone
Perché davo troppo mediatore
Ma chi stabilisce se poco e troppo
è un altro aspetto che non può non essere toccato e su cui mi auguro che il colore faccia qualcosa al punto che chiederò l'onore di poter essere e anch'io accettato cioè di scrittura aderenti della diciamo della
è la questione
è la questione dell'informazione con l'aggravante raccapriccio qualche mese fa ho sentito Muccioli
In un'intervista avverte Fazzuoli perché faccio riferire questi episodi dice o in comunità una donna che sotto l'effetto del metadone alla guida di un autoveicolo ammazzato due bambini
è un caso che io conosco si è verificato a Verona nel novembre del novantuno questo caso qua di una ragazza tossicodipendente che i vestiti ucciso dei bambini
L'UDC è sotto l'effetto del verrà allora è mai possibile che nessun giornalista Italia perché nessuno può prevedere che ci ha visti corrusco il metodo ma richieda ma lei ha una casistica a dei dati dove li ha attinti che sopra li può esibire li può confrontare scientificamente
Ho quanto meno insomma è opportuno che si sa però alcune cose
E io credo che c'è una responsabilità dell'informazione in questo
In questi i brutti gravati che si continua fuori allora uno proponiamo un codice di autoregolamentazione viva Dio per per gli operatori dell'informazione perché non è più possibile che chiunque ti dia un bistrot offrono e possa dire quello che diavolo ti pare tanto grazie ho finito
E questo dunque era l'intervento una sintesi dell'intervento del dottor Carmelo Siracusa al consiglio generale del corrotto Carmelo Siracusa coordinatore del Servizio tossicodipendenze dell'UE SL di Caserta
Il coordinatore regionale per la campagna dell'It Magri Italia metodo nel paese del gruppo abbiamo sentito questo forte richiamo alle responsabilità dell'informazione
E a proposito di informazione la settimana segnaliamo un fatto grave che avvenuto la settimana scorsa dalle pagine del Corriere della Sera Il Corriere la sera del ventitré novembre infatti pubblichiamo un articolo firmato Fabrizio Gatti intitolato egiziano vendeva ricette per il metadone
Nella più benevola delle ipotesi questo articolo dimostra l'ha totale ignoranza da parte del giornalista Fabrizio Gatti delle più elementari nozioni a proposito di sostanza stupefacente di tossicodipendenza
Di trattamento con farmaci sostitutivi di norme di legge che regolano la materia
L'ignoranza non è scusabile per un giornalista che ha sempre e comunque lo ripetiamo sempre comunque il dovere di informare correttamente i propri lettori e quello che poi si evidenzia ancora più gravemente leggendo l'articolo il la grave tendenziosi ITA del giornalista nel modo in cui opposto
E la sequenza dei fatti pregiudizi illazioni in vere e proprie falsità con un affetto denigratorio nei confronti del metadone
In pratica l'autore dell'articolo di cosa articolo appunto egiziano vendeva recentemente Adone pubblicato sul Corriere la sera firmato da Fabrizio Gatti
L'articolo lascia intendere traendo in inganno poi lo stesso titolista che ha fatto quel titolo
Che le ricette sequestrate servissero ad ottenere il metadone dalla farmacia che il metadone equivale all'eroina che il metadone una sostanza iniettabile
Che è facile avere ricette per il metadone
Che ci sono medici compiacenti che forniscono ricette di metadone ai tossicodipendenti con grande facilità e farmacisti che dispensa meta Dorando occhi chiusi che è altrettanto facile falsificare le ricette farne commercio
Rendendo accessibile il metadone a chiunque ora chi segue lui quello che vendiamo dicendo danni per Radio Radicale chi sta seguendo questa trasmissione si rende conto che tutto ciò è falso e tutto ciò induce nell'opinione pubblica verso il metadone la stessa ostilità
Che esiste nei confronti delle rovine illegale prova ne siano le numerose manifestazioni di vari comitati di quartiere contro i servizi per le tossicodipendenze che hanno molti pazienti in terapia metadonica accusati di creare problemi di ordine pubblico e un incremento della domanda di rovina
E ha per esempio a Milano al centro di queste contestazioni c'è il SerT del dottor Augusto Magnoni citato avete sentito nell'intervento che abbiamo trasmesso poco fa dottore
Siracusa Elsa dottor questo maglione che deve ogni giorno combattere soprattutto contro la disinformazione dei cittadini provocata da giornalisti ignoranti come questo
Fabrizio Gatti o più dolosamente appartenenti a quella lobby anti metadonica di ispirazione Muccioli indiana che in in questi anni ha imperversato nel nostro paese su questo caso e lo ha chiuso il caso di questo articolo pubblicato dal Corriere della Sera il consigliere regionale antiproibizionista della Lombardia Giorgi insani medico Giorgio insani
I il vice segretario del Cora Lucio Berté e appunto il dottor Augusto Maglione responsabile del SerT della intasati dai Racale settantacinque quarta di Milano quella di via Boifava
Che come gli USA di te uno dei servizi di punta in Italia con oltre cinquecento tossicodipendenti in terapia metadonica
A appunto insani Berté in maniera ne hanno depositato una l'esposto denuncia alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Milano per l'ipotesi di reato di pubblicazione e diffusione di notizie false e tendenziose atte a turbare l'ordine pubblico
E da parte nostra come come ancora come cortili Coordinamento radicale antiproibizionista non possiamo far altro che ribadire che continueremo a denunciare tutti questi casi di disinformazione e nel caso a a depositare esposti denunce
Nei tutti questi casi di diffamazione a mezzo stampa del metadone delle terapie ma metadonica e dell'attività dei medici che lavorano secondo scienza e coscienza per salvaguardare la rispedisco la rispettabilità e le benemerenze
Di un farmaco che ha raccomandato dall'Organizzazione Mondiale per la Sanità
Grazie al quale se denso amministrato se ben impiegato è possibile ridurre i casi di overdose fermare l'epidemia di AIDS a ridurre la microcriminalità e intaccare il mercato delle rovina legale
Come appunto per esempio lo citavano prima l'esperienza di dodici anni di Liverpool
E dimostra ma come dimostra anche l'attività di molti SerT in Italia e adesso continuiamo a seguire intervento il proporre alcuni degli interventi su questi temi dello scorso Consiglio generale del Cora
E la volta adesso del dottor Enrico non c'era che coordinatore del Servizio tossicodipendenze dell'UE se le quindici di Bari
Io sono un medico
Responsabile precario di un SerT che c'è o non c'è nel senso che la Puglia è l'unica regione italiana in cui SerT non sono stati istituiti e quello che prevede la Regione Puglia dopo tre anni dalla decreto quattro quattro quattro è una cosa altamente ridicola nel senso che i SerT come sapete sono divise a bassa media alta utenza dieci sedici o ventuno operatori nella nostra regione che forse applicato già al federalismo siamo ferrati Giordania otto probabilmente e non so chi dei due popoli perderà la fine ma Albiate de degli scherzi i SerT previsti sono quattro cinque al massimo dieci operatori io lavoro in SerT sono precario in attesa di licenziamento vent'
Ci sono sette in Puglia in cui tipo Gioia del Colle c'è il sette costituito da un medico
Questo a fronte del fatto che per esempio la Puglia è la prima regione come tasso di prevalenza per miliardi tanti tra i quindici e quarantaquattro anni di tossicodipendenti però io quello che partendo dalla dalla situazione pugliese
Ho notato voglio soffermarmi su due tre punti
Primo sentivo negli interventi di alcuni interventi una quasi la diffidenza nei confronti del SerT che più che giustificata
Che però non può dare i SerT per tutti a una battaglia che sia in parte antiproibizionista ma almeno non proibizionista e diceva giustamente che tenuto più di me c'è la tossicomani a dura dieci quindici anni però bisogna far sì che il paziente arrivi e non muoia prima o lo si becca un'epatite o nei DS
E quindi una politica di riduzione del danno sia la politica in cui i SerT facciano nel né più né meno che il proprio dovere rispetto alla popolazione acquisitivo
è ovvio che la situazione è molto difficile il il collega parlati ai trecento persone questo presepe il caso del SerT l'ex massi di Bari
Che atti di trecento pazienti io nel mio piccolo o o cinquanta pazienti mantenimento di metadone oltre gli altri per altre terapie ed è difficile effetti sostenere è difficile anche perché chi adottò una politica sì a chi fa il proprio dovere nei servizi pubblici viene poi punito
Mi sono collegato radio radicale non abbiamo Latteri tele radicale però io vi mostro la situazione igienica in cui mi sono costretto a operare per cui io nel mio servizio impiego quindici giorni del mese a procurare il metadone
Metadone cui su cui c'è una grande ignoranza il responsabile sanitario della mia USL ogni volta che li andavo a far firmare la richiesta di Strehler farmaci stupefacenti mi rispondeva guardandomi male Muccioli è contrario
Io li battevo tutti i discorsi però Muccioli è contrario al metadone io dicevo di Muccino me frega niente firmi qua perché io devo prende il metadone
Allora e il discorso è questo c'è una certa diffidenza forse nei confronti deserta anche giustificata però non bisogna nemmeno giocare tutte le carte sui medici di famiglia
Questo io parto dal principio che tutti i medici devono essere essere messi in condizioni di poter dare secondo scienza e coscienza un farmaco qualsiasi farmaco
Però per esperienza personale da molti medici di famiglia forse sono più Muccioli Miani di Muccioli nel senso che CIN provano i deserti che adottiamo una politica
Di riduzione del danno di non esservi essere troppo Fitoussi nei confronti dei nostri pazienti che poi in fondo chi sono sono dei delinquenti e via dicendo
E quali spetta linee guida io per radio ho sentito delle cose che però non forse viviamo una realtà un po'differente dagli altri le linee guida non sono delle leggi cioè la circolare ministeriale
Io come medico decaduto il quattro quattro cinque io posi un richiesta accostate mi ha risposto nel giugno novantaquattro il quattro quattro cinque decaduto bene allora io e altri medici anche non antiproibizionisti in provincia di Bari
Abbiamo dato adito all'affidamento per una settimana perché è ancora vale e valido il l'articolo non mi ricordo bella trecentonove che autorizzata Ermete i medici di dare la terapia per sette giorni per otto giorni
E io Costa mi ha detto mi ha scritto che i servizi dall'assicurare attività per tutti i giorni a settimana ma s'personalmente dopo aver lavorato gratis tutte le domeniche per due anni ho deciso di servizio la domenica chiude e tutti i pazienti hanno salvato la terapia per il sabato la domenica anche quel poco affidabili però me ne assumo la responsabilità
Ora il discorso è questo di ha ci scontriamo con una moralismo però che è diffuso essenzialmente tra i progressisti io ho sentito per radio i progressisti sarebbero non antiproibizionisti ma almeno anti punizioni IST queste false signorine
Allora questi sono i progressisti che io conosco
Ora per quanto riguarda gli enti ausiliari e nelle strutture pubbliche a me sembra che siamo noi certe almeno quelli che fa fa una certa politica del sementi ausiliari perché i veri i veri sette sono le comunità terapeutiche che si stanno trasformando per per lo più in enti parastatali
Gestendo anche fondi vedi CNCA e voi questa politica dei progressisti no ai farmaci
A forse un collegamento con giri di supervisione a livello psicoterapeutico per cui il SerT che ha un indirizzo psicoterapeutico essenzialmente funzionale a certe scuole che devono fare
Devono fare supervisione psicoterapeutica in quel servizio per cui il farmaco va abolito mentre queste persone non sanno che forse nei servizi pubblici
Io c'ho anche i titoli per dire perché non è che sono poi tanto sprovveduto forse quello che fa più psicoterapia il fa il e l'infermiere cono dal metadone
E questo non è un assurdo
Ora ci sarebbero tante altre cose da dire e il ruolo del cura invece io lo vidi positivo
Ci sarebbe da analizzare il ruolo delle prefetture dalla magistratura quando le prefetture dicono che è un mettere un pretrattamento il metadone mantenimento non è una terapia
Quando c'è una persecuzione nei confronti dei pazienti delle persone dei cittadini che vengono lo richiamo tossicodipendenti che vengono beccati con che cannabinoidi questi sono perseguitati per anni vuoi per la questione della patente
E i pazienti mantenimento come tradurre che sono persone normalissime che conduco una vita normale sono perseguitate per la patente e per altri motivi allora qui e tra l'altro quasi almeno nella mia regione
Gli analisi tossicologiche per la attenti e per gli altri cosa andrebbero invalidate tutte perché vengono fatte a livello averlo non scientifico non c'è la imporre le sale positivo non viene convalidato con altra metodica
La Regione sta succedendo questo che noi operatori siamo sbattuti fuori quasi tutti adesso perché PPI PDS devono fare la campagna elettorale clientelare sbatte sbandierando i concorsi pubblici
Io faccio e finisco qui scusate per l'intervento lungo
Penso che come proposta almeno il Corano potrebbe visto che ho sentito parecchie voci di medici di operatori del SerT medici di famiglia mentre operatori del SerT e altri medici perché tutti i medici anche i medici che esercitano la libera professione
Devono essere posti in grado di prescrivere farmaci sostitutivi di costituire una sorta di di Consulta sente perché non ci teniamo informati come tecnici collegati anzi a livello nazionale tra l'altro quello che io ho sentito per radio che diceva Carla Rossi sui finanziamenti
Beh io a livello regionale a livello locale c'ha tanti dati io faccio parte del gruppo di lavoro sul metadone della Regione Puglia
E so benissimo dei finanziamenti so benissimo che alcune masserie
Per cui lo Stato ha speso miliardi per cui c'è stato il bravo e benefattore finito il comodato d'uso
Finita la ristrutturazione sul lavoro gratis anzi pagato dalle uso dei tossicodipendenti perché lavorare terapeutico ritorneranno al benefattore per fare agriturismo
Qui sindacati il sindacato si agita molto da noi per il caporalato però ci sono comunità che vendono forza lavoro in nero però siccome è un fatto terapeutico nessuno insorge
Allora noi abbiamo delle caratteristiche queste si lega ai referendum si lega a tutto alla quello che ha detto Marco Pannella prima a livello di informazione io faccio soltanto che il fisco qui questa proposta perché non costituire e potrebbero aderire tanta gente che forse non è antiproibizionista ma potremmo coinvolge perché già stiamo coinvolgendo non a livello locale almeno i tecnici
Ne dici deserte medici di famiglia i medici in genere e altri operatori anche in tale da fornire un fuso operativo e poi nel caso di organizzare manifestazioni in loco però io sono disponibilissimo a venire a Caserta a andare a Lecce o a spostarmi nel Lazio perché queste cose vanno conquistate
Ma passo dopo passo grazie
Bene questo era dunque l'intervento del dottor Rea riconoscerà coordinatore del Servizio tossicodipendenze Trulli dell'Unità sanitaria locale Bari quindici
E per concludere ascoltiamo adesso una parte dell'intervento del dottor Giuseppe Graziano che è stato responsabile dell'ufficio tossicodipendenze del ministro degli Affari sociali con i ministri Bompiani e contro il dottor Graziano
Si è occupato del dell'ultima reiterazione del cosiddetto decreto
Sulla riduzione del danno il decreto legge del ministro degli Affari sociali appunto che arrivò riguarda la legge sulla droga la politica sulla droga
E che è stato oggetto come sapete di fortissime critiche da parte del Cora perché nell'ultima reiterazione firmato dal ministro Guidi è scomparso appunto qualunque
Accenno anche formale alle politiche di riduzione del danno
Io ho vissuto alla messe al ministero degli affari sociali l'ultimo periodo Bompiani tutto tutto il il governo quindi parte dal governo Amato
Il Governo Ciampi
Sarà io avrà avuto cumulo sono stato fortunato non lo so io penso che per la lotta contro il proibizionismo in Italia è stato l'anno e mezzo e quindici mesi quattordici mesi veramente più entusiasmanti
Dal referendum ma alla conferenza di Palermo alle cose che essi erano riusciti a fare sul piano legislativo anche documenti importanti sul piano internazionale
Io non sto qui ad annoiarvi ISU sulla questione del decreto preso che era avete sviscerato allargamento fino alle strenne al combina eccetera c'è stato non so non so che cosa sia successo veramente non è difficile dire se siano state nell'oblio di San Patrignano se siano stati
Se è stata una questione e che si è risolta all'interno del Dipartimento perché io ormai non c'ero più però sono state cancellate le quella che io chiamo alle parole chiave che erano
Inserite nel decreto
Tanti celando le parole chiave del decreto che erano state inserite nella persona di luglio dopo la Conferenza di Palermo
è stata vanificata la possibilità di emanare quest'altro decreto che io qui ancora in bozza ogni tanto ma l'originaria infatti che il famoso decreto del Presidente del Consiglio dei ministri previsto dal decreto o di cui stiamo parlando che è stato reiterato per undici volte credo ormai bene in questo degrado c'erano delle cose di un'importanza straordinaria sulla riduzione del danno addirittura eravamo arrivati al punto da discutere senza dire la parte della riduzione del danno nelle carceri o no
Ovviamente c'era una fiera opposizione negli ambienti del ministero di Grazia e Giustizia c'era il giudice Di Maggio ogni volta che mi vedeva selezione Capello dice addio questo ancora con le sirene con le siringhe
Perché io era quello che voleva dare le siringhe e comunque Di Maggio non non si sottraeva per dire la verità comunque alla discussione
C'erano ambienti all'interno del ministero comunque che erano quasi invalicabili blindati la discussione c'era
E in questo DPCM c'è una frase molto importante
All'articolo due diceva i programmi di riduzione del danno devono essere disponibili per tutti i tossicodipendenti in qualunque condizione ambientale sociale o istituzionale si trovino e devono e devono essere finalizzati a eccetera eccetera
Quindi anche questa frase era stata inserita per cercare di cominciare a scardinare
Il mondo delle carceri e cominciare a fare qualcosa anche in quell'ambito
Devo dire che da allora da un anno a questa parte
Abbiamo fatto non non un passo aveva fatto un chilometro indietro di riduzione del danno se ne parla ma non c'è più un elemento concreto non c'è nessuno che porta avanti questa politica ai livelli istituzionale dove si fanno le cose a livello dei coordinamenti dei dei responsabili degli uffici tossicodipendente regionale al Ministero della Sanità al Dipartimento affari sociali tutto dimenticato tutto perduto nel dimenticatoio
Ora io non non voglio parlare non voglio di parlare di politica
Però questa è una constatazione che bisogna fare
Io dico
L'anno scorso a Genova si parla molto di politica si parla della scelta dei riformatori la critica della della sinistra allora lo scisma chiamatelo come volete
Oggi io ma lo dico sono qui e quindi non lo dico da il Giornale non lo dico con un articolo sul manifesto lo dico a voi discutendo con voi faccia a faccia dobbiamo fare questa analisi
Ora che i riformatori sono nella maggioranza e con questo governo non per colpa dei riformatori naturalmente ma con questo governo abbiamo fatto dei passi indietro
Questa è la riflessione su che cosa si deve fare bisogna bisogna secondo me intraprendere delle iniziative di lotta forti
Non solo sugli aspetti sulle leggi che sono in Parlamento ma anche sulle cose che sono anche che erano già state fatte sulle cose che erano già state fatte ripeto cioè questa relazione che un documento ufficiale a disposizione del Parlamento
C'è la conferenza di Palermo che per legge non era un convegno era una conferenza prevista dalla legge portata in Parlamento
Tutto tace su questo ci sono documenti addirittura che riprendono queste cose che no ripeto sempre per fortuna perché nessuno se n'è accorto sono stati portati alla Conferenza dell'ONU a Vienna in cui sono scritte queste cose
Il Comitato nazionale antidroga composto mi sembra da undici o dodici ministri ci stanno tutte una specie di consiglio dei ministro divide i ministri un po'ristretto
Negli ultimi due anni se unito credo due volte solo per dare i finanziamenti
C'è tutta la problematica dei finanziamenti da rivedere cose dice
Tu sei stato l'a b io questa cosa cerca
Naturalmente non è una cosa ancora
Alla mia portata in un anno però se voi leggete il libro bianco sulle tossicodipendenze presentato a Palermo ci sono scritte anche la riflessione sul finanziamento anche in questa relazione sono scritti tutte cose dimenticate tutte cose di cui non si parla più
C'era la campagna informativa
In ballo che è saltata è saltata perché non lo so perché perché non si parlava più non c'erano più gli spot con gli occhi lucidi e non c'era più Setti droghe vai all'inferno c'erano altre cose che non vi sto a raccontare c'era una cosa di taglio diverso annullata
Spazzata via
Da questo governo è una constatazione o non è è un'illazione un'accusa nessuno per carità
Cioè prendiamo atto di queste cose cioè gli amici difendono Boy forse più dei nemici allora io non so non so fare altre valutazioni dico che è
Un momento forte
In cui bisogna intraprendere iniziative di lotta non di discussione di lotta perché collisione a questo punto
Bisognava veramente rimboccarsi le maniche e su questo voi siete maestri io posso dare il mio contributo di conoscenze sia dell'ambiente sia delle cose che
Sono state fatte che si devono fare
Sono disponibile fin d'ora con voi e con chiunque altro porta avanti le idee io su
Per questo soprattutto vi ammiro perché io ho lavorato per portare avanti questa idee con Bompiani signori Bompiani
Quindi non non mi spaventa di lavorare col Corano mi spaventa ecco sì
Sì comunque voglio dire la prima volta che la parola unità di strada è stata scritta in una relazione annuale è stato detto che il metadone non si dava perché c'erano delle forze USA radiologi di Dio a volte fu Bompiani io io io rendo atto a Bompiani non me ne frega niente se lui è un cattolico e magari antiproibizionista però
Voglio dire anche altri produttori saranno alcune cose le ha fatte allora io lavoravo ho lavorato con Bompiani per poter avanti alcune delle lavorato con la continui
Sarei disposto a lavorare con chiunque però da chi ti aspetti di più e poi ti viene di meno cioè io da quindi mi aspettavo chissà che purtroppo zero carbonella come si dice a Roma
Comunque io ho finito lanciato un po'di cose restino ribadisco la mia disponibilità a voi al forma chiunque a me per me contano le idee
Nonno quindi sono disponibile a qualunque iniziativa grazie
Queste dunque le parole del dottor Giuseppe Graziano ex responsabile dell'ufficio tossicodipendenze del mio esterno degli affari sociali al consiglio generale del Cora che si è svolto lo ricordiamo a Pozzuoli il nove dieci e undici dicembre scorsi
Con quest'ultimo intervento chiudiamo il notiziario antiproibizionista di oggi di lunedì ventisei dicembre
Così tanti proiezionista che è durato chiudere saturato il doppio ma con il quale l'Imu voluto in qualche modo tirare un po'le file delle grandi ritratti di su cui il Cora è stato impegnato nel corso del novantaquattro proposte di legge d'iniziativa popolare da una parte questione delle delle terapie dei farmaci della politica sulle tossicodipendenze dall'altra
Il né chiusura è ovvio ricordare la scadenza che il coraggio di fronte che ci attende di qui esattamente a un mese
Il ventisei ventisette ventotto e ventinove gennaio novantacinque infatti si svolgerà il sesto congresso del coordinamento radicale antiproibizionista
è importante che questo congresso diventi il congresso Perrella rifondazione organizzativa la restituzione di attiva del Cora
Ma che diventi anche il punto di partenza di un un nuovo grande slancio anti proibizionista
Nel nostro Paese le proposte di legge iniziativa popolare sono in Parlamento l'iniziativa parlamentare incardinata entro quattro mesi le commissioni incaricate dovranno consegnare la propria relazione al parlamento e comincerà poi la discussione in aula e dunque importante che vengano avviati contatti con le forze politiche parlamentari e sociali per organizzare la campagna per la riforma delle politiche sulle droghe e lei DS proprio indicata
Nel senso indicato una deve essere indicata dei progetti di legge depositati in parlamento dal kora occorre avviare le iniziative politiche militanti che ottengano dal prossimo governo
Misure concrete secondo quegli aspre e gli indirizzi che sono stati espressi dal referendum
E dalla Conferenza nazionale di e Palermo quegli indirizzi che fino ad oggi sono stati sostanzialmente e disattesi
Come diciamo in apertura
Abbiamo individuato un mezzo questo è un obiettivo per organizzare queste cose l'obiettivo il congresso il mezzo per arrivare a fare un congresso veramente di iniziativa e di lotta
E sono almeno cinquecento iscritti e aderente affinché questo appuntamento di fine gennaio possa essere davvero una grande occasioni di rilancio dell'iniziativa
Antiproibizionista nel nostro Paese quello che chiediamo sono cento mila lire per l'iscrizione o l'adesione al coro del novantacinque duecentosettantaquattro lire al giorno perché le iniziative in corso posso andare avanti perché i nostri progetti senza denaro e senza militanti non non hanno nessun valore iscrivetevi quindi ancora del novantacinque e fatte di diventate ha voltato a vostra volta
Il punto di riferimento di questa campagna iscrizioni le ricordiamo come si fa a di scrivere o ad aderire
Basta fare un vaglia postale o telegrafico intestato accorati editor argentina settantasei zero zero uno otto sei Roma indicando i propri dati anagrafici
Lo si può fare in maniera molto veloce con una carta di credito telefonando allo zero sei sei otto nove sette nove uno
Questo è tutto finisce qui dunque notizia antiproibizionista di oggi l'appuntamento è per lunedì prossimo lunedì due gennaio in saremo proprio il mille novecentonovantacinque e quindi d'obbligo anche farvi un auguro di simboli e di Buonanno e uno facciamoci uno pure tutti quanti perché il novantacinque mila settantacinque sia davvero l'anno di rilancio dell'iniziativa anti predizioni se il nostro Paese ma per farlo sappiamo che abbiamo un solo strumento e questo strumento deve dire cosa strumento è il coordinamento radicale antiproibizionista
Questa questo strumento e anche il partito radicale transnazionale senza questi due strumenti fondamentali non abbiamo nessuna
Speranza che l'alternativa antiproibizionista posso prendere corpo nel nostro Paese e nel resto del mondo grazie a tutti per l'ascolto buona settimana di nuovo buon anno da Roberto Spagnoli
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