"La libertà, anzitutto, per convivere in legalità ed equità" II Congresso Nazionale della Federazione dei Liberali Italiani

Abbiamo i lavori della seduta conclusiva del nostro congresso
Che dovremo chiudere entro le ore quattordici per motivi logistici
L'ufficio di presidenza dunque proporrà appena
Rientra in Aula il senatore Palumbo un programma di lavori
Che ci consenta di chiuderli
Entro le ore quattordici
E qui presente
L'onorevole Formigoni
Al quale il congresso del mito
Un cordiale saluto ieri è stato nostro ospite a portare il suo intervento l'onorevole Borgomeo di rappresentanza del Partito Popolare Italiano ma vi erano anche ostili
Autorevoli di altre formazioni politiche ha chiesto di parlare una la signora
Delegata che illustrerà un un documento a nome del Coordinamento femminile
Va va
Procediamo salvo
Residenza
Buongiorno grazie
Kosovo
Bisogna Manna Diliberto eventuale a Palermo
Niente affatto illegale
Siamo di meno
Anna Diliberto ora bene
Buongiorno cani paese caro Presidente cari amici
Sono stata incaricata di comunicare dopo una serie di collegamenti che si sono perfezionati in occasione di questo congresso l'adesione del Coordinamento nazionale delle donne liberali alla Federazione dei liberali
Pertanto chiediamo la nostra rappresentanza nel comitato di coordinamento
E nella Giunta esecutiva con diritto di voto e che c'era si è inserita nello Statuto grazie
Grazie
Credo che questo possa essere considerato un ordine del giorno come raccomandazione al Congresso posto dello statuto ovviamente non è più modificabile tuttavia siccome il consiglio nazionale dico bene
A la delega per il Regolamento interno credo che in quella sede sarà possibile diciamo dare ingresso alla richiesta la proposta della congressi sta Diliberto che è certamente meritevole di accoglimento Intel Protocol si l'applauso del congresso
Grazie scusate c'era iscritto l'ultimo l'ultimo iscritto a parlare era Enrico Morbelli sei ancora se qui
Era ben reso
Era in sala stampa un attimo fa
Sì sì no no è l'ultimo iscritto a parlare l'unico
Se
Se
Credo che sia qui adesso lo troviamo
Bene allora sottopongo al congresso
Scusate adesso sottopongo al congresso
L'opportunità di riaprire le iscrizioni meglio non riaprire l'escrezione di ascoltare questa mattina anche i delegati che questa notte non hanno parlato perché decaduti perché non erano presenti probabilmente
Scusate prima prima di dire no vi dico che non sono molti sono pochissime quindi potrebbero
Va bene allora mi pare che su questo non c'è consenso e quindi non sieda ingresso invece Morbelli che era iscritto a parlare per domenica ne ha facoltà
Grazie
Ecco
Va be'avrete l'occasione di parlare sull'emozione non c'è
Funzione
I documenti poi sono l'eccezione non a
Bello ed eccezionale
A me il compito di aprire quest'ultima giornata dei lavori pertanto lo faccio molto volentieri è un errore ascolto scusami ricorrente ascoltiamo Morbelli per favore
Vado grazie
Allora riprendiamo il filo del discorso interrotto ieri sera purtroppo per questioni d'amore mi ero dovuto assentare avevo chiesto di poter ballare questa mattina pr raccontare quanto accaduto a me e a tanti amici miei e pertanto un po'portare il contributo che tanti altri hanno già portato qua al alla tribuna del congresso
Noi ci troviamo in questo momento io sono andato via quando stava parlando d'Elia
Il quale aveva fatto un discorso piuttosto di chiusura nei confronti di quelli del delle forze sparse dei liberali in Italia
A doppia mandata ecco la devia
è per pochi ma buoni che era un vecchio motto liberale quando io ero ragazzino ricorda con i manifesti pochi ma buoni
Ed erano i manifesti degli anni cinquanta e in effetti forse c'erano anche dei nomi e dei personaggi migliori Dinoi e pertanto potevano accontentarsi anche di poche persone ma di grande calibro
Ora non è che io mi senta particolarmente solo quando sono in compagnia vostra siamo già un numero abbastanza notevole rispetto a quelli che erano per esempio al Ciocco
E anzi dico la verità da buon liberale meno persone ciò intorno e più sono contento perché il nostro individualismo è tale per cui quando siamo soli
Raggiungiamo anche alcuni orgasmi di genere politico ma l'onanismo non è una pratica politica la masturbazione politica è una contro una controindicazione quindi io sono esattamente diametralmente dell'opinione opposta di Delhi apporre considerando uguale a Luís il il tema del nome che mi pare sia stato risolto nel corso della giornata anzi della nottata
E nello stesso tempo anche qualche cosa in più laddove oggi tutti quanti si dichiarano liberali così come in tempi passati tutti si dichiaravano democratici tutti erano democratici oggi tutti sono liberali e fa piacere vedere che il Patto Segni sia trattino liberaldemocratico
Ma il liberaldemocratico anche il gruppo di Alberto Michelini che essendo stato mio compagno di classe so benissimo come la pensa essendo uno dell'Opus Dei e pertanto il suo è un liberalismo di genere totalmente diverso da quello nostro se poi andiamo a vedere i nostri amici della è ndr dal quale noi dipendiamo e al quale facciamo riferimento leggere che Gipo Farassino grande cantore
Della banlieu torinese quello che mi ha insegnato a me piemontese all'estro che cos'è la sto in verità lotto uno sei Valerio è è il bucato steso al sole quindi cose stupende per quanto riguarda la lingua piemontese ma io i Gipo Farassino
è come
Bravo Valerio io non sono ancora riuscito a imparare il piemontese pur essendo di padre e di madre piemontese resta il fatto che Gipo Farassino vederlo nell'Elenco dei lo distribuiscono all'ingresso nell'elenco dei è uno degli eurodeputati del gruppo liberale e lascia leggermente un po'così Conte lettere lo stomaco io mi ricordo quando lo sentivo ai festival dell'Unità
E francamente e vedere che quella lega sono liberali
Mentre invece Amici miei carissimi da il generale Caligaris alle De Luca alle al Florio né in quel gruppo non ci sono sarà colpa loro però vedo che c'è un qualche cosa che non funziona
Allora non funzionerà dirà ma può darsi pure che non funzioni di qua
Allora fa il discorso che io volevo brevemente succintamente raccontarvi era il discorso che è vero prima e non tutti democratici oggi sono tutti liberali dalla nostra federazione dovrebbe venire non
Il mo'il bollino di qualità perché non siamo come quelli che marchiano i prosciutti ori Parmiggiani Reggiani in quel di Parma però resta il fatto che qua
Potremmo essendo più aperti dare un viatico a quanti si autodefiniscono liberali io Vorrei levare un termine che è sempre brutto sono i sedicenti liberali il termine sedicente è un termine spregiativo perché erano per ricordare le Brigate Rosse erano le Brigate sedicenti rosse poi si è scoperto che Rossi erano sul serio
Quando si dice sedicenti è per dire che non è vero che sono quelli perché tu non vuoi che loro siano quelli che loro si definiscono alla diciamo usiamo il termine sì autodefiniscono e noi saremo quelli che dovremmo in un certo senso fargli l'esame cioè il mio sogno quando sono venuto la prima volta al Ciocco era di fare di questa di questa federazione la nazionale liberale esistere internazionale benissimo c'è l'Internazionale facciamo anche la nazionale
Il fatto di assegnare a Raffaello Morelli il compito di essere Sacchi ecco questo è una cosa che poi potrà fare discutere perché e questo è l'appunto che io da sempre rivolgo a Raffaello ma Raffaello non c'è quindi ma intanto alludevo dico sempre quindi
E che essendo un personaggio che noi tutti conosciamo adattissimo tempo e io lo frequento da quand'eravamo con i calzoni corti ai tempi dalla Gioventù liberale
Poi c'era suo padre che si chiamava Enrico Morelli Enrico Morbelli c'era sempre questo dramma telefonico tra me e lui
Allora da allora è sempre stato Raffaello quello che quando gli domandi che ora è comincia con raccontarti come si costruisce un orologio
E quindi questa è sempre stata la la la sua palla al piede e avallati ed è Dinoi amici suoi resta il fatto che essa svolgendo un'opera meritoria che ha un unico difetto quello di considerare quello che fa lui
Eccezionale ma soprattutto estremamente riduttivo direi che per certi versi sa sulla strada di Dalia cioè che noi sì e tutti gli altri no allora
Il discorso deve essere totalmente opposto noi dovevamo creare e potremmo ancora farlo allargando come stiamo allargando adesso il genero
Creare un sodalizio nel quale tutti possano prendere la parola tutti si possono incontrare cioè formare questa nazionale liberale che poi a un certo punto avrà dei momenti univoci ci sarà il momento dello stellone del tricolore e quindi quello potrebbe essere la grande occasione poi per ritrovarsi tutti assieme ritrovarci era ricominciare a fare discorsi che abbiamo abbandonato tanto tempo fa
Dire partenza che quelli Novo e tra quelli no ho sentito urbani no urbani ma era il presidente dell'Agi della gioventù dei dei gruppi goliardici prima proprio di Morelli
è uno che affatto si è perso le strade eccola è che si sia perso per strada uno che è della stessa covata di Zanone di Ostellino al Centro Einaudi di Torino mi sembra che sia un'assurdità da parte nostra decidere che a priori uno che è liberale a quando
E piccolo all'improvviso per noi non è più tale
Allora questo un discorso che noi che siamo contro le censure francamente censurare prima ancora di sentirli mi pare un po'eccessivo
Ognuno può avere la sua strada ognuno può avere un suo percorso io sogno in questa federazione il luogo di incontri di persone che vengono da sentieri diversi grazie
Grazie Morbelli
Volevo dire che volevo dire che c'è tra noi intanto
Onorevole Valerio Zanone volevo pregarvi e alcuni due amici della Federazione dei liberali italiani
Valerio Zanone non è un ospite
Uno di noi
Prego vi prego di salutarlo con un caldissimo applauso
Che ovviamente si estende agli amici che con lui sono qui presenti
E ci sono tra noi invece come ospiti questa volta sì l'onorevole Roberto Formigoni
Il senatore Luigi Covatta
Che tenta inutilmente di onestà è l'origine dei quali
Che tenta inutilmente di passare inosservato
So che l'onorevole Formigoni ha chiesto di portare il un saluto al congresso e lo prego di prendere la parola
Devo la gentilezza della presidenza questa possibilità di parola verde so che ieri c'è già stato qui tra di voi per partecipare i nostri lavori il collega onorevole Borgomeo
Ma comunque è meglio abbondare in amicizia inauguri che non essere deficienti da questo punto di vista quindi volentieri di esprimo il saluto e l'augurio del Partito popolare e personale del segretario Rocco Buttiglione che avrebbe voluto partecipare e portare di persona l'attenzione del Partito popolare alla vostra realtà
Alle idee e alle istanze che voi esprimete
Esprimere realmente in maniera convinta
L'idea che sia possibile e doveroso fare una battaglia raccordata per molti aspetti una battaglia comune nella fase politica del nostro Paese
Io credo che tutti noi questo è un sentimento che ci accomuna
Proviamo abbiamo provato disagio delle modalità con cui si sono costituiti i poli che di fatto si sono contesi la vittoria nelle elezioni del ventisette ventotto marzo dell'anno scorso
Tutti noi abbiamo sentito un che di approssimativo di frettoloso
Di non preciso di lontano
Da quello che avrebbe dovuto essere il panorama di una moderna e matura democrazia dell'alternanza
E in effetti anche il lavoro che come Partito popolare abbiamo cercato di portare avanti in questi mesi in particolare
Dal congresso del luglio scorso è stato teso innanzitutto
A manifestare dell'immaturità l'inadeguatezza di entrambi poi e quindi a sviluppare un'azione politica
Che potesse portare o contribuire a portare ad una loro disgregazione almeno ad una loro disaggregazione credo che a distanza di un periodo di tempo addirittura più breve di quello che era legittimo sperare questa disaggregazione si è manifestata siamo oggi in presenza di un polo di destra di un polo di sinistra che sono profondamente DiVersi rispetto a come si erano presentati nelle elezioni del marzo scorso
E che manifestano sia pure in maniera contraddittoria limitata l'intenzione o comunque la necessità di procedere ad una ricostruzione in un modo diverso
Noi siamo convinti che una moderna democrazia dell'alternanza porta al confronto come avviene nei principali Paesi europei
Tra due poli uno costruito sul versante dalla sinistra socialdemocratica dalla sinistra moderata europea
è un altro costruito sul versante di quello che noi preferiamo chiamare il centro
è nostra intenzione proseguire lungo questa strada
E in particolare spendere le nostre energie per vedere se è possibile la costruzione non di un polo di destra che non ci interessa al quale siamo strani per cultura per storia per tradizione
Ma di un polo di cento una forte cultura di centro centro non è a nostro modo di vedere un punto sulla carta geografica cento non è l'equidistanza cento non è l'incapacità di scegliere centrò il luogo della proposta politica
Cento al luogo della moderazione dalla politica di una politica intesa come mezzo e non come fine come mezzo per la trasformazione dalla società
Per la costruzione delle riforme possibili per l'allargamento degli spazi di libertà
Dentro al campo economico dentro il campo politico Tenco dentro al campo del protagonismo sociale centro il luogo dell'alleanza possibile tra libertà di mercato e solidarietà attenzione ai ceti più deboli
Centro è in Italia il luogo dell'incontro tra cultura cattolica cultura laica
Tra spirito istinto liberale vorrei vorrei dire
E visione cristiano sociale della cose della vita ecco perché noi pensiamo noi siamo convinti
Che questo sia il tempo il ter Reno
Di possibili battaglie comuni o almeno convergenti perché il nostro Paese ha bisogno di questa alternativa
Ad una sinistra ancora vecchia statalista centralista
E ad una destra che non può pensare di rappresentare in maniera stabile
Quell'aria moderata certamente maggioritaria nel Paese ma non disposta a farsi rappresentare per un periodo di tempo troppo lungo
Da una cultura di destra che è sempre stata minoritaria all'interno dello del del nostro Paese
Questo è lo spazio di lavoro
Da portare avanti a nostro avviso e anche in tempi sufficientemente ristretti perché siamo convinti
Che potrebbe manifestarsi in tempi appunto qui stretti la necessità di una nuova convocazione alle urne noi diamo un appoggio convinto al governo Dini
Che è l'unica soluzione possibile in un tempo che deve essere necessariamente di tregua politica
E di risoluzione nei fatti di alcuni gravi problemi di cui il Paese ha bisogno dall'emergenza economica all'emergenza del pluralismo che deve essere ottenuto nel campo dell'informazione non soltanto televisiva
Alle altre necessita di riforme istituzionali elettorali che sono state segnalate lungo questo cammino noi siamo interessati ad un rapporto ad un confronto con le culture che sono presente all'Inter nel nostro Paese che non possono essere cancellate con un colpo di spugna non possono neanche
Essere date per morte semplicemente perché sono scomparse dalla cartografia elettorale temporaneamente scomparsa dalla cartografia elettorale
Insisto nel dire il cento a cui noi guardiamo il luogo dell'incontro possibile tra questi filoni DiVersi
E quindi e concludo rapidamente ringraziandovi della cortesia con la quale mi avete ascoltato questo è anche il luogo e lo spazio di un confronto che vorremmo il più possibile
Secondo il più possibile
Franco come come si dice normalmente cioè capace di andare in profondità a valorizzare il contributo che ciascuno può portare è un lavoro che credo valga la pena di spendere di realizzare per il nostro Paese grazie buon lavoro ancora
Presso il l'ordine del giorno
Che ci eravamo dati
Spero di trovare delle
Prevede va presentazione
Dei documenti
Degli ordini del giorno
Qualcuno è già è già pervenuto ma se prima di
G
Di metterle in discussione se vogliamo dare qualche non so diciamo quarto d'ora di tempo per
Allora un quarto d'ora di tempo per presentarli non diciamo sono le undici
E un quarto
Per le per le undici e trenta entro le undici e trenta potremmo sì sì dico quelle che sono già depositate lo sono già ma se ce ne fossero degli altri io credo che sia giusto
Dare la possibilità ai congressisti di di presentare eventuale dovute rione documenti dell'ordine
Del giorno quindi possiamo se siamo tutti d'accordo possiamo darci come termine quello delle undici
Quello delle undici e trenta ovviamente nel frattempo proseguiremo
Sì
Come per un confronto
Se ci sono
Io credo che visto che siamo sull'argomento cioè quello dei documenti dell'ordine del giorno
Ce ne
Uno in particolare
Ce n'è uno in particolare
Che il credo sia particolarmente urgente de e importante
Ed è quello che riguarda la libertà di informazione libertà di informazione di cui questo congresso è stato vittima ieri
Nel momento in cui
La televisione di stato tra virgolette
Si è permessa di compiere un falso storico di cui io mi auguro la Federazione voglia chiamarla rispondere in sede giudiziale
Magari per pagare alla Federazione alla prossima campagna
Elettorale chiedendo non risarcimento un risarcimento miliardario che spero possa farli rinsavire almeno per l'avvenire cioè quando
Hanno attribuito al movimento
Della dell'onorevole Alberto Micheli Michelini che tutti che tutto può essere definito salvo che liberale
Essendo notoriamente un tra l'altro un fervente opposta IST
E meno al tempo stesso disattendendo totalmente
Qualsiasi livello di attenzione nei confronti del Congresso medesimo io ora vedendo il televideo questa notte ho visto dedicato alla Federazione un rigo e mezzo dice sì uno e mezzo
Nelle nel panorama delle notizie oggi in Italia si conclude a Roma la il congresso della Federazione dei Liberali punto non c'era neppure scritto
Di che si trattava qual era l'oggetto del congresso chi erano questi liberali romantici che si riunivano che si riunivano in questa sede
Ebbene quindi questo mi pare che sia un ordine del giorno tutto sommato che preliminare a tutto e quindi
Ve ne do lettura pregherei l'amico comparso che il primo firmatario
Sì una mera Marcucci di illustrarlo il secondo congresso della Federazione dei liberali
Sulla questione decisiva della libertà di informazione approva la relazione del coordinatore Morelli esprime piena solidarietà al comitato promotore dell'iniziativa
Abbonato alza la voce e segnava i grossi pericoli della libertà di stampa connessi alla gestione monopolistica dell'informazione televisiva
Se comparso lo vuole illustrare brevemente
Non sono autorevole no ma da il secondo
Il nostro amico presidente Enzo Palumbo ha già ampiamente illustrato questo documento
Che vuole essere
La risposta
Molto forte
E molto indignata
Dei liberali alla vergogna
Del servizio televisivo non beauty alla televisione di Stato amico Palumbo ma della televisione Berlusconi in serata
Del di quel che fu il servizio obbligo
Il TG due delle diciannove e trenta di ieri sera ha dato un falso Sorico
Umiliante e diffamatorio per noi
Perché i veri autentici liberali siamo noi
Siamo noi qui riuniti anche nella clandestinità di questo congresso e di altre manifestazioni liberali
Perché noi usciamo fuori dal coro siamo quei liberali che escono fuori dal coro
Perciò questo documento
Visto e di pieno sostegno all'iniziativa del comitato promotore abbonato alza la voce
Alziamo la voce anche noi liberali per farsi sentire il nostro sdegno e la nostra diffida
Verso la manipolazione dell'informazione televisiva oggi al servizio di un partito azienda e di un signore
Che attraverso la gestione
Del monopolio privato dalla parte privata e la gestione il controllo politico del servizio pubblico di fatto a egemonizzata ha distrutto la libertà di informazione che è uno dei diritti fondamentali del libero cittadino in una democrazia moderna
Questo è il senso del documento io vorrei che il congresso se non non vi sono
Voci discordi lo approvasse all'unanimità essere d'essai diffusione attraverso le agenzie di stampa
Grazie
Melis lo storico bene Melis sull'ordine del giorno
Scusate allora siamo tutti indignati per qualche stato visto non da noi perché avevamo cui giustamente ieri sera sul TG due
Dopodiché vediamo di fare alcuni punti fermi in primo luogo il TG due non ha mai brillato direttore Mimun a aveva oppure gli altri per indipendenza imparzialità obiettività nel riportare la notizia è sempre stato la televisione al servizio di qualche d'uno come lui i telegiornali e le altre due reti
Ora questo ha un solo significato
Che è i telegiornali della RAI indipendentemente dal direttore che si ritrovano sono o al servizio di qualcuno o comunque faziosi allora aderirà all'iniziativa abbonato alza la voce poi abbonato parliamone
Una tassa quella che parliamo signori no noi non siamo dei generosi che ogni anno rinnoviamo per spirito di partecipazione l'abbonamento alla RAI come una tassa il proprietario il televisore null'altro
Allora
Chiariamoci le cose
Per quale motivo dovremmo aderire all'iniziativa di un gruppo di preliminari che contesta altri marinari perché a questa la realtà si tratta di un gruppo di presunte giornalisti cioè fino all'altro ieri avevano un loro padrone semplicemente ci sono rimasti male per aver dovuto cambiare padrone ma non hanno mai dimostrato grande entusiasmo per le battaglie libertà
Fino all'altro ieri noi passavamo le telegiornali unicamente facevamo un consigliere d'amministrazione RAI questa è la drammatica verità
Infatti
Fintanto che è stata il partito liberale c'è stato un consiglio d'amministrazione del pelle qui c'erano le telecamere dava e tv
Dopodiché alle tre che aveva illuso nata altrove allora io credo che sia necessario un ordine del giorno meglio un'attrice darsena del partito sul tema la libertà d'informazione credo però che uno questo non significhi aderire acriticamente all'iniziativa di parte
Due che a questo andazzo debba significare fare un serio esame di usava la situazione il problema non è soltanto quello della RAI TV
Il giornale come sanno trattato certo di ceti ad abusare Tom presidenta c'è chi dice che hanno già deciso di andare a destra a sinistra di sopra e il sotto qualcosa di questo diritto allora se vogliamo possiamo parlare seriamente fare
Uno della zona sceglie un'attività complessa sul Tonale formazione sanno almeno personalmente voto contro questo ordine del giorno Tel pare superficiale che non fa neppure le interessa la nostra federazione
C'era Giubilei
Presidente anch'io per dire che se questo ordine del giorno viene modificato anche io non mi sento assolutamente di votarlo
Non ripeto le le cose dette da chi mi ha preceduto
Perché condivido totalmente d'accordo sull'ordine del giorno ma per favore vediamo la solidarietà all'iniziativa abbonato alza la voce perché è una cosa questa vergognosa perché pensare che adesso la Lilli Gruber Carmen Lasorella Giulietti e l'Usigrai siano i difensori della democrazia e della libertà di informazione evidente arriverà
Detto questo
Vorrei che l'ordine del giorno
Oltre a stigmatizzare il fatto avvenuto ieri sera alla televisione stigmatizzata se anche un'altra situazione perché questa mattina per esempio
La rassegna stampa di Radio Radicale
Leggendo i vari pastoni politici nell'unico dove deciso c'è qualche riga viene riportata qualche riga cioè sul Corriere della Sera su questo congresso
Nella lettura dell'articolo sia bloccata al punto quando si finisce di parlare del dei liberali azzurri come richiamo nel titolo è a completamente cassato
Tutta la parte riguardante questo congresso per cui la situazione dell'informazione in tutte le parti è ormai una questione che sembra Sarajevo ormai si qui siamo a bande in cui ci siamo tutti messi l'elmetto su questo ma da qui a solidarizzare con un'iniziativa corporativa di un gruppo di Baroni perché su questo è la era giusta e la la parola usata sono baroni della RAI ce ne corre molto grazie
Grazie direi Cassandra
Sono anch'io sulla stessa linea di chi mi ha preceduto in questi interventi se da un lato è vero che come liberale abbiamo la necessità di essere presenti anche noi approfittando di quelle che sono le giuste vie chiamiamole della par condicio riferendoci ai termini che tanto vanno di moda
Devo anche dire che dobbiamo essere possibilmente anche noi in grado e questo lo dico a Raffaello in modo particolare attraverso una iniziativa politica che sia forte che sia decisa che sia visibile di farsi notare nelle televisioni
Condanniamo perché dobbiamo condannare
Tutti quelli che bene sono tutti non sono venuti a assistere questo congresso preferendo altri lidi ma mi sembra
Fuori posto e fuori luogo che noi liberali che abbiamo sempre combattuto contro il potere occulti o meno occulti che erano presenti in RAI andiamo oggi ad aderire ad iniziative di sindacati
Che sappiamo all'interno della RAI hanno l'unico obiettivo di sostenere e così hanno fatto la linea politica
Della sinistra
E che hanno solo ed esclusivamente fatto gli interessi di persone che poi sono state elette per il partito da Rifondazione Comunista all'interno del Parlamento e queste Giulietti e queste sono i bastoni e le persone
Che lavorano all'Usigrai insomma francamente di andare a soccorrere quelle persone che comunque ieri ci mettevano gli stessi vedi le stesse veline qualcuno ha parlato perché leggevano le veline degli altri
Di una RAI che era in mano alla sei alla DC Partito Comunista francamente a me non va
Il problema caldo per chiarirci le idee e noiosi avvocati io presiedo debbo dire che il dibattito non è sulla storia della RAI
Di dibattito e sulla violazione del diritto d'informazione di un diritto fondamentale ponte e basta
Se poi dobbiamo fare un dibattito sulla soglia della RAI lo andiamo a fare altrove
E dibattito è sul sulla violazione di un diritto fondamentale che hai diritto all'informazione
Passo compie passi
Prego provi ecco
Al nono allora o e allora allora o
E allora allora la presidenza imita uno dei firmatario l'onorevole Facchetti di prendere no vorrei fare una proposta
Dei compagni prendere calato puoi prendere atto
Del promosse che sono venuto dall'Assemblea di fare un testo unificato che vada bene vorrei fare una proposta ce ne sono residente regole fra l'abuso
Io non voterò questo petto di giorno perché la mia religione non me lo consente e non pago l'abbonamento per una questione di principio
In secondo luogo
Io proporrei invece di fare un'altra cosa
E in questi paesi al in questo Paese alcuni hanno difeso la libertà di espressione quando lago poster tagliava il filo a Tele Biella l'hanno difesa quando la Corte costituzionale per due volte dichiarava inammissibile una rete privata perché sì che le le frequenze
Radio non è una sufficiente più che sufficienti a contenere più di due o tre trasmissioni lettere le frequenze radio e quelle televoti televisive
Solo poi ci sono delle persone che oggi Salice difendono la libertà di espressione perché attaccano giustamente in Bellusco Nismo trionfante
In questo Paese
C'è solo una categoria di persone che ha difeso la libertà in tutte e due le occasioni queste persone sono tutte in questa sala e sono non solo il liberale
Per cui io propongo si che si costituisca un comitato per la libertà di stampa ma che si costituiscano a voi perché siamo gli unici che abbiamo il diritto è il dovere storico di difende la libertà
Perché siamo gli unici che l'abbiamo difesa sente prima e dopo quindi la mia proposta è di costituire noi un comitato liberale per la difesa la libertà di stampa
La cogliendo l'adesione a di di quei giornalisti che ancora e ancora sono numerose e non solo prezzolati venduti a Padova di turno
Recita
Bresciani si scusate io vado vado di quelle cose vorrei dare anche un ordine da un secolo questo disturbo mezzo minuto vorrei dire le cose non più come stanno io a votare questa solidarietà
Va bene il problema da stampa ci ci trova tutti d'accordo il problema della comunicazioni ci trova tutti d'accordo ma la solidarietà questo comitato mi farebbe sentire correo
Ha l'aria di gente che normalmente
Commette reati ogni giorno contro la nostra libertà d'informazione solo quelle persone non le conosciamo da un giorno li sentiamo tutti i giorni dell'anno sempre quelle guarda caso
E dove dovremmo dare una solida tenera età a questi le ma i siti di parlare una volta Dinoi della libertà di queste cose
Ma guai al bordo mi sentirei corre sì tre colpevole né più né meno di loro
Che io ritengo colpevoli oltre a colpevoli della mancanza di libertà d'informazione in Italia
Corbelli scarpe e poi non ho più iscritti a parlare nella discussione chiusa sarò io faccio parte di un'altra religione quella Morelli poi alla fine dopo il tuo intervento è quello di stampa farà una proposta conclusiva sul sul sul sul
Posso
Allora dicevo io faccio parte di un'altra Regione quella che col canone ci campa perché sono dipendente della RAI e faccio il giornalista
Quindi io intanto invita i presenti a sottoscrivere l'abbonamento secondo le leggi vigenti e quindi anche questo l'amaro calice deve devono fino in fondo in maniera che il mio sia meno amaro del vostro però a parte la battuta meramente economica sono in promozione e quindi spero finalmente di aumentare vedere aumentava la mia busta paga
Quello che volevo dirvi che io non faccio parte dell'Usigrai anzi sono stato uno dei cento e sarà un caso ma quasi tutti i liberali della Rai
Sono stati tra coloro che per primi hanno disdetto
Hanno disdetto il loro rapporto sindacale con l'Usigrai la quale Usigrai a un certo punto dal sindacato era diventato uno dei membri del consiglio d'amministrazione
Quando ci stavano i cosiddetti professori e avevano organizzato così bene il pacco che se avessero vinto le elezioni ve lo giuro sulla testa dei miei due bambini
Che ormai hanno più di vent'anni ebbene la libertà di stampa dal per quello che riguarda la radio la televisione alla faccia di Franco Compasso non ci sarebbe stata ma neanche undici Cimino così ebbene che Franco comparso se lo ricordi questa cosa purtroppo non fa ascoltando quindi non posso non posso insistere
Però posso farvi alcuni esempi alcuni esempi di come andavano le cose in quel periodo tanto per fare quello assolutamente personale io mi sono visto piombare sopra in come mia capa una gentile signora reduce dalle dal comitato centrale del PDS la quale nell'arco di cinque anni da redattore ordinario con meno di diciotto mesi l'anzianità qui dovrà inspiegabili sì come funziona
Era diventata caporedattore ora una capra come quella donna io non l'ho mai vista in giro quindi noi abbiamo sempre detto che i comunisti si era uno cattivi ma erano bravi vi assicuro che ho trovato anche le capre tra i comunisti
Allora quello che si stava preparando nel nostro nel nostro ente radiotelevisivo pubblico
Era veramente la fine della libertà di espressione non è uno scherzo che poi questa cosa sia stata cavalcata da Berlusconi che c'avrà armadi pieni di scheletri e un altro paio di maniche
Guai peraltro a chiamarlo monopolista come sento dire oggi in televisione perché la che mondo è mondo il monopolio può essere uno solo se solo due solo due volte
E visto che poi ci abbiamo Marcucci o diciamo che la sua televisione non esiste proprio oppure vuol dire che magari era un oligopolio e quindi non era neanche duopolio
Pertanto ci sono situazioni che andrebbero analizzate fino in fondo
Perché dire che oggi c'è uno che il padrone del vapore perché ne controlla tre dove peraltro il tiro dei colpi mancini fanno dire a Biondi che lui non è neanche tanto intelligente quindi non mi pare
Tutto sommato che facciano gioco del padrone e che poi ci sia la presunzione che lui abbia il controllo di terreno editore visive la qual cosa vi assicuro dall'interno non è proprio esatta
Ma e come dare del cretino a tutti quelli che hanno un'altra televisione
Che dice che Berlusconi ai Monopoli otto ormai totale è come se dicesse automaticamente che malconce un imbecille
Adesso dato che non credo che Marcucci abbia piacere a farsi reputare tale e che esistono e dieci mila radio private è un dato di fatto che esistano novanta giornali quotidiani è un dato di fatto oggi è assolutamente improbabile impossibile diventare monopolista nell'informazione
Che poi
Uno diventi monopolista nell'acquisizione la pubblicità questo è un altro paio di maniche
Ma questo è tutt'altro discorso per quello che riguarda la libertà di informazione che oggi grazie al procedimenti a procedimenti tecnologici evolute dissimili
è diventata talmente variegata che dal fax fino al satellite è impossibile è impossibile tenere occupate tutte quante le linee
Allora non esiste più proprio per motivi tecnici il Grande Fratello non può esistere il Grande Fratello
E poi che io lavoro in questo mercato vi assicuro che non è stato un falso storico quello di non parlare dei Liberali ieri in televisione e stata ahimè una nostra debolezza una debolezza del nostro ufficio stampa se vogliamo trovare un capro espiatorio la verità è che oggi il il momento iniziale nel dare l'informazione è la cosa principale ci vuole sempre un battage
Però non ha sentito quando io dicevo che non aveva capito niente quindi è contento lo stesso comparso de voglio bene diciamo
Scusate anch'io mi dissociò da questo ordine del giorno che non voterò
Non solo per tutti i motivi che sono stati così ben illustrati da altri interventi ma per altri due motivi che vorrei aggiungere
Qua
Sulla sull'oligopolio nel settore dell'informazione si dipinge età un po'di tempo uno Leo grafia assolutamente inattendibile inattendibile innanzitutto per un fatto di natura non è se non esiste da nessuna parte resta imbattibile me
No no
I documenti e l'abbiamo già
Non me
Siccome giuridica
Dopo dopo sulla storia
Bene allora diciamo che questo documento per essere un documento Benfatto
Bene allora scusa fra Franco e io
Dico che quel documento appare essere ben fatta dovrebbe anche citare
Dovrebbe anche citare sto facendo una proposta seme la consenti dovrebbe anche citare l'oligopolio nelle grosse testate dell'informazione della carta stampata va bene nella quale nella quale esistono delle testate fotocopia perché tutti sappiamo perfettamente che il direttore del Messaggero di Roma della Repubblica della Stampa di Torino e del Corriere della Sera
Sì il telefono due volte al giorno prima delle due riunioni di redazione per stabilire quali sulla notizie debbano andare in prima pagina eccome debbano essere i titoli di prima pagina
Questa è la realtà
Se a un certo momento noi liberali non citiamo a questa gravissima situazione
Di chiusura nel campo della carta stampata in cui abbiamo almeno quattro testate fotocopia che sono la Repubblica il Corriere della Sera la Stampa di Torino al Messaggero di Roma e le altre testate minori o maggiori che comunque ci si allineano e le seguono
Ebbene noi non facciamo una mozione liberale a favore della libertà d'espressione grazie
Grazie Scarpa
Morelli Raffaello Morelli
Io vi pregherei inattiva l'attenzione su questo punto perché io continua a credere che questo congresso debba in Generali vera Ali debba seguire una linea della di ragionevolezza e di tolleranza non vorrei che alcuni scambiasse la ragionevolezza
Serale situazione che nel politica non nell'etere che si è determinata ha seguito dei comportamenti e delle scelte politiche sul materia di Forza Italia
Io dico nome e cognome
Noi abbiamo fatto la federazione fino dall'anno passato ponendo come criterio quello della scelta dell'adesione alla Federazione sulla base di programmi
Questo perché continuiamo a sostenere la tesi
Che al di là dei principi metodologici illiberali a differenza degli altri che il più membri maggiori miglior misura fanno politica di tipo ideologizzato ante illiberali fanno invece politica sulle scelte concrete
Uno di questi punti che è sempre stato fissato come è caratteristico firmato da Biondi
Sto parlando del febbraio marzo novantaquattro firmato da Costa
Firmato da tutti coloro che poi se ne sono dimenticati in proposito io nel giugno feci una lettera esplicita ai due ministri liberali lui ricordandogli le firme di questi documenti del marzo novantaquattro
Sulla questione delle televisioni e tutta la materia che sconosciamo e quindi non rivediamoci la
Per richiamarli a loro impegni
Allora non vorrei ma mici avete costretto perché qui bisogna esser coerenti fino in fondo
Ricordargli ulteriormente che la posizione del costitutiva dell'adesione alla Federazione Liberali era riconoscere che indispensabile superare il duopolio RAI Fininvest
Che questa tesi è stata in tutti i modi avversata dalla parte senza dubbio storicamente la RAI tra l'altro mi preme ricordare che anche alcuni di quelli che hanno parlato quando quattro cinque anni fa il sottoscritto
Era fra i pochi liberali che faceva la battaglia seriamente e non essendo al di dentro vergognandosi né al la centralità del servizio pubblico lottizzata
Un poi però e siamo arrivate la situazione nella quale la scelta politica era per lei il superamento del monopolio questa sub per la FDL questa superamento del monopolio la Forza Italia non lo ha in nessun modo voluto non solo invece di agevolare la trasformazione il superamento ha fatto delle pratiche io non so se sia o no vero quanto asserisce al riguardo Locatelli
Però ci sono anche alcuni che sostengano che invece di andare verso la pratica del superamento del duopolio sia stato tentato di coinvolgere una l'istruzione pubblica cioè la Presidenza del Consiglio in un tentativo di restringere dal duopolio a un monopolio che invece che fosse essere sul servizio pubblico pose sul servizio diciamo di interesse la Presidenza del Consiglio
Questi sono stati dati di fatto che in realtà hanno tutta di mai smentiti se non raggiungono il penale che non è mai stato provato certo che però politicamente ci sono alcuni serissimi sospetti
Allora cari amici con queste premesse bisogna di fronte alla mozione che stava esentata
Distinguere tra la necessità di cavalca liberarla meglio è una città opportuna e che senza dubbio deve vedere liberali impegnati a a formulare le cose nel modo più ragionevole più pungente possibile più esatto rispetto ai fatti
Dalla cercare di scambiare la posizione dei liberali con una posizione berlusconiana falsifica dice dalla realtà in materia di informazione
La realtà è che non si può paragonare gli approcci della stampa a quelli della televisione per vari motivi
Fra i quali di uno dei principali è la diversa capacità invasiva e pervasiva del mezzo che pulsa mi dica qualcosa
E soprattutto il diverso ruolo mentre la carta stampata tende sempre nonostante la notizia recentemente a darla in una fase di commento
E comunque non c'è nulla di male per i liberali che esistano anche i giornali fotocopia perché ha progressivamente per i liberali la soluzione sarà attraverso l'ha ammessa viva leggi antitrust sulla numero del del sulla sulle quote di pubblicità che poi questa è la cosa cardine della vicenda nel caso del televisione ci sono superati ogni e possibile regola di tipo liberale sulla pubblicità
Sulla sul numero di testate
è una veramente una causa assoluto del quale sicuramente non è storicamente colpevole il dell'ex presidente del Consiglio perché storicamente ecco è colpevole la dissennata teoria della centralità del servizio pubblico secondo il lottizzatore DC PSI e del partito democratico da sinistra
Ma il fatto che non sia colpevole storicamente non toglie che oggi il problema è il riequilibrio dell'informazione perché non è pensabile che si possa andare alle elezioni le politiche anticipate
Con una situazione che non veda le regole della campagna elettorale per cui si fanno dei falsi scientifici come quello fatto ieri sera Clemente Mimun
E poi non si voglia non vedere che c'è un disegno preordinato dei tipi di quelli previsti per associazione a delinquere il codice per escludere certe informazioni Mecenate vuol dire negare la realtà e liberali non possono permettersi di negare la realtà
Amici cari la realtà è che da quindici giorni il servizio di RAI due e RAI uno erano stati interpellati se segnalate sulla strada il congresso ed segnati da e in particolare sulla questione della visione internazionale
Loro oggi hanno fatto un servizio negando tutto questi addirittura attribuendo il doppio dell'area della Garzanti realismo a dei personaggi espressione dell'Opus Dei che non mi sembra che abbiano a che fare nulla con le visioni liberali questa è la realtà dei fatti allora se allora se in questa sala ci sono delle persone e hanno delle nelle ipotesi delle idee che io rispetto pienissimo mente perché si può pensare come ci pare
Però bisogna non fare l'errore di negare le premesse nota associazione le prime sono stati l'azione sia appunto la disonestà drammi questa televisione è stato uno dei punti cardine della nota addirittura da nostra nascita se andassimo a vedere
Non voglio dilungarmi ma ci sarebbe anche a spiegare questo
Che la porgersi dell'impossibilità di influire sulla lotta al duopolio fu uno dei motivi per cui la FDL sì cominciò a distaccarsi dalla gli amici che hanno in Forza Italia
Quindi c'è anche questo ricordo storico allora sì e altri amici ritengono che su un problema televisivo bisogna sia necessario assumere una posizione aventiniana nel senso peggiore della parola
Cioè nel senso dell'astensione
Da questi problemi io credo che sia chiaro necessario distinguere subito le linee perché i liberali non sono i liberali che accettano la tesi dell'o di qua o di là
Scelgono sui punti punto per punto qual è la tesi che all'ora più vicina e in campo d'informazione può essere rifatto tranquilla può essere rifatto il il documento ma in campo di informazione è inutile girare attorno al problema come la RAI era il grande problema di monopolio di chiusura di illiberalità disinformazione di falsificazione alla fine degli anni Ottanta perché si diceva allora e sigari dire oggi per ricordarlo
Così oggi il pericolo dalla informazione deriva dal fatto e nel settore diciamo privato con l'aggiunta all'influenza attraverso il governo Berlusconi sui Consigli RAI si sta attenta tendendo a esercitare un'influenza eccessiva
Non è vero purché i liberali possono solo puntare ad un equilibrio informativo attraverso la presunta pluralità dell'estate
Perché in questo settore anche violazione palmenti della legge
Ci sono sì apparentemente più testate ma poi c'è un controllo attraverso l'incrocio dice
Societari molto penetrante tale da superare ogni livello consimile esistente in un panorama informativo internazionale di presenza di un unico blocco nel settore è chiaro che un domani quando veramente ci fosse la possibilità di riduzione dei livelli al dieci cinque dieci quindici per cento di pubblicità e di presenza di audience allora si verificherebbe la sicura garanzia contro l'impedimento che esista un grande fratello ma così non è oggi è uno dei punti centrali per cui è stato importante fare il governo Dini di tregua è stata appunto a quello di considerare imprescindibile fino alle elezioni intervenire anche in questo settore per salvare l'emergenza per salvare l'emergenza vuol dire che il segretario liberale sarebbe quello di fare un sistema antitrust ma nell'emergenza nel dell'immediatezza bisogna cercare di dare delle regole di comportamento allora
Il mio intervento vuol dire che nel testo presentato può essere se l'ovviamente a giudizio di tutti ricorrente
Ma tenendo presente questi discorso che un per quanto riguarda vi ho fatto
E cioè che è un conto è formularle in modo da rendere la posizione liberale Ichihara e cioè non al traino di chicchessia perché altrettanto evidente che molti di questi busti Beggio busti sono colpevoli
Perché mamma il motivo come adesso per perché hanno sempre scelto la via del potere e non la via delle regole
è la stessa cosa che citavo del mio intervento che è successa sulla questione delle regole e garanzie istituzionali il PDS quando l'onorevole Patuelli Mimma Commissione di camerale voleva introdurre allora le garanzie che garantissero
Di fronte al maggio di fronte all'arrivo del maggioritario allora erano contrari e non si sono resi conto poi oggi sono resi conto che la necessaria e corre ai ripari così la sorella ICI
Prima trascurava legge le regole e faceva anticaldo Guidonia buon fascino è veramente spregio spessi ma le situazioni di verità e di cronaca oggi comincia a rendersi conto che invece ne aveva già un fatto importante allora
Noi non possiamo accodarci
Ma non possiamo nemmeno andare sull'Aventino nel senso delle ninfe indifferenza a quello che succede
Questo è un punto centrale questo congresso deve chiudersi a mio parere sulla consapevolezza del nostro discorso relativo al fatto di smontare i blocchi del ventisette marzo vuol dire appunto
No non che noi non scegliamo
Ma che vogliamo creare una di terza opzione di Scelta rispetta la quale poi assumeremo ai nostri giorni
Se non facciamo nemmeno questo se rinunciamo a questa nostra caratteristica e ci facciamo trascinare dalla martellamento invasivo
Conti sei di qua o di là abbiamo già perso la nostra battaglia che Agresta una battaglia di razionalità
Di differenziazione di proposta di richiamo al modo d'essere e di consapevolezza del cittadino e non all'Empoli mento che sta venendo fuori crescente addirittura delle dimostrazioni di di di stamani se volete ma anche in certe fasi di materiali
Stanno a dimostrare come come sia veramente pericoloso questo continuare su questa strada in Italia
Quindi io vi prego di e tutti gli amici chianche hanno fatto critiche di come dire ripensare la natura delle critiche quelle cioè relative al fatto che effettivamente magari si dare forma alle cose moda
Far chiarire meglio a posizione liberale sulle gravi episodi anche Giubilei raccontato quello di radio radicale che si stanno così sale emergendo sul Piano di formazione
Diversi da altre questioni che invece sarebbe un cedere pericolosamente alla emotività di una lotta politica che come ho detto nell'intervento
Deve essere sempre passione civile ma non può mai essere razionalismo perché qui siamo all'Ergife non siamo né dall'amico si fa per dire così quasi stile Bertinotti a sinistra non siamo nemmeno a Fiuggi noi siamo contro i liberali sono per qualcosa non solo contro un nemico qui non ci sono nemici ci sono persone ragionevoli in tutto il Paese
La nostra razionalità è diversa oggi da quella del Cavaliere sino a Berlusconi di Forza Italia sui fondamenti l'informazione e il comportamento democratico questo è il punto se si è d'accordo si avanti altrimenti io Cristo alla fine siccome siamo nati fin dall'inizio adesso arriverà ha detto che la desolata e cioè liberali va basata su documenti sulle principi basi amici non si può mica S. d'accordo tutte contro il tutto
E i liberali nello Statuto c'è scritto non a caso anche che la vecchia frase crociana Katie liberali
Promettono di la frase esatta non me lo ricordo ma il concetto permettano di del liberale discutere attraverso il confronto democratico e di attenersi ai principi a Remo della maggioranza questa frase unità all'idea del del manifesto cioè del programma come
Motivo di adesione alla Federazione non consente tutte le volte di rimettere in discussione delle questioni cardine e tra l'altro hanno oltre che la comunità giuridica la decisione scusa ladri
Scusate scusate nel no ma io infatti sono d'accordo no me scusate scusa no no non basta affatto scusa non basta fatto perché un conto è cambiare un documento un conto è lei la discussione è venuto fuori fuori da alcuni interventi
Rimettere in discussione il fatto che in Italia non ci sia il problema del giuramento il gruppo voglio e non ci sia un pericolo oggettivo all'età di formazione che non ci sia una predominanza oggettiva oggi come oggi da parte dei gruppi che appartenga all'area privata che il sottoscritto con altri amici ma non numerosissimi hanno difeso quando invece molti anche questa sala difendevano centralmente la RAI per convenienza che pettorale perché questa è la storia dei fatti dimostra
C'è c'è una c'è una modifica un emendamento anzi una modifica diciamo complessiva al documento che è stata predisposta viene proposta al Congresso da comparso c'è anche
C'è anche un è un'idea di Facchetti vediamo se sono contrario chiedere innanzitutto scusa al congresso si abbiamo perso del tempo prezioso nel dibattito
Su un documento sulla libertà d'informazione non sui sistemi radiotelevisivi in Italia perché questo è il punto
Che ha portato mio forse tempo alla discussione sui temi politici generali e sulle conclusioni politiche cui noi dobbiamo pervenire però il problema è vivo e forte
Ed io mi rendo conto essendo insieme ad altri il proponente di questo documento delle obiezioni che sono qui pervenute soprattutto e credo in particolare sul punto nel quale si esprimeva la solidarietà al comitato che aveva
Promosso l'iniziativa di portare all'attenzione dell'opinione pubblica i problemi della libertà informazione vorrei dire della obiettività dell'informazione
Il testo purgato dico quella parte
Che relativa alla solidarietà gioverebbe così ora il congresso libero di votarlo di nuovo dalla di bocciarlo
E libero anche di vile non siamo in grado mai di votare su niente lo ritiriamo e andiamo avanti nella pace delle visiva del Cavalier Berlusconi è nessuno ne discute più
Il secondo congresso della Federazione dei liberali sulla questione decisiva della libertà di informazione approva perché Morelli ne ha parlato ampiamente la relazione del coordinatore morente se volete anche le le accanto esprime la più viva indignazione per il servizio del TG due di sabato quattro febbraio ore diciannove e trenta quarantacinque
Che denota i gravi pericoli che corre la libertà e l'obiettività dell'informazione televisivo
Bene la Giunta esecutiva a definire in breve tempo
Le linee di un'organica proposta liberale in materia in materia cioè di assetti del servizio pubblico
Siamo d'accordo
Bene interpreto questo applauso se non ci sono dissensi siccome approvazione l'ordine del giorno è approvato all'unanimità
Grazie
Ho
Ci sono degli altri ordine del giorno
Ce n'è uno presentato da me elesse
Mi spiace Cassandra c'è un nome che non
Riesco a leggere
Il secondo congresso ritiene fondamentale il problema del ritorno alla legalità nell'amministrazione dalla giustizia per questo motivo impegno segretario a promuovere un comitato che organizzi una campagna nazionale sulla giustizia anche ricorrendo è un caso concreto va be
Se Melis che il primo firma
Ma voi illustrare proprio velocissimamente
Allora capisco che per noi può essere imbarazzante parlare di giustizia
Perché è la nostra storia attuale nasce tra le altre cose da un caso giudiziario
Però credo che come liberale non si possa continuare a ignorare il problema
Rinforzati e tutti gli sforzi che si possono fare sull'emergenza che ha di volta in volta il crimine il terrorismo la corruzione
Qualunque cosa che si voglia chiamare le garanzie per il cittadino che K le maglie la giustezza si sono progressivamente ridotte abbiamo persone tenuto in galera per reati circa i quali non possono falsificare prove perché sono reati documentali perché sotto lo tenga Leo nettamente per estorcergli una piena confessione di modo abitare violare poi contro su delle contestazioni delle prove abbiamo persone
La che danni sono in galera senza processo io credo che esclude questi problemi pur superando il nostro imbarazzo che comprendo si possa essere noi si debba tornare ad alzare la voce cioè credo che non sia sufficiente per intenderci un comunicato stampa nel quale segretario politico del partito dice
Liberale voglio una riforma della giustizia
Credo che il partito debba mettersi seriamente a studiare con uno due punti che sono qualificanti per il ritorno alla legalità processi in tempi certi che non siano esse gli anni è uno euro un uso della carcerazione preventiva che sia conforme a quelli che sono i più fondamentali diritti umani cioè non come strumento di estorsione
Per cui io credo che se il Congresso non approvare sopra il giorno il segretario politico debba nominare un comitato decidere lui non lo so individuare dalle modalità per una campagna nazionale che tutti non è nostra città si possa condurre sul tema della giustizia
Grazie Melis
Solo
Molto brevemente vorrei dir qualcosa ricordarmi qualcosa che mi passa per la mente da tempo da quando il caso giudiziario a quale l'amico Mele faceva riferimento ha riempito la stampa ha riempito le televisioni
Bene noi dobbiamo superare questo senso di imbarazzo vincoli la responsabilità penale e personale ci insegnano i codice ci insegnano tutti i sistemi giuridici civili
Ciascuno di noi e io per primo mi sento parte lesa nei confronti di chi ha riempito le pagine ha riempito le televisioni con quel caso Pelligra fidatissimo caso giudiziario
Non dobbiamo in nessun modo sentirci vincolati sentirci imbarazzo sentirci in qualche modo sminuiti nel sollevare il tema della giustizia
Che è in primo luogo un problema di legalità di ritorno alla legalità abbiano assistito a delle aberrazioni assurda abbiamo assistito a delle situazioni in cui dopo il principio fondamentali divisione dei poteri un'unica stato superato ma è stato tranquillamente ignorate abbiamo visto giudici che non hanno sentito alcun imbarazzo nel non l'ho visto assumere il ruolo delle Gesù l'attore nell'assumere il ruolo di chi propone delle leggi si senza erodere accorgersi dell'assurdità di pasta fatto
Abbiamo assistito alla situazione di politici
Che hanno voluto assumere il ruolo
Del giudicante hanno volontà senza il minimo imbarazzo criticare l'opera dei giudici ecco questa somma veramente cosa assurda veramente cose sulle quali bisognerebbe sentire imbarazzo e io credo che la proposta appena fatta meriti tutta la nostra protagonista
Saetta
Scusate d'accordo su tutto quello che è stato appena detto sull'ordine del giorno ma credo che da liberali dovremmo fare anche una considerazione che forse altrettanto importante
Quello che in una democrazia liberale l'indipendenza della magistratura è un valore assoluto so quale non si può transigere
E dobbiamo tenere presente che accanto alle deviazioni
Della magistratura cui abbiamo assistito in questi ultimi anni e della quale siamo stati anche vittima dobbiamo registrare anche un malinteso poniamo all'intesa concezione del potere esecutivo che ha sferrato un attacco all'indipendenza della magistratura da fare venire la pelle d'oca a chi crede nella separazione dei poteri e nelle dottrina dello Stato liberale
E devo dire con estremo rammarico che questi attacchi sono venuti soprattutto dal ministro Biondi che sarà la mia opinione personale non certo certo ma l'applauso
Ma ritengo che sia stato il peggiore il ministro di Grazia e Giustizia degli ultimi cinque anni
è che ha in questo settore violentatori fondamentali principi della democrazia liberale
Quindi d'accordissimo sull'ordine del giorno condivido pienamente tutte le preoccupazioni che vi sono soppresse ma la segreteria si dovrebbe parimenti far carico di trovare strumenti ancora migliori rispetto a quelli messi a disposizione dalla Costituzione garantire l'assoluta l'autonomia e indipendenza sia della magistratura giudicante sia dei magistrati del ruolo della pubblica accusa grazie
Grazie senta Cassandra quante volte ai sei già varato su questo argomento più così scrivere su tutti gli ordine del giorno pieni di volta in volta la parola
Cassa andata
Va bene allora consideriamolo risarcimenti sono anche decaduti teniamolo risale all'esibizione a parlare per la prima volta potendo l'ha già detto consideriamolo risarcimento lo non potendo raggiungere l'una di notte perché molta gente non iscritta a parlare ha parlato prima di me ero dovuto purtroppo andar via
Io ho firmato l'ordine del giorno di Melissa e lo ribadisco lo sostengo abbiamo ampio ma provo un secondo l'argomento ricordando anche che troppo spesso si è dimenticato quella che è la concezione liberale no bella carcerazione c'è una concezione non punitiva questo lo dicono i codici ma è una concezione rieducativa
E quindi vorrei anche che il nostro segretario si impegnasse affinché la vita all'interno delle carceri ritrovi quel giusto equilibrio che forse in Italia non ha mai avuto ma che a quanto sembra in altre nazioni addirittura sentivo in Thailandia si sta in carcere meglio che in Italia almeno se non detenuto Venezia le voleva voto doveva ritornare dovrà espiare il resto della sua Vinitaly anzi ha voluto tornare perché le carceri prendi siano migliori di quelli italiani io questo non lo so però vorrei ricordare chiaramente queste battaglie si fanno perché ci sono dei nomi che possono essere citati Nouiri liberali ne abbiamo anche qualcuno che negli anni scorsi abbiamo quasi frettolosamente dimenticato
Dopodiché io vorrei ricordare che noi abbiamo nelle carceri persone cito Bruno Contrada che non so se sia colpevole o se sia innocente questo sarà la magistratura a stabilirlo ma che è da due anni in un carcere militare a mio parere del tutto immotivatamente in quanto sicuramente è una persona che non può scappare ne può inquinare le prove e la stessa battaglia almeno personalmente l'ho fatta e non me ne vergogno per il ministro De Lorenzo l'ex ministro De Lorenzo che comunque è stato molti mesi in prigione prima della condanna e anche Luís a mio parere non poteva né scappare nei nominare le prove nel reiterare
Il reato non so se Biondi sia stato il peggior
Sì che sia stato un pessimo ministro sicuramente non è stato il peggior ministro degli ultimi anni quanto meno anche perché si è trovato in un periodo in cui la magistratura è stata usata a mio modo di vedere da una parte del almeno della nostra politica che è quella di sinistra che ha utilizzato gli avvisi di garanzia dei magistrati per condannare
Un'intera classe politica compresi molti dirigente del nostro vecchio partito liberale prima ancora che fossero giudicati colpevoli dalla magistratura stessa grazie
Non c'è Nicola Fortuna Lupoli e poi basta
Propongo un'integrazione all'ordine del giorno che è stato presentato dall'amico Melis concordo in pieno con quanto detto cooperò le le integrazioni per quanto mi riguarda sono queste prima di tutto offrire più casi concreti e non soltanto uno
Punto numero due che il coordinatore o segretario politico disimpegni a denunciare tali violazioni ad Amnesty International
Non è ammissibile che in questo Paese si continuino
A verificare violazioni così gravi dei diritti umani e quindi proprio in questa ottica dobbiamo cercare di ribadire questa situazione e farci forte in questa situazione perché Amnesty International intervenga pure a lei grazie
L'opporre grazie
Se
Se il presentatore dove Melis
Il primo presentatore accetta la accetta bene allora l'ordine del giorno viene messo in votazione con l'integrazione suggerita con l'emendamento aggiuntivo suggerito da fortuna se non ci sono osservazioni si intende approvato grazie
Scusate io vorrei fare un'osservazione sulla sui sui tempi del congresso
Sono le dodici e dieci noi dobbiamo lasciare Laura entro le quattordici quel questa era l'orario previsto anche perché molti congressisti hanno previsto di partire nel primo pomeriggio
Non abbiamo quindi molto tempo
Abbiamo ancora da fare tanto lavoro abbiamo da provare il manifesto novantacinque qualche documento politico di natura generale
Io vorrei che sottoporvi l'opportunità
Di
Trasmettere gli ordini del giorno
Al di se se mai vederli discutiamo uno per uno rischiamo di di sforare in maniera irrimediabile e magari di pregiudicare vedi sulla la la discussione sul manifesto che credo sia più importante io suggerirei al Compro proporre al Congresso di rimettere tutto in ordine del giorno che sono stati presentati e a questo punto anche quegli altri che nel frattempo fossero alla all'esame del primo consiglio
Nazionale
Che li potrà anche lui potrà esaminare con maggiore con maggiore attenzione con maggiore profondità farlo adesso io credo che sarebbe finiremmo per fare una cosa affrettata forse non
Vi prego di vi prego di di tenere conto che anche io desidererei che veri sarà esaminata in questa sede
Se c'è consenso su questo lo oppure ti prego non voglio violentare nessuno
Va be'Lupoli
Delinea allora io potrei essere d'accordo se ci sono ordini del giorno che io non conosco quindi
E che magari sia su temi specifici sia quando sono su argomenti generale sto parlando dei teli emanano ascolano sto parlando dei ho parlato ho già detto che si tratta degli ordini del giorno su temi specifici non dei documenti politici ecco se so io vorrei che gli ordini del giorno su documenti specifici non ci facessero non diciamo sforare a danno dei documenti politici generale che invece lei li si vanno trattate di Teresa primo come va bene d'accordo allora con questa precisazione così s'intende
Stabilito no aveva chiesto la parola scusa presidente
Presidente
Sì va be'ma non non glielo facciamo dare la massi ma lo facciamo di convocare presto il Consiglio nazionale
Non ci sono sì c'è diciamo che è un è un ordine del giorno che integra la mia proposta nel senso che il Besozzi ad altri proponevano di
Il riunire il Consiglio nazionale per l'appunto quello al quale rimettere l'ordine del giorno di cui vi parlavo entro entro quindici giorni scusa presidente passaparola comunque non oltre quindici giorni così
E comunque al fine di definire il programma eccetera quindi su questo ordine del giorno che metodologico
Ma che riguarda proprio il Consiglio nazionale scusatemi che era il Giovanni
Non non dispiacerti Michele D'Elia ha presentato degli ordini del giorno molto interessante sul problema dalla scuola sopra Lare Seminara parola io a me sembrava che il Congresso avesse già accettato la la proposta uno a favore e uno contro posso parlare contro e c'è un cosa era con lei mi pare che il Congresso aveva già approvato questa questa aveva chiesto la parola mai fatto ma non mi hai fatto
L'autore voglio semplicemente dire che in pratica si tratta soltanto D'Elia va be'va be'lasciamo parlare perché vi erano dei ovvero delle va be
Falsa riga per farsi coraggio
Va be'rivelò intervento a fare quello che
Garganica edizione mediche
Va
Bene
Va bene
Vanno e le altre tre
Va be'
Militari vai a casa
Avanti ed è lì al suo siccome siccome usare deodoranti ricerca dieci o a vendere Giorgio neanche no veli Orihime dimezzate
Io volevo dire semplicemente dire rispetto sempre i dieci minuti anche meno gli altri tirano in lungo quando chiedo una cosa non lo tengo gli ordini del giorno di ordine specifico che poi tale non è
Nella sostanza sono soltanto per quello che ho visto io quelli sulla scuola che sono esattamente quelli che il congresso di luglio approvato io li reitero sono identici
Sono identici gli Orrei tirati semplicemente perché ci troviamo in una fase nuova ma la situazione
Ma in generale non è cambiata possono servire servire al congresso dei liberali per poter uscire con un documento non c'è nemmeno da fare la presentazione sono le stesse cose cambiate le date perché disgraziatamente la situazione della scuola italiana da allora ad oggi è la stessa quindi io non so io propongo che siano semplicemente approvati per alzata di mano se vi fidate che sono le stesse cose
Questo è quanto se no discutiamo lì nella cosa lì gli altri che avevano orde i risvolti politici di otto alti your ritirati non ci sono più
Scusate
D'Elia
Propone di di approvare di dare per approvati diciamo com'era
Come
Allora io ecco bravo grazie dei LEA ecco se dossier così è stabilito
Grazie D'Elia
Dammi tutto che al prossimo Consiglio nazionale facciamo una kermesse
Di ordine del giorno d'Italia
Io
Allora mi pare che c'è invece di ordine del giorno politici dove stanno
Ah no c'era Besozzi che doveva Besozzi
Volevi volere era c'era quell'ordine del giorno metodologico sulla sulla data del consiglio nazionale se vuoi dire due parole
Sì integra quello che avevamo proposto noi ho proposto un ordine del giorno che impegna il segretario politico a proseguire i contatti con le forze politiche è disponibile al dialogo
E in particolare impegna segretario a convocare il consiglio nazionale il più presto possibile
Per definire il programma per le elezioni regionali serve per definì decidere insieme le possibili aggregazioni elettorali
Due
Grazie va bene allora questo ordine del giorno a me pare che si possa se non ci sono obiezioni si può ritenere approvato segretari avrà cura di convocare il Consiglio nazionale
Nei termini che sono suggeriti compatibilmente ovviamente con le disponibilità logistiche se mi venissero forniti gli ordini del giorno politici
Mozione
Sì ecco allora
Allora c'è
Sì ci sono due ordini del giorno
Devo dire
Devo dire abbastanza diciamo che l'argomento identico sostanzialmente anche se visto con con tagli diversi il primo è il seguente del secondo congresso della Federazione dei liberali
Partito che esprime il liberalismo italiano in Europa e nell'ambito Inter dell'Internazionale liberale
Prende atto che una parte delle forze di ispirazione liberale in Italia ha scelto di attivarsi aggregata ad altre parti dello schieramento politico italiano a destra e a sinistra
Ritiene che al di là delle motivazioni contingenti che hanno portato da lì forse a compiere scelte autonome
E se siano comunque per il pensiero che esprimono e per la loro storia personale da ricondurre alla realizzerà
Per questo motivo si impegna la Federazione dei liberali nel pieno rispetto delle deliberazioni della linea politica espressa dal Congresso ad insistere nella ricerca
Di allacciare
Con esse senza esclusioni
Un confronto permanente teso alla riaggregazione
Firmato da dalla via
Ed altre molti altri
Ce n'è un altro che è firmato da Prosperi e Giubilei
Che dice il secondo congresso dalla Federazione riunito e Roma in data quattro per riafferma con forza l'esigenza di mantenere e sviluppare una presenza organizzata del movimento liberale in Italia
Ritiene per questo che si debba dare un visibile segno di inversione di tendenza rispetto alla diaspora che ha portato molte liberali attentare fuori dalla loro naturale causa casa comune gli strumenti a cercare non attentare gli strumenti del loro civile impegno
Rivolge un caloroso appello ai liberale in Italia e in particolare a coloro che hanno segnato la storia del movimento col del nostro Paese nel nostro Paese a riunirsi intorno alla comune bandiera della Federazione dei liberali
Per continuare la comune battaglia
In tutti quei Roli
Ma che derivano naturalmente da loro coerente impegno liberale
Se se i primi firmatari vogliono illustrarli io li metterei
Se non c'è problema possono ritenersi approvati se
Sono chiari chiarissimo allora possiamo darle per approvati grazie
Va bene Inter Proto che sta applauso come approvazione
Va bene
Nevica
E ha chiesto
Ecco a questo punto abbiamo esaurito gli ordini del giorno
Abbiamo esaurito gli ordini del giorno
Quindi credo che sia il momento di di dare la parola all'onorevole Zanone che ha chiesto di parlare al congresso regole accomodare
Amici liberale
Sentivo poco fa
Della discussione di questi ordine del giorno
Anche in relazione
Agli
Infortuni
Televisivi di ieri
Ciò non mi sarei stato al corrente se non se ne fosse parlato perché dalla
Non a caso dalla data del ventinove marzo mille centonovantaquattro
Io dotato alcuni provvedimenti di igiene mentale
Il primo del quale consiste nel guardare la televisione il meno possibile
Secondo assoluta limitazione a innocui programmi polizieschi
E questo lo sa sarebbe già un rimedio se anche tutti gli altri italiani avessero la mia medesima abitudine purtroppo io appartengo la minoranza e quindi questo è solo un modo per ignorare i danni ma non per evitarle
Questa vicenda vi dico ho sentito parlare
Richiamo ad una prima considerazione
Come dovremmo inventare incaricare qualche persona
Abile
L'alimentare uno strumento che consenta di misurare la differenza fra quelli che si dicono liberali e quello che non sono
In in mancanza di uno strumento scientifico di questa specie
Possiamo utilizzare la definizione del vecchio Ortega
Quella che diceva
La democrazia liberale rimane per noi l'espressione più alta della convivenza civile
Questo è già un buon strumento per misurare la differenza
Perché siccome
Nonostante tutte le grandi novità cadute l'Italia nell'ultimo anno e di cui vorrei stamane parlare veramente
Siccome
Nonostante tutti questi cambiamenti avvenuti
Il grado della convivenza civile di cui parlavo Ortega in Italia non è migliorato fatto
Questo dimostra per per sillogismo che noi siamo del tutto lontani da un clima di democrazia liberale nella nostra felice nazione
Ancora un traguardo molto lontano
Certo dicevo tutto è cambiato
Perfetto di vicende
Troppo note è per alcuni versi anche troppo tristemente note sulle quali da un ritorno è perfetto anche di una transizione diciamo
Para costituzionale ecco cambiamento nella costituzione di fatto che avvenuto con la passaggio al maggioritario
Questo mi for riporta alla memoria anni che sono
Vicini nel tempo ma remoti dalla vicenda quelle
Delle nostre riunioni del consiglio nazionale del partito liberale
Diciamo
Sulla fine degli anni Ottanta all'inizio degli anni Novanta
In cui mi sorprendeva queste a quegli anni in cui si si avviò allora la grande discussione sul passaggio al maggioritario sulla modifica dei sistemi elettorali
Io ricordo come mi sorprende se nel nostro partito
L'affidamento che molti di noi riponevano nel maggioritario senza avere una idea assicura
Degli effetti che avrebbe prodotto in primo luogo degli affetti che avrebbe prodotto fra noi stessi e sulla sorte del partito di cui eravamo allora tutti i compartecipi
Adesso quel passaggio è avvenuto
E fra poco incomincerà diciamo la la Nostalgia del proporzionalismo perduto
Quando in questo visto che Bossi ha ha giocato sull'anticipo e sia convertito proprio per il ritorno al proporzionalismo
Io siccome sono rimasto un proporzionalista fino all'ultimo giorno in cui questo era un lusso che ci potevamo consentire dico chiaramente che adesso proporzionalista non lo sono più cioè il passaggio al maggioritario ai se ai sia la forza delle decisioni irreversibili
Però forse fra qualche anno matureranno di nuovo le condizioni per un sistema elettorale diverso ma dobbiamo scontare un periodo più o meno lungo in cui
La la transizione ha questo carattere di irreversibilità
E perciò a me pare che come liberale dovremmo porci tutti insieme la questione principale dicevo e di entrare nella logica
Del nuovo sistema
Entra nella logica del nuovo sistema per darsi questa volta per tempo una idea chiara e sicura
Socio che nel maggioritario possiamo fare in quanto liberale senza per questo dismettere di essere liberale
Seconda citazione poi non ne faccio più
Anche qui vecchiotta anziché no
Era quella che era l'osservazione che faceva Keynes negli anni in cui
Sì comprese nella bipolarismo britannico che alla antica diciamo all'antico
Al alternativa fra fra iiwi Gaye tori
Sul era ormai storicamente subentrata la nuova alta nativa fra laburisti e conservatori in cui i liberali giocavano di necessità un ruolo di terza forza
Numericamente significativa ma elettoralmente quasi totalmente annientata dalla dal big dalla bipartitismo assoluto del sistema britannico che ai sensi pose un problema non dissimile da quello che che si poneva qui poco fa dicendo allora con questo sistema maggioritario così congegnato cosa a cosa servono i liberale
E diede una duplice risposta dice liberale in questo sistema di alternativa fra laburisti e conservatori ora quindi fra sinistra e destra
Possono fare due cose utili cioè offrire idee alla sinistra e offrire ai ministri alla destra
Ora io per esempio ho tentato la prima asta
Uno dei nostri compagni di sventura
E anche di solidarietà vera una concezione della democrazia liberale socialista che ci accomuna in modo non superficiale
Ma prima ancora di riprendere le trame di un raccordo fra questi due movimenti dopo la sconfitta elettorale del marzo novantaquattro ci fu questo tentativo di offrire idee liberali e la sinistra comune esperimento che si chiamava allora
Alleanza democratica prima maniera
E che sostanzialmente non riuscì perché i progressisti illudendo si si convinse a un certo punto che avevano già vinto e che quindi delle idee liberali potevano anche farlo un uso abbastanza distratto
E quindi le timide sollecitazioni in quel senso non ebbero successo quindi offrire
Offrire idee liberali alla sinistra non voglio uscire speriamo che riesca in futuro
Riuscito invece e alla grande l'altra consiglio di che esigeva di offrire ministri liberale alla destra è stata un'operazione ampiamente sperimentata e con sono insensibili benefici
Che peraltro per il momento si sono almeno provvisoriamente interrotti
Allora il
Qual è il mutamento di fondo perché il maggioritario ha ha prodotto
Secondo me il mutamento vero che si è compiuto nel mille
Novecento novantaquattro in corpore vili e cioè sulla nostra pelle
Che abbiamo sperimentato sulla nostra pelle in corpore vili che
Ahimè
Il maggioritario qualifica una volta per tutte quella che è stata che era già col proporzionale un'altra vecchia illusione in termini diversi riceva vanifica la l'idea la prospettiva di una terza forza
Questa idea della terza forza c'era già nel proporzionale nel senso che quando l'Area democratica l'area governativa diciamo era ristretta nel senso che le estreme ne erano escluse
E quindi era in sostanza una una specie di arroccamento del dell'Area democratica o dell'area governativa che si giocava fra
La democristiani e socialisti
E laici coi Linus periodo successivo fra democristiani comunisti e laici nobili spiriti alimentarono con buona sfortuna assolutamente costante nel tempo attuariale dei soggetti sempre questi ideali si poteva fare la terza forza
E che la terza forza poteva costituire elemento di diciamo lo sviluppo della democrazia italiana non non andò così
Però col proporzionalismo queste illusioni avevano anche se un loro diritto di rappresentanza sia pure limitata con il maggioritario non c'è più rappresentanza quindi noi abbiamo sperimentato nel novantaquattro che spazio per una terza forza non c'è
Che si va ad una polarizzato polarizzazione su due su due grandi soggetti ciascuno Complesso composito come avviene in queste circostanze e che quindi tutti i nostri ragionamenti devono partire
Dirà e se questo è vero allora il punto che ci può interessare
Non è se si vada verso la sinistra la destra perché questo assolutamente diciamo un dato di fatto ma la qualità attualità di questa sinistra e la qualità di questa destra
Il il fattore migliorativo che un soggetto politico liberale un'iniziativa liberali specificazioni liberali possono esercitare a questo fine allora la prima osservazione che intendo fare
Mi pare che doverosamente debba essere rivolta a chi avrà vinto le elezioni del novantaquattro cioè alla destra che ne è uscita vincitrice è uscita vincitrice come tutti sappiamo al prezzo di una operazione anomala e le anomalie che si registrano oggi sono l'effetto di quell'anomalia di partenza certamente lo stesso governo Dini
Che può piacere o non piacere una cosa anomala nella sua struttura nella sua impostazione e in tanti altri aspetti però
A mio avviso
Ecco un mio amico autorevole filosofo della scienza mi ha scritto una furibonda lettera come se il Governo Dini l'avessi fatto io secondo meno del due di Fiorillo il centro per niente
Vi sono per legge sponda di io immagino che un filosofo della scienza quando si trova di fronte un monstrum uno a un'anomalia fisiologica cerchi di capirne la causa allora la causa di questa anomalia non è nient'altro che l'anomalia di partenza di una legislatura
Che si è formata Attraverso cura coalizione impropria che assommava in sé elementi di contraddizione palese
E che quindi serviva per vincere ma non sarebbe servita poi per governare che poi è stata la tesi di fondo che Covatta io e tanti altri qua abbiamo sostenuto come con candidate nella campagna
Elettorale senza con questo riuscire a persuadere gli elettori però insomma le le prove dei fatti sono queste però coalizione anomala prodotto Effeti anomali
E era sorprendente che coloro che sono stati gli artefici di questa impresa finger adesso di esserne sorpresi e meravigliati così come è un po'sorprendente che pretendano come affermazioni quasi di sdegno
Il loro diritto di contenere l'immediato scioglimento delle Camere per tentare il bis visto che in genere il bis si concede ai musicanti che non stonano mentre questa è stata una una musica molto stonata sta di fatto
Ed è questo il secondo mutamento di fondo che da questa anomalia è nato a un nuovo soggetto certamente dura durerà a lungo nella politica italiana ne modifica profondamente la conformazione questo nuovo soggetto nuova destra
Soprattutto alla nuova destra di Fiuggi
Ora io sono convinto che il problema già prima di Fiuggi non stava affatto nella nella contrapposizione fra fascismo e antifascismo perché una facile lettura
Della della storia della destra italiana dimostra con precisione di venti anni che la linea di Fini
Non è esattamente nient'altro che la prosecuzione della linea di Almirante e persino con le medesime parole quindi Fini propone ha proposto nel novantaquattro quello che Almirante propose nel settantadue con la destra nazionale e per certi tratti addirittura quello che lei amava sarei c'aveva proposto già negli anni cinquanta qual è la differenza
La differenza sta tutta nel fatto che fino a ieri la destra in Italia era interdetta dalle funzioni di governo
E quindi essendo interdetta alle funzioni del governo non per non soffrire questo a questi interdizione come una umiliazione doveva vera e un proprio orgoglio della diversità trovava in una rievocazione del fascismo in cui credeva
Insieme a Mosca ormai molto molto alla lontana questo orgoglio della diversità non ci vogliono perché noi non apparteniamo alla Prima Repubblica analizziamo diverso questo ha funzionato come elemento di mobilitazione
Soprattutto su consistenti
Diciamo parte del movimento giovanile fino a quando è durato lo loro diciamo la causa che produceva questo comportamento cioè l'interdizione al Governo ma quando ecco la svolta
Quando nel novantaquattro dopo aver prima della lesione poi dopo Berlusconi ha
Rimosso l'interdizione e quindi ha aperto alla destra l'accesso al governo questo orgoglio della diversità non serviva più ed è stato logicamente intelligentemente abbandonato allora
Sensi accetta questa tesi che non mi sembra offensiva nemmeno nei confronti della destra medesima bisogna dire che il problema non è fra fascismo antifascismo il problema però è un altro cioè questa destra e liberale o non lo è
Almeno dal nostro punto di vista secondo quelli che sono i nostri costi
Io penso che si sono elementi
Certo tutte discutibili ma non privi di una loro veridicità che ci portano a pensare che questa destra sia legittima come tutte le cose
Sono legittime in una società libera ma non sia liberale non è liberale perché
A un se
Una sorta di trionfalismo dei vincitori che non appartiene alla nostra mentalità e dal nostro costume
Ha in sé urla irrisione dei perdenti che non ha dovrebbe appartenere nemmeno quella la nostra mentalità l'otto agosto ha in sé questa banale volgare equazione che ha diffuso anche al movimento fratello
Ho poco figlioletto di di Forza Italia che comandare governare siano la stessa cosa
E che tu e che questo sia una diciamo un potere che è stato costituzionalmente modificato di fatto dal sistema maggioritario cioè in base a una interpretazione totalmente immaginaria del principio maggioritario in democrazia la nuova destra pensa che è che coloro che sono eletti con il maggioritario possono comandare
A o oltre e più che governare
E possono estendere il loro potere di comando anche le funzioni pubbliche che dipendono da autorità non elettive per cui chiunque non si adegui e non si allinei
Uno che rema contro è un sabotatore a un amico del popolo del pubblico fa lo stesso ma insomma noi abbiamo notato questa questa più torna attività che all'unità con il governo Berlusconi nei suoi sette mesi di vita si sia delicato sul serio di prendersela con tutti quelli che non obbedivano con prontezza celava la magistratura la Corte costituzionale il potere dall'informazione all'istituto centrale di emissione
E quello che è accaduto in questi mesi cioè sia tornata al
Fiorentino trecentesco in cui com'è noto i Ciompi usavano la parola maggioranza come sinonimo di sopraffazione questa era la teoria del maggioritario dalla nuova destra
E io credo che
Anche per questo oltre che per tante altre ragioni questa destra non sia liberale anche se non per questo
Ritengo che si possa diciamo riconoscere che eccola qua è un dato di fatto e cioè che molti liberali per qualcuno persino in buona fede hanno scelto il polo di destra ed hanno in quella ha ha una collocazione anche notevolmente importante se penso che noi dobbiamo se questo era un po'il significato dell'ultimo ordine del giorno e ho sentito vedere poco fa
Beh dobbiamo avere un atteggiamento di liberale intanto di di rispetto anche un po'di più cioè di attenzione e di comprensione
Verso questi liberali che sono finiti nel polo di destra
Non aspettarsi aspettarsi da loro degli atti di pentitismo perché
Il il pentimento la confessione ravvedimento l'ispirazione sono tutte istituti poco liberale quindi non è che dobbiamo aspettare il pentitismo rimane sono andati a destra adesso si trovano a disagio
Perché
Le cose non vanno nel modo che loro vorrebbero ma considerare che dietro di loro insieme a loro c'è anche un vastissimo elettorato che sia pronunciato in quel modo e che noi possiamo evitare che la destra diventi un regime soltanto su una parte numerosa di quell'elettorato rientra su posizioni di centro
Aiuta una alternativa riversa se non c'è questo va molto probabilmente la battaglia elettorale già perduto
E allora che cosa vogliamo fare ecco a me pare che noi dobbiamo sperare che si scompongono i blocchi del del novantaquattro
E quindi
Intanto che si formi
Un soggetto liberale
Ciascuno di noi è un soggetto liberale per buone ragioni diciamo zoologiche
Etologiche no e poi oltre i soggetti individuare e ci sono anche quelli collettivi
Piccoli grossi plurimi semplici fa lo stesso il ramo che si formi un soggetto
Un soggetto liberale che prima di tutto rivendichi custodisca la propria identità questo mi sembra una preoccupazione molto legittima da parte di quelli che insistono
Su questo tema perché come diceva ahimè le mie citazioni sono orribilmente antiquate a quel che vedo ma insomma
Oltre a vecchie Ortega al vecchio che esiste anche il giovane ma prematuramente morto Gobetti che diceva e la nove non è necessario per un liberale attuare un'idea basta vi custodirne il simbolo
Una volta c'era posto dice il simbolo ci ha fatto quello che si deve fare poi tutto il resto si fa sentivo
E questo significa avere intanto un programma
E poi se si vuole provarci da vedere come si può realizzarlo ecco
Allora io
Vedo che l'ora è tarda lo non può non posso anche se ne avrei magari voglia andar troppo per le lunghe
D'altra parte ci sono documenti e cose
Che ho visto in cui questi ai programma sono ampiamente trattati
Io mi limito a tre
Situazioni di corsa
Su sulle tre questioni di programma che hanno avuto più diciamo più rilievo anche nella della maggioranza che ha vinto le elezioni quindi impensabile padre di una Turandot e liberismo federalismo e presidenzialismo ecco cerchiamo di di tagliare corto ma di dare qualche indicazione su queste tre cose anzitutto in materia di liberismo
Io sono convinto che qualunque governo si formi oggi in Italia non può fare a meno se non altro per l'onere ormai quasi insostenibile dello stock del debito
Pregresso di praticare una politica di riduzione dall'ingerenza dello Stato idee
E di tentativi di risanamento magari naturalmente ricorrendo a diverse a diverse miscele no negli USA degli degli strumenti a ciò ritenuti Ottieri
Vorrei però riferire la questione ad un punto che a me sembra fondamentale come loro sarà a oggi e nel due mila non solo in Italia ma in tutta Europa e che riguarda i livelli di occupazione la possibilità di occupazione che sarà il problema numero uno lo ha già oggi per tanti aspetti e lo diventerà sempre più viaggio per brevità solo notare questo che l'altro giorno sarà riunita l'Assemblea della più importante industria italiana
Nella relazione agli azionisti sia dato atto che nell'anno di grazia novantaquattro la FIAT ha aumentato il suo fatturato del dieci per cento ha ridotto i suoi occupati del cinque per cento
Questo significa che la ripresa industriale occorre per l'occupazione ma di da sola
Non basta a garantire la formazione di nuovi posti di lavoro per l'utilizzo di nuove telo tecnologie che ovviamente richiedono una minore diciamo ma un minore peso di manodopera
Allora la il problema dell'occupazione di qui al due mila sarà il essenzialmente quello dalla porta dell'occupazione nella produzione di servizi e di beni immateriali
Dei quali non tutti non tutti sono richiesti
E possono essere amministrati secondo esclusiva logica di mercato ci sono molti veri immateriale che sul mercato non ci stanno perché per esempio una cosa che ha fatto il mercato con la produttività
Di aumentare il valore del lavoro terra unità di tempo
E questo perché è oggi
Per produrre una pentola una ruota rispetto al Settecento ci vuole un infinitesimo del tempo che si voleva allora
Però per suonare un quartetto di Mozart ci vogliono dai diciotto e diciannove minuti esattamente come duecento anni fa
Dell'innovazione tecnologica non consente di suonare Mozart in cinque minuti anziché in diciotto allora c'è una quantità
Di prestazioni e di occupazione in cui il fattore di mercato da solo la logica del mercato esclusiva non è sufficiente
Secondo me questo è uno spazio importante della politica liberale e anche dire raccordo con altre culture con altre politiche perché essere liberali significa free riconoscere la funzione del mercato e riconoscere il senso dello Stato riconoscere anche che il divulgate estivo motto per cui
Facendo meno Stato si fa più marcato è un modo di dire sostanzialmente fallace alla qualità delle regole quella che fa la qualità del mercato per mi fermo qui vanno per non farmi per
Vengo alla seconda questione il federalismo ora fra le cose diciamo abbastanza incoraggianti degli ultimi tempi e che mi sembra si sia molto attenuata la
Spinta se separatista no che ci aveva credo non ingiustamente preoccupate nel momento iniziale della Lega anche perché la lega ha perduto il suo Ayatollah
E quindi il le tesi di Miglio che Alitalia deve essere cantonale sono comunemente riconosciute come una cantonata
E quindi e che che ci sia un vero separatismo strisciante in Italia non lo direi più
Cioè la possibilità di un federalismo liberale che deve essere molto ancorato a dati diciamo di sostanza dalla dalla politica economica in primo luogo dalla politica fiscale
E allora
Io io credo che per non dire le stesse cose che tutti già hanno detto e stradetto ma per entrare un popolo all'interno del problema servirebbe avrebbe due cose che non sono tutto ma sono importanti cioè il primo una volta che si parte come mi sembra ragionevole come fa anche di suo programma dare una politica federalista dalla federalismo fiscale come si quantifica la quota perequativa anche deve consentire a tutti i cittadini italiani devono usufruire di determinate prestazioni essenziali e quali esse siano
Determinate prestazioni essenziali indipendentemente dalla regione in cui vivono perché se non c'è questo allora il significato della cittadinanza perde il tratto della nazionalità e quindi si introduce una profonda lesione su un problema che dico subito dopo la seconda
La dimensione delle regioni perché esse una regione deve essere autonoma come la vuole una concezione federale si presume che disponga di qualcosa di simile dal proprio cuore ad una Area metropolitana
Ero in tutte le regioni italiane dispongono di un'area metropolitana ora citato questi due esempi potrei farne altri ma mi sembrano i più evidenti per dire
Che il problema del federalismo è per noi un problema molto spinoso perché ci richiama alla natura nazionale dell'Italia divisa ossia delle due italie
E particolarmente il problema del divario che per certi aspetti non sia ridotto fra nord e sud
E quindi ci rechiamo anomala una visione nazionalistica e centralistica dello Stato in senso né frivolo
Ma al Grand alla grande opera che in sessant'anni di governi liberali sia compiuta dopo il Risorgimento per introdurre nell'ordinamento vincoli nazionale del significato della cittadinanza illiberale almeno due cose avevano provato a farle ora è la leva militare è l'altra era la scuola pubblica
E furono e due fattori di unificazione nazionale per sessanta anni ed oltre fino a quando arrivo il terzo e bisogna riconoscere decisivo elemento reimpiego di unificazione linguistica che fu la diffusione della radiotelevisione
Allora il problema del federalismo in Italia ha questa particolarità
Che ci sono due Italie et e che i federalisti chissà perché ve lo siete mai chiesta questa curiosità sono tutti nel Nord come che stanno tutte nel nord e federalisti questo mi qua porta a dire
Che ora un federalismo liberale deve essere un federalismo visto dal Sud perché soltanto in questo modo sì federale Izzo al Paese senza dividono
La terza questione dicevamo il presidenzialismo e tutto ciò che esso richiama in termine di modifica della Costituzione io sono fra quelli come lo era il nostro
Compianto
E autorevole amico Gozzi
Che ritiene che la Costituzione debba essere riformata non soltanto nella sua seconda parte per esempio sull'ordine del giorno che si è ampiamente discusso poco fa
Sul problema della comunicazione televisiva e gli elementi che giustamente Morelli ha introdotto sulla sostanziale diversità si cena la portata
Della del messaggio televisivo rispetto alla comunicazione a mezzo stampa e così via
Si pone un problema che io credo non va soltanto regolato in forma legislativa ma anche attraverso una specifica revisione della prima parte della Costituzione
Perché l'articolo ventuno ventidue non mi ricordo quale che tratta di questa questione è un articolo ottocentesco preso dalla Costituzione ottocentesche in quel modo avere informazione viene visto come dei barbari e stampa
Informazione a mezzo stampa quarantasette problemi dalla Striscia la notizia e compagnia bella non c'era allora il
Cosa c'è bionde forse fosse stato attivo allora evitava qualche guaio ma comunque questo non è rilevante è rilevante modificare la Costituzione allora per modificare la Costituzione
Non si può affidarsi ad un Parlamento maggioritario perché la Costituzione è un contratto già un contratto fra tutti i cittadini
E poi fra i cittadini a la Repubblica e i contratti infatti è colpa di maggioranza sono non sono mai contratti è qui
E perciò a mio avviso la prima cosa che i liberali dovrebbero proprio assumere come l'iniziativa né d'altra parte è largamente condivisa anche in tanti della maggioranza politica parlamentare è l'iniziativa che addirittura potrebbe diciamo potrebbe coincidere con lui la sorte ormai balere di questo Parlamento per un'Assemblea costituente eletta con sistema
Rigorosamente proporzionale che riscriva questo contratto fra i cittadini e allora finalmente saremo la Seconda Repubblica invece che come adesso siamo nella continuazione del peggio della prima
E questa è un altro argomento finiscono lì perché ho già parlato anche troppo però rimane un punto sul quale mi pare che sarebbe sarebbe inopportuno tacere in una in una momento come questo e cioè
Se noi vogliamo affermare le nostre idee senza
Farsi qualche problema di come prevalgano allora le cose
Si possono anche fermare così
Se si vuole tentare di per quanto è possibile
Portare delle idee liberali nel processo decisionale allora bisogna porsi la questione del bipolarismo nei termini in cui ormai tutti va riconoscono e se se la nostra valutazione della destra
Che questa nuova destra non è sostanzialmente quello che si spaccia e cioè non è un movimento liberale di massa se noi non crediamo a questo allora bisogna ricostituire il centro ripartendo dall'inizio ripartendo anche dalla necessità oggi si pone di avere non solo un programma ma una leadership perché io sono convinto che quel tanto o poco non lo so
Che può esserci di riottenere dalle elezioni quando saranno saranno credo entro quest'anno o o in estate e in autunno un risultato
Perché che sia favorevole al punto di vista che finiva per qui si Espresso beh queste possibilità mi pare che siano fortemente condizionate ad una ipotesi e cioè che ci sia una autorevole
Leadership
Dice entro o più precisamente di orientamento liberaldemocratico o se vogliamo essere più prudenti accettabile da un punto di vista liberaldemocratico che sappia contendere
I voti dei moderati e dei ben pensanti alla destra che
Sappia nello stesso tempo raggiungere un accordo ragionevole rassicurante le supposizioni riformiste a mio avviso non con tutta la sinistra molto la parte più moderna della sinistra
La sinistra sta trascorrendo una sua strada
E questo grande vuoto che c'era nel centro per effetto del risultato perdente
Del ventisette marzo novantaquattro c'era ancora
Però mi pare che adesso qualche cosa si stia mettendo in funzione e da questo punto di vista io non vuole su ora difficoltà a dirvi assai chiaro che considero un'iniziativa positiva che va vista che va esaminata che va con attenzione discussa se ce ne sono le ragioni che va anche decisamente sostenuta la candidatura di Prodi come candidato alla presidenza del Consiglio sui signori perché se non c'è questo
Noi faremo dei bei manifesti liberale che si serviranno consolati e dopo che avremo perso per l'ennesima volta le elezioni
Fra l'altro faccio anche notare che Prodi c'ha un bel nome nome hanno Oman perché essendo declinato al plurale si esclude anche dal timore del capo carismatico dell'uomo della Provvidenza no
E io penso che questa sia una questione che va che va vista azione senza mai spendersi senza mai dare delle dei dei titoli di credito
Pregiudiziali a nessuno come in una giusta logica liberale ma che fa parte essenziale come il disegno di un'iniziativa liberale che possa che possono avere un ruolo importante
Anche se noi siamo come sempre eravamo una piccola minoranza che quindi si debba avviare un dialogo quadretto queste storie dei dialoghi sono delle delle cose anche molto così diciamo diete e dritte perché la politica è un dialogo che uno può fare la politica pari molta solo davanti a uno specchio e quindi si dialoga con tutti
Crede tutti parla con tutti ma il problema è di dare al dialogo un orientamento in vista di un esito costruttivo se ce ne sono le ragioni partendo dai soggetti più vicini e cioè da coloro che riteniamo possano dare vita a questo centro liberaldemocratico che col dotato di una leadership adeguata e di un programma preciso è convincente alla sua lasciano su cui si possono affrontare le proprie azioni a mio avviso con una speranza vincente chiudo qua
Per dire che vostro amico comparso scritto uno libricino che s'intitola l'anno del illusioni
Ed è il novantaquattro ora fino all'anno delusione finito adesso ci siamo nell'ora del disincanto perché era illusione del novantaquattro non si
Difficile che uno possa continuare ad illudersi anche i più diciamo immetti letterati illusionisti e amante di essere illusi
Io sono convinto che Berlusconi ha vinto le elezioni non per le frottole che ha ha raccontato ma perché la gente aveva una smisurato desiderio di sentirsi alle raccontare non è che ci credessero ma volevano vera almeno questa illusione questa speranza
Di un'Italia nuova televisiva diffusa con le casette misurata due volte al giorno con i sondaggi in cui è facile superare perché la soluzione di tutti i problemi
Assicurata da una competente organizzazione
Commerciale e questo è svanito di fronte all'urto delle cose
E questa la ragione per cui poi il governo Berlusconi è finito perché quando ha dovuto toccare con mano la diciamo settima durezza dei problemi come dice la legge finanziaria le illusioni non potevano durare
E con quello svanita anche l'illusione che il partito liberale di massa si potesse fare così con una operazione di marketing e di prova promozione promozione commerciale allora io non sono fra quelli che voi se la prendono tanto per il fatto che tutti dicono di essere liberale senso che non ho mai avuto questa diciamo stolta
A orgoglio di dire aveva c'è qualcheduno che c'era il diritto di dichiararsi liberale
E di avere il brevetto di questa parola uno parola universale che consente a ciascuno di essere liberale a modo suo o anche di dire di esserlo come più gli conviene al fatto che tutti si dicono liberali
Per conto mio non è una variante molto significativa il fatto che una cosa dirsi liberale e una cosa è esserlo nella continuità di una tradizione e una continuità di una mentalità
E nella continuità di un indirizzo politico perché anche questo ci ha differenziato e credo positivamente debba continuare a differenziare i liberali e anche se consentito una parola un poco più diciamo commossa un abito di vita molti di noi sono liberali non solo per tradizione e cultura indirizzo politico ma pronta
Sostanzialmente per abito della vita
E quindi
Questo dovrebbe anche rendere difficili i trasformismi che invece sono stati facilissimi
Vistosi in questi mesi
Io non ho molta simpatia per quelli che che vanno ai balli in maschera inetta superiore ai diciotto anni ecco tutta questa gente veda dal dalla dall'inizio novantaquattro in poi se messo io è andata al Ballo in maschera inetta adulta in alcuni casi più maturo Strama cura non è che credo costituisca un fulgido esempio
Ci può essere una posizione solitaria dei liberali si può essere invece la prospettiva di una inversione per cui anche in tempi meno meno lunghi Riparelli potrebbe prevedere
Questa
Conversione verso posizioni effettivamente liberali di uno schieramento politico riformato acquisti quella consistenza sostanza che oggi non ha però se devo concluderei vi ringrazio per avermi dato pensione persino per troppo tempo io
Essendo un uomo di scarsissima fantasia e anche di un altro ostinazione
Nemmeno poi Resa meritoria dalle cose sulle quali insisto non posso concludere se non con quello che dicevo i miei amici luglio liberaldemocratica lo faceva nostra prima Assemblea virano alla fine del novantatré e cioè questa è una situazione in cui dobbiamo commisurate dura situazione totalmente nuova in cui la partita offre grandi opportunità ed esporre anche a difficoltà ed insuccessi più probabili
Dobbiamo fare il possibile ma restare liberali comunque
Ringraziamo Valerio Zanone per il suo intervento
Morelli del pronto recupero della parola Morelli
Per la sua replica dal dibattito di prove
Ha la parola il coordinatore nazionale Morelli sale subito dopo medio sullo sul lavoro sullo sul Manifesto il maggior numero certo
Vorrei
Ma io
Io non credo che rispetteremo gli orari ma siccome bisogna cercare di farlo il più possibile mi limiterò all'essenziale
Credo che nonostante il tentativo sul quale
Io sto saluto anche il sottosegretario Vegas che sta facendo l'ingresso nella sala
E credo che
La sua qualità di tecnico per cui è stato inserito nel governo Dini non può farci dimenticare la sua personale qualità di liberale che negli anni ha sempre costantemente comprovato
Emblematicamente questo questa presenza
Dimostra che come dicevo a parte le incredibili omissioni che in questi giorni vi sentirete spesso al telefono nei modi che riusciva a fare spesso richiamare questa incredibile missione del omissione del servizio pubblico che continua a fare come se noi non ci fossimo e a falsificare la è alta
Questa riunione sta dimostrando come crescente mente stia prendendo piede il disegno che con estrema decisione e lucidità io credo si possa dire abbiamo cercato
Di tracciare sulla carta della politica italiana a partire dalla primavera scorsa
Si sta crescendo
Nel senso che le reti di rapporti di presenze nelle province di raccordi con gli amici che erano DiVersi e con i quali cominciamo a trovare punti di comune confluenza stanno costruendo una linea laboriosa
Di chi non rinuncia alla ragione nel definire le regole e nell'avanzare le proposte
Di soluzione ai problemi della convivenza
L'insistenza nostra in questi mesi in queste giorni di di riunioni negli incontri
Con gli amici dell'Unione democratica sulla definizione dell'identità liberale
Non è mai stata una aspirazione alla solitudine
E al distacco
Ma al contrario è stata coerentemente del resto con una lunga radica un lungo la dica amento liberale è stata la riaffermazione che di liberali sanno pensare agli altri proprio perché partano da un principio di distinzione dagli altri e dunque il primo modo di capire le distinzioni è fare chiarezza su quali sono le caratteristiche le carte d'identità nostre la nostra identità è un'identità naturalmente se vuole essere di raccordo con gli altri articolata nei programmi perché questi da Dell'articolarsi nei programmi è una distinzione di metodo e di sostanza Rispetto a quelle forze politiche le quali fanno solo ancora oggi nel novantacinque della ideologia che è una forma arcaica di partecipazione alla convivenza civile e soprattutto un modo di sostanze di metalli distinguersi
Dalla pendenza in atto di
Ricorrere a quella degenerazione anche delle di Lucia
Che sarebbe l'affidare anzi solo ad una contrapposizione globale
Io credo che in questo nostro richiamarsi alla triste al alla alla identità noi non dobbiamo né in e poi ai programmi dobbiamo anche andare oltre la lezione di Gobetti nel senso che quella lezione
Già e molto se riusciamo a dar testimonianza Dinoi è una testimoniò anzitempo a una lezione già appartenente a un Periodo più tragico
Per il liberalismo di quello che ancora sia oggi e che quindi aveva in qualche modo abbandonato la speranza di poter nell'immediato incidere sulla realtà per cui già testimoniare la libertà era molto noi continuiamo a corte a coltivare la convinzione che invece non ci si debba limitare a testimoniare la libertà
Ma sì sì ancora nella condizione in cui sia possibile agire in concretezza per cambiare la realtà per incidere sulla realtà
Certo può essere una posizione difficile anche se è giusta perché psicologicamente ci costringe a fare i conti tutti i giorni con venti con i venti di guerra delle folle sopracitate
Con chi ci viene a dire che bisogna stare di qui o di là
Con chi in realtà Voeller lui continuare il sistema delle guerre di religione contro il quale speculi fa si levò la Pausini Xion levarsi la parola liberale dell'individuo come autonomia e responsabilità che non riesce anche in arsi sempre alle regole
I liberali la guerra di religione perché sono al fondo totalizzante e totalitaria
Noi non accettiamo questa di qui o di là
Noi pensiamo che solo attraverso l'inconsapevole il senso critico si sviluppa meglio la capacità di convivenza
Perché il giudizio sul come stabilire tra di noi le regole non può essere affidato a campagne pubblicitarie come si induce attraverso la campagna pubblicitaria comprare questo quella sa Moletta
Perché in gioco non solo dei prodotti di largo consumo che possono essere cambiati senza particolari danni in gioco sono le esperienze di costruzione delle istituzioni pubbliche del modo delle modalità in cui si confrontano diversi individui diversi gruppi individui
Costruite questi Duzioni queste regole con esperienze secolari che riguardano questioni e faccende molto più incisive sul che non una saponetta sulla nostra realtà e dunque delle cose che non sono adatte ad affrontarsi con il sistema del di qua o di là della toni dell'eredità della indifferenza della rozzezza dell'emozione e di una passione che non è più passione civile perché di Giunta dalla ragionevolezza
Il senso di definirsi con le proposte per noi è questo
è il a vere un'idea e indicare gli strumenti per applicare questa idea ai cambiamenti
Noi abbiamo indicato né in questo dibattito nel documento che abbiamo elaborato che non è stata una proposta all'altro perché già il documento manifesta novantacinque è stata la il prodotto di confronti abbastanza allargati con diverse decine e decine di persone
Non ha prodotto alcune idee che non sono produzione nostra nel senso invenzione nostra che sono e come dire invenzione nostra politica perché riprendendo dal dibattito culturale o scientifico
Abbiamo cercato di individuare delle questioni che divengano sempre più centrali per la trasformazione degli gli assetti complessivi la convivenza io deciderò oltre quelli che già per esempio fa ai quali ha fatto dichiarare ferimento anche ad esempio Zanon nel suo intervento precedente ne citerò proprio ad ad esempio due se si vuole
Uno per andare oltre anche per richiamare quanto ho detto all'inizio la venuta qua sto ha detto da Zanone epica che ho detto all'inizio è un altro contenuto nel documento che è importantissimo la questione ad esempio dico cominciare a dire
Che tutti di i maggiori oneri derivanti da accordi le trattative con le parti tra le parti con le parti sociali tra le parti sociali che dovessero verificarsi questi gli ho questioni di addossarsi al bilancio pubblico in eccedenza
Sulle previsioni fatte con le leggi finanziaria
Che questi oneri debbano essere finanziati subito attraverso le imposte e non attraverso l'accollo sul debito non è un artificio contabile
Può essere è una proposta nomi cognomi sostenuta da dal fallimento dalla dalla scuola del professor Monti il commissario attuale alla europea è un artificio non contabile è un aspro è un po'ma promossa strutturale
Che tende a risolvere il problema
Del far capire al cittadini tutti elettori come ci si deve porre di fronte a una trattativa è chiaro che se a livello privati ma adattativa tutt'e due le parti adattativa sanno che cosa vana trattare che cosa Danae che cosa dicevano
Se viceversa nelle tratte nelle docce azioni con le parti sociali ci son degli oneri per lo Stato
In quali non vengono a tradursi subito nella percezione del cittadino in un onere anche per se stesso attraverso le imposte onere che poi il cittadino deve anche lui indirettamente far capire se è disposto a sopportare o no
Ma venga invece scaricati questione lì sul debito pubblico cioè sulle generazioni future
Si rompe una degli catenina nelle fondamentali della convivenza civile liberale che è quello della patto civile fra il passato il presente e il futuro fra quelli che stanno a Palermo e quelli che stanno a Trieste appunto la connessione unitaria della diversità federalista che è un caratterizzazione
Costitutiva intima del modo d'essere liberale quando i liberali in nome di questi principi della unità basato sulla diversità si sono scagliati storicamente contro le guerre di religione
E l'altro sistema dicevo andare oltre questo quell'accenno ma il problema è quello dell'occupazione accenna veri anche qua c'è un dibattito iniziato Amberg metà degli anni ottanta che appunto richiamai richiamata Venezia relazione avevamo già è significativo che solo i liberali poi tendano a frontale queste problematiche anche molto prima sul quadro mancano parte comune il dibattito Gianna me Taliani Sos ottanta al congresso di Genova figuratevi
è anche lei bisogna cominciare a cambiare il criterio della struttura retributiva
Perché l'attuale la struttura retributiva salariale che appartiene una struttura una logica storica di un secolo fa e che quindi all'epoca era anche avanzatissima ma poi le cose sono cambiate
Vende naturalmente a raggiungere dei punti d'equilibrio
A un livello di minor occupazione
è la struttura salariale anzi a rendendo indipendente questo salario che allora sembrava una garanzia per il loro il lavoratore dai risultati aziendali a risultati del del dell'impresa
Naturalmente tende avere questo questo sbocco invece esistano ormai degli studi anche la che non l'hanno fallita negli anni ottantanove
Se poi mette in sostanza ska cambiando la struttura salariale e dividendo la fra struttura di salario e struttura di partecipazione tendano a raggiungere gli equilibri a livello di massima occupazione
Allora queste cose io credo danno la misura del come noi liberali vogliamo proporre in positivo per la convivenza
E quando noi diciamo queste cose non pretendiamo certo che vengono accettate e dovendo emendamenti patrimonio di tutti perché con tradiremmo la nostra logica della diversità e della convivenza attraverso il confronto il consenso
Però diciamo che dobbiamo essere fermi
Sul fatto che tutti i giorni bisogna cercare di un fare un passo in avanti nell'accettare queste problematiche l'altra dibattuto stamani sulle quali mi sono permesso anche di accalorarmi la questione dell'informazione altra questione capitale assolutamente per i liberali e quando allora
Insistiamo sul fatto che bisogna per mantenere queste identità avere anche la pazienza infinita
Perché bisogna dirlo di fare tutti da liberali
Di impostazione un lavoro di
Richiamo di cercare di invertire la tendenza diaspora dei liberali politici i quali sono stati come in un campo di forze molto spinti a cedere su questa loro voglia di essere propositori per essere invece attratti strizzati nella logica al del di qua o di là
Quando noi diciamo che bisogna richiamare tutti i liberali possibili a trovare ragionevoli modi di stare insieme
Perché facendo un gruppo più ampio insieme abbiamo più possibilità di sfuggire ai grandi campi magnetici del di qua o di là
Che sono polarizzante illiberali per i motivi che abbiamo qui tutti in questi giorni detto quando diciamo che queste cose bisogna farle da tutte le parti
Da parte della destra da parte degli amici che sono in Forza Italia da parte degli amici della sinistra liberale l'abbiamo già fatto lo stiamo facendo ovviamente da fra la Federazione deliberare luglio liberaldemocratica quando diciamo queste cose
Teniamo conto non di una aspirazione moralistica e indifferenziata
Ma teniamo cominciamo a tener conto noi di quelle che sono le caratteristiche specifiche dei liberali che appunto puntando e partendo dalla diversità e dalla frammentazione come livello filosofico talvolta rischiano di non riuscire poi a livello operativo
Di superare la frammentazione appunto
Ma questa diversità in questo sforzo di codici di accordo deve anche tenere conto come sempre credo che noi liberali siamo fra i più vicini alla logica dell'empirismo al livello profilo Sovico e empirismo correttamente inteso come in perpetrazione del reato me astrazione del reale sperimentalmente
Proprio perché prendiamo atto anche nelle cose di questi giorni che noi avendo invitato a questo congresso tutti i vari gruppi parlamentari
E amici salvo Alleanza Nazionale perché Alleanza Nazionale non ha avuto la cortesia di invitarci e scusate un minimo di correttezza anche di bonton nei rapporti diplomatici occorre e quindi non l'abbiamo ovviamente invitata
E abbiamo ha invitato tutti i gruppi politici e voi avete potuto constatare quelli che hanno fatto tutto il congresso che cosa è successo
Sono venuti tutti Salvo
Bertinotti
E Forza Italia
E questo ora che non venga Bertinotti a parte il fatto che poteva non sapere che siamo dedicati anche alle questioni dell'occupazione e che magari sarebbe venuto USA e per confutare in può essere anche comprensibile
Ma che non venga Forza Italia
E in un congresso nel quale si parla di questioni di liberalismo
Di libertà
Di come affrontare meglio le crescite della convivenza in Italia in Europa senza tradire i principi la libertà
Che non venga a Forza Italia
Che stalli a mezza strada in Europa noi conservatori ai rappresentanti italiani degli Internazionali penale e di delle Halles DR
E che non che poi ci sia l'episodio che ricordava di sera di Clemente Mimun che insomma mi sembra che ci qualche organicità strutturale di provenienza come il rettore è un dato di fatto con i quali si deve fare i conti e non si può noi negarlo noi abbiamo fatto questo ordine del giorno giustissimo in cui ma in questa logica di di di sforzo di superare la diaspora diciamo che bisogna tutte le parti
Nell'ambito e nel nella linea del espressa dal manifesto al congresso insistere nella ricerca di allacciare con tutti i liberali possibili un confronto permanente per arrivare a che riaggregazione
E facendo questo bisogna continuare a farlo sapendo che ci sono alcuni che sono disposti a rispondere e ci sono altri che invece hanno una chiusura mentale
Né i fatti né comportamenti così elevata
Che non rispondono nemmeno dall'ambito di Forza Italia se non vado errato abbiamo avuto un telegramma da parte del vicepresidente della Camera onorevole Raffaele Della Valle che peraltro in questo senso conta meno perché è l'unico che da aprile al luglio ad oggi ha sempre puntualmente ho mandato lettere di rapporti a nostri congressi dei diciamo conta meno nel senso che siccome lui mantiene sempre questi rapporti di colloquio
Ci fa molto piacere speriamo che aumenti ma per lui c'era già in questa posizione atteggiamento degli altri non se ne sia avuta notizia degli altri che non era nel giro la Federazione libera e questo veramente ci sembra una cosa che non possiamo passare sotto silenzio
Anche se continueremo con le armi ragionevolezza del programma attentare di mantenere un colloquio
E naturalmente in questo sforzo però siccome le i tempi urgono e siccome noi non ci vogliamo fermare alla lezione Gobetti Anna
E c'è da andare oltre nel senso che non siamo soddisfatti del dare solo testimonianza di noi ma cerchiamo di incidere per quanto ci è possibile cocciutamente ma lucidamente su quelle che sono i rapporti sociale di proposta politici noi dobbiamo dare fede dare corpo alla nostra proposta di superamento dei blocchi ventisette marzo edilizia una ridefinizione per fare questo e bisogna aver pur dei luoghi di confronto
Ecco perché diciamo che in qualche modo bisognerà esser partecipi di tutti le discussioni e i tavoli
Dove si verifichi quale possano essere la piattaforma di un nuovo blocco elettorale
Più rispondente non dico esaurientemente rispondente ma più rispondente alla nostra realtà programmatica nel termine il significato
Strutturale che tutto il congresso a concordemente individuato per fare questo per avere questa presenza
è non possiamo dire che non parliamo con alcuni finché a quel tavolo non abbiamo la disponibilità a parteciparvi anche degli altri non possiamo cioè far finta di non parlare non so con con Bordon col segni può anche Formigoni perché Formigoni è venuto come aveva annunciato
Chi è vero che parlato tutti tutte le persone che ci hanno parlato ieri con a cominciare dai socialisti
Delle varie anime
Se non avessimo da forzati sommità trattare perché amici questo sarebbe di nuovo anche inconsapevolmente cedere all'idea della polarizzazione cedere all'idea che come ha scritto in una indimenticata lettera in cui l'ironia era veramente incredibile l'onorevole Biondi in cui dette motivava la convocazione al per la loro Assemblea del venti di novembre nella quale come è noto si sa erano tutti di Forza Italia non dell'unione di centro con il fatto pregiudiziale dell'aderire al Polo delle Libertà
Ora un liberale e il quale non ha mai potuto decidere in tal senso e che mette all'articolo uno del proprio statuto l'adesione al Polo delle libertà
Fa o è la fine come Ferrara e altri che dimentica per la strada le ragioni dell'essere liberali cioè il senso critico il ragionare il discutere
Allora noi non possiamo aspettare a per discutere s'circa le possibilità della costruzione di una piattaforma programmatica per costituire un nuovo blocco che forse posso andare lezioni che si è più liberale
Ad avere il via libera da coloro che non rifiutano il contatto con noi
Non è possibile è questa realtà
Questo naturalmente può anche indebolire la possibilità non solo di costruire qualcosa di un liberale infatti questo sarà la nostra valutazione che dovevo fare alla fine di questo percorso
Però per cercare di non lasciar perdere nulla di non mandare fin da subito sulla come dire di nuovo sull'Aventino come infatti a seguito di quegli avvenimenti diciamo e ce lo chiama poi finì per per succedere diciamo a livello noi bisogna cercare quel testardamente di parlare con tutti
Parlare con tutti vuol dire che dovremo o interloquire fare a cominciando io credo si dovrà fare in questi giorni
Lare anche di coloro che sicuramente non non appartengano a a un'area di centro di sinistra che sono l'aria più centrale anche se chiaramente laica indirizzata in un modo diciamo aperto non certo chiuso
Mi riferisco a Alia alla parte socialdemocratica anche quella non di Schietroma quella di preti
Intini Cicchitto e manca cioè tutti coloro che in questa fase sono più orientati al centro che non più la sinistra ma analogamente bisogna prendere atto che nonostante le sollecitazioni sul doppio turno abbiamo fatto le cose insieme Alleanza democratica
E non di nuovo a Forza Italia che pure avrà avuto dei contatti e delle per farla ma che è rimasta lì non si è voluta mescolare e che cambia le tendenze dal doppio turno promessa agli elettori perché poi se si parla di ribaltoni tradimenti alla bisogna parlare anche di queste cose
Qui siamo di fronte a una forza politica che ha fatto un patto elettorale sul doppio turno e che poi senza convocare nei suoi organi dopo sette giorni per compiacere Pantanella e passa dal tono secco
Perché poi sembra che negli ultimi giorni senza di nuovo convocare nessuno si profila possibilità che forzatamente vedono ha detto ritorni di nuovo al doppio turno però ritorna in via autonoma perché non vuol parlare con chi si organizza per arrivarci completamente dare consapevolezza tutti i cittadini attraverso questa lega di arrivare verso il tubo turno allora bisogna parlare con la gente con le persone che sono disponibili a farlo innanzitutto
Questo è un criterio significativo è un criterio al quale bisognerà attenersi
E rispetto al quale
Bisogna anche riuscire a sortire anche qua dalla logica che di qua e di là e quindi dare dei giudizi su quello che sta avvenendo con la candidatura Prodi
Perché se non avessimo il coraggio di dare di giudizio la candida Prodi
E del resto in qualche modo questo interesse il congresso prima in qualche modo a credo che abbia capito questa interpretazione
E se dovessimo non dare giudizi perché di nuovo bloccati nel fatto che qualsiasi cosa che non sia la candidatura Berlusconi è una candidatura di un polo che sicuramente ripete la candidatura un po'di quell'altro libro è chiaro che ogni nostro spazio di discussione e di costruzione sarebbe precluso
Quindi noi anche qua bisogna dire che è comunque un fatto positivo che ci sia una candidatura che non è stata fatta da partiti di questo de questo blocco che non è ancora soddisfacente il fatto ma
Che questa dura ci abbia un preciso programma che non sia la solita bandiera di schieramento appariscente Pecile programmi
Che è questo vidarabina se viene fuori un no perché non si sa nessuno del resto
La cosa non è poi grave perché la cattura di un individuo non ha gli obblighi che hanno le candidature fatte da gruppi di partiti movimenti e chiara che si nutriva di Manenti fama di natura devono anche sostenere la con la piattaforma programmatica un individuo il giorno che si candida può dire va be e vi presenterò quello che dico nel nel proseguo e parlando quindi bisogna che gli vedere con attenzione cosa fa succeduta succedendo sottraendosi una ad una logica di demonizzazione demonizzazione e di contrapposizione che per noi sarebbe gravissima
E poi usando l'altro criterio fondamentale del nostro modo d'essere
E cioè che le consociazione illiberali non sono le contro citazioni nelle quali c'è un capo carismatico che perché è bravo decide tutto lui
La società liberale è vero che non voglio aprire il discorso a questo punto che è la più vicina ai criteri alle metodologie scientifiche
Ma c'ha la differenza
Che deve poi assumere decisioni attraverso il consenso mentre la ricerca scientifica c'è l'autonomia personale ricercatore con se stesso che poi si trova il consenso hanno dalla pratica sperimentale che conseguire alla scoperto l'applicazione sulle teorie e allora i liberali non possono decidere se i blocchi che si vanno costruendo solo non nuovi rispetta quelli che volevano sgretolare il ventisette marzo che abbiamo detto essere non sufficientemente liberali
Se non con il metodo del consenso dei liberali che in questi mesi e oggi stanno insieme proveniendo anche da esperienze differenti convergente o per ricostruire una casa comune più larga e cioè io credo che tutti voi e gli altri amici che ci hanno mandato i saluti che sono venuti per telefono altri c'erano convegni
Che siate qui e che sono altrove ma sono qui con l'animo
Debbano dirsi e mettersi in testa che è probabile
Che fra poche settimane
Magari qualche mese ma poco tempo bisognerà ritrovarsi
Tutti gli nuovo in ulteriore congresso
Per valutare quale sarà lo Stato allora quando cioè si andrà alle elezioni e quindi bisognerà stabilire che cosa fare
Per valutare se i blocchi che a quel momento andate lezioni è presumibile ci saranno individuati in qualche modo formati solo tali da rispondere a requisito dell'essere più o meno liberali comunque liberali nel modo soddisfacente
Perché se non facessimo questo e cioè se
Svolge si muovono anticipo troppo eccessivo la nostra scelta cioè se ci facessimo trascinare troppo presto nel di qua o nel di là prima di vedere di partecipa alla costruzione di questi blocchi oppure se pensassimo possibile aderire a un groppo un blocco a questo interpellando solo alcuni amici di vertice
Contra diremmo in modo diverso ai principi della nostra identità liberale del nostro metodo liberale e non ce lo possiamo permettere
Proprio perché il liberalismo è un metodo e un costume noi dobbiamo costruire passo per passo la nostra capacità di fare politica io penso che questo modo di fare specialmente se conati anche giudiziari perché l'amico Palumbo diceva giustamente che da questo congresso dovrebbe venire anche mandato di procedere giudiziariamente
E nei termini di legge contro la RAI per e anche ci si vuole contro Radio radicale con la differenza che Radio Radicale ricordiamocelo sempre bene non svolge una funzione pubblica ha il diritto di far dire quello che gli pare
Mentre la RAI svolge la funzione pubblica e non può dire quello che gli pare e allora sembra usciremo attraverso anche queste azioni giuridiche a rompere il muro di silenzio che la televisione di Stato
Ed aggiungo anche la Fininvest ma lì c'è il motivo a nei nostri confronti noi abbiamo solo il piacere di avere tra i nostri massimi dirigenti il Martucci quindi si sforza una televisione che è diversa di di facile essere in qualche modo farci venire fuori però se riusciremo con questi mezzi a varcare questa linea
Sei soprattutto riusciremo a darci nelle prossime Sperone
Uno strumento giuridico attraverso la formazione di una componente politica nel gruppo misto che si rifà ai liberali avere lo strumento giuridico per imporre alla RAI di dover tener conto anche dei liberali allora se riusciremo a fare tutto questo
Se noi penso che potremo veramente avere la speranza di essere capiti e di far emergere che l'unico metodo coerente con la democrazia liberale è quello che noi proponiamo
L'alleanza e per il governo si fanno sulle scelte di governo
Non sulle persone e sugli amarcord sulle Mico sul cattivo sul diverso sulle direi oppure sul ricco si fanno per fare qualche cosa
Gli strumenti di propaganda solo un mezzo per illustrare le volontà le scelte le la piattaforma programmatica non solo un fine non solo la piattaforma programmatica
Io penso
Che i prossimi mesi saranno per noi ancora più duri
Chi ha voglia di
Fare questa battaglia io credo che avrà occasioni di combatterla
Io credo che questo congresso se come auspico
Si concluderà in una nuova e più larga aggregazione di convergenza politica
Credo che non soffrirà dei problemi
Genere esistenti alla fine dei congressi dei rapporti delle mozioni dei dei delle persone
Perché ho la sensazione che quello che dobbiamo fare i compiti che ci attendono che attendono si Antal mente rilevanti è talmente enormi da risultare al di là anche delle nostre pur limitate forze ma tali da poter essere affrontati e per nessuno ci sarà il pericolo di essere escluso perché veramente ci sarà da fare del tutti
Se noi vogliamo come dicevo ieri l'altro ieri trovare una nuova saggezza per dare nuovi equilibri a questo Paese dobbiamo esercitare la virtù cardine del liberalismo che è la tolleranza
E l'azione nel nell'agire
Tolleranza non vuol dire s rinunciatari non vuol dire essere timidi non vuol dire essere indifferenti molti solo dire crediamo alla nostra ferma determinazione di portare avanti i punti la nostra identità
La veste e la sostanza
De rapporti pazienti costanti insistiti disponibili proprio perché i liberali partendo dal concetto la diversità
Non si debbano mai dimenticare che sia individui liberali solo sapendo ascoltare gli altri soprattutto perché il consenso si può costruire solo partendo dall'ascoltare gli altri queste alla tolleranza liberale che io credo dovrà essere il nostro motto
Per lavorare da liberali e per vedere se riusciamo dell'impresa di metter su una aggregazione per il prossimo governo che sia più liberale dicendo fin d'ora
Come o chiudo come avevo chiuso la mia l'introduzione che noi dobbiamo o non dobbiamo fare una cosa sola questa volta e cioè ripetere la scelta del ventisette marzo
Cioè a dire non dobbiamo dobbiamo avere la capacità di lavorare insieme di decidere insieme
Il che potrebbe anche voler dire come anche qua ha ricordato prima lodevole Zanone che decideremo insieme
Di di Kids il fatto che non siamo riusciti a ottenere quanto basta per andare su un programma di governo più liberale
Ma in tal caso si dovrà dire che i liberali italiani denunciano al fatto denunciano al gli italiani stessi perché non c'è nessuno dei programmi elettorali al sottoposti al voto che risponda a questa regola
Questo possiamo scegliere oppure invece potremo scegliere che la nostra azione ha contribuito a creare una piattaforma politica di proposta di governo che risponde in misura sufficiente alle nostre regole liberali che saranno non quelle generiche delle parole prive di significato
In un'orgia di tipo futuristico Marinetti hanno sganciata da una volontà centigradi costruzione
Ma rappresentano la pratica realizzazione non dico di tutti e nove i nostri punti ma comunque della logica profonde questi lunghi punti e di alcuni di essi in modo compiuto
Ecco questa sa la scelta che noi dobbiamo probabilmente compiere tra poco tempo oppure fra molti mesi questo lo dirà la questione pennoni meglio sarebbe avere tempo per d'per poter costruire queste questa questo nostro sforzo di diffusione nostri denti
Ma comunque noi ci dovremo ridare appuntamento sì se è d'accordo una volta definiti il manifesto le cariche dovranno ridarci Ventura appuntamento perché per quanto riguarda le elezioni nazionali solo il congresso della federazione
Può decidere che cosa faremo e ho già detto
E oggi ha detto de questa volta la federazione farà un atto politico di Scelta o di rifiuto delle propose esistenti o di accettazione di una proposta che sia incaricati di costruire omicidio vi ringrazio
Credo che il lavoro finora è stato costruito costruttivo spero che le conclusioni vorranno riprendere e ripetere questo clima di laboriosità
Di fiducia e di persone ragionevoli che riconoscendo gli altri una parte di verità cerca di trovare punti di consenso non per dimenticare quegli dissenso ma per sapere che la strada la convivenza si costruisce solo come si traversa nei fiumi sulle pietre
Basandosi sui punti di consenso mi sembra che fra noi e gli amici della unione di mal democratica i punti di consenso sono talmente grandi da in questo caso quasi nascondere totalmente altre differenze che ci sono bisogna estendere se possibile questo sistema ad altri liberali che come dicono i due mozioni solo attualmente in altre situazioni politiche il nostro compito è di far sì che alle prossime elezioni recentemente la nostra nuova convergenza politica non si debba solo precisare di il simbolo internazionale degli europei non si debba Frisari solo dell'appartenenza di un deputato ma Possa vedere presenti anche altre forze liberali effettivamente riconosciute
E che se questo non sia abbia il coraggio della testimonianza allora Gobi chiara su altre linee ma chiaramente visibili attraverso la capacità di sport tutti noi vi ringrazio e vi prego di a continuare con la tolleranza e la finale del Conte
Che amici siamo io ringrazio intanto Raffaello la sua replica
Siamo ormai alla fase conclusiva del congresso
Che prevede la discussione
L'approvazione ma anche la discussione ovviamente del del manifesto mille novecentonovantacinque che immagino sia stato distribuito
A tutte
Salvo che alla presidenza o forse
Ma che vi è certamente certamente noto e quindi a breve
C'era ecco sì l'onorevole Emilio che ha chiesto di intervenire
Prego
Con regole meno
Sì sì glielo Gerardo forzata medio prego la grazie presidente grazie Enzio Breda ingresso del l'assoluto rispetto di verso la presidenza sono commosso come le istituzioni ma sogna rispettarle altrimenti non saremmo liberali
Vi ringrazio vi prometto che vi garantisco una estrema sintesi una estrema brevità
Io nulla ho da dirvi perché c'è stato un ampio dibattito abbiamo sentito da ultimo Valerio Zanone e Raffaello Morelli
Io soltanto volevo la udire ringraziare tutti per questa iniziativa dei liberali che ha consentito di ritrovarci
Qui in questo locale
In questo senso locale da dove qualche mese fa sì parti
In diaspora oggi superate
Le diversità vere o presunte più presunte che vere che reali
Ci siamo qui dati convegno l'ordine del giorno
Questa iniziativa indispensabile
Che tenda a costruire un momento politico preciso propositivo
E che essa deve essere
Come è nelle aspettative e nell'augurio di tutti noi
Il momento iniziale per un'aggregazione più ampia
Con questa premessa
Credo di poter dire
Che sia ormai indispensabile ma non soltanto perché lo diciamo noi ma perché
La sollecitazione viene dagli altri
La necessità dicevo della costituzione di una componente liberale
Che abbia
Una sulla propria identità
E che sia risibile dall'esterno e che sia proiettata all'esterno
E indispensabile un momento propositivo di studio è ovvio
Ma è indispensabile anche un momento operativo
Di esternazione nelle ire
Perché mi pare assolutamente ovvio
Che avere idee mantenersi alle al di dentro
E qui valga non averle
Perché nessuna utilità
Si proietterà dall'esterno verso i cittadini verso la nazione
E a me pare invece che le idee liberali in questo momento
Il liberalismo diffuso tutto e liberalismo niente liberalismo così come quando si dice che tutto è mafia niente mafia
E la proposta che io volevo fare e vengo al dunque alla conclusione è questa
Mi permetto di richiamare
Di proporre non saprei neanche io se una segnalazione se una raccomandazione
Se un ordine del giorno forse non è nulla di tutto questo
è una mozione che aggettivo aerei dicendo e definendola
Una mozione di responsabilità dei liberali
Che vi pregherei
I accogliere
Con quella tolleranza di cui ieri sera io ho parlato che con enorme soddisfazione ho visto che è stata ripresa sia ieri sera che stamani
Una mozione di responsabilità che ponga basi definitive di chiarezza
Di collaborazione di unione
Di queste due componenti liberali
Che non hanno avuto che hanno rifiutato di ricoverarsi e di farsi etichettare diversa ma
è un preambolo
Che io mi permetterei sono pochissime righe e avrò finito
Che io mi permetterei di proporvi
Io auspicherei che venisse accolto
Totalmente
Un preambolo che dovrebbe essere a mio avviso premesso
Ha lo statuto e che sostanzialmente la riproposizione
Della un
Che fa riferimento diretto alla manifesto che è stato formulato
E mi è stato proposto e che poi conosce
Se voi mi consentite vorrei leggermente perché le armi per chieder venne la vostra approvazione
Noi liberali della Federazione dei liberali
E dell'Unione liberaldemocratica ci rivolgiamo alle italiane e agli italiani come noi convinti dell'importanza del metodo e dei comportamenti liberali
Perché si uniscano loro e le loro associazioni nella nuova e più ampia convergenza politica
Di seguito più semplicemente chiamata Federazione liberale l'unica in Italia a far parte dell'Internazionale liberale e del partito europeo dei liberali democratici e riformatori
Norbert l'obiettivo che proponiamo e rispondere
All'uso strumentale che si va facendo del termine liberale e partecipare responsabilmente al confronto democratico sul come gestire i problemi della convivenza civile per far valere gli ideali di libertà
Che furono di Croce di Giovanni Amendola di Gobetti in Audi e successivamente di Malagodi e di Gaetano Martino di Bozzi e di Valitutti
Ieri quelli reali avevano avversari dichiarati
Oggi vengono insidiati da sé da sedicenti sostenitori che li rinnega però quotidianamente nell'azione politica e quello che vi chiedo se siamo tutti d'accordo
Aderiamo al mio
Desiderio al nostro desiderio che quello dei liberali tutti quello di approvare
Questo preambolo
E quindi approvare finalmente questa consistenza
I liberali e questa coesione che mi consentirà
Di propormi
A brevissimo
Domani dopodomani il tempo strettamente necessario per ritornare
A Roma come componente liberale ed essere
E potere essere presenti poi liberali noi liberali al tavolo delle trattative al tavolo di centro e costituire quella componente che manca poiché noi crediamo di poter fare
Che
Perché
Territorio
Quando direte voi martedì o mercoledì e sobrio da oggi a domenica martedì e mercoledì indispensabile
Dicevo che mi pare indispensabile per tentare di portare il Paese fuori da quei tempi supplementari della Prima Repubblica che stiamo vivendo e che onestamente mi pare che siano peggiori
Dei tempi della Prima Repubblica grazie Michea auguri
Bene
C'era dell'idea che aveva chiesto di parlare né per
Mai non non si
Delli Carri non si
Ma non è
Robot iscrivere poi la ricerca va bene allora grazie era solo per un un contributo un contributo all'istante Anselme
Anzi ferme
No
Per favore
Presidente della lettura a volte può non rendere perfettamente per cui ha chiesto la parola perché forse non ho capito bene va bene su questi punti che non possano esistere equivoci la lettura che è stata fatta ci sono due Problemi il primo problema riguarda il nome che viene attribuito alla Federazione da sé io ho sentito leggere posso aver sentito male io federazione ideale
Federazione liberale è un nome diverso da quello che abbiamo fatto riconoscere alla Federazione europea dei liberali democratici e riformatori e all'Internazionale liberale per cui come è già capitato ad altri partiti e come già capitato a noi questo significa che ricomincia da caccia sino ai decidiamo approvando quel documento
Di modificare il nome della federazione
Scusa eh Piero Rositani Laredo Galilei non lo che relazionerà liberale sì e Federazione liberale poiché è già successa ad altri partiti che hanno ricominciato
Allora
Quindi il Po no no no guardi scusate con strutture internazionali non si può giocare perché si può decidere di usare una via oppure un'altra ma non li facciamo fessi per cui dal momento che hanno osservatori hanno osservato i qui presenti in sala
Se noi usiamo un nome diverso da quello che abbiamo registrato ricomincia la procedura di affiliazione per cui poiché
Poiché quello con la mancia iscritto Federazione dei Liberali si
Minerva
Nazionali Luca il primo re di avere queste era ovvio che ho sentito una cosa che creava un problema devo dire grazie per il contributo minimo certo secondo problema ma io sono convintissimo dell'opportunità di procedere sulle linee che la micro Miglio ha proposto evidentemente vorrei capire però come si pone
Questa preambolo questo preambolo nei confronti dello statuto che ieri abbiamo formalmente approvato
Danno riaprire quindi vuol dire che questa è una dichiarazione politica che noi facciamo a congresso ovviamente aperto
Prima dell'approvazione del Manifesto e che poi per la sua rilevanza chiediamo che venga anche inserita nel dépliant ter che viene diffuso in questo caso sono d'accordo
Ma
No non lo Statuto non si riaprisse pacifico me la presidenza su questo aveva assunto una no
Va bene
Così allora se non ci sono altre osservazioni
E se il Congresso d'accordo rimane approvato così come
Grazie
Andiamo avanti
Allora mano
Devianti
Giovano non poteva
Durissime
Preambolo abbiamo approvato il preambolo certo
Sì
Michele ancora vuole parlare distribuzione grazie
Scusate ascoltiamo dell'idea allora e sulla manifesto su che cosa è
Ci sono nazionale resterò no io volevo solo dire materialmente
Per favore a delineare il diritto di essere ascoltato
Anche lì abbiamo poco più che una volta la parola
Sta parlando su un punto che riguarda una integrazione manifesto no noi abbiamo approvato il preambolo
Approvato non sul preambolo ma probabilmente è solo manifestazione manifesta voglio parla sulla parte della scuola sono vado errato sì ma vorrei far notare una rosa arma no no non è sulla scuola e sulla cultura incerti su che cosa a suo su quale punto del male il trentuno dicembre
Su un punto che non c'è allora perché un'integrazione alcune integrazione
In effetti è manifesto nonna affronta il punto che riguarda non tanto scusa presidente io vorrei se stanno zitti e finisco anche prima
Il manifesto non affronta astrattamente probabilmente perché nella confusione a qualcuno è sfuggito non affronta i problemi
Della cultura in generale non solo dell'istruzione cioè è chiaro che il manifesto è un atto di cultura politica questo è ovvio posti però non c'è io richiamo
Alla cultura in generale e alla istruzione
Allora io propongo Cuesta integrazione
Che vi leggo in modo tale da non perdere molto tempo allora a un certo punto io aggiungerei
La lettera c perché mi pare che
Ma prima sequenze non sentono cosacca Fontana per favore allora io direi di aggiungere questi no ma scusa c'è gente che ci trascina ci fa perdere tempo avete fretta resta che devo illustrata con Michele hai una una mia lavoro aggiuntivo scritto sì lo leggo è brevissimo però dico se allora propongo di aggiungere
Questo punto dopotutto ai tutti i punti e quindi il verbo reggente direi di aggiungere di considerare la centralità della cultura dell'istruzione della scuola nella società civile che è strettamente intrecciate possono uniche costruire nei giovani
Scusate Michele volevo siccome c'è il sottosegretario Vegas che sta andando via
Perché impegnato altrove volevo che il Congresso gli gli desse un caloroso saluto ringraziandolo per la presente
Grazie scusate mi chiedo se tento Rocco sei allora si tratta di poche righe allora riprendo la proposta è di aggiungere West o passaggio perché manca nel documento
Allora diconsi venerare
La centralità della cultura dell'istruzione della scuola nella società civile significa che è strettamente intrecciate possono uniche costruire nei giovani le basi per le Cizio critico e cosciente della propria volontà e del proprio diritto di scelga di fare già essendo nello stesso tempo base della educazione alla legalità
All'interno della più volte ed è la più vasta educazione civica nei fatti eccessivamente trascurata
Nello stesso tempo si vogliono per la scuola pubblica tutti gli strumenti tecnici e le riforme il raggio Monate serio che garantiscano la trasmissione della cultura dell'arte della Scienza
Che a loro volta possono garantire qui è da aggiustare c'è una ripetizione possono garantire la crescita civile del popolo italiano
Quale antidoto alla massificazione delle menti
Queste no è quanto io propongo che venga inserito nel manifesto
L'ultimo bello scritto stanotte io però voglio sapere se siamo raccordo o no
No ricorrendo lo scritto Stano lo correggo suo sistema l'obiezione e si finirà sul dice ho finito loro dicono mi dà il testo si ce l'ha già il presidente si risolvano ridare per fare un favore
Va bene il
Cioè se se il Congresso è d'accordo possiamo di ritenere inserito nel manifesto il documento dell'IVA
Va be'che poi poi sarà rielaborata in maniera faccio subito messo va be
Va be'allora non preoccupa ok
Grazie
Un
Va bene
C'è c'è qualche
C'è un emendamento
Presentato da
Da delli suoi terra ove da oltre molte firme le risorse vengono al se colte se lo vuole illustrare
Si tratta di un emendamento al quale riconduciamo io che l'orrore un po'd'attenzione
Gli altri firmatari una particolare importanza perché strettamente connesso all'emendamento proposto dalla presidenza
Il primo anzi il secondo emendamento da giunge alla riga trentuno nella quale si fa si rafforza la
Secondo per intenderci ritornano Berlusconi uscito vincitore alle elezioni di marzo
E noi lo leghiamo strettamente a questa critica forte radicale che condividiamo allo schieramento uscito vincente
Però noi riteniamo che dobbiamo parimenti dare qualche segnale critico verso lo schieramento di sinistra che ancora oggi non ha dimostrato fino in Hondo è pienamente di volere accogliere e di voler far proprie le nostre imprescindibile istanza di liberalismo
Spesso una una cosa che dobbiamo sottolineare no dobbiamo sottolineare con forza anche perché per quanto riguarda la destra beh la critica e chiara e nei fatti la mancanza di segnali ai che di cortesia non intervenendo ai nostri ai nostri lavori come sono e rappresentando e soprattutto di Forza Italia è un fatto dal quale non si può prescindere
Poi però riteniamo che si debba anche aggiungere usando una
No
Prese
Scusate Saetta
Scusa non ricomincio ma non lo seguo dicendo ferme restando le critiche alla destra
Noi riteniamo di dovere aggiungere allego trentaquattro proprio dopo la chiusura della critica incendi
Ma utili
E allora
Congiuntamente all'emendamento proposto dalla presidenza da aggiungere alla riga trentuno e condividiamo
La Presidenza non ha la
Io sto cercando il testo Arrigo
Al rigo trentuno la presidenza si propone un emendamento nel quale si rafforzano le critiche alla alla nuova destra che noi ripeto condividiamo va be'però a questo avviene collegato
Arrigo trentaquattro queste considerazioni
Con la crisi politica di dicembre questo il manifesto si chiude la fase di destra all'insegna di un supposto liberalismo magico e quasi chiude la critica sulla destra
Poi si aggiunge di cento non si delinea ancora un modo di governare il più liberale noi proponiamo di aggiungere anche a causa degli risolti equivoci e del persistente deficit di liberalismo nella sinistra italiana
A me pare che sia va bene la la segreteria lo recepisce la la la la il coordinamento mi dovrò abituare
E quindi
La proposta viene mandato in questi termini
Paolo costruzione espressamente voluto anche
Se ecco il
C'era un emendamento di scava agricolo centoventesimo
No
Fame farmi licenziare questo di scala era solo cosa
Sulla ricadrà intorno
Va be va be
Ho due delle
Cari amici
Io
Io apprezzo l'emendamento dall'amico messinese e l'approvo
La Paolo perché senza di quello l'emendamento aggiuntivo la riga da ventuno degli emendamenti proposti sarebbe stato oggettivamente squilibra ante e sbagliato
Devo dire però che la formulazione dell'emendamento all'articolo
Alla ricca aggiuntivo la riga trentuno è un po'grossolana
Dico un po'grossolana per una ragione
Perché quando dice ma alla nuova destra allora dobbiamo intenderci cos'è la modesta la nuova destra è tutto ciò che va da Urbani a Buontempo o intendiamo Alleanza Nazionale o intendiamo per crediti Savarese Alleanza Nazionale
Io dico che sarebbe controproducente alle nostre finalità
Di federazione e di persone nazionali equilibrate
Se conti purissimo noi a confondere
Dall'undici soggetti che in Forza Italia ci sono meno lontani o più vicini con coloro che ci sono più lontani
Dire che di notte tutti i gatti sono grigi non porta a una distinzione diventa e di conseguenza bisogna dato che la presidenza preparato questi emendamenti che si faccia carico anche dico legge la formulazione della rigatura dove dice ma una nuova destra che una nuova destra
Potute perseguire otto ma idoneo una certa destra
Se si vuole perché la nuova destra significa contribuire al disegno di preti
Di rende un unico blocco che vada da Buontempo a urbani questo palato con tasta con altra parte del Manifesto dove si dice che bisogna scomporre i blocchi
Del ventisette marzo del mille novecentonovantaquattro allora non si possono tenere elementi contraddittori nello stesso documento
O si cassa il disegno di smembrare i blocchi di un anno fa o si corregge una indicazione che così fatta potrebbe semmai equivoca o contraddittorio o almeno un po'grossolano e superficiale Carlo grazie quindi quindi do propone di sostituire nuova concerta giusto propone una certa tempo ma una cerchia non capisco per Leo fino a capire una cerco una cioè dai propone di sostituire nuova concerta
Una certa Karzai è una nuova destra seguono una Beretta da laser che il coordinatore conto d'accordo
Se allora allora si intende recepito
Va bene allora se intende così approvato c'è un emendamento Arrigo centoventi di scala che dice di imposte dirette effettuata dal contribuente
Tra parentesi vorrebbe che venisse aggiunto Autosole autotassazione estesa anche ai lavoratori dipendenti si trattava di rendere esplicito ciò che era implicito nel nel testo sono ci sono osservazioni si si può intendere approvato io non ho altri
Non ho altri emendarlo va bene allora avrebbero allora Morelli
Cioè
Ora un po'irritualmente ma scusami ritiene ci sarebbe un piccolo
Naturalmente ora scusate ecco qua
Il islamico Russo Frattasi
Aveva mandato un appunto di emendamenti aggiunta non è non è non è una un emendamento sostitutivo né era un un appunto relativo a sottolineare nel campo del lavoro
La problematica
Di eliminazione degli ostacoli alle pari opportunità
E all'entrata innovi mercati attraverso lo sbotto lo sviluppo delle sovrastrutture le infrastrutture per il trasporto Energia e telecomunicazioni
Perché
E perché in più
Specificando che il liberalismo deve estrinsecare la Provenza estrinsecarsi una propensione che premi produttori e i datore di lavoro e i datori di lavoro rispetto al l'ottica di Barr di far pagare i consumatori proporzionale loro consumi evitando gli sprechi che si verifica normalmente quando beni pubblici
Vengano
Fissati in imposte tasse fissati quasi tasse sono messe a disposizione presso Grey gratuitamente c'è in pratica ore ho letto male perché è scritto molto il concetto vorrebbe che se il gesso un punto in cui si chiarisse da una parte la necessità di sviluppare le infrastrutture
E delegare questo concetto al problema di né fare intervenire più direttamente i consumatori nel pagare le inserì i servizi che gli sono vorrei sinti solitudine idealmente io se fossimo d'accordo
Direi che qui lavoriamo queste righe che sono otto righe abbastanza come dire scritte serrate e le collochiamo nella logica del documento cioè
Dei diciamo a due tre e che il documento come riviste molto stringate o ecco se siamo d'accordo va bene grazie
Sì dal
Padre
Scusate le boy tanto questi documenti li avrete
Li avrete vestito come ente
O ce c'è un emendamento di Anselmi
Scusate non sono abituato ma però proprio reazione Portici è la stessa cosa sostanzialmente rispetto a quello che avevo proposto prima nella alle reading dell'emendamento che cambia dalle righe tre alle idee quattordici
Così come l'emendamento è stato tecnicamente scritto
Risulta una cosa che provoca un cambiamento proprio nei confronti degli organi internazionali allora proporrei mantenendo assolutamente quello che vuole dire a tutti gli effetti di rigirare l'italiano in questo modo
Ci rivolgiamo saltando il primo bivio che arriva subito dopo quindi ci rivolgiamo la seconda riga
Allora le paga è il primo emendamento dalla riga tre lega quattordici quindi salterei noi della Federazione dei liberali dell'Unione liberaldemocratica lo salterei e comincerei ci rivolgiamo Kolci maiuscolo
Alle italiane e agli italiani come noi convinti dell'importanza del metodo e dei comportamenti liberali perché si uniscano
Ma loro e le loro associazioni a noi della Federazione dei liberali virgola l'unica in Italia a far parte dell'Internazionale liberale del partito europeo dei liberali democratici e riformatori L. D. R. virgola oggi riunita con l'unione liberaldemocratica appunto qui rimane assolutamente così però sembra di attribuire una cosa che non risulta e dato che risulta agli atti ufficiali
Va bene non ci sono
Non ci sono obiezioni da parte del coordinatore
Non ci sono altri emendamenti
Quale voi di ieri
E non me lo non non me lo ritrovo dove
Qual è invece l'origine
Dell'onestà questa ripeto
Privato
E io non lo trovo
Le
Cose
Va bene lo cerco mentre mentre Dante
Mentre Dante scusandosi ha un suo emendamento aveva un'osservazione brevissima contributi siamo alla riga trentuno già sì ma se c'è una cosa c'è una cosa che comunque mi sembra rilevante
Rocciosa onorevole Patuelli non intervengo sulla questione che ha posto l'ora Patuelli però l'emendamento così recita in realtà quello che si era accreditando non è un'adesione di massa ad idee liberali io vorrei fosse sostituito il di massa Correale
Perché noi come liberali non possiamo prospettare all'esterno una possibilità di adesione di massa a livelli per Ali grazie
Va bene e per favore non torniamo certo lusso
Non di ci ci sono degli emendamenti salita sulla presidenzialismo io non li trovo so lo so che mi elevati livelli troverò settori ne fai un'illustrazione brevissima Siracusa poi definite dalla Presidenza che sembra essere d'accordo verranno inseriti se il denaro che vada a pagina Loreto nove uno quando si parla di elezione diretta del Presidente
Numero uno di chiarire che si tratta di elezione generate né che io non avendoli trovati a non elevato notizia che noi ed era presente la digestione
Prego nove uno quando si parla di revisione della Costituzione per l'elezione diretta del presidente chiarire di quale presi dente cioè il Presidente della Repubblica no no al Presidente del Consiglio dei ministri case una differenza abissale
Dopodiché secondo a emendamento però questo si sarebbe dovuto trovare avete più difficile da inserire
Fare un cenno alla questione meridionale
Da impostare su basi non assistenziali di responsabilità ma si deve credo un cenno si debba fare
Sì sì sì sì tutto fra
Non c'è l'ora grazie si ribella da Donzelli Lella Zelmira aveva in mano
Non me l'ha dato però
E l'abbiamo ancora provato basta
Il testo Anselmi Celant Selmi
Cioè l'Adamello
Era la base aggiustano il pargolo va be
Non aveva be va bene d'accordo amici mi pare non ci sono altri emendamenti se
Abbiamo l'olio votano
No
Sì si mettono a lavorare ad avere
L'ha già detto lui nella replica l'ha già detto Lucolena la replica
Continua vengo e lo facciamo il Consiglio nazionale
Possiamo fare una discussione di diritto costituzionale ora
Va bene
Sì sì mi mi pare corretto alla quale corretto è corretto è corretto ripeterlo
Luca locale corretto solo che ve lo dovete dare pulito perché per pur per poterlo va bene non c'è più né neppure carta guarda qui esaurito tutto ormai Amici io metto in votazione il documento così come al io così come emendato
Sia nei prima che durante la discussione chi è d'accordo è pregato di alzare la mano
Va bene
Chi è contrario
Chi si astiene
è approvato all'unanimità a questo punto possiamo anche approvarlo per acclamazione e questa cara nazione per l'approvazione definitiva
Dovremmo adesso passare all'elezione degli organi statutari
Immagino che ci vorrà qualche minuto nella migliore delle ipotesi per mettere insieme un elenco di nomi se ci vediamo se volete manda magari
Vendere qualcosa alla al bar oppure ci vediamo qui fra fra dolciaria tra dieci e meno decisivi ci si rivede qui
Si sospende per dieci minuti
Carlo e o meno di
Usare io capisco però
Nostrano sembra e nel momento in cui si è deciso di mettere insieme bisogna un attimino
Vedere proprio materialmente siccome come ho detto nella mia conclusione e non c'è problemi di esclusioni ma c'è problemi di inclusioni
Penso che bisogna materialmente non scordati nessuno ecco quindi ci vuole dieci minuti
E il Congresso sospeso per dieci minuti Cile riprende alle quattordici e trenta
L'avvocato
è l'unico
Allora vi prego di prendere posto siamo arrivati alle conclusioni Morelli Morelli ha una proposta
Compulsiva
Che la presidenza vuole affidare al voto per acclamazione del congresso per chiudere
Entro le ore quindici e trenta
I lavori del nostro congresso perché difficile adesso
Mettere in moto la macchina elettorale Borrelli Morelli
Morelli lei
Morelli le
In cauda venenum Morelli lascio perdere
Vale novelle
Avete
Prese
Prese
Palumbo presiedo io per favore accetti
Borrelli vogliamo concludere allora amici delegati un attimo di attenzione
Ecco congressisti delegati al congresso complessi si avvicini penali
Morelli conclude felicemente questo nostro congresso amico Giannone
Con una proposta
Il
Io copriva gli amici abbiamo messo giù questa complessiva composizione delle tutto l'organico del dei nuovi organi della
Del nono otto organismo e naturalmente sono moltissimi nomi anche se proprio al fine di utilizzare la presenza in questi organi come il momento incentivante il lavoro politico sul territorio
E quindi adottando delle ampie rappresentanze sul territorio stesso non siamo nemmeno raggiunto a non abbiamo ancora raggiunto di limiti massimi previsti
E i vari organi sullo Statuto però siccome c'è una norma sono d'una doppia norma statutaria una che consente di
Anche Nieri precisare se si ritiene opportuno modifica menti mentre isterico e strutture quindi volendo si potrebbe
Di cambiare in alcuni punti per esempio ci siamo dimenticati Gino resi conto di dare un assetto definitivo all'ufficio di spingere via che hanno pensato di far esistono i motivi funzionali Nulli numero tesoriere in un cottage Corriere invece questa modifica me sta fatta però lo Statuto dalla possibilità di al Comitato di coordinamento di farla sia nel senso che è sempre stato dalla possibilità
Di cooptare successivamente sempre a fare come dall'ordinamento delle persone che quindi riescano poi nel complessivo
Neanche complessivo a rappa a costituire la pienezza degli organi quindi morale discorso io dovrò essere un po'lungo perché noi a leggere sono tanti però sembrano tanti ma sono sempre meno di quelli che sarebbe possibile fare allora cominciando scusandomi anche sul fatto che mentre sugli organi principali essendo ovviamente meno numerosi nel fosso
Come dire posso dirvi la composizione senza stravolgerne i nessuno del comitato di coordinamento essendo composto da del consiglio nazionale scusate così nazionale dicendo è composto da circa centotrenta persone cioè al trentacinque
Ci sarà un po'da da da seguire quello che leggo nel senso che non abbiamo una composizione un un elenco per ordine alfabetico perché è diviso in due uno per regione lombarda prevede quindi chiaramente
O si va su col compito ma procioni mezz'ora eh sì che ecco no questo perché il vero perché ci vuole un attimino di pazienza perché non
Allora cominciando non so se comincia la consigliera dal comitato al Consiglio nazionale o dalla Presidenza che ci riporta il contro chi vorrebbe
Se arriva sessi deve scendere vedervi rami
Allora
L'idea sarebbe di partire da una presidenza di onore
Che come dice il nome illustra cioè comprende persone che hanno illustrato il liberalismo in corso di molti anni in Italia è noi pensavamo a nominare presidente io non li apprezza i liberali
L'onorevole Antonio Baslini la contessa
La contessa Rangoni Machiavelli
E il dottor so Corrado Sforza Fogliani avvocato forza
Vi ringrazio
Per la presidenza
Che come sapete ecco e così è stabilito per la presidenza che è e come è noto composta dal Presidente innanzitutto si propone la persona dell'onorevole Valerio Zanone
Come vicepresidenti
Penseremmo a l'avvocato compasso all'avvocato Palumbo e al professor Mattace
Ecco io a questo punto ha ha poi c'è la presidenza che è composta
No cioè il Presidente la vicepresidenza e poi ci sono i membri la presidenza che tutti insieme costituiscano l'organo di garanzia dei diritti degli scritti e cioè di giudizio sulle vicende relative ai diritti degli scritti allora
Le persone della presidenza pensavamo a i nomi non sono da fame va bene uguale l'onorevole dalla via il dottor Formica l'onorevole Milillo il professor Lunati il
L'onorevole Franco Martino
Ecco attesto
No no quest'applauso
Viene interpretato dalla presidenza come approvazione delle proposte
In relazione anche alla articolo ventisei che non mi ricordo quale dello Statuto
Si intende quindi che il ruolo dei vice presidenti e la quando si parla di vicepresidente lo statuto si intenda da uno a tre anziché uno o due
Se è così siamo d'accordo così si intende stabilito anche ai fini statutari grazie
Ecco io a questo punto però direi
Volendo si si si continua così o si fa insegnare la presidenza allora
Andiamo avanti allora
Orchestra presenza congressuale di una cosa
Allora poi
Sulla storia mia poco fa pagare Bernardo giusto c'era c'era un piccolo particolare che ci stava svolgendo
Il
Del la presidenza credendo di interpretare la loro io la la la la che le convenzioni del congresso propone che venga nominato segretario politico della Federazione del liberale
Il nostro amico coordina già coordinatore della medesima Raffaello Morelli
Grazie
Maresciallo
Ma
Io
Inter però questo applauso come unanime approvazione e dichiaro eletto segretario
Della federazione Raffaello Morelli il quale proporrà adesso la lista del consiglio nazionale no dunque aspettate dunque non abbiamo ancora
A una proposta ringraziando nell'applauso per
I collaboratori più diretti della segreteria ma solo non perché ci siano difficoltà ma perché non ci sono state come dire le necessarie riflessioni ma credo che in un clima di rapporti buoni s'anche interpellando gli amici perché poi in più che si elevano gli incarichi più ci vuole disponibilità anche personale quindi non è che si può dire Luigi poi lui non può insomma quindi vi pregherei su questo punto sicuramente verrà fatto qualcosa però non abbiamo affrontato l'argomento per motivi appunto di questioni temporali ora
Per il tesoriere e noi proporremo appunto il senatore Luigi Compagna eco tesoriere il dottor lapsus di nome Simoncelli nome Vincenzo si può Simoncelli
Vincenzo
Ringrazio dell'approvazione
Come
Come
Giunta esecutiva ora vediamo che cominciano le questioni che impossibili errori
Nel di nuovo non sono in ordine alfabetico ma in grosso modo sa scusate faccio
Sarebbe seguenti allora
Poi a Parker incaricati allora dico solo i cognomi per
Besozzi
Brenelli
Quarzo
Corrado Marcucci
Longo Dante
Paolozzi
Miglio
Rao Amati
Casiraghi le Cissé
Colantoni Facchetti Azzariti io
Prosperi Stival
Bellini
Kress AT
Buratti Mannarino
Apro gli hanno terra Manzelli Lupoli e maggiori mi sembrerebbe di Varenne dimenticati nessuno
E a e e Cutolo scusare vede subito disegnata
Scusate nazionali
Dovrebbero essere Ventis sei venticinque ventisei va bene
Se non ci sono osservazioni
Così si intende stabilito andiamo al Consiglio al Consiglio nazionale si diceva probiviri li abbiamo già occhio sono di meno facciale proprio
Poi
Come come revisori
Come revisori sarebbero parenti
Fusar parenti l'avvocato
Rizzi che un commercialista e revisore dei conti ascritta all'albo
Letti Giuseppe Letizia e il dottor non so il titolo Fusaro
Gianni Rodari questi sarebbe il collegio dei revisori dei conti che di nuova istituzione
Totalmente
Poi provini
Si vota così pensava a la avvocato dottor non lo so Roberta Carrera
Carrère
Dottorandi suini il dottor Miccoli
No no gli appalti alla fine di ogni organo perché altrimenti
Sarebbe Angiolini
Carrère Angiolini
Nel Miccoli Arrigo Urzì Vallefuoco Del Buffa peserebbero i Prodi virili
No non è proprio nell'ultimo
Incaricati
Ecco gli incaricati è un capitolo importantissimo per ora facciamo solo quelli su cui Cesare impressione e disse
E disponibilità da parte degli interessati
Vale per loro lo stesso discorso fatto in generale per la questione della segreteria Veronica casa sarebbero all'istruzione il dottor professor D'Elia
Il
E allora per gli Esteri Anselmi con
Come dire aiutanti facenti parte del gruppo fortuna e isterica del quale vero portare i saluti perché per lui l'ha voluto rimanere a Budapest ma colui che in questi no no ma vediamo derapata perché in queste defatiganti trattative Vella internazionali Perale per Lele DR anch'io ho fatto molti viaggi Luca Anselmi anche lui due o tre
La contessa Rangoni anche lei qualcuno ma l'ostrica serie fatti tutti c'è circa Momi cose dodici quattordici cioè un numero molto elevato e quindi mi sembra giusto che come aiuto
Sia opportuno ricordare questo riconoscimento e qui si sarebbe l'incaricato esteri se siete d'accordo
Sei d'accordo benissimo poi l'incaricato di per le diciamo così riforme istituzionali
E si è vista di questo congresso che oltre a esserne
Esperto il titolare a livello universitario di incarichi anche molto appassionate più volte intervenuto su questo punto e cioè il dottor non so se ancora professore Saitta di Messina Antonio Saitta
Bergamo Giovanni
L'accesso
Allora a questo punto
Ma a questo punto
Non so qui così come le lenti come ho detto di queste cento circa quaranta trentacinque quaranta persone Cellino commessi con diverse logiche
Stante l'origine del dell'Elenco
Dovrò leggerli tenendo presente che bisogna tenere fino alla fine perché una logica è in una prima logica in ordine alfabetico poi ce n'è una mista e poi c'è una per regioni quindi c'è un pochino di di confusione vi pregherei di pazientare magari di non parlare ci metterò sette otto minuti
Però credo che sia bene fare insieme il discorso
Allora
Tenendo presente che può darsi che alcuni di questi nomi in realtà fossero già compresi mi nel nel negli organi che vi ho letto e quindi chiaramente non faranno parte perché ci siamo litigati di cancellarli dal comitato
Dal consiglio nazionale
Ma insomma sono cose di coordinamento che poi faremo
Con pazienza allora cominciando ad esempio dal da quelli in ordine alfabetico
Abbia avremmo a crolli hanno no quella no è corrano è già uno di quelli che nell'esecutivo quindi qui niente allora
H allora avremmo Angelone banchi Barri Bertoncini Andrea se volete dico anche il nome la città
No nome cognome bene Andrea Bertoncini
Un altro Antonio Bianco Marisa Brambilla Salvatore Brancaccio Aldo Bresciani
Mario Brignole o Raffaella Brumana Marcello calamari Filippo Cangemi Ermenegildo cappucci AT Giovanni Carpani Lanfranco Cirillo
Giovanni Cassandro maggiolino Cerri
Mauro chi Lante
Renato Ciccarelli Giuseppe Corbo Luciana Curcio Claudio Curzi
è il solo Ezio dal Sassa
Qui un'altra Giovanna De Chiara
Claudio Del Colle Antonio De Luca Ersilio di Paolo ma Massimo Falchi senatore Giuseppe Fassino
Giovanni furenti fiorentini Mario gara sino Yellow Iesu Giuliani
Claudio di ottone
Guglielmo Greco scriba anni romani buco Romano cucinati Domenico Landi Alberto Lasagni Giuliano Long sfilza Alessandro
Dove McDonald
Massimo Macca panni Fabrizio mal Tinti Silenzio fra Francesco Manfredi
Dante Manzarek Mannarino Eugenio Marchesini
Alberto Marchetti Margiotta Roberto Gianfranco Marzocco Massimiliano Mary visse Giuseppe Messina Andrea Missaglia
Giuseppe Mondello Stefano Morandi Enrico Morbelli Giacomo OPA aerei
Paola Pamparana Gian Francesco Parenti Pietro Parma
Gianfranco Piazzoli Sandro picciolate
Giusi Pignatelli Lucia Pignatelli
Fabrizio Prosperi Gabriele polacco Francesco Pozzolo
Giulia Ruaro
Errore mio al bar Russo Frattasi vengono ante Salvatore Vittorio Salvatore
Che altre persone per incarichi ma cellulari istituzionali a Michele scava
Sì
Riccardo Scarpa
Gian Franco Spada Gianluca Spigolon
Michele Spinelli
Carlo Staccioli Sandro Staccioli e ricostruì anni Luigi tarda la Giovanni tasselli
Giuliano terzi
Pasquale Vergine lì
Per Ermes Visconti
Vittorio Vivona Gabriella giunco Gaetano Manzone
Giacomo Ferrari
Guido di Massimo
Leonardo Gallina
Ettore Trezzi
Fra Franco Ségou
Ernesto faraone Pasquale Martinelli Russo Francesco
Bottego Gorni Emilio
Scusate scusate scusate
Scusate Esch Paolo Scapparone Giancarlo Bonfanti Claudio Nessi Marco Pazzini Giuseppe estro seri Carlo Rossi Maurizia Brusa
Antonio Rosselli Marcuzzi Lada
Marco gelata dopodiché se non ho sbagliato ci sarebbero gli elenchi
Per regione
Scrivi
Allora partendo dal Lazio Franco Chiarenza
Già in Gianmarco Tardella Enrico Scoppola e il dottor Gennari
Poi
Proseguendo
Proseguendo Campania a oltre quelli già detti il dottor professor prodromo Antonio Cafiero Mino Sibilio e Aldo Matteo era ho Mattera
In Umbria Maurizio anche
In Calabria Sempre oltre perché qui sono Prodi e per regione sempre oltre gli altri Ernesto D'Ippolito e Attilio vitale amici per favore pazienza
In Emilia Michele Curti Stefano
A ecco questo è l'unico a non a Simone ASL Money
E Alberto di sommo
E in Sicilia Antonio Taormina
Ernesto reale
In Lombardia
Eugenio Carnazza
E rema avremo Zandonà atti in Toscana Mario buona Dio
Poi in Abruzzo si Alberto Massignani
In Sardegna
Sergio Del Giacco
A Anna Maria Uras
Mario Pileri Giampiero poco Luigi Lupo as Maurizio meteo Nicola Scano
E Giuseppe Curreri
In nel Piemonte
Di in Piemonte eroina Caffarella
Paolo Peveraro
Antonio misi
Paolo pad Corrado Pani
E Alessandro scacchieri
Nel Veneto
Francesco Ortolani
Giancarlo
Come
Li grosso
Ingrosso Indro a una hit una i Ingrosso
Fabio Marra Ri
Mazzarri Francesco Piazza e Bruno
Rosetta
Più
Rosata è qui c'è scritto eh Rosada più Barbolini
Di Modena
Mi sembra se no no fatto errori
Di aver letto tutti i cento
Quaranta nomini
Vi faccio altresì presente prima che voi esprimiate il consenso che a norma dello Statuto rimane sempre la possibilità da parte del comitato di coordinamento di integrare per cooptazione
L'organo quindi da dove si è messo a manifestare ulteriori licenze si potrà
Far fronte grazie vi prego di manifestare il vostro consenso
Grazie
Così si resta stabilito
Prima di chiudere prima di chiudere questo secondo congresso
Io desidero desidero ringraziare rivolgere un ringraziamento particolare veramente particolare a tutti gli amici collaboratori della federazione
Tutti coloro che in questi mesi ci sono stati vicini
Senza alcuna particolare soddisfazione materiale
E che ci sono stati anche vicini in questa in questa occasione
Vorrei nominarli perché gli amici liberali sappiano chi sono
E se ne ricordino
Se ne ricordino anche nei momenti di di come dire venne nei giorni delle vacche grasse e voi che le abbiamo AWD vicini nei giorni delle vacche magre
Antonietta Rootes è duro Carla Giuliano
Luciano Fabrizi Mario Scarponi
Sonia Santarelli Maria Teresa Cano Cristina mantella Monia Frey Emanuele Tommasini vi ringrazio di cuore